PROTOCOLLO D’INTESA
PROTOCOLLO D’INTESA
tra
Inail - Direzione territoriale Perugia-Terni, con sede in Perugia, via Pontani n.12, rappresentato dal Direttore territoriale pro-tempore Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx
e
Ente di Patrocinio e Assistenza per i Cittadini e l’Agricoltura (di seguito EPACA), con sede a Perugia, xxx Xxxxxxxxxx x.000/X, rappresentato dal Responsabile regionale pro tempore Xxxxxx Xxxxx
di seguito definite singolarmente “parte” e congiuntamente “parti”.
PREMESSO CHE
- il d.lgs. 38/2000 ha rimodulato e ampliato i compiti dell’Inail contribuendo alla sua evoluzione da soggetto erogatore di prestazioni assicurative a soggetto attivo di protezione sociale, orientato alla tutela globale delle lavoratrici e dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, estendendo la tutela anche ad interventi prevenzionali;
- il d.lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di salute e sicurezza sul lavoro ha collocato quindi l’Inail nel sistema prevenzionale con compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della prevenzione, in particolare nei confronti delle medie, piccole e micro imprese;
- l’Inail persegue le finalità prevenzionali privilegiando le sinergie con i diversi soggetti del sistema prevenzionale nazionale, le Istituzioni pubbliche e con i principali Organismi rappresentativi del mondo del lavoro;
- il d.l. 78/2010, convertito nella legge n.122 del 30 luglio 2010, al fine di integrare le funzioni connesse alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed il coordinamento delle attività previste dall’art. 9 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., ha
-
- conferito all’Inail le funzioni di Ente pubblico del sistema istituzionale avente compiti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
- l’EPACA intende promuovere campagne di tutela della salute e dell’antinfortunistica ai propri assistiti;
CONSIDERATO CHE
- Le Parti intendono avviare una collaborazione strutturata per lo sviluppo di iniziative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro del settore agricolo;
- le Parti ritengono obiettivi comuni la promozione e diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro e la realizzazione di attività congiunte finalizzate alla prevenzione degli eventi infortunistici e delle malattie professionali;
- è intento delle Parti contribuire all’implementazione dei livelli di sicurezza aziendale, attraverso un approfondimento della conoscenza dei fenomeni infortunistici e tecnopatici in agricoltura, in quanto è di fondamentale importanza rendere il lavoratore consapevole dei rischi professionali, anche sperimentando soluzioni informative che permettano di attrarre maggiormente la sua attenzione e, contestualmente, supportare i datori di lavoro, in un’ottica di tutela generale della salute individuale e aziendale.
Tutto quanto sopra premesso e considerato, le Parti
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1 Finalità
Le Parti, con la sottoscrizione del presente protocollo, intendono sviluppare la più ampia collaborazione per rafforzare il sistema di prevenzione nel settore agricoltura attraverso iniziative di informazione e promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Art. 2
Oggetto della collaborazione
Con il presente protocollo sono definiti gli ambiti e le modalità di realizzazione delle attività finalizzate alla diffusione della cultura della salute e sicurezza dei lavoratori
del settore agricoltura, che le parti intendono attuare congiuntamente, quali, in particolare, quelle di seguito elencate:
- organizzazione congiunta di eventi, seminari a carattere divulgativo, finalizzati a promuovere la cultura della salute e sicurezza sul lavoro;
- iniziative informative nel campo della prevenzione per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
- promozione di progetti ed iniziative, a livello territoriale, finalizzati allo sviluppo di una rete di diffusione e condivisione delle conoscenze tecnico-scientifiche collegate al sistema di prevenzione infortuni;
La realizzazione delle iniziative di cui ai punti sopra indicati avverrà individuando la modalità ritenuta più adeguata rispetto sia alle finalità di ciascuna iniziativa, sia alle condizioni di fattibilità che caratterizzano di volta in volta il contesto.
Le parti valuteranno, inoltre, l’opportunità del coinvolgimento nelle attività programmate sia dei competenti soggetti istituzionali, che insieme ad Inail fanno parte del sistema di promozione della salute e sicurezza, sia di altri interlocutori che perseguono le stesse finalità.
La prima iniziativa, in attuazione del presente protocollo, consisterà nell’organizzazione di una tavola rotonda, nell’ambito della 53° Mostra Nazionale Agricoltura Zootecnia Alimentazione - AGRIUMBRIA 2022, che si svolgerà a Perugia dal 1 al 3 aprile 2022.
Tenuto conto dell’attuale stato di emergenza sanitaria dal virus Sars-Cov-2, dovranno essere previsti tutti i possibili adattamenti delle iniziative progettuali per prevenire il contagio.
Art. 3
Comitato di coordinamento Funzione di gestione
Le finalità del presente protocollo sono perseguite attraverso la costituzione di un Comitato di coordinamento, composto dai referenti di ciascuna Parte, così individuati:
• Per INAIL: Xxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxxxx.
• Per EPACA: Xxxxxx Xxxxx e Xxxxx Xxxxxxx.
