COMUNE DI ZOGNO
COMUNE DI ZOGNO
Provincia di Bergamo
SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI E SERVIZI ATTINENTI
16/07/2016 – 31/12/2020
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
(Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 38 del 22/03/2016)
TITOLO I – DESCRIZIONE E CONSISTENZA DEI SERVIZI
ART. 1.1 – OGGETTO E CARATTERE DEL SERVIZO ART. 1.2 – SERVIZI IN APPALTO
ART. 1.3 – MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO “PORTA A PORTA” ART. 1.4 – OBIETTIVI MINIMI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
ART. 1.5 – PRESIDIO E GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA
ART. 1.6 – MANUTENZIONE ORDINARIA DEL “CENTRO DI RACCOLTA”
TITOLO II – GARANZIE E CONTRATTO
ART. 2.1 – DURATA DEL CONTRATTO
ART. 2.2 – CANONE ANNUALE DELL'APPALTO ART. 2.3 – MODALITA' DI PAGAMENTO
ART. 2.4 – ADEGUAMENTO DEL CANONE ART. 2.5 – PARAMETRI DI RIFERIMENTO
TITOLO III – PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITA' DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI
ART. 3.1 – RACCOLTA DIFFERENZIATA DI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI E NON
ART. 3.2 – RACCOLTA TRATTAMENTO E TRASPORTO RIFIUTI CIMITERIALI
ART. 3.3 – STIPULA CONTRATTI PER SMALTIMENTO E/O CONFERIMENTO DEI RIFIUTI E/O DELLE FRAZIONI RACCOLTE
TITOLO IV – PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITA' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA
ART. 4.1 – OGGETTO DEL SERVIZIO
ART. 4.2 – SPAZZAMENTO MECCANICO DEL SUOLO PUBBLICO E STRADALE ART. 4.3 – FESTE POPOLARI E MANIFESTAZIONI IN GENERE
ART. 4.4 – RACCOLTA RIFIUTI ABBANDONATI DA IGNOTI AI MARGINI DELLE STRADE O AREE COMUNALI
ART. 4.5 – SVUOTAMENTO CESTINI ART. 4.6 – CALENDARIO ANNUALE ART. 4.7 – FORNITURE
ART. 4.8 – PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI INFORMAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
ART. 4.9 – SEGNALETICA
ART. 4.10 – MEZZI E ATTREZZATURE
ART. 4.11 – PERSONALE UTILIZZATO PER L’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI ART. 4.12 – RESPONSABILITA’
ART. 4.13 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI ART. 4.14 – CONTROLLO E VIGILANZA
ART. 4.15 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE ART. 4.16 – SUBAPPALTO
ART. 4.17 – DEPOSITI CAUZIONALI ART. 4.18 – GARANZIE ASSICURATIVE
ART. 4.19 – INADEMPIENZE E PENALITÀ ART. 4.20 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
ART. 4.21 – CONTENZIOSO E CONTROVERSIE ART. 4.22 – RINVIO A DISPOSIZIONE DI LEGGE
ART. 4.23 – DOMICILIO DELLA DITTA CONCESSIONARIA
TITOLO I | DESCRIZIONE E CONSISTENZA DEI SERVIZI |
Il presente Capitolato Speciale di Appalto disciplina i rapporti inerenti l'esecuzione del servizio oggetto dell’appalto tra le seguenti parti:
STAZIONE APPALTANTE
Comune di Zogno – Ente Pubblico con sede in Xxxxxx Xxxxxx 0, 00000 XXXXX (Xxxxxxx) IMPRESA AGGIUDICATARIA
E’ l’impresa, di seguito denominata “Ditta”, cui il Comune provvederà ad affidare i servizi oggetto del presente Capitolato Speciale d’Appalto (di seguito denominato “C.S.A.”) mediante appalto, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal D.Lgs.163/2006 e successive modifiche ed integrazioni (d’ora in poi “s.m.i.”), dal D.P.R. 207/2010 e s.m.i. e dall'art.113 del D.Lgs.267/2000 e s.m.i.. L'aggiudicazione dell'appalto avverrà con la procedura aperta di cui all'art.55 del D.Lgs.163/2006 e s.m.i. ed in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art.83 del medesimo decreto. L'affidamento sarà effettuato ad aziende autorizzate ai sensi dell’art.212 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i..
Nel Disciplinare di gara:
− verrà disciplinato il procedimento di gara;
− verranno definiti i requisiti minimi che le imprese dovranno possedere per la partecipazione alla gara.
ART. 1.1 – OGGETTO E CARATTERE DEL SERVIZO
L'oggetto del presente Capitolato è l'esecuzione, su tutto il territorio comunale, in osservanza alle vigenti disposizioni di legge statali e regionali, del servizio raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani ed assimilabili e di quanto previsto nel presente Capitolato.
I servizi oggetto del presente Capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto di carattere pubblico e costituiscono attività di pubblico interesse ai sensi dell'art. 178 del Decreto Legislativo 3.4.2006, n. 152 s.m.i., e quindi sottoposti alla normativa dettata in materia.
Il servizio deve essere effettuato nel rispetto delle disposizioni contenute nel presente Capitolato e delle norme igienico-sanitarie contenute nel Regolamento Locale di Igiene, nonché delle disposizioni di legge vigenti in materia.
La Ditta appaltatrice si impegna formalmente affinché lo stesso servizio venga erogato nel rispetto di tutte le norme vigenti, ed in particolare nel rispetto dei principi di uguaglianza, imparzialità, continuità, efficienza e efficacia, nei confronti del cittadino utente.
I servizi non potranno essere sospesi o abbandonati, salvo comprovati motivi di forza maggiore immediatamente segnalati all'Amministrazione Comunale, tra le quali lo sciopero di categoria del personale, purché effettuato nel rispetto della normativa di sciopero vigente in materia di servizi pubblici essenziali.
L'arbitraria sospensione, l'abbandono o non rispetto della normativa sopracitata legittima l'Amministrazione Comunale a sostituirsi al concessionario, direttamente o mediante ditte terze, per l'esecuzione d'ufficio, con diritto di rivalsa sugli oneri conseguenti e per il risarcimento dei danni, anche sulla cauzione depositata a garanzia, fatte salve in ogni caso le eventuali ulteriori responsabilità.
La ditta dovrà garantire, in tutte le fasi di competenza, l'assenza di rischi per l'ambiente, limitare il più possibile il verificarsi di inconvenienti imputabili a rumori o odori molesti, il massimo decoro dei mezzi e delle attrezzature utilizzate nell'espletamento dei servizi in appalto.
L'appalto comprende tutte le prestazioni ed i servizi specificati nel presente Capitolato e ogni altro onere relativo al personale e alla sua gestione, alle attrezzature e ai mezzi e alla loro manutenzione, all'immobile in comodato e alla sua manutenzione ordinaria.
L'Amministrazione Comunale si riserva, sentita la ditta appaltatrice, la facoltà di apportare quelle aggiunte, migliorie e variazioni dei servizi che si rendessero necessarie per migliorare le prestazioni, con particolare riguardo alle norme igienico-sanitarie.
ART. 1.2 – SERVIZI IN APPALTO
I servizi in appalto devono soddisfare tutte le utenze del territorio individuabili, per localizzazione, presso le aree ed i fabbricati privati, i fabbricati ed aree scoperte pubbliche o ad uso pubblico e le attività permanenti ed occasionali in genere.
La Ditta dovrà estendere automaticamente i servizi in caso di nuove utenze e zone, secondo le disposizioni concordate con il Responsabile del Settore Affari Generali.
L'appalto consiste nell'espletamento da parte della Ditta della raccolta dei rifiuti urbani come definiti dalle lettere a) e b) comma 2 dell'art. 184 del D.lgs. 03/04/2006 n. 152, conferiti in forma differenziata.
Nello specifico l'appalto comprende i seguenti servizi:
− Raccolta a domicilio dei rifiuti urbani non recuperabili (frazione indifferenziata – frazione organica);
− Raccolta a domicilio delle seguenti frazioni di rifiuti urbani recuperabili:
• carta, xxxxxxx e tetrapak;
• plastica;
• vetro e lattine;
− Trattamento, confezionamento, trasporto, conferimento dei rifiuti speciali dei cimiteri comunali, inclusi quelli derivanti da attività di esumazione ed estumulazione;
− Raccolta degli sfalci verdi dagli impianti sportivi comunali (da 8 a 10 interventi all'anno);
− Spazzamento meccanico strade pubbliche, private ad uso pubblico e parcheggi con supporto manuale;
− Svuotamento cestini porta rifiuti;
− Pulizia e raccolta dei rifiuti inerenti l’area dei mercati comunali e/o altri spazi di interesse pubblico;
− Raccolta, trasporto e smaltimento di pile e farmaci prelevati dagli appositi contenitori distribuiti sul territorio;
− Presidio e gestione centro raccolta comunale dove avverrà la raccolta di:
• sfalci provenienti da parchi giochi e aree verdi del Comune di Zogno;
• rifiuti ingombranti provenienti da fabbricati ed insediamenti civili in genere;
• beni durevoli e/o AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche);
• rifiuti urbani pericolosi e non pericolosi provenienti da fabbricati civili quali:
✔ batterie d'auto
✔ contenitori di prodotti etichettati T/F
✔ oli e grassi vegetali
✔oli minerali
✔pile esauste
✔ farmaci scaduti
✔ tubi catodici e lampade a scarica
✔cartucce esauste di toner per fotocopiatrici e stampanti
✔carta, cartone
✔ legno
✔vetro
✔lattine
✔contenitori di plastica per liquidi
✔cassette di plastica
✔ ferro e metalli vari
✔componenti elettrici
✔scarti vegetali
✔ pneumatici provenienti da utenze domestiche;
− Fornitura cassoni, sacchi, xxxxxx, contenitori rigidi;
− Distribuzione calendario annuale raccolta differenziata;
− Fornitura opuscoli informativi sulla raccolta differenziata;
− Raccolta e trasporto dei rifiuti abbandonati ai margini delle strade o aree comunali;
− Attività di sensibilizzazione ed informazione della cittadinanza;
− Attività di sensibilizzazione ed informazione nelle scuole del comune di Zogno;
− Compilazione applicativo O.R.S.O. e dichiarazione M.U.D.
L'Amministrazione Comunale potrà nell'ambito della durata dell'appalto affidare alla ditta aggiudicataria uno o più servizi accessori in forza di distinto atto deliberativo.
Non è oggetto del presente appalto lo smaltimento del rifiuto indifferenziato ed organico per il quale l'Amministrazione effettuerà autonome gare di appalto.
Gli eventuali introiti o ricavi provenienti dalla vendita ai Consorzi Conai, al centro di coordinamento Raee e sul libero mercato dei materiali raccolti nel Centro di Raccolta saranno di competenza della Ditta.
