DISCIPLINARE
Direzione Centrale Approvvigionamenti e Provveditorato
DISCIPLINARE
Gara europea a procedura aperta per l’affidamento del servizio di pulizia spazi comuni, camere e rifacimento letti, lavanderia e guardaroba presso il Convitto INPS -Gestione ex Inpdap “Principe di Piemonte” di Anagni.
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Premesse
1. Prestazioni oggetto del servizio, durata dell’appalto e importo a base di gara
2. Sicurezza
3. Soggetti ammessi alla gara
4. Condizioni di partecipazione
5. Presa visione della documentazione di gara e sopralluogo
6. Chiarimenti
7. Modalità di presentazione della documentazione
8. Comunicazioni
9. Subappalto e Avvalimento
10. Ulteriori disposizioni
11. Xxxxxxxx e garanzie richieste
12. Pagamento a favore dell’AVCP ora ANAC
13. Requisiti di idoneità professionale, capacita economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
14. Modalità di verifica dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico finanziario necessari ai fini della partecipazione
15. Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte
16. Contenuto della Busta “A - Documentazione amministrativa”
17. Contenuto della Busta “B - Offerta tecnico-organizzativa”
18. Contenuto della Busta “C - Offerta economica”
19. Procedura di aggiudicazione
20. Definizione delle controversie
21. Stipulazione del contratto
22. Trattamento dei dati personali
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PREMESSE
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione, alla procedura di gara indetta dall’INPS – Gestione Dipendenti Pubblici – Direzione Centrale Approvvigionamenti e Provveditorato, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre ulteriori informazioni relative all’appalto avente ad oggetto l’espletamento delle attività concernenti il servizio di pulizia spazi comuni, camere e rifacimento letti e lavanderia, guardaroba presso il Convitto INPS - Gestione ex Inpdap “Principe di Piemonte” sito in Anagni in favore degli ospiti, come meglio specificato nel capitolato d’appalto.
L’indizione della gara in oggetto è stata disposta con determinazione n. 73 del 27/05/2014 e avverrà mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (nel prosieguo, Codice), del D.P.R. 10 dicembre 2010, n. 207 (nel prosieguo, Regolamento) e del Regolamento di contabilità INPS.
Il luogo di svolgimento del servizio è ANAGNI (FR) – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, 0 CIG : 583254720C
Art. 1 – PRESTAZIONI OGGETTO DEL SERVIZIO, DURATA DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE DI GARA
1.1 Il servizio si compone delle seguenti prestazioni:
- pulizia spazi comuni, camere e rifacimento letti;
- lavanderia e guardaroba;
- servizio di disinfestazione e derattizzazione;
- servizio di smaltimento dei rifiuti.
1.2 La durata del servizio è di 36 mesi dalla data di sottoscrizione del contratto.
1.3 L’importo complessivo a base di gara, XXX xxxxxxx, è pari a € 1.224.000,00 (euro unmilioneduecentoventiquattromila/00), più € 6.090,00 (euro seimilanovanta/00) per oneri relativi all’attuazione dei piani della sicurezza, IVA esclusa, non soggetti a ribasso e € 2.823,24 (euro duemilaottocentoventitre/24) per oneri di sicurezza contro i rischi da interferenza.
Il valore dell’appalto è determinato, per il servizio di pulizia in base alle prestazioni da effettuarsi per il totale delle superfici distinti in aree coperte ed aree scoperte oggetto dell’appalto secondo le modalità e le frequenze previste dagli atti di gara, per il servizio di lavanderia e rifacimento letti in base al numero degli utenti attualmente presenti nella struttura in regime convittuale (convittori e studenti universitari).
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Di seguito si indica il peso percentuale di ciascun servizio rispetto all’importo complessivo posto a base di gara : lavanderia e guardaroba 7%, pulizia 93% (65,1% aree coperte e 27,9% aree scoperte).
Pertanto, la percentuale di ribasso offerta verrà calcolata sul suindicato importo complessivo posto a base di gara, fermo restando che la remunerazione dei singoli servizi resi sarà calcolata, per la pulizia, mensilmente, sulla base dei metri quadri effettivamente puliti (rif. capitolato Artt. 5 e 23).
Gli importi unitari per metro quadro (aree coperte e aree scoperte) sono determinati in base al rapporto tra le percentuali di incidenza predette (65,1 per le aree coperte e 27,9 per le aree scoperte) e il totale dei metri quadri di riferimento (rispettivamente 8.387 per le aree coperte e 5.493 per le aree scoperte), come da art. 5 del Capitolato.
Per il servizio di lavanderia il corrispettivo mensile sarà calcolato sulla base del 7% dell’importo complessivo posto a base di gara, al netto del ribasso, ripartito per il numero massimo degli ospiti aventi diritto al servizio e rapportato agli utenti che effettivamente usufruiscono del servizio completo.
1.4 La stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 57, comma 5 lett. b), del Codice, di ripetizione dei servizi analoghi per ulteriori 12 mesi, per un importo massimo, IVA esclusa, pari a € 408.000,00 (euro quattrocentottomila/00).
1.5 Pertanto, ai sensi dell’art. 29 del Codice, l’importo complessivo dell’appalto è pari a € 1.632.000,00 (euro unmilioseicentotretaduemila/00) IVA esclusa
La base d’asta è la risultanza di un dato storico relativo all’ anno 2013/2014, tenuto conto delle probabili esigenze quantitative in considerazione del numero delle presenze indicate nel capitolato, dati non impegnativi per l’Istituto.
Art. 2 –SICUREZZA
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, è stato redatto il “Documento di valutazione dei rischi da interferenza” (DUVRI). Tale documento, che integra gli atti di gara, contiene l’indicazione delle potenziali interferenze che potrebbero venirsi a creare nell’esecuzione del contratto e le conseguenti misure da adottare per eliminare, o quantomeno ridurre al minimo, le interferenze stesse.
In seguito all’aggiudicazione della gara e ai fini della stipula del contratto, l’Istituto dovrà aggiornare il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI), previo svolgimento dell’attività di coordinamento e cooperazione con tutti i soggetti che saranno qualificati “datori di lavoro”, ai sensi dell’art. 26 comma 2 e 3 del D.Lgs n. 81/2008.
Resta inteso che nel DUVRI non sono esposti i rischi specifici propri dell’attività dell’Aggiudicatario.
Art. 3– SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi alla gara gli operatori economici in possesso dei requisiti prescritti dal successivo art. 13, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:
3.1. operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 34, comma 1, del Codice;
3.2. operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti) dell’art. 34, comma 1, del Codice, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37, comma 8, del Codice;
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3.3. operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui all’art. 47 del Codice nonché del presente disciplinare di gara;
3.4. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli artt. 36 e 37 del Codice.
Art. 4 – CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
4.1. Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussistano:
1) le cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter ed m-quater), del Codice;
2) le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
3) le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
4.2. Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list” di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso, pena l’esclusione dalla gara, dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del
d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010, n. 78).
4.3. Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 37, comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
4.4. Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), ai sensi dell’art. 37, comma 7, secondo periodo, del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto, ai sensi dell’art. 36, comma 5, del Codice, vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lettera c) (consorzi stabili).
ART. 5 - PRESA VISIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA E
SOPRALLUOGO
5.1. La seguente documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxxx://xxx.xxxx.xx:
a) Bando di gara inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 5/8/2014; il medesimo bando è stato, inoltre, inviato per la pubblicazione per estratto sui quotidiani: Il Corriere della Sera Edizione nazionale, Italia Oggi, Il Sole 24 Ore e la Repubblica Edizione locale;
c) Capitolato speciale d’appalto;
d) DUVRI;
e) n. 2 allegati al Capitolato (“Elenco personale adibito ai servizi di pulizia e lavanderia” e “Storico presenze Convitto Principe di Piemonte”);
f) n. 5 allegati al Disciplinare (Mod. 1e 1bis impresa singola; Mod.1e1bis RTI; All.ti A, B e C).
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5.2. Il sopralluogo sulle aree e sugli immobili interessati ai servizi è obbligatorio. La mancata effettuazione del sopralluogo sarà causa di esclusione dalla procedura di gara. Se l’operatore è edotto della struttura oggetto della gara potrà autocertificarlo dichiarando espressamente quanto segue:
“Il sottoscritto nella qualità di legale rappresentante /
procuratore dell’Operatore economico dichiara di
avere già cognizione dell’ubicazione, della metratura dei locali e che lo stesso è a conoscenza di ogni altra circostanza di luogo e di fatto riguardante la struttura per i
seguenti motivi: (indicare
espressamente i motivi).
