LETTERA DI INVITO
DIREZIONE REGIONALE LAVORI PUBBLICI, STAZIONE UNICA APPALTANTE, RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO
Allegato 3
LETTERA DI INVITO
OGGETTO: Procedura negoziata, senza bando, ai sensi dell’art. 1, comma 2, lett. b del D.L. 16 luglio 2020, come modificato dall'art. 51, comma 1, lettera a), sub. 2.2) della Legge n. 108/2021, del servizio per la redazione del progetto di fattibilità tecnico ed economica, definitivo, esecutivo, nonché del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dell’intervento denominato “Ripristino Alveo del Fosso di Tor Bella Monaca”, nel comune di Roma Capitale. CUP: F81J21000050001 - CIG: 93625035E3
PREMESSO CHE:
- Con deliberazione di Giunta Regionale n.47 del 15 febbraio 2022 è stato approvato il “Programma regionale di interventi per la messa in sicurezza delle infrastrutture viarie e per la rigenerazione urbana, in attuazione dell’articolo 1, comma 134, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, e s.m.i., è stato individuato un importo complessivo di euro 500.701.500,00 per le annualità 2021- 2024. Rimodulazione del riparto annuale delle risorse disponibili assegnate ai Comuni, finalizzate con la deliberazione di Giunta Regionale n.157 del 23 marzo 2021”;
- Con Delibera di Giunta n. 189 del 12.04.2022 sono state approvate le attività progettuali da finanziare con il Fondo per la Progettazione di Opere Pubbliche e degli interventi da finanziare per le annualità 2022-2024, che tra l’altro:
• conferma il riparto annuale delle risorse finanziarie disponibili sui capitoli di nuova istituzione, per le finalità del programma di interventi a “Gestione diretta della Regione” relativi al “Fondo per la progettazione di opere pubbliche” di c ui alla citata DGR n.47/2022;
• approva l’elenco delle attività progettuali da finanziare con il Fondo per la Progettazione di Opere Pubbliche per le annualità 2022-2024;
- Con Determinazione n. G05965 del 16/05/2022 della Direzione regionale Programmazione Economica veniva confermato il riparto annuale delle risorse finanziarie disponibili sui capitoli per le finalità del programma di interventi a “Gestione diretta della Regione”, stabilito dalla DGR n.189/2022, e aggiornato, rettificando alcuni refusi, l’elenco delle attività progettuali da finanziare con il Fondo per la Progettazione di Opere Pubbliche per le4 annualità 2022-2024, già approvato con DGR n.189 del 12 aprile 2022;
- nell’Allegato A1 alla determinazione n. G05965 del 16/05/2022 contenente l’elenco delle attività progettuali da finanziare con il Fondo per la Progettazione di Opere Pubbliche per le annualità 2022-2024, già approvato con DGR n.189 del 12 aprile 2022, è compreso l’intervento di “Ripristino Alveo del Fosso di Tor Bella Monaca”, nel Comune di Roma Capitale;
- con Determinazione n. G09733 del 22.07.2022 è stato individuato, ai sensi dell’art. 31, comma 1 del D. Lgs. 50/2016, quale RUP l’Ing. Marzia Sassu, funzionario regionale in servizio presso la Direzione Regionale Lavori Pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo, per la fase di progettazione del servizio in oggetto;
- con Determinazione a contrarre n. G11401 del 30.08.2022, questa Amministrazione ha disposto di procedere alla procedura negoziata, ai sensi del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, coordinato con la legge di conversione 11 settembre 2020, n. 120, come modificato dall'art. 51, comma 1, lettera a), sub. 2.2) della Legge n. 108/2021, previa valutazione di n. 5 (cinque) preventivi, dell’incarico per l’affidamento del servizio per la redazione del progetto di fattibilità tecnico – economica, definitivo, esecutivo, nonché del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dell’intervento denominato “Ripristino Alveo del Fosso di Tor Bella Monaca”;
- l’affidamento avviene altresì nel rispetto degli indirizzi forniti dalle Linee Guida n. 1 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed ingegneria” aggiornate con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 417 del 15 maggio 2019 e dalle Linee Guida n. 4 “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”.
Con la presente si comunica che Codesto Operatore Economico è invitato a presentare l’offerta per
l’affidamento dei servizi tecnici di architettura e ingegneria, consistenti nella progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva nonché di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione dell’intervento denominato “Ripristino Alveo del Fosso di Tor Bella Monaca”; per un importo complessivo di € 168.639,11, al netto degli oneri di legge ed IVA.
1. STAZIONE APPALTANTE
Direzione Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo, sede in via Rosa Raimondi Garibaldi, 72 – 00145 ROMA - C.F. 80143490581.
Comunicazioni tramite piattaforma S.TEL.LA della Regione Lazio.
Il Responsabile Unico del Procedimento (di seguito anche RUP), ai sensi dell’art. 31 del Codice, è l’Ing. Marzia Sassu, funzionario in servizio presso la Direzione regionale Lavori pubblici, stazione unica appalti, risorse idriche e difesa del suolo, e-mail msassu@regione.lazio.it
Ai sensi dell’art. 58 del D. Lgs. n. 50/2016, la presente procedura è interamente gestita attraverso la piattaforma telematica di negoziazione, di cui al paragrafo 2. della presente richiesta di offerta.
2. SISTEMA PER GLI ACQUISTI TELEMATICI (STELLA)
Conformemente a quanto previsto dall’art. 52 del Codice, per l’espletamento della presente procedura, la Regione Lazio si avvale della propria piattaforma telematica di e-procurement denominata “STELLA Sistema Telematico Acquisti Regione Lazio” (in seguito: STELLA), accessibile all’indirizzo https://stella.regione.lazio.it/Portale/.
Si invitano, pertanto, i concorrenti a prendere visione dei Manuali operativi per gli Operatori Economici per l’utilizzo della piattaforma telematica STELLA, disponibili al seguente indirizzo: https://centraleacquisti.regione.lazio.it/help/manuali-operativi/manuali-per-le-imprese.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico dovrà dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità, della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel Regolamento di utilizzo del Sistema, che disciplina l’accesso, il funzionamento e l’utilizzo della Piattaforma.
In ogni caso è indispensabile:
a) disporre di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma;
b) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82, ovvero disporre di altri mezzi di identificazione elettronica: CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) che permettono di identificarsi e autenticarsi con i massimi livelli di sicurezza ai servizi online degli enti;
c) avere una firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’art. 38, comma 2, del
D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Preliminarmente andrà effettuata la registrazione alla piattaforma STELLA, accessibile al seguente link: https://stella.regione.lazio.it/Portale/index.php/registrazione, seguendo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma (vedasi in particolare “Guida alla registrazione e alle funzioni base”).
La registrazione al sistema STELLA deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’Operatore Economico. L’Operatore Economico con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce, senza contestazione alcuna,
quanto posto in essere all’interno della piattaforma STELLA dall’account riconducibile all’Operatore Economico stesso; ogni azione inerente all’account all’interno del sistema STELLA si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’Operatore Economico registrato.
2.1 Registrazione dei concorrenti
Si ribadisce che ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati su STELLA, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma accessibili dal sito http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/manuali-per-le-imprese/ (vedasi in particolare “Guida alla registrazione e alle funzioni base).
La registrazione su STELLA deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo.
L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce, senza contestazione alcuna, quanto posto in essere all’interno di STELLA dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno di STELLA si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo di STELLA e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente disciplinare, nei relativi allegati e le guide presenti sul sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito o le eventuali comunicazioni.
3. DOCUMENTAZIONE, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
3.1 Documenti
Documentazione tecnica:
- Relazione Intervento Tor Bella Monaca: Relazione intervento + Scheda tecnica dell’intervento redatta dal Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana – U.O. n. 4 Nuove Opere Stradali e Fognature, Municipio V (ex VII) Città Metropolitana di Roma Capitale.
Documentazione della procedura:
1) Lettera di invito;
2) Schema di domanda di partecipazione;
3) Tabella dichiarazione requisiti professionali;
4) Schema di offerta economica;
5) DGUE (singola; Mandataria; Consorzio) – (elaborato dalla SA da compilare su STELLA);
6) DGUE (Mandante; Consorziata) – (elaborato dalla SA da compilare su STELLA);
7) Capitolato speciale descrittivo e prestazionale;
8) Schema di contratto – Disciplinare di incarico professionale.
La suddetta documentazione di gara è disponibile sulla piattaforma accessibile dal sito internet https://stella.regione.lazio.it/Portale/ nella sezione “Bandi”.
3.2 CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti inviati tramite STELLA secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma accessibili dal sito http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/manuali-per-le-imprese/ entro il 09.10.2022 alle ore 23:59.
Non verranno evase richieste di chiarimento pervenute in modalità diversa da quella esplicitata.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 4 (quattro) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, tramite il sistema STELLA e con la pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/bandi-e-avvisi-regione-lazio/ nella sezione “Bandi e Avvisi della Regione Lazio” dedicata alla presente procedura.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, l’Operatore Economico invitato è tenuto ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC da utilizzare ai fini delle comunicazioni, di cui all’art. 76, comma 5 del Codice. Tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante e Operatori Economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese mediante STELLA all’indirizzo PEC dell’Operatore Economico indicato in fase di registrazione. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
È onere dell’operatore economico provvedere tempestivamente a modificare i recapiti suindicati secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma “Guida alla registrazione e alle funzioni base” (per la modifica dei dati sensibili) accessibili dal sito https://stella.regione.lazio.it/Portale/manuali- per-le-imprese/ .
Eventuali problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione Appaltante; diversamente, la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario/capofila si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 46, lett. f) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
4. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un unico lotto stante l’indivisibilità della prestazione oggetto dell’affidamento che risulta comunque di importo inferiore alla soglia comunitaria.
L’importo a base di gara è pari ad € 168.639,11 comprensivo delle spese ed oneri accessori al netto della cassa professionale ed IVA.
Tabella n. 1 – Oggetto dell’appalto
Descrizione delle prestazioni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo corrispettivi |
Progettazione fattibilità tecnica- economica | 71000000-8 | P | € 32.984,63 |
Progettazione definitiva | 71000000-8 | P | € 77.379,45 |
Progettazione esecutiva | 71000000-8 | P | € 35.410,94 |
Coordinamento sicurezza in fase di progettazione | 71330000-0 | S | € 13.115,16 |
Relazione geologica | 71351910-5 | S | € 9.748,94 |
Importo totale a base di gara | € 168.639,11 |
L’importo a base di gara è stato calcolato ai sensi del decreto Ministro della giustizia 17 giugno 2016 “Approvazione delle Tabelle dei corrispettivi commisurati a livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8 del Codice” (in seguito: D.M. 17.6.2016).
