AREA AMMINISTRATIVA
AREA AMMINISTRATIVA
BANDO DI GARA | |
Procedura: aperta articolo 55 del decreto legislativo n. 163 del 2006. Criterio: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, art. 120 D.P.R.. 5 ott.2010 n, 207 e dell’art. 18, comma 1 lett. c, punto 1 della L.R. 7 Ago 2007 n°5. | |
Servizio di affiancamento e supporto allo sportello S.U.A.P., U.R.P. e Catasto. | |
CUP.: G24H14000990005 | CIG: 6074853747 |
PREMESSA
INDIVIDUAZIONE DELL’INTERVENTO – NOTIZIE GENERALI SUI LAVORI
1. Provvedimento di indizione:
procedura indetta con determinazione del Servizio Amministrativo n. 249-/2014 del 30.09.2014.
2. Tipo di appalto: - Servizi e Forniture;
- Lavori.
3. Luogo di esecuzione:
Unione dei Comuni della Trexenta, xxx Xxxxxxxx x. 00, Xxxxxxx (XX)
4. Breve descrizione dell’intervento:
Supporto triennale allo Sportello Unico associato Attività Produttive, Sportello Catastale, Ufficio Relazioni con il Pubblico
5. Ammissibilità di varianti: sì no
6. Quantitativo o entità dell’appalto (in euro, IVA esclusa)
6.1. Importo in appalto: € 199.986,79, di cui
a) € 198.986,79 per lavori (soggetti a ribasso d’asta)
b) € 1.000.00 per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta
7. Durata dell’appalto o termine di esecuzione
Anni: 3 (dal verbale di consegna)
8. Modalità di stipulazione del contratto e di contabilizzazione:
A corpo ai sensi dell’articolo 53 comma 4 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e dell’art.118, del D.P.R. n. 207 del 2010;
9. Criterio di affidamento: offerta economicamente più vantaggiosa:
Offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una commissione giudicatrice, nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 84 del Codice, sulla base dei criteri e sottocriteri di valutazione e relativi pesi e sottopesi indicati nel disciplinare di gara, mediante il metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato G al Regolamento. Il prezzo offerto deve essere determinato mediante ribasso percentuale sull’importo del servizio posto a base di gara e con le modalità previste nel disciplinare di gara, e dovrà essere, comunque, inferiore a quello posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza. La determinazione dei coefficienti variabili tra zero ed uno necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate nel paragrafo 13.2 del disciplinare di gara.
Unione dei Comuni della Trexenta, xxx Xxxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxxx (Xx) xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx – xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
PARTE PRIMA
PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
1. Modalità di presentazione dell’offerta:
20 01 2015
13 00
a) il plico contenente la busta dell’offerta e la busta della documentazione, deve pervenire, a pena di esclusione dalla gara, entro il termine perentorio del
Martedì
Giorno:
al seguente indirizzo:
Data:
Ora:
Ente | Unione Comuni Trexenta | Ufficio | protocollo | |
Via/piazza | Campiooi | num. | 18 | |
CAP/ZIP | 09040 | Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxxxxx XX |
b) il plico deve pervenire all’indirizzo di cui alla lettera a), con una delle seguenti modalità:
b.1) a mezzo raccomandata del servizio postale universale ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261;
b.2) mediante operatore (agenzia di recapito o corriere) munito di licenza individuale o di autorizzazione ai sensi rispettivamente degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261;
b.3) nella forma di autoprestazione ai sensi dell’articolo 8 decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261;
b.4) direttamente senza le formalità di cui ai precedenti punti b.1), b.2) o b.3);
c) la consegna all’indirizzo di cui alla lettera a) con una delle modalità di cui alla lettera b), punti b.2), b.3) e b.4), deve avvenire nei giorni feriali, escluso il sabato, dalle ore 09.30 alle ore 13.30, in tal caso fanno fede la data e l’ora di presentazione apposte sul plico a cura dell’addetto alla ricezione;
d) in ogni caso il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e la Stazione appaltante non è tenuta ad effettuare alcuna indagine circa i motivi di ritardo nel recapito del plico;
e) il plico deve recare all’esterno, oltre all’intestazione del mittente e all’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della gara e al giorno di scadenza della medesima, si consiglia altresì di apporre all’esterno la dicitura «Documenti di gara: NON APRIRE»;
f) il plico deve essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura; la sigillatura del plico deve essere effettuata con ceralacca o nastro adesivo antistrappo, almeno per quanto riguarda i lembi incollati dall’offerente dopo l’introduzione del contenuto, e non è necessaria per i lembi preincollati in sede di fabbricazione delle buste;
g) le buste interne contenenti la documentazione e l’offerta devono essere altresì controfirmate e sigillate con ceralacca o nastro adesivo antistrappo, con le modalità di cui alla precedente lettera f).