Conseguentemente, in caso di aggiudicazione nessuna obiezione sarà sollevata da questo Operatore economico per qualsiasi difficoltà che potesse insorgere nel corso dell’espletamento del servizio in relazione ad eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento conoscitivo riguardante le caratteristiche della casa per ferie”.
La dichiarazione suddetta dovrà essere inserita nella busta A.
5.3. Il sopralluogo potrà essere effettuato da un rappresentante legale o da un direttore tecnico del concorrente, come risultanti da certificato CCIAA/Albo/Registro o da soggetto diverso munito di delega e purché dipendente dell’operatore economico concorrente. I concorrenti dovranno concordare il predetto sopralluogo con il Convitto tramite e-mail.
5.4. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 37, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, purché munito delle delega di tutti detti operatori.
5.5. In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore dei servizi.
ART. 6 - CHIARIMENTI
6.1. É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al RUP, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: xx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx - almeno 10 (dieci) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
6.2. Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite entro 4 (quattro) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
6.3. Le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, saranno pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxx.xx – Sezione Aste Gare e Fornitori.
I chiarimenti forniti costituiranno parte integrante della lex specialis.
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ART. 7 - MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
7.1. Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a. devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 e xx.xx. ii. in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente il candidato stesso); al tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti;
b. potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
c. devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
7.2. La documentazione da produrre, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autenticata o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
7.3. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano l’art. 38, comma 5, l’art. 39, comma 2, l’art. 45, comma 6, e l’art. 47 del Codice.
7.4. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
7.5. La domanda di partecipazione potrà essere redatta sui modelli 1 e 1Bis (impresa singola e RTI) predisposti dalla stazione appaltante e disponibili all’indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxx.xx – Sezione Aste Gare e Fornitori.
7.6. Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’art. 46 del Codice.
7.7. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’art. 46, comma 1, del Codice, di completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce causa di esclusione.
ART. 8 - COMUNICAZIONI
8.1. Salvo quanto disposto nell’art. 6 (chiarimenti) del presente disciplinare, tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto, all’indirizzo di posta elettronica certificata o al numero di fax indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente autorizzato dal candidato ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del Codice. Ai sensi dell’art. 79, comma 5-bis, del
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Codice e dell’art. 6 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, in caso di indicazione di indirizzo PEC le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva o principale attraverso PEC. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio, diversamente l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
8.2. In caso di raggruppamenti temporanei, o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, o consorziati.
8.3. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
ART. 9 - SUBAPPALTO E AVVALIMENTO
9.1. Il concorrente deve indicare all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo in conformità a quanto previsto dall’art. 118 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il successivo subappalto è vietato.
9.2. Si precisa che la quota percentuale subappaltabile deve essere contenuta entro il limite massimo del 30% dell’importo contrattuale, previa verifica dell’esistenza in capo al subappaltatore dei medesimi requisiti richiesti all’aggiudicatario e previa espressa preventiva autorizzazione da parte dell’Istituto.
9.3 L’affidatario dovrà depositare presso l’Istituto:
a. copia autentica del contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni;
b. certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dall’art.118 del Codice in relazione alla prestazione subappaltata;
c. dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art.38 del Codice;
d. dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’art.2359 c.c. con il titolare del subappalto.
9.4 La stazione appaltante non provvederà al pagamento diretto del subappaltatore/i e i pagamenti verranno effettuati all’appaltatore che dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro venti giorni dal relativo pagamento, copia delle fatture quietanzate, emesse dal subappaltatore.
9.5 In caso di avvalimento, si applicano le disposizioni contenute nell’art. 49 del Codice.
ART. 10 - ULTERIORI DISPOSIZIONI
10.1. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente ai sensi dell’art. 86, comma 3, del Codice.
10.2. E’ facoltà della stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto o, se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
10.3. L’offerta vincolerà il concorrente per 180 giorni dal termine indicato nel bando per la scadenza della presentazione dell’offerta, salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
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10.4. Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato entro i termini di legge e comunque non prima di 35 giorni dalla data di invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a carico dell’aggiudicatario.
10.5. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti.
ART. 11 - CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
11.1. L’offerta dei concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, da cauzione provvisoria, come definita dall’art. 75 del Codice, pari al 2% (due percento) dell’importo complessivo dell’appalto e precisamente ad € 24.480,00 (euro ventiquattromilaquattrocentottanta/00). Può essere costituita mediante fideiussione bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D. Lgs. 385/93) o assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R.13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni) con autenticazione notarile della sottoscrizione dei rappresentanti dell’Istituto Bancario o compagnia Assicuratrice garante.
11.2. In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione questa dovrà:
1) essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 75 del Codice);
2) essere prodotta in originale con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
3) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare, su richiesta della stazione appaltante, la garanzia per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
4) avere validità per almeno 180 gg. – (in relazione alla durata prevista per la validità dell’offerta come indicata nel precedente art 10.3) dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) qualora si riferiscano a raggruppamenti temporanei, o consorzi ordinari, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti, essere tassativamente intestate a tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, il consorzio;
6) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
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c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. la dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’art. 113 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida per tutta la durata dell’esecuzione del contratto;
11.3. la mancata presentazione della cauzione provvisoria ovvero la presentazione di una cauzione di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate costituirà causa di esclusione;
11.4. ai sensi dell’art. 75, comma 6, del Codice, la cauzione provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti verrà svincolata su richiesta degli stessi dopo l’aggiudicazione;
11.5. all’atto della stipulazione del contratto l’aggiudicatario deve presentare la cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 113 del Codice, che sarà svincolata ai sensi e secondo le modalità previste dall’art. 113 del Codice e dall’art. 123 del Regolamento;
11.6. l’importo della cauzione provvisoria e della cauzione definitiva è ridotto del 50% (cinquanta percento) per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
11.7. Si precisa che:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, ai sensi dell’art. 37, comma 2, del Codice, o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e), del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui alle lett. b) e c) dell’art. 34, comma 1, del Codice, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta da consorzio.
Art. 12 - PAGAMENTO A FAVORE DELL’AVCP ORA ANAC
I concorrenti devono effettuare il pagamento del contributo di cui all’art. 1 commi 65 e 66 della legge 266/05 e s.m.i. a favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici, per un importo pari ad € 140,00 (euro centoquaranta/00).
Tale versamento va effettuato secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell’autorità di vigilanza - sezione riscossioni secondo la deliberazione dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui contratti pubblici del 5 marzo 2014.
La ricevuta del versamento del suddetto contributo dovrà essere inserita in originale. Costituisce titolo valido di pagamento anche lo scontrino rilasciato dal tabaccaio-lottista, da allegare in originale.
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Nel caso di RTI il versamento del contributo è unico e deve essere effettuato dalla ditta individuata quale mandataria.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento costituisce causa di esclusione
dalla procedura di gara.
Art. 13 - REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE, CAPACITA’
ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO-ORGANIZZATIVA
13.1. I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
13.1.1) iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio 1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997,
n. 274, da cui risulti la tipologia del servizio richiesto e l’appartenenza almeno alla fascia di classificazione “f” di cui all’art. 3 del citato decreto. Per le imprese non residenti in Italia, la predetta iscrizione dovrà risultare da apposito documento che dovrà attestare l’iscrizione stessa in analogo registro professionale o commerciale secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto.
