NORME DI GARA PER CONCESSIONE DI LAVORI E GESTIONE MAGAZZINO DEL SALE DARSENA
Prot. n. 0009834/06.05
Fasc. n. 022
NORME DI GARA PER CONCESSIONE DI LAVORI E GESTIONE MAGAZZINO DEL SALE DARSENA
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1) Il Comune di Cervia, in esecuzione della deliberazione di Consiglio Comunale n. 38 del 02.08.2012, di Giunta Comunale n. 14 del 29.01.2013 e della Determinazione Dirigenziale del Settore Lavori Pubblici, Sviluppo Economico e Residenziale n. 70 del 04.02.2013 indice una PROCEDURA APERTA PER CONCESSIONE DI LAVORI E GESTIONE MAGAZZINO DEL SALE DARSENA ai sensi degli artt. 83 e 143 D.Lgs 163/2006 e xx.xx., (C.U.P.: E86J12000150007 - CIG: 4895071460).
L’opera in oggetto è stata inserita nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2013/2015 e relativo elenco annuale 2013, adottati dall’amministrazione comunale di Cervia con Delibera della Giunta comunale n. 139 del 12/10/12, ai sensi e per gli effetti dell’artt. 126 e 128 del D. Lsg. 163 del 12.04.2006 e s.m.i. e dall’art. 13 del D.P.R. n. 207 del 05.10.2010.
2) COSTO COMPLESSIVO DELL’INTERVENTO
L’importo complessivo dell’intervento, presunto ed indicativo, risultante dalle valutazioni di stima definite dall’Amministrazione, ammonta ad €. 2.000.000,00 (duemilioni), ripartito secondo il seguente quadro economico, come risulta dal progetto preliminare approvato col precitato atto G.C. n. 14/2013:
A | IMPORTO LAVORI | 1.640.000,00 |
B | Oneri per la sicurezza | 27.000,00 |
C | TOTALE IMPORTO LAVORI A+B | 1.667.000,00 |
D | SOMME A DISPOSIZIONE | 333.000,00 |
TOTALE GENERALE C+D | 2.000.000,00 |
Cat. prevalente OG2 cl. III bis: importo €.1.667.000,00
Ai sensi dell’art. 79 comma 7 del D.P.R. 207/2010 per realizzare i lavori è necessario il possesso di adeguata attestazione SOA per progettazione e costruzione.
Si precisa che il progetto di recupero del magazzino del sale darsena rientra nell’ambito di un redigendo accordo di programma ai sensi dell’art. 40 della L. Regione Xxxxxx Xxxxxxx n. 20/2000, che l’Amministrazione sta definendo con la società Pentagramma S.P.A., per il progetto “Cervia D’amare”, in esecuzione del precitato atto C.C. n. 38/2012. Nell’ambito del predetto accordo di programma è prevista la realizzazione di parte dell’intervento in oggetto, consistente negli interventi di consolidamento e recupero di cui l’edificio necessita anche in funzione degli adempimenti normativi in materia, in relazione alla proposta progettuale che l’Amministrazione comunale riterrà maggiormente adeguata.
Il costo dell’intervento, stimato con la progettazione preliminare redatta dall’amministrazione è quantificato in €. 2.000.000,00 con esclusione delle opere di consolidamento e recupero di cui l’edificio necessita.
Il concorrente dovrà formulare una proposta progettuale che comprenda:
1. l’elaborazione di un progetto preliminare ai sensi della vigente normativa (DPR. 207/2010 e X.X.xx 163/2006 e s.m.i.) dell’intero intervento di recupero e consolidamento del Magazzino del sale darsena, comprensiva di computo metrico estimativo complessivo dell’opera relativo alle opere da eseguire , dallo stato di fatto attuale alla definizione della soluzione proposta;
2. elaborati tecnici nei quali venga individuata la quota di lavori (comprensivi di arredi ed impianti) e relativo computo metrico estimativo di cui il proponente dichiara di farsi carico per l’attuazione della propria proposta, escludendo gli interventi di recupero e consolidamento da realizzare nell’ambito dell’accordo di programma “Cervia D’Amare”.
3. CORRISPETTIVO PER IL CONCESSIONARIO AGGIUDICATARIO
Al Concessionario è riconosciuto, quale corrispettivo, il diritto di gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente l’intera opera, per tutta la durata della concessione. in particolare il concessionario farà propri i proventi della gestione di tutte le attività che potranno essere svolte all’interno dell’immobile in oggetto, ivi compresa la pubblicità e la vendita nei limiti consentiti dalla norma e dai regolamenti locali.
4. OGGETTO DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE E GESTIONE
L’amministrazione intende procedere all’intervento DI RECUPERO DEL MAGAZZINO DEL SALE DARSENA, affidando le attività di progettazione, costruzione e successiva gestione a seguito di procedura ad evidenza pubblica, ai sensi dell’art. 143 D.Lgs 163/06.
Il concessionario individuato si impegnerà a svolgere le seguenti attività:
a) la progettazione definitiva ed esecutiva, che dovrà comprendere intereventi di natura edile, impiantistica (meccanica, elettrica e speciale), di consolidamento strutturale, di arredo, ecc., da sviluppare in conformità alle leggi vigenti e sulla base del progetto preliminare presentato in sede di gara ed approvato dall’Amministrazione;
b) L’esecuzione dei lavori, ad esclusione delle opere relative al consolidamento delle strutture ed eventualmente gli impianti di base che caratterizzano l’immobile, previsti dal progetto definitivo ed esecutivo;
c) La gestione funzionale ed economica dell’edificio, comprensiva di manutenzione ordinaria e straordinaria ed adeguamento alla normativa comprese le aree di pertinenza adiacenti al magazzino che rientrano nelle future attività di gestione;
d) Il finanziamento economico dell’intervento.
5. REQUISITI ECONOMICO-FINANZIARI E TECNICO ORGANIZZATIVI DEL CONCESSIONARIO AI SENSI DELL’ART. 95 DEL D.P.R. N. 207 DEL 05.10.2010.
