CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI NIDI D’INFANZIA SITUATI IN VIA MARCO POLO - MARINA DI CARRARA, VIA LUNI – AVENZA, VIA BASSAGRANDE - MARINA DI CARRARA E VIA EREVAN – CARRARA.
CAPITOLATO D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI NIDI D’INFANZIA SITUATI IN XXX XXXXX XXXX - XXXXXX XX XXXXXXX, VIA LUNI – AVENZA, VIA BASSAGRANDE - MARINA DI CARRARA E VIA EREVAN – CARRARA.
Articolo 1 - Oggetto dell’appalto e specificazione dei servizi
Oggetto dell’appalto è l’affidamento per il triennio 2018/2021, con inizio dal 1 settembre 2018 e termine al 31 agosto 2021, del servizio di gestione dei nidi d’infanzia situati in Xxx Xxxxx Xxxx - Xxxxxx xx Xxxxxxx (“Il Girotondo” e “Xx Xxxxxxxx”), Xxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxxx xx Xxxxxxx (“La Cicogna” e “L’Airone”), Via Luni - Avenza (“Le Mimose” e “La Margherita”) e Via Erevan - Carrara (“I Cuccioli”). Il suddetto servizio sarà affidato per la durata di anni tre (3), con possibilità di ricorrere alla scadenza ad un eventuale rinnovo fino ad un massimo di ulteriori due anni.
Alla scadenza del contratto l’affidatario è tenuto a garantire la prestazione fino all’individuazione del nuovo contraente e comunque per un periodo non superiore a 6 mesi.
Il servizio principale è individuato nell’esecuzione del servizio educativo, mentre il servizio ausiliario è secondario.
Ai fini dell’aggiudicazione del presente appalto si applicano i Criteri Minimi Ambientali per l’affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene di cui al D.M. 24 maggio 2012 (G.U. Serie generale – n. 142 del 20 giugno 2012).
Articolo 2 – Finalità, obiettivi e caratteristiche dei servizi per l’infanzia
Il nido d'infanzia è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico che accoglie i bambini e le bambine in età compresa tra i 3 mesi e i 36 mesi; i bambini residenti nel Comune di Carrara hanno diritto di precedenza all’ammissione ai nidi d’infanzia comunali rispetto ai non residenti.
Le finalità e le caratteristiche del nido d’infanzia sono le seguenti:
- offrire ai bambini un luogo di formazione, di cura e di socializzazione nella prospettiva del loro benessere psico-fisico e dello sviluppo delle loro potenzialità affettive e sociali;
- consentire alle famiglie modalità di cura dei figli in un contesto esterno rispetto a quello familiare, attraverso l’affidamento dei propri bambini a figure dotate di specifica competenza diverse da quelle parentali;
- sostenere le famiglie, con particolare attenzione a quelle mono-parentali, nella cura dei figli e nelle scelte educative, anche ai fini di facilitare l’accesso delle donne al mondo del lavoro e di promuovere la conciliazione delle scelte professionali e familiari di entrambi i genitori in un quadro di pari opportunità tra i sessi;
- prevenire ed intervenire precocemente su eventuali condizioni di svantaggio psico-fisico e socio-culturale, attraverso l’integrazione con gli altri servizi educativi, sociali e sanitari;
- favorire l’educazione alimentare attraverso un progetto pedagogico;
- facilitare esperienze di continuità educativa tra la prima e la seconda infanzia,.
I servizi per l'infanzia, in collaborazione con le competenti aziende sanitarie locali, svolgono azioni di prevenzione contro ogni forma di emarginazione derivante da svantaggio psico-fisico e sociale, tutelando e garantendo, in particolare, il diritto all’inserimento e all’integrazione dei bambini disabili o in situazioni di disagio relazionale e socio-culturale e dei bambini stranieri.
Tali finalità vengono perseguite in stretta collaborazione con le famiglie, riconosciute come protagoniste del progetto educativo dei servizi, portatrici di proprie originali culture, nonché dei diritti all’informazione, alla partecipazione ed alla condivisione delle attività realizzate all’interno dei servizi medesimi.
Articolo 3- Specifiche della prestazione oggetto dell’appalto
Nell’espletamento del servizio appaltato, con riferimento agli aspetti normativi, organizzativi e pedagogici, si dovrà fare riferimento alle leggi e regolamenti della Regione Toscana in materia di nidi d’infanzia, in particolare alla Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” e successive modificazioni ed integrazioni, al D.P.G.R. n. 41/R del 30/07/2013 e s.m.i., al regolamento dei servizi per la prima infanzia del Comune di Carrara, nonché alle normative vigenti in materia.
Il progetto educativo specifico del servizio deve prevedere la custodia, cura e attività educative di socializzazione per bambini in età 3-36 mesi. Esso promuove l’acquisizione di competenze sociali, affettive e cognitive del bambino, attraverso la predisposizione dell’ambiente e di situazioni ludico- sociali in base all’interesse espresso dai bambini e all’esperienza del gruppo di lavoro, sulla scorta di modelli pedagogici, obiettivi educativi e strategie operative esplicite, intenzionali e condivise in seno al gruppo di lavoro.
Il personale educativo e ausiliario avrà la responsabilità educativa, di custodia degli ambienti e del corretto svolgimento delle mansioni assegnate.
Il ruolo dell’educatore è centrato sulla gestione di momenti di routine, e dei contesti ludico-sociali, nonché sul lavoro di gruppo nel suo complesso, oltre che sul singolo bambino e sulla promozione individualizzata del suo sviluppo.
Il ruolo dell’operatore è quello di custodia, sporzionamento, pulizia, riordino e manutenzione ordinaria dell’ambiente, oltre che di supporto al personale educativo nelle situazioni di routine.
