PROTOCOLLO D’INTESA
3/2015
PROTOCOLLO D’INTESA
TRA
IL MINISTERO dell’ISTRUZIONE, dell’UNIVERSITA’ e
della RICERCA
(di seguito denominato “MIUR”) E
Microsoft S.r.l.
(di seguito denominato “Microsoft”)
“A supporto della promozione e dello sviluppo della cultura digitale nella Scuola”
VISTO
- la legge 28 marzo 1991 n.113 concernente iniziative per la diffusione della cultura scientifica così modificata dalla legge 10 gennaio 2000, n.6;
- l’articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 che conferisce alle Scuole di ogni ordine e grado l’autonomia scolastica;
- il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999 n. 275 con il quale è stato emanato il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi del citato articolo 21 della legge n. 59/97 che, tra l’altro, finalizza l’autonomia organizzativa alla realizzazione della flessibilità, della diversificazione, dell’efficienza e dell’efficacia del servizio scolastico, alla integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all’introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale;
- il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, noto anche come "Codice dell'amministrazione digitale" e successive modifiche e integrazioni;
- il Decreto del Presidente della Repubblica del 20 marzo 2009 n.89, concernente la revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione;
- i Decreti del Presidente della Repubblica del 15 marzo 2010 n.87, 88 e 89 recanti norme concernenti rispettivamente il riordino degli istituti professionali, tecnici e dei licei ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito nella legge 6 agosto 2008, n. 133;
- il documento della Commissione Europea datato 26.08.2010 concernente l’Agenda digitale europea avente come principale obiettivo il raggiungimento di vantaggi socioeconomici sostenibili grazie ad un mercato digitale unico;
- che l’Agenda Digitale Europea rappresenta una delle sette iniziative faro della strategia Europa 2020 e mira a stabilire il ruolo chiave delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ITC) per raggiungere gli obiettivi che l'Europa si è prefissata per il 2020;
- la Strategia 2020 dell’Unione Europea, e in particolare l’obiettivo “crescita intelligente” volta a migliorare le prestazioni dell'UE nei campi dell’istruzione, della ricerca/innovazione e della società digitale;
- il decreto legislativo del 12 settembre 2013, n. 104 contenente iniziative a favore degli studenti, delle famiglie e delle Istituzioni scolastiche, e in particolare gli articoli n. 11 e 16 relativi, tra l’altro, ai processi di digitalizzazione e alla formazione dei docenti nel campo dell’utilizzo dell’innovazione tecnologica nella didattica;
- il decreto ministeriale n. 821 dell’11 ottobre 2013 (articolo 3, comma 1, lett. i) che finanzia progetti formativi volti al potenziamento delle competenze relativamente ai processi di digitalizzazione e di innovazione tecnologica;
- le linee guida dell’Agenzia per l’Italia Digitale recanti le indicazioni strategiche e operative per il “Programma nazionale per la cultura, la formazione e le competenze digitali”;
- l’Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche del MIUR per l’anno 2015 prot. n.2 del 4 febbraio 2015;
- il documento “La Buona Scuola” che individua tra le priorità di intervento il miglioramento dell’offerta formativa attraverso l’innovazione digitale;
- il Protocollo tra Microsoft S.r.l. e MIUR “Realizzazione di azioni a supporto dell’innovazione digitale nella scuola” siglato in data 5 marzo 2013;
- la nota di Microsoft S.r.l. del 20 febbraio 2015, mediante la quale Microsoft S.r.L. esercita il diritto di recesso dal precitato Protocollo d’Intesa, di comune intesa con il MIUR , in considerazione della nuova gestione di Protocolli in rete e del documento “ La Buona scuola”;
Premesso che
il MIUR:
− nell’ambito del documento “La Buona Scuola” individua l’innovazione digitale quale intervento prioritario per il miglioramento dell’offerta formativa e nel “Piano Nazionale Scuola Digitale” (di seguito “PNSD”) promuove una articolata pluralità di azioni coordinate, finalizzate a creare ambienti di apprendimento nuovi ed innovativi, in cui il concetto tradizionale di classe risulti modificato e arricchito da dotazioni tecnologiche specifiche per la didattica, in cui si sperimentino la trasformazione dei modelli e dell’organizzazione della didattica anche attraverso l’uso di contenuti digitali;
− è interessato ad elevare la qualità dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche e a promuovere l’innovazione didattica attraverso l’integrazione delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nei processi di apprendimento;
− indica, tra le sue priorità, l’impegno ad adoperarsi per la piena dematerializzazione delle procedure amministrative, come occasione per favorire innovazione e progresso e l’intenzione di modificare gli ambienti di apprendimento della scuola attraverso l’infrastruttura di rete nelle scuole e l’integrazione delle tecnologie nella didattica;
− intende diffondere e consolidare la collaborazione con tutti i soggetti impegnati sul fronte dell’innovazione tecnologica e che operano nel mondo dell’industria, della ricerca e sviluppo, delle associazioni ed organizzazioni e che vogliano partecipare ad un più forte processo di ammodernamento del sistema scolastico;
− al fine di tener conto delle esigenze del territorio, delle scuole e degli insegnanti ha decentrato il
processo di attuazione della formazione anche affidando alle Scuole l’organizzazione di incontri formativi in conformità con gli obiettivi nazionali, con il processo di miglioramento della scuola e le esigenze di crescita professionale del personale scolastico;
− ha predisposto l’applicazione Protocolli in Rete, raggiungibile dal sito del MIUR, attraverso la quale le aziende possono proporre nuovi Protocolli d’intesa o aderire a Protocolli esistenti e le Scuole presentare le domande per ottenere i beni/servizi forniti dalle aziende mediante procedure on-line;
− ha costituito con Decreto Dipartimentale n.2 del 16/01/2015 il Comitato di monitoraggio avente il compito di verificare in itinere ed ex post l’effettiva efficacia dei Protocolli d’Intesa e degli accordi stipulati in termini di azioni intraprese e risultati raggiunti.
