Presidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei ministri
Dipartimento per i servizi strumentali
Disciplinare di gara per l’affidamento del servizio di gestione del micronido aziendale della PCM
Presidenza del Consiglio dei Ministri
SEGRETARIATO GENERALE
DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura negoziata sotto soglia per l'affidamento della gestione del servizio di micronido aziendale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presso la sede di Via della Mercede, n. 96 – Roma.
RdO n. 1852624
CIG n. 7381610944
INDICE
1. PRESENTAZIONE GENERALE DELL’APPALTO 4
2.1 STAZIONE APPALTANTE PER LA FASE DELL’AFFIDAMENTO 4
2.2. STAZIONE APPALTANTE PER LA FASE DELL’ESECUZIONE 4
2.3 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 5
2.4 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 5
2.5 OGGETTO E LUOGO DELLA PRESTAZIONE, SOGGETTI BENEFICIARI 5
2.6 DURATA DELLA PRESTAZIONE 5
2.7 IMPORTO MASSIMO PRESUNTO DELL’APPALTO 5
3. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA PROCEDURA DI GARA 6
3.1 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E VERIFICA DEI REQUISITI D’ORDINE GENERALE E PROFESSIONALE 6
3.2 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA 6
3.4 TERMINI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E OBBLIGO DI SOPRALLUOGO 8
3.5 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 8
3.6 CONTENUTO DEI FILE DI CARICAMENTO BUSTA VIRTUALE – DOCUMENTI AMMINISTRATIVI 9
3.7 CONTENUTO DEI FILE DI CARICAMENTO BUSTA VIRTUALE – OFFERTA TECNICA 9
3.8 CONTENUTO DEI FILE DI CARICAMENTO BUSTA VIRTUALE – OFFERTA ECONOMICA 12
3.9 CRITERI DI SELEZIONE DELL’OFFERTA 12
3.10 COMMISSIONE GIUDICATRICE 19
3.13 PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE ED AGGIUDICAZIONE 20
3.14 EFFICACIA DELL’AGGIUDICAZIONE 20
4. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO TRAMITE MEPA 21
4.1 ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE 21
4.3 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO ED ONERI FISCALI 22
5. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO 23
5.1 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO 23
5.2 OBBLIGHI DELLA SOCIETÀ IN MATERIA DI RETRIBUZIONE, ASSISTENZA, PREVIDENZA E TUTELA DELLA SALUTE DEI PROPRI LAVORATORI 23
5.4 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI; CIG; MODALITA’ E TERMINI DI PAGAMENTO 25
6. ESTINZIONE E MODIFICAZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 25
6.2 RISOLUZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE 25
6.3 ESECUZIONE DELLA PROCEDURA IN DANNO 25
6.4 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO 25
7. ACCESSO AGLI ATTI DI GARA E TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI 26
7.1 FINALITA’ DEL TRATTAMENTO DEI DATI 26
7.2 MODALITA’ DEL TRATTAMENTO DEI DATI 26
9. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO 27
10 RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI 27
11. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE 28
1. PRESENTAZIONE GENERALE DELL’APPALTO
1.1 PREMESSE
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per i servizi strumentali - , di seguito denominata anche “Amministrazione” o “Stazione appaltante” o “PCM”, con Determina del Segretario generale del 30 gennaio 2018 ha disposto di procedere all’affidamento della gestione del servizio di micronido aziendale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, costituito da una sezione ubicata presso la sede di Via della Mercede, n. 96 – Roma, per il periodo dal 1 settembre 2018 al 31 luglio 2020, per un importo massimo presunto pari ad € 218.320,00 (Iva esente).
L’Amministrazione ha, pertanto, indetto apposita gara con procedura negoziata sotto soglia, da aggiudicare mediante il criterio di selezione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’art. 95, comma 3, lett a) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. (denominato in questa sede Codice).
L'Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l'appalto anche in presenza di una sola offerta valida. Ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice, la Stazione appaltante può decidere di non procedere all'aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto.
Ai sensi e con le modalità previste dall’art. 21 - quinques della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., per sopravvenute ragioni di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario, la Stazione appaltante si riserva la facoltà di revocare in ogni momento gli atti di gara o l’intera procedura.
2.1 STAZIONE APPALTANTE PER LA FASE DELL’AFFIDAMENTO
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Segretariato generale - Dipartimento per i servizi strumentali (D.S.S).
2.2. STAZIONE APPALTANTE PER LA FASE DELL’ESECUZIONE
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Segretariato generale - Dipartimento per il personale (D.P.P.)
2.3 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Procedura negoziata semplificata ai sensi del combinato disposto dall’art. 36, comma 2, lett b) e dall’ art. 142, comma 5 – octies del Codice.
2.4 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
Criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi degli artt. 95, comma 3, lett a) del Codice.
2.5 OGGETTO E LUOGO DELLA PRESTAZIONE, SOGGETTI BENEFICIARI
L’appalto ha per oggetto la gestione del servizio di micronido della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ubicato presso la sede di Via della Mercede, n. 96 in Roma, destinato all’accoglienza di un numero massimo di (12) dodici bambini di età compresa tra (3) tre mesi compiuti e (36) trentasei mesi non compiuti.
Dal 1 settembre 2018 al 31 luglio 2020.
2.7 IMPORTO MASSIMO PRESUNTO DELL’APPALTO
L’importo complessivo massimo presunto ammonta ad (€ 218.320,00) euro duecentodiciottomilatrecentoventi/00, (Iva esente ai sensi dell’art. 10, comma 1, n. 21 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633), oneri per la sicurezza inclusi inerenti i rischi da interferenza non soggetti a ribasso di cui all’art. 26 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. così ripartito:
- (€ 39.694,55) euro trentanovemilaseicentonovantaquattro/55, per l’esercizio finanziario 2018,
- (€ 109.160,00) euro centonovemilacentosessanta/00, per l’esercizio finanziario 2019,
- (€ 69.465,45) euro sessantanovemilaquattrocentosessantacinque/45, per l’esercizio finanziario 2020.
