COMUNE DI VALLEFIORITA
COMUNE DI VALLEFIORITA
«Provincia di CATANZARO»
UFFICIO TECNICO
Xxxxx Xxxxxx 0 , XXX 00000 Xxxxxxxxxxxx (XX)
tel. 0961/919023 - fax 0961/919707 – P.IVA 00196790794
xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx.xx
Bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani raccolti nel Comune di Vallefiorita
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Importo per il servizio (IVA esclusa) | € 464.324,64 |
Oneri della sicurezza non soggetti a ribasso (IVA esclusa) | € 4.887,24 |
Spese generali (IVA esclusa) | € 19.550,49 |
TOTALE (Iva esclusa) | € 488.762,37 |
INDICE
ART 4. AMBITO TERRITORIALE DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI 6
ART 5. DURATA ED EFFETTI DELL’APPALTO 7
ART 6. AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO A SOCIETA’ DI CAPITALE O CONSORZIO 7
REGOLAMENTAZIONE DEL SERVIZIO 8
ART 9. SPECIFICAZIONI DEL SERVIZIO 8
ONERI E RESPONSABILITÀ DELLA CONCESSIONARIA 10
ART 11. ONERI ED OBBLIGHI DEL GESTORE 10
ART 12. RESPONSABILITÀ DELLA CONCESSIONARIA 11
ART 13.1. Cauzione definitiva 11
ART 14. CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE E DEI PAGAMENTI 12
ART 15. REVISIONE DEL CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE 12
ART 16.1. Descrizione inadempienze e sanzioni 13
ART 17. DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO 14
ART 18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER FATTO DELLA CONCESSIONARIA – ESECUZIONE D’UFFICIO 15
ART 19. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO – OBBLIGHI 15
ART 20. ALTRI OBBLIGHI DELLA CONCESSIONARIA 16
ART 21. PERSONALE ADDETTO ALL’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI 17
ART 22. DOMICILIO DELLA CONCESSIONARIA 18
ART 23. RESPONSABILE DELLA CORRETTA ESECUZIONE DEL CONTRATTO
ART 24. ONERI FISCALI E SPESE DIVERSE 18
ART 25. CONTROVERSIE – FORO COMPETENTE 18
ART 26. XXXXXXXX PREVISTE DALL'ART. 1341 DEL CODICE CIVILE 19
NORME E PRESCRIZIONI PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI 20
ART 27. RACCOLTE DIFFERENZIATE 20
ART 27.1. Descrizione del servizio 20
ART 27.2. Monitoraggio della raccolta con i lettori ottici per codici a barre 21
ART 27.3. Obiettivi delle raccolte differenziate 21
ART 27.4. Coinvolgimento delle scuole 21
ART 27.5. Calendario delle raccolte domiciliari aree urbane e assimilate 22
ART 28. MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE RACCOLTE RIFIUTI 22
ART 28.1. Ritiro rifiuti urbani ingombranti e beni durevoli 23
ART 28.2. Rifiuti cimiteriali 23
ART 28.3. Raccolta separata di materiali ferrosi e non ferrosi 23
ART 28.4. Raccolta separata di legname, mobilio e manufatti in legno 23
ART 28.5. Raccolta separata di pneumatici c\o il centro di raccolta in appositi contenitori 23
ART 28.6. Raccolta separata dei Rifiuti Urbani Pericolosi (non provenienti da soggetti con l’obbligo di aderire ai consorzi di smaltimento) 23
28.6.1. Accumulatori al piombo esausti 23
28.6.2. Prodotti e relativi contenitori etichettati con il simbolo "T" e/o "F” e altri Rifiuti urbani Pericolosi 24
ART 28.7. Raccolta separata di oli minerali e vegetali usati (non provenienti da soggetti con l’obbligo di aderire ai consorzi di smaltimento) 24
ART 28.8. Trasporto di materiali inerti 24
ART 28.9. Rifiuti Speciali Assimilati ai Rifiuti Urbani 24
ART 28.10. Rimozione discariche abusive e rifiuti abbandonati 25
ART 28.11. Rifiuti non compresi nel servizio raccolta rifiuti urbani 25
ART 28.12. Svuotamento cassoni già colmi 25
ART 30. GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 26
ART 31. MEZZI ED ATTREZZATURE 28
ART 31.2. Altre Attrezzature 29
ART 31.3. La disinfestazione 29
Norme Generali
ART 1. PREMESSA
Il Responsabile della gestione del Servizio di raccolta dei rifiuti del Comune di Vallefiorita indice una GARA D’APPALTO, a procedura aperta, per l’affidamento dei servizi di igiene urbana su tutto il territorio del comune di Vallefiorita. Tutte le attività relative all’appalto saranno svolte dal ufficio tecnico del Comune di Vallefiorita.
ART 2. DEFINIZIONI
1) CAPITOLATO: quando è inteso in senso generico e non è correlato a specificazioni particolari si intende sempre il presente capitolato speciale d’appalto;
2) GESTORE/SOCIETÀ/DITTA: quando è inteso in senso generico e non sia presente già una specificazione particolare si intende sempre il gestore dei servizi compresi nel presente capitolato speciale di appalto che sarà tenuto alla attuazione in forza di apposito contratto stipulato a seguito di intervenuta aggiudicazione;
3) STAZIONE APPALTANTE: si intende sempre il Comune di Vallefiorita (CZ);
4) CORRISPETTIVO ANNUO: è il corrispettivo dovuto dalla Stazione Appaltante per lo svolgimento dei servizi previsti dal presente capitolato;
5) IMPIANTI FINALI: si intendono gli impianti di smaltimento, recupero o incenerimento di destinazione finale del rifiuto.
6) RIFIUTI URBANI:
- DOMESTICI: sono costituiti dai rifiuti provenienti da locali e luoghi adibiti ad uso di civile abitazione, ulteriormente suddivisi in:
- VERDE: comprende il materiale lignocellulosico derivante dai lavori di sfalcio dell’erba, dalla pulizia e dalla potatura di piante sia pubbliche che private, ecc.;
- UMIDO: comprende gli scarti di cucina organici e biodegradabili, compresi carta (tipo Scottex, fazzoletti di carta e simili) e verde in modica quantità;
- SECCHI: sono costituiti dai materiali a basso o nullo tasso di umidità, a loro volta suddivisi in:
- RECUPERABILI: tutte le frazioni passibili di recupero, riciclaggio e riutilizzo, suddivise in:
CARTA: frazione recuperabile costituita da carta e cartone;
PLASTICA: frazione recuperabile costituita da contenitori per liquidi in plastica, vaschette e borsette in cellophane;
VETRO: frazione recuperabile costituita da manufatti in vetro quali bottiglie ecc.;
LATTINE: frazione recuperabile costituita da contenitori in alluminio per liquidi;
BARATTOLI: frazione recuperabile costituita da contenitori in acciaio o banda stagnata;
- ALTRE FRAZIONI RECUPERABILI: altre frazioni passibili di riciclo non comprese nei punti precedenti (ad es. fogli di polietilene, o cassette di plastica, se recuperabili);
- NON RECUPERABILI tutte le frazioni non passibili di recupero, compresi i piccoli ingombranti (sedie, comodini ed altri oggetti analoghi che possano essere agevolmente raccolti dagli operatori), destinate allo smaltimento;
- PERICOLOSI (rif. allegato D al Decreto Legislativo n°22 del 05.02.1997): batterie e pile, medicinali, prodotti e contenitori etichettati “T” e/o “F” (vernici, inchiostri, adesivi, solventi, prodotti fotochimici, pesticidi, ecc.), tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio;
- INGOMBRANTI: sono costituiti da beni di consumo durevoli, quali oggetti di comune uso domestico o d’arredamento, che per dimensioni e/o peso risultino di impossibile o disagevole conferimento al servizio ordinario di raccolta dei Rifiuti;
- ESTERNI: sono costituiti dai rifiuti provenienti dalle operazioni di spazzamento delle strade e dai rifiuti di qualsiasi natura e provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche o di pertinenza di servizi pubblici, ovvero su strade e aree private soggette ad uso pubblico, sulle rive dei fiumi, torrenti, canali appartenenti a pubblici demani;
- ASSIMILATI (RSA = Rifiuti Solidi Assimilati): sono costituiti dai rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti a usi diversi dalla civile abitazione assimilati ai Rifiuti Urbani per qualità e quantità. Ferma restando la non assimilabilità dei rifiuti speciali pericolosi, i rifiuti assimilati si suddividono nelle medesime categorie previste per i rifiuti domestici (verde, umido, secco riciclabile, ecc.);
7) RACCOLTA PORTA A PORTA: metodo di raccolta dei rifiuti conferiti dai cittadini presso le abitazioni e dalle altre utenze presso i luoghi delle rispettive attività. Di norma il metodo consente l’identificazione dell’utenza che ha eseguito il conferimento, anche se il Comune può prevedere anche conferimenti collettivi da parte, comunque, di un numero di utenze limitato e ben identificabile (es.: bidoni condominiali o di contrade o villaggi e strutture ricettive);
8) TRATTAMENTO: processi di selezione e di lavorazione dei rifiuti per la realizzazione di prodotti riutilizzabili;
9) RECUPERO: operazioni eseguite sulle materie provenienti da raccolte differenziate per renderle idonee alla commercializzazione ed al riutilizzo.