Sono a carico della Ditta i costi accessori legati alla movimentazione ed al trasporto dei rifiuti (es. tempi di attesa presso gli impianti, mancata accettazione dei rifiuti da parte degli impianti, ecc).
ART. 1.3 – MODALITA' DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO “PORTA A PORTA”
Sono oggetto di raccolta differenziata “PORTA A PORTA” le seguenti frazioni di rifiuti urbani ed assimilati, provenienti da fabbricati ed insediamenti civili, commerciali ed artigianali in genere, secondo il seguente calendario:
FRAZIONE SECCA (rifiuto indifferenziato) XXXXXXX'(con inizio 19/07/2016)
L'appaltatore fornirà con costi a proprio carico:
− per le abitazioni:
• n. 1 bidone verde con coperchio antirandagismo da 50 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
− per le attività commerciali:
• per attività non alimentari: n. 1 bidone verde con coperchio antirandagismo da 50 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
• per attività alimentari: n. 1 bidone verde, con coperchio e con attacco a pettine, da 120 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
FRAZIONE ORGANICA (rifiuti organici da cucina, erba, fiori e foglie in piccole quantità)
LUNEDI' E VENERDI' (con inizio il 18/07/2016)
L'appaltatore fornirà con costi a proprio carico:
− per le abitazioni:
• n. 1 bidone marrone con coperchio antirandagismo da 10 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
− per le attività commerciali:
• per attività non alimentari: n. 1 bidone marrone con coperchio antirandagismo da 10 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
• per attività alimentari: n. 1 bidone marrone, con coperchio e con attacco a pettine, da 120 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
CARTA/CARTONE/TETRAPAK MERCOLEDI' (con inizio il 20/07/2016)
L'Appaltatore fornirà con costi a proprio carico: contenitori rigidi di colore bianco, riutilizzabili. riportanti la scritta “Comune di Zogno”.
La ditta appaltatrice sarà tenuta a raccogliere anche il materiale confezionato dall’utente in pacchi appositamente legati o scatoloni.
Il cartone dovrà essere idoneamente piegato e pressato per ridurne l'ingombro;
PLASTICA GIOVEDI' A SETTIMANE ALTERNE (con inizio il 21/07/2016)
L'appaltatore fornirà annualmente con costi a proprio carico: n. 30 sacchi a perdere in polietilene traslucidi di colore giallo, riportanti la scritta “Comune di Zogno”, della misura minima di cm. 35X110, dotati di soffietti laterali.
VETRO E LATTINE GIOVEDI' A SETTIMANE ALTERNE (con inizio il 28/07/2016)
L'appaltatore fornirà con costi a proprio carico:
− per le abitazioni:
• n.1 bidone blu con coperchio antirandagismo da 30 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”
− per le attività commerciali:
• per attività non alimentari: n. 1 bidone blu con coperchio antirandagismo da 30 litri riportante la scritta “Comune di Zogno”;
• per attività alimentare: n.1 bidone blu, con coperchio e con attacco a pettine, da 240 litri;
Il servizio è basato sul sistema di raccolta a domicilio e dovrà essere effettuato impegnando, per lo svolgimento regolare del servizio, idoneo numero di automezzi e personale regolarmente assunto secondo le vigenti leggi e contratti di lavoro. L'eventuale impiego di un maggiore numero di mezzi e personale per l'espletamento del servizio non comporteranno il riconoscimento di aumenti del corrispettivo stabilito.
L'orario di svolgimento del servizio deve essere compreso tra le ore 6.00 e le ore 17 .00.
Il servizio di raccolta a domicilio della frazione vetro e lattine dovrà essere svolto presso tutti gli utenti a ruolo con frequenza di ritiro quindicinale.
Inoltre l'operatore dovrà effettuare le operazioni di raccolta avendo cura di limitare al massimo il rumore ed il disturbo derivante dallo svuotamento dei contenitori.
La raccolta rifiuti dovrà essere eseguita con qualsiasi condizione meteorologica e svolta sempre nella medesima successione, salvo diverse disposizioni dell'Amministrazione Comunale.
Nel caso che il giorno di effettuazione del servizio coincida con una festività, il servizio stesso dovrà essere espletato nella medesima giornata oppure nella giornata feriale precedente o successiva, come stabilito in accordo con l'Amministrazione Comunale in sede di predisposizione del relativo calendario.
Qualora si riscontrino deficienze o irregolarità nell'esecuzione del servizio giornaliero per circostanze imputabili alla Ditta appaltatrice, la stessa si impegna ad intervenire entro le 24 ore successive.
I rifiuti raccolti a domicilio vengono di norma conferiti dagli utenti, esercizi pubblici, utenze commerciali produttive e simili, a bordo strada. Per evitare il deposito di ingenti quantità di rifiuti in aree esterne, i rifiuti dovranno essere ritirati anche all'interno delle proprietà private condominiali, salvo diniego di queste ultime, purché l'accesso e la manovra degli automezzi, sia agevole e sicura e senza che gli addetti debbano ricorrere all'utilizzo di chiavi e telecomandi e sia tecnicamente possibile la regolare esecuzione del servizio.
Per le utenze commerciali e per i condomini l'Amministrazione Comunale autorizza l'uso di cassonetti a svuotamento meccanizzato o manuale, purché i medesimi siano adeguati alla raccolta di una specifica frazione di rifiuto.
In caso di conferimento non conforme alle disposizioni Comunali, gli addetti alla raccolta provvederanno, oltre che a non ritirare il materiale difforme, a lasciare sul posto un'informativa indicante i motivi della mancata raccolta. Al ripetersi della medesima situazione sarà cura dell'operatore segnalare l'inconveniente al Comando di Polizia Locale per i provvedimenti conseguenti.
E' compito degli addetti al servizio provvedere alla pulizia dell'area circostante al punto di conferimento ed all'asporto di tutti i rifiuti che per qualsiasi motivo si trovassero sparsi. La responsabilità sulla qualità dei materiali raccolti è della ditta appaltatrice, a suo carico quindi sono
da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti.
Tutti i rifiuti devono essere prelevati con idoneo mezzo, avente adeguata capacità in relazione alla quantità e tipologia del rifiuto da raccogliere, e trasportati ai rispettivi centri di recupero/smaltimento con costo a carico della ditta appaltatrice.
L'Appaltatore:
− deve avere cura di limitare il tempo intercorrente tra la raccolta ed il trasporto dei rifiuti recuperati, compatibilmente con le esigenze di funzionalità ed economicità del servizio, evitando comunque di creare situazioni di rischio igienico-sanitario o di degrado ambientale.
− è obbligato a prestare la propria collaborazione per consentire all'Amministrazione di effettuare nel corso della gestione ogni eventuale controllo, anche a campione, sui quantitativi di rifiuti raccolti.
ART. 1.4 – OBIETTIVI MINIMI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA
Gli obiettivi che il Comune si propone di raggiungere attraverso l'appalto sono:
− lo sviluppo di azioni di minimizzazione e il recupero diretto finalizzate alla riduzione della produzione dei rifiuti;
− il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle utenze per il corretto andamento del sistema integrato di gestione differenziata dei rifiuti urbani e assimilati;
− l'efficienza e l'efficacia sia del sistema di raccolta rifiuti sia dei servizi di pulizia del Comune; il miglioramento dei risultati raggiunti in tema di raccolta differenziata, sia a livello quantitativo, aumentando la percentuale di raccolta differenziata, sia a livello qualitativo, aumentando la qualità del materiale raccolto in modo differenziato ed avviato al riciclo;
− ottenere costantemente un prodotto di ottima qualità ed in linea con le richieste e le aspettative della cittadinanza.
I servizi di raccolta dovranno essere svolti:
− con modalità tali da salvaguardare l'igiene pubblica, garantire il decoro ambientale ed evitare il più possibile molestie alla popolazione, dispersione di liquami e perdita di materiale, sollevamento di polveri o inquinamento acustico.
− minimizzando il più possibile:
• il tempo di permanenza dei rifiuti da raccogliere nei punti di esposizione;
• i disagi al traffico veicolare e ciclo-pedonale;
− in maniera tale che sul suolo non rimanga alcuna traccia di rifiuti. Pertanto le operazioni di raccolta sono obbligatoriamente comprensive dell'immediata pulizia dei siti dai rifiuti eventualmente dispersi durante le operazioni di raccolta (ad esempio per rottura di sacchi o per svuotamento di cassonetti e contenitori compresi quelli per la raccolta di pile e farmaci ecc.) e di trasporto.
A tal fine gli operatori dovranno essere dotati di adeguate attrezzature quali, ad esempio, scope, palette, pinze, ecc., evitando in modo assoluto la miscelazione delle varie tipologie di rifiuto già separate dagli utenti.
Preso atto che sono stati raggiunti nel tempo, in termini di peso, i seguenti obiettivi minimi di Raccolta Differenziata sul totale dei rifiuti raccolti per conto del Comune:
a) Anno 2011: 55,68%
b) Anno 2012: 57.25%
c) Anno 2013: 55,25%
d) Anno 2014: 61,01%
la Ditta dovrà cercare di migliorare costantemente anno con anno la percentuale di Raccolta Differenziata avendo come base di riferimento il valore percentuale ottenuto nell'anno 2014.
ART. 1.5 – PRESIDIO E GESTIONE DEL CENTRO DI RACCOLTA
Il “Centro di Raccolta” situato lungo la strada che conduce a Poscante, dovrà essere attrezzato per la raccolta differenziata e lo stoccaggio temporaneo in appositi contenitori delle diverse tipologie di rifiuto e destinati allo smaltimento finale.
Al “Centro di Raccolta” potranno essere conferiti i rifiuti che i singoli utenti, residenti nel Comune di Zogno, ritengano di poter depositare personalmente rispettando le regole della raccolta differenziata.
