CONSIGLIO D’AMBITO
AGENZIA TERRITORIALE DELL’XXXXXX-ROMAGNA
per i Servizi Idrici e Rifiuti
CAMB/2021/32 del 14 giugno 2021
CONSIGLIO D’AMBITO
Oggetto: Servizio Gestione Rifiuti. Predisposizione del Piano economico – finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 del bacino territoriale del comune di Fidenza, gestito da San Donnino Multiservizi Srl, ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. b) e c) L.R. 23/2011 e della Deliberazione ARERA 443/2019/R/RIF come integrata dalle disposizioni di cui alle deliberazioni ARERA 57/2020/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF
IL PRESIDENTE
X.xx Assessore Xxxxxxxxx Xxxxxx
CAMB/2021/32
CONSIGLIO D’AMBITO
L'anno 2021 il giorno 14 del mese di Giugno alle ore 16.00 il Consiglio d’Ambito, convocato con
lettera XX.XX/0000/0000000 del 10.06.2021, si è riunito mediante videoconferenza. Sono presenti i Sigg.ri:
RAPPRESENTANTE | ENTE | P/A | |||
1 | Xxxx Xxxxx | Comune di Piacenza | PC | Vice Sindaco | P |
2 | Xxxxxxxx Xxxxx | Comune di Salsomaggiore Terme | PR | Consigliere | X |
0 | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxx | XX | Assessore | A |
4 | Xxxxx Xxxxx | Comune di Formigine | MO | Sindaco | A |
5 | Xxxxx Xxxxxxx | Comune di Argelato | BO | Sindaco | X |
0 | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxx xx Xxxxxxx | XX | Assessore | P |
7 | Xxxx Xxxxx | Comune di Conselice | RA | Sindaco | P |
8 | Xxxxxx Xxxxxxxxx | Comune di Cesena | FC | Assessore | X |
0 | Xxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxx xx Xxxxxx | XX | Assessore | A |
Il Presidente Xxxxxxxxx Xxxxxx dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a deliberare sul seguente ordine del giorno.
Oggetto:
Predisposizione del Piano economico – finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 del bacino territoriale del comune di Fidenza, gestito da San Donnino Multiservizi Srl, ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. b) e c) L.R. 23/2011 e della Deliberazione ARERA 443/2019/R/RIF come integrata dalle disposizioni di cui alle deliberazioni ARERA 57/2020/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF
Vista la L.R. 23/12/2011, n. 23 recante “Norme di organizzazione territoriale delle funzioni
relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente” che, con decorrenza 1° gennaio 2012:
- istituisce l’Agenzia territoriale dell’Xxxxxx-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (ATERSIR), alla quale partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni e le Province della regione, per l’esercizio associato delle funzioni pubbliche relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione dei rifiuti urbani;
- stabilisce la soppressione e la messa in liquidazione delle forme di cooperazione di cui all’art. 30 della L.R. 30/6/2008, n. 10 (Autorità d’Ambito), disponendo il subentro di ATERSIR in tutti i rapporti giuridici dalle stesse instaurati;
Premesso che che il servizio di gestione dei rifiuti urbani nel Comune di Fidenza (PR) è attualmente gestito dal Gestore San Donnino Multiservizi Srl in forza di regolare contratto stipulato in data 17 dicembre 2018 e valido fino al 31 dicembre 2033;
richiamato l’art. 1, commi da 639 a 705, della Legge n. 147 del 27.12.2013 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (Legge di stabilità 2014), che a far data dal 1 gennaio 2014, istituisce la tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti;
precisato che, ai sensi dell’art. 7 comma 5, lettera c) della suddetta Legge Regionale 23/2011, la definizione dei costi totali del servizio rifiuti urbani e l’approvazione dei Piani Economico- Finanziari rientrano tra le competenze del Consiglio di Ambito, previa acquisizione di un parere in merito da parte del Consiglio Locale;
visti:
- la deliberazione dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 443/2019/r/rif del 31 ottobre 2019 ad oggetto “Definizione dei criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti, per il periodo 2018-2021” che ha approvato il Metodo Tariffario Rifiuti (MTR);
- la deliberazione dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 57/2020/R/rif del 3 marzo 2020 avente ad oggetto “Semplificazioni procedurali in ordine alla disciplina tariffaria del servizio integrato dei rifiuti e avvio di procedimento per la verifica della coerenza regolatoria delle pertinenti determinazioni dell’Ente Territorialmente Competente”;
- la determinazione del Direttore della Direzione Ciclo dei Rifiuti Urbani e Assimilati dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 02/DRIF/2020 del 27 marzo 2020;
- la deliberazione dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n. 158/2020/r/rif del 5 maggio 2020 ad oggetto “Adozione di misure urgenti a tutela delle utenze del Servizio di Gestione Integrata dei Rifiuti, anche Differenziati, Urbani ed Assimilati, alla luce dell’emergenza da Covid-19”;
- la deliberazione dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n 238/2020/R/rif del 22 giugno 2020 “Adozione di misure per la copertura dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio di gestione integrata dei rifiuti, anche differenziati, urbani e assimilati, per il periodo 2020-2021 tenuto conto dell’emergenza epidemologica da COVID-19”;
- la deliberazione dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) n 493/2020/R/rif del 24 novembre 2020 “Aggiornamento del metodo taroiffario Rifiuti (MTR) ai fini delle predisposizioni tariffarie per l’anno 2021”;
- il documento dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) “Guida alla compilazione per la raccolta dati: Tariffa Rifiuti – PEF 21” aggiornato il 15 marzo”;
visto il lavoro istruttorio condiviso con la regione Xxxxxx Xxxxxxx, finalizzato a riconoscere a favore dei Comuni - in considerazione del perdurare della situazione di emergenza connessa alla pandemia da COVID-19 - risorse ordinarie a valere sul servizio rifiuti per l’annualità 2021 del Fondo d’Ambito di incentivazione di cui alla L.R. n. 16/2015, senza fare ricorso alla costituzione della quota del fondo a carico dei bilanci comunali, secondo la seguente articolazione:
- incentivi premianti a favore delle gestioni virtuose in termini di riduzione della produzione di rifiuti inviati a smaltimento (linea LFA del Fondo d’Ambito L.R. 16/2015), per complessivi 3.625.002,00 Euro;
- contributi per la trasformazione dei servizi di raccolta e per l’attivazione della tariffa puntuale (linea LFB1 del Fondo d’Ambito L.R. 16/2015), per complessivi 500.315,00 Euro;
dato atto che nel bacino gestionale oggetto della presente deliberazione operano, il Comune di Fidenza (per la parte relativa alla gestione tariffe e rapporti con gli utenti) ed il Gestore San Donnino Multiservizi Srl e che ATERSIR opera quale Ente Territorialmente Competente individuato ai sensi del MTR;
vista la proposta di Piano Finanziario 2021 avanzata dal gestore San Donnino Multiservizi Srl trasmessa all’Agenzia al PGAT/2021/3021, elaborata sia sulla base dei costi efficienti del servizio
e della stratificazione dei cespiti riscontrabili nel Bilancio dell’anno 2019 (ai sensi del MTR), sia secondo la metodologia stabilita dal contratto di servizio;
visti altresì i contributi agli atti dell’Agenzia elaborati e pervenuti dal Comune di Fidenza e relativi ai costi efficienti delle porzioni di servizio da questi gestite e della stratificazione dei relativi cespiti riscontrabili nel Bilancio comunale dell’anno 2019;
considerato che la proposta di Piano Economico-Finanziario è stata valutata dalla struttura tecnica
dell’Agenzia, ai sensi delle citate deliberazioni ARERA, operando:
- la validazione dei costi rendicontati dal Gestore;
- la stratificazione dei cespiti segnalati dal Gestore e dal Comune;
- la verifica dei costi massimi ammissibili, determinati ai sensi del MTR con particolare
2021
riferimento anche alle componeneti previsionali COVEXP ;
- la determinazione di tutti i parametri di competenza di Atersir, come puntualmente descritto e motivato nella allegata relazione di accompagnamento, nelle parti predisposte dall’Agenzia nella sua qualità di ETC (Ente Territoriale Competente), ed in particolare:
• i fattori che determinano il limite di crescita annuale del piano finanziario rispetto
all’anno 2019 (ρa, Xa, PG, QL, C19);
• i fattori di sharing (b e ω);
• i conguagli RC come derivanti dall’applicazione dei fattori γ1, γ2, γ3 e r;
- la collocazione tra le detrazioni ex art. 4.5 del MTR delle poste, calcolate ai sensi appunto del MTR, eccedenti il valore contrattuale previsto dall’affidamento in essere;
considerato altresì che la proposta di Piano Economico-Finanziario elaborata secondo quanto previsto dal Contratto di servizio è stata valutata dalla struttura tecnica dell’Agenzia, ai sensi delle citate deliberazioni ARERA, approfondendo la verifica dei costi, tra i quali il corrispettivo derivante dal contratto di servizio, i costi di smaltimento, i costi di trattamento ed i ricavi spettanti relativamente alla raccolta differenziata;
dato atto che i valori economici derivanti dall’applicazione del MTR ai dati di Bilancio 2019
risultano definitavamente superiori a quelli derivanti dall’applicazione del contratto di affidamento
ritenuto, pertanto, per la predisposizione del PEF 2021, di fare riferimento al contratto di affidamento, collocando la differenza rispetto al valore derivante dall’elaborazione dei dati del Bilancio 2019 tra le detrazioni ex art. 4.5 del MTR di cui alla Deliberazione ARERA n. 443/2019/r/rif del 31 ottobre 2019;
evidenziato, relativamente al limite alla crescita tariffaria (ρ) rispetto alla T(a-1):
- che per quanto riguarda il bacino in oggetto nell’anno 2020 non ci si è avvalsi della deroga ex art. 107, c. 5, d.l. 18/20, pertanto la T(a-1) di riferimento è la tariffa 2020 basata sui PEF 2020;
- che il fattore Xa (recupero di produttività) è stato posto pari a 0,1%, come determinato dal
calcolo eseguito con apposito algoritmo dalla struttura tecnica dell’Agenzia;
- che sono stati valorizzati i parametri QL=0% e PG=1,53% in funzione delle attivtà di miglioramento dei servizi previste dal contratto;
- che il parametro C19 =0,42% è così quantificato in funzione dell’esigenza di riconoscere
maggiori costi legati alle attività necessarie a fronteggiare la pandemia COVID-19;
dato atto che l’Agenzia prevede di attuare ulteriori successive verifiche sulla coerenza tra i valori
di PEF 2021 approvati e l’applicazione delle tariffe da parte del comune;
considerato che il Piano Economico-Finanziario è comprensivo dei costi operativi, dei costi
comuni e dei costi d’uso del capitale previsti nel perimetro della nuova regolazione MTR;
considerate le seguenti componenti imputate sui PEF come quote previsionali determinate
dall’Agenzia per l’anno 2021:
- costi per la mitigazione dei danni economico finanziari derivanti dagli eventi sismici del maggio 2012 (di cui alla L.R. n. 19 del 21 dicembre 2012, dall’art. 51 della L.R. 28 del 20
dicembre 2013, dall’art. 40 della L.R. 17 del 18 luglio 2014, dall’art.7 della L.R. 30 aprile
2015, n. 2, dall’art. 3 della L.R. 9 maggio 2016, n. 7, dall’art. 45 della L.R. 18 luglio 2017,
n. 16 e dalla LR 24/2020) ricompresi nella voce COAL del Piano Economico Finanziario;
- quota di funzionamento ATERSIR ricompresa tra i costi del Gestore nella voce COAL;
considerato che, ad esito del provvedimento dedicato alla gestione emergenziale del Fondo
d’Ambito ex L.R. 16/2015 per l’anno 2021, si specifica che:
- nell’anno 2021 non sarà richiesta da Atersir ad alcun Gestore la quota di caricamento del
Fondo d’Ambito ex L.R. 16/2015;
- i comuni e i gestori che annoverano tra i costi a determinazione delle entrate tariffarie (PEF 2021) le quote per l’alimentazione del Fondo d’Ambito incentivante, per effetto delle risorse messe a disposizione dalla stessa Regione Xxxxxx-Romagna per l’annualità 2021, dovranno detrarre dal valore del PEF2021 le suddette quote (ricomprese alla voce “Detrazioni di cui al comma 1.4 della Determina n. 2/DRIF/2020”) al fine di individuare la tariffa 2021;
- i benefici economici alle utenze finali derivanti dalla mancata alimentazione del fondo e dalla attribuzione a comuni o gestori degli incentivi per i comuni virtuosi (linee LFA ed LFB1 del Fondo) sono computati tra le entrate di cui al comma 1.4 della determina 2/2020 (quali ulteriori partite approvate dall’ETC);
richiamati, pertanto, gli atti che compongono la predisposizione del Piano economico – finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 del bacino territoriale del Comune di Fidenza (PR), gestito da San Donnino Multiservizi Srl, ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. b) e c) L.R 23/2011 e della Deliberazione ARERA 443/2019/R/RIF come integrata dalle disposizioni di cui alle deliberazioni ARERA 57/2020/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF ed in particolare:
- Allegato 1 - PEF nel formato Appendice 1 al MTR (versione integrata con la Deliberazione 238/2020/R/rif);
- Allegato 2 - Relazione descrittiva dei servizi a cura del Gestore, del Comune e di Atersir in qualità di ETC, secondo lo schema di cui all’appendice 2 al MTR
- Allegato 3 - Dichiarazione di veridicità del Gestore nel formato Appendice 3 al MTR (versione integrata con la Deliberazione 238/2020/R/rif)
ritenuto che il PEF così predisposto non indichi fattori che generano disequilibrio economico finanziario nelle gestioni;
richiamata la deliberazione n. 4 del 11 giugno 2021 con cui il Consiglio Locale di Parma ha espresso parere favorevole in merito alla proposta di predisposizione del piano economico finanziario 2021 per il Comune di Fidenza (PR) servito da San Donnino Multiservizi Srl;
dato atto inoltre che la presente deliberazione non comporta il parere in ordine alla regolarità
contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1 del d.lgs. 267/2000;
visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’art. 49 comma 1, del D.Lgs.