Le Parti condividono la possibilità di valutare l’eventuale partecipazione al Comitato di coordinamento di esperti, per un contributo professionale ed esperienziale su specifici argomenti.
Al Comitato di coordinamento sono affidati i compiti di indirizzo, di programmazione, di coordinamento e monitoraggio delle attività oggetto del presente protocollo. In particolare il Comitato di Coordinamento dovrà:
- individuare le iniziative e gli strumenti necessari per la loro realizzazione;
- predisporre il piano semestrale delle attività delineando gli indirizzi tecnici ed organizzativi e le modalità di monitoraggio;
- approvare il rendiconto annuale, predisposto da EPACA, relativo alle attività svolte e agli obiettivi perseguiti.
Il Comitato, dovrà essere convocato, anche da una sola delle Parti, con una frequenza almeno semestrale o all’occorrenza, quando si renda necessario da particolari circostanze.
Art. 4 Impegni delle Parti
Le Parti, in funzione delle specifiche competenze e disponibilità, si impegnano a:
- mettere in campo le risorse professionali, tecniche, strumentali e a rendere disponibile il proprio patrimonio di conoscenze per la realizzazione delle iniziative progettuali, in una logica di paritaria partecipazione, a tutti i livelli, e di ampia ricaduta dei risultati perseguiti in termini di numero di destinatari raggiunti direttamente o indirettamente, nel comparto di interesse;
- a sottoscrivere il” Patto di Integrità”, di cui alla determina del Presidente dell’ Inail
n. 524 del 17 dicembre 2018 (allegato 1), che costituisce parte integrante del presente protocollo d’intesa.
Art. 5 Aspetti Economici
Il presente protocollo d’intesa non comporta alcun onere finanziario a carico delle parti, contribuendo ognuna in modo paritario con le proprie risorse interne alla realizzazione delle attività che verranno realizzate.
Art. 6 Proprietà intellettuali
I risultati delle attività svolte in comune nell’ambito del presente protocollo saranno di proprietà delle Parti, le quali potranno utilizzarli nell’ambito dei propri compiti istituzionali. Le stesse si impegnano reciprocamente a dare atto, in occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti, che quanto realizzato consegue alla collaborazione instaurata con la presente intesa.
Art. 7
Tutela dell’immagine
Le Parti si danno atto dell’esigenza di tutelare e promuovere l’immagine dell’iniziativa comune e quella di ciascuna di esse.
In particolare i rispettivi loghi saranno utilizzati nell’ambito delle attività comuni oggetto del presente protocollo.
L’utilizzazione del logo delle Parti, straordinaria e/o estranea all’azione istituzionale corrispondente all’oggetto della collaborazione di cui all’art. 2 della presente intesa, richiederà il consenso delle Parti interessate.
Ciascuna delle Parti autorizza l’altra a pubblicare sul proprio sito internet le notizie relative a eventuali iniziative comuni, fatti salvi i relativi diritti di terzi che siano coinvolti nelle stesse.
Art. 8 Trattamento dei dati
Le Parti provvedono al trattamento, alla diffusione e alla comunicazione dei dati personali relativi al presente protocollo nell’ambito del perseguimento dei propri fini, nonché si impegnano a trattare i dati personali unicamente per le finalità connesse all’esecuzione del presente accordo, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal regolamento UE 679/2016 e dal d.lgs. 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, così come novellato dal decreto legislativo del 10 agosto 2018 n.101.
Art. 9 Recesso
Ciascuna delle Parti può recedere anticipatamente dal presente protocollo d’intesa, previa comunicazione scritta e motivata, da inviarsi con un preavviso di almeno 30 giorni a mezzo di posta elettronica certificata (Pec).
Art. 10 Durata
Il presente protocollo d’intesa ha la durata di 2 anni decorrente dalla data della sua sottoscrizione.
Art. 11
Foro competente
Le Parti accettano di definire bonariamente eventuali controversie derivanti dall'attuazione del presente protocollo. Qualora risulti impossibile la risoluzione bonaria si conviene che sia competente, in via esclusiva, il Foro di Perugia.
Art. 12
Modifiche all’Accordo
Qualsiasi integrazione o modifica del presente protocollo d’intesa dovrà essere apportata per iscritto e sarà operante tra le Parti solo dopo la relativa sottoscrizione da parte dei Partner.
Il presente atto, redatto in duplice originale, si compone di 6 pagine e di un allegato (il Patto d’integrità).
Perugia, 10/03/2022
Per EPACA Il Responsabile Regionale X.xx Xxxxxx Xxxxx | Per Inail Direzione territoriale Perugia-Terni Il Direttore territoriale X.xx Xxxxxxx Xxxxxx |
ALLEGATO N.1
PATTO DI INTEGRITA’
tra
INAIL Direzione territoriale Perugia - Terni
Ente di Patrocinio e Assistenza per i cittadini e l’agricoltura – EPACA Umbria
Il presente Patto di integrità, approvato con determina del Presidente dell’INAIL del 04.06.2014 n.149, debitamente sottoscritto dai rappresentanti legali dei soggetti stipulanti il Protocollo d’intesa per la realizzazione di progetti finalizzati alla promozione della salute e sicurezza nel settore agricoltura, costituisce parte integrante dell’accordo medesimo, quale allegato n.1, come di seguito declinato.
