Contract
Ipotesi di Accordo per la determinazione dei criteri generali in materia di indennità di responsabilità ex art. 91 del CCNL 16 ottobre 2008 - Applicazione alle Scuole- Funzioni sperimentali
Il giorno 3 luglio 2017, presso la sede del Rettorato dell'Università degli Studi di Firenze, si sono riunite le parti negoziali così composte:
L’Università degli Studi di Firenze rappresentata dalla Delegata del Rettore alle Relazioni Sindacali Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx, dal Direttore Generale Xxxxxxx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx e dal Dirigente Dott. Xxxxxxxx Xx Xxxxx
e
la Rappresentanza Sindacale Unitaria nella persona della Coordinatrice Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxx
e
le Organizzazioni Sindacali di Ateneo:
CISL-UNIVERSITA’ nella persona del Segretario Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx
CONFSAL Federazione SNALS Università/CISAPUNI, rappresentata dal Segretario Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
FLC-CGIL nella persona del Xxxxxxxxxx Xxxx. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx UIL RUA nella persona del Xxxxxxxxxx Xxx. Xxxxxxxxxx Xxxxx
CSA della CISAL Università nella persona del Delegato Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Le parti
VISTO
- l’art. 91 del CCNL “Comparto Università”, sottoscritto in data 16.10.2008;
- l’Accordo per la determinazione dei criteri generali in materia di indennità di responsabilità ex art. 91 del CCNL 16 ottobre 2008, sottoscritto in data 7 marzo 2016, relativo all’Articolazione interna delle strutture dell’Amministrazione Centrale;
- l’Accordo per la determinazione dei criteri generali in materia di indennità di responsabilità ex art. 91 del CCNL 16 ottobre 2008, sottoscritto in data 27 gennaio 2017, relativo all’Articolazione interna dei Dipartimenti;
- l’”Accordo per la destinazione delle risorse trattamento accessorio anno 2017 – Poste ancora da regolare”, sottoscritto in data 21 giugno 2017, che conferma la destinazione delle risorse del fondo di competenza anno 2017, pari a € 120.516,00, già previste nei precedenti accordi. Allo scopo di consentire un’integrazione con modalità UNA TANTUM, per l’anno 2017, del modello organizzativo relativo alle Scuole, in vista di assecondare gli obiettivi contenuti nel Piano strategico 2016-2018 in materia di orientamento e internazionalizzazione, sarà destinato per il predetto anno l’importo di
Coordinamento Funzioni Direzionali di Programmazione, Organizzazione e Controllo Relazioni Sindacali
Xxxxxx Xxx Xxxxx, 0 – 00000 Xxxxxxx
000 0000000-0000 | fax 000 0000000 | e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx X.XXX | Cod. Fis. 01279680480
€10.000 a valere sulla voce delle “Somme non utilizzate Fondo anno precedente” per la valorizzazione di Posizioni sperimentali legate al modello organizzativo delle Scuole;
CONSIDERATO CHE
- i suddetti Accordi si riferivano esclusivamente alla sottoarticolazione interna delle strutture dell’Amministrazione centrale e dei Dipartimenti, mentre veniva rinviato ad un successivo confronto ed al relativo accordo la definizione dei criteri di correlazione delle funzioni alle relative indennità nelle Scuole, in attesa della conclusione dei lavori di pesatura relativi alle stesse;
- all’esito dei suddetti lavori di pesatura, è possibile acquisire al tavolo la proposta di organizzazione delle strutture amministrative di supporto alle Scuole alla luce degli attuali assetti statutari e regolamentari e dei principi generali che caratterizzano la riorganizzazione, in particolare riguardo alla:
• rilevanza degli aspetti funzionali, propri delle amministrazioni, improntate a una gestione per processi;
• riconduzione delle responsabilità alle apicalità definite per la gestione delle strutture organizzative ed il presidio dei processi, costituite dalle figure dei Dirigenti e dei RAD;
• implementazione della struttura matriciale a collegamento delle strutture organizzative dell’Amministrazione centrale e delle strutture di erogazione di servizi finali.