18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i.;
a voti unanimi e palesi,
DELIBERA
1. ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. b) e c) L.R 23/2011, richiamate integralmente le premesse al presente atto, di approvare la predisposizione del Piano economico – finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 del bacino territoriale del Comune di Fidenza (PR) , gestito da San Donnino Multiservizi srl;
2. di approvare gli atti previsti dalle deliberazioni ARERA 57/2020/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF, costituiti dai seguenti allegati quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
- Allegato 1 - PEF nel formato Appendice 1 al MTR (versione integrata con la Deliberazione 238/2020/R/rif);
- Allegato 2 - Relazione descrittiva dei servizi a cura del Gestore, del Comune e di Atersir in qualità di ETC, secondo lo schema di cui all’appendice 2 al MTR
- Allegato 3 - Dichiarazione di veridicità del Gestore nel formato Appendice 3 al MTR (versione integrata con la Deliberazione 238/2020/R/rif)
3. di trasmettere il presente provvedimento agli uffici di competenza per gli adempimenti connessi e conseguenti, dando atto che non si pubblicheranno le Dichiarazioni di veridicità (Allegato 3) per motivi legati alla riservatezza dei dati personali in essa contenuti;
4. di procedere all’invio del presente atto all’ARERA tramite il portale appositamente costituito, entro i 30 giorni successivi alla sua approvazione ovvero entro 30 gg dal termine di legge, a valle della verifica che i Comuni abbiano approvato i corrispettivi all’utenza sulla base dei valori delle entrate tariffarie determionate ed approvate dall’Agenzia;
5. di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione
immediatamente eseguibile ai sensi di legge, stante l’urgenza di provvedere.
PEF 2021 Appendice 1 al MTR (versione integrata con la deliberazione 493/2020/R/RIF)
Input dati Ciclo integrato RU | Ambito tariffario di Fidenza | |||||
Input gestori (G) Input Ente territorialmente competente (E) Dato calcolato (C) Dato MTR (MTR) | Gestore 1 San Donnino Multiservizi S.r.l. | Gestore 2 Fidenza | Gestore 3 | Ciclo integrato RU (TOT PEF) | ||
Costi dell’attività di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani indifferenziati CRT | G | 479.849 | 479.849 | |||
Costi dell’attività di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani CTS | G | 318.279 | 318.279 | |||
Costi dell’attività di trattamento e recupero dei rifiuti urbani CTR | G | |||||
Costi dell’attività di raccolta e trasporto delle frazioni differenziate CRD | G | 1.652.866 | 1.652.866 | |||
Costi operativi incentivanti variabili di cui all'articolo 8 del MTR COI EXP TV | G | |||||
Proventi della vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti AR | G | |||||
Fattore di Sharing b | E | 0,60 | 0,60 | |||
Proventi della vendita di materiale ed energia derivante da rifiuti dopo sharing b(AR) | E | |||||
Xxxxxx derivanti dai corrispettivi riconosciuti dal CONAI AR CONAI | G | |||||
Fattore di Sharing b(1+ω) | E | 0,84 | 0,84 | |||
Xxxxxx derivanti dai corrispettivi riconosciuti dal CONAI dopo sharing b(1+ω)AR CONAI | E | |||||
Componente a conguaglio relativa ai costi variabili RC TV | E‐G | ‐0 | ‐170.345 | ‐170.345 | ||
Coefficiente di gradualità (1+ɣ) | E | 0,20 | 0,20 | |||
Numero di rate r | E | 1 | 1 | |||
Componente a conguaglio relativa ai costi variabili riconosciuta (1+ɣ)RC TV /r | E | ‐0 | ‐33.730 | ‐33.730 | ||
Oneri relativi all'IVA indetraibile | G | 175.413 | 175.413 | |||
∑TV a totale delle entrate tariffarie relative alle componenti di costo variabile | C | 2.450.994 | 141.683 | 0 | 2.592.678 | |
Costi dell’attività di spazzamento e di lavaggio CSL | G | 533.163 | 533.163 | |||
Costi per l’attività di gestione delle tariffe e dei rapporti con gli utenti CARC | G | 25.946 | 228.504 | 254.450 | ||
Costi generali di gestione CGG | G | 568.308 | 85.862 | 654.170 | ||
Costi relativi alla quota di crediti inesigibili CCD | G | 10.134 | 10.134 | |||
Altri costi CO AL | G | 49.742 | 49.742 | |||
Costi comuni CC | C | 643.996 | 324.500 | 968.496 | ||
Ammortamenti Amm | G | 9.033 | 26.202 | 35.235 | ||
Accantonamenti Acc | G | 226.690 | 226.690 | |||
‐ di cui costi di gestione post‐operativa delle discariche | G | |||||
‐ di cui per crediti | G | 226.690 | 226.690 | |||
‐ di cui per rischi e oneri previsti da normativa di settore e/o dal contratto di affidamento | G | |||||
‐ di cui per altri non in eccesso rispetto a norme tributarie | G | |||||
Remunerazione del capitale investito netto R | G | 19.425 | 17.618 | 37.043 | ||
Remunerazione delle immobilizzazioni in corso R LIC | G | |||||
Costi d'uso del capitale CK | C | 28.458 | 270.511 | 298.969 | ||
Costi operativi incentivanti fissi di cui all'articolo 8 del MTR COI EXP TF | G | |||||
Componente a conguaglio relativa ai costi fissi RC TF | E‐G | 170.345 | 170.345 | |||
Coefficiente di gradualità (1+ ɣ ) | C | 0,20 | 0,20 | |||
Numero di rate r | C | 1 | 1 | |||
Componente a conguaglio relativa ai costi fissi riconosciuta (1+ɣ)RC TF /r | E | 33.730 | 33.730 | |||
Oneri relativi all'IVA indetraibile | G | 172.253 | 172.253 | |||
∑TF a totale delle entrate tariffarie relative alle componenti di costo fisse | C | 1.205.617 | 800.994 | ‐ | 2.006.611 | |
Detrazioni di cui al comma 4.5 della Deliberazione 443/2019/R/RIF | E | 177.611 | 30.000 | 207.611 | ||
∑T a = ∑TV a + ∑TF a | C | 3.479.000 | 912.677 | ‐ | 4.391.677 | |
Detrazioni di cui al comma 1.4 della Determina n. 2/DRIF/2020 | E | 124.000 | 124.000 | |||
Ulteriori componenti ex deliberazioni 443/2019/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF | ||||||
Scostamento atteso dei costi variabili di cui all'articolo 7 bis del MTR COV EXP TV 2021 | E | 3.000 | 3.000 | |||
Oneri variabili per la tutela delle utenze domestiche di cui al comma 7 ter.1 del MTR COS EXP TV ,2021 | E | |||||
Numero di rate r' | E | 1 | 1 | 1 | ||
Rata annuale RCNDTV RCND TV /r' | E | |||||
Deroga ex art. 107 c.5 d.l. 18/20: differenza tra costi variabili 2019 e costi variabili da PEF 2020 approvato in applicazione del MTR | E | |||||
Numero di anni per il recupero della differenza tra costi 2019 e costi da PEF 2020 approvato in applicazione del MTR | E | 1 | 1 | 1 | ||
Rata annuale conguaglio relativa ai costi variabili per deroga ex art. 107, c. 5, d.l. 18/20 RCU TV | E | |||||
Quota (relativa ai costi variabili) dei conguagli residui afferenti alle determinazioni tariffarie del 2020, da recuperare nel 2021 | E | |||||
di cui quota dei conguagli relativi all'annualità 2018 (1+ɣ 2020 )RC TV,2020 /r 2020 (se r 2020 > 1) | E | |||||
Numero di rate conguagli relativi all'annualità 2018 (RC 2020) r 2020 (da PEF 2020) | E | |||||
∑TVa totale delle entrate tariffarie relative alle componenti di costo variabile (ex deliberazioni 443/2019/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF) | C | 2.453.994 | 141.683 | 0 | 2.595.678 | |
Scostamento atteso dei costi fissi di cui all'articolo 7 bis del MTR COV EXP TF 2021 | E | 15.000 | 0 | 0 | 15.000 | |
Deroga ex art. 107 c.5 d.l. 18/20: differenza tra costi fissi 2019 e costi fissi da PEF 2020 approvato in applicazione del MTR | E | 0 | 0 | 0 | ||
Numero di anni per il recupero della differenza tra costi 2019 e costi da PEF 2020 approvato in applicazione del MTR | C | 1 | 1 | 1 | ||
Rata annuale conguaglio relativa ai costi fissi per deroga ex art. 107, c. 5, d.l. 18/20 RCU TF | E | 0 | 0 | 0 | ||
Quota (relativa ai costi fissi) dei conguagli residui afferenti alle determinazioni tariffarie del 2020, da recuperare nel 2021 | E | 0 | 0 | 0 | ||
di cui quota dei conguagli relativi all'annualità 2018 (1+ɣ 2020 )RC TF,2020 /r 2020 (se r 2020 > 1) | E | 0 | 0 | 0 | ||
Numero di rate conguagli relativi all'annualità 2018 (RC 2020) r2020 (da PEF 2020) | C | |||||
∑TFa totale delle entrate tariffarie relative alle componenti di costo fisse (ex deliberazioni 443/2019/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF) | C | 1.220.617 | 800.994 | 0 | 2.021.611 | |
∑Ta= ∑TVa + ∑TFa (ex deliberazioni 443/2019/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF) | C | 3.497.000 | 912.677 | 0 | 4.409.677 | |
Grandezze fisico‐tecniche | ||||||
raccolta differenziata % | G | 78,18 | ||||
q a‐2 kg | G | 16.511.000 | 16.511.000 | 16.511.000 | 16.511.000 | |
costo unitario effettivo ‐ Cueff €cent/kg | G | 20,00 | 4,81 | ‐ | 24,81 | |
fabbisogno standard €cent/kg | E | 29,89 | ||||
costo medio settore €cent/kg | E | 29,89 | ||||
Coefficiente di gradualità | ||||||
valutazione rispetto agli obiettivi di raccolta differenziata ɣ 1 | E | ‐0,43 | ‐0,43 | ‐0,43 | ||
valutazione rispetto all' efficacia dell' attività di preparazione per il riutilizzo e riciclo ɣ 2 | E | ‐0,27 | ‐0,27 | ‐0,27 | ||
valutazione rispetto alla soddisfazione degli utenti del servizio ɣ 3 | E | ‐0,10 | ‐0,10 | ‐0,10 | ||
Totale γ | C | ‐0,80 | ‐0,80 | ‐0,80 | ||
Coefficiente di gradualità (1+ γ ) | C | 0,20 | 0,20 | 0,20 | ||
Verifica del limite di crescita | ||||||
rpi a | MTR | 1,7% | ||||
coefficiente di recupero di produttività X a | E | 0,10% | ||||
coeff. per il miglioramento previsto della qualità QL a | E | 0,00% | ||||
coeff. per la valorizzazione di modifiche del perimetro gestionale PG a | E | 1,53% | ||||
coeff. per l'emergenza COVID‐19 C19 2021 | E | 0,42% | ||||
Parametro per la determinazione del limite alla crescita delle tariffe ρ | C | 3,6% | ||||
(1+ ρ ) | C | 1,036 | ||||
∑T a | C | 4.409.677 | ||||
∑TV a‐1 | E | 2.113.311 | ||||
∑TF a‐1 | E | 2.147.717 | ||||
∑T a‐1 | C | 4.261.028 | ||||
∑T a / ∑T a‐1 | C | 1,035 | ||||
∑Tmax (entrate tariffarie massime applicabili nel rispetto del limite di crescita) | C | 4.409.677 | ||||
delta (∑Ta‐∑Tmax) | C | ‐ | ||||
Riclassificazione dei costi fissi e variabili per il rispetto condizione art. 3 MTR | ||||||
Riclassifica TVa | E | 2.407.492 | ||||
Riclassifica TFa | E | 2.002.186 |
Attività esterne Ciclo integrato RU | G | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ |
Riepilogo delle componenti a conguaglio il cui recupero in tariffa è rinviato alle annualità successive al 2021 (NON COMPILABILE)
55%
compilazione libera |
non compilabile |
celle contenenti formule |
celle contenenti formule/totali |
Legenda celle
Quota residua dei conguagli relativi all’annualità 2018 (come determinati nell’ambito del PEF 2020) | C | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
Quota residua dei conguagli relativi all’annualità 2019 | C | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
di cui quota residua della componente a conguaglio dei costi variabili riconosciuta, relativa all'annualità 2019 | C | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
di cui quota residua della componente a conguaglio dei costi fissi riconosciuta, relativa all'annualità 2019 | C | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
Quota residua recupero delle mancate entrate tariffarie 2020 per applicazione dei fattori di correzione ex del. 158/2020/R/RIF (relativa a RCNDTV) | C | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ | |
Quota residua conguaglio per recupero derivante da tariffe in deroga ex art. 107 c. 5 d.l. 18/20 (relativa alle componenti RCU) | C | ‐ | ‐ | ‐ | ‐ |
RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO PEF ANNO 2021
MODELLO ARERA
Indice della relazione
2 Relazione di accompagnamento al PEF predisposta dal gestore San Donnino Multiservizi srl 5
2.1 Perimetro della gestione/affidamento e servizi forniti 5
2.2 Altre informazioni rilevanti 5
3 Dati relativi alla gestione dell’ambito o bacino di affidamento forniti dal gestore 8
3.1 Dati tecnici e patrimoniali 8
3.1.1 Dati sul territorio gestito e sull’affidamento 8
3.1.2 Dati tecnici e di qualità 8
3.1.3 Fonti di finanziamento 11
3.2 Dati per la determinazione delle entrate di riferimento 11
3.2.1 Dati di conto economico 11
3.2.2 Focus sui ricavi derivanti da vendita di materiali e/o energia 17
3.2.3 Dati relativi ai costi di capitale 17
1 Premessa.
Al fine di consentire all’Ente territorialmente competente di verificare la completezza, la coerenza e la congruità dei dati e delle informazioni necessarie alla elaborazione annuale del Piano Economico Finanziario (di seguito: PEF), il gestore, affidatario con modalità in house providing, San Donnino Multiservizi srl, per l’ambito tariffario relativo al comune di Fidenza (PR) invia al medesimo Ente:
• il PEF relativo alla gestione secondo lo schema tipo predisposto dall’Autorità di cui all’Appendice 1 della deliberazione 443/2019/R/RIF, compilandola per le parti di propria competenza;
• una dichiarazione, predisposta utilizzando lo schema tipo di cui all’Appendice 3 della deliberazione 443/2019/R/RIF, ai sensi del d.P.R. 445/00, sottoscritta dal legale rappresentante, attestante la veridicità dei dati trasmessi e la corrispondenza tra i valori riportati nella modulistica e i valori desumibili dalla documentazione contabile di riferimento tenuta ai sensi di legge;
• la relazione che illustra sia i criteri di corrispondenza tra i valori riportati nella modulistica e i valori desumibili dalla documentazione contabile, sia le evidenze contabili sottostanti, secondo il presente schema di relazione.