Non è ammesso il subappalto.
3. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA PROCEDURA DI GARA
3.1 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E VERIFICA DEI REQUISITI D’ORDINE GENERALE E PROFESSIONALE
La partecipazione alla gara è riservata a tutti gli operatori economici iscritti, entro e non oltre i termini di presentazione dell’offerta, al Mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePA) alla categoria merceologica – Servizi – servizi sociali – servizio di gestione nido e micro nido.
Trattandosi di operatori economici iscritti al MePA, conformemente a quanto indicato nel Manuale d’uso del Sistema di e–Procurement per le Amministrazioni – MePA – Procedura di acquisto tramite RdO aggiudicata all’offerta economicamente più vantaggiosa – pag. 19 – non sarà richiesto il Documento di Gara Unico Europea (D.G.U.E.) di cui all’art. 85 del Codice.
La verifica del possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice avverrà tramite il Sistema AVC Pass, messo a disposizione dall’ Autorità nazionale anti corruzione (denominata ANAC). Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al Sistema AVCPass accedendo all’apposito link sul portale dell’ANAC (servizi ad accesso riservato-AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute, nonché acquisire il PASSOE da produrre in sede di partecipazione alla gara. Nel caso in cui una ditta concorrente non abbia proceduto alla registrazione presso il sistema AVCPass e/o non abbia ottenuto il PASSOE per partecipare alla presente procedura, l’Amministrazione provvederà ad assegnare un termine per la registrazione e/o l’acquisizione del PASSOE.
In attuazione della Delibera ANAC 20 dicembre 2017, n. 1300, l’operatore economico dovrà corrispondere un contributo pari ad (€ 20,00) euro venti/00. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
Nel caso in cui l’Amministrazione rilevasse in capo ad un operatore economico, in qualunque momento della procedura, il venir meno delle condizioni elencate dal comma 1 al comma 5 dell’art. 80 del Codice, provvederà alla sua esclusione.
Il Concorrente, sulla base del fac simile in all. a, dovrà dichiarare che:
i. ha piena e completa conoscenza di tutte le clausole contenute nel presente Disciplinare di gara, nel CAPITOLATO TECNICO (all. b) e negli altri documenti di gara comunque denominati accettandone le condizioni ivi previste;
ii. tiene conto di tutti gli elementi che possono influire sulla elaborazione e sulla determinazione dell’offerta e ritiene pertanto la propria offerta del tutto remunerativa;
iii. applica le disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro e antinfortunistica di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.;
iv. tiene altresì conto, nella determinazione della propria offerta, degli obblighi derivanti dal C.C.N.L. di categoria, degli accordi integrativi locali, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di lavoro, previdenza ed assistenza in vigore nel luogo di svolgimento del servizio e di quanto previsto dal decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 39 in materia di lotta contro l’abuso e lo sfruttamento dei minori;
v. si impegna a non divulgare notizie e fatti relativi alla Stazione appaltante dei quali sia venuta a conoscenza nell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto;
vi. si impegna, in caso di aggiudicazione, a costituire la garanzia fideiussoria nella misura e con le modalità previste dall’art. 103 del Codice;
vii. di aver effettuato il sopralluogo presso i locali del micronido in data
3.3 GARANZIE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA
Ai sensi dell’art. 93 del Codice, è richiesta la costituzione, secondo le modalità indicate nel citato articolo, di una garanzia provvisoria a corredo dell’offerta.
Il valore di tale garanzia è pari al (2%) due per cento dell’importo complessivo stimato dell’appalto, comprensivo dei costi relativi alla sicurezza, corrispondente ad (€ 4.366,40) euro quattromilatrecentosessantasei/40.
Ai sensi del comma 7 del citato art. 93, l’importo della garanzia si riduce sulla base del possesso dei requisiti, in capo ai candidati, elencati nel predetto comma.
Ai sensi del comma 8 del citato art. 93, la garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del regio decreto 16 marzo 1942, n. 262 (denominato Codice civile), nonché l'operatività della garanzia medesima entro (15) quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
Le fideiussioni e le polizze relative al deposito cauzionale provvisorio dovranno essere corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i., circa l’identità, la qualifica
ed i poteri stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, i broker, i funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’Istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da copia fotostatica di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.
Ai sensi del comma 8 del citato art. 93, l’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione salvo l’appartenenza del candidato alle categorie di micro, piccola e media impresa di cui all’art. 3, comma 1, lett. aa) del Codice, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all'articolo 103 del Codice, qualora l'offerente risultasse affidatario.
Lo svincolo della garanzia provvisoria avverrà secondo quanto disposto dal comma 9 del predetto art. 93.
3.4 TERMINI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E OBBLIGO DI SOPRALLUOGO
Per partecipare alla gara, gli operatori economici interessati dovranno far pervenire tutta la documentazione richiesta, redatta in lingua italiana e predisposta con le modalità di seguito indicate, a pena di esclusione, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 20 aprile 2018, tramite caricamento nel Portale MePA sulla richiesta di offerta (RdO) n. 1852624.
Il sopralluogo presso i locali del micro nido è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
3.5 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta dovrà essere presentata rispettando le seguenti condizioni:
BUSTA VIRTUALE “DOCUMENTI AMMINISTRATIVI” - i documenti prescritti per la partecipazione e per l’ammissione alla gara, di cui al successivo paragrafo 3.6.
BUSTA VIRTUALE “OFFERTA TECNICA” - i documenti prescritti di cui al successivo paragrafo
3.7.