La prestazione principale è quella relativa a IDRAULICA - “D.02 - Bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani.
Tabella n. 2 –Categorie, ID e tariffe
Incarico di progettazione di fattibilità tecnico ed economica, definitiva ed esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione
Incarico di Progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva, esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione
Categoria e ID delle opere
DM. 232/1991
G
Importo delle opere
Specificità della prestazione (art. 3, co.3 D.M.
17.6.2016)
Spese e oneri 25,00%
(Corrispondenza) (grado di complessità)
Importo
D.02 - Bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani.
QbI.01 | ||
QbI.02 | ||
QbI.03 | ||
QbI.05 | € 26.387,70 | € 6.596,93 |
QbI.11 | ||
QbI.16 | ||
QbI.17 | ||
QbII.01 | ||
QbII.03 | ||
QbII.04 | ||
QbII.05 | ||
QbII.06 | ||
QbII.07 | ||
143/49 0,45 € 4.500.000,00 QbII.09 II/a QbII.10 | € 61.903,56 | € 15.475,89 |
QbII.11 | ||
QbII.12 | ||
QbII.19 | ||
QbII.23 | ||
QbII.24 | ||
QbIII.01 | ||
QbIII.02 | ||
QbIII.03 | € 28.328,75 | € 7.082,19 |
Legge
V
QbIII.04 QbIII.05 QbIII.06 | ||
QbIII.07 | € 10.492,13 | € 2.623,03 |
QbII.13 | € 7.799,15 | € 1.949,79 |
somma D.02 | € 134.911,29 | € 33.727,82 |
Le risorse finanziarie graveranno sui fondi del bilancio regionale (capitolo U0000C12170).
La corresponsione del compenso avverrà secondo quanto stabilito all’art. 8 dello Schema di contratto e
precisamente:
- l’acconto del 30% dell’onorario verrà liquidato entro quindici giorni dall’effettivo inizio della progettazione di fattibilità tecnico-economica;
- un ulteriore acconto 40% del compenso professionale, entro venti giorni dall’approvazione del progetto definitivo;
- il saldo delle competenze residue, pari al 30% del compenso professionale, entro venti giorni dall’approvazione del progetto esecutivo.
5. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI
5.1 DURATA
Le prestazioni oggetto dell’appalto devono essere eseguite nel termine complessivo di n. 120 giorni, decorrenti dal formale invito a procedere da parte del RUP ed in particolare:
- consegna della progettazione di fattibilità tecnico-economica entro n. 30 giorni, decorrenti dalla data di avvio del servizio da parte del R.U.P.;
- consegna della progettazione definitiva e della relazione geologica entro n. 60 giorni, decorrenti dalla data di avvio del servizio da parte del R.U.P.;
- consegna della progettazione esecutiva e del piano di sicurezza entro n. 30 giorni, naturali e consecutivi, dal formale invito a procedere da parte del R.U.P.
L’affidatario dell’incarico è tenuto al rispetto dei seguenti, ulteriori termini:
a) per l’eventuale adeguamento del progetto definitivo alle indicazioni e prescrizioni degli enti preposti della conferenza dei servizi o a seguito della verifica del livello di progettazione: giorni 20 (venti), naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di ricezione, a cura del progettista affidatario, dell’ultimo parere rilasciato dagli organi di controllo o dell’ultima richiesta di adeguamento formulata dalla stazione appaltante;
b) per l’eventuale adeguamento del progetto esecutivo a seguito della validazione: giorni 10 (dieci), naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di ricezione, a cura del progettista affidatario, della richiesta di adeguamento del RUP.
6. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Sono invitati a presentare offerta n. 5 operatori economici qualificati per l’esecuzione del servizio in questione, individuati fra i professionisti in possesso dei requisiti previsti dai successivi articoli.
Gli operatori economici possono partecipare alla presente procedura in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 46 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. In particolare, sono ammessi a partecipare:
a. liberi professionisti singoli od associati nelle forme riconosciute dal vigente quadro normativo;
b. società di professionisti;
c. società di ingegneria;
d. prestatori di servizi di ingegneria e architettura identificati con i codici CPV 71000000-8; 71330000-0; 71351910-5 e successivi aggiornamenti - stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi;
e. raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti dai soggetti di cui alle lettere da a) ad h) del presente elenco;
f. consorzi stabili di società di professionisti, di società di ingegneria, anche in forma mista (in seguito anche consorzi stabili di società) e i GEIE;
g. consorzi stabili professionali ai sensi dell’art. 12 della l. 81/2017;
h. aggregazioni tra gli operatori economici di cui ai punti a), b) c) e d) aderenti al contratto di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista ai sensi dell’art. 12 della l. 81/2017) ai quali si applicano le disposizioni di cui all’articolo 48 in quanto compatibili;
i. altri soggetti abilitati in forza del diritto nazionale a offrire sul mercato servizi di ingegneria e di architettura, nel rispetto dei princìpi di non discriminazione e par condicio fra i diversi soggetti abilitati.
È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui alla precedente lett. e) anche se non ancora costituiti. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
I consorzi stabili di cui alle precedenti lett. f) e g) sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente procedura. In caso di violazione sono esclusi dalla procedura sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà il consorziato esecutore.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla procedura ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è
dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo nonsiano assoggettate ad una procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art. 24, comma 7 del Codice, l’aggiudicatario dei servizi di progettazione oggetto della presente gara, non potrà partecipare agli appalti di lavori pubblici, nonché agli eventuali subappalti o cottimi, derivanti dall’attività di progettazione svolta. Ai medesimi appalti, subappalti e cottimi non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all’aggiudicatario. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento a quanto previsto dall’art. 2359 del codice civile. Tali divieti sono estesi ai dipendenti dell’affidatario dell’incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell’incarico e ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione e ai loro dipendenti. Tali divieti non si applicano laddove i soggetti ivi indicati dimostrino che l’esperienza acquisita nell’espletamento degli incarichi di progettazione non è tale da determinare un vantaggio che possa falsare la concorrenza con gli altri operatori.
7. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla procedura gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165 o per i quali sussistano le e cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del D.L. 3 maggio 2010, n. 78, conv. in L. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
8. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi degli articoli 81, commi 1 e 2, nonché 216, comma 13 del Codice, le stazioni appaltanti e gli operatori economici utilizzano la banca dati AVCPass istituita presso ANAC per la comprova dei requisiti.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente atto.
Ai sensi dell’art. 46 comma 2 del Codice le società, per un periodo di cinque anni dalla loro costituzione, possono documentare il possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali nei seguenti termini:
- le società di persone o cooperative tramite i requisiti dei soci;
- le società di capitali tramite i requisiti dei soci, nonché dei direttori tecnici o dei professionisti dipendenti a tempo indeterminato.
8.1. Requisiti di idoneità
Requisiti del Operatore Economico
a) I requisiti di cui al D.M. 2 dicembre 2016 n. 263
L’Operatore Economico non stabilito in Italia ma in altro Stato membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
b) Iscrizione, a pena esclusione, nel registro delle imprese (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
L’Operatore Economico non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta registro commerciale corrispondente o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Requisiti del gruppo di lavoro
Per il professionista che espleta l’incarico oggetto dell’appalto
c) Iscrizione agli appositi albi professionali previsti per l’esercizio dell’attività oggetto di appalto del soggetto personalmente responsabile dell’incarico.
L’Operatore Economico non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta iscrizione ad apposito albo corrispondente previsto dalla legislazione nazionale di appartenenza o dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
L’Operatore Economico indica, in domanda di partecipazione, il nominativo, la qualifica professionale e gli estremi dell’iscrizione all’Albo del professionista incaricato.
Per il professionista che espleta l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione
d) I requisiti di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008.
L’Operatore Economico indica, nelle dichiarazioni di cui al paragrafo 16.3.1, i dati relativi al possesso, in capo al professionista, dei requisiti suddetti.
Per il geologo che redige la relazione geologica
e) Il requisito di iscrizione al relativo albo professionale.
L’Operatore Economico indica, nelle dichiarazioni di cui al punto 16.3.1 n. 4, il nominativo e gli estremi dell’iscrizione all’Albo del professionista e ne specifica la forma di partecipazione tra quelle di seguito indicate:
• componente di un raggruppamento temporaneo;
• associato di una associazione tra professionisti;
• socio/amministratore/direttore tecnico di una società di professionisti o di ingegneria
• dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua, oppure consulente, iscritto all’albo professionale e munito di partiva I.V.A., che abbia fatturato nei confronti dell’Operatore Economico una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA, nei casi indicati dal d.m. 2 dicembre 2016, n. 263.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
8.2. Requisiti di capacità economica e finanziaria
a) Fatturato globale minimo per servizi di ingegneria e di architettura relativo ai migliori tre degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti la data di pubblicazione dell’Avviso per un importo non inferiore a € 252.958,66 corrispondente a 1,5 volte l’importo a base di gara. Tale requisito è richiesto in considerazione dell’entità e complessità dell’incarico e della necessità di selezionare un operatore economico affidabile, caratterizzato da solidità economica e finanziaria.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante:
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
- per i liberi professionisti o associazione di professionisti mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
8.3. Requisiti di capacità tecnica e professionale
a) un elenco di servizi di ingegneria e di architettura espletati negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione dell’Avviso e relativi ai lavori della categoria e ID indicate nella successiva tabella per un importo globale pari almeno a 1 volta l’importo stimato dei lavori della categoria e ID. Gli importi minimi dei lavori, per categoria e ID, sono riportati nella seguente tabella.
Tabella n. 3 - Categorie, ID e importi minimi dei lavori per l’elenco dei servizi
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza L. 143/49 | Valore delle opere | Importo complessivo minimo per l’elenco dei servizi |
D.02 - Bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani | Legge 143/49 VII/a | € 4.500.000,00 | € 4.500.000,00 |
Per la categoria IDRAULICA D.02, ai fini della qualificazione nell’ambito della stessa categoria, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia pari o superiore a quello dei servizi da affidare ed abbiano la medesima destinazione funzionale (“Opere di bonifica e derivazioni”). Pertanto è possibile presentare manifestazione di interesse anche nel caso di lavori riferibili alla categoria D.03, oltre che D.02.
