CIRCOLARE N. 11 DEL 17/11/2015
CIRCOLARE N. 11 DEL 17/11/2015
SOMMARIO
1. COMUNICAZIONI 4
1.1. CODICE FASC 4
2. AGGIORNAMENTI TABELLE 5
2.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI NOVEMBRE 5
2.2. GESTIONE UNA TANTUM 7
2.3. AGGIORNAMENTI RELATIVI A CONTRIBUTI, ALIQUOTE ED ENTI 12
2.3.1 ALIQUOTE STANDARD 12
2.3.2 ENTI 12
2.4. MODIFICHE SULLE TABELLE 13
2.4.1 EDILIZIA 13
2.4.2 GIUSTIFICATIVI 13
2.4.3 VOCI STANDARD 13
3. RILEVA SMART 14
4. MESE NOVEMBRE 16
4.1. 4 NOVEMBRE – GESTIONE FESTIVITA’ 16
4.2. ASSISTENZA FISCALE 730 17
4.2.1 RATEIZZAZIONE 17
4.2.2 INCAPIENZA 17
4.2.3 CAPIENZA 17
4.2.4 COMUNICAZIONE RESIDUO 730 17
4.2.5 MINORE SECONDO O UNICO ACCONTO 730 18
4.2.6 VERIFICA SECONDO ACCONTO 730 PER XX.XX.XX / LAV. CHIAMATA 18
4.3. IMPORTI MINIMI ANNO PRECEDENTE 19
4.3.1 PREMESSA 19
4.3.2 ADDIZIONALI ANNO PRECEDENTE: REGIONALE E COMUNALE 19
4.3.3 RICERCA MINIMI PER IRPEF/ADDIZIONALI/730 20
4.4. IMPORTI MINIMI ANNO CORRENTE 20
4.5. RATEI ADDIZIONALI ANNO PRECEDENTE E ACCONTO ADD COMUNALE ANNO CORRENTE 21
4.6. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% SULLA RIVALUTAZIONE 22
4.6.1 MESE DI NOVEMBRE - MODELLO F24 22
4.6.2 STAMPE 22
4.6.2.1 UTILITY ANNO CORRENTE - STAMPE 22
4.6.2.2 PROSPETTO CONTABILE 24
4.6.2.3 RIEPILOGO CONTABILE 24
4.6.2.4 PROSPETTO IMPOSTA RIVALUTAZIONE TFR (BPYS101) 24
4.6.3 NOTE 25
4.6.4 ACCONTO PRESUNTO IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% (1712) 25
4.7. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% SULLA RIVALUTAZIONE FONDO TESORERIA INPS 25
5. MENSILITA’ AGGIUNTIVE 26
6. ANAGRAFICA UNICA 27
6.1. COLLOCAMENTO TELEMATICO – IMPLEMENTAZIONI E SISTEMAZIONI. 27
6.1.1 COMPRESSIONE DEI FLUSSI XML PRODOTTI 27
6.1.2 INVIO DI UNA MOLTEPLICITÀ DI COMUNICAZIONI 28
6.1.3 IMPLEMENTAZIONI AL COMPLETAMENTO DELLE COMUNICAZIONI 30
6.2. GESTIONE BONIFICI WEB 30
6.2.1 FUNZIONALITÀ IN ANAGRAFICA UNICA 31
6.2.2 ABILITAZIONI E FUNZIONALITÀ IN PAGHE 33
7. SISTEMAZIONI E IMPLEMENTAZIONI 37
7.1. CONTATORE FERIE/PERMESSI CON GESTIONE MESE PRECEDENTE 37
7.2. CONVENZIONE INPS / CADIPROF 37
7.3. ENPALS: INIBIZIONE APPLICAZIONE MASSIMALE GIORNALIERO 38
7.4. ESONERO CONTRIBUTIVO PER NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO NEL CORSO DEL 2015 39
7.4.1 APPLICAZIONE DELL'ESONERO 39
7.4.2 MATURAZIONE TFR 41
7.4.3 SOSPENSIONE XXXXXXX 00
7.4.4 APPLICAZIONE ESONERO PER ENTI PUBBLICI CHE POSSONO FRUIRE DEL BENEFICIO 43
7.4.5 APPLICAZIONE ESONERO PER DIPENDENTI ISCRITTI INPGI 43
7.5. GESTIONE BONIFICI – SEGNALAZIONI SU DATE VALUTA / ESECUZIONE DISPOSIZIONE 43
7.6. LAVORATORI A DOMICILIO: IMPORT COMMENTI 44
7.7. MOVIMENTI PAGA - PRELIEVO DATI DA RILEVA FULL WEB 47
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7.8. PARCELLAZIONE - NUOVO CODICE 49
7.9. PROSPETTO CONTABILE – CODICE RIDUZIONE CUAF INPS 49
7.10. PROSPETTO E RIEPILOGO CONTABILE: SUDDIVISIONE PER POSIZIONE INAIL E INPS 49
7.11. STAMPE: CERTIFICAZIONI – DICHIARAZIONI – DISTINTE 65) DISTINTA FIRMA RICEVUTA 50
7.12. UTILITY ANNO CORRENTE 50
7.12.1 STAMPE MENSILI – 16) STAMPA TOTALE GIORNI LAVORATI PER I DIPENDENTI A CHIAMATA 50
8. RICERCHE MENSILI 52
8.1. FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE 52
8.2. RICCCCAU – RICERCA DITTE CON SOLO COLLABORATORI 53
8.3. ROL - MATURAZIONE PER ANZIANITA’ E DIMENSIONE AZIENDA 54
9. COEFFICIENTE RIVALUTAZIONE T.F.R. 56
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1. COMUNICAZIONI
1.1. CODICE FASC
Ad integrazione della nota uscita con la circolare del 06/10/2015.
Per il primo invio del supporto magnetico creato, è necessario telefonare all'ente Fasc per far caricare il proprio codice ditta.
Questo per far si che venga riconosciuto tale codice in fase di analisi. L'invio senza tale riconoscimento non avviene correttamente. (Aggiornamento del 10/11/2015) (U44)
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2. AGGIORNAMENTI TABELLE
2.1. VARIAZIONI CONTRATTUALI MESE DI NOVEMBRE
Agenzie di assicurazioni - Unapass, Anapa (E015)
a novembre 2015 è prevista la corresponsione della dodicesima rata dell’una tantum come previsto dall’accordo del 20 novembre 2014, (vedere paragrafo una tantum). Ri- cordiamo di applicare la suddivisione contrattuale F.
Autoscuole (E013)
sono stati aggiornati i minimi retributivi come previsto dall’accordo del 3 luglio 2013.
Aziende alberghiere (E007) (E907)
sono state inserite le quote associative per la suddivisione di Verona (VR) relativa alle suddivisioni contrattuali A (esercizi standard) e B (esercizi minori).
Az. settore turismo - Anpit, Confazienda, Cisal (F071)
nell'elemento paga 3 sono stati inseriti gli importi dell'Indennità di vacanza contrattua- le come previsto dall'accordo del 23 ottobre 2015 relativo al contratto sottoscritto da Anpit, Confazienda, Cidec, Unica e Cisal.
Xxxxxxxx e parrucchieri – Artigianato (C025)
a novembre 2015 è prevista la corresponsione della seconda tranche dell'una tantum, come indicato dall’accordo dell'8 settembre 2014 (vedere paragrafo una tantum).
Call center in outsourcing – Confcommercio (E058)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
Concerie – Industria (A015)
sono stati aggiornati i minimi conglobati e gli importi dell’IPO come previsto dall’accordo del 18 settembre 2013.
Cooperative facchinaggio - ccnl trasporto merci 1/8/2013 (A099)
a novembre 2015 è prevista la corresponsione della seconda tranche dell'una tantum, come indicato dall’accordo dell'8 maggio 2015 (vedere paragrafo una tantum).
Ricordiamo che le associazioni delle cooperative hanno sottoscritto l'accordo dell'8 maggio 2015 con il quale il comparto cooperativo si riallinea, dando piena applicazione, al CCNL Logistica, Trasporto e Spedizione Merci dell’1/8/2013. L’accordo prevede il superamento del sistema della gradualità e il riconoscimento degli aumenti retributivi pregressi.
A cura Utente valutare come procedere e cambiare il codice contratto presente in anagrafica (in particolare la sostituzione del contratto si applica per le cooperative che applicano i codici contratto E052, E054 e simili).
Ricordiamo inoltre che l'accordo dell'8 maggio 2015 ha previsto due tranche di una tantum a copertura della vacanza contrattuale, sono stati inseriti i dati per la corresponsione delle tranche a luglio e novembre 2015 (vedere paragrafo una tantum).
Cooperative facchinaggio ore (E054)
Ricordiamo che le associazioni delle cooperative hanno sottoscritto l'accordo dell'8 maggio 2015 con il quale il comparto cooperativo si riallinea, dando piena applicazione, al CCNL Logistica, Trasporto e Spedizione Merci dell’1/8/2013.
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A cura Utente valutare come procedere e cambiare il codice contratto presente in anagrafica inserendo il codice contratto A099.
Cooperative facchinaggio (E052)
Ricordiamo che le associazioni delle cooperative hanno sottoscritto l'accordo dell'8 maggio 2015 con il quale il comparto cooperativo si riallinea, dando piena applicazione, al CCNL Logistica, Trasporto e Spedizione Merci dell’1/8/2013.
A cura Utente valutare come procedere e cambiare il codice contratto presente in anagrafica inserendo il codice contratto A099.
Commercio accordi provinciali Confcommercio (E002) (E202)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
Commercio accordo provinciale Firenze Confcommercio (E083)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
Commercio – Confcommercio (E001) (E201)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
Distribuzione di carburante – Confcommercio (E085)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
Distribuzione di carburante accordi provinciali – Confcommercio (E087)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
Grafica ed editoriale – Industria (A035)
a novembre 2015 è prevista la corresponsione della terza tranche dell’una tantum (ve- dere paragrafo una tantum), come indicato dall’accordo del 16 ottobre 2014.
Guardie ai fuochi (E096)
Il 20 ottobre 2015 è stato sottoscritto il verbale per il rinnovo del ccnl:
sono stati aggiornati i minimi conglobati con decorrenza ottobre 2015, a cura Utente la corresponsione dell'arretrato.
a novembre 2015 è prevista la corresponsione dell’una tantum.
a cura Utente la corresponsione dell'indennità di garanzia salariale come indicato dal verbale.
Pelli e cuoio – API (B023)
a seguito di una verifica del testo contrattuale è ora gestito il trattamento economico di malattia oltre il 180esimo giorno per le qualifiche degli operai ed apprendisti operai.
Recapito telegrammi (A.R.E.) (A052)
l’accordo del 2 aprile 2015 prevede la corresponsione della seconda tranche dell’una tantum a novembre 2015 (vedere paragrafo una tantum).
Servizi di pulizia – Artigianato (C035)
sono stati inseriti i dati per la corresponsione della quattordicesima rata dell'elemento distinto e aggiuntivo della retribuzione (vedere paragrafo una tantum), segnaliamo che
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per le suddivisioni del Veneto l'importo è di 4 euro come indicato dalle parti nell'ac- cordo regionale del Veneto.
Tessili - Industria (A003)
a novembre 2015 è prevista la corresponsione della seconda tranche dell'una tantum per la suddivisione contrattuale C (Tessili vari), come indicato dall’accordo del 27 maggio 2015 (vedere paragrafo una tantum).
Ricordiamo che il 27/5/2015, tra la SMI - Federazione Tessile e Moda - e la Femca-Cisl, la Filctem-Cgil e la Uiltec-Uil, è stato sottoscritto l’accordo per i comparti tessili vari / torcitura e filatura serica per l'applicazione del CCNL 4/2/2014 delle imprese del settore tessile abbi- gliamento moda.