Microsoft S.r.l.:
− è interessata a collaborare con il MIUR al fine di promuovere la cultura dell’innovazione e dell’ammodernamento del sistema scolastico attraverso progetti di sensibilizzazione e formazione sull’uso delle nuove tecnologie nel settore scolastico;
− ha collaborato nel corso degli anni per la realizzazione di progetti di sensibilizzazione e formazione sull’uso delle ICT nella didattica.
Si conviene quanto segue:
Articolo 1 (Finalità)
Le finalità del presente Protocollo d’intesa, in coerenza con il processo di innovazione della Scuola
e nel rispetto dei principi e delle scelte di autonomia scolastica delle singole Istituzioni scolastiche, sono:
1. promuovere e rafforzare lo sviluppo della cultura digitale nella Scuola, delle abilità organizzative, di leadership e team management e dell’educazione ai media degli studenti e del personale della scuola;
2. promuovere iniziative per l’individuazione di soluzioni a supporto dei processi di innovazione didattica e pedagogica;
3. valutare soluzioni tese a modificare i tradizionali ambienti di apprendimento;
4. promuovere progetti di orientamento per gli studenti nel settore delle nuove tecnologie.
Articolo 2 (Impegni delle Parti)
Allo scopo di conseguire le finalità del presente Protocollo d’intesa, le Parti concordano quanto segue:
Impegni del MIUR:
1. concorrere al raggiungimento delle finalità identificate nel quadro del presente Protocollo d’intesa, in particolare nei processi di innovazione della Scuola nell’ambito degli interventi del PNSD;
2. mettere a disposizione l’applicativo Protocolli in Rete di cui ai punti precedenti, dedicato alla promozione e alla diffusione delle attività e delle iniziative oggetto del presente Protocollo , per consentire la gestione delle adesioni delle Scuole e la definizione dell’elenco delle Istituzioni scolastiche destinatarie delle azioni previste nel presente Protocollo d’intesa e degli eventuali conseguenti Accordi operativi;
3. monitorare gli esiti delle iniziative previste attraverso il Comitato di monitoraggio di cui alle premesse.
Impegni di Microsoft:
1. organizzare, a titolo gratuito, percorsi formativi rivolti ai dirigenti scolastici su tematiche relative a ICT nella didattica e nel management delle risorse;
2. organizzare a titolo gratuito, incontri di formazione/informazione diretti ai docenti su tematiche inerenti l’innovazione nella didattica a Scuola;
3. organizzare, a titolo gratuito, incontri rivolti agli studenti sui temi dell’educazione ai media e dell’uso consapevole e critico delle tecnologie e degli ambienti digitali;
4. organizzare, a titolo gratuito, azioni di orientamento per gli studenti delle Istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di II grado rivolte al mercato del lavoro nel settore dell’ICT e all’imprenditorialità;
5. rivolgere le attività, di cui ai punti precedenti, alle Scuole che saranno individuate come beneficiarie tra quelle che hanno presentato la propria candidatura attraverso Protocolli in Rete.
Articolo 3 (Condizioni generali)
1. Il presente Protocollo d’intesa non attribuisce ad alcuna delle Parti alcun diritto in merito a brevetti, diritti d’autore, marchi registrati, marchi commerciali o marchi di servizi dell’altra Parte. Nel caso in cui le Parti intendessero riconoscere diritti sulla loro proprietà intellettuale o iniziare attività che possono dar luogo ad uno sviluppo congiunto di proprietà intellettuale le Parti concordano di stipulare separati accordi scritti che delineeranno i diritti di ciascuna Parte su tale proprietà intellettuale.
2. Denominazioni/marchi commerciali e marchi di servizio restano di esclusiva titolarità delle rispettive parti/società titolari ed è pertanto fatto reciproco divieto di utilizzare in qualsiasi modo le predette denominazioni e/o i predetti marchi senza la preventiva autorizzazione scritta delle parti/società titolari. Alla scadenza del presente Protocollo e/o in ogni caso di sua risoluzione, estinzione, cessazione, per qualsiasi causa intervenuta, le Parti non potranno, comunque, più utilizzare in abbinamento con il proprio il marchio la denominazione o il logo dell’altra parte, né utilizzarli altrimenti in alcun modo, anche se fossero state a ciò specificamente autorizzate in precedenza, salvo un nuovo accordo scritto.
