DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA CON MODALITÀ TELEMATICA SU PIATTAFORMA ASP CONSIP PER L’AFFIDAMENTO DELL’APPALTO AVENTE AD OGGETTO LA FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI UNA INFRASTRUTTURA INFORMATICA PER IL POTENZIAMENTO DELL’ACTRIS AEROSOL REMOTE SENSING NODE CPV 30230000-0 NELL’AMBITO DEL PROGETTO PER-ACTRIS-IT COD. PIR01_00015 - IMPORTO COMPLESSIVO € 1.373.952,53 SUDDIVISO IN 3 LOTTI FUNZIONALI
GARA N. 7759770 CUP: B17E19000000007 CPV: 30230000-0
1. PREMESSE
Con provvedimento di decisione di contrattare prot. 0027475/2020 del 24/04/2020, il Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (di seguito, per brevità, l’Amministrazione) ha disposto l’espletamento di una gara per l’affidamento della fornitura, installazione e configurazione di una infrastruttura informatica per il potenziamento dell’Actris aerosol remote sensing node CPV 38430000-0 nell’ambito del Progetto PER-ACTRIS-IT Cod. PIR01_00015 - Importo a base di gara € 1.373.952,53 suddivisa in 3 lotti funzionali.
L’affidamento dei singoli lotti avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (in seguito, per brevità, “Codice”).
Il Responsabile Unico del Procedimento (in seguito, per brevità, RUP), ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx telefono: 0000-000000 e-mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xx
1.1 IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà, ove non diversamente espressamente previsto, attraverso l’utilizzazione di un sistema telematico (di seguito, per brevità, anche solo “Sistema”), conforme all’art. 40 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al d.lgs. n. 82/2005, dettagliatamente descritto nel seguito, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente disciplinare di gara.
L’Amministrazione si avvarrà di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider).
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente;
b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s) del d.lgs. n. 82/2005;
c) la seguente dotazione tecnica minima:
un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore;
un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta.
Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal d.lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema.
Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di dimensioni maggiori, si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema,
ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni.
È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura. Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema:
1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema;
2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema.
Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al
D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L’accuratezza della misura del tempo è garantita dall’uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell’ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10-6 secondi).
Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990.
Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del d.lgs. n. 82/2005.
Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile, la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza.
Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx , di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
1.2 GESTORE DEL SISTEMA
Fermo restando che, per la presente procedura, l’Amministrazione procedente è l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale afferente all’Amministrazione aggiudicatrice Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, quest’ultima si avvale, per il tramite di Consip S.p.A., del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad
evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo.
Il Gestore del Sistema è, in particolare, responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal d.lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali così come modificato ed integrato dal d.lgs. n. 101/2018 di adeguamento della normativa nazionale al Regolamento Europeo 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR).
L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica, mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
1.3 REGISTRAZIONE
Per poter presentare l’offerta tramite il Sistema è necessario procedere alla registrazione. La Registrazione deve sempre essere effettuata - necessariamente - da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella della semplice registrazione.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della registrazione, al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del d.lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente all’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente disciplinare di gara, nei relativi allegati (tra cui in particolare le Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, e le istruzioni presenti nel sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o le comunicazioni attraverso il Sistema).
In caso di violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della Registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
Documentazione Amministrativa
1) Disciplinare di gara (presente documento – formato PDF – PUBBLICATO);
2) Capitolato Tecnico (formato PDF – PUBBLICATO);
3) Lotto1_schema_progetto (formato PDF – PUBBLICATO);
4) Lotto2_schema_progetto (formato PDF – PUBBLICATO);
5) Lotto3_schema_progetto (formato PDF – PUBBLICATO);
6) Lotto1_OffertaTecnica_Modello (formato DOCX – PUBBLICATO);
7) Lotto2_OffertaTecnica_Modello (formato DOCX – PUBBLICATO);
8) Lotto3_OffertaTecnica_Modello (formato DOCX – PUBBLICATO);
9) Bando di gara (formato PDF – PUBBLICATO);
10) Modello DGUE (formato XML – PUBBLICATO);
11) Modello “Domanda di partecipazione” (formato DOCX – PUBBLICATO);
12) Modello “Dichiarazioni integrative al DGUE” (formato DOCX – PUBBLICATO);
13) Modello “Dichiarazione in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione (formato DOCX – PUBBLICATO);
14) Contratto di avvalimento (a cura del concorrente);
15) Schema di contratto (formato PDF – PUBBLICATO);
16) PassOE rilasciato dal sistema AVCPass (a cura del concorrente);
17) Patto di integrità del CNR (formato PDF – PUBBLICATO);
18) DUVRI (formato PDF – PUBBLICATO)
19) Codice di comportamento del CNR consultabile sul sito internet xxx.xxx.xx, sezione Amministrazione trasparente, sottosezione Disposizioni generali.
In considerazione della natura dei beni oggetto della presente procedura, non sussiste, ai sensi dell’art. 26 del d.lgs. 9 aprile 2008 n. 81, l’obbligo di procedere alla predisposizione dei documenti di cui all’art. 26 commi 3 e 3 ter del predetto decreto, fatta eccezione per le attività di installazione laddove previste.
***
La documentazione di gara è disponibile in formato elettronico, firmata digitalmente in formato PAdES, sul sito xxxx://xxx.xxx.xxx.xx (Sezione Gare). Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Elenco di cui all’articolo 29 del d.lgs. 82/2005 e disponibile sul sito xxx.xxxx.xxx.xx . Sui suddetti siti Internet è disponibile la versione elettronica della documentazione in formato PDF/Word/Excel non firmata digitalmente. In caso di discordanza tra le due versioni in formato elettronico a prevalere sarà la versione firmata digitalmente.
2.2 CHIARIMENTI
É possibile ottenere chiarimenti in merito alla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 15 giorni (15) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte in via telematica attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al Sistema stesso.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite in formato elettronico, firmato digitalmente almeno cinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sui siti di cui al punto I.1 del Bando di gara.
Non sono previsti chiarimenti telefonici.
2.3 COMUNICAZIONI
Anche ai sensi dell’art. 52 del d.lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini
della ricezione di ogni comunicazione inerente alla presente procedura. L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA.
Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti alla presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente.
Ai medesimi fini, in caso di raggruppamento temporaneo o Consorzio ordinario di concorrenti, ogni operatore economico facente parte del raggruppamento temporaneo o del Consorzio, con la presentazione dell’offerta, elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
3. OGGETTO DEL CONTRATTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’affidamento è suddiviso nei seguenti lotti:
Tabella n. 1 – Descrizione dei lotti
Numero Lotto | Oggetto del lotto | CIG | CUI |
1 | FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI BORDER FIREWALL | 8296137CD1 | 80054330586201900347 |
2 | FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI DC NETWORK | 829615078D | 80054330586201900349 |
3 | FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI DC CALCULUS STORAGE | 829616431C | 80054330586201900348 |
Il dettaglio di ogni lotto è il seguente:
Lotto n. 1 – CIG: 8296137CD1
Tabella n. 2 – Oggetto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI BORDER FIREWALL | 30230000-0 | P | € 119.470,49 |
Importo totale a base d’asta | € 119.470,49 |
L’importo soggetto a ribasso al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge è pari ad € 119.210,49 mentre gli oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) sono stimati in € 260,00.
Il luogo di consegna della fornitura è presso l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR, in X.xx X. Xxxx xxx X.X., 00000 Xxxx Xxxxx (XX), codice NUTS ITF51.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base d’asta del lotto comprende i costi della manodopera in sede di installazione stimati in € 409,28 calcolati sulla base dei seguenti elementi tabellari*:
N. di tecnici specializzati | CCNL – Livello | Giornate lavorative (stima) | Ore/giorno | Totale ore (stima) | Costo medio | Totale |
1 | Tecnico specializzato (5°S liv) | 1 | 8 | 8 | € 24,87 | € 198,96 |
1 | Ingegnere (6° liv.) | 1 | 8 | 8 | € 26,29 | € 210,32 |
* Tabelle imprese industria metalmeccanica determinate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale (D.D. 91/2018 – prot. m_lps.32.001.R.0000091.27-11-2018).