Per partecipare alla gara i concorrenti, se eseguono i lavori con la propria organizzazione di impresa, devono essere in possesso dell’attestazione SOA per progettazione e costruzione e dei seguenti ulteriori requisiti previsti dall’art. 95 comma 1 del D.P.R. n. 207/2010:
• il fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al 10% dell’investimento previsto per l’intervento (lettera a) comma 1), incrementato di 1,5 volte in riferimento al comma 2 dell’art. 95 del D.P.R. n. 207/2010 (lettera a) comma 1);
• il capitale sociale non inferiore ad 1/20 dell’investimento previsto per l’intervento (lettera b) comma 1), incrementato di 1,5 volte in riferimento al comma 2 dell’art. 95 del D.P.R. n. 207/2010 (lettera b) comma 1);
I concorrenti, se non eseguono direttamente i lavori oggetto della concessione con la propria organizzazione di impresa, devono essere in possesso dei seguenti requisiti ai sensi dell’art. 95, comma 3 del D.P.R. n. 207 del 05.10.2010:
• il fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al 10% dell’investimento previsto per l’intervento (lettera a) comma 1);
• il capitale sociale non inferiore ad 1/20 dell’investimento previsto per l’intervento (lettera b) comma 1);
• avere svolto negli ultimi 5 anni servizi affini a quello previsto dall’intervento per un importo medio non inferiore al 5% dell’investimento previsto per l’intervento (lettera c) comma 1);
• avere svolto negli ultimi 5 anni almeno un servizio affine a quello previsto dall’intervento per un importo medio pari ad almeno il 2% dell’investimento previsto dall’intervento (lettera d) comma 1). In tal caso i lavori dovranno essere eseguiti da impresa in possesso di adeguata attestazione di qualificazione SOA in corso di validità; la selezione di tale impresa dovrà avvenire nel rispetto dei
principi di scelta del contraente ai sensi del D.Lgs 163/2006.
Ai sensi del comma 4 art. 95 D.P.R. 207/2010, qualora il concorrente sia costituito da un raggruppamento temporaneo o da un consorzio, i requisiti di cui al comma 1 dell’art. 95 del D.P.R.
n. 207/2010 devono essere posseduti complessivamente, fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento possegga una percentuale non inferiore al 10% dei requisiti lettere a) e b) di cui al comma 1 dell’art. 95 del D.P.R. n. 207.
6. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICO – ORGANIZZATIVA DI CUI ALL’ART. 263 DEL D.P.R. N. 207 DEL 05.10.2010 PER L’ATTIVITÀ DI PROGETTAZIONE
Primo requisito di capacità tecnico – organizzativa (art. 263, comma 1, lettera b) del D.P.R. n. 207/2010):
l’avvenuto espletamento di servizi, di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, realizzati negli ultimi
10 anni antecedenti la pubblicazione del bando di gara, per un importo globale per classe e categoria non inferiore a 1 volta l’importo stimato dei lavori da progettare come di seguito indicato:
Descrizione dei lavori | Classe | Categoria | Importo stimato lavori da progettare | Importo richiesto lavori progettati |
Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali | I | d | 1.667.000,00 | 1.667.000,00 |
Secondo requisito di capacità tecnico – organizzativa (art. 263, comma 1, lettera c) del D.P.R. n. 207/2010).
l’avvenuto svolgimento di 2 (due) servizi negli ultimi dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di cui all’art. 252 del D.P.R. n. 207/2010, relativi ai lavori appartenenti alla classe e categoria cui si riferiscono i lavori da affidare, per un importo totale pari ad un valore non inferiore a 0,80 volte l’importo stimato da progettare come di seguito indicato:
Descrizione dei lavori | Classe | Categoria | Importo stimato lavori da progettare | Importo richiesto lavori progettati | |
Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali | I | d | 1.667.000,00 | 1.333.600,00 |
Terzo requisito di capacità tecnico – organizzativa (art. 263, comma 1, lettera d) del D.P.R. n. 207/2010)
I partecipanti dovranno dichiarare il numero medio annuo del personale tecnico utilizzato negli ultimi tre anni che non dovrà essere inferiore a 4 unità corrispondenti al doppio delle unità stimate dall’Amministrazione come necessarie per lo svolgimento dell’incarico.
In caso di raggruppamento temporaneo di cui all’art. 90 comma 1 lett. g) del D.Lgs 163/2006, il possesso del primo e terzo requisito di capacità tecnico-organizzativa soprariportati è cumulativo; il possesso del secondo requisito di capacità tecnico-organizzativa precitato non è frazionabile;
Nel caso in cui il concorrente intenda provvedere direttamente ad espletare l’attività di progettazione mediante il proprio staff tecnico interno, lo stesso dovrà essere in possesso dei requisiti di cui alla dichiarazione sostitutiva relativa all’attività di progettazione interna (all. 2).
Nel caso in cui il concorrente intenda affidare le attività di progettazione ad uno dei soggetti tra quelli di cui all’art. 90, comma 1 lettere d), e), f), f) bis, g) ed h) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., tale soggetto dovrà essere in possesso dei requisiti di cui alla dichiarazione sostitutiva relativa all’attività di progettazione esterna (all. 3).
Nel caso in cui il concorrente per le attività di progettazione intenda partecipare in raggruppamento temporaneo con uno dei soggetti di cui al precitato art. 90 D.Lgs 163/2006, detto soggetto dovrà essere in possesso dei requisiti di cui alla dichiarazione sostitutiva (all. 4).
7. CRITERI DI VALUTAZIONE
L'aggiudicazione della gara sarà effettuata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006 e xx.xx.
Ai fini della valutazione delle offerte, i punteggi saranno espressi con tre cifre decimali e l'individuazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuata con il metodo aggregativo compensatore di cui all'allegato "G" del D.P.R. n. 207/2010 in ragione di quella più favorevole per l'amministrazione sulla base dei seguenti criteri e punteggi:
Criteri di valutazione | Punteggi attribuiti ai criteri di valutazione | |
a) | Qualità tecnica | Punti 65 |
b) | Tempo di esecuzione dei lavori | Punti 5 |
c) | Proposta economica | Punti 30 |
TOTALE | Punti 100 |
I criteri sono così individuati:
Criterio a) – Qualità tecnica – Punti 65:
Sub criterio a.1) Corrispondenza della proposta con i criteri di indirizzo dell’Amministrazione relativamente alla riqualificazione del bene patrimoniale e alla valorizzazione delle tipicità del territorio: fino a 25 punti.
Saranno esaminate:
• le destinazioni d’uso proposte e le soluzioni con cui si intende esaltare le caratteristiche storiche, culturali ed architettoniche del fabbricato e del contesto ambientale in cui è collocato;
• le proposte architettoniche mirate all’esaltazione delle strutture esistenti ed il coerente inserimento di quelle nuove;
• la capacità della proposta di creare i presupposti per lo sviluppo di conoscenza d’eccellenza in continuità con le specificità dei luoghi in un contesto di servizio pubblico alla collettività.
Sub criterio a.2) Qualità architettonica di natura edile, conservativa, strutturale, impiantisti- ca della soluzione progettuale proposta e modalità di gestione del cantiere: fino a 14 punti:
• Qualità dei materiali utilizzati per la soluzione progettuale proposta
Verrà valutata l’efficacia della scelta dei materiali, la caratteristica e tipologia degli arredi delle attrezzature e delle eventuali essenze arboree a corredo delle aree pertinenziali, in relazione alle prestazioni richieste, con particolare riguardo:
- all’integrazione estetica dell’edificio nel contesto storico territoriale;
- agli aspetti legati al miglioramento dei requisiti termici ed acustici passivi dei manufatti edilizi ed al risparmio energetico, dimostrati tramite specifiche schede tecniche;
- all’ottimizzazione delle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria nonché alla gestione ed uso anche in funzione dei costi;
- all’utilizzo di materiali in grado di contrastare efficacemente l’aggressività salina determinata dalla specifica collocazione dell’edificio e della storica destinazione d’uso dei locali.
