FOGLIO INFORMATIVO
Assago, 1 gennaio 2023
FOGLIO INFORMATIVO
PER I CONTRAENTI DI OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO DIRETTO DI VEICOLI INDUSTRIALI E COMMERCIALI
Sezione 1 - Informazioni su PACCAR Financial Italia Srl
Dati identificativi dell’Intermediario erogatore del finanziamento
PACCAR Financial Italia Srl, società soggetta al controllo e coordinamento da parte di PACCAR Financial Holdings Europe b.v. (società di diritto olandese), è un Intermediario finanziario con sede legale ed amministrativa in Xxxxxx (XX), XXX 00000, Xxx xxx Xxxxx Xxxxxxxxx, n. 8 (Edificio U4), Capitale Sociale € 3.000.000,00= interamente versato, Codice Fiscale e Partita IVA n. 13424180159 e iscritta al Registro delle Imprese di Milano al
n. 1649987, nell’albo degli intermediari finanziari tenuto dalla Banca d’Italia al n. 32633 con matricola n.199 e associata Assilea (Associazione Italiana Leasing).
Contatti/Recapiti: Tel. 00-0000 000 - Fax. 00-00000000
Email XXX.xxx@xxxxxx.xxx – PEC: XXX.xxx@xxxxxxxxx.xx - xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx Indirizzo postale: Xxxxxx (XX), XXX 00000, Xxx xxx Xxxxx Xxxxxxxxx, n. 8 (Edificio U4)
Dati identificativi del soggetto che entra in rapporto con il Cliente (offerta fuori sede)
Per “offerta fuori sede” del Contratto di finanziamento diretto al quale si riferisce il presente Foglio Informativo, PACCAR Financial Italia Srl (di seguito “PFI”) si avvale di una rete di concessionari convenzionati, sui quali gravano gli obblighi di pubblicità e informazione previsti dalla disciplina della trasparenza, ivi compreso, ad esempio, l’obbligo di consegna del presente Foglio Informativo, del Documento di Sintesi e della copia del contratto idonea alla stipula. In particolare, il presente Foglio Informativo è messo a disposizione della Clientela di PFI dal seguente concessionario:
Si precisa che il Cliente non è tenuto a riconoscere al concessionario convenzionato costi od oneri aggiuntivi rispetto a quelli indicati nel presente foglio informativo.
Sezione 2 - Caratteristiche e rischi tipici del finanziamento diretto
Per finanziamento diretto si intende un prestito erogato da una Banca o da un Intermediario finanziario al Cliente il cui importo è destinato all’acquisto di un veicolo presso i concessionari convenzionati. L’importo del prestito è erogato dalla Banca o dall’Intermediario finanziario direttamente al Fornitore del veicolo (convenzionato) solo dopo che il Cliente ha fornito la documentazione che attesti la sottoscrizione della polizza di assicurazione contro i rischi della responsabilità civile e contro i rischi di incendio e furto secondo i massimali e alle condizioni indicate nel contratto di finanziamento sottoscritto.
Con l’erogazione del finanziamento, il Cliente acquisisce la proprietà esclusiva del bene e si impegna a rimborsare il finanziamento con il pagamento periodico di un canone, sulla base di un piano di ammortamento finanziario a scadenze concordate secondo un tasso che può essere fisso o variabile.
Il finanziamento diretto può essere garantito da ipoteca di primo grado sul veicolo oppure da altre garanzie equipollenti.
L’operazione di finanziamento diretto può essere accompagnata dall’offerta del servizio di assicurazione dei beni oggetto del contratto.
I rischi tipici dell’operazione di finanziamento diretto, fatti salvi quelli conseguenti ad eventuali inadempimenti del Cliente, sono di natura contrattuale ed economico-finanziaria.
Sul piano contrattuale il Cliente, da un lato, si assume l’obbligo del pagamento del corrispettivo periodico, anche in presenza di contestazioni che non riguardino il comportamento di PFI, nonché l’obbligo della custodia, manutenzione ordinaria e straordinaria del bene; dall’altro, si assume tutti i rischi inerenti al bene oggetto del finanziamento o alla sua fornitura, quali la ritardata od omessa consegna da parte del Fornitore o la consegna di cosa diversa, i vizi e/o i difetti di funzionamento o altro, la mancanza delle qualità promesse, la sua distruzione o perimento, il furto o il danneggiamento ed, infine, l’obsolescenza tecnica o normativa. A fronte dell’assunzione di tali rischi, il Cliente può agire direttamente nei confronti del Fornitore secondo le modalità ed i limiti contrattualmente previsti.
