Aggiornamento al 3 gennaio 2020
I CONTRATTI DI RETE IN ITALIA E IN LOMBARDIA
Aggiornamento al 3 gennaio 2020
Sono circa 460 le imprese lombarde che hanno sottoscritto un contratto di rete nel 2019, un numero inferiore rispetto all’anno precedente. Considerando anche le reti cessate in corso d’anno, lo stock di imprese coinvolte in regione sale a 3.561, con una crescita su base annua pari al +7,6%, più lenta rispetto a quella evidenziata in Italia (+11%).
Contratti di rete* e imprese partecipanti
Lombardia - dati al 31 dicembre
Contratti di rete* Imprese coinvolte
1.585
2.106
2.435
2.831 3.050
3.308
3.561
442
585
710
823
926
1.041
1.173
2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere
* vengono considerati i contratti che coinvolgono almeno un’impresa con sede in Lombardia
Le province lombarde dove la crescita è stata più intensa sono Como (+13%), Milano (+12,1%) e Brescia (+10%), mentre a Lecco e a Sondrio le imprese partecipanti sono diminuite. Milano rappresenta anche il territorio con il maggior numero di imprese coinvolte (1.311), ma la quota sul totale delle imprese (3,4 ogni mille registrate) risulta inferiore alla media regionale (3,7‰). A Lecco, nonostante il calo del 2019, si registra ancora la propensione all’aggregazione più elevata (10,3‰).
Le reti che vedono la partecipazione di almeno un’impresa lombarda sono 1.173, un quinto del totale nazionale (5.771 contratti in tutto). Il ruolo centrale svolto dalla Lombardia nelle relazioni economiche che attraversano la penisola è in buona misura dovuto al nodo di Milano, che fa parte di circa 700 contratti.
232
190
65
123
91
97
92
54
71
35
31
MI BS BG
698
Imprese coinvolte
527
383
265
191
174
167
167
137
136
65
38
1.311
Imprese coinvolte ogni 1.000 registrate
3,4
4,5
4,0
2,6
3,6
2,5
4,2
2,9
4,7
4,4
2,3
MI BS BG
LC 10,3 LC
MB MB
CO CO
VA VA
MN MN
PV PV
CR CR
SO SO
LO LO
Lombardia: 1.173 Lombardia: 0.000 Xxxxxxxxx: 3,7
Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere aggiornati al 03/01/2020
* Per ogni provincia vengono considerati i contratti che coinvolgono almeno un’impresa con sede nel territorio, di conseguenza ogni contratto può essere conteggiato più volte
Circa 4 reti su 10, tra quelle che comprendono anche imprese lombarde, sono formate solo da 2 o 3 imprese, mentre al crescere dei partecipanti diminuisce il numero di contratti. Rispetto all’anno precedente, nel 2019 sono cresciute soprattutto le reti più piccole, formate da solo due imprese (+16,5%) e quelle con più di 10 partecipanti (+15,3%). L’effetto complessivo di questa tendenza, in corso già da alcuni anni, è comunque di una crescita della dimensione media dei contratti, anche per la creazione di reti molto grandi (la più estesa conta 146 aderenti).
Considerando l’ambito territoriale dei contratti lombardi si registra una crescita più intensa per le reti di prossimità, formate da imprese della stessa provincia (+14,2%), e per quelle che comprendono anche imprese fuori regione (+16,1%), mentre l’incremento risulta più limitato per i contratti formati da imprese di diverse province lombarde (+3%).
I territori con i quali risultano più frequenti le collaborazioni delle imprese lombarde all’interno delle reti sono le grandi regioni industriali limitrofe (Xxxxxx Xxxxxxx: 193 contratti; Veneto: 186; Piemonte 158) e il Lazio (168 contratti), per il ruolo rilevante di Roma. Oltre a quella capitolina, le altre province maggiormente coinvolte nelle reti insieme alla Lombardia sono Torino, Bologna, Verona, Napoli, Padova, Venezia, Bari, Modena, Treviso e Firenze.
