CONVENZIONE QUADRO TRA
CONVENZIONE QUADRO TRA
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA (di seguito anche “l'Università”), codice fiscale e partita iva 00754150100, con sede le- gale in Genova, Via Balbi 5, 16126, pec: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxx.xx rappresentata dal Magnifico Rettore pro tempore, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Savona il 28.02.1972, autorizzato alla stipula della presente Convenzione quadro con delibera del Consiglio di Ammini- strazione del 24.02.2021
E
CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER
LE TELECOMUNICAZIONI (di seguito anche “CNIT”), con sede legale in Parma, Viale G.P. Xxxxxxx, 181/A Pal.3, pec: xxxx@xxx.xx, codice fiscale 92067000346, P.I. 01938560347, rappre- sentata dal Direttore pro-tempore Prof. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, nato a Cosenza l’ 8.11.1963 a ciò autorizzato con delibera del Consi- glio di Amministrazione del 13 novembre 2020 (delibera n. 154/20) qui di seguito denominate singolarmente anche “Parte” e congiunta- mente anche “Parti”.
PREMESSO CHE
a) L’ Università ha tra i propri fini istituzionali la formazione e la ri- cerca e ad esse ha affiancato le missioni di trasferimento tecnologico e di servizi al sistema socio-economico e al territorio;
b) l’Università intende generare e sostenere processi di sviluppo fon- dati sulla conoscenza attraverso l’interazione con gli attori pubblici e
privati che sul territorio contribuiscono alla creazione e distribuzione della conoscenza;
c) gli obiettivi sopradescritti si realizzano attraverso la capacità di fare sistema sulla frontiera della ricerca e della formazione negli ambiti dell’eccellenza presenti nell’Ateneo e nel sistema socio-economico territoriale;
d) l’Università intende quindi potenziare la collaborazione con i sog- getti pubblici e privati operanti sul territorio nell’ottica di favorire la cooperazione nell’ambito di progetti di ricerca in partnership di inte- resse comune;
e) il CNIT è un ente non-profit fondato nel 1995 che svolge attività di ricerca, innovazione e formazione avanzata nell’ampio settore dell’ICT e che ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridi- ca dal MURST in data 4 marzo 1997;
f) L’Università è Socio fondatore del CNIT, il cui Presidente pro- tempore è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, già professore ordinario del Di- partimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Tele- comunicazioni (DITEN), e tuttora docente dell’Università;
g) il CNIT ha lo scopo statutario di promuovere la ricerca di base e applicata nei vari campi dell’ICT, coordinando le attività fra le Uni- versità associate con particolare attenzione alla definizione, alla pro- mozione e alla realizzazione di progetti innovativi e di dimensioni ri- levanti;
h) il CNIT – che consorzia 37 università, a cui si aggiungono 8 Unità di Ricerca presso il CNR - è organizzato in strutture operative com-
prendenti Unità di Ricerca e Laboratori Nazionali: (I) le Unità di Ricerca (UDR), attualmente 45, sono di norma costituite presso le università consorziate con apposito atto convenzionale, che ne regola il funzionamento nel Dipartimento ospitante. L’UDR svolge un’attività di carattere culturale, di relazioni scientifiche propositive che l’Università riconosce di proprio interesse. Tale attività si svilup- pa con modalità e limiti definiti tra il Direttore del Dipartimento e il Responsabile dell’Unità di Ricerca. Fanno parte delle UDR sia perso- nale universitario che personale dipendente CNIT, oltre agli eventuali borsisti CNIT; (II) i Laboratori Nazionali (LN), attualmente 6, sono strutture a disposizione di tutte le università consorziate per svi- luppare progetti di ricerca di dimensioni rilevanti e impegnative sul piano sperimentale e realizzativo, a livello nazionale e internazionale. Sono dotati di proprio personale, attrezzature e infrastrutture e ope- rano nei locali di proprietà di CNIT o locati o utilizzati da CNIT in comodato d’uso a tale scopo, con impiego di personale dipendente da CNIT, assegnato al LN come sede di lavoro, e di personale affe- rente al LN stesso. Fanno parte del LN anche i borsisti CNIT con borse di studio gravanti su progetti del LN, e collaboratori esterni;
i) tra le UDR del CNIT vi è quella dell’Università degli Studi di Ge- nova, alla quale afferiscono diversi docenti del Dipartimento di Inge- gneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni (DI- TEN) e del Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS);
j) Tra i Laboratori Nazionali vi è il Laboratorio di Reti Intelligenti e