La comprova del requisito di capacità tecnica professionale è fornita mediante la presentazione di almeno uno dei seguenti documenti per servizio:
▪ in caso di servizi svolti per committenti pubblici: dichiarazioni dei committenti, provvedimenti autorizzativi degli interventi, provvedimenti amministrativi o contrattuali di affidamento del servizio, contratti di appalto o concessione, fatture di liquidazione, certificati di collaudo o di regolare esecuzione, documentazione contabile dei lavori;
▪ in caso di servizi svolti per committenti privati: gli atti di cui al precedente punto, ove disponibili, certificati di buona e regolare esecuzione rilasciati dai committenti o dichiarati dall’operatore economico corredati dalla prova dell’avvenuta esecuzione attraverso gli atti autorizzativi o concessori, certificato di collaudo, copia del contratto d’appalto o delle fatture di liquidazione, documentazione contabile dei lavori.
Dalla documentazione prodotta a comprova dei requisiti di capacità tecnica professionale devono comunque risultare direttamente o, in assenza, mediante ulteriore dichiarazione in calce da parte del rappresentante del committente (se si tratta di lavoro pubblico), ovvero dello stesso tecnico (se si tratta di lavoro privato):
− la descrizione del servizio (livello della progettazione, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza, ecc.), così come definito all’articolo 23 del decreto legislativo n. 50 del 2016;
− il periodo temporale di svolgimento del servizio (inizio e ultimazione);
− gli importi dei lavori e la relativa suddivisione nelle categorie di opere di cui al DM 2016;
− precisazione che lo stesso è stato regolarmente eseguito;
− eventuali co-esecutori;
− % di esecuzione riferibile all’Operatore Economico;
− per i concorrenti che partecipano in forma di raggruppamento temporaneo, l’indicazione del componente del raggruppamento che ha svolto il servizio.
Nel caso di impossibilità oggettiva ad ottenere i predetti certificati o attestazioni, l’Operatore Economico può presentare altra documentazione dalla quale siano desumibili i predetti dati e idonea a comprovare l’avvenuto svolgimento del servizio
Per ciascun servizio sarà consentita la presentazione di massimo n. 3 documenti tra quelli sopra elencati.
La stazione appaltante si riserva, avuto riguardo alle vigenti disposizioni in materia di semplificazione, di chiedere in qualsiasi momento gli originali dei documenti prodotti in copia conforme all’originale o eventuale documentazione comunque ritenuta utile, direttamente all’operatore economico interessato, il quale dovrà presentarla a pena di esclusione, entro il termine di dieci giorni dalla richiesta.
È altresì in facoltà della stazione appaltante chiedere chiarimenti in ordine alla documentazione tempestivamente presentata, da produrre entro un termine perentorio, non superiore a cinque giorni.
Nel caso in cui i chiarimenti non vengano presentati entro il termine assegnato o qualora la documentazione prodotta non sia in grado di chiarire quanto richiesto, l’Operatore Economico sarà escluso dalla gara.
In sede di procedura l’Operatore Economico dovrà limitarsi a dichiarare i servizi svolti, tramite la compilazione dell’Allegato 4 - Tabella dichiarazione requisiti professionali.
b) Presenza delle seguenti figure minime professionali tra i soggetti prestatori di servizioe/o tra i componenti del gruppo di lavoro:
- n. 1 Ingegnere: professionista iscritto nell'apposito albo previsto dai vigenti ordinamenti professionali, abilitato ad eseguire i servizi oggetto del presente appalto, responsabile della progettazione;
- n. 1 Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione. Professionista iscritto nell'apposito albo previsto dai vigenti ordinamenti professionali, abilitato ai sensi del D.lgs. 81/2008, con funzioni di coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione. Tale figura sopra riportata può coincidere con il progettista, ove in possesso della necessaria abilitazione ai sensi dell’art. 98 del D.Lgs. n. 81/2008;
- n. 1 Geologo professionista iscritto nell'apposito albo previsto dai vigenti ordinamenti
professionali;
Ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 50/2016, indipendentemente dalla natura giuridica dell’Affidatario, la progettazione dovrà essere espletata da professionisti iscritti in appositi albi, previsti dai vigenti Ordinamenti Professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali ed estremi di iscrizione al relativo Ordine professionale.
È ammessa la partecipazione anche di altri professionisti tecnici, purché in aggiunta alle professionalità minime inderogabili di cui sopra, fermi restando i limiti alle singole competenze professionali.
La comprova del requisito 8.3 è fornita mediante compilazione dell’Allegato 4 - “Tabella dei requisiti” e la presentazione dei c.v. dei professionisti indicati, nonché l’effettuazione d’ufficio di eventuali controlli, anche tramite consultazione on line degli albi professionali.
La Stazione appaltante effettuerà d’ufficio i controlli del caso, tramite consultazione, anche on line, degli albi professionali.
La Stazione appaltante si riserva altresì la facoltà di richiedere ulteriore documentazione a comprova qualora quella precedentemente descritta non risulti sufficiente per la verifica del requisito in questione.
8.4. Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE
Gli operatori economici che si presentano in forma associata devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia un consorzio stabile o una sub-associazione, nelle forme di un raggruppamento costituito oppure di un’aggregazione di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti del D.M. 263/2016 di cui al punto 8.1 lett. a) devono essere posseduti da ciascun operatore economico associato, in base alla propria tipologia.
Per i raggruppamenti temporanei, è condizione di partecipazione la presenza, quale progettista, di almeno un giovane professionista ai sensi dell’art. 4 del d.m. 263/2016, laureato ed abilitato da meno di cinque anni all'esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro dell'Unione europea di residenza. I requisiti del giovane non concorrono alla formazione dei requisiti di partecipazione richiesti dai committenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 8.1 lett. b) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle società raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuno degli operatori economici aderenti al contratto di rete indicati come esecutori e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di cui al punto 8.1 lett. c), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al punto 8.1 lett. d) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 è posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro è indicato come incaricato della prestazione di coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al punto 8.1 lett. e) relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro è indicato come incaricato come incaricati della relazione geologica.
Il requisito relativo al fatturato di cui al punto 8.2 lett. a) deve essere soddisfatto dal raggruppamento
nel complesso.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 8.3 lett. a) deve essere posseduto, nel complesso dal raggruppamento, sia dalla mandataria, sia dalle mandanti.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale ciascun componente deve possedere il requisito dell’elenco dei servizi di cui al precedente punto 8.3 lett. a) in relazione alle prestazioni che intende eseguire.
Il requisito di cui al paragrafo 8.3 lett. b) relativo ai titoli di studio/professionali deve essere posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono indicati come incaricati delle prestazioni per le quali sono richiesti i relativi titoli di studio/professionali.
Il giovane professionista, eventualmente indicato come mandante, non ha obblighi di qualificazione.
8.5 Indicazioni per i consorzi stabili
I consorzi stabili devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti del D.M. 263/2016 di cui al punto 8.1 lett. a) devono essere posseduti:
- per i consorzi di società di professionisti e di società di ingegneria, dal consorzio e dalle consorziate, secondo quanto indicato all’art. 5 del citato decreto;
- per i consorzi di professionisti, dai consorziati secondo quanto indicato all’art. 1 del citato decreto.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura di cui al punto 8.1 lett. b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle società consorziate indicate come esecutrici.
Il requisito di cui al punto 8.1 lett. c), relativo all’iscrizione all’Albo è posseduto dai professionisti che nel gruppo di lavoro sono incaricati dell’esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Il requisito di cui al punto 8.1 lett. d) relativo all’abilitazione di cui all’art. 98 del d.lgs. 81/2008 è posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro è indicato come incaricato della prestazione di coordinamento della sicurezza.
Il requisito di cui al punto 8.1 lett. e) relativo all’iscrizione all’albo dei geologi è posseduto dal professionista che nel gruppo di lavoro è indicato come incaricato come incaricati della relazione geologica.
I consorzi di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. I requisiti di capacità economica e finanziaria/tecnica e professionale devono essere posseduti dal consorzio ai sensi ai sensi dell’art. 47 del Codice.
9. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett.
b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale di cui all’art. 8.1 lettere a) e b).
Il concorrente deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto. Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del CODICE, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del CODICE e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DUGE (secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante e disponibile sulla piattaforma STELLA nella sezione dedicata alla presente procedura), da compilare nelle parti pertinenti nonché di una dichiarazione integrativa nei termini indicati al punto 16.3.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del CODICE, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, il RUP, richiede per iscritto al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti e le dichiarazioni dell’ausiliaria subentrante indicati al punto 16.3. In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Ai sensi dell’art. 110, comma 4 del Codice, si precisa che per partecipare alla presente procedura, gli operatori economici non ancora ammessi al concordato preventivo devono necessariamente avvalersi dei requisiti di un altro soggetto.
10. SUBAPPALTO
Ai sensi dell’art 31 comma 8 del Codice, l’affidatario di incarichi di progettazione, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione non può avvalersi del subappalto, fatta eccezione per indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio, con esclusione delle relazioni geologiche, nonché per la sola redazione grafica degli elaborati progettuali. Il progettista può affidare a terzi l’attività di consulenza specialistica inerenti ai settori energetico, ambientale, acustico e ad altri settori non attinenti alle discipline dell’ingegneria e dell’architettura per i quali siano richieste apposite certificazioni o competenze, rimanendo ferma la responsabilità del progettista anche ai fini di tali attività.
Resta, comunque, ferma la responsabilità esclusiva del progettista.
Il subappalto non è comunque ammesso per la relazione geologica
11. SOPRALLUOGO
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 8, comma 1, lett. b) del D.L. n. 76 del 16.7.2020, convertito in Legge
n. 120 dell’11.9.2020, ai fini della presentazione dell’offerta non è previsto alcun sopralluogo obbligatorio, considerato che la documentazione tecnica relativa all’affidamento dell’incarico e messa a disposizione sulla apposita piattaforma telematica STELLA è tale da consentire la corretta formulazione
dell’offerta.
12. GARANZIA PROVVISORIA
Non è prevista nessuna garanzia provvisoria ai sensi dell’art. 93, co. 10 del D.Lgs. 50/2016 e in conformità al punto 4 (cauzione provvisoria e coperture assicurative) della Delibera ANAC n. 973 del 14 settembre 2016 “Linee Guida n. 1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”.
Per la stipula del contratto di appalto, l’Affidatario sarà tenuto a produrre:
a) garanzia definitiva di cui all’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, rilasciata dai soggetti e con le modalità di cui al citato articolo, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale o a maggiore importo calcolato secondo l’articolo citato. La suddetta garanzia avrà validità fino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione/collaudo del servizio;
b) polizza di responsabilità civile professionale, emessa da primaria compagnia assicurativa autorizzata all’esercizio del ramo responsabilità civile generale nel territorio dell’Unione Europea, per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di competenza con un massimale pari a euro 500.000,00.