Lotto n. 2 – CIG: 829615078D
Tabella n. 2 – Oggetto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI DC NETWORK | 30230000-0 | P | € 504.482,04 |
Importo totale a base d’asta | € 504.482,04 |
L’importo soggetto a ribasso al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge è pari ad € 504.222,04 mentre gli oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) sono stimati in € 260,00.
Il luogo di consegna della fornitura è presso l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR, in X.xx X. Xxxx xxx X.X., 00000 Xxxx Xxxxx (XX), codice NUTS ITF51.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base d’asta del lotto comprende i costi della manodopera in sede di installazione stimati in € 1.659,84 calcolati sulla base dei seguenti elementi tabellari*:
N. di tecnici specializzati | CCNL – Livello | Giornate lavorative (stima) | Ore/giorno | Totale ore (stima) | Costo medio | Totale |
1 | Tecnico specializzato (5°S liv.) | 2 | 8 | 16 | € 24,87 | € 397,92 |
1 | Ingegnere (6° liv.) | 6 | 8 | 48 | € 26,29 | € 1.261,92 |
* Tabelle imprese industria metalmeccanica determinate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale (D.D. 91/2018 – prot. m_lps.32.001.R.0000091.27-11-2018).
Lotto n. 3 – CIG: 829616431C
Tabella n. 2 – Oggetto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | FORNITURA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DI DC CALCULUS STORAGE | 30230000-0 | P | € 750.000,00 |
Importo totale a base d’asta | € 750.000,00 |
L’importo soggetto a ribasso al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge è pari ad € 749.640,00 mentre gli oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) sono stimati in € 360,00.
Il luogo di consegna della fornitura è presso l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR, in X.xx X. Xxxx xxx X.X., 00000 Xxxx Xxxxx (XX), codice NUTS ITF51.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo posto a base d’asta del lotto comprende i costi della manodopera in sede di installazione stimati in € 2.279,44 calcolati sulla base dei seguenti elementi tabellari*:
N. di tecnici specializzati | CCNL – Livello | Giornate lavorative (stima) | Ore/giorno | Totale ore (stima) | Costo medio | Totale |
1 | Tecnico specializzato (5°S liv) | 3 | 8 | 24 | € 24,87 | € 596,88 |
1 | Ingegnere (6° liv.) | 8 | 8 | 64 | € 26,29 | € 1.682,56 |
* Tabelle imprese industria metalmeccanica determinate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali sulla base dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale (D.D. 91/2018 – prot. m_lps.32.001.R.0000091.27-11-2018).
4. DURATA DELL’APPALTO
4.1 DURATA
I termini massimi di consegna ed installazione delle strumentazioni sono indicati in tabella per ogni singolo lotto. I termini si riferiscono a giorni naturali e consecutivi decorrenti dal giorno successivo alla stipula del contratto:
Lotto n. | TERMINE DI CONSEGNA | TERMINE DI INSTALLAZIONE |
1 | 30 | 45 |
2 | 60 | 90 |
3 | 90 | 150 |
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare ai singoli lotti in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, ai presenti lotti. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il Consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare
anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 5 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel Patto di integrità CNR costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17, della legge 190/2012.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 REQUISITI DI IDONEITÀ
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
Si richiede che il concorrente abbia eseguito nel triennio 2017-2019 almeno una fornitura analoga all’oggetto del lotto di riferimento per un importo non inferiore alla metà dell’importo posto a base di gara.
La comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di forniture prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
- originale firmato digitalmente dal sottoscrittore, o copia conforme firmata digitalmente dal concorrente, dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
In caso di forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
- originale firmato digitalmente dal sottoscrittore o copia autentica informatica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
In caso di partecipazione a più Lotti:
- il concorrente singolo nonché i Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del d.lgs.
n. 50/2016 e le consorziate esecutrici dovranno produrre tanti DGUE quanti sono i Lotti per i quali partecipa ed una domanda di partecipazione;
- in caso di RTI e Consorzi composti dalle stesse imprese per ogni Lotto, il concorrente dovrà inserire al passo 1 denominato “Forma di partecipazione” il ruolo assunto dalla singola impresa facente parte del RTI/Consorzio (mandante/mandataria/consorziata), le quote percentuali di ripartizione dell’oggetto contrattuale e le attività svolte per un lotto a scelta tra quelli a cui si intende partecipare; inoltre, ciascuna impresa dovrà produrre tanti DGUE quanti sono i Lotti per i quali partecipa ed una domanda di partecipazione;
- nell’ipotesi di mutamento di forma di partecipazione, il concorrente singolo nonché ogni membro del RTI e del Consorzio (ivi compresa l’impresa che eventualmente partecipi ad un Lotto in forma singola), dovranno avviare una procedura di partecipazione per ogni Lotto al quale intendono partecipare, producendo tanti DGUE e tante domande di partecipazione e specificando per ogni Lotto la forma di partecipazione, la eventuale ripartizione delle attività tra le varie imprese riunite o consorziate nonché il ruolo assunto all’interno del RTI/Consorzio.
7.3 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI IMPRESE DI RETE, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-
associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
7.4 INDICAZIONI PER I CONSORZI DI COOPERATIVE E DI IMPRESE ARTIGIANE E I CONSORZI STABILI
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità tecnica e professionale ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici e, mediante avvalimento, quelli delle consorziate non esecutrici, i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett.
b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale di cui all’art. 80.
Il concorrente deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria indicati al punto 0.
L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti, nonché di una dichiarazione integrativa nei termini indicati al punto 0.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento dovrà contenere, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
L’ausiliaria di un concorrente può essere indicata, quale subappaltatore, nella terna di altro concorrente.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice. Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, l’Amministrazione impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria subentrante. In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti della fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti ed in conformità a quanto indicato nell’art. 105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta obbligatoriamente tre subappaltatori.
Non costituisce motivo di esclusione ma comporta, per il concorrente, il divieto di subappalto:
- l’omessa dichiarazione della terna;
- l’indicazione di un numero di subappaltatori inferiore a tre;
- l’indicazione di un subappaltatore che, contestualmente, concorra in proprio alla gara. È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti.
Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice, ad eccezione di quelli previsti nel comma 4 del medesimo articolo, in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
10. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base di gara in relazione a ciascun lotto, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice.
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
In caso di partecipazione a più lotti dovranno essere prestate tante distinte ed autonome garanzie provvisorie e impegni al rilascio della definitiva quanti sono i lotti cui si intende partecipare.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231 e s.m.i., in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso: Banca Nazionale del Lavoro - BNL S.p.A., Agenzia c/o CNR-Sede Xxxxxxxx Xxxx Xxxx x. 0 - XXXX, Intestato a: Consiglio Nazionale delle Ricerche – Incassi e pagamenti giornalieri - IBAN: IT.75.N.01005.03392.000000218150; causale: Garanzia Provvisoria CIG: (dovrà essere inserito il CIG del lotto per il quale si intende partecipare), dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario, sopra menzionata;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c), del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le
banche e le assicurazioni o loro rappresentanze; essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui Decreto del Ministero delle attività produttive del 19 gennaio 2018, n. 31;
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
7) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per il tempo necessario alla conclusione delle operazioni di gara, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
8) riportare l’autentica della sottoscrizione del garante; oppure in alternativa
9) essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della stazione appaltante
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
- duplicato informatico di documento informatico ai sensi dell’art. 00 xxx xxx x.xxx. 00/0000 xx prodotta in conformità alle regole tecniche di cui all'articolo 71 del medesimo decreto.