- i compiti istituzionali affidati alle Scuole, dichiarati nel regolamento e negli ulteriori documenti regolamentari o di indirizzo consistono in:
• Supporto all’Organo;
• Programmazione didattica;
• Didattica delle carriere studenti (riconoscimento crediti, delibere, nulla osta, …);
• Qualità dei corsi di studio;
• Orientamento;
• Accesso ai corsi e test di ammissione;
• Mobilità;
e che tali compiti richiedono sinergia con le strutture di Ateneo e rientrano nei processi di rilievo a livello di strutture dipartimentali e centrali;
PRESO ATTO
- del documento progettuale “Riorganizzazione delle strutture di supporto alle Scuole”, allegato alla presente ipotesi di accordo, che contiene una proposta relativa all’ organizzazione delle strutture
di supporto alle Scuole e nello specifico all’individuazione delle funzioni di responsabilità strutturali e delle funzioni specialistiche sperimentali;
- che rispetto all’iniziale ipotesi finalizzata ad attivare, attraverso l’utilizzo delle risorse dedicate in via transitoria per il 2017 pari a €10.000, funzioni specialistiche a valorizzazione degli obiettivi strategici di Ateneo (orientamento e Internazionalizzazione) per favorirne la crescita e lo sviluppo, risulta ora urgente mettere in atto, attraverso uno specifico percorso, gli adempimenti richiesti per preparare la visita dell’Anvur per l’accreditamento periodico;
- che, infatti, in data 13 aprile 2017 è pervenuta all’Ateneo la notizia della data in cui l’Anvur effettuerà la visita;
- che essa è fissata nell’ottobre del 2018;
- che tale momento di accreditamento periodico richiede una lunga ed accurata preparazione istruttoria e documentale che garantisca ad Anvur di verificare in maniera compiuta la coerenza fra gli obiettivi definiti a livello centrale e periferico, le strategie messe in atto per raggiungerli, i risultati conseguiti attraverso un cruscotto di indicatori sulla carriera degli studenti a livello di Corsi di Studio;
- stante l’importanza e il diffuso impegno che tale attività comporta per i corsi di studio di UNIFI, è richiesto, fin da subito, l’allestimento di operazioni volte alla valorizzazione e omogeneizzazione dei percorsi di Assicurazione della Qualità (AQ). Appare pertanto necessario ridefinire in tal senso la destinazione prioritaria delle risorse non permanenti già di massima contrattate con l’accordo del 6 aprile 2017 per le Scuole, rispetto ai processi allora individuati di Orientamento ed Internazionalizzazione, che saranno comunque presidiati dalle funzioni di responsabilità attivate sulle risorse strutturali del fondo;
- che è urgente pertanto costituire all’interno delle scuole, strutture principalmente coinvolte, una rete professionale di risorse che, in modo esperto e coordinato, nonché previo processo formativo, sviluppino in sinergia ed omogeneità le azioni necessarie per il percorso di accreditamento;
- che la rete professionale di che trattasi deve essere avviata quanto prima per consentire l’inizio dei lavori;
RITENUTO CHE
- quanto richiesto alle Scuole sia un lavoro strategico, delicato e complesso, e che debba essere valorizzato per assicurare il raggiungimento del risultato atteso con la piena dedizione ed impegno del personale coinvolto nella funzione;
DATO ATTO CHE
- l’urgenza richiesta dai tempi, nonché la straordinarietà dell’evento, non consentono di perseguire l’obiettivo strategico con ordinarie modalità e in particolare attraverso l’avvio di bandi per selezionare il personale disponibile a dedicarsi al particolare impegno ed in possesso dei requisiti professionali ed esperienza richiesti;
- comunque occorre assicurare alle modalità di scelta del personale un iter di trasparenza e di motivazione adeguato, tale da garantire che il personale individuato sia in possesso di comprovate competenze;
- le risorse a disposizione pari a € 10.000 consentono di prevedere che possano essere attivate, in via eccezionale e fino al 31.12.2018, n. 12 posizioni , (1 per ogni scuola , 2 assegnate alla Scuola di Studi umanistici e della formazione e 2 alla Scuola di Scienze della Salute Umana);