Sul piano economico-finanziario, poiché l’operazione è finalizzata a soddisfare le esigenze di finanziamento dell’investimento, il Cliente nel finanziamento diretto si fa altresì carico dei rischi tipici delle operazioni di finanziamento a medio-lungo termine, ivi inclusi i rischi connessi a modifiche fiscali e/o alla mancata ammissione, erogazione o revoca di agevolazioni pubbliche di qualsiasi natura, assumendo l’impegno irrevocabile a corrispondere durante tutta la vita del contratto la serie dei canoni periodici che costituiscono la restituzione del finanziamento erogato.
L’importo finanziato e l’ammontare delle rate non è mai espresso nè indicizzato in valute diverse dall’Euro. Qualora il Cliente abbia optato per l’indicizzazione a parametri espressivi del costo corrente del denaro (quali ad esempio l’Euribor), si assume il rischio che l’importo delle rate possa aumentare in relazione all’andamento crescente dei parametri; nel caso in cui abbia invece optato per un’operazione a rate fisse costanti per l’intera durata contrattuale, esso si assume il rischio di non beneficiare di eventuali andamenti decrescenti del costo del denaro.
In buona sostanza, se il contratto è a tasso fisso il Cliente pagherà sempre rate dello stesso importo anche se i tassi scendono, mentre se il contratto è a tasso indicizzato, il Cliente subirà una variazione dell’importo della rata, in aumento se i tassi aumentano o in diminuzione in caso di riduzione dei tassi.
PFI svolge la propria attività di Intermediario Finanziario mediante utilizzo di provvista propria, o comunque derivante da altra fonte diversa della provvista Cassa Depositi e Prestiti, anche nell’ambito dell’attività di finanziamento di tipo agevolato, quale a titolo esemplificativo ma non esaustivo la c.d. “Xxxxxxxx Ter”.
Sezione 3 – Principali condizioni economiche del servizio e dell’operazione
Il corrispettivo di un’operazione di finanziamento diretto, suddiviso in rate periodiche, dipende - tra gli altri – dall’importo finanziato, dal tasso e dalla durata del dell’operazione, dalla periodicità dei pagamenti e da tutte le spese, oneri e tasse. Il “tasso” concretamente praticato al Cliente sulla specifica operazione, evidentemente funzione fra l’altro del grado di rischio, di onerosità e di complessità dell’operazione stessa, viene espressamente indicato in contratto.
In conformità al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26/09/2011 sono indicati nella tabella che segue i TEGM, riferiti ad anno, praticati dalle Banche e dagli intermediari finanziari, determinati ai sensi dell’art. 2, comma 1, della L. 7 marzo 1996 n. 108, in vigore dal 1 luglio 2019, altresì pubblicizzati sul sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx:
Il “tasso effettivo globale medio”, ovvero il TEGM, è rilevato ai sensi dell’art. 2 della L. 7 Marzo 1996 n. 108 (c.d. “legge antiusura”) ed è pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla Gazzetta Ufficiale.
In conformità al Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 26/09/2011 sono indicati nella tabella che segue i TEGM, riferiti ad anno, praticati dalle Banche e dagli intermediari finanziari, determinati ai sensi dell’art. 2, comma 1, della L. 7 marzo 1996 n. 108, in vigore dal 1 gennaio 2023, altresì pubblicizzati sul sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx:
Classi di Importo
Xxxxx Effettivi Globali Medi
su base annua
Tassi Soglia
su base annua
Intera Distribuzione 13,17% 20,4625%
Il “Corrispettivo del Contratto”, complessivamente a carico del Cliente, è costituito dalla somma delle rate concordate.
Con riferimento alle rate concordate: con periodicità mensile o bimestrale o trimestrale o semestrale, fissi oppure indicizzati, come scelta dalle Parti al momento della stipula del Contratto, il Cliente dovrà corrispondere a PFI, le rate indicate nelle Condizioni Particolari del Contratto.
PARAMETRI E CRITERI DI INDICIZZAZIONE
Nelle operazioni a tasso variabile indicizzate ad un parametro di riferimento l’effetto, positivo o negativo, delle variazioni del parametro che interverranno durante la vita del contratto verrà integralmente trasferito al Cliente. Il parametro di indicizzazione utilizzato più di frequente è l’Euribor 1 mese.
Indicizzazione canoni periodici con parametro Euribor
A partire dalla prima rata con scadenza successiva alla data di presa in consegna del bene, o altro termine convenzionalmente pattuito, le rate sono indicizzate alla media di periodo dell’EURIBOR (Euro Interbank offered rate) 1 mesi, come pubblicato su “il Sole 24 Ore” nella rubrica “Euribor – Tasso 365”. Per ogni rata da indicizzare si fa riferimento alla media delle rilevazioni dal giorno precedente la scadenza della rata da indicizzare alla data della scadenza della rata precedente, il tutto moltiplicato per 365/365 (Tasso indicato come” TI” nella formula sottostante).
