Schema di contratto per l’affidamento della “Creazione, promozione e gestione di un hub per l’innovazione a San Francisco, Silicon Valley, California- Stati Uniti d’America finalizzato alla valorizzazione e all’accelerazione delle realtà...
Schema di contratto per l’affidamento della “Creazione, promozione e gestione di un hub per l’innovazione a San Xxxxxxxxx, Silicon Valley, California- Stati Uniti d’America finalizzato alla valorizzazione e all’accelerazione delle realtà imprenditoriali innovative toscane per il biennio 2025-2026” – CIG TRA
- Consiglio regionale, codice fiscale n. 01386030488 con sede in xxx Xxxxxx x. 0, Xxx 00000, Xxxxxxx, rappresentato dal dirigente regionale dott.ssa Senia Bacci Xxxxxxxx, CF , domiciliata presso la sede dell'Ente, il quale interviene nella sua qualità di Dirigente responsabile del Settore Iniziative istituzionali e contributi. Rappresentanza e cerimoniale. Tipografia., competente per materia, nominata con decreto del
S.G. n. ….. del ……/2023, autorizzata, ai sensi dell’art. 18 del D. Lgs. 36/2023, ad impegnare legalmente e formalmente l'Ente medesimo per il presente atto;
E
- , (in seguito per brevità indicata come “Appaltatore”) con sede legale in , Via , n. , codice fiscale e partita IVA n. , iscritta nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di , rappresentata dal
Sig. , nato a il , in qualità di Legale
rappresentante, domiciliato per il presente atto presso la sede dell'Appaltatore; (eventualmente inserire al posto della precedente la seguente dizione)
in qualità di Procuratore speciale, giusta procura speciale conferita dal Sig.
………………….., in qualità di legale rappresentante dell’Impresa medesima, con scrittura privata autenticata in data ………… dal Dott. …………………., notaio in
…………., n. ……. di Repertorio e n. ………… di Raccolta che, in copia digitale, certificata conforme all’originale analogico con firma digitale del notaio Dott.
………….., si allega al presente contratto quale “Allegato …”. (In caso di Raggruppamento Temporaneo d'Impresa)
L'impresa ………………………interviene al presente atto in proprio e quale mandataria del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (in seguito indicato come “Appaltatore”) costituito fra la medesima in qualità di capogruppo e le imprese:
- XXXXX, con sede legale a , , codice fiscale n. e Partita Iva n.
, iscritta nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di ;
- YYYYYY, con sede legale a , , codice fiscale n. e Partita Iva n.
, iscritta nel Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di ;
giusto atto costitutivo del Raggruppamento ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 150/2016, a rogito del (inserire la seguente esatta dizione se l’atto costitutivo è prodotto per atto pubblico; altrimenti, modificarla) Dott. , notaio in
, n. di Repertorio e n. di Raccolta in data . . che, in copia digitale, certificata conforme all’originale analogico con firma digitale del notaio , si allega al presente atto quale “Allegato ”.
PREMESSO
- che con decreto n. del veniva indetta, ai sensi dell'articolo 71 del D.Lgs. n. 36/2023, una gara, mediante procedura aperta da svolgere con modalità telematica, per l’affidamento delle prestazioni atte alla Creazione, promozione e gestione di un hub per l’innovazione a San Xxxxxxxxx, Silicon Valley, California- Stati Uniti d’America finalizzato alla valorizzazione e all’accelerazione delle realtà imprenditoriali innovative toscane per il biennio 2025-2026, da aggiudicarsi sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo;
- che con il suddetto decreto venivano approvati: il bando di gara, il Capitolato, lo
schema del presente contratto e la restante documentazione per lo svolgimento della procedura di gara;
- che con decreto n. del si è provveduto ad approvare i verbali di gara ;
che con decreto n. del si è provveduto ad aggiudicare il servizio all’Appaltatore;
- che l’Appaltatore ha costituito garanzia definitiva a garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto;
- che si è stabilito di addivenire oggi alla stipula del presente contratto in forma di scrittura privata in modalità elettronica.
