UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI XXXXXX XXXXXXXX XX
Disciplinare di gara
Procedura aperta ai sensi degli artt. 60 e 95 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 per la GARA 3/S/2021 “Servizio di Vigilanza Armata presso le sedi dell’Università degli Studi Di Xxxxxx Xxxxxxxx XX "
Suddiviso in cinque lotti
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI 7
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 8
4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI 11
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 13
6. REQUISITI GENERALI Errore. Il segnalibro non è definito.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 13
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 17
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 19
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di rete, GEIE 19
7.5 Indicazioni per i consorzi stabili 19
12. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC. 25
13. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 26 14. SOCCORSO ISTRUTTORIO 30
15. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 31
15.1 Domanda di partecipazione 31
15.2 Documento di gara unico europeo 33
15.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo 34
16. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 39
17. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 40
18. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 41
18.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica 41
18.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 45
18.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica 47
18.4 Metodo per il calcolo dei punteggi 48
19. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 48
20. COMMISSIONE GIUDICATRICE 50
21. APERTURA DELLE BUSTE – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ECONOMICHE 50
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 50
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO 51
24. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 54
25. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 55
26. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
27. REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA 57
28. Dichiarazioni ai sensi del vigente PTPTC di Ateneo 52
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO: Gara 3/S/2021 - “SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA PRESSO LE SEDI DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI XXXXXX XXXXXXXX XX”
in lotti
Con determina a contrarre n. 980 del 02/07/2021, questa Amministrazione ha deliberato di affidare il servizio di vigilanza armata presso le sedi dell’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX articolato in lotti.
L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60, 95 comma 2 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 cd. Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice).
Il luogo di svolgimento del servizio è:
LOTTO 1: Comune di Portici (NA); LOTTI 2, 3 e 4: Comune di Napoli (NA), LOTTO 5: Comune di San Xxxxxxxx a Teduccio (NA),
L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti:
LOTTO 1: Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Agraria; CIG: 8796441CBD;
LOTTO 2: Servizio di vigilanza armata presso varie sedi del Centro storico di Napoli; CIG: 8796462E11;
LOTTO 3: Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Farmacia, del Complesso di Scienze Biotecnologiche e presso la sede di Scampia; CIG: 8796468308;
LOTTO 4: Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo e presso il Complesso Biennio di Ingegneria; CIG: 87964861E3;
LOTTO 5: Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di San Xxxxxxxx a Teduccio; CIG: 879649594E.
Il Responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx (PEC: xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx); supporto al Responsabile unico del procedimento, è la dott.ssa Concetta Di Napoli, (PEC: xxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx);
CUI: S00876220633202100031.
1.1 IL SISTEMA
La presente procedura si svolgerà, ove non diversamente espressamente previsto, attraverso l’utilizzazione di un Sistema telematico (di seguito per brevità anche solo “Sistema”), conforme all’art. 40 e alle prescrizioni di cui all’art. 58 del Codice e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005, dettagliatamente descritto nel seguito, mediante il quale verranno gestite le fasi di pubblicazione della procedura, presentazione delle offerte, analisi delle offerte stesse e aggiudicazione, oltre che le comunicazioni e gli scambi di informazioni, tutto come meglio specificato nel presente Disciplinare di gara. L’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX, di seguito, per brevità, l’Amministrazione, si avvarrà di tale Sistema in modalità ASP (Application Service Provider). Ai fini
della partecipazione alla presente procedura è indispensabile: a) la previa registrazione al Sistema, con le modalità e in conformità alle indicazioni che saranno rese successivamente; b) il possesso e l’utilizzo della firma digitale di cui all’art. 1, co. 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005; c) la seguente dotazione tecnica minima: un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser Microsoft Internet Explorer 7.0 o superiore, oppure Mozilla Firefox 3+ o superiore; Safari 3.1+ o superiore, Opera 10+ o superiore, Google Chrome 2+ o superiore; un programma software per la conversione in formato pdf dei file che compongono l’offerta. Il Sistema è costituito da una piattaforma telematica di negoziazione nella disponibilità di Consip S.p.A., conforme alle regole stabilite dal D. Lgs. n. 82/2005 e dalle pertinenti norme del Codice. Salvo il caso di dolo o colpa grave, la Consip S.p.a. ed il Gestore del Sistema non potranno essere in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, che dovessero subire gli operatori economici registrati, i concorrenti, l’Amministrazione, o, comunque, ogni altro utente (utilizzatore) del Sistema, e i terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema. Si precisa, altresì, che ciascun operatore economico, per la presentazione dell’offerta, ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 13 MB per singolo file, oltre la quale non ne è garantita la tempestiva ricezione. Nel caso fosse necessario l’invio di file di dimensioni maggiori si suggerisce il frazionamento degli stessi in più file. Per quanto concerne, invece, l’area comunicazioni del Sistema, ciascun operatore ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 6 MB per comunicazione. Nel caso fosse necessario inviare comunicazioni con allegati file di dimensioni superiori si suggerisce l’invio di più comunicazioni. È in ogni caso responsabilità dei concorrenti far pervenire all’Amministrazione tempestivamente tutti i documenti e le informazioni richieste per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla procedura. Ogni operazione effettuata attraverso il Sistema: 1. è memorizzata nelle registrazioni di sistema, quale strumento con funzioni di attestazione e tracciabilità di ogni attività e/o azione compiuta a Sistema; 2. si intende compiuta nell’ora e nel giorno risultante dalle registrazioni di sistema. Il tempo del Sistema è il tempo ufficiale nel quale vengono compiute le azioni attraverso il Sistema medesimo e lo stesso è costantemente indicato a margine di ogni schermata del Sistema. In particolare, il tempo del Sistema è sincronizzato sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al D.M. 30 novembre 1993, n. 591. L'accuratezza della misura del tempo è garantita dall'uso, su tutti i server, del protocollo NTP che tipicamente garantisce una precisione nella sincronizzazione dell'ordine di 1/2 millisecondi. Le scadenze temporali vengono sempre impostate a livello di secondi anche se a livello applicativo il controllo viene effettuato dal sistema con una sensibilità di un microsecondo (10^-6 secondi). Le registrazioni di sistema relative ai collegamenti effettuati al Sistema e alle relative operazioni eseguite nell’ambito della partecipazione alla presente procedura, sono conservate nel Sistema e fanno piena prova nei confronti degli utenti del Sistema. Tali registrazioni di sistema hanno carattere riservato e non saranno divulgate a terzi, salvo ordine del giudice o in caso di legittima richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge n. 241/1990. Le registrazioni di sistema sono effettuate ed archiviate, anche digitalmente, in conformità alle disposizioni tecniche e normative emanate ai sensi degli articoli 43 e 44 del D. Lgs. n. 82/2005. Tutti gli utenti, con l’utilizzazione del Sistema esonerano la Consip S.p.A., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema medesimo. Ove possibile la Consip S.p.A. e/o il Gestore del Sistema comunicheranno anticipatamente agli utenti del Sistema gli interventi di manutenzione sul Sistema stesso. Gli utenti del Sistema, in ogni caso, prendono atto ed accettano che l’accesso al Sistema utilizzato per la presente procedura potrà essere sospeso o limitato per l’effettuazione di interventi tecnici volti a ripristinarne o migliorarne il funzionamento o la sicurezza. Qualora si desideri ausilio nel superamento di problemi tecnici riscontrati nel corso della
procedura di Registrazione e/o presentazione dell’offerta, si consiglia di contattare il Call Center dedicato presso i recapiti indicati nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, di lasciare i dati identificativi dell’impresa e di specificare le problematiche riscontrate, fermo restando il rispetto di tutti i termini perentori previsti nella documentazione di gara.
Xxxxx restando che, per la presente procedura, stazione appaltante ed Amministrazione aggiudicatrice è l’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX, la stessa si avvale, per il tramite di Consip, del supporto tecnico del Gestore del Sistema (ovvero il soggetto indicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx risultato aggiudicatario della procedura ad evidenza pubblica all’uopo esperita) incaricato anche dei servizi di conduzione tecnica delle applicazioni informatiche necessarie al funzionamento del Sistema, assumendone ogni responsabilità al riguardo. Il Gestore del Sistema ha l’onere di controllare i principali parametri di funzionamento del Sistema stesso, segnalando eventuali anomalie del medesimo. Il Gestore del Sistema è, in particolare, Responsabile della sicurezza logica e applicativa del Sistema stesso e riveste il ruolo di Amministratore di Sistema ai sensi della disciplina che regola la materia. Lo stesso è altresì responsabile dell’adozione di tutte le misure stabilite dal D. Lgs. n. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali. L’offerta per la presente procedura deve essere presentata esclusivamente attraverso il Sistema, e quindi per via telematica mediante l’invio di documenti elettronici sottoscritti con firma digitale, ove espressamente previsto.
Per poter presentare offerta tramite il Sistema è necessario procedere alla Registrazione presso il Sistema. La Registrazione deve sempre essere effettuata - necessariamente - da un operatore economico singolo, a prescindere dalla volontà di partecipare alla procedura in forma associata: tale intenzione potrà essere concretizzata nella fase di presentazione dell’offerta e non in quella della semplice registrazione. La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la Registrazione e impegnare l’operatore economico medesimo. All’esito della Registrazione al soggetto che ne ha fatto richiesta viene rilasciata una userid e una password (d’ora innanzi anche “account”). L’account è strettamente personale e riservato ed è utilizzato quale strumento di identificazione informatica e di firma elettronica ai sensi del D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale). Il titolare dell’account è tenuto a operare nel rispetto dei principi di correttezza e buona fede, in modo da non arrecare pregiudizio al Sistema, ai soggetti ivi operanti e, in generale, a terzi, in conformità a quanto previsto dall’art. 13 delle Regole del sistema e-Procurement. L’account creato in sede di registrazione è necessario per ogni successivo accesso alle fasi telematiche della procedura. L’operatore economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per rato e valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del Sistema dall’account riconducibile all’operatore economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’operatore economico registrato. L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati (tra cui in particolare le Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, Allegato al presente disciplinare), e le istruzioni presenti nel sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx o le comunicazioni attraverso il Sistema. In caso di
violazione delle Regole tale da comportare la cancellazione della Registrazione dell’operatore economico, l’operatore economico medesimo non potrà partecipare alla presente procedura.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI.
La documentazione di gara comprende:
1) Progetto ai sensi dell’art. 23 commi 14 e 15 del Codice, con i contenuti ivi previsti, comprensivo dei seguenti documenti: capitolato Tecnico e relativi allegati denominati “Rapporto di evento anomalo”, “Fabbisogno e profili orari”, “Elenco del Personale suddiviso in Lotti – clausola sociale”, “Schema penali”; planimetrie; DUVRI; nonché i quadri economici come di seguito riportati:
• il quadro economico dell’intervento – importo annuo relativo al lotto 1,
• il quadro economico dell’intervento – importo annuo relativo al lotto 2,
• il quadro economico dell’intervento – importo annuo relativo al lotto 3,
• il quadro economico dell’intervento – importo annuo relativo al lotto 4,
• il quadro economico dell’intervento – importo annuo relativo al lotto 5,
• il quadro economico dell’intervento – importo annuo relativo al totale dei 5 lotti,
• il quadro economico dell’intervento – importo totale 5 anni relativo al lotto 1,
• il quadro economico dell’intervento – importo totale 5 anni relativo al lotto 2,
• il quadro economico dell’intervento – importo totale 5 anni relativo al lotto 3,
• il quadro economico dell’intervento – importo totale 5 anni relativo al lotto 4,
• il quadro economico dell’intervento – importo totale 5 anni relativo al lotto 5,
• il quadro economico dell’intervento – importo totale 5 anni relativo al totale dei 5 lotti,
• eventuale attivazione opzioni relativa al lotto 1,
• eventuale attivazione opzioni relativa al lotto 2,
• eventuale attivazione opzioni relativa al lotto 3,
• eventuale attivazione opzioni relativa al lotto 4,
• eventuale attivazione opzioni relativa al lotto 5,
• eventuale attivazione opzioni relativa al totale dei 5 lotti;
2) Bando di gara;
4) DGUE;
5) Allegati A1), A2), A3), A4), C), D);
6) Protocollo di Legalità della Prefettura di Napoli, al quale l’Università ha aderito in data 29.12.2009;
7) Vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza di Ateneo;
8) Codici di Comportamento Nazionale e di Ateneo;
9) Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione.
La documentazione di gara è pubblicata sull’Albo di Ateneo e nella sezione Gare, sul sito di Ateneo xxx.xxxxx.xx. Qualora uno o più dei suindicati documenti non fossero correttamente visualizzabili, gli interessati possono inviare una immediata segnalazione al Responsabile dell’Ufficio Relazione con il Pubblico e Trasparenza, xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, via pec all’indirizzo: xxx@xxx.xxxxx.xx.
La documentazione di gara è disponibile in formato elettronico, firmato digitalmente, sul sito xxx.xxxxx.xx. Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito
software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Elenco di cui all’articolo 29 del D. Lgs. 82/2005 e disponibile sul sito xxx.xxxx.xxx.xx. Sul suddetto sito Internet xxx.xxxxx.xx, nella sezione “Bandi di gara e Contratti”, è disponibile la versione elettronica della documentazione in formato PDF/Word/Excel non firmata digitalmente. In caso di discordanza tra le due versioni in formato elettronico a prevalere sarà la versione firmata digitalmente.