ART 2.1. Nuova normativa
Qualora la normativa citata nel presente Capitolato fosse abrogata o modificata, anche solo in parte, successivamente alla redazione del capitolato stesso, essa si intende sostituita dalla normativa in vigore.
ART 3. OGGETTO DELL’APPALTO
La Ditta con propri automezzi attrezzati e autorizzati, secondo quanto previsto dalla normativa vigente per il trasporto dei rifiuti solidi urbani e con proprio personale specializzato, dovrà organizzare il servizio con metodologie adeguate nel rispetto delle norme generali, che regolano tale materia, e le indicazioni particolari dettate dal presente capitolato (e specificate nella parte seconda dello stesso) al fine di permettere all’utenza di conferire i rifiuti in materia selezionata secondo criteri che privilegino l’efficacia, l’efficienza e l’economicità del servizio.
ART 4. AMBITO TERRITORIALE DI SVOLGIMENTO DEI SERVIZI
L’area geografica interessata dei servizi oggetto del presente Appalto è costituita dall’intero territorio del comune di Vallefiorita avente una estensione pari una superficie globale di circa 13,88Kmq, con una popolazione di circa 1.800 abitanti.
Le utenze e le quantità di rifiuti per tipologia sono presunte, essendo stimate sulla base di dati relativi agli anni precedenti; pertanto, la ditta proponente si assume la responsabilità di verificare la reale consistenza di tali dati al fine di redigere la propria proposta in sede di gara.
DATI | |
Popolazione residente (ab) | 1846 |
Estensione territorio comunale (kmq) | 13.88 |
Totale rifiuti urbani prodotti (t) | 764 |
Indifferenziati (t) | 600 |
Differenziati (t) | 76 |
Ingombranti (t) | 87 |
Numero di utenti da servire (approssimativo) | 615 |
Percentuale di raccolta differenziata attuale | 21,38% |
Materiale | Quantità (Tonn) |
CARTA E CARTONE | 31,96 |
INGOMBRANTI | 86,84 |
MULTIMATERIALE MISTO | 44,45 |
TOTALE RD | 163,25 |
TAL QUALE | 557,04 |
SRDI | 43,42 |
totale rifiuti | 763,71 |
Ciascuno dei servizi oggetto del presente appalto è dettagliatamente descritto nei successivi articoli.
ART 5. DURATA ED EFFETTI DELL’APPALTO
L’Appalto avrà la durata di 3 (tre) anni a decorrere dalla data di stipula del Contratto.
La Ditta appaltatrice dovrà essere in grado di giungere alla firma del contratto ed iniziare il servizio entro 30 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione provvisoria; inoltre dovrà presentarsi per la sottoscrizione dell'atto contrattuale entro e non oltre la data che verrà comunicata alla medesima, successivamente all'intervenuta aggiudicazione dell’appalto.
L’ingiustificato ritardo della firma del contratto, dal quale dipende altresì il corretto funzionamento del servizio, costituisce causa di revoca dell’aggiudicazione da parte della Stazione Appaltante che potrà, a sua volta, richiedere i danni eventualmente subiti ai sensi di quanto stabilito dal codice civile, oltre ad incamerare la cauzione provvisoria di cui all’art. 13.1 del presente capitolato e ad aggiudicare al concorrente che segue in graduatoria.
Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto e conseguente affidamento del servizio, la Ditta Aggiudicataria dovrà garantirne l’espletamento fino alla data di assunzione del servizio da parte della Ditta subentrante.
Durante tale periodo di servizio rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo capitolato.
ART 6. AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO A SOCIETA’ DI CAPITALE O CONSORZIO
Qualora, durante il periodo contrattuale, dovesse rendersi possibile assegnare il servizio oggetto del presente capitolato ad una società di capitale o Consorzio di cui la Stazione Appaltante risulti socia si potrà procedere con la risoluzione dell’appalto stesso senza che la Ditta Appaltatrice possa opporsi, con un preavviso non inferiore a mesi tre.
ART 7. PROROGHE
ART 8. IMPORTO DEL SERVIZIO
L’importo totale posto a base d’asta ammonta a € 488.762,37 Iva esclusa (EURO quattrocentottantottosettecentosessantadue/37) (da rideterminare in funzione del ribasso offerto dalla “Ditta”, in sede di gara, ed aggiudicataria del Servizio).
REGOLAMENTAZIONE DEL SERVIZIO
ART 9. SPECIFICAZIONI DEL SERVIZIO
I servizi oggetto di appalto riguardano la raccolta, il trasporto ed il conferimento agli impianti di destinazione finale dei rifiuti solidi urbani ed assimilabili, come in questo articolo meglio specificati, rimane escluso dall’importo di gara il costo di smaltimento dei rifiuti. I rifiuti urbani vengono classificati ai sensi della normativa vigente:
1) servizio di raccolta a domicilio, trasporto e conferimento agli impianti di destinazione finale, su tutto il territorio comunale, dei rifiuti solidi urbani non ingombranti e assimilati conferiti in forma differenziata con separazione delle frazioni “organico” e “secca residua da smaltire”;
2) servizio di raccolta, trasporto e conferimento agli impianti di destinazione finale, in forma differenziata dei materiali raccolti porta a porta di ingombranti, organico, indifferenziato e rifiuto secco (carta e cartone, plastica e alluminio, ecc.) o conferiti direttamente dagli utenti presso il centro di raccolta a servizio del territorio comunale.
L’amministrazione si riserverà la possibilità di modificare la tipologia di rifiuti raccolti in base alle esigenze legislative e del territorio. La tipologia prevista dal bando è quello del multimateriale leggero (plastica e alluminio), carta e cartone, vetro, organico e indifferenziabile.
I servizi dovranno essere svolti con continuità, regolarità e completezza; non potranno essere sospesi o abbandonati salvo casi di forza maggiore. In caso di servizio irregolare o di interruzione dello stesso, la Ditta si impegna ad adottare con tempestività le misure necessarie a ristabilirne le condizioni normali.
In particolare, in caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, la Ditta dovrà impegnarsi al rispetto delle norme vigenti per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali: in particolare si farà carico della dovuta informazione agli utenti, mediante opportune azioni informative, nelle forme e nei termini di legge, circa i modi, tempi ed entità di erogazione dei servizi nel corso dello stesso e delle misure per la loro riattivazione.
Casi di funzionamento irregolare o di interruzione potranno verificarsi soltanto per cause di forza maggiore. In tali circostanze, che non costituiranno titolo alcuno per qualsivoglia richiesta di danni maturati e/o maturandi, la Ditta adotterà le misure necessarie volte ad arrecare agli utenti il minore disagio possibile e a ripristinare il servizio nel tempo più breve possibile.