Segnaliamo che la Federazione TessiliVari invita a continuare ad applicare il contratto storico e non l'accordo del 27/5/2015 siglato da SMI - Federazione Tessile e Moda, ricordiamo che è stato inserito il codice contratto A004 riferito alla Federazione TessiliVari. A cura Utente ve- rificare con l'associazione di categoria o con le aziende quale contratto applicare ed eventual- mente effettuare la variazione in anagrafica.
Tessili vari ccnl 17/06/2010- Industria (A004)
Segnaliamo che è stato sottoscritto un accordo per l'integrazione del ccnl tessili vari e del ccnl tessili piccola e media industria Confapi. Ci riserviamo di effettuare le variazioni con i pros- simi aggiornamenti non appena sarà pubblicato l'accordo.
Viaggiatori e piazzisti - Confcommercio (E081) (E981)
sono stati aggiornati i minimi conglobati come previsto dall’accordo del 30 marzo 2015.
(U13)
2.2. GESTIONE UNA TANTUM
Ricordiamo che è possibile effettuare la stampa del prospetto scadenze una tantum da: Utility
A. C. => Stampe mensili => 09) Prospetto Scadenze (una tantum).
Agenzie di assicurazioni - Unapass, Anapa (E015)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Allineamento per il periodo dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2011
1) Ai lavoratori, in servizio al momento della stipula del presente c.c.n.l., in forza nel periodo dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2011, ai quali non fosse stato applicato il c.c.n.l. 2011, competono i seguenti importi a titolo di "Una tantum", comprensivi di incidenza scatti deter- minata forfettariamente, escluso da ogni incidenza contrattuale, compreso il t.f.r., pari ai se- guenti valori:
Livello | Importo Euro |
5° (ex C.U.) | 4.660,00 |
4° (ex 1ª cat.) | 3.272,00 |
3° (ex 2ª cat.) | 2.716,00 |
2° (ex 3ª cat.) | 2.093,00 |
2) Arretrati per il periodo dal 1° gennaio 2012 al 30 giugno 2014
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Per gli anni 2012, 2013 e periodo dal 1° gennaio 2014 al 30 giugno 2014, ai lavoratori in for- za alla data di sottoscrizione del presente c.c.n.l., ai quali non fosse stato applicato il c.c.n.l. 2011, verrà corrisposto, a fronte degli aumenti spettanti per il periodo sopra indicato, un im- porto "Una tantum", comprensivo di incidenza scatti determinata forfettariamente, escluso da ogni incidenza contrattuale, compreso il t.f.r., pari ai seguenti valori:
Livello | Importo Euro |
5° (ex C.U.) | 4.535,00 |
4° (ex 1ª cat.) | 3.494,00 |
3° (ex 2ª cat.) | 3.083,00 |
2° (ex 3ª cat.) | 2.486,00 |
I valori di cui sopra sono stati determinati in misura forfettaria agevolata, al fine di consentire una applicazione generalizzata a tutti gli agenti di assicurazione destinatari del presente c.c.n.l.
3) Per lo stesso periodo, ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente c.c.n.l., ai quali fosse stato applicato il c.c.n.l. 2011, verrà corrisposto, a fronte degli aumenti spettanti per il periodo sopra indicato, un importo "Una tantum", comprensivo di incidenza scatti de- terminata forfettariamente, escluso da ogni incidenza contrattuale, compreso il t.f.r., pari ai seguenti valori:
Livello | Importo Euro |
6° (quadro) | 1.414,00 |
5° | 1.251,00 |
4° | 1.179,00 |
3° | 1.088,00 |
2° | 1.011,00 |
1° | 1.004,00 |
Gli importi relativi al riallineamento saranno ragguagliati alla durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio 2009-31 dicembre 2011, se iniziato o terminato nel corso di tale perio- do, considerando la frazione di mese con la stessa regola dei 15 giorni; essi saranno inoltre riproporzionati per i lavoratori a tempo parziale e per gli apprendisti.
Gli importi relativi agli arretrati 1° gennaio 2012-30 giugno 2014 saranno ragguagliati alla durata del rapporto di lavoro nel periodo 1° gennaio 2012-30 giugno 2014, se iniziato o ter- minato nel corso di tale periodo, considerando la frazione di mese con la stessa regola dei 15 giorni; essi saranno inoltre riproporzionati per i lavoratori a tempo parziale e per gli apprendi- sti.
Per quanto non previsto, valgono, sul punto, le stesse condizioni già enunciate per precedenti erogazioni di arretrati:
a) in caso di passaggio di categoria nel periodo cui si riferiscono gli arretrati, i vari importi saranno applicati pro-quota;
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b) eventuali erogazioni effettuate per i periodi indicati sotto la voce I.v.c. e/o "anticipazioni in conto futuri aumenti contrattuali" saranno integralmente assorbite, fino a concorrenza, dagli importi delle "Una tantum";
c) l'"Una tantum" comprende le quote eventualmente a carico degli istituti assicuratori per i casi di malattia (per i lavoratori salariati - addetti alle pulizie), maternità ed infortunio: a tal fine le retribuzioni di riferimento e le indennità saranno ricalcolate con l'aggiunta delle rispet- tive quote di arretrati contrattuali;
d) l'"Una tantum", escluse le eventuali quote a carico degli Istituti assicuratori, come indicato al precedente punto, è interamente soggetta a contributi previdenziali, secondo modalità ed aliquote in vigore alla scadenza delle rispettive tranche di cui alla Tabella B;
e) l'"Una tantum", per la parte riferita ad annualità precedenti quella di corresponsione, è sog- getta a tassazione separata;
f) in caso di successione di rapporti di lavoro ai sensi dell'art. 2112 cod. civ., ovvero conse- guenti all'applicazione dell'art. 71 c.c.n.l. (Trapasso di agenzia), il complessivo importo degli arretrati sarà corrisposto dall'agente che rivesta la qualità di datore di lavoro alla data di stipu- la del presente c.c.n.l.; quest'ultimo avrà naturalmente la facoltà di rivalsa sugli agenti alle cui dipendenze il lavoratore sarà stato nel o nei periodi interessati.
Tabella C
Pagamento delle "Una tantum"
Gli importi eventualmente complessivamente spettanti a titolo di allineamento e/o arretrati, rispettivamente per i periodi dal 2009 al 2011 e per i periodi dal 1° gennaio 2012 al 30 giugno 2014, al netto di quanto indicato al punto 3.b), saranno corrisposti in un massimo di 15 rate mensili, decorrenti dal 1° novembre 2014, e fino al 31 dicembre 2015, ciascuna di importo uguale e pari ad 1/4 del totale, e comunque non inferiore ad € 100 cadauna.
Per il periodo dal 1° luglio 2014 al 31 ottobre 2014 si darà luogo alla corresponsione delle relative retribuzioni arretrate. (…)
(fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Ricordiamo che a dicembre 2014 è stato corrisposto con la voce 0575 l'intero importo degli arretrati da 01/07/2014 al 30/11/2014 e la prima quota dell'una tantum forfetaria relativa al periodo 01/01/2012 - 30/06/2014 con le voci 0560 e 0561, segnaliamo che la corresponsione dell'una tantum è stata suddivisa in tredici quote che saranno corrisposte mensilmente da dicembre 2014 a dicembre 2015, in caso di cessazione saranno corrisposti gli importi resi- dui. Segnaliamo che viene gestito il caso n° 3 mentre per i casi 1 e 2 la gestione è a cura Utente.
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time e per gli ap- prendisti.
Applicare la suddivisione contrattuale X.
Xxxxxxxx e parrucchieri – Artigianato (C025)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo verrà corrisposto un importo forfetario "una tan- tum" pari ad euro 120 lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.
L'importo "una tantum" di cui sopra verrà erogato in due soluzioni: la prima pari ad euro 60 con la retribuzione del mese di febbraio 2015, la seconda pari ad euro 60 con la retribuzione del mese di novembre 2015.
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Xxxx apprendisti in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo sarà erogato a titolo di "una tantum" l'importo di cui sopra nella misura del 70% con le medesime decorrenze so- pra stabilite.
L'importo di "una tantum" sarà inoltre ridotto proporzionalmente per i casi di servizio milita- re, assenza facoltativa "post-partum", part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concor- date.
L'importo dell’una tantum" è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli isti- tuti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensi- vo degli stessi.
L'una tantum è esclusa dalla base di calcolo del t.f.r..
Secondo consolidata prassi negoziale tra le parti gli importi eventualmente già corrisposti a titolo di futuri miglioramenti contrattuali vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni de- gli importi di "una tantum" indicati nel presente accordo. Pertanto, tali importi dovranno esse- re detratti dalla stessa "una tantum" fino a concorrenza. In considerazione di quanto sopra tali importi cessano di essere corrisposti con la retribuzione relativa al mese ottobre 2013.
L'importo di una tantum verrà riconosciuto al lavoratore anche in caso di dimissioni o licen- ziamento. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti gli importi sono il 70% di quelli dei non apprendisti.
Cooperative facchinaggio - ccnl trasporto merci 1/8/2013 (A099)
(segue un estratto dall’accordo di riallineamento):
(…) A totale copertura del periodo 1° gennaio 2013/30 aprile 2015, ai lavoratori in servizio alla data del 1° maggio 2015, sarà corrisposta una somma "una tantum" pari ad euro 400,00 (quattrocento/00) in due tranche di euro 200,00 (duecento/00) ciascuna di cui la prima con la busta paga del mese di luglio e la seconda entro il 31 dicembre 2015.
Per i lavoratori assunti nel periodo tra il 1° gennaio 2013 e il 30 aprile 2015, l'importo sarà calcolato in ventiseiesimi per ogni mese o frazione di mese superiore a 15 giorni. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time.
Sono stati inseriti i dati per la corresponsione delle tranche a luglio e novembre 2015.
Grafica ed editoriale – Industria (A035)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Ai lavoratori in forza alla data del 16 ottobre 2014 verrà erogato l'importo lordo di euro 90,00 commisurato al periodo di servizio prestato dal 1° aprile 2013 al 16 ottobre 2014, con riduzione proporzionale in caso di aspettativa, assenza facoltativa, C.i.g. a zero ore.
L'Una tantum, comprensiva dei riflessi sugli istituti contrattuali diretti e indiretti, non è utile ai fini del computo del t.f.r. e verrà così corrisposta: 30 euro con la retribuzione del mese di gennaio 2015; 30 euro con la retribuzione del mese di giugno 2015; 30 euro con la retribuzio- ne di novembre 2015. (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
Recapito telegrammi (A.R.E.) (A052)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) Ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione del presente accordo è erogato un impor- to "una tantum" per il livello 5° super pari a euro 250,00 lordi, riparametrato nella misura di cui alla tabella che segue, corrisposto pro-quota con riferimento a tante quote mensili quanti
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sono i mesi di servizio effettivo prestati nel periodo 1° gennaio 2013-30 aprile 2015 in cui è stato applicato al rapporto di lavoro il presente C.C.N.L..
La frazione di mese superiore a 15 giorni sarà considerata, a tutti gli effetti, come mese intero. Detto importo sarà riproporzionato per i lavoratori a tempo parziale.
L'importo sarà corrisposto, quanto a euro 150,00 con la retribuzione del mese di giugno 2015 e quanto a euro 100,00 con la retribuzione del mese di novembre 2015; l'importo sarà erogato ai lavoratori in forza alla data di erogazione di ciascuna tranche.
L'importo è escluso dalla base di calcolo del t.f.r. ed è stato quantificato considerando in esso anche i riflessi sugli istituti di retribuzione diretta ed indiretta, di origine legale e contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi.