• Qualità e caratteristiche degli interventi di restauro e di risanamento conservativo Verranno valutati gli interventi progettualmente proposti di restauro e di risanamento conservativo rivolti a conservare l'organismo edilizio assicurandone la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consenta destinazioni d'uso con essi compatibili.
Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino ed il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio.
• Qualità e caratteristiche delle soluzioni impiantistiche meccaniche
Verrà valutata l’efficacia, delle soluzioni relative agli impianti meccanici, adottate nella progettazione, con particolare riguardo ai rendimenti di produzione di energia termica (caldo e freddo), dei gruppi refrigeranti e all’ottimizzazione del sistema di regolazione, controllo e contabilizzazione dell’impianto termico.
• Qualità e caratteristiche delle soluzioni impiantistiche elettriche e speciali
Verrà valutata l’efficacia delle soluzioni relative agli impianti elettrici e speciali, adottate nella progettazione, finalizzate al risparmi energetico, alla manutenibilità ed all’ottimizzazione dei costi di gestione.
• Qualità e caratteristiche delle soluzioni strutturali
Verrà valutata l’efficacia delle soluzioni adottate nella progettazione strutturale con riferimento agli elementi portanti in muratura, in ferro e in legno che caratterizzano nel loro insieme il complesso edilizio. La valutazione terrà conto anche degli interventi strutturali che potranno comportare eventuali demolizioni delle strutture esistenti in funzione delle scelte architettoniche progettuali compatibili con il vincolo monumentale.
• Metodologie e tecnologie di pianificazione e gestione atte a ridurre i disagi durante i lavori
Verrà valutato il sistema di cantierizzazione nel suo complesso, sia in termini di riduzione e razionalizzazione del suolo occupato dai cantieri, sia per gli aspetti di riduzione dell’impatto ambientale di mezzi d’opera ed attrezzature impiegate nei cantieri .
Sub criterio a.3) Qualità dei servizi offerti e fruibilità: fino a punti 12
Verranno valutati gli elementi più significativi che caratterizzano il sistema gestionale dell’opera; in particolare dovrà essere indicato in apposita relazione :
• la tipologia delle attività proposte e il sistema di gestione adottato (orari giornalieri, periodi di apertura al pubblico, affidamento di specifici servizi a terzi, ecc.) anche in termini di ottimizzazione della spesa;
• i sistemi di sicurezza (es. videosorveglianza, ecc.), di segnalazione e d’informazione dell’utenza, ecc.;
• i servizi complementari ed accessori correlati e da sviluppare nelle aree di pertinenza dell’edificio;
• dimensione e modalità di fruizione di spazi riservati alle attività della Pubblica Amministrazione da svolgere direttamente o con la partecipazione di terzi autorizzati;
• altri servizi, legati alla natura delle attività proposte offerti gratuitamente all’Amministrazione.
Sub criterio a.4) Eventuali servizi offerti a pagamento: fino a 4 punti;
I servizi offerti saranno proposti e descritti in un computo metrico estimativo, assumendo quantità di riferimento ed elenco prezzi di riferimento da utilizzare per tutta la durata della concessione.
La commissione procederà alla:
• valutazione dell’interesse dell’Amministrazione rispetto ai servizi offerti
• valutazione dell’interesse della collettività rispetto ai servizi offerti
• economicità dei servizi offerti
Sub criterio a.5) Contenuto dello schema di contratto: fino a punti 10
Verranno valutate, in funzione della portata tecnico – giuridica, le proposte migliorative relative allo schema di contratto allegato quale parte integrante del progetto preliminare.
Tale documento, oltre ai contenuti minimi già definiti potrà disciplinare ulteriori aspetti migliorativi quali ad es.:
• formule associative che favoriscano ed agevolino la realizzazione unitaria ed in continuità dell’intervento dal consolidamento e recupero alla successiva gestione per lo sfruttamento economico dell’opera;
• disciplina della fase di gestione delle opere;
• miglioramento delle garanzie per l’Amministrazione;
• modalità di realizzazione e condizioni dei servizi integrativi offerti;
• piano di controllo della qualità e carta dei servizi;
• ridefinizione della penale;
• tempi di esecuzione delle successive fasi progettuali
• ecc..
Criterio b) - Tempo per l’esecuzione dei lavori - punti 5
Sub criterio b.1) Riduzione del tempo a disposizione per l’esecuzione dei lavori: fino a 5
punti.
Il tempo previsto dalla Stazione Appaltante a base di gara per l’esecuzione dei lavori è pari a 730
giorni naturali e consecutivi.
L’eventuale proposta di modifica del tempo di esecuzione dovrà tener conto dell’andamento stagionale sfavorevole, nonché dalla necessità di garantire lo svolgimento regolare della stagione turistica delle attività ricettive e turistiche presenti in zona, indipendentemente da eventuali sospensioni disposte dalla stazione appaltante per motivi di ordine pubblico.
Non saranno ammesse offerte che presentano un tempo utile per l’esecuzione dei lavori inferiore a 450 giorni naturali e consecutivi.
La proposta dovrà essere accompagnata da crono programma dei lavori, da motivata relazione giustificativa della contrazione stessa correlata alle specifiche tipologie delle opere e dei luoghi.
Il punteggio da assegnare al tempo proposto da ogni concorrente sarà calcolato mediante la formula:
V(bi)i = (x-a /x-y) * p max
dove:
• x = tempo previsto dalla Stazione Appaltante, espresso in giorni naturali e consecutivi, pari a 730 giorni;
• y = tempo minimo offerto;
• a = tempo proposto dal concorrente i-esimo;
• p max= punteggio massimo ottenibile per il tempo di esecuzione.
Criterio c) – Proposta economica – Punti 30
Sub criterio c.1): offerta economica per l’esecuzione dei lavori: fino a 15 punti;
La soluzione proposta dovrà indicare la quota di finanziamento offerta, rispetto al costo complessivo dell'intervento risultante dallo sviluppo progettuale, di cui il proponente dichiara di farsi carico. All’importo più alto sarà assegnato il punteggio maggiore e gli altri saranno assegnati proporzionalmente.
Sub criterio c.2): durata della concessione: fino a 10 punti;
La soluzione proposta dovrà essere relativa alla durata della concessione, che non potrà comun- que essere superiore ai 30 anni; il punteggio massimo sarà assegnato all’offerta della minore durata, ed alle altre offerte in modo inversamente proporzionale alla durata prevista ed offerta.
Sub criterio c.3): eventuale canone annuo offerto: fino a 5 punti;
La soluzione proposta dovrà essere relativa all’eventuale canone annuo offerto all’Amministrazione. Il punteggio massimo sarà assegnato alla migliore offerta, ed alle altre offerte in modo proporzionale.
