FORNITURA APPARATI ATTIVI E CABLAGGIO STRUTTURATO IN CONVENZIONE CONSIP
FORNITURA APPARATI ATTIVI E CABLAGGIO STRUTTURATO IN CONVENZIONE CONSIP
PER
AZIENDA OSPEDALIERA ISTITUTI CLINICI DI PERFEZIONAMENTO DI
SESTO SAN XXXXXXXX
(presidio Ospedaliero “Città di Sesto San Xxxxxxxx”) e di
CINISELLO BALSAMO
(Ospedale Bassini)
- Progetto Esecutivo -
REDATTO:
(Autore)
PS/ELSN.LO. Xxxxxx Xxxxxxx
DESCRIZIONE ALLEGATI: Nell’indice
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Indice
0 REGISTRAZIONE MODIFICHE DOCUMENTO 3
1 SOMMARIO 3
2 RIFERIMENTI 4
2.1 RIFERIMENTI DELLA CONVENZIONE CONSIP 4
2.2 RIFERIMENTI TELECOM ITALIA 4
3 OBIETTIVI E REQUISITI 4
4 SOLUZIONE 5
5 ICP XXXXX XX XXXXX XXX XXXXXXXX 0
5.1 RETE LOCALE 7
5.1.1 Schemi collegamenti ottici e necessità manifestate 7
5.1.2 Bretelle di connessione in fibra ottica 10
5.1.3 Cablaggio orizzontale 11
5.1.4 BRETELLE CAVI UTP RJ45/RJ45 11
5.1.5 Armadi Rack 11
5.1.6 Norme e standard relativi al cablaggio 12
5.1.7 Certificazione del cablaggio ed altre disposizioni 12
5.2 APPARATI ATTIVI – SWITCH 13
5.2.1 Switch di Tipo 1 - E2610-24 HpNetworking 15
5.2.2 Switch di di Tipo 3 - E2910-24 HpNetworking 16
5.2.3 Switch modulare di core E5406 HpNetworking 18
6 ICP XXXXXXXX XXXXXXX (XXXXXXXXX XXXXXXX) 00
6.1 RETE LOCALE 22
6.1.1 Schemi collegamenti ottici e necessità manifestate 24
6.1.2 Bretelle di connessione in fibra ottica 28
6.1.3 Cablaggio orizzontale 28
6.1.4 BRETELLE CAVI UTP RJ45/RJ45 28
6.1.5 Armadi Rack 28
6.1.6 Certificazione del cablaggio ed altre disposizioni 29
6.2 APPARATI ATTIVI – SWITCH 29
7 SERVIZI 31
7.1 SERVIZIO DI CONFIGURAZIONE DEGLI APPARATI ATTIVI 31
7.2 SERVIZIO DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE 31
7.2.1 Servizi di manutenzione on-site 31
7.2.2 Servizi di assistenza tramite call-center 32
7.2.3 Servizi di assistenza e manutenzione del nuovo 32
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7.2.4 Flussi Operativi del Call Center per la manutenzione 32
7.3 SERVIZIO DI ADDESTRAMENTO E FORMAZIONE 34
7.4 TEMPI DI EROGAZIONE DELLE FORNITURE/SERVIZI 34
7.5 SERVIZIO DI RITIRO SMALTIMENTO DELLE APPARECCHIATURE USATE E/O DEL MATERIALE DI RISULTA 34
7.6 PIANO DI REALIZZAZIONE E CRONOPROGRAMMA 35
ALLEGATI 37
7.7 ALLEGATO 1 - RICHIESTA PROGETTO ESECUTIVO XXXXX X. XXXXXXXX X XXXXXXXXX 00
7.8 ICP XXXXX XXX XXXXXXXX 00
7.8.1 Allegato 2 – Schema a blocchi 37
7.8.2 Allegato 3 -Valorizzazione Economica Esecutiva di Spesa in Convenzione Consip Reti Locali 3 38
7.8.3 Allegato 4 - Dettaglio esecutivo per prodotti extra Consip 39
7.9 ICP CINISELLO 40
7.9.1 Allegato 5 – schema a blocchi 40
7.9.2 Allegato 6-Valorizzazione Economica Esecutiva di Spesa in Convenzione Consip Reti Locali 3 41
7.9.3 Allegato 7 - Dettaglio esecutivo per prodotti extra Consip 42
0 REGISTRAZIONE MODIFICHE DOCUMENTO
La tabella seguente riporta la registrazione delle modifiche apportate al documento.
DESCRIZIONE MODIFICA | REVISIONE | DATA |
Prima emissione | 0 | settembre 2011 |
1 SOMMARIO
Il presente documento descrive il Progetto Esecutivo Telecom Italia, relativamente alla richiesta di fornitura e installazione di Sistemi LAN attivi e passivi per il Cliente Azienda Ospedaliera di Sesto San Xxxxxxxx e Cinisello Balsamo – di seguito denominata ICP Sesto e Cinisello - in accordo a quanto previsto dalla Convenzione CONSIP LAN "Reti Locali 3".
Quanto descritto, è stato redatto in conformità alla richiesta di progetto esecutivo del cliente datata 20/9/2011 che si riporta in allegato.
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Emesso da: PS/ELSN.LO. Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
2 RIFERIMENTI
2.1 Riferimenti della Convenzione CONSIP
La fornitura degli apparati attivi e passivi oggetto della soluzione tecnica descritta avviene attraverso l’adozione della Convenzione CONSIP “Reti Locali 3”.
I documenti di riferimento della Convezione suddetta sono pubblicati sul sito Acquisti in rete della PA > Convenzioni > Vetrina delle Convenzioni > Reti locali 3 > Documentazione > Guida alla convenzione
2.2 Riferimenti Telecom Italia
Gara per la fornitura di Reti fonia dati interne agli edifici, apparati per reti locali e servizi connessi per le Pubbliche Amministrazioni
Piano della Qualità - 09PA0359PAPDQ - Rev. 0 - 19/09/2009
3 OBIETTIVI E REQUISITI
L’Azienda Sanitaria Locale di MIlano ha espresso l’esigenza di rinnovare la propria rete dati, al fine di rendere possibile l’introduzione di nuovi servizi di rete di nuova generazione.
In particolare le attività riguarderanno sia le componenti attive (switch di core e di distribuzione), sia quelle passive per adeguare il networking ed il cablaggio dei locali Ced e di dorsale alle maggiori performance richieste sulla rete aziendale.
Ulteriore nesessità manifestata è costituita dalla certifica della rete in fibra ottica esistente, con sostituzione dei pannelli e relativi connettori e rifacimento delle relative terminazioni.
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4 SOLUZIONE
Costituiscono materia del Progetto e della relativa Valorizzazione Economica i seguenti Prodotti e Servizi:
• Fornitura e installazione di componenti passivi per cablaggio in fibra ottica MM e in rame Utp di categoria 6
• Fornitura e installazione di armadi rack completi di accessori
• Realizzazione di opere a listino DEI per opere infrastrutturali e per la previsione di attività in orario straordinario, festivo e notturno
• Fornitura, installazione e configurazione di Apparati Attivi e porte aggiuntive in rame e fibra in tecnologia HP, identificati come tipologie 1 e 3 nel listino di convenzione, nonché apparati di core modulari che vengono identificati come forniture extra Consip, considerata la necessità manifestata di avere una specifica tipologia di prodotto che non è attualmente compresa nel listino Consip.
Vengono di seguito dettagliate le attività ed i materiali previsti per ciascun presidio ospedaliero; di essi viene di seguito riportata la relativa planimetria generale di campus :
Ospedale di Sesto San Xxxxxxxx
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Ospedale di Cinisello
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5 ICP CITTÀ DI SESTO SAN XXXXXXXX
5.1 Rete Locale
La struttura della rete fa capo ad un centro stella sito nel Padiglione 4 (piano 0) e denominato CED. Da tale CS sono diramate n. 5 dorsali con cavo 8 FO che collegano rispettivamente :
• il padiglione 1 (piano -1)
• il padiglione 2 (piano 0)
• il padiglione 3 (piano -1)
• il padiglione 5 (piano -1)
• il 1°piano dello stesso pad. 4
Sono inoltre presenti altre connessioni ottiche, sia di campus che di padiglione, il cui percorso e consistenza riepiloghiamo nella seguente tabella :
da | a | tipologia | N°fibre |
Pad 1 (-1) | Pad 2 (0) | MM 62,5/125 | 4 |
Pad 1 (-1) | Pad 7 (0) | MM 62,5/125 | 8 |
Pad 1 (-1) | Pad 1 (+1) | MM 62,5/125 | 8 |
Pad 1 (-1) | Pad 1 (+4) | MM 62,5/125 | 8 |
Pad 2 (0) | Pad 2 (+4) | MM 62,5/125 | 8 |
Pad 2 (0) | Pad 2 (-1)-Pabx | MM 62,5/125 | 4 |
Pad 2 (0) | Pad 3 (-1) | MM 62,5/125 | 4 |
Pad 3 (-1) | Pad 3 (+2) | MM 62,5/125 | 8 |
Pad 5(-1) | Pad 5 (0)-CUP | MM 62,5/125 | 8 |
Pad 5(-1) | Pad 6 (portineria) | MM 62,5/125 | 4 |
Pad 5(-1) | Pad 1 (-1) | MM 62,5/125 | 4 |
Per un totale complessivo di n. 11 cavi da 8 FO e n. 5 cavi da 4 FO.
I relativi connettori risultano pertanto complessivamente n. 216 del tipo ST.
5.1.1 Schemi collegamenti ottici e necessità manifestate
Come richiesto verranno sostituiti tutti i patch-panel ottici per disporre sugli stessi di connettori di tipo SC in sostituzione degli attuali ST.
Tutte le dorsali e sottodorsali ottiche verranno mappate e, successivamente alla riattestazione, certificate con OTDR. Lo schema a blocchi della rete è rappresentato dallo schema fornito dall’Amministrazione che viene di seguito riportato con evidenziate in tinta fucsia le modifiche apportate a seguito sopralluogo :
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Dall’esame della struttura topografica della rete, è stato inoltre concordato di chiudere l’anello in fibra tra il padiglione 7 ed il padiglione 2 mediante realizzazione di permutazione, all’interno del rack sito al piano -1 del pad. 1, del secondo canale disponibile sul cavo a 4 FO proveniente dal pad. 2 e sul cavo a 8 FO uscente verso il pad. 7. Saranno ovviamente messi a disposizione dei relativi switch i necessari transceiver 1000Sx. Al rack esistente al CED verrà affiancato nuovo armadio da 42U, equipaggiato con gli accessori necessari per l’alimentazione e l’ordinamento delle permute e passaggio cavi. Inoltre è stata individuata una criticità nel rack da parete esistente al 4° piano del pad. 1 che verrà sostituito con nuovo rack da pavimento a 27U 800x800 (disponibile in Consip). Per effettuare lo spostamento dovranno essere raccordati :
• n. 1 cavo 8 FO MM 62,5/125
• n. 24 cavi Utp cat. 5E
mantenendo il rack a parete (installato sopra la porta) per realizzare le giunzioni in rame e fibra tramite patch-panel. I cavi di raccordo dovranno essere protetti mediante canalina PVC da installare a parete.