TUTTO CIO’ PREMESSO
I comparenti, come sopra costituiti, mentre confermano e ratificano a tutti gli effetti la precedente narrativa, che si dichiara parte integrante e sostanziale del presente contratto, in proposito convengono e stipulano quanto segue:
ART. – OGGETTO
Il Consiglio, nella persona del dott. , affida le prestazioni per la Creazione, promozione e gestione di un hub per l’innovazione a San Xxxxxxxxx, Silicon Valley, California- Stati Uniti d’America finalizzato alla valorizzazione e all’accelerazione delle realtà imprenditoriali innovative toscane per il biennio 2025-2026” all’Appaltatore che, nella persona del legale rappresentante (in caso di raggruppamento aggiungere dopo la precedente la seguente dizione, eliminando il sottolineato) dell’Impresa capogruppo Sig. , accetta e si obbliga legalmente e formalmente ad
eseguirli secondo quanto previsto:
- nel presente contratto;
- nel Capitolato Speciale descrittivo e prestazionale (in seguito indicato, per brevità,
come “Capitolato”) che, in formato elettronico firmato digitalmente dalle parti, si allega al presente contratto quale Allegato “ ”,
- nell’offerta tecnica predisposta dall’Appaltatore così come presentata in sede di gara sul Sistema telematico Start.
(eventuale, in caso di avvalimento finalizzato a migliorare l’offerta) - nel contratto di avvalimento;
(In caso di Raggruppamento temporaneo di impresa)
Le società costituenti il Raggruppamento eseguiranno le prestazioni così come indicato nelle Domande di partecipazione in sede di gara e come riportato nell’Atto costitutivo di Raggruppamento, allegato al presente contratto. Le quote percentuali di esecuzione rispetto al totale delle prestazioni oggetto dell’appalto sono:
- Società 1: percentuale di esecuzione ;
- Società 2:, percentuale di esecuzione . (In caso di avvalimento)
L’Appaltatore (o in caso di RTI la società ) si avvale della Impresa Ausiliaria
con sede legale in , che metterà a disposizione dell’Appaltatore per tutta la durata dell’appalto le risorse ed i requisiti necessari di cui è carente, così come risulta dal contratto di avvalimento che, in copia conforme all’originale, si allega al presente contratto quale “Allegato ”.
ART. – DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto è pari a 24 mesi con decorrenza dal 1° gennaio 2025, o comunque dalla data del ver-bale di affidamento del servizio, al 31 dicembre 2026. In ogni caso il servizio dovrà essere completato entro e non oltre il 31 dicembre 2026.
ART. – CORRISPETTIVO CONTRATTUALE
Il corrispettivo contrattuale massimo per l’intera durata contrattuale è fissato in Euro XXXXXXX oltre IVA nei termini di legge.
Per l’espletamento del presente appalto non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza, e pertanto non risulta necessario redigere il DUVRI di cui al D.Lgs. 81/2008. Gli oneri della sicurezza ammontano ad euro 0,00.
L’appaltatore redigerà un progetto per ciascuna annualità di durata dell’appalto e l’importo di quest’ultimo sarà così suddiviso:
- 50% dell’importo contrattuale quale corrispettivo per i servizi erogati dal momento dell’avvio dell’esecuzione del contratto sino al 31/12/2025;
- 50% dell’importo contrattuale quale corrispettivo per i servizi erogati dal 1/01/2026 al 31/12/2026.
Il corrispettivo contrattuale è comprensivo di tutte le spese connesse alle prestazioni richieste nel Capitolato e a quelle contenute nell’offerta tecnica presentata dall'Appaltatore.
ART. – MODIFICA DI CONTRATTO
In relazione alle modifiche di contratto durante il periodo di efficacia si applica la disciplina dell’art. 120 del D.Lgs. n. 36/2023.