In caso di bonifico dovrà essere presentata a Sistema una copia in formato elettronico del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso. Resta inteso che il concorrente dovrà comunque produrre a pena di esclusione l’impegno al rilascio della garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, ove il concorrente risultasse aggiudicatario.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7, del Codice
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti, secondo le modalità di seguito indicate al paragrafo 12.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice
solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile – e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
Stante il comunicato del Presidente f.f. dell’ANAC del 20 maggio 2020 con il quale, in applicazione dell’art. 65 del decreto legge n. 34, pubblicato sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 128 del 19 maggio 2020, nell’ambito delle iniziative volte ad assicurare supporto economico ai cittadini, alle amministrazioni e alle imprese che affrontano problemi di liquidità finanziaria in questo particolare contesto di emergenza sanitaria, è stato disposto l’esonero temporaneo del pagamento dei contributi dovuti da parte dei soggetti pubblici e privati, ai sensi dell’art. 1, comma 65, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per la partecipazione alle procedure di gara avviate dalla data di entrata in vigore del citato decreto legge, per la procedura in oggetto gli operatori economici di cui all’art. 3, comma 1, lettera p), del d.lgs. 50/2016 s.m.i. sono esonerati dal versamento del contributo in favore dell’ANAC.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del d.lgs. n. 82/2005.
L’OFFERTA, dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 18:00 del giorno 15/07/2020 come indicato nel Bando di gara, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la sua irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
***
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del Codice,
anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. È consentito agli operatori economici che hanno già inviato l’offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
La pubblicità di tale proroga avviene attraverso la tempestiva pubblicazione di apposito avviso presso tutti gli indirizzi Internet disponibili secondo indicazione previste nel Bando di gara.
***
L’ “OFFERTA” da presentare per ogni singolo lotto è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica;
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra a Sistema nelle varie sezioni ivi previste sulla base delle regole indicate nella seguente tabella:
Documento | Sezione |
Domanda di partecipazione | Domanda di partecipazione alla gara |
DGUE concorrente | DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente |
DGUE del subappaltatore | Eventuale DGUE - Documento di gara unico europeo delle imprese subappaltatrici |
DGUE dell’ausiliaria | Eventuale DGUE - Documento di gara unico europeo delle imprese ausiliarie |
Dichiarazione integrativa dell’ausiliaria- – contratto di avvalimento - Dichiarazione integrativa del subappaltatore | Eventuale documentazione relativa all'avvalimento |
Atto costitutivo di RTI o Consorzio ordinario | Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi |
Procure | Eventuali procure |
F23 attestante il pagamento del bollo | Comprova imposta di bollo |
Certificazioni e documenti per la riduzione della garanzia provvisoria | Eventuale documentazione necessaria ai fini della riduzione della cauzione |
Garanzia provvisoria e impegno | Cauzione provvisoria e documentazione a corredo |
Documento attestante il pagamento del contributo CIG | Documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo all’ANAC |
Offerta tecnica Documento | Sezione |
Eventuale Offerta tecnica (generata dal sistema) Eventuale Relazione tecnica | Scheda – Componente tecnica Documentazione tecnica |
Offerta economica Documento | Sezione |
Offerta economica (generata dal sistema) | Scheda – Componente economica |
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone.
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’OFFERTA, che non siano già in formato PDF (Portable Document Format), devono essere convertiti in tale formato.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema. Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
È sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema. Si precisa inoltre che:
L’OFFERTA presentata entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il concorrente;
Entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’OFFERTA non presentata;
Il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può
rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. raggruppamenti/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
***
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella Documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Per la documentazione redatta in lingua inglese è ammessa la traduzione semplice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, l’Amministrazione potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta dell’Amministrazione sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13.SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- Il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- L’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- La mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- La mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- La mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria l’Amministrazione, per il tramite del RUP, assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, l’Amministrazione può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, l’Amministrazione procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà dell’Amministrazione, per il tramite del proprio organo interno competente per la specifica fase, invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14.CONTENUTO DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La Documentazione amministrativa è costituita da: Domanda di partecipazione, DGUE, Dichiarazioni integrative al DGUE, comprova pagamento imposta di bollo, PassOE nonché dalla documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione, in bollo, è redatta secondo il Modello “Domanda di partecipazione”, parte della documentazione di gara, e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
La domanda di partecipazione dovrà essere caricata a Sistema per ogni singolo lotto al quale si intende partecipare.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (professionista singolo, associazione professionale, società, raggruppamento temporaneo, consorzio stabile, aggregazione di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore economico (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta con firma digitale:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. Se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’operatore economico che riveste le funzioni di organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete che partecipa alla gara;
c. Se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete che partecipano alla gara;
- nel caso di consorzio stabile, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore/legale rappresentante sottoscrittore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
Modalità di pagamento del bollo
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo.
Il pagamento della suddetta imposta del valore di euro 16,00 (sedici/00) dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F23, con specifica indicazione:
- Campo 4 del modello: dati identificativi del concorrente (Denominazione o Ragione sociale, Sede sociale, Provincia, Codice fiscale);
- Campo 5 del modello: dati identificativi della stazione appaltante (Denominazione: Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente Codice fiscale: 80054330586);
- Campo 6 del modello: Ufficio o ente (Codice dell’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate dove si esegue il versamento)
- Rigo 1 del campo 11 del modello: Codice tributo: 456T, Descrizione: Imposta di bollo CIG (dovrà essere inserito il CIG del lotto per il quale si intende partecipare), Importo: 16,00 € (sedici/00 euro).
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà far pervenire all’Amministrazione entro il termine di presentazione dell’offerta attraverso il Sistema copia informatica dell’F23.
DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE, già indicato al paragrafo 2.1 del presente disciplinare secondo quanto di seguito specificato.
In attuazione dell’art. 85 del Codice, il DGUE dovrà essere predisposto esclusivamente in modalità telematica; non essendo più disponibile il servizio offerto dalla UE al sito xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx, si dovrà utilizzare il servizio analogo, reso disponibile da paesi membri, agli indirizzi xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx/ e xxxxx://xxxx.xxx.xxx.xx, con la seguente procedura:
1. Selezionare opportunamente la lingua da utilizzare – le istruzioni nel seguito sono fornite per la lingua italiana;
2. Nel menu della pagina principale qualificarsi selezionando “Sono un operatore economico” e successivamente “Importare un DGUE”. Nella sezione “Caricare il documento”, utilizzando il bottone “Scegli file”, eseguire l’upload del già menzionato DGUE in formato XML fornito dall’Amministrazione;
3. Effettuato l’upload il sistema richiede, nella sezione “Dove si trova la Sua impresa?”, di selezionare, utilizzando un menu a tendina, il paese. Quindi, premendo il bottone “Avanti” si aprirà la procedura di compilazione on-line del DGUE;
4. Al termine della compilazione compare, in calce alla pagina, il bottone “Quadro generale”. Premendo il medesimo verrà visualizzata l’anteprima del DGUE compilato; se dalla rilettura non emerge la necessità di effettuare modifiche si deve selezionare il menu tendina "Scaricare nel formato", e quindi procedere al download del DGUE sul computer locale. Il download può essere effettuato sia distintamente nei due formati utili XML o PDF, sia congiuntamente (selezione “Entrambi”), in quest’ultimo caso all’interno di un archivio denominato “espd- response.zip”.
5. Solo a questo punto il Concorrente, che trova nel seguito del presente documento le istruzioni specifiche per la compilazione delle diverse Sezioni del DGUE, dovrà firmare digitalmente il DGUE compilato, in uno dei due formati XML o PDF, e quindi caricarlo sul sistema telematico di gara.