Le alimentazioni primarie dei due armadi saranno rese disponibili a cura dell’Amministrazione. Lo schema della rete da realizzare, con riferimento alle interconnessioni ottiche, ai cassetti ottici, al numero dei connettori SC interessati è rappresentato dai seguenti disegni dove sono state indicate, per ciascun padiglione interessato, le consistenze dei connettori e la provenienza e destinazione di ciascuna tratta in fibra.
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Le richieste formulate prevedono pertanto la realizzazione delle seguenti attività :
• mappatura dei collegamenti esistenti relativamente alla rete in fibra ottica
• fornitura e posa di n. 18 cassetti ottici per il contenimento di massimo 24 fibre, equipaggiati ciascuno con n. 2 moduli con complessive n. 12 bussole Sc Dpx MM e n. 1 pannello cieco
• fornitura, posa e terminazione di n. 224 connettori ottici SC - 216 da sostituire + 8 in nuovo rack al pad. 1 (+4) - per fibra multimodo 62,5/125, completi delle relative n. 112 bussole duplex SC-SC. Certifica con OTDR di tutti i circuiti in fibra
• fornitura e posa di circa mt. 15 canala PVC 100x80 mm.
• fornitura e posa di n. 1 armadio rack 19” da 42U – 800x800 mm. da affiancare a quello esistente nel CED,di colore grigio RAL, completo della relativa presiera di alimentazione, dei gusci laterali per passaggio permute e di gruppo di ventilazione da tetto.
Tale armadio viene quotato come “extra Consip” per poter disporre di materiale Tecnosteel (identico a quello in opera)
• fornitura in opera di armadio rack 19” da 27U – 800x800mm. – da installare al 4° piano del pad. 1, completo della relativa presiera di alimentazione e dei gusci laterali per passaggio permute
• fornitura e posa di n. 20 moduli passa-patch da 1U
• fornitura, posa e terminazione di n. 2 patch-panel da 24 porte Rj 45 cat. 6 per il raccordo dei cavi Utp al pad. 1 (+4)
• realizzazione di n. 24 nuovi circuiti Utp cat. 6 per il raccordo rete in rame tra rack esistente e nuovo al 4°piano del pad. 1. Detti circuiti saranno certificati mediante cable analyzer Xxxxx XXX0000 secondo la categoria 6.
• fornitura e posa di n. 8 bretelle ottiche Sc-Sc 62,5/125 da mt. 20 (che vengono quotate “extra Consip”) per il raccordo rete in fibra tra rack esistente e nuovo al 4°piano del pad. 1.
• sostituzione delle bretelle ottiche esistenti con patch ottici bifibra con terminazioni Sc (lato cassetti ottici) e connettori MtRj, Sc, Lc (lato apparati).
• fornitura delle bretelle ottiche necessarie all’attivazione in rete delle nuove porte switch che sono previste dal presente progetto (vedi le relative quantità al successivo punto 4.1.2).
• bonifica dei collegamenti (patch-cord e bretelle ottiche) non attivi.
• realizzazione del rilancio ottico, tra pad. 2 e pad. 7, mediante permutazione sul secondo canale disponibile sul cavo a 4 FO proveniente dal pad. 2 e sul cavo a 8 FO uscente verso il pad. 7.
• utilizzo di ore in economia anche serali, di sabato e domenica per le attività di mappatura, patching, bonifica e spostamento delle terminazioni in fibra e analisi soluzione di configurazione con il responsabile della rete.
5.1.2 Bretelle di connessione in fibra ottica
Saranno previste nella fornitura tutte le bretelle in fibra ottica per il collegamento tra gli apparati forniti e le terminazioni dei cavi. Le fibre utilizzate per le bretelle dovranno essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il collegamento di dorsale, in maniera da ridurre al minimo il disadattamento. Per tutte le bretelle fornite saranno presentate le certificazioni di conformità ed i dati di collaudo in fabbrica. Nel progetto si prevede la fornitura di :
• n. 12 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Sc da mt. 2
• n. 12 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Sc da mt. 3
• n. 48 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Lc da mt. 2
• n. 48 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Lc da mt. 3
• n. 24 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-MtRj da mt. 2 (per il collegamento delle porte attive degli switch 3Com aventi questa interfaccia)
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5.1.3 Cablaggio orizzontale
Non è previsto cablaggio orizzontale all’infuori dei 24 circuiti da realizzare al 4° piano del pad. 1 per l’equipaggiamento del raccordo con il nuovo rack.
5.1.4 Xxxxxxxx cavi UTP RJ45/RJ45
Nelle forniture sono previsti n. 24 patch-cord da mt. 1 per realizzare la continuità dei 24 circuiti ora terminati in rack a parete sito al 4°piano del pad. 1
5.1.5 Armadi Rack
Nel locale Ced sarà inserito nuovo armadio rack 19” da 42U con dimensioni 800 x 800 di produzione Tecnosteel che verrà affiancato al rack esistente. Tale rack ed i relativi accessori vengono quotati nella tabella “extra Consip” in quanto non presenti nel listino di convenzione.
In tale armadio verranno installati i due nuovi switch di core.
Al 4° piano del Pad.1 verrà posato un nuovo rack da 27U con dimensioni 800x800, previsto nel listino di convenzione.
All’interno degli armadi sarà posata apposita canalina di alimentazione a rack 19” equipaggiata con interruttore magnetotermico bipolare e n. 6 prese UNI.
Gli armadi previsti sono realizzati in conformità alle norme IEC 297-2 e le DIN 41494 parte 1 per il montaggio di apparati elettrici ed elettronici, e la DIN 41488 per le dimensioni esterne.
Essi sono dotati dei seguenti elementi strutturali:
Esterni:
• copertura superiore;
• porta posteriore;
• pannelli laterali removibili;
• porta in vetro temperato e curvato;
• piedini regolabili.
Interni:
• montanti 19” anteriori e posteriori;
• supporti laterali (per il posizionamento e l’arretramento dei montanti).
L’armadio sarà dotato di tutti gli accessori per il passaggio ordinato dei cavi (pannello passacavi antipolvere, anelli passacavi, kit gestione cavi ottici, ecc).
L’armadio da 42U sarà inoltre provvisto di adeguato sistema di ventilazione fornito da dispositivo elettrico a tetto.
Gli armadi saranno collegati ad alimentazione resa disponibile a cura dell’amministrazione e dotata di potenza adeguata all’alimentazione delle apparecchiature alloggiate nel rack.
La linea elettrica di alimentazione degli armadi e l’alimentazione elettrica stessa degli armadi dovrà essere protetta mediante interruttore differenziale-magnetotermico.
Si dovrà provvedere alla predisposizione della messa a terra degli apparati secondo le norme contenute nella L.46/90 nelle sezioni specifiche.
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5.1.6 Norme e standard relativi al cablaggio
I cavi e i componenti specifici del cablaggio di raccordo rete da effettuare al 4° piano del pad. 1 dovranno essere conformi alla categoria 6 della normativa europea CENELEC prEN 50173 ediz. giugno 2002.
Il cablaggio risponderà alla normativa EN 50174.
Il cablaggio sarà certificato secondo la classe E della normativa EN 50173 ediz. Giugno 2002.
I cavi saranno del tipo non propagante l’incendio ed a bassa emissione di gas tossici e corrosivi, nonché di fumi opachi in piena rispondenza alle norme EN 50167, EN 50168 ed EN 50169.
5.1.7 Certificazione del cablaggio ed altre disposizioni
A completamento del servizio di installazione del sistema di cablaggio saranno effettuate le certificazioni di tutti i cavi e le terminazioni del nuovo sistema di cablaggio posto in opera, in accordo con le norme vigenti ed i parametri prestazionali degli standard normativi. La certificazione sarà eseguita con strumenti forniti di certificato di calibrazione proveniente dalla casa madre.
La fibra ottica sarà completamente attestata ad ogni terminazione con connettori SC aventi i requisiti, meccanici e trasmissivi, minimi imposti dalla norma EN 50173.
Il cablaggio di raccordo sarà testato, successivamente alla posa, secondo la classe E della normativa EN 50173 ediz. giugno 2002.
Verrà rilasciata tutta la documentazione tecnica, inerente ai risultati dei test strumentali effettuati, sia in forma cartacea, sia in forma elettronica.
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5.2 Apparati Attivi – Switch
A seguito sopralluogo ed in relazione alle richieste manifestate dall’amministrazione, viene prevista la sostituzione dell’attuale architettura di backbone, prevalentemente basata su switch 3Com, con apparati HpNetworking secondo la seguente gerarchia :
• switch di core (HP5406)
• switch di edge primari (HP2910)
• switch di edge secondari (HP2610)
con mantenimento dell’attuale struttura ad anello da integrare con nuovi link in fibra ridondati.
La soluzione prevede il riutilizzo, come apparati di edge secondari, di n. 2 switch Hp 2510-24G nel pad. 3
Le interfacce ottiche incluse nel progetto sono della tipologia 1000Sx per trasmissione di 1 Gb ethernet fino massimo mt. 300 su fibra ottica OM1 (come quella che risulta posata avente sezioni 62,5/125).
Per le tratte in fibra che risultassero superiori, e fino a massimo mt. 550, i transceiver 1000Sx dovranno esser sostituiti con il modello 1000Lx.
Nell’ipotesi in cui fosse necessario fornire transceiver della tipologia 1000Lx, dovrà essere prevista per ciascun modulo una spesa aggiuntiva di Euro 160,60 per la fornitura in opera, di Euro 8,03 per la configurazione e di Euro 19,28 per la relativa manutenzione di 48 mesi.
La struttura della rete prevede la fornitura in opera degli apparati di cui alla tabella 1
descrizione | q.tà |
Switch E5406-44G/4G zl | 2 |
Switch E2910-24G al | 6 |
Switch E2610-24 | 11 |
Transceiver ottici 1000Sx | 50 |
Tabella 1
e viene rappresentata dal seguente schema a blocchi (vedi anche allegato) :
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 13 di 43 7
PAD 7
PAD 1
1000Base-SX
1000Base-SX
HP E2610-24 Switch #8
HP E2610-24 Switch #7
apparati e Sfp esistenti
1000Base-SX
HP E2610-24 Switch #13
PAD 2
HP E2910-24G al Switch #8
PAD 3
1000Base-SX
HP E2510-24G Switch #2
HP E2910-24G al Switch #5
HP E2610-24 Switch #14
HP E2510-24G Switch #1
1000Base-SX
HP E2610-24 Switch #5
HP E2610-24 Switch #3
HP E2610-24 Switch #6
1000Base-SX
HP E2910-24G al Switch #3
1000Base-SX
HP E2910-24G al Switch #4
HP E2910-24G al Switch #1
PAD 4
PAD 5
PAD 6
HP E2610-24 Switch #12
HP E2610-24 Switch #11
1000Base-SX
HP E2610-24 Switch #9
1000Base-SX
HP E2610-24 Switch #10
1000Base-SX
10GBase-C X4 (2)
HP E5406-44G/4G zl Switch #1
1000Base-SX
1000Base-SX
1000Base-SX
1000Base-SX
HP E2910-24G al Switch #9
(2)
1000Base-SX
HP E5406-44G/4G zl Switch #3
Progetto
Esecutivo
Public Sector
Emesso da: PS/ELSN.LO.
Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
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Archiviazione
DMO. PS
File
ProEseIcp finale
Pagina
Sesto_Cinisello 14 di 43
Allegati
Note
7
1000Base-T
1000Base-SX
1000Base-T
1000Base-SX
1000Base-SX
1000Base-SX
1000Base-T
1000Base-SX
1000Base-SX
1000Base-SX
1000Base-T
1000Base-T
1000Base-T
1000Base-SX
1000Base-T
1000Base-SX
1000Base-SX
Emesso da: PS/ELSN.LO. Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
Di seguito una breve descrizione degli apparati.
5.2.1 Switch di Tipo 1 - E2610-24 HpNetworking
Il modello fornito in convenzione per il brand 2 HP è il ProCurve Switch 2610-24, apparato Layer 2 (da rack standard 19”) dotato di 24 porte RJ45 10/100BaseTX con funzionalità di autosensing e autoMDI/MDIX. Oltre alle suddette interfacce, lo switch permette di realizzare fino a 4 collegamenti di uplink attraverso due porte aggiuntive in rame 10/100/1000 e due slot SFP per l’alloggiamento di miniGBIC. Il pannello posteriore dell’apparato ospita un connettore per unità di alimentazione ridondata esterna.
Di seguito si riporta un’immagine frontale dello switch fornito in convenzione.
Prestazioni :
Il valore di MTBF del dispositivo e dei suoi componenti è di 761.000 ore. È caratterizzato da una matrice di switching in grado di supportare 12,8 Gbps.
Il numero di voci memorizzabili nella tabella di indirizzamento è di 8.000 indirizzi MAC. Inoltre, il throughput aggregato è tale da garantire prestazioni wirespeed su tutte le porte. Conformità IEEE
• IEEE 802.1D definizione di bridge e switch standard;
• IEEE 802.1Q Virtual VLANs;
• IEEE 802.1p;
• IEEE 802.1w Rapid Spanning Tree;
• IEEE 802.3 Ethernet;
• IEEE 802.3u Fast Ethernet;
• IEEE 802.3z Gigabit Ethernet;
• IEEE802.3ab Gigabit Ethernet over Copper. Gestione
SNMP(v3);
Flessibilità, Xxxxxxxxxx ed Espandibilità
E’ possibile realizzare stack fino ad un numero massimo di 16 apparati; sono inoltre supportate funzionalità atte alla realizzazione di stack con apparati appartenenti a tutte le famiglie di prodotto ProCurve (2500 series, 2510 series, 2810 series, 2900 series, 3400cl series, 3500l series, 4200vl series, 6108, 6200yl24GmGBIC). Gli slot di alloggiamento SFP possono ospitare i seguenti transceiver:
• 1000BaseLX IEEE 802.3z Type 1000BaseLX SFP transceiver;
• 1000BaseSX IEEE 802.3z Type 1000BaseSX SFP transceiver. Ulteriori caratteristiche del modello fornito in convenzione:
L’apparato permette la definizione di 256 diverse VLAN configurabili per porta.
E’ supportato il protocollo 802.1x per l’autenticazione degli utenti in combinazione con un server RADIUS. Inoltre ciascuna porta dello switch permette l’autenticazione contemporanea 802.1x di un massimo di 8 utenti. Sono supportati i protocolli 802.1s e IGMPv3, con la possibilità per questo ultimo di implementare meccanismi di snooping. E’ supportata l’autenticazione TACACS+ e la gestione criptata attraverso il protocollo SSHv2. Il protocollo BootP è supportato in conformità alla RFC 951 ed alle estensioni specificate dalla RFC 1542. L’apparato supporta i seguenti 4 gruppi RMON: Ethernet Statistics, Alarm, History, Event.
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 15 di 43 7
Emesso da: PS/ELSN.LO. Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
L’apparato può supportare le esigenze implementative del VoIP attraverso il supporto della funzionalità di Voice VLAN e di numerosi meccanismi di QoS per il traffico voce, tra cui quelli basati sull’elaborazione ed il trattamento del campo DSCP. Ogni singola porta è dotata di quattro code Hw, ciascuna con un proprio livello di priorità (low, normal, medium, high); è presente una coda ad alta priorità (coda high) per la gestione del traffico real time. Per quanto concerne la Qualità del Servizio (QoS), l’apparato supporta i seguenti criteri di precedenza e priorità: TCP/UDP port, Device Priority (IP address), ToSIP Precedence, ToSDiffserv, VLAN priority, porta fisica sorgente, 802.1p. Il dispositivo supporta funzionalità ACL sulla base dell’indirizzo IP di sorgente/destinazione, range di indirizzi IP di sorgente/destinazione, porta TCP/UDP di sorgente/destinazione, range di porte TCP/UDP di sorgente/destinazione. E’ supportato il mirroring delle porte che consente di inviare il traffico di una porta ad un analizzatore di rete per il monitoraggio. Il dispositivo supporta la specifica RFC 2030 Simple Network Time Protocol (SNTP) v4. E’ supportata l’autenticazione con sistemi RADIUS attraverso i meccanismi 802.1x, webauthentication e MAC address authentication. Tali meccanismi possono anche essere supportati simultaneamente sulla medesima porta fisica.
Codici identificativi univoci del produttore
• J9085A HpNetworking Switch 2610-24 con 24 porte 10/100 + 2 uplink 10/100/1000 + 2 SFP
Codici prodotto schede per Switch 2610-24
• J4858C Porta aggiuntiva 1000BaseSX SFP
• J4859C Porta aggiuntiva 1000BaseLX SFP
5.2.2 Switch di di Tipo 3 - E2910-24 HpNetworking
Il modello fornito in convenzione per il Brand 2 HP è lo switch 2910al-24G. Il dispositivo fornito in convenzione è dotato di 24 porte RJ45 10/100/1000 con funzionalità di autosensing e autoMDI/MDIX. Sono presenti, inoltre, quattro slot SFP per l’alloggiamento di miniGBIC che consentono di configurare fino a 4 collegamenti di uplink. Il pannello posteriore dell’apparato ospita un connettore per unità di alimentazione ridondata, esterna, in modalità n+1. Oltre al connettore per l’alimentatore ridondato, nella configurazione proposta il pannello posteriore ospita anche due slot per transceiver 10 GbE di tipo SFP+. E’ inoltre fornito in convenzione un’ulteriore modulo di espansione con due interfacce 10 GbE CX4. L’apparato dispone di porta seriale per la gestione locale. Di seguito si riporta un’immagine frontale dello switch fornito in convenzione.
Prestazioni
Il valore di MTBF del dispositivo e dei suoi componenti è di 276.341 ore.
La banda della matrice di switching è di 128 Gbps ed il numero di voci memorizzabili nella tabella di indirizzamento è di 16.000 indirizzi MAC.
Il throughput aggregato dell’apparato è tale da garantire prestazioni wire speed su tutte le porte.
Come ulteriori funzionalità, il dispositivo supporta l’indirizzamento IPv6 per la gestione ed in particolare: IPv6 Host, Dual Stack (IPv4/IPv6), MLD Snooping. Inoltre, è supportato Il protocollo BootP in conformità alla RFC 951 ed alle estensioni specificate dalla RFC 1542.
Questo apparato presenta tutte le caratteristiche base riportate nella descrizione generale delle tecnologie proposte per questa Tipologia di switch, sia in termini tecnici (prestazioni, caratteristiche, gestione) sia in termini di aderenza agli standard (ad esempio IEEE) ed alle normative applicabili e di supporto dei protocolli (ad esempio SNMPv3 e accesso via http).
Conformità IEEE
• IEEE 802.1D definizione di bridge e switch standard;
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 16 di 43 7
Emesso da: PS/ELSN.LO. Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
• IEEE 802.1Q Virtual VLANs;
• IEEE 802.1p;
• IEEE 802.1w Rapid Spanning Tree;
• IEEE 802.1s Multiple Spanning tree;
• IEEE 802.1x Port Based Network Access Control;
• IEEE 802.3 Ethernet;
• IEEE 802.3u Fast Ethernet;
• IEEE 802.3z Gigabit Ethernet;
• IEEE 802.3ab Gigabit Ethernet over Copper;
• IEEE 802.3x Flow Control;
• IEEE 802.3ad Link Aggregation.
Ulteriori funzionalità supportate
• supporto di indirizzamento IPv6 per la gestione dell’apparato;
• bootP come da RFC 951 o 1542.
Gestione
• SNMP(v3);
• Accesso via http.
Flessibilità, Xxxxxxxxxx ed Espandibilità
E’ possibile realizzare stack con un numero massimo di 16 apparati; è possibile realizzare stack con altri apparati di altre famiglie di prodotto ProCurve (2500 series, 2510 series, 2810 series, 2610 series, 3400cl series, 3500l series, 4200vl series, 6108, 6200yl24GmGBIC). E’ supportata la connessione con un’unità di alimentazione ridondata esterna, dotata di due interfacce RPS (Redundant Power Supply) per fornire servizio a due switch differenti. La modalità operativa è quindi di tipo 2+1. Gli slot di alloggiamento SFP e SFP+, possono ospitare i seguenti transceiver: 1000BaseLX IEEE 802.3z Type 1000BaseLX SFP transceiver;
• 1000BaseSX IEEE 802.3z Type 1000BaseSX SFP transceiver;
• 10GBaseSR IEEE 802.3ae Type 10GbaseSR SFP+ transceiver;
• 10GBaseLR IEEE 802.3ae Type 10GbaseLR SFP+ transceiver;
Ulteriori caratteristiche del modello fornito in convenzione
L’apparato permette la definizione di 256 diverse VLAN configurabili per porta. E’ supportato il protocollo IGMPv3, con la possibilità di implementare meccanismi di snooping. E’ supportata la gestione criptata attraverso il protocollo SSHv2. L’apparato supporta i seguenti 4 gruppi RMON: Ethernet Statistics, Alarm, History, Event. L’apparato può supportare le esigenze implementative del VoIP attraverso il supporto della funzionalità di Voice VLAN e di numerosi meccanismi di QoS per il traffico voce, tra cui quelli basati sull’elaborazione ed il trattamento del campo DSCP. Ogni singola porta è dotata di otto code Hw, ciascuna con un proprio livello di priorità (low1, low2, normal1, normal2, medium1, medium2, high1, high2); è presente una coda ad alta priorità (coda high2) per la gestione del traffico real time. Per quanto concerne la Qualità del Servizio (QoS), l’apparato supporta i seguenti criteri di precedenza e priorità: TCP/UDP port, Device Priority (IP address), ToSIP Precedence, ToSDiffserv, VLAN priority, porta fisica sorgente, 802.1p. Supporto di meccanismi avanzati di filtraggio del traffico tramite Access Control Lists (ACLs), realizzabili manualmente o dinamicamente in modalita’ “IdentityDriven”. Supporto della funzionalità Ingress Rate Limiting per la configurazione di limiti massimi di traffico in ingresso su ciascuna porta. E’ supportato il mirroring delle porte che consente di inviare il traffico di una porta ad un analizzatore di rete per il monitoraggio. Il dispositivo supporta la specifica RFC 2030 Simple Network Time Protocol (SNTP) v4. E’ supportata l’autenticazione con sistemi RADIUS attraverso i meccanismi 802.1x, webauthentication e MAC address authentication. Tali meccanismi possono anche essere supportati simultaneamente sulla medesima porta fisica.
