BANDO PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO TIPOLOGIA “A”
BANDO PER IL RECLUTAMENTO DI UN RICERCATORE CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO TIPOLOGIA “A”
Codice procedura n. 2/2017 RTDA - Prot.n. 70 del 27/01/2017 Rep. 4/2017.
Il Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx
Visti
• lo Statuto dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, emanato con D.R. n. 3689/2012 del 29.10.2012;
• il D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382;
• la legge 15 maggio 1997 n. 127, e successive modificazioni;
• la legge 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modificazioni ed in particolare l’art. 24;
• la Legge 9 gennaio 2009, n.1;
• il D.M. n. 243 del 25 maggio 2011;
• il D.M. n. 297 del 22 ottobre 2012;
• il Decreto Legislativo 29 marzo 2012, n. 49;
• il Regolamento per il reclutamento di Ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia “A”, emanato con D.R. n. 1933/2015 del 30.06.2015;
• la Delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx n. 4 del 14 settembre 2016;
• la Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 343/16 del 25/10/2016 che approva l’attivazione di una procedura di reclutamento di un ricercatore a tempo determinato di tipologia A, con regime di impego a tempo pieno, per i settori scientifico-disciplinari [SSD] L-ANT/01 Preistoria e Protostoria, Settore Concorsuale [SC] 10/A1 – Archeologia; SSD L- ANT/10 Metodologie della Ricerca Archeologica, SC 10/A1 – Archeologia; MED/28 Malattie Odontostomatologiche, SC 06/F1 Malattie Odontostomatologiche.
• la disponibilità finanziaria derivante dai fondi nell’ambito del progetto ERC Starting Grant 2014 – “Plant foods in Palaeolithic and Mesolithic societies of Italy and SE Europe”, Grant Agreement n. 639286;
D E C R E T A
Art. 1 – Oggetto del Bando
È indetta una procedura di valutazione comparativa, per titoli e colloquio, per il reclutamento di n. 1 ricercatore con rapporto di lavoro a tempo determinato di tipologia “A” ai sensi della L. 240 del 30/12/2010, art.24, comma 3 lettera a), con regime di impegno a tempo pieno, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, della durata di anni tre, eventualmente prorogabile per ulteriori due anni, per l’esecuzione del programma di ricerca relativo al seguente progetto: “Analisi tecnologica e funzionale di macro strumenti archeologici in pietra e studio di micro-residui vegetali (i.e. starch, fitoliti, pollini) preservati sulle loro superfici”, nell’ambito del progetto di ricerca ERC Starting Grant 2014 – “Plant foods in
“Sapienza” Università di Roma
CF 80209930587 PI 02133771002
Xxx Xxxxxxx x.0 xxx 00000 Xxxx
T (x00) 00 0000 0000 F (x00) 00 00000000
xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxx/
Palaeolithic and Mesolithic societies of Italy and SE Europe”, Responsabile Scientifico Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, per i settori scientifico-disciplinari [SSD] L-ANT/01 Preistoria e Protostoria, Settore Concorsuale [SC] 10/A1 – Archeologia; SSD L-ANT/10 Metodologie della Ricerca Archeologica, SC 10/A1 – Archeologia; MED/28 Malattie Odontostomatologiche, SC 06/F1 Malattie Odontostomatologiche, presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali della “ Sapienza” Università di Roma. La retribuzione, compresi gli oneri a carico dell’Amministrazione, sarà rapportata in misura pari al 100% alla posizione iniziale di Ricercatore di ruolo confermato a tempo pieno.
L’impegno annuo complessivo per lo svolgimento di attività didattica frontale, ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. e), del Regolamento di Ateneo per RTDA e l’art. 1, comma 16, della Legge n. 230/2005, non potrà essere superiore al 60% del monte ore previsto dalla normativa vigente per il Professore Associato e comunque ricompreso nel limite orario consentito per lo svolgimento di attività didattica, pari a 350 ore per i contratti che prevedono il regime a tempo pieno (che prevede un orario complessivo pari a 1.500 ore annue).