In caso di raggruppamento, ogni singolo membro del raggruppamento potrà avvalersi della propria polizza professionale purché il massimale di ciascuna polizza non sia inferiore a quello richiesto.
La garanzia deve essere firmata digitalmente dal fideiussore e deve essere allegata il documento attestante i poteri di firma del soggetto garante.
Si precisa che la garanzia richiesta dove essere conforme agli schemi tipo contenuti nel D.M. 31/2018 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 83 del 10 aprile 2018.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
13. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
Per il presente affidamento, stante l’importo uguale o maggiore a € 150.000,00 e inferiore a
€ 300.000,00, gli Operatori Economici sono tenuti al pagamento del contributo in favore dell’ANAC di € 20,00, ai sensi dell’art. 2, comma 1 della Delibera ANAC n. 830 del 21/12/2021.
14. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI
DOCUMENTI DI GARA
La presentazione dell’offerta (documentazione amministrativa, offerta tecnica e offerta economica) deve essere effettuata su STELLA secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/manuali-per-le-imprese/
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura guidata riportata nelle guide, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza riportata nelle stesse.
L’offerta deve essere collocata su STELLA entro e non oltre il termine perentorio delle ore 23:59 del giorno 16.10.2022.
È ammessa offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente. Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle offerte, dell’Operatore Economico può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata. A tal proposito si precisa che qualora, alla scadenza della gara, risultino presenti su STELLA più offerte dello stesso Operatore Economico, salvo diversa indicazione dell’Operatore stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima. Ad avvenuta scadenza del sopradetto termine, non sarà
possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva a quella precedente.
Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nella presente lettera di invito. Non sono accettate offerte alternative.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla gara, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
La presentazione dell’offerta mediante STELLA è a totale ed esclusivo rischio dell’Operatore Economico, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere per tempo la fase di collocazione dell’offerta su STELLA e di non procedere alla collocazione nell’ultimo giorno e/o nelle ultime ore utili.
In ogni caso l’Operatore Economico esonera la Stazione Appaltante da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di ogni natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento di STELLA. La Stazione Appaltante si riserva comunque di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento di STELLA.
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione e l’offerta economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale dell’Operatore Economico o da un procuratore.
Il DGUE e la dichiarazione circa il possesso dei requisiti professionali devono essere redatte sugli appositi modelli predisposti dalla Stazione Appaltante e messi a disposizione nella sezione dedicata alla presente procedura su STELLA.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio dell’Operatore Economico assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà l’Operatore Economico, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata. Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia dell’Operatore Economico alla partecipazione alla gara.
15. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza
e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta, ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili condocumenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna all’Operatore Economico un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove l’Operatore Economico produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione l’Operatore Economico dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Tale documentazione dovrà essere inserita su STELLA secondo le modalità indicate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma reperibili al seguente indirizzo:
http://www.regione.lazio.it/rl/centraleacquisti/manuali-per-le-imprese/
16.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione è redatta, secondo il modello di cui all’Allegato 5 – Domanda di partecipazione (disponibile su STELLA) e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
L’Operatore Economico indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (professionista singolo, associazione professionale, società, raggruppamento temporaneo, consorzio stabile, aggregazione di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, aggregazione di rete, GEIE, l’Operatore Economico fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore economico (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio stabile, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; diversamente si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda di partecipazione è sottoscritta digitalmente e presentata:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi stabili, dal legale rappresentante.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituito, dal legale rappresentante della mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, dal legale rappresentante di ciascuno dei soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), dal legale rappresentante dell’organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), dal legale rappresentante dell’organo comune nonché dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, dal legale rappresentante dell’operatore economico retista che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascuno degli operatori economici dell’aggregazione di rete.
L’Operatore Economico allega su STELLA:
a) copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore, non necessaria nel caso in cui il dichiarante firmi digitalmente la documentazione;
b) qualora le dichiarazioni e/o attestazioni e/o l’offerta economica siano sottoscritte da un procuratore (generale o speciale), copia conforme all’originale della procura oppure del verbale di conferimento che attesti i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile; oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale dell’Operatore Economico risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura ovvero copia della visura camerale.
16.2 Documento di gara unico europeo
L’Operatore Economico compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle
Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, utilizzando il modello presente su STELLA secondo quanto di seguito indicato.
Il DGUE presente su STELLA, una volta compilato, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente e allegato all’interno della busta “Documentazione amministrativa”.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (PRECOMPILATA)
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
L’Operatore Economico rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C.
Il concorrente per ciascuna impresa ausiliaria deve allegare sul STELLA:
1. il DGUE redatto compilando il modello presente sul STELLA, a firma dell’ausiliaria contenente le informazioni di cui alla parte II sezioni A e B alla Parte III, alla Parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento e alla Parte VI.
2. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
3. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89 comma 1 del codice, sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
4. originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto.
5. PASSOE dell’ausiliaria.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
L’Operatore Economico, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Fino all’aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al D.lgs. 19 aprile 2017 n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE dovrà rendere le dichiarazioni integrative di cui al paragrafo 16.3.1.della lettera di invito” in ordine al possesso dei requisiti di cui all’art. 80, comma 1 lett. b-bis) e comma 5 lett. c), c-bis), c-ter), c-quater), f-bis) e f-ter) del Codice – cfr. punto 16.3.1 del presente documento. Tali dichiarazioni integrative sono state inserite nel modello di domanda di partecipazione predisposto dalla Stazione appaltante.
Parte III – Motivi di esclusione
L’Operatore Economico rende tutte le dichiarazioni delle Sezioni A – B – C - D. Si ricorda che, fino all’aggiornamento del DGUE al Decreto correttivo, di cui al D.lgs. 19 aprile 2017, n. 56, ciascun soggetto che compila il DGUE allega una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti, di cui all’art. 80, comma 5, lett. c, c-bis e c-ter f-bis) e f-ter) del Codice peraltro già richiamate nel modello di domanda predisposto dalla SA.
Parte IV – Criteri di selezione
L’Operatore Economico dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «• » ovvero compilando quanto segue:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui
alla presente Lettera di invito;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico- finanziaria di cui alla presente Lettera di invito;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui alla Lettera di invito;
d) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui alla presente Lettera di invito.
Parte VI – Dichiarazioni finali
L’Operatore Economico rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE è sottoscritto, mediante firma digitale dai seguenti soggetti:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Il DGUE è presentato, oltre che dall’Operatore Economico singolo, da ciascuno dei seguenti soggetti
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da ciascuno degli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazione di rete, dall’organo comune, ove presente e da tutti retisti partecipanti;
- nel caso di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzioconcorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
16.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
16.3.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun Operatore Economico rende le seguenti dichiarazioni (inserite nel modello di domanda di partecipazione predisposto dalla SA), anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali:
1. dichiara i seguenti dati:
Per i professionisti singoli
a. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza);
Per i professionisti associati
b. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i professionisti associati;
c. requisiti (estremi di iscrizione ai relativi albi professionali) di cui all’art. 1 del d.m. 263/2016 con riferimento a tutti i professionisti associati;
Per le società di professionisti
d. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
e. estremi di iscrizione ai relativi albi professionali dei soci;
f. organigramma aggiornato di cui all’art. 2 del d.m. 263/2016;
In alternativa alle dichiarazioni di cui alle lett. e) e f), l’Operatore Economico dichiara che i medesimi dati aggiornati sono riscontrabili sul casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC.
Per le società di ingegneria
g. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
h. estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale) del direttore tecnico di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016;
i. organigramma aggiornato di cui all’art. 3 del d.m. 263/2016.
In alternativa alle dichiarazioni di cui alle lett. h) e i), l’Operatore Economico dichiara che i medesimi dati aggiornati sono riscontrabili sul casellario delle società di ingegneria e professionali dell’ANAC.
Per i consorzi stabili
j. dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza) di tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice oppure la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
2. fino all’aggiornamento del DGUE al Decreto correttivo, di cui al D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 ed alle modifiche apportate dalla L. n. 55/2019 di conversione del D.L. n. 32/2019, dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett.b-bis), e comma 5, lett. C), c- bis), c-ter), c-quater), f-bis), e f-ter), del Codice e di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti, generali e speciali;
3. dichiara, con riferimento ai soggetti, di cui al comma 3 dell’art. 80, l’insussistenza delle cause di esclusione di cui ai commi 1 e 2 del medesimo art. 80;
4. di non incorrere in un motivo di esclusione, di cui all’art. 80, comma 4 del d.lgs. n. 50/2016 e precisamente che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti sulla base di quanto dettagliato nella norma citata;
5. di essere a conoscenza che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 80, comma 4, quinto periodo, del
D. Lgs. n. 50/2016, così come da ultimo modificato dall’art. 10, comma 1, della Legge n. 238 del 23.12.2021, la Stazione Appaltante può escludere l’Impresa dalla partecipazione alla procedura di gara se può adeguatamente dimostrare che la stessa abbia commesso gravi violazioni non definitivamente accertate rispetto agli obblighi relativi al pagamento di contributi previdenziali o di imposte e tasse. Le violazioni non definitivamente accertate in materia fiscale saranno correlate al valore dell’appalto e comunque dovranno essere di importo non inferiore ad € 35.000,00;
6. di non incorrere in una delle situazioni costituenti motivo di esclusione, ai sensi dell’art. 80, comma 5 del d.lgs. n. 50/2016;
7. dichiara di essere consapevole di dover rendere tutte le informazioni necessarie ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione, nell’ambito della quale rilevano, oltre ai casi oggetto di obblighi dichiarativi predeterminati dalla legge o dalla normativa di gara, quelle evidentemente incidenti sull’integrità ed affidabilità dell’operatore economico (cft. Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 28 agosto 2020, n. 16);
8. dichiara di non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste per verificare l'assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione;
9. dichiara di non avere occultato tali informazioni;
10.rende le dichiarazioni in relazione alle disposizioni contenute nell’art. 53, comma 16-ter del d.lgs. n. 165/2001;
11.per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267: indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale competente nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267;
12.dichiara di rientrare fra i soggetti indicati all’art. 46 del D.Lgs. n.50/2016 e di essere in possesso dei requisiti di cui al Decreto Ministeriale 2 dicembre 2016 n. 263 “Regolamento recante definizione dei requisiti che devono possedere gli operatori economici per l'affidamento dei servizi di architettura e ingegneria e individuazione dei criteri per garantire la presenza di giovani professionisti, in forma singola o associata, nei gruppi concorrenti ai bandi relativi a incarichi di progettazione, concorsi di progettazione e di idee, ai sensi dell'articolo 24, commi 2 e 5, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
13.dichiara di essere in regola con gli adempimenti contributivi e previdenziali nei confronti di INARCASSA o di altra Cassa di previdenza obbligatoria;
14.dichiara, con riferimento ai professionisti che espletano l’incarico oggetto dell’appalto, i seguenti dati: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, iscrizione al relativo albo professionale,
15.dichiara, con riferimento all’incarico di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione i seguenti dati: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, abilitazione ai sensi dell’art. 98 del d. lgs. 81/2008;
16.dichiara, con riferimento al professionista incaricato della redazione della relazione geologica: nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, dati relativi ai requisiti abilitativi richiesti, forma di partecipazione;
17.che l’Operatore Economico è in possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria di cui al paragrafo 8.2 lett. a) della Lettera di invito e di possedere un fatturato globale minimo per servizi di ingegneria e di architettura, relativo ai migliori tre degli ultimi cinque esercizi disponibili antecedenti la data di pubblicazione del bando per un importo non inferiore a € 252.958,66;
18.che l’Operatore Economico è in possesso dei requisiti di capacità tecnico-professionale di cui al paragrafo 8.3 lett. a) della Lettera di invito, come risultante dalla Tabella dichiarazione requisiti professionali”;
19.dichiara/non dichiara di ricorrere all’istituto dell’avvalimento di cui all’art. 89 del d.lgs. n.