ART. – GESTIONE DIGITALE DEL CONTRATTO
Secondo quanto indicato dall'Appaltatore, ogni comunicazione, compresi gli ordinativi, inerente la gestione del contratto dovrà essere trasmessa tramite casella di posta elettronica certificata (pec). L'Appaltatore si impegna pertanto a ricevere e trasmettere tramite pec la documentazione tecnica ed amministrativa necessaria alla gestione del contratto.
La pec del Consiglio regionale è “xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx”.
La pec dell'Appaltatore è: “ “.
La modalità di comunicazione sopra indicata dovrà essere mantenuta per l’intera durata contrattuale.
ART. – FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La fatturazione del corrispettivo contrattuale avverrà in sei tranche, alla consegna delle relazioni sulle attività svolte indicate all’art. 8 del Capitolato “Modalità di esecuzione del servizio e stati di avanzamento”.
Per il pagamento delle prestazioni rese nell'ambito dell'appalto o del subappalto, la stazione appaltante acquisisce d'ufficio il documento unico di regolarità contributiva
Le fatture dovranno essere emesse solo a seguito dell’emissione del certificato di pagamento conseguente all’esito positivo dell’accertamento quali-quantitativo e/o della verifica di conformità (in corso di esecuzione e/o definitiva) ed entro il termine massimo di due giorni lavorativi dal ricevimento del certificato stesso.
in corso di validità relativo all'affidatario e a tutti i subappaltatori.
telematica indicata al precedente articolo entro sette giorni dall’esito positivo
certificato di pagamento dovrà essere inviato all’Appaltatore nella modalità
Nel caso di mancato rispetto da parte dell’Appaltatore del termine di emissione delle fatture, non potranno essere imputati all’Amministrazione eventuali ritardi nei pagamenti.
Il
dell’accertamento/verifica.
Le fatture elettroniche, intestate a Regione Toscana - Consiglio regionale - Settore iniziative istituzionali e contributi. rappresentanza e cerimoniale. Servizi di supporto
- C.F. 01386030488- CUU WJLHMA dovranno essere inviate tramite i canali previsti dalla FatturaPA con le specifiche previste dal DM. 55 del 03/04/2013, con l’indicazione del decreto dirigenziale di aggiudicazione e il Codice Identificativo di
gara CIG ....................... Si ricorda altresì che per effetto della L. 190/2014, che dispone l’applicazione del regime dello "Split payment", nel campo “Esigibilità IVA” del tracciato delle fatture elettroniche l’affidatario deve riportare la lettera “S” (Scissione pagamenti). Qualora le fatture pervengano in modalità diversa da quella riportata al presente articolo, le stesse non verranno accettate.
(Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese):
Le fatture dovranno essere emesse separatamente da ciascun soggetto del Raggruppamento per la parte di relativa competenza. In occasione e prima dell’emissione e trasmissione al Consiglio regionale delle fatture ad opera delle imprese mandanti del Raggruppamento, l'impresa (mandataria) è tenuta a comunicare alla Regione Toscana – Consiglio regionale secondo la modalità indicata al precedente articolo “Gestione digitale del contratto” le prestazioni e/o quote parti di prestazioni eseguite da ciascun membro del Raggruppamento con l’indicazione del corrispondente importo da fatturare. La suddetta comunicazione dell'impresa mandataria in occasione di ciascuna fatturazione delle imprese mandanti costituisce condizione per l’accettazione delle fatture; pertanto, in caso di ricevimento di fatture emesse dalle imprese mandanti del Raggruppamento, ed in assenza di specifica comunicazione dell'impresa mandataria che autorizza la fatturazione, Regione Toscana rifiuterà la fattura ricevuta dall'impresa mandante, che non potrà essere ammessa al pagamento.