Per quanto riguarda i sub criteri c1) e c3) si applica la seguente formula Xi = X max . _Pi_
Pmax
Dove:
Xmax è il massimo punteggio ottenibile
Pi è l’importo offerto dal concorrente iesimo Pmax è il migliore importo offerto.
Per quanto riguarda il sub criterio c 2) si applica la seguente formula Pi = P max . (Tmax – Ti)
Tmax
Dove
Pmax è il massimo punteggio ottenibile
Tmax è il tempo massimo previsto dal bando Ti è il tempo offerto dal concorrente iesimo
Calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa
Il calcolo dell'offerta economicamente più vantaggiosa avverrà tramite il metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato "G" del D.P.R. n. 207/2010, applicando la seguente formula:
Ci = 25*V(a1)i + 14*V(a2)i + 12*V(a3)i + 4*V(a4)i + 10*V(a4)i +5*V(b1)i + 15*V(c1)i + 10*V(c2)i + 5*V(c3)i
dove:
• Ci = indice di valutazione complessiva dell'offerta medesima;
• i valori numerici corrispondono ai parametri assegnati ai sub criteri corrispondenti alle caratteristiche qualitative e metodologiche desunte dall'illustrazione del progetto per la realizzazione dell’opera;
• V(n)i (dove n sono a, b) sono gli indicatori della prestazione offerta relativi a ciascun criterio e sub criteri attribuiti prendendo in considerazione le offerte presentate da ogni concorrente in relazione a ciascun criterio.
Caratteristiche qualitative e metodologiche della realizzazione dell’opera.
Il coefficiente di ciascun sub-elemento V(a)i è attribuito prendendo in considerazione la Documentazione sulla Qualità Tecnica di offerta. (L’OFFERTA SULLA QUALITA’ TECNICA DOVRA’ ESSERE CONTENUTA IN UNA BUSTA CHIUSA CON LA DICITURA “OFFERTA SULLA QUALITA’ TECNICA " DA INSERIRE ALL’INTERNO DELLA BUSTA B).
La determinazione del coefficiente in capo a ciascun sub-criterio del criterio a) avviene attraverso la media dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, attribuiti dalla commissione giudicatrice applicando il metodo del confronto a coppie secondo le linee guida di cui all’allegato G del D.P.R. 207/2010.
I concorrenti devono raggiungere un punteggio di almeno 30 punti sul criterio a) dell’offerta tecnica per poter essere ammessi alla valutazione dell’offerta sul tempo di esecuzione. (L’OFFERTA SUL TEMPO DI ESECUZIONE DOVRA’ ESSERE CONTENUTA IN UNA BUSTA CHIUSA CON LA DICITU- RA “OFFERTA SUL TEMPO DI ESECUZIONE” DA INSERIRE ALL’INTERNO DELLA BUSTA B).
Le soluzioni proposte per la qualità tecnica dell’intervento dovranno essere conformi alla normativa, dovranno certificare la qualità delle eventuali nuove tecnologie proposte, dimostrare la rapidità di esecuzione e le garanzie di qualità in cantiere. L’offerta, quindi dovrà essere illustrata dalla documentazione del progetto preliminare, completo in ogni sua parte, così come previsto dagli artt. 17 - 18 – 19 – 20 – 21 – 22 – 23 del D.P.R. n° 207 del 05.10.2010 e da ogni altra documentazione a sostegno ritenuta utile dal proponente, e dovrà permettere la valutazione della fattibilità delle proposte del concorrente nonché il riconoscimento dei vantaggi da queste producibili.
La documentazione relativa all’offerta tecnica, dovrà essere sottoscritta con timbro professionale dal progettista. Le proposte dovranno comunque garantire la stabilità e la durabilità delle opere che verranno realizzate.
Per quanto attiene l’offerta relativa al tempo di esecuzione di cui al Criterio b) dovrà essere prodotta una specifica relazione giustificativa corredata dal cronoprogramma.
AI fini della stipulazione del contratto l’Amministrazione procederà all’approvazione del progetto preliminare presentato in sede di offerta.
Qualora l’Amministrazione ritenga opportuno inserire modifiche di natura progettuale potrà richiederle solo se non comporteranno variazioni sostanziali alla proposta e al piano economico finanziario presentato.
Le richieste di modifica, recepite esplicitamente dall’aggiudicatario, costituiranno prescrizioni progettuali in sede di approvazione del progetto preliminare e saranno elementi di approfondimento da recepire nella stesura del progetto definitivo.
L’aggiudicatario avrà l’obbligo di recepire tutte le richieste di modifica progettuale scaturite dalla Conferenza dei Servizi o da pareri espressi dagli enti preposti alla tutela dei vincoli.
La commissione potrà richiedere adeguamenti, modifiche e integrazioni degli elaborati costituenti la proposta, utili per giungere ad una valutazione.
L’Amministrazione si riserva:
• il diritto di procedere anche nel caso di presentazione di una sola proposta;
• di non accettare alcuna proposta qualora quelle pervenute fossero risultate non fattibili dal punto di vista tecnico o dal punto di vista economico o non convenienti e non rispondenti al pubblico interesse, anche in caso di motivazioni sopravvenute;
• di sospendere, revocare in qualsiasi momento la procedura in oggetto per sopravvenuti motivi di incompatibilità con i propri programmi o di pubblico interesse;
• In ogni caso, il mancato accoglimento delle proposte non potrà dare luogo nei confronti dell’Amministrazione, a richieste di compensi, indennizzi o rimborsi di sorta.
8. SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 D.Lgs 163/2006 ed i raggrup- pamenti temporanei di concorrenti e di consorzi ordinari non ancora costituiti ai sensi dell’art. 37
c.8 del D.Lgs 163/2006 e art. 92 del D.P.R. 207/2010, in possesso dei requisiti di cui alla dichiarazione sostitutiva unica e relativi allegati parte integrante e sostanziale del presente bando.
I concorrenti partecipanti ai raggruppamenti temporanei ai sensi dell’art. 37 D.Lgs 163/2006 e xx.xx., dovranno presentare singolarmente l’istanza di ammissione e dichiarazione sostitutiva unica all.1 che va compilata e sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante di ogni singolo concorrente riunito a pena di esclusione.
In caso di raggruppamento non ancora costituito l’istanza a pena di esclusione deve altresì contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, i concorrenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in tale sede e qualificato come mandatario (capogruppo), il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti; inoltre i raggruppamenti non ancora costituiti devono presentare congiuntamente l’offerta tecnica e l’offerta economica, che devono essere sottoscritte da tutti i soggetti del costituendo raggruppamento a pena di esclusione.
8.1. Divieti
E’ sempre vietata l’associazione in partecipazione (art. 37, c. 9° del D.Lgs n. 163/06), a pena di annullamento dell’aggiudicazione o di nullità del contratto.
