DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO

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DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO

del 21.02.2017 Rep. Gen. n. 44/2017 Atti n. 32219/2017 fasc. 9.2\2017\1

Oggetto: Collaborazione tra la Città metropolitana di Milano e l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico ENEA. Accordo per la definizione della sede e delle attività.

IL SINDACO METROPOLITANO

Assistito dal Segretario Generale dottoressa Xxxxxxxxx Xxxxxx VISTA la proposta di decreto redatta all’interno;

PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati;

VISTO il decreto del Sindaco metropolitano R.G. n. 22/2017 del 27/01/2017 con il quale sono autorizzati i Dirigenti ad assumere atti di impegno durante l’esercizio provvisorio e fino all’approvazione del PEG per l’anno 2017;

VISTA la Legge n. 56/2014;

VISTO lo Statuto della Città metropolitana ed in particolare l’art. 19 comma 2;

VISTI i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dai Dirigenti competenti, ai sensi dell’art. 49 del T.U. 267/2000;

DECRETA

1) di approvare la proposta di provvedimento redatta all’interno, dichiarandola parte integrante del presente atto;

2) di incaricare i competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali;

3) di approvare gli allegati 1, 2 e 3, parti integranti del presente provvedimento, composti complessivamente da n. 14 pagine;

4) di incaricare il Segretario Generale dell’esecuzione del presente decreto.

IL SINDACO METROPOLITANO Atti n 32219/2017 fasc. 9.2\ 2017\1

DIREZIONE PROPONENTE: AREA TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE

OGGETTO: Collaborazione tra la Città metropolitana di Milano e l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico ENEA. Accordo per la definizione della sede e delle attività

RELAZIONE TECNICA:

La Legge 7 aprile 2014 n. 56 "Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni", ha disposto che dal 1 gennaio 2015 le Città metropolitane subentrano alle Province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni nel rispetto degli equilibri di finanzia pubblica e degli obiettivi del patto di stabilità interno.

Il Decreto del Sindaco metropolitano R.G. n. 22/2017 del 27/01/2017 autorizza i Dirigenti ad assumere atti di impegno durante l’esercizio provvisorio e fino all’approvazione del PEG per l’anno 2017.

L'art. 3 dello Statuto della Città metropolitana di Milano, approvato dalla Conferenza Metropolitana con deliberazione n° 2/2014 del 22 dicembre 2014, stabilisce, fra gli obiettivi che l'Ente deve perseguire:

a) la felicità e il benessere della popolazione, la cura e lo sviluppo strategico del territorio metropolitano, anche attraverso l'integrazione dei servizi, delle infrastrutture e delle reti di comunicazione;

b) la valorizzazione delle vocazioni produttive del territorio nell'ottica di un posizionamento del contesto metropolitano nel quadro della competizione internazionale;

c) lo sviluppo sostenibile, la qualità urbana diffusa, la promozione della cultura, dei talenti, delle diversità e della qualità della vita sociale, della salute, dell'ambiente, della difesa del suolo, dell'assetto idrogeologico, come fattori abilitanti del profilo originale del territorio metropolitano.

Inoltre l'art. 4 commi 4 e 10 dello Statuto stabiliscono che la Città metropolitana:

- art. 4) favorisce la partecipazione ed il confronto con le espressioni e le rappresentanze del mondo della cultura, delle religioni, del lavoro e dell’imprenditoria, nonché del mondo delle autonomie funzionali, dell’associazionismo e del terzo settore;

- art. 10) persegue i propri obiettivi istituzionali ispirando la sua azione al principio di leale collaborazione con altri enti territoriali, i Comuni, la Regione Lombardia, lo Stato e l'Unione Europea.

Infine l’art. 5 dello Statuto specifica che "la Città metropolitana considerando suo compito favorire la collaborazione e l' integrazione economica e culturale con gli altri popoli, concorre alla costruzione di reti di relazioni con le altre città e aree metropolitane del mondo, anche mediante la partecipazione a forme di coordinamento".