2. Contenuto del plico A – Documentazione:
a) dichiarazioni relative alle condizioni di ammissione con la quale l’offerente dichiara:
a.1) la propria situazione personale dell’offerente (possesso dei requisiti di idoneità professionale e dei requisiti di ordine generale e assenza delle cause di esclusione) di cui al successivo Capo 2.1;
a.2) il possesso dei requisiti di ordine speciale relativi alla capacità tecnica di cui al successivo Capo 2.2;
b) cauzione provvisoria, ai sensi dell’articolo 75 del decreto legislativo n. 163 del 2006, per un importo non inferiore a euro 3.999,73 (pari al 2% dell’importo a base di gara) costituita, a scelta dell’offerente, da:
b.1) contanti o titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della Stazione appaltante; (non ammesso)
b.2) fideiussione bancaria o assicurativa, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo n. 385 del 1993, recante la clausola di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, dell’immediata operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante e con validità non inferiore a 180 giorni dal termine di scadenza per la presentazione dell’offerta; tali condizioni si inten- dono soddisfatte qualora la cauzione sia prestata con la scheda tecnica di cui al modello 1.1, approvato con d.m. n. 123 del 2004 a condizione che sia riportata la clausola esplicita di rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma
2, del codice civile; in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalmente costituito la fideiussione deve essere intestata a tutti i soggetti che intendono raggrupparsi o consorziarsi;
b) impegno di un fideiussore, ai sensi dell’articolo 75, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto (cauzione definitiva) di cui all’articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario; tale impegno:
c.1) deve essere prodotto e sottoscritto mediante atto autonomo qualora la cauzione provvisoria sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.1); (non ammesso)
c.2) si intende assolto e soddisfatto qualora la cauzione sia prestata in una delle forme di cui alla precedente lettera b), punto b.2), mediante la scheda tecnica di cui allo schema di polizza tipo 1.1, approvato con d.m. n. 123 del 2004; in caso contrario deve essere riportato espressamente all’interno della fideiussione o in appendice alla stessa;
c) limitatamente ai concorrenti che presentano l’offerta tramite procuratore o institore: scrittura privata autenticata o at- to pubblico di conferimento della procura speciale o della preposizione institoria o, in alternativa, dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46, comma 1, lettera u), del D.P.R. n. 445 del 2000, attestante la sussistenza e i poteri conferiti con la procura speciale o con la preposizione institoria ai sensi degli articoli 1393 e 2206 del codice civile, con gli estremi dell’atto di conferimento;
d) limitatamente ai concorrenti che ricorrono al subappalto: una dichiarazione, ai sensi dell’articolo 118, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con la quale il concorrente indica quali lavori intende subappaltare e, se del caso, in quale quota; ai sensi dell’art. 122, comma 7 del medesimo decreto, i lavori affidati secondo la procedura negoziata in essere, relativi alla categoria prevalente, sono affidabili a terzi mediante subappalto o subcontratto nel limite del 20 per cento dell'importo della medesima categoria;
e) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari, ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 3, 5, 7, primo perio- do, 12, 13 e 14, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
f.1) se non ancora costituiti: dichiarazione di impegno alla costituzione mediante conferimento di mandato all’operatore economico designato esplicitamente quale mandatario o capogruppo, corredato dall’indicazione dei lavori o della quota di lavori affidate ai componenti del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario, ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006; l’impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia presenta- to sul foglio dell’offerta o unitamente a questa, ai sensi del successivo Capo 3, lettera f), punto f.2);
f.2) se già formalmente costituiti: copia autentica dell’atto di mandato collettivo speciale, con l’indicazione dell’operatore economico designato quale mandatario o capogruppo e l’indicazione dei lavori o della quota di lavori da affidare ad ognuno degli operatori economici componenti il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario; in alternativa, di- chiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale si attesti che tale atto è già stato stipulato, indicandone gli estremi e riportandone i medesimi contenuti;
f.3) in ogni caso, per ciascun operatore economico raggruppato o consorziato o che intende raggrupparsi o consorziarsi: dichiarazioni relative alla situazione personale (possesso dei requisiti di idoneità professionale e dei requisiti di ordine generale e assenza delle cause di esclusione) e al possesso dei requisiti di ordine speciale di cui rispettivamente ai successivi Capi 2.1 e 2.2, presentate e sottoscritte distintamente da ciascun operatore economico in relazione a quan- to di propria pertinenza;
g) limitatamente ai consorzi stabili:
g.1) ai sensi dell’articolo 36, comma 5, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono indicare se inten- dano eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile o se ricorrano ad uno o più operatori eco- nomici consorziati e, in quest’ultimo caso, devono indicare il consorziato o i consorziati esecutori per i quali il consorzio concorre alla gara;
g.2) il consorziato o i consorziati indicati quali esecutori per i quali il consorzio concorre ai sensi del punto g.1) devono pos- sedere i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e presentare le dichiarazioni di cui al suc- cessivo Capo 2.1;
g.3) qualora siano indicate più imprese consorziate, si invita ad individuare quale di queste assume la qualifica di affidataria ai sensi dell’articolo 89, comma 1, lettera i), secondo periodo, del decreto legislativo n. 81 del 2008; quest’ultima deve dichia- rare espressamente di accettare tale individuazione; l’assenza delle indicazioni di cui al presente punto g.3) non è causa di esclusione a condizione che le stesse siano fornite nell’ambito degli adempimenti di cui alla Parte seconda, Capo 7, let-
tera c), punto c.3);
h) limitatamente ai consorzi di cooperative o di imprese artigiane: ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, devono presentare le medesime dichiarazioni e indicazioni richieste ai consorzi stabili come previsto alla precedente lettera g), punti g.1), g.2) e g.3);
i) dichiarazione, ai sensi dell’articolo 106, comma 2, del D.P.R. n. 207 del 2010, di avere esaminato direttamente o con delega a personale dipendente tutti gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico estimativo, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, attestando altresì di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;
j) attestazione di avvenuto pagamento a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, esclusivamente secondo le modalità stabilite dall’Autorità stessa, in conformità alle istruzioni operative in vigore pubblicate all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx ( Importo da versare €. 20,00) ;
k) è ammesso l’avvalimento dei requisiti di cui al Capo 2.2, alle condizioni e con le modalità di cui all’articolo 49 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
l) (omissis);
m) dichiarazione, ai sensi dell’articolo 79, commi 5-bis e 5-quinquies, del decreto legislativo n. 163 del 2006, a titolo collaborativo e acceleratorio: del domicilio eletto per le comunicazioni; dell’indirizzo di posta elettronica certificata e dell’indirizzo di posta elettronica non certificata; del numero di fax, corredato dall’autorizzazione all’utilizzo di uno degli anzidetti mezzi (specificandolo/i) ai fini della validità delle comunicazioni;
