ACCORDO DEFINITIVO
PROCEDURA SELETTIVA DI SVILUPPO ECONOMICO – ANNO 2018
I rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate, di seguito citata come “Agenzia”, e delle Organizzazioni sindacali,
VISTO
il contenuto delle fonti appresso citate:
Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro - comparto Agenzie fiscali:
− quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003, sottoscritto definitivamente il 28 maggio 2004;
− biennio economico 2004-2005, sottoscritto definitivamente l’8 giugno 2006;
− quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007, sottoscritto definitivamente il 10 aprile 2008;
− biennio economico 2008-2009, sottoscritto definitivamente il 29 gennaio 2009; Regolamento di Amministrazione dell'Agenzia;
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;
PREMESSO
- Che il 24 maggio 2018 è stata sottoscritta l’Ipotesi di Accordo per la Procedura selettiva di sviluppo economico – Anno 2018 per complessivi 9.402 passaggi di fascia economica all’interno delle aree professionali;
- Che in merito alla citata Ipotesi di Accordo del 24 maggio 2018 la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica e il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato
hanno reso congiuntamente la favorevole certificazione sulla compatibilità economico finanziaria e sul rispetto dei vincoli e limiti di competenza imposti dalle norme di legge e dalla contrattazione nazionale, trasmessa con nota prot. n. 224424 del 27 settembre 2018;
- Visto l’Accordo di interpretazione autentica del 13 settembre 2018 con cui, in relazione alle procedure avviate con l’accordo del 16 aprile 2018 per l’attribuzione di n.17.762 progressioni economiche, è stato specificato che ai fini della valutazione della esperienza di servizio sono applicati gli stessi criteri già seguiti in occasione delle precedenti procedure di sviluppo economico;
CONVENGONO
1. Le risorse del Fondo risorse decentrate del 2018 aventi carattere di certezza e stabilità disponibili per la contrattazione sono destinate per un importo di € 15.480.075 al netto degli oneri riflessi a carico dell’Agenzia, a finanziare, ai sensi dell’articolo 82 del CCNL comparto Agenzie fiscali, le progressioni economiche all’interno delle aree attraverso una procedura selettiva di sviluppo economico, di seguito indicata come “procedura”.
2. I contingenti di personale cui attribuire, con le risorse di cui al paragrafo 1, la fascia retributiva immediatamente superiore sono così ripartiti:
AREA | da->a | Posti |
I | F1->F2 | 14 |
II | F1->F2 | 59 |
F2->F3 | 375 | |
F3->F4 | 459 | |
F4->F5 | 1.732 | |
F5->F6 | 763 | |
III | F1->F2 | 1.491 |
F2->F3 | 2.028 | |
F3->F4 | 701 | |
F4->F5 | 886 | |
F5->F6 | 894 | |
Totale | 9.402 |
3. I contingenti di cui al paragrafo 2, comprensivi delle progressioni economiche relative al personale appartenente agli uffici dell’Agenzia aventi sede nella Provincia autonoma di Bolzano, sono ripartiti per Centro di responsabilità (direzione regionale, direzione di
provincia autonoma e uffici centrali1) in proporzione alle unità di personale rispettivamente in servizio nelle predette strutture alla data del 1° gennaio 2018 e aventi titolo a partecipare alla procedura, compreso il personale in posizione di comando presso altre pubbliche amministrazioni. Il dipendente dell’Agenzia in posizione di comando parteciperà per i posti previsti per il CdR di organica appartenenza.
4. Possono partecipare alla procedura i dipendenti appartenenti al ruolo dell’Agenzia alla data del 1° gennaio 2018, anche se in posizione di comando presso altra pubblica amministrazione, e che alla medesima data abbiano maturato almeno due anni di servizio nella fascia retributiva di attuale appartenenza.
5. Nella procedura si applicano i criteri di valutazione di seguito indicati:
a) Esperienza e anzianità di servizio;
b) Xxxxxx di studio culturali e professionali;
c) Valutazione della professionalità maturata.
5.1 La valutazione della professionalità maturata dai partecipanti alla procedura si basa su elementi di giudizio tratti dalla rilevazione del periodo che va dal 1° gennaio 2017 al 1° gennaio 2018.
5.2 La valutazione viene effettuata dai responsabili dei CdR tenendo conto della diversità di contesto, degli specifici compiti assegnati e delle situazioni in cui sono svolti. La valutazione verrà utilizzata solo ai fini della procedura di sviluppo economico.
5.3 I responsabili dei CdR effettuano le valutazioni suddividendo in tre fasce il personale per ognuno dei livelli retributivi di destinazione. Per l’inserimento nella prima fascia si individua, nel limite massimo del 7% del numero di progressioni previste per ciascun livello retributivo, il personale proficuamente valutato secondo i criteri di cui al punto precedente. Nell’ultima fascia sono invece collocati coloro che abbiano riportato nei due anni precedenti al 1° gennaio 2018 sanzioni disciplinari per insufficiente rendimento oppure sanzioni disciplinari per altre fattispecie di gravità superiore alla multa di quattro ore, ovvero coloro che abbiano riportato nell’anno precedente al 1° gennaio 2018 una sanzione disciplinare superiore al rimprovero scritto.