Ai sensi dell'art. 15 della L.241/90 le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune. Il

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Decreto del Sindaco n° 189/2015 del 11 giugno 2015 approva lo schema di accordo operativo Enti Pubblici ai sensi dell’art. 15 l.241/90 tra la Città metropolitana di Milano e ARPA Lombardia, Camera di Commercio di Milano, Ordine degli Avvocati di Milano, Ufficio d’Ambito della Città metropolitana di Milano e CAP Holding S.p.A. per la realizzazione di azioni in campo ambientale a sostegno delle attività delle Amministrazioni Locali, delle imprese e dei cittadini all’interno del progetto +Community. ENEA ha aderito alla cabina di regia del programma +COMMUNITY con atto 157111/2016.

La vigente legislazione attribuisce alla Città Metropolitana di Milano specifiche competenze in materia ambientale, energetica e di sviluppo economico e territoriale con particolare riferimento all'attività istituzionale del controllo dell'efficienza degli impianti termici nel settore civile, finalizzato al contenimento dei consumi energetici ed alla limitazione dell'inquinamento atmosferico.

L'Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile ENEA, tramite l'Unità per l'Efficienza Energetica (UTEE), svolge il ruolo di "Agenzia Nazionale" in attuazione della direttiva 2006/32/CE (recepita con il Decreto Legislativo n. 115/08) con l'obiettivo strategico dello sviluppo e trasferimento di conoscenze, sistemi, metodi e tecnologie per il risparmio e l'efficienza in particolare: svolge attività mirate ad accelerare il processo di adozione di tecnologie chiave per un uso più efficiente dell'energia e rafforzare le capacità di innovazione del Paese e la competitività delle imprese nel campo del risparmio e dell'efficienza energetica.

Gli obiettivi comuni in materia ambientale, di sviluppo economico ed energia, hanno permesso il consolidarsi, da alcuni anni, di una proficua collaborazione tra Città Metropolitana di Milano ed ENEA, attuata attraverso apposite convenzioni di collaborazione e supporto tecnico scientifico fornito da ENEA nelle tematiche energetiche di competenza della C.M. e nel corso del 2016 mediante l'adesione di ENEA al programma della Città Metropolitana +COMMUNITY, "Piattaforma intelligente per lo sviluppo dei territori" con atto prot. di Città metropolitana n°157111 del 2016.

Il Presidente di ENEA ha inoltre manifestato l'interesse ad attivare, presso il nostro Ente, una sede territoriale regionale, con nota del 15/12/2016 (in allegato al presente atto) e il Sindaco della Città metropolitana di Milano ha risposto favorevolmente in merito a tale collaborazione tra Enti con nota del 18/01/2017 prot. Città metropolitana n° 12960/2017 (in allegato al presente atto).

Il “Regolamento di disposizione e alienazione del patrimonio immobiliare disponibile” all’art. 31 comma 4 disciplina l’assegnazione di beni a titolo gratuito a Enti e organismi pubblici per lo svolgimento di attività di interesse generale.

Si rende opportuno formalizzare una collaborazione tra la Città metropolitana di Milano ed ENEA, attivando la sede territoriale regionale di ENEA presso il nostro Ente al fine di ulteriormente sviluppare le proprie attività istituzionali nella nostra regione e sul territorio della Città metropolitana di Milano ed in particolare, potenziare la sinergia con la Città metropolitana in materia di sperimentazione ed attuazione di programmi, progetti e azioni innovative in materia energetica. Tale collaborazione instaurerà un rapporto di reciproco vantaggio per le parti ed in particolare ENEA in cambio dell’utilizzo gratuito degli spazi (una stanza) assegnati all’agenzia, fatto salvo le spese vive, fornirà a titolo gratuito alla Città metropolitana un supporto tecnico scientifico ne lle attività strategiche di competenza dell’Ente in materia ambientale, energetica e di sviluppo economico territoriale.