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 17 di 43 7
Emesso da: PS/ELSN.LO. Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
Codici identificativi univoci del produttore
Bundle costituito da
• J9145A HpNetworking 2910al-24G
• J9008A modulo espansione con due slot SFP+ 10GbE
• J9149A modulo espansione con due porte 10 GbE CX4 Codici prodotto schede per Switch 2910al-24G
• J4858C Porta aggiuntiva 1000BaseSX SFP
• J4859C Porta aggiuntiva 1000BaseLX SFP
• J9150A Porta aggiuntiva 10GbE SFP+ SR Transceiver
• J8436A Porta aggiuntiva 10Gbase X2 SR Transceiver
• J9151A Porta aggiuntiva 10GbE SFP+ LR Transceiver
• J8437A Porta aggiuntiva 10GbE X2SC LR Transceiver
• J8696A Scheda Redundant external power supplyPorta aggiuntiva, modulo di Supply Unità esterna 19" con due porte di alimentazione ridondata alimentazione ridondata e due porte di almeno di tipo n+1, alimentazione esterna completo di cavi
5.2.3 Switch modulare di core E5406 HpNetworking
L’apparato non rientra nel listino Consip e pertanto ne viene riportata la quotazione nella tabella per “Prodotti extra Consip” Lo switch HpNetworking E5400 zl è un apparato di core modulare a chassis composto da n. 6 slot. Esso risponde alle più avanzate funzionalità quali la qualità del servizio (QoS) e di sicurezza in modo scalabile. Le schede di equipaggiamento possono prevedere porte 10/100, Gigabit Ethernet e 10 Gigabit Ethernet, con o senza PoE +, caratteristiche integrate di layer 3 per una completa flessibilità e semplicità di manutenzione.
Ulteriori caratteristiche peculiari sono :
• funzionalità integrate da Ly 2 a Ly 3
• sicurezza e prestazioni di classe Enterprise
• connettività scalòabile da 10/100/1000 e 10 GbE
Resilienza e affidabilità assicurate dai protocolli
• Virtual Router Redundancy Protocol
• IEEE 802.1s Multiple Spanning Tree Protocol
• Server-to-switch distributed trunking
• IEEE 802.3ad Link Aggregation Control Protocol (LACP) and HP port trunking
e dalle seguenti funzionalità
• power supply supplementare
• moduli hot-swappable
• parti di ricambio standardizzate della serie zl
Layer 2 switching
• HP's switch meshing — bilanciamento di carico attraverso i link attivi per aumentare la banda aggregata disponibile
• VLAN support and tagging — supporto simultaneo della IEEE 802.1Q standard e di 2.048 VLANs
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 18 di 43 7
Emesso da: PS/ELSN.LO. Cod. doc 11PL0343PE – Rev.0 - 28/09/2011
• IEEE 802.1v protocol VLANs — individuazione ed isolamento automatico dei protocolli non-IPv4 nella relativa VLan
• GARP VLAN Registration Protocol (GVRP) — per consentire l’apprendimento automatico e l’assegnazione dinamica delle VLANs
• 802.1ad QinQ — per aumentare la scalabilità della rete realizzando una struttura gerarchica della stessa; utilizzato anche per connettere differenti reti su connettività di campus o wan
Layer 3 services
• User Datagram Protocol (UDP) helper function — consente ai broadcast UDP di essere diretti attraverso le interfacce dei router a specifici indirizzi unicast o indirizzi broadcast di subnet per prevenire attacchi con falsificazione di identità sui servizi UDP
• Loopback interface address — definisce un indirizzo sempre raggiungibile in RIP e OSPF
• NEW Route maps — assicura maggiore controllo nella redistribuzione del percorso, consentendo il filtraggio e la modifica delle metriche di percorso
Layer 3 routing
• NEW Static IP routing — consente la configurazione manuale del routing sia sulle reti IPv4 che in quelle IPv6
• Routing Information Protocol (RIP) — consente politiche di routing sia di tipo RIPv1 che di tipo RIPv2
• OSPF — consente I metodi di instradamento sia OSPFv2 per IPv4, sia OSPFv3 for IPv6
Sicurezza, principali protocolli e funzionalità supportati :
• Access control lists (ACLs)
• Metodi di autenticazione
• IEEE 802.1X users per port
• Web-based authentication
• MAC-based authentication
• Concurrent IEEE 802.1X, Web, and MAC authentication schemes per port
• Virus throttling
• DHCP protection
• Secure management access
• USB Secure Autorun (requires HP PCM+)
• Switch CPU protection
• ICMP throttling
• Identity-driven ACL
• STP BPDU port protection
• Dynamic IP lockdown
• Dynamic ARP protection
• STP Root Guard
• Detection of malicious attacks
• Port security
• MAC address lockout
• Source-port filtering
• RADIUS/TACACS+
• Secure Shell (SSHv2)
• Secure Sockets Layer (SSL)
• Secure File Transfer Protocol (FTP)
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 19 di 43 7
• Management Interface Wizard
• Switch management logon security
• Security banner
I due switch di core previsti per Sesto San Xxxxxxxx sono equipaggiati come segue :
• N. 1 scheda supervisor con Premium Software
• N. 1 scheda con 24 porte 10/100/1000 PoE+
• N. 1 scheda con 20 porte 10/100/1000 e n. 4 porte per moduli Giga Sfp
• N. 1 scheda con n. 4 porte 10G CX4
• N. 1 scheda con 24 porte per moduli Giga Sfp
• N. 2 alimentatori 1500W per PoE+
• N. 2 slot sì chassis vuoti
I transceiver inseriti sono complessivamente n. 14 (6 nel primo switch e 8 nel secondo)
Riportiamo di seguito immagine dello switch Hp 5406 zl così come configurato (il secondo switch viene equipaggiato con n. 8 transceiver 1000Sx)
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 20 di 43 7
hp
HP E5406
zl Switch J9642A
ProCurve Switch 5400zl Management Module J8726A
Status
PoE
A B G H
4 1 C D I J
2 2 E F K L
Act
Flash Temp
FDx PoE
Use
zl Modules only
Reset Clear
DIMM Fan
Spd Usr
Power
Internal PoE
Power Pwr
Modules
LED Mode
Console
Auxiliary Port
Fault
Link 1 Mode
Link 13 Mode
Link 1 Mode
3
5
7
9
11
Link 13 Mode
15
17
19 Link
21s Mode 23s
Locator
A
B
!
Use only HP ProCurve SFPs
PoE+
HP
Gig-T PoE+ v2 zl Mod
Link 2 Mode
Link 14 Mode
zl
Module
HP ProCurve
Gig-T/SFP
v2 zl Mod Link 2 Mode
J9535A
4
6
8
10
12
Link 14 Mode
16
18
20
Link
22s Mode 24s
zl
Module
J9534A
PoE+ Integrated 10/100/1000Base-T Ports (1-24) - Ports are Auto-MDIX
1
3
5
7 9
11
13
15 17
19
21 23
C
D
10-GbE CX4 Ports
1
2
3
4
ProCurve 4p 10G CX4
zl Module
zl
ProCurve 24p SFP
zl Module
J8706A
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
22
24
J8708A
zl
Use ProCurve mini-GBICs and SFPs only
E
F
24T
22
20
18
16
23T
21
19
17
15
12
10
8
6
4
11
9
7
5
3
1
3
Chas
Test
Mgmt
4
3
2
1
PoE
Front View
HP ProCurve
PoE+ zl Power Supply J9306A
PoE+
110-127 V input provides 300W for PoE+ 200-240 V input provides 900W for PoE+
HP ProCurve
PoE+ zl Power Supply J9306A
PoE+
110-127 V input provides 300W for PoE+ 200-240 V input provides 900W for PoE+
Power Fault
Power Fault
CAUTION:
To avoid damage to your equipment:
Line: 50/60 Hz
CAUTION: To avoid damage to your equipment:
Line: 50/60 Hz
! Disconnection AC power from thissupply BEFORE
000-000 Xx 13 A
Refer to the installation guide for proper power
cord selection
!
Refer to the installation guide for proper power
cord selection
000-000 Xx 10 A
000-000 Xx 13 A
000-000 Xx 10 A
installing or
Disconnection AC power from this supply BEFORE removing the supply.
installing or
removing the supply.
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 21 di 43 7
6 ICP OSPEDALE BASSINI (CINISELLO BALSAMO)
6.1 Rete Locale
La struttura della rete fa riferimento a due punti di concentrazione, definiti rispettivamente :
• Centro stella uffici
• Centro stella ospedale
Gli apparati e le terminazioni della rete di dorsale del CS uffici sono contenuti nel rack M, sito al 1° piano della palazzina uffici, mentre quelli relativi al CS ospedale sono contenuti nel rack A, sito al 1° piano del complesso ospedaliero.
I due CS sono collegati da una dorsale in fibra da 8 conduttori.
Lo schema della rete fornito dall’Amministrazione, sul quale abbiamo evidenziato in tinta fucsia le modifiche apportate in sede di sopralluogo e l’integrazione di raccordo in fibra richiesto, viene riportato di seguito :
Bassini – Ospedale
Nuovo raccordo 12 FO OM3 MM
D
8 FO + 6Utp
Rack F
in rack M
M
C
L
Bassini – pal. uffici
M
C
L
D
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 22 di 43 7
In occasione del sopralluogo sono state fatte le seguenti precisazioni e verifiche : dal rack M (1°piano – pal. uffici) partono le seguenti dorsali
• la dorsale di raccordo a 8FO con il CS rack A (ospedale)
• cavo a 4 FO verso rack B (1°piano)
• cavo a 4 FO verso rack C (piano terra)
• cavo a 4 FO verso rack D (2°piano)
• cavo a 4 FO verso rack L (3°piano)
• n. 4 cavi Utp verso il rack F che ospita la connettività geografica (router e firewall FastWeb)
Il rack B, al quale risultano attestati i cavi Utp della distribuzione orizzontale locale, è collegato al rack F, mediante n. 1 cavo a 8 fibre e n. 6 cavi Utp.