BUSTA VIRTUALE “OFFERTA ECONOMICA” - i documenti prescritti di cui al successivo paragrafo 3.8.
3.6 CONTENUTO DEI FILE DI CARICAMENTO BUSTA VIRTUALE – DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
Il Concorrente dovrà inserire nel Portale MePA – RdO n. 1852624 la seguente documentazione:
i. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA di cui al fac simile in all. a firmata digitalmente e provvista di copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
ii. Attestazione della costituzione della garanzia provvisoria.
iii. PATTO DI INTEGRITÀ in conformità al fac simile in all. c, firmato digitalmente dal legale rappresentante.
iv. Ricevuta comprovante il versamento, da effettuarsi di (€ 20,00) euro venti/00 - (ClG sopra riportato) a favore dell'A.N.A.C. Si rammenta che i partecipanti sono tenuti a comunicare gli estremi del versamento al sistema di riscossione all'indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma sarà causa di esclusione dalla procedura di scelta del contraente ai sensi dell’art.1, comma 67 della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
v. il "PASSOE" dell'offerente, rilasciato dall’ANAC nell'ambito del Sistema AVCPass.
3.7 CONTENUTO DEI FILE DI CARICAMENTO BUSTA VIRTUALE – OFFERTA TECNICA
Il Concorrente, a pena d’esclusione, dovrà inserire nel Portale MePA – RdO n. 1852624 - la seguente documentazione:
I. PROGETTO TECNICO EDUCATIVO ED ORGANIZZATIVO, che dovrà essere redatto in un numero massimo di (30) trenta facciate formato A4, in carattere Arial di dimensione (11) undici pt e interlinea 1,5 righe, in lingua italiana, su carta intestata del partecipante, sottoscritto digitalmente dallo stesso soggetto firmatario della dichiarazione sostitutiva di cui al precedente paragrafo 3.2. Nel progetto tecnico educativo ed organizzativo il candidato dovrà descrivere dettagliatamente le caratteristiche del servizio offerto, specificando tutti gli elementi di seguito elencati:
I.1. Elementi relativi al progetto pedagogico-educativo
- progetto educativo
o finalità generali in relazione agli orientamenti psicopedagogici di riferimento e relative linee progettuali, nel più generale quadro della tutela dei diritti fondamentali dell’infanzia;
o articolazione in relazione alle aree di sviluppo del bambino al fine di favorirne lo sviluppo armonico;
o obiettivi per quanto attiene ai processi di interazione/socializzazione e di apprendimento, alla valorizzazione delle capacità individuali e dell’autonomia;
o metodologia con particolare riferimento alle modalità di presentazione e realizzazione delle attività educative;
o strumenti di documentazione e valutazione utili a restituire, non tanto i prodotti dei bambini, quanto i contenuti del progetto educativo, attraverso il racconto anche fotografico del loro “fare”; uso di strumenti tecnici di valutazione quali la programmazione, l’osservazione, la verifica, il lavoro collegiale;
o cronoprogramma di realizzazione in riferimento alle fasi per il raggiungimento degli obiettivi e ai sistemi di valutazione previsti;
- attività educativo-didattiche in relazione al livello di sviluppo e ai bisogni dei bambini;
- giochi e materiale ludico-didattico con particolare attenzione al “gioco euristico” e all’utilizzo di materiali naturali;
- organizzazione degli ambienti e degli spazi in relazione anche alla composizione di gruppi per fasce di età;
- organizzazione della giornata al nido con particolare riguardo alle attività di cura del bambino (cure di routine, somministrazione dei pasti, sonno, ecc.);
- forme di gestione dei bambini diversamente abili;
- servizi innovativi sperimentali e migliorativi in favore degli utenti, anche extra calendario scolastico (es: gestione delle “differenze” connesse a: handicap fisico, etnico-culturale, ecc., corso di lingue, corso di musica, ecc.), specificando se con o senza oneri per l’utenza (cfr. art. 8 del Capitolato tecnico);
- servizi e/o attività integrative in favore dell’Amministrazione (es: seminari/incontri con esperti qualificati di settore per il supporto alla genitorialità, ecc.).
I.2. Elementi relativi ai rapporti con le famiglie:
- fase di inserimento ed ambientamento del bambino al nido;
- modalità di accoglienza giornaliera;
- momento del re - incontro con il familiare;
- servizi innovativi alla famiglia;
- modalità di partecipazione/coinvolgimento/informazione;
- strumenti per la comunicazione dei servizi in relazione a opuscoli, campagne mirate, brochure o altri mezzi di informazione.
I.3. Elementi relativi all’organizzazione del servizio educativo:
- proposta di organizzazione del servizio tenendo conto della ricettività del Micronido, stabilendo le turnazioni del personale, la specificazione dei ruoli (compreso quello del coordinatore pedagogico), dei compiti e dei profili professionali, specificando modalità e tempi di sostituzione e supplenza del personale;
- programma di aggiornamento del personale con indicazione del monte orario e delle modalità previste.
I.4. Elementi relativi alla gestione organizzativa:
Una sezione particolare del progetto educativo ed organizzativo deve essere dedicata alla gestione delle annualità contrattuali. A titolo esemplificativo e non esaustivo, la sezione dovrà contenere i seguenti punti:
- modalità di assicurazione della continuità didattica del Micronido, con particolare riferimento alla stabilità degli educatori per l’intera annualità;
- modalità di sostituzione degli educatori in caso di necessità;
- organizzazione delle turnazioni e articolazione dell’orario di lavoro (8,00-19,00);
- modalità di somministrazione dei pasti.
Al termine di ogni anno finanziario, tale gestione sarà oggetto di valutazione da parte dell’Amministrazione, al fine di valutare tra le Parti l’eventuale necessità di apportare correttivi e/o modifiche al progetto educativo e organizzativo. Tali variazioni dovranno comunque autorizzate ai sensi dell’art. 106 del Codice.
II. ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELL’ESPERIENZA
II.1. Relazione illustrativa dell’esperienza maturata nella gestione di asili nido (assistenza all’infanzia (3) tre – (36) trentasei mesi).
3.8 CONTENUTO DEI FILE DI CARICAMENTO BUSTA VIRTUALE – OFFERTA ECONOMICA
Il Concorrente, a pena d’esclusione, dovrà inserire nel Portale MePA – RdO n. 1852624 L’OFFERTA ECONOMICA come da fac simile in all. d.
Non saranno ammesse offerte economiche condizionate, indeterminate o tra loro alternative. L’offerta economica dovrà avere validità non inferiore a (180) centottanta giorni dalla scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte. L’offerta economica deve essere redatta in lingua italiana, su carta intestata del partecipante, sottoscritta digitalmente dallo stesso soggetto firmatario della dichiarazione sostitutiva di cui all’all. a
3.9 CRITERI DI SELEZIONE DELL’OFFERTA
L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente e congrua da parte dell’Amministrazione procedente.
L’aggiudicazione avverrà attraverso il criterio DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA secondo i criteri e le modalità stabiliti nel presente Disciplinare di gara.
L’attribuzione dei pesi e dei punteggi da assegnare è così ripartita:
• VALUTAZIONE TECNICA: FINO A UN MASSIMO DI (70) SETTANTA PUNTI SU (100) CENTO.
• VALUTAZIONE ECONOMICA: FINO A UN MASSIMO DI (30) TRENTA PUNTI SU (100) CENTO.
Risulterà aggiudicatario il concorrente la cui offerta avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (punteggio offerta tecnica + punteggio offerta economica).
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA – Punteggio massimo 70/100
n. | Descrizione criterio | Max Punteggio |
I | PROGETTO TECNICO EDUCATIVO ED ORGANIZZATIVO | 53 |
I.1 | Elementi relativi al progetto pedagogico-educativo | 25 |
- PROGETTO EDUCATIVO: Il concorrente dovrà presentare il proprio PROGETTO teso alla valorizzazione dell’aspetto educativo del servizio di asilo nido, da cui risultino in modo chiaro i seguenti elementi: - finalità generali - articolazione - obiettivi - metodologia - strumenti di documentazione e valutazione dei contenuti - cronoprogramma di realizzazione Il punteggio sarà attribuito per intero qualora il concorrente presenti una proposta progettuale coerente e organica nella quale vengano dettagliatamente illustrati i suddetti elementi. In assenza di specifiche indicazioni anche in merito ad uno solo di essi, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione al progetto educativo. | 7 | |
- ATTIVITÀ EDUCATIVO-DIDATTICHE Il punteggio sarà così ripartito: a) n. 2 punti: qualora il concorrente presenti una specifica proposta progettuale nella quale descriva le iniziative al riguardo; b) n. 2 punti: qualora il concorrente, oltre a quanto indicato nella lettera a), inserisca e descriva attività creative in grado di stimolare l’esplorazione e la sperimentazione sensoriale dei bambini. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, lettere a) e b), il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 4 |
(continua)
n. | Descrizione criterio | Xxx Xxxxxxxxx |
- GIOCHI E MATERIALE LUDICO-DIDATTICO: Il punteggio sarà così ripartito: c) n. 1 punto: qualora il concorrente presenti una specifica proposta progettuale nella quale descriva le iniziative al riguardo; d) n. 1 punto: qualora il concorrente, oltre a quanto indicato nella lettera c), inserisca e descriva l’utilizzo di materiali naturali diversificati, per le attività di manipolazione, eventualmente compatibili con la presenza di bambini celiaci o affetti da allergie/intolleranze. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, lettere c) e d), il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 2 | |
- ORGANIZZAZIONE DEGLI AMBIENTI E DEGLI SPAZI: Il punteggio sarà attribuito qualora il concorrente presenti una specifica proposta progettuale nella quale descriva le iniziative al riguardo. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 3 | |
- ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA AL NIDO Il punteggio sarà attribuito qualora il concorrente presenti una specifica proposta progettuale nella quale si descriva le iniziative al riguardo. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 3 | |
- FORME DI GESTIONE DEI BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI: Il punteggio sarà attribuito qualora il concorrente presenti una specifica proposta progettuale nella quale descriva le iniziative al riguardo. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 2 |
(continua)
n. | Descrizione criterio | Max Punteggio |
- SERVIZI INNOVATIVI SPERIMENTALI: Proposta progettuale relativa a servizi innovativi, sperimentali e migliorativi in favore degli utenti, anche extra calendario scolastico, rispetto a quelli oggetto dell’appalto che il soggetto aggiudicatario attiverà autonomamente e senza alcun onere a carico dell’Amministrazione. Il punteggio sarà così attribuito: n. 1 punto per ogni servizio innovativo/sperimentale aggiuntivo. | 3 | |
- SERVIZI E/O ATTIVITÀ INTEGRATIVE: Proposta progettuale relativa a servizi e/o attività integrative in aggiunta alle attività già previste dal capitolato in favore dell’Amministrazione appaltante e senza alcun onere a carico dell’Amministrazione. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 1 | |
I.2 | Elementi relativi ai rapporti con le famiglie | 4 |
