AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE DI MERCATO
PROVINCIA DI VERCELLI
Area Segreteria Affari Generali,Area Ambiente e Socio Economico
AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE DI MERCATO
AI FINI DELL’INDIVIDUAZIONE DEGLI OPERATORI ECONOMICI DA INVITARE ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PER L’AFFIDAMENTO DELL’INCARICO DI CONTROLLORE DI PRIMO LIVELLO DELLE SPESE DEL PROGETTO “ WETNET- “COORDINATED MANAGEMENT AND NETWORKING OF MEDITERRANEAN WETLANDS” FINANZIATO DAL PROGRAMMA INTERREG- MED 2014/2020 (C.U.P. D52C16000100007 )
Premesso che:
□ la Provincia di Vercelli ha partecipato,nell’ambito del Programma di Cooperazione transnazionale “MEDITERRANEAN” (MED) 2014/2020 finanziato dal Fondo Europeo di sviluppo regionale – FESR e dal fondo IPA (Instrument for Pre-Accession Assistance- Strumento di Assistenza Preadesione ), e cofinanziato dai fondi nazionali dei 13 Paesi partner, nel quadro dell’Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea - Asse 3, al progetto WETNET – “Coordinated management and networking of Mediterranean wetlands” con la sottoscrizione in data 04/11/2015 del documento di adesione ERDF Partner Declaration unitamente a diversi partners europei e alla Regione Veneto Capofila di progetto
□ il progetto WETNET,a seguito della riunione dello Steering Committee ( Comitato Direttivo) dell’Autorità di Gestione del Programma, riunitosi a Marsiglia il 27/09/2016, è stato approvato e finanziato nell’ambito del primo bando MED 2014/2020 per complessivi Euro 234.495,00
□ con Decreto del Presidente della Provincia n. 31 del 23/12/2016 veniva approvata la convenzione di partnership ( Parternership Agreement) disciplinante i reciproci rapporti obbligatori tra Capofila e partners di progetto e nel contempo veniva demandato al dirigente responsabile dell’Area Segretaria Affari Generali –Area Ambiente – Area socio Economico l’adozione di ogni provvedimento attuativo del progetto MED- WETNET
□ il progetto WETNET è stato avviato con decorrenza 01/11/2016 e termine finale 30/06/2019 salvo proroga delle attività disposta dalla CE ed è sottoposto alla condizione sospensiva della sottoscrizione del Parternership Agreement da parte del Capofila e dei partners di progetto ( iter attualmente in corso)
Vista la determinazione a contrarre del Dirigente dell’Area Ambiente n. 496 del 30/03/2017 con la quale è stato approvato il presente avviso pubblico di indagine di mercato ;
RENDE NOTO
Che la Provincia di Vercelli intende svolgere un’indagine di mercato al fine di individuare i soggetti interessati all’affidamento dell’incarico di controllore di primo livello del progetto “WETNET” finanziato nell’ambito del Programma Interreg-MED 2014-2020 con un budget assegnato di euro 234.495,00
L’indagine è finalizzata all’acquisizione dei requisiti minimi necessari all’individuazione, nel rispetto dei principi di libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, parità di trattamento, degli operatori economici idonei da invitare ad un’eventuale procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36, c.omma 2 del D.Lgs. 50/2016. L’acquisizione delle manifestazioni di interesse non comporta l’assunzione di alcun obbligo specifico da parte dell’Amministrazione proponente , che non assume alcun vincolo in ordine alla prosecuzione della propria attività negoziale, né l’attribuzione al soggetto interessato di alcun diritto in ordine alla sottoscrizione del contratto.
L’affidamento dell’incarico è in ogni caso subordinata all’esito positivo del procedimento di convalida del controllore da parte della competente Commissione Mista Stato, Regioni e Province Autonome.
Art. 1 – amministrazione proponente
Provincia di Vercelli - Xxx Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxxx Tel. 0161/590.431
PEC: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx Sito WEB: xxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Art. 2 – Nominativo del Responsabile del Procedimento
Il Responsabile del Procedimento individuato con determinazione n. 496 del 30/03/2017 è il xxxx. Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx.
Art. 4 – Caratteristiche dell’incarico
La figura del controllore di primo livello del progetto WETNET previsto dal programma Interreg Med 2014-2020 è uno specialista che, operando in autonomia, sia responsabile della verifica della legittimità e delle regolarità delle spese dichiarate e sostenute dal beneficiario del progetto, così come previsto dal Manuale di Implementazione dei progetti del Programma MED.