Ai fini del rispetto delle prescrizioni contenute all'art. 11, comma 6, del D.Lgs. n. 36/2023, l'Appaltatore e il Subappaltatore, nelle fatture emesse nel periodo di vigenza contrattuale nelle modalità sopra indicate, dovranno operare, sull’importo relativo alle prestazioni svolte, una decurtazione dello 0,50% e dare atto di tale decurtazione nel campo descrittivo del medesimo documento. Tale decurtazione
comporterà una riduzione della base imponibile a tutti gli effetti di legge, determinando l’effettivo importo oggetto di liquidazione.
Nella fattura emessa a saldo della prestazione l'Appaltatore ed il subappaltatore dovranno riportare nel campo descrittivo l’importo a saldo riferito all’ultima parte di prestazione svolta e la somma delle decurtazioni dello 0,50% fino ad allora operate nelle precedenti fatture emesse. Il totale degli importi descritti nel campo descrittivo della fattura a saldo costituirà la base imponibile oggetto di liquidazione finale.
Si applicano i commi 5 e 6 dell’art. 11 del D.Lgs. n. 36/2023 con riferimento all’intervento sostitutivo della Regione Toscana - Consiglio regionale in caso di inadempienza contributiva e retributiva dell’Impresa appaltatrice e degli eventuali subappaltatori.
Il pagamento delle fatture non contestate libera il Consiglio da qualsiasi eventuale rivendicazione economica da parte dell’Impresa.
I pagamenti saranno disposti ai sensi dell’art. 125, comma 7, del D. Lgs. n. 36/2023 entro 30 giorni decorrenti dall’esito positivo dell’accertamento quali-quantitativo o verifica di conformità e, rispetto all’ultima fattura, dal rilascio del Certificato di verifica di conformità. Tale termine è aumentato a 60 giorni per le fatture ricevute dall’Amministrazione nei mesi di dicembre e/o gennaio. Qualora le fatture non siano conformi o pervengano in modalità diversa da quanto previsto nel presente articolo o emerga qualsiasi tipo di irregolarità che ne impedisca il pagamento, le stesse non verranno accettate.
Il pagamento del corrispettivo sarà effettuato previa verifica della permanenza della regolarità contributiva ed assicurativa dell’Appaltatore o delle Società costituenti il Raggruppamento e degli eventuali subappaltatori.
Secondo quanto previsto dall’art. 48-bis del DPR 602/73, la Regione Toscana -
Consiglio regionale, prima di effettuare il pagamento per un importo superiore ad Euro 5.000,00, procederà altresì alla verifica che l’Appaltatore non sia inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a tale importo.
Il termine di 30 giorni per il pagamento delle fatture, come sopra disciplinato, è ulteriormente sospeso nel periodo di effettuazione della verifica suddetta.
Se presente subappalto:
In caso di prestazione eseguita dal subappaltatore, il pagamento della prestazione, salvo i casi di cui all’art. 119, comma 11, del D.Lgs. n. 36/2023, verrà fatto nei confronti dell'Appaltatore che è obbligato a trasmettere, tramite la modalità indicata al precedente articolo 5 “Gestione digitale del contratto”, la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento corrisposto al subappaltatore, tramite conto corrente bancario o postale, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. La trasmissione della suddetta documentazione è condizione per procedere ad ulteriori pagamenti nei confronti dell'Appaltatore.
I pagamenti, da effettuarsi in conformità dei comma precedenti, saranno eseguiti con ordinativi a favore dell'Appaltatore/Impresa mandataria (in caso di Raggruppamento) sulla Tesoreria Regionale in Firenze da estinguersi mediante accreditamento sul c/c bancario dedicato presso , Agenzia , con codice IBAN o su un diverso conto corrente, bancario o postale che potrà essere comunicato entro 7 giorni dalla sua accensione o, se già esistente, entro 7 giorni dalla sua prima utilizzazione.
Il Sig. esonera la Regione Toscana da ogni e qualsiasi responsabilità per i pagamenti che saranno in tal modo effettuati.
La Regione Toscana Consiglio regionale, nei casi in cui siano contestate
inadempienze, può sospendere i pagamenti all'Appaltatore fino a che questo non si sia posto in regola con gli obblighi contrattuali, ferma restando l’applicazione delle eventuali penali.