2 Relazione di accompagnamento al PEF predisposta dal gestore San Donnino Multiservizi srl
2.1 Perimetro della gestione/affidamento e servizi forniti.
Il servizio affidato si svolge nel perimetro geografico del Comune di Fidenza che, di fatto, rappresenta uno dei due bacini tariffari e di affidamento della provincia di Parma.
Il totale delle persone servite è di circa 27.000 abitanti.
Le UTENZE DOMESTICHE sono circa 13.100 mentre le utenze NON DOMESTICHE sono circa 3.300.
Le attività oggetto del servizio sono tutte quelle previste dall’articolo 2 del Contratto di Servizio di cui alla CAMB ATERSIR 66/2018.
Si precisa quanto segue:
- l’attività di riscossione della TARI è di competenza comunale;
- la micro-raccolta dell’amianto non era attiva al momento dell’approvazione del MTR (DEL. ARERA 443/2019).
- il servizio svolto riguarda le seguenti componenti: spazzamento e lavaggio delle strade – raccolta e trasporto – recupero e smaltimento anche delle frazioni minori – svuotamento cestini – rapporti con gli utenti.
2.2 Altre informazioni rilevanti
Per quanto riguarda altre informazioni rilevanti si dichiara quanto segue:
• San Donnino Multiservizi Srl è una società a responsabilità limitata a socio unico (il Comune di Fidenza)
• i ricorsi attualmente pendenti sono i seguenti:
o Causa Gas Sales/Gas Plus Vendite/San Donnino Multiservizi. La causa è stata promossa da Gas Sales Srl, avverso la Società Gas Plus Vendite Srl a seguito della violazione da parte di quest’ultima di un divieto di concorrenza a carico della medesima Gas Plus. In data 06 febbraio 2019 il Giudice ha disposto la CTU tecnico- contabile per la conciliazione della lite. In data 13 gennaio 2021, il Giudice dott.ssa Orani, a scioglimento della propria riserva, ha formulato una proposta conciliativa.
o Causa promossa dalla Società verso Utenze. Nel corso dell’anno 2016 San Donnino Multiservizi ha presentato ricorso al giudice ordinario per il risarcimento dei danni subiti dalla Società nell’anno 2013, in occasione di un sinistro alle condotte gas per un guasto all’impianto idrico della civile abitazione. A fronte della comunicazione di Unipol di non poter procedere all’erogazione di alcun indennizzo e dell’inerzia degli utenti, San Donnino ha presentato ricorso per il risarcimento dei danni. La causa è in fase istruttoria.
o Contenzioso ex amministratori. A seguito delle ispezioni della Ragioneria Generale dello Stato, l’Assemblea dei Soci di San Donnino Multiservizi, in data 20.02.2015, ha rideterminato i compensi degli amministratori, allora in carica, in base a quanto stabilito dall’art. 6 comma 6 D.L. 78/10, convertito in L. 122/2010. La Società ha pertanto promosso la causa avverso i precedenti amministratori per la richiesta di restituzione:
▪ xx Xxx. ******** di € 94.923,34 per gli anni 2011, 2012, 2013 e 2014;
▪ xx Xxx. ******** di € 16.216,67 per gli anni 2011 e 2012 e dal 01.01.2013, fino al 24.04.2013.
In data 11.02.2021 il Tribunale Ordinario di Bologna (sezione imprese – IV Sezione civile), ha pronunciato la seguente sentenza:
Il rigetto di ogni domanda risarcitoria nei confronti del Sig. *********, con condanna per San Donnino Multiservizi al pagamento delle spese di lite quantificate in euro 10.730 per compenso dell’avvocato, oltre 15% per spese generali ed oltre accessori di legge, ed il rigetto della domanda risarcitorio nei confronti del Sig. **********per il periodo antecedente al 2013;
La condanna del Sig**********, in quanto percipiente compensi non dovuti per gli anni dal 2013 al 2015, alla restituzione in favore di San Donnino Multiservizi dell’importo di euro 8.985, oltre interessi di mora;
La compensazione delle spese di lite tra San Donnino Multiservizi e il Sig.
********** a fronte della reciproca soccombenza;
La condanna del Sig. ********** al rimborso in favore del Comune di Fidenza delle spese di lite, quantificate in euro 10.730 per compenso di avvocato, oltre 15% per spese generali ed oltre accessori di legge.
• le sentenze passate in giudicato:
o Causa promossa dalla Società verso la Regione Xxxxxx-Romagna. La Società, in data 02 dicembre 2016, ha presentato ricorso al TAR di Bologna avverso il procedimento di revoca di parte del finanziamento stanziato dalla Regione Xxxxxx- Romagna per il progetto “tracciabilità rifiuti”, attivato da San Donnino Multiservizi nel corso dell’anno 2011. Il Tar Xxxxxx-Romagna, con sentenza 01014/2019 del 23/12/2019, ha dichiarato il ricorso inammissibile per difetto di giurisdizione del giudice amministrativo e nel contempo ha dichiarato la giurisdizione del giudice ordinario. San Donnino Multiservizi srl è stata condannata al pagamento delle spese nella misura di euro 3.000. Il termine per proporre appello alla sentenza è scaduto il 23.06.2020.
Si ritiene quindi rilevante effettuare altre considerazioni generali che hanno caratterizzato la definizione dei costi 2021.
L’annualità 2019 è stata caratterizzata dal periodo di transizione previsto dal contratto di servizio per l’internalizzazione dei servizi che il Gestore affidatario ha ottenuto dal 1° gennaio 2019. Si ricorda infatti che prima di quella data esisteva un subappaltatore unico per il completo ciclo di gestione. Risulta quindi complicato scorporare dettagliatamente una serie di informazioni che per la natura stessa del precedente contratto (omnicomprensivo) erano comprese in macrovoci generiche. Nel dettaglio:
- tutti i CTR risultavano a scorporo dei servizi stessi (CRD) rendendo quindi opaco il reale costo di trattamento e i ricavi da recupero e riciclaggio;
- per quanto riguarda la parte ammortamenti e i CK si è impossibilitati a dedurne i valori reali, in quanto, almeno in parte, diluiti nei servizi.
In definitiva già dal prossimo anno, 2022, i dati risulteranno essenzialmente più chiari e leggibili. Nel 2019 si sconta quindi una carenza informativa legata al cambio di gestione e al nuovo affidamento, peraltro prevedibile, e nella ratio dell’articolo 17 – Criteri di semplificazione (del MTR).
In relazione al sopra menzionato cambio di gestione, avvenuto dal 1° gennaio 2019, richiamando quanto specificato da ARERA con determina n. 2 del 27/3/2020:
“ove, in conseguenza di avvicendamenti gestionali, non siano disponibili i dati di costo di cui all’articolo 6 del MTR, il gestore tenuto alla predisposizione del PEF deve:
• nei casi di avvicendamenti gestionali aventi decorrenza negli anni 2018 o 2019:
o utilizzare i dati parziali disponibili - ossia riferiti al periodo di effettiva operatività - opportunamente riparametrati sull’intera annualità;
o determinare la componente a conguaglio di cui all’articolo 2, comma 1, lettera c), della deliberazione 443/2019/R/rif, facendo riferimento al periodo di effettiva operatività del gestore;”
si ritiene, per le motivazioni sopra esposte, che il conguaglio relativo all’annualità 2019 di cui all’art. 16 del MTR non sia opportunamente quantificabile, essendo da ritenersi equivalenti le componenti Tnew e Told previste dal XXX.
0 Dati relativi alla gestione dell’ambito o bacino di affidamento forniti dal gestore.
Sono stati inseriti, nel PEF redatto, i dati del bilancio chiusi al 31.12.2019.
Sono state inserite, inoltre, le attività extra-perimetro svolte dalla Società ossia l’appalto per il servizio di spazzamento meccanizzato combinato del Comune di Salsomaggiore Terme (PR) a fronte di ricavi percepiti per € 102.000,00.
3.1 Dati tecnici e patrimoniali
3.1.1 Dati sul territorio gestito e sull’affidamento
Nell’anno 2021 si proseguirà con le attività propedeutiche alla TaRi Puntuale (variazione del perimetro PG) che dovrebbe vedere il suo compimento dopo un periodo di monitoraggio delle raccolte. Nei primi mesi dell’anno in corso verrà concluso il posizionamento dei Rfid nei contenitori presenti sui condomini per attivarne quindi la lettura. Sarà necessaria specifica formazione del personale e controllo dello stesso per ottimizzare le procedure di raccolta. Inoltre, è stato introdotto il recupero dei resti di animali di piccola taglia e tutte le procedure relative al loro svolgimento secondo le norme di sicurezza e sanitarie vigenti. Nell’anno in corso sarà poi indispensabile ottimizzare il software gestionale per tutta la filiera di attività della TARI Puntuale. I costi prevedibili per il completamento delle attività sopra descritte possono essere valutati in circa 65 k€. Tali costi non sono comunque stati imputati nella definizione del PEF 2021, non essendo valorizzati come COI; la loro contabilizzazione avverrà, a regole definite da ARERA attuali, nell’anno 2023 sulla base dell’effettivo consuntivo 2021.
Non ci saranno variazioni sostanziali di perimetro operativo che renderanno necessario un cambiamento sistematico delle operazioni di raccolta come attualmente previste.
3.1.2 Dati tecnici e di qualità
Verranno potenziati i servizi di spazzamento e raccolta in particolare con l’incremento dei passaggi di pulizia nei parchi e di pulizia dei fossi (variazione di QL). Si è evidenziata anche l’opportunità di miglioramenti in termini di intensità del servizio di contrasto degli abbandoni nonché di miglioramento della qualità delle operazioni svolte dagli operatori (modifica dei contenitori consegnati alle utenze, nuove definizioni di procedure operative, per le varie tipologie di raccolta ecc ecc). Nell’anno in corso sarà poi indispensabile ottimizzare il software gestionale per tutta la filiera di attività della TARI Puntuale. I costi prevedibili per il completamento delle attività sopra descritte possono essere valutati in circa 20 k€. Tali costi non sono comunque stati imputati nella definizione del PEF 2021, non essendo valorizzati come COI; la loro contabilizzazione avverrà, a regole definite da ARERA attuali, nell’anno 2023 sulla base dell’effettivo consuntivo 2021.
Nel 2020, dai primi dati rilevati si evidenzia un leggero aumento della RD con un contenimento dei rifiuti Rind rispetto al 2019. Ulteriori aumenti si attendono per l’anno 2021 avendo portato a regime il servizio.
Il livello qualitativo dei servizi è già estremamente avanzato con dei valori di raccolta differenziata e produzione dei rifiuti di assoluta eccellenza: infatti, il comune di Fidenza è costantemente inserito nella premialità di cui alla LR 16/2015 linea di finanziamento LFA.
Nella tabella sottostante la sintesi dei risultati raggiunti nell’anno 2020.
EER | 2020 | Totale (ton) |
150101 | carta e cartone (CARTA CARTONE COMMERCIALE) | 678,66 |
150102 | CASSETTE STAZIONE ECOLOGICA | 47,18 |
150106 | imballaggi in materiali misti (VETRO PLASTICA LATTINE) | 618,41 |
150106 | imballaggi in materiali misti (PLASTICA LATTINE) | 853,6 |
150107 | Imballaggi in vetro | 808,78 |
200101 | carta e cartone (CARTA DOMESTICA) | 927,96 |
200108 | rifiuti biodegradabili di cucine e mense (ORGANICO) | 2.405,75 |
200140 | metallo STAZIONE ECOLOGICA | 99,98 |
200201 | rifiuti biodegradabili STAZIONE ECOLOGICA (VERDE, SFALCI RAMAGLIE) | 783,01 |
200138 | legno, diverso da quello di cui alla voce 20 01 37 STAZIONE ECOLOGICA | 695,02 |
200123 | FRIGORIFERI STAZIONE ECOLOGICA | 18,83 |
200132 | medicinali STAZIONE ECOLOGICA | 0 |
180109 | medicinali diversi di cui alla voce 180108 | 6,06 |
200134 | batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 20 01 33 STAZIONE ECOLOGICA | 0 |
200307 | rifiuti ingombranti STAZIONE ECOLOGICA | 643,78 |
200303 | residui della pulizia stradale TERRITORIO | 386,26 |
200135 | TV STAZIONE ECOLOGICA | 25,07 |
170904 | rifiuti inerti STAZIONE ECOLOGICA | 253,82 |
200136 | apparecchiature elettriche ed elettroniche STAZIONE ECOLOGICA | 49,54 |
150103 | imballaggi in legno | 6,78 |
160216 | componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da 16 02 15 (TONER) | 1,796 |
160103 | pneumatici fuori uso STAZIONE ECOLOGICA | 11,24 |
130205 | scarti di olio minerale | 0 |
130208 | altri oli per nmotori, ingranaggi e lubrificazione | 1 |
200125 | oli grassi e commestibili | 3,76 |
200126 | oli r grassi diversi da quelli di cui alla voce 200125 | 2,5 |
160601 | batterie al piombo | 0 |
200133 | BATTERIE E ACCUMULATORI STAZIONE ECOLOGICA | 3,83 |
150111 | IMBALLAGGI METALLICI CONTENENTI SOSTANZE SOLIDE PERICOLOSE (BOMBOLETTE) | 1,28 |
200121 | TUBI FLUORESCENTI (LAMPADINE) | 0,17 |
200127 | VERNICI, INCHIOSTRI, XXXXXXX E RESINE CONTENENTI SOSTANZE PERICOLOSE | 4,96 |
200110 | ABBIGLIAMENTO TERRITORIO | 72,67 |
200110 | ABBIGLIAMENTO STAZIONE ECOLOGICA | 0 |
161004 | CONCENTRATI ACQUOSI, diversi da quelli di cui la voce 161003 | 0 |
150110 | Imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali | 0 |
080111 | pitture e vernici di scarto contenenti solventi organici o altre sostanze pericolose | 13,58 |
compostaggio domestico | 180,07 | |
200301 | rifiuti urbani non differenziati | 2.144,47 |
% RD | 81,75 % | |
TOTALE RD | 9.411 | |
TOTALE RSU | 11.556 |
Per quanto riguarda l’annualità 2021 sarà necessario avvicinarsi il più possibile alle previsioni prescritte dalla pianificazione sovraordinata e riportate nel Piano Industriale. L’allineamento con tali previsioni permetterà alla società di non avere squilibri economico finanziari relativamente ai costi/ricavi delle frazioni a recupero o riciclaggio. In generale gli obiettivi non riguarderanno la percentuale di RD, piuttosto la qualità del materiale raccolto per permettere un riciclaggio di materia che garantisca i ricavi di previsione.