La stazione appaltante rende disponibile il DGUE relativo alla gara in oggetto in formato XML e PDF.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In particolare, può procedere, alla lettera B, all’inserimento dei dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del d.lgs. 50/2016 e s.m.i., ivi inclusi i cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; in alternativa tali dati dovranno essere inseriti nel Modello “Dichiarazioni integrative al DGUE”.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. del presente disciplinare, con la compilazione delle Sezioni A, B, C e D.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale;
b) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di come disposto dal presente disciplinare;
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato e sottoscritto digitalmente:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di rete da ognuno degli operatori economici retisti, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dai singoli operatori economici retisti indicati;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
Dichiarazioni integrative al DGUE
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con le quali:
X. Xxxxxxxx, i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati
ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
B. Dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f- ter) del Codice;
C. Dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
x. Xxxxx condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b. Di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
D. Accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
X. Xxxxxxx il Patto di integrità del CNR, parte della documentazione di gara;
F. Dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dall’Amministrazione consultabile sul sito internet xxx.xxx.xx, sezione Amministrazione trasparente, sottosezione Disposizioni generali e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del Contratto;
G. Autorizza l’Amministrazione alla trasmissione delle comunicazioni attinenti alla presente procedura tramite la piattaforma telematica, nell’apposita “Area comunicazioni”, con pieno effetto legale ai sensi e per gli effetti di cui al d.lgs. 50/2016 e s.m.i.;
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
H. Si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del D.P.R. 633/1972 e a comunicare all’Amministrazione la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
I. Autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, l’Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure NON autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, l’Amministrazione a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
X. Xxxxxx, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare comprensivi dell’indicazione del Tribunale che li ha emessi, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Ai fini della partecipazione l’Amministrazione ha predisposto, parte della documentazione di gara, il Modello “Dichiarazioni integrative al DGUE”, da sottoscrivere digitalmente, che contiene tutte le
dichiarazioni sopra elencate, che il concorrente ed eventuali subappaltatori e ausiliarie sono tenuti a utilizzare.
Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1. Copia del Modello F23 a comprova del pagamento dell’imposta di bollo relativa alla Domanda di partecipazione;
2. PassOE rilasciato dal sistema AVCPass.
Per i concorrenti che richiedono l’avvalimento
3. DGUE dell’ausiliaria, firmato digitalmente, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
4. Dichiarazioni integrative al DGUE dell’ausiliaria, firmato digitalmente;
5. Dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, firmata digitalmente da soggetto munito di idonei poteri dell’ausiliaria, con la quale quest’ultima:
a. Si obbliga, verso il concorrente e verso l’Amministrazione, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
b. Xxxxxxx di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
6. Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine si specifica che il contratto di avvalimento deve contenere, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Atti, documenti e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 0.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
- dichiarazione dei seguenti dati: nome, cognome, codice fiscale, estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale), posizione nel raggruppamento del giovane professionista di cui all’art. 4 del d.m. 263/2016.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale dell’atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza al componente qualificato come mandatario che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
d. (solo per i raggruppamenti temporanei) nome, cognome, codice fiscale, estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale) del giovane professionista di cui all’art. 4, comma 1, del d.m. 263/2016 e relativa posizione, ai sensi del comma 2.
Per le aggregazioni di operatori economici aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori economici la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
Per le aggregazioni di operatori economici aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo costituito o costituendo:
- In caso di raggruppamento temporaneo costituito: Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- In caso di raggruppamento temporaneo costituendo: Originale sottoscritto digitalmente o copia conforme all’originale del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. A quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. L’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. Le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
15.CONTENUTO DELLA OFFERTA TECNICA
Con riferimento a ciascun singolo lotto cui si intende partecipare, il concorrente deve a pena di esclusione dalla gara inviare e fare pervenire all’Amministrazione un’Offerta Tecnica, secondo la seguente procedura:
Invio attraverso l’inserimento a Sistema delle informazioni relative alle caratteristiche tecniche dell’offerta richieste (compilazione delle schede tecniche); le caratteristiche tecniche verranno riportate su una dichiarazione generata dal Sistema in formato PDF “Offerta tecnica”, che il concorrente dovrà presentare a Sistema dopo averla: i) scaricata e salvata sul proprio PC; ii) sottoscritta digitalmente;
Invio attraverso l’inserimento a Sistema della Relazione Tecnica sottoscritta digitalmente, comprensiva di eventuali allegati alla medesima, che illustri compiutamente le caratteristiche dei beni offerti.
L’offerta tecnica deve essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda.
16.CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA
Con riferimento alla presente procedura, il concorrente dovrà, a pena di esclusione dalla gara, inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema, la propria Offerta economica, in relazione al lotto per il quale si partecipa, secondo la seguente procedura:
Inserimento nell’apposita sezione del Sistema dei valori richiesti con modalità solo in cifre; tali valori verranno riportati su una dichiarazione d’offerta generata dal Sistema in formato PDF “Offerta economica”, che il concorrente dovrà presentare a Sistema dopo averla: i) scaricata e salvata sul proprio PC; ii) sottoscritta digitalmente. Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali. Qualora il concorrente inserisca valori con un numero maggiore di decimali, tali valori saranno arrotondati dal Sistema per difetto se la terza cifra è compresa tra 0 e 4, e per eccesso se la terza cifra è compresa tra 5 e 9. Ad esempio: 12,241 verrà arrotondato a 12,24; 12,245 verrà arrotondato a 12,25.
L’Offerta economica deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti elementi (valori richiesti):
a) Il Prezzo complessivo, al netto di XXX e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli
oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze non soggetti a ribasso.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore. Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 0.
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta indicato per ciascun lotto.
17.CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Ogni singolo lotto sarà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
Lotto 1
PUNTEGGIO | |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
TOTALE | 100 |
Lotti 2-3
PUNTEGGIO | |
Offerta tecnica | 90 |
Offerta economica | 10 |
TOTALE | 100 |
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna punti D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla Commissione giudicatrice.
