ATTO INTEGRATIVO ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA (ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000, della L. R. 40/2009 e della L. R. n. 35/2011)
ATTO INTEGRATIVO ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA
“Programma di Reindustrializzazione dell’area ex Eaton”
(ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000, della L. R. 40/2009 e della L. R. n. 35/2011)
Il giorno 28 del mese di Luglio dell’anno 2014, alle ore 14,30, presso la sede della Regione Toscana tra
- Regione Toscana, nella persona del Presidente pro tempore, Xxxxxx Xxxxx, giusta deliberazione di Giunta Regionale n. … del ../../2014;
- Provincia di Massa-Carrara, nella persona del Commissario Straordinario pro tempore, Xxxxxxx Xxxxxx, giusta deliberazione di Giunta Provinciale n. 143 del 25/7/2014;
- Comune di Massa, nella persona del Sindaco pro tempore, Xxxxxxxxxx Xxxxx, giusta deliberazione di Giunta Comunale n. 246 del 25/07/2014;
- Consorzio Z.I.A., nella persona del proprio Presidente pro tempore, Xxxxxx Xxxxxxxx, giusta deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 33/2014 del 26/07/2014
.
PREMESSO CHE :
- l’art. 34 del D. Lgs. 267/2000 dispone: “Per la definizione e l’attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che richiedono per la loro completa realizzazione, l’azione integrata e coordinata di comuni, province e regioni, di amministrazioni statali e di altri soggetti pubblici o comunque di due o più tra i soggetti predetti, il Presidente della Regione o il Presidente della Provincia o il Sindaco, in relazione alla competenza primaria o prevalente sull’opera o sugli interventi o sui programmi di intervento, promuove la conclusione di un Accordo di Programma, anche su richiesta di uno o più soggetti interessati, per assicurare il coordinamento delle azioni e per determinare i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento.”;
- la L. R. 40/2009 del 23 luglio 2009, al Titolo II capo II bis, disciplina le procedure per la formazione degli accordi di programma promossi dalla Regione Toscana;
- lo Statuto regionale vigente stabilisce che la programmazione è il metodo dell'attività regionale e ne determina gli obiettivi annuali e pluriennali e stabilisce altresì che la Regione assume gli atti della programmazione locale come rilevanti ai fini della formazione e dell'attuazione della programmazione regionale.
PRESO ATTO CHE:
- il Consorzio Zona Industriale Apuana (d’ora innanzi Consorzio ZIA), istituito con Decreto Legislativo n° 372 del 3 aprile 1947 e s.m.i., riconosciuto dall'art. 36 della L. 317 del 1991 come ente pubblico economico, ha tra i suoi compiti istituzionali anche quello di attivare iniziative per il riutilizzo di aree dismesse o sottoutilizzate al fine di valorizzare le risorse del
territorio finalizzate ai processi di reindustrializzazione;
- in data 22/03/2011 è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa, per lo sviluppo e la reindustrializzazione delle aree produttive della provincia di Massa Carrara, fra la Regione Toscana, la Provincia di Massa Carrara, i Comuni di Massa e Carrara, ed il Ministero dello Sviluppo Economico, nel quale è stata confermata la volontà di intraprendere iniziative di reindustrializzazione per le quali si richieda l’attività integrata e coordinata, la confluenza di risorse finanziarie e l’armonizzazione dei procedimenti amministrativi attraverso la promozione, l’istruzione e la stipula di un Accordo di Programma di reindustrializzazione dell’area, ai sensi dell’art. 2 della legge 99 del 2009;
- il 24 luglio 2013 è stato sottoscritto un Accordo di Programma tra Regione Toscana, Provincia di Massa-Carrara, Comune di Massa e Consorzio Z.I.A., avente ad oggetto “Programma di reindustrializzazione dell’area ex Eaton”.