Il servizio di gestione del “Centro di Raccolta” prevede il presidio della stessa per un minimo di 32 (trentadue) ore settimanali, come segue:
Lunedì dalle ore 10.00 alle ore 14.00
Martedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Giovedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Venerdì dalle ore 14.00 alle ore 18.00
Sabato dalle ore 10.00 alle ore 18.00
La Ditta dovrà provvedere, con costi a proprio carico:
– all'apertura del “Centro di Raccolta” secondo gli orari predisposti, eventuali variazioni dei medesimi dovranno essere concordate con il Comune; Il servizio d'apertura al pubblico è sospeso in concomitanza con festività infrasettimanali
– alla sistemazione della pesa già esistente in loco, per poter usufruirne nelle varie pesature dei rifiuti per il loro recupero/smaltimento;
– alla fornitura e posizionamento di telecamere su tutta l'area adibita al “Centro di Raccolta”
– a mettere a disposizione i contenitori, rispondenti alle normative vigenti, dove avverrà la raccolta di:
• Rifiuti ingombranti provenienti da fabbricati ed insediamenti civili in genere;
• Beni durevoli e/o Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche;
• Rifiuti provenienti dallo spazzamento strade;
• Rifiuti urbani pericolosi e non pericolosi provenienti da fabbricati civili quali:
• batterie auto
• contenitori di prodotti etichettati T/F
• oli e grassi vegetali, animali e minerali
• pile esauste e batterie
• farmaci scaduti
• tubi catodici e lampade a scarica
• cartucce esauste di toner per fotocopiatrici e stampanti
• carta
• vetro
• lattine
• contenitori di plastica
• cassette di plastica
• ferro e materiali vari
• componenti elettronici
• scarti vegetali
• pneumatici provenienti da utenze domestiche
• legno
• frigoriferi e congelatori
posizionando almeno n. 9 cassoni da 30 mc (uno con coperchio), n. 1 cassone a tenuta stagna per pneumatici, n. 2 contenitori rigidi per batterie d'auto, n. 1 contenitore per medicinali, n. 2 contenitori per pile esauste. 2 cisterne per oli, n.1 contenitore per toner, n.1 contenitore per etichettati.
Dovrà inoltre provvedere alla fornitura dei contenitori per le 5 (cinque) categorie di RAEE (anche attraverso la stipula dell'apposita convenzione con il Consorzio RAEE).
Tutti i contenitori dovranno essere mantenuti in buono stato di manutenzione e decoro e periodicamente sottoposti a lavaggio e disinfezione.
I contenitori dovranno avere le seguenti caratteristiche a seconda della tipologia:
• essere costruiti in materiale resistente e avere superficie liscia di facile pulizia;
• avere dimensioni idonee, essere facilmente accessibili frontalmente ed usabili da tutti gli utenti;
• avere dispositivi di apertura e di aerazione tali da assicurare un’efficace pulizia, nonché i regolari lavaggi e disinfezione;
• avere sufficiente capacità in rapporto alle quantità conferite;
− al trasporto di tutti i materiali agli appositi centri di smaltimento e/o recupero, compresi i materiali il cui smaltimento è posto a carico dell'Amministrazione. Le pesate dovranno avvenire, oltre che presso l'impianto di conferimento per il recupero/smaltimento, anche presso il centro di raccolta comunale a richiesta dell'ufficio e per tali verifiche aggiuntive nulla è dovuto all'appaltatrice.
− alla tenuta e compilazione dei registri di carico e scarico ed ogni altro adempimento di carattere tecnico amministrativo in ottemperanza agli obblighi normativi.
− alla fornitura, manutenzione e sostituzione della cartellonistica sia interna che esterna, atta ad informare l'utente sulle modalità di conferimento dei materiali e sulle eventuali sanzioni ai sensi della normativa vigente, nonché la cartellonistica antinfortunistica riguardante l'edificio ed i macchinari presenti, previsti dalla normativa vigente.
− a verificare, qualora venissero conferiti materiali mediante automezzi presi in prestito da persone diverse rispetto al produttore dei rifiuti, che il conduttore di questi ultimi sia in possesso dell'auto dichiarazione attestante la provenienza dei rifiuti conferiti. Il personale addetto è tenuto a verificare il rispetto di quanto dichiarato ed a procedere in collaborazione con il personale del Comune di Zogno, ad una verifica a campione delle auto dichiarazioni presentate. (ALLEGATO FAC- SIMILE)
− a rendersi disponibile a promuovere iniziative a sostegno della raccolta differenziata con eventuale utilizzo del “Centro di Raccolta” atte a far recepire agli utenti l'importanza di un corretto conferimento dei rifiuti, nonché fornire adeguate informazioni agli utenti circa le modalità di raccolta.
− a effettuare l'eventuale distribuzione, presso il “Centro di Raccolta”, del materiale per la raccolta differenziata da consegnare ai nuovi utenti o a quelli non presenti durante il servizio di normale distribuzione annuale.
Il personale addetto al “Centro di Raccolta” dovrà essere in numero adeguato alla corretta gestione del medesimo e dovrà attenersi al seguente mansionario.
− al controllo della tipologia dei materiali conferiti e riconsegna al portatore, nel caso non siano prodotti da cittadini o attività produttive, aventi residenza/sede nel Comune di Zogno, per quanto riguarda i rifiuti assimilati agli urbani. Il personale è perciò tenuto al controllo delle generalità degli utenti. Per quanto attiene controllo delle ditte, il personale dovrà verificare che queste siano regolarmente iscritte a ruolo, che conferiscano solo ed esclusivamente rifiuti assimilati agli urbani e verificare che la ditta disponga, se dovuto, di regolare formulario di accompagnamento ex. Art. 193 D.lgs. 152/2006, iscrizione Albo se dovuta e altre autorizzazioni/documentazioni previste dalle normative vigenti;
− informazione dell'utente sulle modalità di conferimento ed eventuale aiuto in caso di scarico e separazione di materiali aventi dimensioni particolarmente rilevanti;
− emissione del documento accompagnatorio (FIR) dei materiali prelevati per l'avvio al recupero o allo smaltimento finale e tenuta di una prima nota sui movimenti dei materiali del “Centro di Raccolta”;
− corretto ed ordinato stoccaggio dei materiali conferiti, distinto per componenti merceologiche, con eventuali operazioni di trattamento, nonché il recupero di eventuale materiale depositato nell'intera area esterna del “Centro di Raccolta;
− è fatto divieto assoluto agli operatori che gestiscono il “Centro di Raccolta” di procedere direttamente alla vendita di qualsiasi materiale conferito dagli utenti e accettare a qualsiasi titolo denaro dagli utenti.
Il “Centro di Raccolta” dovrà essere mantenuto in condizioni igieniche sanitarie idonee, mediante l'esecuzione di interventi di disinfezione e disinfestazione e derattizzazione secondo la normativa vigente in materia di tutela della salute dei luoghi di lavoro. Dell'avvenuta esecuzione di detti interventi mediante Ditta specializzata, dovrà essere trasmessa attestazione al Comune.
Al fine di evitare interferenze e rischi interferenziali, la Ditta appaltatrice dovrà accedere al “Centro di Raccolta “per la movimentazione dei contenitori e le operazioni di pulizia con spazzatrice, quando la struttura è chiusa al pubblico, dopo aver segnalato con dispositivo acustico il proprio accesso ed essersi accertati che l'area è liberamente accessibile per le lavorazioni richieste. Nel caso in cui l'accesso si prorogasse, la Ditta dovrà adottare le misure relative:
• agli apprestamenti/segnaletica all'ingresso del centro di raccolta e delle aree pertinenziali comunali della presenza di automezzi e lavoratori in fase di carico/scarico;
• alla messa a disposizione di segnaletica temporanea di pericolo e presenza di mezzi in transito per carico e scarico da installare presso gli accessi delle aree pertinenziali comunali durante le operazioni.
• alla dotazione e messa in funzione dei mezzi di carico e scarico con segnalatori acustici e luminosi atti a segnalare la presenza e l'effettuazione delle manovre e operazioni in atto.
La Ditta:
− è tenuta a fornire, nell'ambito della relazione mensile, i dati relativi al flusso dei materiali in uscita distinti per tipologie, al numero dei trasporti effettuati, al rispettivo peso distinto per tipologia di rifiuto trasportato. Sarà cura della Ditta far pervenire ai competenti uffici le pesate relative ad ogni singolo materiale raccolto;
− è tenuta al pieno rispetto delle disposizioni che le normative statali, regionali e locali, l'Ente Provinciale o l'ATS di Bergamo riterranno di impartire per quanto attiene le modalità di gestione del servizio con particolare riferimento alle modalità di deposito e smaltimento dei rifiuti;
− dovrà accettare variazioni che, per legge o volontà amministrativa, verranno apportate riguardo le tipologie dei materiali da conferire nel “Centro di Raccolta” e sarà ritenuta responsabile per eventuali danni a persone o cose dovuti alla movimentazione all'interno del “Centro di Raccolta” durante gli orari d'apertura o durante lo svuotamento dei cassoni, che avverrà sempre a cura della Ditta appaltatrice.
I materiali presenti o conferiti sono di proprietà della Ditta appaltatrice alla quale compete il ricavato della vendita dei materiali e gli oneri di smaltimento per:
• oli
• pile esauste
• farmaci
• carta
•vetro
• plastica (contenitori e cassette)
• lattine
• ferro
• ingombranti
• verde (sfalci e potature)
I rifiuti oggetto di raccolta differenziata andranno avviati a recupero presso impianti regolarmente autorizzati ai sensi delle normative vigenti e dei quali la Ditta appaltatrice deve trasmettere copia dell'autorizzazione e/o comunicazione provinciale.
Il ricavato della vendita dei materiali riciclabili raccolti presso il “Centro di Raccolta” o col sistema “Porta a Porta”, compresi gli eventuali contributi previsti dall'Accordo Quadro ANCI-CONAI, derivanti dalla stipula di convenzioni nell'ambito di tale accordo, è riconosciuto utile della Ditta appaltatrice e l'onere per lo smaltimento dei rifiuti non riciclabili è riconosciuto costo della Ditta appaltatrice che ne tiene conto nella formazione dell'offerta economica d'appalto.
Il canone fisso mensile è comprensivo di detti oneri e ricavi.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere a formalizzare l'accordo con il Consorzio RAEE per lo smaltimento dei seguenti rifiuti: beni durevoli e/o Apparecchiature Elettriche e Elettroniche (Freddo e Clima, Grandi Bianchi, Televisori e Monitor, IT e Consumer Electronics, PED, Sorgenti Luminose, ecc.).
La Ditta Appaltatrice ha l'obbligo a procedere al conferimento presso l'azienda autorizzata, al riciclaggio proveniente dallo spazzamento della rete viaria del Comune di Zogno, per favorire il recupero del materiale inerte raccolto durante tale operazione.
Rimane a carico dell'Amministrazione Comunale il costo di smaltimento dei seguenti rifiuti: batterie auto, tubi catodici e lampade a scarica, toner, etichettati T/F, componenti elettronici e pneumatici. L'Amministrazione Comunale provvederà all'assunzione del relativo impegno di spesa a favore dell'Appaltatore per lo smaltimento dei rifiuti sopra specificati. La Ditta Appaltatrice richiederà all'Amministrazione Comunale il rimborso del costo di smaltimento presentando apposita fattura corredata dei documenti giustificativi di spesa.
La Ditta appaltatrice è tenuta a smaltire sia i rifiuti attualmente stoccati che quelli conferiti durante l'intero periodo di durata del servizio.
ART. 1.6 – MANUTENZIONE ORDINARIA DEL “CENTRO DI RACCOLTA”
Il “Centro di Raccolta”, situato lungo la strada per Poscante, viene concesso in gestione alla Ditta in buono stato di manutenzione.