Art. 2 – Requisiti
Sono ammessi a partecipare alla procedura di selezione i candidati italiani e stranieri, in possesso dei seguenti requisiti:
1. Titolo di Dottore di ricerca in Archeologia Preistorica;
2. numero di pubblicazioni selezionabili per la valutazione di merito: numero minimo 12, massimo 20;
3. lingue straniere oggetto di accertamento delle competenze linguistiche scientifiche del candidato: inglese e francese;
4. Xxxxxx preferenziali: Borse europee di specializzazione e mobilità post-dottorato in area archeologica (Archeologia Preistorica); Master di II livello in Geoarcheologia e finalizzate al riconoscimento delle materie prime; Borse di Ricerca in ambito archeologico.
5. Esperienza in attività sperimentale, flottazione, campionamento di residui da superfici archeologiche, documentazione fotografica di manufatti archeologici e micro-residui;
6. Esperienza scientifica e/o tecnologica richiesta, in relazione alla linea di ricerca su cui il ricercatore dovrà applicarsi: Archeologia Preistorica.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data della scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla presente procedura selettiva.
Alla selezione non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso, ovvero un rapporto di coniugio, con un professore appartenente al Dipartimento che effettua la chiamata, ovvero con il Rettore, il Direttore generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Non possono altresì partecipare coloro i quali abbiano già usufruito dei contratti di cui all’art. 24 della Legge n. 240/2010 e degli assegni di ricerca di cui all’art. 22 della Legge n. 240/2010, intercorsi anche con altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonché con gli enti di cui al comma 1
dell’art. 22 della Legge n. 240/2010, con il medesimo soggetto, per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto da attivare, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
I candidati sono ammessi alla procedura selettiva con riserva. Il Direttore del Dipartimento con provvedimento motivato, dispone l’esclusione dalla stessa per mancanza dei requisiti di ammissione previsti.
Art. 3 – Domande di ammissione
La domanda di partecipazione alla selezione di cui al presente bando, secondo lo schema allegato (Allegato A), indirizzata al Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, deve essere presentata per via telematica (in formato pdf con scansione della firma e di tutti i documenti allegati) all’indirizzo di posta elettronica certificata: xxx.xxxxxx@xxxx.xxxxxxx0.xx entro il termine perentorio di 30 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale IV Serie speciale Concorsi ed esami. Qualora il termine cada in giorno festivo, la scadenza del Bando slitta al primo giorno feriale utile.
Nella domanda di partecipazione i candidati devono indicare un indirizzo di posta elettronica personale al quale inviare ogni comunicazione, ivi comprese le convocazioni per il colloquio, senza che vi sia altro obbligo di avviso. Il candidato presenta per via telematica il curriculum vitae in formato standard europeo, con allegato l’elenco delle pubblicazioni, e comunque indicando nella domanda le pubblicazioni scelte come più significative. Le pubblicazioni scelte devono essere inviate in formato pdf oppure inviate per posta raccomandata A.R. al Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx Università La Sapienza – Xxx Xxxxxxx, 0 x.x.x. 00000 Xxxx entro i termini di scadenza del Bando. Sulla busta dovrà essere riportato il numero di codice della procedura e l’oggetto del bando di selezione entro i termini stabiliti nello stesso. Il candidato può presentare ogni titolo da lui ritenuto utile ai fini della valutazione, comprese lettere di presentazione, anche in lingua straniera, redatte da studiosi italiani o stranieri.
Nella domanda di partecipazione il candidato, pena l’esclusione dalla selezione, dovrà indicare:
1. cognome e nome;
2. data e luogo di nascita;
3. residenza;
4. codice fiscale (solo per i cittadini italiani);
5. la cittadinanza posseduta;
6. di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune e indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza, ovvero indicare i motivi del mancato godimento degli stessi;
7. di non aver mai riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti;
8. l’attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i cittadini italiani);
9. di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lettera d), del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 (solo per i cittadini italiani);
10. di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per cittadini stranieri);
11. di non avere un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, ovvero un rapporto di coniugio con un Professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata o con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Art. 18, comma 1, lett. b) e c), L. 240/2010).