ART. - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore si impegna a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13/8/2010 n.136.
L’Appaltatore si obbliga ad inserire nei contratti con i propri subappaltatori e subcontraenti, a pena di nullità assoluta del contratto di subappalto o del subcontratto, un’apposita clausola con la quale ciascuna parte assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010.
L’Appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione al Consiglio ed alla Prefettura di Firenze della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore / subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari inerenti il presente appalto, l’Appaltatore prende atto dei seguenti codici: CIG
Nel documento “Tracciabilità dei flussi finanziari”, che si allega al presente contratto quale “Allegato ” sono riportati i numeri di conto corrente bancari/postali dedicati anche in via esclusiva alla presente commessa pubblica unitamente alle generalità delle persone delegate ad effettuarvi operazioni così come comunicati dall’Appaltatore.
L’Appaltatore è tenuto a comunicare al Consiglio eventuali variazioni relative ai conti corrente sopra indicati ed ai soggetti delegati ad operare sugli stessi.
ART. – DIRETTORE DI ESECUZIONE
Il Sig. , è il direttore di esecuzione del contratto.
ART. – VERIFICA DI CONFORMITA’
Per la verifica di conformità delle prestazioni si applica quanto stabilito all’art. del Capitolato.
ART. – SUBAPPALTO, SUBCONTRATTI E CESSIONE DEL CONTRATTO
Non è ammesso il subappalto in quanto l’Appaltatore non ne ha fatto richiesta in sede di gara.
oppure
Il subappalto è ammesso per le prestazioni indicate in fase di presentazione dell’offerta da parte dell'Appaltatore quali .
Si richiama integralmente quanto previsto dall’articolo 119 del D.Lgs. n. 36/2023. L’Appaltatore prende atto che il termine previsto dall’art. 119, comma 16, del D.Lgs.
n. 36/2023, per il rilascio dell’autorizzazione decorre dalla data di ricevimento dell’istanza completa di tutta la documentazione necessaria. Laddove sorga la necessità di un’integrazione, Regione Toscana richiederà all’Appaltatore di produrre la documentazione mancante ed in tal caso il termine di cui al comma 16 dell’art.
119 inizierà a decorrere dal momento del deposito di tutta la documentazione richiesta.
L’Appaltatore, per tutti i sub-contratti stipulati per l’esecuzione delle prestazioni di cui al presente contratto, è obbligato, ai sensi dell’art. 119, comma 2, del D.Lgs. n. 36/2023, a comunicare al Consiglio il nome del sub-contraente, l’importo del contratto e l’oggetto del servizio o della fornitura affidati, nonché ad attestare il rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010. Sono, altresì, comunicate al Consiglio eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto.
L’Appaltatore non può cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione medesima; in caso di violazione di detto obbligo, il Consiglio dichiarerà
risolto di diritto il presente contratto ai sensi del successivo articolo .
ART. – CESSIONE DEL CREDITO
(inserire la seguente dizione solo in caso di raggruppamento) E’ ammessa la cessione del credito limitatamente ai corrispettivi di competenza dell’impresa mandataria.
La cessione del credito è disciplinata ai sensi dell’art. 120, comma 2, del D.Lgs. n. 36/2023.
L’Appaltatore (in caso di raggruppamento: L’impresa mandataria) dovrà fornire al cessionario il numero di conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva al presente appalto, sul quale ricevere, dal medesimo cessionario, gli anticipi dei pagamenti. Tali pagamenti dovranno essere effettuati mediante bonifici bancari o postali o con altri strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni con l’indicazione del seguente codice identificativo gara CIG: . Il Consiglio provvederà al pagamento delle prestazioni di cui al presente contratto al cessionario esclusivamente sul conto corrente bancario o postale dedicato comunicato.
Il contratto di cessione, stipulato mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata, dovrà essere notificato al Consiglio e trasmesso anche nella modalità telematica indicata al precedente articolo .