Liv. | Par. | Giugno 2015 | Novembre 2015 | Totale |
Importi in euro | ||||
1° | 200 | 260,80 | 173,80 | 434,60 |
2° | 175 | 228,20 | 152,08 | 380,28 |
3°s. | 150 | 195,60 | 130,35 | 325,95 |
3° | 138 | 179,96 | 120,00 | 299,96 |
4° | 128 | 166,96 | 111,30 | 278,26 |
5°s, | 115 | 150,00 | 100,00 | 250,00 |
5° | 110 | 143,48 | 95,65 | 239,13 |
6° | 100 | 130,40 | 86,96 | 217,36 |
Salvo errori e/o omissioni
Per le imprese che applicano il presente C.C.N.L. successivamente al 6.12.2013, l'importo complessivo una tantum di cui sopra, riparametrato ed erogato alle medesime condizioni e modalità, è pari a euro 150,00 complessivi, divisi in due tranche di pari entità nei mesi di giu- gno 2015 e novembre 2015.
In data 15 maggio 2015 Xxxx ha fornito un'errata corrige relativa all'una tantum.
Fermo restando tutto quanto stabilito dall'ipotesi di accordo 2 aprile 2015, nella tabella gli importi delle due tranche di una tantum risultavano erroneamente invertiti; la tabella sopra riportata è corretta: . (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
Servizi di pulizia – Artigianato (C035)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo):
(…) (Elemento Distinto e Aggiuntivo della Retribuzione)
A copertura del vuoto temporale contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscri- zione del presente accordo verrà corrisposto mensilmente un Elemento Distinto e Aggiuntivo della Retribuzione pari a 5 euro per 30 mesi consecutivi a partire dal 1° ottobre 2014.
Tale importo, che ha natura temporanea, è riproporzionato in caso di rapporto di lavoro part- time; in caso di rapporto di apprendistato è erogato sulla base delle percentuali in atto nei rela- tivi semestri.
Le parti concordano che l'EDAR non rientra nella base di calcolo per l'applicazione degli isti- tuti contrattuali, inoltre non ha effetti sugli istituti di legge e di contratto indiretti e differiti, nessuno escluso, ivi compreso il trattamento di fine rapporto. Esso costituisce una quota fissa mensile, non frazionabile su base oraria.
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In ogni caso di risoluzione del rapporto di lavoro, anche a seguito di cambi di gestione in un appalto, l'azienda dovrà liquidare al lavoratore la parte residua di tale elemento in un'unica soluzione, insieme alle altre competenze economiche di fine rapporto.
(…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time.
Nel Veneto l'importo è di 4 euro come indicato dalle parti firmatarie dell'accordo regionale.
Segnaliamo che in caso di cessazione vengono corrisposte le quote residue.
Tessili - Industria (A003)
(segue un estratto dall’accordo di rinnovo del comparto tessili vari del 27/5/2015):
(…) L’importo una tantum di Euro 250 lordi verrà erogato in due rate di uguale importo ri- spettivamente con la retribuzione del mese di luglio 2015 e novembre 2015 e sarà corrisposto ai lavoratori in forza alla data del 27 maggio 2015. Tale importo sarà riproporzionato per i lavoratori part-time e commisurato all’anzianità di servizio maturata nel periodo 1° aprile 2013 – 31 maggio 2015 con riduzione proporzionale per i casi di: – servizio militare – aspet- tativa – congedo parentale – cassa integrazione guadagni a zero ore L’importo una tantum non è utile agli effetti del computo di alcun istituto contrattuale e legale né del trattamento di fine rapporto. . (…) (fine dell’estratto dall’accordo di rinnovo).
Gli importi vengono proporzionati automaticamente per i lavoratori part-time. Per gli apprendisti, gli importi sono uguali a quelli degli altri lavoratori.
Nei movimenti viene effettuata la distinzione degli importi con la voce 0560 a tassazione or- dinaria e la voce 0561 a tassazione separata.
U13)
2.3. AGGIORNAMENTI RELATIVI A CONTRIBUTI, ALIQUOTE ED ENTI
2.3.1 ALIQUOTE STANDARD
Sono state variate/aggiunte/cancellate le seguenti aliquote:
X000, X000, X000: variato il conteggio del contributo aggiuntivo 1% a seguito della varia- zione dell'ente 0000 Xxxxxx (x. paragrafo successivo Enti).
(U16)
2.3.2 ENTI
Sono state inseriti/variati i seguenti enti:
Modificati i seguenti enti per EBIPRO in videata 1 nella casella "Causale F24" variato codi- ce ASSP con nuovo codice ASSB per denuncia in UNIEMENS con il codice ASSB mentre il versamento dei contributi continuerà ad essere effettuato in F24 con il codice ASSP:
8655 "E.B.P.";
8959 "E.B.P.";
9009 "E.B.P. ARR.";
9976 "E.B.P.".
(U12)
4472 "ENPALS": variato ilconteggio del contributo aggiuntivo 1%, inserita in 7 tab dell'ente
opzione 4 Calocolo 1% la scelta I.
(U16)
6656 “SOL.VEN.TESSILI”: è stato inserito l'ente richiamato 6938 relativo alla contribuzione di 0,20% carico ditta in qualità di copertura assicurativa, segnaliamo di verificare se l'ente 12
6938 sia presente in quote associative e nel caso toglierlo. Segnaliamo inoltre che la contribu- zione per la copertura assicurativa è prevista per i settori tessili, calzature, pelli e cuoio dell'industria. Per i settori che non prevedono la copertura assicurativa utlizzare gli enti appo- siti (vedere enti 6936, 6937, 6950, 6951, 6952, 6953,6954,6955).
6657 “SOL.VEN.TESSILI”: è stato inserito l'ente richiamato 6938 relativo alla contribuzione di 0,20% carico ditta in qualità di copertura assicurativa, segnaliamo di verificare se l'ente 6938 sia presente in quote associative e nel caso toglierlo. Segnaliamo inoltre che la contribu- zione per la copertura assicurativa è prevista per i settori tessili, calzature, pelli e cuoio dell'industria. Per i settori che non prevedono la copertura assicurativa utlizzare gli enti appo- siti (vedere enti 6936, 6937, 6950, 6951, 6952, 6953,6954,6955).
(U13)
2.4. MODIFICHE SULLE TABELLE
2.4.1 EDILIZIA
Sono state inserite/variate le seguenti Casse Edili:
LT 01 - Cassa Edile Latina sono stati aggiornati i contributi cassa edile per tutte le scelte e per tutti i settori.
(U13)
2.4.2 GIUSTIFICATIVI
Sono stati inseriti/variati i seguenti giustificativi:
CIEM "CIG EDILI": giustificativo per CIG edili per eventi atmosferici con anticipo tolte le voci di anticipo a carico ditta per gli operai apprendisti. Se applicato il giustificativo agli ap- prendisti operai la gestione sarà come per gli operai.
CIES "CIG EDILI SENZA ANTICIPO": giustificativo per CIG edili per eventi atmosferici con anticipo tolte le voci di anticipo a carico ditta per gli operai apprendisti. Se applicato il giustificativo agli apprendisti operai la gestione sarà come per gli operai.
(U12)
2.4.3 VOCI STANDARD
Sono state inserite/variate le seguenti voci:
1432 “TRANSAZIONE NOVATIVA”: creata nuova voce per gestire altre indennità TFR e sog- getta a tassazione TFR oltreché a contributi. I contributi calcolati sull'importo della voce an- dranno a diminuire la quota di altre indennità TFR erogate al dipendente. La tassazione TFR verrà applicata quindi all'imponibile decurtato dei contributi. La tassazione calcolata verrà esposta in F24 con il tributo 1012.
(U11)
13
3. RILEVA SMART
È stata effettuata un’importante implementazione relativa all’app RILEVA SMART. Sarà ora possibile associare alla propria timbratura anche il cliente presso cui ci si trova.
Dalla voce Menù dell’app, selezionare Clienti e creare un nuovo cliente (basterà inserire il nome dello stesso, eventuali informazioni aggiuntive sono facoltative), procedere poi alla timbratura.
In alternativa, in Negoziazione Eventi, selezionare dal menù in alto a destra la voce Gestione
Lsa ed inserire il nuovo cliente cliccando su Crea Nuovo. Una volta inseriti i dati, selezionare Crea
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Tutti i clienti generati in Negoziazione Eventi possono essere visualizzati e scelti all’interno dell’app facendo un semplice clic sulla voce del menù Sincronizza ->Clicca qui per Sincro- nizzare.
Il processo funziona anche all’inverso: ogni cliente creato all’interno dell’app sarà visibile in Negoziazione Eventi/Gestione Lsa sempre grazie alla sincronizzazione.
Un’ulteriore novità è rappresentata dalla possibilità di aggiungere note alle timbrature. Una volta effettuati START e STOP (entrata e uscita), inserire il proprio commento (es. intervento tecnico presso ditta, visita commerciale presso cliente ecc.) all’interno della maschera che vi si aprirà, infine premere Invia. La nota sarà visibile all’interno del proprio cartellino, insieme alla geolocalizzazione.
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4. MESE NOVEMBRE
4.1. 4 NOVEMBRE – GESTIONE FESTIVITA’
La festività del 4 Novembre viene inserita nella prima domenica del corrente mese, generando così una festività non goduta; le ore esposte vengono calcolate effettuando l’operazione: divi- sore orario / divisore giornaliero
Esempio contratto E001 commercio:
Calendario: 168/26 = 6.46 (nel 2015 c’è anche la festività non goduta del 01/11)
La descrizione riporta 01/11 per farla coincidere con l’esposizione nel libro unico.
Nel caso in cui si intenda specificare che la festività è riferita al 4/11 può essere indi- cata la nota nei commenti del cedolino.
Nel caso in cui si intenda operare diversamente indicando la festività nella data effetti- va, si può compilare un apposito profilo orario.
In rileva light web il dato 12,92 viene esposto in minuti dando quindi il risultato di 55 minuti
(60*92/100 = 55 12,55)
L’alterazione delle festività non godute da Anagrafica ditta, 8 tab “calendario”, campo “alte- razione festività” viene intesa come unità, pertanto il valore presente viene moltiplicato per il numero di festività (per i mensilizzati cambia il calendario, per gli orari cambia il calendario e il cedolino)
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(U10)
Esempio nel 2015 le festività non godute il 1 novembre sono 2 pertanto il valore suin- dicato viene duplicato nel calendario/ movimento:
4.2. ASSISTENZA FISCALE 730
4.2.1 RATEIZZAZIONE
Per le ditte con versamento attuale l’ultimo mese utile alla rateizzazione è novembre. E’ previsto lo scarico automatico di tutto il residuo a debito anche in presenza di rate superiori a 1, con conseguente cancellazione delle rate residue in modo da calcolare in automatico l’interesse di incapienza il mese prossimo (dicembre).
4.2.2 INCAPIENZA
Ai dipendenti delle ditte con versamento posticipato verrà calcolato in automatico l’interesse relativo all’incapienza (0,40%), salvo la presenza dell’opzione 95 nella 10 videa- ta dell’anagrafica ditta.
4.2.3 CAPIENZA
MENSILITA’ AGGIUNTIVE
L’irpef calcolata con la mensilità aggiuntiva con cedolino a parte, non viene considerata nel monte della capienza 730 in caso di crediti ancora in essere, pertanto la capienza viene calcolata dopo aver decurtato quanto calcolato per la mensilità aggiuntiva. Nel caso in cui si volesse procedere diversamente, a cura Utente la verifica normativa in base al versamento dit- ta e la conseguente gestione manuale.