Una particolare attenzione dovrà essere posta nella programmazione degli itinerari di servizio, rendendo minime le ricadute sul traffico cittadino.
In ordine alle attività di trattamento dei rifiuti urbani finalizzate al recupero, escluse dalla "privativa pubblica", ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett. e) della legge n. 179/2002, che ha modificato l’art. 21, comma 1, del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni, si precisa che l'appaltatore può introdurre ogni utile iniziativa
e/o attività, di carattere costruttivo, organizzativo e/o gestionale, tesa ad ottimizzare la gestione integrata dei rifiuti, sotto il profilo della efficacia, efficienza ed economicità.
ART 10. SERVIZI OPZIONALI
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di disporre, con specifica richiesta scritta, lo svolgimento dei seguenti ulteriori servizi opzionali:
1) rimozione di rifiuti urbani, ingombranti, pericolosi e tossico nocivi abbandonati sul territorio comunale;
2) servizi occasionali in occasione di fiere, mostre, mercati, feste popolari;
3) pulizia meccanica delle strade urbane e extraurbane.
Tali servizi saranno oggetto di specifico e separato preventivo di spesa.
ONERI E RESPONSABILITÀ DELLA CONCESSIONARIA
ART 11. ONERI ED OBBLIGHI DEL GESTORE
La Società dovrà comunque ed in qualsiasi condizione, senza impedimenti di sorta ed eccezione alcuna, garantire l'esecuzione del servizio e delle prestazioni ad essa affidati, e si impegna ad eseguire i servizi con propria organizzazione di mezzi e personale e con gestione a proprio rischio secondo i termini e le condizioni previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto.
Oltre agli oneri previsti nel presente capitolato, sono pure a carico della concessionaria, compensati nel prezzo di concessione, i seguenti obblighi:
a) la comunicazione del referente che rappresenta la concessionaria nei contatti con la Stazione Appaltante, che dovrà essere permanentemente reperibile al quale è altresì affidata la responsabilità per quanto concerne il coordinamento operativo e il controllo dei servizi svolti da eventuali imprese terze;
b) l’obbligo di avvertire tempestivamente l’Ufficio competente, quando venga a conoscenza di inconvenienti che impediscano lo svolgimento del servizio, anche se ad esso non imputabili;
c) tenere tempestivamente informata la Stazione Appaltante sullo svolgimento dei servizi, mantenendo a disposizione della stessa, ed esibendoli a sua richiesta, i documenti relativi allo svolgimento dei servizi stessi;
d) uniformarsi alle eventuali variazioni di indirizzo indicate dalla Stazione Appaltante;
e) trasporto dei rifiuti, a cura e spese della Ditta, in assoluta sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti in materia agli impianti finali;
f) consegna presso gli impianti finali individuati dalla Stazione Appaltante, dei rifiuti pericolosi, dei rifiuti speciali pericolosi abbandonati sul territorio e/o dei depositi incontrollati (per i quali non sia possibile individuare il produttore), degli altri rifiuti meglio specificati nel presente capitolato derivanti dalla raccolta o dalla consegna diretta al centro di raccolta;
g) obbligo di comunicazione tempestiva alla Stazione Appaltante e/o alle autorità competenti di rifiuti non quantificabili e presumibilmente pericolosi, con particolare attenzione ai materiali potenzialmente esplosivi e/o infiammabili e ai contenitori sotto pressione, senza l’obbligo di recupero;
h) alla presentazione, entro il quinto giorno di ogni mese, di un prospetto riassuntivo di ogni conferimento del mese precedente effettuato presso gli impianti di smaltimento, incenerimento o recupero dei rifiuti individuati dal Comune di Vallefiorita ed entro il decimo giorno del mese tutta la relativa documentazione (formulari di identificazione del rifiuto, bollettini di pesata, ecc.); sul prospetto dovrà essere riportata l’indicazione della derivazione del rifiuto;
i) alla tenuta e corretta compilazione dei documenti di trasporto;
j) obbligo di fornire i formulari per ogni scarico effettuato entro 48 ore successive al trasporto;
k) successivamente all’ammodernamento del Centro di Raccolta Rifiuti comunale con la realizzazione della stazione di pesatura, è obbligo dell’appaltatore di effettuare la pesata prima di effettuare il trasporto e di darne evidenza nel Centro di Raccolta.
La Stazione Appaltante potrà controllare in qualsiasi momento l'andamento dell'esecuzione delle prestazioni ed i risultati raggiunti e la concessionaria sarà tenuta a prestare ogni assistenza possibile.
ART 12. RESPONSABILITÀ DELLA CONCESSIONARIA
I servizi dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni di cui al presente Capitolato, nonché secondo le direttive e sotto il controllo del responsabile del procedimento.
Nell’esecuzione dei servizi la Ditta avrà cura di attuare tutte le cautele, i provvedimenti e gli accorgimenti tecnici e organizzativi, atti ad evitare danni a persone cose e animali e/o necessari per garantire la vita e l’incolumità dei lavoratori addetti ai servizi o che vi intervengano direttamente o indirettamente per conto della Stazione Appaltante.
La Ditta è sempre responsabile, senza riserve ed eccezioni sia verso la Stazione Appaltante che verso i terzi di qualunque danno arrecato alla proprietà ed alle persone in dipendenza dell’esecuzione dei servizi ed è alla pari responsabile dei sinistri e dei danni, anche se fortuiti, che potrebbero derivare agli addetti del servizio, alle persone, agli animali od alle cose, sollevando pertanto la Stazione Appaltante nonché i propri dipendenti, da qualsiasi obbligazione nei confronti di terzi.
La Ditta, a copertura dei rischi del servizio deve stipulare per tutta la durata del contratto apposita polizza assicurativa di importo pari a quello annuo del servizio de quo, presso primaria compagnia di assicurazione con l’espressa rinuncia da parte della compagnia stessa ad ogni azione di rivalsa nei confronti della stazione appaltante.
Copia di detta polizza dovrà essere consegnata alla Stazione Appaltante prima della stipula del contratto.
Eventuali sanzioni che la Stazione Appaltante dovesse subire per fatti e/o atti riconducibili allo svolgimento del servizio sia riguardo agli aspetti burocratico/amministrativi, sia riguardo a quelli esecutivi di competenza della Ditta, danno diritto di rivalsa nei confronti della Ditta. In tal caso la Stazione Appaltante informerà dell’atto contestativo e dell’eventuale sanzione la Ditta affinché la stessa possa intervenire, avendovi interesse, presso gli organi contestanti e/o sanzionanti nella fase procedimentale. Il diritto di rivalsa da parte dei interessati dal servizio, ovvero della Stazione Appaltante, verrà attuato qualora la Ditta non abbia provveduto direttamente al pagamento della sanzione stessa.
ART 13. CAUZIONI
ART 13.1. Cauzione definitiva
La Ditta aggiudicataria dovrà presentare una cauzione definitiva che deve essere costituita prima della stipula del contratto. Detta cauzione è stabilita nella misura del 10% (dieci per
Detta cauzione dovrà:
• prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
• prevedere una espressa disposizione in forza della quale la cauzione stessa sarà tacitamente rinnovata, con l’obbligo del fideiussore di garantire la Stazione Appaltante, anche oltre il termine di scadenza (riportato nella cauzione), fino al momento in cui:
1) al fideiussore non sia ritornato l’originale della polizza corredato di annotazione di svincolo da parte della Stazione Appaltante (Ente garantito);
2) ovvero, al fideiussore non sia pervenuta una dichiarazione liberatoria a svincolo della cauzione emessa dalla Stazione Appaltante (Ente garantito);
• essere tempestivamente reintegrata qualora in corso d’opera essa sia stata
parzialmente o totalmente incamerata dalla Stazione Appaltante.