Nella colonna punti T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi i cui coefficienti fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Nella colonna punti Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Tabella dei criteri discrezionali (D), tabellari (T) e quantitativi (Q) di valutazione dell’offerta tecnica
Lotto 1
Criteri di valutazione
Pt. Max
D
T
Q
Lotto 1 – Border Firewall | ||||||
1 | Giornata di formazione (6 ore/giornata) aggiuntiva, rispetto al minimo richiesto nel capitolato tecnico | 0,25 punti/giornata | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
2 | La soluzione proposta ha la completa separazione fisica e hardware tra le componenti "Data Plane" dedicate al traffico e le componenti "Control Plane" dedicate alla gestione | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
3 | La soluzione proposta permette di configurare contemporaneamente e tutte le interfacce fisiche in modalità “trasparente” (da non confondere/assimilare alla modalità L2). In questa modalità il firewall si comporta come un elemento di Livello 1 ISO/OSI inoltrando le PDU dei vari protocolli di Livello 2, come le BPDU dello Spanning Tree o le PDU dell'LACP. L'implementazione della seguente modalità “trasparente” prevede che il firewall sia installato in modo trasparente su un segmento di rete, attraverso il binding di due interfacce del firewall insieme. La modalità “trasparente” connette logicamente le due interfacce, essendo interna al firewall e crea una topologia di rete che non prevede alcun routing o switching per le due interfacce collegate | SI | 5 | 5 | ||
NO | 0 | |||||
4 | La soluzione proposta integra nativamente una tecnologia di Single Pass Parallel Processing, in base alla quale le analisi dei pacchetti per il riconoscimento dell'applicazione, dell'utente e del contenuto applicativo avvengono contemporaneamente. La modalità di Single Pass Parallel Processing (SP3) fornisce maggiori performance rispetto ad approcci di tipo UTM: il pacchetto di rete viene esaminato in un singolo passaggio, riducendo molte funzioni ridondanti e l’overhead derivante da tali funzioni. Non è previsto l’utilizzo di engine e set di signature separati né di proxy che richiedono il download dei contenuti prima di effettuare l’analisi | SI | 8 | 8 | ||
NO | 0 | |||||
5 | La soluzione proposta integra nativamente un motore di SSL Decryption Broker: SSL Decryption è la capacità di vedere internamente il traffic SSL non appena attraversa il firewall. Il firewall inoltra il traffico decriptato alla security chain, per poi criptarlo quando lo riceve indietro dall'ultimo elemento della security chain. In questo modo si evita di effettuare decryption/encryption ad ogni passo. Tale funzionalità non deve essere limitata al solo traffico HTTPS, ma estese anche ad applicazioni come FTPS e SSH. Grazie a queste funzionalità, se i dati sono originati dall’interno della rete, è possibile trovare applicazioni e minacce nascoste nel traffico cifrato | SI | 3 | 3 | ||
NO | 0 | |||||
6 | La soluzione proposta integra nativamente funzionalità di DNS Security, per la protezione del traffico DNS. Le funzionalità di DNS Security applicano predictive analytics, machine learning ed automazione per bloccare gli attacchi che utilizzano il DNS. E’ possibile bloccare e prevenire l’utilizzo di domini malevoli, neutralizzare le minacce nascoste nel DNS tunneling ed identificare macchine compromesse che cercano di contattare domini legati a infrastrutture di Command & Control | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
7 | La soluzione proposta integra nativamente funzionalità di User-ID, per la definizione di security policy basate su utenti e gruppi di utenti | SI | 3 | 3 | ||
NO | 0 | |||||
8 | La soluzione proposta integra nativamente funzionalità di ottimizzazione delle security policy (Policy Optimizer) per adeguare le policy attuali ai requisiti di controllo applicativo | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 | |||||
9 | Funzionalità di QoS con traffic shaping basato su policy (priority, guaranteed, maximum) per applicazioni, per utenti, per tunnel, con classificazione DSCP | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
10 | La soluzione proposta implementa nativamente il concetto di Zero Trust a livello di configurazione di base. Zero Trust è una iniziativa strategica il cui obiettivo è la prevenzione di data breach attraverso l’eliminazione del concetto di trust per l’architettura di rete interna. Si basa sul principio “never trust, always verify,” a partire dalla configurazione di default | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 | |||||
11 | La soluzione proposta integra nativamente l'applicazione di best practice secondo IronSkillet (day one configuration template) e strumenti open-source disponibili nel repository Github del fornitore | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 |
12 | La soluzione proposta si integra nativamente con strumenti di Threat Intelligence aggregation open-source per la creazione di External Dynamic List | SI | 5 | 5 | ||
NO | 0 | |||||
13 | La soluzione proposta si integra nativamente con strumenti di Threat Intelligence in Cloud qualificata da Agid, per la condivisione e la ricerca di indicatori di compromissione. Tale soluzione e la relativa licenza dovrà essere offerta e funzionante per minimo 24 mesi (36 in caso di estensione della garanzia), a partire dalla data di esito positivo del collaudo | SI | 6 | 6 | ||
NO | 0 | |||||
14 | La soluzione proposta si integra nativamente con strumenti di Malware Analysis in Cloud qualificati da Agid | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 | |||||
15 | La soluzione proposta ha nativamente la disponibilità di Open API per la gestione e la personalizzazione della configurazione | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
16 | La soluzione proposta si integra nativamente con ambienti di virtualizzazione VMware NSX | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
17 | Console di management centralizzato dei firewall che non richieda utilizzo l'istallazione/esecuzione di client e compatibile con il protocollo HTML5 | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
18 | La soluzione proposta permette di esportare la configurazione dei firewall in funzione presso il CNR-IMAA (Paloalto Newtorks PA- 3020) ed importarle direttamente senza la necessità di modifiche e/o interventi manuali, sui nuovi firewall forniti (escluse le configurazioni necessarie per l'H.A.). Tale funzionalità dovrà essere possibile sia tramite le interfacce di management integrate negli apparati, sia tramite la piattaforma di gestione centralizzata. L'operazione dovrà essere reversibile anche dalla nuova alla precedente soluzione, in caso di fault dei nuovi sistemi | SI | 15 | 15 | ||
NO | 0 | |||||
19 | La Console di management centralizzato è in gradi di gestire completamente (es. aggiornamento OS, modifiche complete alla configurazione, backup configurazioni) i firewall in funzione presso il CNR-IMAA (Paloalto Xxxxxxxx XX-0000 e PA-200) | SI | 6 | 6 | ||
NO | 0 | |||||
20 | Estensione della garanzia di ulteriori 12 mesi (36 mesi in totale), comprensiva dell’assistenza tecnica e manutenzione sia per le componenti hardware che software, rispetto al minimo richiesto nel capitolato tecnico (24 mesi). L’estensione dell’assistenza tecnica e manutenzione dovrà essere erogata direttamente dal costruttore/produttore della soluzione offerta e verificabile in sede di collaudo, ad eccezione dei componenti per i quali non è richiesto il vincolo di unicità del produttore | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 | |||||
Totale | 80 |
Lotto 2
Criteri di valutazione | Pt. Max | D | T | Q | ||
Lotto 2 – DC Network | ||||||
1 | Consumo elettrico inteso come “Typical Power”1, relativo al singolo apparato, inferiore a 250W per gli apparati di tipologia “SPINE” | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
2 | Consumo elettrico inteso come “Typical Power”1, relativo al singolo apparato, inferiore a 200W per gli apparati di tipologia “COMPUTE LEAF, CAMPUS LEAF E SERVICE LEAF” | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
3 | Consumo elettrico inteso come “Typical Power”1, relativo al singolo apparato, inferiore a 500W per gli apparati di tipologia “WAN ROUTER” | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