Alla domanda devono essere allegati:
1. fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale;
2. curriculum dell’attività scientifico-professionale datato e firmato;
3. lettera motivazionale datata e firmata;
4. titoli ritenuti utili ai fini della selezione con relativo elenco datato e firmato;
5. pubblicazioni scientifiche già stampate alla data di scadenza del bando, con relativo elenco numerato, datato e firmato con l’indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell’anno di riferimento.
I titoli che il candidato intende presentare devono essere prodotti in originale o in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione o dell’atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 (allegati B e C).
Tutte le modalità di autocertificazione fin qui previste si applicano indistintamente ai cittadini italiani e ai cittadini dell’Unione Europea (art. 3 del D.P.R. n. 445/2000).
I cittadini extracomunitari residenti in Italia, secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. n. 223/1989, possono utilizzare dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani.
I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Per le pubblicazioni stampate in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660 ovvero dagli artt. 6 e 7 del D.P.R. 3
maggio 2006, n. 252 (in vigore dal 02.09.2006).
L'assolvimento di tale obbligo deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla domanda, che attesti l'avvenuto deposito, oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
Per le pubblicazioni stampate all'estero deve risultare la data e il luogo della pubblicazione.
Le pubblicazioni devono essere prodotte nella lingua di origine e, se diversa da quelle appresso indicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. I testi tradotti devono essere presentati, unitamente agli originali, in copia dattiloscritta resa conforme all'originale secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Art. 4 - Commissione Giudicatrice
La Commissione è composta da tre membri appartenenti ai Settori scientifico-disciplinari o ai Settori concorsuali per il quale è stata attivata la procedura.
Come previsto dall’art. 6 del Regolamento, per le posizioni gravanti su fondi esterni di cui all’art. 2 comma 2.2, fa parte di diritto della Commissione il responsabile dei fondi. Gli altri due membri sono individuati con procedura di sorteggio da parte dell’Amministrazione centrale sulla base di due terne proposte dal Dipartimento e formate da professori di prima fascia aventi titolo per la partecipazione alle commissioni di selezione per l’Abilitazione scientifica nazionale.
Dalla data di pubblicazione sul sito di Ateneo della disposizione di nomina della Commissione decorre il termine di trenta giorni per la presentazione, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei Commissari.
Art. 5 – Criteri di Valutazione
La Commissione giudicatrice deve operare una valutazione preliminare dei candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo i criteri definiti dal D.M. 243/2011, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 21/09/2011. In particolare devono essere oggetto di valutazione:
- il dottorato di ricerca o titoli equipollenti, ovvero, per i settori interessati, il diploma di specializzazione medica o equivalente, conseguito in Italia o all'estero;
- l’eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'estero;
- la documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati istituti italiani o stranieri;
- la realizzazione di attività progettuale relativamente ai Settori concorsuali nei quali è prevista;
- l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi;
- la titolarità di brevetti relativamente ai Settori concorsuali nei quali è prevista;
- l’attività di relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
- i premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca;
- il diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali è prevista.
La Commissione giudicatrice, inoltre, nell'effettuare la valutazione preliminare comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma. La valutazione comparativa delle pubblicazioni deve essere effettuata sulla base dei seguenti criteri:
• originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza;
• congruenza con il Settore concorsuale per il quale è bandita la procedura e con l'eventuale profilo, definito esclusivamente tramite indicazione di uno o più Settori scientifico- disciplinari, ovvero con tematiche interdisciplinari ad essi correlate;
• rilevanza scientifica della collocazione editoriale e diffusione all'interno della comunità scientifica;
• determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica
internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
La Commissione giudicatrice dovrà altresì:
• valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l’intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dall’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
Sulla base della valutazione dei titoli e delle pubblicazioni ed in particolare sulla base della valutazione della produzione scientifica, la Commissione effettua una selezione dei candidati, approvando una “lista breve”, che include non meno del 10% e non più del 20% dei concorrenti e comunque non meno di 6 concorrenti. Qualora il numero dei concorrenti sia inferiore o pari a 6 i candidati sono tutti ammessi alla fase successiva.