In caso di raggruppamento temporaneo di imprese le cauzioni sono presentate, in forza di mandato irrevocabile, dall’impresa capogruppo, in nome e per conto di tutti i concorrenti.
ART 14. CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE E DEI PAGAMENTI
Per l'esatto e completo adempimento di tutti gli obblighi e doveri assunti con il presente capitolato, la Stazione Appaltante corrisponderà al concessionario il canone relativo ad ogni servizio avviato, quale risulta dal prezzo indicato in offerta e recepito in contratto.
Detto prezzo comprende:
- tutte le spese, dirette ed indirette, per il personale, compresi i contributi e gli accantonamenti;
- gli oneri di ammortamento e gli interessi sul capitale investito per le esigenze dei servizi in appalto;
- le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i beni mobili ed immobili utilizzati per l'espletamento dei servizi;
- i consumi e gli oneri di gestione tutti;
- le assicurazioni, le tasse, le spese generali e l'utile di impresa;
- ogni altro onere individuato dalla concessionaria nell’offerta.
I pagamenti saranno corrisposti, previa presentazione di fattura, in rate bimestrali posticipate, entro sessanta giorni dalla data di ricevimento (importo annuo offerto diviso 6).
Qualora la Stazione Appaltante riscontri, o vengano denunciate da parte di terzi, violazioni dei diritti dei lavoratori di tipo retributivo, previdenziale o assicurativo, si riserva il diritto insindacabile di trattenere dall’importo totale della fattura i corrispettivi dovuti, sino a quando non venga accertato dagli enti preposti che sia stato corrisposto il dovuto.
ART 15. REVISIONE DEL CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE
Non è previsto nell’appalto la revisione del corrispettivo di concessione.
ART 16. PENALI
Alle inadempienze connesse con gli obblighi previsti dal contratto di servizio, dal presente Capitolato speciale, nonché quelle conseguenti a leggi e regolamenti emanati o emanandi, accertate e notificate dalla Stazione Appaltante, la Ditta oltre all'obbligo di ovviare al più presto, sarà passibile di sanzioni amministrative fino a un massimo di Euro 15.000,00 (quindicimila/00) per ogni singola infrazione, determinata dalla Stazione Appaltante in relazione alla gravità della violazione, fermo restando in ogni caso il risarcimento del maggiore danno causato. In caso di recidiva le sanzioni saranno raddoppiate.
L'applicazione della penale sarà preceduta da formale contestazione dell'inadempienza, contro la quale la Xxxxx avrà la facoltà di presentare controdeduzioni entro 10 giorni dalla notifica della contestazione inviata al suo domicilio anche a mezzo fax.
Le sanzioni verranno applicate alla Ditta anche per irregolarità commesse dal personale dipendente dalla stessa e/o per comportamenti scorretti verso il pubblico e/o per indisciplina nello svolgimento delle mansioni assegnate, purché debitamente documentate.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
Xxxxx restando quanto sopra, la Tabella allegata riporta un elenco non esaustivo di possibili inadempienze e relative sanzioni.
ART 16.1. Descrizione inadempienze e sanzioni
Personale in servizio privo di divisa regolamentare e indumenti di sicurezza | € 15,00 (1) |
Personale in servizio privo della targhetta di riconoscimento | € 5,00 (1) |
Mezzi privi del logo della Ditta | € 25,00 (2) |
Mancata manutenzione, pulizia o riverniciatura dei mezzi a seguito di richiesta della Stazione Appaltante | € 100,00 (3) |
Mancata documentazione di pesatura dei rifiuti contestualmente alle operazioni di raccolta | € 150,00 (2) |
Travaso di rifiuti da mezzi satellite ad autocompattatore in punti non autorizzati | € 150,00 (3) |
Mancata pulizia punto di travaso rifiuti, da mezzi satellite a compattatore | € 150,00 |
Mancata effettuazione di un servizio a cadenza settimanale o bisettimanale | € 5.000,00 (4) |
Mancata esecuzione di un servizio porta a porta nel giorno previsto | € 500,00 (5) |
Mancata o inadeguata informazione all’utenza circa eventuali spostamenti del giorno di servizio | € 500,00 |
Irregolare utilizzo dei contenitori all’interno del centro di raccolta dei rifiuti | € 50,00 (6) |
Mancata vuotatura dei contenitori del centro di raccolta dei | €100,00 (7) |
rifiuti | |
Mancata rimozione discariche abusive | € 100,00 (8) |
Miscelazione dei rifiuti già conferiti in maniera differenziata dalle utenze | € 15.000,00 |
Immissione di rifiuti nel circuito di raccolta del Comune provenienti da circuiti di altri Comuni | € 15.000,00 |
(1) - per addetto e per giorno
(2) - per mezzo e per giorno
(3) - per ogni mezzo sanzionato
(4) - per settimana
(5) - per tipologia di rifiuto non raccolto e per utente
(6) - per contenitore
(7) - per contenitore e per giorno di ritardo
(8) - per giorno di ritardo dopo il primo successivo a quello di richiesta del Comune
(9) - per giorno
Per l’eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia espressamente prevista nella tabella sopra riportata si applicherà una penale di € 300,00.
La Stazione Appaltante procede al recupero delle penalità, mediante ritenuta diretta sul canone del mese nel quale è assunto il provvedimento definitivo. È ammessa, su motivata richiesta della Ditta, la totale o parziale disapplicazione della penale, quando si riconosca che il ritardo non è imputabile alla Ditta, oppure quando si riconosca che la penale è manifestamente sproporzionata, rispetto all’interesse dalla Stazione Appaltante.
ART 17. DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
Le quote da concedere in subappalto non potranno in ogni caso superare, nel loro complesso, il 5 per cento del costo totale annuo dei servizi di cui all'offerta.
Le Ditte subappaltatrici dovranno essere iscritte all'Albo Nazionale delle Imprese che effettuano la gestione dei rifiuti nella categoria relativa al servizio avuto in subappalto, fatte comunque salve le eventuali responsabilità previste dalla normativa antimafia. Al subappalto si applica l'art. 18 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157 e successive modifiche ed integrazioni.
L'eventuale affidamento dei lavori in subappalto o cottimo, dovrà essere affidato a ditte in possesso dei requisiti prescritti dalle norme vigenti e dovrà comunque essere preventivamente autorizzata dalla Stazione Appaltante; questo affidamento non esonera in alcun modo la concessionaria dagli obblighi assunti con il presente Capitolato speciale d'appalto, poiché la stessa resta comunque unica e sola responsabile, verso la Stazione Appaltante, del buon esito e della perfetta esecuzione dei servizi.
E' vietata la cessione del contratto di concessione, pena la risoluzione contrattuale.
ART 18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER FATTO DELLA CONCESSIONARIA – ESECUZIONE D’UFFICIO
La Stazione Appaltante ha facoltà di risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 del Codice Civile mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, senza la necessità di messa in mora, nei seguenti casi:
a) arbitrario abbandono del servizio da parte della Ditta appaltatrice;
b) dichiarazione di fallimento della Ditta appaltatrice;
c) perdita dei requisiti soggettivi per l’esercizio delle attività;
d) a seguito di almeno tre sanzioni applicate alla Ditta nei casi di cui sopra.
Nell'ipotesi di risoluzione contrattuale, la Stazione Appaltante, oltre alla applicazione delle penalità previste, procederà all'incameramento della cauzione prestata, all'eventuale escussione in danno, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.
La Ditta dovrà garantire la continuità di tutti i servizi fino alla consegna dei servizi a nuova impresa.
ART 19. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO – OBBLIGHI
La firma del contratto di appalto avverrà entro 30 giorni dall'aggiudicazione.
La Stazione Appaltante si riserva di comunicare alla Ditta aggiudicataria la data per la stipula e la sottoscrizione del contratto con modalità per cui risulti certa la data di ricezione della comunicazione medesima.