E’ possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare entro il termine previsto alla SEZIONE VI del Bando GURI e alla Sezione VI.3 del Bando GUUE, esclusivamente in via telematica attraverso la sezione del Sistema riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione al sistema stesso. Le risposte ai quesiti di carattere tecnico saranno fornite dal Responsabile del Procedimento e dal supporto al Responsabile del Procedimento, quelle di carattere amministrativo dall’Ufficio Gare e Contratti per Forniture e Servizi in House e Sopra Soglia Comunitaria.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima su piattaforma ASP.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Non saranno fornite risposte ai chiarimenti richiesti dal 01/08/2021 al 31/08/2021.
Ai sensi dell’art. 52 del D. Lgs.n. 50/2016 e s.m.i. l’operatore economico con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita “Area comunicazioni” ad esso riservata ai fini della ricezione di ogni comunicazione inerente la presente procedura. L’operatore economico elegge altresì domicilio presso la sede e l’indirizzo di posta elettronica certificata che indica al momento della presentazione dell’OFFERTA. Nel caso di indisponibilità del Sistema, e comunque in ogni caso in cui l’Amministrazione lo riterrà opportuno, l’Amministrazione invierà le comunicazioni inerenti la presente procedura per mezzo di posta elettronica certificata, all’indirizzo indicato dal concorrente
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice.
Ai medesimi fini, in caso di RTI o Consorzio ordinario di concorrenti ogni impresa facente parte del RTI o del Consorzio con la presentazione dell’offerta elegge automaticamente domicilio nell’apposita area del Sistema ad essa riservata. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari
3. OGGETTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti:
Tabella n. 1 – Descrizione dei lotti
Numero Lotto | oggetto del lotto | CIG |
1 | Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Agraria | 8796441CBD |
2 | Servizio di vigilanza armata presso varie sedi del Centro storico di Napoli | 8796462E11 |
3 | Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Farmacia, del Complesso di Scienze Biotecnologiche e presso la sede di Scampia | 8796468308 |
4 | Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo e presso il Complesso Biennio di Ingegneria | 87964861E3 |
5 | Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di San Xxxxxxxx a Teduccio | 879649594E |
L’importo dei suindicati lotti, al netto di IVA, degli oneri della sicurezza derivanti da rischi interferenti non soggetti a ribasso, sono così definiti:
Lotto 1 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Agraria | 98341140-8 | P | Euro 3.888.503,11 oltre IVA |
Importo totale a base di gara | Euro 3.888.503,11 oltre IVA |
Di seguito si riportano le strutture contemplate nell’ambito del lotto con i relativi indirizzi: LOTTO 1: Servizio di vigilanza armata presso:
- Dipartimento di Agraria - via Università 100 – Portici (NA);
Lotto 2 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizio di vigilanza armata presso varie sedi del Centro storico di Napoli | 98341140-8 | P | Euro 6.827.759,01 oltre IVA |
Importo totale a base di gara | Euro 6.827.759,01 oltre IVA |
Di seguito si riportano le strutture contemplate nell’ambito del lotto con i relativi indirizzi:
- Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxxxxxx - xxx Xxxxx xx Xxxxx 00;
- Dipartimento di Xxxxxxxxxxxxxx - xxx Xxxxxx 00;
- Dipartimento di Studi Umanistici - via Porta di Massa 1;
- Dipartimento di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx - xxx Xxxxxxx 0;
- Edificio Sede Centrale - Corso Xxxxxxx X;
- Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx -xxx X.X. Xxxxxxx 00;
- Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx XX - xxx Xxxxxxxxx 00;
- Xxxx Xxxxxxxx, xxx Xxxxx 000;
- BRAU Xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxxx - x.xxx Xxxxxxx 00;
- Dipartimento di Scienze Sociali - vico Monte Pietà 1;
- Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx xxxxxxxxx - xxx Xxxxxx 00;
- Sede di xxx Xxxxxxxxxxxx 00;
- Complesso San Xxxxxxxxxx - Piazza San Xxxxxxxxxx/via Rodinò 10-22-32;
- Sede Archivio - via Botteghelle 90-96.
Lotto 3– Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Farmacia, del Complesso di Scienze Biotecnologiche e presso la sede di Scampia | 98341140-8 | P | Euro 2.422.369,55 oltre IVA |
Importo totale a base di gara | Euro 2.422.369,55 oltre IVA |
Di seguito si riportano le strutture contemplate nell’ambito del lotto con i relativi indirizzi:
- Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx - xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00;
- Complesso di Scienze Biotecnologiche – Via Xxxxxxx xx Xxxxxx;
- sede di Scampia, Viale della Resistenza.
Si precisa che, per la struttura di Scampia, di proprietà del Comune di Napoli, è in corso di ultimazione l’istruttoria per l’acquisizione della stessa, in concessione in uso, da parte dell’Ateneo. Per gli aspetti di dettaglio si rinvia all’art. 4 del Capitolato.
Lotto 4 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo e presso il Complesso Biennio di Ingegneria | 98341140-8 | P | Euro 1.751.343,54 oltre IVA |
Importo totale a base di gara | Euro 1.751.343,54 oltre IVA |
Di seguito si riportano le strutture contemplate nell’ambito del lotto con i relativi indirizzi:
- Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo, Xxx Xxxxxx, 00;
- Complesso Biennio di Ingegneria, Via Xxxxxxx.
***********
Lotto 5 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di San Xxxxxxxx a Teduccio | 98341140-8 | P | Euro 2.117.683,05 oltre IVA |
Importo totale a base di gara | Euro 2.117.683,05 oltre IVA |
Di seguito si riportano le strutture contemplate nell’ambito del lotto con i relativi indirizzi: LOTTO 2: Servizio di vigilanza armata presso:
- Complesso Universitario di San Xxxxxxxx a Xxxxxxxx – Xxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, xxxxxxxxx Xxx Xxxxxxxx x Xxxxxxxx (XX).
L’importo complessivo dell’appalto è pari ad € 17.007.658,28 oltre IVA, oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenti pari a zero.
Il “costo agente/h” soggetto a ribasso per ciascun lotto è pari ad € 26,04 oltre IVA, oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenti pari a zero.
Secondo quanto rappresentato dal competente Responsabile del Procedimento “ai sensi dell’art. 23, comma 16 del Codice, l’importo dell’appalto comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 13.695.699,90 calcolati sulla base dei seguenti elementi:
⮚ costo del personale, determinato sulla base della tabella allegata al Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 21 marzo 2016, “Costo medio orario per il personale dipendente da istituti ed imprese di vigilanza privata e servizi fiduciari – Servizio Tecnico Operativo MARZO 2016”, pari complessivamente ad € 13.573.599,90. Si precisa che il suddetto allegato rappresenta atto ufficiale ai fini del presente appalto anche con riferimento alla verifica di cui all’art. 97 del D.Lgs 50/2016 e smi.;
⮚ costo annuo minimo aziendale per la sicurezza individuale, ai sensi del documento di cui al punto precedente, pari complessivamente ad € 122.100,00 €;
⮚ livelli di inquadramento, nonché scatti mensili e trattamenti ad personam, dei lavoratori attualmente impiegati presso l’appaltatore uscente (….) in ragione della previsione, nel presente appalto, della clausola sociale di cui all’articolo 50 del Codice dei contratti pubblici, finalizzata alla promozione della stabilità occupazionale del personale impiegato (…)”;
L’appalto è finanziato con fondi del bilancio dell’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX.
Non sono presenti Convenzioni Consip attive ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge n. 488 del 1999 e s.m.i., né bandi sul Sistema dinamico di acquisizione di beni e servizi per la P.A. (SDAPA), per il servizio oggetto della presente procedura di affidamento.
Appalto a corpo.
Secondo quanto rappresentato dal competente Responsabile del Procedimento “ai sensi dell’art 51, comma 2, ciascun concorrente sia che partecipi singolarmente, sia in raggruppamento temporaneo d’imprese, sia in forma consortile
- può presentare offerta al massimo per due lotti.
Nel computo dei due lotti saranno considerate tutte le forme di partecipazione (a titolo esemplificativo il numero massimo di due lotti si intenderà raggiunto anche dall’impresa che partecipi ad un lotto in forma singola e all’altro in forma
aggregata – RTI e/o consorzi costituiti o costituendi sia quale mandante che quale mandataria o in caso di avvalimento sia quale impresa ausiliata che quale impresa ausiliaria).
Resta fermo che, all’interno di ciascun lotto, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’Associazione Temporanea di Imprese o di Consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora abbia partecipato al medesimo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, pena l’esclusione dalla gara del concorrente e dell’ATI/Consorzio.
Qualora l’operatore economico presenti offerta per un numero superiore a due lotti, l’offerta s’intenderà presentata esclusivamente per i due lotti di maggiore rilevanza economica e, pertanto, il Seggio di Gara e la Commissione Tecnica espleteranno gli adempimenti di competenza esclusivamente con riferimento ai predetti due lotti.
Ai sensi dell’art 51, comma 3, ciascun offerente potrà risultare aggiudicatario al massimo di due lotti”.
Inoltre, ai sensi dell’art. 10 del Capitolato, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del D. Lgs. 50/2016 s.m.i. l’Università, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto, può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
4. DURATA DELL’APPALTO E OPZIONI
La durata dell’Appalto, per ciascun lotto, è di 60 mesi a decorrere dalla stipula del contratto ovvero dal verbale di esecuzione anticipata del servizio di cui all’art 32, comma 8 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Per gli aspetti di dettaglio si rinvia all’art. 4 del Capitolato ai sensi del quale, tra l’altro “(…) Con riferimento al Lotto 3, per la struttura di Scampia (…) l’affidamento del servizio di vigilanza armata presso la sede di Scampia ha carattere eventuale, in quanto soggetto alla formale acquisizione in disponibilità dell’immobile e all’effettiva operatività della Struttura (…)”.
L’Amministrazione si riserva, altresì, l'esecuzione del contratto in via d'urgenza ai sensi dell'articolo 32, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016 e s.m.i. e dell’art 8, comma 1 lett. a) del Dl 76/2020 convertito con modificazioni in Legge 120/2020, nelle more della verifica dei requisiti di cui all'articolo 80 del predetto D. lgs. 50/2016 s.m.i., nonché dei requisiti di qualificazione.
L’Università si riserva la facoltà di attivare l’opzione di cui all’art. 106, c. 11, del D. Lgs. 50/2016 s.m.i. per una durata massima pari a 12 mesi, al fine di garantire la continuità del servizio in discorso per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il fornitore è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto è pari ad Euro 23.810.721,59 al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza da rischi da interferenze pari a zero.
n. | Lotto | Importo massimo stimato |
1 | Servizio di vigilanza presso la sede del Dipartimento di Agraria | Euro 5.443.904,36 oltre IVA |
2 | Servizio di vigilanza armata presso varie sedi del Centro storico di Napoli | Euro 9.558.862,62 oltre IVA |
3 | Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Farmacia, del Complesso di Scienze Biotecnologiche e presso la sede di Scampia | Euro 3.391.317,37 oltre IVA |
4 | Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo e presso il Complesso Biennio di Ingegneria | Euro 2.451.880,96 oltre IVA |
5 | Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di San Xxxxxxxx a Teduccio | Euro 2.964.756,28 oltre IVA |
Il valore massimo stimato complessivo dell’appalto sopra indicato, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, oneri per la sicurezza da dovuti rischi interferenti pari a zero, è così determinato: Importo complessivo dell’appalto: €. 17.007.658,28 oltre IVA;
Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a zero;
Opzione del quinto d’obbligo a valere sull’importo complessivo dell’appalto: €. 3.401.531,66 oltre IVA; Opzione ex art 106, comma 11, D.Lgs 50/2016 s.m.i.: € 3.401.531,66 oltre IVA.
Si precisa che il suindicato valore massimo stimato rileva esclusivamente ai fini della quantificazione del Contributo a favore dell’ANAC ed è stato stimato in osservanza del disposto di cui all’art. 35, co. 4, del D. Lgs 50/2016 s.m.i.
5. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all'articolo 45, comma 2, lettera b), è tenuto anch'esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
Gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso, dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 3 maggio 2010 n. 78 conv. in l. 122/2010) oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel protocollo di legalità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 6 novembre 2012, n. 190 o di risoluzione del contratto, come previsto all’art 3 comma 3 della Legge 11 settembre 2020, n. 120, di conversione del decreto legge 16 luglio 2020, n. 76. Si precisa, infatti, che l’appalto è regolato altresì:
• dalle disposizioni contenute nel Protocollo di legalità della Prefettura, al quale l’Università ha aderito in data 29.12.2009, ad esclusione di quelle previste in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 2, co. 2, punti h) e i), dall’art. 7, co. 1 e dell’art. 8, co. 1 clausola 7) e 8), in contrasto con la intervenuta L. n. 136/10. Le clausole di tale Protocollo, con le precisazioni formulate da questa Amministrazione, dovranno essere sottoscritte dall’impresa in sede di stipula del contratto o subcontratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione, e sono le seguenti:
Clausola 1): La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al Protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2009 dalla stazione appaltante con la Prefettura di Napoli, tra l’altro consultabili al sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti.
Clausola 2): La sottoscritta impresa si impegna a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere).
Clausola 3): La sottoscritta impresa si impegna a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denuncia di cui alla precedente clausola 2 e ciò al fine di consentire, nell’immediato, da parte dell’Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa.
