Contract
Contratto integrativo economico per l’utilizzazione della parte fissa del fondo del personale non dirigenziale anno 2017 sottoscritto in data 26 giugno 2017. Integrazione per effetto dell’applicazione dell’art.23 D.Lgs 75/2017. Relazione illustrativa e tecnico finanziaria (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165/2001; circolare n. 25 del 19 luglio 2012).
A. Relazione illustrativa
Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto
La presente relazione illustra gli aspetti procedurali e sintetizza il contenuto del contratto integrativo utilizzando la scheda di seguito riportata; illustra inoltre l’articolato del contratto e ne attesta la compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale; indica le modalità di utilizzo delle risorse accessorie, i risultati attesi in relazione agli utilizzi del fondo ed all’erogazione delle risorse premiali; contiene infine altre informazioni ritenute utili.
Il presente contratto integrativo è un “contratto integrativo economico” che rende conto della programmazione delle risorse per l’anno 2017.
Modulo 1 - Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazioni relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | Il fondo è stato sottoscritto in data 26 giugno 2017. L’integrazione in data 13/12/2017 | |
Periodo temporale di vigenza | Il contratto integrativo è riferito all’anno 2017. | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): • Segretario/Direttore Generale – presidente • Dirigente titolare funzione di Coordinatore Dipartimento “I” “Finanziario Amministrativo” - membro • Dirigente responsabile della Direzione “Personale, Provveditorato e Partecipate” - membro Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: CGIL, CISL, UIL Organizzazioni sindacali firmatarie: CGIL, CISL, UIL | |
Soggetti destinatari | Tutto il personale del comparto, di ogni categoria e tipologia contrattuale, a tempo indeterminato, determinato o comandato in ingresso da altro ente. | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Il contratto definisce l’ammontare dei fondi previsti dall’art. 17 del CCNL 01/04/1999. Destina pertanto le risorse stabili che compongono il fondo anno 2017 alla remunerazione dei vari istituti contrattuali | |
Rispetto dell’iter procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | Il Collegio dei Revisori dei Conti ha rilasciato certificazione il 31/05/2017 ed in data 19/12/2017 |
Il Collegio dei Revisori ha preso atto che: • non è prevista l’attribuzione di risorse variabili; • il fondo è stato ridotto per effetto del trasferimento delle funzioni e del relativo personale alla Regione Toscana e per effetto della riduzione del numero dei dipendenti in servizio • il fondo è finanziato a valere sul bilancio dell’ente • al fondo 2017 sono assegnati i risparmi per lavoro straordinario anno 2016; • il recupero MEF si è esaurito con l’annualità 2016. |
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Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | Con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 124 del 18 settembre 2012 è stato approvato il “Sistema di misurazione e valutazione della performance e la metodologia per la valutazione della performance dei responsabili di posizione organizzativa e di alta professionalità e dei dipendenti”. Con Deliberazione del Consiglio Metropolitano di Firenze N° 7 del 15/2/2017 è stato approvato PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL'INTEGRITA' - AGGIORNAMENTO 2017-2019. | |
Il PEG/PdO/ Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 è stato adottato con Deliberazione del Consiglio Metropolitano N° 12 del 9/3/2017. | ||
L’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009 è stato assolto nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito web della Città Metropolitana. L’O.I.V. in data 31/3/2017 ha rilasciato l’attestazione sugli obblighi assolti per l’anno 2016. | ||
Il referto del controllo di gestione 2017 e la Relazione sulla Performance di cui all’art. 10, lett. b), del d.lgs. n. 150/2009 dovranno essere validate dall’O.I.V. ai sensi dell’articolo 14, comma 6, del d.lgs. n. 150/2009, prima di procedere alla liquidazione della risorse relative alla produttività individuale e collettiva. | ||
Eventuali osservazioni |
Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto
a) b) c) il presente contratto integrativo regola esclusivamente la destinazione del fondo per la contrattazione integrativa anno 2017, costituito ai sensi dell’art. 31, commi 2, CCNL 22.01.2004, provvedendo alla individuazione delle risorse dei vari sottofondi di cui all’art. 17, comma 2, CCNL 01.04.1999 e successive integrazioni, nei limiti dell’importo complessivo.