Il tempo di lavoro del personale dovrà essere indicato nel progetto rimesso in sede di gara e dovrà prevedere un “tempo con i bambini” ed un “tempo senza i bambini”, quest’ultimo non inferiore all’8% del complessivo lavoro individuale annuo, da destinare, secondo le competenze delle relative figure professionali, all’organizzazione del lavoro, alla progettazione, all’osservazione, alla documentazione e alla valutazione dell’attività educativa, al rapporto con le famiglie ed all’aggiornamento professionale, di cui agli artt. 11, 12 e 51 del DPGR 41/R del 30/07/2013 e s.m.i.
L’aggiudicatario dovrà concordare con il Comune di Carrara, senza oneri aggiuntivi per entrambe le parti, la partecipazione del proprio personale ad eventuali occasioni di aggiornamento e formazione organizzati dal Comune per tutti i lavoratori impegnati in questi servizi. La parte aggiudicataria è tenuta comunque a prevedere autonome forme di aggiornamento.
Articolo 4 – Strutture interessate
Le strutture interessate per la gestione del servizio oggetto del presente appalto sono i seguenti nidi d’infanzia comunali:
- “Il Girotondo” – “La Trottola” (totale n. 2 sezioni), Xxx Xxxxx Xxxx - Xxxxxx xx Xxxxxxx;
- “La Cicogna” – “L’Airone” (totale n. 4 sezioni), Xxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxxx xx Xxxxxxx;
- “Le Mimose” – “La Margherita” (totale n. 5 sezioni), Via Luni – Avenza;
- “I Cuccioli” (totale n. 3 sezioni), Via Erevan – Carrara.
Gli interessati che intendano partecipare alla gara assumono formalmente l’obbligo di prendere visione dei locali ove sono ubicati i servizi per l’infanzia comunali, effettuando apposito sopralluogo, previo accordo con il Funzionario Responsabile dell’U.O. Asili Nido.
Articolo 5 – Tipologia del servizio
L’Amministrazione, nel rispetto delle scelte educative, intende offrire all’utenza un servizio conforme in tutto il territorio comunale, al fine di promuovere un organico sviluppo, qualitativo e quantitativo, delle attività educative.
Il servizio dovrà essere pertanto organizzato ed erogato tutti i giorni feriali di norma per n. 40 settimane all’anno, dal 1° settembre al 30 giugno, dal lunedì al venerdì, fatti salvi eventuali periodi di chiusura disposti dall’Amministrazione Comunale, sulla base del calendario scolastico annualmente approvato, che prevede comunque la sospensione del servizio nel periodo delle festività natalizie e pasquali.
Il servizio denominato “Tempo Frazionato” dovrà essere organizzato ed erogato con le modalità sotto esplicitate.
Sono offerte due differenti tipologie di orario:
“tempo lungo” (con orario 7,30-16,00 comprensivo del pranzo e del riposo pomeridiano); “tempo corto” (con orario 9,00 -15,00 comprensivo del pranzo e del riposo pomeridiano).
Presso il nido “Il Girotondo/La Trottola” di Marina di Carrara Via Xxxxx Xxxx, è proposto un ampliamento dei tempi dell’offerta del servizio educativo, attraverso le seguenti modalità:
Servizio frazionato, rivolto ad un MASSIMO di n. 20 BAMBINI DI ETA’ COMPRESA TRA 13 E 36 MESI :
Apertura della struttura tutto l’anno solare
- Funzionamento del servizio dal lunedì al sabato, tutti i giorni dalle ore 7,30 alle ore 18,00 ed il sabato mattina fino alle ore 12,00
Tipologia di frequenza Servizio frazionato:
- Orario corto 4 ore escluso il pasto:
mattina ingresso 7,30 / 8,00 uscita 11,30/12,00 pomeriggio ingresso 13,30 / 14,00 uscita
17,30 / 18,00
- Orario lungo da un minimo di 5 ore ad un massimo di 8 ore comprensivo del pasto e del riposo pomeridiano
con ingresso 7,30 / 9,30 ed uscita 12,30 / 18,00
L’Amministrazione si riserva ogni anno, ai sensi dell’articolo 3 del Regolamento comunale per il funzionamento dei nidi d’infanzia comunali, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.
20 del 18 aprile 2013, la possibilità di offrire la tipologia del servizio sulla base delle esigenze organizzative e delle disponibilità economiche e finanziarie dell’Ente.
I nidi d’infanzia comunali sono dotati di tutti i supporti didattici, organizzativi e logistici necessari per la ricettività massima dei bambini.
Per la gestione del servizio dei nidi d’infanzia la proporzione educatore-operatore/bambini è stabilita con riferimento ai parametri indicati dalla L.R. 32/2002 e successive modificazioni ed integrazioni, e dall’art. 27 del DPGR n. 41/R/2013 e s.m.i.
Il numero complessivo dei posti per i quali viene indetta la seguente procedura è indicativamente di 237 posti nido.
Per l’anno educativo 2018/2019 il servizio dei nidi d’infanzia è programmato in base alle strutture, agli spazi e alle disposizione delle sezioni, come di seguito indicato:
Marina di Carrara, Via Xxxxx Xxxx Nido “Il Girotondo” – “La Trottola” | |||||
Totale bambini n. 47 | |||||
Iscritti | Il Girotondo Sezione Tempo frazionato | La Trottola Sezione medi/grandi | |||
n. bambini nella fascia di età da 13 a 36 mesi | 21 | 26 | |||
Proporzione educatore/bambini frequentanti (1) | 6,0 | 7,4 | |||
Marina di Carrara, Via Bassagrande “La Cicogna” -“L’Airone” | |||||
Totale bambini n. 80 | |||||
Iscritti | La Cicogna | L’Airone | |||
Sezione piccoli | Sezione medi | Sezione medi | Sezione grandi | ||
n. bambini nella fascia di età da 3 a 36 mesi | 15 | 21 | 26 | 18 | |
Proporzione educatore/bambini frequentanti (1) | 4,2 | 6,0 | 7,4 | 7,2 | |
Carrara, Via Erevan Nido “I Cuccioli” | |||||
Totale bambini n. 43 | |||||
Iscritti | |||||
Sezione piccoli | Sezione medi | Sezione grandi | |||
n. bambini nella fascia di età da 3 a 36 mesi | 10 | 15 | 18 | ||
Proporzione educatore/bambini frequentanti (1) | 4,0 | 6,0 | 7,4 |
Avenza, Via Luni Nido “Le Mimose” - “La Margherita” | |||||
Totale bambini n. 67 | |||||
Iscritti | Le Mimose | La Margherita | |||
Sezione piccoli | Sezione medi | Sezione grandi | Sezione grandi | ||
n. bambini nella fascia di età da 3 a 36 mesi | 10 | 21 | 18 | 18 | |
Proporzione educatore/bambini frequentanti (1) | 4,0 | 6,0 | 7,2 | 7,2 | |
Totale bambini | 237 |
(1) La proporzione educatore/bambini frequentanti non deve essere inferiore a quella indicata in tabella.