Sicure, ubicato presso il DITEN dell’Università degli Studi di Geno- va;
k) Tale Laboratorio, pur se recentemente costituito (2016), si innesta su numerose tematiche e attività presenti da tempo a livello dell’UdR CNIT di Genova con particolare riferimento a: reti di telecomunica- zioni, cybersecurity, diagnostica elettromagnetica antenne e telerileva- mento, elaborazione dei segnali, intelligent sensing;
l) Il Consorzio, oltre a favorire la collaborazione tra Università con- sorziate ed Istituti di Istruzione Universitaria, promuove collabora- zioni tecniche e scientifiche del sistema universitario, nel campo di pertinenza, con altri enti di ricerca, in particolare il Consiglio Nazio- nale delle Ricerche, e con industrie nazionali e multinazionali, svol- gendo un’azione concertata per fornire opportunità di crescita pro- fessionale per la progettazione, realizzazione e gestione di apparati, sistemi e servizi legati all’ICT (con particolare riguardo a telecomuni- cazioni ed elettromagnetismo), valorizzando aspetti interdisciplinari ed in accordo con programmi di ricerca sia nazionali che internazio- nali, tramite l’assegnazione di borse di studio annuali per giovani lau- reati da usufruirsi presso le Università consorziate;
m) è compito dell'Università elaborare e trasmettere criticamente le conoscenze scientifiche anche promuovendo forme di collaborazione con Istituti extrauniversitari di ricerca;
n) le attività nel campo delle telecomunicazioni sono svolte, presso l’Università, principalmente nell’ambito del Dipartimento di ingegne- ria navale, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni (DITEN),
che attuerà la collaborazione con CNIT con il coinvolgimento di eventuali altri Dipartimenti di UNIGE, previa stipula di separati spe- cifici accordi;
o) l'Università e il CNIT ritengono opportuno dare maggior impulso a tali attività anche utilizzando le risorse del CNIT e le sinergie tra tali risorse ed i mezzi disponibili presso i Laboratori di ricerca del DI- TEN (ed eventualmente degli altri Dipartimenti coinvolti), ed a tal fi- ne intendono ampliare l’esperienza e la collaborazione fin qui svolta per la predisposizione di progetti congiunti e per la partecipazione a bandi locali, regionali, nazionali ed europei;
p) il CNIT intende altresì collaborare allo sviluppo delle attività didat- tiche con particolare riguardo al dottorato di ricerca e alla prepara- zione di esperti nella ricerca di base e applicata nel campo delle tele- comunicazioni;
q) Il Direttore del Dipartimento del DITEN, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, con proprio Decreto d’urgenza n. 909 del 8.03.2021 ha espresso pa- rere favorevole alla stipula della presente Convenzione quadro.
TUTTO CIO’ PREMESSO,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
Art. 1 – Premesse
1.1 Le premesse e gli allegati alla presente convenzione costituiscono parte integrante e sostanziale della stessa.
Art. 2 – Oggetto della convenzione
2.1 La presente Convenzione individua le attività oggetto della col- laborazione tra le Parti, e disciplina l’organizzazione del Laboratorio
di Reti Intelligenti e Sicure e dell’Unità di Ricerca del CNIT istituiti presso l’Università.
2.2 Il Laboratorio Nazionale ha sede presso il DITEN in Genova nei locali identificati in Allegato A.1 e A.2, situati rispettivamente in Xxx Xxxxx Xxx 00 e Via Opera Pia 13 (co-locato, in quest’ultima sede, con il Laboratorio TNT - Telematics and Telecommunication Networks – del DITEN, di cui è responsabile il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx) e ne è Direttore pro-tempore il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx già professore ordinario del DI- TEN, e tuttora docente dell’Università. Esso ospita i dipendenti del CNIT ed allo stesso afferiscono i docenti dell’Università indicati in Allegato B.1. Tale Allegato può essere periodicamente aggiornato mediante scambio di corrispondenza tra le Parti.
2.3 L’Unità di Ricerca è anch’essa collocata presso il DITEN in Ge- nova.
2.4 L'Unità di Ricerca è costituita:
a) dai professori, ricercatori universitari, assegnisti di ricerca, dotto- randi, borsisti, tecnici laureati e tecnici dell'Università afferenti al CNIT che ne facciano domanda;
b) dal personale dipendente del CNIT assegnato a tale unità dal Con- xxxxxx Xxxxxxxxx nell'ambito di specifiche attività di ricerca che do- vranno essere di volta in volta regolate da appositi atti convenzionali tra CNIT e DITEN e altri Dipartimenti eventualmente coinvolti;
2.5 I borsisti del CNIT possono far parte dell'Unità di ricerca subor- dinatamente all'accettazione da parte del DITEN e altri Dipartimenti eventualmente coinvolti.