2.1. Situazione personale dell’offerente: (articoli 34, 38 e 39, del d.lgs. n. 163 del 2006).
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, attestanti le seguenti condizioni:
1) requisiti di idoneità professionale di cui all’articolo 39 del decreto legislativo n. 163 del 2006, costituiti dall’iscrizione nei registri della Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura o altro registro ufficiale per i concorrenti stabiliti in un paese diverso dall’Italia, ai sensi dell’Allegato XI.A al decreto legislativo n. 163 del 2006;
2) requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38, commi 1 e 2 del decreto legislativo n. 163 del 2006, costituiti dall’assenza delle cause di esclusione ivi definite;
3) assenza di partecipazione plurima, ai sensi degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, del decreto legislativo n. 163 del 2006, ovvero che alla stessa gara non partecipa contemporaneamente:
a) individualmente e in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario, oppure in più di un raggruppamento tempora- neo o consorzio ordinario;
b) individualmente o in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario e quale consorziata di un consorzio stabile o di un consorzio di cooperative o di imprese artigiane per la quale il consorzio concorre e a tal fine indicata per l’esecuzione.
2.2. Requisiti di ordine speciale: capacità tecnica (art. 40 del decreto legislativo n. 163 del 2006).
Una o più dichiarazioni, redatte ai sensi della Parte Terza, Capo 1, attestanti il possesso dei requisiti di cui al combinato di- sposto dell’articolo 40 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e degli articoli 92, 108 e 109 del D.P.R. n. 207 del 2010, come segue:
a) il possesso dell’iscrizione alla C.C.I.A, riportanti tutti i contenuti rilevanti dell’originale (rappresentanti legali, direttori tecnici,
organismo di attestazione emittente, date di emissione e di scadenza, categorie e classifiche di attestazione rilevanti ai fini della partecipazione); in luogo della dichiarazione, l’attestazione di iscrizione alla C.C.I.A, può essere comprovata mediante allegazione dell’originale o di copia autenticata ai sensi di legge della medesima attestazione. In particolare:
• iscrizione alla C.C.I.A per la categoria dei servizi in appalto;
b) raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di tipo orizzontale di cui all’articolo 37 commi 1, 3 e 5, del decreto legislati- vo n. 163 del 2006 e all’articolo 92, comma 2, del D.P.R. n. 207 del 2010:
b.1) ogni operatore economico raggruppato o consorziato deve essere in possesso del requisito in proporzione alla quota di partecipazione costituita dalla parte di lavori per la quale si qualifica e che intende assumere nell’ambito del rag- gruppamento;
b.2) la quota di partecipazione di cui al precedente punto b.1), e la relativa misura del requisito:
--- per l’operatore economico mandatario o capogruppo non può essere inferiore al 40% dell’importo dei lavori e in ogni caso questi assume detto requisito in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti;
--- per ciascun operatore economico mandante non può essere inferiore al 10% dell’importo dei lavori;
b.3) il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario nel suo insieme deve possedere il requisito nella misura ri- chiesta al concorrente singolo.
c) ai sensi dell’articolo 61, comma 2, del D.P.R. 5 ottobre 2010 n, 207, la qualificazione in una categoria di cui alla lettera a), abilita il concorrente nei limiti dell’importo della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso raggruppamenti tem- poranei o consorzi ordinari la qualificazione in una categoria abilita l’operatore economico raggruppato o consorziato nei limiti dell’importo della propria classifica incrementata di un quinto a condizione che esso sia qualificato per una classifica pari ad almeno un quinto dell’importo dei lavori a base di gara.
3. Contenuto della busta B - Offerta economica.
In questa busta deve essere contenuta esclusivamente l’offerta, a pena di esclusione, fatte salve le eccezioni di seguito descritte nel presente Capo.
