CAPITOLATO DI GARA
CAPITOLATO DI GARA
Procedura Aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 50/2016, in forma centralizzata, per l’affidamento della fornitura di: “CND A06, SISTEMI PER DRENAGGIO E RACCOLTA LIQUIDI
occorrente alle esigenze dell’Azienda Ospedaliera di Terni, dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, dell’Azienda Usl Umbria 1 e dell’Azienda Usl Umbria 2
Art. 1 – Oggetto e durata dell’appalto
Art. 2 – Caratteristiche generali della fornitura Art. 3 – Documentazione tecnica
Art. 4 – Sterilizzazione
Art. 5 – Requisiti di confezionamento/etichettatura Art. 6 – Campionatura
Art. 7 – Criteri di aggiudicazione
Art. 8 – Modalità di esecuzione della fornitura Art. 8.1 - tempi e modalità di consegna
Art. 8.2 - sostituzione materiali per difetti e imperfezioni Art. 9 – Innovazione tecnologica
Art. 9.1 - Variazione dei prodotti in corso di fornitura Art. 9.2 - Affiancamento dei prodotti in corso di fornitura Art. 9.3 - Formazione ed Addestramento del Personale
Art. 10 – Norme di prevenzione e sicurezza Art. 11 – Inadempimenti e penalità
Art. 12 – Risoluzione e recesso dal contratto Art. 13 – Fatturazione e pagamento
Art. 14 – Termini di pagamento e adeguamento prezzi Art. 15 –Corrispettivi
Art. 16 – Garanzia fideiussoria
Art. 17 - Stipulazione del/i contratto/i Art. 18 – Divieto di cessione del contratto
Art. 19 – Spese di partecipazione, di contratto e Iva Art. 20 – Disposizioni di prevenzione della corruzione Art. 21 – Controversie
Art. 22 – Norme di rinvio
Allegato:
Allegato 1 - Elenco lotti e Valori
con descrizione dettagliata delle caratteristiche dei presidi
Art. 1 - OGGETTO E DURATA DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di “CND A06, sistemi per drenaggio e raccolta liquidi” occorrente alle esigenze dell’Azienda Ospedaliera di Terni, dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, dell’Azienda Usl Umbria 1 e Azienda Usl Umbria 2.
La procedura è suddivisa in 55 lotti, indicati nell’allegato A “Elenco Lotti e Valori” al presente Capitolato, i quantitativi indicati nel citato allegato A debbono intendersi presunti.
Le ditte concorrenti alla procedura possono presentare offerta per uno o più lotti oggetto di gara.
Le caratteristiche tecniche minime dei dispositivi oggetto della procedura sono elencate dettagliatamente nell’allegato A al presente Capitolato.
Il contratto avrà la durata di 36 mesi; è prevista la possibilità di rinnovo per ulteriori 24 mesi. Ai sensi dell’art. 106 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.le quantità stimate annuali, riportate nell’allegato A, potranno variare in più o in meno entro il limite massimo del 50% senza che per ciò il fornitore abbia a pretendere variazioni rispetto al prezzo di aggiudicazione. Entro il limite massimo suddetto potranno essere ricompresi eventuali fabbisogni di Amministrazioni contraenti, lotti per i quali oggi non è evidenziato alcun fabbisogno.
Art. 2 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA FORNITURA
I prodotti oggetto della presente fornitura devono essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto concerne le autorizzazioni alla produzione, all’importazione, all’immissione in commercio e all’uso e dovranno, inoltre, rispondere ai requisiti previsti dalle disposizioni vigenti in materia all’atto dell’offerta nonché ad ogni altro eventuale provvedimento emanato durante la fornitura.
In particolare, i prodotti richiesti dovranno:
essere conformi ai requisiti stabiliti dal Regolamento UE 2017/745 o Direttiva 93/42/CEE sui “Dispositivi Medici”, attuata con D. Lgs. 24 febbraio 1997 n. 46 e successive modifiche ed integrazioni, per il periodo transitorio previsto dal citato Regolamento;
devono essere rispondenti alle norme previste dalla Farmacopea Ufficiale X, XI, XII edizione ed aggiornamenti, nonché alle norme sulle modalità e metodi di sterilizzazione.
essere marcati CE, in accordo con le procedure di valutazione previste dal succitato Regolamento o direttiva 93/42/CEE attuata con D. Lgs. 24 febbraio 1997
n. 46 e successive modifiche ed integrazioni, per il periodo transitorio previsto dal citato Regolamento;
per i prodotti soggetti a scadenza, avere, al momento della consegna, un periodo di validità residuo pari almeno a 2/3 dell’intero periodo di validità dei prodotti e comunque non inferiore a 24 mesi – se compatibile con il periodo massimo di validità;
tutti i dispositivi devono essere Latex-free, corredati da certificazione comprovante tale caratteristica.
tutti i dispositivi devono essere sterilizzati secondo le normative con specificazione del tipo e modalità di sterilizzazione effettuata (UNI EN 550 e 552).
● i prodotti devono essere corredate delle necessarie informazioni per garantire un utilizzo in totale sicurezza;
essere iscritti alla Banca Dati/Repertorio Nazionale dei DM
essere conformi alle caratteristiche tecniche generali richieste per ogni classe di prodotto e per ogni lotto, alle caratteristiche specifiche di cui all’All. A fermo restando il principio di equivalenza sancito dall’art.68, comma 6, del D.Lgs n.50/2016. Ai sensi dell’art.68, comma 7, del D.Lgs n.50/2016, nel caso in cui l’operatore intenda proporre soluzioni equivalenti ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche, lo stesso dovrà allegare all’offerta tecnica apposita dichiarazione nonché documentazione idonea a dimostrare che le soluzioni proposte ottemperano ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche. Tale documentazione sarà valutata dalla stazione appaltante ai fini della verifica della sussistenza dell’equivalenza.
Art. 3 - DOCUMENTAZIONE TECNICA
La Documentazione tecnica dovrà contenere, per singolo lotto, i seguenti elementi:
I. Dichiarazione di conformità CE redatta dal fabbricante o Certificazione redatta dall’Organismo Notificato ai sensi del Regolamento UE 2017/745 o Direttiva 93/42/CEE sui “Dispositivi Medici”, attuata con D. Lgs. 24 febbraio 1997 n. 46 e successive modifiche ed integrazioni, per il periodo transitorio previsto dal citato Regolamento; Si precisa che nella dichiarazione devono essere indicati specificatamente i dispositivi oggetto della fornitura non sono accettate le dichiarazioni dei rivenditori;
II. Numero identificativo di iscrizione alla Banca Dati del Ministero della Salute conseguente all’ottemperanza degli obblighi di comunicazione e informazione previsti nell’art. 13 del Decreto Legislativo 46/97 da parte del fornitore ovvero che trattasi di prodotto non soggetto all’obbligo di registrazione indicandone i motivi;
III. Codice CND ultimo livello – secondo i criteri individuati dalla Commissione Unica dei Dispositivi Medici, istituita dal DM del 12/05/2021 (GU n. 119 del 24/05/2010) e successive modifiche e la CLASSE, in base alla destinazione d’uso, indicata dal fabbricante, attribuita secondo le regole di classificazione Allegato IX del D.Lgs. 24/0/1997 n. 46 o Allegato VIII del Regolamento UE 2017/745;
IV. La scheda tecnica del produttore (in lingua italiana o corredata di traduzione), per ogni prodotto offerto, dalla quale dovranno evincersi in modo esaustivo tutte le informazioni di seguito riportate:
indicazione del nome commerciale del dispositivo
destinazione d’uso
immagine del dispositivo offerto
indicazione della Ditta produttrice e dell’eventuale distributore con i relativi indirizzi
composizione e caratteristiche dei materiali
assenza di elementi (collanti, sostanze chimiche ecc.) che possano provocare allergie o qualsiasi manifestazione cutanea
dimensioni del dispositivo (misure: forme, lunghezza, diametro, spessore, contenuto confezione/ml o g a seconda dei rispettivi Lotti di riferimento) – ovvero gamma delle misure disponibili per il dispositivo offerto
processo di sterilizzazione adottato ove richiesto
data di scadenza o validità del prodotto
eventuali avvertenze per l’uso, la limitazione d’uso e lo stoccaggio
dichiarazione di assenza di lattice, laddove richiesta
tutte le altre informazioni previste dalla normativa vigente, richieste nei requisiti generali delle varie tipologie di prodotti e quelle necessarie ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico per i rispettivi Lotti di appartenenza.