Il “Centro d Raccolta” è dotato di:
• pesa elettronica
• un fabbricato con servizi e locale per custode
Le utenze per acqua ed energia elettrica del “Centro di Raccolta” dovranno essere intestate alla Ditta affidataria.
La Ditta è obbligata ad effettuare ogni manutenzione e riparazione derivante da danni alle strutture in uso ed alla stessa imputabili.
I contenitori, forniti dalla Ditta, dovranno essere mantenuti in perfetto stato di manutenzione e decoro.
Faranno capo alla Ditta le spese di manutenzione ordinaria delle strutture e delle barriere naturali e metalliche nel loro complesso.
TITOLO II | GARANZIE E CONTRATTO |
ART. 2.1 – DURATA DEL CONTRATTO
Il presente contratto ha durata dal 16/07/2016 al 31/12/2020 e si intenderà risolto alla scadenza del termine stabilito, senza necessità di preventiva disdetta. Durante tutto il periodo dell'appalto il Comune può rivedere il contratto in accordo con la Ditta appaltatrice, se ritenuto necessario per il miglioramento o l'ampliamento del servizio.
Al termine dell'appalto, fino alla nuova gestione o all'entrata in servizio del nuovo affidatario, e comunque non oltre i 6 (sei) mesi dalla scadenza del presente appalto, la Ditta appaltatrice si impegna ad effettuare il servizio alle stesse condizioni economiche-gestionali. La Ditta, pertanto, non potrà pretendere in aggiunta al canone vigente al termine dell'ultimo anno di appalto nessun indennizzo per l'uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione.
Qualora la proroga dovesse eccedere il periodo di 6 (sei) mesi, l'ulteriore prestazione sarà idoneamente disciplinata con i necessari accordi in ordine alle condizioni, anche economiche, di prestazione dei servizi, sulla base della normativa vigente.
ART. 2.2 – CANONE ANNUALE DELL'APPALTO
Per l'esecuzione del servizio di cui al presente capitolato, l'Amministrazione Comunale riconosce alla Ditta appaltatrice un canone annuo di € 382.700,00 (trecentottantaduemilasettecento/00) oltre I.V.A., + oneri di sicurezza di € 2.100,00 (duemilacento/00) oltre I.V.A, per un importo complessivo a corpo di
€ 1.715.572,50 (compresi oneri di sicurezza di € 9.362,50 non soggetti a ribasso) IVA esclusa, per l’intero periodo dell’appalto.
La misura del canone corrispettivo così denominato si intende remunerativa, senza eccezione alcuna, di tutti gli oneri, condizioni e prestazioni posti a carico dell'Appaltatore, per esplicita ammissione dello stesso di aver eseguito prima della formulazione dell'offerta tutti gli opportuni calcoli estimativi, anche con riferimento all'incidenza nell'espletamento del servizio della parte dell'utenza servita che, seppur non residente ai fini anagrafici, svolga la propria attività, opera o comunque dimori all'interno del territorio comunale, ed alle previsioni dell'incremento demografico della popolazione ipotizzabile nel periodo di vigenza del rapporto contrattuale.
ART. 2.3 – MODALITA' DI PAGAMENTO
La liquidazione delle fatture, corredate della documentazione giustificativa della spesa, avverrà a cura del Responsabile del Settore competente entro 60 (sessanta) giorni dal ricevimento, e dopo che il responsabile del procedimento le avrà vistate, attestando la regolare esecuzione dei servizi. La fattura dovrà pervenire in formato elettronico (Cod. Univoco Ufficio: UFM1QT – Nome Ufficio:
Uff_eFatturaPA), indicante il riferimento al Cod. CIG dell'appalto in questione. La liquidazione avverrà secondo canoni fissi mensili.
ART. 2.4 – ADEGUAMENTO DEL CANONE
Ai sensi dell'art. 115 del D.lgs. 163/2006 “tutti i contratti ad esecuzione periodica o continuativa relativi a servizi o forniture debbono recare una clausola di revisione periodica del prezzo”. In particolare i prezzi unitari di aggiudicazione non potranno subire variazioni nel corso del primo anno di validità dell'appalto.
Il canone d'appalto, con cadenza annuale, è soggetto a revisione, a partire dal secondo anno di vigenza del contratto e a fronte dell'eventuale mancata pubblicazione da parte dell'ISTAT dei dati relativi all'andamento dei prezzi dei principali beni e servizi acquistati dalle Amministrazioni pubbliche, la revisione del canone d'appalto è operata applicando il 90% dell’indice di variazione dei prezzi per le famiglie di operai e di impiegati (indice FOI) pubblicato dall'ISTAT. L'indice FOI utilizzato è quello medio annuo riferito all'anno precedente a quello in cui viene determinata la revisione del canone. La revisione del canone scatterà previa presentazione da parte dell'appaltatore di apposita richiesta corredata dai calcoli relativi alla revisione stessa.
ART. 2.5 – PARAMETRI DI RIFERIMENTO al 31/12/2015
Per la formulazione dell'offerta si espongono di seguito alcuni parametri di riferimento:
• superficie territoriale: Kmq 34,86
• frazioni:
– Endenna abitanti 1316
– Somendenna abitanti 366
– Xxxxxxxx X. Xxxxxxxxx abitanti 53
– Miragolo S. Marco abitanti 132
– Grumello de’ Zanchi abitanti 332
– Poscante abitanti 772
– Stabello abitanti 582
– Ambria abitanti 397
– Spino al Brembo abitanti 532
• quota più bassa m. 268 slm – quota più alta m. 1.268 slm
• quota altimetrica frazione più alta 1.020 slm (Miragolo S. Marco) m.990 slm (zona Monte di Zogno)
• abitanti al 31.12.2015: n. 9029
• utenze domestiche al 31.12.2015: n. 4761
• utenze diverse al 31.12.2015: n. 321 non alimentari – n. 90 alimentari
• quantitativi raccolti negli anni 2011, 2012, 2013, 2014 e 2015 per tipologia di rifiuto (ALLEGATI C.1-C.2-C.3-C.4-C.5)
TITOLO III | PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITA' DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI |
ART. 3.1 – RACCOLTA DIFFERENZIATA DI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI E NON
La Ditta dovrà effettuare, mediante contenitori di proprietà della stessa, collocati in luoghi definiti dal Comune, la raccolta differenziata di prodotti farmaceutici e pile esauste.
Lo svuotamento dei contenitori e la raccolta di tali rifiuti avverrà con periodicità minima almeno una volta al mese, secondo calendario da comunicare al Responsabile Settore Affari Generali, e comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità o ne venisse fatta richiesta dal Responsabile stesso.
I contenitori dovranno essere collocati presso:
− per la raccolta differenziata di farmaci:
• n. 2 farmacie
• poliambulatorio via Polli e uffici ATS piazza Belotti
• ambulatori dei medici di medicina generale (n. 10)
− per la raccolta di pile esauste:
• presso i rivenditori presenti sul territorio (minimo n. 10)
ART. 3.2 – RACCOLTA TRATTAMENTO E TRASPORTO RIFIUTI CIMITERIALI
La Ditta dovrà provvedere alla raccolta, trattamento e trasporto presso gli impianti autorizzati di tutti i materiali derivanti dalle esumazioni ed estumulazioni effettuate dagli incaricati presso tutti i cimiteri del Comune di Zogno.
Aree cimiteriali sul territorio:
• cimitero di Zogno Centro
• cimiteri delle frazioni:
– Endenna
– Somendenna
– Xxxxxxxx X. Xxxxxxxxx
– Xxxxxxxx X. Xxxxx
– Grumello de’ Zanchi
– Poscante
– Stabello
– Ambria
– Spino al Brembo
Le caratteristiche generali del servizio sono le seguenti:
– Riduzione volumetrica del rifiuto cimiteriale
– Disinfezione del rifiuto
– Fornitura di involucri e confezionamento in appositi contenitori a norma di legge
– Raccolta, trasporto e conferimento dei contenitori al forno inceneritore e/o ad idoneo impianto (discarica o impianto di recupero) autorizzati.
Il servizio dovrà essere svolto, di norma, nei mesi di marzo/aprile e ottobre/novembre, secondo il calendario delle operazioni predisposto dal Comune, nonché in caso di esumazioni/estumulazioni qualora se ne presenti la straordinaria necessità.
L'effettuazione del servizio dovrà avvenire entro 3 (tre) giorni dalla richiesta di intervento.
Sarà comunque compito della Ditta provvedere alla compilazione del/i registro/i del carico e scarico dei cimiteri e collaborare, su richiesta del Responsabile Settori Affari Generali per il sistema di tracciabilità SISTRI anche per tali strutture.
L'onere dello smaltimento del rifiuto è a carico del Comune.
ART. 3.3 – STIPULA CONTRATTI PER SMALTIMENTO E/O CONFERIMENTO DEI RIFIUTI E/O DELLE FRAZIONI RACCOLTE
Il costo di smaltimento dei rifiuti cimiteriali e dei seguenti rifiuti presso il “Centro di Raccolta”: batterie auto, toner, tubi catodici e lampade a scarica, etichettati e pneumatici, è a carico dell'Amministrazione Comunale e sarà rimborsato alla Ditta affidataria sulla base dei costi della stessa sostenuti e preventivamente impegnati dall'Amministrazione Comunale.
TITOLO IV | PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITA' DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA |
ART. 4.1 – OGGETTO DEL SERVIZIO
Sono oggetto del servizio:
− lo spazzamento meccanico delle strade, delle piazze, dei parcheggi adiacenti alle stesse strade e di altre aree pubbliche;
− la raccolta di deiezioni animali dagli appositi contenitori distribuiti sul territorio comunale;
− lo svuotamento dei cestini getta carta collocati sul territorio;
− il mantenimento della pervietà delle bocche di lupo e delle caditoie stradali;
− la pulizia delle aree destinate a parchi e giardini;
− la pulizia delle aree spartitraffico e delle rotatorie;
− la sensibilizzazione del pubblico sulle modalità di effettuazione del servizio di pulizia e lavaggio strade anche tramite posizionamento di apposita cartellonistica esplicativa.
ART. 4.2 – SPAZZAMENTO MECCANICO DEL SUOLO PUBBLICO E STRADALE
Il servizio di spazzamento del suolo pubblico dovrà consistere nella pulizia di strade, vie, piazze, parcheggi adiacenti alle stesse strade e di altre aree pubbliche, mediante autospazzatrice aspirante di dimensione adeguata alla larghezza della strada, accompagnata da un operatore munito di dispositivo soffiante, o altre attrezzature, per la pulizia accurata.
Il servizio settimanale dovrà avere inizio prima delle ore 6.00, salvo quanto stabilito per la pulizia dell'area mercato, cercando comunque di evitare disagi alla circolazione stradale in particolar modo nelle ore di maggior traffico lunga la ex S.S. 470.