Con riferimento alla collaborazione tra la Città metropolitana di Milano ed ENEA, l’Area Tutela e valorizzazione ambientale ha predisposto uno schema di accordo operativo che si allega al presente atto.

L’attuazione di quanto previsto nel presente atto non comporta spese da parte della Città metropolitana di Milano ma comporta per l’Ente l’introito di una somma annuale, in cambio dell’utilizzo gratuito degli spazi (una stanza) assegnati ad ENEA, che verrà quantificata dall'Area

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Edilizia istituzionale, Patrimonio, Servizi generali e Programmazione rete scolastica metropolitana a titolo di rimborso spese vive, che verrà accertata sul cap 30000570 “302011000 Recupero spese accessorie da parte degli affittuari di locali in stabili metropolitani”, Titolo 3 Tipologia 01 Categoria 0300 Piano finanziario (V livello) E 3.01.03.02.002, Conto economico/patrimoniale 1.2.4.02.02.001/1.3.2.02.02.01.001 del Bilancio 2017 in corso di predisposizione e sui Bilanci degli esercizi finanziari successivi sino alla scadenza contrattuale.

Per il presente atto dovrà essere richiesta la pubblicazione in Amministrazione Trasparente a' sensi dell'art. 23 comma l lettera D del D.Lgs. 33/2013.

Si attesta che il presente procedimento, con riferimento all'Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall'art. 5 del PTPC."

Milano, 7 febbraio 2017

Per la direttrice

dell'area tutela e valorizzazione amb ientale

Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

Il direttore del

settore qualità dell'aria, rumore ed energia

Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx

firmato Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx

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PROPOSTA:

IL SINDACO METROPOLITANO

Vista la relazione che precede contenente le motivazioni che giustificano l’adozione del presente provvedimento

Visti i riferimenti normativi richiamati nella relazione tecnica del direttore Xxxxx:

- lo Statuto della Città metropolitana di Milano;

- il Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;

- la legge 56/2014;

- il Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;

DECRETA

1) di approvare la collaborazione tra la Città metropolitana di Milano e l'Age nzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico ENEA, comprovata dagli allegati 2 e 3, che rappresentano lo scambio di richieste tra ENEA e la Città metropolitana e costituiscono parte integrante del presente atto;

2) di approvare l’allegato schema di accordo operativo predisposto dall’Area tutela e valorizzazione ambientale, allegato 1, parte integrante del presente atto, che verrà sottoscritto tra le parti successivamente all’approvazione del presente atto;

3) di demandare al Direttore dell’Area tutela e valorizzazione ambientale tutti i successivi adempimenti relativi alla collaborazione tra la Città metropolitana di Milano ed ENEA e in particolare la sottoscrizione dello schema di accordo di cui al punto 2;

4) di demandare al Direttore dell' Area Area Edilizia istituzionale, Patrimonio, Servizi generali e Programmazione rete scolastica metropolitana, gli adempimenti relativi agli atti inerenti l'assegnazione e regolamentazione degli spazi (una stanza presso la sede di Viale Xxxxxx 60) da mettere a disposizione di ENEA in comodato d’uso gratuito previo il rimborso delle spese vive che verrà calcolato annualmente;

5) di dare atto che l’attuazione di quanto previsto nel presente atto comporta per l’Ente l’introito di una somma annuale, che verrà quantificata dall'Area Area Edilizia istituzionale, Patrimonio, Servizi generali e Programmazione rete scolastica metropolitana a titolo di rimborso spese vive, che verrà accertata sul cap 30000570 “302011000 Recupero spese accessorie da parte degli affittuari di locali in stabili metropolitani”, Titolo 3 Tipologia 01 Categoria 0300 Piano finanziario (V livello) E 3.01.03.02.002, Conto economico/patrimoniale 1.2.4.02.02.001/1.3.2.02.02.01.001 del Bilancio 2017 in corso di predisposizione e sui Bilanci degli esercizi finanziari successivi sino alla scadenza contrattuale;

6) di demandare al direttore competente la pubblicazione del presente provvedimento in Amministrazione Trasparente a’ sensi dell’art. 23 - comma 1 – lettera D del D.Lgs. 33/2013;

7) di dare atto che il presente procedimento, con riferimento all’Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall’art. 5 del PTPC, come attestato nella relazione tecnica.