VERSAMENTI MINIMI
I versamenti per importi minimi trattenuti nei mesi precedenti, non vengono considerati nel monte della capienza 730 in caso di crediti ancora in essere, pertanto gli eventuali mini- mi vengono sempre versati. Nel caso in cui si volesse procedere diversamente, a cura Utente la gestione manuale.
4.2.4 COMUNICAZIONE RESIDUO 730
Per gli importi che devono essere conguagliati sulle retribuzioni corrisposte nell’anno in xxxxx xxx xx xxxxxxxxxxxx xxx xxxxxxx, verrà prodotta la comunicazione da consegnare ai dipendenti relativamente agli importi residui del 730 (RES-730L):
- con le paghe di Novembre per le aziende con modalità di pagamento Posticipato
- con le paghe di Dicembre per le aziende con modalità di pagamento Attuale. Per quanto riguarda gli importi riportati:
- dichiarazione ordinaria: solo i dati presenti nella mappa ordinaria
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- dichiarazione rettificativa: solo i dati presenti nella mappa int/rett
- dichiarazione integrativa: risultato matematico dei dati presenti sia nella mappa or- dinaria che in quella int/rett; presenza di asterisco quando per il medesimo tributo so- no presenti sia importi a credito che a debito conglobati durante il mese.
Verrà indicato asterisco e apposita nota a piè pagina se nel mese viene effettuata la stampa con la presenza sia di importi a credito che importi a debito per lo stesso tributo nelle mappe del 730 ordinario e integrativo in quanto non gestibile da procedura come avviene in elabora- zione.
Per effettuare la stampa in studio, dopo il calcolo cedolino in Stampe: EDILI – CIG – 730
- VARIE è presente nel gruppo - 30) 730, la scelta - 33) lettera comunicazione residuo assistenza fiscale.
4.2.5 MINORE SECONDO O UNICO ACCONTO 730
Ricordiamo che, nel caso di richiesta di minore secondo o unico acconto 730, è a cura dell’Utente cancellare/variare l’importo presente nei campi dell’assistenza fiscale 9 vi- deata dell’anagrafica dipendente e compilare l’apposito campo per il riporto nel 770, salvo indicazione dello stesso direttamente nella prossima dichiarazione se non gestito (op- zione F in 9 videata dell’anagrafica dipendente, colonna Storico ass. fisc, bottone IRPEF campo Conguagli non effettuati, e mese/dati caf se non già presenti).
4.2.6 VERIFICA SECONDO ACCONTO 730 PER XX.XX.XX / LAV. CHIAMATA Ricordiamo che in Utility anno corrente - 730, è presente la stampa 04) Controllo 2do ac- conto (730) per CCC / Lav. Chiamata, per la ricerca dei dipendenti con livello CCC e dei
dipendenti con tipo rapporto G0 e H0 che sono in posizione “C”, con il secondo acconto
per assistenza fiscale relativa a Irpef e cedolare secca (normale o integrati- va/rettificativa) ancora da versare.
Cliccando “PROCEDI” verrà visualizzata la Stampa 2° acc Irpef (ass fisc) non trattenuto a CCC / Lav. chiamata in posizione C - PVER2ACC che riporta i seguenti dati:
Chiave dipendente.
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Cognome Nome.
Importo secondo acconto irpef dichiarante o coniuge.
Importo secondo acconto cedolare secca dichiarante o coniuge.
Il tipo versamento ditta e CCC (Attuale/Posticipato)
A cura dell’Utente l’eventuale richiamo nel mese a seconda del tipo versamento ditta e me- se inserito nell’anagrafica collaboratore (Ottobre/Novembre) per effettuare la trattenuta se do- vuta.
(U10)
4.3. IMPORTI MINIMI ANNO PRECEDENTE
4.3.1 PREMESSA
Durante l’anno non sono state riportate nel modello F24 le imposte per quei casi in cui l’importo risultava inferiore al minimo di 1,03 Euro, salvo nel caso in cui fossero presenti gli appositi flag, in anagrafica ditta videata 3 oppure nei dati studio videata 5, pertanto nel me- se di novembre verrà effettuato un versamento cumulativo con le particolarità sottodescritte.
Se presente il flag Scarica importi minimi su F24 in ditta/dati studio (colonna AC) non viene effettuato alcun riporto; a cura Utente la gestione per i mesi pregressi all’inserimento del flag se effettuato in corso d’anno. Si ricorda con l’occasione di non va- riare il flag in corso anno.
Se l’importo cumulativo del versato è inferiore a 1,03 euro, non viene effettuato alcun ri- porto; a cura Utente la gestione di importi inferiori in particolar modo se nel mese sono presenti importi da versare come normale mensilità (somma manuale sia nel F24 che negli archivi anno corrente dopo la consegna dell’inverti archivi per le elaborazioni del mese di Dicembre).
Per le addizionali (comunale e regionale e acconto comunale), l’importo nella colonna versato deve essere indicato sia se effettuato il versamento che in caso contrario, in quanto la procedura effettua le verifche per il riporto o meno in F24/770 in base a questa colonna.
Il riporto in F24 viene effettuato sia per le ditte con versamento attuale che posticipato.
Tutti i codici tributo relativi a minimi anno precedente, verranno storicizzati con periodo 11/2015 con il bollato del mese; sarà compilata anche la colonna trattenuto oltre che la colonna versato.
4.3.2 ADDIZIONALI ANNO PRECEDENTE: REGIONALE E COMUNALE
Per quanto riguarda gli importi delle addizionali relative all’anno 2014, verranno riportati nell’F24 del mese di Novembre 2015 con i seguenti codici tributo:
- 3815 / 2014 per addizionale regionale
- 3848 / 2014 per addizionale comunale.
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Per le addizionali regionali, diversamente dallo scorso anno, nel caso in cui l’importo per singola regione rimanga comunque inferiore all’importo minimo, non viene effettuato alcun versamento;
esempio uno: Veneto € 1,40, Lombardia € 0,40, Abruzzo € 0,40: verrà versato solo l’importo di € 1,40 al Veneto
esempio due: Veneto € 0,40, Lombardia € 0,40 e Abruzzo € 0,40: non verrà versato nessun importo.
Per le addizionali comunali, nel caso in cui l’importo per singolo comune rimanga comun- que inferiore all’importo minimo, non viene effettuato alcun versamento;
esempio uno: Vicenza € 1,40, Padova € 0,40, Verona € 0,40: verrà versato solo l’importo di € 1,40 a Vicenza
esempio due: Vicenza € 0,40, Padova € 0,40 e Verona € 0,40: non verrà versato nessun im- porto.
4.3.3 RICERCA MINIMI PER IRPEF/ADDIZIONALI/730
Per effettuare e stampare presso lo studio una ricerca dei minimi presenti nelle mappe relative all’IRPEF, addizionali e assistenza fiscale, è possibile utilizzare la scelta 18) Controllo mini- mi, presente in Utility ac, Controllo archivi. La stampa non effettua la verifica della presen- za del flag per versamento dei minimi (ditta o studio).
(U10)
4.4. IMPORTI MINIMI ANNO CORRENTE
Ricordiamo che i versamenti dei minimi relativi all’anno 2015, saranno eseguiti con il mese di dicembre.
(U10)
20
4.5. RATEI ADDIZIONALI ANNO PRECEDENTE E ACCONTO ADD COMUNALE ANNO CORRENTE
Con i versamenti da effettuare il 16 dicembre 2015 devono essere versate le rate residue dell’addizionale regionale e comunale relative al saldo anno 2014 e acconto 2015 Per tale motivo verrà trattenuto sul cedolino paga l’importo residuo memorizzato nello storico dipen- dente con le paghe di Novembre per le ditte con pagamento attuale (per le ditte posticipate è stato fatto il mese scorso).
NOTE:
- gli importi verranno trattenuti anche per i dipendenti in servizio militare, aspettativa, maternità, ecc. e in caso di incapienza del cedolino paga del dipendente, verranno ri- portati nell’arrotondamento del mese (l’azienda anticipa l’importo da versare);
- a cura dell’Utente l’eventuale richiamo del CCC/lavoratori a chiamata (impostando la posizione ad “F”) per effettuare la trattenuta delle addizionali, in caso di pagamento del compenso in maniera non continuativa;
- per le ditte con versamento posticipato e CCC con versamento attuale, i CCC dove- vano essere richiamati nel mese di Ottobre; se richiamati a Novembre scenderà solo una rata, come per eventuali dipendenti di ditte posticipate; per effettuare la trattenuta residua anche per le ditte posticipate (esempio CCC attuali, lavoratori a chiamata non richiamati il mese precedente), è necessario variare il numero rate: 1 da effettuare, blank residue :
- data la frequenza dell’erogazione del compenso ai collaboratori in maniera non conti- nuativa e/o alla presenza di lavoratori a chiamata, è possibile utilizzare da Utility an- no corrente, Stampe la scelta 24) add. reg/com./acc. sospesa XX.XX.XX / Lav.chiamata /Calc. Sosp. per la ricerca dei dipendenti con livello CCC o dipenden- ti con tipo rapporto G0 / H0 o anagrafiche con calcolo sospeso in anagrafica 1B e che sono in posizione “C”, con residuo di addizionale comunale (saldo / acconto) o regionale. Nella stampa vengono riportati per ogni dipendente il residuo di addizio- nale regionale/ comunale/ acconto comunale, il codice A per le ditte con pagamento
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Attuale, S/X per CCC attuali e ditta posticipata, nessun codice per le ditte posticipate. La stampa può essere effettuata ogni mese.
- facciamo presente che, nel caso dell’acconto addizionale comunale, oltre a verificare che ci siano ancora importi da versare (campo storico 401 meno 402) viene verificato che l’acconto versato non coincida con l’addizionale comunale dovuta per il 2014 (campo storico 234 diverso da 402). A cura Utente la valutazione dei casi in base al compenso previsto per l’anno 2015.
(U10)
4.6. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% SULLA RIVALUTAZIONE
Riportiamo di seguito quanto già nelle circolari precedenti per la mensilità di novembre.
4.6.1 MESE DI NOVEMBRE - MODELLO F24
Durante l’elaborazione del mese di NOVEMBRE, per tutte le ditte elaborate verranno ri- portati nel mod F24 (da portare in pagamento entro il 16 dicembre 2015) gli importi relativi all’acconto imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR con i seguenti codici:
- nella colonna a debito, con il codice tributo 1712, l’importo dell’acconto (senza ridu- zioni) con periodo versamento “12–2015”; l’importo verrà calcolato sommando gli importi in capo ad ogni dipendente come da campo storico tfr 19; per effettuare la variazione dell’acconto è ancora possibile variare l’importo del campo storico tfr 19 in capo ad ogni dipendente, sia per ditte attuali che posticipate;
- nella colonna a credito, con il codice tributo 1250 e periodo di versamento “11-2015”, effettuando il calcolo nel mese di novembre; l'importo verrà calcolato dopo aver fatto i conteggi per le paghe (quindi prima si utilizza il credito per il 1012 e poi se c'è residuo lo si utilizza per il 1712 con codice 1250).
Dopo aver effettuato il Pacchetto ditta, i tributi 1712 e 1250 derivati dall’elaborazione, saran- no presenti sia nel bottone Irpef che nel bottone imposta tfr.
ATTENZIONE: eventuali modifiche nel bottone “imposta tfr” non vanno a variare quanto indicato nel bottone “irpef” (1712, 1250..) e/o nelle anagrafiche dipendente e viceversa, per- tanto eventuali variazioni dovranno essere totalmente gestite da parte dell’Utente.