V. Immagine dell’etichetta del prodotto offerto presente sul confezionamento primario o secondario (qualora non presente nel confezionamento primario) e Foglietto Illustrativo (IFU) presente nella confezione del DM con le istruzioni d’uso in lingua Italiana se previsto;
Nel caso in cui la documentazione sopra richiesta ai punti I, II, III, IV, V sia disponibile nella Banca Dati Del Repertorio Generale dei Dispositivi Medici commercializzati in Italia (RDM), la presentazione della documentazione richiesta può essere sostituita da apposita e specifica dichiarazione comprensiva dell’indicazione del Numero Identificativo di Registrazione, attraverso il quale si dovrà assicurare che tutta la documentazione nel Repertorio sia aggiornata e completa, alla data prevista per la presentazione delle offerte (devono essere presenti a sistema i file e non il rimando ad un link).
VI. La documentazione tecnica, dovrà essere confezionata in un unico volume rilegato in originale, contenente una pagina di riepilogo dei documenti presentati e le cui pagine dovranno essere numerate progressivamente; tale documentazione dovrà essere costituita dai documenti sopra elencati nell’ordine di enunciazione. Tutti i prodotti dovranno possedere, pena esclusione, marcatura CE ed essere
conformi ai requisiti indicati nel presente capitolato e nella scheda fabbisogno (Allegato A);
Le ditte dovranno offrire il 100% delle voci/prodotti richieste. L’aggiudicazione avverrà per l’intero lotto.
I requisiti minimi (caratteristiche, materiali, utilizzi) sono indicati pienamente nell’allegato A alla presente.
Art. 4 – STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dovrà essere conforme alle indicazioni previste dalla normativa vigente e pertanto i prodotti dovranno essere sterilizzati con uno dei seguenti metodi in relazione anche alla compatibilità con i materiali di composizione del dispositivo medico:
Mediante irradiazione con raggi gamma
A ossido di etilene (con i livelli di residuo di gas all’interno della busta inferiore a 2 ppm); in questo caso dovrà essere presentata idonea certificazione attestante la conformità a quanto richiesto dalla normativa europea (EN ISO 11135-1:2007).
Il metodo di sterilizzazione comunque dovrà essere rispondente a quanto eventualmente descritto nelle caratteristiche generali di ciascuna tipologia di prodotto e nell’allegato A relativo ai singoli lotti.
Art. 5 - REQUISITI DI CONFEZIONAMENTO/ETICHETTATURA
I prodotti non sterili devono avere un confezionamento primario interno (scatola/dispencer di cartone o sacchetto di plastica) e un cartone esterno per il trasporto tale da garantire un’efficace barriera contro l’umidità, la polvere, il deterioramento dei prodotti.
I prodotti sterili dovranno essere così confezionati:
1. ogni singolo prodotto dovrà essere confezionato singolarmente (confezionamento primario) in maniera idonea a garantire la sterilità del prodotto nel tempo;
2. confezionamento secondario idoneo per lo stoccaggio in zone e percorsi puliti laddove richiesto;
3. imballo esterno per il trasporto tale da garantire un’efficace barriera contro l’umidità, la polvere, il deterioramento dei prodotti (confezionamento terziario).
Il confezionamento primario (singolo pezzo) dovrà riportare una etichetta, in lingua italiana, così come stabilito al punto 23 dell’Allegato I del Regolamento 2017/745 s.m.i., le seguenti informazioni:
a) nome o denominazione commerciale del dispositivo;
b) le indicazioni strettamente necessarie per consentire a un utilizzatore di identificare il dispositivo, il contenuto della confezione e, qualora non risulti evidente per l'utilizzatore, la destinazione d'uso del dispositivo;
c) nome, denominazione commerciale o marchio registrato del fabbricante e indirizzo della sua sede;
d) se il fabbricante ha la propria sede fuori dell'Unione, nome del mandatario e indirizzo della sua sede legale;
g) il numero del lotto o il numero di serie del dispositivo preceduto dalla parola LOTTO NUMERO o NUMERO DI SERIE o da un simbolo equivalente, a seconda del caso;
i) un'indicazione inequivocabile della data limite di utilizzo o di impianto del dispositivo in tutta sicurezza, espressa almeno in termini di anno e mese, ove applicabile;
j) in assenza di indicazione della data entro la quale il dispositivo può essere utilizzato in condizioni di sicurezza, la data di fabbricazione, che può essere integrata nel numero di lotto o nel numero di serie, purché la data sia chiaramente identificabile;
k) un'indicazione delle condizioni specifiche di conservazione e/o manipolazione applicabili;
l) se il dispositivo è fornito sterile, l'indicazione dello stato sterile e il metodo di sterilizzazione;
m) avvertenze o precauzioni da prendere che vanno portate all'attenzione immediata dell'utilizzatore del dispositivo e di ogni altra persona. Tali informazioni possono essere ridotte al minimo, nel qual caso nelle istruzioni per l'uso figurano informazioni più dettagliate, tenendo conto degli utilizzatori previsti;
n) se il dispositivo è monouso, l'indicazione a tale riguardo. L'indicazione del fabbricante relativa al carattere monouso del dispositivo è coerente in tutta l'Unione;
Oltre a:
Marcatura CE e numero dell’Organismo notificato
Dicitura “latex free” e/o relativo simbolo (se il prodotto non contiene lattice).
Tali informazioni, dovranno comunque essere riportate anche sull’eventuale confezionamento secondario e terziario. Su quest’ultimo dovrà essere riportato anche il n° di pezzi contenuti all’interno dello stesso. Tutte le diciture di cui sopra dovranno essere in lingua italiana.
Il confezionamento comunque dovrà rispondere anche a quanto eventualmente descritto nelle caratteristiche generali di ciascuna tipologia di prodotto e nell’allegato A relativo ai singoli lotti.
Art. 6 - CAMPIONATURA
Le ditte concorrenti dovranno far pervenire entro i termini di scadenza fissata per la presentazione dell’offerta, pena l’esclusione, una campionatura, nei quantitativi indicati di N. 3 pezzi. Il quantitativo è considerato in singole unità se non diversamente specificato. Tale campionatura è funzionale alla valutazione qualitativa dei prodotti per i quali l’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’OEPV. Per quanto riguarda i prodotti richiesti al prezzo più basso, la richiesta di campionatura è finalizzata esclusivamente alla verifica della rispondenza alle caratteristiche tecniche richieste dal capitolato.
La Campionatura fornita, verrà tenuta a disposizione in modo tale da verificare in fase di esecuzione, la rispondenza del dispositivo rispetto a quanto offerto.
Tale campionatura, ceduta a titolo gratuito all’Amministrazione, dovrà pervenire, per i prodotti sterili, in confezione originale sigillata del tutto identica ai prodotti che saranno forniti in caso di aggiudicazione.
Su ogni campione dovrà essere apposta una etichetta riportante le seguenti informazioni:
indicazione dell’oggetto della gara;
n. di lotto e sub lotto corrispondente all’elenco di fornitura allegato
nome della ditta offerente
nome commerciale del prodotto
codice identificativo del prodotto
Tali informazioni dovranno essere riportate sia sui singoli pezzi che sul confezionamento secondario.