2.6 L’Allegato B.2 identifica i soggetti facenti parte dell’Unità di ri- cerca del CNIT alla data di sottoscrizione della presente convenzio- ne. Tale Allegato può essere periodicamente aggiornato mediante scambio di corrispondenza tra le Parti.
Art. 3 – Oggetto della collaborazione per attività di ricerca, svi- luppo ed innovazione
3.1 L’ Università degli Studi di Genova e CNIT favoriranno la colla- borazione reciproca in attività di ricerca, sviluppo ed innovazione nei settori delle Telecomunicazioni e dell’Elettromagnetismo e delle loro applicazioni.
3.2 In particolare, le Parti intendono collaborare nello svolgimento di attività di ricerca da concordare ai sensi della presente convenzione quadro; tali collaborazioni potranno svolgersi sotto forma, a mero ti- tolo esemplificativo, di partecipazione congiunta a progetti di ricerca nazionali ed internazionali.
Articolo 4 - Oggetto della collaborazione per attività di didatti- ca, alta formazione e formazione permanente
4.1 Le Parti convengono di attivare forme di collaborazione in rela- zione, ma non solo, ad attività didattica nei corsi di laurea e dottorati di ricerca.
Art. 5 - Accordi attuativi e/o Contratti di ricerca
5.1 La collaborazione tra Università e CNIT, finalizzata al persegui- mento dei rispettivi fini istituzionali, potrà essere attuata anche trami- te la stipula di appositi Accordi attuativi e/o Contratti di ricerca tra le Parti e/o tra CNIT e le strutture universitarie interessate, anche per
conto di terzi, nel rispetto della presente convenzione quadro e della normativa vigente.
5.2 Gli Accordi attuativi e/o i Contratti di ricerca disciplineranno le modalità secondo cui si attuerà la collaborazione fra le Parti, specifi- cando, in particolare, gli aspetti di natura tecnico scientifica, organiz- zativa, gestionale e finanziaria e riguardanti l’uso di attrezzature e l’accesso ai laboratori, l’utilizzo e la proprietà dei risultati della colla- borazione stessa, nonché specifici aspetti relativi alla sicurezza.
Articolo 6 - Oneri economici
6.1 La presente Convenzione quadro non comporta oneri economici a carico delle Parti. Gli eventuali oneri economici saranno determina- ti nei singoli Accordi attuativi e/o contratti di ricerca di cui al prece- dente art. 5, che individueranno la/e Parti e, se del caso, anche la/e relativa/e struttura/e organizzativa/e alla quale/alle quali detti oneri saranno imputati, previa verifica della sussistenza e disponibilità dei corrispondenti fondi.
Articolo 7 – Comitato di Coordinamento
7.1 Per l’attuazione delle attività di cui agli articoli 3 e 4, le Parti costi- tuiscono un Comitato di Coordinamento, composto da due compo- nenti designati dall’Università, e da due componenti designati da CNIT al quale è conferito il compito di valutare, promuovere, orga- nizzare e monitorare le iniziative di comune interesse.
Per l’Università i componenti sono i Proff. Xxxxxxxx Xxxxx e Xxxxx Xxxxxxxxx.
Per CNIT i componenti sono i Proff. Xxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxx Xx-
voli.
Articolo 8 – Durata e rinnovo
8.1 La presente Convenzione quadro ha durata di 4 (quattro) anni a decorrere dalla data di sottoscrizione della stessa ed è rinnovabile in seguito ad accordo scritto tra le Parti, previa delibera dell’Organo competente.
8.2 È fatta salva la garanzia dell’ultimazione delle attività in corso al momento della scadenza della presente convenzione quadro.
8.3 Al termine della presente convenzione le Parti redigono congiun- tamente una relazione valutativa sull’attività svolta e sui risultati rag- giunti; in caso di rinnovo, a questa si aggiunge un programma sui fu- turi obiettivi da conseguire, nonché un breve resoconto degli even- tuali costi e/o proventi derivanti dagli accordi attuativi e dai contratti di ricerca stipulati.
Articolo 9 – Recesso e scioglimento
9.1 Le Parti hanno facoltà di recedere unilateralmente dalla presente convenzione quadro ovvero di scioglierla consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da notificare con raccomandata A.R. ovvero mediante P.E.C.