Nel caso di partecipazione in R.T.I. o in consorzio, ciascun operatore economico dovrà possedere l’iscrizione per il servizio specifico che è candidato a svolgere, quale risultante dalla ripartizione dei servizi effettuata nella domanda di partecipazione;
13.1.2) fatturato globale d’impresa riferito agli ultimi tre esercizi (2011/2013) pari ad almeno € 2.448.000,00, (euro duemilioniquattrocentoquarantotto/00) I.V.A. esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto/3) x anni di attività);
13.1.3) fatturato specifico per servizi analoghi a quelli oggetto di gara per committenti pubblici o privati riferito agli ultimi tre esercizi (2011/2013) pari ad almeno € 1.224.000,00 (euro unmilioneduecentoventiquattro/00)
I.V.A. esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto/3) x anni di attività);
13.1.4) almeno due idonee referenze bancarie, in originale, rilasciate da istituti bancari intermediari autorizzati ai sensi del d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385; nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per giustificati motivi, di dimostrarne il possesso, trova applicazione quanto previsto dall’art. 41, comma 3, del Codice;
13.1.5) certificazione di qualità ISO 9001:2008 categoria EA 30 in corso di validità rilasciata da organismi accreditati Sincert o accreditati a equivalente organismo riconosciuto in ambito MLA (Multilateral Agreement), in originale, ovvero in copia con dichiarazione di autenticità con allegata
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copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. In alternativa, il possesso del suddetto requisito potrà essere attestato con idonea dichiarazione dal concorrente ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000. In caso di R.T.I. la suddetta certificazione categoria EA 30 deve essere posseduta dall’impresa mandataria, mentre le imprese mandanti dovranno possedere la certificazione del sistema di qualità della serie UNI EN ISO 9001:2008 per la categoria di attività con cui partecipano al raggruppamento;
13.1.6) certificazione delle misure di gestione ambientale idonea, proporzionata e pertinente ai servizi da affidare richiesti (es. iscrizione EMAS), o prove relative all’impiego di misure equivalenti.
13.2. Ai sensi dell’art. 49 del Codice, il concorrente singolo, consorziato, raggruppato può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
13.3. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
13.4. Per il requisito relativo all’iscrizione nel registro delle imprese o albo, di cui al paragrafo 13.1.1):
13.4.1. nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi:
a) ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande deve essere in possesso della relativa iscrizione;
b) la totalità delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande deve essere in possesso di iscrizioni in fasce di classificazione tali che la somma dei singoli importi di classificazione risulti pari o superiore all’importo della fascia di classificazione di cui al paragrafo 13.1.1);
c) l’impresa capogruppo mandataria deve essere iscritta ad una fascia di classificazione non inferiore alla fascia “f”;
13.4.2.nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 34, lett. b) e c), del Codice (consorzi di cooperative e consorzi stabili), il requisito deve essere posseduto direttamente dal consorzio per la fascia di classificazione richiesta, fermo restando che ciascuna delle imprese consorziate indicate come esecutrici può essere in possesso di iscrizione nel suddetto registro o albo anche per fasce di classificazione inferiori.
13.5. Il requisito relativo al fatturato specifico e globale di cui al precedente paragrafo
13.1.2) e 13.1.3) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, nel suo complesso nella misura del 100%.
In caso di RTI o consorzio ordinario di tipo orizzontale detti requisiti devono essere posseduti almeno al 40% dall’impresa mandataria, o indicata come tale nel caso di raggruppamento non ancora costituito oppure, in caso di consorzio, da una delle imprese consorziate che partecipano alla presente procedura di gara, mentre il restante 60% dovrà essere posseduto cumulativamente dalle mandanti o dalle imprese consorziate concorrenti ciascuna delle quali dovrà possedere almeno il 10%, riferito al valore per il quale si concorre. L’impresa mandataria in ogni caso dovrà possedere i suddetti requisiti in misura maggioritaria.
In caso di RTI o consorzio ordinario di tipo verticale, detti requisiti dovranno essere posseduti nella stessa quota percentuale di partecipazione al raggruppamento.
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13.6. Le referenze bancarie di cui al precedente paragrafo 13.1.4.) devono essere presentate da ciascuna impresa che compone il costituendo raggruppamento, consorzio ordinario.
13.7. Il requisito di certificazione di cui al precedente paragrafo 13.1.6), nell’ipotesi di consorzio ordinario già costituiti o da costituirsi, deve essere posseduto da tutti gli operatori economici del consorzio che eseguono il servizio. Nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c), la certificazione dovrà essere posseduta direttamente dal consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori. In caso di R.T.I. la suddetta certificazione categoria EA 30 deve essere posseduta dall’impresa mandataria, mentre le imprese mandanti dovranno possedere la certificazione del sistema di qualità della serie UNI EN ISO 9001:2008 per la categoria di attività con cui partecipano al raggruppamento.
13.8. Nel caso di raggruppamento verticale ogni concorrente deve avere i requisiti per la parte della prestazione che intende eseguire.
13.9. Fatto salvo quanto previsto al paragrafo 13.4.2, nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b), del Codice (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane), i requisiti di cui al precedente paragrafo 13.1, ai sensi dell’art. 35 del Codice, dovranno essere posseduti direttamente dal consorzio.
13.10. Fatto salvo quanto previsto al paragrafo 13.4.2, nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. c) (consorzi stabili), i requisiti di cui al precedente paragrafo
13.1 devono essere posseduti direttamente dal consorzio ovvero dai singoli consorziati esecutori, secondo le disposizioni dell’art. 277 del Regolamento.
Art. 14 - MODALITÀ DI VERIFICA DEI REQUISITI DI CARATTERE GENERALE, TECNICO-ORGANIZZATIVO ED ECONOMICO FINANZIARIO NECESSARI AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE
14.1 La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico finanziario di partecipazione avviene ai sensi dell’art. 6bis del d.lgs. n. 163/2006, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dalla competente Autorità, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6bis.
14.2 L’Istituto, ai fini della verifica dei requisiti di cui al comma 1, acquisisce dal sistema AVCPASS la seguente documentazione:
A) documentazione a comprova dei requisiti generali:
- visura Registro delle Imprese;
- certificato del casellario giudiziale;
- anagrafe delle sanzioni amministrative;
- D.U.R.C.;
- certificato di regolarità fiscale;
- comunicazione antimafia.
B) documentazione a comprova dei requisiti di carattere tecnico-organizzativo ed economico-finanziario:
- bilanci delle società di capitali ove disponibili;
- certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000, per le attività oggetto della gara;
- fatturato globale e ammortamenti degli operatori economici;
- dati relativi alla consistenza e al costo del personale dipendente;
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- certificati attestanti l’avvenuta esecuzione di servizi e forniture prestati a favore delle amministrazioni o enti pubblici:
- ricevute di pagamento del contributo obbligatorio alla competente Autorità.
14.3 Tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale AVCP (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
14.4 Gli operatori economici che intendano partecipare alla presente procedura provvedono all’inserimento a sistema della documentazione la cui produzione è a proprio carico ai sensi dell’art. 6bis del d.lgs. n. 163/2006 ovvero non sia fornita dagli Enti certificanti.
14.5 Resta inteso che l’operatore economico può utilizzare la documentazione inserita entro il periodo di validità del documento, così come dichiarato dall’operatore medesimo.
14.6 Il “PASS-OE” rilasciato all’operatore economico all’atto della registrazione deve essere inserito nella busta contenente la documentazione amministrativa.
14.7 Per quanto concerne la documentazione non espressamente ricompresa negli elenchi sopra riportati e resa disponibile nell’ambito del sistema AVCPASS, l’Istituto provvede all’acquisizione della documentazione a comprova secondo le modalità previste dall’art. 40, comma 1 del d.P.R. n. 445/2000.
Art. 15 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE E CRITERI DI AMMISSIBILITÀ
DELLE OFFERTE
15.1. Il plico contenente l’offerta e la documentazione, a pena di esclusione, deve essere sigillato e deve pervenire entro le ore 12,00 del giorno 15/9/2014, presso l’INPS - Direzione Centrale Approvvigionamenti e Provveditorato – Gestione Pubblica, Torre H piano 3° stanza H 307 - Xxxxx Xxxx Xxxxxxxx x. 00 Xxxx, con qualunque mezzo.
Si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come striscia incollata o ceralacca o piombo, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste.
15.2. Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione farà fede unicamente il timbro della Segreteria della Direzione Centrale Approvvigionamenti e Provveditorato – Gestione Pubblica con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo (l’orario sarà riportato qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione).
In caso di consegna a mano l’orario di ricezione dei plichi è dalle ore 09.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì. Dell’avvenuta consegna a mano verrà rilasciata contestuale ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricezione del plico.
L’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Istituto ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la
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data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti, saranno considerati come non consegnati e potranno essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta.
