PROTOCOLLO D’INTESA
PROTOCOLLO D’INTESA
TRA
l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (per brevità ASPAL) con sede in Cagliari, in Via Is Mirrionis n. 195, P.IVA/C.F. 92028890926, nella persona del Commissario Straordinario, Xxxx. Xxxx Xxxxx,
E
la Società Air Italy S.p.A. (in liquidazione) con sede in Via Xxxxxxx Xxxxxx, Hangar Est – Ingresso 4
– 21019, in Somma Lombardo, Varese (VA), C.F. 05763070017 – P.IVA 03184630964, agli effetti del presente atto rappresentata dai liquidatori prof. Xxxxxx Xxxxx e il xxxx. Xxxxxx Xxxxx.
Nel seguito congiuntamente indicate come le Parti
PREMESSO CHE:
- la Legge Regionale n. 9 del 17 maggio 2016, istituisce l'Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL), con sede a Cagliari, quale organismo tecnico della Regione Autonoma della Sardegna dotato di personalità giuridica, autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale e contabile;
- l’ASPAL è soggetto tecnico della Regione Autonoma della Sardegna con competenza nell’erogazione dei servizi per il lavoro e la gestione delle misure di politica attiva, connesse alle funzioni e ai compiti della Regione e in grado di fornire assistenza tecnica per lo sviluppo e sperimentazione di politiche innovative per l’occupazione;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 66/1 del 28/12/2020 avente ad oggetto “Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL). Proroga delle funzioni di Commissario straordinario” con la quale è stato prorogato l’incarico al Commissario xxxx. Xxxx Xxxxx fino al 28/02/2021.
CONSIDERATO CHE:
- con lettera datata 27 febbraio 2020, la Air Italy S.p.A. in liquidazione avviava, ai sensi di quanto previsto dagli articoli 4 e 24 della L. n. 223/1991, una procedura di licenziamento collettivo, riguardante tutti i dipendenti facenti capo alle sedi, uffici e basi, siti presso gli aeroporti di Olbia, Malpensa, Linate, Roma Fiumicino, Catania, Napoli, Palermo e Firenze, in ragione della definitiva cessazione di ogni e qualsivoglia attività svolta dalla Società, quale effetto della deliberata messa in liquidazione;
- in data 3 settembre 2020 è stato sottoscritto l’Accordo di ricollocazione, in esito all’esame congiunto di cui agli articoli 24 e 24 bis del D.Lgs. 148/2015, tra Air Italy S.p.A., il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Lombardia, la Regione Sardegna, le XX.XX. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto
aereo, Anpac e Anpav, la USB lavoro Privato, Associazioni Piloti e Cobas Lavoro Privato con individuazione dell'ambito aziendale e dei profili professionali interessati al ricorso all’assegno di ricollocazione;
- l’allegato al Verbale di Accordo per il ricorso all’intervento straordinario di integrazione salariale sottoscritto in data 3 settembre 2020 tra l’azienda Air Italy S.p.A., le organizzazioni sindacali Filt Cigl, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto aereo, Anpac e Anpav, la USB lavoro Privato, Associazioni Piloti e Cobas Lavoro Privato, stante la definitiva cessazione di ogni attività aziendale, ha previsto il ricorso
all’Assegno di ricollocazione di cui l’art. 24-bis del D. Lgs. 14 settembre 2015 n. 148, per gli ambiti e i profili professionali ivi specificati;
- in data 6 novembre 2020 è stato sottoscritto il Verbale integrativo dell’accordo sindacale del 3 settembre 2020 (Piano delle politiche attive per la promozione del reinserimento lavorativo dei lavoratori di Air Italy S.p.A.) siglato da Air Italy S.p.A., la Regione Sardegna, le XX.XX. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto aereo, Anpac e Anpav, la USB lavoro Privato, Associazioni Piloti e
Cobas Lavoro Privato;
- l’ASPAL intende presentare richiesta di contributo a valere sul Fondo europeo di adeguamento alla Globalizzazione (FEG) per il cofinanziamento del pacchetto di politiche attive a favore dei lavoratori in esubero da Air Italy S.p.A.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO si conviene e si sottoscrive il seguente Protocollo d’Intesa dando atto che le premesse, le norme e gli atti amministrativi e progettuali formalmente richiamati, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente documento.
Art. 1 Oggetto
Il presente Protocollo d’Intesa ha per oggetto la definizione della collaborazione tra le parti per l’attuazione del Piano di politiche attive previsto dal citato Verbale di accordo Sindacale del 3 settembre 2020 e denominato “Percorsi di Politica Attiva e Promozione del Reinserimento Lavorativo per i lavoratori AIR ITALY” e di quanto previsto dal Verbale integrativo dell’Accordo suddetto, sottoscritto il 6 novembre 2020 dalla Regione Sardegna, da Air Italy S.p.A., dalle XX.XX. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto aereo, Anpac e Anpav, la USB lavoro Privato, Associazioni Piloti e Cobas Lavoro Privato.