L’Amministrazione si riserva di chiedere ulteriore campionatura e/o delucidazioni ritenute necessarie per una puntuale valutazione tecnica dei prodotti offerti.
La campionatura dovrà pervenire nelle modalità e nei termini indicati nel disciplinare di gara.
Art. 7 – CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
La Procedura di gara sarà aggiudicata per ciascuno dei lotti n. 16, 17, 20, 22, 24, 33, 34,
38, 39, 40, 41, 47, 50, 51, 53, 55, secondo il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’articolo 95 comma 4, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., previa verifica della conformità del prodotto offerto alle richieste indicate nel Capitolato speciale di gara; per i restanti lotti n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 18, 19, 21, 23, 25, 26, 27, 28, 29, 30,
31, 32, 35, 36, 37, 42, 43, 44, 45, 46, 48, 49, 52, 54, l’aggiudicazione verrà effettuata, ai sensi dell’articolo 95 comma 6, del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo secondo i seguenti parametri ed elementi di valutazione:
QUALITA’ TECNICA massimo 70 punti
PREZZO massimo 30 punti
L'individuazione, per ciascun lotto, dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata con la seguente formula:
Pi= Σn ( Wi *Ci ) dove
Pi = indice di valutazione dell’offerta esima;
Ci = coefficiente della prestazione dell'offerta rispetto al requisito variabile tra zero e uno;
Σ = sommatoria;
n =numero totale dei requisiti;
Wi = punteggio attribuito al singolo requisito (i).
I punteggi saranno apprezzati al secondo decimale per troncamento.
A) OFFERTA TECNICA: max punti 70
Il giudizio qualitativo sarà espresso - per ciascun lotto - dalla Xxxx.xx giudicatrice, costituita ai sensi dell’art. 77 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., sulla base della documentazione tecnica, applicando i criteri di valutazione di seguito riportati fatta salva comunque, la necessaria sussistenza dei requisiti tecnici richiesti nel citato allegato A.
Per ciascun criterio di valutazione, il coefficiente della prestazione offerta “Ci” verrà determinato attraverso i coefficienti, variabili tra zero e uno, attribuiti dalla Commissione unitariamente, seguendo i seguenti parametri di giudizio:
Giudizio | Coefficiente |
Eccellente | 1,0 |
Ottimo | 0,8 |
Buono | 0,6 |
Discreto | 0,4 |
Sufficiente | 0,2 |
Insufficiente | 0,0 |
Riparametrazione parziale
Una volta terminata l’attribuzione discrezionale dei coefficienti per ciascun elemento di valutazione sopra riportato, qualora nessuna offerta abbia ottenuto il massimo coefficiente 1, si procederà a trasformare il coefficiente attribuito a ogni offerta in coefficienti definitivi, riportando a 1 il coefficiente più alto e proporzionando a tale coefficiente gli altri. I coefficienti come sopra calcolati, verranno quindi moltiplicati per il corrispondente punteggio massimo previsto per ciascun elemento di valutazione.
********
Riparametrazione totale
Al fine di non alterare i pesi stabiliti per i criteri della qualità e del prezzo, se nessun concorrente ottiene sui criteri di valutazione tecnica nel loro complesso il punteggio pari al peso massimo assegnato agli stessi (70 punti), è effettuata la c.d. “riparametrazione totale”, assegnando al concorrente che ha ottenuto il punteggio totale più alto il massimo punteggio previsto e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente sulla base della seguente formula:
Pn=(Vmax*Pq)/Vn
P=Punteggio da assegnare alla ditta “n” Vmax=valore massimo proposto Vn=valore proposto dalla ditta “n”
Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio qualità inferiore a 36.
Si riportano nelle seguenti tabelle i relativi parametri qualitativi:
LOTTO 1 - DRENAGGIO TORACICO IN PVC
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche desumibili dalla documentazione tecnica e della campionatura: visibilità dei punti di riferimento per il posizionamento del catetere, atraumaticità dell’estremità distale aperta e dei fori ellittici, ove presenti (PVC), resistenza alla rottura, al piegamento e alla torsione (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche funzionali operative: universalità della connessione distale (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 2 - DRENAGGIO TORACICO CON PUNTA A BECCO DI FLAUTO IN SILICONE
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche desumibili dalla documentazione tecnica e della campionatura: visibilità dei punti di riferimento per il posizionamento del catetere, atraumaticità dell’estremità distale aperta e dei fori, resistenza alla rottura, al piegamento e alla torsione | 30 |
(criterio discrezionale) | ||
B | Caratteristiche funzionali operative: universalità della connessione distale (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 3 - DRENAGGIO TORACICO CON TROCAR PREASSEMBLATO
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche desumibili dalla documentazione tecnica e della campionatura: visibilità dei punti di riferimento per il posizionamento del catetere, atraumaticità dell’estremità distale chiusa o aperta e dei fori ellittici, ove presenti (PVC), resistenza alla rottura, al piegamento e alla torsione (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche funzionali operative: universalità della connessione distale a cono, operatività del trocar metallico che si adatta al catetere (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 4 - DRENAGGIO TORACICO CON TROCAR PREASSEMBLATO (NEONATALE- PEDIATRICO)
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max |
A | Caratteristiche tecniche desumibili dalla documentazione tecnica e della campionatura: visibilità dei punti di riferimento per il posizionamento del catetere, atraumaticità dell’estremità distale chiusa o aperta e dei fori ellittici, ove presenti (PVC), resistenza alla rottura, al piegamento e alla torsione (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche funzionali operative: universalità della connessione distale a cono, operatività del trocar metallico che si adatta al catetere (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO N 5 - CATETERE DI DRENAGGIO TIPO REDON CON TROCAR E SERBATOIO A SOFFIETTO ML 50
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Parete del soffietto ispezionabile per valutazione degli essudati (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche e funzionalità del drenaggio con ago per introduzione (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 6- DRENAGGIO REDON PVC C/AGO
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max |
A | Trasparenza per controllo del flusso e linea radiopaca per controllo del posizionamento (criterio discrezionale) | 20 |
B | Atraumaticità della punta (smussa) e ampiezza dei fori in rapporto all’efficacia del drenaggio e alla prevenzione delle occlusioni (criterio discrezionale) | 20 |
C | Facilità e tenuta del collegamento a recipienti con vuoto (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 7- DRENAGGIO REDON
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Trasparenza per controllo del flusso e linea radiopaca per controllo del posizionamento (criterio discrezionale) | 20 |
B | Atraumaticità della punta (smussa) ed ampiezza dei fori in rapporto all’efficacia del drenaggio e alla prevenzione delle occlusioni (criterio discrezionale) | 20 |
C | Facilità e tenuta del collegamento a recipienti con vuoto (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 8 –
RIF. A- DRENAGGIO POST-OPERATORIO A T IN SILKOLATEX (TUBO DI XXXX)
RIF. B- DRENAGGIO A “T” TIPO XXXX IN SILICONE
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Trasparenza per controllo del flusso e linea radiopaca per controllo del posizionamento (criterio discrezionale) | 20 |
B | Morbidezza e resistenza alla trazione (criterio discrezionale) | 20 |
C | Caratteristiche peculiari del tratto trasversalee dell’asta: rapporto di rigidità (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 9 – 10 - 11 DRENAGGI CILINDICI X XXXXXXX VARIE LUNGHEZZE
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Atraumaticità dei fori controlaterali e dell’apertura centrale (criterio discrezionale) | 40 |