Art. 5 – oggetto della prestazione
Attività di controllo,certificazione e validazione delle spese sostenute durante l’intera durata del progetto “WETNET” ( 01/11/2016 – 30/06/2019) , secondo modalità e tempistica previsti dal manuale di Programma dei progetti modulari Interreg MED e ai sensi dell’art 23 del Reg.(UE) n. 1299/2013 e art 125 del Reg.(UE) 1303/2013 . Il Controllore di primo livello opererà in autonomia, con lo scopo di verificare la legittimità e la regolarità delle spese dichiarate e certificare la correttezza formale e sostanziale di tutti gli aspetti finanziari e contabili del progetto.
Le attività di controllo di primo livello comprendono:
1. verifiche amministrative. Tali verifiche devono svolgersi sulla totalità delle spese dichiarate, devono riguardare la rendicontazione di spesa che accompagna ciascuna domanda di rimborso e devono essere effettuate sull’insieme dei documenti amministrativi e contabili ad esse relativi;
2. verifiche in loco di singole operazioni realizzate
Il controllore svolgerà presso il beneficiario, con le cadenze previste dal Programma MED, sia la verifica documentale, finalizzata alla correttezza della fornitura dei beni e servizi, sia la verifica della coerente realizzazione della spesa, con riferimento anche all’esistenza e pertinenza dei prodotti e risultati.
ART. 6 – ATTIVITA’ DA REALIZZARE
Il Controllore di primo livello , per realizzare quanto previsto dal precedente art 5, deve procedere per ciascuna domanda di rimborso (report), alla verifica della coerenza e legittimità della documentazione amministrativa, nonché alla verifica della completezza della documentazione di spesa e di pagamento rispetto:
▪ al Programma Interreg MED e relativa documentazione attuativa aggiornata;
▪ al testo vigente del progetto approvato ( Application Form);
▪ alla Convenzione vigente tra l’Autorità di Gestione e il partner capofila ( Subsidy Contract);
▪ alla normativa regionale, nazionale e comunitaria di riferimento sull’eleggibilità della spesa;
▪ alle convenzioni/contratti stipulati per l’attuazione del progetto;
▪ ai manuali del programma Interreg MED;
▪ al manuale o linee guida nazionali per la rendicontazione e i controlli;
▪ alla normativa ( civilistica e fiscale);
▪ alle tempistiche di effettuazione e alla localizzazione delle attività secondo le regole previste dal Programma e dalla documentazione di progetto;
▪ alla conformità con le tipologie di spesa previste dal Programma e alla documentazione di progetto e ad ogni altro regolamento comunitario e nazionale afferente al Programma stesso;
▪ alla riferibilità alla Struttura della Provincia di Vercelli ed al progetto della spesa sostenuta e rendicontata;
▪ all’assenza di cumulo del contributo richiesto con altre agevolazioni non cumulabili e della non duplicazione di contributo per le medesime attività progettuali, nonché di eventuali entrate generate dalle attività progettuali;
▪ alla normativa in essere in materia di procedure ad evidenza pubblica per l’acquisizione di beni, servizi e in materia di lavoro,di aiuti di Stato, concorrenza, pubblicità ed informazione e – ove applicabili- il rispetto delle politiche comunitarie in materia di pari opportunità e di ambiente nel corso delle operazioni;
▪ alle eventuali prescrizioni/obblighi imposti dal beneficiario in sede di approvazione del progetto;
Le diverse e specifiche attestazioni da parte del Controllore, in esito ai suesposti controlli, è normata nel Programma Interreg MED. Le attività di controllo dovranno essere documentate e trasmesse utilizzando la modulistica e con le modalità previste dallo stesso Programma.
ART. 7 – DURATA
La prestazione avrà inizio alla sottoscrizione del contratto la cui stipula avverrà , ai sensi dell’art. 32 comma 14 del D. Lgs. 50/2016, mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio
ART.8 – IMPORTO CONTRATTUALE
L’importo a base di gara è di euro 2.868,85 ( IVA esclusa- inclusi eventuali oneri previdenziali e le spese di spostamento necessarie allo svolgimento dell’attività oggetto del presente avviso).
ART. 9 – REQUISITI
Il Controllore dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
▪ non trovarsi in una delle situazioni che comportano l’esclusione ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs 50/2016;
▪ conoscenza di uno o più programmi europei e della relativa normativa. Se ne citano alcuni a titolo esemplificativo (MED, LIFE, Horizon 2020, Cosme,Erasmus…)
▪ buona conoscenza della lingua inglese
▪ conoscenza della normativa sugli appalti
▪ precedenti esperienze documentate in progetti cofinanziati dai fondi Strutturali e di Investimento Europei, in qualità di controllore di primo livello;
▪ essere iscritto, da non meno di tre anni, all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti
Contabili – Sez.A, o in alternativa nel registro dei revisori legali di cui al Decreto L.gvo 27 gennaio 2010 n.39;
▪ non aver subito, negli ultimi tre anni, la revoca per gravi inadempienze dall’incarico di revisore dei conti/sindaco di società ed Enti di diritto pubblico e/o privato.