50/2016;
20.dichiara/non dichiara di ricorrere al subappalto, ammesso nei limiti di quanto disposto dall’art. 31, comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. ed ai sensi ed in conformità di quanto previsto dall’art 49, comma 1, lett. a) del Decreto Legge n. 77 del 31.5.2021 (convertito con modificazioni con L. 108/2021), indicando le prestazioni che intende subappaltare;
21.dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove
devono essere svolti i servizi;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
22.accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
23.dichiara di aver preso conoscenza della situazione dei luoghi, nonché di tutte le circostanze generali e delle condizioni particolari che possono influire sulla determinazione del prezzo;
24.dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Deliberazione 21 gennaio 2014, n. 33 e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione dell’affidamento;
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
25. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
26.indica i seguenti dati: domicilio fiscale; codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice;
27.autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara
oppure
non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett.A), del Codice;
28.attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo, nonché del Regolamento (CE).
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del R.D. 16 marzo 1942, n. 267
29. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal Tribunale competente nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267.
Per gli operatori economici in stato di fallimento ed autorizzati all’esercizio provvisorio dell’impresa, si richiama il Comunicato del Presidente dell’ANAC del 7 ottobre 2020, con il quale è stato chiarito che le imprese fallite autorizzate all'esercizio provvisorio dell'impresa possono proseguire i contratti già stipulati e non anche partecipare a nuove procedure di affidamento. Dal combinato disposto dell’art. 104 del Regio Decreto n. 267/1942 (legge fallimentare) e dell’art. 110, comma 3, del codice dei contratti pubblici, nella versione vigente fino al 31/12/2021 (risultante dalle modifiche introdotte dall'articolo 2, comma 1, della legge n. 55 del 2019 c.d. decreto sblocca-cantieri), emerge che, a differenza di quanto stabilito dalla normativa
previgente, l’impresa fallita può essere autorizzata alla sola esecuzione dei contratti già stipulati e non anche alla partecipazione a nuove procedure di affidamento. Il decreto sblocca-cantieri ha infatti eliminato la previsione contenuta nell’articolo 110, comma 3, lettera a) del codice dei contratti pubblici che consentiva al curatore dell’impresa fallita di «partecipare a procedure di affidamento di concessioni e appalti di lavori, forniture e servizi ovvero essere affidatario di subappalto». Conseguenza diretta di tali previsioni è che le imprese che si trovino nella condizione suindicata potranno e dovranno mantenere l’attestazione di qualificazione ai soli fini della prosecuzione dei contratti in corso di svolgimento. Ciò in linea con il principio ormai consolidato di necessaria continuità del possesso dei requisiti di partecipazione che richiede il possesso di detti requisiti senza soluzione di continuità dal momento della presentazione della domanda di partecipazione all’aggiudicazione e per tutta la fase di esecuzione.
Le dichiarazioni integrative sono sottoscritte digitalmente:
- nel caso di professionista singolo, dal professionista;
- nel caso di studio associato, da tutti gli associati o dal rappresentante munito di idonei poteri;
- nel caso di società o consorzi, dal legale rappresentante.
Le dichiarazioni integrative sono presentate, oltre che dall’Operatore Economico singolo, dai seguenti soggetti nei termini indicati:
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari da costituire, da tutti gli operatori economici raggruppandi o consorziandi;
- nel caso di raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari costituiti/consorzi stabili:
▪ dalla mandataria/capofila/consorzio stabile;
▪ da ciascuna delle mandanti/consorziate esecutrici, con riferimento a:
- integrazioni al DGUE;
- elenco soggetti di cui all’art. 80, comma 3, e idoneità professionale in relazione alla propria ragione sociale;
- Codice di comportamento (DGR Regione Lazio 21 gennaio 2014, n. 33 – BURL 30 gennaio 2014 n. 9);
- Operatori non residenti;
- Privacy;
- (Se pertinente) concordato preventivo.
La rete si conforma alla disciplina dei raggruppamenti temporanei.
Le dichiarazioni integrative sono, inoltre, presentate da ciascuna ausiliaria con riferimento a: integrazioni al DGUE, elenco soggetti di cui all’art. 80, comma 3; codice di comportamento; operatori non residenti; privacy e, ove pertinente, concordato preventivo.
Le dichiarazioni potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
16.3.2 Documentazione a corredo
L’Operatore Economico oltre al DGUE e all’Allegato 5 – Domanda di partecipazione allega su STELLA la seguente documentazione:
• Allegato 4 – “Tabella Requisiti Professionali”;
• copia scannerizzata della ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’A.N.A.C. (CIG);
• copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore, non necessaria nel caso in cui il dichiarante firmi digitalmente la documentazione;
• (in caso di sottoscrizione del procuratore) copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale dell’Operatore Economico risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”.
• PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo all’Operatore Economico;
Nel caso di studi associati
• statuto dell’associazione professionale e, ove non indicato il rappresentante, l’atto di nomina di quest’ultimo con i relativi poteri.
• (in caso di ricorso all’avvalimento) per ciascuna ausiliaria:
1) il DGUE a firma dell’ausiliaria;
2) la dichiarazione di avvalimento;
3) il contratto di avvalimento;
4) il PASSOE dell’ausiliaria.
16.3.3. Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte secondo le modalità di cui al punto 16.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
- dichiarazione dei seguenti dati: nome, cognome, codice fiscale, estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale), posizione nel raggruppamento del giovane professionista di cui all’art. 4 del d.m. 263/2016.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza al componente qualificato come mandatario che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del D.lgs. 50/2016, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;
d. (solo per i raggruppamenti temporanei) nome, cognome, codice fiscale, estremi dei requisiti (titolo di studio, data di abilitazione e n. iscrizione all’albo professionale) del giovane professionista di cui all’art. 4, comma 1, del d.m. 263/2016 e relativa posizione, ai sensi del comma 2.
Per le aggregazioni di rete
I. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete
- soggetto):
- copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali operatori economici la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
II. rete dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto):
- copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati.
III. rete dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione (in tali casi partecipa nelle forme del raggruppamento costituito o costituendo):
a) in caso di raggruppamento temporaneo costituito: copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati;
b) in caso di raggruppamento temporaneo costituendo: copia scansionata del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun Operatore Economico aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale Operatore Economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Nei casi di cui ai punti a) e b), qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
17. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce nella Piattaforma la busta telematica “B - Offerta Tecnica”, che contiene, a pena di esclusione, i documenti di seguito indicati, che dovranno essere sottoscritti digitalmente secondo le stesse modalità richieste al paragrafo 16 per la sottoscrizione della domanda di partecipazione:
- Documento “CRITERIO A” – PROFESSIONALITÀ E ADEGUATEZZA OFFERTA secondo
quanto di seguito descritto.
-Documento “CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA
secondo quanto di seguito descritto.
- Documento “CRITERIO C” – CRITERI PREMIANTI”, secondo quanto di seguito descritto.
La documentazione dovrà essere allegata sulla piattaforma STELLA, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma STELLA stessa, accessibili al seguente link https://centraleacquisti.regione.lazio.it/help/manuali-operativi/manuali-per-le-imprese
La Documentazione tecnica prevista dal presente disciplinare per illustrare gli elementi qualitativi dell’offerta relativamente alle prestazioni da effettuarsi dovrà consentire alla Commissione giudicatrice di esprimere un giudizio per ciascuno degli elementi di valutazione previsti dal presente disciplinare, corrispondenti ai seguenti aspetti caratteristici.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel progetto, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’articolo 68 del Codice.
L’offerta tecnica sarà costituita dalla documentazione relativa ai tre criteri e dovrà essere composta dalle specifiche schede illustrative, dalla relazione metodologica e dalle certificazioni sottoelencate, che congiuntamente illustrano le qualifiche dell’offerente e l’adeguatezza dell’offerta, dalle quali si possano evincere le peculiarità della specifica offerta su cui attribuire i punteggi per i criteri ed i sub criteri di cui al successivo paragrafo 19, ovvero:
“CRITERIO A” – PROFESSIONALITA’ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA (punteggio max 30)
Il concorrente dovrà indicare i servizi svolti relativi ad interventi ritenuti significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra quelli qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento, secondo quanto indicato nella successiva tabella al par. 19.1.
Il Concorrente dovrà presentare fino a un massimo di n. 3 servizi analoghi precedentemente svolti, che ritiene maggiormente esemplificativi della propria professionalità.
Per ciascun servizio presentato, si richiede la compilazione di apposite “Schede Illustrative”, nelle quali,
per ciascun servizio, dovranno essere forniti i dati di seguito indicati:
− Denominazione ed indirizzo dell’immobile oggetto dell’intervento:
− Il Committente e relativi dati (committenza, data di inizio dell’incarico, durata, estremi di approvazione e/o validazione);
− I Servizi svolti dall’offerente, con indicazione della tipologia, della finalità e dell’importo dei medesimi. Nel caso in cui il servizio sia stato svolto da un RTP, dovrà essere presentata la composizione del RTP con le attività svolte dall’offerente / dal componente RTP offerente;
− Il nominativo dei progettisti firmatari;
− I nominativi delle figure principali che hanno collaborato al servizio;
− L’indice degli elaborati;
− L’anno di approvazione del progetto;
− Una descrizione sintetica del progetto;
− Le motivazioni per le quale l’offerente ritiene che il servizio svolto sia significativo della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, oltre che affine a quello oggetto dell’affidamento.
