BANDO PUBBLICO PER LE ASSEGNAZIONI DI CONCESSIONI DI AREE PUBBLICHE PER L’ESERCIZIO DI ATTIVITÀ ARTIGIANALI E DI RIVENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI
BANDO PUBBLICO PER LE ASSEGNAZIONI DI CONCESSIONI DI AREE PUBBLICHE PER L’ESERCIZIO DI ATTIVITÀ ARTIGIANALI E DI RIVENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI
IL RESPONSABILE
Visto il Decreto Legislativo 26 marzo 2010 n. 59 ed in particolare l'art. 70 comma 5 secondo cui "Con intesa in sede di Conferenza unificata, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 0000, x. 000, xxxxx xx xxxxxx xx disposto di cui all'articolo 16 del presente decreto, sono individuati, senza discriminazioni basate sulla forma giuridica dell'impresa, i criteri per il rilascio e il rinnovo della concessione dei posteggi per l'esercizio del commercio su aree pubbliche e le disposizioni transitorie da applicare, con le decorrenze previste, anche alle concessioni in essere alla data di entrata in vigore del presente decreto ed a quelle prorogate durante il periodo intercorrente fino all'applicazione di tali disposizioni transitorie.";
Vista l'Intesa della Conferenza Unificata del 5 luglio 2012 (pubblicata in G.U. n.79 del 4 aprile 2013) sui criteri da applicare nelle procedure di selezione per l'assegnazione di posteggi su aree pubbliche in attuazione del citato articolo 70 del D.Lgs. 59/2010;
Visto l’Accordo, ai sensi dell’art. 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sui criteri da applicare alle procedure di selezione per l’assegnazione di aree pubbliche ai fini dell’esercizio di attività artigianali, di somministrazione alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani” del 16 luglio 2015;
Vista la Delibera della Giunta Regionale 28 giugno 2016, n. 1009 di recepimento del documento unitario delle regioni e province autonome in attuazione dell’accordo della conferenza unificata del 16 luglio 2015 recante i criteri da applicare alle procedure di selezione per l’assegnazione di aree pubbliche ai fini dell’esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici;
Richiamate:
la legge regionale 26 luglio 2003, n. 14 “Disciplina dell'esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande” come modificata dalla legge regionale 21 maggio 2007 n. 6, legge regionale 27 giugno 2014 n.7 e legge regionale 30 luglio 2015 n. 15;
il D.lgs. 24 aprile 2001, n. 170 “Riordino del sistema della stampa quotidiana e periodica a norma dell'articolo 3 della l. 13 aprile 199, n.108”;
la legge quadro per l'artigianato 8 agosto 1985, n. 443;
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 69 del 29/11/2016 con la quale è stato approvato
- la ricognizione delle concessioni di area pubblica in scadenza, comprese quelle per l’esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande, di rivendita di quotidiani e periodici;
- lo schema del bando pubblico per l’assegnazione di concessioni in scadenza;
vista la Delibera della Giunta Regionale 28/11/2016, n. 2057 ad oggetto “Approvazione dell'avviso di avvio delle procedure di selezione, del fac-simile di bando pubblico e del fac-simile della domanda di partecipazione allo stesso per le assegnazioni di concessioni di aree pubbliche ai fini dell'esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici in attuazione dell'accordo della conferenza unificata del 16 luglio 2015”;
Vista la determina n. 689 del 22/12/2016 ad oggetto Approvazione del Bando le assegnazioni di concessioni di aree pubbliche per l’esercizio di attività artigianali e rivendita di quotidiani e periodici;
RENDE NOTO
E' indetta la procedura di selezione per l'assegnazione delle seguenti concessioni di aree pubbliche ai fini dell’esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani periodici. La procedura di selezione è limitata alla specifica attività (artigianale o di somministrazione di alimenti e bevande o di rivendita di quotidiani e periodici) cui risulta destinata l’area pubblica sulla base della concessione in scadenza.