RICAVO TOTALE RD (€) Anno PL Vetro Metallo Carta e cartone Oli vegetali TOTALE % Inflazione Totale adj. | |||||||||||||||
2021 | - | 224.472 | - | 59.919 | - | 7.280 | - | 81.887 | - | 1.217 | - | 374.775 | 0,75% | - | 383.271 |
2022 | - | 224.381 | - | 59.894 | - | 7.277 | - | 81.854 | - | 1.217 | - | 374.624 | 0,75% | - | 385.990 |
2023 | - | 224.288 | - | 59.870 | - | 7.274 | - | 81.820 | - | 1.216 | - | 374.468 | 0,75% | - | 388.723 |
2024 | - | 224.192 | - | 59.844 | - | 7.271 | - | 81.785 | - | 1.216 | - | 374.307 | 0,75% | - | 391.470 |
2025 | - | 224.093 | - | 59.817 | - | 7.268 | - | 81.749 | - | 1.215 | - | 374.142 | 0,75% | - | 394.232 |
2026 | - | 223.999 | - | 59.792 | - | 7.265 | - | 81.715 | - | 1.215 | - | 373.985 | 0,75% | - | 397.022 |
2027 | - | 223.902 | - | 59.767 | - | 7.262 | - | 81.679 | - | 1.214 | - | 373.824 | 0,75% | - | 399.827 |
2028 | - | 223.803 | - | 59.740 | - | 7.258 | - | 81.643 | - | 1.214 | - | 373.657 | 0,75% | - | 402.647 |
2029 | - | 223.708 | - | 59.715 | - | 7.255 | - | 81.609 | - | 1.213 | - | 373.500 | 0,75% | - | 405.495 |
2030 | - | 223.611 | - | 59.689 | - | 7.252 | - | 81.573 | - | 1.212 | - | 373.337 | 0,75% | - | 408.359 |
2031 | - | 223.511 | - | 59.662 | - | 7.249 | - | 81.537 | - | 1.212 | - | 373.170 | 0,75% | - | 411.238 |
2032 | - | 223.416 | - | 59.637 | - | 7.246 | - | 81.502 | - | 1.211 | - | 373.012 | 0,75% | - | 414.146 |
2033 | - | 223.318 | - | 59.611 | - | 7.243 | - | 81.466 | - | 1.211 | - | 372.849 | 0,75% | - | 417.069 |
2034 | - | 223.218 | - | 59.584 | - | 7.239 | - | 81.430 | - | 1.210 | - | 372.681 | 0,75% | - | 420.008 |
2035 | - | 223.122 | - | 59.558 | - | 7.236 | - | 81.395 | - | 1.210 | - | 372.521 | 0,75% | - | 422.977 |
2036 | - | 223.024 | - | 59.532 | - | 7.233 | - | 81.359 | - | 1.209 | - | 372.357 | 0,75% | - | 425.961 |
Nell’anno 2020 è stato intrapreso il primo progetto di customer satisfaction secondo quanto previsto dall’art. 42 del Disciplinare Tecnico allegato del Contratto di Servizio. La sintesi dei risultati è positiva per l’azienda e viene di seguito rappresentata.
Tabella con la percentuale degli intervistati che esprimono valutazioni da buono o superiore.
Relativamente alla qualità dei servizi risultanti dalla Raccolta Differenziata e l’efficacia delle stesse in termini di riciclaggio di materia, ricordiamo che l’anno 2020 è stato il primo gestito direttamente dalla società nonché intriso di difficoltà dovute al duraturo periodo pandemico. Ciononostante, i dati elaborati per le principali raccolte differenziate sono sufficientemente positivi anche se, naturalmente migliorabili. Segue sintetica tabella esplicativa:
Frazione RD | Totale raccolto (ton) | % impurità media stimata dagli impianti | Totale a riciclaggio (ton) |
Carta e Cartone | 1.606 | 5 % | 1.542 |
Sfalci e potature | 783 | 5 % | 744 |
Vetro | 809 | 4,5 % | 772 |
Plastica e Barattolame | 618 | n.d. | I primi dati attendibili dal 2021 |
FORSU |
Al 31/12/2019, la Società è finanziata attraverso capitale proprio per € 3.752.904,00 e capitale di terzi per € 3.443.340,00.
Nel corso del 2019 il patrimonio netto si è incrementato con il versamento di 1 mln di € da parte del Socio unico, Comune di Fidenza, a fronte di un futuro aumento del capitale sociale.
I capitali di terzi sono rappresentati da mutui verso banche per € 2.475.862,00: nel corso del 2019 sono stati estinti finanziamenti per € 2.030.018,00 e pagate quote capitale per € 152.216,00.
3.2 Dati per la determinazione delle entrate di riferimento
Il PEF è stato redatto in conformità al modello allegato al MTR e sintetizza tutte le informazioni e i dati rilevanti per la determinazione delle entrate tariffarie relative all’annualità a (2021) in coerenza con i criteri disposti dal MTR.
Tali dati sono stati inputati dal gestore sulla base dei valori di bilancio dell’anno a-2 (2019) come illustrato nei paragrafi seguenti.
I ricavi sono stati suddivisi tra le varie categorie sulla base del Piano Economico Industriale (PEI) 2019 di cui al Contratto di Servizio, mentre per alcuni costi di seguito evidenziati si sono dovuti utilizzare altri driver in quanto il servizio nel corso del 2019 era ancora esterno, per cui non c’era una distinzione contabile delle voci.
Si precisa che il suddetto PEI è stato utilizzato come riferimento per la ripartizione di ricavi e costi tra le diverse voci dei servizi. L’importo dei suddetti ricavi e costi oggetto di ripartizione deriva invece direttamente dal Conto Economico a consuntivo.
• Voce B6:
o Fornitura dei sacchi: il costo è stato suddiviso in base alle tonnellate di rifiuti differenziati (t. 9.150) e indifferenziati (t. 2.737) imputando € 4.444,00 ai CRD ed € 1.329,00 ai CRT;
o l’acquisto di carburante per € 36.676,00 è stato imputato esclusivamente ai CSL, in quanto unica attività internalizzata nel 2019;
o i costi d’acquisto di materiali per ufficio, di dotazioni minute di cantiere, di indumenti degli operai e di carburante per le autovetture sono stati classificati tra i CGG per € 21.908,00.
• Voce B7:
o CSL pari a € 83.612,00 comprendono la quota parte del contratto d’appalto esterno di € 45.800,00 per lo spazzamento, € 2.371,00 per servizi accessori, € 9.802,00 per la pulizia straordinaria conseguente alla festa patronale del Comune di Fidenza, alle spese relative agli automezzi impiegati esclusivamente nel servizio di spazzamento: assicurazioni € 4.550,00, manutenzioni € 17.721,00, altre spese € 3.368,00;
o CRT pari a € 472.825,00 comprendono la raccolta e il trasporto dell’indifferenziato in quota parte in base alle tonnellate calcolato sul contratto d’appalto esterno per € 469.982,00 ed € 2.843,00 per servizi accessori;
o CTS pari a € 314.502,00 comprendono lo smaltimento dell’indifferenziato;
o CRD pari a € 1.628.805,00 comprendono la raccolta dei rifiuti differenziati in quota parte in base alle tonnellate calcolato sul contratto d’appalto esterno per € 1.571.013,00, il recupero di plastica non da imballaggio € 12.346,00, delle vernici per
€ 19.921,00, il riciclo degli imballaggi misti per € 21.828,00 e la gestione del centro di raccolta per € 3.697,00;
o CARC pari a € 25.638,00: sono i costi per la campagna informativa sostenuti dalla Società;
o CGG pari a € 214.750,00 comprendono costi per utenze per € 13.416,00, manutenzioni fabbricati € 19.220,00, assicurazioni per € 11.703,00, consulenze amministrative, tecniche e legali per € 83.419,00, compensi agli organi sociali per € 31.992,00, spese amministrative, commerciali e generali per € 55.000,00.
• Voce B8:
o CSL pari a € 43.932,00 comprendono i noleggi degli automezzi per € 10.932,00 e delle spazzatrici per € 33.000,00;
o CGG pari a € 26.871,00 comprendono gli affitti dei magazzini per € 21.336,00 e i canoni di noleggio delle attrezzature per ufficio per € 5.535,00.
• Voce B9:
o CSL pari a € 427.704,00 comprendono salari e stipendi, contributi, quota TFR dei dipendenti addetti allo spazzamento, compreso il costo del personale somministrato per € 67.504,00;
o CGG pari a € 255.735,00 comprendono salari e stipendi, contributi, quota TFR dei dipendenti amministrativi, compreso il costo del personale somministrato che si è occupato della distribuzione dei sacchi per € 4.500,00.
• Voce B14:
o CGG pari a € 52.054,00 comprendono contributi per € 18.977,00, minusvalenze per
€ 12.756,00 e altri oneri per € 20.321,00;
o COal pari a € 26.059,00 comprendono IMU per € 24.870,00 e tassa rifiuti per € 1.189,00.
• Oneri aggiuntivi riconducibili all’emergenza COVID-19
Gestore | Costi operativi emergenza COVID | 2021 |
San Donnino Multiservizi S.r.l. | COVEXPTV | 3.000 |
San Donnino Multiservizi S.r.l. | COVEXPTF | 15.000 |
San Donnino Multiservizi S.r.l. | COVexpTVa e COVexpTFa | 18.000 |
Previsti costi per acquisti di mascherine e altro materiale di protezione anti Covid19 per € 15.000,00 e costi per un ulteriore giro di raccolta dei rifiuti per € 3.000,00.
• Poste rettificative del capitale
FONTI DI FINANZIAMENTO - Anno 2019 | San Donnino Multiservizi S.r.l. |
TFR, FONDO RISCHI E ALTRI (PR) | 143.327 |
TFR | 78.724 |
Fondo di quiescenza | |
Fondo rischi e oneri | 64.603 |
Fondo rischi su crediti | |
Fondo svalutazione crediti (per la parte deducibile da norme fiscali) | |
Fondo imposte e tasse (anche differite) | |
Fondo per la gestione post-mortem | |
Fondo per il ripristino beni di terzi |
Il fondo TFR è il risultato degli accontamenti del trattamento di fine rapporto dei dipendenti per
€ 78.724,00: nel 2019 la quota accantonata è stata pari a € 19.594,00.
Il fondo rischi e oneri comprende un fondo rischi legali su contenzioso vendita gas per € 24.603,00 e un fondo rischi vertenza Gas Sales/Gas Plus per € 10.000,00 relativi a pratiche ante scissione (anno 2017), oltre a un altro fondo rischi con l’affidatario dei servizi per € 30.000,00: non sono stati fatti accantonamenti nel corso del 2019, anzi il fondo è stato diminuito per € 120.000,00.
• Nuovi Investimenti
Nel corso del 2019 non ci sono immobilizzazioni in corso.
Sono stati acquistati i beni elencati in tabella per un totale di € 56.732,00. Non sono stati ottenuti contributi a fondo perduto.
Immobilizzazione | ID Categoria Cespite | Categoria Cespite | Anno Cespite | CI |
Cespiti Comuni | 34 | Telecontrollo | 2019 | 2.335 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 1 | Compattatori, Spazzatrici e Autocarri attrezzati | 2019 | 8.500 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 1 | Compattatori, Spazzatrici e Autocarri attrezzati | 2019 | 12.169 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 1 | Compattatori, Spazzatrici e Autocarri attrezzati | 2019 | 4.200 |
Cespiti Comuni | 35 | Automezzi e Autoveicoli | 2019 | 683 |
Cespiti Comuni | 31 | Sistemi informativi | 2019 | 950 |
Cespiti Comuni | 31 | Sistemi informativi | 2019 | 882 |
Cespiti Comuni | 31 | Sistemi informativi | 2019 | 567 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 3 | Altre attrezzature (bidoni, aspirafoglie, ecc.) | 2019 | 15.060 |
Cespiti Comuni | 33 | Altre immobilizzazioni materiali | 2019 | 1.340 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 3 | Altre attrezzature (bidoni, aspirafoglie, ecc.) | 2019 | 557 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 3 | Altre attrezzature (bidoni, aspirafoglie, ecc.) | 2019 | 1.311 |
Raccolta e trasporto, Spazzamento e lavaggio | 3 | Altre attrezzature (bidoni, aspirafoglie, ecc.) | 2019 | 3.648 |
Cespiti Comuni | 32 | Immobilizzazioni immateriali | 2019 | 2.000 |
Cespiti Comuni | 34 | Telecontrollo | 2019 | 1.240 |
Cespiti Comuni | 34 | Telecontrollo | 2019 | 1.290 |
TOTALE | 56.732 |
• Dismissioni
Nel corso del 2019 non ci sono state dismissioni con stralcio dei beni da libro cespiti.