4 | Il sistema operativo utilizza un kernel linux nativo non modificato (non customizzato dal vendor). Sui dispositivi deve essere possibile l’installazione e la gestione dei binari Linux tramite i metodi di pacchettizzazione Linux (es. RPM) senza bisogno di modifiche dal vendor del dispositivo. Il kernel linux deve offrire la possibilità di installare patch software per la risoluzione di eventuali bug e patch di sicurezza (CVE) per eventuali falle, senza la necessità di riavviare l’intero apparato e quindi senza influire sulla funzionalità del data-plane. Nel sistema operativo deve esistere interoperabilità tra il sistema operativo di rete e l’ambiente bash. (es. poter eseguire comandi bash da interfaccia d’ambiente del sistema operativo di rete e viceversa). Deve essere permesso l’accesso e l’uso della bash di linux e tutti i | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 |
tool standard sulla piattaforma, con permessi di root. | ||||||
5 | Macrosegmentation: l’infrastruttura di networking si integra nativamente, ad esclusione degli apparati di tipologia CAMPUS ACCESS, con i firewall hardware Palo Alto Networks e con il loro sistema di gestione Panorama, affinché dinamicamente in modo stateless ed in tempo reale adatti il forwarding del traffico di rete alle politiche di sicurezza che vengono attivate sui firewall Palo Alto stessi. L’infrastruttura di rete deve ricevere le policy di sicurezza dai firewall hardware Palo Alto e Panorama, senza interposizione di server o jump box di terze parti. In base alle informazioni ricevute attraverso le politiche di sicurezza dei firewall, l’infrastruttura di rete deve dinamicamente: 1) effettuare lo steering del traffico verso il firewall per l’analisi oppure 2) bloccare il traffico oppure 3) inoltrare il traffico a destinazione senza attraversare il firewall Questa integrazione tra l’infrastruttura di networking fornita e Palo Alto Networks deve essere garantita, certificata e supportata da entrambi i costruttori di tecnologia e se ne deve dare evidenza attraverso opportuna documentazione ufficiale | SI | 18 | 18 | ||
NO | 0 | |||||
6 | Tutte le piattaforme oggetto della fornitura utilizzano come sistema operativo di rete un unico binario software. Vale a dire: su tutte le piattaforme di prodotti offerti si può installare la stessa immagine del sistema operativo di rete | SI | 5 | 5 | ||
NO | 0 | |||||
7 | Ad esclusione degli apparati di tipologia CAMPUS ACCESS, gli apparati di rete sono in grado di interagire ed interrogare le piattaforme di virtualizzazione VMware, riportando informazioni di dettaglio come vlan, trunk, interfacce, statistiche di interfaccia, vxlan e Virtual Distribuited Switch relativi alle virtual machine installate sull’host ESX. E’ possibile creare/eliminare VLAN tramite vSphere e ritrovare automaticamente le stesse modifiche sugli apparati di rete oggetto della fornitura, senza l’ausilio di un controller esterno | SI | 5 | 5 | ||
NO | 0 | |||||
8 | Il sistema operativo si basa su una architettura software multi- processo a condivisione di stati. La funzione di controllo del sistema è separata in più processi per migliorare la resilienza ed isolare i guasti. Il tutto è coordinato da un database dinamico in memoria in “run-time”. Il processo è in user space e non nel Kernel, per aumentare la stabilità ed anche per estendere senza troppe difficoltà il sistema operativo con funzionalità aggiuntive. Il database degli stati contiene lo stato completo del sistema e quindi di tutti gli agenti di sistema, e coordina tutti i processi tra gli agenti. Se uno stato di un agente cambia, il database invia la modifica di cambio di stato agli agenti interessati, i quali aggiornano la loro copia locale. I processi stessi sono separati così che un guasto influisce solo a livello di processo senza influenzare sullo stato di funzionamento dell’intero sistema. E’ possibile il riavvio di qualsiasi agente individualmente, senza che per questo lo switch abbia interruzioni di funzionamento. Il sistema operativo deve essere programmabile su diversi livelli, kernel Linux, tabelle di inoltro hardware, configurazione switch, piano di controllo e livello di gestione | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 | |||||
9 | L’apparato di rete, attraverso la CLI del sistema operativo di rete (senza l’ausilio di software esterni e/o di terze parti), deve permettere la configurazione di un gestore di eventi scalabile e personalizzabile che esegue, in maniera automatica e puntuale una azione a fronte di uno specifico evento di sistema. La funzionalità consente l’utilizzo di un comando bash, che può richiamare anche script più o meno complessi. Si riporta di seguito qualche esempio tipo: Cambiare rotta se un host remoto, posizionato al di fuori del proprio dominio di routing, non è più raggiungibile | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
10 | Ad esclusione degli apparati di tipologia CAMPUS ACCESS, gli apparati di rete devono fornire la visibilità sugli ambienti Hadoop tramite MapReduce | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
11 | Il sistema operativo dei dispositivi nativamente deve supportare, installare e gestire Virtual Machine Ubuntu Server e docker container di terze parti, senza installare app o componenti aggiuntive | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 |
12 | Possibilità di utilizzare gli SDK pubblicati dal vendor per sviluppare applicazioni con linguaggi di programmazione tipo C++, Ruby, Python, Go che agiscano come moduli/agenti all’interno dell’architettura software del sistema operativo di rete e che reagiscono ad eventi di rete, integrandosi nativamente grazie all’accesso agli stati dello switch. La CLI degli apparati di rete deve essere nativamente personalizzabile attraverso editor di testo | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
13 | Gli apparati dell’infrastruttura di rete devono poter fornire da command line la visibilità degli ambienti container, rendendo disponibili la lista delle applicazioni installate nei container presenti sugli host connessi agli switch | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
14 | Occupazione di spazio in termini di rack unit 19”, per gli apparati di tipologia WAN ROUTER, non superiore a 1RU per singolo apparato | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
15 | La piattaforma deve permettere la possibilità di utilizzare uno degli apparati di tipologia WAN ROUTER come Network Packet Broker e Tap Aggregation, al fine di poter fare monitoraggio di rete in modalità out-of-band acquisendo il traffico derivante da porte di span provenienti dai vari apparati di rete o da tap passivi che duplicano i segnali della fibra ottica. Gli apparati in modalità Network Packet Broker e Tap Aggregation devono supportare la funzionalità che permette di utilizzare entrambi i canali di tx/rx di ognuna delle porte al fine di ricevere il traffico di rete da analizzare e allo stesso tempo di poterlo inviare verso gli strumenti di analisi | SI | 5 | 5 | ||
NO | 0 | |||||
16 | La piattaforma di management centralizzato deve poter effettuare in automatico ed in continuità snapshot degli stati dei parametri relativi sia al control plane che al data plane così come quelli fisici dell’intera rete di dispositivi. Le snapshot devono essere dinamicamente create dal sistema di gestione al fine di monitorare il funzionamento degli apparati ed avere visibilità dello stato dell’infrastruttura di networking. Il sistema deve permettere di fare il rollback di una snapshot di rete e permettere di fare il confronto e la differenziazione tra differenti snapshot di rete. Il sistema deve permettere la sostituzione di uno switch guasto in tempi brevi con un minimo apporto da parte di un operatore e senza la necessità di riconfigurare l’apparato. Il nuovo apparato deve prendere in maniera automatica il ruolo/configurazione di quello guasto | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
17 | La piattaforma di management centralizzato deve monitorare apparati di terze parti (rispetto alla soluzione offerta) e nello specifico: Arista 7150S, Cisco 2960X, Cisco Catalyst 3750/3750G, Cisco 2811/2851, Cisco WLC-2504, Paloalto Networks PA-3020, PA-200 | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
18 | La piattaforma di management centralizzato deve memorizzare i dati telemetrici per un arco temporale di almeno un mese al fine di poter essere utilizzati per analisi storiche forensiche. Il sistema deve permettere la correlazione dei dati catturati attraverso un motore di analisi basato su “time series database” e la relativa presentazione in forma grafica. Il sistema deve permettere gli upgrade degli apparati in maniera controllata e schedulata seguendo un flusso di lavoro Il sistema deve dare visibilità dei flussi di traffico tra gli end-point su tutte le piattaforme proposte attraverso meccanismi IPFIX e/o sFLOW | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
19 | Estensione della garanzia, comprensiva dell’assistenza tecnica e manutenzione sia per le componenti hardware che software, rispetto al minimo richiesto nel capitolato tecnico (36 mesi). L’estensione dell’assistenza tecnica e manutenzione dovrà essere erogata direttamente dal costruttore/produttore della soluzione offerta e verificabile in sede di collaudo, ad eccezione dei componenti per i quali non è richiesto il vincolo di unicità del produttore | Ulteriori 12 mesi | 11 | 28 | ||