ART. – OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è tenuto ad eseguire quanto prevede l’oggetto dell’appalto con la migliore diligenza e attenzione ed è responsabile verso il Consiglio regionale del buon andamento dello stesso e della disciplina dei propri dipendenti.
L’Appaltatore è obbligato al rispetto delle norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di sicurezza sul lavoro e
prevenzione degli infortuni previste dalla vigente normativa ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi.
L’Appaltatore è obbligato ad attuare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle prestazioni oggetto del contratto, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro della categoria e dagli accordi integrativi, territoriali ed aziendali, per il settore di attività e per la località in cui viene eseguita la prestazione.
In caso di violazione dei predetti obblighi il dirigente responsabile del contratto, in base alla normativa vigente, può sospendere il pagamento del corrispettivo dovuto all’Appaltatore, fino a quando non sia accertato l’integrale adempimento degli obblighi predetti. Per la sospensione dei pagamenti l’Appaltatore non può opporre eccezioni né ha titolo per richiedere il risarcimento danni.
Nell’esecuzione del presente contratto l’Appaltatore è responsabile per infortuni e danni arrecati a persone o cose, tanto del Consiglio che di terzi, per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, con conseguente esonero del Consiglio da qualsiasi eventuale responsabilità al riguardo.
L’Appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati, per tutta la durata del contratto e successivamente alla cessazione di efficacia dello stesso i dati, le notizie e le informazioni in ordine alle attività svolte in adempimento del presente contratto, nonché quelli relativi alle attività svolte dalla Regione Toscana di cui sia, comunque, venuto a conoscenza nel corso di esecuzione del contratto.
L’Appaltatore è responsabile per l’esatta osservanza, da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di riservatezza
sopra citati e si impegna a non eseguire ed a non permettere che altri eseguano copie, estratti, note o elaborazioni di qualsiasi atto o documento di cui sia venuto in possesso in ragione dello svolgimento delle prestazioni contrattuali.
ART – ESTENSIONE DEGLI OBBLIGHI DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI E PATTO DI INTEGRITA’
L’Impresa, in ottemperanza dell’articolo 2 del Codice di Comportamento dei
dipendenti del Consiglio approvato con Delibera dell’Ufficio di Presidenza n. , facente parte integrante del presente contratto, anche se a questo materialmente non allegato, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, gli obblighi di condotta previsti dal suddetto Xxxxxx in quanto compatibili ed avuto riguardo al ruolo ed all’attività svolta. In caso di violazione degli obblighi indicati dal Codice di comportamento dei dipendenti del Consiglio si applica quanto previsto dal successivo art. . L’Impresa, ai fini della completa e piena conoscenza del Codice di Comportamento, si impegna a trasmetterne copia a dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, e ad inviare al Consiglio comunicazione dell’avvenuta trasmissione.
L’Appaltatore si impegna a rispettare quanto previsto nel Patto di Integrità che, firmato per accettazione dalle parti, si allega al presente atto quale “Allegato “.
ART. – PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Appaltatore è soggetto a penalità nei casi e misure previste all’art. XX del Capitolato, cui si fa rinvio.
Il Consiglio regionale, ove riscontri inadempienze nell’esecuzione del presente contratto idonee all’applicazione delle penali, contesterà all’Appaltatore, per iscritto, le inadempienze riscontrante con l’indicazione della relativa penale da applicare, con l’obbligo da parte dell’Appaltatore di presentare entro 5 giorni dal ricevimento della
medesima contestazione le eventuali controdeduzioni.
Nel caso in cui l’Appaltatore non risponda o non dimostri che l’inadempimento non è imputabile allo stesso, Regione Toscana Consiglio regionale applicherà le penali nella misura riportata nel presente contratto, a decorrere dalla data di inadempimento e fino all’avvenuta esecuzione della prestazione relativa. Gli importi corrispondenti verranno trattenuti sull’ammontare delle fatture ammesse al pagamento o, solo in assenza di queste ultime, sulla garanzia definitiva di cui al successivo art. , che dovrà essere reintegrata dall’Appaltatore senza bisogno di ulteriore diffida.