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Parere favorevole di regolarità tecnica/amministrativa

(inserito nell’atto ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/00)

IL DIRETTORE

Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx per Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

data 07/02/2017

firmato Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx per Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

SI DICHIARA CHE L’ATTO NON COMPORTA RIFLESSI DIRETTI O INDIRETTI SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL’ENTE E PERTANTO

NON E’ DOVUTO IL PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

(inserito nell’atto ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/00 e dell’art. 11, comma 2, del Regolamento sul Sistema dei Controlli Interni)

IL DIRETTORE

Nome

data

firma

Visto del D irettore Area Tutela e valorizzazione ambientale

(inserito nell’atto ai sensi del Testo Unificato del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi)

Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx per Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

data 07/02/2017

firmato Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx per Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

(inserito nell’atto ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/00)

Favorevole

Contrario

IL DIRETTORE AREA PROGRAMMAZIONE RISORSE FINANZIARIE

nome Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx

data 14/02/2017

firmato Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx

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Xxxxx, approvato e sottoscritto

IL SINDACO

(Xxxxxxxx Xxxx)

IL SEGRETARIO GENERALE

(Xxxxxxxxx Xxxxxx)

X.xx Sala

X.xx Fedeli

Firma     

Milano lì     

Si attesta l’avvenuta pubblicazione del presente decreto all’Albo Pretorio online della Città metropolitana di Milano come disposto dall’art.32 L. n.69/2009.

X.xx Fedeli

IL SEGRETARIO GENERALE

Milano lì 21.02.2017

PUBBLICAZIONE

Il sottoscritto Segretario Generale dà disposizione per la pubblicazione del presente decreto mediante inserimento nell’Albo Pretorio online della Città metropolitana di Milano, ai sensi dell’art.32, co.1, L. 18/06/2009 n. 69 e contestuale comunicazione ai Capi Gruppo Consiliari, ai sensi dell’art.125 del D. Lgs. n.267/2000.

ESECUZIONE

Il presente decreto viene trasmesso per la sua esecuzione a:

…………………………………………………………………………………………………………

Milano lì    

IL SEGRETARIO GENERALE

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Atti n° 32219/2017 fasc. 9.2\ 2017\1

SCHEMA DI ACCORDO

TRA

L’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo

Economico Sostenibile (nel seguito denominata “ENEA” o “Agenzia”), con sede

legale in Roma, Lungotevere Grande Ammiraglio Thaon di Revel, n. 76, 00196,

(Codice Fiscale 01320740580 – Partita IVA 00985801000), nella persona del

Presidente, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx, domiciliato per la carica presso la sede

dell’Agenzia

E

La Città Metropolitana di Milano (di seguito denominata “Città Metropolitana” o

"CMM") con sede legale in Via Vivaio 1 in Milano (P.IVA 08911820960), nella

persona della Direttrice dell’Area Tutela e valorizzazione ambientale della Città

metropolitana di Milano, domiciliata per la carica presso la su indicata sede

(ENEA e CMM nel seguito denominate anche, singolarmente, la “Parte” e,

congiuntamente le “Parti” ).

PREMESSO CHE

La Città Metropolitana di Milano:

• la vigente legislazione attribuisce alla Città Metropolitana di Milano

specifiche competenze in materia ambientale, energetica e di sviluppo

economico e territoriale con particolare riferimento all'attività istituzionale

del controllo dell'efficienza degli impianti termici nel settore civile,

finalizzato al contenimento dei consumi energetici e alla limitazione

dell'inquinamento atmosferico;

• il Decreto del Sindaco n° 189/2015 del 11 giugno 2015 approva lo schema

di accordo operativo Enti Pubblici ai sensi dell’art. 15 l.241/90 tra la Città

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metropolitana di Milano e ARPA Lombardia, Camera di Commercio di

Milano, Ordine degli Avvocati di Milano, Ufficio d’Ambito della Città

metropolitana di Milano e CAP Holding S.p.A. per la realizzazione di

azioni in campo ambientale a sostegno delle attività delle Amministrazioni

Locali, delle imprese e dei cittadini all’interno del progetto +Community.