Ulteriori 24 mesi | 28 | |||||
NO | 0 | |||||
Totale | 90 |
Lotto 3
Criteri di valutazione | Pt. Max | D | T | Q | ||
Lotto 3 – DC Calculus Storage | ||||||
1 | Chassis blade server: Dimensioni di ogni singolo chassis del blade server, inferiori a 10RU 19" | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
2 | Chassis blade server: Assenza di midplane/backlane ethernet per gli chassis del blade server | SI | 5 | 5 | ||
NO | 0 | |||||
3 | Lame server integrate nel blade server: Possibilità di installare nelle lame server, attraverso un controller RAID hardware disgiunto da quello richiesto al punto 8.3.4 e integrato nelle lame stesse, n. 2 ulteriori H.D. SSD da 480GB configurati in RAID1 | SI | 0,5 | 0,5 | ||
NO | 0 | |||||
4 | Lame server integrate nel blade server: 128GB di RAM aggiuntivi per ogni singola lama offerta, rispetto ai requisiti minimi richiesti | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
5 | Moduli di connettività ethernet integrati negli chassis dei blade server: N. 4 porte esterne QSFP-DD 200GbE, in aggiunta alle n. 4 porte QSFP28 100GbE, per i moduli di connettività ethernet integrati nello chassis del blade server | SI | 6 | 6 | ||
NO | 0 | |||||
6 | Moduli di connettività ethernet integrati negli chassis dei blade server: Se sono presenti almeno ulteriori n. 6 porte QSFP-DD 200GbE per ogni modulo di connettività ethernet offerto, integrato nel blade server (vincolante al rispetto del punto precedente) | SI | 6 | 6 | ||
NO | 0 | |||||
7 | Moduli di connettività ethernet integrati negli chassis dei blade server: Se almeno n. 2 porte di ogni switch ethernet integrato negli chassis del blade server sono di tipo converged 4x32Gb FC | SI | 0,5 | 0,5 | ||
NO | 0 | |||||
8 | Moduli di connettività ethernet integrati negli chassis dei blade server: La soluzione di interconnessione Ethernet complessivamente installata negli chassis è nativamente dotata di un numero di porte tale da poter interconnettere attraverso un single-hop, senza oversubscription e senza fare uso di ulteriori moduli di switching, almeno ulteriori 60 lame server installate in ulteriori chassis, ciascuno mediante almeno 2 porte a 25Gbps. L’uplink verso gli ulteriori chassis deve essere almeno a 2x200GbE effettuato tramite sistemi che permettano eventualmente la dislocazione geografica degli chassis per assicurare la business continuity dello streched cluster (es. tramite l’implementazione di transceiver ottici) | SI | 8 | 8 | ||
NO | 0 | |||||
9 | Storage all-flash: Se le porte esterne iSCSI sono a 100GbE, in aggiunta alle porte FC 32Gb richieste. Sarà necessario connettere n. 2 porte per ogni controller agli switch integrati nello chassis blade tramite cavi DAC, AOC o transceiver ottici a discrezione dell’offerente (Questo punto è vincolato alla presenza di porte disponibili nei moduli di connettività ethernet del blade server offerto) | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
10 | Storage all-flash: Se le porte FC 32Gb sono in totale 4 per controller invece che 2 | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
11 | Storage all-flash: 0,2 punti per ogni bay disc libero per future espansioni | 1 bay | 0,2 | 1 | ||
2 bay | 0,4 | |||||
3 bay | 0,6 | |||||
4 bay | 0,8 | |||||
5 bay | 1 | |||||
NO | 0 | |||||
12 | Storage all-flash: Cache di 64GB per controller invece di 32GB | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
13 | Scale-out NAS: Il sistema è esclusivamente costituito da un insieme di nodi indipendenti cadauno dotato di dischi interni, cache, I/O e potenza computazionale (CPU) che operano in una struttura di intelligenza distribuita e che ripartisce il carico di lavoro su tutti i nodi del sistema. Il sistema deve basarsi su una tecnologia RAID in grado di proteggere i dati e non i dischi | SI | 4 | 4 | ||
NO | 0 | |||||
14 | Scale-out NAS: 0,25 punti per ogni 25 TiB di spazio utile aggiuntivo | 25 TiB | 0,5 | 2 | ||
50 TiB | 1 | |||||
75 TiB | 1,5 |
100 TiB | 2 | |||||
NO | 0 | |||||
15 | Scale-out NAS: Il sistema deve implementare nativamente un meccanismo di automatic tiering verticale su base policy che permette di spostare a caldo ogni singolo file presente nel File System da una tipologia di dischi ad un’altra, in modo da ottimizzare le performance erogate. Tale spostamento non dovrà comportare modifiche nella struttura del File System o nell’accesso allo stesso | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
16 | Scale-out NAS: Per ogni singolo livello di quota dovrà poter essere possibile definirne un “grace period" | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
17 | Scale-out NAS: Il sistema storage è in grado di gestire il ciclo di vita dei dati e migrare i file tra i differenti tier, utilizzando politiche basate sull’età del file, sul tipo, sulla dimensione e sulla posizione nelle directory | SI | 1 | 1 | ||
NO | 0 | |||||
18 | Scale-out NAS: Il sistema NAS supporta nativamente anche i seguenti protocolli, senza necessità di plug-in o componenti aggiuntivi: NFSv4 con funzionalità di authentication, FTP, Hadoop (HDFS v1, v2 e v3), NDMP, SMBv3. Il supporto deve essere garantito per tutti i protocolli elencati | SI | 3 | 3 | ||
NO | 0 | |||||
19 | Estensione della garanzia, comprensiva dell’assistenza tecnica e manutenzione sia per le componenti hardware che software, in aggiunta a quanto richiesto nel capitolato tecnico. L’estensione dell’assistenza tecnica e manutenzione dovrà essere erogata direttamente dal costruttore/produttore della soluzione offerta e verificabile in sede di collaudo, ad eccezione dei componenti per i quali non è richiesto il vincolo di unicità del produttore: Blade Server, Storage all-flash, Metered PDU e Modulo di monitoraggio ambientale | Ulteriori 24 mesi | 9 | 24 | ||
Ulteriori 48 mesi | 24 | |||||
NO | 0 | |||||
20 | Estensione della garanzia, comprensiva dell’assistenza tecnica e manutenzione sia per le componenti hardware che software, in aggiunta a quanto richiesto nel capitolato tecnico. L’estensione dell’assistenza tecnica e manutenzione dovrà essere erogata direttamente dal costruttore/produttore della soluzione offerta e verificabile in sede di collaudo, ad eccezione dei componenti per i quali non è richiesto il vincolo di unicità del produttore: Scale-out NAS | Ulteriori 12 mesi | 5 | 15 | ||
Ulteriori 24 mesi | 15 | |||||
NO | 0 | |||||
21 | Integrazione con gli storage esistenti: Possibilità di effettuare la migrazione dei volumi a caldo e senza interruzione di servizio, verso le nuove SAN proposte, dei volumi presenti su n. 2 SAN già in possesso dell'ente: DELL SCv2020 Service Tag: 8P9ZXK2, DELL SCv3020 Service Tag: FP21JP2 | SI | 2 | 2 | ||
NO | 0 | |||||
22 | Installazione e messa in esercizio: Punto 1 per ogni 15 giorni in meno | 15 giorni | 0,5 | 1 | ||
30 giorni | 1 | |||||
NO | 0 | |||||
23 | Formazione: Punto 1 per ogni giorno di formazione aggiuntiva (massimo 5 ore per giornata) | 1 giorno | 0,5 | 1 | ||
2 giorni | 1 | |||||
NO | 0 | |||||
Totale | 90 |
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
Criteri soggetti a valutazione discrezionale: A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente unico, variabile da zero ad uno, come segue:
Xxxxxxx commissario attribuisce discrezionalmente un coefficiente variabile da zero ad uno, sulla base della propria valutazione, utilizzando i seguenti livelli:
Ottimo = 1
Buono = 0,8
Adeguato = 0,6
Parzialmente adeguato = 0,4
Inadeguato = 0,0
La Commissione calcola la media dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari al fine di determinare il coefficiente unico;
Criteri soggetti a valutazione tabellare: Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare
identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto oppure in funzione del valore offerto della caratteristica tecnica.
Criteri soggetti a valutazione quantitativa: A ciascuno degli elementi quantitativi cui è assegnato un
punteggio nella colonna “Q” della tabella, è attribuito un punteggio sulla base del metodo indicato nella tabella medesima.
METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Il punteggio assegnato al concorrente (PE) sarà attribuito sulla base di un’asta al ribasso relativa al prezzo offerto (P). La base d’asta per ogni lotto (BA) è fissata al punto 3 nelle tabelle descrittive dei beni da acquistare.
Il punteggio assegnato al concorrente sarà dato dalla seguente formula, fino ad un massimo (PEmax) di 5 punti per i lotti 2 e 3:
𝑩𝑨 − 𝑷
𝒎𝒊𝒏
𝑷𝑬 = 𝑷𝑬𝒎𝒂𝒙 × (𝑩𝑨 − 𝑷
𝟎.𝟏
)
dove Pmin rappresenta il prezzo più basso offerto dai concorrenti. Se P=Pmin il punteggio assegnato al concorrente sarà il massimo punteggio attribuibile (PEmax).