9.2 Il recesso ha effetto decorsi 90 giorni dalla data di notifica dello stesso.
9.3 Il recesso unilaterale o lo scioglimento hanno effetto per l’avvenire e non incidono sulla parte di convenzione già eseguita.
9.4 In caso di recesso unilaterale o di scioglimento le Parti concorda- no fin d’ora, comunque, di portare a conclusione le attività in corso e
i singoli accordi attuativi e/o contratti di ricerca già stipulati alla data di estinzione della convenzione quadro, salvo quanto diversamente disposto negli stessi.
Articolo 10 – Accesso alle strutture, utilizzo degli spazi di Ate- neo e delle attrezzature
10.1 La concessione degli spazi di cui all’art. 2 e le modalità di acces- so e fruizione degli stessi da parte del personale di CNIT sarà regola- ta dalle parti come segue.
10.2 Ciascuna Parte, per favorire lo svolgimento della generale attività di ricerca, consente all’altra, compatibilmente con le proprie esigenze di ricerca, l’uso delle proprie attrezzature e dei propri mezzi tecnici, definendone con la controparte le modalità in conformità con le vi- genti norme applicabili in materia di protezione, prevenzione, sicu- rezza nonché sanitarie.
10.3 Ciascuna Parte si impegna a fornire al personale dell’altra detta- gliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente di pro- pria pertinenza in cui tale personale sia destinato a operare, nonché sulle misure di prevenzione, sicurezza ed emergenza adottate in rela- zione alle attività previste dalla presente convenzione quadro e/o dai singoli accordi attuativi.
10.4 Le attrezzature di particolare costo e complessità, di proprietà del CNIT, potranno essere dislocate presso il Dipartimento a seguito di accordi tra il Direttore del Dipartimento stesso e il Responsabile dell’Unità di Ricerca o del Laboratorio Nazionale, che definiscano modalità di utilizzo e di contributo alla manutenzione ordinaria e
straordinaria. La fase di installazione delle attrezzature potrà essere gestita attraverso la predisposizione di un documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per ridurre al minimo i rischi da interferenze (DUVRI di cui all'art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.);
10.5 Ciascuna Parte dovrà assicurare che le proprie attrezzature ri- spondano a tutti i requisiti di sicurezza previsti dalla normativa vigen- te e dovrà fornire tutte le informazioni sui rischi relativi all'uso delle medesime (tramite ad es. la trasmissione delle schede di valutazione del rischio delle attrezzature);
10.6 La formazione, l'addestramento, la consegna dei Dispositivi di protezione individuale (DPI) e la sorveglianza sanitaria dei lavoratori dell’Università, eventualmente necessari per l'utilizzo di attrezzature di CNIT installate in spazi universitari, sono a carico del DdL dell’Università, che provvederà in base alle informazioni ricevute da CNIT; tali obblighi per i lavoratori di CNIT restano invece in capo al DdL di CNIT.
Articolo 11 – Sicurezza
11.1 Allo scopo di dare attuazione a quanto previsto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, di cui al D. lgs. 9.4.2008, n. 81 e ss.mm.ii. e a quanto previsto dal D. M. n. 363 del 05/08/1998, si stabilisce che il datore di lavoro di CNIT assume tutti gli oneri relativi all’applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro nei confronti del personale universitario e degli studenti ospitati presso CNIT.
11.2 Allo stesso modo e reciprocamente il datore di lavoro dell’Università assume i medesimi oneri nei confronti del personale di CNIT ospitato nei locali dell’Ateneo.
11.3 Il datore di lavoro di ciascuna Parte si impegna a comunicare all’altra Parte gli elenchi dei soggetti che svolgono attività per le quali è prevista la sorveglianza sanitaria.
11.4 In applicazione di quanto previsto dal D.M. 363/1998 (Regola- mento recante norme per l'individuazione delle particolari esigenze delle università e degli istituti di istruzione universitaria ai fini delle norme contenute nel decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni ed integrazioni) all’art. 10 comma 1 per le attività svolte in comune nell'ambito della presente convenzione, per tutte le fattispecie non disciplinate dalle disposizioni vigenti, i soggetti cui competono gli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. sa- ranno individuati di intesa tra le Parti, o le loro articolazioni con au- tonomia gestionale, attraverso specifici accordi. Tali accordi dovran- no essere formalizzati prima dell’inizio delle attività previste negli ac- cordi stessi.
Articolo 12 - Coperture assicurative
12.1 L’Università garantisce che il personale universitario, gli studenti e i laureati che svolgeranno le attività oggetto della presente conven- zione quadro presso i locali di CNIT sono in regola con le coperture assicurative previste dalla vigente normativa.