- RAPPORTO CON LE FAMIGLIE: - fase di inserimento ed ambientamento del bambino al nido; - modalità di accoglienza giornaliera; - momento del re - incontro con il familiare; - servizi innovativi alla famiglia; - modalità di partecipazione/coinvolgimento/informazione; - strumenti per la comunicazione dei servizi in relazione a opuscoli, campagne mirate, brochure o altri mezzi di informazione. Il punteggio sarà attribuito per intero qualora il concorrente presenti una specifica proposta progettuale nella quale descriva le iniziative al riguardo. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 4 |
(continua)
n. | Descrizione criterio | Max Punteggio |
I.3 | Elementi relativi all’organizzazione del servizio educativo: | 15 |
- STRUTTURA ORGANIZZATIVA E OPERATIVA Il punteggio sarà così ripartito: • coordinatore pedagogico – con punteggio attribuito in proporzione al tempo di presenza previsto (0,15 punti per ogni ora di presenza settimanale) fino ad un max di 6 punti; • numero educatori – numero di educatori oltre al minimo di due, con punteggio attribuito in proporzione a ulteriore presenza (0,25 punti per ogni ora settimanale di maggior presenza) fino ad un max di 3 punti. | 9 | |
- SUPPORTO PSICOLOGICO AL PERSONALE Per un minimo di 2 ore mensili, da parte di personale abilitato. | 3 | |
- PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL PERSONALE Il punteggio sarà così attribuito: n. 1 punto per ogni programma di formazione del personale, per corsi di almeno 20 ore ciascuno, aggiuntivo rispetto a quello di cui all’articolo 3 del capitolato di gara, pertinente con il servizio. | 3 | |
I.4 | Elementi relativi alla gestione organizzativa | 9 |
- MODALITÀ E TEMPI DI SOSTITUZIONE DEL PERSONALE Il punteggio sarà così attribuito: • n. 2 punti - con preavviso nella stessa giornata lavorativa mediante sostituzione; • n. 1,5 punti - con preavviso nelle 24 ore mediante sostituzione; • n. 0,5 punti - mediante protrazione dell’orario di personale già in servizio. | 2 |
(continua)
n. | Descrizione criterio | Max Punteggio |
- ACCORGIMENTI DI NATURA ORGANIZZATIVA E GESTIONALE individuati al fine di mantenere la continuità nell’esecuzione del progetto organizzativo, gestionale ed educativo e di evitare ripercussioni negative sugli utenti dell’asilo nido per l’intero periodo. Il punteggio sarà attribuito qualora il concorrente preveda tali accorgimenti. In assenza di specifiche indicazioni al riguardo, il concorrente non conseguirà alcun punteggio tecnico in relazione a tale sub – criterio. | 3 | |
- CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ UNI EN ISO 9001:2000 specifica per “servizi all’infanzia” (UNI 11034) | 4 | |
II | ESPERIENZA | 17 |
II.1 | Relazione esperienza Da valutarsi in base alla relazione illustrativa dell’esperienza maturata nella sola gestione di asili nido (assistenza all’infanzia 3-36 mesi) Il punteggio sarà così attribuito: - per l’esperienza anteriore al 2015: n.1 punto per ogni anno, o frazione d’anno non inferiore a 6 mesi, fino ad un max 3 punti; - per l’esperienza di sostegno all’handicap: n. 0,5 punti per ogni documentata esperienza relativa ad una tipologia di handicap o per l’assistenza generica all’handicap, fino ad un max 3 punti; - per il numero di asili gestiti nel triennio 2015 2016 2017, n. 2 punti per ogni asilo gestito con 12 o più bambini, fino ad un max 11 punti. | 17 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA - Punteggio massimo 30/100
Max 30/100 punti saranno attribuiti all’offerta economica secondo la seguente formula:
LINEARE ALLA MIGLIORE OFFERTA (INTERDIPENDENTE)
ai sensi del Manuale d’uso del Sistema di e–Procurement per le Amministrazioni del MEPA e delle Linee Guida n. 2 dell’ANAC di attuazione del Codice recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”.
PE: punteggio attribuito al concorrente PEmax: massimo punteggio attribuibile BA: prezzo a base d’asta
P: prezzo offerto dal concorrente
Pmin: prezzo più basso tra quelli offerti in gara
I punteggi verranno considerati con al massimo (2) due cifre decimali, arrotondando l’eventuale terza cifra decimale all’unità superiore se uguale o maggiore di cinque e all’unità inferiore se minore di cinque.
Non sono soggetti a ribasso gli oneri finalizzati all’eliminazione dei rischi da interferenze quantificati in (€ 1.020,00) euro milleventi/00, Iva esente.
Gli oneri concernenti i costi specifici connessi con l’attività delle imprese devono essere viceversa indicati nelle rispettive offerte.
La COMMISSIONE GIUDICATRICE ha la facoltà, nel corso dell’esame delle offerte, di richiedere alle imprese ulteriori chiarimenti e delucidazioni sulle stesse, allo scopo di formulare giudizi meglio approfonditi e documentati.
In caso di parità di punteggio, conformemente a quanto previsto dall’art. 77 del regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e s.m.i. (R.C.G.S.) sarà richiesto dal Punto Ordinante un miglioramento del prezzo offerto attraverso il lancio di specifica RdO su MePA. In caso di ulteriore parità o di rifiuto da parte degli operatori economici di migliorare il prezzo offerto, si procederà al sorteggio.
Il RUP con il supporto della COMMISSIONE GIUDICATRICE, nell’ambito della verifica della congruità delle offerte, svolgerà la verifica sulle offerte anormalmente basse.
Le varie fasi procedurali della gara inerenti la valutazione delle offerte verranno esperite da una COMMISSIONE GIUDICATRICE, appositamente costituita ai sensi degli artt. 77 e seg. del Codice.
Ai sensi dell’art. 77, comma 1 del Codice, la COMMISSIONE GIUDICATRICE è composta dai sottoelencati n. (3) tre membri interni con esperienza maturata nel settore:
- Presidente, scelto tra il personale dirigenziale o tra i funzionari in servizio presso l’Amministrazione;
- Commissario;
- Commissario con funzioni di Segretario verbalizzante.