17.SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La procedura di aggiudicazione sarà aperta il giorno 20/07/2020, con inizio alle ore 10:00, dal RUP che procederà, in seduta pubblica, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività:
a) Verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate e della loro composizione. La tempestività della ricezione delle offerte è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto, come meglio stabilito in precedenza, le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque nessuna offerta è presente a Sistema. Relativamente alla composizione che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, Offerta tecnica e Offerta economica oltre ad eventuali allegati facoltativi, salva, in ogni caso, la verifica del contenuto di ciascun documento presentato;
b) Successivamente il RUP procederà attraverso il Sistema alla apertura delle offerte presentate e, quindi, ad accedere all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, mentre le Offerte tecniche e le Offerte economiche resteranno segrete, chiuse/bloccate a
Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né al RUP né alla Commissione di gara né all’Amministrazione né alla Consip S.p.A., né ai concorrenti, né a terzi; pertanto, il Sistema consentirà l’accesso alla Documentazione amministrativa e il RUP procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti;
c) Verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
d) Attivare, se del caso, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 0;
e) Redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
f) Adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara.
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive sedute pubbliche di apertura delle offerte tecniche ed economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi da remoto al Sistema tramite propria infrastruttura informatica.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, l’Amministrazione si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica potrà avvenire, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, anche attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016 e successivi aggiornamenti pubblicati dalla medesima Autorità.
18.COMMISSIONE GIUDICATRICE
La Commissione giudicatrice (nel seguito, per brevità, Commissione) è nominata, ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione all’Amministrazione.
La Commissione è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte (cfr. Linee guida ANAC n. 3 del 26 ottobre 2016).
L’Amministrazione pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” la composizione della Commissione e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
19.APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla Commissione.
La Commissione, in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi tramite il Sistema, procederà all’apertura dell’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Successivamente, la Commissione procederà, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà preventivamente comunicata tramite il Sistema ai concorrenti ammessi, alla apertura delle Offerte economiche.
Nella medesima seduta aperta al pubblico, la Commissione renderà visibili ai concorrenti attraverso il Sistema:
a) i “punteggi tecnici” (PT) attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti;
c) in seguito alle attività di sblocco e apertura delle offerte economiche, i prezzi offerti. La relativa valutazione potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità indicati.
L’Amministrazione procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio tecnico.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica, le cui modalità saranno successivamente definite dall’Amministrazione.
Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 21.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella documentazione amministrativa e nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la Commissione ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
20.VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà dell’Amministrazione procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente, la presentazione delle spiegazioni se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 24.
21.AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà la proposta di aggiudicazione per ogni singolo lotto in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, l’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui l’Amministrazione ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, l’Amministrazione, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica potrà avvenire anche attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
L’Amministrazione, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, l’Amministrazione procederà alla revoca dell’aggiudicazione nonché alla segnalazione all’ANAC. L’Amministrazione aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011 e tenuto conto di quanto stabilito all’art. 4, comma 2, del D.M. 15/07/2019 del Ministero dell’Interno.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, l’Amministrazione procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 (trentacinque) giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 (sessanta) giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Prima della stipulazione del contratto l’aggiudicatario dovrà presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica, mediante scrittura privata.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice l’Amministrazione interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento della fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate, pro-quota, all’Amministrazione entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a € 2.495,71 oltre IVA (salvo variazioni non determinabili al momento della pubblicazione del presente documento). L’Amministrazione comunicherà all’aggiudicatario l’importo, pro-quota, effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
22.DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Qualunque controversia relativa alla procedura di gara sarà di esclusiva competenza del giudice amministrativo, il cui tribunale competente, nel caso del presente appalto, è il T.A.R. Lazio, Roma.
Ai sensi dell’art. 120, comma 4, del d.lgs. 104/2010 si informa che il Consiglio Nazionale delle Ricerche fruisce del patrocinio dell’Avvocatura dello Stato.
Dopo la sottoscrizione del contratto, per qualsiasi controversia che non possa venire risolta in via amichevole, sarà competente esclusivo il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
23.TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), così come modificato e integrato dal d.lgs. n. 101/2018 di adeguamento della normativa nazionale al Regolamento Europeo 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR), relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”), l’Amministrazione fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.
Finalità del trattamento
- I dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica;
- I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall’Amministrazione ai fini della stipula del Contratto, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del Contratto medesimo.
- Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici nel rispetto e delle norme previste dal Regolamento UE.
Base giuridica e natura del conferimento
Il Concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il
concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Natura dei dati trattati
I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate, sono della seguente natura:
i. Dati personali comuni (es. anagrafici e di contatto);
ii. Dati relativi a condanne penali e a reati (c.d. “giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (c.d. “sensibili”), ai sensi, di cui all’art. 9 Regolamento UE.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE. Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati
I dati potranno essere:
– Trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara e l’esecuzione del Contratto, dal personale di altri uffici della medesima che svolgono attività inerenti, nonché dagli uffici che si occupano di attività per fini di studio e statistici;
– Comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del Contratto, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici;
– Comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
– Comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
– Comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto saranno diffusi tramite il sito internet xxxx://xxx.xxx.xxx.xx, sezione Gare.
Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 d.lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet xxxx://xxx.xxx.xx, sezione “Amministrazione Trasparente”.
I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge; in tal caso il trasferimento avverrà nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento UE.
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del Contratto, in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE.
Processo decisionale automatizzato
Nell’ambito della fase di gara, non è presente alcun processo decisionale automatizzato.
Diritti del concorrente/interessato
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione.
All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE. In
particolare, l’interessato ha il diritto di: i) ottenere, in qualunque momento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano; ii) il diritto di accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo; iii) il diritto di chiedere, e nel caso ottenere, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento; iv) il diritto alla portabilità dei dati che sarà applicabile nei limiti di cui all’art. 20 del regolamento UE.
Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi, la risposta all'istanza non perviene nei termini di legge e/o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo, ricorso o segnalazione.
Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati
Titolare del trattamento è il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Xxxxxxxx Xxxx Xxxx x. 0 – 00000 Xxxx.
Ai sensi degli Artt. 37 e ss. del predetto Regolamento relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati, il Consiglio Nazionale delle Ricerche con provvedimento del Direttore Generale n° 46/2018 del 21/05/2018 ha designato il Responsabile per la Protezione dei Dati (RPD o DPO), email: xxx@xxx.xx , cui dovranno essere indirizzate tutte le richieste in merito al trattamento dei dati personali conferiti e all'esercizio dei diritti.
L’elenco aggiornato dei responsabili e degli incaricati al trattamento è custodito presso la sede del Titolare del trattamento.
Consenso al trattamento dei dati personali
Acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’OFFERTA e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali, anche giudiziari, che lo riguardano.
Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.
24.REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema si obbligano a porre in essere tutte le condotte necessarie ad evitare che attraverso il Sistema si attuino turbative nel corretto svolgimento delle procedure di gara con particolare riferimento a condotte quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la turbativa d’asta, le offerte fantasma, gli accordi di cartello.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’Amministrazione segnalerà il fatto all’autorità giudiziaria, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Osservatorio sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi per gli opportuni provvedimenti di competenza.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema non saranno in alcun caso
ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, per lucro cessante o danno emergente, che dovessero subire gli utenti del Sistema, e, comunque, i concorrenti e le Amministrazioni o terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema e dei servizi dallo stesso offerti.
Tutti i contenuti del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in generale, i servizi relativi al Sistema, forniti dal MEF, dalla Consip S.p.A. e dal Gestore del Sistema sono resi disponibili e prestati così come risultano dal suddetto sito e dal Sistema.
Il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx ed in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
La Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle Amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato.
Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.