* * *
1. Il presente Patto di integrità stabilisce la reciproca e formale obbligazione dell’Inail e del soggetto sottoscrittore, di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine di garantire il regolare svolgimento delle attività progettuali oggetto dell’accordo.
2. Il soggetto sottoscrittore si impegna a osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, in relazione al ruolo e all’attività da questi ultimi svolta, gli obblighi di condotta previsti dal d.p.r. 62/2013 (codice di comportamento dei dipendenti pubblici) e dal “regolamento recante il codice di comportamento dell’Inail e disposizioni sul benessere organizzativo”, adottato con Determinazione del Presidente Inail del 21 gennaio 2015, n. 15. A tal fine il soggetto sottoscrittore è consapevole ed accetta che, ai fini della completa e piena conoscenza del decreto e del regolamento sopra citati, l’Inail ha adempiuto all’obbligo di trasmissione di cui all’art. 17 del d.p.r. 62/2013 garantendone l’accessibilità presso l’indirizzo web xxx.xxxxx.xx. La violazione degli obblighi previsti dal decreto e dal regolamento sopra richiamati costituisce per l’Inail motivo di risoluzione dell’accordo in epigrafe.
3. Il soggetto sottoscrittore dichiara, ai fini dell’applicazione dell’art. 53, comma 16 ter, del d.lgs. 165/2001, come introdotto dalla legge 6 novembre 2012 n. 190, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non
aver attribuito incarichi ad ex dipendenti dell’Inail, che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Amministrazione nei loro confronti, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto, secondo l’orientamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 24/2015 (cd. divieto di pantouflage o revolving doors). Qualora per la gestione delle attività progettuali si ricorra all’ausilio di aziende di consulenza, i soggetti concorrenti dichiarano di non volersi avvalere di quelle presso le quali, per quanto a loro conoscenza, operano a qualsiasi titolo ex dipendenti dell’Istituto che abbiano interrotto il proprio rapporto lavorativo da meno di tre anni e che durante la loro attività di servizio abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali nelle materie oggetto dell’accordo in epigrafe.
4. Il soggetto sottoscrittore si impegna a segnalare all’Inail, qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento dell’accordo, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative al progetto in oggetto.
5. Il soggetto sottoscrittore si impegna a riferire tempestivamente all’Inail ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta di protezione, collegate all’accordo. I soggetti sottoscrittori prendono, altresì atto che analogo obbligo dovrà essere assunto da ogni altro soggetto che intervenga, a qualunque titolo, nello svolgimento delle attività collegate alla realizzazione del progetto e che tale obbligo non è in ogni caso sostitutivo dell’obbligo di denuncia all’Autorità Giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva e ogni altra forma di indebita interferenza. I soggetti sottoscrittori sono consapevoli che, nel caso in cui non comunichino i tentativi di pressione criminale, ciò costituirà motivo di revoca dell’accordo indicato epigrafe.
6. Nell’ottica di prevenzione di infiltrazioni criminali, i soggetti sottoscrittori s’impegnano a rendere trasparenti tutti i movimenti finanziari relativi al progetto, qualora siano previsti, utilizzando modalità di pagamento idonee a consentire la piena tracciabilità delle operazioni effettuate. Il soggetto sottoscrittore s'impegna, altresì, a fornire, su richiesta dell’Inail, le più complete informazioni riguardanti i suddetti pagamenti.
7. Il soggetto sottoscrittore prende nota e accetta che, nel caso di mancato rispetto degli impegni anticorruzione assunti con il presente Patto di integrità, o qualora venga accertata dall’Inail la mendacità delle dichiarazioni testé rilasciate, fatte salve le connesse responsabilità comunque previste dalla legge, saranno applicate le seguenti sanzioni: a) risoluzione dell’accordo; b) responsabilità per danno arrecato all’INAIL.
8. Le segnalazioni di fenomeni corruttivi o di altre fattispecie di illecito ovvero le eventuali comunicazioni concernenti l’esecuzione del presente Patto di integrità - fermo restando, in ogni caso, quanto previsto dagli artt. 331 e segg. del c.p.p. - vanno rivolte al Responsabile del Procedimento di cui all’art. 5 della legge n. 241/1990 e al Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza Inail (xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx@xxxxx.xx).
9. Il presente Patto di integrità e le sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione delle attività progettuali, comprese le verifiche amministrativo-contabili.
10. Ogni controversia relativa all’interpretazione e all’esecuzione del presente Patto di integrità tra l’Inail e il soggetto sottoscrittore sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente per territorio.
Perugia, 10 marzo 2022
Per EPACA Il responsabile Regionale Umbria X.xx Xxxxxx Xxxxx | Per Inail Direzione territoriale Perugia-Terni Il Direttore territoriale X.xx Xxxxxxx Xxxxxx |