Numero imprese partecipanti ai contratti che coinvolgono
almeno un'impresa lombarda
15,6%
14,2%
9,0%
6,4%
4,4%
4,0%
2,0% 2,3%
20,6% 21,5%
Estensione territoriale dei contratti che coinvolgono almeno
un'impresa lombarda
Con imprese di più province lombarde
20,5%
55,4%
1-2* 3
4 5 6
7 8 9 10 > 10
Con imprese di una sola provincia
24,0%
Con imprese anche
extra-lombarde
Contratti di rete che coinvolgono imprese lombarde e imprese di altre regioni
Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere aggiornati al 03/01/2020
* Il contratto di rete può riguardare anche soggetti diversi dalle imprese, quindi non iscritti al Registro Imprese, come professionisti, fondazioni, università, ecc.; per questo motivo possono esistere rari casi di contratti comprendenti una sola impresa
Il settore dove nel 2019 è cresciuto maggiormente il numero di imprese lombarde coinvolte nei contratti di rete è quello delle costruzioni (+16,9%): la quota delle imprese edili sale così dal 10,6% all’11,5%, ma considerando l’incidenza di imprese partecipanti sul totale delle registrate (2,8 su mille) questo settore si conferma uno dei meno propensi all’aggregazione insieme al commercio (incidenza pari all’1,7‰). Il comparto dove l’incidenza di imprese partecipanti è più elevata rimane l’industria (7,7‰), che però, dopo una crescita elevata nei primi anni di vita dei contratti di rete, mostra ormai tassi di crescita modesti (+2,9% nel 2019). L’incremento risulta più significativo nell’agricoltura (+6,9%) e nei servizi (+9,1%), questi ultimi in particolare grazie alle imprese attive nel trasporto e magazzinaggio (+26,7%).
SERVIZI INDUSTRIA COSTRUZIONI COMMERCIO AGRICOLTURA
Macrosettore di attività economica
% Imprese coinvolte
24,2%
11,5%
10,0%
8,7%
44,6%
Imprese coinvolte ogni 1.000 registrate
4,1
2,8
1,7
6,8
7,7
C Attività manifatturiere M Attività professionali, scientifiche e tecniche
F Costruzioni
G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di…
A Agricoltura, silvicoltura pesca
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle…
H Trasporto e magazzinaggio
J Servizi di informazione e comunicazione I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
Q Sanità e assistenza sociale R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver...
L Attività immobiliari
K Attività finanziarie e assicurative
E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d...
P Istruzione
S Altre attività di servizi D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz... B Estrazione di minerali da cave e miniere
Sezione di attività economica (ATECO 2007)
12,3%
11,5%
10,0%
8,7%
7,3%
5,7%
5,5%
5,1%
2,2%
1,6%
1,5%
1,3%
1,0%
1,0%
1,0%
0,3%
0,0%
7,6
8,1
2,8
1,7
6,8
6,5
6,8
6,6
2,8
10,3
5,0
0,7
1,8
6,4
0,8
4,5
2,3
22,9%
21,5
Fonte: elaborazioni Unioncamere Lombardia su dati Infocamere aggiornati al 03/01/2020
GLOSSARIO
Contratto di rete
Il contratto di rete è un istituto innovativo nel sistema produttivo italiano e realizza un modello di collaborazione tra imprese che consente, pur mantenendo la propria indipendenza, autonomia e specialità, di realizzare progetti ed obiettivi condivisi, incrementando la capacità innovativa e la competitività sul mercato. A tal fine gli imprenditori si impegnano a collaborare in forme e in ambiti predeterminati e attinenti all’esercizio delle proprie imprese sulla base di un programma comune, scambiandosi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica ed esercitando in comune una o più attività che rientrino nell’oggetto della propria impresa.
Gli strumenti per formalizzare tale collaborazione sono di due tipi:
rete contratto: contratto stipulato tra imprese per condividere uno o più obiettivi e un programma comune, ma senza dar luogo a un soggetto giuridico autonomo e distinto dalle imprese contraenti. Il contratto può avere anche un fondo patrimoniale comune e un organo comune. È soggetto ad iscrizione nel Registro delle Imprese nella posizione di ciascuna impresa partecipante;
rete soggetto: contratto stipulato tra imprese, dotato di fondo patrimoniale e di organo comune, che acquista soggettività giuridica autonoma iscrivendosi alla sezione ordinaria del Registro Imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sede.
SITI INTERNET CONSULTATI
Contratti di rete Sito curato da InfoCamere dove vengono pubblicati gli elenchi dei contratti di rete e tutte le informazioni che li riguardano.