- che tali posizioni pur nella loro eccezionalità e finalità, possono essere valorizzate alla stregua delle funzioni specialistiche, con assunzione, pertanto, degli stessi criteri di riferimento;
- che in particolare è ipotizzato che le 12 posizioni siano tutte parimenti valorizzate come funzioni specialistiche di fascia base, non rinnovabili data la particolare finalizzazione, per un importo annuo di
€ 500,00;
- considerata la durata complessiva degli incarichi, dal 1 settembre 2017 al 31 dicembre 2018, il costo complessivo per il periodo interessato è pari a € 8.000,00 su un valore di ciascuna posizione pari a € 666,67 a copertura del medesimo periodo;
EVIDENZIATO CHE
- non potendo per motivi di urgenza ricorrere alle ordinarie procedure selettive, l’individuazione dei soggetti cui verrà attribuita la funzione specialistica in questione avverrà attingendo al personale già presente nelle strutture di supporto alle Scuole secondo un iter che assicuri partecipazione e trasparenza, ovvero che preveda:
• la spiegazione da parte del Presidente delle Scuola e del Dirigente dell’Area servizi alla didattica delle fasi del percorso di accreditamento con particolare riguardo agli adempimenti richiesti alle Scuole e al particolare impegno richiesto alle posizioni valorizzate;
• la raccolta di eventuale disponibilità da parte del personale ad assumere il ruolo e l’acquisizione degli elementi curriculari a comprova delle necessarie competenze per lo svolgimento del compito. Nel caso nessuna unità di personale afferente alla struttura di supporto presenti una propria candidatura il Presidente potrà individuare la persona avente le caratteristiche più idonee allo scopo. In quest’ultimo caso l’attribuzione della funzione specialistica sarà subordinata alla manifestazione della disponibilità della persona individuata.
Stanti poi le operazioni già avviate dal Rettore per le medesime finalità, volte anche all’individuazione di referenti appartenenti al corpo docente per le rispettive competenze, si segnala che qualora fossero state precedentemente individuate dal Presidente le persone di riferimento per il percorso descritto, l’individuazione definitiva della persona non potrà comunque avvenire se non nel rispetto di quanto precedentemente enunciato in termini di selezione della fattispecie in esame.
RITENUTO INOLTRE CHE
- secondo il programma Anvur presentato, sia necessario, con le medesime logiche di temporaneità, eccezionalità ed urgenza, prevedere una funzione di responsabilità nell’ambito dell’Area dei servizi alla didattica cui conferire il coordinamento delle azioni necessarie a diretto supporto del dirigente dell’Area ed in sinergia, continuità e sintesi con le posizioni attivate nelle scuole;
- tale posizione sia individuata dalla Commissione, incaricata delle selezioni in corso, nell’ambito delle disponibilità già manifestate per le funzioni di responsabilità relative a profili che richiedono competenze in materia di qualità dei corsi di studio. Nel caso in cui non risultino candidati idonei si procederà a nuova selezione;
CONCORDANO
1) che l’attribuzione delle posizioni, comparata quanto ai criteri di riferimento a funzioni specialistiche sperimentali nelle Scuole, sia ispirata ai principi di valorizzazione e riconoscimento della professionalità acquisita dal personale e sostenuta da una diffusa realizzazione di un adeguato piano di formazione;
2) sulla previsione del seguente modello "transitorio" da mantenere in vigore fino al 31 dicembre 2018:
- Funzioni specialistiche finalizzate al supporto dei processi relativi alla “Qualità dei corsi di studio”
A tutte le funzioni specialistiche attivate sui processi di “Qualità dei corsi di studio” è riconosciuta una indennità specialistica di fascia base, per un importo annuo di € 500,00, in considerazione del numero di corsi di studio soggetti ad accreditamento pari o inferiore a 20.