B | Versatilità di utilizzo nelle ferite chirurgiche (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 12. DRENAGGIO PIATTO IN SILICONE 7 E 10 MM TIPO XXXXXXX XXXXX
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio |
max | ||
A | Atraumaticità dei fori nella parte piatta – bordatura smussa (criterio discrezionale) | 20 |
B | Radiopacità per tutta la lunghezza del drenaggio (criterio tabellare) | 20 |
C | Robustezza con particolare rilievo per la connessione tra la parte pioatta e la parte rotonda e versatilità di utilizzo in chirurgia (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 13 - DRENAGGIO XXXXXXX IN SILICONE
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Trasparenza per controllo del flusso e linea radiopaca per controllo del posizionamento (criterio discrezionale) | 20 |
B | Morbidezza e resistenza alla trazione (criterio discrezionale) | 20 |
C | Caratteristiche peculiari della superficie interna e drenaggio per capillarità (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 14 - TUBI DI DRENAGGIO IN LATTICE TIPO XXXXXXX
xxx | ||
A | Trasparenza per controllo del flusso e linea radiopaca per controllo del posizionamento (criterio discrezionale) | 20 |
B | Morbidezza e resistenza alla trazione (criterio discrezionale) | 20 |
C | Caratteristiche peculiari della superficie interna e drenaggio per capillarità (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 15 - TUBO DI DRENAGGIO TIPO XXXXX SCANALATO IN SILICONE
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche desumibili dalla documentazione tecnica e della campionatura: atraumaticità, resistenza alla rottura del tubo, scanalatura della sezione e rotondità degli angoli interni (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche funzionali operative: efficacia nella riduzione del rischio di occlusione da coaguli, facilità di identificazione ai raggi X della sezione del canale in base alla banda radiopaca (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 16 - LAP SISTEMA DRENAGGIO ASSORBENTE 22X22
MINOR PREZZO
LOTTO - 17
RIF. A- CATETERE DRENAGGIO ESTERNO A 'J (DA 8 A 14) RIF. B- CATETERE DRENAGGIO BILIARE INT/EST (DA 8 a 14)
MINOR PREZZO
LOTTO 18 - SACCHETTO PER RACCOLTA ARIA ESPIRATA PER BREATH TEST
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Facilità di utilizzo nella raccolta del campione di espirato per analisi (criterio discrezionale) | 40 |
B | Dichiarazione riguardante il tempo di conservazione del campione di espirato prelevato nel sacchetto a temperatura ambiente senza inficiare l’analisi: punteggio proporzionale al nr. dei mesi dichiarati (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 19 - VALVOLA DI HEIMLICH
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Funzionalità della valvola: efficienza del “flutter” nell’opporsi al flusso d’aria in inspirazione (chiusura) e nella fuoriuscita dei fluidi e dell’aria in espirazione (apertura) (criterio discrezionale) | 30 |
B | Funzionalità dei raccordi: Luer Lock per il drenaggio toracico e a cono per il sistema dfi raccolta (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del | 10 |
confezionamento | ||
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 20 - PLEUROCATH XXXXXXX CM 50 X 2.7 MM ADULTI
MINOR PREZZO
LOTTO 21 - SISTEMI DI DRENAGGIO PER ASPIRAZIONE CONTROLLATA CON CAMERA DI RACCOLTA-DRENAGGIO TORACICO IN ASPIRAZIONE O GRAVITA' PLURICAMERE
RIF. A - DRENAGGIO TORACICO A 3 CAMERE RIF. B - DRENAGGIO TORACICO A 2 CAMERE
RIF. C - DRENAGGIO TORACICO NEONATALE A 2 CAMERE
RIF. D - DRENAGGIO TORACICO A CAMERA DI RACCOLTA SINGOLA
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Facilità di preparazione (tenuta ad acqua, collegamento dei tubi al paziente e alla fonte di aspirazione) e posizionamento del sistema (criterio discrezionale) | 30 |
B | Completezza del set, presenza di ulteriori accessori o tubatismi oltre quelli previsti dai requisiti minimi (criterio tabellare) | 15 |
C | Facilità di lettura della graduazione dei vari scomparti (criterio discrezionale) | 15 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la completezza della descrizione del prodotto desumibile da quanto stampato o stampigliato su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 22 - SELDINGER SET
MINOR PREZZO
LOTTO 23 - SET DRENAGGIO PER PARA E TORACENTESI RIF. A - KIT TORACENTESI E PARACENTESI
RIF. B - SET PER TORACENTESI E PARACENTESI
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche degli aghi di punzione: affilatura, atraumaticità, punta ecc. (criterio discrezionale) | 20 |
B | Caratteristiche tecniche degli altri componenti del set: capacità sacca di raccolta, tenuta tubi collegamento, scorrevolezza pistone siringa, ecc. (criterio discrezionale) | 20 |
C | Maneggevolezza e assemblaggio della conformazione standard (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa, il confezionamento dei singoli componenti del set all’interno dell’imballo e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 24 - KIT XXXXXXXXXXX XXXXXX 0 XX
MINOR PREZZO
LOTTO 25 - SET STANDARD PER PNEUMOTORACE XXXXX CON POSIZIONAMENTO SELDINGER
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Facilità e maneggevolezza durante il posizionamento con metodica Seldinger (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche del catetere: resistenza alla torsione, numero dei fori | 10 |
laterali per drenaggio (criterio discrezionale) | ||
C | Design del catetere pigtail a tunnel ridotto in relazione al rischio di traumi per le strutture interne (criterio discrezionale) | 10 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa, il confezionamento dei singoli componenti del set all’interno dell’imballo e la facilità di apertura del confezionamento | 20 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 26 - KIT PERICARDIOCENTESI CON PIGTAIL
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Facilità e maneggevolezza durante il posizionamento con metodica Seldinger (criterio discrezionale) | 30 |
B | Materiale e caratteristiche funzionali del drenaggio (criterio discrezionale | 20 |
C | Confezionamento del Set: varietà e completezza della componentistica (criterio discrezionale) | 20 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 27 - SERBATOIO DI ASPIRAZIONE A SOFFIETTO RIF. A - CAPACITA’ 50 ML
RIF. B – CAPACITA’ 500 ML
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Parete del soffietto ispezionabile per valutazione degli essudati (criterio discrezionale) | 30 |
B | Maneggevolezza e praticità d’uso del sistema e fissaggio al letto del paziente (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 20 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 28 - SACCA DRENAGGIO FERITE MIS. GRANDE, MEDIA E PICCOLA
Elementi e parametri di valutazione | Punteg gio max | |
A | Praticità d’uso: adattabilità alle necessità del paziente, ritagliabilità del foro (criterio discrezionale) | 40 |
B | Efficacia del protettore cutaneo: esame della documentazione scientifica a corredo (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 29- SISTEMI PER LA RACCOLTA DEI LIQUIDI ORGANICI ASPIRATI E ACCESSORI RIF. A – ML 1.500
RIF. B – ML 2.000 RIF. C – ML 3.000
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Maneggevolezza del sistema: facilità di inserimento ed estrazione della cartuccia in sicurezza per l’operatore (riduzione al minimo delle operazioni da eseguire senza resistenze e/o difficoltà dovute alla natura e conformazione dei materiali), raccordabilità semplice, intuitiva e rapida con gli attacchi paziente univocamente identificabili (criterio discrezionale) | 20 |
B | Caratteristiche dei materiali: memoria del tubo, morbidezza della cartuccia, funzionalità del filtro antibatterico/antiaerosol, qualità dell’agente gelificante, ove presente (criterio discrezionale) | 15 |
C | Sicurezza: funzionalità della valvola del “troppo pieno” e sua tenuta nel tempo, tenuta del sistema di chiusura (criterio discrezionale) | 15 |
D | Disponibilità all’installazione gratuità (dichiarazione) di tutta l’accessoristica e del materiale di supporto necessari al corretto utilizzo del sistema (criterio discrezionale) | 15 |
E | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta dell’imballo secondario e/o primario e la facilità di apertura del confezionamento | 5 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 30 - SISTEMA DI DRENAGGIO AD ALTO VUOTO
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche esterne della bottiglia: rigidità, graduazione, trasparenza (criterio discrezionale) | 20 |
B | Maneggevolezza e praticità d’uso del sistema e fissaggio al letto del paziente (criterio discrezionale) | 20 |
C | Tenuta del vuoto e dei raccordi (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 31 - SERBATOIO ML 100 C/VALVOLA ANTIREFLUSSO
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio |
max | ||
A | Parete del serbatoio ispezionabile per valutazione degli essudati (criterio discrezionale) | 30 |
B | Maneggevolezza e praticità d’uso del sistema e fissaggio al letto del paziente (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 20 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 32
RIF. A - SACCA RACCOLTA DRENAGGIO CONO LARGO RIF. B - SACCA RACCOLTA DRENAGGIO CONO PICCOLO
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche di elevata sicurezza: connessione sicura, camera di gocciolamento aerata con efficace valvola di non ritorno integrata per evitare il reflusso (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche del tubo: resistenza alla torsione e flessibilità (criterio discrezionale) | 10 |
C | Caratteristiche funzionali operative: fissaggio della sacca al letto del paziente (accessori), praticità ed igienicità del rubinetto di scarico, possibilmente utilizzabile con una sola mano, chiarezza di lettura della graduazione (criterio discrezionale) | 20 |
D | Sito di alloggiamento per il fissaggio del tubo di scarico per aumentare ulteriormente la distanza dal pavimento e diminuire al minimo il rischio di contaminazione (criterio tabellare) | 5 |
E | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del | 5 |
confezionamento | ||
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 33 - PROLUNGA BASSA PRESSIONE CM 300
MINOR PREZZO
LOTTO 34 - PROLUNGA BASSA PRESSIONE CM 150
MINOR PREZZO
LOTTO N 35 - CANNULA DI ASPIRAZIONE TIPO YANKAUER CON TUBO DI RACCORDO
RIF. A - PUNTA A BULBO CON TUBO DI RACCORDO CM 300-350 RIF. B - PUNTA APERTA CON TUBO DI RACCORDO CM 300-350
RIF. C – PUNTA APERTA CON TUBO DI RACCORDO CM 200-250
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche desumibili dalla documentazione tecnica e della campionatura: atraumaticità della punta, resistenza alla rottura della cannula e del tubo, trasparenza della cannula (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche funzionali operative: ergonomicità, rigidità e proprietà antiscivolo dell’impugnatura, maneggevolezza nei distretti anatomici di competenza (criterio discrezionale) | 30 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 36. CANNULA PER ASPIRAZIONE INTRAUTERINA TIPO KARMAN
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio |
max | ||
A | Caratteristiche tecniche della cannula: rigidità in rapporto al rischio di perforazione accidentale dell’utero, trasparenza, qualità e sicurezza del raccordo universale all’isterosuttore (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche funzionali operative: maneggevolezza ed efficacia nella rottura del velo ovarico, l’aspirazione e il curettage (criterio discrezionale) | 30 |
C | Gamma delle misure a disposizione (criterio discrezionale) | 5 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 5 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 37 - SET DI ASPIRAZIONE TIPO MEDENA
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche tecniche della cannula: atraumaticità della punta, resistenza alla rottura, colorazione (bianca) e levigatezza delle superfici interne ed esterne (criterio discrezionale) | 20 |
B | Caratteristiche del tubo: resistenza alla rottura, solidità anticollabimento (criterio discrezionale) | 20 |
C | Caratteristiche funzionali operative: ergonomicità, facilità di presa dell’impugnatura, visibilità anche in ferite chirurgiche profonde (criterio discrezionale) | 20 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura, il confezionamento dei singoli componenti (due) del set all’interno dell’imballo su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 38 - VALVOLA ASPIRAZIONE PNEUMATICA
MINOR PREZZO
LOTTO 39- TUBO DI CONNESSIONE IN SILICONE MEDICALE RIF. A – METRO DIAMETRO 10X14 M
RIF. B – METRO DIAMETRO 8X12 M RIF. C – METRO DIAMETRO 6X8 M
MINOR PREZZO
LOTTO 40 - TUBI DI RACCORDO PRETAGLIATO
MINOR PREZZO
LOTTO 41 - TUBO A BOLLE
MINOR PREZZO
LOTTO 42 - SACCA URINA DA GAMBA
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Tenuta della sacca anche in caso di sovraccarico (criterio discrezionale) | 30 |
B | Visibilità e funzionalità della graduazione (criterio discrezionale) | 10 |
C | Qualità della sigillatura del bordo (criterio discrezionale) | 10 |
C | Rigidità del tubo, resistenza all’inginocchiamento e alla piegatura(criterio discrezionale) | 20 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 43 - SACCA DI DRENAGGIO URINARIO A CIRCUITO CHIUSO L 2 A MEDIA/LUNGA PERMANENZA
RIF. A RIF. B
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche di elevata sicurezza: connessione “antisfilamento” con l’imbuto del catetere, punto di prelievo urinario possibilmente fruibile con siringhe senza ago per evitare il rischio di punture accidentali, camera di gocciolamento aerata con efficace valvola di non ritorno integrata per evitare il reflusso di urina e ridurre al minimo la risalita intraluminale di batteri, filtro antibatterico efficace (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche del tubo: resistenza alla torsione e flessibilità (criterio discrezionale) | 10 |
C | Caratteristiche funzionali operative: fissaggio della sacca al letto del paziente (accessori), praticità ed igienicità del rubinetto di scarico, possibilmente utilizzabile con una sola mano, chiarezza di lettura della graduazione (criterio discrezionale) | 20 |
D | Sito di alloggiamento per il fissaggio del tubo di scarico per aumentare ulteriormente la distanza dal pavimento e diminuire al minimo il rischio di contaminazione (criterio tabellare) | 5 |
E | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 5 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 44 - SACCA DI RACCOLTA URINE DA LETTO NON STERILE RIF. A
RIF, B
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Tenuta della sacca anche in caso di sovraccarico (criterio discrezionale) | 30 |
B | Visibilità e funzionalità della graduazione (criterio discrezionale) | 10 |
C | Qualità della sigillatura del bordo (criterio discrezionale) | 10 |
C | Rigidità del tubo, resistenza all’inginocchiamento e alla piegatura(criterio discrezionale) | 20 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 45 -SUPPORTI PER SACCHE URINA
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Funzionalità e facilità di fissaggio al letto e/o alla sedia (criterio discrezionale) | 30 |
B | Robustezza nel reggere la sacca piena (criterio discrezionale) | 30 |
C | Ingombro dell’imballo e facilità di immagazzinamento (criterio discrezionale) | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 46 - SACCA DI RACCOLTA URINE PER USO PEDIATRICO STERILE
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Praticità d’uso: adattabilità alle necessità del paziente (criterio discrezionale) | 40 |
B | Efficacia del protettore cutaneo: esame della documentazione scientifica a corredo (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 47 - SACCA SCARICO SACCA URINA
MINOR PREZZO
LOTTO 48
RIF. A - SISTEMA DI DRENAGGIO A CIRCUITO CHIUSO PER LA MISURAZIONE DELLA DIURESI ORARIA (URINOMETRO) CON SACCA
RIF. B - SACCA DI RICAMBIO PER SISTEMA CHIUSO DI MISURAZIONE DIURESI ORARIA (URINOMETRO)
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Maneggevolezza dell’intero sistema (criterio discrezionale) | 30 |
B | Praticità del punto di accesso per il prelievo di urine per campionamento urinocultura (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità del sistema di fissaggio/sospensione al letto del paziente (criterio discrezionale) | 10 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO N 49 - SACCHETTO ASSORBENTE MONOUSO PER PADELLA