Nel caso in cui Regione Toscana Consiglio regionale accerti l’esistenza e la validità della motivazione della controdeduzione presentata dall’Appaltatore non applicherà le penali e disporrà un nuovo termine per l’esecuzione della prestazione oggetto di contestazione, il cui mancato rispetto darà luogo all’applicazione delle penali.
L’applicazione delle penali non pregiudica il diritto di Regione Toscana Consiglio regionale ad ottenere la prestazione; è fatto in ogni caso salvo il diritto di Regione Toscana Consiglio regionale di richiedere il risarcimento del maggior danno. Qualora l’importo complessivo delle penali irrogate superi il 10% dell’importo del contratto, il responsabile unico del progetto ha la facoltà di avviare la procedura prevista dall’articolo 122 comma 3 del D. Lgs. 36/2023.
Qualora sia accertato un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali, da parte dell’Appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, la Regione Toscana procederà ai sensi dell’art. 122 comma 3 del D. Lgs. 36/2023.
La Regione Toscana procederà alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile:
- nei casi di cui all’art. 122, commi 1 e 2, del D.Lgs. n. 36/2023;
- in caso di transazioni finanziarie relative a tutte le attività di cui al presente
contratto non effettuate in ottemperanza agli obblighi previsti dalla Legge n. 136/2010;
- in caso di subappalto non autorizzato dalla Regione Toscana Consiglio regionale;
- in caso di cessione di tutto o parte del contratto;
- in caso di violazione degli obblighi di condotta derivanti dal Codice di Comportamento dei dipendenti della Regione Toscana Consiglio regionale da parte dei dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo dell’Appaltatore compreso quelli del subappaltatore;
- in caso di violazione dell’articolo 53 comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001 (attività successiva alla cessazione del rapporto di lavoro – pantouflage o revolving door).
- in caso di violazione da parte dell’Appaltatore di uno degli impegni assunti col Patto di Integrità relativo all’affidamento in oggetto e in ogni caso in cui si verifichino le condizioni previste dal Patto di Integrità.
In caso di risoluzione del contratto, ai sensi dei precedenti commi del presente articolo, ferma l’ulteriore disciplina dettata dall’art. 122 del D. Lgs. 36/2023, il Consiglio regionale procederà in tutto o in parte all’escussione della garanzia definitiva di cui al successivo articolo X, salvo l’ulteriore risarcimento dei danni, anche derivanti dalla necessità di procedere ad un nuovo affidamento.
ART. – GARANZIA DEFINITIVA
A garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto l’Appaltatore ha costituito garanzia definitiva mediante polizza fideiussoria/fideiussione bancaria n.
in data con la quale la Società con sede in
si costituisce fideiussore a favore della Regione Toscana Consiglio regionale nell'interesse dell’Appaltatore fino alla concorrenza della somma di Euro
. L’atto suddetto è conservato in originale agli atti dell’Ufficio.
(in caso di riduzione della garanzia per possesso certificazioni) L’importo della garanzia risulta ridotto in quanto (inserire dati delle certificazioni possedute dall’Appaltatore).
La garanzia definitiva valida per tutto il periodo contrattuale è progressivamente svincolata, secondo quanto previsto dall’art. 117, comma 8, del D.Lgs. n. 36/2023, a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo dell’80% dell’iniziale importo garantito.
L’ammontare residuo, pari al 20% dell’iniziale importo garantito, è svincolato a seguito di rilascio del Certificato di verifica di conformità di tutti gli adempimenti e obblighi contrattuali.
ART. – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Con il presente contratto il Consiglio regionale affida all’Appaltatore attività che comportano operazioni di trattamento di dati personali disciplinati dal Regolamento Europeo 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati (di seguito anche solo “GDPR”) e dal D.Lgs. n. 196/2003 integrato con le modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 101/2018.