Le funzioni specialistiche finalizzate al supporto dei processi relativi alla “Qualità dei corsi di studio” saranno nel numero di 12, di cui 2 assegnate alla Scuola di Studi Umanistici e della Formazione e 2 alla Scuola di Scienze della Salute Umana, in considerazione dell’elevato numero di corsi da sottoporre a procedure di AQ e che quindi si ripartiscono il complesso dei corsi da accreditare in maniera da rispettare il limite di cui sopra. Per ciascuna delle altre 8 Scuole invece è prevista l’attivazione di una funzione specialistica.
Il costo complessivo per il periodo interessato dal 1 settembre 2017 al 31 dicembre 2018 è pari a € 8.000,00 su un valore di ciascuna posizione pari a € 666,67 a copertura del medesimo periodo.
Il modello ”transitorio” prevede altresì l’impiego di una funzione di responsabilità, di fascia alta, presso l’Amministrazione Centrale, pari a € 1.200,00 annue, a sintesi e stimolo delle attività dei vari soggetti coinvolti, con il compito di coadiuvare le funzioni specialistiche delle strutture di supporto alle Scuole, per il periodo compreso fra il 1 settembre 2017 e il 31 dicembre 2018, del valore complessivo pari ad € 1.600,00;
3) che il finanziamento delle suddette funzioni specialistiche sperimentali delle Scuole graverà
sulla quota del fondo ex art. 87 del CCNL anno 2017, a valere sulla voce delle “Somme non utilizzate Fondo anno precedente”, nella misura di € 10.000, come previsto dall’”Accordo per la destinazione delle risorse trattamento accessorio anno 2017 – Poste ancora da regolare”, del 21 giugno 2017, alla voce “Posizioni sperimentali -UNA TANTUM anno 2017 - modello organizzativo Scuole”, così come il finanziamento della funzione di responsabilità presso l’Amministrazione Centrale, che coadiuverà le funzioni specialistiche delle Strutture di supporto alle Scuole;
4) di impegnarsi a destinare, per le medesime finalità, sul fondo dell’anno 2018, i residui dell’anno 2017 della somma di € 10.000 a valere sulla voce delle “Somme non utilizzate Fondo anno precedente” al fine di consentire la continuità del percorso fino alla conclusione al 31.12.2018;
5) che il presente accordo ha natura sperimentale e durata sino al 31.12.2018; gli incarichi quindi non saranno rinnovabili; le parti si impegnano a rivederne i contenuti al fine di valutare le modalità attuative e i risultati complessivamente conseguiti.
***
La presente ipotesi di accordo sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile, previa acquisizione del previsto parere da parte del Collegio dei Revisori dei Conti sulla compatibilità dei costi della contrattazione integrativa con i vincoli di bilancio e quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, ai sensi dell’art. 00 xxx xxx xxxxxxx legislativo n. 165/2001.
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La delegazione di parte pubblica | ||
Delegata del Rettore alle Relazioni Sindacali Prof.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx | firmato | |
Direttore Generale Xxxxxxx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx | firmato | |
Dirigente Area Risorse Xxxxx Xxxx. Xxxxxxxx Xx Xxxxx | firmato |
La Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Ateneo, nella persona della Coordinatrice dell’RSU
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxx firmato
Le Organizzazioni Sindacali di Ateneo,
CISL-UNIVERSITA’
nella persona del Segretario Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx
CONFSAL federazione SNALS Università/CISAPUNI
nella persona del Segretario Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
FLC/CGIL
nella persona del Segretario Xxxx. Xxxx Xxxxxx Xxxxxxx
firmato
UIL RUA
nella persona del Segretario Sig. Xxxxxxxxxx Xxxxx
firmato
CSA della CISAL Università
nella persona del Delegato Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Riorganizzazione delle strutture di supporto alle Scuole
22 Giugno 2017
Quadro generale
La riorganizzazione delle strutture di supporto alle Scuole giunge a conclusione di un percorso di revisione dell’intero assetto amministrativo che ha interessato le strutture dell’Amministrazione centrale (Aree dirigenziali, centri di servizio, biblioteche, museo, …) e i Dipartimenti.