Stabilita nella seduta preliminare la percentuale dei candidati che si intende adottare per la compilazione di questa lista, la Commissione redige una relazione contenente il profilo curriculare di ciascun candidato secondo le modalità prescritte nell’art. 7 del Regolamento di Ateneo per il reclutamento di Ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia “A”.
I candidati che abbiano superato la fase di valutazione dei titoli e delle pubblicazioni sono invitati a sostenere un colloquio pubblico, in forma seminariale, presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx, avente ad oggetto l’attività di ricerca svolta da ciascuno di essi. Al termine del seminario la Commissione accerta attraverso un colloquio l’adeguata conoscenza da parte dei candidati della lingua straniera indicata nell’art. 2 del presente Bando.
Al termine della valutazione la Commissione redige una relazione, contenente:
• la valutazione collegiale del seminario e della prova in lingua straniera indicata nel bando;
• il giudizio collegiale comparativo complessivo in relazione al curriculum, ed a eventuali altri requisiti stabiliti dal bando;
• l’indicazione del candidato selezionato per il prosieguo della procedura che prevede la chiamata da parte del Dipartimento.
Non si dà luogo a dichiarazioni di idoneità, conseguenti ai risultati della graduatoria derivante dalla presente procedura selettiva.
Art. 6 – Conclusione dei lavori
La Commissione dovrà concludere i suoi lavori entro due mesi dalla data del suo insediamento. Qualora i lavori non siano conclusi nel termine suddetto il Direttore del Dipartimento può concedere una proroga, valutati i motivi di richiesta da parte della Commissione, ovvero con provvedimento motivato, avviare le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine congruo, per la conclusione dei lavori.
L’approvazione degli atti della selezione è formalizzata con provvedimento del Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx.
Art. 7 – Chiamata del Dipartimento
Il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx formula la proposta di chiamata del candidato individuato dalla Commissione entro i successivi trenta giorni dall’approvazione degli atti (escluso il periodo 1 agosto – 15 settembre).
La delibera di chiamata deve essere assunta a maggioranza assoluta degli aventi diritto (Professori di I e II Fascia), trasmessa all’Amministrazione tramite la Facoltà di Medicina e Odontoiatria (secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 1, lettera k) dello Statuto).
Art. 8 - Natura e stipula del contratto
Il contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, di durata triennale prorogabile come indicato al successivo art. 14, che si instaura con il Ricercatore è sottoscritto dal Direttore del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e deve contenere le seguenti indicazioni:
- la data di inizio e termine finale del rapporto di lavoro;
- il trattamento economico complessivo;
- la struttura di afferenza;
- il Settore scientifico disciplinare di riferimento;
- l’impegno orario (tempo pieno o definito);
- l’indicazione della attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti;
- l’obbligo di presentazione della relazione tecnico-scientifica annuale sull’attività di ricerca e della rendicontazione dell’attività didattica entro trenta giorni dalla scadenza di ciascuna annualità, pena il recesso per giusta causa dal contratto;
- l’eventuale attività assistenziale.
Sarà cura del Dipartimento provvedere alla comunicazione obbligatoria di assunzione del Ricercatore al sito “Servizi adempimenti on line” (SAOL).
Art. 9 – Incompatibilità
Il contratto di cui al presente bando non è cumulabile né con analoghi contratti, neppure in altre sedi universitarie o strutture scientifiche private, né con la borsa di Dottorato di ricerca, né con assegni o borse di ricerca post-lauream.
La posizione di ricercatore a tempo determinato è incompatibile con l’esercizio del commercio e dell’industria, fatta salva la possibilità di costituire società con carattere di spin off o di start up universitari, ai sensi degli artt. 2 e 3 del D. Lgs. N. 297/1999. L’esercizio dell’attività libero professionale è incompatibile con il regime a tempo pieno, fatto salvo quanto stabilito dall’art. 5, comma 7 del D.Lgs. n. 517/99.