4.6.2 STAMPE
4.6.2.1 UTILITY ANNO CORRENTE - STAMPE
Per la verifica dei dati presenti nelle anagrafiche, è possibile utilizzare le seguenti scelte da Utility anno corrente, Stampe:
17) verifica imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR:
- la riga 3 sarà presente da ottobre a dicembre con riferimento anno corrente, mentre le ri- ghe 1 e 2 saranno presenti solo a dicembre per riferimento anno corrente, in quanto i bottoni IRPEF e TFR vengono caricati con le elaborazioni di novembre;
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- per evidenziare eventuali incongruenze tra quanto presente nel bottone Imposta TFR e quanto presente nel bottone IRPEF per i tributi 1712 e 1250 e/o quanto presente nei campi storici tfr 19, sarà riportato l’asterisco nell’apposita colonna; nel caso di presenza è necessario verificare quale dato è corretto (con F24 effettivamente versato) e sistemare di conseguenza; per quanto detto sopra, eventuali discordanze verranno rilevate solo a di- cembre;
- in virtù del fatto che non vengono eseguiti particolari controlli nel caso di Accentramen- ti, li stessi vengono segnalati per la verifica di eventuali incongruenze segnalate che po- trebbero risultare “false”;
- il tipo versamento della ditta viene riportato a solo scopo indicativo in quanto le opera- zioni sono le medesime tra ditte attuali (A) e ditte posticipate (blank).
77) Imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR totale
- è possibile fare la stampa per dipendente o per ditta, cartacea o file excel;
- sono riportati gli importi relativi all’imposta sostitutiva sia per fiscale (1712 / 1713) che previdenziale (PF30 / CF30), con i valori presenti (presunti o definitivi);
- viene esposta la rivalutazione totale e il di cui della rivalutazione c/INPS, inoltre è indica- ta la posizione INPS di riferimento;
- nella stampa ditta dove ci sono i totali, gli importi sono divisi per posizione INPS sia per fiscale che previdenziale anche se a tutti gli effetti il versamento con i tributi 1712 e 1713 viene fatto sulla base dei TOTALI GENERALI mentre il recupero con i codici PF30 e CF30 viene fatto per TOTALI POS. Il file excel viene creato in unica riga per permettere diversi ordinamenti.
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06) caselle storico per richiesta
- è possibile fare la stampa dei campi storici tfr interessati, come help dell’utility.
4.6.2.2 PROSPETTO CONTABILE
A novembre, sia per le ditte posticipate che per le ditte attuali, gli importi relativi all’anticipo imposta TFR vengono riportati, l’imposta sostitutiva, tributo 1712 a debito, viene riportata con codice WI712.
Il recupero, tributo 1250 a credito, viene indicato nel prospetto contabile con codice WI353 (distintamente dal recupero che viene fatto sul tributo 1012 / codice WI352, per la diversa e- sposizione in F24).
4.6.2.3 RIEPILOGO CONTABILE
A novembre, sia per le ditte posticipate che per le ditte attuali, gli importi relativi all’anticipo imposta TFR vengono riportati, se impostata la stampa anche della sezione irpef (scelta I nella 7 videata dell’anagrafica ditta, sottosezione Riepilogo costi / contabilità)
l’imposta sostitutiva, tributo 1712 a debito, viene riportata con codice I1712.
Il recupero, tributo 1250 a credito, viene indicato nel prospetto contabile con codice IR353 (distintamente dal recupero che viene fatto sul tributo 1012 /codice IR352, per la diversa e- sposizione in F24).
4.6.2.4 PROSPETTO IMPOSTA RIVALUTAZIONE TFR (BPYS101)
A novembre, sia per le ditte posticipate che per le ditte attuali, vengono stampati due pro- spetti (BPYS101L) da allegare ai prospetti contabili mensili per la registrazione in contabilità:
Acconto imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR: riporto per singola ditta della ri- valutazione TFR presunta, l’acconto imposta, il recupero anticipo TFR e l’importo da versare.
Importo trattenuto per cess./ ant./ acc. imposta rivalutazione tfr: riporto per singola ditta dei dipendenti cessati e imposta anno corrente già trattenuta agli stessi o per anti- cipo/ acconto.
In caso di accentramento viene effettuata la stampa di un ulteriore prospetto con dicitura AC- CENTRAMENTO.
Facciamo presente che:
la stampa è presente anche a PC dopo il calcolo cedolino in Stampe: TFR - FPC, 06) im- posta rivalutazione TFR fiscale, ma non può essere effettuata per l’accentramento ma so- lo per ditte singole
nel prospetto con la dicitura SEDE gli importi sono sempre riferiti alla sola ditta visto che i valori vengono desunti dal campo storico tfr 19 a livello dipendente (quindi corretto sia se elaborato l’accentramento in unica elaborazione, che filiali non elaborabili, che sede e- laborata prima delle filiali ecc...);
la storicizzazione del valore in 9 videata dell’anagrafica ditta in caso di accentramento fiscale (E o F) sarà corretto solo dopo aver “chiuso” l’accentramento.
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4.6.3 NOTE
a cura Utente effettuare il versamento nel caso di ditte non elaborate (es. per cessazione di tutti i dipendenti in corso d’anno); per verificare lo stato di elaborazione delle ditte, è pos- sibile effettuare la stampa “17) verifica imposta sostitutiva sulla rivalutazione TFR”, presente negli Utility anno corrente, Stampe (a cura Utente la verifica se la ditta è in estra- zione)
a cura Utente il controllo delle ditte senza importi (esempio in caso di ditta acquisita dopo l’inversione di ottobre o dipendenti con dati tfr mancanti…), per l’inserimento nel campo storico tfr 19 del dipendente prima dell’elaborazione delle paghe o per la gestione manua- le; vedere al riguardo il capitolo ACCONTO PRESUNTO IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% (1712); per verificare quali ditte hanno l’importo dell’acconto (ditte nuove, con con- tratto domestici, con minimi …), è possibile effettuare la stampa “17) verifica imposta so- stitutiva sulla rivalutazione TFR”, presente nelle Utility anno corrente, Stampe (a cura Utente la verifica se la ditta è in estrazione quando blank nella colonna “Elab”).
4.6.4 ACCONTO PRESUNTO IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% (1712)
Utile per:
- ditte acquisite in corso d’anno che non erano presenti nell’inversione archivi
- aziende soggette a forte riduzione del personale
- effettuare un versamento del 1712 con importi diversi da quanto previsto dal Centro Per le informazioni si rimanda all’help della videata.
(U10)
4.7. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA 17% SULLA RIVALUTAZIONE FONDO TESORERIA INPS
Riportiamo di seguito quanto già nelle circolari precedenti per la mensilità di novembre.
Durante l’ elaborazione del mese di NOVEMBRE:
- il calcolo della rivalutazione c/tesoreria viene eseguito in via presuntiva ai dipenden- ti ancora in forza, applicando il coefficiente di rivalutazione di novembre 2015, alle somme ancora in essere alla data odierna, successivamente viene calcolata l’imposta sostitutiva del 17% e alla stessa viene calcolato il 90%; per i cessati con tfr sospeso viene fatto il 90% dell’imposta sulla rivalutazione calcolata utilizzando il coefficiente del mese di cessazione e in caso di anticipo vengono utilizzati i coefficienti effettivi dei vari mesi;
- l’importo verrà quindi riportato nel campo storico tfr 81 di ogni dipendente; nel caso di anticipo rivalutazione durante l’anno, l’importo non viene calcolato (no acconto, so- lo saldo a dicembre).
Per effettuare la variazione dell’acconto sarà sufficiente indicare l’importo voluto nel campo storico tfr 81 in capo ad ogni dipendente nella mensilità di dicembre, sia per ditte attuali che posticipate. Il campo storico tfr 81 sarà comunque ignorato nel mese di dicembre in caso di cessazione.
(U10)
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5. MENSILITA’ AGGIUNTIVE
La procedura permette di erogare la TREDICESIMA (o GRATIFICA NATALIZIA) in modi differenti, come di seguito descritto:
- Anticipo della tredicesima nel cedolino di novembre (nel cedolino di dicembre sarà presente il recupero di tale importo e reinserimento della tredicesima mensilità)
- Cedolino vidimato a dicembre con la sola tredicesima, elaborato a parte con numera- zione INAIL del LUL (nel cedolino di dicembre non sarà presente alcun importo)
- Cedolino non vidimato a dicembre con la sola tredicesima, elaborato a parte senza numerazione (nel cedolino di dicembre sarà presente il recupero di tale importo e rein- serimento della tredicesima mensilità)
- Tredicesima mensilità inserita nel cedolino di dicembre, elaborazione della normale mensilità.
Per le specifiche relativamente alle prime tre modalità sopradescritte, si rimanda all’HELP ON LINE
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6. ANAGRAFICA UNICA
6.1. COLLOCAMENTO TELEMATICO – IMPLEMENTAZIONI E SI- STEMAZIONI
E’ stato arricchito il menu principale dell’applicazione. In particolare è ora presente la funzio- ne che consente la produzione di un unico file compresso contenente più comunicazioni al collocamento.
6.1.1 COMPRESSIONE DEI FLUSSI XML PRODOTTI
In fase di creazione dei flussi XML viene ora proposta, tramite un nuovo pannello di richie- sta, la possibilità di ottenere sia i flussi in formato XML per i controlli che in formato com- presso (file con estensione .zip) per gli invii a CO.
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In questo contesto viene creato un file compresso per singola comunicazione. Più oltre si e- sporrà come ottenere un file compresso contenente più comunicazioni.
Il pannello di creazione del flusso XML presenta oltre al nominativo selezionato ed al tipo di comunicazione prodotto anche l’esito del controllo effettuato sui dati trattati.
Le segnalazioni sono suddivise tra errori per dati obbligatori mancanti e semplici avvisi in-
formativi (Warning).
La stessa articolazione di segnalazioni viene presentata anche nella funzione Controllo dati e
sono state ampliate le casistiche verificate.
6.1.2 INVIO DI UNA MOLTEPLICITÀ DI COMUNICAZIONI
La funzione di raggruppamento di più flussi in un unico file zip compresso
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presenta un pannello con tutti i file di comunicazione prodotti e non ancora inviati. E’ possibi-
le selezionare quali di questi flussi includere nell’invio con opportuna spunta.
La lista viene normalmente presentata filtrata sui flussi ancora da inviare, ma è disponibile
l’opzione Visualizza inviati tramite la quale vengono presentati in elenco anche le comunica- zioni per le quali sia stato già creato un file compresso da inviare. La griglia può essere ordi- nata secondo le varie colonne presenti. Alla pressione del tasto di conferma in alto a sinistra viene presentato il pannello di scarico del file compresso.
Terminata la fase di generazione, il pulsante consente di aggiornare l’elenco presenta-
to nella griglia per riflettere la nuova situazione dopo la creazione del file compresso. Da un punto di vista operativo si procederà quindi a
Selezionare i singoli nominativi con il relativo tipo di comunicazione da produrre
Effettuare il controllo dati
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Produrre il flusso XML anche senza procedere allo scarico effettivo (in XML o in formato ZIP). Questa operazione corrisponde alla predisposizione di quanto verrà poi incluso successivamente in un file zip multiplo.
Ripetere le operazioni per le altre comunicazioni da effettuare
Richiamare la funzione per la produzione dello zip per comunicazioni multiple al col- locamento selezionando le operazioni interessate.
6.1.3 IMPLEMENTAZIONI AL COMPLETAMENTO DELLE COMUNICAZIONI
Sono state apportate alcune implementazioni al trattamento delle informazioni per un maggior grado di completamento automatico delle comunicazioni. Nel seguito il dettaglio degli inter- venti.
In relazione al nodo <RetribuzioneCompenso> si rammenta che il dato relativo all'en- tità del compenso è gestito nella sezione dati generali di dati rapporto del collocamen- to. L'informazione è prelevata (modificabile) dalla sezione eventi lavorativi. Nel caso il dato non risulti precisato, in gestione dati rapporto del collocamento viene ora im- postato il valore Zero in modo esplicito ed in fase di controllo della comunicazione viene fornito uno specifico messaggio di avviso (Warning).