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Efficacia nell’evitare l’imbrattamento della padella e nell’eliminazione dei cattivi odori (criterio discrezionale) | 30 |
B | Sicurezza nella raccolta, il trasporto e lo smaltimento delle deiezioni, infette e non (criterio discrezionale) | 20 |
C | Qualità del gel del tampone assorbente (criterio discrezionale) | 10 |
D | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 50 - SACCHETTO URINALE MASCHILE
MINOR PREZZO
LOTTO 51 - SACCHETTO PER IL VOMITO
MINOR PREZZO
LOTTO 52- SACCA DA 8-10-12 LT. PER LAVAGGIO UROLOGICO
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche di elevata sicurezza: connessione “antisfilamento” con l’imbuto del catetere, punto di prelievo urinario possibilmente fruibile con siringhe senza ago per evitare il rischio di punture accidentali, camera di gocciolamento aerata con efficace valvola di non ritorno integrata per evitare il reflusso di urina e ridurre al minimo la risalita intraluminale di batteri, filtro antibatterico efficace (criterio discrezionale) | 30 |
B | Caratteristiche del tubo: resistenza alla torsione e flessibilità (criterio discrezionale) | 10 |
C | Caratteristiche funzionali operative: fissaggio della sacca al letto del paziente (accessori), praticità ed igienicità del rubinetto di scarico, possibilmente utilizzabile con una sola mano, chiarezza di lettura della graduazione (criterio discrezionale) | 20 |
D | Sito di alloggiamento per il fissaggio del tubo di scarico per aumentare | 5 |
ulteriormente la distanza dal pavimento e diminuire al minimo il rischio di contaminazione (criterio tabellare) | ||
E | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 5 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 53 - SISTEMA RACCOLTA LIQUIDI LT 5
MINOR PREZZO
LOTTO 54 - EVACUATORE TIPO ELLIK
Elementi e parametri di valutazione | Punteggio max | |
A | Caratteristiche generali: funzionalità nel recupero dei frustoli prostatici e vescicalie funzionalità del filtro antireflusso (criterio discrezionale) | 40 |
B | Facilità di confezionamento del campione per l’invio all’analisi: chiarezza dell’etichetta e tenuta del tappo di chiusura e della busta (criterio discrezionale) | 20 |
C | Funzionalità della confezione (criterio discrezionale): saranno considerate la facilità di identificazione prodotto dall’etichetta della busta o dalla stampigliatura su di essa e la facilità di apertura del confezionamento | 10 |
Totale punteggio massimo attribuibile | 70 |
LOTTO 55 - ESTRATTORE DI MUCO
MINOR PREZZO
B) OFFERTA ECONOMICA: max punti 30
Per i lotti la cui aggiudicazione è prevista al rapporto qualità/prezzo, il punteggio sul prezzo verrà determinato come segue:
Pe(i) = 30 x (Ri/Rmax)0,3 Ove
Pe(i) = punteggio economico assegnabile a ciascuna offerta Ri=ribasso offerto dal concorrente i-esimo
Rmax=ribasso dell’offerta più conveniente O,3=coefficiente
I coefficienti come sopra calcolati, verranno quindi moltiplicati per il punteggio massimo di 30 attribuito al prezzo.
Per ciascun lotto non sono ammesse offerte superiori all’importo a base d’asta.
La Stazione appaltante procederà ad affidamento anche in presenza di una sola offerta pervenuta, purché ritenuta congrua. In caso di offerte uguali il RUP procederà ad affidamento a seguito di richiesta di offerta migliorativa.
Art. 8 - MODALITA’ DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA
8.1 Tempi e modalità di consegna
Tutti i prodotti che verranno consegnati dovranno essere confezionati, conservati e trasportati in adempimento alle vigenti disposizioni di legge.
La consegna delle merci, le modalità di frequenza e i relativi quantitativi saranno determinati da ciascuna delle 4 Aziende, sulla base degli ordinativi trasmessi dal proprio Servizio di Farmacia.
I tempi di consegna non dovranno essere superiori ai 7 giorni dalla data di ricevimento dell’ordine e non saranno subordinati a minimi d’ordine stabiliti dalla Ditta Aggiudicataria, ma eventualmente concordati dalla Ditta e accettati dal Servizio di Farmacia dell’Azienda. In casi eccezionali, quando l’urgenza del caso lo richieda, la Ditta Aggiudicataria dovrà far fronte alla consegna con tempestività, mettendo a disposizione il materiale nel più breve tempo possibile e comunque entro 2 (due) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento dell’ordine.
In caso di impossibilità alla consegna nelle quantità e nei termini previsti, la Ditta Aggiudicataria provvederà a dare tempestiva comunicazione e, ove lo stesso lo consenta, a concordare la consegna di almeno un acconto sulla quantità complessiva di dispositivi ordinata, concordando contestualmente un termine entro il quale dovrà avvenire la consegna della parte restante.
Ove necessario, l’Azienda provvederà, previa comunicazione per iscritto al fornitore, ad acquistare i beni oggetto dell’appalto sul libero mercato e a richiedere il risarcimento per la spesa eventualmente aggiuntiva che andrà a sostenere.
L’attività di consegna dei prodotti, si intende comprensiva di ogni onere relativo a imballaggio, trasporto, facchinaggio e consegna a magazzino.
La Ditta Aggiudicataria dovrà garantire che anche durante le fasi di trasporto vengano rigorosamente osservate le modalità di conservazione dei prodotti spediti; gli eventuali danni sono a carico del mittente. Gli imballi che a giudizio del personale dell’Azienda Sanitaria presentassero difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, saranno rifiutati e la Ditta fornitrice dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione.
L’avvenuta consegna dei prodotti deve avere riscontro nel documento di trasporto, riportante la descrizione della fornitura (quantità, codici, descrizione, etc.), numero di riferimento della Richiesta di Consegna/ordine, data della Richiesta di Consegna/ordine, luogo di consegna e l’elenco dettagliato del materiale consegnato.
I materiali oggetto di fornitura al momento della consegna dovranno possedere una validità residua non inferiore ai due terzi della validità massima prevista, salvo casi specificati nel presente capitolato.
8.2 Sostituzione materiale per difetti e imperfezioni
Qualora la merce inviata non corrispondesse, in tutto od in parte ai requisiti stabiliti dal presente Capitolato d’appalto, dovrà essere sostituita al più presto dal fornitore e questo anche nel caso che il rilievo avvenga dopo la consegna.
L’Aggiudicatario dovrà ritirare a propria cura e spese, entro 24 (ventiquattro) ore dalla comunicazione, anche telefonica, i prodotti non conformi alle caratteristiche richieste con il presente Capitolato, anche se manomessi o sottoposti ad esame di controllo. In pendenza od in mancanza del ritiro, i prodotti forniti resteranno a disposizione del fornitore stesso, senza alcuna responsabilità da parte dell’Amministrazione appaltante per l’eventuale ulteriore degrado o deprezzamento che i prodotti stessi dovessero subire. La vista e l’accettazione dei prodotti da parte del personale incaricato non solleverà la Ditta Aggiudicataria dalle responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti od occulti riscontrati all’atto dell’utilizzo.
La firma per ricevuta non impegnerà in ogni caso l’Azienda se non come attestazione della quantità ricevuta: pertanto, la stessa si riserverà il diritto di comunicare le proprie osservazioni e le eventuali contestazioni per iscritto, anche in seguito.
Nel caso in cui si manifestino frequenti vizi ed imperfezioni durante e/o successivamente all’impiego, il fornitore ha l’obbligo, a richiesta dell’Amministrazione, di sottoporre a verifica, a proprie spese, i rimanenti pezzi della fornitura e sostituire contestualmente i lotti riferiti ai prodotti difettosi.
Nel caso in cui il fornitore non provveda all’immediata sostituzione del materiale rifiutato al momento della consegna o che risulti difettoso durante l’utilizzo o l’impiego, l’Azienda potrà acquisire direttamente dal libero mercato eguali quantità e qualità di merce, addebitando l’eventuale differenza di prezzo alla ditta inadempiente, oltre alla rifusione di ogni altra spesa o danno.