Art. 10 – Trattamento dati personali
I dati personali forniti dai candidati con la domanda di partecipazione saranno trattati per le finalità di gestione della procedura selettiva e dell’eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.
In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i diritti di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Il Responsabile del trattamento dei dati personali è il Responsabile del procedimento.
Art.11 – Cessazione del rapporto di lavoro.
La cessazione del rapporto è determinata dalla scadenza del contratto o dal recesso di una delle parti, che opera dal momento della ricezione della relativa comunicazione.
Durante i primi due mesi di attività ciascuna delle parti può recedere in qualsiasi momento dal contratto senza l’obbligo di preavviso né indennità sostituiva del preavviso. Il recesso dell’Amministrazione deve essere motivato. Trascorso il termine suddetto il ricercatore, in caso di recesso dal contratto, è tenuto a dare un preavviso pari a 30 giorni. In caso di mancato preavviso l’Amministrazione ha il diritto di trattenere un importo corrispondente alla retribuzione spettante al dipendente per il periodo di preavviso non lavorato.
Il recesso dal contratto potrà comunque avvenire qualora si verifichi una causa che, ai sensi dell’art. 2119 C.C., non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto. Costituisce giusta causa del recesso dal contratto da parte dell’Università la mancata presentazione della relazione, nonché la grave violazione degli obblighi contrattuali.
Art. 12 – Ritiro di documenti e pubblicazioni.
I candidati hanno diritto, previa richiesta scritta e a proprie spese, alla restituzione da parte dell’Università delle pubblicazioni e dei documenti presentati decorso il termine di 150 giorni dal decreto di approvazione degli atti e comunque non oltre 6 mesi dall’approvazione degli stessi. Tale restituzione sarà effettuata salvo eventuale contenzioso in atto. Decorso il termine di 6 mesi dalla suddetta data, il Dipartimento disporrà della documentazione secondo le proprie esigenze senza alcuna responsabilità in merito alla conservazione del materiale.
Art. 13 – Pubblicità
Il presente bando è pubblicato per via telematica sul sito web dell’Università degli Studi di Roma all’indirizzo
xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxx/xxxxx-xxxxxxxxx-xxxxxxx, sul sito web del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx al seguente indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxx0.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxx_xxxxxxxxx_xxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxx- determinato, sul sito del MIUR all’indirizzo xxxx://xxxxx.xxxx.xx/ e dell’Unione Europea all’indirizzo xxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxxxxx/, nonché, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale – IV Serie speciale Concorsi ed Esami n. 7 del 27/01/2017.
Art.14 – Proroga.
Nell’ambito delle risorse disponibili, il Dipartimento che ha bandito il posto di ricercatore a tempo determinato di tipologia “A” può, con il consenso dell'interessato, richiedere, nei sei mesi precedenti la scadenza del contratto, la proroga dello stesso, per soli due anni e per una sola volta, motivandola con riferimento ad esigenze di didattica e di ricerca. Si osserva, al riguardo, quanto prescritto dall’art. 12 del Regolamento per il reclutamento di Ricercatori con contratto a tempo determinato di tipologia “A”.
Art. 15 – Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento oggetto del Bando è la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx, indirizzo e-mail xxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxx0.xx.
Roma, 27/01/2017
Il Direttore del Dipartimento Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
Allegato A Modello della domanda dei candidati (in carta semplice)
AI Direttore del Dipartimento di
Scienze Odontostomatologiche e Maxillo facciali e-mail xxx.xxxxxx@xxxx.xxxxxxx0.xx
..l.. sottoscritt.. …………………..........................................................., nato a
.................................................... (prov. ….….) il .........................., residente in
............................................................ (prov. ............................................................................. n ,
C.A.P. ……………, codice fiscale ........................................................................... .................