Ai fini della valutazione per ciascun servizio analogo dovrà essere presentata la documentazione di seguito specificata:
- Relazione contenente l’illustrazione delle proposte, composta da un massimo di 10 pagine (una facciata equivale a una pagina) in formato stampabile A4 con carattere arial 11 ed interlinea 1,5 di descrizione dei suddetti servizi ritenuti significativi ed affini all’incarico. Nel conteggio delle pagine sono da intendersi escluse le copertine e/o cartigli, eventuali allegati fotografici e grafici nella misura di massimo 3 elaborati formati A4 o A3.
“CRITERIO B” - CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL'OFFERTA (punteggio
max 40 punti)
I concorrenti dovranno produrre una relazione illustrativa, denominata “CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA”, che sulla base di quanto previsto dal Capitolato, descriva le modalità di svolgimento delle prestazioni.
La relazione dovrà essere organizzata per capitoli/sezioni (b.1, b.2), indicando:
1. l’offerta metodologica per lo svolgimento dell’incarico durante le attività di progettazione;
2. la qualità e la consistenza delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento dei servizi.
nelle quali il concorrente dovrà approfondire ed illustrare gli argomenti oggetto del presente criterio. La Relazione dovrà essere redatta in non più di 20 (venti) pagine (esclusi copertina, indice e CV) in formato stampabile A4 con carattere arial 11 ed interlinea 1,5 (una facciata equivale ad una pagina).
Con riferimento all’ultimo punto (2) la relazione dovrà contenere:
a) l’elenco dei professionisti personalmente responsabili dell’espletamento delle varie parti del servizio, con l’indicazione della posizione di ciascuno nella struttura dell’offerente (soci attivi, dipendenti consulenti con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall’ultima dichiarazione IVA) delle rispettive qualificazioni professionali, della relativa formazione, delle principali esperienze analoghe all’oggetto del contratto e degli estremi di iscrizione nei relativi albi professionali, ove esistenti;
b) organigramma del gruppo di lavoro, adibito alle diverse fasi attuative della prestazione;
c) la descrizione degli strumenti che verranno utilizzati nell’espletamento dell’incarico.
Il concorrente può allegare i relativi curricula dei soggetti indicati alla lettera a) (i curricula non vengono computati nel calcolo delle 20 pagine della relazione).
Resta fermo che il concorrente deve proporre nell’offerta tecnica almeno la struttura operativa minima descritta all’articolo 8.3 della presente lettera di invito, con l’indicazione puntuale dei soggetti che assumono i ruoli ivi indicati e i relativi titoli di studio e professionali.
A prescindere dalla forma giuridica del soggetto concorrente, la relazione tecnica di esecuzione del servizio oggetto dell’appalto dovrà essere unica.
“CRITERIO C” - CRITERI PREMIANTI (punteggio max 10 punti) Con riferimento al Criterio di valutazione C – “CRITERI PREMIANTI”. Sub criterio c.1) – Integrazione dei Criteri Ambientali Minimi premianti
I concorrenti dovranno produrre una relazione che illustri con precisione e concretezza le prestazioni superiori ad alcuni o tutti i criteri ambientali minimi di cui al DM 11/10/2017, ovvero soluzioni progettuali che prevedano l’utilizzo di:
• materiale da costruzione derivante da materie prime rinnovabili;
• materiali caratterizzati da un contenuto minimo di materiali post consumo, derivante dal recupero degli scarti;
• materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi;
• materiali estratti, raccolti o recuperati nonché lavorati (processo di fabbricazione) ad una distanza massima di 150 km dal cantiere di utilizzo.
.
La relazione deve essere costituita da un massimo di 10 (dieci) pagine in formato A4; sono ammessi all’interno delle facciate di cui sopra inserti di tabelle, grafici, disegni, fotografie, ecc..
Ai sensi dell’art. 24, comma 5 del Codice, l’incarico è espletato da professionisti iscritti negli appositi Albi, personalmente responsabili e nominativamente indicati nell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali.
È ammessa la coincidenza nello stesso soggetto di una o più delle figure professionali sopra indicate.
È possibile indicare uno stesso soggetto quale responsabile contemporaneamente di più prestazioni specialistiche, così come è possibile indicare, per una stessa prestazione specialistica, più soggetti responsabili.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nella documentazione tecnica, pena l’esclusione dalla procedura di gara.
L’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 16.1.
Gli elaborati richiesti per la presentazione dell’Offerta Tecnica dovranno essere firmati digitalmente:
i. in caso di operatore economico singolo, dal legale rappresentante dell’operatore economico medesimo;
ii. in caso di R.T.I. o consorzi ordinari costituiti, dal legale rappresentante del mandatario;
iii. in caso di R.T.I. o consorzi ordinari costituendi, dal legale rappresentante del mandatario nonché dal legale rappresentante di ciascun mandante;
iv. in caso di consorzi stabili, di consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro e di consorzi tra imprese artigiane, dal legale rappresentante del consorzio.
L’operatore economico allega una dichiarazione firmata contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare. Il concorrente, a tal fine, allega anche una copia firmata della relazione tecnica adeguatamente oscurata nelle parti ritenute costituenti segreti tecnici e commerciali. Resta ferma, la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
A pena di esclusione non dovranno essere inseriti nella risposta tecnica riferimenti all’offerta economica.
18. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
La busta “C – Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, l’offerta economica; tale offerta è formulata su STELLA secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma STELLA accessibili dal sito https://stella.regione.lazio.it/Portale/.
La dichiarazione d’offerta economica deve essere resa utilizzando preferibilmente l’apposito Allegato 6
- “Offerta economica” che, una volta scaricato e debitamente compilato e firmato digitalmente dall’Operatore Economico, deve essere inserito a sistema nell’apposito campo predisposto su STELLA.
La dichiarazione d’offerta contiene i seguenti elementi:
▪ ribasso percentuale su corrispettivo posto a base di gara al netto di oneri previdenziali e assistenziali ed IVA.
Verranno prese in considerazione fino a n. 2 cifre decimali. Per gli importi che superano il numero di decimali stabilito, verranno presi in considerazione solo il numero dei decimali autorizzati, con troncamento dei decimali in eccesso.
L’offerta economica è sottoscritta digitalmente con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di partecipazione.
In caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indicato in lettere prevarrà l’importo indicato in lettere.
In caso di discordanza tra l’importo riportato sul modello Allegato 6 - “Offerta economica” e quello generato dalla piattaforma prevarrà l’importo indicato in lettere nel modello Allegato 6.
Sono inammissibili le offerte economiche plurime o che superino l’importo a base d’asta.
Non sono ammesse offerte economiche parziali o sottoposte a condizione e non verranno valutate prestazioni diverse e/o ulteriori rispetto a quelle previste nei documenti di gara.
19. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto verrà aggiudicato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3 lett. b) del codice, individuata da una Commissione nominata dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo con i criteri e le modalità stabilite ai successivi paragrafi. Ai sensi dell’art. dell’art. 95 comma 14 del codice non sono ammesse varianti in sede di offerta.
19. 1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
Il punteggio sarà ripartito nel modo seguente: Punteggio massimo
- Offerta tecnica 80
- Offerta economica 20
- Totale 100
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante Tabella con la relativa ripartizione dei punteggi che potranno essere alternativamente attribuiti quali punteggi Discrezionali o Tabellari.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
A) PROFESSIONALITÀ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA | |||||
criterio | max punti | n. | Sub-criteri di valutazione | max punti D | max punti T |
Professionalità e adeguatezza dell’offerta | 30 | a.1) | Valutazione di massimo 3 servizi di progettazione sul piano ingegneristico, idraulico, tecnologico, di inserimento ambientale e paesaggistico, di ottimizzazione dei costi di costruzione, manutenzione e gestione. | 30 | |
TOTALE PUNTI Criterio A | 30 | ||||
B) CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA | |||||
criterio | max punti | n | Sub-criteri di valutazione | max punti D | max punti T |
caratteristiche metodologiche dell’offerta – attività di progettazione e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione | 40 | b.1) | metodologia di svolgimento dell’incarico che illustri l’approccio del gruppo di lavoro alle attività di progettazione (compresa la progettazione della sicurezza). | 25 | |
b.2) | qualità e consistenza delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento del servizio di progettazione e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione. | 15 | |||
TOTALE PUNTI Criterio B | 40 | ||||
C) CRITERI PREMIANTI | |||||
criterio | max punti | n. | Sub-criteri di valutazione | max punti D | max punti T |
Criteri premianti | 10 | c.1) | Integrazione dei “Criteri Ambientali Minimi premianti” | 10 | |
TOTALE PUNTI Criterio C | 10 | ||||
TOTALE PUNTI OFFERTA TECNICA | 80 | ||||
D) OFFERTA ECONOMICA | 20 | ||||
TOTALE PUNTEGGIO | 100 |
19.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEI COEFFICIENTI E CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
La professionalità e adeguatezza dell’offerta, le caratteristiche metodologiche dell’offerta ed i criteri premianti saranno valutati in seduta riservata sulla base della documentazione presentata ai sensi dell’art. 95 comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e del paragrafo VI delle Linee Guida ANAC n.1/2016. La Commissione
applicherà i criteri di valutazione e relativi fattori ponderali, con i relativi sub-criteri e sub-pesi riportati nella precedente Tabella.
I punteggi ai singoli partecipanti verranno attribuiti mediante l’utilizzo del sistema aggregativo compensatore. In particolare, per ogni concorrente ciascun commissario attribuirà a ciascuno degli elementi qualitativi (sub criteri) un coefficiente variabile tra 0 e 1 in base ai livelli di valutazione specificati nelle tabelle seguenti.
Una volta che ciascun commissario abbia attribuito il coefficiente a ciascun concorrente per il singolo sub criterio, la commissione calcola la media dei coefficienti attribuiti e viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato; di conseguenza gli altri coefficienti vengono riparametrati proporzionalmente. Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato nella colonna “T” “Valutazione quantitativa” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.
A) PROFESSIONALITÀ E ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA - Punti Max 30
• Sub Criterio a.1 – Valutazione di massimo 3 servizi di progettazione sul piano ingegneristico, idraulico, tecnologico, di inserimento ambientale e paesaggistico, di ottimizzazione dei costi di costruzione, manutenzione e gestione.