La COMMISSIONE GIUDICATRICE, in armonia con le disposizioni contenute nei documenti di gara e con la vigente normativa in materia di appalti, esaminerà tutta la documentazione tecnica ed economica inviata dai concorrenti, valuterà le relative offerte e provvederà a effettuare la conseguente proposta di aggiudicazione.
Tutte le informazioni riguardanti le convocazioni per le sedute pubbliche della COMMISSIONE GIUDICATRICE saranno tempestivamente rese note attraverso il Portale MePA alla voce “Comunicazioni” ed avranno valore di notifica a tutti gli effetti di legge.
Successivamente, tali comunicazioni saranno pubblicate sul sito Internet della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Sezione amministrazione trasparente, al seguente link:
xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/XxxxxXxxxxxxxx/Xxxxxxxxx_XxxxxxXxxxxxxxxXx rvizi/AvvisiBandiInviti/Gestione_micronido/index.html
Nella prima seduta pubblica, la cui data sarà tempestivamente comunicata secondo le modalità previste dal Portale MePA, si procederà a verificare la presenza ed il contenuto della documentazione amministrativa elencata al Paragrafo 3.6. Sulla base della predetta valutazione, la stazione appaltante provvederà ad adottare eventuali provvedimenti d’esclusione o a ricorrere, in base a quanto disposto dall’art. 83, comma 9 del Codice, al soccorso istruttorio. Al termine di tale fase, la stazione appaltante
comunicherà alla COMMISSIONE GIUDICATRICE gli esiti della verifica della documentazione amministrativa.
La COMMISSIONE GIUDICATRICE apre in seduta pubblica le Buste virtuali – offerta tecnica contenenti le offerte tecniche al fine di procedere alla verifica della presenza dei documenti prodotti, secondo quanto previsto dal presente Disciplinare, dal Capitolato tecnico e dagli altri documenti di gara. In una o più sedute riservate, la COMMISSIONE GIUDICATRICE valuterà le offerte tecniche e procederà alla assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicate nel presente Disciplinare di gara.
Successivamente, in altra seduta pubblica, la COMMISSIONE GIUDICATRICE assegnerà su MePA i punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche, procederà alla apertura delle Buste virtuali – offerta economica - contenenti le offerte economiche e, esaminate le offerte espresse in numeri e lettere, procederà con il RUP alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, secondo quanto previsto dall’art. 97 del Codice.
3.13 PROPOSTA DI AGGIUDICAZIONE ED AGGIUDICAZIONE
Al termine dei lavori, la COMMISSIONE GIUDICATRICE provvederà a stilare la graduatoria, a dichiarare su MePA l'aggiudicazione provvisoria dell’appalto in oggetto a favore del miglior offerente e a trasmetterla all’Amministrazione procedente che provvederà all’aggiudicazione, una volta verificati gli atti e la procedura seguita.
3.14 EFFICACIA DELL’AGGIUDICAZIONE
La stazione appaltante, tramite il RUP, nell’ambito delle funzionalità AVCPass, verificherà la rispondenza dei requisiti d’ordine generale ai sensi dell’art. 80 del Codice in capo all’aggiudicataria. L’aggiudicazione potrà ritenersi efficace solo se l’affidataria risulta in possesso di tutti i requisiti prescritti ai sensi di legge. L’aggiudicazione non equivale ad accettazione dell’offerta e non assume valenza di manifestazione della definitiva volontà della stazione appaltante di concludere il contratto con l’impresa prescelta alle condizioni da questa proposte.
4. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO TRAMITE MePA
4.1 ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 76 del Codice, provvederà a comunicare ai concorrenti l’esito dell’aggiudicazione dell’appalto attraverso il Sistema delle Comunicazioni su MePA.
Ai sensi del comma 9 dell’art. 93 del Codice, l’Amministrazione procedente, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui al paragrafo 3.3 del presente Disciplinare di gara.
Tra la documentazione che l’aggiudicataria dovrà obbligatoriamente presentare per la stipula del contratto saranno richiesti:
- la garanzia definitiva nelle modalità di cui all’art. 103 del Codice;
- una polizza assicurativa, debitamente quietanzata.
La società aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto della società, quanto della Amministrazione, e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi.
La società è, pertanto, tenuta a stipulare, con una primaria Compagnia nazionale, una apposita polizza assicurativa, da produrre al momento del perfezionamento del contratto su MePA, che assicuri per tutta la durata della prestazione la copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività oggetto del contratto.
La società aggiudicataria dovrà, pertanto, provvedere alla copertura assicurativa:
• a favore di tutte le figure professionali impiegate;
• a favore di tutti i bambini ospiti del Micronido, sia per la durata della loro permanenza nella struttura sia in occasione di eventuali gite e passeggiate;
• a favore di tutti i terzi, compresi i genitori/accompagnatori, il personale comunque in servizio presso l’Amministrazione contraente e anche gli estranei all’Amministrazione contraente;
• a favore dei beni della PCM.
La società aggiudicataria, in caso di danni ai beni della PCM concessi in comodato d’uso gratuito, dovrà provvedere alla pronta riparazione degli stessi; in difetto, vi provvederà l’Amministrazione addebitando all’appaltatore l’intero importo.
Eventuali danni derivanti al personale, utenti e terzi causati dai beni della PCM concessi in comodato d’uso gratuito, resteranno a carico della società aggiudicataria qualora la stessa non abbia provveduto a dare una preventiva comunicazione scritta dell’eventuale pericolo.
La polizza dovrà avere un massimale unico non inferiore a (€ 2.500.000,00) euro duemilionicinquecentomila/00 per ogni sinistro, con i limiti di (€ 2.000.000,00) euro duemilioni/00 per ogni persona che abbia subito lesioni corporali, e di (€ 500.000,00) euro cinquecentomila/00 per danneggiamenti o distruzioni totali o parziali di beni, senza limitazioni di numero.