chiede di partecipare alla procedura selettiva, per titoli e colloquio, per il reclutamento di n. 1 ricercatore con rapporto di lavoro a tempo determinato di tipologia “A”, con regime di impegno a tempo pieno, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, della durata di anni tre, eventualmente prorogabile per ulteriori due anni, per l’esecuzione del programma di ricerca relativo al seguente progetto “Analisi di macro e micro- resti vegetali (semi, parenchima, starches, fitoliti) campionati da siti Paleolitici e Mesolitici d’Italia e dei Balcani. Creazione di una collezione moderna di semi, parenchima e starches da utilizzare per l’interpretazione di residui archeologici di tartaro antico” (responsabile scientifico Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx), per i settori scientifico-disciplinari [SSD] L-ANT/01 Preistoria e Protostoria, Settore Concorsuale [SC] 10/A1 – Archeologia; SSD L-ANT/10 Metodologie della Ricerca Archeologica, SC 10/A1 – Archeologia; MED/28 Malattie Odontostomatologiche, SC 06/F1 Malattie Odontostomatologiche, presso il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx della “ Sapienza” Università di Roma, di cui al bando prot. n. …………… pubblicato in data
…………………
A tal fine dichiara:
1. cognome e nome
2. data e luogo di nascita
3. residenza
4. codice fiscale (solo per i cittadini italiani)
5. di essere cittadino …………………………….
6. di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di (indicare eventualmente i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime); ovvero (per i candidati cittadini di Stati esteri) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza (indicare eventualmente i motivi del mancato godimento degli stessi);
7. di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (a);
8. l’attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i cittadini italiani);
9. di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili della Stato, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (solo per i cittadini italiani, vedi nota b);
10. di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per cittadini stranieri);
11. di non avere un grado di parentela o di affinità, fino al quarto grado compreso, ovvero un rapporto di coniugio con un Professore appartenente al Dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata o con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”;
12. di eleggere quale recapito, agli effetti del presente bando di selezione:
Città ……………. (Prov. …….) Via .............................................. n. ................, telefono .................
..............................., riservandosi di comunicare tempestivamente a codesta Università ogni eventuale variazione del recapito medesimo;
13. di voler ricevere ogni comunicazione, ivi compresa la convocazione per il colloquio, al seguente indirizzo di posta elettronica personale, senza che il Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Xxxxxxx Xxxxxxxx abbia altro obbligo di avviso: ………………………………
………………………………….
Il/La sottoscritt… dichiara, sotto la sua personale responsabilità, che quanto sopra affermato corrisponde a verità e si obbliga a comprovarlo mediante la presentazione dei prescritti documenti nei termini e con le modalità stabilite nel bando.
Il/La sottoscritt.. allega alla presente domanda, in formato PDF:
1. fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale;
2. curriculum dell'attività scientifico-professionale, datato e firmato;
3. titoli ritenuti utili ai fini della selezione con relativo elenco, datato e firmato (allegato B e C);
4. pubblicazioni scientifiche già stampate alla data di scadenza del bando, con relativo elenco numerato, datato e firmato, con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno di riferimento (allegato D).
Il sottoscritto esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati nel rispetto del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.
Il sottoscritto è a conoscenza che la presa di servizio è subordinata al rispetto delle condizioni di cui agli artt. 1 e 7 del Bando.
Luogo e data ................................ .
Firma (c) ….……………….……
a) In caso contrario indicare le condanne riportate, la data della sentenza, l’autorità giudiziaria che l’ha emessa, da indicare anche se è stata concessa amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non menzione ecc. e anche se nulla risulta sul casellario giudiziale. I procedimenti penali devono essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi.
b) In caso contrario indicare il provvedimento riportato, la data dello stesso e l’Autorità che lo ha emanato.
c) La firma non va autenticata, ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Allegato B
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONE AI SENSI DELL'ART. 46 DEL D.P.R. 28 DICEMBRE
2000, N. 445.