Per l’anno educativo 2018/2019 per l’esercizio della funzione ausiliaria è necessaria n. 1 unità di personale in ogni sezione dei nidi d’infanzia affidati in gestione.
L’Amministrazione si riserva ogni anno, compreso l’a.e. 2018/2019, sulla base delle iscrizioni pervenute e delle disponibilità finanziarie dell’ente, di ridefinire l’organizzazione del servizio e il
relativo corrispettivo annuale da corrispondere all’aggiudicatario sulla base del numero e delle fasce di età dei bambini effettivamente frequentanti i nidi d’infanzia.
Tenuto conto di quanto disposto dal Regolamento Regionale n. 47/R dell’8 agosto 2003 e ss.mm.ii., in relazione alla ricettività delle strutture l’Amministrazione potrà assegnare un numero di bambini iscritti superiore fino al raggiungimento della proporzione educatore/bambino sopra indicata in tabella arrotondata all’unità superiore (a compensazione dei bambini mediamente assenti).
L’Amministrazione si riserva, sulla base delle risorse a disposizione, di decidere di ridurre o aumentare il numero di posti rispetto a quelli previsti nel presente capitolato.
Articolo 6 – Personale addetto al servizio
1. Con riferimento ai titoli di studio posseduti, il personale educativo ed ausiliario individuato dal soggetto concorrente deve essere in possesso, per tutta la durata del contratto, dei requisiti richiesti dalle leggi statali, regionali e dalla normativa nel tempo vigente in materia, nonché dei necessari requisiti professionali ed esperienziali idonei a garantire un elevato livello di prestazione.
In particolare, si individuano come necessarie due diverse tipologie di figure:
a) educatore: è richiesta una elevata capacità di progettazione e conduzione didattica con competenze specialistiche nella gestione educativa di sezioni per la prima infanzia.
Per l’esercizio della funzione di educatore è necessario il possesso di uno dei titoli di studio previsti dall’art. 13 del DPGR n. 41/R del 30/07/2013 e s.m.i., fatto comunque salvo quanto previsto dal D.lgs. 65/2017 e successive integrazioni e modificazioni in materia.
b) operatore ausiliario: dovrà essere provvisto del titolo di studio previsto dall’art. 14 del DPGR 41/R del 30/07/2013 e s.m.i. e di un attestato di formazione specifica.
Il personale ausiliario deve effettuare il riordino e la pulizia dell’ambiente, nonché il supporto al personale educativo.
Il ruolo del personale ausiliario è quello di custodia, sporzionamento, pulizia, riordino e manutenzione ordinaria dell’ambiente, oltre che di cooperazione alle attività nel loro complesso e di supporto al personale educativo nelle situazioni di routine.
In particolare, gli operatori ausiliari sono tenuti a svolgere le seguenti attività:
Operazioni giornaliere:
- pulizia e riordino dei locali e superfici;
- svuotamento dei cestini con sostituzione dei sacchetti di plastica;
- raccolta e allontanamento di tutte le materie di rifiuto e delle immondizie;
- lavaggio, sanificazione e disinfezione dei locali igienici (sanitari, pavimenti, arredi e superfici lavabili, con ripresa, al bisogno, di parti delle pareti piastrellate);
- pulizia e disinfezione con eliminazione di impronte e macchie in entrambe le facciate, di porte e spalliere;
- rifacimento dei lettini;
- riordino delle aree adiacenti la struttura, nonché dell’area esterna;
- lavaggio di tutti gli strofinacci, ecc.
- pulizia delle terrazze, del cortile e dei giochi esterni nel periodo di massimo utilizzo.
Operazioni settimanali:
- pulizia, sanificazione e disinfezione dei giochi;
- disinfezione dei cestini;
- spolveratura ad umido dei davanzali interni;
- pulizia delle terrazze, del cortile e dei giochi esterni.
Operazioni mensili:
- pulizia dei vetri e delle finestre;
- pulizia di tutti i davanzali interni ed esterni;
- deragnatura.
Operazioni da espletare la settimana precedente l’apertura dei nidi:
- pulizia delle pareti, dei soffitti, delle sporgenze e zoccolature, mediante spolveratura;
- pulizia dei termosifoni mediante attrezzatura idonea;
- lavaggio con detergente su entrambe le facce dei vetri, infissi, porte a vetri o alluminio, sopraluci di porte, divisori, ecc…);
- pulizia, sanificazione e disinfezione dei giochi;
- riordino dei locali e dell’area esterna.
2. Il personale adibito dovrà essere adeguatamente formato attraverso idonea e specifica professionalità in riferimento al servizio da svolgere, risultante dal curriculum professionale. Poiché nell’asilo nido viene effettuato il servizio di sporzionamento e somministrazione dei pasti il personale addetto deve essere in possesso di attestato di frequenza al “corso per addetti con mansione alimentare semplice” di cui alla deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 559/2008.