La Ditta aggiudicataria, in particolare, entro il termine di 15 giorni indicato nella comunicazione di aggiudicazione , dovrà produrre la seguente documentazione:
a) certificato penale generale, rilasciato dall'Ufficio competente, di tutti i titolari e/o legali rappresentanti della concessionaria, conformemente alla normativa vigente e di data non anteriore a tre mesi;
b) certificato rilasciato dall'Ufficio competente, di data non anteriore a tre mesi, dal quale risulti l'indicazione del titolare e/o dei legali rappresentanti, e che la concessionaria non si trova in alcuna delle situazioni indicate alle lettere a) - b) - d) ed e) del comma 1, dell'art. 11 del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, richiamato dal comma 1, dell'art. 12 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157 e successive modifiche ed integrazioni;
c) dichiarazione rilasciata, con le forme e limiti di cui al D.P.R. 445/2000, che nell'esercizio della propria attività professionale la concessionaria non ha commesso un errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova dalla Stazione Appaltante;
d) dichiarazione recante il numero e la qualifica degli addetti impegnati nei servizi in appalto;
e) tutta la documentazione in originale o copia autentica, se richiesta dalla Stazione Appaltante, a dimostrazione del possesso dei requisiti soggettivi, morali, tecnici ed economico-finanziari dichiarati a mezzo di autodichiarazioni;
f) deposito cauzionale definitivo secondo quanto previsto dall'art. 13.1 del presente Capitolato d'Appalto;
g) presentazione della polizza assicurativa per i rischi di esecuzione con garanzia di responsabilità civile per danni contro xxxxx;
h) fideiussione;
i) indicazione dell’Istituto bancario e del c/c presso il quale la Stazione Appaltante dovrà effettuare i pagamenti;
j) indicazione delle persone incaricate a riscuotere e quietanzare gli accrediti;
k) comunicazione del nominativo del referente nei confronti della Stazione Appaltante;
l) il documento di Valutazione dei rischi ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. relativo ai servizi oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
m) modello DURC;
n) modello GAP;
o) versamento della somma necessaria per il pagamento delle imposte di bollo e registrazione degli atti di gara e contrattuali.
Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa riferimento alle norme contenute e richiamate nella legge e nel Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato.
Per la formale stesura e stipulazione del contratto la concessionaria dovrà presentarsi nel giorno e luogo che saranno comunicati dalla Stazione Appaltante.
ART 20. ALTRI OBBLIGHI DELLA CONCESSIONARIA
VARIE
ART 21. PERSONALE ADDETTO ALL’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI
Per assicurare l'esatto adempimento degli obblighi derivanti dall’affidamento dei servizi, la Ditta dovrà avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi affidati.
La Ditta deve assicurarsi che per l’esecuzione dei servizi sia scelto personale capace e fisicamente idoneo, istruito preventivamente sul servizio da svolgere e che sia in possesso di tutti i requisiti necessari per lo svolgimento dei servizi.
In particolare, la Ditta è tenuta ad istruire opportunamente il personale operativo sul territorio, in modo che sia garantito il rispetto di tutte le prescrizioni normative in generale ed in particolare il codice della strada.
La Ditta dovrà applicare nei riguardi del personale condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i servizi.
L’inquadramento del personale dovrà essere a norma con quanto previsto dal C.C.N.L. di settore.
La Ditta dovrà essere in grado di dimostrare in ogni momento l’osservanza delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa e assistenziale. Dovrà inoltre trasmettere in occasione della trasmissione della fattura alla Stazione Appaltante il DURC. Il personale dipendente dalla Ditta dovrà essere sottoposto a tutte le profilassi e cure previste dalla Legge, dal C.C.N.L. e dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
Al personale in servizio dovrà essere fornita, la divisa completa di targhetta di identificazione, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l'orario di lavoro.
La divisa del personale dovrà essere unica e a norma del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro e rispondente alle caratteristiche di fluorescenza e rifrangenza.
Il personale dovrà essere dotato di attrezzature antinfortunistiche rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dal Testo Unico Sicurezza Lavoro (D.Lgs. 81/2008), successive modifiche ed integrazioni.
Il personale tutto dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e dovrà uniformarsi alle disposizioni, presenti e future, emanate dall’Autorità Comunale in materia di igiene e di sanità.
La Ditta deve garantire un corretto uso dei mezzi da parte del personale dipendente che alla guida dei mezzi meccanici deve rispettare le norme del Codice della Strada e moderare la velocità soprattutto nei tratti viabilistici a maggiore densità abitativa.
Il coordinamento del personale dovrà essere garantito da un responsabile dell’impresa con qualifica professionale idonea a svolgere tale funzione. Il responsabile sarà diretto interlocutore della Stazione Appaltante per tutto quanto concerne la gestione dei servizi e dovrà essere reperibile dal lunedì al sabato. Inoltre dovrà rendersi disponibile per
l’effettuazione di sopralluoghi congiunti con il responsabile del procedimento, o persona da lui designata, presso utenze particolarmente problematiche dal punto di vista della gestione dei rifiuti.
Il suddetto responsabile è sostituito da altro addetto, formalmente delegato dalla Ditta, nelle giornate in cui, essendo in atto un servizio sul territorio, lo stesso sia assente.
Saranno a carico dell’impresa ogni responsabilità e ogni onere conseguente al rispetto delle normative di sicurezza sui luoghi di lavoro. Per tutto quello che riguarda la materia di prescrizioni minime di sicurezza e di salute da osservare nell’esecuzione dei servizi si rimanda al D.Lgs. 81/2008, successive modifiche ed integrazioni, ed alle altre normative di settore.
ART 22. DOMICILIO DELLA CONCESSIONARIA
Nel luogo in cui la Ditta dovrà eleggere domicilio a fini contrattuali saranno inviate le comunicazioni di servizio, le contestazioni, le diffide e quant'altro necessario o previsto per il mantenimento dei reciproci rapporti di collaborazione fra la Stazione Appaltante e la Ditta.
ART 23. RESPONSABILE DELLA CORRETTA ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il responsabile della corretta esecuzione del contratto è il Responsabile Unico del Procedimento, che potrà disporre in qualsiasi momento, e senza obbligo di preavviso, l’ispezione degli automezzi, del cantiere, delle attrezzature e delle documentazioni relative al registro di carico e di scarico, formulari, documenti di trasporto e su quanto altro fa parte dell’organizzazione dei servizi, nonché di tutte le altre norme conseguenti a leggi e regolamenti vigenti in materia .
ART 24. ONERI FISCALI E SPESE DIVERSE
ART 25. CONTROVERSIE – FORO COMPETENTE
La definizione delle controversie e contestazioni che potessero insorgere tra la stazione Appaltante e il concessionario, saranno devolute al Competente Tribunale di Catanzaro.
ART 26. XXXXXXXX PREVISTE DALL'ART. 1341 DEL CODICE CIVILE
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 del Codice Civile, si intendono specificatamente approvate le clausole di cui agli articoli precedenti.
NORME E PRESCRIZIONI PER L’ESECUZIONE DEI SERVIZI
ART 27. RACCOLTE DIFFERENZIATE
ART 27.1. Descrizione del servizio
Con l’obiettivo di ridurre il quantitativo di rifiuti urbani da smaltire in maniera indifferenziata, l'organizzazione del servizio prevede la differenziazione all'origine dei materiali riutilizzabili o riciclabili.
In tutto il territorio comunale viene attuata a cura degli utenti la separazione "a monte" dei rifiuti urbani non ingombranti provenienti da fabbricati o altri insediamenti civili in genere, con riferimento alle componenti merceologiche principali.
In particolare gli utenti conferiscono le seguenti frazioni:
- frazione riciclabile / valorizzabile costituita da carta e cartoni;
- vetro;
- imballaggi in plastica (contenitori per liquidi, vaschette per alimenti, pellicole per imballaggio, film per alimenti, shoppers, ecc.), alluminio;
- frazione organica compostabile da R.S.U., costituita dai rifiuti organici e vegetali della cucina;
- frazione secca residua da smaltire costituita da quanto rimane dopo avere effettuato le selezioni di tutti i materiali riciclabili.