d) A seguito dell’aggiornamento il presente contratto integrativo destina una somma pari ad oltre il 18,72% dell’importo complessivo al fondo di cui all’art. 17, comma 2 lettera a), del CCNL 01.04 1999, e cioè alla remunerazione dei processi di ottimizzazione del lavoro all’interno dell’ente secondo il sistema di misurazione e valutazione della performance stabilito dall’Amministrazione in applicazione delle disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 150/2009. Una ulteriore somma pari a poco oltre il 2,87% del fondo è destinata a finanziare la retribuzione di risultato dei dipendenti incaricati di Posizione organizzativa ed alta professionalità. Complessivamente, quindi, una quota pari a oltre il 21,59% del fondo viene destinata a finanziare compensi legati al raggiungimento di obiettivi predeterminati ed assegnati, secondo il processo di valutazione sul raggiungimento degli obiettivi dell’Ente che si realizza con la presa d’atto, da parte del Sindaco Metropolitano, del Referto del controllo di gestione successivamente inviato alla Corte dei Conti e sulla qualità della prestazione individuale effettuata dal Dirigente di assegnazione. Il contenuto del presente contratto integrativo è pertanto coerente con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità di cui al Titolo III del Decreto Legislativo n. 150/2009.
e) Il presente contratto integrativo, preso atto della somma necessaria a finanziare le progressioni economiche orizzontali in essere, destina all’attivazione di nuove progressioni l’importo di € 113.100,00 secondo criteri di selettività stabiliti dal disciplinare allegato all’Atto del Sindaco Metropolitano n. 15 del 6/12/2016 a beneficio di un numero limitato di dipendenti in servizio al 31/12/2016. La decorrenza è prevista al 1° gennaio dell’anno in cui è approvata la graduatoria e quindi è stimata al 01/01/2017.
f) Con la sottoscrizione del contratto integrativo si intende procedere ad una ripartizione corretta e trasparente delle risorse del fondo 2017, come peraltro previsto dalla contrattazione nazionale.
B. Relazione Tecnico-finanziaria
Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa
Il Fondo per la contrattazione integrativa è stato costituito, per la parte stabile, con determinazione dirigenziale n. 10 del 10 gennaio 2017 e ricostituito per effetto del D.Lgs75/2017 con DD nr 1485 del 6/10/2017 a seguito dell’eliminazione dell’obbligo di riduzione del Fondo per effetto della riduzione del numero di personale.
Si ricorda che l’importo complessivo del fondo per l’anno 2017, ai sensi dell’art. 1, comma 236 della legge 28 dicembre 2015, n. 288 (legge di stabilità 2016) non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente. Il Fondo del comparto anno 2015 ammontava ad € 3.057.567,00: tenuto conto della riduzione di personale dovuta al trasferimento di funzioni alla Regione Toscana, ai posti dichiarati in esubero negli anni 2015 e 2016 con conseguente pre-pensionamento dei dipendenti che li coprivano, e a cessazioni ad altro titolo intervenute o previste nel corso degli anni 2016 e 2017, l’importo della parte stabile del Fondo 2017 è stato calcolato in € 2.084.848,05.
Considerato che l’art. 23 del D.Lgs. 25/05/2017, n. 75 rubricato “Salario accessorio e sperimentazione” è intervenuto sull’art. 1, comma 236, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208;
- che, in particolare, il comma 2 prevede: “Nelle more di quanto previsto dal comma 1, al fine di assicurare la semplificazione amministrativa, la valorizzazione del merito, la qualità dei servizi e garantire adeguati livelli di efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, assicurando al contempo l'invarianza della spesa, a decorrere dal 1°(gradi) gennaio 2017, l'ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016. A decorrere dalla predetta data l'articolo 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 è abrogato. Per gli enti locali che non hanno potuto destinare nell'anno 2016 risorse aggiuntive alla contrattazione integrativa a causa del mancato rispetto del patto di stabilità interno del 2015, l'ammontare complessivo delle risorse di cui al primo periodo del presente comma non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015, ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio nell'anno 2016”.