Nella fascia intermedia è collocato il restante personale; tale collocazione equivale di per sé al riconoscimento di un livello di professionalità che rende meritevole l’interessato di una progressione in base a un ordine di graduatoria da definire secondo i criteri di cui al punto 5.4. L’inserimento nella prima fascia va obbligatoriamente
1 Gli uffici centrali costituiscono CdR unico.
corredato - trattandosi per gli interessati di un riconoscimento della rilevanza del contributo dato al lavoro dei colleghi e dell’apporto qualificato ai risultati dell’ufficio e alla funzionalità dei servizi - di un’appropriata motivazione volta a evidenziarne i tratti di professionalità spiccata. La motivazione verrà resa pubblica.
5.4 Effettuata questa prima operazione, l’ordine di graduatoria degli interessati all’interno delle fasce è determinato da due fattori: esperienza di servizio maturata e titoli di studio, culturali e professionali. I due fattori si conteggiano nel seguente modo:
Esperienza di servizio maturata nell’Agenzia delle Entrate o in altra amministrazione pubblica (punteggio massimo: punti 30) | |
Esperienza di servizio maturata nella fascia retributiva di attuale appartenenza: per ciascun anno* | Punti 2.5 |
Esperienza di servizio maturata nell’area di appartenenza in fasce retributive diverse da quella attuale: per ciascun anno* | Punti 1.5 |
Esperienza di servizio in altra area per ciascun anno** | Punti 1 |
* Si considera l’esperienza di servizio effettivo maturata al 1° gennaio 2018. Alle frazioni di anno è attribuito il rispettivo punteggio di fascia, area o qualifica equiparata rapportato a periodi interi di trenta giorni. ** Alle frazioni di anno è attribuito il rispettivo punteggio di fascia, area o qualifica equiparata rapportato a periodi interi di trenta giorni. |
Titoli di studio, culturali e professionali (punteggio massimo: punti 30) | |||
Titoli* | III area | II area | I area |
Diploma di istruzione secondaria di primo grado | - | Punti 10 | Punti 10 |
Diploma di qualifica professionale (3 anni) | Punti 13 | Punti 13 | Punti 13 |
Diploma di istruzione secondaria di secondo grado (4/5 anni) | Punti 19 | Punti 21 | Punti 21 |
Abilitazione post diploma attinente ai settori di attività dell’Agenzia | Punti 20 | Punti 22 | Punti 22 |
Laurea in discipline non attinenti ai settori di attività dell’Agenzia | Punti 23 | Punti 23 | Punti 23 |
Laurea triennale specifica in discipline attinenti ai settori di attività dell’Agenzia | Punti 25 | Punti 24 | Punti 24 |
Laurea specialistica, Laurea magistrale o diploma di laurea V.O. specifica in discipline attinenti ai settori di attività dell’Agenzia | Punti 28 | Punti 28 | Punti 28 |
*Si considera soltanto il punteggio del titolo di studio più elevato posseduto. | |||
Qualificazione post laurea conseguita in discipline attinenti ai settori di attività dell’Agenzia mediante partecipazione con profitto a corsi di specializzazione/master, dottorati di ricerca, abilitazioni professionali e seconda laurea specifica** | Punti 2 | Punti 2 | |
**Si considera un solo titolo tra quelli elencati. |
5.5 Le graduatorie finali sono formate sulla base della somma dei punteggi ottenuti da ciascun dipendente a seguito della valutazione dell’esperienza di servizio e dei titoli.
6. Per la valutazione di cui al punto 5.4 si considera l’esperienza maturata, l’anzianità di servizio e i titoli di studio culturali e professionali posseduti dagli interessati alla data del
1° gennaio 2018. I dati relativi all’esperienza di servizio e ai titoli sono estratti dal sistema Gestione Risorse Umane dell’Agenzia (GRU).
7. L’interessato ha titolo alla progressione presso il CdR ove risulti in servizio alla data del 1°gennaio 2018.
8. In base al punteggio complessivo conseguito si formano le graduatorie, distinte per area funzionale e fascia retributiva. In caso di parità di punteggio si applicano in sequenza i seguenti criteri di preferenza:
a) Esperienza di servizio nella fascia retributiva di appartenenza;
b) Esperienza di servizio nell’area di appartenenza o qualifica equiparata;
c) Esperienza di servizio complessiva;
d) Maggiore età anagrafica.
9. Le progressioni economiche avranno decorrenza dal 1° gennaio dell’anno di approvazione della graduatoria.
10. Sono esclusi dalla procedura i dipendenti cessati o esonerati dal servizio a qualunque titolo alla data di approvazione delle graduatorie.
I dipendenti collocati nella terza fascia di valutazione non hanno titolo alla progressione economica.
Il diritto alla progressione è sospeso, fino al proscioglimento o alla conclusione dell’eventuale procedimento disciplinare, per coloro per i quali sia in corso un procedimento penale per reati contro la pubblica amministrazione o un procedimento penale per delitti di natura non colposa che abbia dato luogo a provvedimenti di sospensione cautelare dal servizio.
11. L’avvio della procedura è disposto con atto del Direttore dell’Agenzia. Il Direttore provinciale di Bolzano provvederà direttamente a emanare l’atto di avvio della procedura stessa e a gestirne lo svolgimento per il proprio personale.
Al termine della procedura verrà fornita informativa alle XX.XX. di livello nazionale sull’esito della procedura stessa.
Roma, 23 ottobre 2018
AGENZIA DELLE ENTRATE | ORGANIZZAZIONI SINDACALI | |
FIRMATO | FP CGIL | FIRMATO |
CISL FP | FIRMATO | |
UIL PA | FIRMATO | |
FED. CONFSAL-UNSA | FIRMATO | |
FED. NAZ.LE INTESA FP FIRMATO | ||
FLP | FIRMATO |