15.3. Il plico dovrà riportare all’esterno le seguenti indicazioni:
⮚ ragione sociale ‐ indirizzo del mittente – indirizzo di posta elettronica certificata - numero di telefono – numero di fax. Nel caso di Raggruppamenti, Consorzi sul plico vanno riportate le informazioni di tutti i singoli partecipanti, già costituiti o da costituirsi.
⮚ la scritta: “Procedura di gara per l’affidamento del servizio di pulizia spazi comuni, camere e rifacimento letti, lavanderia e guardaroba, presso il Convitto INPS – Gestione ex Inpdap –“ Principe di Piemonte” di Anagni” – CIG 583254720C“.
Per le Imprese che partecipano in R.T.I. (Raggruppamenti Temporanei d’Imprese), costituiti o costituendi, ovvero per i Consorzi il timbro e la firma sui lembi di chiusura del plico dovranno essere:
a) dell’Impresa identificata come mandataria in caso di R.T.I. costituiti o costituendi;
b) del Consorzio in caso di Consorzio.
15.4. Il plico deve contenere al suo interno tre buste chiuse e sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente:
1) “Busta A - Documentazione amministrativa”;
2) “Busta B - Offerta tecnico - organizzativa”;
3) “Busta C - Offerta economica”.
15.5. La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnico - organizzativa, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione.
15.6. Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Art. 16 - CONTENUTO DELLA BUSTA “A – DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA”
Nella busta “A – Documentazione amministrativa” devono essere contenuti i seguenti documenti:
- DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA E DICHIARAZIONI
Il concorrente dovrà produrre, utilizzando il Modello 1/1 bis allegato al presente disciplinare:
16.1. domanda di partecipazione alla gara sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente, recante l’elenco di tutti gli atti e le dichiarazioni allegate alla stessa, con allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, a pena di esclusione, copia conforme all’originale della relativa procura.
15.1.1 Si precisa che nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio.
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16.2. Dichiarazione sostitutiva di certificazioni resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del
d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, attestante, a pena di esclusione:
1. il nominativo del legale rappresentante e l’idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione degli atti di gara. In caso di sottoscrizione di soggetti diversi dal legale rappresentante, idonea procura;
2. l’iscrizione all’apposito Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio 1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274, ovvero, se non residente in Italia, ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza, precisando gli estremi dell’iscrizione (numero e data), della classificazione e la forma giuridica;
3. i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti i direttori tecnici, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi;
4. qualora non sia presente all’interno della Ditta la figura del “Direttore tecnico”, né altra ad esso equiparabile ai sensi di legge, tale circostanza andrà attestata in apposita dichiarazione resa dal legale rappresentante del soggetto concorrente o da un suo procuratore (con allegazione della procura);
5. attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando.
16.3 Dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione, attesta, indicandole specificatamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m-bis), m-ter) e m- quater), del Codice e precisamente:
a. di non trovarsi nello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo o di altra procedura concorsuale o altra situazione equivalente secondo la legislazione del Paese di stabilimento e l’insussistenza di procedimenti in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni (art. 38, comma 1 lettera a del Codice);
(oppure, in caso di concordato preventivo con continuità aziendale)
di avere depositato il ricorso per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, e di essere stato autorizzato alla partecipazione a procedure per l’affidamento di contratti pubblici dal Tribunale di … [inserire riferimenti autorizzazione, n., data, ecc., …]: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i documenti indicati ai successivi punti a.1 fino al punto a.4:
(oppure)
di trovarsi in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, di cui all’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, giusto decreto del
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Tribunale di ……..………… del ……….………: per tale motivo, dichiara di non partecipare alla presente gara quale impresa mandataria di un raggruppamento di imprese; alla suddetta dichiarazione, a pena di esclusione, devono essere, altresì, allegati i documenti indicati ai successivi punti a.1 fino al punto a.4:
a.1 relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all’art. 67, lett. d), del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano di risanamento e la ragionevole capacità di adempimento del contratto;
a.2 dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente indica l’operatore economico che, in qualità di impresa ausiliaria, metterà a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto e potrà subentrare in caso di fallimento nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero nel caso in cui non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
a.3 dichiarazione sostitutiva con la quale il legale rappresentante di altro operatore economico, in qualità di ausiliaria:
a.3.1 attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso di tutte le risorse e i requisiti di capacità finanziaria, tecnica, economica nonché di certificazione richiesti per l’affidamento dell’appalto;
a.3.2 si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie all’esecuzione del contratto ed a subentrare all’impresa ausiliata nel caso in cui questa fallisca nel corso della gara oppure dopo la stipulazione del contratto, ovvero non sia più in grado per qualsiasi ragione di dare regolare esecuzione all’appalto;
a.3.3 attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice;
a.4 originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione tutte le risorse necessarie all’esecuzione del contratto per tutta la durata dell’appalto e a subentrare allo stesso in caso di fallimento oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo;
b. che non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione o di una delle cause ostative di cui rispettivamente all’art. 6 e all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre, n. 159 del 2011 (art. 38, comma 1, lett. b), del Codice), che nei propri confronti non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
c. che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del Codice di procedura penale (art. 38, comma 1, lett. c), del Codice);
(o in alternativa, se presenti condanne)
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tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale emessi nei propri confronti, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna xxxxxxxx;
d. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della l. 19 marzo 1990, n. 55 e ss. mm. ii. o, altrimenti, che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa (art. 38, comma 1, lett. d), del Codice);
e. di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio dei contratti pubblici dell’AVCP (art. 38, comma 1, lett. e), del Codice);
f. di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione di prestazioni affidate da questa stazione appaltante e di non aver commesso errore grave nell’esercizio della sua attività professionale (art. 38, comma 1, lett. f), del Codice);
g. di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del Codice, violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. g), del Codice);
h. che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento di subappalti (art. 38, comma 1, lett. h), del Codice);
i. di non aver commesso, ai sensi dell’art. 38, comma 2, violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito (art. 38, comma 1, lett. i), del Codice);
l. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della l. 12 marzo 1999, n. 68 (art. 38, comma 1, lett. l), del Codice);
m. che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del x.xx. 9 aprile 2008, n. 81 (art. 38, comma 1, lett. m), del Codice), e di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 (ovvero di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto);
m-bis) che nel casellario informatico delle imprese, istituito presso l’Osservatorio dell’AVCP, non risulta nessuna iscrizione per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA (art. 38, comma 1, lett. m-bis), del Codice);
m-ter) di non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 38, comma 1, lettera m- ter), del Codice;
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m-quater) ai sensi e per gli effetti di cui al comma 1, lettera m-quater), e comma 2, dell’art. 38 del Codice;
n. di non essere incorso nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del bando, nella circostanza di cui alla lettera m-ter), comma 1, dell’art. 38 del Codice dei contratti; ovvero che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo
7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, ha denunciato i medesimi fatti alla autorità giudiziaria; ovvero ancora che, essendo stato vittima dei suddetti reati non ne ha fatto denuncia alla autorità giudiziaria, ricorrendo le cause di esclusione del reato previste dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;
(oppure)
(oppure)
o. di non essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altri operatori economici e di aver formulato l’offerta autonomamente;
o.1 di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta;
o.2 di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di altri operatori economici che si trovano, nei suoi confronti, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile e di aver formulato autonomamente l’offerta.
Nelle ipotesi di cui alle lettere o, o.1 e o.2, la stazione appaltante esclude i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. La verifica e l'eventuale esclusione sono disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica (art. 38, comma 1 lettera m-quater e comma 2).
p. dichiarazione di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 – della Legge 18/10/2001 n. 383, sostituito dall’art.
1 della Legge 22/11/2002 n. 266, oppure di essersene avvalso ma che il periodo di emersione si è concluso.