Art. 2 Contenuti e Finalità
Il presente Protocollo, che si attua senza oneri tra le parti, regola i rapporti di collaborazione tra ASPAL e AIR ITALY finalizzati all’organizzazione e attuazione delle Politiche attive, atte a garantire la conservazione delle competenze dei lavoratori aventi certificazioni o licenze in scadenza ed evitare il declassamento dei relativi profili professionali. I rapporti di collaborazione sono finalizzati:
1. alla trasmissione dei dati definitivi dei lavoratori destinatari dei percorsi di politica attiva come definiti nel verbale integrativo del 6 novembre sopracitato “lavoratori Air Italy in CIGS residenti in Sardegna (a prescindere dal centro di costo) e tutti i lavoratori domiciliati in Sardegna alla data di attivazione della CIGS con centro di costo Olbia compresi i lavoratori che dovessero essere reintegrati o i reintegrandi a seguito di provvedimento giudiziario”, secondo lo schema allegato al presente protocollo anche in vista dell’eventuale presentazione della domanda a valere sul FEG;
2. al supporto nell’individuazione ed organizzazione di soluzioni formative idonee nell’ambito della realizzazione del Piano delle politiche attive rivolte ai lavoratori in CIGS di Air Italy e aventi l’obiettivo di promuoverne il reinserimento lavorativo attraverso la condivisione delle informazioni utili alla identificazione delle differenti tipologie di azioni formative come definite nel verbale integrativo del 6 novembre:
- “Piano Mantenimento competenze - Fase 5.3” rivolto a Piloti, Assistenti di volo e Tecnici manutentori con licenze in scadenza;
- “Piano Formativo personale di terra non tecnico - Fase 5.4” rivolto a tutto il personale di terra non interessato al mantenimento di abilitazione o licenze.
Art. 3
Modalità di attuazione - obblighi tra le parti Nello spirito del presente Protocollo d’Intesa e al fine di darne piena attuazione, Air Italy S.p.A. si impegna a:
- trasmettere ad ASPAL al seguente indirizzo PEC xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, entro 5 giorni dalla data del presente Protocollo, i dati definitivi relativi a tutti i lavoratori destinatari della formazione, secondo quanto previsto al Punto 1 dell’art. 2 del presente Protocollo;
- fornire tutte le informazioni utili e necessarie che consentano la precisa identificazione delle attività formative per la predisposizione della documentazione necessaria all'espletamento delle procedure di affidamento secondo il vigente Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 50/2016);
- supportare l’ASPAL, stante la particolarità delle azioni formative, nell’individuazione dei potenziali fornitori ai quali affidare i servizi;
- fornire all’ASPAL, un supporto nella verifica ed esame delle offerte dei fornitori, sotto il profilo della corrispondenza e conformità tecnica delle stesse e della loro idoneità al perseguimento e raggiungimento degli obiettivi di risultato cui la Regione e Air Italy si sono formalmente impegnate con la sottoscrizione dell’accordo del 3 settembre e del verbale integrativo del 6 novembre 2020.
L’Azienda Air Italy garantisce ad Aspal il proprio supporto attraverso il diretto coinvolgimento delle proprie strutture amministrative e tecniche, con particolare riferimento a quelle del Personale e della Formazione e Addestramento. Tutte le attività sopra descritte dovranno essere eseguite e portate a termine entro il 30 aprile 2021.
ASPAL si impegna a:
- pianificare le attività di formazione sulla base delle informazioni relative ai lavoratori alla data di sottoscrizione del Patto;
- avviare le procedure di gara per l’individuazione dei potenziali fornitori;
- affidare il servizio a seguito della valutazione della congruità e della conformità tecnica.
Art. 4 Referenti
Le parti nominano rispettivamente, quali responsabili del presente Protocollo, con il compito di monitorare la sua corretta applicazione, di gestire i rapporti tra le parti e le relative comunicazioni:
● Per ASPAL il dottor Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx, dirigente del Servizio Coordinamento dei Servizi Territoriali e della Governance
● Per AIR ITALY il dottor Xxxxxx Xxxxxxxx, Chief Human Resources and Organization Officer
Art. 5 Integrazione e modifiche
Qualsiasi modifica e/o integrazione al presente Protocollo dovrà essere convenuta di comune accordo e per iscritto tra le parti.
Art. 6 Riservatezza
Tutta la documentazione e le informazioni fornite da una all’altra Parte, dovranno essere considerate di carattere strettamente confidenziale. Esse non potranno essere utilizzate per scopi diversi da quelli per i quali sono state fornite anche nel rispetto della normativa vigente in materia di trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. e del Regolamento (Ue) 2016/679. Ciascuna delle Parti avrà cura di applicare opportune misure per mantenere circoscritte nel proprio ambito le informazioni e documentazioni ottenute dalle altre Parti; di conseguenza, si impegna a non divulgare e a non permettere che altri divulghino tali documentazioni e/o informazioni senza l’esplicito consenso, di volta in volta espresso per iscritto dalla Parte che le ha fornite, salvo per quanto deve essere necessariamente comunicato a terzi per la realizzazione delle attività e fatti salvi eventuali obblighi derivanti da leggi e regolamenti. L’obbligo di
riservatezza di cui sopra non si applica alle informazioni che siano, o divengano, di dominio pubblico per cause di cui la Parte non sia responsabile o che la stessa dimostri di aver acquisito legittimamente da terzi.
Art. 7
Durata del Protocollo d’Intesa
Il presente Protocollo d’Intesa ha durata fino 30 giugno 2021 a partire dalla data di sottoscrizione dello stesso. Il presente protocollo può essere rinnovato di comune accordo, qualora ne emerga la necessità durante il periodo della sua vigenza. E’ fatta salva la facoltà di recesso in qualsiasi momento mediante comunicazione scritta da notificare con preavviso di almeno 30 giorni mediante posta elettronica certificata (PEC).
Art. 8 Controversie
Eventuali controversie derivanti dall’esecuzione, interpretazione o validità del presente Protocollo d’Intesa saranno devolute agli organi competenti ove non risolvibili altrimenti.
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Per l’Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL) Il Commissario straordinario
Xxxx. Xxxx Xxxxx
Per Air Italy S.p.A. I liquidatori
Prof. Xxxxxx Xxxxx Xxxx. Xxxxxx Xxxxx