L’icona verde, che identifica lo switch denominato B_SF_1S_3C4500-24PWR, non rappresenta un rack in quanto l’apparato risulta essere installato all’interno del rack M
Dal rack A – ospedale (1° piano – antibagno), del quale è prevista la sostituzione, partono le seguenti dorsali :
• la dorsale di raccordo a 8FO con il CS rack M
• cavo a 8 FO verso rack C “radiologia” (piano interrato), da tale rack risulta uscente cavo FO verso il rack P situato nel “pronto soccorso” (locale diagnostica)
• cavo a 8 FO verso FB
• cavo a 8 FO verso rack D (piano interrato – lab. analisi); in tale rack sono presenti n. 2 switch 3Com 4400 in stack, che sono utilizzati per l’aggregazione delle macchine di laboratorio
• cavo a 4 FO verso reparto dialisi
• cavo a 8 FO verso Pronto Soccorso
• n. 3 cavi a 4 FO rispettivamente verso “farmacia”, “prelievi”, “radiologia”
• n. 3 cavi a 4 FO rispettivamente verso “aula inform.”, “oculistica”, “sterilizzazione”
• n. 3 cavi a 4 FO rispettivamente verso i piani 2°, 5°e 7°
• 2 cavi a 4 FO rispettivamente verso “farmacia” e “magazzino”
• 2 cavi a 4 FO rispettivamente verso “farmacia” e “box”
Riepiloghiamo nella seguente tabella percorso e consistenza dei collegamenti ottici esistenti :
da | a | tipologia | N°fibre |
Pal.uff. – rack M (+1) | Ospedale – rack A (+1) | MM 62,5/125 | 8 |
Pal.uff. – rack M (+1) | Torre – rack C (0) | MM 62,5/125 | 4 |
Pal.uff. – rack M (+1) | Torre – rack D (+2) | MM 62,5/125 | 4 |
Pal.uff. – rack M (+1) | Torre – rack L (+3) | MM 62,5/125 | 4 |
Pal.uff. – rack M (+1) | Uffici SX – rack B (+1) | MM 62,5/125 | 4 |
Uffici SX – rack B (+1) | Uffici SX – rack F/Geo (+1) | MM 62,5/125 | 8 |
Ospedale – rack A (+1) | Radiologia – rack C (-1) | MM 62,5/125 | 8 |
Radiologia – rack C (-1) | P.Socc. (loc. Diagn.) – rack P (0) | MM 62,5/125 | 8 |
Ospedale – rack A (+1) | FB | MM 62,5/125 | 8 |
Ospedale – rack A (+1) | Lab.Analisi (-1) - Rack D | MM 62,5/125 | 8 |
Ospedale – rack A (+1) | Dialisi - rack | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Pronto Soccorso - rack | MM 62,5/125 | 8 |
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 23 di 43 7
Ospedale – rack A (+1) | (connettori 21÷24) | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | farmacia | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Prelievi | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Radiologia | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Aula Informatica | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Oculistica | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Sterilizzazione | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | 2°pad. A | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | 5°pad. A | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | 7°pad. A | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Farmacia | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Magazzino | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Farmacia | MM 62,5/125 | 4 |
Ospedale – rack A (+1) | Box (bussole blu – SM?) | 62,5 - 9/125 | 4 |
Cassetto già con connettori Sc
Per un totale complessivo di n. 7 cavi da 8 FO e n. 19 cavi da 4 FO.
I relativi connettori del tipo ST da sostituire risultano pertanto complessivamente n. 248.
6.1.1 Schemi collegamenti ottici e necessità manifestate
Come richiesto verranno sostituiti tutti i patch-panel ottici per disporre sugli stessi di connettori di tipo SC in sostituzione degli attuali ST.
Tutte le dorsali e sottodorsali ottiche verranno mappate e, successivamente alla riattestazione, certificate con OTDR.
Il rack del CS A dovrà essere sostituito con armadio da 42U – 800x800mm. equipaggiato con gli accessori necessari per l’alimentazione e l’ordinamento delle permute e passaggio cavi.
Per la criticità di tale attività verranno previste ore di mano d’opera serali, notturne e festive il cui utilizzo verrà pianificato con l’Amministrazione.
E’ stato concordato con i responsabili che l’Amministrazione provvederà ad installare uno splitter per mantenere nel locale una adeguata temperatura.
L’alimentazione dell’armadio sarà resa disponibile a cura dell’Amministrazione.
E’ stato richiesto di raddoppiare i canali di collegamento tra rack A (CS ospedale) e rack C (radiologia) e pertanto vengono previste le relative bretelle ottiche di permutazione del secondo canale in fibra esistente, nonché le relative interfacce ottiche 1000Sx.
Per poter disporre di canali in fibra utilizzabili per trasporto a 10G, è stato inoltre richesto un nuovo collegamento con 12 FO OM3 da rack M (CS uffici) a rack B.
Tale collegamento consentirà di posizionare nel rack B i due switch di aggregazione dei server, che comunicheranno con i due switch di core mediante porte a 10G.
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 24 di 43 7
Lo schema della rete da realizzare, con riferimento alle interconnessioni ottiche, ai cassetti ottici, al numero dei connettori SC interessati è rappresentato dai seguenti disegni dove sono state indicate, per ciascun rack interessato, le consistenze dei connettori e la provenienza e destinazione di ciascuna tratta in fibra.
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 26 di 43 7
Le richieste formulate prevedono pertanto la realizzazione delle seguenti attività :
• mappatura dei collegamenti esistenti relativamente alla rete in fibra ottica
• fornitura e posa di tratta a 12 FO MM OM3 50/125 tra rack M e rack B (mt. 40 ca.)
• fornitura e posa di n. 32 cassetti ottici per il contenimento di massimo 32 fibre, equipaggiati con bussole duplex MM, relativi pannelli ciechi
• fornitura, posa e terminazione di n. 248 connettori ottici SC per fibra multimodo 62,5/125, completi delle relative n. 124 bussole duplex SC-SC
• fornitura, posa e terminazione di n. 24 connettori ottici SC per fibra multimodo 50/125 OM3, completi delle relative n. 12 bussole duplex SC-SC
• certifica con OTDR di tutti i circuiti in fibra, sia quelli per i quali verrà provveduto alla sostituzione dei connettori, sia per quelli che già presentano il connettore di tipo SC
• fornitura e posa di n. 1 armadio rack 19” da 42U – 800x800 mm, per la sostituzione del rack A, completo della relativa presiera di alimentazione, dei gusci laterali per passaggio permute e di gruppo di ventilazione da tetto.
• fornitura e posa di n. 32 moduli passa-patch da 1U
• fornitura e posa di n. 2 bretelle ottiche Sc-Sc 62,5/125 da mt. 3 per permutare il secondo canale sulla fibra tra rack A e rack C
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• sostituzione delle bretelle ottiche St-MtRj esistenti con patch ottici bifibra con terminazioni Sc (lato cassetti ottici) e connettori MtRj, Sc, Lc (lato apparati)
• fornitura delle bretelle ottiche necessarie all’attivazione in rete delle nuove porte switch che sono previste dal presente progetto (vedi le relative quantità al successivo punto 5.1.2).
• bonifica dei collegamenti (patch-cord e bretelle ottiche) non attivi.
• utilizzo di ore in economia anche serali, di sabato e domenica per le attività di mappatura, patching, bonifica e spostamento delle terminazioni in fibra e analisi soluzione di configurazione con il responsabile della rete.
6.1.2 Bretelle di connessione in fibra ottica
Saranno previste nella fornitura tutte le bretelle in fibra ottica per il collegamento tra gli apparati forniti e le terminazioni dei cavi. Le fibre utilizzate per le bretelle dovranno essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il collegamento di dorsale, in maniera da ridurre al minimo il disadattamento. Per tutte le bretelle fornite saranno presentate le certificazioni di conformità ed i dati di collaudo in fabbrica.
Nel progetto si prevede la fornitura di :
• n. 12 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Sc da mt. 2
• n. 12 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Sc da mt. 3
• n. 48 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Lc da mt. 2
• n. 48 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-Lc da mt. 3
• n. 15 bretelle ottiche MM 62,5/125 Sc-MtRj da mt. 3 (per il collegamento delle porte attive degli switch 3Com aventi questa interfaccia)
• n. 8 bretelle ottiche MM 50/125 OM3 Sc-Lc da mt. 2 (per attivazione di n. 4 porte 10G)
6.1.3 Cablaggio orizzontale
Non è previsto cablaggio orizzontale.
6.1.4 Xxxxxxxx cavi UTP RJ45/RJ45
E’ prevista la fornitura di n. 24 patch-cord rame.
6.1.5 Armadi Rack
Nel locale Ced sarà inserito nuovo armadio rack 19” da 42U con dimensioni 800 x 800 in sostituzione del CS
A. In tale armadio verranno installati i due nuovi switch di core.
All’interno dell’armadio sarà posata apposita canalina di alimentazione a rack 19” equipaggiata con interruttore magnetotermico bipolare e n. 6 prese UNI.
L’armadio previsto è realizzato in conformità alle norme IEC 297-2 e le DIN 41494 parte 1 per il montaggio di apparati elettrici ed elettronici, e la DIN 41488 per le dimensioni esterne.
Esso sarà dotato dei seguenti elementi strutturali:
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Esterni:
• copertura superiore;
• porta posteriore;
• pannelli laterali removibili;
• porta in vetro temperato e curvato;
• piedini regolabili.
Interni:
• montanti 19” anteriori e posteriori;
• supporti laterali (per il posizionamento e l’arretramento dei montanti).
L’armadio sarà dotato di tutti gli accessori per il passaggio ordinato dei cavi (pannello passacavi antipolvere, anelli passacavi, kit gestione cavi ottici, ecc).
L’armadio da 42U sarà inoltre provvisto di adeguato sistema di ventilazione fornito da dispositivo elettrico a tetto e sarà collegato ad alimentazione resa disponibile a cura dell’amministrazione e dotata di potenza adeguata all’alimentazione delle apparecchiature alloggiate nel rack.
La linea elettrica di alimentazione degli armadi e l’alimentazione elettrica stessa dell’armadio dovrà essere protetta mediante interruttore differenziale-magnetotermico.
Si dovrà provvedere alla predisposizione della messa a terra degli apparati secondo le norme contenute nella L.46/90 nelle sezioni specifiche.
6.1.6 Certificazione del cablaggio ed altre disposizioni
A completamento del servizio di installazione del sistema di cablaggio saranno effettuate le certificazioni di tutti i cavi e le terminazioni del nuovo sistema di cablaggio posto in opera, in accordo con le norme vigenti ed i parametri prestazionali degli standard normativi. La certificazione sarà eseguita con strumenti forniti di certificato di calibrazione proveniente dalla casa madre.