Il servizio dovrà essere svolto secondo le percorrenze indicate negli ALLEGATI A) E B) al presente Capitolato, per un totale di complessivi m. 455.000 oltre a m. 94.335 a disposizione dell'Amministrazione.
Lo spazzamento è da intendersi andata e ritorno per ciascun metro di strada.
L'operaio autista dovrà disporre di telefono cellulare, il cui numero sarà comunicato al Referente Comunale del Servizio, per essere reperibile durante il servizio.
Nel caso in cui non fosse tecnicamente possibile operare tramite la pulizia meccanizzata, la Ditta dovrà darne comunicazione motivata al Responsabile XX.XX., il quale potrà autorizzare il ricorso temporaneo alla pulizia manuale con l’ausilio di appositi strumenti (ad es. scope, aspiratori, soffiatori).
Il personale addetto al servizio di pulizia manuale o meccanizzata dovrà evitare, per quanto possibile, di sollevare polvere e/o di arrecare intralcio alla circolazione stradale.
La pulizia dovrà essere eseguita accuratamente in modo da asportare completamente le immondizie di qualsiasi genere, detriti, calcinacci e fogliame.
La pulizia periodica delle aree spartitraffico e rotatorie è a carico della Ditta nelle programmate operazioni di spazzamento.
La pulizia dell'area mercato dovrà essere effettuata esclusivamente nella giornata di sabato dalla ore 13.30.
Laddove necessario, la Ditta dovrà provvedere ad una adeguata disinfezione ed igienizzazione dell'area.
In caso di anticipo o posticipo del giorno di mercato, per eventi straordinari, l'Ufficio Ecologia del Comune, comunicherà alla Ditta affinché il servizio possa essere effettuato regolarmente.
Nel caso, i giorni fissati per il servizio di spazzamento coincidessero con una festività, il servizio dovrà essere espletato nella prima giornata feriale successiva, salvo diversi formali accordi con gli uffici Comunali.
Analogamente il servizio dovrà essere svolto nella giornata successiva, nel caso in cui si fosse resa necessaria la sospensione dello stesso per situazioni collegate a particolari condizioni atmosferiche (pioggia o neve).
Il giudizio sull'agibilità delle strade e comunque sulla necessità di sospensione del servizio, spetta unicamente ai competenti Uffici Comunali.
Il servizio quindicinale, da effettuare nella giornata di mercoledì, salvo diverso accordo, sarà sospeso per due mesi nel periodo da dicembre a febbraio. La data di inizio della sospensione e ripresa del servizio è da concordare di anno in anno.
I giorni e gli orari di svolgimento del servizio meccanizzato, dovranno essere preventivamente concordati con gli Uffici Comunali, presentando apposito programma.
La pulizia dei parcheggi, dovrà avvenire mantenendo la regolamentazione oraria prevista ed appositamente segnalata con idonei cartelli.
Qualora, per maltempo, guasto meccanico o altra causa di forza maggiore, si dovesse rendere necessario procedere all'interruzione del servizio, si dovrà darne tempestiva comunicazione al Referente Comunale del servizio, segnalando entro 24 (ventiquattro) ore per scritto data e orario stabiliti per il recupero; in ogni caso le percorrenze totali del servizio di spazzamento recuperate dovranno essere pari a quelle previste dal programma predisposto. In alternativa, qualora il protrarsi di condizioni meteorologiche avverse rendesse impossibile il recupero del servizio di spazzamento, il recupero delle percorrenze dovrà avvenire nei tempi e modi che saranno indicati dall'Amministrazione Comunale.
La Ditta appaltatrice fornirà all'Ufficio Comunale competente, entro 30 (trenta) giorni dall'affidamento del servizio, copia su supporto informatico del prospetto di percorrenza delle vie e piazze da parte delle spazzatrici, recante l'elenco delle strade percorse ed i relativi orari con validità annuale concordato con l'ufficio. Dovranno essere rispettati gli orari ed i giorni di servizio al fine di rendere
possibile la predisposizione degli opportune divieti di sosta. Gli addetti del servizio dovranno attenersi scrupolosamente a quanto riportato nel summenzionato prospetto.
Potranno essere richieste, anche occasionalmente, integrazioni al programma presentato per rispondere meglio alle esigenze del Comune in occasioni di particolari manifestazioni garantendo un numero di 5 (cinque) eventi annui.
Tutti i costi di esecuzione di tali servizi si intendono a completo carico della Ditta appaltatrice e compresi nei canoni relativi ai servizi di raccolta dei rifiuti e di nettezza urbana e saranno conteggiati nei m. 94.335 a disposizione dell'Amministrazione.
Durante il servizio di spazzamento delle strade il personale della Ditta provvederà alla pulizia superficiale delle caditoie stradali, curando la rimozione di tutti i materiali che ne ostruissero la superficie, onde consentire il regolare deflusso delle acque piovane nei pozzetti stradali ed evitare possibili ristagni.
La Ditta ha l'obbligo di rimuovere le sabbie di risulta dal trattamento neve e ghiaccio sulle strade, piazzali, in maniera che, a pulizia ultimata, non se ne riscontrino tracce lungo le strade di cui all'allegato A).
La pulizia straordinaria di altre strade e/o parcheggi pubblici sarà effettuata previo accordo e definizione prezzi con Amministrazione Comunale.
La Ditta attiverà, durante il corso di questo specifico servizio, il ritiro/raccolta di eventuali rifiuti abbandonati in sito, anche su segnalazione dei competenti Uffici Comunali, con il conseguente conferimento presso il punto di raccolta e/o smaltimento e/o recupero o presso il “Centro di Raccolta” comunale.
Nell'espletamento del servizio dovrà essere garantito il rispetto della normativa in materia di circolazione stradale.
L'onere dello smaltimento dei rifiuti sarà a carico della ditta appaltatrice che dovrà trasmettere mensilmente certificazione attestante l'avvenuto smaltimento dei rifiuti presso impianto regolarmente autorizzato. Saranno ritenute comprese nel canone mensile oltre a tutte le spese di trasporto e smaltimento dei rifiuti provenienti dallo spazzamento, anche le spese di approvvigionamento idrico.
ART. 4.3 – FESTE POPOLARI E MANIFESTAZIONI IN GENERE
In occasione di feste popolari, sagre o manifestazioni il cui svolgimento comporti affollamenti o massicce presenze di visitatori, la Ditta dovrà provvedere ad effettuare con costi a proprio carico, dietro richiesta del Comune, il servizio di raccolta rifiuti mettendo a disposizione idonei contenitori per le varie tipologie di rifiuto, che saranno raccolti durante il normale passaggio “porta a porta”.
Dovrà, inoltre, essere effettuata la pulizia meccanizzata e manuale per il sollecito ripristino di un soddisfacente stato di pulizia delle aree pubbliche interessate.
Le manifestazioni che richiederanno tale tipo di intervento saranno di volta in volta comunicate, con idoneo anticipo, alla Ditta appaltatrice del servizio (indicativamente 2 manifestazione al mese da maggio a dicembre).
ART. 4.4 – RACCOLTA RIFIUTI ABBANDONATI DA IGNOTI AI MARGINI DELLE STRADE O AREE COMUNALI
La Ditta è tenuta ad eseguire, senza ulteriori oneri a carico della stazione appaltante la raccolta dei rifiuti abbandonati, non di natura tossica e/o nociva, giacenti su strade ed aree pubbliche o di uso pubblico, raccolti manualmente o con l’utilizzo di furgone;
Il servizio dovrà essere attivato dietro richiesta dell’ufficio comunale preposto ed eseguito entro 48 ore dalla richiesta.
ART. 4.5 – SVUOTAMENTO CESTINI
Sarà cura della Ditta svuotare tutti i cestini porta rifiuti presenti sul territorio comunale (circa 200), provvedendo:
– alla sostituzione dei relativi sacchi
– alla loro manutenzione e pulizia
– al lavaggio ed alla disinfezione almeno semestrale di ciascun cestino previa trasmissione all'ufficio comunale
Dovrà essere compreso il prelievo degli eventuali rifiuti depositati nei pressi dei cestini stessi e la pulizia dell’area immediatamente circostante.
Lo svuotamento dovrà avvenire:
− giornalmente, dal lunedì al venerdì, nella zona del centro storico, stazione e monumento dei Caduti
− settimanalmente nel resto del territorio e nelle frazioni.
Il Comune, in relazione all'attuale consistenza e caratteristica dei cestini ubicati sul territorio comunale, si riserva la possibilità di integrare o estendere il numero, di ridefinire la ubicazione e la relativa capacità in funzione di specifiche esigenze, anche su indicazione della Ditta, senza che la stessa possa trarre motivo per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi specie ulteriori al canone d'appalto, il numero dei cestini potrà variare nella misura di circa 5 (cinque) per ciascun anno di vigenza del contratto.
A carico della Ditta sono le azioni mirate alla comunicazione, informazione e sensibilizzazione dei cittadini all'uso dei cestini getta carta installati sul territorio comunale.
Nel caso di collocazione sul territorio comunale di appositi contenitori per deiezioni canine, la Ditta appaltatrice dovrà provvedere allo svuotamento settimanalmente. Il numero massimo di contenitori previsti è 10 (dieci).
ART. 4.6 – CALENDARIO ANNUALE
La Ditta dovrà provvedere alla realizzazione e stampa a proprie spese di un calendario annuale in formato A4 su due lati, - stampato a 4 colori – su carta patinata opaca da gr. 150, da recapitare a tutte le utenze, ed in n. di 200 copie per il Comune, entro il 31 dicembre di ogni anno.
Dovranno essere indicati i giorni e gli orari di apertura del “centro di raccolta” e i giorni di ritiro dei rifiuti porta a porta, con indicazione sommaria delle modalità di raccolta. La bozza del calendario dovrà essere visionata dall’Amministrazione Comunale per l’approvazione.
La Ditta dovrà provvedere alla realizzazione e stampa a proprie spese di un calendario annuale anche in caso di proroga del presente, in accordo con l'Amministrazione Comunale.
ART. 4.7 – FORNITURE
La Ditta provvederà a fornire e distribuire:
− annualmente in unica soluzione e ad ogni utenza:
• n. 30 (trenta) sacchi a perdere, riportanti la scritta “Comune di Zogno”, in polietilene traslucidi di colore giallo della misura minima di cm. 35X110, dotati di soffietti laterali conformi alla norma Uni 7315
• n. 1 (uno) contenitore rigido di colore bianco riutilizzabile per la raccolta carta riportante la scritta “Comune di Zogno”.