L’offerta è redatta mediante ribasso percentuale sull’importo dei servizi posti a base di gara, ai sensi dell’art. 82, comma 2, lett. b del Decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, art. 118 D.P.R.. 5 ott.2010 n, 207 comma 1 lett. b e dell’art. 18, comma 1 lett. a, punto 1 della L.R. 7AGO 2007 n°5., con le seguenti precisazioni:
a) il modulo di offerta, sulla quale apporre il bollo, è sottoscritto in ogni pagina dal legale rappresentante dell’offerente o da altro soggetto avente i medesimi poteri, come risultante dalla documentazione presentata;
b) il ribasso è indicato obbligatoriamente in cifre ed in lettere; in caso di discordanza tra il ribasso indicato in cifre e quello indi- cato in lettere prevale il ribasso percentuale indicato in lettere;
c) qualora l’offerta sia indicata come % di ribasso e sia preceduta dal segno negativo «-» (meno), non si applica il principio al- gebrico del doppio negativo corrispondente al positivo e l’offerta viene considerata in ogni caso come di ribasso percentuale;
d) il ribasso offerto si applica esclusivamente ai lavori di cui alla Premessa, Capo 6.1, lettera a);
e) il ribasso offerto non riguarda né si applica all’importo degli oneri per l’attuazione del piano di sicurezza di cui alla Premessa, Capo 6.1, lettera b);
f) limitatamente ai raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari non ancora costituiti: ai sensi dell’articolo 37, comma 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006:
f.1) l’offerta economica deve essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti gli operatori economici che compongono il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario;
f.2) l’offerta economica deve contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione, gli offerenti conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, indicato specificatamente e qualificato come capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti e che si conformeranno alla disciplina prevista dalle norme per i raggruppamenti temporanei; tale impegno alla costituzione può essere omesso qualora sia stato presentato unitamente alla documentazione o assorbito e integrato nelle dichiarazioni presentate con la stessa documentazione ai sensi del precedente Capo 2, lettera f), punto f.1).
4. Riduzione dell’importo della cauzione provvisoria: ai sensi degli articoli 40, comma 7, e 75, comma 7, del decreto legislativo
n. 163 del 2006, l’importo della garanzia provvisoria di cui al precedente Capo 2, lettera b), è ridotto del 50 per cento per gli offe- renti in possesso della certificazione del sistema di qualità della serie europea IS0 9001:2008, di cui all’articolo 3, comma 1, let- tera mm), del D.P.R. n. 207 del 2010, con le seguenti precisazioni:
a) la certificazione deve essere stata rilasciata da un organismo accreditato da ACCREDIA o SINCERT o da altra istituzione che ne abbia ottenuto il mutuo riconoscimento ai sensi degli accordi EA-MLA o IAF;
b) la condizione è segnalata dall’offerente mediante allegazione dell’originale o della copia autentica della certificazione, oppure
mediante dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’articolo 46 del D.P.R. n. 445 del 2000 avente i contenuti dell’originale;
c) la predetta condizione può altresì essere segnalata con l’allegazione dell’attestazione SOA o con la dichiarazione sostitutiva dell’attestazione SOA, ai sensi del precedente Capo 2.2, lettera a), che riporti la pertinente annotazione di possesso del si- stema di qualità ai sensi dell’articolo 63 del D.P.R. n. 207 del 2010;
d) in caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario:
d.1) se orizzontali la riduzione è ammessa solo se la condizione ricorre per tutti gli operatori economici raggruppati o con- sorziati;
d.2) se verticali la riduzione è ammessa in proporzione alla percentuale di partecipazione degli operatori economici per i quali ricorre la condizione, fermo restando il possesso del requisito per il mandatario capogruppo.
5. Cause di esclusione in fase di ammissione:
a) sono esclusi, anche senza che si proceda all’apertura del plico di invio o della busta interna, gli offerenti:
a.1) il cui plico di invio è pervenuto dopo il termine perentorio di cui al Capo 1, lettera a), indipendentemente dall’entità del ritardo e indipendentemente dalla data del timbro postale di spedizione, restando il recapito a rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, l’offerta non giunga a destinazione in tempo utile;
a.2) il cui plico di invio è pervenuto con modalità diverse da quelle previste al Capo 1, lettera b);
a.3) nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico di invio o della busta interna ovvero altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi o delle buste, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte;
b) sono esclusi, dopo l’apertura del plico d'invio, prima dell’apertura delle buste interne, gli offerenti:
b.1) il cui plico di invio non contiene la busta interna dell’offerta economica;
b.2) che hanno presentato una cauzione provvisoria in misura insufficiente, intestata ad altro soggetto, con scadenza anticipata rispetto a quanto previsto dagli atti di gara, carente di una delle clausole prescritte dagli atti di gara, oppure, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti formalmente, rilasciata senza l’indicazione di tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati;
b.3) che non hanno effettuato nei termini il versamento all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici ai sensi del Capo 2, lettera j), o hanno versato un importo insufficiente; la sola assenza della ricevuta non è causa di esclusione se il versamento è stato effettuato nei termini e in misura corretta;
c) sono comunque esclusi gli offerenti:
c.1) che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
c.2) di offerenti che si trovano in una delle situazioni che costituiscono causa di esclusione che, ancorché dichiarate inesistenti, sia accertata con qualunque mezzo dalla Stazione appaltante;
c.3) in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal d.lgs. n. 163 del 2006, dalla l.r. n. 5 del 2007, dal regolamento approvato con d.P.R n. 207 del 2010 e da altre disposizioni di legge vigenti;
PARTE SECONDA
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
1. Criterio di aggiudicazione:
a) Offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una commissione giudicatrice, nominata dalla stazione appaltan- te ai sensi dell’articolo 84 del Codice, sulla base dei criteri e sottocriteri di valutazione e relativi pesi e sottopesi indicati nel disci- plinare di gara, mediante il metodo aggregativo compensatore di cui all’allegato G al Regolamento. Il prezzo offerto deve essere determinato mediante ribasso percentuale sull’importo del servizio posto a base di gara e con le modalità previste nel disciplina- re di gara, e dovrà essere, comunque, inferiore a quello posto a base di gara al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicu- rezza. La determinazione dei coefficienti variabili tra zero ed uno necessari per applicare il metodo aggregativo compensatore sarà effettuata secondo i criteri e le formule indicate nel paragrafo 13.2 del disciplinare di gara.