La fibra ottica sarà completamente attestata ad ogni terminazione con connettori SC aventi i requisiti, meccanici e trasmissivi, minimi imposti dalla norma EN 50173.
Il cablaggio di raccordo sarà testato, successivamente alla posa, secondo la classe E della normativa EN 50173 ediz. giugno 2002.
Verrà rilasciata tutta la documentazione tecnica, inerente ai risultati dei test strumentali effettuati, sia in forma cartacea, sia in forma elettronica.
6.2 Apparati Attivi – Switch
A seguito sopralluogo ed in relazione alle richieste manifestate dall’amministrazione, viene prevista la sostituzione dell’attuale architettura di backbone, prevalentemente basata su switch 3Com, con apparati HpNetworking secondo la seguente gerarchia :
• switch di core per edifici Ospedale (HP5406)
• switch di core per edifici Uffici (HP5406)
• switch di distribuzione OTTICA per Radiologia (HP 5406)
• switch di edge secondari (HP2610)
con mantenimento dell’attuale struttura a stella, doppia per ospedale ed uffici che saranno uniti con doppio link ridondato verso i due core Ospedale. Le interfacce ottiche incluse nel progetto sono della tipologia 1000Sx per trasmissione di 1 Gb ethernet fino massimo mt. 300 su fibra ottica OM1 (come quella che risulta posata avente sezioni 62,5/125).
Per le tratte in fibra che risultassero superiori, e fino a massimo mt. 550, i transceiver 1000Sx dovranno esser sostituiti con il modello 1000Lx.
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Nell’ipotesi in cui fosse necessario fornire transceiver della tipologia 1000Lx, dovrà essere prevista per ciascun modulo una spesa aggiuntiva di Euro 160,60 per la fornitura in opera, di Euro 8,03 per la configurazione e di Euro 19,28 per la relativa manutenzione di 48 mesi.
La struttura della rete prevede la fornitura in opera degli apparati di cui alla tabella 2
descrizione | q.tà |
Switch E5406-44G/4G zl | 3 |
Switch E5406 zl | 1 |
Switch E2610-24 | 27 |
Transceiver ottici 1000Sx | 76 |
Tabella 2
Viene rappresentata dal seguente schema a blocchi (vedi anche allegato) :
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7 SERVIZI
Nell’ambito dell’esecuzione delle prestazioni è garantito l’espletamento dei seguenti Servizi ed Attività Obbligatorie comprese nei prezzi per i relativi componenti forniti:
• installazione degli apparati attivi;
• installazione dei rack
• collaudo dei sistemi passivi e degli apparati attivi;
• manutenzione ed assistenza di base (low performance per mesi 24)
Servizi Aggiuntivi, opzionali, sono quotati separatamente e prevedono :
• realizzazione di opere civili per la predisposizione dei locali finalizzato alla posa in opera dei sistemi di cablaggio strutturato;
• installazione dei sistemi passivi;
• configurazione degli apparati attivi;
• addestramento e formazione di base con utilizzo di n. 8 ore;
• estensione manutenzione ed assistenza per periodi di ulteriori 24/48 mesi.
• ritiro e smaltimento materiale obsoleto.
7.1 Servizio di Configurazione degli apparati attivi
Il servizio di configurazione definisce tutte le politiche da applicare agli apparati in termini di: sicurezza, affidabilità e ridondanza richieste dall’Amministrazione ed include, in maniera non esaustiva, le seguenti categorie:
• configurazione della topologia della rete di livello 2 (definizione dell’albero di STP, eventuale utilizzo di Rapid STP o MP-STP);
• configurazione del dimensionamento dei link tra apparati di livello 2 (ad es. link aggregation);
• configurazione di politiche di sicurezza di livello 2 (ad es. configurazione di Mac address statici per porta);
• configurazione del piano di indirizzamento di livello 3 ( piano di indirizzamento IP);
• configurazione di politiche di ridondanza di livello 3 (VRRP, HSRP…);
• configurazione di politiche di sicurezza di livello 3 (ad es. access list);
• configurazione di politiche di sicurezza a livello di accesso (ad es. WEP, WPA….);
• configurazione di indirizzi per la gestione e l’invio di trap SNMP;
In particolare le configurazioni dovranno tener conto delle politiche di routing attive sui Firewall installati. E’ prevista pertanto una reciproca collaborazione con la società che fornirà in opera i nuovi firewall.
7.2 Servizio di Assistenza e Manutenzione
I servizi di manutenzione e di assistenza previsti nel presente progetto esecutivo vengono assicurati per una durata di 48 mesi secondo il profilo LP.
Il fornitore garantirà che i servizi di assistenza e manutenzione siano espletati da personale qualificato, che abbia le idonee competenze che la particolare lavorazione richiede.
7.2.1 Servizi di manutenzione on-site
Durante i periodi di garanzia il fornitore assicurerà, sia per la parte passiva che per la parte attiva, i servizi di assistenza e manutenzione nel rispetto degli SLA previsti per la manutenzione LP, (vd. oltre), anche con interventi da effettuarsi presso i siti dell’Amministrazione Contraente, comprensivi di:
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• manutenzione preventiva: interventi periodici per evitare l’insorgere di malfunzionamenti;
• manutenzione evolutiva: interventi necessari a garantire il funzionamento del sistema su nuove versioni del sistema operativo e potenziamenti apportati alla versione del software corrente al fine di migliorare le funzionalità esistenti in termini di prestazioni, semplicità di utilizzo, ottimizzazione della gestione del traffico dati supportato e delle modalità gestionali;
• manutenzione correttiva: azioni volte a garantire una pronta correzione dei malfunzionamenti e il ripristino delle funzionalità anche attraverso attività di supporto on-site;
Nel corso degli interventi di manutenzione saranno eseguite almeno le seguenti attività:
• eliminazione degli inconvenienti che hanno determinato la richiesta di intervento;
• controllo e ripristino delle normali condizioni di funzionamento;
• fornitura ed applicazione delle parti di ricambio della stessa marca, modello e tipo e nuove di fabbrica per la manutenzione del nuovo, o equivalenti per la manutenzione dell’esistente;
• aggiornamento della documentazione relativa;
• redazione del relativo “verbale di intervento”.
7.2.2 Servizi di assistenza tramite call-center
A supporto delle attività di manutenzione Telecom Italia mette a disposizione dell’Amministrazione un apposito Call Center, in forma di struttura dedicata, che funziona da centro di ricezione e gestione delle chiamate relative alle richieste di informazione ed assistenza, di cui in particolare:
• ricezione di segnalazione di guasti alla rete, agli apparati in dotazione all’Amministrazione;
• assistenza nella formulazione di diagnosi e/o di tentativi di risoluzione del guasto da parte del personale dell’Amministrazione (es. reset dell’apparato attraverso l’operazione di spegnimento e accensione);
• ricezione richieste di intervento per manutenzione (solo del nuovo, oggetto della fornitura);
• apertura e gestione del guasto, su segnalazione del personale dell’Amministrazione, attraverso l’apertura di Trouble Ticket;
• fornitura di informazioni, a personale dell’Amministrazione, su tematiche legate all’applicazione della Convenzione oltre che al servizio di manutenzione;
• supporto alla compilazione degli Ordinativi di Fornitura;
• risoluzione di problematiche di carattere amministrativo;
• richiesta di informazioni sullo stato di avanzamento degli ordini e sulla loro evasione.
7.2.3 Servizi di assistenza e manutenzione del nuovo
Il servizio di assistenza e manutenzione del nuovo è costituito da tutte le attività descritte nei paragrafi precedenti. Telecom Italia svolge il servizio di assistenza tecnica e manutenzione preventiva, evolutiva e correttiva in garanzia coprendo tutti i sistemi ed i programmi software forniti, il cui costo è da intendersi incluso nel prezzo della fornitura.
7.2.4 Flussi Operativi del Call Center per la manutenzione
Le segnalazioni di Trouble Ticket da parte dell’Amministrazione potranno essere inoltrate nelle seguenti modalità:
• chiamata telefonica di un numero verde direttamente al team dedicato;
• fax;
• e-mail;
• mediante interfaccia WEB.
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L’Amministrazione potrà seguire direttamente in modalità web l’andamento delle attività di risoluzione del disservizio.
All'atto dell'apertura del Trouble Ticket via WEB, il sistema di trouble ticketing emetterà un numero di identificazione univoco per ciascun ticket, mentre, in caso di segnalazione telefonica, l'identificativo univoco verrà fornito dall’assistente tecnico del Call Center.
Sarà cura dell’assistente tecnico contattare l’Amministrazione per fornire le prime indicazioni circa la natura dei disservizi e le previsioni per il completo ripristino. La struttura di assistenza avrà comunque il compito di aggiornare l’Amministrazione sullo stato del guasto, fino al completo ripristino del servizio. L’Amministrazione avrà inoltre la possibilità di verificare autonomamente lo stato del guasto accedendo al sistema di Trouble Ticketing via Web.
La chiusura del guasto sarà, di norma, concordata con l’Amministrazione. Di seguito si riporta il diagramma di flusso relativo alla segnalazione di disservizio tramite il sistema Trouble Ticketing.
Tutte le informazioni relative ai Trouble Ticket saranno condivise con l’Amministrazione e contenute in un database unico. A tale database si farà riferimento ai fini del calcolo degli indicatori di qualità del servizio e delle eventuali penali ad essi collegate.
E' facoltà dell’Amministrazione ricorrere ad un’apposita procedura di escalation atta a sollecitare il tempestivo intervento, per eventuali Trouble Ticket che tendono ad andare fuori soglia temporale massima o per particolari criticità.
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7.3 Servizio di addestramento e formazione
Servizio non richiesto.
7.4 Tempi di erogazione delle forniture/servizi
Le date di erogazione dei servizi previsti nel presente progetto sono indicate nella tabella di seguito riportato.
SLA tempi di fornitura e installazione | |
Tempi per la fornitura di: | |
apparati passivi (tranne rack) | 10gg |
Rack | 30gg |
apparati attivi (tranne sistema di gestione) | 10gg |
SLA tempi di Assistenza e Manutenzione – LP | |
Definizione: | |
Tempo massimo di risposta al disservizio | 4 ore |
Tempo massimo di intervento | 6 ore |
Tempo massimo di ripristino: | |
- Apparati passivi – Severity Code 2 | 12 ore |
- Apparati passivi – Severity Code 1 | 8 ore |
- Apparati attivi – Severity Code 2 | 8 ore |
- Apparati attivi – Severity Code 1 | 6 ore |
Il rispetto dei menzionati termini è monitorato e soggetto, in caso di inadempienza, a specifica penale. I Severity Code sono identificati nella tabella seguente:
7.5 Servizio di ritiro smaltimento delle apparecchiature usate e/o del materiale di risulta
La prestazione del servizio in esame deve essere finalizzata esclusivamente al ritiro e allo smaltimento delle apparecchiature usate e/o del materiale di risulta in conformità a quanto stabilito dalle disposizioni del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni e del D.Lgs. 25 luglio 2005 n. 151.