Si precisa che:
1. a pena di esclusione, le attestazioni di cui al presente paragrafo 15.3, nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, devono essere rese da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
2. a pena di esclusione, le attestazioni di cui al presente paragrafo 15.3, nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, devono essere rese anche dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
3. a pena di esclusione, le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) ed m- ter, devono essere rese personalmente da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera b), del Codice (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci). Nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle
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società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci;
4. a pena di esclusione, l’attestazione del requisito di cui all’art. 38, comma 1, lett. c), deve essere resa personalmente anche da ciascuno dei soggetti indicati nell’art. 38, comma 1, lettera c) del Codice cessati nella carica nell’anno precedente la data di pubblicazione del bando di gara (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: socio e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società: amministratori muniti di poteri di rappresentanza, e direttore tecnico, socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci); nel caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalle società in accomandita semplice, nelle quali siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del cinquanta per cento della partecipazione azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le suddette attestazioni devono essere rese anche dagli amministratori e da direttori tecnici che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’ultimo anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara. Qualora i suddetti soggetti non siano in condizione di rendere la richiesta attestazione, questa può essere resa dal legale rappresentante, mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si dichiari il possesso dei requisiti richiesti, indicando nominativamente i soggetti per i quali si rilascia la dichiarazione.
5. Le attestazioni di cui all’art. 38, comma 1, lett. b), c) ed m-ter), devono essere rese anche dai titolari di poteri institori ex art. 2203 del c.c. e dai procuratori speciali delle società muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi , ricavabili dalla procura;
16.4 dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione:
a. indica l’iscrizione all’apposito Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della l. 25 gennaio 1994, n. 82 e del d.m. 7 luglio 1997, n. 274, ovvero, se non residente in Italia, ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale di appartenenza, precisando gli estremi dell’iscrizione (numero e data), della classificazione e la forma giuridica;
b. indica i dati identificativi (nome, cognome, luogo e data di nascita, qualifica) del titolare dell’impresa individuale, ovvero di tutti i soci in nome collettivo, ovvero di tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice, nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, di tutti i direttori tecnici, gli institori e i procuratori speciali muniti di potere di rappresentanza e titolari di poteri gestori e continuativi;
c. attesta che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti cessati dalle cariche societarie indicate nell’art. 38, comma 1, lett. c), del Codice, ovvero indica l’elenco degli eventuali soggetti cessati dalle cariche societarie suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando;
16.5 attestazione di avere eseguito nell’ultimo triennio (2011-2013) servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto, compilando l’apposita tabella inserita nel modello 1/1bis;
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16.6 attestazione circa il possesso delle certificazione di qualità ISO 9001:2008 categoria EA 30 di cui all’art 13.1 – 6) e della certificazione delle misure di gestione ambientale di cui all’art 13.1 – 7);
16.7 attestazione del fatturato globale e specifico d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi finanziari (2011-2013) compilando le apposite tabelle inserite nel modello 1/1bis;
16.8 le referenze bancarie di cui al paragrafo 13.1 d) del presente disciplinare di gara, in originale o in copia autentica, ai sensi dell’art. 18, del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
16.9. in caso dell’avvalimento, a pena di esclusione, il concorrente dovrà allegare alla domanda:
a. dichiarazione sostitutiva con cui il concorrente indica specificatamente i requisiti di partecipazione di carattere economico-finanziario, tecnico- organizzativo per i quali intende ricorrere all’avvalimento ed indica l’impresa ausiliaria;
b. dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ausiliaria, con la quale: 1) attesta il possesso, in capo all’impresa ausiliaria, dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice, l’inesistenza di una delle cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, e il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
2) si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3) attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del Codice;
c. originale o copia autentica del contratto, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto, oppure, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo; dal contratto e dalla suddetta dichiarazione discendono, ai sensi dell’art. 49, comma 5, del Codice, nei confronti del soggetto ausiliario, i medesimi obblighi in materia di normativa antimafia previsti per il concorrente;
16.10. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente, a pena di esclusione:
1. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
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16.11. accetta, senza condizione o riserva alcuna tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara di cui alle premesse del presente disciplinare di gara;
16.12. a pena di esclusione, documento attestante la cauzione provvisoria di cui all’art. 11, con allegata la dichiarazione, di cui all’art. 75, comma 8, del Codice, concernente l’impegno a rilasciare la cauzione definitiva;
16.13. a pena di esclusione, dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta il possesso del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 o equivalente ovvero copia conforme della suddetta certificazione;
16.14. a pena di esclusione, dichiarazione sostitutiva con la quale il concorrente attesta di aver preso visione dei luoghi ovvero certificato rilasciato dalla stazione appaltante attestante la presa visione dello stato dei luoghi in cui deve essere eseguita la prestazione (Allegato A – Attestato di sopralluogo);
16.15. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’AVCP (ora ANAC) di € 140,00 (euro centoquaranta/00) di cui all’art. 12 del presente disciplinare di gara. La mancata comprova di detto pagamento sarà causa di esclusione;
16.16. dichiarazione sostitutiva resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e xx.xx. ii. oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il concorrente:
a. indica il domicilio fiscale, il codice fiscale, la partita IVA, l’indirizzo di PEC o il numero di fax il cui utilizzo autorizza, ai sensi dell’art. 79, comma 5, del Codice, per tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura di gara;
b. indica le posizioni INPS e INAIL e l’agenzia delle entrate competente per territorio;
c. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara;
(oppure )
non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnico - organizzativa e delle giustificazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. La stazione appaltante si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati;
d) indica le prestazioni che intende affidare in subappalto;
e) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:
16.17 a pena di esclusione, atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione delle imprese consorziate;
16.18 dichiarazione in cui si indica il/i consorziato/i per i quale/i il consorzio concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio;
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nel caso di raggruppamento temporaneo già costituito:
16.19 a pena di esclusione, mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, con indicazione del soggetto designato quale mandatario;
nel caso di consorzio ordinario già costituito:
16.20. a pena di esclusione, atto costitutivo e statuto del consorzio in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capogruppo;
16.21. dichiarazione in cui si indica a pena di esclusione, ai sensi dell’art. 37, comma 4, del Codice, le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati;
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito:
16.22. a pena di esclusione, dichiarazione resa da ciascun concorrente attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi;
c. le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati ai sensi dell’art. 37, comma 4, del Codice;
16.23. il concorrente può inserire all’interno della busta “A”, in separata busta chiusa e sigillata, la documentazione a comprova dei requisiti di cui all’art. 13, fermo restando che la commissione di gara procederà ad effettuare le verifiche previste dall’art. 48 del Codice solo nel caso di estrazione del nominativo del concorrente in sede di sorteggio pubblico o nel caso in cui si classifichi primo o secondo nella graduatoria di merito. La mancata produzione anticipata della documentazione a comprova dei requisiti non costituisce causa di esclusione dalla gara.
A.3) Ulteriori dichiarazioni:
▪ di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi ad ex dipendenti dell’Istituto - cessati da meno di tre anni- che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali con l’impresa per conto dell’Istituto stesso;
▪ di essere a perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni del capitolato, di tutte le condizioni locali, nonché delle circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell’offerta presentata;
▪ di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro, valutando i costi dei rischi specifici della propria attività;
▪ di non partecipare alla gara in violazione dei divieti di cui agli artt. 36, comma 5 ovvero 37, comma 7, del Codice dei contratti;
▪ di accettare che tutte le comunicazioni dalla stazione appaltante – ove la trasmissione via PEC non sia possibile - avvengano anche a mezzo fax, indicando all’uopo il numero fax, anche ai fini dell’art. 79 del Codice dei contratti;
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▪ di aver preso atto che per il presente appalto vi sono rischi da interferenze come evidenziati nei DUVRI e di averne tenuto conto nel formulare l’offerta;
▪ che l’impresa informerà l’Istituto su eventuali rischi specifici della propria attività che potrebbero interferire con la normale attività lavorativa della struttura che potrebbero risultare dannosi per la sicurezza del personale dell’Istituto o dei soggetti destinatari dei servizi appaltati, indicando apposito referente;
▪ di essere in possesso dei requisiti di capacità economico‐finanziaria e tecnico‐professionale richiesti nel presente disciplinare, come dettagliati nell’allegato Modello 1/1 bis;
▪ in caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese o consorzio ordinario, tutte le dichiarazioni di cui sopra (sostitutive di certificazione, di atto di notorietà e di impegno) vanno rese dai rappresentanti legali e dagli altri soggetti obbligati, di ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, dai rappresentanti legali di tutte le imprese consorziate che partecipano alla gara. In caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e
c) del Codice dei Contratti, dette dichiarazioni vanno rese anche dal rappresentante legale delle imprese consorziate indicate come esecutrici dell’appalto;
16.24. ai sensi dell’art. 38, comma 2-bis. del D. lgs. 163/2006 la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del suddetto articolo, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita e non superiore ad € 12.000,00, il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
ART. 17 - CONTENUTO DELLA BUSTA “B - OFFERTA TECNICO-
ORGANIZZATIVA”
17.1. La busta “B – Offerta tecnico-organizzativa” deve contenere, a pena di esclusione, una relazione tecnica completa e dettagliata, in originale, dei servizi e dei prodotti offerti che dovranno essere conformi ai requisiti minimi indicati nel progetto e nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale. Essa in particolare dovrà contenere una proposta tecnico-organizzativa con riferimento ai criteri e sub- criteri di cui all’ art. 19 del presente disciplinare. Nello specifico dovrà essere formulata nel rispetto dei criteri di seguito indicati:
• indice riassuntivo;
• numerazione delle pagine in ordine progressivo;
• sviluppo degli argomenti conciso chiaro e coerente;
• non dovranno essere superate le 20 pagine totali;
• le pagine non potranno essere compilate sul retro;
• carta formato A4 e carattere Verdana 11.