I servizi di raccolta saranno effettuati dalla Ditta appaltatrice.
I rifiuti raccolti a domicilio in appositi sacchetti o contenitori vengono di norma conferiti dagli utenti a bordo strada secondo le modalità previste per ogni tipologia.
In caso di errato confezionamento per contenuto non conforme sarà possibile non procedere al suo ritiro apponendovi un adesivo, con l’invito al corretto riconfezionamento. Il servizio di raccolta a domicilio di tutte le tipologie dei Rifiuti Xxxxxx sarà effettuato secondo il piano operativo predisposto dalla Ditta appaltatrice ed approvato dalla Stazione Appaltante.
I tempi dell’avvio della raccolta nelle singole frazioni nonché della porzione di rifiuto da sottoporre a raccolta differenziata sarà decisa e programmata dalla Stazione Appaltante e comunicata alla Ditta con appositi ordini di servizio.
Nelle operazioni di raccolta sacchi si intende compresa la pulizia contestuale dei siti, dove questi sono posti, da rifiuti eventualmente dispersi a seguito di rottura dei sacchi medesimi. Se necessario, la Ditta dovrà anche effettuare tempestive operazioni di lavaggio e disinfezione. Il personale della Xxxxx avrà quindi cura di raccogliere tutti i rifiuti presenti, anche fuori da sacchi e contenitori, se necessario, dovrà lavare e disinfettare la pavimentazione stradale qualora siano presenti liquami. Durante il trasporto i rifiuti eventualmente dispersi dovranno essere immediatamente raccolti. I giorni di servizio dovranno essere definiti preventivamente all’avvio del servizio ed approvati dalla Stazione Appaltante, questi saranno fissi e potranno essere modificati solo a fronte di
ART 27.2. Monitoraggio della raccolta con i lettori ottici per codici a barre
Alla ditta appaltatrice sarà fornita in comodato d’uso gratuito da parte dell’Amministrazione tutta la attrezzatura necessaria per la gestione del monitoraggio puntuale della raccolta dei rifiuti. Tale attrezzatura è costituita dai lettori ottici che verranno dati agli operatori per consentire la lettura dei codici a barre che ciascun cittadino apporrà sui sacchi della raccolta, la disponibilità di una postazione con un pc a cui accedere per effettuare lo scarico dei dati di raccolta che sarà effettuato alla fine di ogni turno lavorativo. Sarà cura della Ditta provvedere alle operazioni di manutenzione ordinaria che si necessiteranno, oltre alle normali operazioni di pulizia e corretta gestione. Qualora la Ditta dovesse interrompere il servizio per un qualsivoglia motivo l’attrezzatura in suo possesso dovrà essere immediatamente essere rimessa a disposizione del Comune per garantire a quest’ultimo l’utilizzo della stessa in situazioni di emergenza.
ART 27.3. Obiettivi delle raccolte differenziate
Alla fine di ogni anno di gestione, al raggiungimento della percentuale minima di raccolta
differenziata del 45%, opportunamente certificata, la Stazione Appaltante corrisponderà alla Ditta il 30% dei contributi derivanti dagli accordi con i consorzi di filiera, non appena questi saranno disponibili alle operazioni di ragioneria.
ART 27.4. Coinvolgimento delle scuole
Una particolare attenzione dovrà essere riservata al mondo della scuola, da coinvolgere direttamente in operazioni di raccolta differenziata.
Tutte le scuole di ogni ordine e grado (sia pubbliche che private), dovranno avere a disposizione contenitori specifici, per attuarvi, a scopo didattico, tutte le raccolte differenziate possibili. Le scuole dovranno avere in dotazione anche contenitori specifici per il conferimento di pile e batterie, la cui raccolta verrà effettuata a cura e spese della Ditta.
ART 27.5. Calendario delle raccolte domiciliari aree urbane e assimilate
La Ditta aggiudicataria si impegna a concordare con il Responsabile del Procedimento il calendario delle raccolte differenziate, che dovrà essere approvato dalla Stazione Appaltante, garantendo comunque almeno i seguenti requisiti minimi:
• raccolta xxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxx 0 volte a settimana;
• raccolta xxxxxxxx xxxxx xxxxxx 0 xxxxx x xxxxxxxxx;
• altre raccolte almeno 1 volta a settimana
• apertura del centro di raccolta almeno 2 volte a settimana.
Nel periodo compreso tra il 1 luglio ed il 31 agosto la frequenza della raccolta potrà anche essere modificata in ogni singola area previo apposito ordine dei sevizio emanato dalla Stazione Appaltante.
Il calendario potrà essere modificato prima dell’avvio del servizio, o durante l’esecuzione dello stesso, garantendo il numero di passaggi necessari alla corretta raccolta di tutte le frazioni merceologiche indicate.
ART 28. MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE RACCOLTE RIFIUTI
In funzione della distinzione merceologica e distribuzione delle utenze nel territorio del comune di Vallefiorita, la Ditta dovrà proporre l’organizzazione del servizio, già in sede di gara, tenendo in considerazione le seguenti linee guida: la raccolta di tipo domiciliare porta a porta per le abitazioni situate nelle zone più ad alta densità abitativa, la raccolta con il bidone di prossimità per le abitazioni situate nelle zone meno densamente popolate e per le utenze condominiali. Per le utenze grandi produttrici di frazione organica tipo le mense ovvero i luoghi di ristorazione collettiva, (la ristorazione collettiva comprende tutte le attività destinate alla erogazione di pasti, sia aperte al pubblico che riservate esclusivamente a determinate categorie di utenti), vista l’eterogeneità dei casi sarà necessario valutare la tipologia dell’attrezzatura con i referenti delle singole strutture sulla base dei quantitativi prodotti dall’utenza.
Le utenze non domestiche e le mense scolastiche saranno dotate di bidoni di dimensioni
volumetriche appropriate, al fine di poter garantire la raccolta delle differenti frazioni di rifiuto. In particolare, le utenze non domestiche grandi produttrici di materiali cartacei, potrà effettuare il conferimento del rifiuto cartaceo legato in pacchi, operando in tal modo la riduzione di volume.
Le differenti frazioni di rifiuto dovranno essere trasportate dalla Ditta agli impianti tecnologici individuati e convenzionati con la Stazione Appaltante ovvero, qualora non fossero stipulati appositi accordi o risultasse necessario a seguito dell’indisponibilità dei precedenti, presso altri impianti individuati dalla Ditta (sempre previa autorizzazione della Stazione Appaltante).
Gli introiti derivanti dalla vendita del materiale saranno tutti a favore della Stazione Appaltante.
Sarà cura della Ditta Appaltatrice gestire il sistema di monitoraggio della raccolta predisposto dal Comune attraverso l’utilizzo dei lettori ottici e dei codici a barre forniti dai cittadini. Pertanto gli operatori della ditta dovranno avere cura di effettuare le operazioni
di lettura dei codici a barre che i cittadini apporranno sui singoli sacchi della raccolta e di effettuare le operazioni quotidiane di scarico dei dati presso la postazione fornita all’interno del Comune o in qualsiasi altro luogo del quale l’Amministrazione darà comunicazione.
Qualora si determinasse l’esigenza di distribuire ai cittadini materiale informativo sulla raccolta o eventuali altri kit di etichette con i codici a barre se ne farà carico la ditta su comunicazione da parte dell’Amministrazione.
ART 28.1. Ritiro rifiuti urbani ingombranti e beni durevoli
La raccolta degli ingombranti, frigoriferi, congelatori, condizionatori, altri beni durevoli, nonché rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, Tv, computers e monitor avverrà due giorni al mese con cadenza quindicinale in un giorno concordato con l’Amministrazione.
Sarà a carico della Stazione Appaltante il costo di smaltimento come richiesto dall’impianto di smaltimento che sarà designato per il conferimento.