La ditta appaltatrice dovrà garantire le funzioni di direzione gestionale e di coordinamento pedagogico designando a tal fine almeno una figura di riferimento che provvederà a tenere i contatti con tutte le unità di personale impiegate nel servizio asili nido, ponendosi anche come referente organizzativo del servizio oggetto del presente appalto e dovrà accertarsi dell’effettivo svolgimento dei compiti assegnati ai singoli operatori, nel rispetto di quanto previsto dal presente capitolato.
Il personale dovrà, in generale, essere adeguatamente edotto delle responsabilità specifiche derivanti dalla gestione del servizio, quali il rispetto delle norme igieniche, sulla privacy e sulla custodia dei beni.
La dotazione del personale dovrà essere definita in base al rapporto numerico tra educatori e bambini così come precisato nel precedente art. 5. Il sistema dei turni degli educatori dovrà essere strutturato in modo da garantire:
- il rapporto numerico educatore bambino nelle diverse fasce orarie di funzionamento del servizio in relazione alla frequenza dei bambini;
- il massimo grado di compresenza fra educatori per la continuità di relazione con i bambini nell’arco della giornata;
- la massima continuità possibile di tutto il personale quale elemento di qualità per il servizio.
La ditta aggiudicataria dovrà presentare, prima dell’avvio del servizio, il curriculum professionale di tutto il personale impiegato.
Articolo 7 - Gestione dei servizi per l’infanzia
Il soggetto concorrente si impegna ad eseguire le attività educative e le prestazioni oggetto di questo capitolato con idonea organizzazione e si impegna ad assicurare, nell’ambito dello svolgimento delle attività, l’applicazione e il rispetto della normativa vigente e, in particolare, del Regolamento comunale per il funzionamento dei nidi d’infanzia comunali, nonché tutte le disposizioni del Settore Cultura e Biblioteca/Servizi Educativi e Scolastici.
La ditta aggiudicataria nella gestione ordinaria del servizio educativo nei nidi d’infanzia comunali dovrà tenere conto del Progetto Educativo elaborato dal Comune di Carrara approvato con determinazione n. 19 del 06/02/2018 nonché dei seguenti Protocolli: “ Benessere e sicurezza per l’infanzia” approvato dal Comune di Carrara con determinazione n. 400 del 31/12/2011, “Disciplinare per la somministrazione dei farmaci negli asili nido comunali” approvato dal Comune di Carrara con determinazione n 399 del 31/12/2011, “ Approvazione protocollo relativo alle norme igienico sanitarie nell’ambito dei nidi d’infanzia” approvato dal Comune di Carrara con determinazione n 398 del
31/12/2011, e “Protocollo scansione della giornata educativa” approvato dal Comune di Carrara con determinazione n. 397 del 31/12/2011. .
Per ogni nido d’infanzia affidato in gestione viene inoltre prevista la figura di un referente con le seguenti funzioni:
- comunicazione con l’Amministrazione Comunale;
- attuazione del Progetto educativo adottato dall’Amministrazione comunale;
- partecipazione ai momenti di progettazione delle attività, anche in collaborazione con il soggetto affidatario del servizio di assistenza ai bambini disabili, al fine di favorirne la migliore integrazione possibile;
- partecipazione ad eventuali incontri che si rendessero necessari con le famiglie degli utenti coordinati dal funzionario della U.O. asili nido;
- rilevazione giornaliera delle presenze degli utenti e di tutto il personale in servizio presso la struttura, ai fini dell’organizzazione del servizio educativo.
Al fine di garantire il rapporto con le famiglie e la partecipazione alle attività integrative (programmazione, documentazione, riunioni, formazione e aggiornamento, ecc.) dovrà essere garantito un numero di ore annuali non inferiori all’8% del complessivo tempo di lavoro individuale, che saranno gestite d’intesa con il Funzionario Responsabile dell’U.O. Asili Nido. È fatto obbligo all’aggiudicatario di conformarsi alle direttive del Funzionario Responsabile dell’U.O. Asili Nido per la formazione e l’aggiornamento sulle materie oggetto del presente contratto; la ditta è tenuta a sostenere le spese suddette del proprio personale. Oltre al periodo di funzionamento del servizio (1° settembre - 30 giugno), ogni anno l’ultima settimana del mese di agosto la ditta dovrà provvedere alla sistemazione ed alla pulizia della struttura con modalità da concordare con il Funzionario Responsabile dell’U.O. Asili Nido.
Con la finalità di garantire la migliore qualità dei servizi prestati, il soggetto concorrente assicura, di norma, la stabilità del personale educativo, fatti salvi gravi o comprovati casi e comunque con modalità di sostituzione meglio definite all’articolo 11 del presente capitolato.
Ai fini del mantenimento del rapporto educatore/bambini fissato con riferimento alla L.R. 32/2002 e successive modificazioni ed integrazioni e specificato nell’art. 5 del presente Capitolato, la ditta appaltatrice deve garantire a proprie spese la tempestiva sostituzione del proprio personale assente a vario titolo (ferie, malattia, permessi, congedi, ecc.). La ditta appaltatrice deve garantire altresì la tempestiva sostituzione del proprio personale ausiliario assente a vario titolo a proprie spese.
La ditta è obbligata al pagamento mensile dei costi per il pasto del proprio personale, che è tenuto a consumarlo contestualmente a quello dei bambini.
Articolo 8 – Sciopero e/o interruzioni del servizio
Ai fini di quanto prescritto dal presente articolo il servizio oggetto del presente appalto rientra nella nozione di servizio pubblico essenziale (art. 1, comma, 2, lettera d), legge 146/1990). Pertanto, in caso di sciopero l’Appaltatore dovrà rispettare e far rispettare ai propri dipendenti le disposizioni di cui alla Legge 146/1990 e successive modifiche od integrazioni “Sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali” e dovrà darne comunicazione al Comune nei termini previsti dalla legge. Nulla è dovuto alla ditta da parte del Comune per la mancata prestazione del servizio, anche se ciò fosse causato da scioperi dei propri dipendenti. Il corrispettivo dovuto alla ditta sarà ridotto in proporzione per ogni giornata di sospensione del servizio verificatasi nel periodo di riferimento.