12.2 CNIT garantisce analoga copertura assicurativa ai propri dipen- denti o collaboratori impegnati nello svolgimento delle attività con-
nesse con la presente convenzione presso i locali dell’Università.
12.3 Le Parti si impegnano, ciascuna per quanto di propria compe- tenza, ad integrare le coperture assicurative di cui al precedente comma con quelle ulteriori che si rendessero eventualmente necessa- rie in relazione alle particolari esigenze poste dalle specifiche attività che verranno di volta in volta realizzate, previa verifica di sostenibilità finanziaria.
Art. 13 - Diritti di proprietà intellettuale
13.1 Le Parti si impegnano, ciascuna per i propri rapporti di compe- tenza, ad assicurare che tutti i soggetti dell’Università e di CNIT coinvolti nei progetti scientifici collaborativi oggetto della presente Convenzione dichiarino espressamente la reciproca collaborazione nelle pubblicazioni scientifiche e ne diano adeguato risalto in tutte le comunicazioni verso l’esterno: in particolare attraverso pubblicazioni scientifiche congiunte, partecipazioni congressuali e azioni divulgati- ve e di formazione risultanti da tali attività.
13.2 Le Parti valutano insieme, sulla base degli effettivi apporti, l’opportunità di procedere al deposito di eventuali brevetti concer- nenti i risultati o le invenzioni frutto dei progetti scientifici collabora- tivi, fermi restando i diritti riconosciuti dalla legge agli inventori.
13.3 In ogni caso, la proprietà intellettuale relativa alle metodologie ed agli studi, frutto dei progetti scientifici collaborativi, e la proprietà dei prodotti, frutto dei progetti scientifici collaborativi, saranno og- getto di specifica pattuizione all’interno degli accordi attuativi e/o contratti di ricerca di cui all’articolo 5.
Articolo 14 – Utilizzo dei segni distintivi delle Parti
14.1 La collaborazione di cui alla presente convenzione quadro non conferisce alle Parti alcun diritto di usare per scopi pubblicitari, o per qualsiasi altra attività promozionale, alcun nome, marchio, o altro se- gno distintivo dell’altra Parte (incluse abbreviazioni), se non previa autorizzazione di ciascuna delle Parti.
14.2 Quanto sopra al punto 12.1 non include l'utilizzo legale gratuito, ai sensi dell'art. 21 del Decreto 30/2005 Codice della proprietà intellettua- le, del solo nome a fini descrittivi, purché le informazioni fornite sia- no veritiere e sia stata data notifica preventiva all'altra Parte.
Articolo 15 – Riservatezza
15.1 Fermo restando quanto previsto al precedente art. 13 in materia di proprietà intellettuale, le Parti riconoscono il carattere riservato di qualsiasi informazione confidenziale scambiata in esecuzione della presente convenzione quadro e conseguentemente si impegnano a:
a) non rivelare a terzi, né in tutto né in parte, direttamente o indiret- tamente, in qualsivoglia forma, qualsiasi informazione confidenziale trasmessa loro dall’altra Parte;
b) non utilizzare né in tutto né in parte, direttamente o indirettamen- te, qualsiasi informazione confidenziale trasmessa loro dall’altra Parte per fini diversi da quanto previsto dalla presente convenzione.
15.2 Le Parti si impegnano a segnalare, di volta in volta, le informa- xxxxx da considerarsi confidenziali, la cui eventuale divulgazione do- vrà essere autorizzata per iscritto. Le informazioni confidenziali ver- ranno comunicate unicamente a coloro che oggettivamente necessiti-
no di acquisirne conoscenza per gli scopi della presente collaborazio- ne e che abbiano a loro volta previamente assunto un obbligo di ri- servatezza conforme alle previsioni della presente convenzione.
15.3 Le Parti si danno reciprocamente atto che in nessun caso po- tranno essere considerate informazioni confidenziali quelle informa- zioni per le quali possa essere fornita prova che al momento della comunicazione siano generalmente note o facilmente accessibili agli esperti ed agli operatori del settore, o lo diventino successivamente per scelta del titolare senza che la parte che ne è venuta a conoscenza abbia violato la presente convenzione quadro.
Articolo 16 – Trattamento dei dati personali
16.1 Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’espletamento di attività riconducibili alla presente Convenzione e agli accordi attuativi e/o contratti di ricerca di cui all’art. 5, in con- formità alle misure e agli obblighi imposti dal Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e dal D.lgs. 30.06.2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), come modificato dal D.lgs. 10.08.2018, n. 101.