CONSIDERATO CHE:
il sopracitato Accordo di Programma:
- individua nel Consorzio ZIA, limitatamente ai compiti e alle funzioni previste dalla disciplina istitutiva, il soggetto attuatore di un “Progetto di recupero, riqualificazione e reindustrializzazione dell’Area Eaton e del relativo immobile ivi localizzato”;
- incarica il Consorzio Z.I.A. della predisposizione di uno studio di fattibilità relativo:
- alla procedura di acquisizione delle aree e dell’immobile;
- al costo indicativo per acquisizione delle aree e dell’immobile;
- agli interventi necessari al recupero e alla riqualificazione dell’area e dell’immobile e ai relativi costi;
- al valore indicativo di vendita dell’area e dell’immobile compatibile con i valori di mercato;
- al cronoprogramma attuativo di massima;
- prevede che la Regione Toscana, a seguito della valutazione positiva dello studio di fattibilità e con successivo atto integrativo dell’Accordo di Programma, contenente il cronoprogramma con l’articolazione delle singole fasi e il relativo costo, metta a disposizione a titolo di cofinanziamento un importo fino ad euro 5.000.000,00;
- prevede la costituzione di un Collegio di Vigilanza, cui spetta il compito di:
- coordinare il processo complessivo di definizione del Progetto;
- monitorare lo stato di attuazione;
- attivare tutte le azioni opportune e necessarie al fine di garantire la completa realizzazione degli interventi nei tempi previsti;
- attivare le procedure sostitutive in caso di inadempienza o di non rispetto dei tempi;
- indicare al soggetto attuatore ed al Responsabile dell’Accordo eventuali azioni che si rendessero necessarie per il conseguimento degli obiettivi dell’Accordo;
- verificare l’attuazione e l’evoluzione degli interventi;
- prevede la costituzione di un Nucleo Tecnico, composto da rappresentanti delle parti, coordinato dal Responsabile dell’Accordo di programma, che relazionerà al Collegio di Xxxxxxxxx, il quale assumerà le decisioni di merito.
RICORDATO CHE:
la società Eaton srl ha presentato in data 12 novembre 2013 un ricorso contro l’Accordo di Programma sottoscritto il 24 luglio 2013. Nelle motivazioni del ricorso, tra le altre, è indicata la presenza di una trattativa con un Promissario Acquirente per la cessione degli immobili oggetto dell’Accordo di programma.
DATO ATTO CHE:
- il Consorzio Z.I.A. in data 15/11/2013 ha presentato lo Studio di Fattibilità previsto dall’art. 3 dell’Accordo di Programma successivamente integrato in data 04/12/2013, 10/05/2014 e 16/07/2014, sulla base delle indicazioni fornite dal Nucleo Tecnico previsto dall’art. 7 dell’Accordo di Programma per la valutazione dello Studio di Fattibilità riunitosi in data 26/11/2013, 07/01/2014, 25/02/2014 e 13/05/2014 come da verbali agli atti degli uffici competenti;
- il suddetto Studio di Fattibilità :
- prende atto dell’iniziativa privata già intrapresa per il recupero di una parte dell’area ex Eaton (denominata Comparto A) da parte della società I.G.L.O.M. Italia Spa;
- definisce l’onere derivante dall’acquisizione del Comparto B dell’area ex Eaton;
- valuta le iniziative da porre in essere nella rimanente area ex Eaton, e nelle aree di proprietà di RFI e del Comune di Massa (Comparto B);
- prospetta l’ampliamento della fascia degli interventi anche ad ulteriori aree situate nell’area di crisi industriale complessa di Massa Carrara riconosciuta ai sensi dell’art. 2 della Legge 99/2009 e riproposta ai sensi dell’art.5 comma 2 del D.M. 31/012013 attuativo del D.L. 83/2012;
- il Comune di Massa ha individuato, con propria relazione redatta il 11/07/2014 ad integrazione della precedente valutazione del 05/05/2014, una capacità edificatoria attuale pari a mq 5.400 rispetto alla capacità massima potenziale di mq. 6.761;
- il Nucleo Tecnico, nella riunione del 21/07/2014 in riferimento ai contenuti riguardanti l’area ex Eaton, ha espresso parere favorevole allo SdF così come integrato in data 16/07/2014.