- che inoltre il comma 3 del medesimo articolo dispone: “Fermo restando il limite delle risorse complessive previsto dal comma 2, le regioni e gli enti locali, con esclusione degli enti del Servizio sanitario nazionale, possono destinare apposite risorse alla componente variabile dei fondi per il salario accessorio, anche per l'attivazione dei servizi o di processi di riorganizzazione e il relativo mantenimento, nel rispetto dei vincoli di bilancio e delle vigenti disposizioni in materia di vincoli della spesa di personale e in coerenza con la normativa contrattuale vigente per la medesima componente variabile”.
Pertanto la parte stabile del fondo 2017 è stata aggiornata ai sensi dell’art. 23, comma 2, del D.Lgs. n. 75/2017 sopra citato, che ha superato l’obbligo di riduzione derivante dalla riduzione del personale in servizio, ed ammonta complessivamente ad euro 2.165.187,00.
Resta confermato che per effetto dell’applicazione della disposizione contenuta all’art. 14, comma 1, del CCNL 1/4/1999 è attribuibile all’annualità 2017 la somma derivante dal risparmio per lavoro straordinario della annualità 2016 accertata a consuntivo ed ammontante ad € 36.301,00. Trattasi di un importo a carattere eccezionale, e quindi variabile da destinare al finanziamento di istituti non aventi carattere di stabilità, non soggetto al limite come espressamente indicato nella circolare RGS nr 17 del 24/04/2015 “Istruzioni per la compilazione del conto annuale 2014” (che conferma quanto già esposto nelle precedenti circolari 16/2012, 21/2013 e 15/2014).
L’importo complessivo del fondo 2017 viene quindi ad essere determinato in euro 2.201.488,25.
Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
L’art. 31, comma 2, CCNL 22.01.2004 stabilisce che le risorse decentrate c.d. “risorse stabili” (art. 31, comma 2, CCNL 22.01.2004) comprendono le fonti di finanziamento espressamente elencate, già previste dai vigenti contratti collettivi e che hanno la caratteristica della certezza, della stabilità e della continuità nel tempo.
Le risorse stabili per l’anno 2017 calcolate secondo i criteri e le modalità sopra indicate ed aggiornate per effetto delle cessazioni verificatesi nel corso dell’anno, sono così determinate
- Risorse storiche consolidate
comprendenti le somme:
o di cui all’art. 14, comma 4, del CCNL 1.4.1999
o di cui all’art. 15, comma 1, lettere a), b), g), h), j), l), m) del CCNL 1.4.1999, come aggiornate per la sola parte relativa al calcolo del monte salari di riferimento,
o la somma derivante dall’incremento stabile di funzioni attribuite alla Provincia, come previsto dall’art. 15, comma 5, del CCNL 1.4.1999,
o la somma di cui all’art. 4, comma 1, del CCNL 5.10.2001.
- Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL
derivanti dai i rinnovi contrattuali attribuiti alla parte stabile del fondo ed in particolare gli incrementi di cui:
o all’art. 32, commi 1 e 2, del CCNL 22.1.2004,
o all’art. 4, comma 1, del CCNL 9.5.2006,
o all’art. 8, comma 2, del CCNL 11.4.2008.
- Altri incrementi aventi carattere di certezza e stabilità
derivanti dai i rinnovi contrattuali attribuiti alla parte stabile del fondo ed in particolare gli incrementi di cui:
o alla dichiarazione cong. n. 14 CCNL 2004 e n. 1 CCNL 200932, commi 1 e 2, del CCNL 22.1.2004;
o all’art. 4, comma 2, del CCNL 5.10.2001.
Sezione II - Risorse variabili
L’art. 31, comma 3, CCNL 22.01.2004 stabilisce che le risorse c.d. “risorse variabili” comprendono tutte le fonti di finanziamento eventuali e variabili da utilizzare secondo le previsioni del contratto di lavoro decentrato integrativo, per interventi di incentivazione salariale accessoria, con prioritaria attenzione agli incentivi per la produttività. Per effetto dell’applicazione della disposizione contenuta all’art. 14, comma 1, del CCNL 1/4/1999 è utilizzabile nell’annualità 2017 la somma derivante dal risparmio per lavoro straordinario nella annualità 2016 accertata a consuntivo ed ammontante ad euro 36.301,25. Trattasi di un importo a carattere eccezionale, e quindi variabile da destinare al finanziamento di istituti non aventi carattere di stabilità, non soggetto al limite come espressamente indicato nella circolare RGS nr 17 del 24/4/2015 “Istruzioni per la compilazione del conto annuale 2014” (che conferma quanto già esposto nelle precedenti circolari 16/2012, 21/2013 e 15/2014).