b) La Stazione appaltante applica quanto previsto dall’articolo 122, comma 9, primo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006, ma si riserva di procedere alla valutazione della congruità delle offerte quando il numero delle offerte ammesse è inferiore a dieci; in tal caso la facoltà di esclusione automatica non è esercitabile e, ai sensi dell’articolo 86, comma 3, del decreto legisla- tivo n. 163 del 2006, saranno considerate anomale le offerte che, in base ad elementi specifici e con apposita motivazione tecni- ca, appaiano anormalmente basse, incongrue o comunque inattendibili.
2. Fase iniziale di ammissione alla gara:
a) il soggetto che presiede il seggio di gara, il
Mercoledì
giorno:
data:
10 00
ora:
21 01 2015
presso l’ufficio Area Amministrativa, all’indirizzo: di cui alla Parte Prima, numero 1);
in seduta aperta ai soli soggetti invitati, dopo aver numerato progressivamente i plichi pervenuti nei termini, provvede a veri- ficare:
a.1) la correttezza formale e il confezionamento dei plichi e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione;
a.2) dopo l’apertura dei plichi non esclusi, la correttezza formale e il confezionamento delle buste interne contenenti la do- cumentazione e l’offerta, dopo aver numerato progressivamente le buste in modo univoco con i relativi plichi; in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’esclusione; diversamente provvede ad apporre all’esterno della busta dell’offerta la propria firma, o a far apporre la firma di uno dei componenti del seggio di gara; quindi accantona le buste per l’offerta sul banco degli incanti;
b) il soggetto che presiede il seggio di gara, sulla base della documentazione contenuta nel plico, provvede inoltre a verificare l’adeguatezza della documentazione presentata, in relazione ai requisiti necessari alla partecipazione e ad ogni altro adem- pimento richiesto dalla presente lettera di invito, ivi compresa la correttezza della garanzia provvisoria e delle diverse dichia- razioni, nonché a verificare:
b.1) che gli operatori economici in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario, non abbiano presentato offerta in altra forma, singolarmente o in altri raggruppamenti o consorzi, pena l’esclusione di entrambi dalla gara, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, primo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.2) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi di imprese cooperative o di imprese artigiane hanno indicato di concor- rere, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato o dei consorziati indicati, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.3) che i consorziati, per conto dei quali i consorzi stabili hanno indicato di concorrere, non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma, pena l’esclusione dalla gara sia del consorzio che del consorziato o dei consorziati indicati, ai sensi dell’articolo 36, comma 5, secondo periodo, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
b.4) che gli operatori economici ausiliari non abbiano presentato offerta autonomamente o in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario con operatori economici diversi da quelli eventualmente raggruppati o consorziati con essi me- desimi;
c) il soggetto che presiede il seggio di gara provvede a proclamare l’elenco degli offerenti ammessi e, separatamente, di quelli eventualmente esclusi esponendo per questi ultimi le relative motivazioni; quindi procede direttamente all’apertura delle of- ferte ai sensi del successivo Capo 3.
3. Apertura delle offerte e formazione della graduatoria:
a) il soggetto che presiede il seggio di gara, senza soluzione di continuità, oppure, in caso di differimento, in altro giorno e ora co- municati ai concorrenti ammessi con le modalità di cui alla Parte terza, Capo 1, lettera g), con almeno tre giorni lavorativi di an- ticipo, procede, per ciascuna busta dell’offerta, ad accertarne l’integrità, alla sua apertura in sequenza e provvede:
a.1) a verificare la correttezza formale delle sottoscrizioni e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’eventuale esclusione;
a.2) a verificare la correttezza formale dell’indicazione del ribasso, l’assenza di abrasioni o correzioni non confermate e, in caso di violazione delle disposizioni di gara, ne dispone l’eventuale esclusione;
a.3) alla lettura, ad alta voce, della misura percentuale del ribasso offerto, in lettere, di ciascun concorrente;
a.4) a redigere una graduatoria provvisoria delle offerte ammesse, in ordine decrescente;
b) il soggetto che presiede il seggio di gara proclama l’aggiudicazione provvisoria in favore dell’offerente che abbia presentato la migliore offerta, salvo che eserciti la facoltà di cui all’articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006;
c) qualora risultino migliori due o più offerte uguali, procede all’aggiudicazione provvisoria mediante sorteggio tra le stesse.