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La fase prodromica della dismissione delle apparecchiature usate è a carico di ciascuna singola Amministrazione (es.: “verbale di fuori uso” dell’U.T.E., ecc.).
Il servizio di ritiro e smaltimento verrà prestato per tutto il materiale non più utilizzato e sostituito con i nuovi prodotti acquistati e forniti nell’ambito della Convenzione.
Detto servizio verrà eseguito via via che il materiale obsoleto verrà sostituito con i prodotti previsti in fornitura.
Il materiale usato da ritirare e smaltire potrà essere di qualsiasi marca o modello ma dovrà essere necessariamente delle tipologie appartenenti alle reti locali (LAN, cavi, armadi, switch, router, gruppi di continuità, ecc.).
Il servizio di ritiro e smaltimento è stato quotato secondo quanto previsto dalla convenzione ad un costo pari a:
• 1% del totale della fornitura di parti passive, esclusi tutti i servizi, se il materiale da smaltire è classificabile come passivo (cavi, armadi,…).
• 1% del totale della fornitura di parti attive, esclusi tutti i servizi, se il materiale da smaltire è classificabile come attivo (switch, router,…).
7.6 Piano di Realizzazione e Cronoprogramma
Le attività saranno espletate senza interruzioni in conformità al piano delle attività seguente, salvo problemi legati all’approvvigionamento dei materiali, a partire dalla data di avvio lavori preventivamente concordata con il cliente. Alcune delle attività previste potranno essere svolte anche in parallelo tra loro.
Il piano delle attività, se necessario, potrà essere verificato ed aggiornato a cura dei responsabili delle parti anche durante la fase realizzativa.
La pianificazione delle attività farà riferimento al seguente cronoprogramma :
settimana descrizione attività | 0 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 |
Sessione con i responsabili AO | ||||||||||||
Predisposizione opere civili | ||||||||||||
Mappatura dorsali ottiche | ||||||||||||
Posa Canaline | ||||||||||||
Posa cavi ottici e Utp | ||||||||||||
Posa patch panel ottici | ||||||||||||
Terminazione cavi ottici | ||||||||||||
Certificazione cavi ottici | ||||||||||||
Migrazione dorsali ottiche | ||||||||||||
Installazione e configurazione Switch | ||||||||||||
Collaudo del sistema |
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Il cronoprogramma si riferisce ai due presidi ospedalieri (Sesto e Cinisello) e le relative attività saranno espletate senza interruzioni, in conformità al piano esposto, salvo problemi legati all’approvviggionamento dei materiali.
La data di avvio lavori sarà preventivamente concordata con il cliente.
Alcune delle attività previste potranno essere svolte anche in parallelo tra loro.
Il piano delle attività, se necessario, potrà essere verificato ed aggiornato a cura dei responsabili delle parti anche durante la fase realizzativa.
Relativamente alle opere civili, eventuali criticità, non prevedibili e/o pianificabili in fase progettuale, potranno essere oggetto di riesame tra le parti in relazione agli impatti sulla pianificazione temporale nonché la eventuale revisione di spesa richiesta.
Considerata la criticità delle attività legate alle migrazioni delle dorsali ottiche sui nuovi patch-panel e della messa in produzione della rete sui nuovi apparati HP, saranno utilizzate ore in orario straordinario, notturno e festivo che, nell’ambito da quanto previsto a progetto (opere DEI), verranno consuntivate in accordo tra il responsabile AO e il project manager che coordinerà l’avanzamento.
Per la Società di installazione – ITG Srl – il progetto sarà affidato al seguente personale tecnico : Sig. Xxxxxxx Xxxxxx (xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xx – 3331040340) come project manager
Sig. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (xxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxx.xx – 3357776063) responsabile apparati Sig. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx installazione attivo
Sig. Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx installazione attivo
Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx installazione passivo e misure Sig. Xxxxxx Xxxxxx installazione passivo e misure Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxx installazione passivo
Il responsabile degli apparati concorderà con il responsabile di AO apposite sessioni di verifica delle configurazioni in ambiente di test prima di porre le stesse in produzione.
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ALLEGATI
7.7 Allegato 1 - Richiesta Progetto Esecutivo Sesto S. Giovanni e Cinisello
Richiesta Progetto esecutivo
7.8 ICP Sesto San Xxxxxxxx
7.8.1 Allegato 2 – Schema a blocchi
schema a blocchi
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7.8.2 Allegato 3 -Valorizzazione Economica Esecutiva di Spesa in Convenzione Consip Reti Locali 3
La Valorizzazione Economica di Spesa relativa ai Prodotti a listino in Convenzione Consip-Reti Locali 3, nonché delle attività extra Consip e previste nei listrinio DEI, è riportata nelle seguenti tabelle relative a :
Prodotti a listino - Sesto San Xxxxxxxx
Codice Portale | Codice Produttore | Descrizione | Q.tà | Prezzo fornitura | Totale Fornitura |
CONL301000 | XX-000XX0X-XX-00 | Xxxx XXX cat 6, 100Ohm, rivestito con guaina esterna LSZH | 610 | 0,42 | 256,20 |
CONL303003 | OR-626PA9FR-FZ001M | Connettore fibra ottica SC 62,5/125 micron | 224 | 9,42 | 2.110,08 |
CONL306000 | OR-BUND-PIAS-UTPx2 CAT6 | Piastrine predisposte per l’installazione su scatole tipo UNI503 da esterno, da incasso o su facciata di torretta a pavimento complete di modulo con 2 connettori RJ45 di cat 6 UTP, cornice per UNI 503 e cestello, e relative scatole | 24 | 4,59 | 110,16 |
CONL307201 | OR-61150D62002M99C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 2 mt con connettori SC/SC ceramici | 12 | 38,68 | 464,16 |
CONL307202 | OR-61150D62003M99C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 3 mt con connettori SC/SC ceramici | 12 | 39,18 | 470,16 |
CONL307219 | OR-61150D62002M79C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 2 mt con connettori LC/SC ceramici | 48 | 40,2 | 1.929,60 |
CONL307220 | OR-61150D62003M79C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 3 mt con connettori LC/SC ceramici | 48 | 40,7 | 1.953,60 |
CONL307237 | OR-61150D62002M29C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 2 mt con connettori MTRJ/SC ceramici | 24 | 31,89 | 765,36 |
CONL308007 | OR-SPC610-05 | Patch cord CORTO UTP RJ45, cat 6 da mt 1, 100 Ohm, LSHF | 24 | 2,62 | 62,88 |
CONL310000 | OR-SP6U24 | Patch panel altezza 1 U equipaggiato con 24 porte RJ45 non schermati di cat 6 per cavi UTP cat 6 di tipo precaricato | 2 | 62,51 | 125,02 |
CONL310004 | OR-61500569-00-SBUN | Patch Panel per l’attestazione fino a 24 fibre ottiche su connettore SC di tipo precaricato | 18 | 70,61 | 1.270,98 |
CONL312007 | ES-RK-27x80x80 | Armadio rack 19” da 27U, profondo 800mm, di larghezza 800mm, completo di telaio 19”, pareti asportabili, porta anteriore finestra e anelli passacavi verticali; | 1 | 530,28 | 530,28 |
CONL312016 | OR-60400131 | Guida patch orizzontale altezza 1U | 15 | 10,47 | 157,05 |
CONL312017 | M55 XX000 | Xxxxxxx xxxxx | 0 | 31,57 | 31,57 |
CONL321000 | J9085A | Switch tipo 1 (LAYER 2 ETHERNET 10/100 con uplink 1 Gb – GESTIBILE – IMPILABILE) | 11 | 378,49 | 4.163,39 |
CONL321002 | J4858C | Porta aggiuntiva per switch tipo 1/2 1000Base-SX | 16 | 142,34 | 2.277,44 |
CONL321005 | Bund_2910 | Switch Tipo 3 (LAYER 2 ETHERNET 10/100/1000 con uplink 1 Gb o 10 Gb– GESTIBILE - IMPILABILE) | 6 | 1378,62 | 8.271,72 |
CONL321007 | J4858C | Porta aggiuntiva per switch tipo 3/4 1000Base-SX | 20 | 142,34 | 2.846,80 |
CONL321019 | J8706A | Scheda aggiuntiva per switch tipo 5 con almeno 16 porte1000Base-SX o 1000 Base-LX con connettori SC | 2 | 1566,16 | 3.132,32 |
CONL321021 | J4858C | Porta aggiuntiva per switch tipo 5 1000Base-SX | 14 | 142,34 | 1.992,76 |
32.921,53 |
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Servizi - Sesto San Xxxxxxxx
Codice Portale | Descrizione | Q.tà | Prezzo fornitura | Totale Fornitura |
CONL332003 | Certificazione del cablaggio PDL min 201 a 1000 PDL | 1 | 2.200,00 | 2.200,00 |
CONL333000 | Servizio di installazione della parte passiva - voce pari alla somma delle quote di installazione passivi, se tale servizio è stato scelto dall'Amministrazione | 1 | 835,18 | 835,18 |
CONL335000 | Materiali ed opere compiute descritti nei listini DEI relativi a: Impianti elettrici; Impianti tecnologici; Urbanizzazione Infrastrutture Ambiente | 1 | 12.104,48 | 12.104,48 |
CONL336000 | Configurazione apparati Switch | 1 | 1.134,32 | 1.134,32 |
CONL337000 | Manutenzione delle PdL realizzate in Convenzione profilo LP 12 mesi | 48 | 3,30 | 158,40 |
CONL341000 | Gestione delle opzioni di manutenzione attivi profilo LP (3) | 4 | 680,54 | 2.722,14 |
CONL399000 | Ritiro e smaltimento delle apparecchiature usate e del materiale di risulta | 1 | 329,22 | 329,22 |
19.483,74 |
7.8.3 Allegato 4 - Dettaglio esecutivo per prodotti extra Consip
Come descritto nel progetto i seguenti prodotti sono previsti con quotazioni extra Consip in quanto non rientrano nel listino.
Si tratta di materiali ed apparati complementari alle forniture previste in convenzione la cui scelta è stata operata in accordo con l’AO in relazione alla necessità manifestate.