La precisazione della PAT di appartenenza in dati rapporto del collocamento, si per- feziona con il prelievo dalla descrizione relativa all'INAIL del lavoratore (Dati I- NAIL). Se l'informazione legata al dipendente non risulta precisata ed è definita un’unica PAT INAIL per l'azienda, tale codice viene comunque inserito nel campo PAT presente in collocamento - dati rapporto. Il campo risulta comunque modificabi- le da parte di chi opera.
Per quanto riguarda le informazioni legate al "Luogo svolgimento attività" in dati la- voratore si precisa che, in mancanza di tutte e tre i dati di telefono fax e mail, si prov- vede in fase di predisposizione del flusso XML ad inserire quanto indicato a tale tito- lo nella sezione sede svolgimento attività di Dati Azienda nel collocamento. Rimane valida la compilazione "a scalare" del flusso XML che, in mancanza del Luogo svol- gimento attività nel lavoratore indica la sede svolgimento attività ed in sua assenza le informazioni legate alla sede legale dell'azienda.
Si è proceduto, da ultimo, alla sistemazione del dato relativo alle ore settimanali medie in ca- so di lavoratori Part Time e ad aggiungere un ordinamento per periodo nella considerazione degli eventi lavorativi in modo da riflettere nelle comunicazioni la situazione aggiornata per il lavoratore.
(U36)
6.2. GESTIONE BONIFICI WEB
Le funzionalità offerte da Anagrafica Unica si arricchiscono della gestione che consente il trattamento dei bonifici e la produzione dei flussi XML SEPA per il carico delle disposizioni agli Istituti Bancari.
L’interesse per questa soluzione si amplia per la collaborazione che si viene a creare tra lo Studio che alimenta con gli esiti delle elaborazioni le informazioni disponibili in Anagrafica Unica e l’Azienda che può integrare e perfezionare tali dati prima di procedere all’invio dei flussi XML relativi ai bonifici.
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6.2.1 FUNZIONALITÀ IN ANAGRAFICA UNICA
Nel Menu Paghe trova luogo la nuova voce Xxxxxxxx Xxxxxxxx che propone un pannello in cui suono raccolte le attività legate alla predisposizione ed al trattamento dei flussi bonifici.
La sezione Banche presenta le informazioni legate ai conti correnti della ditta sui quali poter disporre gli addebiti.
Oltre alle coordinate bancarie trovano posto le informazioni legate alla descrizione del sup-
porto generato, alla data valuta/esecuzione disposizione desiderata ed al codice CUC. A tale proposito occorre ricordare che si tratta di un’informazione necessaria che svolge nella produ- zione dei flussi XML SEPA la stessa funzione di identificazione del codice SIA nei prece- denti flussi bonifici TXT.
In ciascuna riga è presente anche la spunta che viene proposta nel momento in cui sia stato generato il flusso XML con addebito su tale conto. Allo scopo di evitare operazioni indebite, per ripetere lo scarico si dovrà entrare in modifica e togliere la spunta di supporto già elabo- rato.
Si segnala anche la presenza di due ulteriori campi di selezione legati principalmente alle fun- zioni di scambio dati tra Studio ed Azienda. La voce Mantieni banche, se spuntata, preserva quanto presente nella griglia anche a fronte di un aggiornamento da parte dello Studio che, in condizioni normali, sostituisce integralmente le informazioni precedenti. Anche la spunta Mantieni associazioni banche nei beneficiari ha un significato analogo conservando anche per i nuovi bonifici un’eventuale associazione ad uno specifico conto corrente effettuata dall’Azienda per il pagamento ad un beneficiario.
Sulla barra delle funzioni, oltre i normali pulsanti di gestione trovano posto anche i richiami che consentono di passare direttamente alla gestione dei beneficiari ed alla produzione del flusso XML.
La sezione Beneficiari raccoglie i dati relativi ai singoli pagamenti da effettuare.
Oltre ai dati descrittivi del beneficiario e del codice IBAN per l’accredito troviamo
l’associazione con il conto corrente dell’azienda da cui effettuare il singolo pagamento (co-
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lonna Banca). Come discusso in precedenza è disponibile un’opzione che consente di conser- vare tale associazione anche per i bonifici successivi. Sono ancora presenti un codice causale per l’operazione e la descrizione dell’operazione al beneficiario.
Nella sezione superiore del pannello sono disponibili alcuni campi che permettono un inseri- mento di tali informazioni in forma massiva (pulsante + a fianco dei campi). Per quanto ri- guarda le descrizioni al beneficiario è possibile filtrare in modo automatico le operazioni lega- te al pagamento di stipendi da quelle rivolte e finanziarie, enti o sindacati. In questo secondo caso, infatti, sono spesso presenti dei riferimenti specifici legati al singolo pagamento effet- tuato che vanno mantenuti evitando sovrascritture.
In fase di conferma delle informazioni gestite nella griglia in forma tabulare vengono effettua-
ti opportuni controlli di completezza e coerenza.
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Da un punto di vista funzionale, lo Studio al termine delle elaborazioni procederà al carico delle nuove informazioni sui bonifici da inviare. Tali dati sostituiranno integralmente quanto presente in precedenza in Anagrafica Unica, salvo le eccezioni legate ai conti correnti ed alla loro associazione ai beneficiari come descritto in precedenza. L’Azienda potrà modificare ed eventualmente integrare le informazioni anche con l’aggiunta di nuovi ulteriori bonifici prima di procedere alla produzione dei flussi XML.
La terza area di attività riguarda lo Scarico del supporto.
Si opererà selezionando nella griglia inferiore il conto corrente per cui produrre il flusso e
precisando quali causali si intendono comprendere nella comunicazione. Nel pannello è an- che possibile indicare una data di creazione (se lasciata vuota viene presa la data corrente) ed una data di esecuzione disposizione. A questo proposito si ricorda che, se precisata, verrà riportata nel flusso tale data, se mancante verrà utilizzata l’eventuale data valuta precisata nel conto corrente selezionato e da ultimo la data corrente se non diversamente indicata.
Sono presenti alcuni controlli che avvertono chi opera di situazioni potenzialmente erronee legate al tale data.
La fase di produzione del supporto si ottiene con la selezione del link Scarica Supporto XML ed il salvataggio del flusso XML creato che andrà poi inoltrato all’Istituto Bancario.
E’ anche presente tramite il link Scarica Excel un’estrazione in formato EXCEL riassuntiva dei bonifici caricati.
6.2.2 ABILITAZIONI E FUNZIONALITÀ IN PAGHE
Lo scambio dati tra il mondo paghe e la gestione bonifici in Anagrafica Unica è soggetta ad una configurazione definita a livello Ditta. In Anagrafica Ditta, sezione 10, voce Collega- mento procedure XX
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in relazione alle attività che riguardano Anagrafica Unica, trova posto la voce Caricamento
Bonifici.
La scelta consente di abilitare le funzionalità di scambio delle informazioni legate ai bonifici
come originati dall’elaborazione verso Anagrafica Unica.
Il trasferimento vero e proprio viene poi perfezionato attraverso una specifica funzione di uti- lità che fa parte della Gestione Bonifici in cui, in modo del tutto automatico, affluiscono gli esiti dell’elaborazione paghe.
Nel pannello di selezione sono presenti le sole ditte che presentano l’abilitazione alla gestione
WEB descritta in precedenza.
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Una volta scelta la ditta da aggiornare, la pressione del tasto conferma attiva la connessione
ed imposta il trasferimento delle informazioni attualmente presenti in gestione bonifici paghe (conti corrente della ditta e beneficiari). Alcune finestre informative consentono di verificare il procedere dell’attività.
Come descritto in precedenza, risulta possibile sia preservare la situazione dei conti correnti
come descritta in Anagrafica Unica, evitando indesiderate sovrascritture in fase di carico dati, sia mantenere l’associazione tra beneficiario ed uno specifico conto corrente come impostato in precedenza a livello di gestione web. Si salvaguarda in questo modo un livello di autono- mia operativa per chi materialmente produrrà i flussi da inviare agli Istituti Bancari.
Si segnala che sarà ancora possibile creare presso lo Studio i flussi bonifici per le ditte abilita- te alla gestione in Anagrafica Unica. In questo caso nell’accesso alla funzione di creazione dei flussi XML SEPA un messaggio di avviso informerà chi opera della presenza di tale si- tuazione.
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(U36)
36
7. SISTEMAZIONI E IMPLEMENTAZIONI
7.1. CONTATORE FERIE/PERMESSI CON GESTIONE MESE PRE- CEDENTE
Per le aziende con Gestione mese precedente, è stata implementata una nuova opzione in ot- tava anagrafica ditta, ramo “Altre opzioni”:
La nuova opzione “Gest.paga prec.” farà si che coloro che effettuano ferie/riposi a dicembre
ma che di xxxxx xxxxxxxxxx scaricati a gennaio, andranno ad abbassare il contatore anno pre- cedente e non andranno a figurare come godute nel mese dell’anno corrente.
Il contatore di gennaio quindi avrà solo il residuo dell’anno precedente, al netto delle ferie di dicembre ed il maturato di gennaio.
(U44)
7.2. CONVENZIONE INPS / CADIPROF
Con messaggio INPS nr 6579 del 27/10/2015 vengono date ulteriori indicazioni in merito alla denuncia dei contributi in UNIEMENS relativi a CADIPROF e EBIPRO.
Il versamento dei contributi continuerà ad essere effettuato in F24 con il codice ASSP com- prensivo dei contributi per gli enti CADIPROF e EBIPRO.
Nella denuncia UNIEMENS invece i contributi dovranno essere distinti per ente di conse- guenza nella denuncia individuale INPS videata 8 sezione "Codice Convenzione" verranno esposti separatamente come di seguito indicato:
per ente CADIPROF verranno esposti con il codice ASSP "Cassa di assistenza Sanitaria Supplementare per i dipendenti degli Studi Professionali";
per ente EBIPRO verranno esposti con il codice ASSB "Quota individuale di competenza EBIPRO".
Elaborazione con un solo dipendente.
In UNIEMENS denuncia individuale INPS videata 8 i contributi verranno distinti per ente.
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In F24 i contributi verranno versati con un unico codice ASSP
Gli enti interessati per l'esposizione nella denuncia UNIEMENS sono i seguenti:
per codice ASSP enti 8893 - 8959 - 9952;
per codice ASSB enti 8655 - 8959 - 9009 - 9976.
Si fa presente che alla data odierna il codice ASSB non viene accettato dal software di con- trollo UNIEMENS, si presume che lo stesso verrà attivato quanto prima.
(U12)
7.3. ENPALS: INIBIZIONE APPLICAZIONE MASSIMALE GIORNA- LIERO
E' stato implementato il programma affinchè si possa inibire il calcolo del recupero di contri- buti di malattia e maternità sull'imponibile eccedente i 67,14 euro di massimale giornaliero per dipendenti a tempo determinato e autonomi iscritti Ex-Enpals.
Attulmente il programma funzione in modo che al superamento, per dipendenti e autonomi enpals, del massimale giornaliero di euro 67,14 la parte di contributi eccedente tale quota venga recuperata in Uniemens con i codici R808 (per i contributi di malattia) e R809 (per contributi di maternità).
Tramite l'opzione, per i casi che si ritenga che non debbano essere recuperate tali quote, è ora possibile inserire in anagrafica dipendente, sezione Enpals, casella Gest. min/mass, la nuova scelta N:
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La scelta N inibisce il recupero dei contributi di malattia e maternità sulla quota giornaliera eccedente i 67,14 euro per i dipendenti a tempo determinato e per gli autonomi enpals.