• Rimodulazioni
Sono stati inseriti i valori di riduzione di alcune poste a cui il gestore ha rinunciato. Tali decrementi sono dovuti all’esigenza del rispetto contrattuale relativo alla Concessione in essere con ATERSIR.
In ogni caso, quanto sopra descritto, resta garantito l’equilibrio economico finanziario della previsione.
Parte variabile:
Rimod. 2021 | Componenti | San Donnino Multiservizi S.r.l. | Comune di Fidenza | PEF Fidenza |
TV | CRT (Calcolata) | 479.849 | 0 | 479.849 |
Rimodulazione | 65.270 | 65.270 | ||
CRT (Rimodulata) | 414.579 | 0 | 414.579 | |
CTS (Calcolata) | 318.279 | 0 | 318.279 | |
Rimodulazione | 0 | |||
CTS (Rimodulata) | 318.279 | 0 | 318.279 | |
CRD (Calcolata) | 1.652.866 | 0 | 1.652.866 | |
Rimodulazione | 12.866 | 12.866 | ||
CRD (Rimodulata) | 1.640.000 | 0 | 1.640.000 | |
ConguagliTV 2019 (Calcolata) | 0 | 0 | 0 | |
Rimodulazione | 0 | |||
ConguagliTV 2019 (Rimodulata) | 0 | 0 | 0 | |
Oneri relativi all'IVA e altre imposte (Calcolata) | 0 | 175.413 | 175.413 | |
Rimodulazione | 0 | |||
Oneri relativi all'IVA e altre imposte (Rimodulata) | 0 | 175.413 | 175.413 | |
ΣTV (Calcolata) | 2.450.995 | 175.413 | 2.626.407 | |
Rimodulazione | 78.136 | 0 | 78.136 | |
ΣTV (Rimodulata) | 2.372.859 | 175.413 | 2.548.271 |
Parte fissa:
Rimod. 2021 | Componenti | San Donnino Multiservizi S.r.l. | Comune di Fidenza | PEF Fidenza |
TF | CSL (Calcolata) | 533.163 | 0 | 533.163 |
CSL | 62.270 | 0 | 62.270 | |
CSL (Rimodulata) | 470.893 | 0 | 470.893 | |
CARC (Calcolata) | 25.946 | 228.504 | 254.450 | |
CARC | 30.000 | 30.000 | ||
CARC (Rimodulata) | 25.946 | 198.504 | 224.450 | |
CGG (Calcolata) | 568.308 | 85.862 | 654.170 | |
CGG | 15.000 | 15.000 | ||
CGG (Rimodulata) | 553.308 | 85.862 | 639.170 | |
CCD (Calcolata) | 0 | 10.134 | 10.134 | |
CCD | 0 | |||
CCD (Rimodulata) | 0 | 10.134 | 10.134 | |
COAL (Calcolata) | 27.557 | 0 | 27.557 | |
COAL | 0 | |||
COAL (Rimodulata) | 27.557 | 0 | 27.557 | |
AMM (Calcolata) | 9.033 | 26.202 | 35.235 | |
AMM | 0 | |||
AMM (Rimodulata) | 9.033 | 26.202 | 35.235 | |
ACC (Calcolata) | 0 | 226.690 | 226.690 | |
ACC | 0 | |||
ACC (Rimodulata) | 0 | 226.690 | 226.690 | |
R (Calcolata) | 19.425 | 17.618 | 37.043 | |
R | 0 | |||
R (Rimodulata) | 19.425 | 17.618 | 37.043 | |
Oneri relativi all'IVA e altre imposte (Calcolata) | 0 | 172.253 | 172.253 | |
Oneri relativi all'IVA e altre imposte | 0 | |||
Oneri relativi all'IVA e altre imposte ((Rimodulata)) | 0 | 172.253 | 172.253 | |
ΣTF (Calcolata) | 1.183.432 | 767.264 | 1.950.696 | |
Rimodulazione | 77.270 | 30.000 | 107.270 | |
ΣTF (Rimodulata) | 1.106.162 | 737.264 | 1.843.426 |
• Conguagli contrattuali
Per quanto riguarda lo sharing delle poste legate ai ricavi di vendita di materiali derivanti dalle raccolte differenziate, continua a valere quanto già detto relativamente all’avvio dei servizi a marzo 2020.
Come già rilevato, il contratto con il subappaltatore in essere nel 2019, era legato a dei CTR omnicomprensivi di costi e ricavi.
Di fatto rapportando il 2021 al 2019, come previsto dal MTR, si viene ad applicare una sopravalutazione dei ricavi 2019. Infatti, tali ricavi derivano da considerazioni meramente contrattuali e non supportate da rilievi oggettivi.
Naturalmente, già dal prossimo anno si potrà riscontrare una convergenza tra gli effettivi ricavi XXXxxxx e AR, tra le poste definite dal contratto in essere e la contabilizzazione effettiva. Quindi è stato necessario redistribuire i mancati ricavi da raccolte differenziate tra il Gestore e il concessionario secondo le modalità previste dal contratto con il regolatore Atersir.
3.2.2 Focus sui ricavi derivanti da vendita di materiali e/o energia
I CTR sono al netto dei ricavi della vendita della carta trattenuti dal contratto d’appalto esterno dei rifiuti per un importo pari a € 25.000,00.
I ricavi extra ciclo RU sono composti da:
• vendita di energia al GSE per 5.408,00;
• affitti attivi per € 137.907,00;
• capitalizzazioni per lavori interni pari a € 15.640,00;
• altri ricavi per € 5.313,00.
I ricavi extra perimetro sono dati dall’attività di spazzamento per il Comune di Salsomaggiore Terme (PR) come già evidenziato nel paragrafo 2.1.
Le poste straordinarie per € 268.364,00 comprendono:
• smobilizzo del fondo rischi sulla vertenza gas, di cui al paragrafo 2.2, per € 120.000,00;
• diminuzione del fondo svalutazione crediti risultato esuberante per € 130.000,00;
• maggior credito derivante dall’operazione di scissione del ramo acqua per € 18.240,00.
3.2.3 Dati relativi ai costi di capitale
Come sopra descritto al punto 2.1 l’unica attività esterna è rappresentata dallo spazzamento nel Comune di Salsomaggiore Terme (PR).
I costi d’uso del capitale (CK) sono stati definiti e presentati, come previsto nello schema definito da Xxxxx, con la seguente articolazione:
• Remunerazione del capitale investito netto - R
• Ammortamenti - Amm
I costi di cui sopra sono definiti, in conformità con quanto previsto dal MTR, sulla base di quanto risultante dalle scritture contabili con riferimento all’anno 2019, provvedendo al ricalcolo del valore delle immobilizzazioni applicando i riferimenti di cui al MTR (relativi in particolare alla cosiddetta Vita Utile regolatoria dei singoli cespiti) a partire dal valore delle suddette immobilizzazioni come derivante dalle scritture contabili al 31/12/2019.
In particolare, in base ai dati contabili:
• il valore delle immobilizzazioni IMN, funzionale al calcolo dei costi sopra indicati, è stato definito considerando i cespiti acquistati nell’esercizio 2019, pari a € 56.732,00;
• il valore lordo della singola immobilizzazione è stato inserito sulla base del costo storico;
• il valore delle immobilizzazioni dell’anno 2021 è quindi stato definito, applicando i previsti deflatori sulla base dell’anno di prima iscrizione del singolo cespite nelle scritture contabili (anno 2019);
“Remunerazione del capitale investito netto - R”:
• il capitale investito netto CIN è stato definito sulla base delle immobilizzazioni nette IMN calcolate come sopra indicato, della quota del capitale circolante netto CCN, pari a € 385.138,00 calcolato applicando ai ricavi di cui alla voce A1 e ai costi di cui alle voci B6 e B7, rispettivamente, i tempi medi di incasso (90 giorni) e di pagamento (60 giorni) previsti dalle regole Arera e considerando l’adeguamento inflattivo al 2021, sulla base di un tasso di inflazione annuo pari all’1,10% per il 2020 e allo 0,10% per il 2021), al netto delle poste rettificative del capitale (fondo TFR e fondi rischi su crediti) pari a € 143.327,00;
• il tasso di remunerazione WACC da applicarsi è stato assunto pari al 6,3% (come da comma
12.2 del MTR), incrementato al 7,3% per gli investimenti in cespiti acquistati nel 2019;
“Ammortamenti – Amm”:
• per ogni cespite acquistato nel 2019, è stato calcolato l’ammortamento determinato sulla base della vita utile regolatoria e sulla base delle aliquote civilistiche, assumendo il minore tra i due valori;
• tali calcoli sono stati effettuati applicando i previsti deflatori sulla base dell’anno di prima iscrizione (2019) del singolo cespite nelle scritture contabili.
DEFINIZIONE DEI CRITERI DI RICONOSCIMENTO DEI COSTI EFFICIENTI DI ESERCIZIO E DI INVESTIMENTO DEL SERVIZIO INTEGRATO DEI RIFIUTI, PER IL PERIODO 2018-2021 AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE ARERA 443/2019/R/RIF
RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO
Comune: Fidenza
Fidenza,25/02/2021
Indice
1 Premessa 3
2 Perimetro della gestione e servizi forniti 4
2.1 Descrizione del territorio servito e del perimetro dei servizi 4
3 Dati relativi alla gestione 5
3.1 Dati tecnici e patrimoniali 5
3.1.1 Fonti di finanziamento 5
3.1.2 Dati di conto economico sui servizi svolti direttamente dal Comune 6
La presente relazione illustra i criteri di corrispondenza tra i valori riportati nella modulistica relativa alla raccolta dati così come predisposta dall’ETC ed i valori desumibili dalla documentazione contabile, nonché le evidenze contabili sottostanti.
Si riferisce alla quota parte di dati di competenza dei servizi svolti dal Comune di Fidenza al fine della redazione del PEF MTR per l’anno 2021.
Al fine di consentire all’Ente territorialmente competente di verificare la completezza, la coerenza e la congruità dei dati e delle informazioni necessari alla elaborazione annuale dei piani economico finanziari (di seguito: PEF) viene allegata la seguente documentazione:
1. Deliberazione del Consiglio comunale n. 3/2020 “Approvazione del rendiconto della gestione 2019 ai sensi dell'art. 227 d. lgs n. 267/2000;
2. Conto del patrimonio relativo all’anno 2019;
3. Prospetto quote ammortamento 2019;
4. Relazione sulla gestione anno 2019;
5. Prospetto FCDE 2019 a consuntivo;
6. Prospetto FCDE 2019 a preventivo.
1.1 Descrizione del territorio servito e del perimetro dei servizi
Nel territorio del comune di Fidenza lo svolgimento del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti urbani è affidato dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2033 in house providing alla società San Donnino Multiservizi srl, partecipata al 100% dal comune.
La raccolta differenziata nel territorio comunale è attestata sul valore dell'80% e si è ridotto in modo drastico il volume di rifiuti indifferenziati prodotto da ogni fidentino con un valore sotto la soglia di 100kg/abitante. Il “Rafforzamento del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti sul territorio comunale in una logica di continuo miglioramento” è obiettivo strategico nei documenti programmatori dell'Ente (DUP) e si declina in obiettivo operativo con l'azione congiunta e coordinata della società affidataria e dei servizi comunali, in particolare servizi ambiente ed entrate.
Le attività effettuate direttamente dal Servizio Entrate del comune sono l'emissione annuale degli avvisi di pagamento TARI alle utenze domestiche e non domestiche, il controllo del corretto pagamento da parte dei contribuenti, l'emissione degli avvisi di accertamento in caso di parziale/omesso versamento della TARI, l'invio alla fase della riscossione coattiva degli avvisi di accertamento insoluti, il controllo delle omesse dichiarazione TARI e del relativo accertamento di maggiore superficie tassabile, la gestione delle dichiarazione di inizio/variazione/cessazione occupazioni ai fini TARI, la gestione delle richieste di riduzione TARI, la predisposizione della proposta di regolamento, del Piano economico finanziario e prospetto tariffe TARI annuali. Il servizio entrate gestisce il rapporto con gli utenti tramite uno sportello di ricevimento (minimo due operatori sempre garantiti) e tramite consulenza telefonica / telematica; l'organizzazione dello sportello TARI non è strutturata come call-center di una azienda privata, ma come front-office di un pubblico servizio.
Il servizio ambiente del comune svolge funzioni di coordinamento e controllo dell'attività del gestore del servizio, promuove la raccolta differenziata sul territorio comunale e implementa le azioni volte alla riduzione dei rifiuti e all'impulso della c.d. economia circolare, gestisce l'attività di vigilanza ambientale sul territorio comunale (es. prevenzione e contrasto abbandono rifiuti urbani), rielabora i dati statistici relativi alla raccolta di rifiuti.
I ricavi e i costi relativi al servizio qui sopra descritto sono desunti dal rendiconto consuntivo per l'anno 2019 così come approvato con deliberazione consiliare n. 3/2020; i costi sono ricompresi nelle seguenti aggregazioni contabili:
CARC: Costi amministrativi dell'accertamento, della Riscossione e del Contenzioso: tutte le spese logistiche dell'ufficio tariffazione e del personale dedicato che segue a definizione la tariffa, il suo accertamento, il contenzioso e la riscossione.
CGG: Costi generali di gestione: tutti i costi relativi al personale comunale o in appalto che segue l'organizzazione del servizio e i costi generali di gestione;
CCD: Costi comuni diversi: le quote di costi dei materiali e dei servizi di rete, degli automezzi, di pulizia, ecc.