1. Concessioni di area pubblica per l’esercizio di RIVENDITA QUOTIDIANI E PERIODICI in CHIOSCO EDICOLA
tab. 1.1
N. Posteggio | Ubicazione | Dim. Mq | Settore Merceologico | Concessionario Uscente | Codice Fiscale Concessionario Uscente |
Xxxxxxxxx Xxxxx | 0 | Non alimentare | EDICOLA BENAZZI DI XXXXXXX XXXXXXXXX E C. S.A.S | 00975470394 |
2. Concessioni di area pubblica per l’esercizio di ATTIVITA’ ARTIGIANALE ALIMENTARE (PIADINA ROMAGNOLA E GENERI AFFINI) in CHIOSCO:
tab. 2.1
N. Posteggio | Ubicazione | Dim. Mq | Settore Merceologico | Concessionario Uscente | Codice Fiscale Concessionario Uscente |
26/2012 | Xxxxx Xxxxxxxx | 00 | Alimentare | IL CHIOSCO DI XXXXXXXX XXXXXXXXX E XXXXXXXX XXXXXXX XXX | 02049610393 |
390/2015 | Xxxxx 0 Xxxxxx | 00,00 | Xxxxxxxxxx | XXXXX XX XXXXXXXXXX XX XXXXXXXX XXXXXX & C | 02165640398 |
34/2013 | Xxx Xxxx Xxxx | 00 | Alimentare | LA PIADINA DEL PASSATORE DI XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX E C. | 02429450394 |
1. DURATA DELLA CONCESSIONE
1. La concessione avrà durata di anni 12 e scadrà il 07 maggio 2029.
2. ASSEGNAZIONE DELLE CONCESSIONI DI AREE PUBBLICHE
1. Le concessioni di aree pubbliche sono assegnate in relazione ad ogni area pubblica, mediante la formazione di una graduatoria per ogni singola area pubblica messa a bando.
2. Sono messe a bando le concessioni di aree pubbliche in scadenza, per legge, il 7 maggio 2017 e il 15 luglio 2017. Si tratta quindi:
delle concessioni scadute e rinnovate (o rilasciate) dopo l'entrata in vigore del d.lgs. 59/2010 (08 maggio 2010), che sono prorogate di diritto per sette anni da tale data, quindi fino al 7 maggio 2017 compreso;
delle concessioni che scadono dopo l'entrata in vigore dell'Accordo della Conferenza Unificata (16 luglio 2015) e nei due anni successivi, che sono prorogate fino al 15 luglio compreso.
3. Il codice fiscale/partita IVA del concessionario uscente riportato nelle tabelle 1.1, 2.1 è quello risultante agli atti del ufficio Sportello Unico alla data di redazione del presente bando.
3. CRITERI DI ASSEGNAZIONE DELLE CONCESSIONI
1. La redazione della graduatoria è effettuata esclusivamente sulla scorta dei seguenti criteri di priorità:
a1) anzianità dell’esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione nel registro delle imprese quale impresa attiva per la medesima attività per la quale è presentata domanda di selezione; l’anzianità è riferita a quella del soggetto titolare al momento della partecipazione al bando sommata a quella dell’eventuale dante causa.
Punteggi:
anzianità di iscrizione fino a 5 anni = punti 40
anzianità di iscrizione maggiore di 5 anni e fino a 10 anni = punti 50
anzianità di iscrizione oltre 10 anni = punti 60.