− ad inizio appalto e in unica soluzione:
• n. 1 (uno) bidone verde con coperchio antirandagismo da 50 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta indifferenziata per utenze domestiche;
• n. 1 (uno) bidone verde con coperchio antirandagismo da 50 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta indifferenziata per attività commerciali non alimentari;
• n. 1 (uno) bidone verde con coperchio da 120 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta indifferenziata per attività commerciali alimentari;
• n. 1 (uno) bidone marrone con coperchio antirandagismo da 10 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per raccolta umido per utenze domestiche;
• n. 1 (uno) bidone marrone con coperchio antirandagismo da 10 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta umido attività non alimentari;
• n. 1 (uno) bidone marrone da 120 litri con attacco a pettine riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta umido per attività alimentari;
• n. 1 (uno) bidone blu con coperchio antirandagismo da 30 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta vetro/lattine per utenze domestiche;
• n. 1 (uno) bidone blu con coperchio antirandagismo da 30 litri riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta vetro/lattine per attività non alimentari;
• n. 1 (uno) bidone blu da 240 litri con attacco a pettine riportante la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta vetro/lattine per attività alimentari;
La Ditta provvederà, inoltre, a fornire annualmente al Comune:
– n. 500 sacchi di colore giallo riportanti la scritta “Comune di Zogno”;
– n. 100 bidoni marroni da 10 litri con coperchio antirandagismo riportanti la scritta “Comune di Zogno” per raccolta umido;
– n. 10 bidoni marroni da 120 litri con attacco a pettine riportanti la scritta “Comune di Zogno” per raccolta umido;
– n. 100 contenitori rigidi bianchi riutilizzabili riportanti la scritta “Comune di Zogno” per raccolta carta;
– n. 100 bidoni blu da 30 litri con coperchio antirandagismo riportanti la scritta “Comune di Zogno” per la raccolta vetro/lattine;
– n. 10 bidoni blu da 240 litri con attacco a pettine riportanti la scritta “Comune di Zogno “per vetro/lattine;
– n. 200 paia di guanti da utilizzare in occasione delle giornate ecologiche;
– n. 200 copie del calendario annuale in formato A4 su due lati, stampato a 4 colori e su carta patinata;
La fornitura del materiale per la raccolta differenziata dovrà avvenire in unica soluzione unitamente al calendario di cui all’articolo precedente.
La Ditta provvederà inoltre ad effettuare la fornitura necessaria di sacchi per i cestini porta rifiuti collocati sul territorio comunale e per gli edifici pubblici (scuole n. 10 ed uffici pubblici n. 8).
Sarà a carico della Ditta la fornitura in uso di:
• xxxxxxx e contenitori vari previsti per il “centro di raccolta”;
• contenitori per farmaci da posizionare presso le due farmacie, poliambulatorio ATS e studi medici di medicina generale,
• un numero adeguato di contenitori da 5 lt. circa per pile esauste, da posizionare presso i vari esercizi commerciali.
ART 4.8 – PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI INFORMAZIONE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
L’appaltatore dovrà organizzare un ciclo di interventi di educazione ambientale da tenersi presso le scuole presenti sul territorio, per ciascuna annualità ed in accordo con l’Amministrazione Comunale e gli Istituti scolastici interessati, per un totale complessivo annuo di 20 ore.
L'appaltatore, inoltre, dovrà organizzare un ciclo di interventi di educazione ambientale attraverso assemblee pubbliche, rivolte ai cittadini da tenersi sul territorio, per ciascuna annualità ed in accordo con l'Amministrazione Comunale per un totale complessivo annuo di 24 ore.
Il personale impiegato dovrà essere qualificato per il tipo di intervento, concordando preventivamente il tema da trattare.
La Ditta, in accordo con il Comune di Zogno, dovrà stampare a proprie spese 5.000 copie dell'opuscolo informativo sulla raccolta differenziata.
ART 4.9 – SEGNALETICA
La Ditta dovrà fornire e posizionare, a proprie cure e spese senza oneri aggiuntivi rispetto al canone d’appalto e seguendo le istruzioni operative dettate dalla Polizia Locale, n. 20 (venti) cartelli di divieto di sosta per pulizia meccanizzata delle strade, completi di palo che, al termine dell’appalto, resteranno di proprietà del Comune, nel caso in cui:
− l’assenza di cartellonistica comportasse l’impossibilità, da parte della Ditta, di eseguire a regola d’arte il servizio di pulizia meccanizzata;
− avvengano dei cambiamenti di giorni od orari di esecuzione della pulizia meccanizzata, anche proposti dalla Ditta e approvati dal Comune.
Il Comune provvederà ad emettere le relative Ordinanze per la disciplina della sosta in dette zone.
Tutti i materiali di segnaletica stradale verticale ed accessori dovranno essere rigorosamente conformi alle tipologie, dimensioni, misure, scritte, simboli e colori di cui:
− al D.P.R. 16/12/1992, n.495 recante il “Regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo Codice della Strada” e s.m.i. con le modifiche e le integrazioni apportate dal D.P.R. 16/09/1996, n.610 e s.m.i.;
− al Decreto del Ministero dei LL.PP. del 31/03/1995 di “Approvazione del Disciplinare tecnico sulle modalità di determinazione di qualità delle pellicole retroriflettenti impiegate per la costruzione dei segnali stradali”.
La segnaletica stradale dovrà contenere le seguenti indicazioni:
– il giorno e l'orario di spazzamento o di lavaggio;
– il divieto di sosta;
– la rimozione forzata del veicolo.
ART. 4.10 – MEZZI E ATTREZZATURE
Per il corretto espletamento dei servizi la Ditta dovrà fornire, a sua cura e spese, mezzi, attrezzature e strumentazioni di tipologie, caratteristiche e quantità sufficienti all’effettuazione di tutti i servizi descritti nel presente C.S.A.
La Ditta dovrà, indipendentemente dai mezzi e dalle attrezzature indicate in sede di gara, fornire gli stessi in numero e con caratteristiche sufficienti per rendere il servizio finito a regola d’arte, senza poter avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi specie aggiuntivi rispetto al canone d’appalto offerto in sede di gara.
Tutti i mezzi, le attrezzature, le apparecchiature, i dispositivi di protezione individuale ed in genere tutta la strumentazione occorrente per l’esecuzione dei servizi dovranno:
− essere rispondenti alle normative relative alla marcatura CE, ai requisiti di sicurezza e alle prescrizioni igienico – sanitarie vigenti;
− essere in ottime condizioni di efficienza e di stato di decoro;
− rispettare le normative in materia di scarichi ed emissioni gassose e rumorose in atmosfera, in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto. Dovranno essere privilegiati sistemi di carburazione volti all’abbattimento delle emissioni di gas di scarico.
In particolare i mezzi utilizzati per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti e per la pulizia del territorio dovranno essere idonei:
− per dimensione alle diverse situazioni di larghezza delle strade interessate dal servizio;
− per numero e capacità di carico alla quantità massima ipotizzabile di rifiuti stessi prodotti nel territorio di Zogno.
Tutti gli automezzi impiegati su strada dovranno, altresì, rispondere alle caratteristiche richieste dal codice della strada e dalle normative vigenti, con particolare riguardo ai dispositivi segnaletici da rapportare alle diverse modalità operative. Inoltre dovranno essere tutti correttamente assicurati, omologati e revisionati secondo la normativa vigente in materia.
Tali mezzi dovranno essere identificabili, portando sui lati indicazioni ben visibili che permettano di riconoscere in modo univoco la Ditta di appartenenza, il numero di telefono dell’ufficio informazioni della stessa ed il numero progressivo attribuito a ciascun veicolo componente il parco mezzi.
La Ditta potrà personalizzare i propri mezzi con immagini e messaggi che aiutino a riflettere sulla necessità di tutela dell’ambiente, acquisendo la preventiva autorizzazione del Comune.
Oltre all’ordinario ritiro del rifiuto sfuso o in sacchi, i mezzi per le raccolte dei rifiuti devono essere attrezzati con idonei optional finalizzati a garantire vuotature di cassonetti e bidoni aventi diverse tipologie di attacchi e diverse capacità.
La Ditta è, altresì, obbligata a sostenere tutti gli oneri per mantenere in perfetta efficienza e conveniente decoro i mezzi e le attrezzature mediante ordinarie e straordinarie operazioni di pulizia, disinfezione, riparazione, manutenzione, rinnovamento dei relativi materiali di consumo e, se necessario, di riverniciatura. Qualora i mezzi vengano impiegati per servizi di raccolta rifiuti di diversa tipologia dovranno essere lavati internamente, al fine di evitare la miscelazione di materiale. Tale lavaggio dovrà essere effettuato in luoghi idonei e dotati delle necessarie autorizzazioni.
Nel caso di attrezzatura o mezzo guasto, la Ditta dovrà darne comunicazione via fax/mail all'ufficio ecologia entro 1 (un) ora dal verificarsi dell’inconveniente tecnico. La sostituzione dell’attrezzatura o del mezzo dovrà avvenire entro l’avvio del successivo giorno lavorativo e non può comportare oneri aggiuntivi per il Comune. Solo nel caso di somma urgenza o di forza maggiore potrà essere autorizzato dal Responsabile XX.XX. l’uso temporaneo, limitato al periodo strettamente necessario che verrà autorizzato, di mezzi meno idonei, ma non dal punto di vista normativo, al fine di garantire la continuità del servizio.
I guasti delle attrezzature e dei mezzi non dovranno compromettere in nessun modo la continuità e l’efficienza dei servizi e non potranno essere addotti a giustificazione di eventuali disservizi. Pertanto, nel caso in cui il guasto di uno o più mezzi comportasse la sospensione o la non effettuazione di un servizio, lo stesso dovrà essere recuperato nella giornata lavorativa immediatamente successiva, pena l'applicazione delle sanzioni di cui all'art.4.19.
I mezzi che giornalmente iniziano il servizio nel territorio del Comune di Zogno dovranno essere completamente vuoti.
ART. 4.11 – PERSONALE UTILIZZATO PER L’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI
Per l'espletamento delle attività in oggetto, la Ditta appaltatrice è tenuta ad impiegare un numero di operatori sufficiente a garantire il corretto svolgimento del servizio ed in possesso dei requisiti di professionalità utili alla corretta gestione dell'attività.
L’appaltatore è obbligato a comunicare alla stazione appaltante l’elenco nominativo del personale assunto in servizio, indicando la mansione e categoria assegnata, comunicando eventuali variazioni entro 5 giorni da quando la medesima si è verificata.
La ditta appaltatrice è tenuta a rispettare, per il personale impiegato nelle attività, compresi i soci lavoratori, tutte le norme, gli obblighi assicurativi e retributivi previsti dal Contratto Nazionale di Lavoro di categoria, ivi compresi gli eventuali accordi in sede locale di contrattazione decentrata, in vigore per il tempo e la zona nella quale si svolge il servizio, anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione, e se cooperativa anche nei rapporti con i soci; nonché alle prescrizioni in materia di sicurezza, di carattere sanitario, salariale e previdenziale che disciplinano il rapporto di lavoro, ivi compreso l’osservanza della legge n. 68/99 e norme correlate.