2 Dati relativi alla gestione
2.1.1 Fonti di finanziamento del Comune
Il Comune di Fidenza finanzia il servizio integrato dei rifiuti mediante la tassa rifiuti TARI, oltre a specifici contributi previsti dalla normativa di settore
Per l'anno 2019 le risorse in entrata, come da rendiconto della gestione approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 3/2020, sono in sintesi le seguenti:
Descrizione risorsa | importo | Voce di bilancio / PEG |
tassa rifiuti bollettazione 2019 | 3.982.667,00 € | titolo I, tipologia 01, categoria 51, capitolo PEG 00820000 accertato competenza |
entrata compensativa del costo di smaltimento di RSU per superfici esentate dal regolamento comunale (risorse proprie dell'ente) | 53.412,00 € | titolo I, tipologia 01, categoria 51, capitolo PEG 00820001 accertato competenza |
incassi da attività di recupero evasione | 91.382,00 € | titolo I, tipologia 01, categoria 51, capitolo PEG 00820002 incassato competenza e residui |
A dedurre totale fatture pagate al gestore affidatario | - 3.338.939,00 € | Missione 09, programma 03, titolo I, macroaggregato 03, capitolo PEG 03430002 impegnato di competenza |
Totale risorse da TARI tributo a copertura di CARC – CGG - CCD | 788.522,00 € | |
contributo tari 2019 a carico del MIUR per istituzioni scolastiche statali | 23.748,00 € | titolo 2, tipologia 01, categoria 01, capitolo PEG 01850003 accertato competenza |
fondo di incentivazione alla prevenzione e riduzione dei rifiuti (Atersir - l.r. 16/2015) | 130.155,00 € | titolo 2, tipologia 01, categoria 02, capitolo PEG 2802000 accertato competenza |
2.1.2 Dati di conto economico sui servizi svolti direttamente dal Comune
La quantificazione degli impieghi di risorse per lo svolgimento dei servizi svolti direttamente dal comune necessità di operazioni di riclassificazione e ripartizione contabile, in quanto
• la contabilità del comune è una contabilità finanziaria (potenziata) con finalità autorizzatorie, seppure con correttivi economico-patrimoniali in sede di rilevazioni consuntive;
• l'imposta sul valore aggiunto per i servizi connessi alla gestione integrata dei rifiuti è di norma un costo indetraibile e nel bilancio dell'ente è rilevata unitamente alle voci di costo;
• le risorse umane e finanziarie assegnate ai servizi comunali (ambiente e tributi) che si occupano del servizio di gestione integrata dei rifiuti non sono destinate unicamente a questa attività;
• è necessario determinare la quota parte dei costi fissi di struttura imputabile al servizio di gestione rifiuti.
Di seguito si espongono i criteri di ripartizione dei costi sostenuti dall'ente per l'annualità 2019 (a-2): Costo dell'appalto
Il dato di costo è desumibile direttamente dall'impegnato del capitolo di bilancio PEG dedicato, dall'estrazione contabile di fatture e mandato di pagamento, con scorporo dell'IVA indetraibile al 10%
Servizio rifiuti oggetto di concessione 3.388.939,00 €
Misure di prevenzione
Sono inseriti i costi relativi alla gestione delle fontane pubbliche di distribuzione dell'acqua, un progetto volto alla consistente riduzione del consumo delle bottiglie di plastica. Il sistema è accessibile mediante utilizzo della tessera sanitaria regionale con un controllo quantitativo dei litri erogati pro-capite.
Misure di prevenzione CARC 19.556,00 €
Spese del personale
Il costo del personale (stipendi, oneri contributivi e IRAP) fornito puntualmente dal servizio risorse umane, in quanto nei consuntivi i costi sono aggregati, è stato imputato nel 2019 su base percentuale come segue:
Controllo del servizio e vigilanza ecologica | |
Dirigente servizi tecnici | 10% |
Funzionario servizio ambiente | 40% |
Istruttore tecnico servizio ambiente | 50% |
Attività amministrativa, gestione tariffe e rapporti con gli utenti | |
Funzionario servizio entrate | 60% |
Istruttore direttivo servizio entrate | 60% |
Istruttore tecnico servizio entrate | 60% |
n. 2 istruttori addetti allo sportello tassa rifiuti | 100% |
Collaboratore amministrativo | 15% |
Controllo del servizio /vigilanza ecologica CGG 54.697,00 € Gestione rapporto con gli utenti/ sportello CARC 151.406,00 €
Il costo di formazione del personale è calcolato in modo puntuale in base ai mandati di pagamento relativi ai corsi a pagamento seguiti.
Costi indiretti di struttura CGG 999,58 €
Per il riparto dei costi generali, in base al principio prudenziale, il numero di unità di personale destinato alla gestione della tassa rifiuti è determinato per difetto in 4 unità al 100%
Spese generali di funzionamento (acqua, riscaldamento, elettricità, pulizie):
La sommatoria delle fatture di competenza dell'anno 2019 relative alla sede in cui operano il servizio entrate e il servizio ambiente è stata ripartita in base al numero unità di personale destinato alla gestione della tassa rifiuti/totale personale presente nella sede amministrativa di Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx.
0/00 per l'anno 2019
Spese generali di funzionamento (telefonia):
La sommatoria delle fatture di competenza 2019 è ripartita in base al numero unità di personale destinato alla gestione della tassa rifiuti/totale dipendenti in quanto il contratto di telefonia è unico per l'ente.
4/144 per l'anno 2019
Costi indiretti di struttura – utenze CGG 3.477,72 €
Spese organi di staff dell'ente e manutenzione in appalto dei sistemi informatici:
I dati di costo rilevati dal bilancio consuntivo 2019 sono stati ripartiti in base al numero unità di personale destinato alla gestione della tassa rifiuti/totale dipendenti.
4/144 per l'anno 2019
Costi indiretti di struttura CGG 3.244,36 € staff + 1.105,56 € sistemi informatici
Locazione della sede amministrativa:
Il canone di locazione 2019 è ripartito in base a numero unità di personale destinato alla gestione della tassa rifiuti/totale personale presente nella sede amministrativa di Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx.
0/00 per l'anno 2019
Costi indiretti di struttura CGG 5.854,05 €
Spese polizia municipale addetta all'esazione del tributo giornaliero agli ambulanti e alla vigilanza sulla corretta modalità di conferimento nei mercati:
Il costo complessivo della PM rilevato dal bilancio consuntivo 2019 è stato suddiviso per il numero delle unità totali in servizio per ottenere il costo medio di un'unità. Il costo medio/312 giornate lavorative x 104 numero mercati è stato imputato al servizio gestione rifiuti.
costo complessivo/26/312*104 per il 2019
Costi indiretti di struttura CGG 13.438,40 €
Spese per giornali riviste e pubblicazioni
50% della spesa impegnata nel centro di costo relativo al servizio entrate
Costi indiretti di struttura CGG 173,85 €
Spese per quote associative
50% della spesa impegnata nel centro di costo relativo al servizio entrate
Costi indiretti di struttura CGG 127,05 €
Il costo relativo alle attività di riscossione coattiva della tassa rifiuti è stato calcolato puntualmente sugli introiti da riscossione coattiva: tributo riscosso x aggio percentuale da contratto. Il costo è documentato dall'estrazione contabile dei mandati di pagamento per l'anno 2019 e delle fatture al concessionario della riscossione.
Recupero crediti e gestione del contenzioso CARC 4.687,00 €
Banche dati utenze:
Sono imputati al 100% i costi relativi ai programmi gestionali e di accesso alle banche dati della tassa rifiuti e al 50% i programmi gestionali di supporto ad utilizzo promiscuo
Gestione banca dati utenze CARC 18.155,00 €
Spese postali e amministrative per riscossione ordinaria
Sono stati calcolati in modo puntuale con estrazione contabile di fatture e mandati di pagamento
Accertamento e riscossione crediti CARC 10.265,00 €
Interessi passivi
Il dato è relativo agli interessi passivi sul mutuo acceso dal Comune per la realizzazione dell'isola ecologica
Interessi passivi sugli investimenti del servizio CARC 7.580,00 €
Fondo crediti di dubbia esigibilità
La quota inserita relativa al FCDE è pari all’80% del FCDE a consuntivo assestato 2019 di competenza. Nello specifico nella relazione di Giunta al consuntivo 2019 a pag. 19 si trova il dettaglio delle voci del FCDE che relativamente alla Tassa Rifiuti è di 843.704,71. La quota di competenza della sola annualità 2019 è quella inserita nel bilancio di previsione per l’anno 2019 che non ha subito variazioni nel corso dell’anno e che è quantificabile in euro 280.000,00 euro. Pertanto il FCDE da inserire nel PEF TARI 2021 è l’80% di tale importo e quindi 224.000,00 €.
Ammortamenti
Le quote di ammortamento relative al servizio gestione rifiuti sono estrapolate dagli ammortamenti inseriti nel rendiconto della gestione 2019.
Quote di ammortamento CARC 15.868,00 €
Altri costi
Quota anno 2019 Fondo Straordinario per la mitigazione dei danni prodotti dagli eventi sismici maggio 2012
Altri costi CCD 10.014,00 €
IVA
Fra i costi è esposta l'IVA indetraibile, perché riferita a un servizio istituzionale.
IVA indetraibile 343.540,00 €
RELAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO AL PEF 2021 DEL COMUNE DI FIDENZA
Indice della relazione
2 Relazione di accompagnamento al/i PEF predisposta dal gestore 3
2.1 Perimetro della gestione/affidamento e servizi forniti 3
2.2 Altre informazioni rilevanti 3
3 Dati relativi alla gestione dell’ambito o bacino di affidamento forniti dal gestore 5
3.1 Dati tecnici e patrimoniali 5
3.1.1 Dati sul territorio gestito e sull’affidamento 5
3.1.2 Dati tecnici e di qualità 5
3.1.3 Fonti di finanziamento 5
3.2 Dati per la determinazione delle entrate di riferimento 5
3.2.1 Dati di conto economico 5
3.2.2 Focus sui ricavi derivanti da vendita di materiali e/o energia 5
3.2.3 Dati relativi ai costi di capitale 5
4 Valutazioni dell’ente territorialmente competente 6
4.1 Attività di validazione svolta 6
4.2 Limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie 6
4.2.1 La definizione del valore delle entrate tariffarie 2019 6
4.2.2 La definizione del limite complessivo di crescita annuale 6
4.3 Costi operativi incentivanti 8
4.4 Eventuale superamento del limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie 8
4.5 Focus sulla gradualità per le annualità 2018 e 2019 8
4.6 Focus sulla valorizzazione dei fattori di sharing 10
4.7 Scelta degli ulteriori parametri 10
Al fine di consentire all’Ente territorialmente competente di verificare la completezza, la coerenza e la congruità dei dati e delle informazioni necessari alla elaborazione annuale del/i piano/i economico finanziario/i (di seguito: PEF), il gestore invia al medesimo Ente:
• il/i PEF relativo/i alla gestione secondo lo schema tipo predisposto dall’Autorità di cui all’Appendice 1 della deliberazione 443/2019/R/RIF, compilandola per le parti di propria competenza;
• una dichiarazione, predisposta utilizzando lo schema tipo di cui all’Appendice 3 della deliberazione 443/2019/R/RIF, ai sensi del d.P.R. 445/00, sottoscritta dal legale rappresentante, attestante la veridicità dei dati trasmessi e la corrispondenza tra i valori riportati nella modulistica e i valori desumibili dalla documentazione contabile di riferimento tenuta ai sensi di legge;
• la relazione che illustra sia i criteri di corrispondenza tra i valori riportati nella modulistica e i valori desumibili dalla documentazione contabile, sia le evidenze contabili sottostanti, secondo il presente schema di relazione tipo.
All’invio dei dati e degli atti menzionati occorre allegare la documentazione contabile sottostante alle attestazioni prodotte.
2 Relazione di accompagnamento al/i PEF predisposta dal gestore
2.1 Perimetro della gestione/affidamento e servizi forniti
Il servizio affidato si svolge nel perimetro geografico del Comune di Fidenza per un totale di circa
27.000 abitanti.
Le UTENZE DOMESTICHE sono circa 13.100 mentre le utenze NON DOMESTICHE sono circa 3.300.
Le attività oggetto del servizio sono tutte quelle previste dall’articolo 2 del Contratto di Servizio.
Si precisa quanto segue:
- l’attività di riscossione della TARI è di competenza comunale;
- la micro-raccolta dell’amianto non era attiva al momento dell’approvazione del MTR (DEL.
ARERA 443/2019).
- il servizio svolto riguarda le seguenti componenti: spazzamento e lavaggio delle strade – raccolta e trasporto – recupero e smaltimento anche delle frazioni minori – svuotamento cestini – rapporti con gli utenti.
2.2 Altre informazioni rilevanti
San Donnino Multiservizi S.r.l. opera dal 1 gennaio 2019 con affidamento del servizio mediante procedura in house providing, trattandosi di società partecipata integralmente dal Comune di Fidenza, in virtù di contratto sottoscritto con ATERSIR .
Gli atti deliberativi sono rinvenibili nella Deliberazione del Consiglio d'ambito n. 66 del 22 ottobre 2018 che, oltre al “Contratto di servizio”, porta allegata anche la “Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per l’affidamento del servizio pubblico di gestione integrata
dei rifiuti urbani alla società in house San Donnino Multiservizi S.r.l., ex d.l. 18 ottobre 2012 n. 179, art. 34 comma 20”.
Il contratto prevede una durata dell’affidamento pari a 15 anni complessivi, a partire dall’1/1/2019, specifici obblighi contrattuali in termini di servizio erogato e precise regole contrattuali in materia di corrispettivo per il concessionario.