Gli eventuali introiti derivanti dalla vendita del materiale saranno tutti a favore della Stazione Appaltante.
ART 28.2. Rifiuti cimiteriali
ART 28.3. Raccolta separata di materiali ferrosi e non ferrosi
Conferimento presso il Centro di raccolta dei rifiuti ( si veda art. 29).
ART 28.4. Raccolta separata di legname, mobilio e manufatti in legno
ART 28.5. Raccolta separata di pneumatici c\o il centro di raccolta in appositi contenitori. (non provenienti da soggetti con l’obbligo di aderire ai consorzi di smaltimento) Conferimento presso il Centro di raccolta dei rifiuti ( si veda art. 29).
Gli introiti derivanti dal conferimento del materiale saranno a favore della Stazione
ART 28.6. Raccolta separata dei Rifiuti Urbani Pericolosi (non provenienti da soggetti con l’obbligo di aderire ai consorzi di smaltimento)
28.6.1. Accumulatori al piombo esausti
Conferimento presso il Centro di raccolta dei rifiuti ( si veda art. 29).
Lo smaltimento avverrà presso impianti autorizzati concordati con la Stazione Appaltante.
28.6.2. Prodotti e relativi contenitori etichettati con il simbolo "T" e/o "F” e altri Rifiuti urbani Pericolosi
Conferimento presso il Centro di raccolta dei rifiuti ( si veda art. 29).
Lo smaltimento avverrà presso impianti autorizzati concordati con la Stazione Appaltante.
ART 28.7. Raccolta separata di oli minerali e vegetali usati (non provenienti da soggetti con l’obbligo di aderire ai consorzi di smaltimento)
Conferimento presso il Centro di raccolta dei rifiuti ( si veda ART 30).
Lo smaltimento avverrà presso impianti autorizzati concordati con la Stazione Appaltante.
ART 28.8. Trasporto di materiali inerti
Presso il Centro di raccolta dei rifiuti ( si veda ART 30) possono essere conferiti i materiali di risulta di lavori di lieve entità, derivanti da piccola manutenzione ordinaria delle abitazioni esclusivamente dai proprietari e/o inquilini locatari, residenti nel Comune di Vallefiorita.
I materiali inerti derivanti da demolizioni e/o lavori di manutenzione e/o ristrutturazione effettuati da Imprese edili devono essere invece conferiti direttamente dagli interessati presso idonea discarica per inerti.
ART 28.9. Rifiuti Speciali Assimilati ai Rifiuti Urbani
La Stazione Appaltante si riserva ulteriori determinazioni al riguardo qualora nella competente sede interministeriale fossero ridefiniti i criteri qualitativi e quantitativi per l'assimilazione, ai fini della raccolta e dello smaltimento, dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani. La Ditta, in vigenza di contratto, opererà i necessari eventuali adeguamenti di questo servizio concordando un piano operativo puntuale con la Stazione Appaltante. Nel caso in cui la raccolta dei rifiuti assimilati, relativa a utenze commerciali, industriali e/o artigianali, comporti modalità diverse da quelle stabilite per il servizio di raccolta rifiuti urbani, con l’utilizzo di contenitori speciali o maggiori frequenze ecc., queste modalità verranno adottate in base ad apposite convenzioni che prevedano in ogni caso rapporti contrattuali diretti fra utente e Ditta e preventivamente autorizzati dalla Stazione Appaltante, limitatamente al servizio aggiuntivo offerto.
Ritiri a domicilio
La Ditta dovrà garantire ritiri a domicilio con le medesime modalità previste per le utenze domestiche.
ART 28.10. Rimozione discariche abusive e rifiuti abbandonati
Al manifestarsi dell'esigenza la Ditta provvederà, previo accordi con la Stazione Appaltante e presentando apposito preventivo di spesa, alla rimozione di discariche abusive di rifiuti urbani anche ingombranti abbandonati sul suolo pubblico.
Gli interventi dovranno essere eseguiti entro il giorno lavorativo successivo a quello della richiesta, salvo diverse indicazioni comunicate dalla Stazione Appaltante alla Ditta.
I rifiuti rimossi dovranno essere, separati il più possibile nelle diverse frazioni omogenee e inseriti negli appositi contenitori, e successivamente avviati ad impianti autorizzati.
In caso di rinvenimento di rifiuti speciali e/o pericolosi dovranno essere adottati piani di intervento mirati, ponendo particolare attenzione alle necessarie misure di sicurezza. In ogni caso saranno preventivamente definite con la Stazione Appaltante modalità e condizioni per l'intervento, nonché i relativi oneri da riconoscere alla Ditta.
ART 28.11. Rifiuti non compresi nel servizio raccolta rifiuti urbani
Il servizio non comprende la raccolta ed il trasporto dei rifiuti che non possono essere classificati quali residui provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere, nonché in particolare:
a) i rifiuti radioattivi;
b) i rifiuti risultanti dalla prospezione, dall'estrazione, dal trattamento, dall'ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave;
c) le carogne e i seguenti rifiuti agricoli: materie fecali e altre sostanze naturali non pericolose utilizzate nell'attività agricola;
d) i materiali litoidi o vegetali riutilizzati nelle normali pratiche agricole o di conduzione dei fondi rustici comprese le terre da coltivazione provenienti dalla pulizia dei prodotti vegetali eduli;
e) le acque di scarico;
f) i materiali esplosivi in disuso;
g) ceneri e scorie di impianti centrali di riscaldamento;
h) le frazioni merceologiche provenienti da raccolte finalizzate, effettuate direttamente da associazioni, organizzazioni e istituzioni che operano per scopi ambientali o caritatevoli, senza fini di lucro;
i) i materiali non pericolosi che derivano dall'attività di scavo.
ART 28.12. Svuotamento cassoni già colmi
La Ditta è tenuta ad intervenire entro 24 ore dalla richiesta della Stazione Appaltante per lo svuotamento ed il trasporto dei cassoni di cui al presente articolo che dovessero essere già colmi prima della vuotatura programmata, pena l’applicazione di una penale.
ART 28.13. Precisazioni
Tutti gli oneri di smaltimento delle varie frazioni di rifiuto rimangono a carico della Stazione Appaltante, così come sono in suo favore gli introiti derivanti dagli accordi con i consorzi di filiera per il recupero o riciclaggio dei rifiuti raccolti.
Restano, invece, a carico della Ditta Appaltatrice tutti gli oneri di trasporto agli impianti tecnologici o in discarica dei rifiuti.
Il trasporto si intende compreso nel canone annuo per la gestione del servizio per distanze tra il sito destinato ad ospitare il centro di raccolta dei rifiuti e l’impianto tecnologico inferiore a 120,00 km (totali); oltre tale limite, la Stazione Appaltante riconoscerà invece un costo chilometrico, solo per l’eccedenza rispetto ai 120,00 km, al prezzo che sarà preventivamente stabilito sulla base di analisi dei prezzi e consumi ed approvato dalla stessa Stazione Appaltante.
ART 29. TRASPORTI
• i materiali raccolti nell’espletamento dei servizi dovranno essere immediatamente avviati al centro di raccolta dei rifiuti, per uno stoccaggio temporaneo, o direttamente agli impianti di destinazione finale con gli stessi mezzi utilizzati per la raccolta.
• il trasbordo dei materiali raccolti è consentito dai mezzi satellite agli autocompattatori solo in punti prefissati – autorizzati dalla Stazione Appaltante – che dovranno risultare perfettamente puliti ad operazioni concluse; o su altri automezzi di grandi capacità volumetriche solo per trasporti ad impianti ubicati a distanze superiori ai 100 km;
• il trasporto agli impianti finali, di tutte le tipologie dei rifiuti sarà a carico della Ditta, in ogni caso il tutto come specificato negli appositi paragrafi.