Ai sensi dell’articolo 37, comma 9 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, è vietata qualsiasi modifica- zione alla composizione dei raggruppamenti temporanei di concorrenti, rispetto a quella risul- tante dall’impegno contenuto nell’istanza di ammissione alla gara e dichiarazione sostitutiva unica, a pena di annullamento dell’aggiudicazione o di nullità del contratto, nonché di esclusione dei con- correnti riuniti in raggruppamento, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative alla concessione in oggetto, salvo quanto disposto ai commi 18 e 19 del medesimo articolo.
E’ inoltre consentita, nelle ipotesi in cui il concorrente, singolo o associato, ceda, affitti l’azienda o un ramo d’azienda, oppure proceda alla trasformazione, alla fusione o alla scissione della società, la partecipazione alla gara e l’eventuale aggiudicazione, nonché la stipulazione del contratto a favore del cessionario, dell’affittuario o del soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione, previo accertamento dei requisiti richiesti per la partecipazione.
Si fa inoltre richiamo a quanto previsto dall’art. 116 del D.Lgs. n. 163/2006 e dall’art. 93 del D.P.R. 207/2010.
E’ fatto divieto, ai sensi dell’art. 37, comma 7 del D.Lgs. n. 163/2006, ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario.
I consorzi devono indicare, nell’istanza di ammissione alla gara e dichiarazione sostitutiva unica, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara.
Il consorziato designato ad eseguire i lavori deve essere già associato al consorzio alla data di scadenza delle offerte e deve essere legato da un rapporto di associazione in via diretta. Qualora il consorziato sia un consorzio occorre indicare per quale impresa consorziata lo stesso concorre e a detta impresa è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi forma. In caso di violazione di uno di detti divieti, saranno esclusi dalla gara sia il consorzio che il consorziato.
Le imprese consorziate indicate nell’istanza di ammissione alla gara e dichiarazione sostitutiva unica e i soggetti esecutori della concessione in oggetto, dovranno essere in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per l’affidamento di appalti pubblici.
9. AVVALIMENTO
Ai sensi degli artt. 49 e 50 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 il concorrente singolo o consorziato o temporaneamente raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di ca- rattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. In tal caso il concorrente dovrà, a pena di esclusione, allegare all’istanza di ammissione alla gara e dichiarazione sostitutiva unica i documenti nella stessa elencati.
In caso di dichiarazioni mendaci, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, all’escussione della garanzia provvisoria dal medesimo depositata ed alla segnalazione del fatto all’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici per i provvedimenti sanzionatori di competenza.
10. SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto, ai sensi dell’articolo 118 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163; in tal caso, i pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore dovranno essere eseguiti direttamente dall’aggiudicatario-subappaltante, il quale avrà altresì l’obbligo di trasmettere all’Amministrazione, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.
Ai fini del subappalto, il soggetto partecipante dovrà indicare, nell’istanza di ammissione alla gara e dichiarazione unica sostitutiva, i lavori o le parti di opere che intende subappaltare; in caso di aggiudicazione, egli dovrà altresì presentare apposita richiesta di subappalto all’Amministrazione Comunale ai fini dell’autorizzazione.
11. SOPRALLUOGO
Il concorrente deve effettuare la visita obbligatoria sul luogo in cui dovranno essere eseguiti i lavori, come risulterà dal relativo verbale, rilasciato dal Personale del Servizio Progettazione del Comune di Cervia.
L’EFFETTUAZIONE DELLA VISITA OBBLIGATORIA sul luogo della concessione potrà svolgersi esclusivamente, nelle giornate di Martedì e giovedì dalle h 9:00 alle h 12:00 previo appuntamento telefonico al n. 0544 979163/145/129-168 Servizio Progettazione - Piazza XXV Aprile n. 11 – 00000 Xxxxxx (XX).
E’ fissato il termine per l’esecuzione dei sopralluoghi a gg. 10 dalla data della gara.
Saranno ammessi al sopralluogo esclusivamente i seguenti soggetti muniti della relativa documentazione che attesti la qualifica posseduta:
1. titolare dell’impresa individuale o legale rappresentante delle società
2. procuratore speciale/generale dell’impresa munito di apposita procura notarile (in originale o in copia autenticata da notaio) oppure di certificato della Camera di Commercio ove risulti tale qualifica
3. personale dipendente delegato dal legale rappresentante dell’operatore economico.
Sarà consentito partecipare al sopralluogo ed alla presa visione in nome e per conto di un solo concorrente.
Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, i suddetti adempimenti dovranno essere effettuati dall’impresa designata quale mandataria (capogruppo) ed il relativo verbale dovrà essere riferito a tale impresa, a pena di esclusione.
12. OFFERTA E DOCUMENTAZIONE
Per partecipare alla gara l’impresa dovrà far pervenire, a pena di esclusione, a mezzo posta, mediante lettera raccomandata con A/R, posta celere, a mano o mediante corriere, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 24.04.2013 al seguente indirizzo:
COMUNE di CERVIA – Ufficio Protocollo Piazza X. Xxxxxxxxx n. 1 – 00000 Xxxxxx (XX)
un plico, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno la seguente dicitura:
OFFERTA PER CONCESSIONE DI LAVORI E GESTIONE MAGAZZINO DEL SALE DARSENA oltre
al nominativo, all’indirizzo del concorrente, nonché alla data della gara.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione entro il suddetto termine perentorio.
I plichi pervenuti oltre il suddetto termine, anche se sostitutivi o aggiuntivi di offerte precedenti, oppure privi delle necessarie indicazioni circa l'indirizzo del destinatario, il nominativo e l’indirizzo della ditta, l’oggetto e la data della gara, non saranno ammessi alla gara.
Detto plico dovrà contenere a pena di esclusione n. 3 buste sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, che dovranno riportare all’esterno i dati del mittente e le seguenti diciture:
Busta A – Documentazione Amministrativa Busta B – Offerta Tecnica
Busta C – Offerta economica
I contenuti delle buste “A”, “B”, “C” sono di seguito specificati.