Ai fini del calcolo del punteggio attribuibile a ciascun partecipante alla selezione in relazione alla maggiore anzianità dell'impresa acquisita nell'esercizio dell'attività, si ritiene opportuno individuare come termine temporale di riferimento univoco la data di scadenza del bando (31 gennaio 2017). Tale data, infatti, è quella che garantisce al partecipante la condizione a lui più favorevole nel calcolo del punteggio.
a2) anzianità acquisita nell’area pubblica alla quale si riferisce la selezione: si attribuisce un punteggio pari a
40 punti per il soggetto titolare della concessione in scadenza al momento della presentazione della domanda. Il punteggio di cui alla presente lettera viene attribuito esclusivamente al soggetto che ha
mantenuto la titolarità della concessione dal momento della presentazione della sua domanda sino alla scadenza dei termini previsti dal presente bando per la presentazione delle domande.
b) si attribuisce un punteggio pari a 3 punti all’impresa che alla data di scadenza del bando (31 gennaio 2017) risulterà regolare dal punto di vista contributivo.
2. A parità di punteggio totale la domanda è valutata in base alla maggiore anzianità d'esercizio dell’impresa, comprovata dalla durata dell’iscrizione nel registro delle imprese quale impresa attiva per la medesima attività per la quale è presentata domanda di selezione, come valore assoluto. Prevale la data di iscrizione più remota.
4. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI SELEZIONE
1. Possono partecipare alla selezione le persone fisiche o giuridiche in possesso dei requisiti per l’esercizio dell’attività artigianale, di somministrazione o di rivendita esclusiva di quotidiani e periodici previsti dalla normativa di settore vigente.
5. PUBBLICAZIONE DEL BANDO
1. Il bando sarà pubblicato dal 1 al 31 gennaio 2017 all'Albo Pretorio del Comune di Russi, fatte salve ulteriori forme integrative di pubblicità.
6. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE
1. Le domande per l'assegnazione delle aree oggetto della presente selezione, complete dei numeri seriali della marca da bollo anche per il successivo provvedimento, devono essere inviate al Comune, pena l'esclusione dalla selezione, tramite la piattaforma provinciale dei SUAP Online accessibile dal sito internet del Comune di Russi alla sezione Sportello Unico
2. Le domande possono essere presentate dal 1 febbraio al 2 marzo 2017. 3. Le domande inviate oltre il termine non produrranno alcun effetto, saranno considerate irricevibili e non daranno titolo ad alcuna priorità per il futuro.
3. Deve essere presentata una domanda per ciascuna concessione per cui s'intende partecipare alla relativa procedura di assegnazione.
4. È consentito presentare più domande, fatta salva la destinazione d’uso della singola area pubblica.
5. La domanda può essere presentata dall'affittuario dell'azienda o di un ramo di essa, purché il contratto di affitto sia ancora efficace al momento della partecipazione alla selezione. Nel caso in cui l'affittuario risulti assegnatario della concessione, il proprietario della concessione stessa perde il diritto ad ottenere la re- intestazione del titolo alla scadenza del contratto di affitto.
7. CONTENUTO DELLA DOMANDA
1. La domanda deve contenere, a pena inammissibilità: dati anagrafici del richiedente;
Codice Fiscale e Partita IVA;
numero e data d’iscrizione nel Registro delle imprese, se già effettuata; indicazione dell’area pubblica a cui la domanda si riferisce;
estremi dell'autorizzazione amministrativa/Scia e della concessione in scadenza, se possedute; qualora previsti per il tipo di attività, autocertificazione dei requisiti morali e professionali di cui all'art. 71 del d.lgs.59/2010 e s.m.i. del titolare ovvero del legale rappresentante, dei soci e del preposto, qualora presente.
2. Alla domanda devono essere allegati, a pena di inammissibilità, i seguenti documenti:
copia del documento di identità solo nel caso di conferimento di procura per la firma ad altro soggetto;
copia del permesso di soggiorno in corso di validità, per i cittadini non residenti nell’Unione Europea (se il permesso scade entro 30 giorni, copia della ricevuta della richiesta di rinnovo).