Verranno ritenute più adeguate quelle offerte la cui documentazione consenta di stimare il livello di professionalità, affidabilità e, quindi, di qualità del concorrente, sul piano ingegneristico, idraulico, tecnologico, di inserimento ambientale e paesaggistico, di ottimizzazione dei costi di costruzione, manutenzione e gestione, valutando altresì la capacità di ottimizzare il costo globale di costruzione, di manutenzione e di gestione lungo il ciclo di vita dell’opera, il tutto rispetto agli obiettivi perseguiti dalla stazione appaltante, anche con riferimento all’applicazione dei criteri ambientali minimi (CAM). Ciascun servizio presentato sarà valutato tenendo conto anche del grado di affinità rispetto all’oggetto dell’affidamento della presente gara, da stabilirsi sia con riferimento alle categorie di servizi di cui si compone sia alla tipologia di intervento realizzato (bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani).
Saranno meglio valutati i servizi di progettazione che prevedano la più puntuale individuazione e specificazione delle tematiche descritte, secondo la seguente tabella. Il punteggio maggiore sarà attribuito a chi presenterà le migliori progettazioni in termini oggettivamente riscontrabili e coerenti con quanto richiesto e sarà pari a zero (0) se le progettazioni presentate saranno valutate come del tutto non coerenti rispetto a quanto richiesto.
ECCELLENTE | 0,80-1,00 | L’elemento è trattato in modo completamente esauriente e quanto proposto risponde in modo assolutamente migliorativo rispetto alle attese |
BUONO | 0,55-0,79 | L’elemento è trattato in modo più che apprezzabile e quanto proposto risponde alle attese |
SUFFICIENTE | 0,25-0,54 | L’elemento è trattato in modo accettabile e quanto proposto risponde in modo soddisfacente alle attese |
IRRILEVANTE/ INSUFFICIENTE | 0,00-0,24 | L’elemento è trattato in modo assolutamente inadeguato e quanto proposto non risponde alle attese |
B) CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA - Punti max 40.
Sub criterio b.1) - Metodologia di svolgimento dell’incarico che illustri l’approccio del gruppo di lavoro alle attività di progettazione (compresa la progettazione della sicurezza). (Punti max 25)
Il concorrente dovrà descrivere le modalità di pianificazione per lo svolgimento delle attività progettuali (progettazione di fattibilità tecnico ed economica, progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in progettazione, permessi e pareri, coordinamento con progettisti terzi), sequenziandole, con particolare riferimento alle procedure operative che intende adottare al fine di assolvere al meglio l’incarico, nel rispetto del dettato normativo e nell’ottica di perseguire gli obiettivi della Stazione Appaltante con la migliore efficienza, celerità, affidabilità e verificabilità delle attività svolte.
In particolare, ai fini della valutazione e dell’attribuzione del punteggio, saranno presi in considerazione i seguenti aspetti:
a) modalità di esecuzione del servizio, anche con riguardo all’articolazione temporale delle varie fasi previste, evidenziando, anche, le modalità di interazione/integrazione con la committenza nelle diverse fasi e/o sedi (acquisizione pareri, validazione e approvazione del progetto, ecc.), nonché le misure e gli interventi finalizzati a garantire la qualità della prestazione progettuale
b) principali tematiche che a parere del concorrente caratterizzano la progettazione ed il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione;
c) azioni e soluzioni che il concorrente intende sviluppare in relazione alle problematiche specifiche degli interventi e alle interferenze esistenti;
d) descrizione delle attività per il coordinamento della sicurezza in progettazione, con l’individuazione delle potenziali interferenze in fase di esecuzione dei lavori e descrizione delle relative misure volte a mitigarle;
e) eventuali proposte migliorative riguardo a specifici aspetti tecnici descritti nella documentazione tecnica a base di gara;
Saranno meglio valutate le proposte che prevedano la più puntuale individuazione e specificazione delle tematiche descritte, secondo la seguente tabella. Il punteggio maggiore sarà attribuito a chi proporrà le migliori modalità di resa delle prestazioni, in termini oggettivamente riscontrabili e sarà pari a zero (0) se le modalità proposte saranno espresse in termini del tutto aleatori.
ECCELLENTE | 0,80-1,00 | L’elemento è trattato in modo completamente esauriente e quanto proposto risponde in modo assolutamente migliorativo rispetto alle attese |
BUONO | 0,55-0,79 | L’elemento è trattato in modo più che apprezzabile e quanto proposto risponde alle attese |
SUFFICIENTE | 0,25-0,54 | L’elemento è trattato in modo accettabile e quanto proposto risponde in modo soddisfacente alle attese |
IRRILEVANTE/ INSUFFICIENTE | 0,00-0,24 | L’elemento è trattato in modo assolutamente inadeguato e quanto proposto non risponde alle attese |
• Sub criterio b.2) - Qualità e consistenza delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento del servizio di progettazione e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione. (Punti max 15)
Il concorrente dovrà descrivere analiticamente le Risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento del servizio di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, specificando in particolare:
1. l’elenco dei professionisti personalmente responsabili dell’espletamento delle varie parti del servizio, con l’indicazione della posizione di ciascuno nella struttura dell’offerente, delle rispettive qualificazioni professionali, della relativa formazione, delle principali esperienze analoghe all’oggetto del contratto e degli estremi di iscrizione nei relativi albi professionali;
2. l’organigramma del gruppo di lavoro adibito all’espletamento delle diverse fasi attuative della prestazione.
La qualità delle risorse umane messe a disposizione per lo svolgimento del servizio sarà valutata secondo quanto indicato nella tabella che segue; l’attinenza dei collaboratori individuati con lo specifico incarico attribuito potrà essere verificata dalla commissione giudicatrice in base ai curricula di tutti i soggetti previsti per l’espletamento dell’incarico che dovranno essere allegati alla relazione (si specifica che i curricula non concorrono al raggiungimento delle 20 pagine).
Il punteggio maggiore sarà attribuito alla proposta che assicurerà la presenza di un team multidisciplinare ed esperto (comprese le figure dei collaboratori e del personale di supporto) e organizzate in modo da far fronte efficacemente e nei tempi previsti agli adempimenti richiesti nella fase progettuale ed in quella esecutiva, ed al concorrente che indicherà la proposta più aderente a gestire l’incarico. Il punteggio sarà pari a zero (0) in corrispondenza all’offerta che proponga una qualità del team insufficiente.
ECCELLENTE | 0,80-1,00 | Elevata qualità professionale di tutti o della maggior parte dei componenti, importanti esperienze maturate in tutte le discipline necessarie allo svolgimento del servizio. |
BUONO | 0,55-0,79 | Buona qualità professionale di tutti o della maggior parte dei componenti, rispetto alle esperienze maturate in tutte le discipline necessarie allo svolgimento del servizio. |
SUFFICIENTE | 0,25-0,54 | Sufficiente qualità professionale di tutti o della maggior parte dei componenti, rispetto alle esperienze maturate in tutte le discipline necessarie allo svolgimento del servizio. |
IRRILEVANTE/ INSUFFICIENTE | 0,00-0,24 | Non sono soddisfatte tutte le fattispecie precedenti. |
C) CRITERI PREMIANTI - Punti max 10.
• Sub criterio c.1) – Integrazione dei Criteri Ambientali Minimi premianti (Punti max 10) Dovranno essere illustrate con precisione e concretezza le prestazioni superiori ad alcuni o tutti i criteri ambientali minimi di cui al DM 11/10/2017, ovvero soluzioni progettuali che prevedano l’utilizzo di:
• materiale da costruzione derivante da materie prime rinnovabili;
• materiali caratterizzati da un contenuto minimo di materiali post consumo, derivante dal recupero degli scarti;
• materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi;
• materiali estratti, raccolti o recuperati nonché lavorati (processo di fabbricazione) ad una distanza massima di 150 km dal cantiere di utilizzo.
La relazione deve essere costituita da un massimo di 10 (dieci) pagine in formato A4; sono ammessi all’interno delle facciate di cui sopra inserti di tabelle, grafici, disegni, fotografie, ecc..
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo aggregativo- compensatore (di cui alle linee Guida dell’ANAC n. 2, par. VI, n.1), secondo la seguente formula:
Pti = α1i*A.1 + β1i*B.1 + β2i*B.2+ c1i*C.1i
dove:
- Pti è il punteggio complessivo dell’offerta tecnica attribuito all’offerta i-esima;
- A.1, B.1, B.2 e C.1 sono i punteggi massimi attribuibili ai rispettivi sub-criteri, riportati nella tabella degli elementi di valutazione;
- α1i, β1i, β2i e c1i sono i coefficienti determinati attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero ed uno, attribuiti discrezionalmente nella valutazione dei rispettivi sub-criteri A.1, B.1, B.2,
e C.1 dai singoli commissari di gara, sulla base delle tabelle descritta al presente paragrafo, trasformati in coefficienti definitivi riportando, per ciascun sub-criterio, a 1,00 il coefficiente i- esimo più elevato e riproporzionando di conseguenza tutti gli altri (“riparametrazione”);
La Commissione di gara effettuerà una seconda riparametrazione, assegnando al concorrente con il punteggio complessivo Pti più alto il punteggio massimo di 80 punti e, agli altri concorrenti, un punteggio riparametrato proporzionalmente (Ptir).
Tutti i punteggi e sub-punteggi saranno espressi fino alla seconda cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 40 (quaranta) punti per il punteggio tecnico complessivo (Ptir). Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia.
19.3 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA ECONOMICA
Per quanto riguarda l’offerta economica, i coefficienti ed il punteggio relativo all’offerta economica Pei
verranno valutati attraverso le seguenti formule.
È attribuito all’offerta economica un coefficiente δi, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la interpolazione “bilineare” applicando la seguente formula:
per Ri <= Rsoglia allora δi = 0,80 * Ri / Rsoglia
per Ri > Rsoglia allora δi = 0,80 + (1,00 – 0,80) * [(Ri – Rsoglia) / (Rmax – Rsoglia)] dove:
- Ri è il ribasso offerto dal concorrente i-esimo;
- Rsoglia è la media aritmetica dei ribassi offerti da tutti i concorrenti;
- Rmax è il massimo ribasso offerto tra quelli di tutti i concorrenti.
Verrà calcolato il punteggio dell’offerta economica con la seguente formula:
Pei = δi x Peco max
Dove:
Pei= punteggio dell’offerta economica attribuito al concorrente i-esimo; δi = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo con le suddette formule P eco max= punteggio massimo pari a 20
19.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI TOTALI
Il punteggio totale verrà quindi assegnato in base alla seguente formula:
PToti = Ptir + Pei
dove
PToti è il punteggio totale ottenuto dal Concorrente i-esimo;
Ptir = punteggio complessivo dell’offerta tecnica attribuito all’offerta i-esima a seguito di riparametrazione;
Pei = punteggio dell’offerta economica attribuito al concorrente i-esimo.