Articolo 9 - Presentazione dell’offerta economica e progetto del servizio
I soggetti partecipanti alla gara devono presentare un’offerta economica ed un progetto contenente elementi tecnici-qualitativi atto a garantire il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi di cui all’articolo 2 del presente capitolato, redatti e trasmessi nei modi e nei tempi fissati dall’avviso di gara. Il progetto, sottoscritto dal legale rappresentante del concorrente (per le ATI da ogni ditta), deve consistere in una relazione di massimo 20 pagine, redatta ai sensi della normativa vigente, in cui si faccia riferimento alla qualità dell’offerta ed al merito tecnico organizzativo, che deve riportare:
- l’organizzazione e l’attuazione del servizio sulla base delle prestazioni richieste dal capitolato d’oneri nonché indicazioni di eventuali prestazioni aggiuntive;
- i programmi operativi che considerino anche le risorse pubbliche e private esistenti sul territorio e ogni altra documentazione che evidenzi i legami del soggetto partecipante con il territorio;
- un elenco di beni e strumenti che il soggetto partecipante ha di sua proprietà e che può, eventualmente, mettere a disposizione del servizio richiesto;
- livello tecnico e specificità delle figure professionali di cui il soggetto partecipante intende avvalersi;
- titoli ed esperienze acquisite dagli operatori che il soggetto partecipante intende utilizzare per la realizzazione del servizio.
L’offerta economica deve essere comprensiva di tutte le spese ed oneri del servizio.
Articolo 10 - Procedura di aggiudicazione
La gara verrà espletata mediante procedura aperta ai sensi degli artt. 3, lettera sss, e 60 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. L’aggiudicazione del servizio sarà effettuata a favore dell’Impresa concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3 del citato decreto. Scaduti i termini di presentazione, le offerte saranno valutate da un’apposita Commissione giudicatrice sulla base dei seguenti elementi ai quali è riservato un punteggio massimo complessivo di 100 punti così suddivisi:
ELEMENTI | Fattori ponderali | |
A | Elementi tecnici-qualitativi | 70 |
B | Elementi economici | 30 |
TOTALE | 100 |
A) Elementi tecnici-qualitativi: max punti 70/100.
MERITO TECNICO – ORGANIZZATIVO MAX PUNTI 40/100
Il merito tecnico – organizzativo attiene all’affidabilità del soggetto rispetto alla prestazione oggetto di affidamento. Ne costituiscono indicatori i seguenti parametri:
PARAMETRO DI VALUTAZIONE DEL MERITO TECNICO-ORGANIZZATIVO | PUNTEGGIO MAX |
Qualità professionale degli operatori, intesa come possesso di titoli professionali ed esperienza acquisita nel settore specifico, modalità di selezione del personale, metodi e strumenti che si intendono adottare per sostenere la stabilità del personale | 12 |
Formazione aggiuntiva rispetto a quella prevista, prodotta direttamente o | 8 |
acquisita all’esterno dell’organizzazione; saranno valutate esclusivamente le attività formative che abbiano esplicita attinenza con l’ambito dei servizi oggetto del presente capitolato. Non sarà presa in considerazione la partecipazione a convegno o seminari della durata di una sola giornata. Non costituirà oggetto di valutazione la formazione obbligatoria per disposizione normativa (ad esempio, la formazione in materia HACCP, di sicurezza sui luoghi di lavoro o di privacy). L’impresa dovrà fornire le seguenti informazioni per ogni intervento formativo: periodo di svolgimento, oggetto delle attività formative, soggetto formatore, numero delle ore effettuate | |
Servizi educativi, con caratteristiche simili a quelle oggetto dell’appalto, gestiti in precedenza dal concorrente | 10 |
Modello organizzativo del concorrente inteso come complesso di tecnici che fanno parte integrante della ditta o abbiano con la stessa rapporti di consulenza e del relativo assetto organizzativo, con l’indicazione delle funzioni (comprese quelle del D.Lgs. 626/94 e ss.mm.ii.) e delle persone che vi si dedicano stabilmente | 4 |
Descrizioni e quantificazione degli interventi per l’acquisizione di beni mobili, immobili e servizi funzionali ad un miglioramento del servizio | 4 |
Attività di progettazione/coprogettazione – finanziate o autofinanziate – sviluppate nell’area educativa e finalizzate all’implementazione di servizi rivolti in particolare alla fascia di età 0-3 anni | 2 |
TOTALE | 40 |
QUALITA’ DELL’OFFERTA MAX PUNTI 30/100
La qualità dell’offerta concerne la componente tecnico progettuale e viene valutata in base ai seguenti parametri:
PARAMETRO DI VALUTAZIONE DELLA QUALITA’ DELL’OFFERTA | PUNTEGGIO MAX |
Sinergie sviluppate in collaborazione con altri soggetti mediante documentati accordi. | 5 |
Modalità organizzative finalizzate a garantire la continuità educativa sia nell’attività ordinaria quotidiana che nell’intero percorso educativo del singolo bambino/a. | 5 |
Fornitura di attrezzature, arredi e servizi (per interno e/o esterno) in tutti i nidi d’infanzia comunali nel periodo dell’appalto; si richiede un piano finanziario degli interventi articolato per tutta la durata dell’appalto. | 20 |
TOTALE | 30 |
B) ELEMENTI ECONOMICI: max punti 30/100
L’offerta economica è costituita dal prezzo al netto di IVA che l’Impresa concorrente presenta in sede di gara.