ENEA ha aderito alla cabina di regia del programma +COMMUNITY con

atto 157111/2016.

L’ENEA:

• è un Ente di diritto pubblico, ex art. 37 Legge 99/2009, come novellato dalla

Legge 28 dicembre 2015 n. 221, istituito sotto la vigilanza del Ministero

dello Sviluppo Economico, finalizzato alla ricerca e all’innovazione

tecnologica nonché alla prestazione di servizi avanzati nei settori dell’energia e

dello sviluppo economico sostenibile;

• collabora con le Regioni e le Amministrazioni locali per promuovere, attraverso

iniziative congiunte, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza

energetica;

• collabora con le Regioni e le Amministrazioni locali per promuovere, attraverso

iniziative congiunte, lo sviluppo delle realtà produttive del territorio;

• nell’ambito delle proprie competenze, provvede alla definizione e attuazione di

progetti di trasferimento e diffusione delle conoscenze, anche attraverso la

prestazione di servizi scientifico-tecnologici e l’assistenza nei percorsi di

qualificazione ambientale di aree e distretti industriali;

• fornisce supporto tecnico-scientifico e consulenza per lo Stato, le Regioni e gli

Enti Locali in materia di efficienza degli usi finali dell’energia e di servizi

energetici, ai sensi del Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115 di recepimento

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della Direttiva comunitaria 2006/32/CE;

• ha istituito il Servizio Efficienza Energetica nella PA locale (UTEE-APL), che

svolge il ruolo di "Agenzia Nazionale" in attuazione della direttiva

2006/32/CE (recepita con il Decreto Legislativo n. 115/08) con l'obiettivo

strategico dello sviluppo e trasferimento di conoscenze, sistemi, metodi e

tecnologie per il risparmio e l'efficienza in particolare: svolge attività

mirate ad accelerare il processo di adozione di tecnologie chiave per un

uso più efficiente dell'energia e rafforzare le capacità di innovazione del

Paese e la competitività delle imprese nel campo del risparmio e

dell'efficienza energetica;

• in relazione agli obiettivi comuni in materia ambientale, di sviluppo

economico ed energia, da alcuni anni ha sviluppato una proficua

collaborazione con la Città Metropolitana di Milano, attraverso apposite

convenzioni di collaborazione e supporto tecnico scientifico fornito da

ENEA nelle tematiche energetiche di competenza della Città

metropolitana di Milano e nel corso del 2016 mediante l'adesione di ENEA

al programma della Città Metropolitana di Milano +COMMUNITY,

"Piattaforma intelligente per lo sviluppo dei territori" con atto prot. di Città

metropolitana n°157111 del 2016.

TUTTO CIO’ PREMESSO

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 (Premesse)

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente Convenzione e

si considerano integralmente riportate nel presente articolo.

Art. 2 (Disciplina dei rapporti tra le Parti)

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I rapporti tra le Parti sono soggetti all’osservanza delle disposizioni contenute:

• nella presente Convenzione;

• nei singoli Atti esecutivi, di cui al successivo art. 5, stipula ti in esecuzione della

stessa Convenzione;

• in tutte le leggi che discip linano le attività oggetto della presente Convenzione.