CONSIDERATO CHE :
- il Consorzio Z.I.A. ha dovuto provvedere, per problematicità legate ad eventi verificatesi nel periodo intercorso, ed in particolare in conseguenza dell’iniziativa della società IGLOM, ad alcuni aggiornamenti dello SdF per i quali ha assunto degli oneri superiori a quelli stimati in fase di sottoscrizione dell’AdP;
- il Collegio di Xxxxxxxxx, convocato secondo quanto previsto dall’art. 6 dell’Accordo di programma., ha preso atto delle risultanze dell’istruttoria svolta dal Nucleo Tecnico ed in data 23/07/2014 ha espresso il seguente parere:
a) di approvare lo SdF così come integrato in data 16/07/14;
b) di riconoscere al Consorzio ZIA il contributo per le spese che questo sosterrà per l’acquisto del Comparto B fino al valore massimo stimato dall’Agenzia del Territorio e per un importo che non sia superiore a quello che si ottiene applicando i parametri di mercato sulla cui base è stato determinato il valore di cessione del Comparto A;
c) di condizionare la concessione del contributo all’acquisizione dell’intero Comparto B al fine di garantire il potenziale massimo di edificabilità attestato dal Comune di Massa, pena la riduzione di cui alla successiva lettera d);
d) di fissare in 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’accordo integrativo previsto dall’Accordo di programma approvato con delibera G.R.T. n.297/2013 come modificato dalla
delibera n.622/2013 il termine entro il quale il Consorzio ZIA dovrà concludere le acquisizioni di cui alla precedente lettera c), pena la revoca del contributo proporzionato al minore valore
edificatorio che dovesse risultare sul terreno acquisito rispetto a quello considerato tenendo conto della potenzialità massima indicata dal Comune di Massa;
e) di riconoscere al Consorzio Zia – per lo SdF prodotto - equivalente dell’1% del valore di acquisto di cui alla procedente lett. b) al netto delle spese vive sostenute per incarichi professionali, consulenza, spese generali accessorie;
d) di dare mandato al Consorzio Z.I.A. , in accordo con gli altri Enti sottoscrittori ed in stretta correlazione con gli stessi, di verificare i costi, tempi ed opportunità per l’acquisizione, la re-industrializzazione ed il riutilizzo di eventuali altre aree che si rendessero disponibili situate nell’area di crisi industriale complessa di Massa Carrara riconosciuta ai sensi dell’art. 2 della Legge 99/2009 e riproposta ai sensi dell’art.5 comma 2 del D.M. 31/012013 attuativo del D.L. 83/2012.
VISTI:
- la delibera della Giunta regionale n. … del ………….. con la quale la Regione Toscana approva lo schema del presente Atto integrativo all’Accordo di Programma “Programma di reindustrializzazione dell’area ex Eaton” facendosene promotrice, nell’interesse comune di tutti i soggetti partecipanti;
- la delibera della Giunta provinciale n.143 del 25/07/2014 con la quale la Provincia di Massa Carrara approva lo schema del presente Atto integrativo all’Accordo di Programma “Programma di reindustrializzazione dell’area ex Eaton”;
- la delibera della Giunta comunale n.246 del 25/07/2014 con la quale Il Comune di Massa approva le finalità e lo schema del presente Atto integrativo all’Accordo di Programma “Programma di reindustrializzazione dell’area ex Eaton”;
- la delibera n 33/2014 del 26/07/2014 con la quale il Consorzio Z.I.A. Carrara approva le finalità e lo schema del presente Atto integrativo all’Accordo di Programma “Programma di reindustrializzazione dell’area ex Eaton”.
Xx Xxxxxxx Xxxxxxx, xx Xxxxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxx, il Comune di Massa ed il Consorzio Z.I.A. (di seguito le Parti), convenendo sugli obiettivi da raggiungere, sulle azioni da realizzare e sugli impegni da assumere, stipulano il presente:
ATTO INTEGRATIVO ALL’ACCORDO DI PROGRAMMA
“Programma di reindustrializzazione dell’area ex Eaton”
Articolo 1 Recepimento delle premesse
Le premesse fanno parte integrante del presente Atto Integrativo all’Accordo di Programma e costituiscono i presupposti su cui si fonda il consenso delle Parti.
Articolo 2
Oggetto e finalità dell’Atto Integrativo
Il presente Atto Integrativo all’Accordo di Programma è finalizzato al recupero e riqualificazione dell’area ex Eaton, al fine di favorire un processo di reindustrializzazione mediante l’insediamento di nuove unità produttive di carattere artigianale, industriale o terziario, o attraverso altre soluzioni di carattere insediativo compatibili con le destinazioni previste dagli strumenti di governo del territorio provinciale e comunali, funzionali agli obiettivi di sviluppo del tessuto produttivo del territorio e finalizzate a favorire nuova occupazione ed a consolidare il livello occupazionale dell’area.