In caso di inottemperanza accertata direttamente o segnalata dall’Ispettorato del Lavoro, l’Amministrazione Comunale comunica alla Ditta e, nel caso anche all’Ispettorato, l’inadempienza accertata e procede ad applicare una detrazione del 20% (venti percento) sui pagamenti del canone corrispettivo maturato o, qualora l’evento si verifichi in prossimità della scadenza del rapporto, dell’intera somma ancora da riconoscere, destinando le somme così accantonate a garanzia dell’adempimento degli obblighi di cui sopra. Il pagamento delle somme accantonate non viene effettuato sino ad accertamento da parte dell’Ispettorato del Lavoro dell’integrale adempimento degli obblighi predetti.
Per le detrazioni e le sospensioni dei pagamenti la Ditta non può opporre eccezione alcuna all’Amministrazione Comunale, né aver titolo al risarcimento di danni.
Tutte le attrezzature, macchine e mezzi impegnati nel servizio dovranno essere rispondenti alle vigenti norme di legge e di sicurezza ed in particolare al D.P.R. 25/07/1996 n. 459 del D.lgs. 04/12/1992 n. 475.
I dipendenti, a seconda delle diverse mansioni agli stessi affidate, dovranno essere informati sui rischi connessi alle attività svolte ed adeguatamente formati al corretto uso delle attrezzature e dei dispositivi di protezione individuali e collettivi da utilizzare ed alle procedure cui attenersi in situazioni di potenziale pericolo.
La Ditta dovrà adottare tutti gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare a qualsiasi titolo con gli stessi.
La Ditta appaltatrice, anche se cooperativa, dovrà assumere, se disponibile, alle proprie dipendenze, previa verifica della compatibilità con l'organizzazione dell'impresa e producendo apposita giustificazione motivata in caso di mancata assunzione, il personale alle dipendenze o socio lavoratore dell'attuale appaltatore, riconoscendogli il trattamento economico maturato, secondo i modi e in ottemperanza a quanto previsto dal CCNL e dalla disciplina civilistica.
La Ditta appaltatrice dovrà impegnarsi ad utilizzare, salvo causa di forza maggiore o situazioni impreviste, sempre lo stesso personale per la gestione dei servizi, in considerazione dell'importanza della conoscenza dei luoghi e delle specifiche disposizioni locali per una corretta e ottimale esecuzione del lavoro assegnato.
La Ditta appaltatrice dovrà, in ogni momento, assicurare che, nell’esecuzione dei lavori, vengano rispettate le disposizioni normative e regolamentari sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il personale in servizio dovrà essere fornito, a cura e spese della Ditta appaltatrice, di divisa completa di targhetta di identificazione con foto, da indossarsi in stato di conveniente decoro, durante l'orario di lavoro e, ove necessario, rispondente alle prescrizioni di legge in materia antinfortunistica.
Il personale dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e le Autorità e deve uniformarsi alle disposizioni emanate dall'Amministrazione comunale in materia di igiene e di sanità.
In caso di scioperi indetti dalle Organizzazioni Sindacali di categoria o aziendali, l’appaltatore dovrà osservare le norme contenute nella Legge 12/06/1990, n. 146 relativa all’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Saranno sanzionabili gli scioperi del personale direttamente imputabili all’appaltatore quali, a titolo di esempio, la ritardata o mancata corresponsione di retribuzioni o mancato rispetto di quanto disposto dal vigente C.C.N.L..
Il servizio non svolto a seguito dello sciopero dovrà essere recuperato il giorno successivo. In caso di inosservanza sarà applicata una penale di cui all'art. 4.19.
ART. 4.12 – RESPONSABILITA’
La ditta appaltatrice è responsabile di ogni danno che possa derivare al Comune, persone o cose nell’adempimento del servizio regolato dal presente capitolato.
Essa è quindi responsabile dell’operato dei propri dipendenti e degli eventuali danni, nessuno escluso, che il personale o propri mezzi possano arrecare nell’esercizio delle loro funzioni inerenti al servizio.
E’, pertanto, a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento dei danni arrecati, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune, salvi gli interventi in favore della ditta stessa da parte di Società assicuratrici.
E’ pure a carico della Ditta la responsabilità verso i proprietari, amministratori e conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per gli inconvenienti che potessero verificarsi in relazione alle modalità di accesso alle proprietà o per danni alle medesime il cui accesso è stato preventivamente autorizzato
Sarà a carico della Ditta ogni responsabilità ed eventuali danni a persone o cose dovuti alla movimentazione all’interno del “Centro di Raccolta” durante gli orari di apertura o durante lo svuotamento dei cassoni.
La Ditta alla stipula del contratto dovrà comunicare i nominativi del responsabile operativo di riferimento, indicandone i recapiti telefonici fissi e mobili in modo da garantire l'immediata reperibilità in caso di bisogno, nonché i nominativi dei referenti tecnico e commerciale per la zona. In caso di sostituzione dovrà dare immediata comunicazione dei nuovi nominativi.
ART. 4.13 – OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
Oltre all'osservanza delle norme specifiche del presente capitolato, la Ditta appaltatrice dovrà osservare e fare osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni dettate dalle Leggi, Regolamenti e Ordinanze Comunali aventi rapporto con il servizio oggetto del capitolato.
La Ditta appaltatrice dovrà essere regolarmente iscritta all'Albo Gestori Ambientali di cui al D.Lgs. 152/06 s.m.i. al D.M. 28/4/1998 n. 406, per i servizi, le tipologie di rifiuti e le categorie per le quale viene espletato il servizio.
L’Appaltatore è tenuto, inoltre, ad osservare gli adempimenti previsti dalla legislazione vigente, relativamente al versamento dei contributi per le assicurazioni e le provvidenze dei dipendenti, alla prevenzione degli infortuni, agli obblighi in materia di tutela delle acque, di inquinamento acustico, atmosferico, del suolo e di smaltimento rifiuti. La ditta appaltatrice dovrà essere in ogni momento in grado di dimostrare l'osservanza delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa ed assistenziale, ivi compreso quanto previsto dal D.lgs. n. 38/2000.
Nell'espletamento del servizio la Ditta appaltatrice dovrà osservare scrupolosamente le norme previste dal D.lgs. 152/2006, dalla L.R. 26/2003 e dal Regolamento d’Igiene.
La Ditta appaltatrice dovrà depositare presso l'Ente appaltante, il piano delle misure adottate per la sicurezza fisica dei lavoratori completo del documento di valutazione dei rischi di cui all’art. 17, comma 1 lett. a) del D.lgs. 81/08 e procedere ove necessario per il rispetto della normativa antinfortunistica e di sicurezza sui luoghi di lavoro, all'adeguamento dei mezzi, macchine, dispositivi di protezione e formazione del personale sulla base dei diversi tipi di intervento.
La Ditta appaltatrice dovrà produrre un proprio piano operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, coordinato con il documento valutazioni rischi redatto dal Comune.
All'atto di presa in carico del servizio la Ditta dovrà, altresì, comunicare il nominativo del Responsabile al quale intende affidare i compiti del servizio Prevenzione e Protezione previsto all'art. 101 del D.lgs. 81/2008, indicandone il recapito telefonico fisso e mobile. In caso di sostituzione dovrà darne immediata comunicazione.
ART. 4.14 – CONTROLLO E VIGILANZA
Il Comune opererà adeguati controlli, a mezzo dei competenti uffici, per verificare il rispetto del contratto, la corretta effettuazione dei servizi nonché il miglioramento dei servizi stessi.
Il Comune ha la facoltà di effettuare e/o disporre, in qualsiasi momento, opportune verifiche volte ad accertare l’osservanza delle condizioni contrattuali da parte della Ditta, sia mediante controlli in loco, sia attraverso controllo sulla documentazione.
ART. 4.15 – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Sarà cura della Ditta affidataria fornire tutta la documentazione attestante gli avvenuti conferimenti dei rifiuti e/o dei materiali raccolti presso i centri autorizzati (formulari per il trasporto e tagliandi delle operazioni di pesatura). Qualora l’Amministrazione Comunale ne faccia richiesta, verbale o per iscritto, la pesatura dei rifiuti dovrà avvenire presso il “Centro di Raccolta”.
Dalla documentazione relativa ai conferimenti dei rifiuti urbani dovrà risultare l’ora di arrivo agli impianti di smaltimento e l’esplicito riferimento alla provenienza dei rifiuti conferiti.
La Ditta dovrà fornire rapporti mensili con l’indicazione di tutti i servizi svolti nel periodo. In particolare dovrà indicare:
• i quantitativi di rifiuti raccolti “porta a porta” distinti per tipo;
• i quantitativi dei rifiuti derivanti dallo spazzamento strade ed area mercato;
• i quantitativi dei rifiuti raccolti presso il “Centro di Raccolta”;
• i quantitativi dei rifiuti cimiteriali;
• il numero mensile e totale, al momento della stesura del rapporto, dei trasporti effettuati, suddivisi per servizio.
La Ditta sarà responsabile e avrà anche il compito di:
− Acquistare, compilare ed emettere i formulari di accompagnamento rifiuti.
− Tenere i registri di carico e scarico.
I formulari e registri dovranno essere custoditi ed affidati a personale esperto, che abbia la responsabilità dei registri prescritti e di fornire le dovute indicazioni ai conferenti, in modo da rendere possibile il conferimento ordinato di tutti quei rifiuti, riciclabili e non , dei quali la normativa nazionale e/o regionale prevede la raccolta differenziata;
− fornire i dati necessari per la corretta compilazione della dichiarazione MUD nonché per la trasmissione, nei tempi stabiliti, dei dati sui rifiuti urbani raccolti e smaltiti all’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Bergamo
− ottemperare agli obblighi normativi e ad ogni altro adempimento di carattere tecnico amministrativo in vigore o che potranno essere emanati successivamente.
La mancata tenuta dei registri di carico e scarico e di tutta la documentazione necessaria prevista dalle norme di Xxxxx, la mancata presentazione dei dati richiesti nei tempi e modi stabiliti per legge saranno considerate gravi inadempienze contrattuali e saranno sanzionate come disposto dalla Art. 4.19 del presente capitolato.
L’Amministrazione Comunale potrà in ogni momento chiedere il rendiconto dettagliato della gestione del servizio e del “Centro di Raccolta” e la Ditta sarà tenuta a fornire tutte le informazioni richieste entro 30 giorni.
La Ditta:
− dovrà comunicare all’Amministrazione Comunale un numero specificatamente destinato alla segnalazione dei disservizi.