La proposta di revisione dell’assetto delle strutture di supporto alle Scuole alla luce dei principi generali che caratterizzano la riorganizzazione si basa in particolare su:
• rilevanza degli aspetti funzionali, propri delle amministrazioni improntate a una gestione per processi
• riconduzione delle responsabilità alle apicalità definite per la gestione delle strutture organizzative ed il presidio dei processi, costituite dalle figure dei Dirigenti e dei RAD
• implementazione della struttura matriciale a collegamento delle strutture organizzative dell’Amministrazione centrale e delle strutture di erogazione di servizi finali.
Collocazione organizzativa e funzionale delle strutture di supporto alle Scuole
Nel diagramma seguente sono raffigurati i principali collegamenti delle strutture di supporto alle Scuole con le componenti di sistema.
La struttura di supporto è collocata al centro di relazioni che coinvolgono essenzialmente:
• gli Organi della Scuola, a cui è legata da relazioni di carattere funzionale preminenti e che, in linea con quanto previsto nel Regolamento delle Scuole, vede la figura del Presidente della Scuola in posizione di natura direzionale e di governo
• l’Amministrazione Centrale, e nello specifico l’Area dei servizi alla Didattica e le correlate strutture legate agli obiettivi strategici, in posizione di snodo cruciale per la gestione e l’armonizzazione dei processi relativi alla didattica
• i Dipartimenti, in posizione di riferimento organizzativo dai quali dipende la gestione del budget assegnato alla Scuola, come previsto dal Regolamento, e l’afferenza organizzativa del personale. Di particolare rilievo in questa relazione è anche il collegamento tra programmazione della didattica annuale e impiego delle risorse umane, che vede appunto i due soggetti solidalmente coinvolti.
Compiti istituzionali
A titolo di maggior chiarezza, i compiti istituzionali delle Scuole, assolti anche e in forza della struttura di supporto, sono dichiarati nel regolamento e negli ulteriori documenti regolamentari o di indirizzo e consistono in:
1. Supporto all’Organo
2. Programmazione didattica
3. Didattica delle carriere studenti (riconoscimento crediti, delibere, nulla osta, …)
4. Qualità dei corsi di studio
5. Orientamento
6. Accesso ai corsi e test di ammissione
7. Mobilità
Tali compiti sono assolti in sinergia con le strutture di cui al diagramma precedente e relativamente alla parte delle attività di competenza della Scuola. Si tratta in buona sostanza per molti dei compiti istituzionali in elenco di processi di rilievo per l’intero Ateneo, che quindi attraversano ciascuna delle strutture di supporto alle Scuole per le specifiche e sole attività di pertinenza.
Fondo per le indennità ex art. 91 CCNL per la remunerazione delle funzioni specialistiche e di responsabilità al personale
La connotazione specialistica e di responsabilità del personale che opera nelle strutture di supporto richiede uno specifico riconoscimento, nel rispetto dei vigenti Contratti Collettivi nazionali, dello schema generale previsto dalla riorganizzazione e dei conseguenti e successivi accordi sindacali.
In proposito è opportuno ricordare che il budget annuale complessivo di competenza 2017 per il riconoscimento delle indennità in questione ammonta ad euro 120.516, di cui il modello generale della riorganizzazione dei servizi tecnico-amministrativi (Decreto del Direttore Generale 344/2015 e successive modifiche e integrazioni) riconosce la quota di pertinenza relativa alle strutture di supporto alle Scuole pari al 6,5%. Pertanto la relativa quota strutturale del fondo impiegabile per il riconoscimento delle indennità attive presso le strutture di supporto alla Scuola ammonta a euro 7.833,54 annui.