4. Verbale di gara:
a) tutte le operazioni sono verbalizzate ai sensi dell’articolo 78 del decreto legislativo n. 163 del 2006 e dell’articolo 50, comma 2, della legge regionale n. 5 del 2007;
5. Cause di esclusione in fase di aggiudicazione:
a) sono escluse, dopo l’apertura della busta interna contenente l’offerta economica, le offerte:
a.1) mancanti della firma del soggetto competente o, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora formalizzati, di uno dei soggetti competenti degli operatori economici raggruppati o consorziati;
a.2) che recano l’indicazione di offerta pari all’importo a base d’appalto, senza ribasso o in aumento; oppure che recano l’indicazione del ribasso in cifre ma non in lettere;
a.3) che recano, in relazione all’indicazione del ribasso in lettere segni di abrasioni, cancellature o altre manomissioni, che non siano espressamente confermate con sottoscrizione a margine o in calce da parte dell’offerente;
a.4) che contengono condizioni, precondizioni o richieste a cui l’offerta risulti subordinata oppure integrazioni interpretative o alternative dei metodi e dei criteri di offerta previsti dagli atti della Stazione appaltante;
a.5) che, in caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, non contengono l’impegno a costituirsi o che l’impegno non indichi l’operatore economico capogruppo o contenga altre indicazioni incompatibili con la condizione di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario ai sensi dell’articolo 37, commi 2 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, salvo che tale impegno risulti già dichiarato o assorbito e integrato nelle dichiarazioni presentate con la documentazione ai sensi della Parte prima, Capo 2.1, lettera f), punto f.1);
b) sono comunque escluse le offerte:
b.1) che la stazione appaltante accerti siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
b.2) di offerenti che incorrono in una delle cause di esclusione di cui alla Parte prima, Capo 5, che per qualsiasi motivo non siano state rilevate in precedenza;
6. Aggiudicazione:
a) l’aggiudicazione ha sempre carattere provvisorio in quanto subordinata:
a.1) all’assenza di irregolarità nelle operazioni di gara;
a.2) all’approvazione del verbale di gara e dell’aggiudicazione da parte del competente organo della Stazione appaltante, ai sensi della successiva lettera b);
b) l’aggiudicazione diviene definitiva, ai sensi dell’articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 163 del 2006, con apposito provvedimento del competente organo della stazione appaltante, oppure quando siano trascorsi trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria senza che la stazione appaltante abbia assunto provvedimenti negativi o sospensivi;
c) ai sensi dell’articolo 11, commi 7 e 8, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l'aggiudicazione definitiva, con provvedimento esplicito oppure divenuta tale per il trascorso del termine, non equivale in nessun caso ad accettazione dell'offerta e diventa efficace solo dopo la verifica del possesso dei requisiti dell’aggiudicatario e dell’assenza di cause di esclusione-
7. Adempimenti successivi alla conclusione della gara e obblighi dell’aggiudicatario:
a) l’aggiudicatario è obbligato, entro il termine prescritto dalla Stazione appaltante con apposita richiesta, e, in assenza di que- sta, entro 30 giorni dalla conoscenza dell’avvenuta aggiudicazione definitiva, a:
a.1) fornire tempestivamente alla stazione appaltante la documentazione necessaria alla stipula del contratto e le informa- zioni necessarie allo stesso scopo, nonché a depositare le spese di contratto, di registro, di segreteria e ogni altra spe- sa connessa;
a.2) (omissis);
a.3) costituire la garanzia fideiussoria a titolo di cauzione definitiva di cui all'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
a.4) (omissis);
a.5) se l’operatore economico aggiudicatario è costituito in forma societaria diversa dalla società di persone (S.p.A., S.A.p.A., S.r.l., S.coop.p.A., S.coop.r.l., Società consortile per azioni o a responsabilità limitata) deve presentare una dichiarazione circa la propria composizione societaria, l'esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni
«con diritto di voto» sulla base delle risultanze del libro dei soci, delle comunicazioni ricevute e di qualsiasi altro dato a propria disposizione, nonché l'indicazione dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il voto nelle assemblee societarie nell'ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto, ai sensi dell’articolo 1 del d.p.c.m. 11 maggio 1991, n. 187, attuativo dell’articolo 17, terzo comma, della legge n. 55 del 1990; in caso di consorzio la dichiarazione deve riguardare anche le società consorziate indicate per l’esecuzione del lavoro;
b) l’aggiudicatario è obbligato, entro lo stesso termine di cui alla precedente lettera a), e, in ogni caso, prima della data di con- vocazione per la consegna dei servizi qualora anteriore al predetto termine, a trasmettere alla Stazione appaltante:
b.1) una dichiarazione cumulativa:
--- attestante l'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effet- tuate all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL)i;
--- relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, appli- cato ai lavoratori dipendenti;
--- di non essere destinatario di provvedimenti di sospensione o di interdizione di cui all’articolo 14 del decreto legisla- tivo n. 81 del 2008;