Resta inteso che le economie derivanti dai risparmi sullo straordinario potranno essere definitivamente assegnate al fondo solo dopo l’approvazione del Consuntivo per l’anno 2017.
Non è prevista l’attribuzione al fondo di ulteriori risorse variabili.
Sezione III - Decurtazioni del Fondo
La costituzione del fondo ha tenuto conto di tutti i vincoli normativi che limitano la crescita o riducono l’ammontare del Fondo (articolo 9 D.L. n. 78/2010 convertito con Legge n. 122/2010 e art. 1, comma 236, della legge 28 dicembre 2015, n. 288).
In particolare, si richiama la relazione dell’anno precedente la quale riporta la comparazione dei fondi costituiti per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015 e 2016.
La costituzione del fondo 2017 parte dal fondo 2015 il quale, a sua volta teneva conto delle indicazioni contenute nella Circolare 8/5/2015 n. 20 adottata dal MEF con lo specifico scopo di impartire istruzioni operative in materia di fondi per la contrattazione integrativa, alla luce delle disposizioni introdotte con la legge n. 147/2013. Infatti il comma 456 dell’articolo 1 della legge n. 147/2013 (legge di stabilità 2014) ha modificato l’articolo 9, comma 2-bis, del D.L. 31/5/2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30/7/2010, n. 122 e successive modificazioni, introducendo innovazioni in ordine alla determinazione dei fondi destinati alla contrattazione integrativa. Più precisamente il predetto comma 456 dell’articolo 1 ha previsto che nell’articolo 9, comma 2-bis, del decreto-legge 78/2010, le parole “e sino al 31 dicembre 2013” vengano sostituite dalle seguenti “e sino al 31 dicembre 2014” e ha inoltre introdotto nella parte finale del testo dell’articolo 9, comma 2-bis, il seguente periodo “A decorrere dall’1 gennaio 2015, le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio sono decurtate di un importo pari alle riduzioni operate per effetto del precedente periodo”.
Per effetto di tali modifiche è stata prorogata, fino al 31 dicembre 2014, l’operatività del primo periodo dell’articolo 9, comma 2-bis, del citato decreto-legge 78/2010, e sono stati resi strutturali, a decorrere dall’anno 2015, i conseguenti risparmi di spesa. Ne deriva pertanto che, a partire dal 1° gennaio 2015:
• non opera più il limite soglia del 2010 sulle risorse costituenti i fondi;
• non si dovrà procedere alla decurtazione dell’ammontare delle risorse per il trattamento accessorio in relazione all’eventuale riduzione del personale in servizio;
• le risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale devono essere decurtate di un importo pari alle riduzioni operate, nell’anno 2014, per effetto del primo periodo dell’articolo 9, comma 2-bis (applicazione del limite relativo all’anno 2010 e riduzione in misura proporzionale alla diminuzione del personale in servizio con riferimento alla diminuzione riscontrata nell’anno 2014 rispetto al 2010).
Ciò premesso, avendo questa Amministrazione costituito il fondo 2014 per la contrattazione integrativa includendo tutte le risorse previste dalla normativa di riferimento e sulla base delle indicazioni impartite dal MEF con le circolari n. 12/2011, n. 25/2012, n. 15/2014 (sezione monitoraggio contrattazione integrativa), la Circolare MEF 20/2015 conferma che l’importo della decurtazione da operare a decorrere dall’anno 2015 coinciderà con le riduzioni effettuate per l’anno 2014 ai sensi del richiamato articolo 9, comma 2 bis per effetto sia della riconduzione del fondo al limite soglia 2010 che della decurtazione funzionale alla riduzione del personale in servizio.
Una volta individuato l’ammontare del fondo 2015, la costituzione del fondo 2016 tiene conto delle disposizioni contenute nell’art. 1, comma 236, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016) il quale prevede che a decorrere dal 1º gennaio 2016 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, non può superare il corrispondente importo determinato per l’anno 2015 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente.