L’aggiudicazione sarà proposta a favore del concorrente che avrà raggiunto il massimo punteggio fermo restando quanto previsto ai successivi paragrafi.
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da n. 3 (tre) membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto.
In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9 del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo del committente, nella sezione “amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula degli eventuali componenti esterni, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP le eventuali esclusioni da disporre per:
a. mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti amministrativi e/o tecnici;
b. presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
c. presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
In tali casi il RUP procederà alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
21. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA
Le sedute saranno effettuate attraverso la piattaforma STELLA e ad esse potrà assistere ogni concorrente, collegandosi da remoto al Sistema tramite la propria infrastruttura informatica: per le modalità di accesso e partecipazione alla seduta di gara si faccia riferimento all’apposito manuale per gli operatori economici intitolato “Seduta virtuale” disponibile sulla piattaforma STELLA.
La prima seduta pubblica virtuale avrà luogo in data 18.10.2022 alle ore 11:00.
La presente vale quindi anche come convocazione a detta seduta, che avverrà esclusivamente in modalità telematica e alla quale gli operatori economici interessati potranno partecipare collegandosi alla piattaforma nelle modalità di cui sopra.
Trattandosi di seduta virtuale, gli operatori economici non dovranno recarsi presso la sede della stazione appaltante.
Tale seduta, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, che saranno comunicati sulla piattaforma https://stella.regione.lazio.it/Portale/ nella sezione dedicata alla presente procedura almeno 24 ore prima della data fissata.
Parimenti, le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti mediante STELLA almeno 24 ore prima della data fissata.
La Piattaforma consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
e la riservatezza delle sedute che non sono pubbliche. La pubblicità delle sedute è garantita mediante collegamento dei concorrenti da remoto per consentire a ciascun soggetto interessato di visualizzare le operazioni della seduta.
Il RUP procederà nella prima seduta pubblica a verificare la ricezione delle offerte collocate su STELLA e successivamente procederà a:
a) sbloccare la documentazione amministrativa allegata in fase di sottomissione dell’offerta;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nella presente lettera di invito;
c) attivare la procedura di soccorso istruttorio ove necessario;
d) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
e) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, dandone avviso ai concorrenti ai sensi dell’art. 76, comma 2 bis, del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.
Di tale informazione sarà contestualmente dato avviso ai concorrenti a mezzo PEC all’indirizzo comunicato in fase di registrazione a STELLA.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di chiedere
agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del CODICE, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità, di cui alla Delibera n. 157/2016.
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà allo sblocco sulla piattaforma delle offerte tecniche per le successive operazioni spettanti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica virtuale, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato ai precedenti paragrafi.
La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di ammissibilità e ne comunica i nominativi al RUP che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del CODICE. La commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori.
L’amministrazione giudicatrice, in seduta pubblica, tramite della piattaforma telematica, pubblica i punteggi “riparametrati” attribuiti alle singole offerte tecniche, darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Successivamente in seduta pubblica, il RUP procederà allo sblocco sulla piattaforma STELLA delle offerte economiche (busta “C - Offerta economica”), dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti.
La commissione, sempre per tramite della piattaforma, procederà ad attribuire ad ogni concorrente il Punteggio complessivo dato dalla sommatoria del punteggio tecnico ed economico per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del CODICE.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio
sull’offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Ai sensi dell’art. 97 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, quando il criterio di aggiudicazione è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa la congruità delle offerte è valutata sulle offerte che presentano sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal bando di gara. Il calcolo di cui al primo periodo è effettuato ove il numero delle offerte ammesse sia pari o superiore a tre. Si applica l'ultimo periodo del comma 6: La stazione appaltante in ogni caso può valutare la congruità di ogni offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP con il supporto della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP segnala alla Stazione appaltante, per i successivi provvedimenti di esclusione, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente paragrafo 29.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra, il RUP formulerà la proposta di aggiudicazione, in favore dell’Operatore Economico invitato.
Qualora l’offerta non risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’affidamento, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, all’Operatore Economico cui ha deciso di affidare i servizi in oggetto, i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. L’acquisizione dei suddetti documenti avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, affida i servizi in oggetto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC. La stazione appaltante procederà, con le modalità sopra indicate, nei confronti del secondo graduato. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a quest’ultimo, la stazione appaltante procederà, con le medesime modalità sopra citate, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 e s.m.i.): in particolare, ai sensi dell’art. 3, comma 2 del D.L. n. 76/2020, convertito in L. n. 120/2020 “per le verifiche antimafia riguardanti l’affidamento e l’esecuzione dei contratti pubblici aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, si procede mediante il rilascio della informativa liberatoria provvisoria immediatamente conseguente alla consultazione della Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia ed alle risultanze delle banche dati di cui al comma 3, anche quando l’accertamento è eseguito per un soggetto che risulti non censito, a condizione che non emergano nei confronti dei soggetti sottoposti alle verifiche antimafia le situazioni di cui agli articoli 67 e 84, comma 4, lettere a) , b) e c) , del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. L’informativa liberatoria provvisoria consente di stipulare, approvare o autorizzare i contratti e subcontratti relativi a lavori, servizi e forniture, sotto condizione risolutiva, fermo restando le ulteriori verifiche ai fini del rilascio della documentazione antimafia da completarsi entro sessanta giorni”.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 D. Lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 32, comma 10 lett. b) del Codice, non trova applicazione il termine dilatorio di cui al comma 9 del medesimo articolo.
Ai sensi dell’articolo 32, comma 14, del Codice dei contratti pubblici, la stipula del contratto avverrà mediante corrispondenza secondo l’uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata.
All’atto della stipulazione, mediante formale lettera di accettazione dell’incarico, la Stazione Appaltante richiederà all’aggiudicatario, la prestazione di una garanzia definitiva, ai sensi dell’art.103, comma 1 del Codice. L’affidatario dovrà, altresì, essere in possesso di una polizza assicurativa per la responsabilità civile professionale per la copertura degli eventuali danni causati all’Amministrazione Regionale nel corso dell’espletamento del servizio, il cui massimale sia pari ad almeno 500.000,00 euro. Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
− gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
− le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
− ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una
commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
25. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto dell’Accordo Quadro, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento di questa stazione appaltante e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.
In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante.
26. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Roma rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
27. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) relativo alla “protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali” e del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, i dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dalla presente lettera di invito. Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione dei menzionati atti normativi. Ai sensi e per gli effetti della suddetta normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.
27.1. Finalità del trattamento
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
• i dati inseriti nella “domanda di partecipazione”, nelle “dichiarazioni integrative”, nel “DGUE” vengono acquisiti ai fini della partecipazione (in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica dell’assenza dei motivi di esclusione, del possesso dei criteri di selezione individuati nel Bando di gara/Lettera di invito allegati all’offerta nonché dell’aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti);
• i dati da fornire da parte dell’Operatore Economico aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, compresi gli adempimenti contabili e il pagamento del corrispettivo contrattuale;
• il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare del trattamento.
27.2 - Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dal personale dell’Amministrazione aggiudicatrice e da eventuali altri addetti, preventivamente individuati, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
27.3 - Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati potranno essere comunicati a:
• soggetti anche esterni all'Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite;
• soggetti anche esterni all'Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, incaricati dalla stessa per lo svolgimento di attività di supporto al RUP;
• altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D. Lgs. n. 50/2016, dalla Legge n. 241/1990 e s.m.i. e dalla L.R. n. 40/2009;
• a soggetti, enti o autorità a cui la comunicazione si obbligatoria in forza di disposizioni di legge o di ordini delle autorità;
• ad amministratori di sistema;
• per esercitare i diritti del Titolare, ad esempio il diritto di difesa in giudizio.
27.4 - Diritti del dell’Operatore Economico interessato
Relativamente ai suddetti dati, all’Operatore Economico, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15-22 del Regolamento.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto da parte dell’Operatore Economico attesta l’avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa, ai sensi dell’art. 13 del Regolamento.
27.5 - Titolare, responsabili e incaricati del trattamento dei dati
Titolare del trattamento dei dati: Regione Lazio.
Responsabile interno del trattamento dei dati è La Direzione Lavori Pubblici, Stazione Unica Appalti, Risorse Idriche e Difesa del Suolo, Regione Lazio, Via Rosa Raimondi Garibaldi, 72 – 00145 ROMA
- C.F.80143490581
Responsabile esterno del trattamento dei dati: Gestore della piattaforma telematica di e-procurement denominata “STELLA Sistema degli Acquisti Telematici della Regione Lazio”.
Incaricati del trattamento dei dati: i dipendenti del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione assegnati alle strutture interessate dal presente appalto.
27.6 - Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dal termine della procedura di gara.
27.7 - Natura del conferimento
Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia, il rifiuto di fornire i dati richiesti dall'Amministrazione aggiudicatrice determina l’impossibilità per l’Operatore Economico di partecipare alla procedura di gara.
Mediante la presentazione dell’offerta l’interessato manifesta il proprio consenso al trattamento dei dati personali, anche di categorie personali, di cui all’art. 9 del Reg. 679/2016.
27.8 - Dati sensibili e giudiziari
Di norma i dati forniti dagli Operatori Economici non rientrano nelle “categorie particolari di dati personali”, di cui all’art. 9 Regolamento UE (vedi art. 22, comma 2 del D. Lgs. 10.8/2018, n. 101).
I “dati personali relativi a condanne penali e reati”, di cui all’art. 10 del Regolamento UE (vedi art.22, comma 2 del D. Lgs. 10.8.2018, n. 101) sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile.
Con la sottoscrizione e l’invio della domanda di partecipazione e della propria offerta, l’Operatore Economico acconsente espressamente al trattamento dei dati giudiziari necessari per la partecipazione al presente procedimento.
Il Responsabile Unico del Procedimento
Ing. Marzia Sassu
SASSU MARZIA
2022.09.22 11:55:15
CN=SASSU MARZIA C=IT
O=REGIONE LAZIO 2.5.4.97=VATIT-80143490581
RSA/2048 bits
Il Direttore regionale ad interim
Ing. Wanda D’Ercole
D’ERCOLE WANDA
2022.09.22 12:33:05
CN=D’ERCOLE WANDA C=IT
O=REGIONE LAZIO 2.5.4.97=VATIT-80143490581