Contract
CONSORZIO EUROPEO DI NORMALIZZAZIONE E PREVENZIONE INFORTUNI
DOK0102 REV.4 DEL 18.03.19
Spazio riservato A CENPI Pratica n. | Data | Cod. agente | ||||
PROCEDURA PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI ACCORDO PREVENTIVO/PARERE TECNICO PER ASCENSORI IN DEROGA DEI VOLUMI DI RIFUGIO | ||||||
(Direttiva 20144/33/UE, DPR 162/99 e s.m.i., D.P.R. 8/2015, D.M. 19 marzo 2015) | ||||||
⬜ ASCENSORI NORMATI DALLA UNI EN 81-21 | ⬜ ASCENSORI NON NORMATI DALLA UNI EN 81-21 | |||||
Spazi di rifugio ridotti: | ||||||
⬜ IN FOSSA | ⬜ IN TESTATA | |||||
Edifici esistenti: | ||||||
⬜ Vincoli derivanti da regolamenti edilizi comunali o stabiliti dalle Soprintendenze | ⬜ Impossibilità oggettive dovute a vincoli naturali geologici o strutturali | ⬜ Diritti di soggetti terzi | ⬜ Altro _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ | |||
Edifici nuovi: | ||||||
⬜ Vincoli Geologici | ||||||
RICHIEDENTE | ||||||
Il Sottoscritto | rappresentante dell’installatore/fabbricante sotto indicato | |||||
⬜ Proprietario | ⬜Installatore | |||||
Rag.Soc: | ||||||
Indirizzo: | ||||||
Cap: | Città: | Pr: | ||||
P.IVA: | Cod.Fisc.: | Cod. Destinatario SDI: | ||||
Tel: | Fax: | |||||
E-mail: | PEC: | |||||
Indirizzo per trasmissione documentazione: | ||||||
Via: | Tel.: | Fax: | ||||
DATI GENERALI DELL'IMPIANTO | ⬜ ELETTRICO | ⬜ IDRAULICO | ||||
Nr. Fabbrica: | Indirizzo installatore: | |||||
UBICAZIONE IMPIANTO: | Via: | |||||
Città: |
CONDIZIONI ECONOMICHE | ||
Importo | € | +IVA |
PAGAMENTO: R.B. 30 giorni data fattura fine mese
Banca d’appoggio: | |||||||||||||||||||||||||||
IBAN: |
ALTRE INFORMAZIONI | |||||
Compilare i seguenti campi qualora siano presenti le figure professionali indicate | |||||
Responsabile Acquisti: | Tel.: | Email: | |||
Responsabile Amministrazione: | Tel.: | Email: | |||
Responsabile Sistemi Informativi: | Tel.: | Email: | |||
Responsabile Sicurezza sul Lavoro: | Tel.: | Email: | |||
Responsabile Risorse Umane: | Tel.: | Email: |
CONSORZIO EUROPEO DI NORMALIZZAZIONE E PREVENZIONE INFORTUNI SOCIETA’ CONSORTILE A RESPONSABILITA LIMITATÀ - CENPI S.C.R.L
Sede legale: 00000 Xxxxxxx – Xxx Xxxxx 00 xxx. 000 - Xxx 000000000 – 0000000000 - Fax 0000000000
R.E.A. CCIAA di BS al n. 499094 – C.F. e P.I. n. 05817621005 – Fondo Consortile € 104.000,00 i.v. xxx.xxxxx.xx – Indirizzo Pec: xxxxx@xxxxxxxxx.xx
DOK0102 REV.4 DEL 18.03.19
DOCUMENTAZIONE DA INVIARE A CENPI SCRL
ASCENSORI NON NORMATI DALLA UNI EN 81-21:
1. Dichiarazione ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 (dichiarazione sostitutiva di atto notorio come da allegato A dell’allegato 1 del D.M. 19 Marzo 2015) in cui il proprietario dichiara la veridicità dei documenti consegnati a Cenpi Scrl, di essere proprietario dell’immobile e che l’impianto non è ancora stato installato presso l’immobile;
2. C.I. e C.F. in corso di validità del proprietario dell’immobile o del suo legale rappresentante;
3. C.I. e C.F. in corso di validità del delegato (se la domanda è presentata dall’installatore);
4. Delega del proprietario dell’impianto (se la domanda è presentata dall’installatore);
5. Documentazione attestante impedimenti oggettivi (dichiarazione o documentazione timbrata e firmata dal proprietario e/o tecnico abilitato secondo le rispettive competenze) differenziata a seconda che l’installazione avvenga in edifici nuovi o esistenti;
6. Analisi dei rischi riferita alle difformità, rispetto alla UNI EN 81–20 per gli spazi in fossa/testata e per la mancanza di uno o entrambi;