(U16)
7.4. ESONERO CONTRIBUTIVO PER NUOVE ASSUNZIONI A TEM- PO INDETERMINATO NEL CORSO DEL 2015
Con circolare INPS nr 178 del 03/11/2015 sono state rilasciate ulteriori indicazioni in merito all'esonero contributivo per nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel xxxxx xxx 0000 (xxxxxx XXXXXXXX XXXX).
Per quanto non indicato di seguito e per i necessari chiarimenti si rimanda alla citata circolare INPS.
Fra le indicazioni citate nella circolare si segnala.
Datori di lavoro iscritti alle gestioni pubbliche che possono fruire del beneficio e modalità di fruizione dello stesso con istruzioni per il riporto nella denuncia UNIEMENS.
Ambito di applicazione dell'esonero dei contributi, specificando quali contributi possono essere sgravati e quali non sono soggetti all'esonero.
Durata dello sgravio pari a 36 mesi con possibilità di sospensione nel caso di assenza ob- bligatoria per maternità.
Per quanto sopra con il presente aggiornamento vengono rilasciate le seguenti implementa- zioni del programma.
7.4.1 APPLICAZIONE DELL'ESONERO
Con il presente aggiornamento ai fini dell'applicazione dell'esonero vengono apportate le se- guenti modifiche.
Dai contributi carico ditta NON verrà stornato il fondo garanzia calcolato e trattenuto dal- la quota TFR maturata nel mese (0,50% sull'imponibile previdenziale).
Dai contributi carico ditta verrà stornato il contributo per formazione (ente 1222 "ASPI FORM."), 0,30% sull'imponibile previdenziale, per le ditte che aderiscono a fondo di for- mazione e che in riferimento alla matricola INPS hanno impostato l'ente di formazione cui aderiscono.
Anagrafica ditta videata 2 scelta "Posizioni INPS" in griglia nella colonna "Ades. Fon- do" con impostato il codice fondo, evidenziato con riquadro rosso nell'immagine di segui- to riportata.
Pertanto per i dipendenti cui è abbinata matricola INPS con codice fondo per formazione
impostato i contributi dell'ente 1222 non rientreranno nell'esonero contributivo.
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La voce 0978 "Riduz. ctr. ditta TRIE" potrà essere ancora utilizzata per l'eventuale ridu- zione dei contributi carico ditta.
Si fa presente però che la voce paga a differenza di prima NON potrà più essere utilizzata senza importo ma se indicata nel movimento dovrà essere riportata con il relativo importo di riduzione dei contributi.
L'eventuale indicazione nel movimento della voce paga senza importo genererà segnala- zione di errore.
Si ricorda inoltre:
ai fini dell'esonero contributivo i contributi previdenziali ed assistenziali erano già consi- derati al netto degli sgravi per versamento TFR a Fondo Tesoreria INPS e/o a Fondo Pen- sione Complementare;
i contributi per fondo residuale (ad esempio ente 1218 "X.XX SOL. RES.") erano già e- sclusi ai fini dell'esonero;
i contributi per la garanzia sul finanziamento della Qu.I.R. (0,20% dell'imponibile previ- denziale codice UNIEMENS M500) erano già esclusi dall'esonero.
Di seguito si riporta un esempio di calcolo contributi per dipendente con incentivo TRIE e con abbinata matricola INPS con codice di fondo formazione impostato.
I contributi INPS carico ditta sono pari a 511,68 (tetto mensile per esonero 671,66).
Dai contributi INPS carico ditta vengono stornati i contributi per formazione ente 1222 pari a 4,97.
Dai contributi INPS carico ditta vengono tolti gli sgravi per versamento TFR a Fondo pensio- ne complementare pari a 7,94.
Ai fini dell'esonero i contributi saranno pertanto pari a 511,68 - 4,97 - 7,94 = 498,77 esposto nel DM10 / UNIEMENS con il codice TRIE.
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La differenza a capienza del tetto mensile 671,66 - 498,77 = 172,89 verrà storicizzata nel
campo storico 3 "inc. 'trie' - progressivo capienza contributiva".
7.4.2 MATURAZIONE TFR
Nella circolare si precisa che il contributo aggiuntivo IVS dello 0,50% dell'imponibile previ- denziale (previsto dall'articolo 3, comma 15, della legge 297/1982) trattandosi di contribuzio- ne previdenziale a carico del datore di lavoro è soggetto all'esonero contributivo.
Rientrando nell'esonero contributivo la quota TFR maturata nel mese non dovrà essere ridotta del contributo aggiuntivo 0,50%, ovvero l'abbattimento dovrà operare in misura pari alla quo- ta del predetto contributivo esclusa per effetto dell'esonero nel limite dei tetti previsti (671,66 mensile, 8060,00 anno).
Con il presente aggiornamento per i dipendenti con incentivo TRIE dalla quota del TFR matu- rata nel mese non verrà detratto il contributo aggiuntivo IVS 0,50%, per la quota effettiva- mente recuperata per effetto del limite mensile 671,66.
Di seguito si riportano degli esempi
Dipendente con contributo carico ditta inferiore al tetto mensile e con abbinata matricola INPS con codice di fondo formazione impostato.
I contributi INPS carico ditta sono pari a 532,21 (tetto mensile per esonero 671,66).
Dai contributi INPS carico ditta vengono stornati i contributi per formazione ente 1222 pari a 5,57.
Ai fini dell'esonero i contributi saranno pertanto pari a 532,21 - 5,57 = 526,64 esposto nel DM10 / UNIEMENS con il codice TRIE.
Quota TFR 2011,53 / 13,5 = 149,00
Contributo aggiuntivo IVS 1857,00 * 0,50% = 9,29 che non verranno detratti in quanto inte- ramente compresi nell'esonero.
Dipendente con contributo carico ditta superiore al tetto mensile e con abbinata matricola INPS senza codice di fondo formazione impostato.
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I contributi INPS carico ditta sono pari a 860,48 (tetto mensile per esonero 671,66).
Dai contributi INPS carico ditta non vengono stornati i contributi per formazione ente 1222 pari a 5,57 in quanto nella matricola INPS non è impostato il codice di fondo formazione.
Ai fini dell'esonero i contributi saranno pertanto pari a 661,77 esposto nel DM10 / UNIE- MENS con il codice TRIE.
Quota TFR 2910,78 / 13,5 = 215,61
Contributo aggiuntivo IVS 2911,00 * 0,50% = 14,56 che verranno detratti in proporzione ai contributi effettivamente recuperati.
Proporzione fra esonero TRIE usufruito e contributi carico ditta
100 - (Esonero TRIE 671,66 / contributi c/ditta 860,48 * 100) = 21,94357% Fondo garanzia per contributi eccedenti l'esonero
14,56 * 21,94357% = 3,20
Quota TFR maturata nel mese 215,61 - 3,20 = 212,41
Dipendente con contributo carico ditta superiore al tetto mensile e con recupero di con- tributi di mesi precedenti e con abbinata matricola INPS senza codice di fondo formazione impostato.
I contributi INPS carico ditta sono pari a 1067,12 (dipendente part time 62,50% tetto mensile
per esonero 419,79).
Arretrati contributi mesi precedenti 200,00.
Dai contributi INPS carico ditta non vengono stornati i contributi per formazione ente 1222 pari a 5,57 in quanto nella matricola INPS non è impostato il codice di fondo formazione.
Ai fini dell'esonero i contributi saranno pertanto pari a 419,79 esposto nel DM10 / UNIE- MENS con il codice TRIE e verranno recuperati anche i contributi mesi precedenti 200,00 con il codice L700. Totale esonero pari a 619,79
Quota TFR 3295,29 / 13,5 = 244,10
Contributo aggiuntivo IVS 3610,00 * 0,50% = 18,05 che verranno detratti in proporzione ai contributi effettivamente recuperati.
Proporzione fra esonero TRIE usufruito e contributi carico ditta
100 - (Esonero TRIE 619,79 / contributi c/ditta 1067,12 * 100) = 41,91937% Fondo garanzia per contributi eccedenti l'esonero
18,05 * 41,91937% = 7,56
Quota TFR maturata nel mese 244,10 - 7,56 = 236,54
7.4.3 SOSPENSIONE ESONERO
Nei casi di assenza obbligatoria dal lavoro per maternità è possibile sospendere il godimento dell'esonero, consentendo il differimento temporale del periodo di fruizione dell'esonero.
Fermo restando che la durata dell'esonero è pari a 36 mesi.
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Con il presente aggiornamento viene data la possibilità di sospendere l'esonero indicando in anagrafica dipendente videata 7 scelta "Incentivo" il valore "S" nella colonna "Sosp.", evi- denziata con riquadro rosso nell'immagine di seguito riportata.
La sospensione vale per l'intero mese, non sono gestite sospensioni per porzioni di mese.
Se sospeso l'incentivo TRIE l'esonero dei contributi non verrà applicato e gli eventuali contri- buti verranno versati e dichiarati in UNIEMENS.
Con l'elaborazione del bollato la data indicata nella colonna "Data scad." verrà posticipata di un mese, tenendo conto se il giorno di scadenza è l'ultimo del giorno del mese ed in tal caso anche il giorno di scadenza potrebbe variare in base al mese di posticipo se di 30, 31 o 28 giorni.
Dipendente con esonero sospeso prima dell'elaborazione, data scadenza 08/02/2018.
Dipendente con esonero dopo l'elaborazione del bollata, la data scadenza viene posticipata di
un mese 08/03/2018.
A cura Utente togliere la sospensione dall'incentivo TRIE, al termine dell'assenza per maternità, per riattivare il calcolo dell'esonero contributivo.
7.4.4 APPLICAZIONE ESONERO PER ENTI PUBBLICI CHE POSSONO FRUIRE DEL BENEFICIO
Con prossimo aggiornamento verranno rilasciate le istruzioni per l'applicazione dell'esonero per i dipendenti assunti in ditte iscritte alle Gestioni pubbliche che possono fruire del benefi- cio (circolare INPS nr 178 del 03/11/2015 capitolo 1)
7.4.5 APPLICAZIONE ESONERO PER DIPENDENTI ISCRITTI INPGI
Con prossimo aggiornamento verranno rilasciate le istruzioni per l'applicazione dell'esonero per i dipendenti assunti in ditte iscritte all'INPGI che possono fruire del beneficio (circolare INPS nr 178 del 03/11/2015 capitolo 2 e circolare INPGI nr 7 del 07/11/2015)
(U12)
7.5. GESTIONE BONIFICI – SEGNALAZIONI SU DATE VALUTA / ESECUZIONE DISPOSIZIONE
In fase di produzione dei flussi bonifici nel formato XML – SEPA, sono state aggiunte delle segnalazioni non vincolanti sulla coerenza di quanto indicato per la data di esecuzione delle disposizioni. Tale informazione deriva prioritariamente da quanto indicato nel campo Data esecuzione disposizione e, se mancante, dalla data valuta impostata per il singolo supporto. Ove non sia indicato in modo esplicito, il valore utilizzato nella produzione del flusso XML SEPA è quello relativo alla data corrente.
In particolare si verifica ora che la data di esecuzione risulti successiva o uguale alla data corrente e si segnala se il giorno indicato risulti cadere di sabato, di domenica o essere festi- vo.
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(U36)
7.6. LAVORATORI A DOMICILIO: IMPORT COMMENTI
E' stato implementato il programma per l'import automatico nella sezione commenti dei cedo- lini dei dati relativi allafornitura di lavoro per i lavoratori a domicilio.
La nuova funzione permette di avere un file di esempio da consegnare alla ditta per la relativa compilazione e una volta compilato la possibilità di importarlo automaticamente per avere la descrizione dettagliata del lavoro consegnato.