Il coefficiente 30/100 si attribuirà all’offerta economica più bassa rispetto al prezzo annuo posto a base di gara. Alle altre offerte si attribuirà il punteggio mediante il criterio della proporzione inversa applicando la seguente formula:
Pm X Pum P |
Pm = Prezzo più basso. Pum = Punteggio assegnato al prezzo più basso P = Prezzo di ciascuna offerta. |
Non sono ammesse offerte in aumento.
Le Imprese concorrenti dovranno utilizzare apposito prospetto per la formulazione dell’offerta; in tale prospetto dovrà essere indicato, secondo le modalità specificate nel prospetto stesso:
- Prezzo annuo, in cifre e lettere, al netto di IVA dell’appalto,
- Prezzo in cifre e lettere complessivo, al netto di IVA, relativo al triennio dell’appalto.
L’attribuzione del punteggio relativo all’offerta economica avverrà sulla base del prezzo annuo offerto. Si precisa che saranno ammesse all’apertura dell’offerta economica soltanto le offerte tecniche che abbiano ottenuto un punteggio non inferiore a 35 punti
Articolo 11 - Obblighi e responsabilità del soggetto aggiudicatario
L’appaltatore dovrà espletare il servizio oggetto del presente appalto nel rispetto delle regole dell’efficienza del servizio, di tutte le norme legislative e regolamentari, nazionali e locali, vigenti, o emanate nel corso della vigenza contrattuale, in ordine alla materia oggetto del contratto, delle disposizioni contenute nel presente capitolato e degli obblighi assunti con la stipula del contratto.
Sono a carico del soggetto aggiudicatario i seguenti servizi e forniture, che saranno realizzati a proprie spese e sotto la propria responsabilità per i nidi d’infanzia comunali affidati in gestione:
- la puntuale apertura del servizio, della custodia e dell’assistenza agli utenti;
- la fornitura di materiale didattico di facile consumo, di materiale farmaceutico necessario, l’abbigliamento adeguato allo svolgimento delle attività educative ed ausiliarie e quanto necessario per l’espletamento delle varie attività programmate;
- la fornitura al personale di un identificativo, visibile a richiesta, contenente: nome della Ditta, generalità e qualifica dell’operatore;
- l’aggiornamento e la formazione specifica del proprio personale;
- il pagamento mensile dei costi per il pasto del proprio personale;
- la predisposizione dei piani di evacuazione dei nidi d’infanzia in gestione e la programmazione delle necessarie esercitazioni per affrontare le eventuali situazioni di emergenza.
Si richiede, altresì, presso i nidi d’infanzia affidati in gestione l’installazione di un rilevatore delle presenze giornaliere di tutto il personale in servizio nei nidi medesimi, su nuove linee telefoniche da attivare da parte dello stesso aggiudicatario, al fine di un controllo del rispetto delle proporzioni educatore/bambini frequentanti di cui all’articolo 5 del presente capitolato.
Il soggetto aggiudicatario si impegna a fornire al Comune di Carrara, prima dell’inizio dell’appalto, gli elenchi nominativi con le rispettive qualifiche professionali delle unità di personale che intende impiegare nell’attività e di altro personale di medesimo livello per le eventuali sostituzioni, nonché a comunicare tempestivamente le sostituzioni provvisorie o definitive. Qualora vi siano variazioni rispetto ai nominativi presentati nell’offerta per partecipare alla gara, il soggetto deve garantire la
sostituzione con personale di pari professionalità e qualifica, fatto salvo il rispetto di quanto previsto dai rispettivi contratti di lavoro. Deve altresì provvedere al tempestivo aggiornamento di detti elenchi in caso di sostituzioni definitive.
Il personale impiegato deve essere idoneo alle prestazioni cui verrà adibito, di provata capacità, onestà e moralità.
Il Comune di Carrara si riserva il diritto di contestare all’aggiudicatario l’opera di uno o più operatori; l’Amministrazione Comunale conserva in ogni momento la facoltà di richiedere all'appaltatore la sostituzione del personale che, a suo insindacabile giudizio, risulti non idoneo o inadatto allo svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato: in tal caso l'appaltatore attiva la sostituzione con la massima urgenza e comunque non oltre i quindici giorni dalla contestazione da parte dell’Amministrazione Comunale della condotta professionale non idonea.
L’aggiudicatario è tenuto ad applicare il vigente C.C.N.L. di riferimento e ad osservare le leggi vigenti ed ogni altra normativa in materia di assicurazioni sociali, di igiene, di medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni.
La ditta aggiudicataria dovrà esibire, ad ogni richiesta del Comune, la documentazione comprovante il rapporto di lavoro dei soggetti impiegati con particolare riferimento al libro matricola, al libro paga, al registro infortuni e al documento di regolarità contributiva previsto dalle norme vigenti.
La ditta aggiudicataria è tenuta a mettere in atto tutte le soluzioni organizzative atte a garantire il corretto funzionamento del servizio, coordinandosi con la struttura comunale competente.
Il soggetto deve, in caso di eventuali assenze del singolo operatore, assicurare il corretto espletamento del servizio programmato, predisponendo immediatamente a proprie spese le sostituzioni con operatori idonei, competenti e di pari professionalità.
La ditta appaltatrice è sempre responsabile della qualità del servizio fornito sia verso terzi sia verso il Comune di Carrara, che si riserva di compiere sistematiche verifiche ed opportuni monitoraggi sull’attività svolta.
La ditta aggiudicataria si obbliga a stipulare, a favore degli operatori, idonee assicurazioni al fine di coprire i rischi da infortuni e/o danni provocati durante l’esercizio delle prestazioni oggetto del contratto.
Al momento della stipula della convenzione la ditta aggiudicataria dovrà presentare una polizza a copertura della responsabilità civile per danni a terzi R.C.T., per la durata della convenzione stessa con un massimale minimo di € 500.000,00 per sinistro, persona e danni a cose.
La polizza in questione deve essere stipulata con impresa assicuratrice nazionale di primaria importanza nazionale.