16.2 Il Titolare del trattamento dei dati personali per l’Università de- gli Studi di Genova è il Rettore. Nel merito delle attività attuative del- la presente convenzione quadro, il referente per il trattamento dei da- ti è individuato nel responsabile della struttura universitaria cui fanno capo le attività stesse.
16.3 Il Titolare del trattamento dei dati personali per CNIT è l’ Xxx.
Xxxxxxx Xxxxxxxx.
16.4 CNIT autorizza l’Università degli Studi di Genova a rendere no- ta, sul proprio sito istituzionale, la partnership oggetto della presente convenzione quadro ed a pubblicare sul medesimo sito, salvo diversa comunicazione, notizie riguardanti i relativi accordi attuativi e/o con- tratti di ricerca tra cui, in via esemplificativa: tema della ricer- ca/consulenza, nominativo del committente, valore economico del contratto.
Articolo 17 - Adempimenti di cui al D.Lgs 231/2001 e alla Legge n. 190/2012
17.1 CNIT dichiara di aver adottato e di attuare un proprio Modello di organizzazione, gestione e controllo e un Codice Etico coerente con i principi posti dal D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 e si obbliga al ri- spetto dei principi e delle procedure in essi previste.
17.2 L’Università ha adottato il “Codice di comportamento dei di- pendenti dell'Università degli Studi di Genova” (D.R. n. 1143 del 27.2.2015), a norma dell’art. 54 del D.Lgs. n. 165/2001 e in attuazio- ne del DPR n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti della pubblica amministrazione), il quale definisce i doveri minimi di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i dipendenti dell’Ateneo sono tenuti ad osservare. L’Università ha altresì adottato il proprio “Codice etico” (D.R. n. 497 del 16.12.2011) finalizzato a regolare i rapporti tra le persone che operano all’interno della stessa, nonché i comportamenti che questi sono tenuti ad adottare nelle re- lazioni con i soggetti pubblici e privati con i quali interagiscono, e
volto in particolare, come disposto dall’art. 6 del medesimo Decreto Rettorale, a rifiutare ogni forma di favoritismo e nepotismo. Infine, in ottemperanza a quanto previsto dalla L. n. 190/2012, l’Università adotta ogni anno il “Piano triennale per la prevenzione della corru- zione e della trasparenza” per la gestione del rischio di corruzione.
17.3 In caso di violazione da parte di una delle Parti dei principi san- citi dai rispettivi Codici, ad esse applicabili, l’altra Parte avrà diritto di risolvere la presente Convenzione quadro e tutti gli accordi attuativi e/o contratti di ricerca che dovessero essere stati stipulati, con facoltà di richiedere il risarcimento di tutti i danni, derivanti o conseguenti da tale inadempimento.
Art. 18 - Incompatibilità
18.1 Le Parti dichiarano, riguardo al personale e a eventuali esperti coinvolti nelle attività oggetto della presente convenzione, di osserva- re quanto prescritto nella vigente normativa e nelle rispettive regola- mentazioni anche rispetto alle situazioni di incompatibilità. Ove que- ste ultime dovessero verificarsi opereranno le vigenti disposizioni di legge in materia.
Articolo 19 – Controversie
19.1 Le Parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi ver- tenza che possa nascere dalla interpretazione o esecuzione della pre- sente convenzione quadro.
19.2 Nel caso in cui non sia possibile raggiungere in questo modo l'accordo, sarà competente in via esclusiva il Foro di Genova per qua- lunque controversia inerente la validità, l'interpretazione l’esecuzione
o la risoluzione della presente convenzione quadro.
Articolo 20 – Registrazione e spese
20.1 Il presente Atto si compone di n. 23 pagine e sarà registrato in caso d’uso, ai sensi del DPR n. 131 del 26.04.1986. Le spese di regi- strazione saranno a carico della Parte richiedente.
20.2. Il presente Accordo, stipulato nella forma della scrittura privata, è soggetto ad imposta di bollo ai sensi dell’art. 2 comma 1 del D.P.R.
n. 642/1972 nella misura prevista dalla relativa Tariffa parte I, artico- lo 2, come allegata al D.M. 20 agosto 1992, con onere a carico di en- trambe le Parti per metà.
20.3 L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale a cura dell’Università giusta autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate – Uf- ficio territoriale di Genova 1 n. 0216718 – 29.12.2016. L’Università con nota scritta chiederà a CNIT il rimborso della quota di spettanza.