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La nuova funzione è presente in utility anno corrente, Gestione voci movimenti, 7)Import commenti per lav.a domicilio:
Cliccando File di esempio: viene generato un file di esempio dove vengono riportate le co- lonne da compilare a descrizione utente
Cliccando Export: viene a visualizzarsi l'elenco delle ditte presenti in archivio, facedno sel- zione e cliccando Conferma viene a generarsi un file con indicati tutti i dipendenti presenti in forza con livello LD (lavoratori a domicilio):
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le colonne sono precompilate con i dati presenti in archivio, mentre il resto dei dati sono da compilare a cura Utente: Qauntità, DDT, Descrizione, Consegna e Riconsegna.
ATTENZIONE: il file che si genera è in formato Excel è necessario, per procedere al successivo import, una volta effettuate le modifiche, salvarlo in formato CSV:
Cliccando Import: è possibile caricare il file csv compilato secondo quanto scelto:
SI: per sovrascivere i commenti già presenti: in questo caso se presenti commenti preceden- temene inseriti questi verranno cancellati.
NO: per accodare i commenti già presenti: in questo caso se presenti commenti precedente- mene inseriti questi non verranno cancellati.
ANNULLA: per tornare nella maschera precedente.
Si ricorda che il file deve essere in formato csv pertanto non è possibile il caricamento di file di diverso formato.
Una volta importato il file esce riepilogo esce dei commenti importati o non importati:
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In caso di dipendente elaborato o consolidato il commento non verrà caricato.
Il caricamento è possibile sia se il dipendente è stato movimentato o deve ancora essere mo- vimentato, nella sezione Ulteriori Commenti del movimento si possono viasualizzare i com- menti caricatiche verranno poi riportati in cedolino:
Movimento dipendente, Ult.Commenti:
Cedolino:
(U16)
7.7. MOVIMENTI PAGA - PRELIEVO DATI DA RILEVA FULL WEB
Viene integrata la possibilità di acquisire le informazioni predisposte tramite il prodotto RI- LEVA Full Web per la gestione delle presenze, così da predisporre la movimentazione paghe del mese per la singola azienda che lo utilizza.
In movimento ditta è possibile indicare la specifica opzione in modo da trovarla già predispo- sta successivamente in fase di inserimento della movimentazione.
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L’opzione risulta infatti presente nei pannelli iniziali di gestione della movimentazione e
l’operazione può essere effettuata sia in fase di inserimento che, eventualmente, in fase di va- riazione. Se indicata la predisposizione in movimento ditta, la spunta viene presentata impo- stata nel pannello solo in caso di inserimento.
Dopo la conferma del pannello iniziale, viene richiesto se procedere alla fase di acquisizione
delle presenze dall’archivio che è stato predisposto per il mese dalla gestione RILEVA Full Web.
La pressione del tasto Sì comporta l’accesso via internet all’area di comunicazione tra le ap-
plicazioni, trasferisce in locale quanto predisposto dall’azienda per il mese con RILEVA Full Web, richiama le fasi di importazione e sviluppo delle registrazioni in paghe. Opportune mes- saggistiche ed elenchi consentono di verificare l’esito delle singole attività. Al termine del processo i dati partenza vengono rimossi in modo da evitare possano inavvertitamente essere acquisiti più di una volta.
(U36)
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7.8. PARCELLAZIONE - NUOVO CODICE
E’ stato aggiunto un nuovo codice ovvero 050 per chi esegue le 13me e 14me vidimate sepa- rate
(U15)
7.9. PROSPETTO CONTABILE – CODICE RIDUZIONE CUAF INPS
È stata modificata l’esposizione della riduzione Cuaf Inps (aliquote lavoratori paesi esteri) nel prospetto contabile.
Non verrà più esposta come codice di riduzione “esterno” ma andrà direttamente in diminu- zione degli ONERI INPS netti esposti con codice “D0300”. Questo per una corretta quadratu- ra degli effettivi oneri ditta.
Conseguentemente non verrà più esposto il codice D9900 (Contr.Ditta RIDUZIONE CUAF) bensì il nuovo codice D0145 (Riduzione CUAF INPS).
Tale riduzione CUAF verrà esposta come importo neutro insieme ad altri codici come ad e- sempio gli incentivi o come la riduzione “D0150 – Fiscal./sgravi/xxx.xx../”
(U44)
7.10. PROSPETTO E RIEPILOGO CONTABILE: SUDDIVISIONE PER POSIZIONE INAIL E INPS
Ad integrazione di quanto scritto nell’aggiornamento del 29/10/2015 è stata implementata nel prospetto contabile anche la matricola Inps specifica della ditta (cerchiata in rosso). Prima era segnalata solo la posizione (nel caso qui sotto 00001).
(U44)
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7.11. STAMPE: CERTIFICAZIONI – DICHIARAZIONI – DISTINTE
65) DISTINTA FIRMA RICEVUTA
Ad integrazione di quanto uscito in circolare il 21/10/2015: è stata inserita una nuova scelta per questa stampa, Inserendo la scelta “A” nell’Opz.1, la stampa avverrà per ordine alfabeti- co, non inserendo nulla invece per default sarà per chiave dipendente.
(U44)
7.12. UTILITY ANNO CORRENTE
7.12.1 STAMPE MENSILI – 16) STAMPA TOTALE GIORNI LAVORATI PER I DIPENDENTI A CHIAMATA
È stata implementata nell’utility in oggetto, una nuova colonna “Contr.” ed il nuovo relativo filtro di ricerca.
In questa maniera è possibile filtrare la ricerca delle aziende per tipologia di contratto.
Utility ac:
Come da stampa effettuabile durante l’inversione archivi (bottoniera), vengono riportati de-
scrizione e codice contratto Centro Paghe e INPS, inoltre l’eventuale alterazione del contratto Centro Paghe a livello dipendente per permettere la verifica della tipologia degli stessi visto il possibile diverso trattamento in base al contratto applicato.
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(U44-U10)
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8. RICERCHE MENSILI
8.1. FONDO DI SOLIDARIETA' RESIDUALE
La seguente lista di ricerca "RICERCA FONDO RESIDUALE - RICFONDORES" per eviden- ziare le ditte che versano il contributo di solidarietà residuale o che potrebbero essere interes- sate al versamento del contributo.
La lista di ricerca riporta le ditte con le seguenti caratteristiche:
se codice autorizzazione 0J e ente applicato 1218 "X.XX XXX.XXX.";
se codice autorizzazione 0J e media 6 mesi precedenti maggiore di 15;
se l'aliquota applicata rientra nelle aliquote che potrebbero essere soggette al contributo di solidarietà residuale (per il dettagli delle aliquote si rimanda alla circolare di ottobre 2014) e media 6 mesi precedenti maggiore di 15.
La lista di ricerca per verificare le ditte con codice autorizzazione 0J, con impostato ente 1218 "X.XX XXX.XXX.", per la verifica della media applicata nel mese di elaborazione con la media applicata nel mese precedente, se in base all'aliquota impostata ed avendo una media superio- re a 15 potrebbe essere interessata al versamento della contribuzione.
"Matricola INPS": viene riportata la matricola INPS della ditta.
"CA 0J": se nella matricola INPS presente codice autorizzazione CA 0J nella colonna vie- ne riportato il valore X.
"ALIQ": viene riportato il codice aliquota applicato.
"ENTE": viene riportato il codice ente 1218 "X.XX XXX.XXX." se impostato in anagrafica ditta / dipendente.
"MEDIA DIP.": viene riportata la media dei 6 mesi precedenti relativa al mese di elabora- zione.
"MEDIA PREC.": viene riportata la media dei 6 mesi precedenti relativa al mese prece- dente di elaborazione.
"ALT MEDIA": viene riportato il valore impostato in anagrafica ditta videata 9 scelta "Media occupazionale" nella casella "Alterazione media fondo residuale", la seguente al- terazione inibisce il controllo della media dei 6 mesi precedenti.
Di seguito si riporta un esempio della lista di ricerca.
La ricerca potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
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Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
(U12)
8.2. RICCCCAU – RICERCA DITTE CON SOLO COLLABORATORI
Si ricorda che per le ditte che hanno impostato la nuova gestione automatica dei collaboratori e che hanno solo collaboratori e/o dipendenti cessati per le quali non si deve procedere nor- malmente ad alcun bollato, l’aggiornamento delle anagrafiche e il riporto nel mese successivo avviene in automatico ad ogni inversione archivi tramite apposita ricerca che individuerà le ditte interessate ed in automatico verranno estratte per essere bollate nella funzione pacchetto ditta.
La bollatura di queste ditte comporta:
- Per le ditte posticipate la produzione del modello F24 in modo da poter versare i tribu- ti entro il termine corretto. In questo caso non è più necessario effettuare la procedura di Stampa del modello F24 per ditte cessate perché il modello uscirà in automatico fa- cendo il pacchetto ditta.
A ttenzione: questa funzione non comporta l’elaborazione di alcun cedolino e
quindi non viene considerato alcun costo aggiuntivo.
- Per le ditte attuali non verrà prodotta alcuna stampa o tutt’al più stampe di mero con- trollo quale ad esempio ditte senza csc o posizione inps.
La ricerca potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
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Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
(U16)
8.3. ROL - MATURAZIONE PER ANZIANITA’ E DIMENSIONE A- ZIENDA
Si ricorda che il numero dei dipendenti in azienda ai fini della maturazione ROL per i contrat- ti che prevedono una diversa maturazione a seconda delle dimensioni dell’azienda viene ride- terminato mensilmente con l’inversione degli archivi.
Per maggiori dettagli si rimanda alla circolare del mese di febbraio 2012 emessa il giorno 17/02/2012.
Il programma di caricamento del valore nella casella produrrà inoltre lista delle ditte cui viene variato il dato “NUMERO DIPENDENTI PER MATURAZIONE ROL – RICMEROL”.
La ricerca potrà essere visualizzata in “Altro” – “Gestione ricerche”
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Sarà possibile stampare e/o esportare in Excel. Inoltre verrà riportato il titolo della ricerca e il nome dell’aggiornamento di riferimento, in modo da poter sempre collegare la ricerca all’argomento presente in HELP ON-LINE.
(U12)
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9. COEFFICIENTE RIVALUTAZIONE T.F.R.
Riportiamo di seguito i coefficienti di rivalutazione, presenti nelle nostre tabelle, da applicare sulle indennità di fine rapporto:
Mesi | TFR maturato nel periodo Da: a: | Coefficiente Rivalutazione | ||
Dicembre | 15/12/2014 | 14/01/2015 | 1,500000 | Definitivo |
Gennaio | 15/01/2015 | 14/02/2015 | 0,125000 | Definitivo |
Febbraio | 15/02/2015 | 14/03/2015 | 0,250000 | Definitivo |
Marzo | 15/03/2015 | 14/04/2015 | 0,375000 | Definitivo |
Aprile | 15/04/2015 | 14/05/2015 | 0,570093 | Definitivo |
Maggio | 15/05/2015 | 14/06/2015 | 0,765187 | Definitivo |
Giugno | 15/06/2015 | 14/07/2015 | 0,960280 | Definitivo |
Luglio | 15/07/2015 | 14/08/2015 | 1,015187 | Definitivo |
Agosto | 15/08/2015 | 14/09/2015 | 1,280374 | Definitivo |
Settembre | 15/09/2015 | 14/10/2015 | 1,125000 | Definitivo |
Ottobre | 15/10/2015 | 14/11/2015 | 1,390187 | Definitivo |
Novembre | 15/11/2015 | 14/12/2015 | 1,445093 | Provvisorio |
Dicembre |
Sono evidenziati dalla dicitura “Provvisorio” i coefficienti non ancora pubblicati ma calcolati dal Centro.
(U13)
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