b.2) il certificato della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, in corso di validità, con l’indicazione anti- mafia di cui agli articoli 6 e 9 del D.P.R. n. 252 del 1998;
b.3) il documento di valutazione dei rischi di cui al combinato disposto degli articoli 17, comma 1, lettera a), e 28, commi 1, 1-bis, 2 e 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
b.4) il nominativo e i recapiti del proprio Responsabile del servizio prevenzione e protezione e del proprio Medico compe- tente di cui rispettivamente agli articoli 31 e 38 del decreto legislativo n. 81 del 2008;
b.5) l’accettazione del DUVRI, di cui al decreto legislativo n. 81 del 2008, con le eventuali richieste di adeguamento;
b.6) (omissis);
c) gli adempimenti di cui alla lettera a), punto a.5), nonché di cui alla lettera b), devono essere assolti:
c.1) da tutte le imprese raggruppate, per quanto di pertinenza di ciascuna di esse, per il tramite dell’impresa capogruppo mandataria, qualora l’appaltatore sia un raggruppamento temporaneo di imprese ai sensi dell’articolo 37, commi 1, 14 e 15, del Codice dei contratti;
c.2) dal consorzio di cooperative o di imprese artigiane, oppure dal consorzio stabile, di cui agli articoli 34, comma 1, lettere
b) e c), qualora il consorzio intenda eseguire i lavori direttamente con la propria organizzazione consortile;
c.3) dalla consorziata del consorzio di cooperative o di imprese artigiane, oppure del consorzio stabile, che il consorzio ha indicato per l’esecuzione dei lavori ai sensi degli articoli 37, comma 7, e 36, qualora il consorzio sia privo di personale deputato alla esecuzione dei lavori; qualora siano state individuate più imprese consorziate esecutrici dei lavori gli adempimenti devono essere assolti da tutte le imprese consorziate indicate, per quanto di pertinenza di ciascuna di esse, per il tramite di una di esse appositamente individuata in sede di gara o comunque preventivamente comunicata alla Stazione appaltante, sempre che questa abbia espressamente accettato tale individuazione;
c.4) dai lavoratori autonomi che prestano la loro opera in sede;
d) qualora l’aggiudicatario non stipuli il contratto nei termini prescritti, ovvero non assolva gli adempimenti di cui alle precedenti lettere a) o b), in tempo utile per la sottoscrizione del contratto, l’aggiudicazione, ancorché definitiva, può essere revocata dalla Stazione appaltante;
e) nel caso di cui alla precedente lettera d) la Stazione appaltante provvede ad incamerare la cauzione provvisoria; in ogni caso è fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni ivi compresi i danni da ritardo e i maggiori oneri da sostenere per una nuova ag- giudicazione.
PARTE TERZA
DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONI
1. Disposizioni sulla documentazione, sulle dichiarazioni e sulle comunicazioni:
a) tutte le dichiarazioni richieste:
a.1) sono rilasciate ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. n. 445 del 2000, in carta semplice, con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale dell’offerente o altro soggetto dotato del potere di impegnare contrattualmente l’offerente stesso);
a.2) devono essere corredate dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità;
a.3) devono essere sottoscritte dagli offerenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, ognuno per quanto di propria competenza;
b) ai sensi dell’articolo 48, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000 e dell’articolo 73, comma 4, del decreto legislativo n. 163 del 2006, le dichiarazioni sono redatte preferibilmente sui modelli predisposti e messi a disposizione gratuitamente dalla Stazione appaltante disponibili ai sensi del successivo numero 2, che il concorrente può adattare in relazione alle proprie condizioni specifiche, ovvero deve adattare o completare qualora non siano previste le particolari fattispecie o le condizioni specifiche relative al concorrente medesimo; altresì il concorrente dovrà rendere con propri modelli eventuali dichiarazioni richieste e non comprese nei modelli predisposti dall’Amministrazione.
c) ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del D.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza;
d) le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della Stazione appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
e) alla documentazione degli offerenti non residenti in Italia si applicano gli articoli 38, comma 5, 45, comma 6, e 47 del decreto legislativo n. 163 del 2006;
f) le dichiarazioni sostitutive di certificazioni o di attestazioni rilasciate da pubbliche amministrazioni o detenute stabilmente da queste, possono essere sostituite dalle certificazioni o attestazioni in originale o in copia autenticata ai sensi degli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445 del 2000;
g) le comunicazioni della stazione appaltante agli offerenti, in tutti i casi previsti dalla presente lettera di invito, si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese ad uno dei recapiti indicati dagli stessi soggetti ai sensi della Parte prima, Capo 2, lettera m), mediante una qualunque delle modalità ammesse dall’articolo 79, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 163 del 2006; in caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati o consorziati.