Art. 3 (Oggetto)

Oggetto della presente Convenzione è la collaborazione tra le Parti per attività

finalizzate a promuovere l’efficienza energetica, i servizi energetici sostenibili e lo

sviluppo delle fonti di energia rinnovabili sul territorio della Città Metropolitana di

Milano, in particolare:

• promuovere l’uso sostenibile dell’energia negli usi finali e l’impiego di fonti di

energia rinnovabili, diffondere la ricerca, il progresso tecnologico, l’innovazione

e la formazione, presso tutti i soggetti operanti nel settore energetico della CMM;

• migliorare la definizione ed attuazione della normativa locale nel settore

energetico (controllo, manutenzione ed ispezione degli impianti termici,

prestazione energetica degli edifici, contratti di rendimento energetico);

• collaborare all’elaborazione della normativa in materia di energia, nell’ambito

dell’attuazione della strategia europea 20-20-20;

• collaborare nelle attività e nei servizi nell'ambito dell'iniziativa europea del Patto

dei Sindaci per la revisione e l'implementazione del piano di azione per l'energia

sostenibile (PAESC) e per l'adattamento ai cambiamenti climatici;

Tali attività saranno rese operative con le modalità indicate nel successivo art. 5,

sostenute Xxxxx atti idonei.

Art. 4 (Obblighi delle Parti)

Ciascuna Parte si impegna, in esecuzione della presente Convenzione:

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• ad assumere, in accordo con l’altra Parte, nuove iniziative per promuovere

l’efficienza energetica, i servizi energetici sostenibili e lo sviluppo delle fonti di

energia rinnovabili sul territorio della Città Metropolitana di Milano, anche

avvalendosi di eventuali contributi finanziari (nazionali, internazionali e

comunitari) provenienti da soggetti terzi, secondo le modalità previste nell’art. 5;

• a svolgere le attività di propria competenza con la massima cura e diligenza;

• a tenere informata l’altra Parte sulle attività effettuate.

In particolare, l’ENEA si impegna a:

• attivare una sede territoriale di ENEA presso la Sede della Città metropolitana di

Milano in Viale Pic eno 60 a Milano;

• assicurare, a sua cure e spese, la fornitura e installazione di ogni tipo di

strumentazione necessario per lo svolgimento delle attività di competenza

nonché di quelle previste nella presente Convenzione, ivi comprese le linee

telefoniche e trasmissione dati, dispositivi di rilevamento presenze del proprio

personale, personal computer, fax, strumentazione di misura, ecc;

• collaborare allo svolgimento delle attività previste nell’art. 3 del presente

Accordo attraverso il proprio personale che opererà presso il CCEI ENEA che

verrà messo a disposizione da lla Città Metropolitana all’interno dei propri edifici

situati nel territorio del Comune di Milano;

• curare la gestione organizzativa, gerarchica e disciplinare del proprio personale,

esonerando la CMM da ogni obbligo e adempimento correlato alla medesima

gestione;

• fornire attività di consulenza nelle attività inerenti la programmazione e la

progettazione di azioni volte alla efficienza energetica negli usi finali, al

risparmio energetico ed alla diffusione nel territorio della CMM delle fonti

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rinnovabili.

In particolare, la Città Metropolitana si impegna a:

• mettere a disposizione per il personale ENEA, in comodato d’uso gratuito previo

il rimborso delle spese vive che verrà calcolato annualmente dalla competente

Area Edilizia istituzionale, Patrimonio, Servizi Generali e programmazione rete

scolastica metropolitana della CMM, una stanza, situata nella sede della CMM in

Xxxxx Xxxxxx xx00 x Xxxxxx. Arredi e strumentazioni in uso al personale di ENEA

sono a carico di ENEA;

• ritenere prioritario, fermo restando il rispetto delle norme vigenti in materia di

affidamenti, il supporto dell'ENEA nelle attività inerenti la programmazione e la

progettazione di azioni volte alla efficienza energetica negli us i finali, al

risparmio energetico ed alla diffusione nel territorio della CMM delle fonti

rinnovabili.

Art. 5 (Atti esecutivi)

Le Parti provvederanno a formalizzare e rendere operative le attività oggetto della

presente Convenzione attraverso la stipula di specifici Atti esecutivi.