7. Piante e sezioni (su A4) timbrate e firmate relativi all’ubicazione dell’impianto di ascensore nel perimetro dell’edificio;
8. Dichiarazione attestante l’inesistenza di interazioni con l’opera edilizia esistente timbrata e firmata;
9. Relazione tecnica timbrata e firmata dall’installatore;
10. Libretto d’uso e manutenzione timbrato e firmato dall’installatore con specificate le operazioni di ispezione negli spazi ridotti.
ASCENSORI NORMATI DALLA UNI EN 81-21:
1. Dichiarazione ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000 (dichiarazione sostitutiva di atto notorio come da allegato A dell’allegato 1 del D.M. 19 Marzo 2015) in cui il proprietario dichiara la veridicità dei documenti consegnati a Cenpi Scrl, di essere proprietario dell’immobile e che l’impianto non è ancora stato installato presso l’immobile;
2. C.I. e C.F. in corso di validità del proprietario dell’immobile o del suo legale rappresentante;
3. C.I. e C.F. in corso di validità del delegato (se la domanda è presentata dall’installatore);
4. Delega del proprietario dell’impianto (se la domanda è presentata dall’installatore);
5. Documentazione attestante impedimenti oggettivi (dichiarazione o documentazione timbrata e firmata dal proprietario e/o tecnico abilitato secondo le rispettive competenze rilasciata ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000) differenziata a seconda che l’installazione avvenga in edifici nuovi o esistenti;
6. Dichiarazione con elencati i punti della 81-21 considerati, timbrata e firmata dall’installatore (rilasciata ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000);
7. Piante e sezioni (su A4) timbrate e firmate relativi all’ubicazione dell’impianto di ascensore nel perimetro dell’edificio;
8. Dichiarazione attestante l’inesistenza di interazioni con l’opera edilizia esistente timbrata e firmata (rilasciata ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000);
9. Relazione tecnica timbrata e firmata dall’installatore (con dichiarazione che l’ascensore è normato dalla UNI EN 81–21);
10. Libretto d’uso e manutenzione timbrato e firmato dall’installatore con specificate le operazioni di ispezione negli spazi ridotti.
I modelli da presentare a CENPI Scrl e/o al Ministero dello Sviluppo Economico per la certificazione/parere tecnico sono contenuti nel DM 19 marzo 2015:
• Allegato A (dichiarazione atto notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000)
• Allegato 2 (comunicazione ai fini dell’accordo preventivo per installazione in edifici esistenti)
• Allegato 3 (richiesta di accordo preventivo per installazione in edifici nuovi)
SI RICORDA CHE:
⮚ Per ascensori in edifici esistenti verrà rilasciato un certificato
Nel caso l’iter di accordo preventivo andasse a buon fine dovranno essere presentate al Ministero dello Sviluppo Economico (PEC: xxxxxxxx.xxx00@xxx.xxxx.xxx.xx), anche da parte dell’installatore, se provvisto di delega, i seguenti documenti:
− allegato A
− certificato di accordo preventivo rilasciato da Cenpi Scrl
− comunicazione ai fini dell’accordo preventivo per l’installazione in edifici esistenti (allegato 2 del D.M. 19 Marzo 2015);
− copia firmata e in corso di validità della carta d’identità del firmatario dell’allegato 2
− delega del proprietario (se domanda presentata dall’installatore)
L’ascensore può essere installato una volta ottenuta la ricevuta di consegna della pec.