Il soggetto aggiudicatario è responsabile della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale, nonché dei danni procurati a terzi in dipendenza del servizio prestato esonerando il Comune da ogni responsabilità.
La ditta appaltatrice si obbliga ad assumere ogni responsabilità per casi di infortunio o danni arrecati agli utenti, ed eventualmente all’Amministrazione Comunale, in dipendenza di manchevolezze o di trascuratezze commesse durante l’esecuzione della prestazione contrattuale.
Il soggetto deve segnalare immediatamente al Comune tutte le situazioni che possono ingenerare pericolo all’incolumità di terzi.
La ditta aggiudicataria è tenuta a risarcire all’Amministrazione Comunale tutti i danni che, durante l’espletamento del servizio, venissero eventualmente arrecati alle strutture da parte del personale.
La ditta aggiudicataria è tenuta inoltre ad integrare durante tutto il periodo di affidamento del servizio il materiale in dotazione della struttura (ludico-didattico, biancheria, ecc.) che venisse eventualmente danneggiato o usurato, sulla base dell’inventario che andrà a costituire parte integrante e sostanziale del verbale di consegna degli immobili che verrà sottoscritto tra le parti.
I nuovi arredi, attrezzature e oggetti in stoffa in dotazione e/o eventualmente acquistati dalla ditta aggiudicataria rimarranno di proprietà dell’Amministrazione Comunale al termine del contratto.
Si obbliga, altresì, a presentare prima della stipula della convenzione il Piano per la Sicurezza Fisica dei Lavoratori di cui al D.Lgs. 81/2008.
La Ditta aggiudicataria si obbliga ad allegare alle fatture mensili, a decorrere dalla seconda mensilità:
- copia del DM/10;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio del responsabile attestante la presenza dei DM/10 degli operatori impiegati nell’affidamento ai servizi di cui trattasi;
- dichiarazione relativa all’avvenuta applicazione del contratto collettivo nazionale di categoria relativo alla categoria di riferimento.
L’appaltatore dovrà altresì espletare il servizio affidatogli nel rispetto delle indicazioni impartite dal Direttore dell’esecuzione e concordare con lo stesso eventuali comportamenti da seguire in presenza di situazioni che dovessero compromettere la regolarità del servizio.
L’appaltatore è inoltre obbligato, senza ulteriori compensi:
- a redigere alla competente U.O. Asili nido, con cadenza, semestrale un rapporto sull’andamento del servizio, sulle attività svolte, sui problemi rilevati ed un rapporto finale sui risultati raggiunti;
- a comunicare alla U.O. Asili nido, ed in aggiunta al rapporto di cui sopra, ogni notizia utile connessa al servizio appaltato con specifico riferimento alle varie problematiche verificatesi;
- a trasmettere giornalmente alla U.O. Asili nido le presenze degli utenti.
Articolo 12 - Compiti del Comune
Il Comune di Carrara espleta funzioni di programmazione, pianificazione e di coordinamento dell’attività oggetto dell’appalto.
Nel quadro degli indirizzi generali l’Amministrazione Comunale, svolge i seguenti compiti:
- stabilisce gli orari in base alle esigenze espresse dalla popolazione;
- svolge i controlli in ordine alla verifica delle prestazioni richieste al soggetto aggiudicatario ed effettua un monitoraggio sul numero degli utenti che accedono al servizio;
- predispone tutte le misure idonee a favorire la più ampia integrazione del servizio nella rete di interventi socio-educativi, culturali, ricreativi del territorio comunale;
- effettua la pubblicizzazione del servizio e le iscrizioni, la redazione delle graduatorie di ammissione, la riscossione delle quote di compartecipazione economica delle famiglie, la concessione delle esenzioni/agevolazioni.
Il Comune, oltre alla concessione in uso gratuito degli immobili, degli impianti e delle attrezzature di cui sopra assume a proprio carico i seguenti oneri:
- la copertura assicurativa dell’immobile;
- la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e degli impianti fissi;
- il costo delle utenze (acqua, telefono, energia elettrica, riscaldamento, gas);
- la tariffa per la raccolta e trasporto dei rifiuti;
- l’istruttoria delle domande per l’ammissione dei bambini al nido d’infanzia, tenendo conto dei criteri fissati dall’Amministrazione ed entro il limite massimo consentito;
- il coordinamento pedagogico;
- la fornitura dei pasti per i bambini.
Articolo 13 – Servizi aggiuntivi
Per eventuali servizi aggiuntivi che si rendessero necessari nel corso dell’esecuzione del contratto quali, ad esempio, l’apertura nel periodo estivo di uno o più nidi comunali, si potrà procedere a modificare il contratto in corso di validità con le modalità previste dall’art. 106, comma 1, lett. a) del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.
Articolo 14 – Clausola sociale
L’Amministrazione Comunale dispone che, al fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato del precedente appaltatore, l’aggiudicatario deve osservare la clausola sociale, ex art. 50 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i., nei confronti del personale attualmente in servizio presso l’aggiudicatario uscente.
Articolo 15 - Durata del contratto
Al presente appalto seguirà un Contratto con il soggetto aggiudicatario che avrà durata di anni tre (3), con inizio dall’anno scolastico 2018/2019 e termine al 31 agosto 2021. .
Il suddetto servizio sarà affidato per la durata di anni tre (3), con possibilità di ricorrere alla scadenza ad un eventuale rinnovo fino ad un massimo di ulteriori due anni.
Alla scadenza la ditta appaltatrice è tenuta a garantire la prestazione fino all’individuazione del nuovo contraente e comunque per un periodo non superiore a 6 mesi.
I primi sei mesi sono considerati periodo di prova e durante questo periodo l’Amministrazione Comunale potrà recedere dal contratto con preavviso di 30 (trenta) giorni. In tal caso la ditta appaltatrice è comunque tenuta ad effettuare i servizi per il tempo strettamente necessario allo svolgimento del procedimento di gara per affidare i servizi ad altra impresa.