Il controllore deve inoltre trovarsi in posizione di indipendenza rispetto alla Provincia di Vercelli e precisamente all’atto di presentazione della manifestazione di interesse , il proponente non deve trovarsi in situazioni di conflitto di interesse così come enunciate dall’art.42,comma 2 del D.Lgs 50/2016 .
Il certificatore prescelto dovrà possedere i seguenti requisiti, così come previsto dagli artt.23 del Reg.(UE) 1299/2013 e 125 del Reg.(UE) 1303/2013.
Onorabilità
L'incarico di controllore di I livello non può essere affidato a coloro che:
a) siano stati sottoposti a misure di prevenzione disposte dall’Autorità giudiziaria previste dagli artt. 6 e 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e successive modificazioni, fatti salvi gli effetti della riabilitazione;
b) versino in stato di interdizione legale o di interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese ovvero di interdizione dai pubblici uffici perpetua o di durata superiore a tre anni, salvi gli effetti della riabilitazione;
c) siano stati condannati, con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti della riabilitazione, ovvero con sentenza irrevocabile di applicazione della pena di cui all'articolo 444, comma 2, del codice di procedura penale, salvi gli effetti della riabilitazione:
1. a pena detentiva per uno dei reati previsti dalle norme che disciplinano l'attività assicurativa, bancaria, finanziaria, nonché delle norme in materia di strumenti di pagamento;
2. alla reclusione per un tempo non inferiore a un anno per un delitto contro la pubblica amministrazione, contro l'amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro il patrimonio, contro l'ordine pubblico, contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio ovvero per un delitto in materia tributaria;
3. alla reclusione per uno dei delitti previsti dal titolo XI, libro V del codice civile e nel regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
4. alla reclusione per un tempo non inferiore a due anni per un qualunque altro delitto non colposo;
d) siano stati dichiarati falliti, fatta salva la cessazione degli effetti del fallimento ai sensi del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ovvero abbia ricoperto la carica di presidente, amministratore con delega di poteri, direttore generale, sindaco di società od enti che siano stati assoggettati a procedure di fallimento, concordato preventivo o liquidazione coatta amministrativa, almeno per i tre esercizi precedenti all'adozione dei relativi provvedimenti, fermo restando che l'impedimento ha durata fino ai cinque anni successivi all'adozione dei provvedimenti stessi.
Al fine di consentire l'accertamento del possesso di tali requisiti, all'atto di accettazione dell'incarico, il controllore deve presentare al Beneficiario che attribuisce l'incarico una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi della normativa nazionale, in base alla quale attesti di non trovarsi in una delle situazioni sopra elencate, oltre ovviamente a produrre la documentazione di rito richiesta a carico dei soggetti affidatari di lavori e servizi in base alla normativa vigente sugli appalti pubblici.
Professionalità
Il controllore incaricato deve:
a) essere iscritto, da non meno di tre anni, all'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili - Sezione A, o in alternativa, essere iscritto da non meno di tre anni al Registro dei Revisori Legali di cui al decreto legislativo n. 39/2010 e ss.mm.ii;
b) non essere stato revocato per gravi inadempienze, negli ultimi tre anni, dall'incarico di revisore dei conti/sindaco di società ed Enti di diritto pubblico e/o privato.
Indipendenza
Il controllore incaricato non deve trovarsi nei confronti del Beneficiario che conferisce l'incarico in alcuna delle seguenti situazioni:
- partecipazione diretta o dei suoi famigliari, attuale ovvero riferita al triennio precedente, agli organi di amministrazione, di controllo e di direzione generale: 1) del beneficiario/impresa che conferisce l'incarico o della sua controllante; 2) delle società che detengono, direttamente o indirettamente, nel beneficiario/impresa conferente o nella sua controllante più del 20% dei diritti di voto;
- sussistenza, attuale ovvero riferita al triennio precedente, di altre relazioni d'affari, o di impegni ad instaurare tali relazioni, con il beneficiario/impresa che conferisce l'incarico o con la sua società controllante, ad eccezione di attività di controllo; in particolare, avere svolto a favore del Beneficiario dell’operazione alcuna attività di esecuzione di opere o di fornitura di beni e servizi nel triennio precedente all’affidamento dell’attività di controllo di detta operazione né di essere stato cliente di tale Beneficiario nell’ambito di detto xxxxxxxx;
- ricorrenza di ogni altra situazione, diversa da quelle rappresentate alle lettere a) e b) idonea a compromettere o comunque a condizionare l'indipendenza del controllore;
- assunzione contemporanea dell’incarico di controllo del beneficiario/impresa che conferisce l’incarico e della sua controllante;
- essere un familiare del beneficiario che conferisce l'incarico;
- avere relazioni d'affari derivanti dall'appartenenza alla medesima struttura professionale organizzata, comunque denominata, nel cui ambito di attività di controllo sia svolta, a qualsiasi titolo, ivi compresa la collaborazione autonoma ed il lavoro dipendente, ovvero ad altra realtà avente natura economica idonea ad instaurare interessenza o comunque condivisione di interessi.