Per quanto riguarda il fondo 2017, con il presente aggiornamento esso viene costituito ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 25/05/2017, n. 75 rubricato “Salario accessorio e sperimentazione”, il quale è intervenuto sull’art. 1, comma 236, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 come descritto nel modulo 1.
L’evidenza dell’avvenuto rispetto della normativa è riportata nel Modulo III, nel quale vengono comparati i fondi costituiti per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016 e 2017.
Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.1 euro 2.422.927,00;
b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.2
euro 36.301,25
c) Totale Riduzione del Fondo in applicazione dell’art.1, c. 236, legge 28/12/2015, n. 288
Euro 257.740,00
d) Totale Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle due voci precedenti
euro 2.201.488,25
Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Modulo II -Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificatamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione.
Le poste non soggette a specifica contrattazione sono così articolate:
o Indennità di comparto di cui all’art. 33 comma 4 allinea b) ed allinea c) del CCNL 22.1.04
o Progressioni economiche orizzontali di cui all’art. 17 comma 2 lettera b) CCNL 1.4.99 già in essere prima del ccdi
o Posizioni organizzative di cui agli artt 8, 9, 10 ed 11 CCNL 31.3.1999
o ex VIII qualifica di cui all’art.17 comma 2 lettera c) CCNL 31.3.1999
o Maggiorazioni di cui all’art.24 comma 1 e 2 CCNL 14.9.2000
o Indennità di turno, rischio, disagio, reperibilità di cui all’art.17 comma 2 CCNL 31.3.1999 che, per l’anno 2017, non risultano espressamente regolate dal presente ccdi
Sezione II - Destinazioni specificatamente regolate dal Contratto Integrativo
Le poste soggette a specifica contrattazione da parte del presente ccdi sono così articolate:
o Specifiche responsabilità di cui all’art.17 comma 2 lettera f) CCNL 1.4.1999
o Retribuzione di risultato delle Posizioni organizzative/Alte professionalità
o Remunerazione dei processi di ottimizzazione del lavoro di cui all’art.17 comma 2 lettera a) CCNL 31.3.1999
o Incremento del fondo di cui all’art. 17 comma 2 lettera b) CCNL 1.4.1999 destinato all’attribuzione di nuove progressioni economiche orizzontali.
Sezione III - Destinazioni ancora da regolare
Non sussistono destinazioni da regolare.
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione.
a) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal presente Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.1
euro 1.411.167,16
b) Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo determinato dal totale della sezione III.2.2.
euro 790.321,09
c) Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione III.2.3
euro 0
d) Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle tre voci precedenti e che deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I (Costituzione del Fondo)
euro 2.201.488,25
Sezione V- Destinazioni temporanee allocate all’esterno del fondo
In attesa di definitivi chiarimenti in merito alla loro computabilità all’interno del fondo, si precisa che nel corso dell’anno 2017 sono stati liquidati a titolo di onorari in applicazione dell’art. 27 CCNL 14.9.2000 euro 28.212,15 ed a titolo di incentivi alla progettazione in applicazione dell’art. 92, commi 5 e 6, del D.Lgs. 163/2006 euro 11.584,74. Tali liquidazioni, cassa 2017, afferiscono alla competenza di annualità pregresse.
Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico finanziario, del rispetto dei vincoli di carattere generale
Per l’anno 2017 la Città Metropolitana ha:
o ridotto la spesa di personale rispetto all’anno precedente
o una incidenza della spesa di personale sulla spesa corrente, ivi comprese le spese sostenute dalle società partecipate, inferiore al 50%
o rispettato le norme sulla trasparenza e la valutazione
o ha rispettato il pareggio di bilancio nell’anno 2016.