Prodotti extra Consip - Sesto San Xxxxxxxx
Descrizione | Quantità |
modulo cieco per cassetto ottico | 11 |
scatola giunzione 12 FO | 30 |
modulo 6 bussole Sc dpx MM | 5 |
xxxx. Xxx. Sc-Sc 62,5/125 da mt. 20 | 8 |
arm. Rack 42U 800x800 Tecnosteel grigio | 1 |
presiera aliment. 6UNI + int. Mgt. | 2 |
coppia gusci laterali | 1 |
gruppo ventilazione | 1 |
modulo passa-patch 1U 5 anelli | 5 |
kit viti/dadi in gabbia (conf. 50 pz) | 4 |
HP E4506-44G-PoE+/4G Sfp v2 zl -Premium S. (J9539A) | 2 |
HP 1500W PoE+ zl Power Supply (J9306A) | 2 |
HP 24xMiniGBic zl module (J8706A) | 0 |
HP 4 port 10 GbE CX4 zl module (J8708A) | 2 |
HP 4 port 10 GbE Sfp+ zl module (J9309A) | 0 |
HP 300 cm. CX4 cable (JE056A) | 2 |
manu 48 mesi on-site su HP extra (24 + 24 mesi secondo profilo LP) | 2 |
Per tali prodotti viene prodotta specifica offerta commerciale e precisamente :.
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 39 di 43 7
Descrizione | Quantità | Prezzo fornitura | Totale |
modulo cieco per cassetto ottico | 11 | 3,59 | 39,47 |
scatola giunzione 12 FO | 30 | 25,30 | 759,00 |
modulo 6 bussole Sc dpx MM | 5 | 36,80 | 184,00 |
xxxx. Xxx. Sc-Sc 62,5/125 da mt. 20 | 8 | 38,94 | 311,51 |
arm. Rack 42U 800x800 Tecnosteel grigio | 1 | 795,06 | 795,06 |
presiera aliment. 6UNI + int. Mgt. | 2 | 96,95 | 193,89 |
coppia gusci laterali | 1 | 59,51 | 59,51 |
gruppo ventilazione | 1 | 161,81 | 161,81 |
modulo passa-patch 1U 5 anelli | 5 | 11,02 | 55,09 |
kit viti/dadi in gabbia (conf. 50 pz) | 4 | 9,32 | 37,26 |
HP E4506-44G-PoE+/4G Sfp v2 zl -Premium S. (J9539A) | 2 | 4.290,19 | 8.580,38 |
HP 1500W PoE+ zl Power Supply (J9306A) | 2 | 553,55 | 1.107,11 |
HP 24xMiniGBic zl module (J8706A) | 0 | 2.870,62 | 0,00 |
HP 4 port 10 GbE CX4 zl module (J8708A) | 2 | 3.412,94 | 6.825,87 |
HP 4 port 10 GbE Sfp+ zl module (J9309A) | 0 | 2.388,75 | 0,00 |
HP 300 cm. CX4 cable (JE056A) | 2 | 307,05 | 614,10 |
manu 48 mesi on-site su HP extra | 2 | 5.008,25 | 10.016,50 |
29.740,55 |
Riepilogo Costi - Sesto San Xxxxxxxx
Prodotti a Listino | 32.921,53 |
Servizi | 19.483,74 |
Prodotti Extra Consip | 29.740,55 |
Totale Forniture e servizi | 82.145,82 |
7.9 ICP Cinisello
7.9.1 Allegato 5 – schema a blocchi
Schema a blocchi
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 40 di 43 7
7.9.2 Allegato 6-Valorizzazione Economica Esecutiva di Spesa in Convenzione Consip Reti Locali 3
La Valorizzazione Economica di Spesa relativa ai Prodotti a listino in Convenzione Consip-Reti Locali 3, nonché delle attività extra Consip e previste nei listrinio DEI, è riportata nelle seguenti tabelle relative a :
Prodotti a listino– Cinisello
Codice Portale | Codice Produttore | Descrizione | Q.tà | Prezzo fornitura | Totale Fornitura |
CONL302007 | OR-211FO12LOLZAD50-OM3L | cavo multimodale 50/125 micron OM3 tipo loose, rinforzato con guaina LSZH,antiroditore 12 fibre | 40 | 2,49 | 99,60 |
CONL303002 | OR-626PF9FR-FZ001M | Connettore fibra ottica SC 50/125 micron | 24 | 9,42 | 226,08 |
CONL303003 | OR-626PA9FR-FZ001M | Connettore fibra ottica SC 62,5/125 micron | 248 | 9,42 | 2.336,16 |
CONL307107 | OR-626DF3BR-FG002M | Bretella duplex multimodale 50/125 OptiMo 10G – 2 mt con connettori SC/LC ceramici | 8 | 40,64 | 325,12 |
CONL307201 | OR-61150D62002M99C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 2 mt con connettori SC/SC ceramici | 12 | 38,68 | 464,16 |
CONL307202 | OR-61150D62003M99C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 3 mt con connettori SC/SC ceramici | 14 | 39,18 | 548,52 |
CONL307219 | OR-61150D62002M79C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 2 mt con connettori LC/SC ceramici | 48 | 40,2 | 1.929,60 |
CONL307220 | OR-61150D62003M79C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 3 mt con connettori LC/SC ceramici | 48 | 40,7 | 1.953,60 |
CONL307237 | OR-61150D62002M29C | Bretella duplex multimodale 62,5/125 – 2 mt con connettori MTRJ/SC ceramici | 15 | 31,89 | 478,35 |
CONL310004 | OR-61500569-00-SBUN | Patch Panel per l’attestazione fino a 24 fibre ottiche su connettore SC di tipo precaricato | 32 | 70,61 | 2.259,52 |
CONL312007 | ES-RK-27x80x80 | Armadio rack 19” da 27U, profondo 800mm, di larghezza 800mm, completo di telaio 19”, pareti asportabili, porta anteriore finestra e anelli passacavi verticali; | 1 | 530,28 | 530,28 |
CONL312014 | M44 HV4F | Gruppo di ventilazione a tetto | 1 | 54,23 | 54,23 |
CONL312016 | OR-60400131 | Guida patch orizzontale altezza 1U | 32 | 10,47 | 335,04 |
1 | 31,57 | 31,57 | |||
CONL321000 | J9085A | Switch tipo 1 (LAYER 2 ETHERNET 10/100 con uplink 1 Gb – GESTIBILE – IMPILABILE) | 27 | 378,49 | 10.219,23 |
CONL321002 | J4858C | Porta aggiuntiva per switch tipo 1/2 1000Base-SX | 32 | 142,34 | 4.554,88 |
CONL321015 | J8712A | Switch Tipo 5 - Alimentatore | 2 | 286,94 | 573,88 |
CONL321019 | J8706A | Scheda aggiuntiva per switch tipo 5 con almeno 16 porte1000Base-SX o 1000 Base-LX con connettori SC | 3 | 1566,16 | 4.698,48 |
CONL321021 | J4858C | Porta aggiuntiva per switch tipo 5 1000Base-SX | 44 | 142,34 | 6.262,96 |
37.881,26 |
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DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 41 di 43 7
Servizi – Cinisello
Codice Portale | Descrizione | Q.tà | Prezzo fornitura | Totale Fornitura |
CONL332003 | Certificazione del cablaggio PDL min 201 a 1000 PDL | 1 | 2.200,00 | 2.200,00 |
CONL333000 | Servizio di installazione della parte passiva - voce pari alla somma delle quote di installazione passivi, se tale servizio è stato scelto dall'Amministrazione | 1 | 383,84 | 383,84 |
CONL334000 | Gestione del Servizio di installazione degli apparati attivi (3) | 1 | 0,00 | 0,00 |
CONL335000 | Materiali ed opere compiute descritti nei listini DEI relativi a: Impianti elettrici; Impianti tecnologici; Urbanizzazione Infrastrutture Ambiente | 1 | 11.919,26 | 11.919,26 |
CONL336000 | Configurazione apparati Switch | 1 | 1.315,59 | 1.315,59 |
CONL337000 | Manutenzione delle PdL realizzate in Convenzione profilo LP 12 mesi | 48 | 3,30 | 158,40 |
CONL341000 | Gestione delle opzioni di manutenzione attivi profilo LP (3) | 4 | 789,28 | 3.157,12 |
CONL399000 | Ritiro e smaltimento delle apparecchiature usate e del materiale di risulta | 1 | 378,81 | 378,81 |
19.513,03 |
7.9.3 Allegato 7 - Dettaglio esecutivo per prodotti extra Consip
Come descritto nel progetto i seguenti prodotti sono previsti con quotazioni extra Consip in quanto non rientrano nel listino.
Si tratta di materiali ed apparati complementari alle forniture previste in convenzione la cui scelta è stata operata in accordo con l’AO in relazione alla necessità manifestate.
Prodotti extra Consip – Cinisello
Descrizione | Quantità |
modulo cieco per cassetto ottico | 22 |
scatola giunzione 12 FO | 50 |
presiera aliment. 6UNI + int. Mgt. | 2 |
coppia gusci laterali | 1 |
gruppo ventilazione | 0 |
HP E4506-44G-PoE+/4G Sfp v2 zl -Premium S. (J9539A) | 3 |
HP 1500W PoE+ zl Power Supply (J 9306A) | 3 |
HP E5406zl - Premium S. (J9642A) | 1 |
HP 4 port 10 GbE CX4 zl module (J8708A) | 2 |
HP 20 port Gig-T/4 port Sfp v2+ zl module (J9549A) | 1 |
HP 300 cm. CX4 cable (JE056A) | 1 |
manu 48 mesi on-site su HP extra(24 + 24 mesi secondo profilo LP) | 2 |
Per tali prodotti viene prodotta specifica offerta commerciale e precisamente :
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Versione: Definitivo
Archiviazione File Pagina Allegati Note
DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 42 di 43 7
Descrizione | Quantità | Prezzo fornitura | Totale |
modulo cieco per cassetto ottico | 22 | 3,59 | 78,94 |
scatola giunzione 12 FO | 50 | 25,30 | 1.265,00 |
presiera aliment. 6UNI + int. Mgt. | 2 | 96,95 | 193,89 |
coppia gusci laterali | 1 | 59,51 | 59,51 |
gruppo ventilazione | 0 | 161,81 | 0,00 |
HP E4506-44G-PoE+/4G Sfp v2 zl -Premium S. (J9539A) | 3 | 4.290,19 | 12.870,57 |
HP 1500W PoE+ zl Power Supply (J9306A) | 3 | 553,55 | 1.660,66 |
HP E5406zl - Premium S. (J9642A) | 1 | 2.967,00 | 2.967,00 |
HP 4 port 10 GbE CX4 zl module (J8708A) | 2 | 3.412,94 | 6.825,87 |
HP 20 port Gig-T/4 port Sfp v2+ zl module (J9549A) | 1 | 2.388,75 | 2.388,75 |
HP 300 cm. CX4 cable (JE056A) | 1 | 307,05 | 307,05 |
manu 48 mesi on-site su HP extra | 2 | 7.774,00 | 15.548,00 |
44.165,23 |
Riepilogo Costi - Cinisello Balsamo
Prodotti a Listino | 37.881,26 |
Servizi | 19.513,03 |
Prodotti Extra Consip | 44.165,23 |
Totale Forniture e servizi | 101.559,52 |
Telecom Italia – USO INTERNO - Tutti i diritti riservati
Versione: Definitivo
Archiviazione File Pagina Allegati Note
DMO. PS ProEseIcp Sesto_Cinisello 43 di 43 7