Busta A) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA: dovrà contenere, a pena di esclusione:
a) L’istanza di ammissione alla gara e dichiarazione sostitutiva unica, redatta in lingua italiana e in carta semplice, in modo conforme al fac-simile Allegato 1) al presente bando, e corredata dalla copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore, a pena di esclusione.
b) La dichiarazione sostitutiva, per attività di progettazione interna redatta dal concorrente in lingua italiana e in carta semplice, in modo conforme al fac-simile Allegato 2) al presente bando, e corredata dalla copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore, a pena di esclusione relativa al possesso dei requisiti richiesti per lo svolgimento dell’attività di progettazione da parte dello staff tecnico interno del concorrente,
oppure in alternativa
b1) La dichiarazione sostitutiva per attivitá di progettazione esterna, redatta in lingua italiana ed in carta semplice, in modo conforme al fac-simile Allegato 3) al presente bando, dal soggetto individuato dal concorrente tra quelli di cui all’art. 90 comma 1 lett. d), e), f), f bis), g) ed
h) del D.Lgs 163/2006 relativa al possesso dei requisiti richiesti per lo svolgimento dell’attività di progettazione esterna, corredata dalla copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore, a pena di esclusione
oppure in alternativa
b2) La dichiarazione sostitutiva per attivitá di progettazione in raggruppamento
temporaneo, redatta in lingua italiana ed in carta semplice, in modo conforme al fac-simile Allegato 4) al presente bando, redatta dal progettista in R.T.C., corredata dalla copia fotostatica di un documento di identità valido del sottoscrittore, a pena di esclusione.
c) Garanzia provvisoria, in originale ai sensi dell’articolo 75 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, pari al 2% dell’importo posto a base di gara pari ad €. 1.667.000,00, da prestare sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta del concorrente. La cauzione può essere costituita, anche da versamento in contanti o mediante bonifico bancario presso il Tesoriere Comunale CA.RI.RA. agenzia di Cervia Piazza X. Xxxxxxxxx utilizzando le seguenti coordinate IBAN: XX00X0000000000X00000000000. La fideiussione, a scelta del concorrente, potrà essere bancaria o assicurativa o rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/93, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La fideiussione a pena di esclusione deve avere i seguenti requisiti:
deve essere conforme, allo schema tipo 1.1 approvato con il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 12 marzo 2004, n.123, debitamente compilata e sottoscritta dall’Istituto garante e dovrà contenere le seguenti disposizioni:
• deve avere una scadenza non anteriore a 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
• deve essere corredata dall’impegno del garante a rilasciare all’impresa partecipante, in caso di aggiudicazione, la garanzia definitiva nei modi di legge;
• deve contenere la clausola di espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione Comunale e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 c. 2 del c.c.
Anche la cauzione provvisoria costituita in contanti o mediante bonifico bancario deve essere corredata dalla dichiarazione di impegno di un fideiussore bancario o assicurativo a rilasciare la garanzia definitiva ai sensi di legge al concorrente se aggiudicatario
Per i concorrenti in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciate da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serue UNI CEI EN ISO/IEC 17000, per la tipologia di attività comprendente l’oggetto della presente gara, l’importo della garanzia provvisoria e del suo eventuale rinnovo è ridotto del 50% ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs 163/2006.
In caso di Raggruppamenti Temporanei di concorrenti o di consorzi ordinari, già costituiti o da costituirsi, la riduzione del 50% della garanzia provvisoria è ammessa soltanto se tutti i concorrenti le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di sistema di qualità soprarichiamata.
Per i raggruppamenti temporanei, già costituiti, la garanzia, deve essere unica, emessa a nome dell’impresa mandataria (capogruppo), dovrà recare l’indicazione di tutte le imprese costituenti il raggruppamento e, ai sensi dell’articolo 128 del D.P.R. n. 207/2010, dovrà recare la dicitura “la garanzia è prestata su mandato irrevocabile dalla mandataria, in nome e per conto di tutti i concorrenti, con responsabilità solidale” (nel caso di raggruppamento orizzontale) oppure “con responsabilità pro-quota” (in caso di raggruppamento verticale).
Per i raggruppamenti temporanei non ancora costituiti, la garanzia deve essere unica, intestata a tutti i concorrenti che intendono costituirsi.
La garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso; ai non aggiudicatari, la garanzia sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva, contestualmente alla comunicazione relativa all’esito della gara.
d) Cauzione di cui all’articolo 153, comma 13, primo periodo del D.Lgs n. 163/2006 L’offerta dovrà contenere un’ulteriore cauzione ai sensi dell’art. 153 comma 13 del D. Lgs. N. 163 del 12.04.2006 e s.m.i., fissata in misura pari al 2,5% del valore dell’investimento pari ad
€.2.000.000,00;
e) ricevuta, in originale o fotocopia corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un docu- mento di identità in corso di validità del versamento del contributo di partecipazione alla gara di
€.140,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici, ai sensi della propria deliberazione del 21 dicembre 2011 e seguendo le istruzioni operative pubblicate sul sito internet dell’Autorità, disponibili al seguente indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx
In caso di Raggruppamento Temporaneo di concorrenti, la ricevuta del versamento dovrà essere prodotta solo dalla mandataria (capogruppo).
f) in caso di intervento di procuratore, fatta salva l’ipotesi in cui i relativi poteri risultino riportati nell’istanza di ammissione alla gara, nella parte riguardante l’iscrizione al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A., deve essere allegata una procura notarile, in originale oppure in copia autenticata da Xxxxxx;
g) in caso di Raggruppamento Temporaneo di concorrenti, già costituito, deve essere allegato l’atto notarile di mandato collettivo speciale con rappresentanza, in forma di atto pubblico o scrittura privata autenticata da Notaio, che deve contenere espressamente le indicazioni sulla costituzione del raggruppamento di cui all’articolo 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Busta B) OFFERTA TECNICA: deve contenere, a pena di esclusione, i documenti previsti dall’art. 153 del D. Lgs. n. 163 del 12.04.2006 e s.m.i. sotto riportati, redatti in lingua italiana e sottoscritti dal titolare o dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore, nonché dal/dai progettista/i redattore/i, inseriti rispettivamente nelle seguenti buste chiuse:
Busta 1) OFFERTA SULLA QUALITÀ TECNICA contenente:
• Progetto preliminare
Il Progetto dovrà contenere tutta la documentazione così come definito dall’art. 93 comma 3 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dagli artt. 17 - 18 – 19 – 20 – 21 – 22 – 23 del D.P.R. n° 207 del
05.10.2010;
• Elaborati tecnici nei quali venga individuata la quota di lavori (comprensivi di arredi ed impianti) e relativo computo metrico estimativo di cui il proponente dichiara di farsi carico per l’attuazione della propria proposta, escludendo gli interventi di recupero e consolidamento da realizzare nell’ambito dell’accordo di programma “Cervia D’Amare”;
• Specificazione delle caratteristiche del servizio e della relativa gestione ivi compresi eventuali servizi a pagamento
• Schema di contratto
Documento da stipularsi tra Amministrazione aggiudicatrice ed il concessionario.
Non potranno essere inseriti documenti di cui alla offerta economica o che possano ricondurre ai contenuti della stessa.
- Busta 2) OFFERTA SUL TEMPO contenente:
❖ Offerta sul tempo di esecuzione corredata da crono programma dei lavori, da motivata relazione giustificativa della contrazione stessa correlata alle specifiche tipologie delle opere e dei luoghi, così come specificato al precitato punto 7 criterio c).
Busta C) OFFERTA ECONOMICA: redatta in lingua italiana, presentata in bollo e sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante del concorrente o suo procuratore, con firma leggibile per esteso, a pena di esclusione deve contenere:
• Offerta economica.