Quest’ultimo punto rileva in particolare per la scelta operata da ATERSIR di applicare la facoltà prevista dall’articolo 4.5 della delibera 443/2019, prevedendo ossia l’applicazione del corrispettivo contrattuale in vece del montante tariffario quale sarebbe stato in applicazione del MTR se quest’ultimo risultasse superiore al corrispettivo contrattuale. Si sottolinea che la scrivente Agenzia, a seguito di un’approfondita analisi del piano industriale presentato dalla società, ha valutato positivamente le assunzioni in merito all’equilibrio economico della gestione della società in parola.
Tutto ciò premesso, l’Agenzia ha effettuato l’analisi dei dati da fonti contabili obbligatorie e la validazione del PEF del Gestore come risultante dall’applicazione pedissequa del MTR (e a ciò fanno riferimento le assunzioni del successivo paragrafo §4). Al termine di questa elaborazione, per la quale è stato utilizzato il tool di calcolo dell’Associazione Nazionale Enti d’Ambito, si è pervenuti ad un totale delle entrate tariffarie ammissibili relative al Gestore industriale pari a 3.674.611 €, superiore al corrispettivo contrattuale previsto per il medesimo anno. Stante il mantenimento dell’equilibrio economico finanziario della gestione, si è provveduto ad inserire nelle detrazioni di cui al c. 4.5 della Deliberazione 443/2019/R/RIF la differenza tra il valore ad esito dell’applicazione dell’MTR ed il corrispettivo contrattuale pari a 3.497.000 € tenuto conto anche dei costi aggiuntivi e previsionali dovuti all’emergenza Covid-19
3 Dati relativi alla gestione dell’ambito o bacino di affidamento forniti dal gestore
3.1 Dati tecnici e patrimoniali
3.1.1 Dati sul territorio gestito e sull’affidamento
Per quanto attiene ai dati sul territorio gestito dalla San Donnino Multiservizi S.r.l. si rimanda alla Relazione di accompagnamento al PEF redatta dal gestore.
3.1.2 Dati tecnici e di qualità
Per quanto attiene ai dati tecnici e di qualità sul territorio del Comune di Fidenza, si rimanda alla Relazione al PEF redatta dal Comune.
Le fonti di finanziamento sono costituite esclusivamente dalla TARI e dalla cessione dei prodotti della raccolta differenziata.
3.2 Dati per la determinazione delle entrate di riferimento
ATERSIR ha preso in considerazione i dati contabili 2019, come inviati dalla Società San Donnino Multiservizi S.r.l. il 21 marzo 2021 con comunicazione registrata a protocollo dell’Agenzia con prot. PGAT/2021/3021.
I ricavi sono stati suddivisi tra le varie categorie sulla base del Piano Economico Industriale (PEI) 2019 di cui al Contratto di Servizio, mentre per alcuni costi evidenziati nella relazione del Gestore cui si rimanda, si sono dovuti utilizzare altri driver in quanto il servizio nel corso del 2019 era ancora esterno, per cui non c’era una distinzione contabile delle voci.
Si precisa che il suddetto PEI è stato utilizzato come riferimento per la ripartizione di ricavi e costi tra le diverse voci dei servizi. L’importo dei suddetti ricavi e costi oggetto di ripartizione deriva invece direttamente dal Conto Economico a consuntivo.
3.2.2 Focus sui ricavi derivanti da vendita di materiali e/o energia
Il gestore ha rendicontato complessivamente 328.907 € per la vendita del materiale Nell’anno 2019 di cui 30.160€ per vendita al libero mercato.
3.2.3 Dati relativi ai costi di capitale
Per le informazioni relative ai costi di capitale si rimanda alla relazione di validazione nonché alla relazione di accompagnamento del gestore. Per quanto riguarda i nuovi investimenti (2019) non sono stati utilizzati drivers, essendo tutti cespiti diretti attribuibili interamente al servizio Rifiuti e allo stesso Comune di riferimento.
4 Valutazioni dell’ente territorialmente competente
4.1 Attività di validazione svolta
L’attività di validazione svolta da Atersir in quanto Ente Territorialmente Competente è stata compiutamente descritta all’interno della relazione di validazione che si allega alla presente Relazione quale parte integrante e sostanziale della stessa.
4.2 Limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie
4.2.1 La definizione del valore delle entrate tariffarie
Coerentemente con le indicazioni dell’art. 4.2 del MTR per la determinazione del valore delle entrate
tariffarie 2021 si è fatto riferimento al valore del PEF 2020.
In conformità all’indicazione contenuta nel punto 1.4 della Determina n. 2/DRIF/2020 è stato
verificato che non fossero computati nella tariffa dell’anno a-1:
- il contributo del MIUR per le istituzioni scolastiche statali (art. 33bis. D.L. 248/07);
- le entrate effettivamente conseguite a seguito dell’attività di recupero dell’evasione;
- le entrate derivanti da procedure sanzionatorie;
- le ulteriori partite approvate dall’Ente territorialmente competente
Inoltre, si ritiene opportuno evidenziare che in Xxxxxx Xxxxxxx, attraverso la tariffa rifiuti, vengono costituiti fondi e distribuiti finanziamenti per incentivare alla prevenzione e riduzione dei rifiuti (fondi ex L.R. 16/2015) e per agevolare le utenze colpite dal sisma del 2012 (L.R. 19/2012).
Ai fini di rendere più coerenti i dati specialmente per quanto riguarda il calcolo dei conguagli ed il confronto con la tariffa dell’anno a-1 si è ritenuto di valorizzare i suddetti fondi, come costo o ricavo, nei COal in quanto computati all’interno del PEF 2019 e pertanto garantendo tale imputazione la comparazione più corretta per quanto attiene al confronto tra le tariffe effettivamente pagate dalle utenze.
4.2.2 La definizione del limite complessivo di crescita annuale
Definizione preliminare
Ai sensi del art. 1.3 della Del. Arera n.57/2020, si precisa che ATERSIR, in accordo con il Gestore
ed il Comune, ha effettuato le detrazioni ai sensi della facoltà prevista dall’Art. 4.5 della Del. Arera
n. 443/2019 con lo scopo di ricondurre il corrispettivo del Gestore al valore contrattuale ed i costi ammessi del Comune al di sotto del limite massimo alle entrate tariffarie:
Componenti | Gestore 1 San Donnino Multiservizi S.r.l. | Gestore 2 Fidenza |
CRT (Calcolata) | 479.849 | 0 |
Rimodulazione | 65.270 | |
CRT (Rimodulata) | 414.579 | 0 |
CTS (Calcolata) | 318.279 | 0 |
Rimodulazione | 15.000 | |
CTS (Rimodulata) | 303.279 | 0 |
CRD (Calcolata) | 1.652.866 | 0 |
Rimodulazione | 77.916 | |
CRD (Rimodulata) | 1.574.950 | 0 |
Oneri relativi all'IVA e altre imposte (Calcolata) | 0 | 175.413 |
Rimodulazione | 30.000 | |
Oneri relativi all'IVA e altre imposte (Rimodulata) | 0 | 145.413 |
R (Calcolata) | 19.425 | 17.618 |
Rimodulazione | 19.425 | |
R (Rimodulata) | 0 | 17.618 |
ΣT (Calcolata) | 3.656.611 | 942.677 |
Rimodulazione | 177.611 | 30.000 |
ΣT (Rimodulata) | 3.479.000 | 912.677 |
Ciò premesso, la valorizzazione dei coefficienti di cui all’art. 4.4 del MTR è di seguito illustrata:
⮚ rpi2021 =1,7%
⮚ X2021 = 0,1%
Il coefficiente X2021 è stabilito nell’ambito dell’intervallo di valori compreso fra 0,1% e 0,5%, con un metodo applicato a livello regionale ad ogni bacino di affidamento. Tale metodo attribuisce un parametro Xa in funzione di parametri medi 𝛾1 e 𝛾2 appositamente ricalcolati per bacino di affidamento.
⮚ PG 2020 = 1,53 %
⮚ QL 2020 = 0%
⮚ C192020 = 0,42 %
L’ente territorialmente competente ha ritenuto di valorizzare i coefficienti come sopra
• il nuovo contratto di servizio ha portato a una ridefinizione del perimetro dei servizi gestiti dal Gestore all’interno di un reale e più completo Servizio Integrato di Gestione rifiuti, valorizzando il parametro PG si intende dare copertura ai costi aggiuntivi previsti (circa 65.000€) per proseguire con le attività propedeutiche alla TaRi Puntuale
• l’impatto dell’emergenza COVID-19 sui servizi erogati ha portato a scostamenti costi bisognosi di interventi previsionali sul prelievo ai cittadini. Per dare copertura ai costi COV (18.000€) si è ritenuto di valorizzare il fattore C19.
Definizione finale
Il valore del parametro 𝜌2020 nell’ambito tariffario del comune di Fidenza è stato determinato pertanto come segue:
1,7 (rpi) – 0,1(X) + 0 (QL) + 1,53(PG) + 0,42 (C19) = 3,6%
Il limite all’aumento delle entrate tariffarie è pertanto stabilito in misura pari a 3,6% rispetto al 2020.
L’applicazione del Metodo porta ad un valore di entrate tariffarie pari a 4.409.677 € in aumento del 3,5%
rispetto al 2020, nel rispetto del limite alla crescita alle entrate.
4.3 Costi operativi incentivanti
Non sono stati richiesti dal Comune né dal Gestore, e non si ritiene necessario il riconoscimento dei
COI, costi operativi incentivanti, come descritti all’articolo 8 del MTR.
4.4 Eventuale superamento del limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie
Alla luce di quanto sopra non sussiste l’esigenza di attivare la procedura dell’art. 4.5 MTR.
4.5 Focus sulla gradualità per le annualità 2018 e 2019
Come previsto dal MTR, ai fini del computo del valore di gradualità nel riconoscimento del conguaglio delle entrate tariffarie 2019, è stato effettuato il confronto tra il CUeff (costo unitario efficiente) relativo al comune per l’anno 2019 (rapporto tra entrate tariffarie complessive e quantità di rifiuti gestiti), ed il Fabbisogno Standard del servizio rifiuti di cui all’art 1, comma 653 della L. 147/2013, al fine di determinare il quadrante regolatorio di riferimento come qui seguito dettagliato.
Benchmark. Costo Unitario effettivo del 2018.
Come dai dati rendicontati dal Gestore, la somma del Costo Unitario effettivo medio del 2019 è pari a:
𝐶𝑈𝑒𝑓𝑓,2019 = (Σ 𝑇𝑉2019 + Σ 𝑇𝐹2019) / 𝑞2019 = 24,81 €cent/kg
Il conguaglio 2019 risulta complessivamente nullo.
Il Costo Unitario così calcolato è quindi confrontato con i dati di benchmark, riferiti ai fabbisogni standard di cui all’articolo 1, comma 653 della legge 147/2013, che per il Comune di Fidenza risulta pari a 29,89 €cent/kg.
Il costo effettivo 2019 appare dunque inferiore rispetto al benchmark di riferimento.
Su tale premessa si è quindi proceduto alla valorizzazione dei parametri di gradualità.
Ai fini della valorizzazione dei fattori gamma, ATERSIR ha cercato di implementare un metodo che consenta di perseguire un’omogeneità all’interno della Regione senza annullare le differenti performance ambientali dei singoli comuni. Tale metodo consiste nell’attribuire a ciascun bacino tariffario un coefficiente di merito percentuale, per ciascun gamma, tra lo 0% ed il 100% in base al quale collocarsi tra il valore minimo e massimo del quadrante di riferimento in cui tale bacino tariffario viene classificato.
Sulla base della componente a conguaglio e del parametro 𝐶𝑈𝑒𝑓𝑓,2019 i parametri gamma del comune di Fidenza si collocano all’interno dei seguenti limiti:
Coefficiente 2020 | Min | Max |
γ1,a | -0,45 | -0,25 |
γ2,a | -0,3 | -0,2 |
γ3,a | -0,15 | -0,05 |
γa | -0,45 | -0,25 |
Ai fini della valorizzazione dei fattori gamma, ATERSIR ha cercato di implementare un metodo che consenta di perseguire un’omogeneità all’interno della Regione senza annullare le differenti performance ambientali dei singoli comuni. Tale metodo consiste nell’attribuire a ciascun bacino tariffario un coefficiente di merito percentuale, per ciascun gamma, tra lo 0% ed il 100% in base al quale collocarsi tra il valore minimo e massimo del quadrante di riferimento in cui tale bacino tariffario viene classificato.
Valutazione del rispetto degli obiettivi %RD (γ1)
Il parametro γ1 viene attribuito al bacino tariffario, in questo caso il Comune, in funzione della percentuale di raccolta differenziata ottenuta nel 2019. La valutazione è espressa in base a come si è collocato il Comune tra l’obiettivo minimo di legge (65%) e l’obiettivo da Piano Regionale. Inoltre, per chi ottiene risultati di RD peggiorativi rispetto all’anno precedente ottenendo comunque risultati superiori agli obiettivi del Piano Regionale, è prevista una penalizzazione che agisce sul valore del γ1 in modo tale da ridurre del 10% la premialità al gestore.
Valutazione del rispetto alle performance di riutilizzo/riciclo (γ2)
Il parametro γ2 dipende dalla effettiva percentuale di riciclo confrontando i dati forniti dall’ARPA comune per comune. In Xxxxxx Xxxxxxx la percentuale di effettivo riciclo comunale si colloca tra il 63.94% ed il 100%. In proporzione a come si collocano le performances di ciascun bacino tariffario tra questi due estremi, vengono attribuiti i valori più o meno premianti per il Gestore.
Valutazione sulla soddisfazione degli utenti (γ3)
L’Agenzia ha cercato di attribuire anche il parametro γ3 in base a parametri oggettivi, ossia in virtù della presenza di customer satisfaction indipendenti o di Carta dei servizi adottata dal Gestore. Viene quindi attribuito il valore massimamente premiante al Gestore nel cui Xxxxxx sono presenti entrambe, il valore minimamente premiante nel caso in cui non siano presenti per l’anno di riferimento, ed il valore medio tra minimo e massimo nel caso in cui sia presente una sola tra indagine di customer satisfaction e Carta dei servizi.