Modulo III - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
DESCRIZIONE | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Risorse stabili | ||||
UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2003 (ART. 31 C.2 CCNL 02-05) | 1.233.033 | 1.233.033 | 1.233.033 | 1.233.033 |
INCREMENTI CCNL 02-05 (ART. 32 CC. 1-2 C. 7) | 200.010 | 200.010 | 200.010 | 200.010 |
INCREMENTI CCNL 04-05 (ART. 4. CC. 1,4,5 PARTE FISSA) | 85.085 | 85.085 | 85.085 | 85.085 |
INCREMENTI CCNL 06-09 (ART. 8. CC. 2,5,6,7 PARTE FISSA) | 119.740 | 119.740 | 119.740 | 119.740 |
RISPARMI EX ART. 2 C. 3 D.LGS 165/2001 | ||||
RIDETERMINAZIONE PER INCREMENTO STIPENDIO (DICH. CONG. 14 CCNL 02- 05 e 1 CCNL 08-09) | 131.960 | 131.960 | 131.960 | 131.960 |
INCREMENTO PER RIDUZIONE STABILE STRAORDINARIO (ART. 14 C.3 CCNL 98- 01) | 3.560 | 3.560 | 3.560 | 3.560 |
INCREMENTO PER PROCESSI DECENTRAMENTO E TRASFERIMENTO FUNZIONI (ART.15 C.1 lett. L CCNL 98-01) | 87.006 | 87.006 | 87.006 | 87.006 |
INCREMENTO PER RIORGANIZZAZIONI CON AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA (ART.15 C.5 CCNL98-01 parte fissa) | 670.674 | 670.674 | 670.674 | 670.674 |
RIDUZIONE PER RIORGANIZZAZIONI CON DIMINUZIONE DOTAZIONE ORGANICA (ART.15 C.5 CCNL98-01 parte fissa) 2015 | -7.672 | -7.672 | -7.672 | |
RIDUZIONE PER RIORGANIZZAZIONI CON DIMINUZIONE DOTAZIONE ORGANICA (ART.15 C.5 CCNL98-01 parte fissa) 2016 | -716.571 | -716.571 | ||
RIDUZIONE PER RIORGANIZZAZIONI CON DIMINUZIONE DOTAZIONE ORGANICA (ART.15 C.5 CCNL98-01 parte fissa) 2017 | -83.404 | |||
RIA E ASSEGNI AD PERSONAM PERSONALE CESSATO (ART. 4 C.2 CCNL 00-01) | 511.488 | 534.170 | 627.853 | 699.505 |
ALTRE DECURTAZIONI DEL FONDO / PARTE FISSA | ||||
TOTALE RISORSE STABILI | 3.042.557 | 3.057.567 | 2.434.679 | 2.422.927,00 |
DESCRIZIONE | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Risorse variabili soggette al limite | ||||
RISPARMI DI GESTIONE (ART. 43 L. 449/1997) |
RECUPERO EVASIONE ICI (ART. 3 C. 57 L.662/96, ART. 59 C.1 lett. P D.LGS 446/97) | ||||
SPECIFICHE DISPOSIZIONI DI LEGGE (ART. 15 C. 1 lett. K CCNL 98-01) | ||||
RISPARMI DA STRAORDINARIO ACCERTATI A CONSUNTIVO (ART. 14 C. 1 CCNL 98-01) | ||||
INTEGRAZIONE FONDO CCIAA IN EQUILIBRIO FINANZIARIO (ART. 15 C.1 lett. N CCNL 98-01) | ||||
NUOVI SERVIZI E RIORGANIZZAZIONI CON AUMENTO DOTAZIONE ORGANICA (ART.15 C.5 CCNL98-01 parte variabile) | 626.292 | |||
INTEGRAZIONE 1,2% (ART. 15 C.2 CCNL 98-01) | 173.708 | |||
MESSI NOTIFICATORI (ART. 54 CCNL 14.9.00) | ||||
ALTRE DECURTAZIONI DEL FONDO / PARTE VARIABILE | ||||
Totale Risorse variabili soggette al limite | 800.000 | 0 | 0 | 0 |
Risorse variabili NON soggette al limite | ||||
ENTRATE CONTO TERZI O UTENZA O SPONSORIZZAZIONI (ART. 43 L. 449/97) | 4.725 | |||
QUOTE PER LA PROGETTAZIONE (ART. 92 CC. 5-6 D.LGS. 163/06) | 173.468 | |||
LIQUIDAZIONE SENTENZE FAVOREVOLI ALL'ENTE (ART. 27 CCNL 14.9.00) | 53.721 | |||
SOMME NON UTILIZZATE FONDO ANNO PRECEDENTE | 1.467 | 26.444 | 36.301,25 | |