Tali attività devono essere svolte per conto del Consiglio regionale - quale Titolare del trattamento - sulla base delle istruzioni dettagliate nel Data Protection Agreement (DPA) che si allega al presente contratto quale “Allegato ”.
L’inosservanza, da parte dell’Appaltatore delle previsioni contenute nel presente articolo, nel Data Protection Agreement allegato, delle istruzioni comunque fornite dal Consiglio regionale, o degli obblighi disciplinati dalle norme di legge, comporterà inadempimento contrattuale e, nei casi più gravi, come enucleati all’art.10 dello stesso DPA, potrà legittimare il Consiglio regionale a risolvere il
contratto, ai sensi e per gli effetti di cui all’articolo 1456 Codice Civile.
ART. – RECESSO
Il Consiglio regionale si riserva il diritto di recedere dal contratto in qualunque tempo ai sensi dell’art. 123 del D.Lgs. 36/2023, previo pagamento delle prestazioni relative ai servizi eseguiti, nonché delle somme previste ai sensi del medesimo articolo.
Il recesso dovrà essere comunicato all’Appaltatore con un preavviso di almeno 20 giorni.
E’ fatto divieto all’Appaltatore di recedere dal contratto.
ART. – RECESSO PER GIUSTA CAUSA
Il Consiglio, se sopraggiungono motivi di interesse pubblico e/o normative ovvero mutamenti organizzativi a carattere eccezionale che hanno incidenza sull’esecuzione delle prestazioni (c.d. giusta causa), può recedere in tutto o in parte unilateralmente dal presente contratto, con un preavviso di almeno 20 giorni.
Nelle ipotesi di recesso per giusta causa, l’Appaltatore ha diritto di ricevere il pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente effettuate, secondo il corrispettivo contrattuale, rinunciando espressamente ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso spese, anche in deroga a quanto previsto dall’art. 1671 del codice civile.
ART. – SPESE CONTRATTUALI
I corrispettivi del presente contratto sono soggetti alle disposizioni di cui al D.P.R. n. 633/1972 per quanto concerne l'IVA, al D.P.R. n. 131/1986 per quanto riguarda l'imposta di registro e al D.P.R. n. 642/1972 per quanto concerne l’imposta di bollo, tenuto conto delle loro successive modifiche ed integrazioni. L'I.V.A. relativa ai
corrispettivi contrattuali è a carico della Regione Toscana Consiglio regionale, mentre l’imposta di bollo e di registro è a carico dell’Appaltatore. È altresì a carico dell’Appaltatore l’imposta di bollo sui documenti contabili, sui verbali e certificati relativi al presente contratto.
ART. – NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto in questo contratto si richiamano le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia ed in particolare:
- il D.Lgs. n. 36/2023 “Codice dei contratti pubblici”;
- la L.R. n. 38/2007 “Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro” per le parti compatibili con il D.Lgs. n. 36/2023;
- il “Regolamento di attuazione” della L.R. n. 38/2007 approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale 30/R del 27/05/2008 per le parti compatibili con il D.Lgs. n. 36/2023.
ART. – FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia insorta tra le parti derivante o connessa al presente contratto, ove la Regione Toscana Consiglio regionale sia attore o convenuto è competente il Foro di Firenze con espressa rinuncia di qualsiasi altro.
ART. – ACCETTAZIONE CLAUSOLE CONTRATTUALI AI SENSI DELL’ART. 1341 DEL CODICE CIVILE
Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 1341, II comma, del Codice Civile il Sig.
dichiara di accettare specificatamente le clausole di cui agli articoli: - Fatturazione e pagamenti, - Penali e risoluzione del contratto, - Obblighi e responsabilità dell’appaltatore, - Recesso, - Recesso per giusta causa e - Foro competente.
Firmato digitalmente
Per l’appaltatore Per il Consiglio