Nell’ambito dei predetti Atti dovranno essere puntualmente indicati:

• le attività svolte in collaborazione e quelle di competenza di ciascuna Parte;

• le modalità di esecuzione e la durata delle attività;

• l’ammontare dei costi e delle eventuali entrate nonchè la relativa ripartizione

degli stessi tra le Parti;

• gli eventuali contributi finanziari (nazionali, internazionali e comunitari)

provenienti da soggetti terzi;

• il personale coinvolto;

• il regime delle proprietà delle conoscenze acquisite congiuntamente o

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singolarmente dalle Parti nonché dei risultati conseguiti congiuntamente o

singolarmente dalle stesse e la ripartizione delle relative royalties;

• le disposizioni in materia di sicurezza, di riservatezza e di trattamento dei dati;

• i Responsabili di ciascuna Parte per la corretta esecuzione delle disposizioni

contenute nei singoli Atti esecutivi.

Gli Atti esecutivi verranno stipulati nel sistema di deleghe vigente in ciascuna delle

Parti.

Art. 6 (Regole di comportamento presso la sede dell’altra Parte)

Le attività delle Parti saranno svolte osservando le disposizioni della normativa sulla

sicurezza (D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.) e qualora l’ENEA debba ospitare personale

esterno, tale personale dovrà attenersi alle disposizioni di sicurezza in vigore presso

l’ENEA.

In particolare, gli stessi soggetti potranno essere edotti, anche a mezzo di appositi

atti informativi, dei comportamenti e della disciplina ivi vigenti presso la Parte

ospitante e potranno essere chiamati a sottoscrivere, per accettazione, le eventuali

comunicazioni che in merito la stessa Parte ospitante riterrà, per motivi di

organizzazione interna, di dovere effettuare e dovranno scrupolosamente attenervisi.

Qualora l’ENEA debba ospitare personale della CMM, tale personale dovrà

osservare le disposizioni del Codice di Comportamento Dipendenti ENEA, nonché

del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, documenti pubblicati sul sito

istituzionale, nella sezione Amministrazione trasparente.

L’attività svolta presso la sede dell’altra Parte non costituisce in nessun caso, per il

personale ospitato, presupposto per futuri rapporti di lavoro e/o consulenza con la

Parte ospitante.

Art. 7 (Responsabilità civile)

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Ciascuna Parte sarà responsabile per i danni subiti dal proprio personale e dai

propri beni salvo il caso in cui l’evento dannoso sia stato cagionato, con dolo o colpa

grave, dall’altra Parte. In quest’ultimo caso la Parte responsabile è tenuta al

risarcimento del danno.

Art. 8 (Copertura assicurativa)

Ciascuna Parte provvederà alla copertura assicurativa del proprio personale che sarà

chiamato a frequentare, in attuazione della presente Convenzione, la sede dell’altra

Parte.

Art. 9 (Riservatezza)

Le Parti si impegnano a far rispettare ai propri dipendenti la massima riservatezza sui

dati, informazioni e sui risultati dell’attività oggetto della presente Convenzione, di

cui siano venuti, in qualsiasi modo, a conoscenza.

Art. 10 (Trattamento dei dati)

Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e/o le informazioni,

sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’espletamento di attività, in

qualunque modo riconducibili alla presente Convenzione, in conformità alle misure e

agli obblighi imposti dal D. Lgs. 196/2003.

Art. 11 (Soggetti responsabili della Convenzione )

La corretta esecuzione delle disposizioni contenute nella presente Convenzione sarà

assicurata da un Responsabile nominato da ciascuna Parte.

Il Responsabile della Convenzione per l’ENEA è l’ xxx. Xxxxx Xxxxxx, Responsabile

UTEE-APL, Servizio Efficienza Energetica nella Pubblica Amministrazione Locale,

Unità Efficienza Energetica.

Il Responsabile della Convenzione per la Città Metropolitana è il Direttore dell’Area

Tutela e valorizzazione ambientale pro tempore.