ECONOMIE AGGIUNTIVE DI CUI ALL'ART. 16 C. 4-5 L. 111/2011 | ||||
Totale Risorse variabili NON soggette al limite | 233.381 | 26.444 | 36.301,25 | |
TOTALE RISORSE VARIABILE | 1.033.381 | 0 | 26.444 | 36.301,25 |
TOTALE | 4.075.938 | 3.057.567 | 2.461.123 | 2.459.228 |
TOTALE DEPURATO DELLE VOCI NON SOGGETTE AL VINCOLO | 3.842.557 | 3.057.567 | 2.434.679 | 2.422.927 (a) |
Calcolo delle riduzioni previste dall'art. 9 c. 2 bis DL 78/2010 | ||||
Decurtazione per effetto della riduzione di personale: | ||||
PERSONALE A INIZIO ANNO (al 1 gennaio) | 824 | 558 | ||
PERSONALE A FINE ANNO (al 31 dicembre) | 798 | 526 | ||
PERSONALE DELL'ANNO CON METODO DELLA SEMISOMMA | 811 | 542 | ||
PERCENTUALE DI RIDUZIONE DEL LIMITE * | 7,74% | 7,51% | ||
FONDO senza variabili non soggette a limite | 2.165.187 | 2.165.187,00 (c=a-b) | ||
FONDO ADEGUATO ALLA EVENTUALE RIDUZIONE DI PERSONALE | 4.024.409 | 3.057.567 | 2.191.631 | 2.201.488,25 |
DECURTAZIONI DI LEGGE | ||||
ex art. 9 comma 2-BIS DL N. 78/2010 | 0 | |||
di cui: per applicazione limite 2010-2014 | 0 | |||
di cui: per riduzione limite a seguito della riduzione di personale | 0 | |||
ex art. 9 comma 2-BIS DL N. 78/2010 | 0 | |||
di cui: per applicazione limite 2014-2015 | 0 | |||
di cui: per riduzione limite a seguito della riduzione di personale | 0 | |||
ART 1 comma 236 legge 28 dic 2015 n. 208 | 269.492 | |||
di cui: per applicazione limite 2015-2016 e seguenti | 93.683 | |||
di cui: per riduzione limite a seguito della riduzione di personale ART 23 comma 3 D.Lgs 75/2017 _decreto Madia: applicazione limite 2016-2017 (senza le voci non soggette a limite) | 175.809 | 257.740 (b) |
Modulo IV- Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Nel rispetto dei principi definiti dal Fondo per la contrattazione integrativa in merito ai “limiti di spesa” sia complessivi che riferiti a specifici sotto-insiemi, si rileva come le “destinazioni” fisse con carattere di certezza e stabilità, ammontanti complessivamente ad euro 1.411.167,16 non risultano superiori alle relative “risorse” fisse aventi carattere di certezza e stabilità, ammontanti ad euro 2.422.927,00
Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico- finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
La verifica del rispetto dei limiti di spesa con riferimento ai sottosistemi specifici (le “destinazioni” fisse con carattere di certezza e stabilità non risultano superiori alle relative “risorse” fisse aventi carattere di certezza e stabilità) viene attuata attraverso il sistema contabile di gestione degli stipendi, in virtù del quale per ciascuna tipologia di risorsa fissa e variabile è individuata una apposita voce stipendiale. Le voci così individuate, opportunamente aggregate, sono ribaltate sul bilancio dell’ente.
Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
La presente sezione sarà compilata in occasione del conto annuale del personale riferito all’anno
2017.
Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
COMPETENZE | ONERI | IRAP | |||||||||
CAP | BILANCIO 2017 | FPV | CAP | BILANCIO 2017 | PFV | CAP | BILANCIO 2017 | BILANCIO 2018 | |||
0103 | 7295 | 147.000,00 | 157.732,00 | 17771 | 39.396,00 | 37.279,00 | 18862 | 12.348,00 | 13.335,00 | ||
0111 | 7299 | 24.500,00 | 2.575,00 | 17755 | 6.566,00 | 612,00 | 7482 | 2.058,00 | 218,00 | ||
1501 | 7305 | 180.911,00 | 0,00 | 17757 | 48.484,00 | 18873 | 15.197,00 | ||||
0701 | 7323 | 47.289,00 | 0,00 | 17760 | 12.673,00 | 16726 | 3.972,00 | ||||
0905 | 7348 | 13.500,00 | 0,00 | 17765 | 3.618,00 | 17698 | 1.134,00 | ||||
1005 | 7353 | 599.500,00 | 139.650,00 | 17767 | 160.666,00 | 33.236,00 | 16626 | 50.358,00 | 11.870,00 | ||
0106 | 7359 | 20.500,00 | 0,00 | 17768 | 5.494,00 | 18864 | 1.722,00 | ||||
1002 | 7367 | 16.500,00 | 0,00 | 17769 | 4.422,00 | 18873 | 1.386,00 | ||||
0101 | 7385 | 17.500,00 | 0,00 | 17772 | 4.690,00 | 18860 | 1.470,00 | ||||
0801 | 8826 | 41.000,00 | 4.800,00 | 17775 | 10.988,00 | 1.142,00 | 18871 | 3.444,00 | 408,00 | ||
1501 | 16875 | 31.562,00 | 48.100,00 | 16876 | 8.459,00 | 11.617,00 | 18783 | 2.651,00 | 4.088,00 | ||
0102 | 17041 | 39.500,00 | 0,00 | 17746 | 10.586,00 | 18861 | 3.318,00 | ||||
1401 | 17142 | 11.500,00 | 0,00 | 17798 | 3.082,00 | 18875 | 966,00 | ||||
0407 | 17736 | 27.000,00 | 0,00 | 17751 | 7.236,00 | 18868 | 2.268,00 | ||||
0110 | 17741 | 69.500,00 | 29.900,00 | 18836 | 18.626,00 | 7.116,00 | 18866 | 5.838,00 | 416,00 | ||
1101 | 17742 | 62.500,00 | 7.613,00 | 17747 | 16.750,00 | 1.712,00 | 18874 | 5.250,00 | 648,00 | ||
0902 | 18394 | 63.000,00 | 0,00 | 18396 | 16.884,00 | 18872 | 5.292,00 | ||||
0105 | 18476 | 26.000,00 | 2.325,00 | 18477 | 6.968,00 | 553,00 | 18863 | 2.184,00 | 197,00 | ||
1501 | 18784 | 14.000,00 | 4.000,00 | 19212 | 3.752,00 | 969,00 | 1.176,00 | ||||
0108 | 18837 | 59.000,00 | 2.575,00 | 18838 | 15.812,00 | 612,00 | 18865 | 4.956,00 | 218,00 | ||
0502 | 18839 | 35.000,00 | 0,00 | 18840 | 9.380,00 | 18870 | 2.940,00 | ||||
0402 | 18848 | 76.500,00 | 5.150,00 | 18849 | 20.502,00 | 1.125,00 | 18867 | 6.426,00 | 437,00 | ||
0104 | 18854 | 16.000,00 | 0,00 | 18855 | 4.288,00 | 18888 | 1.344,00 | ||||
0501 | 18856 | 8.500,00 | 0,00 | 18857 | 2.278,00 | 18869 | 714,00 |
1101 | 18945 | 17.500,00 | 0,00 | 17747 | 4.690,00 | 18874 | 1.470,00 | ||||
1501 | 19215 | 2.500,00 | 0,00 | 19216 | 670,00 | 210,00 | |||||
0111 | 19218 | 388,00 | 0,00 | 19219 | 104,00 | 7482 | 33,00 | ||||
1005 | 19220 | 386,00 | 0,00 | 19221 | 103,00 | 16626 | 32,00 | ||||
1501 | 18354 | 29.084,00 | 0,00 | 18355 | 7.795,00 | 18356 | 2.443,00 | ||||
1501 | 19134 | 26.147,00 | 34.500,00 | 19135 | 7.007,00 | 8.906,00 | 19136 | 2.196,00 | 2.932,00 | ||
1501 | 19155 | 0,00 | 2.500,00 | 19217 | 0,00 | 606,00 |
1.723.767,00 441.420,00 461.969,00 105.485,00 144.796,00 34.767,00
Firenze, lì 19 dicembre 2017
Il Dirigente della Direzione Personale, Provveditorato, Partecipate
dott.ssa Laura Monticini