L’indicizzazione all’Euribor si effettua applicando la seguente formula: Rata Indicizzata = Dr * (Ti-Tr) * D/36500
Dove
Dr= debito residuo dopo il pagamento della rata periodica precedente a quello da adeguare; Ti= Euribor come sopra definito
Tr= tasso di riferimento base concordato in contratto
D= distanza, espressa in giorni fra la scadenza della rata da indicizzare e la scadenza della rata precedente
INVIO DELLE COMUNICAZIONI PERIODICHE
Se le condizioni economiche in vigore non sono cambiate rispetto alla comunicazione periodica precedente, l’invio o la consegna del documento di sintesi non sarà effettuata, poiché il Cliente può ottenere in qualsiasi momento, a richiesta, gratuitamente e tempestivamente copia del documento di sintesi stesso. Se il Cliente ha optato per la modalità di comunicazione telematica, può, previa richiesta, ottenere tempestivamente copia per posta elettronica del documento di sintesi.
ALTRI ONERI DELL’OPERAZIONE
Condizioni massime applicabili per operazioni e servizi accessori:
Oneri | Importo | Dettagli/note |
Spese di istruttoria | € 500,00 | |
Supplemento spese di istruttoria finanziamento agevolato | € 500,00 | |
Servizio di gestione amministrativa pratiche agevolate | € 250,00 | Per ogni annualità di durata contrattuale. Ivi inclusa a titolo esemplificativo ma non esaustivo la cd. “Xxxxxxxx Ter” |
Oneri | Importo | Dettagli/note |
Supplemento spese di istruttoria per operazioni con più | € 100,00 | Per ogni Fornitore oltre al primo |
Spese di ristrutturazione contratti/modifiche contrattuali concordate tra le parti | € 500,00 | Per ciascuna modifica |
Estensione della durata contrattuale | 3% del massimo finanziabile | |
Imposta bollo | Importo in vigore alla sottoscrizione contrattuale, ove dovuta | |
Spese di incasso rate | € 10,00 | Per ciascuna rata |
Spese di spedizione contratto | € 25,00 | |
Spese per variazione manuale contratto | € 15,00 | |
Spese per copia e duplicato documenti | € 30,00 | |
Spese variazione anagrafica dati Cliente | € 50,00 | |
Spese emissione e incasso cambiali | € 25,00 | Oltre agli oneri a titolo di imposte, tasse, tributi diversi e relativi |
Spese spedizione per singola fattura | € 10,00 | |
Comunicazioni periodiche | € 10,00 | |
Comunicazione periodiche in formato elettronico | € 0,00 | |
Calcolo indicizzazione | € 20,00 | |
Interessi per pagamento in ritardo | Euribor 1 mese del 1 giorno del mese di mora + 500 bps. | |
Spese di gestione insoluti | € 50,00 | Per ciascuna rata insoluta |
Spese di agenzia esterna per recupero crediti | 15% del credito vantato | |
Spese Atti Notarili e perizie | € 200,00 | |
Spese per ciascuna copia documento o autorizzazione con | € 150,00 | Oltre al costo sostenuto da PFI |
Spese per ciascuna variazione di domiciliazione bancaria | € 50,00 | |
Dichiarazioni, certificazioni, calcoli, ecc… | € 50,00 | |
Modifiche metodi di pagamento | € 200,00 | |
Spese gestione insoluti per cambiali protestate | € 50,00 | Oltre al costo sostenuto da PFI |
Spese di gestione pratiche in contenzioso/precontenzioso | € 500,00 | Per singola pratica, oltre al costo sostenuto da PFI. A titolo |
Spese per recupero veicoli | Pari al costo sostenuto da PFI e per il ritiro dei veicoli | |
Spese pratiche perdita di possesso Veicoli | € 300,00 | Oltre al costo sostenuto da PFI |
Premio mensile Servizi assicurativi | € 600,00 | Qualora il Cliente abbia aderito ai pacchetti dei Servizi |
Oneri mensili gestione Servizi assicurativi | € 300,00 | Qualora il Cliente abbia aderito ai pacchetti dei Servizi Assicurativi in convenzione proposta da PFI con la possibilità di scegliere tra le seguenti coperture di rischio: COMBINAZIONE A: Incendio, furto COMBINAZIONE B: Incendio, furto, kasko |
Oneri gestione Servizi Accessori escluso Servizi Assicurativi | € 20,00 | |
Spese per Revoca da parte del Cliente dalla Polizza | € 250,00 | Qualora il Cliente, dopo aver aderito alla Polizza Assicurativa |
Spese per gestione sinistri | € 500,00 | Per ciascun sinistro, oltre al costo sostenuto da PFI in relazione all’attività amministrativa di gestione del sinistro |
Oneri gestione Estinzione anticipata di diritto (Art. 9 Estinzione anticipata espressa delle Condizioni Generali | L’estinzione anticipata avrà effetto solo previo incasso da parte di PFI di tutti i seguenti importi: ove applicabile la legge 144/92 e | |