L’offerta economica, formulata in modo conforme al precitato All. A) dovrà essere composta da proposte relative a:
• quota di finanziamento offerta, di cui il proponente dichiara di farsi carico rispetto al costo complessivo dell’intervento, risultante dallo sviluppo progettuale dell’offerta tecnica;
• durata della concessione;
• canone annuo eventualmente offerto all’Amministrazione;
• Piano Economico Finanziario.
Il Piano Economico finanziario va asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall’istituto di credito stesso ed iscritte nell’elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell’art. 106 del testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al D. Lgs. n° 385 dell’ 01.09.1993, o da una società di revisione ai sensi dell’art. 1 della L. n° 1966 del 23.11. Il pi ano economico finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione, per tutto l’arco temporale prescelto, deve prevedere la specificazione dell’eventuale valore residuo dell’investimento non ammortizzato al termine della concessione , anche prevedendo un corrispettivo per tale valore residuo.
Le offerte devono dare conto del preliminare coinvolgimento di uno o più istituti finanziatori del progetto;
.
Il piano finanziario dovrà contenere gli elementi economici dell’offerta e dimostrare coerenza e congruità. Il suddetto piano finanziario dovrà essere elaborato per il progetto complessivo, dichiarandone la fattibilità economica in funzione dei tempi di esecuzione.
Si precisa che:
- le tavole relative al progetto preliminare offerto dovranno contenere i grafici di progetto nelle scale ritenute adeguate, fotomodellazione virtuale e tridimensionale, schemi e elaborati ritenuti utili per la valutazione;
- la relazione generale dovrà evidenziare i criteri di progettazione adottati, la conformità alla normativa vigente, l’indicazione dei materiali utilizzati, anche con riferimento agli arredi ed attrezzature, una dettagliata stima dei costi e quant’altro ritenuto utile per l’applicazione degli elementi di valutazione.
- i documenti riferiti agli elaborati dell’offerta tecnica, dovranno essere presentati in copia cartacea e su supporto informatico con estensione dei file in pdf ed editabile: dwg, doc e xls.
- Qualsiasi documento progettuale che contenga elementi riconducibili all’offerta economica o durata della concessione dovrà essere inserito nella busta C come sopra descritta.
13. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
La gara avrà luogo presso la Residenza Municipale a Cervia il giorno 26.04.2013 alle ore 9,00, in
seduta pubblica.
In tale data la Commissione procederà all’apertura dei plichi regolarmente pervenuti per verificare
la documentazione amministrativa presentata dai partecipanti ai fini dell’ammissione alla gara.
Ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006, tra le ditte ammesse, qualora i concorrenti siano superiori a 1, verrà sorteggiato pubblicamente un numero di offerenti non inferiore al 10% arrotondato all’unità superiore cui si richiederà di presentare, entro 10 giorni dalla data della richiesta stessa, la documentazione comprovante i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa previsti per il concessionario e la progettazione, dichiarati nella istanza di ammissione alla gara e dichiarazione sostitutiva unica e relativi allegati.
Pertanto la gara verrà sospesa qualora si renda necessario esperire la suddetta verifica.
In tal caso la Commissione si riunirà nuovamente in data successiva che sarà comunicata via fax entro 48 ore alle ditte partecipanti per dichiarare l’ammissibilità delle ditte sorteggiate.
Qualora tale prova non fosse fornita ovvero non confermi le dichiarazioni prodotte, l’Amministrazione ai sensi dell’art. 48 c. 1 D.lgs. n. 163/2006 procederà all’esclusione del concorrente dalla gara, alla segnalazione all’Autorità di Vigilanza sui Contratti pubblici per l’applicazione delle sanzioni pecuniarie previste dall’art. 6 c. 11 del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163/2006.
Tale seconda seduta non avrà luogo qualora tutti i soggetti sorteggiati abbiano già dimostrato il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico/organizzativa precitati mediante la presentazione della relativa documentazione.
A tal proposito, al fine di accelerare la procedura di gara, si invita a presentare unitamente alla documentazione amministrativa (BUSTA A) anche la documentazione atta a comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa soprarichiamati.
Sempre in seduta pubblica si procederà all’apertura delle offerte tecniche dei concorrenti ammessi al fine di verificare la presenza della documentazione richiesta.
Successivamente, in seduta riservata, la Commissione di gara procederà all’esame e valutazione della documentazione contenuta nella “Busta B – OFFERTA TECNICA”, ed assegnerà i punteggi in base ai criteri ed elementi sopra riportati.
Poi in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata a mezzo fax o via e-mail alle ditte partecipanti alla gara con un preavviso di 48 ore, la Commissione darà lettura dei punteggi attribuiti ai singoli concorrenti relativamente all’offerta tecnica e procederà all’apertura della “Busta C – OFFERTA ECONOMICA”: darà lettura dei dati offerti e procederà all’attribuzione dei relativi punteggi; quindi verrà predisposta la graduatoria provvisoria di aggiudicazione.
Successivamente la Commissione, in seduta riservata, procederà all’esame del PIANO ECONOMICO FINANZIARIO.
Qualora gli indicatori desunti dal piano economico finanziario non risultino soddisfacenti e/o accettabili ovvero dimostrino la non sostenibilità dell’investimento, il concorrente primo nella graduatoria provvisoria di aggiudicazione, sarà escluso dalla procedura di gara e si procederà progressivamente ad effettuare la medesima verifica nei confronti del concorrente che segue in graduatoria sino ad individuare un concorrente con un piano economico finanziario accettabile.
Quindi in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata a mezzo telefax o via e-mail alle ditte partecipanti alla gara con un preavviso di 48 ore, la Commissione comunicherà il risultato delle operazioni sopra citate e formulerà la graduatoria definitiva di aggiudicazione provvisoria.
14. AGGIUDICAZIONE E ADEMPIMENTI CONSEGUENTI
Il concorrente resta vincolato con la propria offerta per 360 (trecentosessanta) giorni dalla data della gara.
E' espressamente stabilito che l'impegno del concorrente decorre dal momento stesso dell'offerta, mentre per il Comune decorrerà dalla avvenuta approvazione degli atti da parte degli Organi competenti.
Il verbale di gara non costituisce contratto; l’aggiudicazione dichiarata in sede di gara è provvisoria e formerà oggetto di aggiudicazione definitiva solo a seguito di apposita determinazione dirigenziale di aggiudicazione, che sarà predisposta, previa verifica della dichiarazione sostitutiva unica prodotta dal soggetto collocatosi al primo posto della graduatoria provvisoria di gara.
Nell’ipotesi in cui, a seguito della verifica della suddetta dichiarazione sostitutiva unica e istanza di ammissione alla gara, sia riscontrato il mancato possesso dei requisiti ivi prescritti, si procederà a dichiarare l’esclusione del medesimo, all’escussione della relativa cauzione provvisoria ed alla segnalazione del fatto all’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici, per i provvedimenti di cui all’articolo 6, comma 11 del D.Lgs. 163/06.