Allorché il materiale sia stato rifiutato e/o contestato per almeno tre volte, l’Azienda avrà il diritto di procedere alla risoluzione del contratto.
Art. 9 - INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Qualora il Fornitore aggiudicatario, durante il periodo di durata della Convenzione ovvero degli Ordinativi di Fornitura, presenti in commercio nuovi prodotti, potrà proporre la sostituzione dei prodotti aggiudicati, su richiesta delle Aziende, con versioni tecnologicamente migliorative o del tutto innovative, purché soddisfino efficacemente i requisiti essenziali e preferenziali descritti nell’Allegato 1 al capitolato, senza alcun onere aggiuntivo e non appena disponibili sul mercato.
Nel caso in cui il Fornitore, nel corso del contratto, sostituisca o introduca in commercio un prodotto innovativo rispetto a quello aggiudicato, il medesimo si impegna a fornire quest’ultimo allo stesso prezzo di quello aggiudicato, (inclusa formazione e aggiornamento) secondo la disciplina di cui al seguente paragrafo.
9.1 Variazione dei prodotti in corso di fornitura
Nel caso vengano apportate variazioni sostanziali nella produzione dei dispositivi aggiudicati o vengano introdotti sul mercato prodotti sostitutivi, la Ditta aggiudicataria, previa autorizzazione della Azienda Sanitaria utilizzatrice della convenzione e della relativa U.O., si impegna a immettere nella fornitura il nuovo prodotto, alle medesime condizioni economiche del prodotto aggiudicato, (inclusa formazione e aggiornamento).
9.2 Affiancamento dei prodotti in corso di fornitura
Le variazioni dei prodotti in corso di fornitura possono consistere anche in affiancamenti; in tal caso la Ditta, accanto al prodotto “aggiudicato” che continua comunque a fornire, mette a disposizione dell’Azienda Sanitaria utilizzatrice della convenzione anche un prodotto più aggiornato alle medesime condizioni economiche del prodotto “aggiudicato”.
La scelta tra la sostituzione o l’affiancamento è rimessa alla discrezione della singola Azienda Sanitaria.
Ai fini dell’autorizzazione alla variazione di prodotti in corso di fornitura la Ditta dovrà far prevenire alla Azienda Sanitaria utilizzatrice della fornitura una relazione da cui si evincano i vantaggi della sostituzione/affiancamento in relazione a:
caratteristiche tecnologiche
dimensioni del device
vantaggi tecnici, di gestione, economici, di metodiche d’uso/impianto rispetto a trattamenti alternativi esistenti (allegare documentazione)
dati di efficacia e sicurezza per il paziente e l'operatore (allegare documentazione).
9.3 Formazione e Addestramento Del Personale
Il fornitore è tenuto a effettuare con oneri a proprio carico un corso di formazione iniziale, destinato al personale addetto all’utilizzo dei beni oggetto dell’appalto di ogni singola Azienda stipulante un Contratto Attuativo e utilizzatrice del prodotto, su richiesta, e successivi aggiornamenti periodici obbligatori per tutto il personale addetto con cadenza annuale.
L'Impresa fornitrice dovrà garantire agli utilizzatori del sistema un adeguato apprendimento per i prodotti aggiudicati e per gli eventuali aggiornamenti tecnologici degli stessi.
Ciò potrà avvenire sia nella stessa sede di utilizzo, sia in centri nazionali e/o internazionali, con oneri a carico della ditta aggiudicataria, previa comunicazione alle Direzioni Aziendali.
Art. 10 -NORME DI PREVENZIONE E SICUREZZA
La ditta aggiudicataria sarà tenuta al rispetto delle norme riguardanti la sicurezza sul lavoro in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 (art. 26 – Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione) e leggi collegate, secondo le procedure generali e particolari vigenti presso le Aziende Sanitarie.
Art. 11- INADEMPIMENTI E PENALITÀ
L’aggiudicatario è soggetto all’applicazione di penalità:
in caso di ritardo nell’esecuzione della prestazione: € 50,00 per ogni giorno di ritardo rispetto al termine stabilito nel presente Capitolato;
in caso di esecuzione parziale: 70 % del valore della prestazione non eseguita.
E’ inoltre prevista la possibilità di applicare apposite penalità, per ulteriori infrazioni derivanti dalla non applicazione del presente capitolato e della normativa vigente, a discrezione delle Aziende Sanitaria variabili da un minimo di euro 50,00 (cinquanta) ad un massimo del 10% dell’importo contrattuale, fatta salva la facoltà di risoluzione unilaterale del contratto ed ogni altra azione a tutela degli eventuali danni subiti.
Gli importi dovuti dalla Ditta appaltatrice per irregolarità commesse nell’esecuzione del contratto, potranno essere recuperati in conto fatture di merce regolarmente consegnata e ritirata o sulla cauzione definitiva che, in tal caso, dovrà essere adeguatamente reintegrata.
Art.12 – RISOLUZIONE E RECESSO DAL CONTRATTO
Il contratto può essere risolto di diritto (art. 1456 del cod. civ.), con incameramento definitivo della cauzione e/o applicazione di una penale equivalente, salvo procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento dell’ulteriore danno:
- in caso di cessazione dell’attività oppure in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario, ovvero prosegua la propria attività sotto la direzione di un curatore, un fiduciario o un commissario che agisca per conto dei suoi creditori, oppure entri in liquidazione;
- allorché si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l’esecuzione del contratto di appalto;
- qualora gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino positivi;
- qualora le transazioni siano effettuate in difformità all'art. 3 della legge 136 del 13 agosto 2010 e s.m.i.;
- allorché sia stata pronunciata una sentenza definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale del Fornitore, ivi compresa la violazione di diritti di brevetto;
- qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dal Fornitore nel corso della procedura di gara ovvero, nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la regolare esecuzione del contratto;
- violazione degli obblighi derivanti dal Codice Etico e di Comportamento Aziendale;
- ove il Fornitore ceda il contratto;
- ove il Fornitore subappalti una parte della fornitura senza autorizzazione delle Aziende Sanitarie;
- nel caso di mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte delle Aziende Sanitarie.
In tutti i casi previsti nella normativa citata il Responsabile del procedimento aziendale, in coordinamento con il Direttore dell’Esecuzione (laddove nominato), provvede a istruire una motivata e documentata proposta di risoluzione contrattuale.
Ferme le modalità istruttorie appena descritte e laddove non diversamente previsto nelle norme del codice sopra citate, ai sensi dell’art. 1453 del cod. civ. Previa diffida scritta ad adempiere entro il termine di 15 giorni decorso inutilmente il quale il contratto si intende risolto di diritto, in tutto o in parte, qualora:
-il fornitore non esegua la fornitura in modo strettamente conforme alle disposizioni del contratto di appalto;
-il fornitore non si conformi entro un termine ragionevole all’ingiunzione delle Aziende Sanitarie di porre rimedio a negligenze o inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione del contratto di appalto nei termini prescritti;
-il fornitore si renda colpevole di frode e/o grave negligenza e per mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni previste nel contratto, dopo l’applicazione delle penalità;
-il fornitore sospenda l’esecuzione del contratto per motivi imputabili al fornitore medesimo;
-il fornitore rifiuti o trascuri di eseguire gli ordini impartiti dalle Aziende Sanitarie;
-il fornitore non osservi gli impegni e gli obblighi assunti con l’accettazione del presente capitolato in tema di comportamento trasparente per tutta la durata dell’appalto;
-il fornitore non rispetti i termini di consegna;
-si verifichi la fattispecie di cui all’art. 6, comma 8, del DPR 207/2010 (DURC Negativo per due volte consecutive).