Il concorrente dovrà avvalersi dell’Allegato B – Scheda offerta tecnico - organizzativa.
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17.2. L’offerta tecnica deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
17.3. Nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 16.1.1 e 16.1.2.
Art. 18 - CONTENUTO DELLA BUSTA “C - OFFERTA ECONOMICA”
18.1. Nella busta “C – Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, l’offerta economica, predisposta secondo l’Allegato C - Scheda offerta economica- al presente disciplinare di gara, contenente l’indicazione dei seguenti elementi:
a) il prezzo complessivo triennale per il servizio lavanderia, guardaroba, pulizia e rifacimento letti, Iva ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;
b) il ribasso globale percentuale, da applicare all’importo complessivo posto a base di gara, IVA ed oneri di sicurezza per rischi di natura interferenziale esclusi;
c) i costi relativi alla sicurezza di cui all’art. 87, comma 4, del Codice, sono indicati nell’Allegato C - Scheda offerta economica-;
d) la composizione del prezzo con riferimento al numero degli addetti impiegati, alle ore di lavoro, ai costi per macchinari, attrezzature e prodotti (art. 286, comma 3, primo periodo, del Regolamento).
18.2. L’offerta economica, a pena di esclusione, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 16.1.1.
18.3. Il Capitolato d’appalto all’art. 5 “Caratteristiche dei locali e delle aree”, l’allegato allo stesso “Condizioni tecniche per l’esecuzione del servizio di pulizia da svolgere presso il Convitto ex Inpdap “Principe di Piemonte” di Anagni” e le relative schede riportano i dati tecnici utili per la determinazione dell’offerta. E’, inoltre, allegata una scheda contenente l’elenco del personale adibito ai servizi di pulizia e lavanderia presso il Convitto.
18.4. All’interno della busta “C – Offerta Economica”, il concorrente può inserire, in separata busta chiusa e sigillata, le giustificazioni di cui all’art. 87, comma 2, del Codice. La busta dovrà riportare esternamente le indicazioni del concorrente ovvero la denominazione o ragione sociale dell’impresa e la seguente dicitura: “ Procedura di gara per l’affidamento del servizio di pulizia spazi comuni, camere e rifacimento letti, lavanderia e guardaroba, presso il Convitto INPS – Gestione ex Inpdap – Principe di Piemonte di Anagni – Giustificazioni”.
Art. 19 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
19.1. Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà, ai sensi dell’art. 83 d.lgs 163/2006, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una commissione giudicatrice (di seguito Commissione), nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 84 del Codice, sulla base degli elementi e sub-elementi di valutazione e relativi sub-pesi indicati nel presente disciplinare di gara, mediante l’applicazione del metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato P al Regolamento e secondo la formula di valutazione
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Elementi di valutazione | Punteggio massimo |
Offerta tecnico organizzativa | 60 |
Offerta economica | 40 |
Totale | 100 |
dell’elemento prezzo di cui all’art. 286 dello stesso Regolamento. La determinazione dei coefficienti, variabili tra zero ed uno necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore, sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate nel presente disciplinare ed in base agli elementi di valutazione e relativi pesi di seguito indicati.
Formula generale per l’applicazione del metodo aggregativo-compensatore Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i;
Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………........
Pn = peso criterio di valutazione n.
19.2 Operazioni di gara
00.0.0.Xx prima seduta pubblica avrà luogo presso l’INPS - Direzione Centrale Approvvigionamenti e Provveditorato – Gestione Pubblica, Torre H piano 3° stanza H 307 - Viale Xxxx Xxxxxxxx n. 42 in data e ora che verranno resi noti tramite pubblicazione sul sito ufficiale dell’Inps – Sezione Aste gare e fornitori. Potranno partecipare i legali rappresentanti delle imprese interessate oppure persone munite di specifica delega, loro conferita da suddetti legali rappresentanti. Le operazioni di gara potranno essere aggiornate ad altra ora o ai giorni successivi.
19.2.2. Le successive sedute pubbliche avranno luogo presso la medesima sede all’orario e giorno che sarà comunicato tramite pubblicazione sul sito ufficiale dell’Inps – Sezione Aste gare e fornitori.
19.2.3. La Commissione procederà alla verifica della tempestività dell’arrivo dei plichi inviati dai concorrenti, della loro integrità e, una volta aperti, al controllo della completezza e della correttezza formale della documentazione amministrativa, come chiarito nei paragrafi successivi.
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19.2.4. La Commissione procederà, poi, ai sensi dell’art. 48 del Codice, ad effettuare, la verifica del possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico-organizzativa in capo ai concorrenti sorteggiati.
19.2.5. La Commissione, in seduta pubblica, procederà quindi all’apertura della busta concernente l’offerta tecnico - organizzativa ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In seduta riservata, la Commissione procederà all’esame dei contenuti dei documenti presentati con l’attribuzione dei punteggi relativi all’offerta tecnica.
19.2.6. Successivamente, in seduta pubblica, la Commissione comunicherà i punteggi attribuiti alle offerte tecniche e procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti.
19.2.7.Qualora la Commissione accerti, sulla base di univoci elementi, che vi sono offerte che non sono state formulate autonomamente, ovvero sono imputabili ad un unico centro decisionale, procede ad escludere i concorrenti per i quali è accertata tale condizione.
19.2.8. All’esito della valutazione delle offerte economiche, la Commissione procederà, in seduta riservata, all’attribuzione dei punteggi complessivi e alla formazione della graduatoria provvisoria di gara.
19.2.9. La Commissione procederà, successivamente, alla verifica di congruità delle offerte che superino la soglia di cui all’art. 86, comma 2, del Codice, fatta salva la possibilità di verificare ogni altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
19.2.10. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione differenti, sarà posto prima in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica.
19.2.11. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnico - organizzativa, si procederà mediante sorteggio.
19.2.12. All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione redige la graduatoria definitiva e aggiudica l’appalto al concorrente che ha presentato la migliore offerta.
19.3.Verifica della documentazione amministrativa – contenuto della busta A;
19.3.1. La Commissione, sulla base della documentazione contenuta nella busta “A - Documentazione amministrativa”, procede:
a) a verificare la correttezza formale e la completezza della documentazione ed in caso negativo ad escludere dalla gara i concorrenti cui esse si riferiscono;
b) a verificare che i consorziati per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice (consorzi cooperative e artigiani e consorzi stabili) concorrono, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra
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forma ed in caso positivo ad escludere dalla gara il consorzio ed il consorziato;
c) a verificare che nessuno dei concorrenti partecipi in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, ovvero anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento, aggregazione o consorzio ordinario di concorrenti e in caso positivo ad escluderli dalla gara;
d) a sorteggiare, ai sensi dell’art. 48, comma 1, del Codice, almeno il 10% dei concorrenti da sottoporre a verifica del possesso dei requisiti speciali di cui all’art. 13 e all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti;
e) a comunicare, in caso di esclusioni, quanto avvenuto alla stazione appaltante per l’escussione della cauzione provvisoria ed alla segnalazione, ai sensi dell’art. 48 del Codice e dell’art. 8, comma 1, del Regolamento, del fatto all’AVCP ai fini dell’inserimento dei dati nel casellario informatico delle imprese, nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni non veritiere.