Clausola 4): La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, successivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art.10 DPR 252/98. Qualora il contratto sia stato stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del Prefetto sarà applicata a carico dell’impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva, anche una penale, salvo comunque il maggior danno, nella misura del 10% del valore del contratto (ossia dell’importo contrattuale comprensivo di tutti gli oneri per la sicurezza, ove esistenti, al netto dell’IVA) ovvero qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al momento eseguite, comprensivo di tutti gli oneri per la sicurezza, ove esistenti, al netto dell’IVA. Tale penale sarà applicata mediante automatica detrazione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovute all’impresa in relazione alla prima erogazione utile. Resta salvo quanto previsto nel Codice antimafia.
Clausola 5): La sottoscritta impresa dichiara di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato inadempimento delle
disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro, anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale.
Clausola 6): La sottoscritta impresa dichiara di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare subappalti a favore delle imprese partecipanti alla gara e non risultate aggiudicatarie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche.
Clausola 7): La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare l’obbligo di comunicare i dati relativi alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, l’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni.
Clausola 8): La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare la facoltà dell’Amministrazione di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto o di procedere alla risoluzione immediata ed automatica del contratto o alla revoca dell’autorizzazione al subappalto o al subcontratto qualora vengano acquisiti elementi o indicazioni rilevanti ai fini delle valutazioni discrezionali ammesse dalla legge, così come previsto dall’art.10, comma 9, del DPR 252/98.
Clausola 9): La sottoscritta impresa dichiara di conoscere ed accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzione immediata ed automatica del contratto qualora la stessa impresa violi il divieto di approvvigionarsi presso i soggetti affidatari di forniture e servizi “sensibili”, come indicati all’art.3 del Protocollo di legalità, nei confronti dei quali siano state acquisite informazioni interdittive ai sensi dell’art.10 del DPR 252/98.
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 2, comma 2, lett. b), c), e) del citato Protocollo, si indicano nel seguito gli obblighi cui le imprese sono tenute:
• comunicare i dati relativi alle imprese chiamate a realizzare, a qualunque titolo, l’intervento, anche con riferimento ai loro assetti societari ed a eventuali successive variazioni.
• osservare rigorosamente le disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro, anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tutela dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale, con oneri finanziari per la vigilanza dei cantieri a proprio carico. In caso di grave e reiterato inadempimento, l’amministrazione procederà alla risoluzione contrattuale e/o alla revoca dell’autorizzazione al subappalto; si considera adempimento grave:
I) la violazione di norme che hanno comportato il sequestro del luogo di lavoro, convalidato dall’Autorità giudiziaria; II) l’inottemperanza alle prescrizioni imposte dagli organi ispettivi; III) l’impiego di personale della singola impresa non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati nel cantiere o nell’opificio.
7. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
b) Possesso della licenza prefettizia ex art. 134 TULPS necessaria per l’espletamento dei servizi richiesti e offerti:
- valida nell’intero territorio della provincia di Napoli; oppure
- valida per una qualsiasi delle province, o parti di provincia, del territorio italiano unitamente alla notifica della richiesta di estensione provinciale, presentata alla competente Prefettura entro la data di scadenza dell’offerta, con riguardo all’intero territorio della provincia di Napoli.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito il concorrente dovrà presentare copia conforme della licenza prefettizia ex art. 134 TULPS, in corso di validità unitamente, se del caso, alla copia conforme della richiesta di estensione provinciale, presentata alla competente Prefettura entro la data di scadenza dell’offerta, per il territorio della provincia di Napoli. L’estensione della citata autorizzazione dovrà essere operativa alla data di stipula del contratto ovvero alla data del verbale di avvio dell’esecuzione anticipata.
7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
c) Fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli esercizi finanziari 2018 e 2019 non inferiore:
- ad Euro 1.555.401,24 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 1;
- ad Euro 2.731.103,61 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 2;
- ad Euro 968.947,52 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 3;
- ad Euro 700.537,42 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 4;
- ad Euro 847.073,22 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 5;
nonché fatturato globale minimo annuo riferito all’esercizio finanziario 2020 non inferiore:
- ad Euro 1.166.550,93 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 1;
- ad Euro 2.048.327,70 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 2;
- ad Euro 726.710,87 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 3;
- ad Euro 525.403,06 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 4;
- ad Euro 635.304,92 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 5;
Per la partecipazione a più Lotti (nel limite massimo di due lotti) fermo il necessario possesso dei requisiti di cui alle lett. a), b) ed g):
- con riferimento al requisito di cui alla lett. c): aver realizzato un fatturato globale minimo annuo, riferito a ciascuno degli esercizi finanziari 2018/2019/2020, non inferiore alla somma degli importi richiesti per i lotti a cui si partecipa.
d) Fatturato minimo annuo specifico nel settore di attività oggetto dell’appalto, riferito a ciascuno degli esercizi finanziari 2018 e 2019 non inferiore:
- ad Euro 1.166.550,93 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 1;
- ad Euro 2.048.327,70 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 2;
- ad Euro 726.710,87 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 3;
- ad Euro 525.403,06 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 4;
- ad Euro 635.304,92 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 5;
nonchè fatturato minimo annuo specifico nel settore di attività oggetto dell’appalto, riferito all’esercizio finanziario 2020 non inferiore:
- ad Euro 777.700,62 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 1;
- ad Euro 1.365.551,80 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 2;
- ad Euro 484.473,91 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 3;
- ad Euro 350.268,71 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 4;
- ad Euro 423.536,61 oltre IVA per la partecipazione al Lotto 5;
Per la partecipazione a più Lotti (nel limite massimo di due lotti) fermo il necessario possesso dei requisiti di cui alle lett. a), b) ed g):
- con riferimento al requisito di cui alla lett. d), aver realizzato un fatturato minimo annuo specifico nel settore di attività oggetto dell’appalto, riferito a ciascuno degli esercizi finanziari 2018/2019/2020, non inferiore alla somma degli importi richiesti per i lotti a cui si partecipa.
La comprova del requisito di cui alle lettere c) e d) è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice
- per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa, in formato pdf;
- per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA, in formato pdf;
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di 3 anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
Ai sensi di quanto rappresentato dal Responsabile del Procedimento “I requisiti di cui alle lett. c) e d) sopra indicati sono richiesti al fine della selezione di un operatore economico particolarmente qualificato ed affidabile, attesa la complessità e la specificità del servizio che emergono dalle seguenti circostanze.
In primo luogo, è necessario evidenziare la natura di alcuni siti oggetto del servizio, che presentano rilevanza storico – monumentale (essendo presenti anche opere di alto valore artistico); in secondo luogo, si rileva la rilevante e diversificata affluenza di utenza che interessa le sedi in oggetto, considerato che la collettività universitaria, come risulta dall’ultimo Piano Integrato dell’Università Xxxxxxxx XX per il biennio 2021/2023, è complessivamente composta da 69.460 studenti iscritti (A.A. 2020/2021), da 2.630 docenti e ricercatori, da 2.282 unità di personale tecnico amministrativo e dirigente che quotidianamente frequentano le sedi universitarie.
Inoltre, ricorrono specifiche necessità di sicurezza correlate allo svolgimento presso le sedi istituzionali dell’Università di plurime manifestazioni ed eventi che vedono la partecipazione anche di esponenti dei massimi organi dello Stato.
Non da ultimo, si sottolinea che la distribuzione delle sedi su un’ampia parte del territorio partenopeo, oltre che del Comune di Portici richiede la selezione di un operatore economico con un’organizzazione aziendale particolarmente solida ed efficiente.
Inoltre, è stato richiesto il possesso di un determinato fatturato specifico in quanto lo stesso costituisce un indicatore idoneo dell’esperienza, comprovata e continuativa, nello specifico settore della vigilanza armata nel quale operano anche aziende
che forniscono una gamma di servizi diversi, quali ad esempio i servizi di portierato.
Si precisa, infine, che gli importi del fatturato globale e specifico richiesti sono stati definiti anche alla luce di quanto riportato nel Comunicato del presidente ANAC del 13 aprile 2021 nel quale è chiarito che “In conseguenza dell’emergenza sanitaria in corso per alcuni settori produttivi si è verificato, a fronte della mancata erogazione dei servizi, un calo significativo di fatturato (…). Si suggerisce alle stazioni appaltanti (…) di valutare attentamente la necessità di richiedere la dimostrazione dei requisiti di capacità economica e finanziaria mediante il possesso di un fatturato minimo annuo per il triennio precedente la gara, che ricomprendesse gli anni 2020 e 2021. Qualora le stazioni appaltanti ritengano, comunque, necessario richiedere la dimostrazione di un fatturato minimo annuo, sarebbe opportuno che il valore del fatturato richiesto fosse inferiore a quello massimo consentito dalla norma, ossia al doppio dell’importo a base d’asta”. Proprio alla luce della possibilità che il settore della vigilanza armata possa essere stato interessato da un calo di fatturato in ragione dell’emergenza COVID-19, per il solo anno 2020 interessato dall’emergenza, a scopo precauzionale, sono stati richiesti requisiti economico finanziari - di cui alle precedenti lettere c) e d) - inferiori al limite massimo consentito dall’art 83, comma 5 del Dlgs 50/2016”.
7.3 REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA E PROFESSIONALE
g) Esecuzione negli ultimi tre anni dei seguenti servizi analoghi:
Esperienza acquisita nel triennio 2018/2019/2020 mediante l’espletamento di servizi identici e/o analoghi a quelli oggetto dell’appalto presso enti pubblici o privati.
Per servizi analoghi si intendono quelli di cd “vigilanza attiva” previsti dal D.M. n. 269/2010 demandati agli istituti di vigilanza privata “per mezzo delle dipendenti guardie giurate e con l'uso dei mezzi posti a loro disposizione”, tra cui: vigilanza fissa; vigilanza saltuaria di zona; vigilanza con collegamento di sistemi di allarme e di videosorveglianza; intervento su allarme; vigilanza fissa antirapina; vigilanza fissa mediante l'impiego di unità cinofile; servizio di antitaccheggio; custodia in caveau; servizio di trasporto e scorta valori e servizi su apparecchiature automatiche, bancomat e casseforti; servizio scorta a beni trasportati; servizi di vigilanza e di sicurezza complementare previsti da specifiche norme di legge o di regolamento.
La comprova del requisito di cui alla lettera g) è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II, del Codice.
In caso di servizi prestati a favore di enti pubblici: mediante originale firmato digitalmente dal sottoscrittore, o copia conforme firmata digitalmente dal concorrente, dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
In caso di servizi a favore di committenti privati: mediante originale firmato digitalmente dal sottoscrittore o copia autentica informatica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
7.4 INDICAZIONI PER I RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI, CONSORZI ORDINARI, AGGREGAZIONI DI RETE, GEIE
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi
ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub- associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. e b) deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di cui al punto 7.2 lett. c), d) ed il requisito di cui al punto 7.3 lett. g) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria.
7.5 INDICAZIONI PER I CONSORZI STABILI
Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato di cui al punto 7.1 lett. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. e b) deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria, nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, salvo che quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate. Si segnala che i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. Inoltre, la sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
8. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett.
b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio che intende subappaltare o concedere in cottimo, nei limiti previsti dal vigente quadro normativo; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato. Si rinvia per gli aspetti di dettaglio al Capitolato.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
L’offerta è corredata da:
una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto e, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice, precisamente di importo pari ad:
- €. 77.770,06 per la partecipazione al lotto 1;
- €. 136.555,18 per la partecipazione al lotto 2;
- €. 48.447,39 per la partecipazione al lotto 3.
- €. 35.026,87 per la partecipazione al lotto 4;
- €. 42.353,66 per la partecipazione al lotto 5.
1) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n.
159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento sul c/c tenuto presso il Banco di Xxxxxx XXXX XX00X0000000000000000000000;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
Secondo quanto rappresentato dal Responsabile del Procedimento “Il sopralluogo è previsto obbligatoriamente, a pena di esclusione, al fine di consentire agli operatori economici di maturare consapevoli determinazioni in ordine alla presentazione di un’offerta attendibile, che tenga effettivamente conto dello stato dei luoghi.
Tanto alla luce della complessità architettonica e dell’articolazione territoriale delle strutture edilizie interessate dall’appalto, alcune delle quali di rilievo storico – monumentale, nonché della molteplicità delle sedi universitarie interessate dislocate su un vasto ed eterogeneo territorio, che si estende per gran parte del Comune di Napoli (zona centro e periferie) e provincia (Comune di Portici). Inoltre, si sottolinea la necessità di visionare lo stato degli edifici anche al fine di definire gli aspetti tecnico-quantitativi dei sistemi di videosorveglianza previsti in appalto.
La mancata effettuazione del sopralluogo configura il difetto di un elemento essenziale dell’offerta, e, pertanto, non è applicabile il soccorso istruttorio”.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato, pena l’esclusione automatica dalla gara, entro il termine di scadenza di presentazione delle Offerte, indicato al punto IV.2.2) del Bando GUUE e alla Sezione IV del Bando GURI secondo le modalità indicate in apposito avviso reso disponibile sul sito di Ateneo nella sezione dedicata alla procedura di gara.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita
di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo redatta sul facsimile modello C).
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori.
In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
⮚ per le sedi del LOTTO N. 1: Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Agraria:
o il xxxx. Xxxxx Xxxxxx al tel. 081/0000000, all’indirizzo mail: xxxxx.xxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
⮚ per le sedi del LOTTO N. 2: Servizio di vigilanza armata presso varie sedi del Centro storico di Napoli:
o per la Biblioteca BRAU: la dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx al tel. 081/0000000, all’indirizzo mail: xxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
o per l’Orto Botanico di Napoli: la dott.ssa Xxxx Xxxxx al tel. 000-0000000, all’indirizzo mail: xxxx.xxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxx.xxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx; il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx al tel. 000-0000000, all’indirizzo email: xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
o per tutte le ulteriori strutture contemplate nell’ambito di tale lotto: il sig. Xxxxx Xxxxxxxxx, in servizio presso l’Ufficio Servizi Generali al tel. 081/0000000, indirizzo mail: xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
⮚ per le sedi del LOTTO N. 3 Servizio di vigilanza armata presso la sede del Dipartimento di Farmacia, del Complesso di Scienze Biotecnologiche e presso la sede di Scampia:
o Per il Complesso di Scienze Biotecnologiche: la dott. ssa Xxxxxx Xxxxxxx al tel. 081/679931, all’indirizzo mail: xxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx; il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx al tel. 081/679932, all’indirizzo mail: xxxxxxx.xxxxxxxx0@xxxxx.xx, pec: xxxxxxx.xxxxxxxx0@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
o Per il Dipartimento di Farmacia: il xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx xx xxx. 000/000000, all’indirizzo mail: xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
⮚ per le sedi del LOTTO N. 4 Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo e presso il Complesso Biennio di Ingegneria:
o per il Complesso di Monte Sant’Angelo: il xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx, xx xxx. 000/000000, all’indirizzo mail: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
o per il Complesso Biennio di Ingegneria: il xxxx. Xxxx Xxxxxx, al tel. 081/0000000, indirizzo mail: xxxx.xxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
⮚ per le sedi del LOTTO N. 5 Servizio di vigilanza armata presso il Complesso Universitario di San Xxxxxxxx a Xxxxxxxx:
o il xxxx. Xxxx Xxxxxx, al tel. 081/0000000, indirizzo mail: xxxx.xxxxxx@xxxxx.xx, pec: xxxx.xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx;
PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità rese note al seguente link xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxx uti e per i seguenti importi come da delibera ANAC n. 1121 del 29/12/2020:
1) per la partecipazione al lotto n. 1: | €. 140,00 |
2) per la partecipazione al lotto n. 2: | €. 200,00 |
3) per la partecipazione al lotto n. 3: | €. 140,00 |
4) per la partecipazione al lotto n. 4: | €. 140,00 |
5) per la partecipazione al lotto n.5: | €. 140,00 |
Come riportato al predetto link il pagamento dovrà essere effettuato mediante una delle seguenti modalità:
• “Pagamento on line" mediante il nuovo Portale dei pagamenti dell’X.X.XX., scegliendo tra i canali di pagamento disponibili sul sistema pagoPA.
• "Pagamento mediante avviso" utilizzando le infrastrutture messe a disposizione da un Prestatore dei Servizi di Pagamento (PSP) abilitato a pagoPA (sportelli ATM, applicazioni di home banking - servizio CBILL e di mobile payment, punti della rete di vendita dei generi di monopolio - tabaccai, SISAL e Lottomatica, casse predisposte presso la Grande Distribuzione Organizzata, ecc.).
Si precisa che il nuovo servizio non consente il pagamento presso i PSP senza l’avviso di pagamento ovvero con la sola indicazione del CIG e del codice fiscale dell’OE.
Per entrambe le modalità sopra descritte, le ricevute di pagamento saranno disponibili nella sezione “Pagamenti effettuati” del Portale dei pagamenti dell’X.X.XX., a conclusione dell'operazione di pagamento con esito positivo e alla ricezione, da parte dell’Autorità, della ricevuta telematica inviata dai PSP.
A riprova dell'avvenuto pagamento del contributo all’X.X.XX., il partecipante deve inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema la ricevuta di pagamento.
La mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
Tutti i documenti relativi alla presente procedura fino all’aggiudicazione dovranno essere inviati all’Amministrazione, ove non diversamente previsto, esclusivamente per via telematica attraverso il Sistema, in formato elettronico ed essere sottoscritti, ove richiesto a pena di esclusione, con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D. Lgs.n. 82/2005.
L’OFFERTA dovrà essere fatta pervenire dal concorrente all’Amministrazione attraverso il Sistema, entro e non oltre il termine indicato sia al punto IV.2.2) del Bando GUUE sia nella Sezione IV del Bando GURI, pena l’irricevibilità dell’offerta e comunque la sua irregolarità.
L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del Sistema.
***
Si precisa che qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento del Sistema tale da impedire la corretta presentazione delle offerte, l’Amministrazione adotta i necessari provvedimenti al fine di assicurare la regolarità della procedura nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del d. lgs. n. 50/2016, anche disponendo la sospensione del termine per la ricezione delle offerte per il periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento dei mezzi e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla gravità del mancato funzionamento. Nei casi di sospensione e proroga, il Sistema assicura che, fino alla scadenza del termine prorogato, venga mantenuta la segretezza delle offerte inviate. E’ consentito agli operatori economici che hanno già inviato l'offerta di ritirarla ed eventualmente sostituirla.
Il citato avviso sarà, inoltre, reso pubblico secondo forme e modalità predeterminate per legge.
***
L’“OFFERTA” è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
D – Offerta economica.
Il concorrente dovrà produrre la documentazione di cui sopra a Sistema nelle varie sezioni ivi previste sulla base delle regole indicate nella seguente tabella:
Documento | Sezione I |
DGUE del concorrente | DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa concorrente |
Modello A1 | Domanda di partecipazione alla gara del concorrente |
Modello A2 | Dichiarazioni integrative |
Modello A3 | Dichiarazioni integrative |
PASSOE concorrente | Passoe del concorrente |
Procure | Eventuali Procure |
Documento di riconoscimento del Sottoscrittore | Copia del documento di riconoscimento in corso di validità |
DGUE dell’ausiliaria e Modello A4) | DGUE - Documento di gara unico europeo dell'impresa ausiliaria e dichiarazioni integrative |
PASSOE ausiliaria | PASSOE ausiliaria |
Modello D | Dichiarazione ex art. 85 del D. Lgs. 159/2011 |
F23 attestante il pagamento del bollo | Comprova pagamento imposta di bollo |
Documento attestante l’avvenuto | Comprova pagamento del contributo |
pagamento del contributo all’ANAC | all’ANAC |
Atto costitutivo di RTI o Consorzio ordinario | Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi |
Garanzia provvisoria e impegno | Cauzione provvisoria e documentazione a corredo |
Protocollo di Legalità Protocollo di Legalità | Protocollo di Legalità Protocollo di Legalità |
Codice di Comportamento Nazionale dei dipendenti pubblici | Codice di Comportamento Nazionale dei dipendenti pubblici |
Piano Triennale di Ateneo per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza e Codice di Comportamento di Ateneo | Piano Triennale di Ateneo per la Prevenzione della Corruzione e la Trasparenza e Codice di Comportamento di Ateneo |
Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione | Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione |
Offerta tecnica | Sezione II |
Relazione Descrittiva Schede Tecniche Progetto assorbimento personale di cantiere | Relazione Descrittiva Schede Tecniche Progetto assorbimento personale di cantiere |
Offerta economica | Sezione III |
Offerta economica (generata dal sistema) | Scheda Componente Economica |
Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, nell’apposita sezione relativa alla presente procedura, la presentazione dell’OFFERTA dovrà avvenire attraverso l’esecuzione di passi procedurali che consentono di predisporre ed inviare i documenti di cui l’OFFERTA si compone (ossia: Documentazione amministrativa, Offerta tecnica, Offerta economica).
Si precisa che, prima dell’invio, tutti i file che compongono l’offerta, che non siano già in formato .pdf, devono essere tutti convertiti in formato .pdf.
La presentazione dell’OFFERTA e il relativo invio avvengono esclusivamente attraverso la procedura guidata prevista dal Sistema che può essere eseguita in fasi successive, attraverso il salvataggio dei dati e delle attività effettuate, fermo restando che l’invio dell’OFFERTA deve necessariamente avvenire entro la scadenza del termine perentorio di presentazione sopra stabilito. I passi devono essere completati nella sequenza stabilita dal Sistema.
Si chiede al concorrente coerenza tra i dati imputati a Sistema e quelli riportati nella documentazione prodotta in OFFERTA.
E’ sempre possibile modificare i passi precedentemente eseguiti: in tale caso si consiglia di prestare la massima attenzione alla procedura di preparazione dell’offerta guidata dal Sistema, in quanto le modifiche effettuate potranno avere conseguenze sui passi successivi. È in ogni caso onere e responsabilità del concorrente aggiornare costantemente il contenuto di ogni fase e di ogni passo relativo alla presentazione dell’OFFERTA.
L’invio dell’OFFERTA, in ogni caso, avviene solo con la selezione dell’apposita funzione di “conferma ed invio” della medesima.
Il Sistema utilizzato dall’Amministrazione adotta una modalità di esecuzione delle predette azioni e attività tale da consentire il rispetto della massima segretezza e riservatezza dell’OFFERTA e dei documenti che la compongono, e tale da garantire la provenienza, l’identificazione e l’inalterabilità dell’offerta medesima.
La presentazione dell’OFFERTA mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del procedente, il
quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’OFFERTA medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Consip S.p.A., del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione ove per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’OFFERTA non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
In ogni caso, fatti salvi i limiti inderogabili di legge, il concorrente esonera Consip S.p.a., il Gestore del Sistema e l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità per malfunzionamenti di qualsiasi natura, mancato funzionamento o interruzioni di funzionamento del Sistema. Consip S.p.A. si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema. Si precisa inoltre che:
- l’OFFERTA presentata entro il termine di presentazione della stessa è vincolante per il
concorrente;
- entro il termine di presentazione dell’OFFERTA, chi ha presentato un’OFFERTA potrà ritirarla; un’OFFERTA ritirata equivarrà ad un’offerta non presentata;
- il Sistema non accetta OFFERTE presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine di presentazione delle OFFERTE, nonché OFFERTE incomplete di una o più parti la cui presenza è necessaria ed obbligatoria.
Al concorrente è richiesto di allegare, quale parte integrante dell’OFFERTA, a pena di esclusione, i documenti specificati nei successivi paragrafi, ove richiesto, sottoscritti con firma digitale. Si raccomanda di inserire detti allegati nella sezione pertinente ed in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’offerta economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
Il concorrente è consapevole, ed accetta con la presentazione dell’OFFERTA, che il Sistema può rinominare in sola visualizzazione i file che il medesimo concorrente presenta attraverso il Sistema; detta modifica non riguarda il contenuto del documento, né il nome originario che restano, in ogni caso, inalterati.
Oltre a quanto previsto nel presente documento, restano salve le indicazioni operative ed esplicative presenti a Sistema, nelle pagine internet relative alla procedura di presentazione dell’offerta.
Il concorrente che intenda partecipare in forma riunita (es. RTI/Consorzi, sia costituiti che costituendi) dovrà in sede di presentazione dell’OFFERTA indicare la forma di partecipazione e indicare gli operatori economici riuniti o consorziati. Il Sistema genera automaticamente una password dedicata esclusivamente agli operatori riuniti, che servirà per consentire ai soggetti indicati di prendere parte (nei limiti della forma di partecipazione indicata) alla compilazione dell’OFFERTA.
***
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.p.r. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la “domanda di partecipazione”, l’offerta tecnica e l’offerta economica compresa l’offerta tempo devono essere sottoscritte con firma digitale dal rappresentante legale del concorrente o da un procuratore.
Le dichiarazioni di cui al DGUE, Allegati A1) A2), A3), A4), potranno essere redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxx/xxxxx.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del d.p.r. 445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, a mezzo pec, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta per ulteriori 300 gg. e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice. Può essere inoltre sanata la mancanza o l’incompletezza del progetto di assorbimento del personale di cantiere di cui al successivo art. 16 del presente disciplinare
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta A contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione.
Nella busta “A - Documentazione amministrativa” dovrà essere inserita la seguente documentazione:
14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, preferibilmente sul modello “Domanda di Partecipazione A1)” e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
La domanda di partecipazione dovrà essere caricata a Sistema.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta con firma digitale:
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
- nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara;
- nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Con riferimento all’assolvimento dell’imposta di bollo, questo è dovuto:
- in caso di RTI e consorzi ordinari costituiti/costituendi solo dalla mandataria capogruppo;
- nel caso di consorzi stabili di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, dal consorzio medesimo;
- nel caso di Aggregazioni di rete dall’organo comune/mandataria.
Il concorrente allega copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore/legale rappresentante sottoscrittore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
Modalità di pagamento del bollo
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal DPR 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di Euro 16,00 dovrà avvenire mediante l’utilizzo del modello F23, con specifica indicazione: Nella parte relativa ai dati anagrafici inserire:
- al punto 4: Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX, Napoli (NA), CF 00876220633;
- al punto 5: Dati del concorrente (denominazione, Comune sede legale, provincia, C.F.);
- al punto 6 Ufficio o Ente: il codice “TER”;
- al punto 11 Codice Tributo: “456T”;
- al punto 12 descrizione: Imposta di Bollo relativa alla domanda di partecipazione relativa alla procedura di gara “GARA 3/S/2021: Servizio di Vigilanza Armata: lotto ”.
A comprova del pagamento effettuato, il concorrente dovrà far pervenire all’Amministrazione entro il termine di presentazione dell’offerta attraverso il Sistema copia informatica dell’F23.
14.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al d.m. del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 messo a disposizione sul sito di Ateneo al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxx.xx, nella sezione Gare, secondo quanto di seguito indicato.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
In particolare, il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE in formato elettronico, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta con firma digitale da soggetto munito di idonei poteri dell’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente (conforme all’allegato A4);
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta con firma digitale da soggetto munito di idonei poteri dell’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata (conforme all’allegato A4);
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria; nel caso di messa a disposizione di titoli di studio e professionali ed esperienze professionali pertinenti, deve essere indicato l’operatore economico che esegue direttamente il servizio per cui tali capacità sono richieste;
5) PASSOE dell’ausiliaria.
In caso di operatori economici ausiliari aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. “black list”
6) dichiarazione dell’ausiliaria sottoscritta digitalmente del possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del d.m. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze ai sensi (art. 37 del d.l. 78/2010, conv. in l. 122/2010) oppure dichiarazione dell’ausiliaria sottoscritta digitalmente di aver presentato domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 1 comma 3 del d.m. 14.12.2010 con allegata copia dell’istanza di autorizzazione inviata al Ministero.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D). Inoltre, il concorrente che intenda rendere le dichiarazioni sostitutive ex art. 80, commi 1 e 2 del Codice anche per conto dei soggetti elencati al comma 3 dell’art. 80 del Codice, dovrà utilizzare preferibilmente il facsimile modello A2). Nel solo nel caso in cui il legale rappresentante/procuratore del concorrente non intenda rendere le dichiarazioni sostitutive ex art. 80, commi 1 e 2 del Codice anche per conto dei citati soggetti, questi ultimi sono tenuti a compilare in proprio la dichiarazione ex art. 80, commi 1 e 2 del Codice, utilizzando preferibilmente il facsimile Modello A3) ed allegando copia fotostatica del documento di identità in corso di validità.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione di cui alla all’art. 7.1 lett. a), b), art. 7.2 lett. c) e d), art. 7.3, lett. g) utilizzando preferibilmente il facsimile modello A2) oppure compilando le seguenti sezioni della parte IV del DGUE:
a) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui par. 7.1 lett. a) e b) del presente disciplinare;
b) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 lett. c) e d) del presente disciplinare;
c) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 7.3 lett. g), del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
14.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO
14.3.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni preferibilmente sul facsimile modello A2) ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. 445/2000, con le quali:
1. .1 dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 2 e comma 5, lett. b), lett. f-bis) e f-ter) del Codice e nel divieto di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D. Lgs. 165/2001 s.m.i.;
1.1. dichiara di non incorrere nelle condizioni di cui all’art. 80 comma 5, lett. x xxx), x xxx) x x xxxxxx); (x.x. in tali ipotesi l’operatore economico è tenuto a fornire all’a stazione appaltante tutta la documentazione utile a valutarne il comportamento. Ad esempio: in caso di risoluzione per inadempimento di un precedente contratto di appalto,
indicare se sia stata contestata in giudizio, ovvero confermata con provvedimento esecutivo all’esito di un giudizio e se vi è stata condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni comparabili);
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
a) delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolti i servizi;
b) di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. dichiara di osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, il predetto Protocollo di Legalità, pena l’esclusione dalla gara o la risoluzione del contratto;
6. si impegna ad ottemperare agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n.136/2010 e ad accetta le clausole del Protocollo di Legalità della Prefettura di Napoli, al quale l’Università ha aderito in data 29.12.2009 allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);
7. dichiara di essere edotto che l’appalto è regolato dal vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Ateneo, dai Codici di Comportamento Nazionale e di Ateneo reperibili sul sito xxx.xxxxx.xx e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, i suddetti codici di comportamento, pena la risoluzione del contratto.
Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia
8. si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge.
9. dichiara di aver preso visione dei luoghi;
10. indica i seguenti dati: domicilio fiscale …………; codice fiscale ……………, partita IVA
………………….; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ……………… ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76 del Codice;
11. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice; in particolare, al fine di assicurare da un lato, un’adeguata tutela degli interessi dei concorrenti e, dall’altro, il rispetto di quanto disposto dall’art. 53 del D. Lgs. n.50 del 2016 e s.m.i. senza rallentare o aggravare il procedimento, è onere del concorrente che intenda sottrarre singole parti dell’offerta tecnica all’accesso da parte di altri concorrenti allegare all’offerta medesima una
motivata dichiarazione, comprovata con idonea documentazione, relativa all’eventuale esistenza di segreti tecnici o commerciali. Analogamente, il concorrente che intenda sottrarre al diritto di accesso determinate informazioni contenute nelle giustificazioni o negli ulteriori chiarimenti, dovrà allegare agli stessi una motivata dichiarazione, comprovata con idonea documentazione, relativa all’eventuale esistenza di segreti tecnici o commerciali. Al riguardo, si evidenzia che l’art. 53, comma 5, del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i., nell’escludere il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione “alle informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell'offerente, segreti tecnici o commerciali” – si inserisce nel solco del consolidato orientamento secondo il quale la prescrizione in esso contenuta fa riferimento non già a generiche informazioni riservate, proprie di ciascuna impresa, bensì a veri e propri segreti specifici, come quelli derivanti da brevetti o privative. In proposito si evidenzia che l’art. 98 del Codice della Proprietà Industriale definisce il “segreto tecnico e commerciale” come l’insieme delle informazioni aziendali e delle esperienze tecnico industriali, comprese quelle commerciali, soggette al legittimo controllo del suo detentore e precisa che tali informazioni sono meritevoli di tutela laddove: “a) siano segrete, nel senso che non siano nel loro insieme o nella precisa configurazione e combinazione dei loro elementi generalmente note o facilmente accessibili agli esperti ed agli operatori del settore; b) abbiano valore economico in quanto segrete; c) siano sottoposte, da parte delle persone al cui legittimo controllo sono soggette, a misure da ritenersi ragionevolmente adeguate a mantenerle segrete”. Pertanto, il concorrente che vorrà sottrarre all’accesso quelle parti della propria offerta tecnica che intende mantenere riservate, dovrà far espresso riferimento agli elementi elencato dal sopra esposto art. 98 del Codice della Proprietà Industriale, con esplicazione, quindi, del loro carattere segreto, la stima (anche approssimativa) del loro valore economico, nonché, documentandola in maniera appropriata, l’indicazione delle relative misure di sicurezza adottate in azienda a tutela del proprio know how. In assenza delle suddette dichiarazioni motivate e documentate, l'Amministrazione consentirà agli altri concorrenti l’accesso al testo integrale dell’offerta e delle giustificazioni senza effettuare alcuna comunicazione preventiva al concorrente controinteressato. In presenza di generiche dichiarazioni di riservatezza, prive di motivazione e di documentazione, l'Amministrazione consentirà agli altri concorrenti l’accesso al testo integrale dell’offerta, delle giustificazioni, dandone contestualmente comunicazione, per mera conoscenza, al concorrente controinteressato. Si precisa infine che, in attuazione di quanto previsto dal vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Ateneo, si procederà a pubblicare sul sito web di Ateneo l’offerta tecnica dell’aggiudicatario (previa verifica delle citate dichiarazioni motivate e documentate rese in sede di offerta), nonché i recapiti del Responsabile del Procedimento, del Direttore dell’Esecuzione del Contratto, dell’ufficio e della Ripartizione competenti.
12. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui all’articolo 7 del medesimo decreto legislativo, nonché del Regolamento (CE);
13. accetta le prescrizioni di cui all’art. 11 del Capitolato relative alla clausola sociale.
Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267
14. indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare con indicazione della procedura di gara e del Tribunale che ha rilasciato detto
provvedimento, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
14.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
1. copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
2. (in caso di sottoscrizione del procuratore) copia conforme all’originale della procura [“oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura”].
3. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
4. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
5. documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice
- copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione.
14.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice
conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza al componente qualificato come mandatario che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti della fornitura, ovvero la percentuale in caso di forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
- dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione che indichi le parti della fornitura, ovvero la percentuale in caso di forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- dichiarazione che indichi le parti della fornitura, ovvero la percentuale in caso di forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
- in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti della fornitura, ovvero della percentuale in caso di forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
- in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti della fornitura, ovvero la percentuale in caso di forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
A titolo collaborativo:
Dichiarazione sostitutiva finalizzata alla verifica di cui al D. Lgs. 159/2011 e s.m.i. redatta secondo il facsimile Modello D), contenente:
- Dichiarazione resa da tutti i soggetti di cui all’art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e s.m.i., con l’indicazione dei familiari di maggiore età conviventi e completa di dati anagrafici, codice fiscale e domicilio e/o residenza.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
Con riferimento al/i lotto/i cui si intende partecipare (fermo il limite di partecipazione a massimo due lotti), il concorrente deve a pena di esclusione dalla gara inviare e fare pervenire all’Amministrazione un’Offerta Tecnica, secondo la seguente procedura:
1) Il concorrente dovrà caricare a sistema nella sezione all’uopo indicata al punto 13 del
presente Disciplinare una Relazione Descrittiva firmata digitalmente, che illustra, con riferimento a ciascun criterio e sub-criterio di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo paragrafo 18.1, le proposte dell’offerente, suddivisa in 15 paragrafi, uno per ogni criterio/subcriterio di valutazione. Tali paragrafi dovranno contenere una sintetica descrizione di quanto offerto, e con particolare riguardo alle Certificazioni, l’indicazione delle Certificazione possedute e oggetto di valutazione, tale da consentirne la valutazione in base ai criteri di aggiudicazione indicati nella Tabella inserita successivo paragrafo
18.1. Il numero massimo di cartelle formato A4 che il concorrente può produrre è fissato in n. 25 facciate A4 (oltre la copertina); le facciate eccedenti tale numero non saranno prese in considerazione ai fini della valutazione dalla Commissione.
2) Schede tecniche per un massimo di 5 pagine A4 totali.
3) Progetto di assorbimento del personale di cui al par. 3.5 delle linee guida ANAC n. 13 recanti “La disciplina delle clausole sociali” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera
n. 114 del 13.2.2019 nel quale il concorrente dovrà illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 11 del Capitolato, nonché del relativo allegato denominato “Elenco del personale suddiviso in lotti – clausola sociale”.
La mancanza della Relazione Descrittiva comporterà l’esclusione automatica dal prosieguo di gara.
L’incompletezza o la mancanza del prospetto di assorbimento potrà essere oggetto di soccorso istruttorio secondo le modalità di cui al sopra citato art. 14 del presente
disciplinare.
Si precisa che la mancata presentazione del progetto di assorbimento, a seguito dell’attivazione del soccorso istruttorio sopra citato, equivale a mancata accettazione della clausola sociale con le conseguente esclusione, come previsto al punto 5.1. delle citate Linee Guida.
Si precisa che, ai sensi di quanto previsto dall’art. 11 del Capitolato al quale si rinvia per gli aspetti di dettaglio “il rispetto delle previsioni del progetto di assorbimento sarà oggetto di monitoraggio da parte dell’Amministrazione durante l’esecuzione del contratto”.
16. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Con riferimento a ciascun lotto cui si intende partecipare (fermo il limite di partecipazione a massimo due lotti), il concorrente dovrà, a pena di esclusione, inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema, un’Offerta economica secondo la procedura e le modalità che seguono:
- inserimento nell’apposita sezione del Sistema dei valori richiesti con modalità solo in cifre; tali valori verranno riportati su una dichiarazione d’offerta generata dal Sistema in formato .pdf “Offerta economica”, che il concorrente dovrà inviare e fare pervenire all’Amministrazione attraverso il Sistema dopo averla: i) scaricata e salvata sul proprio PC; ii) sottoscritta digitalmente;
L’”Offerta economica” contiene, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a) ribasso percentuale sul “costo agente/h” a base d’asta pari ad euro 26,04 al netto di Xxx e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Verranno prese in considerazione fino a due cifre decimali. Qualora il concorrente inserisca valori con un numero maggiore di decimali, tali valori saranno troncati dal Sistema al secondo decimale (es. ribasso 19,345% viene troncato in 19,34%). Qualora il concorrente non indichi le due cifre decimali, quelle mancanti saranno considerate pari a zero (esempio: ribasso 19% si intenderà 19,00%).
b) stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e alle caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto.
c) la stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice. L’Amministrazione, per il tramite del Responsabile del Procedimento, accerterà in ogni caso la congruità dell’Offerta anche in relazione a detti importi, che dovranno risultare congrui rispettivamente in relazione a quanto disposto dall’art. 97, co. 5, lett. c) e d) del D. Lgs. 50/2016 s.m.i.
La mancanza dell’indicazione dei costi della manodopera, al pari della mancata indicazione degli oneri aziendali per la sicurezza, costituisce causa di esclusione automatica e non trova applicazione la disciplina del soccorso istruttorio.
L’offerta economica sarà comprensiva delle forniture migliorative offerte dal concorrente.
Non sono ammesse offerte economiche alla pari o in aumento rispetto all’importo a base d’appalto, anche se integrate da forniture offerte dal concorrente in incremento.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi precedenti.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta sarà effettuata in base ai seguenti punteggi.
PUNTEGGIO | |
Offerta tecnica | 80 |
Offerta economica | 20 |
TOTALE | 100 |
17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
Per ciascun lotto, il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con la lettera Q vengono indicati i “Punteggi quantitativi”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Tabelle dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
ID CRITERI O | CRITERIO DI VALUTAZIO NE | PUNT I MAX | ID SUB CRITE RIO | SUB CRITERIO | PUNTI T MAX | PUNT I Q MAX | PUNT I D MAX |
1 | Struttura organizzativa | 8 | 1.1 | Descrizione della struttura organizzativa che l’offerente si impegna a rendere disponibile per l'erogazione dei servizi oggetto dell'appalto attraverso una trattazione organica che evidenzi tra l’altro i seguenti aspetti: dimensionamento, professionalità e specializzazione della figure (minime ed ulteriori) coinvolte nelle differenti attività della struttura organizzativa | 5 | ||
1.2 | Certificazione ISO 9001 Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 in xxxxx xx xxxxxxxx, xxxxxx x xxxxxxxxxx xx xxxxxxx xx xxxxxxxxx armata | 1 | |||||
1.3 | Certificazione del sistema di Gestione Ambientale: Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione ambientale alla norma UNI EN ISO 14001: 2015 o al sistema EMAS, in corso di validità, idonea e pertinente ai servizi di vigilanza armata. | 1 |
1.4 | Certificazione per la Gestione della salute e sicurezza sul lavoro: Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro alla norma ISO 45001:2018 o XX XXXXX 00000 in xxxxx xx xxxxxxxx, xxxxxx x xxxxxxxxxx xx xxxxxxx xx xxxxxxxxx armata. | 1 | |||||
2 | Progetto di gestione del servizio | 20 | 2.1 | Descrizione del Progetto di gestione previsto per assicurare il servizio | 5 | ||
2.2 | interventi gratuiti annuali su chiamata in caso di emergenze (sia nelle sedi oggetto dell’appalto sia – se del caso - in altre sedi universitarie, sia durante che – se del caso - al di fuori delle fasce orarie nelle quali è previsto il servizio) con riguardo al numero di interventi complessivi offerti, nonché con riguardo ai tempi di intervento | 4 | |||||
2.3 | plafond di ore gratuite annuali offerte (sia nelle sedi oggetto dell’appalto sia – se del caso - in altre sedi universitarie, sia durante che – se del caso - al di fuori delle fasce orarie nelle quali è previsto il servizio) con riguardo al numero di ore complessive offerte | 4 | |||||
2.4 | servizi di ronda annuali su richiesta dell’Ateneo (sia nelle sedi oggetto dell’appalto sia – se del caso - in altre sedi universitarie, sia durante che – se del caso - al di fuori delle fasce orarie nelle quali è previsto il servizio) con riguardo al numero di interventi complessivi offerti, nonché con riguardo ai tempi di intervento | 4 | |||||
2.5 | Modalità di gestione delle risorse per favorire la continuità del servizio. Descrivere la metodologia utilizzata per assicurare la continuità del servizio in caso di ritardo o di mancata presentazione in servizio del personale operativo. | 3 | |||||
3 | Struttura operativa | 5 | Descrizione della struttura operativa che l’offerente si impegna a rendere disponibile per la corretta erogazione dei servizi da parte delle GPG | 5 | |||
4 | Piano della formazione | 4 | Descrizione del progetto formativo e delle relative tempistiche per assicurare la costante formazione del personale addetto alla struttura organizzativa e di quello addetto alla struttura operativa nel corso dell'intera durata contrattuale (contemplando corsi supplementari rispetto a quelli previsti obbligatoriamente dalle vigenti norme quali i corsi di cui all’Allegato D del D.M. 269/2010 e s.m.i.) | 4 | |||
5 | Caratteristiche degli impianti | 20 | 5.1 | Caratteristiche tecniche degli impianti proposti (con riferimento agli impianti di videosorveglianza, antintrusione e anti fumo, caratteristiche delle frequenze radio per i collegamenti con le stazioni di polizia etc.) | 12 |
5.2 | Caratteristiche estetiche e dei materiali degli impianti proposti, anche alla luce della tipologia architetturale degli edifici | 8 | |||||
6 | Dotazioni del personale operativo | 10 | Dotazione tecnica e meccanica fornita al personale di vigilanza, ulteriore o migliorativa rispetto a quella minima prevista in Capitolato | 10 | |||
7 | Migliorie | 13 | Migliorie progettuali proposte (anche con riferimento ad ulteriori servizi connessi, ritenuti utili per la complessiva funzionalità del servizio di vigilanza dell’Ateneo) | 13 | |||
TOTALE | 80 |
CRITERI MOTIVAZIONALI
Con riferimento al criterio 1 Struttura organizzativa:
- sub criterio 1.1 “Descrizione della struttura organizzativa che l’offerente si impegna a rendere disponibile per l'erogazione dei servizi oggetto dell'appalto attraverso una trattazione organica che evidenzi tra l’altro i seguenti aspetti: dimensionamento, professionalità e specializzazione della figure coinvolte nelle differenti attività della struttura organizzativa” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della compiuta ed analitica descrizione della struttura organizzativa offerta per l'erogazione dei servizi, assicuri la più efficiente organizzazione anche mediante previsione di un congruo numero di personale impiegato nella struttura organizzativa (ulteriore rispetto alle figure minime previste in Capitolato) e con riferimento alla professionalità, esperienza nel settore ed ai titoli posseduti (congrui rispetto alle attività espletate nell’ambito della struttura organizzativa);
Con riferimento al criterio 2 “Progetto di gestione del servizio:
- sub criterio 2.1 “Descrizione del progetto di gestione previsto per assicurare il servizio” sarà considerata migliore l’offerta che contenga la più compiuta, analitica ed efficiente descrizione del Progetto di gestione offerto;
- sub criterio 2.2 “interventi gratuiti, annuali, su chiamata in caso di emergenze (sia nelle sedi oggetto dell’appalto sia – se del caso - in altre sedi universitarie, sia durante che – se del caso - al di fuori delle fasce orarie nelle quali è previsto il servizio) con riguardo al numero di interventi complessivi offerti, nonché con riguardo ai tempi di intervento” sarà considerata migliore l’offerta che offra il maggior numero di interventi gratuiti annuali in caso di emergenza e che offra la più tempestiva disponibilità del servizio richiesto.
- sub criterio 2.3 “plafond di ore gratuite annuali offerte (sia nelle sedi oggetto dell’appalto sia – se del caso - in altre sedi universitarie, sia durante che – se del caso - al di fuori delle fasce orarie nelle quali è previsto il servizio)” sarà considerata migliore l’offerta che offra il maggior numero ore gratuite annuali in caso di necessità dell’Amministrazione e che offra la più tempestiva disponibilità del servizio richiesto.
- sub criterio 2.4 “servizi di ronda annuali su richiesta dell’Ateneo (sia nelle sedi oggetto dell’appalto sia
– se del caso - in altre sedi universitarie, sia durante che – se del caso - al di fuori delle fasce orarie nelle quali è previsto il servizio) con riguardo al numero di interventi annuali offerti, nonché con riguardo ai tempi di intervento” sarà considerata migliore l’offerta che offra il maggior numero di servizi di ronda annuali gratuiti e che offra la più tempestiva disponibilità del servizio richiesto.
- sub criterio 2.5 “Modalità di gestione delle risorse per favorire la continuità del servizio. Descrivere la metodologia utilizzata per assicurare la continuità del servizio in caso di ritardo o di mancata
presentazione in servizio del personale operativo.” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della compiuta ed analitica descrizione delle modalità organizzative assicurate per garantire la continuità del servizio, sia idonea, in caso di ritardo o di mancata presentazione in servizio del personale operativo, a garantire la più tempestiva ed efficiente sostituzione dell’unità di personale per l’erogazione del servizio nei termini programmati.
Con riferimento al criterio 3 “Struttura operativa - Descrizione della struttura operativa che l’offerente si impegna a rendere disponibile per la corretta erogazione dei servizi da parte delle GPG” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della compiuta ed analitica descrizione della struttura operativa che l’offerente si impegna a rendere disponibile per la corretta erogazione dei servizi da parte delle GPG, specifichi tra l’altro le modalità per il più efficiente svolgimento del servizio preferibilmente attraverso l’adozione di un sistema di gestione informatica delle attività operative (GDA informatizzato) consultabile dall’Amministrazione, tramite accesso riservato a disposizione del RUP/DEC.
Con riferimento al criterio 4 “Piano della Formazione - Descrizione del progetto formativo e delle relative tempistiche per assicurare la costante formazione del personale addetto alla struttura organizzativa e di quello addetto alla struttura operativa (GPG) nel corso dell'intera durata contrattuale (contemplando corsi supplementari rispetto a quelli previsti obbligatoriamente dalle vigenti norme quali i corsi di cui all’Allegato D del D.M. 269/2010 e s.m.i.)” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della compiuta ed analitica descrizione del progetto formativo che l’offerente si impegna a realizzare in favore dei dipendenti (della struttura organizzativa e di quella operativa) nel corso dell'intera durata contrattuale, assicurerà una adeguata formazione, ulteriore rispetto a quella ex lege prevista, anche eventualmente connessa alla specificità delle attività espletate in contesti universitari e/o in edifici di particolare pregio storico artistico.
Con riferimento al criterio 5 “Caratteristiche degli impianti”:
- sub criterio 5.1”Caratteristiche tecniche degli impianti proposti (con riferimento agli impianti di videosorveglianza, antintrusione e anti fumo, caratteristiche delle frequenze radio per i collegamenti con le stazioni di polizia etc.)” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della descrizione dettagliata degli impianti offerti (televigilanza, telesorveglianza, antiintrusione, antieffrazione, rilevazione incendi, bande di frequenze radio per i collegamenti con le stazioni di polizia, ecc.) assicuri la rispondenza ai più alti standard di qualità e di sicurezza offerti dal mercato, anche con riguardo alle eventuali funzionalità aggiuntive, in termini, ad esempio, di produzione di immagini di ottima qualità (HD/4K), anche in visione notturna ed in condizioni di scarsa illuminazione, di consultazione delle immagini anche tramite app su smartphone in dotazione, di sensibilità dei sistemi di rilevamento di presenza ecc.
- sub criterio 5.2 “Caratteristiche estetiche e dei materiali degli impianti proposti, anche alla luce della tipologia architetturale degli edifici” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della descrizione dettagliata degli impianti offerti (videosorveglianza, antiintrusione, antieffrazione, rilevazione incendi, bande di frequenze radio per i collegamenti con le stazioni di polizia, ecc.) assicuri un elevato livello di solidità costruttiva e resistenza agli agenti atmosferici; inoltre, sarà considerata migliore l’offerta che preveda impianti caratterizzati dalla più gradevole estetica (anche in termini di minore impatto visivo e/o colorazione) considerata l’installazione presso edifici universitari, anche di rilevante valore storico- architettonico.
Con riferimento al criterio 6 “Dotazioni del personale operativo - Dotazione tecnica e meccanica fornita al personale di vigilanza, ulteriore o migliorativa rispetto a quella minima prevista in Capitolato” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito della descrizione dettagliata
della dotazione tecnica ulteriore o migliorativa rispetto a quella obbligatoria, assicuri i migliori standard di qualità presenti sul mercato (anche con sistemi che assicurino una celere movimentazione del personale nell’ambito della struttura). Con riferimento al servizio di ronda con auto, sarà considerata migliore l’offerta che contempli soluzioni con veicoli di minore vetustà ed a minor impatto ambientale (come ad esempio veicoli ibridi o elettrici) o con applicativi utili all’espletamento del servizio.
Con riferimento al criterio 7 “Migliorie - Migliorie progettuali proposte (anche con riferimento ad ulteriori servizi connessi, ritenuti utili per la complessiva funzionalità del servizio di vigilanza dell’Ateneo)” sarà considerata migliore l’offerta che, nell’ambito delle migliorie offerte, preveda servizi connessi e/o aggiuntivi a quelli previsti in Capitolato, che siano maggiormente rispondenti a specifiche esigenze del contesto universitario e tipologico delle strutture interessate (considerando, ad esempio, le esigenze di vigilanza di estese aree esterne di alcune delle strutture contemplate nell’appalto ovvero le esigenze di selezione dell’ingresso veicolare che potrebbe interessare alcune strutture), o collegati ad esigenze di controllo degli accessi alle strutture, anche eventualmente previste da disposizioni normative (ad esempio sistemi tecnologici di controllo della temperatura da installare in ingresso alle strutture ovvero di lettura codici di eventuali pass vaccinali ecc.).
17.2 METODO DI ATTRIBUZIONE DEL COEFFICIENTE PER IL CALCOLO DEL PUNTEGGIO DELL’OFFERTA TECNICA
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della tabella, è attribuito un coefficiente sulla base del metodo del confronto a coppie applicato a ciascun criterio/sub-criterio attraverso il metodo della trasformazione in coefficienti variabili tra zero ed uno della somma dei valori attribuiti dai singoli commissari.
Più precisamente, la determinazione dei coefficienti, variabili tra 0 e 1, per la valutazione di ogni elemento qualitativo (criterio/sub-criterio) delle varie offerte è effettuata mediante impiego della tabella triangolare (vedi ultra), ove con le lettere X, X, X, X, X, X,……, X sono rappresentate le offerte, elemento per elemento, di ogni concorrente.
La tabella contiene tante caselle quante sono le possibili combinazioni tra tutte le offerte prese a due a due.
Ciascun commissario confronta l’offerta di ciascun concorrente indicando quale offerta preferisce e il grado di preferenza, variabile tra 1 e 6 (1 - nessuna preferenza; 2 - preferenza minima; 3 - preferenza piccola; 4 – preferenza media; 5 – preferenza grande; 6 - preferenza massima) eventualmente utilizzando anche valori intermedi.
In ciascuna casella viene collocata la lettera corrispondente all’elemento che è stato preferito con il relativo grado di preferenza, ed in caso di parità, vengono collocate nella casella le lettere dei due elementi in confronto, assegnando un punto ad entrambe.
Nel caso in cui le offerte da valutare siano inferiori a tre, ai fini della determinazione dei coefficienti relativi agli elementi qualitativi, si precisa che gli stessi saranno determinati mediante la media dei coefficienti attribuiti, sulla base del giudizio insindacabile della Commissione, rispettando gli elementi esposti nella tabella n.1.
In tal caso la valutazione dei sub-criteri avverrà con attribuzione di un punteggio da parte dei singoli commissari che rispecchia le seguenti valutazioni: “ottimo”, “buono”, “sufficiente”, “minimo” e “assolutamente non adeguato”, in base alle caratteristiche della proposta offerta.
Valutazione | Descrizione | Punteggio |
Ottimo | il requisito risponde in modo completamente esauriente e/o migliorativo rispetto a quanto richiesto | 1 |
Buono | il requisito risponde in modo esauriente rispetto a quanto richiesto | 0,75 |
Sufficiente | il requisito risponde in misura soddisfacente rispetto a quanto richiesto | 0,50 |
Scadente | il requisito risponde in misura appena adeguata rispetto a quanto richiesto | 0,25 |
Assolutamente non adeguato | il requisito non è assolutamente adeguato | 0 |
Nel caso in cui un'offerta tecnica sia parziale, per la mancata presentazione di proposte migliorative relative ad uno o più d'uno dei criteri/sub-criteri di valutazione, al relativo concorrente è attribuito inderogabilmente il coefficiente "zero" in corrispondenza del criterio/sub-criterio di valutazione non presentato, e lo stesso criterio/sub-criterio non presentato non è oggetto di valutazione.
Nel caso in cui, per un generico criterio/sub-criterio, dovessero essere più di una le proposte a non presentare offerte migliorative, per il confronto tra le due proposte aventi parimenti mancanza di proposta si attribuirà il punteggio di parità. Al termine della valutazione per il criterio/sub-criterio
interessato si procederà, quindi, all’attribuzione del coefficiente "zero" per le proposte carenti di offerta migliorativa.
Una volta terminati i “confronti a coppie”:
- si sommano, per ciascun commissario e per ciascuna offerta, i punteggi attribuiti mediante il "confronto a coppie" per tutti i confronti (punteggi somma);
- successivamente si calcola la media dei punteggi somma assegnati da ciascun commissario a ciascuna offerta per lo specifico criterio/subcriterio (punteggio media);
- infine, si effettua la riparametrazione attribuendo 1 al concorrente che ha ottenuto il conseguente punteggio media più alto, e assegnando al concorrente i-esimo un punteggio riparametrato proporzionalmente rispetto a quello più alto (punteggio riparametrato).
Anche nel caso di valutazione di un numero di offerte minori di tre si applicherà il medesimo procedimento di seguito descritto:
- si sommano, per ciascun commissario e per ciascuna offerta, i punteggi attribuiti secondo la tabella 1 (punteggi somma);
- successivamente si calcola la media dei punteggi somma assegnati da ciascun commissario a ciascuna offerta per lo specifico criterio/subcriterio (punteggio media);
- infine si effettua la riparametrazione attribuendo 1 al concorrente che ha ottenuto il conseguente punteggio media più alto, e assegnando al concorrente i-esimo un punteggio riparametrato proporzionalmente rispetto a quello più alto (punteggio riparametrato).
Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.
Ai fini della valutazione delle offerte, i punteggi saranno espressi con due cifre decimali, arrotondati all'unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Detto criterio sarà utilizzato per tutte le operazioni matematiche effettuate per l’attribuzione dei punteggi a tutti gli elementi dell’Offerta.
I punteggi ottenuti in tale fase saranno utilizzati per la valutazione dell’anomalia dell’offerta.
Per l’attribuzione del punteggio all’offerta economica (max 20 punti) si precisa che per il criterio relativo al ribasso percentuale offerto sul “costo agente/h”, la commissione giudicatrice impiegherà la seguente formula (bilineare) allo scopo di attribuire all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno:
Formula “bilineare”
Ci | (per Ai ≤ Asoglia) | = | X (Ai / Asoglia) |
Ci | (per Ai > Asoglia) | = | X + (1,00 - X) [(Ai - Asoglia) / (Amax – Asoglia)] |
dove:
Ci = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo Ai = ribasso percentuale del concorrente i-esimo
A soglia = media aritmetica dei valori del ribasso offerto dai concorrenti X = 0,85
A max = valore del ribasso più conveniente (ribasso maggiore)
Nelle operazioni matematiche effettuate per l’attribuzione dei punteggi a tutti gli elementi, verranno usate le prime due cifre decimali, con la precisazione che la seconda cifra decimale sarà arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
17.4 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il seguente metodo “aggregativo compensatore”. Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i;
.......................................
Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b;
……………………………
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato. La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo. La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
18. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La procedura di aggiudicazione sarà aperta nel giorno e nell’ora indicati alla Sezione IV del Bando GURI da un seggio di gara che procederà, in seduta pubblica, operando attraverso il Sistema, allo svolgimento delle seguenti attività:
a) la verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate. La tempestività della ricezione delle offerte e che le stesse offerte siano composte di Documentazione amministrativa, di Offerta
tecnica e di Offerta economica è riscontrata dalla presenza a Sistema delle offerte medesime in quanto, come meglio stabilito nei precedenti paragrafi, le eventuali offerte intempestive ed incomplete (ovvero, manchevoli di una o più parti necessarie ed obbligatorie) non sono accettate dal Sistema medesimo e dunque nessuna offerta è presente a Sistema;
b) successivamente il seggio di gara procederà attraverso il Sistema alla apertura delle offerte presentate e, quindi, ad accedere all’area contenente la “Documentazione amministrativa” di ciascuna singola offerta presentata, mentre le Offerte tecniche e le Offerte economiche resteranno segrete, chiuse/bloccate a Sistema e, quindi, il relativo contenuto non sarà visibile né all’Ufficio, né alla Commissione di gara, né all’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX, né alla Consip S.p.A., né ai concorrenti, né a terzi; pertanto, il Sistema consentirà l’accesso alla Documentazione amministrativa e il seggio di gara deputato all’esame della documentazione amministrativa procederà alla verifica della presenza dei documenti richiesti ed ivi contenuti;
c) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
d) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 14;
e) redigere, per il tramite dell’Ufficiale Rogante dell’Ateneo o di un suo sostituto, apposito verbale relativo alle attività svolte;
f) adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara. Il RUP individuato dal sistema procederà attraverso il medesimo ad effettuare le comunicazioni di cui dell’art. 76, commi 2 bis e 5, lett. b) del Codice.
L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella documentazione amministrativa determina l’esclusione del concorrente dalla procedura di gara. Il seggio di gara procederà come sopra indicato alla lett. f).
Si precisa che alla prima seduta pubblica (ed alle successive di apertura delle offerte tecniche, economiche) potrà assistere ogni concorrente collegandosi esclusivamente da remoto al Sistema tramite la propria infrastruttura informatica. Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti attraverso il sistema con preavviso di almeno un giorno. Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti attraverso il Sistema con preavviso di almeno un giorno. Inoltre si precisa che, in considerazione dell’emergenza epidemiologica connessa alla diffusione del COVID – 19, nonché delle disposizioni di sicurezza dell’Amministrazione pubblicate sul sito di Ateneo e fino al perdurare delle stesse, il Seggio di gara si riunirà in seduta pubblica a distanza attraverso l’applicazione Microsoft Team ed il Presidente del Seggio opererà sulla piattaforma attraverso le proprie credenziali. Dette modalità operative saranno utilizzate sia per le sedute pubbliche effettuate dal Seggio di Gara sia per quelle tenute dalla Commissione di Gara.
Si precisa che alla seduta pubblica potrà assistere ciascun concorrente collegandosi al link fornito con avviso pubblico. Si segnala che è necessaria l’identificazione dei delegati degli operatori economici che intendano assistere alla seduta mediante il caricamento della delega e fotocopia di un documento di identificazione.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura. L’Amministrazione procederà alla suddetta verifica in tutti i casi in cui sorgono fondati
dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive (DGUE e altre dichiarazioni integrative), rese dai concorrenti in merito al possesso dei requisiti. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016, nelle more dell’istituzione della Banca dati nazionale degli operatori economici.
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9 del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano le dichiarazioni all’uopo previste dal vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione dell’Ateneo. La Commissione viene nominata in conformità alla disciplina transitoria approvata con DG n. 711 del 19/07/2016.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche, economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016) e dovrà concludere i propri lavori come di seguito indicato dal Responsabile del Procedimento:
Numero offerte pervenute | Giorni assegnati per valutazione tecnica |
Da 1 a 10 offerte | Totale 20 giorni |
Da 11 a 20 offerte | Totale 30 giorni |
Da 21 a 30 offerte | Totale 40 giorni |
20. APERTURA DELLE BUSTE – VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ECONOMICHE
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche presentate per ciascun lotto e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. La commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto indicato ai precedenti punti. La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento di cui al punto 18.1. Successivamente, la Commissione procederà, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà preventivamente comunicata tramite il Sistema ai concorrenti ammessi, alla apertura delle Offerte economiche per ciascun lotto. Nella medesima seduta aperta al pubblico, la Commissione renderà visibile ai concorrenti attraverso il Sistema:
a) i “punteggi tecnici” (PT) attribuiti alle singole offerte tecniche presentate per ciascun lotto già riparametrati;
b) darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti che non hanno superato la soglia di sbarramento di cui al punto 18.1 per ciascun lotto; la commissione non procederà alla apertura dell’offerta economica dei predetti operatori.
c) in seguito alle attività di sblocco e apertura delle offerte economiche per ciascun lotto, il ribasso
percentuale offerto dai concorrenti per ciascun lotto. La relativa valutazione verrà effettuata automaticamente dal sistema, secondo le modalità descritte al punto 18.
L’espletamento degli adempimenti di cui dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice saranno demandati RUP che procederà attraverso il sistema. La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria per ciascun lotto, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi parziali differenti, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’offerta tecnica per ciascun lotto. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali, si procederà ai sensi dell’art. 77 del X.X. 000/0000 ed, in subordine, mediante sorteggio in seduta pubblica. Qualora fosse stata dichiarata, da parte di un concorrente o di un’impresa ausiliaria, la sussistenza di una situazione di controllo ai sensi dell’art. 2359 c.c. con altro concorrente, la Commissione, dopo la citata seduta pubblica procederà, in successiva seduta riservata, alle relative verifiche, con ammissione al prosieguo o esclusione dei concorrenti coinvolti. In tal caso, la documentazione necessaria per la verifica sarà richiesta tramite il sistema (o a mezzo pec). Le risultanze della verifica saranno comunicate in successiva seduta pubblica. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al punto
23. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente all’Ufficio Gare e Contratti per Forniture e Servizi in House e Sopra Soglia Comunitaria le eventuali esclusioni da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
- presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
In tali casi la Commissione demanda l’espletamento degli adempimenti conseguenti all’Ufficio Gare e Contratti per Forniture e Servizi in House e Sopra Soglia Comunitaria che procederà alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
21. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la
migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
22. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La proposta di aggiudicazione è formulata dalla commissione giudicatrice in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta per ciascun lotto. Con tale adempimento la commissione chiude le operazioni di gara. Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale di cui all’articolo 22 da parte del Responsabile del Procedimento, gli esiti delle verifiche operate da quest’ultimo sono trasmesse alla Commissione che provvede in seduta pubblica a formulare la proposta di aggiudicazione.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, l’Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice. L’Amministrazione si riserva di aggiudicare la gara anche in presenza di una sola offerta pervenuta nel termine di presentazione, nonché di sospendere, reindire e/o non aggiudicare la gara motivatamente. L’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di non stipulare il contratto e di non autorizzare il subappalto o il subcontratto qualora, a valle dei controlli di cui al combinato disposto di cui agli artt. 84 e 91, del D. Lgs. 159/2011 (Codice Antimafia), risultino sussistenti l’applicazione delle misure di cui all’art. 67 del citato codice o eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante procede a:
1) richiedere, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto i documenti di cui all’art. 86, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
2) per il tramite del Responsabile del Procedimento:
- a verificare, per ciascun lotto, la congruità dei costi aziendali esposti in offerta ai sensi dell’art. 95, comma 10, del Codice.
- a verificare, ai sensi dell’art. 95, comma 10, il rispetto dei minimi salariali retributivi di cui al sopra citato art. 97, comma 5, lett. d).
La stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
A decorrere dall’aggiudicazione, la stazione appaltante procede, entro cinque giorni, alle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 lett. a).
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’articolo 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti di cui al precedente n. 1).
In caso di esito negativo delle verifiche, ovvero di mancata comprova dei requisiti, l’aggiudicatario del lotto in questione sarà dichiarato decaduto dall’aggiudicazione con provvedimento del Dirigente competente e l’Amministrazione procederà con riserva di agire per il risarcimento dell’eventuale danno ulteriore e a segnalare il fatto all’Autorità e con facoltà di aggiudicare al secondo in graduatoria. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto per ciascun lotto è subordinata al positivo esito delle verifiche previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia) fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Trova applicazione la normativa vigente in materia di lotta alla mafia (d.lgs. 159/2011 c.d. Codice antimafia). Inoltre, ai sensi di quanto disposto dall’art 3 della legge 11 settembre 2020 n. 120, di conversione del decreto-legge n. 76, a valle della consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto per ciascun lotto per il quale sia rilasciata l’ informativa liberatoria provvisoria, a condizione che non emergano nei confronti dei soggetti sottoposti alle verifiche antimafia le situazioni di cui agli articoli 67 e 84, comma 4, lettere a), b) e c), del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. La stipula del contratto, ai sensi di quanto disposto dal predetto articolo, sarà sottoposta a condizione risolutiva, ferme restando le ulteriori verifiche ai fini del rilascio della documentazione antimafia da completarsi entro sessanta giorni.