Resta ferma l’intera responsabilità della società aggiudicataria anche per danni non coperti ovvero per gli eventuali maggiori danni eccedenti i massimali assicurati di cui sopra.
Qualora l’aggiudicatario fosse già provvisto di un’idonea polizza assicurativa con primaria Compagnia nazionale, sarà comunque onere dell’aggiudicatario medesimo adeguare la polizza assicurativa a copertura del rischio da responsabilità civile, secondo le prescrizioni di cui al presente punto.
In deroga di quanto previsto all'art. 1901 del Codice Civile, la polizza deve prevedere il differimento dei termini di mora per il pagamento del premio per (30) trenta giorni dalla data della decorrenza della polizza.
4.3 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO ED ONERI FISCALI
Il contratto sarà stipulato secondo gli usi di legge in modalità elettronica su MePA. Il Capitolato tecnico sarà parte integrante del contratto.
L’approvazione del contratto ed il successivo controllo avverrà ai sensi dell’art. 33, comma 2 del Codice.
Le spese di bollo sono a carico dell’aggiudicataria attraverso il bollo virtuale. Le spese di registro sono a carico dell’aggiudicatario in caso d’uso.
5. DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA ESECUZIONE DEL CONTRATTO
5.1 MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il servizio deve essere eseguito dalla società secondo quanto previsto dal presente Disciplinare, dal Capitolato tecnico e dagli altri documenti di gara. Al personale della società è consentito l’ingresso nella sede di via della Mercede, n. 96 nel rispetto di tutte le relative prescrizioni di accesso. Le politiche di sicurezza e di accesso alle varie sedi della P.C.M. sono stabilite dall’Amministrazione.
Il valore massimo presunto annuo dell’appalto, pari a (€ 109.160,00) euro centonovemilacentosessanta/00, è calcolato in base al numero massimo dei bambini che possono essere ammessi al nido di cui all’art. 2, comma 2 del DSG 12 febbraio 2015, pari a n. (12) dodici. Così come riportato all’art. 7, comma 2 del Capitolato di gara, il corrispettivo spettante al gestore sarà comunque calcolato in base al numero di bambini frequentanti. La ditta aggiudicataria deve intendersi vincolata al numero di utenti che effettivamente frequenteranno il servizio.
La società si impegna, pena la risoluzione del contratto, a non divulgare notizie e fatti relativi all’attività dell’Amministrazione di cui sia venuta a conoscenza nell’esecuzione delle prestazioni di cui trattasi ed a non eseguire e a non consentire che altri eseguano copia, estratti, note od elaborazioni di qualsiasi genere degli atti di cui sia eventualmente venuta in possesso in ragione dell’incarico affidatole.
È applicabile, ove sussistano i requisiti di legge, l’art. 106, comma 11 del Codice.
La società, nell’esecuzione delle attività contrattuali, è tenuta ad adottare tutti i comportamenti e le cautele necessarie a garantire la vita e l’incolumità dei lavoratori e del personale addetto, nonché ad evitare danni a terze persone e/o a beni pubblici e privati.
In caso di mancata adozione dei comportamenti e delle cautele sopra riportate, la società sarà ritenuta unico responsabile dei danni e degli inconvenienti eventualmente derivati.
La società rimane, inoltre, obbligata ad osservare e fare osservare tutte le vigenti norme di carattere generale e le prescrizioni dettate in materia di sicurezza ed infortuni sul lavoro.
Di qualsiasi infortunio verificatosi nell’espletamento dei servizi dovrà essere data immediata comunicazione formale all’ Amministrazione.
La società è tenuta ad osservare integralmente quanto è stabilito per il trattamento economico e giuridico dai contratti collettivi nazionali, territoriali ed individuali, in vigore e deve farsi carico di applicare in favore del personale adibito le cogenti disposizioni in materia retributiva, contributiva, assicurativa, previdenziale ed assistenziale.
In ogni momento, l'Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, presso gli istituti assicurativi, assistenziali e previdenziali, la regolarità di iscrizione dei versamenti periodici effettuati dalla società a carico del personale impiegato nell’appalto.
Qualora l’Amministrazione riscontrasse violazioni alle disposizioni sopra elencate, procederà ai sensi dell’art. 30 del Codice.
I rilievi sono azioni di avvertimento, da parte della stazione appaltante, conseguenti alla inosservanza delle disposizioni previste nelle clausole contrattuali.
Consistono in comunicazioni formali alla società che non prevedono di per sé l’applicazione di penalità, ma costituiscono mero avvertimento sugli aspetti critici del servizio in esame e solo se reiterati danno luogo a penalità. I rilievi sono formulati dal RUP e sono formalizzati attraverso una lettera di comunicazione circa le criticità riscontrate.
Le penalità attengono alle inadempienze della società durante l’attivazione e l’esecuzione delle prestazioni contrattuali pattuite e verranno comunicate formalmente alla società con le stesse modalità previste per i rilievi. Alla società verrà concesso un termine di (10) dieci giorni lavorativi per poter produrre le controdeduzioni, trascorso inutilmente il quale, od ove le giustificazioni addotte non siano riconosciute in tutto o in parte valide, l’Amministrazione provvederà all’applicazione delle penalità, anche in considerazione della peculiarità del servizio prestato e in ragione della molteplicità delle prestazioni da erogare.
Per ogni violazione o inesatto inadempimento della società durante l’attivazione e l’esecuzione delle prestazioni contrattuali pattuite, l’Amministrazione avrà facoltà di applicare nei confronti dell’aggiudicatario penali pari all’ (1) uno per mille dell’ammontare netto contrattuale e non possono superare complessivamente il (10) dieci per cento di detto ammontare ai sensi dell’art. 113 - bis, comma 2 del Codice. Il provvedimento sarà adottato dal Dipartimento per il personale.