2. Acquisizione delle informazioni e della documentazione:
a) ai sensi dell’articolo 72, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006 le richieste di informazioni, di chiarimenti o di documentazione, sono presentate esclusivamente in forma scritta (anche mediante fax o email), in ogni caso entro il terzo giorno precedente a quello ultimo per la consegna delle offerte alla Stazione appaltante, Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (responsabile del procedimento), ai seguenti recapiti:
Telefono: 0000000000 | Telefono: | Fax: 0000000000 |
e-mail certificata (PEC): xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx |
all’indirizzo di cui alla Parte prima, Capo 1, lettera a);
c) ai sensi dell’articolo 72, commi 1, lettera b), e comma 2, del decreto legislativo n. 163 del 2006 il progetto, completo del Capitolato Speciale d’appalto può essere acquisito, anche in formato digitale, presso l’ufficio Area Amministrativa;
d) il presente bando ed i modelli per la partecipazione alla gara con lo schema delle dichiarazioni di possesso dei requisiti sono pubblicati al sito internet della stazione appaltante xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx, albo pretorio, nonché alla sezione bandi e gare;
3. Disposizioni finali
a) computo dei termini: tutti i termini previsti dal presente bando, ove non diversamente specificato, sono calcolati e determinati in conformità Regolamento CEE n. 1182/71 del Consiglio del 3 giugno 1971;
b) controversie: tutte le controversie derivanti dal contratto, previo esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario ai sensi rispettivamente degli articoli 239 e 240 del decreto legislativo n. 163 del 2006, qualora non risolte, saranno deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria del Foro di Cagliari, con esclusione della competenza arbitrale;
c) trattamento dati personali: ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo n. 196 del 2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:
c.1) titolare del trattamento, nonché responsabile, è il responsabile del settore, nella persona del Geom. Xxxxx Xxxxxxxxx;
c.2) il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
c.3) il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 196 de 2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
c.4) i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato ai sensi del provvedimento del garante n. 7/2004, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
c.5) i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
c.6) i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
c.7) l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto decreto legislativo n. 196 del 2003;
c.8) con la partecipazione l’interessato consente espressamente, senza necessità di ulteriore adempimento, al trattamento dei dati personali nei limiti e alle condizioni di cui alla presente lettera d);
d) procedure di ricorso: contro i provvedimenti che il concorrente ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Sardegna, sede di Cagliari, con le seguenti precisazioni:
d.1) il ricorso deve essere notificato entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni alla stazione appaltante e ad almeno uno dei controinteressati, e depositato entro i successivi 15 (quindici) giorni;
d.2) il termine per la notificazione del ricorso decorre dal ricevimento:
- della presente lettera di invito per cause che ostano alla partecipazione;
- della comunicazione di esclusione per i concorrenti esclusi;
- della comunicazione dell’aggiudicazione definitiva per i concorrenti diversi dall’aggiudicatario;
d.3) la notificazione deve essere preceduta da un’informativa con la quale il concorrente comunica l’intenzione di proporre ricorso, indicandone anche sinteticamente i motivi; l’informativa non interrompe i termini di cui al precedente punto e.1); l’assenza di tale informativa non impedisce la presentazione del ricorso ma può essere valutata negativamente in sede di giudizio ai fini dell’imputazione delle spese e di quantificazione del danno risarcibile;
d.4) per i soggetti diversi dai concorrenti sono fatti salvi i termini di cui all’articolo 120, comma 2, del decreto legislativo n. 104 del 2010;
e) accesso agli atti: fermo restando quanto previsto dall’articolo 13 e l’articolo 79, commi 3 e 5-bis, del decreto legislativo n. 163 del 2006, l’accesso agli atti di gara è consentito, entro 10 (dieci) giorni dalla comunicazione del provvedimento lesivo:
e.1) per i concorrenti esclusi, o la cui offerta sia stata esclusa, limitatamente agli atti formatisi nelle fasi della procedura anteriori all’esclusione fino al conseguente provvedimento di esclusione;
e.2) per i concorrenti ammessi e la cui offerta sia compresa nella graduatoria finale, dopo l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria o, in assenza di questa, dopo 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione provvisoria, per quanto attiene i verbali di gara e le offerte concorrenti;
f) norme richiamate: fanno parte integrante della presente lettera di invito e del successivo contratto d’appalto:
f.1) il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163;
f.2) la legge regionale 7 agosto 2007, n. 5;
f.3) il regolamento di esecuzione ed attuazione, approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, in quanto applicabile;
f.4) il capitolato generale d’xxxxxxx, approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, per quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto e non abrogato dall’articolo 358, comma 1, lettera e) del D.P.R. n. 207 del 2010;
g) riserva di aggiudicazione: la stazione appaltante si riserva di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara, senza alcun diritto degli offerenti a rimborso spese o quant’altro.
Senorbì, 19 Dicembre 2014
Il Responsabile Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Allegati: modelli per la partecipazione alla gara con lo schema delle dichiarazioni di possesso dei requisiti:
(art. 48, comma 2, D.P.R. n. 445 del 2000 e art. 73, comma 4, decreto legislativo n. 163 del 2006)
(In caso di irreperibilità dei modelli allegati al presente bando, gli stessi potranno essere richiesti alla Stazione appaltante)
A - Dichiarazione cumulativa dell’offerente;
A-bis - Dichiarazione cumulativa Avvalimento – impresa Ausiliaria
B.1 -Dichiarazione di assenza di misure prevenzionali, penali, omessa denuncia antimafia;
B.2 -Dichiarazioni di presenza di misure prevenzionali, penali, omessa denuncia antimafia; C - Dichiarazione cumulativa del consorziato;
D - Modello di offerta economica.