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Atti n° 32219/2017 fasc. 9.2\ 2017\1

Xx Xxxxxxxx responsabili vengono conferiti i seguenti compiti:

• coordinare il processo complessivo di realizzazione del presente Atto, attivando

le risorse tecniche ed organizzative necessarie alla sua concretizzazione;

• promuovere, in via autonoma e su richiesta di una delle Parti, le eventuali azioni

ed iniziative necessarie a garantire il rispetto degli impegni e degli obblighi dei

soggetti sottoscrittori;

• individuare ritardi e/o criticità nell’attuazione della presente Convenzione,

segnalando tempestivamente gli stessi ai soggetti sottoscrittori.

Art. 12 (Durata e recesso)

La presente Convenzione avrà una durata pari a 4 (quatto) anni a decorrere dalla

data di sottoscrizione della stessa. La durata potrà essere prorogata per un periodo

pari a ulteriori 4 (quatto) anni, previo accordo scritto tra le Parti che dovrà intervenire

30 (trenta) giorni prima della data di scadenza.

Ciascuna delle Parti potrà recedere in qualunque momento dalla presente

Convenzione dando un preavviso scritto all’altra Parte non inferiore a 180

(centottanta) giorni.

Nel caso di recesso, gli impegni assunti nell’ambito degli Atti esecutivi sottoscritti

dovranno essere comunque portati a compimento, salvo diverso accordo scritto tra le

Parti.

Art. 13 (Modifiche alla Convenzione )

Le Parti potranno apportare, esclusivamente in forma scritta, eventuali modifiche alla

Convenzione per adeguamenti a rilevanti e mutate esigenze delle stesse.

Art. 14 (Divieto di cessione)

La presente Convenzione non potrà essere ceduta, né parzialmente né totalmente, a

pena di nullità.

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Art. 15 (Risoluzione)

Salvo cause di forza maggiore o di impossibilità sopravvenuta che produrranno

l’estinzione degli obblighi oggetto della presente Convenzione, la stessa potrà essere

risolta, su iniziativa di ciascuna delle Parti, prima della scadenza, in caso di

inadempimento degli obblighi da essa derivanti ovvero per mutuo consenso risultante

da atto scritto.

Art. 16 (Oneri finanziari e Costi)

La presente Convenzione non comporta flussi finanziari tra le Parti ad esclusione

delle spese vive dell’utilizzo della sede di proprietà della Città metropolitana di

Milano e di eventuali progetti in comune. Ciascuna Parte sopporta i costi relativi

all’esecuzione delle attività di propria competenza.

Art. 17 (Legge applicabile e Foro competente)

La presente Convenzione è disciplinata e regolata dalle Leggi dello Stato Italiano.

Per qualunque controversia, diretta o indiretta, che dovesse insorgere tra le Parti in

ordine all’interpretazione e/o esecuzione della presente Convenzione, sarà

competente, in via esclusiva, il Foro di Roma.

Art. 18 (Comunicazioni)

Le comunicazioni relative alla presente Convenzione dovranno essere inviate ai

seguenti indirizzi:

• per l’ENEA: segreteria del Servizio Efficienza Energetica nella PA locale (UTEE-

APL) xxxxxxxxxx.xxxx@xxxx.xx

• per la CMM: segreteria dell’area Tutela e Valorizzazione ambientale:

xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx

Art. 19 (Attività negoziale)

Le Parti dichiarano espressamente che la presente Convenzione è stata oggetto di

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trattativa interamente e in ogni singola sua parte. Non trovano quindi applicazione gli

artt. 1341 e 1342 del Codice Civile.

Art. 20 (Registrazione)

La presente Convenzione sarà registrata in caso d’uso, ai sensi del DPR n. 131 del 26

aprile 1986. Le spese di registrazione saranno a carico della Parte richiedente.

LETTO, APPROVATO E SOTTOSCRITTO.

Data, …………………

Per l’ENEA Per la Città Metropolitana

Il Presidente La Direttrice dell’Area

Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx e valorizzazione ambientale

Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx

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