3. Ai fini della priorità per l'assegnazione del posteggio, la domanda dovrà inoltre contenere:
estremi dell'autorizzazione amministrativa ovvero Scia e della relativa concessione di posteggio in scadenza;
numero e data d'iscrizione nel Registro delle imprese dell'eventuale dante causa e degli eventuali precedenti titolari;
ogni altro elemento indicato nel modello di domanda ritenuto idoneo a conseguire la priorità di legge.
4. Nel caso in cui la domanda contenga false o mendaci dichiarazioni, fatte salve le sanzioni previste dal vigente Codice Penale, essa verrà annullata d'ufficio e in toto ai sensi delle vigenti disposizioni di legge.
8. CAUSE DI ESCLUSIONE
1. Non è sanabile e comporta l'esclusione dal concorso:
la spedizione delle domande fuori dal termine e con modalità diverse da quelle previste dal presente bando;
l'omissione della firma digitale;
la mancata allegazione di copia dei documenti di cui al paragrafo 7, comma 2;
l’omissione, l’illeggibilità e la non identificabilità di uno degli elementi identificativi del richiedente;
la mancata autocertificazione del possesso dei requisiti morali per l'esercizio dell'attività da parte del titolare dell'impresa individuale/legale rappresentante della società;
nel caso di società, la mancata autocertificazione del possesso dei requisiti morali e professionali per l'esercizio dell'attività di settore alimentare o dell'eventuale soggetto preposto alla vendita in possesso dei requisiti;
la mancata indicazione dell'area di cui si chiede l'assegnazione con la specificazione dell'attività (artigianale, di somministrazione alimenti e bevande o di rivendita di quotidiani e periodici) cui risulta destinata l'area pubblica.
9. GRADUATORIA
1. La graduatoria provvisoria per ogni singola area pubblica di cui al presente bando è pubblicata presso l'Albo pretorio del Comune di Russi.
2. Contro le graduatorie provvisorie possono essere presentate osservazioni allo Sportello Unico entro 20 giorni dalla loro pubblicazione. Lo Sportello Unico si pronuncia pubblicando la graduatoria definitiva.
3. La graduatoria definitiva verrà approvata e pubblicata all’Albo pretorio del Comune di Russi. Ai fini della collocazione nella graduatoria definitiva, il richiedente deve aver adempiuto al pagamento di tutte le annualità e tutte le rate, fino all’annualità 2016 compresa, del tributo locale TOSAP.
4. La concessione di area pubblica per l’esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici è rilasciata in applicazione della graduatoria definitiva.
5. L'Amministrazione si riserva la facoltà di sostituire gli operatori che risulteranno rinunciatari, con quelli che seguono nella graduatoria definitiva, secondo l'ordine della stessa.
10. DISPOSIZIONI TRANSITORIE
1. Nel caso in cui la nuova concessione non venga rilasciata entro le scadenze previste (7 maggio 2017), il precedente titolare può continuare a svolgere l'attività sull'area oggetto di assegnazione, purché a quella data il Comune di Russi abbia già approvato la graduatoria definitiva.
11. INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D. LGS 196/2003
1. I dati personali raccolti saranno trattati e diffusi anche con strumenti informatici:
a. nell’ambito del procedimento per il quali gli stessi sono stati raccolti;
b. in applicazione della disposizione sulla pubblicizzazione degli atti, ai sensi della legge 241/90.
2. I dati potranno essere inoltre comunicati, su richiesta, nell’ambito del diritto di informazione e accesso agli atti e nel rispetto delle disposizioni di legge ad esso inerenti.
3. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria: in caso di rifiuto non sarà possibile procedere all’accettazione della pratica che sarà dichiarata irricevibile e non produrrà effetti.
Titolare del trattamento: Comune di Russi
Responsabile del trattamento: Responsabile del Procedimento – Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
12. DISPOSIZIONI FINALI
1. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa statale e regionale vigente.
2. Il presente bando è pubblicato all'Albo Pretorio del Comune di Russi, sul sito internet del Comune ed inviato alle associazioni di categoria.
Il Responsabile del Procedimento Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx