BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
Comune di Ripatransone
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE “BOTTEGA DEL VINO” DA DESTINARE A COMMERCIALIZZAZIONE E DEGUSTAZIONE DI VINO E PRODOTTI TIPICI MEDIANTE CONCESSIONE IN USO DEL LOCALE COMUNALE UBICATO NEL PALAZZO DEL PODESTA’.
CIG Z0921385EB
IL RESPONSABILE DI AREA
In esecuzione della deliberazione di G.C. n. 27 del 05.10.2017 e della determinazione del responsabile n. 420 R. Gen. n. 763 dell’11.12.2017;
RENDE NOTO
ART.1 Ente concedente
Comune di Ripatransone, Piazza XX Settembre n.1 – 63065– RIPATRANSONE (AP) –- Tel. 0000.0000 – Fax 00000000
– e-mail: xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx.xx - PEC: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx.xx;
ART.2 Descrizione della struttura:
- “Bottega del Vino” ubicata in piazza XX Settembre, Palazzo del Podestà, costituita da apposito locale con spazio aperto lato sud per la commercializzazione e degustazione di vino e prodotti tipici. Catastalmente distinto al Foglio 33, Mappale 142, per una superficie complessiva di mq.157,80 di cui mq. 40,80 locale interno e mq 117 spazio esterno, oltre i servizi igienici.
ART.3 Principi generali
L’obiettivo è quello di identificare un partner che possa occuparsi della gestione della struttura, promuovendo sul territorio stesso iniziative di valorizzazione dei vini e prodotti locali.
Il presente bando regola le modalità di partecipazione alla gara per l'affidamento in concessione della struttura in oggetto. In considerazione di ciò, i soggetti interessati dovranno formulare la propria offerta, redatta in lingua italiana, alle condizioni, termini e modalità di seguito descritti e tenendo conto delle finalità sopra richiamate.
L’affidamento in concessione della struttura comporta la corresponsione da parte del concessionario di un canone come risultante all’esito della gara.
ART.4 Modalità di svolgimento
La gestione dell’immobile dovrà essere svolta dal concessionario con propri mezzi tecnici, con proprio personale, attrezzi e macchine, mediante la propria organizzazione.
Il concessionario, nell’espletamento della gestione, dovrà assicurare l’impiego di personale qualificato, competente e preparato, curando in modo particolare la componente relazionale nei confronti degli utenti fornendo a tutti gli operatori enogastronomici opportune istruzioni e realizzando un ambiente confortevole.
Al concessionario vengono inoltre affidati in comodato d'uso gratuito, per il tempo della concessione e previa sottoscrizione di apposito inventario, le attrezzature ed i beni di proprietà comunale. Il concessionario sarà, tenuto ad una diligente manutenzione ed ad una corretta conservazione delle attrezzature / beni suddetti nonché alla loro restituzione alla cessazione del contratto.
Il concessionario è obbligato a servirsi degli impianti, attrezzature e arredi, esclusivamente per l’uso al quale sono destinati e in conformità alle prescrizioni.
Il Concessionario dovrà essere in possesso dei requisiti professionali e delle necessarie autorizzazioni per la vendita dei prodotti al pubblico e anche per somministrare al pubblico alimenti e bevande.
ART.5 Procedure per l’affidamento in gestione
L’affidamento avverrà mediante una procedura aperta con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, tenuto conto dell’offerta economica e qualitativa contenuta nel PROGETTO DI GESTIONE.
I soggetti che intendono partecipare alla gara sono tenuti a presentare un PROGETTO DI GESTIONE che sarà valutato da apposita commissione composta da tre membri, sulla base dei seguenti elementi di valutazione, punteggi e criteri sotto riportati.
La Relazione progettuale dovrà essere composta da massimo n.5 pagine (fronte/retro), interlinea 1,15.
PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE: 100 PUNTI
A) OFFERTA ECONOMICA – max 35 punti
Canone concessorio MENSILE a base di gara: €. 200,00 (duecento//00)
La determinazione dei punteggi avverrà assegnando il massimo punteggio all’offerta migliore, mentre alle restanti offerte sarà assegnato il punteggio in modo proporzionale secondo la seguente formula:
Punteggio = punteggio massimo (35) x (offerta da valutare / offerta migliore)
B) OFFERTA TECNICA – QUALITATIVA - max 65 punti
La Commissione di gara valuterà all’interno del Progetto di Gestione gli elementi qui di seguito indicati, assegnando a ciascuno il corrispondente punteggio:
ELEMENTI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO |
Capacità di attivare forme di sinergia tra le diverse realtà locali, in particolare riguardo definizione dei rapporti da instaurare con le Cantine, le Aziende agricole del territorio e lo I.A.T.(centro informazione turistica) | max 25 pt |
Valutazione Curriculum del personale: - Ogni documentazione comprovante esperienze professionali strettamente legate ad attività enologiche, punti da 0 a 4; - Possesso di altri titoli di studio relativi a materie enogastronomiche o agricole, punti da 0 a 4; - Attività svolte nel settore enogastronomico, punti da 0 a 2 | max 10 pt. |
Progetto relativo al settore della Comunicazione- Azioni di marketing territoriale e promozione sui media che si intendono attuare | max 15 pt |
Elenco delle manifestazioni ed attività (tra cui corsi, presentazioni etc) per il Natale 2017 e per l’anno 2018 che si intendono organizzare in collaborazione con il Comune secondo un piano cronologico ben definito che copra tutto l’arco dell’anno in base ai diversi periodi (stagione estiva, periodo natalizio, periodo della vendemmia etc) | max 5 pt |
Progetto relativo al settore enogastronomico e tipicità (far riferimento agli orari di espletamento del lavoro nel corso della gestione, e soprattutto alle iniziative culturali in materia enogastronomica che si intendono | max 10 pt |
promuovere, quali ad esempio: corsi, assaggi ecc.);
Saranno escluse le offerte:
1. Che non riportino nel progetto presentato tutti gli elementi di valutazione sopra elencati;
2. Un offerta mensile in ribasso rispetto alla base d’asta di € 200,00.
ART.6 Soggetti ammessi a partecipare alla gara
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura aperta, tutti i soggetti, anche in forma societaria o associativa, abilitati a contrattare con la pubblica amministrazione e che non abbiano posizioni debitorie verso l’Ente ed in possesso dei seguenti requisiti:
- Requisiti di carattere generale (Art. 80 del Codice)
1. insussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art. 80, del Codice;
2. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.lgs. 231/2001 e ss.mm.ii;
3. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/01 e ss.mm.ii;
4. osservanza, all’interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;
5. essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 68/99 o, in alternativa, di non esserne assoggettati;
6. non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ovvero anche in forma individuale qualora si partecipi alla gara in raggruppamento o consorzio;
7. non incorrere nei divieti di cui all’art. 48, comma 7, del Codice;
8.essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi assicurativi, previdenziali e assistenziali in favore di soci o dipendenti se e in quanto dovuti;
9. non trovarsi in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, ovvero in una qualsiasi relazione, anche di fatto, con altri concorrenti alla gara, o che pur trovandosi in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con altri partecipanti alla gara, si sia formulato autonomamente la propria offerta sulla base di univoci elementi;
10. non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. del 2001, n. 165 e non incorrere, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
- Requisiti attestanti l’idoneità professionale (Art. 83, comma 3 del Codice)
- Persone fisiche
Possedere i requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. tramite possesso dell’iscrizione alla CCIAA per un’attività coincidente all’oggetto del servizio da appaltare;
- Persone giuridiche
Iscrizione al Registro delle Imprese (indicare numero e Camera di Commercio I.A.A. e nominativo delle persone designate a rappresentare ed impegnare la Società);
ART.7 Durata
La durata della concessione è stabilita in 1 anno, decorrente dalla sottoscrizione del contratto, eventualmente rinnovabile, con atto scritto, per lo stesso periodo.
Il concessionario dovrà garantire l’apertura CONTINUATIVA almeno dal 01 maggio al 30 settembre.
Nel restante periodo è facoltà del concessionario l’apertura o meno della struttura, egli è comunque tenuto obbligatoriamente a garantire l’apertura, anche eventualmente in orario serale, in occasione di tutte le manifestazioni indette dal Comune, specie quelle organizzate presso il Teatro “X. Xxxxxxxxxx”.
Il calendario delle aperture ed i giorni di chiusura dovranno essere comunicati all’Amministrazione comunale.
ART.8 Oneri a carico del concessionario
Il concessionario assume la gestione dell’esercizio dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande ovvero della commercializzazione e degustazione di vino e prodotti tipici congiuntamente all’uso dei locali predisposti all’interno del Palazzo del Podestà siti in Xxxxxx XX Xxxxxxxxx, con l’impegno di curare l’apertura e la chiusura dell’esercizio, di mantenere in modo decoroso i locali e l’area interessata all’esercizio dell’attività di somministrazione.
L’attività potrà essere esercitata per la sola durata della concessione e sarà, comunque, revocata di diritto in caso di anticipata cessazione degli effetti della concessione.
Si precisa che l’attività sarà esercitata nei locali predisposti allo scopo nel Palazzo del Podestà e, pertanto, l’esercizio dell’attività non potrà essere trasferita dagli stessi.
Il concessionario si impegna a svolgere la suddetta attività sottostando ai seguenti requisiti prestazionali obbligatori e vincoli correlati alle caratteristiche dell’immobile:
a) La gestione dell’immobile, la custodia, la sorveglianza, la perfetta funzionalità, la sicurezza degli impianti e dei servizi relativi, nel rispetto di tutte le normative vigenti ed in particolare in materia di sicurezza;
b) La manutenzione ordinaria della struttura e delle attrezzature;
c) Il pagamento delle spese per personale e materiali di consumo;
d) Il pagamento delle spese per la fornitura d’energia elettrica;
e) L’acquisizione a proprie cure e spese di tutte le autorizzazioni necessarie prescritte dalle vigenti disposizioni per la gestione dell’attività;
f) Di effettuare la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche dando spazio in maniera prioritaria ai prodotti
vitivinicoli e relativi distillati, provenienti prevalentemente dal territorio comunale e provinciale;
g) Di commercializzare prevalentemente i prodotti enogastronomici provenienti dal territorio comunale e provinciale;
h) Di garantire l’allestimento di una ricca esposizione ai fini di vendita, soprattutto dei vini prodotti nel Comune (con la presenza di tutte le cantine) e nella Provincia e, inoltre, di curare la stesura della carta dei vini e dei prodotti tipici locali;
i) Di provvedere, anche, ad una esposizione ai fini di vendita, dei prodotti oleari del territorio ripano;
j) Di limitare la tipologia degli alimenti da somministrare e vendere ai prodotti della gastronomia e specialità locali, quali ad esempio: salumi, formaggi, olive e oli, pane, dolci locali, crostini e stuzzichini variamente farciti con prodotti locali, ecc., i quali debbono amalgamarsi con la degustazione dei vini;
k) Di predisporre materiale informativo e divulgativo per incentivare una maggiore conoscenza enogastronomica;
l) Xx impegnarsi formalmente a mantenere le suddette caratteristiche nel tempo e a non trasferire l’attività dai locali del Palazzo del Podestà;
m) Xx accettare pienamente ed incondizionatamente tutte le disposizioni del presente bando;
Previa richiesta e autorizzazione formale dell’Amministrazione Comunale, è data facoltà al concessionario di apportare alla struttura, a sue cure e spese, quelle modifiche e migliorie che ritenesse utili a migliorare la struttura, gli impianti e la gestione delle attività.
Tutti i materiali e le apparecchiature introdotti per la realizzazione di tali migliorie non asportabili diverranno di proprietà comunale e al termine dovranno essere consegnati in condizione d’efficienza senza pretesa d’alcun compenso, neppure a titolo d’indennità o risarcimento.
Resta a carico del concessionario l’alea economica finanziaria della realizzazione delle opere e della gestione dei servizi nel suo complesso nel rispetto delle clausole contrattuali della concessione.
Il concessionario deve inoltre provvedere ad applicare tutte e le norme emanate o emanande in ambito igienicosanitario all’interno di tutta la struttura e sarà totalmente responsabile in caso di mancato rispetto delle stesse. Sono, inoltre, a carico del concessionario i seguenti oneri:
a) l’eventuale rinnovo e completamento degli arredi e delle attrezzature;
b) la gestione del personale (direzione, servizio accoglienza, pulizia, custodia, somministrazione alimenti e bevande, sicurezza, pronto intervento, ecc.) garantendo, nelle diverse forme previste dalla legge, l’applicazione dei contratti vigenti.
c) Il pagamento del canone entro il giorno 5 del mese di riferimento pari ad € 200,00 più il rialzo offerto da versare direttamente presso la Tesoreria comunale Banca di Ripatransone e del fermano - credito cooperativo tramite accredito su Iban” XX00X0000000000000000000000” causale: “canone gestione bottega del vino mese ”.
ART.9 Oneri a carico del Comune
Restano a carico dell’Amministrazione Comunale i costi per la manutenzione straordinaria del complesso in oggetto, anche successivi all’avvio.
ART. 10 Divieto di cessione del contratto
Col concessionario sarà sottoscritto apposito contratto. Lo stesso non può essere ceduto, a pena di nullità. E’ vietato ogni forma di sub concessione che non sia autorizzata formalmente dal Comune.
Il Comune riconoscerà solamente il concessionario come responsabile della conduzione della struttura, il quale quindi risponderà in proprio di eventuali inadempimenti altrui.
ART.11 Controllo
In ordine al rigoroso rispetto, da parte del concessionario, degli obblighi derivanti dal successivo contratto, l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere, senza limiti e obbligo di preavviso direttamente o a mezzo di propri delegati, ad ogni forma di controllo ritenuta necessaria, idonea e opportuna.
ART.12 Sanzioni/ penalità:
Ove siano accertati fatti, comportamenti od omissioni che costituiscano violazione del contratto di concessione ovvero violazione di norme o di regolamenti, il Comune contesterà formalmente gli addebiti indicando il termine ritenuto congruo, per eventuali giustificazioni.
Qualora il concessionario non provveda a fornire le predette giustificazioni, ovvero le stesse non risultassero sufficientemente valide, il Comune, valutate la natura e la gravità dell’inadempimento, le circostanze di fatto e le controdeduzioni presentate dal gestore, potrà irrogare, con atto motivato, una penalità.
In caso di grave inadempimento o di abituale deficienza o negligenza nella conduzione della struttura, il Comune potrà procedere alla risoluzione del contratto.
ART.13 Assicurazioni
La gestione si intende esercitata a completo rischio e pericolo del concessionario e sotto la sua piena ed esclusiva responsabilità.
L'aggiudicatario dovrà costituire una cauzione a garanzia dell’esatto adempimento del contratto pari al valore di due mensilità di canone. Tale cauzione, è prestata a garanzia di ogni adempimento assunto con la sottoscrizione del contratto, con facoltà di rivalsa del Comune per ogni qualsiasi inadempienza contrattuale, nonché per danni di qualsiasi natura provocati per effetto della prestazione e verrà svincolata solo alla scadenza del contratto stesso. Nel caso in cui il deposito cauzionale subisse riduzioni a seguito di incameramento parziale di somme da parte del Comune, il concessionario deve provvedere al reintegro entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta, salvo ed impregiudicata la risoluzione del contratto.
Il Concessionario assume la responsabilità di danni a persone o cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, sia per quelli che esso dovesse arrecare a terzi in conseguenza della conduzione dell’immobile affidatogli e delle attività connesse, sollevando il Comune da ogni responsabilità al riguardo.
L'aggiudicatario dovrà, in ogni caso, provvedere senza indugio e a proprie spese alla riparazione e alla sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
La stipula del contratto di concessione è subordinata alla consegna al Comune di copia della polizza di cui sopra.
ART.14 Disciplina delle tariffe al pubblico
I prezzi degli alimenti e delle bevande devono essere esposti in modo ben visibile nel rispetto della normativa in materia.
ART. 15 Personale
Il servizio può essere eseguito con la collaborazione di personale dipendente e/o soci.
Nell’esecuzione delle operazioni in cui si articolano le prestazioni che fanno carico al concessionario, quest’ ultimo dovrà rispettare tutte le vigenti norme e prescrizioni, ed ogni necessaria cautela in materia igienico-sanitaria ed a riguardo della sicurezza del lavoro (con particolare attenzione alle prescrizioni del D.lgs. 155/97 e del D.lgs. 626/94 e relative successive integrazioni e modifiche).
Il concessionario è altresì tenuto ad osservare e far osservare, nei confronti dei propri dipendenti e più in generale del personale che impiegherà nell’appalto in parola, le prescrizioni di cui alle vigenti leggi e regolamenti in materia, nonché le disposizioni previste dai contratti salariali, previdenziali ed assicurativi, disciplinanti i rapporti di lavoro della categoria.
Il concessionario deve inoltre provvedere, a propria totale cura e spese, alle assicurazioni obbligatorie per legge dei propri dipendenti impiegati per le specifiche prestazioni inerenti all’appalto in parola, nonché a tutti gli altri adempimenti previdenziali, assistenziali, antinfortunistici, sanitari. I relativi obblighi fanno capo all’appaltatore stesso, che ne è il solo responsabile.
Deve altresì corrispondere al proprio personale le retribuzioni ed indennità previste dai contratti nazionali collettivi di lavoro della categoria.
Il concessionario è tenuto e s’impegna a mantenere, a propria cura, la più stretta disciplina in seno al personale alle proprie dipendenze o comunque impiegato. È tenuto ad assicurare che tutto il personale in servizio mantenga un contegno corretto e riguardoso nei confronti di tutti, ed è tenuto ad assumere gli idonei provvedimenti disciplinari a carico dei suoi dipendenti e/o incaricati che non osservassero una condotta irreprensibile, prevedendo anche l’ipotesi d’allontanamento dalla struttura e dal servizio, nei casi di particolare gravità.
In caso di mancato o insoddisfacente assolvimento di tale obbligazione, l’appaltatore sarà ritenuto contrattualmente inadempiente, fatte comunque salve le eventuali responsabilità personali, civili e/o penali.
ART. 16 Decadenza dall’affidamento
Possono comportare la decadenza dell’affidamento, oltre alle ipotesi previste dall’art. 15 della L.R. 14/2003, previo accertamento da notificare ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche, le seguenti motivazioni:
- le ripetute violazioni delle modalità di svolgimento del servizio come nel caso di mancata apertura dell’esercizio nei tempi previsti dal presente bando;
- la mancata manutenzione ordinaria;
- l’inadempimento da parte del concessionario degli obblighi assicurativi, anche a favore di terzi, nonché quelli relativi al pagamento di contributi previdenziali ed assistenziali per i lavoratori;
- l’inosservanza delle norme di igiene ai sensi della legislazione vigente e delle norme di sicurezza sul luogo di lavoro ai sensi del D.lgs. n. 626 del 1994, per le quali il concessionario assume ogni responsabilità, sollevando totalmente l’Amministrazione Comunale ed i suoi funzionari;
- l’irregolarità di posizione fiscale relativa all’attività di gestione del servizio affidato, comunque accertata;
- il venir meno, per qualsiasi motivo, delle autorizzazioni sanitarie. La concessione è, altresì, revocabile nei seguenti casi:
a) interventi di manutenzione, trasformazione o ristrutturazione effettuati negli immobili oggetto di concessione senza autorizzazione del comune;
b) mancata realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria;
c) cessione del contratto non autorizzata;
d) mancato pagamento del canone nei termini previsti;
e) ogni altro caso di grave o reiterato inadempimento rispetto agli obblighi assunti col progetto di gestione.
In caso di revoca della concessione, il Comune di Smerillo potrà esigere la restituzione immediata della struttura oltre al risarcimento degli eventuali danni conseguenti all’inadempimento.
L’immobile dovrà essere riconsegnato libero e sgombro da persone e/o cose.
Nel caso non vi si provveda nel termine intimato, trascorsi 30 giorni da tale termine, le cose presenti all’interno dell’immobile saranno conferite in discarica e le spese di ripristino saranno addebitate al titolare del contratto di concessione.
La concessione è subordinata ad un utilizzo che non arrechi danni agli immobili e alle loro pertinenze, che non sia di disturbo alla quiete pubblica e che non contrasti con le vigenti norme in materia di pubblica sicurezza, di igiene e di edilizia.
ART. 16 Riconsegna dei locali e delle attrezzature
Alla scadenza della concessione, ovvero della sua eventuale risoluzione, i locali e gli impianti messi a disposizione dall’Ente dovranno essere riconsegnati nello stato in cui si trovavano al giorno della consegna, salvo la normale usura.
Tutte le eventuali migliorie apportate da parte dell’appaltatore saranno in proprietà dell’Ente appaltante. Della riconsegna verrà redatto verbale in contraddittorio tra il concessionario e il Comune.
ART. 17 Altre indicazioni
Il Comune di Ripatransone potrà chiedere chiarimenti e integrazioni sulla documentazione.
Il Comune di Ripatransone si riserva il diritto, in qualsiasi momento e per motivate ragioni di pubblico interesse di sospendere o revocare la procedura, di non procedere all’aggiudicazione del contratto e le imprese concorrenti non avranno nulla a pretendere.
La partecipazione alla procedura aperta di cui al presente Bando comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le condizioni e le clausole ivi contenute.
Tutte le comunicazioni nonché informazioni riguardanti il procedimento di gara (nessuna esclusa ed eccettuata), saranno tempestivamente pubblicate sul sito web del Comune. Il contenuto delle stesse avrà valore di notifica agli effetti di legge.
Si applica, in quanto compatibile, la normativa sulle locazioni ad uso commerciale.
L’aggiudicazione che risulterà dal relativo verbale sarà immediatamente impegnativa per il solo aggiudicatario e sarà subordinata agli accertamenti e certificazioni previsti dalla vigente normativa.
La stipulazione del contratto con la ditta aggiudicataria è subordinata all’acquisizione della suddetta documentazione. La stipulazione del contratto è altresì subordinata all’acquisizione della certificazione di regolarità contributiva di cui all’art. 2 del D.L. 210/02 convertito dalla Legge n.266/02, all’art.3, comma 8, del D.lgs. 494/96, e all’art.80 del D. Lgs.50/16.
ART. 18 Controversie contrattuali
Il Foro territoriale competente a decidere in ordine a qualsiasi controversia dovesse sorgere, tra il Comune di Ripatransone e gli altri soggetti coinvolti, relativamente all’oggetto dell’appalto, sarà esclusivamente quello di Fermo.
ART.19 Tutela Privacy
In ottemperanza al D.Lgs.196/2003 e s.m.i, i dati raccolti saranno utilizzati al solo fine dell’espletamento della gara e successiva stipula del contratto.
Si evidenzia altresì che i dati di cui trattasi non saranno diffusi, fatto salvo il diritto di accesso dei “soggetti interessati” ex Xxxxx 241/1990 e s.m.i., che potrebbero comportare l’eventuale doverosa comunicazione dei dati suddetti ad altri concorrenti alla gara, così come pure l’esigenza dell’Ente di accertamento dei requisiti tecnici dichiarati in gara o comunque previsti dalla legge.
ART.20 Termini e modalità di presentazione dell’offerta
Gli interessati dovranno far pervenire all’Amministrazione scrivente un plico chiuso e sigillato con ogni mezzo sufficiente ad assicurare la segretezza, controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale dovranno essere apposti, oltre all'indirizzo del Comune, il nominativo del mittente e la dicitura:
"GARA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELLA GESTIONE ENOTECA COMUNALE Bottega del vino
per commercializzazione e degustazione di vino e Prodotti tipici”.
Il suddetto plico dovrà pervenire al Comune di Ripatransone, al servizio Protocollo del Comune di Ripatransone la consegna a mano potrà essere effettuata dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 13,00 a mano o tramite servizio postale, non oltre il GIORNO 02.01.2017 ore 13,00.
L’invio o la consegna del plico rimangono a rischio e spese del mittente, restando esclusa ogni responsabilità dell’Amministrazione per eventuali disguidi postali o altro.
I plichi che perverranno oltre il termine indicato non saranno presi in considerazione.
Ai fini del rispetto del termine perentorio di cui sopra non farà alcuna fede la data apposta dall’ufficio postale accettante
L’invio del plico è a totale ed esclusivo rischio del mittente e rimane esclusa ogni responsabilità dell’Amministrazione ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi motivo, l’istanza non pervenga entro il termine di scadenza all’indirizzo di destinazione.
Nel plico principale dovranno essere inserite, a pena di esclusione, n° 3 (tre) buste a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura secondo le modalità anzidette. La prima delle tre buste inserite nel plico principale dovrà recare all’esterno la dicitura “Busta 1 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”. La seconda busta la dicitura “Busta 2- PROGETTO GESTIONALE” mentre la terza recherà all’esterno la dicitura “Busta 3 – OFFERTA ECONOMICA”:
La “Busta 1 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” dovrà contenere:
a) Istanza di partecipazione alla gara e contestuale dichiarazione unica della sussistenza attuale dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara così come previsti dagli artt. 6 e 6bis, resa ai sensi del DPR 445/2000, nonché dell’articolo 80 del D.lgs. 50/2017 (all. A).
L’istanza di partecipazione dovrà essere datata e sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, dell’associazione, della Cooperativa, del consorzio o dell’associazione temporanea d’imprese. In caso di A.T.I. non ancora costituita, deve essere sottoscritta da tutti i rappresentanti legali di ogni ditta intenzionata ad aderire.
Nella Busta 1 – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” - va inserita una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che certifichi tutti gli elementi posseduti dall’offerente necessari alla valutazione oppure allegare tutti documenti utili a comprovarli in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all'originale secondo quanto disposto dall'art. 19 del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa n. 445/2000;
Sono valutabili esclusivamente i titoli comprovati da documenti o relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto notorio in grado di fornire alla Commissione le indicazioni necessarie alla ponderazione e comparazione degli stessi.
b) Copia fotostatica di documento di identità del sottoscrittore, in xxxxx xx xxxxxxxx (xxxx la non validità delle dichiarazioni rese ai sensi del punto a) del bando e la conseguente esclusione).
c) COPIA BANDO, debitamente timbrato e firmato dal legale rappresentante su ogni pagina ed alla fine del documento, in segno di piena conoscenza ed accettazione senza riserve delle disposizioni in esso contenute.
“Busta 2- PROGETTO GESTIONALE” dovrà contenere:
1) PROGETTO GESTIONALE: Presentazione di un progetto che evidenzi i criteri ed i requisiti specificati nell’art.5 del bando.
“Busta 3 – OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere:
• offerta economica, indicata in cifre e lettere (in caso di diversità prevale l’importo espresso in lettere). Sottoscritta con firma leggibile per esteso dal rappresentante legale della ditta offerente: sottoscritta, in caso di offerta congiunta, da tutte le imprese raggruppate (all.B).
LA MANCATA SOTTOSCRIZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA E’ CAUSA DI ESCLUSIONE DALLA GARA.
L’offerente resta vincolato per 180 giorni, a decorrere dalla data di scadenza della presentazione delle offerte.
ART.21 Gara
La prima seduta per l’apertura e la valutazione delle offerte si terrà il giorno 04.01.2017, alle ore 09.00, xxxxxx xx xx xxxx xxx X.x.X. xx xxxxx xxxxx xxxxx xxxxxxxxx comunale in Piazza XX Settembre, n.1. Potranno partecipare i legali rappresentanti delle Ditte concorrenti o loro delegati, questi muniti di apposita documentazione.
La Commissione appositamente nominata, esaminerà tutta la documentazione pervenuta, verificherà i requisiti dei concorrenti, valuterà le offerte e provvederà ad effettuare la conseguente aggiudicazione.
Nella prima seduta, la Commissione procederà in seduta pubblica:
1) all’apertura dei plichi principali per verificare che contengano ciascuno le tre buste sigillate di cui sopra;
2) all’apertura della BUSTA 1 contenente la “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”, alla verifica ed esame della documentazione relativa alla qualificazione dei candidati e all’ammissione degli stessi in gara.
La Commissione, in una o più sedute riservate (che potranno tenersi anche lo stesso giorno dell’apertura della busta 1), procederà all’esame della busta 2: PROGETTO GESTIONALE. Dopo aver esaminato tale documentazione, la Commissione procederà ad attribuire i relativi punteggi.
Nel medesimo giorno o in successiva seduta pubblica la Commissione darà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica e procederà all’apertura della BUSTA 3, sigillate e firmate, dell’OFFERTA ECONOMICA e all’attribuzione dei relativi punteggi.
La Commissione si riserva di chiedere ai concorrenti di completare e/o fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione e delle dichiarazioni presentate, con facoltà di assegnare, a tal fine, un termine perentorio di riscontro, pena l’esclusione dalla gara.
Risulterà aggiudicatario provvisorio il concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivamente maggiore. In caso di parità del punteggio finale la gara verrà aggiudicata al concorrente che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo per l’offerta economica. In caso di ulteriore parità si procederà all'aggiudicazione mediante sorteggio. Il Comune, procederà quindi alla verifica del possesso dei requisiti. Nell’ipotesi che la gara non possa essere aggiudicata a favore del concorrente collocato al primo posto della graduatoria provvisoria, questa verrà aggiudicata al concorrente secondo classificato.
Con l’aggiudicatario definitivo sarà sottoscritto apposito contratto. Tutte le spese di stipula sono a carico del concessionario senza facoltà di rivalsa. Questo dovrà presentarsi alla data che sarà fissata dal Comune, per la stipulazione del contratto munito dei documenti che saranno richiesti.
ART. 22 – Rilascio documentazione di gara
La documentazione inerente la procedura di gara, è disponibile presso l’Ufficio Segreteria Generale (orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 - martedì e giovedì anche dalle ore 16,00 alle ore 17,30.)
Tel. 0000 000000 – Fax 0000 0000 email: xxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx.xx.
Il bando è visibile e scaricabile insieme ai modelli allegati sul sito del Comune di Ripatransone: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx.xx nella sezione Bandi di gara e Albo pretorio on line.
RIPATRANSONE, lì 15.12.2017
IL RESPONSABILE DELL’AREA XXX.XX
X.xx Dott.ssa Xxxxx Xxxxx
ALLEGATO A
SPETT.LE
COMUNE DI RIPATRANSONE
Xxxxxx XX Xxxxxxxxx 0 00000 XXXXXXXXXXXX (XX)
OGGETTO: DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE “BOTTEGA DEL VINO” DA DESTINARE A COMMERCIALIZZAZIONE E DEGUSTAZIONE DI VINO E PRODOTTI TIPICI.
Il/La sottoscritto/a:
Cognome e nome | ||||
Comune di nascita | ||||
Data di nascita | ||||
Residenza in via/piazza | n. | |||
Comune | CAP |
in qualità di | |||
dell’Impresa/ditta /associazione/cooperativa | |||
Sede legale in via/piazza | n. | ||
Comune | CAP | ||
Telefono/cellulare | Fax | ||
Codice fiscale | Partita I.V.A. | ||
PEC | |||
Posizione INAL | |||
Posizione INPS |
Preso atto del contenuto del Bando di gara
CHIEDE
Di partecipare alla procedura aperta in oggetto indicata:
(Esercitare le opzioni previste barrando il quadratino corrispondente all’ipotesi in cui versa il dichiarante compilando solo l’opzione necessaria)
COME IMPRESA SINGOLA
COME CONSORZIO COME ASSOCIAZIONE
COME COOPERATIVA
ALTRO (specificare)…………………………………………
A tal fine ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., sotto la propria personale responsabilità, essendo a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato DPR per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,
D I C H I A R A
Ai sensi dell’articolo 80 del decreto legislativo n. 50 del 2016, l’inesistenza delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti pubblici e, in particolare:
1. Che non si trova:
in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o con un procedimento in corso per la dichiarazione di una di tali situazioni;
in una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto;
2. Di non aver / aver subìto condanne:
con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, anche riferita a un suo subappaltatore nei casi di cui all'articolo 105, comma 6, per uno dei seguenti reati:
a) xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;
c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
d) xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
3. Di non aver/aver ha commesso:
violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Di non avere compiuto un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Di non aver commesso gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015.
Oppure
Xx aver ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, purché il pagamento o l'impegno siano stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande.
4. Non si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;
5. Che il numero dei propri dipendenti, calcolato con le modalità di cui all’articolo 4 della legge n. 68 del 1999, tenuto conto delle esenzioni per il settore edile di cui all’articolo 5, comma 2, della stessa legge, modificato dall'articolo 1, comma 53, della legge n. 247 del 2007: (17)
è inferiore a 15;
è compreso tra 15 e 35 e non sono state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000;
è compreso tra 15 e 35 e sono state effettuate assunzioni dopo il 18 gennaio 2000
Ed è in regola con le citate norme che disciplinano il diritto al lavoro dei soggetti diversamente abili, ai sensi dell’articolo 17 della legge n. 68 del 1999;
è superiore a 35 ed è in regola con le citate norme che disciplinano il diritto al lavoro dei soggetti diversamente abili, ai sensi dell’articolo 17 della legge n. 68 del 1999;
6. Che non è stata applicata alcuna sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
7. Di non aver iscrizioni nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;
8. Di non trovarsi nella condizione che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, o che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689.
Xx accettare pienamente ed incondizionatamente tutte le disposizioni del capitolato speciale, che dichiara di ben conoscere nella sua integrità;
Di accettare il pagamento del canone di locazione mensile all’Amministrazione Comunale;
Che la presente offerta economica è giudicata remunerativa, irrevocabile ed impegnativa sino al 180° giorno successivo al termine ultimo per la presentazione della stessa;
Che la presente offerta economica è stata formulata tenendo conto delle disposizioni contenute nel
C.C.N.L. di categoria e degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori;
Di essere informato, ai sensi e per gli effetti di cui al D.lgs. 196/03 e ss. mm, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
- Persone fisiche
Possedere i requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. tramite possesso dell’iscrizione alla CCIAA per un’attività coincidente all’oggetto del servizio da appaltare;
- Per le Persone giuridiche
di essere iscritto al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio I.A.A. ……….. al n.
………………; i/il nominativo/i delle persone designate a rappresentare ed impegnare la Società sono i seguenti:
……………………………………………….. ………………………………………………………….
Luogo e data …………………………………………………….
Firma leggibile
Allegare fotocopia nitida e ben visibile di un documento d’identità personale in corso di validità.
ALLEGATO B
Modulo offerta economica
COMUNE DI RIPATRANSONE
Xxxxxx XX Xxxxxxxxx x. 0 00000 Xxxxxxxxxxxx (XX)
IL SOTTOSCRITTO
NATO IL A
IN QUALITÀ DI
(DELL'IMPRESA ) CON SEDE IN / RESIDENZA
IN VIA
P. IVA
C.F.
DICHIARA
a) di aver preso visione del bando e di ogni altro documento amministrativo connesso all’espletamento dei servizi;
b) di essere in possesso degli strumenti e delle capacità tecniche necessarie per il corretto espletamento dei servizi in conformità a quanto stabilito dagli atti di gara e di impegnarmi al pieno e puntuale rispetto di tutti gli obblighi e previsioni riportati nel capitolato di gara;
c) di presentarsi, in caso di aggiudicazione, alla formale stipulazione del contratto assumendosene tutti gli oneri relativi.
d) di ritenere vincolante la propria offerta, essendo ben edotto che l’Amministrazione risulterà impegnata unicamente in seguito all’adozione dei provvedimenti previsti dalle norme di Legge
OFFRE
Per la concessione in oggetto la somma mensile di:
€
(in cifre e in lettere), pari ad un rialzo
percentuale del % sul prezzo posto a base d'asta.
Luogo e Data
Firma leggibile
Allegare fotocopia nitida e ben visibile di un documento d’identità personale in corso di validità.