Il controllore incaricato, cessato l'incarico, non può diventare membro degli organi di amministrazione e di direzione generale del beneficiario che conferisce l'incarico prima che siano trascorsi tre anni.
Ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti di indipendenza, all'atto di accettazione dell'incarico, il controllore deve presentare, al Beneficiario che attribuisce l'incarico, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi della normativa nazionale, in base alla quale attesti di non avere partecipazioni dirette e/o indirette nell'Amministrazione che conferisce l'incarico e/o in una sua controllante; non avere svolto a favore del Beneficiario dell'operazione alcuna attività di esecuzione di opere o di fornitura di beni e servizi nel triennio precedente all'affidamento dell'attività di controllo di detta operazione né di essere stati clienti di tale Beneficiario (o, eventualmente, di tali Beneficiari) nell'ambito dello stesso triennio.
Infine, con la stessa dichiarazione il soggetto candidato a svolgere le attività di controllo citate (inteso come persona fisica o come titolare/i, amministratore/i e legale/i rappresentante/i di impresa o come amministratore/i, legale/i rappresentante/i e socio/i, nel caso di società) deve assicurare di non avere un rapporto di parentela fino al sesto grado, un rapporto di affinità fino al quarto grado un rapporto di coniugio con il Beneficiario dell'operazione di cui svolgerà il controllo (inteso, anche in questo caso, come persona fisica o come titolare/i, amministratore/i, legale/i rappresentante/i e socio/i nel caso di società). Con la stessa dichiarazione il soggetto che si candida a svolgere le attività di controllo citate deve impegnarsi a non intrattenere con il Beneficiario dell'operazione alcun rapporto negoziale (ad eccezione di quelli di controllo), a titolo oneroso o anche a titolo gratuito, nel triennio successivo allo svolgimento dell'attività di controllo di detta operazione (o dette operazioni).
Conoscenza delle lingue di programma
La modulistica ed alcuni dei documenti probatori che il controllore è tenuto a verificare sono espressi nella lingua adottata dal programma quale lingua ufficiale.
In considerazione del fatto che l'inglese è la lingua di lavoro dei programmi di competenza della Commissione mista, a cui si aggiunge il francese per il solo programma MED, il controllore deve garantire la conoscenza della lingua inglese, nel caso del programma MED anche della lingua francese.
Ai fini dell'accertamento del possesso di tale requisito il controllore deve presentare al Beneficiario che attribuisce l'incarico una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi della normativa nazionale, accompagnata da eventuali attestati.
ART. 10 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALL’INDAGINE DI MERCATO
I soggetti interessati all’indagine di mercato dovranno far pervenire,la propria manifestazione di interesse utilizzando l’allegato A , esclusivamente a mezzo di Posta Elettronica Certificata ENTRO E NON OLTRE LE ORE 12.00 DEL GIORNO 14/04/2017 alla PROVINCIA DI VERCELLI – Ufficio Europa,
Xxx X. Xxxxxxxxxx x. 0, 00000 – Xxxxxxxx, all’indirizzo: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxx.xxxxxxxx.xx con allegata copia di un documento di identità in corso di validità.
L’oggetto della e-mail dovrà riportare la seguente dicitura:
“Manifestazione di interesse ai fini dell’individuazione del controllore di primo livello per il progetto WETNET- Programma Interreg MED”
Alla manifestazione di interesse NON DOVRA’ ESSERE ALLEGATA alcuna offerta economica né curriculum.
Si precisa,inoltre, che la validità di invio tramite PEC,così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte dell’interessato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica ordinaria non certificata , anche se indirizzata alla PEC indicata.
ART. 11 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni, i dati raccolti verranno acquisiti dal concedente e trattati anche con l’ausilio di mezzi informatici, esclusivamente per le finalità connesse alla procedura di gara cui si riferisce il presente avviso, ovvero per dare esecuzione ad obblighi di legge.
Il Dirigente Area Segreteria Affari Generali Area Ambiente e Socio Economico Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx XXXXXXXXXXX