-si verifichi quanto previsto all’art. 298, comma 2, del DPR 207/2011;
Si precisa inoltre, che il contratto sarà risolto, in caso di mancato rispetto del patto di integrità aziendale allegato al disciplinare di gara, con conseguente incameramento della cauzione ed alle altre sanzioni previste nel disciplinare medesimo che dovrà essere sottoscritto e restituito per accettazione come meglio specificato.
In caso di risoluzione del contratto per una delle sopra indicate cause, le Aziende Sanitarie incamereranno a titolo di penale e di indennizzo l’intera cauzione definitiva prestata dal Fornitore, salvo il risarcimento del maggior danno (tutti i costi, nessuno escluso, per l’affidamento a terzi della fornitura/servizio, ecc.). Nessun indennizzo è dovuto al Fornitore aggiudicatario inadempiente.
L’esecuzione in danno non esime il Fornitore dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Le Aziende possono recedere dal contratto qualora nei rispettivi servizi intervengano trasformazioni di natura tecnico-organizzative rilevanti ai fini e agli scopi della fornitura.
Fermo restando il pagamento delle prestazioni già rese, nessun indennizzo è dovuto al Fornitore.
Ai sensi dell’art. 110 del D.Lgs. 50/2016, in caso di risoluzione contrattuale, si potrà procedere allo scorrimento della graduatoria alle condizioni ivi previste.
Le Aziende possono recedere dal contratto, previa dichiarazione da comunicare al Fornitore per motivi di interesse pubblico, che saranno specificamente motivati nel provvedimento di recesso dal contratto.
Art.13 - FATTURAZIONE E PAGAMENTO
La ditta appaltatrice è tenuta a emettere la fatturazione secondo la diligenza e le norme che regolano la materia, comunque in modo chiaro e lineare per rendere i riscontri più facili e immediati.
A tal fine, la fattura dovrà riportare il numero dell’ordine ricevuto ed il numero di riferimento al documento di accompagnamento della merce.
Le fatture dovranno essere intestate e inviate alle Aziende Sanitarie, in base a quanto riportato sui relativi ordinativi ricevuti. I pagamenti saranno effettuati, tramite il servizio di tesoreria, solo dopo il controllo di regolarità delle fatture, della verifica di conformità delle prestazioni contrattuali oggetto degli ordinativi, nonché della regolarità contributiva del Fornitore (DURC).
Per i fini indicati al primo comma, la fattura dovrà riportare nel testo anche gli estremi (sigla, numero e data) degli ordini di approvvigionamento emessi e del documento di accompagnamento.
Nel caso di contestazione da parte delle Aziende Sanitarie per vizio o difformità di quanto oggetto della fornitura rispetto all’ordine o al contratto, i termini di pagamento concordati restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia di competenza, della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Nelle fatture l’Appaltatore si impegna ad inserire il numero di ordine (laddove presente) e Codice/i CIG di riferimento per ciascun bene/servizio oggetto del documento.
Le fatture e le bolle di accompagnamento relative alla fornitura in questione dovrà essere intestata ed inviata all’indirizzo di questa Azienda – Xxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx, 0 – 05100 Terni.
Art.14 - TERMINI DI PAGAMENTO E ADEGUAMENTO PREZZI
Il pagamento delle fatture avverrà a 60 giorni dal ricevimento delle stesse.
E’ fatto divieto, anche in caso di ritardo nei pagamenti da parte delle Aziende, interrompere le prestazioni previste.
Il corrispettivo di contratto, ai sensi dell’art. 106 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. sarà soggetto a revisione a seguito di un’istruttoria condotta dal RUP operata applicando allo stesso la variazione media percentuale dell’Indice nazionale dei prezzi al consumo (FOI), desunto dai bollettini ufficiali dell’ISTAT, avutasi nel corso del precedente anno rispetto all’indice in vigore alla data dell’offerta, con la detrazione dell’alea del 5% (cinque per cento). Il canone così aggiornato sarà fisso e invariabile per i successivi 12 (dodici) mesi, trascorsi i quali si procederà ad un successivo aggiornamento con gli stessi criteri e così di anno in anno. Il corrispettivo di appalto revisionato sarà corrisposto con le stesse modalità indicate dal contratto per il corrispettivo dell’appalto. Nel caso di variazioni in aumento, l'aggiornamento del corrispettivo può aver luogo solo se richiesto ed opportunamente documentato dall'appaltatore entro 60 giorni dalla pubblicazione del bollettino ISTAT. Nel caso di variazioni in diminuzione l'aggiornamento interviene, con le stesse modalità, ad iniziativa del committente. Sulle richieste avanzate dall’appaltatore la stazione appaltante si pronuncia entro 60 giorni con provvedimento motivato. Alla compensazione non si applica il ribasso d'asta ed è al netto delle eventuali compensazioni in precedenza accordate. Al di fuori di quanto disciplinato dal presente articolo è esclusa qualsiasi revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del Codice Civile.
Art. 15 – CORRISPETTIVI
Il corrispettivo della fornitura è stato determinato a proprio rischio dal Fornitore in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, ed è, pertanto, fisso e invariabile per tutto il periodo di efficacia dell’appalto, fatto salvo quanto disposto dal D.Lgs 50/2016.
Art. 16 -GARANZIA FIDEIUSSORIA
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs 50/2016, la Ditta aggiudicataria dovrà produrre (in occasione della stipula del contratto) una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, pari al 10 per cento dell’importo contrattuale. Resta ferma la riduzione del 50% dell’importo della garanzia fidejussoria ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016. La cauzione definitiva sarà svincolata al termine di efficacia del contratto
Art. 17 - STIPULAZIONE DEL/I CONTRATTO/I
Il/I contratto/i con la/e ditta/e aggiudicataria/e sarà/saranno stipulato/i nelle forme previste dalla vigente normativa, da ciascuna Azienda sanitaria.
Al momento della stipula del contratto la/e ditta/e aggiudicataria/e dovranno presentare tutta la documentazione propedeutica alla formalizzazione del contratto medesimo.
Art. 18 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ fatto assoluto divieto al Fornitore cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità del medesimo, fatto salvo quanto previsto all’art. 106 del D.Lgs 50/2016.
In caso di inadempimento da parte del Fornitore degli obblighi di cui al precedente comma, l’Azienda Sanitaria - fermo restando il diritto al risarcimento del danno - ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto.
Art. 19 - SPESE DI PARTECIPAZIONE, DI CONTRATTO E IVA
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla partecipazione e all'espletamento della gara sono a carico della ditta concorrente. Sono a carico del Fornitore le spese di bollo, scritturazione, copia ed eventuale registrazione dei contratti, nonché tutte le spese comunque connesse alla fornitura. E' a carico delle Aziende Sanitarie il pagamento dell'IVA.
Art. 20 – DISPOSIZIONI DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
L’appaltatore dovrà attenersi personalmente e tramite il personale preposto, agli obblighi di condotta, per quanto compatibili, previsti dal codice etico e di comportamento di ciascuna Azienda Sanitaria, che è pubblicato sui siti di ciascuna Azienda Sanitaria (xxx.xxxxxxxxx0.xxx.xx, xxx.xxxxxxxxx0.xx, xxx.xxxxxxxx.xxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxx.xx) che l’appaltatore dichiara di conoscere ed accettare. La violazione degli obblighi derivanti
dal Codice, che causi un accertato danno economico e/o di immagine alle Aziende Sanitarie, comporterà la risoluzione del contratto rapporto/previa istruttoria e conclusione del procedimento in contraddittorio con l’Azienda medesima.
Art. 21 – CONTROVERSIE
Per ogni controversia non definibile in via amministrativa che dovesse insorgere tra le parti in relazione all’esecuzione degli obblighi contrattuali, è competente il foro di Perugia.
Art. 22 - NORME DI RINVIO
Per quanto non previsto dall’avviso di gara, dalla lettera di invito e dal presente capitolato, si fa rinvio al D.lgs 50/2016, nonché alle vigenti disposizioni normative e regolamentari, oltre che al codice civile.