Qualora la documentazione successivamente pervenuta accerti la sussistenza di una delle cause interdittive ai sensi del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159, l’Amministrazione recede dal contratto, fatti salvi il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite fermo restando quanto previsto dall'articolo 94, commi 3 e 4, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, e dall'articolo 32, comma
10, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014,
n. 114.
Resta salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non può essere stipulato prima di 35 giorni (stand still) dall’invio dell’ultima delle suddette comunicazioni di aggiudicazione intervenute ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a).
La stipula per ciascun lotto deve avere luogo, ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario di ciascun lotto, purché comunque giustificato dall’interesse alla sollecita esecuzione del contratto. All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario di ciascun lotto deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice, oltre alla restante documentazione prevista dal capitolato al quale si rinvia per gli aspetti di dettaglio.
La mancata la stipulazione del contratto e il tardivo avvio dell'esecuzione dello stesso qualora imputabili all'operatore economico, costituiscono causa di esclusione dell'operatore dalla procedura o di risoluzione del contratto per inadempimento che viene senza indugio dichiarata dalla stazione appaltante e opera di diritto.
Il contratto è stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale Rogante o suo sostituto in caso di assenza o impedimento. Si precisa che nel contratto sarà inserita una clausola risolutiva espressa relativa all’ipotesi di annullamento dell’aggiudicazione a seguito di
provvedimento giudiziale. Inoltre, il contratto conterrà apposita clausola con la quale il contraente dichiara di avere preso visione e conoscenza dei suddetti atti e di essere consapevole della facoltà per l’Università di risolvere il contratto in caso di violazione degli obblighi derivanti dai Codici di Comportamento Nazionale e di Ateneo. Si segnala, altresì, che nel contratto sarà inserita apposita clausola “antipantouflage” conformemente a quanto previsto nel vigente Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice.
Qualora la documentazione richiesta per la stipula del contratto non risulti completa o conforme a quanto richiesto o non pervenga nel termine stabilito nella richiesta dell’Amministrazione inviata a mezzo PEC, salva la facoltà dell’Amministrazione di richiedere integrazioni documentali e concedere dilazioni per specifiche e comprovate esigenze - in ogni caso nei limiti di compatibilità con eventuali urgenze dell’Amministrazione - la ditta aggiudicataria sarà dichiarata decaduta dall’aggiudicazione e l’Amministrazione si riserva di aggiudicare alla seconda impresa in graduatoria e di agire per il risarcimento dell’eventuale danno ulteriore.
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’incarico o per il completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico degli aggiudicatari di ciascun lotto e saranno suddivise tra questi ultimi in proporzione al relativo importo e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. La stazione appaltante comunicherà agli aggiudicatari l’importo effettivo delle suddette spese, fornendone le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’aggiudicatario di ciascun lotto anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Si rende noto che, la documentazione di gara dei concorrenti non aggiudicatari verrà conservata secondo le regole del sistema.
Si precisa infine che, in attuazione di quanto previsto dal vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Ateneo, si procederà a pubblicare sul sito web di Ateneo l’offerta tecnica dell’aggiudicatario (previa verifica delle dichiarazioni motivate e documentate rese in sede di offerta in ordine alla presenza di segreti tecnici o commerciali).
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Napoli, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (nel seguito anche “Regolamento UE” o “GDPR”), l’Amministrazione fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali. Finalità del trattamento - I dati forniti dai concorrenti vengono raccolti e trattati dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dalla legge ai fini della partecipazione alla gara e, in particolare, ai fini della verifica delle capacità amministrative e tecnico economiche di tali soggetti, nonché ai fini dell’aggiudicazione, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica; - I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dall’Amministrazione ai fini della stipula del Contratto ne, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa della Convenzione stessa. - Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici nel rispetto e delle norme previste dal Regolamento UE. Base giuridica e natura del conferimento Il Concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti dall’Amministrazione potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto. Natura dei dati trattati I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra specificate, sono della seguente natura: i) dati personali comuni (es. anagrafici e di contatto); ii) dati relativi a condanne penali e a reati (cd. “giudiziari”) di cui all’art. 10 Regolamento UE, limitatamente al solo scopo di valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile ai fini della partecipazione alla gara e dell’aggiudicazione. Non vengono, invece, richiesti i dati rientranti nelle “categorie particolari di dati personali” (cd. “sensibili”), ai sensi, di cui all’art. 9 Regolamento UE. Modalità del trattamento dei dati Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza necessarie e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, cartacei, informatici e telematici idonei a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal Regolamento UE. Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere: − trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara e l’esecuzione del Contratto, dal personale di altri uffici della medesima che svolgono attività inerenti, nonché dagli uffici che si occupano di attività per fini di studio e statistici; − comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza o assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara ed all’esecuzione del Contratto, anche per l’eventuale tutela in giudizio, o per studi di settore o fini statistici; − comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite; − comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241; − comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione AVCP n. 1 del 10/01/2008.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara e la relativa offerta saranno diffusi tramite il sito internet xxx.xxxxx.xx, sezione Gare. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 D. Lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet xxx.xxxxx.xx, sezione “Trasparenza”. I dati potrebbero essere trasferiti ad un’organizzazione internazionale, in adempimento di obblighi di legge; in tal caso il trasferimento avverrà nel rispetto delle prescrizioni del Regolamento UE. Periodo di
conservazione dei dati Il periodo di conservazione dei dati è pari ad un massimo di 10 anni dalla conclusione dell’esecuzione del Contratto. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE. Processo decisionale automatizzato Nell’ambito della fase di gara, non è presente alcun processo decisionale automatizzato. Diritti del concorrente/interessato Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione. All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. da 15 a 23 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di: i) ottenere, in qualunque momento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano; ii) il diritto di accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo; iii) il diritto di chiedere, e nel caso ottenere, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento; iv) il diritto alla portabilità dei dati che sarà applicabile nei limiti di cui all’art. 20 del regolamento UE. Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi, la risposta all'istanza non perviene nei termini di legge e/o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo, ricorso o segnalazione. Titolare del trattamento e Responsabile della Protezione dei dati Titolare del trattamento è l’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX nelle persone del Rettore e del Direttore Generale, in relazione alle specifiche competenze. Esclusivamente per problematiche inerenti ad un trattamento non conforme ai propri dati personali, è possibile contattare il Titolare inviando una email al seguente indirizzo: xxxxxx@xxx.xxxxx.xx; oppure al Responsabile della Protezione dei Dati: xxx@xxxxx.xx; PEC: xxx@xxx.xxxxx.xx.
Per qualsiasi altra istanza relativa al procedimento in questione deve essere contattato invece l’Ufficio Gare e Contratti per Forniture e Servizi in House e Sopra Soglia Comunitaria inviando una email all’indirizzo xxxxxxxxxxxxx-x@xxxxx.xx; PEC: xxxxxxxxxxxxx-x@xxx.xxxxx.xx . Le informazioni complete relative al trattamento dei dati personali raccolti, sono riportate sul sito dell’Ateneo: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxxxxxx/xxxxxxx.
Consenso al trattamento dei dati personali: acquisite le sopra riportate informazioni, con la presentazione dell’offerta e/o la sottoscrizione del Contratto, il legale rappresentante pro tempore del Concorrente/aggiudicatario prende atto ed acconsente espressamente al trattamento come sopra definito dei dati personali , anche giudiziari, che lo riguardano. Il concorrente si impegna ad adempiere agli obblighi di informativa e di consenso, ove necessario, nei confronti delle persone fisiche (Interessati) di cui sono forniti dati personali nell’ambito della procedura di affidamento, per quanto concerne il trattamento dei loro Dati personali, anche giudiziari, da parte dell’Amministrazione per le finalità sopra descritte.
25. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario di ciascun lotto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
Per gli aspetti di dettaglio in ordine alla disciplina della clausola sociale si rinvia all’art. 11 del Capitolato ed al relativo allegato denominato “Elenco del Personale suddiviso in Lotti – clausola sociale”.
26. REGOLE DI CONDOTTA PER L’UTILIZZAZIONE DEL SISTEMA
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema sono tenuti ad utilizzare il Sistema stesso secondo buona fede ed esclusivamente per le finalità consentite e sopra specificate, e sono altresì responsabili per le violazioni delle disposizioni di legge e regolamentari, in materia di acquisti di beni e servizi della Pubblica Amministrazione e per qualunque genere di illecito amministrativo, civile o penale.
I concorrenti e, comunque, tutti gli utenti del Sistema si obbligano a porre in essere tutte le condotte necessarie ad evitare che attraverso il Sistema si attuino turbative nel corretto svolgimento delle procedure di gara con particolare riferimento a condotte quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la turbativa d’asta, le offerte fantasma, gli accordi di cartello.
In caso di inosservanza di quanto sopra, l’Amministrazione segnalerà il fatto all’autorità giudiziaria, all’Autorità Nazionale Anticorruzione, all’Osservatorio sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi per gli opportuni provvedimenti di competenza.
Salvo il caso di dolo o colpa grave, Consip S.p.A. e il Gestore del Sistema non saranno in alcun caso ritenuti responsabili per qualunque genere di danno, diretto o indiretto, per lucro cessante o danno emergente, che dovessero subire gli utenti del Sistema, e, comunque, i concorrenti e le Amministrazioni o terzi a causa o comunque in connessione con l’accesso, l’utilizzo, il mancato utilizzo, il funzionamento o il mancato funzionamento del Sistema e dei servizi dallo stesso offerti.
Tutti i contenuti del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx e, in generale, i servizi relativi al Sistema, forniti dal MEF, dalla Consip S.p.A. e dal Gestore del Sistema sono resi disponibili e prestati così come risultano dal suddetto sito e dal Sistema.
Il MEF, la Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema non garantiscono la rispondenza del contenuto del sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx ed in generale di tutti i servizi offerti dal Sistema alle esigenze, necessità o aspettative, espresse o implicite, degli altri utenti del Sistema.
La Consip S.p.A. ed il Gestore del Sistema, non assumono alcuna responsabilità nei confronti delle Amministrazioni per qualsiasi inadempimento dei Fornitori e per qualunque danno di qualsiasi natura da essi provocato.
Con la Registrazione e la presentazione dell’offerta, i concorrenti manlevano e tengono indenne il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, risarcendo qualunque pregiudizio, danno, costo e onere di qualsiasi natura, ivi comprese le eventuali spese legali, che dovessero essere sofferte da questi ultimi e/o da terzi, a causa di violazioni delle regole contenute nel presente Disciplinare di gara, dei relativi allegati, di un utilizzo scorretto od improprio del Sistema o dalla violazione della normativa vigente.
A fronte di violazioni di cui sopra, di disposizioni di legge o regolamentari e di irregolarità nell’utilizzo del Sistema da parte dei concorrenti, oltre a quanto previsto nelle altre parti del presente Disciplinare di gara, il MEF, la Consip S.p.A., l’Amministrazione ed il Gestore del Sistema, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, si riservano il diritto di agire per il risarcimento dei danni, diretti e indiretti, patrimoniali e di immagine, eventualmente subiti.
28. DICHIARAZIONI AI SENSI DEL VIGENTE PTPTC DI ATENEO
In osservanza del vigente PTPTC cod. id. B12/B sono state rese in data 12/04/2021 ed acquisite al protocollo di Ateneo con n. 37217 del 14/04/2021 le dichiarazioni del Dirigente della Ripartizione Attività Contrattuale, che sottoscrive il presente documento (dott.ssa Xxxxxxxx Xxxx), del Capo Ufficio (dott.ssa Xxxxxxxxx X’Xxxxxx) e dell’unità di personale che ha collaborato con lo stesso (dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx) con le quali è stato attestato:
a) di non essere a conoscenza di situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi previste dal vigente Codice di comportamento, fermo restando l’obbligo di astensione qualora ne venga a conoscenza in un momento successivo o in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza;
b) di non essere stato condannato, neppure con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale - ai sensi dell’art. 35-bis, comma1, lett. c) del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. – e di non essere, pertanto, nelle condizioni di incompatibilità di cui alla Legge n. 190/2012 (c.d. Legge Anticorruzione) e al D. Lgs. n. 39/2013;
c) di impegnarsi, qualora in un momento successivo all’assunzione dell’incarico, sopraggiunga una delle condizioni di incompatibilità o astensione di cui alle predette norme, ad astenersi immediatamente dalla funzione e a darne tempestiva notizia all’Ufficio responsabile della procedura di gara e alla Ripartizione Attività Contrattuale;
d) di non trovarsi nellE condizioni di cui all’art. 42 comma 2 del D.lgs. 50/2016.
Il Dirigente della Ripartizione Attività Contrattuale
dott.ssa Xxxxxxxx Xxxx
firmato digitalmente
Unità organizzativa: Ufficio Gare e Contratti per Forniture e Servizi in House e Sopra Soglia Comunitaria
Responsabile: Dott.ssa Xxxxxxxxx X’Xxxxxx, Capo dell’Ufficio. Indirizzo PEC: xxxxxxxxxxxxx-x@xxx.xxxxx.xx
Per chiarimenti: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx Tel. 0000000000 fax 37390
Apertura al pubblico dell’Ufficio e contatti telefonici dalle ore 9.00 alle ore
12.00 e il martedì e il giovedì anche dalle ore 14.30 alle ore 16.30.