…l…. sottoscritt…
……………………………………………………………………………………………………… nato a
………………………………………… (Prov. )
il…………………………………………………….. e residente in
……………………………………….………………………………… (Prov.………), via
……………………………………………………, C.A.P. ……………, consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
DICHIARA:
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Il sottoscritto allega alla presente dichiarazione sostitutiva la copia fotostatica del seguente documento d’identità (indicare la tipologia del documento) ,
rilasciato da ……………………. in data …………………..
Il sottoscritto dichiara inoltre di essere informato, ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Luogo e data: …………………………
Il dichiarante
………………………………………….
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione, disciplinate dall'art. 46 del D.P.R. 20 dicembre 2000, n. 445, consentono al cittadino interessato di sostituire a tutti gli effetti e a titolo definitivo, attraverso
una propria dichiarazione sottoscritta, certificazioni amministrative relative a stati, qualità personali e fatti, quali per esempio:
iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni; titolo di studio, esami sostenuti;
qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica.
A titolo puramente esemplificativo si riportano alcune formule che possono essere trascritte nel facsimile di dichiarazione sostitutiva di certificazioni:
• di essere in possesso del seguente titolo di studio:
conseguito il …………………………… presso ……………………………………………………….
con votazione ………………
• di aver sostenuto i seguenti esami:
il …………………………………………presso…………………………………………………………….
con votazione ………………………………………….
• di essere in possesso della seguente qualifica professionale
conseguita il ……………………………………presso ………………………………………………
• di essere in possesso del seguente titolo di specializzazione/abilitazione/formazione/ aggiornamento/qualificazione ………………………………………………………………………………
conseguito il ……………………………… presso ………………………………………………….
• di avere prestato il seguente servizio
presso …………………………………………… dal …………………………… a
…………………………
Allegato C
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL'ATTO DI NOTORIETA’ AI SENSI DELL'ART. 47 DEL
D.P.R. 28 DICEMBRE 2000, N. 445
..l.. sottoscritt…
……………………………………………………………………………………………………., nato a
………………………………………………………, (Prov. ………) il e
residente in ……………………………… (Prov. ..….), via …………………………………………
C.A.P. ………….., consapevole delle sanzioni penali nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445
DICHIARA:
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
Il sottoscritto allega alla presente dichiarazione sostitutiva la copia fotostatica del seguente documento d’identità (indicare la tipologia del documento) ,
rilasciato da ……………………. in data …………………..
Il sottoscritto dichiara inoltre di essere informato, ai sensi del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
Luogo e data ………………
Il dichiarante ………………………………………
I titoli/pubblicazioni dei quali si attesta la conformità all'originale possono essere inseriti in una sola dichiarazione sostitutiva, ma devono essere indicati espressamente, non essendo sufficiente una generica espressione del tipo " tutti i documenti/pubblicazioni allegati alla domanda sono
conformi all'originale ".
A titolo puramente esemplificativo si riportano alcune formule che possono essere trascritte nel facsimile di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà:
• la copia della seguente pubblicazione dal titolo:
edito da………………………………… riprodotto per intero/estratto da pag…….. a pag e
quindi composta di n fogli è conforme all’originale.
• la copia del seguente atto/documento:
conservato/rilasciato dall'Amministrazione pubblica composta di x. xxxxx è conforme all'originale.
• la copia del titolo di studio/servizio:
rilasciato dall'Amministrazione pubblica composta di x. xxxxx è conforme all'originale.
• per la pubblicazione
(titolo) il deposito legale è stato adempiuto da
……………………………………………………………………………….
(indicare il nome, ovvero la denominazione o la ragione sociale e il domicilio o la sede del soggetto obbligato al deposito)
Le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà, disciplinate dall'art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sostituiscono non una certificazione amministrativa, ma un atto di notorietà che appartiene alla categoria delle verbalizzazioni.
Con la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà possono essere attestati quindi: i fatti, le qualità personali e gli stati a conoscenza del diretto interessato, non compresi nell'elenco dei dati autocertificabili con dichiarazione sostitutiva di certificazione. La conformità all'originale della copia di un documento rilasciato da una pubblica amministrazione, di una pubblicazione o di un titolo di studio (art. 19 del D.P.R. 445/2000).