Le penali verranno dedotte dalla rata di pagamento successiva alla definizione della procedura di contestazione.
5.4 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI; CIG; MODALITA’ E TERMINI DI PAGAMENTO
La società aggiudicataria, per la tracciabilità dei flussi finanziari scaturenti dall’appalto in oggetto, è tenuta ad ottemperare agli obblighi previsti dalla legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
A tal fine, alla presente procedura di gara viene attribuito dall’ANAC il CIG n. 7381610944.
Tale clausola rivestendo carattere di tassatività, è inserita nel contratto su MePA, a pena di nullità assoluta del contratto medesimo.
L’Amministrazione, in caso di acclarata inadempienza, si riserva comunque la facoltà di trattenere le somme fatturate, a compensazione delle mancate o carenti prestazioni derivanti dagli obblighi contrattuali assunti dalla società aggiudicataria.
6. ESTINZIONE E MODIFICAZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
Ai sensi dell’art. 109 del Codice, l’Amministrazione appaltante ha il diritto di recedere unilateralmente dal contratto in qualunque tempo, secondo le disposizioni di legge.
6.2 RISOLUZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE
L’Amministrazione si riserva la facoltà, sulla base di quanto disposto dall’art. 108 del Codice, di risolvere in qualsiasi momento il contratto, qualora la società aggiudicataria si renda inadempiente ai sensi dell’art. 1453 e seguenti del Codice civile, anche ad uno solo degli obblighi contrattuali.
6.3 ESECUZIONE DELLA PROCEDURA IN DANNO
In caso di risoluzione del rapporto contrattuale, l’Amministrazione si riserva inoltre di richiedere, ai sensi dell’art 1223 del Codice civile il risarcimento dell’eventuale danno per l’inadempimento da parte della società.
6.4 DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
Stante la particolare funzione educativa del servizio e l’età dell’utenza, è ritenuto prioritario garantire la continuità prestazionale, e pertanto è fatto divieto di cedere il contratto del presente Capitolato in forma totale o parziale. La cessione si configura anche nel caso di incorporazione della società aggiudicataria in altro soggetto, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e negli altri casi in cui la società aggiudicataria sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica.
7. ACCESSO AGLI ATTI DI GARA E TRATTAMENTO DEI DATI RISERVATI
L’accesso agli atti alla procedura di gara in essere, è disciplinato dal combinato disposto dagli artt. 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 e dall’art. 53 del Codice.
Per la presentazione dell'offerta è richiesto alle società concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell'ambito di applicazione del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 (Codice Privacy).
Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all'Amministrazione compete l'obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo:
7.1 FINALITA’ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
• i dati sensibili eventualmente contenuti nei documenti presentati vengono acquisiti ai fini della partecipazione e, in particolare, della verifica delle capacità amministrative e tecnico - economiche del Concorrente, nonché ai fini dell'aggiudicazione e dell'esecuzione del servizio e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
• i dati da fornire da parte del Concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula del contratto e dell'esecuzione dello stesso, ivi compresi adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
7.2 MODALITA’ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza, la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi e temporali di volta in volta individuati.
I dati potranno essere comunicati a:
• soggetti esterni i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione di aggiudicazione;
• altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. e del Codice.
Relativamente ai suddetti dati, al Concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui al Codice Privacy.
Acquisite le suddette informazioni, ai sensi del citato decreto legislativo con la presentazione dell'offerta e la sottoscrizione del contratto, il Concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate nel presente documento.
La documentazione di gara comprende:
• il presente DISCIPLINARE DI GARA;
• Fac simile DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (all. a);
• il CAPITOLATO TECNICO (all. b);
• Fac simile PATTO D’INTEGRITÀ (all. c);
• Fac simile OFFERTA ECONOMICA (all. d)
• Schema DUVRI (all. e)
Eventuali modifiche o integrazioni apportate ufficialmente ai documenti di gara dalla stazione Appaltante, fino alla presentazione delle offerte, sono da considerarsi parte integrante del presente Disciplinare di gara, del Capitolato tecnico e della annessa documentazione di gara, e formano un unico corpus documentale.
Anche le eventuali FAQ saranno considerate parte integrante della documentazione di gara.
9. RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Ai sensi degli artt. 6 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. e dell’art. 31 del Codice, le funzioni di Responsabile unico del procedimento sono attribuite alla dottoressa Xxxxxxxx XXXXXXXXX.
10 RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI
Tutti gli operatori economici interessati a partecipare potranno richiedere eventuali chiarimenti inerenti alla presente procedura di gara attraverso l’apposita area “Comunicazioni” nel Sistema MePA ove dovranno anche essere concordate data e ora del sopralluogo.
Le suddette richieste di chiarimento dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18,00 dell’11 aprile 2018.
L’Amministrazione procedente pubblicherà i chiarimenti e/o le eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, anche sul sito Internet della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Sezione Amministrazione trasparente, al seguente link:
xxxx://xxxxxxxxxx.xxxxxxx.xx/XxxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/XxxxxXxxxxxxxx/Xxxxxxxxx_XxxxxxXxxxxxxxxXx rvizi/AvvisiBandiInviti/Gestione_micronido/index.html
11. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico - organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’operatore economico uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
Le figure professionali attualmente operanti presso il micronido aziendale della PCM sono (4) quattro così distribuite:
- n. (1) una con qualifica di educatore e coordinatore;
- n. (2) due con qualifica di educatore;
- n. (1) una con qualifica di ausiliare.
Tale clausola viene inserita, ai sensi dell’art. 50 del Codice, anche al fine di garantire la continuità educativo-didattica e la stabilità delle figure di riferimento, elementi essenziali per il servizio di Micronido.
Nel caso di controversie, s’applicheranno gli artt. 204 e seg. del Codice.