Articolo 21 – Rimandi
21.1 Per tutto quanto non espressamente indicato nella presente con- venzione, restano ferme le disposizioni previste dalle norme vigenti in materia, in quanto compatibili.
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente dalle Parti Università degli Studi di Genova
Il Rettore
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx
Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT)
Prof. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
all. A1
all. A2
All. B.1
SEDE | COGNOME | NOME | QUALIFICA | TERMINE AFFERENZA | SCHEDA AFFERENZA | VERBALE | RADICE | INTERNO | indirizzo email di appoggio |
LABORATORIO S2N | Xxxxxx | xxxxxxxx | Xxx. CNR | 29/03/2017 | 010647 | 5212 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxx | Xxxx | Prof. Ass. | 10/04/2018 | 010353 | 2803 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxx | Xxxxxxxx | Prof. Ord. | 03/04/2018 | 010353 | 2075 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxx | Xxxxxxx | Xxxx. Ass. | 14/01/2020 | 15/01/2020 | 010335 | 2075 | ||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxx | Xxxxxx | Xxx. CNR | 29/03/2017 | 010647 | 5201 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxxxx | Xxxx | Xxx. CNR | 17/05/2018 | 340295 | 1735 | |||
LABORATORIO S2N | Depasquale | Xxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxxx (Univ. Di Malta) | 00393567906 | 7828 | ||||
XXXXXXXXXXX X0X | Di Xxxxxxxx | Xxxxxx | Prof. Ord. | 19/12/2017 | 010353 | 2236 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxxx | Xxxx | Xxxxxxxxxx | 30/04/2021 | 04/04/2018 | 010353 | 2802 | ||
LABORATORIO S2N | Xxxx | Xxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | 31/12/2021 | 04/04/2018 | 010353 | 2802 | ||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxxx | Xxxxxx | Prof. Ord. | 29/03/2017 | 010353 | 2242 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxx | Xxxxx | Xxxxxxxxxx | 31/12/2021 | 04/04/2018 | 010353 | 2806 | ||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxx | Xxxxx | Prof. Ord. | 03/04/2017 | 010353 | 2796 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxx | Xxxxx | Tecnico Laureato | 29/03/2017 | 010353 | 2274 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxxx | Xxxxxx | Xxx. CNR | 03/08/2017 | 010647 | 5206 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxx | Xxxxxx | Xxxxxxx Laureato | 04/04/2018 | 010353 | 2783 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxx | Xxxxxx | Prof.Ord. | 29/03/2017 | 010353 | 2755 | |||
LABORATORIO S2N | Xxxxxxxxx | Xxxxxx | Prof. Ass. | 11/04/2018 | 010353 | 45150 |
cognome | nome | inizio | fine | qualifica | livello | Ricercato | M/F | sede | part-time |
XXXXXXX | XXXXXXX | 01/05/2000 | indeterminato | Ricercatore IV livello | IV | R | m | Lab S2N | 45,00% |
XXXXXXX XXXXXXXX | XXXX | 01/01/2015 | indeterminato | Operatore amministrativo senior VII livello | VII | A | f | Lab S2N | |
XXXXXXX | XXXXXXXX | 15/01/2018 | indeterminato | Collaboratore di Ricerca senior V liv. | V | R | m | Lab S2N | |
XXXXXXXXXXX | XXXXXX | 15/01/2018 | indeterminato | Collaboratore di Ricerca senior V liv. | V | R | m | Lab S2N | |
XXXXXX | XXXXXX | 01/09/2019 | 30/04/2022 | Collaboratore di Ricerca junior VII liv. | VII | R | m | Lab S2N | 68,10% |
XXXXXXX | XXXXXXXXXX | 10/12/2019 | indeterminato | Collaboratore di Ricerca senior V liv. | V | R | m | Lab S2N | |
XXXXXXXX | XXXXXX | 02/01/2020 | 31/12/2021 | Collaboratore di Ricerca junior VII liv. | VII | R | f | Lab S2N | |
XXXXXXX | XXXXX REF | 01/04/2020 | 31/03/2022 | Collaboratore di Ricerca junior VI liv. | VI | R | m | Lab S2N |