ART 30. GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA
La piattaforma ecologica (o centro di raccolta) è un’area attrezzata per la raccolta differenziata in cui è garantita la presenza costante di uno o più addetti al fine di controllare le modalità di conferimento dei rifiuti e di permettere un più agevole e razionale raccolta dei materiali prima che gli stessi vengano prelevati ed avviati agli impianti di trattamento; è dunque evidente l’apporto che dà tale struttura all’incremento della raccolta differenziata e del riciclaggio.
La piattaforma ecologica ha una funzione complementare agli altri servizi di raccolta e sarà utilizzata come:
• punto di conferimento dei rifiuti ingombranti;
• punto di conferimento di rifiuti già oggetto di raccolte stradali e/o porta a porta riciclabili (ad esempio carta, alluminio, plastica, vetro, etc.);
• punto di conferimento di rifiuti provenienti dalla frazione organica;
• punto di conferimento di rifiuti provenienti dalla frazione secca residua;
• punto di conferimento per commercianti e artigiani, di alcuni tipi di rifiuti assimilati
(ad esempio imballaggi di cartone o di legno).
• punto di conferimento di rifiuti urbani pericolosi: ad esempio prodotti etichettati “T” e/o “F”, tubi catodici, lampade a fluorescenza, oli minerali, batterie.
Nel centro comunale di raccolta sarà pertanto possibile conferire i seguenti rifiuti:
ingombranti recuperabili (infissi ed arredi a base metallica, altri materiali ferrosi, etc,);
ingombranti non recuperabili;
r.a.e.e. costituiti da televisori e monitor di pc;
r.a.e.e. costituiti da fax, stampanti, unità centrali etc.;
r.a.e.e. contenenti cfc, (frigoriferi, congelatori, etc.);
cartucce toner;
sfalci e potature
carta e cartone;
frazione organica umida;
plastica;
alluminio;
vetro;
legno;
rifiuti urbani pericolosi (oli esausti minerali, batterie al piombo, neon, vernici , solventi, pile, farmaci, etc.)
I rifiuti urbani pericolosi sono i rifiuti che contengono al loro interno una elevata dose di sostanze pericolose e che quindi devono essere gestiti diversamente dal flusso dei rifiuti urbani normali e destinati ad impianti speciali di smaltimento.
Sono le pile, i medicinali scaduti, le batterie d'auto, i prodotti etichettati con “T” e/o “F” come colle, acetone, smacchiatori, isolanti, solventi, mastici, diluenti, antiruggine allo zinco, antiparassitari, topicidi, diserbanti, insetticidi, bombolette spray (con gas infiammabile, con CFC) bianchetti, ecc.
Si possono conferire al centro di raccolta comunale, in contenitori adeguati per ciascuna frazione, quelli indicati di seguito:
batterie d'auto esauste (contengono piombo e acido solforico entrambi molto tossici per l’ambiente);
rifiuti etichettati T/F (candeggine, lacche, solventi, vernici, etc. che per le loro caratteristiche di pericolosità vanno smaltiti separatamente dagli altri rifiuti domestici; per riconoscerli è sufficiente controllare le lettere e i simboli messi in evidenza sulle etichette dei contenitori come la fiamma, il teschio o la “X”);
fitofarmaci e pesticidi (prodotti utilizzati per trattare le piante che contengono principi chimici velenosi);
oli minerali e vegetali esausti (ed esempio gli oli utilizzati per la lubrificazione di parti meccaniche, gli oli ad uso alimentare);
tubi neon e lampade a fluorescenza (tubi neon e lampade a fluorescenza non devono essere rotti in quanto contengono al loro interno prodotti nocivi per l’uomo e l’ambiente).
Nel corso del periodo dell’appalto i rifiuti saranno conferiti nel centro di raccolta dalla Ditta.
Alla Ditta incombe l’obbligo della movimentazione dei contenitori posizionati nella Centro di raccolta, curandone il trasporto agli impianti di trattamento e/o di smaltimento autorizzati. Le operazioni dovranno avvenire con le frequenze necessarie tali da garantire che negli orari di apertura della Piattaforma Ecologica siano sempre disponibili, per gli utenti conferitori, capacità volumetriche sufficienti. Ogni frazione di rifiuto o derivato da rifiuto dovrà essere collocata in appositi contenitori, di seguito individuati come dotazione minima:
- 1 cassone per carta e cartone;
- 1 cassone per vetro;
- 1 cassone per plastica e alluminio;
- 1 cassone per rifiuti organici;
- 1 cassone per rifiuti indifferenziati;
- 1 cassoni per rifiuti ingombranti;
Inoltre, nell’apposito spazio dovranno essere alloggiati contenitori per la raccolta di rifiuti urbani pericolosi, con la fornitura di adeguati contenitori a cura della Ditta, per i seguenti rifiuti:
- componenti elettronici;
- prodotti e contenitori etichettati T\F;
- lampade a scarica;
- toner;
- oli e grassi vegetali e animali;
- oli minerali in un contenitore;
- accumulatori al Pb esausti;
- Pile esauste;
- Farmaci scaduti;
- Vernici e solventi.
ART 31. MEZZI ED ATTREZZATURE
ART 31.1. Mezzi
La Ditta dovrà mettere in servizio mezzi di recente immatricolazione in quantità sufficiente e di tipo idoneo al regolare svolgimento dei servizi affidati, indicando già in sede di gara i mezzi messi a disposizione per il servizio di raccolta.
Tutti i mezzi dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose e rumorose in vigore o che potranno essere emanate durante il corso dell’affidamento.
La Stazione Appaltante avrà la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi del numero, della qualità e della idoneità degli stessi e di disporre perché i mezzi non idonei siano sostituiti o resi idonei.
I macchinari e le attrezzature, in particolare, dovranno:
- rispettare le normative tecniche generali vigenti;
- possedere le caratteristiche igieniche necessarie per l’adeguata garanzia di tutela ambientale;
- strumentazione idonea a garantite la tutela dei lavoratori.
Tutti i mezzi utilizzati dalla Ditta dovranno essere idonei ad impedire la dispersione e la fuoriuscita di percolato e/o polveri nonché esalazioni moleste e dovranno essere dotati degli opportuni dispositivi di riduzione delle emissioni di scarico e di tutti i dispositivi di sicurezza.
Gli automezzi dovranno essere dotati delle necessarie autorizzazioni inerenti il trasporto per conto terzi.
Sugli automezzi in servizio dovrà essere evidente la ragione sociale della Ditta. Tutti i mezzi utilizzati dovranno essere ricoverati al di fuori dei centri abitati a cura e spese della Ditta.
L’Amministrazione comunale metterà a disposizione il proprio autocompattatore in comodato d’uso gratuito. Sarà cura della Ditta provvedere alle operazioni di manutenzione ordinaria che si necessiteranno, oltre alle normali operazioni di pulizia e corretta gestione. La ditta provvederà anche al pagamento delle relative assicurazioni e imposte di bollo. Qualora la Ditta dovesse interrompere il servizio per un qualsivoglia motivo l’autocompattatore dovrà essere immediatamente essere rimesso a disposizione del Comune per garantire a quest’ultimo l’utilizzo dello stesso in situazioni di emergenza.
ART 31.2. Altre Attrezzature
Per la raccolta delle pile esauste dovranno essere forniti dall’aggiudicatario 3 contenitori appositi, altri 3 dovranno essere predisposti per la raccolta dei medicinali scaduti ed ulteriori 3 dovranno essere predisposti per la raccolta degli indumenti usati.
ART 31.3. La disinfestazione
La ditta dovrà eseguire la disinfestazione periodica e straordinaria dei luoghi e dei contenitori, che in particolare comprende:
- lavaggio dei contenitori con apposito automezzo lava cassonetti ad acqua calda , in loco con relativo raschiamento del materiale depositato all'interno dei contenitori stessi;
- disinfestazione dei cassonetti;
- deposito in discarica del materiale di lavaggio dei cassonetti.
La disinfestazione periodica e straordinaria verrà effettuata con periodicità mensile nel periodo invernale e settimanalmente in quello estivo rimanendo a carico dell’impresa appaltatrice.