3. Non sono previsti oneri finanziari a carico del MIUR per l’attuazione del presente Protocollo d’intesa.
4. Non sono previsti oneri finanziari a carico delle Scuole coinvolte nelle iniziative derivanti dagli impegni definiti tra le Parti di cui all’Articolo 2.
5. Ciascuna delle Parti concorda di sostenere i propri impegni reciproci di cui all’Articolo 2 per l’intera durata del presente Protocollo d’intesa.
Articolo 4 (Comunicazione e visibilità del Protocollo)
Le Parti concordano di garantire un'adeguata visibilità al presente Protocollo d’intesa.
Le Parti possono promuovere piani di comunicazione relativi alle attività di cui al presente Protocollo d’intesa congiuntamente o singolarmente e nell’ambito di proprie iniziative di comunicazione, con preventiva informazione e relativa approvazione dall’altra Parte.
Le Parti si danno espressamente atto che la diffusione di qualunque iniziativa connessa al presente Protocollo d’intesa attraverso i canali di comunicazione istituzionali ha carattere puramente informativo e non costituisce condizione di preferenza né di esclusività in favore della stessa Microsoft.
Articolo 5 (Comitato paritetico)
Per il coordinamento, l'attuazione e lo stato di avanzamento di tutte le iniziative derivanti dagli impegni definiti di cui all’Articolo 2 del presente Protocollo d’intesa, è istituito un Comitato paritetico, coordinato da un rappresentante del MIUR.
La partecipazione ai lavori del Comitato è a titolo gratuito, senza alcun onere per l’Amministrazione.
Articolo 6 (Comitato di Monitoraggio)
Le attività di monitoraggio delle iniziative che scaturiscono dal presente Protocollo d’intesa e dai relativi accordi operativi saranno condotte dal Comitato di monitoraggio di cui alle premesse.
Articolo 7 (Coordinamento)
Il coordinamento delle attività oggetto del presente Protocollo d’intesa, gli adempimenti amministrativi, anche nella costituzione del Comitato di cui all’Art.5, i profili organizzativi, di gestione e di verifica afferenti all’attuazione del presente Protocollo d’intesa verranno curati dal Dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, che assicurerà il necessario coordinamento anche con gli Uffici centrali e regionali interessati.
Articolo 8 (Attuazione)
Le procedure di attuazione del presente Protocollo d’intesa saranno realizzate attraverso l’applicazione Protocolli in Rete. Per la realizzazione degli impegni previsti dall’Articolo 2 del presente Protocollo d’intesa, sarà possibile dar corso a uno o più Accordi operativi finalizzati a definire i contenuti specifici per il raggiungimento delle singole finalità previste. Detti Accordi operativi faranno espresso riferimento al presente Protocollo d’intesa e verranno curati dalla Direzione Generale competente con il supporto del Comitato paritetico, di cui all’ Art.5.
Articolo 9 (Durata e Recesso)
Il presente Protocollo d’intesa ha la durata di tre anni a decorrere dalla data della sua sottoscrizione. Ciascuna Parte potrà recedere dal presente Protocollo d’intesa dandone comunicazione all’altra Parte con preavviso scritto di almeno tre mesi.
Resta esclusa qualsiasi pretesa a titolo di indennità e/o indennizzo a causa di tale recesso, nonché la possibilità di rinnovo automatica del presente Protocollo d’intesa.
Articolo 10 (Clausola di Adesione)
Il presente Protocollo d’intesa è sottoscritto tra le Parti e non produce alcun vincolo di esclusività. Il presente Protocollo d’intesa è aperto all’adesione di operatori nel settore dell’innovazione tecnologica finalizzata alla didattica e attivi nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie.
Gli operatori del settore, nel rispetto dei principi e delle regole individuati nel presente Protocollo d’intesa, possono aderire tramite l’apposito modulo, compilabile e inoltrabile on-line mediante l’applicativo Protocolli in Rete di cui all’Art. 2. La richiesta di adesione, dovrà essere in linea con le finalità di cui all’Art. 1 e con gli impegni previsti di cui all’Art. 2.
Articolo 11 (Trattamento dei dati)
In merito ad un eventuale trattamento di dati personali, le Parti convengono che per le attività di volta in volta concordate ai sensi degli Artt. 2 e 5 le medesime agiranno in osservanza dei principi di legge previsti in materia.
Articolo 12 (Clausola di salvaguardia)
Il MIUR è esentato da qualunque responsabilità derivante da danni arrecati a terzi dalla Microsoft o da soggetti terzi che opereranno sotto la direzione e responsabilità della stessa Microsoft, in attuazione dell’iniziative previste dal presente Protocollo d’intesa e determinati dall’inosservanza di obblighi di legge.
Roma, 15 maggio 2015
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Il Capo del Dipartimento per la Programmazione e Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
X.xx Dott.ssa Xxxxxxx Xxxx
MICROSOFT
Il Consigliere Delegato X.xx Xxxxx Xxxxxxxxxx