All. B.2
SEDE UdR | COGNOME | NOME | QUALIFICA | SCHEDA AFFERENZA | VERBALE | RADICE | INTERNO | indirizzo email di appoggio |
GENOVA DIBRIS | A x x x x x | Xxxxxxxx | prof. ordinario | 03/11/2011 | 010353 | 2219 | ||
GENOVA DIST | Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx | prof. ordinario | 04/06/2012 | 15/12/2016 | 328100 | 3201 | |
GENOVA DIBRIS | Xxxxxxxxx | Xxxxx | prof. associato | 08/10/2001 | 010353 | 6548 | ||
GENOVA DITEN | Xxxxx | Xxxxxxxx | prof. associato | 18/07/2013 | 30/07/2013 | 010353 | 2193 | |
GENOVA DITEN | Xxxxx | Xxxx | prof. associato | 08/04/2002 | 010353 | 2806 | ||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxx | Xxxxx | prof. emerito | 010353 | 2708 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxx | Xxxxxxx | prof. ordinario | 010353 | 6587 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxxxx | Xxxxx | tecnico laureato | 21/02/2012 | 11/04/2012 | 010353 | 2193 | |
GENOVA DITEN | Xxxxxx | Xxxxxx | prof. emerito | 28/11/1995 | 010353 | 2732 | ||
GENOVA DITEN | De Xxxxxx | Xxxxxxxxxx | prof. ordinario | 03/10/2013 | 30/07/2013 | 3483053 | 860 | |
GENOVA DITEN | Xx Xxxxxxx | Xxxxxxxx | collaboratore | 27/09/2011 | 03/11/2011 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxxxx | Xxxxxxx | prof. associato | 19/12/1995 | 010353 | 2754 | ||
GENOVA DITEN | Xx Xxxxx | Xxxxxxx | prof. associato | 04/11/2011 | non si trova | |||
GENOVA | Xxxxxxx | Xxxxxxxx | dottorando | 02/11/2020 | 10/12/2020 | 010353 | 2013 | |
GENOVA DIBRIS | Xxxxxxxx | Xxxxxxx | prof. associato | 28/11/1995 | 010353 | 2739 | ||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxxxx | Xxxx | prof. associato | 17/01/1997 | 010353 | 2987 | ||
GENOVA | Xxxxx | Xxxxx | borsista | 07/12/2020 | 10/12/2020 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxx | Xxxxxxxxxx | collaboratore esterno | 03/11/2011 | ||||
XXXXXX | Xxxxxxx | Xxx | dottorando | 12/11/2020 | 10/12/2020 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxxx | Xxxxx | prof. ordinario | 28/11/1995 | 010353 | 2208 | ||
GENOVA | Xxxxxxxx | Xxxx | dottorando | 23/11/2020 | 10/12/2020 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxxx | Xxxxx | ricercatore | 02/11/2011 | 03/11/2011 | 010353 | 2060 | |
GENOVA DITEN | Xxxxxxxx | Xxxxx | prof. ordinario | 01/02/2005 | 010353 | 2806 | ||
GENOVA DITEN | Xxxxx | Xxxxxxxx | prof. ordinario | 27/09/2011 | 03/11/2011 | 2190 | ||
GENOVA | Xxxxxx | Xxxxxx | dottorando | 16/11/2020 | 10/12/2020 | |||
GENOVA | Xxxxxxxxx | Xxxxxxx | dottorando | 22/11/2020 | 10/12/2020 | |||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxx | Xxxxxx | prof. ordinario | 13/01/2011 | 03/11/2011 | 010353 | 2242 | |
GENOVA DITEN | Xxxxxxxxx | Xxxxx | prof. ordinario | 14/12/1995 | 010353 | 2792 | ||
GENOVA DIBRIS | Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxx | prof. ordinario | 03/11/2011 | 03/11/2011 | 010353 | 2071 | |
GENOVA DITEN | Xxxxxxxxx | Xxxxxx | RTDA | 20/07/2011 | 20/07/2011 | 010353 | 2803 | |
GENOVA DITEN | Serpico | Xxxxxxxxxx | prof. ordinario | 15/01/1996 | 010353 | 2752 | ||
GENOVA | Slavic | Xxxxxx | dottorando | 12/11/2020 | 10/12/2020 | 3387851 | 784 | |
GENOVA | Xxxxxxxx | Xxxxx | dottorando | 30/10/2020 | 10/12/2020 | 010353 | 2013 | |
GENOVA DITEN | Xxxxxx | Xxxxxx | prof. ordinario | scheda senza data | 010353 | 2253 | ||
GENOVA DITEN | Xxxxxxxx | Xxxxxx | prof. associato | 14/10/2014 | 17/11/2014 | 010353 | 2814 | |
GENOVA DITEN | Xxxxxx | Xxxxxxx | prof. ordinario | 22/07/2014 | 24/07/2014 | 010353 | 2269 |