Articolo 16 - Pagamenti
I pagamenti saranno effettuati, previa verifica del lavoro svolto anche sulla base dei dati forniti dal rilevatore delle presenze giornaliere, dietro presentazione mensile di idonea e regolare fattura/documentazione fiscale, contenente la descrizione dei servizi svolti:
- gestione dei servizi di cui all’articolo 6 del presente capitolato;
- fornitura del personale educativo, con l’indicazione delle ore effettuate dal personale, debitamente vistate e controllate dal Funzionario Responsabile dell’U.O. Asili nido.
Articolo 17 - Penalità
Ai sensi dell’art. 113 bis, comma 2 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i. è prevista l’applicazione di penali per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto all'importo del contratto o alle prestazioni del contratto. Le penali dovute per il ritardato adempimento sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo e non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Articolo 18 - Risoluzione del contratto
Le insufficienze, le inadempienze, la violazione totale o parziale delle condizioni e degli obblighi contenuti nel contratto che siano di gravità tale da compromettere la funzionalità del servizio, così come le inadempienze agli impegni assunti o le persistenti inosservanze delle indicazioni organizzative impartite dal Responsabile dell’U.O. Xxxxx Xxxx o dal Dirigente del Settore Cultura e Biblioteca/Servizi educativi e scolastici del Comune di Carrara, saranno causa di risoluzione automatica del contratto ex articolo 1456 C.C.
Tali inadempienze devono essere contestate per iscritto dal Comune con fissazione di un termine per la relativa regolarizzazione.
In caso di disdetta, il soggetto aggiudicatario sarà tenuto ad effettuare le prestazioni richieste fino alla data di scadenza naturale dell’appalto medesimo, qualora non possa essere assicurato il subentro di un altro soggetto appaltatore per l’espletamento del servizio.
E’ automatica la risoluzione del contratto in caso di fallimento o cessazione della ditta appaltatrice.
Articolo 19 - Assoggettamenti fiscali. Spese a carico della ditta appaltatrice
I corrispettivi dell’appalto sono soggetti, per quanto riguarda l’aliquota IVA e l’imposta del registro, alle disposizioni della normativa vigente. Le spese del contratto e consequenziali sono da considerarsi a carico del soggetto aggiudicatario. Ogni onere fiscale resterà a carico dell’aggiudicatario.
In particolare sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, bollo e registro, copie del contratto e di documenti che debbano essere eventualmente consegnati, nonché le spese di bollo per gli atti relativi alla gestione e contabilizzazione del servizio.
Articolo 20 - Costo dell’appalto
L’importo annuo stimato dell’appalto oggetto del presente capitolato è di € 1.272.748,86 (oltre Iva di legge), di cui: € 1.270.415,52 (un milioneduecentosettantaquattrocentoquindici/52) oltre Iva di legge, per la gestione dei servizi oggetto del presente capitolato ed € 2.333,33 per oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, previsti dal DUVRI, che si allega quale parte integrante e sostanziale del presente atto.
La spesa complessiva stimata dell’appalto relativa al triennio è di € 3.818.246,57 (oltre Iva di legge). In caso di rinnovo del contratto, l’importo massimo stimato dell’appalto è di € 6.363.744,29 (oltre Iva di legge).
Il numero di posti oggetto del contratto potrà essere rivisto ogni anno sulla base del numero di bambini che risulteranno effettivamente frequentanti; si richiede a tal fine il costo a bambino suddiviso sulla base dell’età: piccoli (3-13 mesi), medi (13 mesi e 1 giorno – 18 mesi), grandi (18 mesi e 1 giorno-36 mesi).
In caso di parziale non effettuazione del servizio o di prestazioni aggiuntive, l’importo concordato sarà soggetto a riduzione o incremento.
Articolo 21 – Divieto di subappalto e cessione
Per la particolarità del servizio e la valenza dello stesso ed al fine di garantirne una omogenea conduzione ottenendo la maggiore economicità possibile, è fatto divieto all’appaltatore, pena la risoluzione del contratto e l’incameramento della garanzia definitiva, la cessione, anche parziale, ed il subappalto di tutto il servizio affidato.
Articolo 22 - Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali
Il Comune di Carrara dichiara che, in esecuzione agli obblighi imposti dal Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, relativamente al presente appalto, potrà trattare i dati personali del concorrente sia in formato cartaceo che elettronico, per finalità pubblica, di natura precontrattuale e contrattuale e per i connessi eventuali obblighi di legge.
Il trattamento dei dati avverrà ad opera di soggetti impegnati alla riservatezza, con logiche correlate alle finalità e comunque in modo da garantire la sicurezza e la protezione dei dati.
Il Titolare del trattamento è il Comune di Carrara (xxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxx.xx).
Per maggiori informazioni circa il trattamento dei dati personali si rimanda al sito www.comune.carrara.ms.gov.it- Sezione Utilità/Policy
Articolo 23 - Vigilanza e controllo del servizio
Competono al Comune la vigilanza e il controllo delle attività, in particolare, la verifica della congruità e della puntualità delle prestazioni rispetto agli obiettivi del servizio e della normativa vigente.
Il Comune di Carrara svolge i controlli in ordine alla verifica delle prestazioni richieste al soggetto aggiudicatario ed effettua un monitoraggio sul numero degli utenti che accedono al servizio e sulla qualità della gestione del servizio stesso.
La ditta appaltatrice verrà, previa contestazione degli addebiti, dichiarata decaduta dall’appalto nei seguenti casi:
- per mancato assolvimento degli obblighi contrattuali o di legge, in materia di liquidazioni stipendi o trattamento previdenziale ed assicurativo a favore del personale della ditta appaltatrice;
- per manifesta inadempienza degli impegni assunti con il contratto di appalto.
Articolo 24 - Norma di rinvio
Per le varie formalità non specificate nel presente capitolato e per tutte le modalità dell’appalto si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente.
Il Dirigente Xxxx Xxxxxx