⮚ Per ascensori in edifici nuovi verrà rilasciato un parere tecnico di idoneità delle soluzioni di sicurezza adottate
Nel caso l’iter di accordo preventivo andasse a buon fine dovranno essere presentate al Ministero dello Sviluppo Economico (PEC: xxxxxxxx.xxx00@xxx.xxxx.xxx.xx), anche da parte dell’installatore, se provvisto di delega, i seguenti documenti:
− allegato A
− parere tecnico sull’idoneità delle soluzioni di sicurezza adottate a protezione del rischio di schiacciamento rilasciato da Cenpi Scrl
− richiesta di accordo preventivo per l’installazione in edifici nuovi (allegato 3 del D.M. 19 Marzo 2015);
− documentazione attestante impedimenti oggettivi
− relazione tecnica
− copia firmata e in corso di validità della carta d’identità del firmatario dell’allegato 3
− delega del proprietario (se domanda presentata dall’installatore)
− marca da bollo (ai sensi del D.P.R. 642/72)
L’ascensore può essere installato una volta ottenuta la concessione dell’accordo preventivo dal Ministero (termine entro 120 giorni dalla presentazione della richiesta).
Inoltre si ricorda che in entrambi i casi, una volta terminata l’installazione dell’ascensore, il firmatario dell’allegato 2 o 3 dovrà trasmettere al Ministero dello Sviluppo Economico copia della dichiarazione CE di conformità dell’ascensore con dati chiari che permettano di documentare la rispondenza tra il certificato di accordo preventivo/parere tecnico e l’installazione reale (n° di fabbrica, luogo installazione, riferimento al Certificato di accordo preventivo, ecc.).
IL RICHIEDENTE SI IMPEGNA A:
• Rispettare le disposizioni contenute nel Regolamento RG-K e RG-M della società consortile r.l. CENPI;
• Dare la necessaria assistenza ai tecnici della società consortile r.l. CENPI durante le visite di valutazione e verifica;
• Rispettare le condizioni economiche definite nell’ordine del quale il presente modulo costituisce parte integrante;
• Corrispondere alla società consortile S.c.r.l. CENPI i diritti di certificazione e rimborsare le spese sostenute a tale scopo, anche nel caso in cui la procedura di certificazione non si concluda con il rilascio del Certificato o con la chiusura non conforme;
• La stessa domanda non è stata presentata presso altro Organismo Notificato;
• Presentare tutta la documentazione conforme al D.M. 19 Marzo 2015 “Documentazione da presentare ai fini dell’accordo preventivo”. Nota: Ai sensi del Regolamento UE 679/2016 si precisa che i dati personali dei clienti sono trattati nell’ambito della normale attività della società consortile r.l. CENPI secondo le seguenti attività:
• finalità strettamente connesse alla gestione dei rapporti con la clientela;
• finalità connesse agli obblighi previsti da leggi, regolamenti e normative comunitarie;
• finalità funzionali all’attività della società consortile S.c.r.l. CENPI, per le quali l’interessato ha facoltà di manifestare o no il consenso, consistenti
• nelle seguenti operazioni di trattamento dei dati: raccolta, registrazione ed organizzazione del dato, elaborazione e l’utilizzo per il periodo necessario alla gestione del rapporto.
Timbro e Firma | Data |
Ai sensi e per gli effetti di cui agli art. 1341, 1342 e 1469 bis e segg. c.c., approva specificatamente le seguenti clausole del menzionato “Regolamento RG-K e RG-M”, oggetto di specifica trattativa individuale: 14 (“Diritti e doveri”), 8 (“Rinuncia, sospensione e revoca della certificazione”), 11 (“Condizioni economiche”), 9.4 (“Foro competente”).
Timbro e Firma | Data |