In particolare si prevede :
• di dare mandato al Consorzio Z.I.A. per l’acquisizione del Comparto B dell’area ex Eaton composta da una porzione di proprietà della Soc. Eaton srl per una superficie di mq. 12.720, congiuntamente alle aree di proprietà di RFI per una superficie di mq. 525 e del Comune di Massa per una superficie di mq. 225 , considerato che la restante area di proprietà di Eaton srl è stata ceduta alla società I.G.L.O.M. Italia Spa (Comparto A);
• di dare mandato al Consorzio ZIA di valutare preventivamente il valore di acquisto del Comparto B dell’area Eaton – all’interno dei limiti fissati dalla perizia di stima dell’Agenzia del Territorio - comparandolo con il valore del Comparto A acquistato dalla Soc. I.G.L.O.M. Italia Spa applicando i medesimi parametri di mercato;
• la definizione sia dei costi relativi all’acquisto del Comparto B dell’area ex Eaton sia dei successivi costi per la valorizzazione finalizzati alla cessione a terzi dell’area acquistata;
• di dare mandato al Consorzio Z.I.A. , in accordo con gli altri Enti sottoscrittori ed in stretta correlazione con gli stessi, di verificare i costi, tempi ed opportunità per l’acquisizione, la re-
industrializzazione ed il riutilizzo di eventuali altre aree che si rendessero disponibili situate nell’area di crisi industriale complessa di Massa Carrara riconosciuta ai sensi dell’art. 2 della Legge 99/2009 e riproposta ai sensi dell’art.5 comma 2 del D.M. 31/012013 attuativo del D.L. 83/2012.
Le Parti prendono atto che la decisione relativa all’eventuale estensione dell’Accordo di Programma ad altre aree situate nell’area di crisi di Massa Carrara è rimandata a successivi atti.
Articolo 3
Tempi di realizzazione e costo dell’intervento
Le Parti prendono atto del cronoprogramma, previsto dall’art. 3 dell’Accordo di Programma, presentato dal consorzio Z.I.A. nell’integrazione allo Studio di Fattibilità presentata il 16/07/2014: Acquisizione Aree
Realizzazione Progetto
I costi di acquisizione delle aree oggetto del presente Atto Integrativo sono i seguenti:
tabella 1
Denominazione | Superficie mq | Costo unitario al mq | Importo |
Acquisizione quota parte area ex Eaton | 12.720 | 102,00 | 1.297.440,00 |
Acquisizione area RFI | 525 | 102,00 | 53.550,00 |
Acquisizione sedimi stradali dismessi dal Comune di Massa | 225 | 102,00 | - |
Costo totale acquisizione aree ( IVA esclusa ) | 1.350.990,00 |
Ulteriori costi direttamente imputabili all’acquisizione delle suddette aree sono:
tabella 2
Denominazione | Importo |
Costi accessori di acquisizione dell’area | 125.000,00 |
Studio di Fattibilità (1%) | 13.510,00 |
Totale costi diretti | 138.510,00 |
I costi inerenti le attività di valorizzazione finalizzati alla successiva alienazione delle aree sono:
tabella 3
Denominazione | Importo |
Messa in sicurezza dell’area | 100.000,00 |
Costi di progettazione di lottizzazione dell’area | 30.000,00 |
Manutenzione dell’area | 100.000,00 |
Attività di valorizzazione dell’area | 150.000,00 |
Attività di promozione e scouting per le nuove iniziative | 60.000,00 |
Spese generali e altri costi non determinabili | 21.490,00 |
Totale costi | 461.490,00 |
Art. 4 Copertura finanziaria
I fondi necessari all’acquisizione delle aree di cui alla Tabella 1 del precedente art. 3 (pari ad euro 1.350.990,00 oltre IVA 22% = euro 1.648.208,00), nonché quelli necessari a sostenere i costi direttamente imputabili all’acquisizione, di cui alla precedente Tabella 2 per euro 138.510,00, per un totale di 1.786.718,00, sono messi a disposizione dalla Regione Toscana .
L’importo di euro 1.786.718,00 sarà erogato dalla Regione Toscana a favore del Consorzio Z.I.A. entro 30 giorni dalla firma del presente Atto integrativo, subordinatamente
- al ritiro, da parte della Soc. Xxxxx xxx, del ricorso presentato in data 12 novembre 2013 contro l’Accordo di Programma sottoscritto il 24 luglio 2013;
- alla verifica, da parte del Consorzio ZIA - secondo quanto previsto all’art. 2 - della congruità del valore di acquisto del Comparto B dell’area Eaton con il valore del Comparto A acquistato dalla Soc. I.G.L.O.M. Italia.
Il Consorzio Z.I.A. è tenuto a produrre alla Regione Toscana, entro 90 giorni dalla stipula degli atti di acquisto, copia conforme dei medesimi nonché della documentazione fiscale comprovante le spese sostenute.
I costi per le attività di valorizzazione connessi all’acquisizione delle aree oggetto del presente Atto Integrativo, di cui alla precedente Tabella 3 per un totale complessivo di euro 461.490,00 sono messi a disposizione dalla Regione Toscana e saranno erogati a favore del Consorzio Z.I.A. a
rendicontazione delle spese, fino al limite massimo dell’importo indicato nella Tabella 3. Il Consorzio potrà richiedere acconti in tranche pari al 20% della cifra indicata in Tabella 3 presentando rendicontazione analitica del precedente acconto ricevuto.