In tale ipotesi l’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare la concessione al soggetto collocatosi successivamente nella graduatoria provvisoria, previo positivo riscontro del possesso dei medesimi requisiti.
L’aggiudicatario dovrà presentare nei tempi definiti nello schema di contratto i documenti e gli elaborati del progetto preliminare e delle successive fasi progettuali (definitivo ed esecutivo) in triplice copia cartacea e su supporto informativo con estensione dei file in PDF ed editabile: dwg, doc e xls.
Il concessionario individuato a seguito dell’espletamento della gara ad evidenza pubblica è impegnato a redigere e presentare all’amministrazione il progetto definitivo in tempi compatibili con l’apertura dei lavori della Conferenza dei servizi nell’ambito della quale verrà valutato il progetto da parte degli enti coinvolti. Per tale motivo il numero di giorni valutato congruo a seguito della suddetta comunicazione del RUP è quantificato in 60 gg naturali e consecutivi o minore se indicato dal proponente in sede di offerta.
Si precisa che l’aggiudicazione è comunque condizionata alla preventiva approvazione del Progetto Triennale delle OO.PP., come adottato relativamente all’intervento di cui al presente bando.
14.1. Stipulazione del contratto
Divenuta esecutiva la Determinazione Dirigenziale di approvazione dell’aggiudicazione, il Servizio Contratti provvederà a richiedere all’aggiudicatario tutti i documenti necessari per la stipulazione del contratto sottoriportati:
cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 163/06, mediante garanzia fideiussoria banca- ria o assicurativa, redatta secondo lo schema-tipo 1.2 approvato con D.M. del 12/03/2004, n. 123. Polizza assicurativa ex art. 129, comma 1, del D.Lgs. 163/2006. Tale polizza deve essere prestata dal Concessionario:
• per i danni di esecuzione la cui somma assicurata deve essere pari al valore dell’opera da realizzare quale risultante dal quadro economico di cui al punto 2 delle presenti norme di gara
• per la responsabilità civile verso terzi secondo i massimali previsti dall’arti 125 del D.P.R. n. 207/2010.
Inoltre il Concessionario dovrà prestare le seguenti ulteriori cauzioni e polizze:
1. la polizza di indennità decennale e la polizza per responsabilità civile verso terzi ex art. 129, comma 2, del D.Lgs. 163/2006. Il Concessionario sarà obbligato a stipulare con decorrenza dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio, una polizza indennitaria decennale, nonché una polizza per responsabilità civile verso terzi, della medesima durata, a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell’opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti di costruzione con le modalità di cui all’art. 126 del D.P.R. 207/2010 s.m.i.
2. la cauzione ex art. 153, comma 13 ultimo periodo, del D.Lgs. n, 163 del 2006 s.m.i. tale cauzione da prestarsi nella misura del 10% del costo annuo operativo di esercizio è dovuta dalla data di inizio di esercizio del servizio, a garanzia delle penali relative al mancato o inesatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali relativi alla gestione dell’opera; la mancata presentazione di tale cauzione costituisce grave inadempimento contrattuale.
3. una polizza progettisti RC professionale (ex art. 111 comma 1 D.Lgs. 163/2006). Tale polizza deve essere prestata dal Concessionario con i seguenti limiti di indennizzo: massimale non inferiore al 20% dei lavori progettati con il limite di €. 1.948.000,00.
4. l’aggiudicatario dovrà depositare le spese contrattuali nonché le spese di pubblicazione del bando ai sensi dell’art. 34, comma 35 legge 221/2012.
15. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali dei soggetti partecipanti alla gara saranno oggetto di trattamento, con o senza l’au- silio di mezzi elettronici, limitatamente e per il tempo necessario agli adempimenti relativi alla gara. Titolare del trattamento è il Comune di Cervia.
S’informa che i dati personali comunicati dai soggetti partecipanti potranno essere trasmessi al personale interno all’Ente interessato dalla procedura di gara, ad altre Pubbliche Amministrazioni e ad altri soggetti interessati ai sensi della Legge 241/90, per le verifiche e gli adempimenti di legge, indispensabili per il perfezionamento della presente procedura di gara e per la stipulazione del relativo contratto.
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03, s’informa che l’interessato potrà, in qualunque momento, chiedere di esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del Codice in Materia di protezione dei dati personali, approvato con il medesimo decreto legislativo.
16. COMUNICAZIONI E SCAMBI DI INFORMAZIONI TRA STAZIONE APPALTANTE E OPERATORI ECONOMICI
La stazione appaltante individua ai sensi dell’art. 77 del D.lgs n. 163/06 quali mezzi di comunicazione quelli di seguito indicati: fax – comunicazioni per via elettronica – posta.
17. INFORMAZIONI VARIE
SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO E VISIONE DOCUMENTAZIONE TECNICA martedì e giovedì
dalla ore 9,00 alle ore 12,00 previo appuntamento telefonico al Tel. 0000 000000/145/129.
RITIRO DOCUMENTI
Ai sensi della Delibera G.C. n. 130 del 29/06/2010, la documentazione relativa al progetto definitivo potrà essere ritirata in formato pdf non editabile (CD-ROM) presso il Servizio Amministrativo del Settore Lavori Pubblici 0544/979181-191 previo pagamento dell’importo di €uro 80,00 secondo le seguenti modalità:
MODALITA’ DI PAGAMENTO | DOCUMENTO DA PRESENTARE AL SERVIZIO PROGRAMMAZIONE |
Bonifico bancario conto di tesoreria: XX00X0000000000X00000000000 | COPIA DEL BONIFICO |
C/C POSTALE : COMUNE DI CERVIA SERVIZIO TESORERIA 13921481 | ATTESTAZIONE DI VERSAMENTO |
Versamento in contanti all’economo comunale xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 – I^ piano | DOCUMENTO DI RISCOSSIONE DELL’ECONOMO |
Nel caso in cui la documentazione tecnica richiesta non venga ritirata la somma versata non verrà restituita dall’Amministrazione
PER INFORMAZIONI E CHIARIMENTI SUL BANDO DI GARA: Settore XX.XX. – Servizio
Contratti (tel. 0000 000000 - 324; fax 0544 - 972465).
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx Dirigente Settore Lavori Pubblici, Sviluppo Economico e Residenziale.
Il presente bando è pubblicato all’Albo Pretorio, sui siti INTERNET xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxx-xx.xx ed è disponibile presso il Servizio Contratti del Comune di Cervia.
Cervia, 07 marzo 2013
IL SEGRETARIO GENERALE
E RESPONSABILE SETTORE XX.XX.
D.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx
x:\contr-delibere\2013\gare\concessioni\magazzino darsena\norme di gara .doc