Tutto ciò premesso, nel rispetto dei limiti di cui alla precedente tabella, i valori scelti per i gamma sono i seguenti:
Coefficiente 2020 | Scelto |
γ1,a | -0,43 |
γ2,a | -0,27 |
γ3,a | -0,10 |
γa | -0,80 |
Numero di rate r di recupero delle annualità pregresse
Relativamente al numero di rate, l’unica regola posta dal MTR (art. 2.2) riguarda il numero massimo di rate (4), ma la determinazione in concreto viene rimessa alla discrezionalità dell’ente territorialmente competente.
Il valore nullo dei conguagli rende ininfluente tale scelta, comunque, si è ritenuto di porre pari a 1 il numero di rate, r.
4.6 Focus sulla valorizzazione dei fattori di sharing
Relativamente alla determinazione dei fattori di sharing b e ω, ATERSIR ritiene come linea generale di optare per i valori massimi, al fine di rendere il più graduale possibile l’impatto della nuova regola sullo sharing dei ricavi: a tal proposito si precisa che nella maggior parte dei territori regionali il totale dei ricavi Conai e da libero mercato veniva interamente inserito in abbattimento dei costi del servizio.
I coefficienti scelti sono dunque i seguenti:
• b = 0,60
• ω = 0,40
Al tempo stesso, in linea generale, tali valori garantiscono quell’incentivazione economica al gestore
voluta dal metodo per il conseguimento di sempre migliori risultati in termini di Circular Economy.
4.7 Scelta degli ulteriori parametri
Infine, con riferimento alle Modalità di copertura delle misure di tutela Covid-19 di cui alla deliberazione ARERA 238/2020/R/Rif, si rappresenta che lo scrivente Ente territorialmente competente ha ritenuto, di avvalersi di alcunedelle componenti aggiuntive facoltative dalla medesima previste:
Gestore | Costi operativi emergenza COVID | 2021 |
San Donnino Multiservizi S.r.l. | COVEXP TV | 3.000 |
San Donnino Multiservizi S.r.l. | COVEXP TF | 15.000 |
San Donnino Multiservizi S.r.l. | COVexpTVa e COVexpTFa | 18.000 |
AGENZIA TERRITORIALE DELL’XXXXXX-ROMAGNA
per i Servizi Idrici e Rifiuti
ATTIVITA’ DI VALIDAZIONE DATI DI GESTIONE 2019 PER APPLICAZIONE MTR 2021
GESTORE SAN DONNINO MULTISERVIZI SRL
Sommario
2. ricavi e costi operativi – esercizio 2019 2
3. Costi di capitale – cespiti diretti, indiretti, lic 4
1. Premessa e base dati
Ai sensi dell’art. 6.3 della delibera ARERA 443-19la procedura di validazione consiste nella verifica della completezza, della coerenza e della congruità dei dati e delle informazioni necessari alla elaborazione del piano economico finanziario e viene svolta dall’Ente territorialmente competente o da un soggetto dotato di adeguati profili di terzietà rispetto al gestore.
San Donnino Multiservizi Spa gestisce il servizio sul territorio di Fidenza a far data dal 1.01.2019 in forza dell’affidamento in house deliberato dal Consiglio di Ambito dell’Agenzia con deliberazione n. 66 del 22.10.2018.
Il gestore ha fornito la documentazione sulla base del format richiesto dall’Agenzia, tramite i file di raccolta dati come predisposti dalla Associazione Nazionale Enti d'Ambito (ANEA) e da questa forniti ai propri associati (trattasi, in particolare di una suite composta da più file, alcuni dei quali di raccolta dati - RDT - e altri di elaborazione e sintesi dei valori - TOOL). Tale documentazione è stata acquisita agli atti dell’Agenzia rispettivamente con PG/AT/2021/3021. In particolare la documentazione comprende:
- RDT2021_gestore1
- RDT2021_gestore1_dati_comune;
- dichiarazione di veridicità
- relazione_arera_SDN
La sopra citata documentazione è stata oggetto di integrazione, sulla base delle richieste aggiuntive dell’Agenzia, Il gestore, in data 14 e 15 aprile ha trasmesso (PG/AT/2021/5631) via mail alcuni dettagli di contabilità, in particolare:
- Bilancio 2019 per pubblicazione
- Dettagli voci CE
- Dettaglio costi B14 2019
- Dettaglio ricavi prestazioni di terzi 2019
La documentazione trasmessa risulta compilata in ogni parte utile alla predisposizione del PEF 2021.
La documentazione trasmessa risulta pertanto completa come richiesto dalla disciplina regolatoria ARERA.
Sulla base dei documenti disponibili, ed in assenza di ulteriori indicazioni e/o linee guida, ATERSIR ha definito un proprio schema di riferimento per la validazione dei dati articolato come segue.
2. ricavi e costi operativi – esercizio 2019
La validazione è avvenuta attraverso la verifica di coerenza e congruità del dato rendicontato, utilizzato nella proposta di PEF, con la fonte contabile.
La fonte contabile è rappresentata dal conto consuntivo della Società esercizio 2019 (oltre che da alcuni prospetti di contabilità analitica forniti), mentre il dato rendicontato è rappresentato dai ricavi/costi operativi attribuiti al servizio di gestione dei rifiuti urbani - file “RDT2021_gestore1”.
• RICAVI
fonte contabile | RDT2021 foglio bilancio | RDT2021 foglio conto economico | squadratura | |
A1 | 3.521.673 | 3.521.673 | 3.521.673 | |
A4 | - | - | - | |
A5 | 427.494 | 427.494 | 427.494 | |
di cui contributi c/esercizio | - |
di cui contributi c/capitale | - | |||
di cui altro a5 | 427.494 | 427.494 | 427.494 | |
TOTALE | 3.949.167 | 3.949.167 | 3.949.167 |
Non si ravvisano squadrature con la fonte contabile. Nel dettaglio i ricavi rendicontati, che sono stati verificati con la contabilità analitica fornita e la nota integrativa al bilancio, sono i seguenti.
RDT2021 foglio conto economico CICLO | RDT2021 foglio conto economico - EXTRA CICLO | RDT2021 foglio conto economico - EXTRA XXXXXXXXX | XXX0000 foglio conto economico POSTE STRAORDINARIE | |||
ET | di cui da MTR (art. 5) | |||||
AR | di cui da trattamento dei rifiuti speciali | |||||
AR | di cui da vendita di energia termica | |||||
AR | di cui da vendita di energia elettrica | |||||
AR | di cui da recupero dei rifiuti | |||||
AR | di cui da vendita di materiale | |||||
AR | di cui da vendita biogas e biometano | |||||
AR | di cui da vendita di materiale | |||||
ARCONAI | di cui da corrispettivi riconosciuti dal CONAI | |||||
AR | di cui da incentivi da fonti rinnovabili | |||||
AR | di cui Altri Ricavi (AR) diversi da quelli in elenco | |||||
A1 | di cui altri ricavi iscritti in A1 | 3.414.265,00 | 5.408,00 | 102.000,00 | 0 | 3.521.673,00 |
A2 | Variazioni rimanenze | |||||
A3 | Variazioni lavori in corso su ordinazione | |||||
A4 | Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni | |||||
A5 | Altri ricavi e proventi | 427.494,00 | ||||
PR | di cui contributi per conto terzi | 0 | ||||
A5 | di cui rilascio fondo post- mortem | 0 | ||||
A5 | di cui quote contributi conto impianti | 0 | ||||
PR | di cui contributi in conto esercizio | 0 | ||||
A5 | di cui da altre imprese del gruppo | 0 | ||||
PR | di cui per per poste da consolidare con i costi | 0 | ||||
A5 | di cui altri ricavi di A5 | 158.860,00 | 268.634,00 | 427.494,00 | ||
tot valore produzione | 3.949.167,00 |
I ricavi sono stati inseriti nella riga A1 altri Ricavi in quanto il gestore opera in regime di Xxxx e pertanto non gestisce la tariffa. È stata verificata la corretta imputazione dei ricavi esterni al ciclo RU come descritto nella relazione del gestore di accompagnamento al PEF.
• COSTI
fonte contabile | RDT2021 foglio bilancio | RDT2021 foglio conto economico CICLO | RDT2021 foglio conto economico - EXTRA CICLO | RDT2021 foglio conto economico - EXTRA XXXXXXXXX | XXX0000 foglio conto economico | squadratura | |
B6 | 64.357 | 64.357 | 38.343 | - | 26.014 | 64.357 | - |
B7 | 2.812.137 | 2.812.137 | 2.740.132 | - | - | 2.740.132 | - 72.005 |
B8 | 70.803 | 70.803 | 58.952 | - | 11.851 | 70.803 | - |
B9 | 611.434 | 611.434 | 650.899 | - | 32.540 | 683.439 | 72.005 |
B10 | 166.692 | 166.692 | |||||
X00x | - | - | - | ||||
X00 | - | ||||||
X00 | - | - | - | - | |||
B14 | 78.113 | 78.113 | 73.674 | - | 4.439 | 78.113 | - |
totale | 3.803.536 | 3.803.536 | 3.562.000 | - | 74.844 | 3.636.844 | - |
totale senza B10 | 3.636.844 | 3.636.844 | 3.562.000 | - | 74.844 | 3.636.844 | - |
Si evidenzia una squadratura di € 72.005 dovuta ad una riclassifica tra B7 e B9 dei costi delle prestazioni di lavoro somministrato
POSTE RETTIFICATIVE. Il gestore non ha presentato poste rettificative, in sede di validazione, come risultante dalla contabilità analitica, è emersa la necessità di rettificare spese per erogazione di liberalità per
€ 1.000,00 allocate nei B14.
3. Costi di capitale – cespiti diretti, indiretti, lic
La validazione dei dati rendicontati ed utilizzati ai fini della determinazione dei costi di capitale è stata effettuata attraverso la verifica di coerenza del dato rendicontato nel consuntivo del territorio con la fonte contabile, in questo caso rappresentata dall’estrazione gestionale del gestore del libro cespiti.
Il Gestore ha rendicontato i propri cespiti stratificati per categoria e per anno di investimento solo per
l’anno 2019, anno di partenza della gestione dei rifiuti, come da contratto con Atersir di cui CAMB 66/2018.
Relativamente ai cespiti capitalizzati nel 2019 è stata verificata la coerenza tra libro cespiti e RAB
rendicontata. Si sintetizza nella tabella seguente l’esito di questa verifica:
Xxxxxxxxx di riga | Xxxxxxxxx cespite stratificazione | CI stratificazio ne | Categoria libro cespiti | CI Libro Cespiti |
Altre attrezzature (bidoni, aspirafoglie, ecc.) | 3 | 15.060 | 3 | 15.060 |
Altre attrezzature (bidoni, aspirafoglie, ecc.) | 3 | 5.516 | 7 | 5.516 |
Altre immobilizzazioni materiali | 33 | 1.340 | 6 | 1.340 |
Automezzi e Autoveicoli | 35 | 683 | 2 | 683 |
Compattatori, Spazzatrici e Autocarri attrezzati | 1 | 24.869 | 1 | 24.869 |
Immobilizzazioni immateriali | 32 | 2.000 | 12 | 2.000 |
Sistemi informativi | 31 | 2.399 | 2 | 2.399 |
Telecontrollo | 34 | 4.865 | 17 | 4.865 |
Totale complessivo | 56.732 | 56.732 |
Tra i fabbricati in corso sono stati contabilizzati i costi dell’avvio della progettazione per la futura
realizzazione del Centro Servizi.
Le variazioni in diminuzione dei cespiti si riferiscono a quota-parte di immobili oggetto di scissione.
Contributi a fondo perduto CFP
Non si ravvisano finanziamenti pubblici goduti nel 2019. Nota sui Drivers Utilizzati
Per quanto riguarda i nuovi investimenti (2019) non sono stati utilizzati drivers, essendo tutti cespiti diretti attribuibili interamente al servizio Rifiuti e allo stesso Comune di riferimento.
POSTE RETTIFICATIVE DEL CAPITALE – Prcapex:
Le poste rettificative del capitale rappresentate dal gestore sono le seguenti. E’ stata verificata la coerenza
con la fonte contabile.
Dato rendicontato | Fonte contabile | |
TFR | 78.724 | 78.724 |
Fondo di quiescenza | ||
Fondo rischi e oneri | 64.603 | 64.603 |
Fondo rischi su crediti | ||
Fondo svalutazione crediti | ||
Fondo imposte e tasse (anche differite) | ||
Fondo per la gestione post-mortem | ||
Fondo per il ripristino BENI DI TERZI |
4. Conclusioni
La validazione dei dati rendicontati da SAN DONNINO MULTISERVIZI srl per il calcolo del PEF 2021 ha avuto esito positivo.
Allegato alla deliberazione del Consiglio d’Ambito n. 32 del 14 giugno 2021
Oggetto: Servizio Gestione Rifiuti. Predisposizione del Piano economico – finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 del bacino territoriale Comune di Fidenza (PR), gestito da San Donnino Multiservizi srl, ai sensi dell’art. 7 comma 5 lett. b) e c) L.R. 23/2011 e della Deliberazione ARERA 443/2019/R/RIF come integrata dalle disposizioni di cui alle deliberazioni ARERA 57/2020/R/RIF, 238/2020/R/RIF e 493/2020/R/RIF
Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, della presente proposta di deliberazione, ai sensi degli articoli 49 comma 1 e 147 bis comma 1 del d.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.
Il Dirigente
Area Servizio Gestione Rifiuti Urbani
X.xx Xxxx. Xxxxx Xxxxxx
Bologna, 14 giugno 2021
Approvato e sottoscritto
Il Presidente X.xx Assessore Xxxxxxxxx Xxxxxx | Il Direttore X.xx Xxx. Xxxx Xxxxxxxxxx |
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
La suestesa deliberazione:
□ ai sensi dell'art. 124 D.Lgs 18.08.2000 n° 267, viene oggi pubblicata all'Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi (come da attestazione)
Il Direttore
X.xx Xxx. Xxxx Xxxxxxxxxx
Bologna, 8 luglio 2021