19.3.2. I requisiti speciali di partecipazione di cui all’art. 13, salvo quanto previsto dall’art. 41, comma 3, del Codice, potranno essere comprovati attraverso la seguente documentazione:
1) quanto al requisito di cui al precedente paragrafo 13.1.1), mediante copia conforme all’originale del certificato di iscrizione al Registro o Albo;
2) quanto al requisito relativo ai fatturati globale e specifico di cui ai precedenti paragrafi 13.1.2) e 13.1.3), mediante copia conforme dei bilanci relativi al periodo considerato, corredati della nota integrativa ovvero copia conforme delle dichiarazioni IVA relative al periodo considerato;
3) quanto al requisito relativo ai servizi analoghi di cui al precedente paragrafo 13.1.3), attestazione delle prestazioni con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi:
a. se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati in originale o in copia conforme e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi;
b. se trattasi di servizi prestati a privati, la prestazione effettivamente svolta è attestata dal committente mediante certificazione da presentarsi in originale o mediante copia autentica dei contratti e delle relative fatture emesse;
4) quanto ai requisiti di cui ai precedenti paragrafi 13.1.6) e 13.1.7) mediante certificazione in originale ovvero mediante copia conforme del certificato medesimo ovvero di documentazione comprovante l’adozione di misure equivalenti.
19.4) Valutazione offerta tecnico - organizzativa Contenuto della busta B
19.4.1 La Commissione, sulla base della documentazione contenuta nella busta “B – Offerta tecnico-organizzativa”, procederà all'attribuzione dei punteggi con assegnazione discrezionale di un coefficiente compreso tra 0 e 1, espresso in valori centesimali, a ciascun elemento dell'offerta (progetto tecnico).
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19.4.2 La valutazione delle offerte in relazione agli elementi e sub-elementi tecnici di natura qualitativa sarà effettuata mediante l’attribuzione, secondo il metodo di cui all’allegato P al Regolamento (punto II), a), 4) di un punteggio discrezionale da parte di ciascuno dei componenti della Commissione;
19.4.3 I coefficienti, variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun elemento o sub- elemento avente natura qualitativa sono determinati:
a) mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente sulla base dei criteri motivazionali specificati nel presente disciplinare da parte di ogni commissario;
b) determinando la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti su ciascun elemento o sub-elemento;
c) attribuendo il coefficiente uno al valore medio massimo e proporzionando linearmente a tale media massima gli altri valori medi.
I pesi ponderali attribuiti a ciascun elemento verranno quindi moltiplicati per i coefficienti attribuiti. La sommatoria di tali prodotti darà il punteggio attribuito.
Scheda offerta tecnico - organizzativa (All.B)
Il progetto, comprensivo di elementi e sub elementi di seguito riportati, non può complessivamente superare le 20 pagine (incluse di qualsiasi tipo di documento, foto, rappresentazione grafica, ecc., comunque denominati), sempre nell’ambito del modello di offerta tecnico – organizzativa.
Per avere un punto di riferimento del tipo di impaginazione, caratteri e successione degli elementi in rapporto ai quali presentare l’offerta, l’Istituto fornisce, con pubblicazione sul proprio profilo internet, lo schema d’offerta.
Elementi, sub-elementi, pesi e criteri per la valutazione delle caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche, della relazione di offerta - totale punti 60.
I punti saranno distribuiti secondo le seguenti sottocategorie ed i relativi fattori ponderali.
A) SISTEMA ORGANIZZATIVO DI FORNITURA DEL SERVIZIO - 25 PUNTI A 1) Procedure di gestione del servizio, sostituzione del personale,
tempestività negli adempimenti - 15 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Tempi di presenza del personale, modalità di gestione frequenze e tempi di lavoro, verifica presenza, timbrature, ecc., sostituzioni in relazione ad assenze programmate ed impreviste, turnover e gestione inserimento lavorativo.
A 2) Gestione delle emergenze e tempistica di interventi – 10 punti
Descrizione ed esemplificazioni
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Descrizione della tempistica e delle modalità di ricezione della chiamata e di intervento, in rapporto a misure quali la reperibilità. Reportistica sul servizio effettuato distinto per tipologie di aree.
B) METODOLOGIE TECNICO OPERATIVE - 22 PUNTI
B 1) Registrazioni e verbalizzazioni interventi e reportistica - 8 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Proposte di registrazione. Modalità di trascrizione delle note di intervento, verbalizzazione delle diverse attività, registro dell’esecuzione, modulistica e registri. Livello di assistenza al Direttore dell’esecuzione nella compilazione di note di intervento, moduli, verbali e registri. Livello di gestione proposto (e-mail, fax, software, ecc.). Ove vi siano connessioni con l’elemento D 4), distinguere i contenuti e farvi riferimento.
B 2) Metodologia per raccolta rifiuti e conferimento - 5 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Descrizione metodologie o procedure volte a limitare produzione di rifiuti e reimpiego, in relazione ai servizi oggetto dell’appalto. Verranno considerate anche le procedure volte a diminuire imballaggi e confezioni di prodotti, e quelle per differenziare i rifiuti. Viene considerato il supporto documentale e procedimentale nella compilazione della modulistica e registri, anche in relazione ad eventuali rifiuti speciali. Tempi, modi e procedimenti, con indicazione delle modalità di verifica da parte dell’ Istituto.
B 3) Verifica di qualità dei servizi erogati - 9 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Programmazione e rendicontazione (anche in base alle frequenze delle attività periodiche), tale da consentire all’Istituto semplice, efficace ed efficiente controllo delle prestazioni.
C) SICUREZZA E TIPO DI MACCHINE - 6 PUNTI
C 1) Soluzioni e procedure per la gestione degli aspetti inerenti la sicurezza e la salute delle persone sui luoghi di lavoro - 3 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Si intendono quelle ulteriori rispetto a quelle minime di legge o contratto o DUVRI.
C 2) Tipologia di macchinari utilizzati - Utilizzo di macchinari impiegati con certificato risparmio energetico - 3 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Elencazione di macchinari ed attrezzature rese disponibili per l’esecuzione, con indicazione di vetustà, condizioni, mantenimento in Convitto, ecc.. Metodologia e casistica nei diversi tipi di spazi della struttura. Elenco, descrizione e schede tecniche di sicurezza delle attrezzature, macchinari utilizzati per l’esecuzione del servizio specificando se trattasi di macchinari secondo normativa CEE, elenco e
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schede tecniche di sicurezza dei materiali di consumo e loro composizione e conformità alle vigenti leggi. Elencazione che descriva dettagliatamente i macchinari e la loro destinazione e possibile collocazione.
D) MIGLIORIE E SERVIZI AGGIUNTIVI - 7 PUNTI
D 1) Disponibilità ad eseguire ulteriori prestazioni rispetto a quanto previsto nel capitolato. - 2 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Tempi, modi e procedimenti, con indicazione delle modalità di verifica da parte dell’Istituto.
D 2) Descrizione dotazione tipo di ciascun lavoratore addetto alle pulizie in rapporto alle diverse attività - 2 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Indicazione delle attrezzature ulteriori rispetto a quelle precisate negli atti di gara, indicazione di tipo e qualità, e dotazione tipo di ciascun operatore. Metodologia di impiego e relativi benefici.
D 3) Prodotti di pulizia - 2 punti
Descrizione ed esemplificazioni
Indicazione dei prodotti utilizzati e relativa tipologia, con specificazione di quelli con “marchio ecologico” (Ecolabel, Nordic Swan, Blue Xxxxx, ecc.), e descrizione del tipo di impiego (in rapporto alle prestazioni da eseguire) e quantità impiegate nell’appalto.
D 4) Pagine internet dedicate - 1 punto
Descrizione ed esemplificazioni
Ci si riferisce a siti Internet o loro sezioni che consentano accesso, tramite password, da parte del Direttore dell’esecuzione e personale Inps autorizzato per la verifica di dati concernenti personale (e pagamento), curricula, orari, prodotti, tempistica di aggiornamento, ecc. (ferme le indicazioni minime previste dal capitolato). Saranno considerati aspetti connessi ai contenuti, funzionamento e accesso, anche in rapporto all’indicazione dei materiali e i macchinari, con relative schede tecniche, presenti nel Convitto con le modalità e frequenze di approvvigionamento, calendario degli interventi periodici con la specifica dei giorni e degli orari nei quali saranno svolti, controlli e le verifiche effettuate dall’operatore economico e dall’Istituto, possibilità di visualizzare, stampare, esportare i dati in formato aperto secondo gli standard più diffusi (excel e pdf), rilascio statistiche e loro memorizzazione. Piano organizzativo riportante il numero di persone impiegate con relativa qualifica, mansione ed esperienza, loro monte ore.