Spese per conteggio Xxxxxxxxxx anticipata | € 50,00 | Qualora in corso di contratto il Cliente chieda a PFI di calcolare i corrispettivi che sarebbero dovuti per la risoluzione anticipata. Spese applicate ad ogni conteggio richiesto/prodotto |
Spese per gestione amministrativa imposte previste da norme di legge, tasse, tributi diversi e relativi oneri accessori | € 100,00 | Per ciascun adempimento. Oltre al costo sostenuto da PFI a titolo imposte, tasse, tributi diversi e relativi oneri accessori |
Operazioni con pubblici registri | € 175,00 | Per ogni singola operazione |
Spese atto di quietanza ed assenso cancellazione di | € 200,00 | |
Spese per risoluzione consensuale | € 1.000,00 | Oltre all’importo dovuto dal Cliente a PFI in caso di risoluzione |
Tutti gli importi indicati sono al netto di IVA e imposta di bollo (ove dovute)
In relazione ai costi dei servizi assicurativi si rinvia ai fogli di trasparenza della compagnia assicuratrice
DIRITTO DI RECESSO
Il Cliente può estinguere anticipatamente il finanziamento rimborsando a) il debito residuo in linea capitale, gli eventuali arretrati che fossero dovuti e le spese giudiziali, anche irrepetibili, ed ogni altra somma di cui PFI fosse in credito; b) gli eventuali interessi di mora dovuti e quelli maturati sino al giorno dell’estinzione nonché il supplemento per la restituzione anticipata come da condizioni economiche del contratto.
TEMPO MASSIMO PER LA CHIUSURA DEL RAPPORTO
Il rapporto si conclude con il pagamento dell’intero importo dovuto in base al piano di ammortamento concordato, comprensivo degli eventuali interessi di mora e delle spese documentate di vario tipo (es., legali, giudiziali).
Sezione 4 – Reclami
Il Cliente ha facoltà di presentare un reclamo a PFI, che è tenuto a rispondere entro 30 gg, a mezzo lettera raccomandata A/R o per via telematica, ai recapiti di seguito indicati:
Ufficio Reclami/Recupero Credito: tel. 00 0000 000 fax. 00 0000 0000 - email XXX.xxxxxxx@xxxxxx.xxx – PEC XXX.xxx@xxxxxxxxx.xx
Indirizzo postale: Xxxxxx (XX), XXX 00000, Xxx xxx Xxxxx Xxxxxxxxx n. 8 (Edificio U4)
Se il Cliente non è soddisfatto, o non ha ricevuto risposta, prima di ricorrere al giudice ha facoltà di rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) di cui all'art. 128-bis del Testo unico delle leggi bancarie e creditizie, secondo le modalità previste dalla relativa disciplina attuativa emanata dalla Banca d'Italia e richiamate sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, ovvero chiedendo informazioni presso la Banca d'Italia o direttamente a PFI.
PFI mette a disposizione della Clientela, presso i propri locali e sulla sezione Download del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx le guide relative all'accesso all'ABF.
Sezione 5 - Legenda
Cliente: è il soggetto debitore cui PFI eroga il finanziamento;
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM): è il tasso di interesse pubblicato ogni 3 mesi dal Ministero dell’Economia e Finanze, ai sensi della l.
108/96 in tema di usura;
Soggetto convenzionato: è l’Intermediario bancario o finanziario o il collaboratore esterno (agente in attività finanziaria o Fornitore di beni e servizi) che in virtù di una “convenzione” con PFI offre “fuori sede” i suoi prodotti;
Valuta: è la data di addebito o di accredito di una somma di denaro dalla quale decorrono gli interessi attivi o passivi, rispettivamente, per PFI e per il pagatore;
Rata: è il corrispettivo periodico da corrispondere a PFI quale rimborso del finanziamento ricevuto;
Tasso di mora: è il tasso dovuto per il ritardato pagamento di una somma di denaro;
Parametro di indicizzazione: è un indice di riferimento del mercato monetario sul quale viene ancorata la variabilità del tasso contrattuale secondo le modalità all’uopo indicate;
Foro competente: è l’autorità giudiziaria territorialmente competente a giudicare le controversie derivanti dal contratto anche in deroga alle disposizioni sulla competenza territoriale previste dal codice di procedura civile.
Piano di ammortamento Piano di rimborso del prestito con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto
Piano di ammortamento “Francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.