Articolo 5 Impegni delle Parti
Le Parti si impegnano, nello svolgimento dell’attività di propria competenza, a:
a) rispettare le modalità di attuazione ed i termini concordati con il presente Atto Integrativo;
b) utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento, ed in particolare, con il ricorso, laddove sia possibile, agli strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti di decisione e di controllo previsti dalla vigente normativa, eventualmente facendo ricorso agli accordi previsti dall’art. 15 della legge 7 agosto del 1990, n. 241;
c) rendere disponibili ai soggetti incaricati dell’attuazione degli interventi, nei limiti di quanto previsto dalle proprie disposizioni organizzative e funzionali, tutte le informazioni ed i mezzi necessari per l’attuazione dell’Accordo;
d) proporre, per il tramite del soggetto responsabile dell’Accordo, gli eventuali aggiornamenti da sottoporre al Collegio di Vigilanza;
e) attivare ed utilizzare a pieno ed in tempi rapidi tutte le risorse finanziarie individuate nel presente Accordo, per la realizzazione delle diverse tipologie di intervento;
f) porre in essere ogni misura necessaria per la programmazione, la progettazione e l’attuazione delle azioni concordate, secondo le modalità previste dall’Accordo e dall’Atto Integrativo;
g) rimuovere, in ognuna delle fasi del procedimento di realizzazione degli interventi, ogni eventuale elemento ostativo;
h) condividere il monitoraggio delle attività, ognuno per le proprie competenze.
Il Comune di Massa si impegna con proprio atto di Giunta a proporre al Consiglio Comunale la cessione gratuita dei terreni riguardanti i sedimi stradali dismessi aventi una superficie di mq. 225,00.
Il Consorzio Z.I.A. si impegna ad acquisire il nulla-osta della Regione Toscana prima di sottoscrivere qualsiasi atto di impegno alla cessione dei beni acquisiti con il presente atto.
Il Consorzio Z.I.A. si impegna a restituire alla Regione Toscana quanto percepito dalla futura vendita del bene acquisito tramite il presente atto, entro 30 giorni dall’incasso al netto degli oneri fiscali che saranno rimasti a carico del Consorzio ZIA.
Il Consorzio ZIA si impegna a restituire alla Regione Toscana l’I.V.A. qualora la stessa risulti detraibile per il Consorzio ZIA.
Il Consorzio Z.I.A., preso atto che la relazione redatta dal Comune di Massa il 11/07/2014 individua una capacità edificatoria attuale pari a mq 5.400 rispetto alla capacità massima potenziale di mq.
6.761, si impegna a rimuovere entro due anni dalla stipula del presente Atto integrativo i vincoli esistenti, rendendo la potenzialità edificatoria effettiva pari a mq. 6.761. Qualora il consorzio Z.I.A. non provveda a raggiungere la capacità edificatoria massima entro il termine stabilito, si procederà al recupero degli importi già erogati in proporzione alla superficie non ancora edificabile, valutata al prezzo unitario di cui alla precedente Tabella 1.
IL Consorzio ZIA si impegna a cedere a titolo gratuito alla Regione Toscana i beni acquistati con il contributo di cui al presente atto se alla data del 31/12/2024 tali beni risultassero ancora di proprietà del Consorzio ZIA.
Articolo 6 Modifiche
Eventuali modifiche al presente Atto Integrativo di programma potranno essere apportate con il consenso unanime delle Amministrazioni che lo hanno sottoscritto, mediante sottoscrizione di un ulteriore Atto integrativo.
Eventuali modifiche non sostanziali al presente Atto Integrativo potranno essere apportate con il consenso unanime delle Parti, concordate in sede di Collegio di Vigilanza.
Eventuali variazioni non sostanziali, che si dovessero rendere necessarie in fase di progettazione esecutiva o in fase di realizzazione delle opere, verranno approvate secondo le procedure previste dalla vigente normativa, senza che ciò determini variazioni al presente Atto integrativo.
Articolo 7 Disposizioni Generali e Finali
Il presente Atto Integrativo all’Accordo di Programma è vincolante per le Parti. Previa approvazione delle Amministrazioni competenti, possono aderire all’Accordo stesso altri soggetti. L’adesione successiva determina i medesimi effetti giuridici della sottoscrizione originaria.
Firenze, lì 28/07/2014
Xxxxx, approvato e sottoscritto. Per la Regione Toscana
Per la Provincia di Massa-Carrara
Per il Comune di Massa
Per il Consorzio Z.I.A.