19.5. Valutazione dell’offerta economica – contenuto della busta C
19.5.1.Nella medesima seduta pubblica in cui saranno comunicati i punteggi relativi all’offerta tecnico - organizzativa, la Commissione procede all’apertura delle buste “C-Offerta economica”, dando lettura dei prezzi e dei ribassi offerti.
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19.5.2. La Commissione provvede poi, in seduta riservata, ad attribuire i punteggi relativi all’offerta economica in base alla formula di seguito indicata nella tabella 8
Tabella 8 - Formula “lineare” per l’attribuzione del punteggio relativo al prezzo
Ci | = | (Pb - Pi )/(Pb – Pm ) |
dove: | ||
Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente i-esimo |
Pb | = | prezzo a base di gara |
Pi | = | prezzo offerto dal concorrente i-esimo |
Pm | = | prezzo minimo offerto dai concorrenti |
19.6. Verifica di anomalia delle offerte
19.6.1.Qualora il punteggio relativo al prezzo e la somma dei punteggi relativi agli altri elementi di valutazione delle offerte siano entrambi pari o superiori ai limiti indicati dall’art. 86, comma 2, del Codice, il soggetto che presiede la gara chiude la seduta pubblica e ne dà comunicazione al RUP, che procede alla verifica delle giustificazioni presentate dai concorrenti ai sensi dell’art. 87, comma 1, del Codice, avvalendosi degli uffici o organismi tecnici della stazione appaltante ovvero della commissione di gara. Le giustificazioni dovranno riguardare quanto previsto dall’art. 87, commi 2, 3, 4 e 5, del Codice.
19.6.2. La verifica delle offerte anormalmente basse avviene attraverso la seguente procedura:
iniziando dalla prima migliore offerta, e, qualora questa sia esclusa all’esito del procedimento di verifica, procedendo nella stessa maniera progressivamente nei confronti delle successive migliori offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala in quanto adeguatamente giustificata.
19.6.3. Richiedendo per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; nella richiesta la stazione appaltante può indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anormalmente basse ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili.
19.6.4. All’offerente è assegnato un termine perentorio di gg. 15 (quindici) dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni.
19.6.5. La stazione appaltante, se del caso mediante una commissione tecnica, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite, e ove non le ritenga sufficienti ad escludere l’incongruità dell’offerta, chiede per iscritto ulteriori precisazioni.
19.6.6. All’offerente è assegnato un termine perentorio di gg. 5 (cinque) dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle precisazioni.
19.6.7. La stazione appaltante, ovvero la commissione tecnica, se istituita, esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle precisazioni fornite.
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19.6.8. Prima di escludere l’offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la stazione appaltante convoca l’offerente con un anticipo di almeno 3 (tre) giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile.
19.6.9. La stazione appaltante può escludere l’offerta a prescindere dalle giustificazioni e dall’audizione dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni entro il termine stabilito ovvero non si presenti all’ora e al giorno della convocazione.
19.6.10. La stazione appaltante esclude l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni e le precisazioni, nonché in sede di convocazione, risulta, nel suo complesso, inaffidabile.
19.6.11. Per quanto non previsto dal presente disciplinare di gara, alla procedura di verifica delle offerte anormalmente basse si applicano gli art. 86, 87 e 88 del Codice e l’art. 121 del Regolamento.
ART. 20 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti da contratto sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Roma rimanendo esclusa la competenza arbitrale.
Art. 21 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La Ditta che risulterà aggiudicataria riceverà comunicazione di invito a presentarsi per la stipula del contratto entro i termini di legge e comunque non prima di 35 giorni dalla data di invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula del contratto rimane comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti di cui all’art. 38 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. da parte della Stazione Appaltante della seguente documentazione:
1. certificato rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria e Artigianato e Agricoltura della provincia in cui l’impresa ha sede in data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la stipula del contratto e attestante l’attività specifica del soggetto partecipante ed il nominativo o i nominativi delle persone titolari delle cariche sociali;
2. in caso di società, il certificato del Tribunale competente per giurisdizione in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della commessa, attestante che la medesima non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la dichiarazione di tali situazioni;
3. nel caso di RTI la documentazione comprovante gli adempimenti di cui all’art. 37 del D. Lgs. 163/2006;
4. documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) ai sensi dell’art. 16 bis introdotto dalla legge n. 2/2009 di conversione del D.L. 185/2008, dei dati relativi alle posizioni assicurative INPS e INAIL, della sede legale e delle sedi operative, numero del personale in forza nell’azienda, nonché la tipologia del contratto collettivo nazionale applicato in seno all’Impresa stessa;
5. certificato di regolarità fiscale;
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6. certificato generale del Casellario Giudiziario, rilasciato dalla competente autorità. Tale certificato sarà richiesto:
a) nel caso di imprese individuali: per il titolare e per il direttore tecnico, se questi è una persona diversa dal titolare;
b) nel caso di società commerciali, cooperative e loro consorzi; b1) per il direttore tecnico;
b1) per tutti i soci accomandatari nel caso di Società in accomandita semplice; b2) per tutti i componenti la Società nel caso di Società in nome collettivo; b3) per tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza.
L’Amministrazione provvede, altresì, alla richiesta della documentazione prevista dalla normativa antimafia.
La stipula del contratto è subordinata agli esiti di tale accertamento.
L’aggiudicataria dovrà provvedere alla presentazione della seguente documentazione:
1. copia autentica del mandato speciale irrevocabile con rappresentanza alla Impresa capogruppo ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio (solo nell’ipotesi in cui l’aggiudicatario sia un RTI non costituitosi anteriormente all’offerta);
2. idoneo documento comprovante la prestazione di una cauzione definitiva, a garanzia degli impegni contrattuali, di norma di importo pari al 5% dell’importo contrattuale, prestata secondo le previsioni dell’art. 113 del Codice;
3. attestazioni dei soggetti committenti (pubblici o privati) per i servizi analoghi dichiarati in sede di gara. Nel caso non fosse possibile esibire i certificati, i concorrenti potranno produrre una copia conforme dei contratti relativi ai servizi resi, unitamente alla copia quietanzata delle fatture comprovanti l’avvenuto pagamento del relativo corrispettivo da parte dei destinatari (se non già presentati in sede di verifica ex art. 48 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.)
4. copia autentica dei Bilanci compresi gli allegati, relativi agli ultimi tre esercizi finanziari, ovvero in caso di impossibilità per giustificati motivi, altro documento considerato idoneo dall’Amministrazione (se non già presentati in sede di verifica ex art. 48 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i.).
Pena la nullità assoluta del contratto, per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, l’appaltatore si obbliga all’osservanza delle disposizioni di cui all’art. 3 della Legge 136/2010. Pertanto, entro 7 giorni dalla sottoscrizione del contratto, l’aggiudicatario comunica alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. In ossequio a quanto previsto dal sopracitato art.
3 della Legge 136/2010, l’appaltatore, pena la nullità assoluta del relativo contratto, inserisce nei contratti sottoscritti con gli eventuali subappaltatori una apposita clausola con la quale gli stessi assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010.
Xxx l'Aggiudicataria, non abbia perfettamente e completamente ottemperato senza giustificato motivo a tutto quanto sopra richiesto, o non si sia presentato alla stipula del contratto nel giorno stabilito, l'Amministrazione disporrà la Ditta decaduta dall’aggiudicazione, con immediato incameramento della cauzione provvisoria, riservandosi di chiedere il risarcimento danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in vigore.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, che sarà subordinata ai vincoli normativi previsti dalla legge in merito ai contratti della Pubblica
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Amministrazione e –comunque- di non aggiudicare la gara nell’ipotesi in cui, a suo insindacabile giudizio, sia venuta meno la necessità delle prestazioni richieste.
ART. 22 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii, esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
IL DIRETTORE CENTRALE
(Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx)
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