− dovrà predisporre un documento su modello dello schema tipo della Carta dei Servizi dei Rifiuti di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale del 12 dicembre 2007 – n. 8/6144 per quanto attiene i servizi oggetto del presente capitolato che potrà essere pubblicato sul sito internet o disponibile a richiesta degli utenti.
ART. 4.16 – SUBAPPALTO
Il subappalto del servizio è disciplinato dall’art. 118 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.
In caso di assenza di dichiarazione di subappalto in fase di gara, l’Amministrazione comunale non concederà alcuna autorizzazione in tal senso.
In ogni caso, l’Amministrazione rimarrà completamente estranea ai rapporti intrattenuti dalla Ditta appaltatrice con i terzi per l'esecuzione dei citati servizi. Alla stessa farà capo ogni responsabilità connessa all’esercizio della Ditta subappaltatrice.
Il subappaltatore, relativamente alla quota di servizio di propria competenza, dovrà possedere tutti i requisiti previsti dalla normativa vigente. In particolare, l’autorizzazione al subappalto da parte della Stazione Appaltante sarà espressamente subordinata alla produzione a cura della Appaltatrice di copia dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali del subappaltatore (per i servizi per i quali essa sia necessaria ai sensi di legge).
Ai sensi dell’art. 118, comma 3, D.lgs. 163/2006 s.m.i. in caso di subappalto è fatto obbligo agli affidatari di trasmettere entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
È vietata la cessione del contratto ai sensi dell’art. 118 della stessa legge, a pena di nullità.
Le cessioni d’azienda e gli atti di trasformazione, fusione e scissione relativi ai soggetto esecutori non hanno singolarmente effetto nei confronti della stazione appaltante fino a che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione, non abbia effettuato nei suoi confronti le comunicazioni previste dall’art. 1 del D.P.C.M. 11/05/1991 n. 187, e non abbia documentato il possesso dei requisiti di qualificazione previsti dall’art. 116 del D.lgs. 162/2006.
ART. 4.17 – DEPOSITI CAUZIONALI
In sede di gara è necessaria la costituzione di una cauzione provvisoria pari al 2 (due) per cento dell’importo complessivo a base d’asta, compresi oneri per la sicurezza.
A garanzia degli obblighi assunti, la Ditta è tenuta a costituire un deposito a titolo di cauzione, equivalente al 10% del valore dell’affidamento, mediante polizza Assicurativa o fideiussione bancaria che dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia alla eccezione di cui all'art.1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Comunale, ogni contraria eccezione rimossa.
Nel caso di inadempienze contrattuali, ovvero per l’eventuale risarcimento di danni o rimborsi delle somme che l’Amministrazione dovesse sostenere durante il rapporto per fatto imputabile all’Appaltatore, a ragione di inadempimento o cattiva esecuzione dei servizi, il Comune avrà diritto di avvalersi di propria autorità della cauzione, come sopra prestata, e qualora dovesse valersi in tutto o in parte di essa, la Ditta appaltatrice dovrà reintegrare la stessa nei termini che le verranno prefissati. In caso di inadempienza la cauzione potrà essere reintegrata d’ufficio a spese della Ditta, prelevandone l’importo del canone corrispettivo d’appalto.
Al termine del contratto, liquidata e saldata ogni pendenza e sentiti i pareri dei competenti uffici sarà disposto lo svincolo del deposito cauzionale.
ART. 4.18 – GARANZIE ASSICURATIVE
La Ditta dovrà fornire una polizza assicurativa sulla responsabilità civile verso terzi, comprensiva di rischio da incendio, per un massimale non inferiore a € 3.000.000,00 (tremilioni/00), una polizza assicurativa rischio locativo per un importo minimo di € 200.000,00 (duecentomila/00) contro danni alla struttura, impianti tecnologici e dotazioni presenti presso il “Centro di Raccolta”.
ART. 4.19 – INADEMPIENZE E PENALITÀ
In caso di inadempienze e di inosservanze di tutti i doveri ed obblighi assunti in forza del presente capitolato, la ditta appaltatrice, oltre all’obbligo di ovviare entro il termine stabilito dal Comune, sarà soggetta dell’applicazione di penalità.
Preliminarmente all’addebito delle penalità, il Comune deve contestare l’insorta inadempienza in ordine alla quale la Ditta ha la facoltà di produrre le proprie controdeduzioni entro il termine massimo di sette giorni dalla notifica (anche via mail o fax) della contestazione stessa.
Per ogni omissione contestata e non adeguatamente giustificata, la Ditta sarà passibile di una sanzione pecuniaria di entità variabile da un minimo di € 20,00 ad un massimo di € 3.000,00, in proporzione alla rilevanza del disservizio e degli inconvenienti igienici connessi stabiliti dall'Amministrazione Comunale.
PENALITA':
• mancato avvio di un qualsiasi servizio, per giorno di ritardo: € 1.500,00;
• mancata effettuazione di un servizio, per giorno saltato: € 1.500,00;
• mancato rispetto delle frequenze di svolgimento di un servizio, per giorno di ritardo: €250,00;
• mancata effettuazione di un servizio di informazione e formazione concordato con il Comune, per iniziativa: € 1.000,00;
• ritardo nella consegna di materiale informativo all’utenza, per utenza: € 20,00;
• ritardo nelle operazioni di raccolta dei rifiuti da svolgersi, come da C.S.A., entro un particolare orario, per ora di ritardo: € 200,00;
• mancata raccolta di rifiuti (ad esclusione degli sfalci dei campi sportivi), per giorno di ritardo, per utenza: € 100,00;
• mancata raccolta degli sfalci dei campi sportivi secondo quanto concordato con il Comune, per giorno di ritardo, per campo sportivo: € 200,00;
• mancata pulizia delle aree di stazionamento dei rifiuti a seguito delle operazioni di raccolta, per sito:
€ 50,00;
• mancato posizionamento di avviso / adesivo di “rifiuto non conforme”, mancata o incompleta comunicazione al Comune di posizionamento dello stesso, per punto di esposizione rifiuti: € 30,00;
• mancata o irregolare pesatura dei mezzi o dei contenitori presso il “Centro di Raccolta” Comunale, per singolo trasporto effettuato: € 300,00;
• mancata fornitura, sostituzione, manutenzione o vuotatura dei contenitori di competenza della Ditta presso il “Centro di Raccolta” Comunale, per giorno di ritardo, per contenitore: € 200,00;
• mancata apertura del “Centro di Raccolta” Comunale alle utenze, per ora di servizio non effettuata:
€ 150,00;
• mancata o incompleta pulizia di strade e relative pertinenze o parcheggi, per via o parcheggio: € 250,00;
• mancata presenza di addetto coadiutore della pulizia meccanizzata di strade e parcheggi, per inadempimento: € 100,00;
• mancata vuotatura di cestini o raccoglitori stradali di pile/farmaci, per cestino o per contenitore, per turno: € 25,00;
• mancata pulizia o raccolta rifiuti di area mercato o area di svolgimento di sagre e manifestazioni, per area, per giorno di ritardo: € 500,00;
• mancata pulizia di aree verdi, parchi e giardini pubblici, per area, per turno: € 300,00;
• mancata rimozione di rifiuti abbandonati, per cumulo, per giorno di ritardo: € 100,00;
• mancato o incompleto invio dei dati e documenti relativi alla produzione dei rifiuti, per giorno di ritardo: € 20,00;
• mancata effettuazione di un servizio a richiesta, per giorno di ritardo: € 250,00;
• mancata sostituzione/riparazione di mezzi o attrezzature inefficaci e/o inefficienti, per mezzo o attrezzatura, per giorno: € 300,00;
Le penali di cui sopra applicate in misura doppia nel caso di recidiva specifica.
Per l’eventuale mancato rispetto di qualsiasi altra norma contrattuale che non sia espressamente prevista nel precedente elenco o nel presente C.S.A., si applicherà una penale di € 100,00.
Le sanzioni derivanti dalla mancata tenuta dei registri o mancato adempimento agli obblighi normativi saranno integralmente addebitate.
L’ammontare delle sanzioni sarà direttamente trattenuto sul primo rateo del canone successivo all’applicazione della sanzione.
È comunque fatta salva la facoltà del Comune di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale danno subito o delle maggiori spese sostenute a causa dell’inadempienza contrattuale.
Nessuna controversia potrà in alcun caso, per qualsivoglia motivo o fatto, determinare la sospensione neppure parziale o temporanea del pubblico servizio.
ART. 4.20 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di continue e gravi manchevolezze, negligenze e sinistri, non risolte nei termini fissati, il Comune ha la facoltà di dichiarare la risoluzione del contratto, incamerare la cauzione ed affidare i servizi alla seconda classificata, con spese aggiuntive a carico della Ditta esonerata e fatta salva ogni azione per il risarcimento dei maggiori danni subiti.
In particolare la Ditta incorrerà nella risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• nei casi di cui agli artt. 135 comma 1 e 136 del D.Lgs. 163/2006;
• per scioglimento, cessazione o fallimento della Ditta;
• per abuso subappalto e/o cessione anche parziale del contratto;
• mancato rispetto degli obblighi imposti dalla legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari:
• sospensione del servizio non preventivamente autorizzata dal Comune, nei casi di forza maggiore la Ditta dovrà tempestivamente segnalare all’Ufficio Ecologia le ragioni del disservizio;
• qualora incorra per 5 volte in inadempienze della stessa natura senza poter fornire adeguate spiegazioni;
• qualora incorra per 3 volte in gravi infrazioni accertate e notificate;
• quando si renda colpevole di frode;
• a seguito della perdita dei requisiti per ottenere l'iscrizione all'albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti;
• per ogni altra inadempienza qui non contemplata ai sensi dell'articolo 1453 del Codice Civile.
ART. 4.21 – CONTENZIOSO E CONTROVERSIE
Per tutte le vertenze che avessero a sorgere tra il Comune e la Ditta, sia durante l'affidamento che al suo termine, quale sia la loro naturale tecnica, amministrativa e giuridica, sarà risolta da un collegi arbitrale ai sensi dell'articolo 241 del D.lgs. 163/2006.
ART. 4.22 – RINVIO A DISPOSIZIONE DI LEGGE
Ogni spesa dipendente e conseguente la stipula del contratto, quali diritti, bolli e tasse di registrazione sono a completo carico della Ditta, così come ogni costo relativo all'organizzazione dei servizi non espressamente indicato nel capitolato.
Per quanto non previsto e disciplinato dal presente Capitolato si applicano le norme del Codice Civile nonché i regolamenti della contabilità generale dello Stato ed ogni altra norma di legge o disposizione ministeriale in materia, emanata o emananda, senza nulla pretendere dalla stazione appaltante.
ART. 4.23 – DOMICILIO DELLA DITTA CONCESSIONARIA
Per tutti gli effetti del contratto la Ditta elegge domicilio presso la propria Sede Legale da indicarsi nel contratto stesso.