A tale quota strutturale, deve essere aggiunta l’ulteriore quota contrattata con l’“Ipotesi di Accordo per la destinazione delle risorse trattamento accessorio anno 2017 – Poste ancora da regolare” sottoscritto in data 6 aprile 2017, ricavata dai residui del medesimo fondo sul 2016, e ammontante ad euro 10.000, in vista di assecondare gli obiettivi contenuti nel Piano strategico 2016-2018 in materia di orientamento e internazionalizzazione. Tale quota, per sua natura e costituzione, ha caratteri non permanenti e deve pertanto essere impiegata per manovre specifiche finalizzate e di pertinenza annuale.
Accreditamento dei corsi di studio e verifica ANVUR
Successivamente alla sottoscrizione del citato accordo del 6 aprile 2017, l’Ateneo ha ricevuto notifica di visita per l’accreditamento periodico da parte di ANVUR nel prossimo mese di ottobre 2018: Infatti il 13 aprile 2017 il Rettore ha concordato con il Presidente ANVUR il periodo per la visita di accreditamento e successivamente, il 4 maggio 2017 ha comunicato il referente amministrativo per la visita in Ateneo.
Il sistema AVA (Autovalutazione, Valutazione e Accreditamento) si pone l'obiettivo di migliorare la qualità della didattica e della ricerca attraverso l'applicazione di un modello di Assicurazione della Qualità (AQ), fondato su procedure di progettazione, gestione, autovalutazione e miglioramento, soggetto a verifica prima interna e poi esterna.
La visita di ANVUR, prevista per la prima volta nell’Ateneo fiorentino per i mesi di ottobre/novembre 2018 si traduce in un giudizio di accreditamento dei Corsi di Studio, che verranno selezionati da ANVUR, in quanto idonei allo svolgimento delle funzioni istituzionali. La visita dell'ANVUR mira, insomma, a verificare la coerenza fra gli obiettivi definiti a livello centrale e periferico, le strategie messe in atto per raggiungerli, i risultati conseguiti attraverso un cruscotto di indicatori sulla carriera degli studenti a livello di Corsi di Studio.
All'accreditamento dei Corsi di Studio di cui si è detto va aggiunto l'accreditamento delle Sedi, che ha lo scopo di verificare prioritariamente il soddisfacimento dei requisiti per l'assicurazione di Qualità della Sede.
Gli attori coinvolti nei processi descritti sono: il Presidio di Qualità, il Nucleo di Valutazione, le Commissioni Paritetiche, le Scuole, i Dipartimenti, i Corsi di Studio e gli Studenti.
Nel complesso la valutazione prevede un esame a distanza preparatorio della visita in loco, al fine di comprendere gli elementi essenziali del sistema di AQ, e una visita in sede. La documentazione oggetto di valutazione riguarda: i documenti inerenti la visione, le strategie e le politiche di qualità dell'Ateneo, il sistema AQ adottato dall'Ateneo, la qualità dei CdS, la qualità della ricerca e della terza missione. L'obiettivo della visita in loco è verificare la coerenza dell'organizzazione e della gestione operativa del sistema di AQ con quanto disegnato e rappresentato nei documenti.
Considerato che l’elenco dei CdS e dei Dipartimenti oggetto di verifica verranno comunicati quattro mesi prima dell'arrivo in Ateneo della CEV (Commissione Esperti Valutazioni) è evidente che il lavoro di verifica e di revisione interno deve riguardare tutte le strutture e tutti i Corsi di Studio per poi concentrarsi nel corso degli ultimi mesi su quelli scelti. In seguito alla verifica da parte della CEV, se il sistema complessivo dell'assicurazione della qualità di Xxxxxx riceve giudizio positivo è concesso l'accreditamento con decreto del Ministro.
Da queste sintetiche note emerge la complessità della procedura anche in relazione al numero elevato dei soggetti coinvolti e alla notevole mole dei documenti da visionare. Costruire una rete di referenti consentirà di far fronte al complesso lavoro che attende l'Ateneo, da qui l'esigenza e l'urgenza di individuare i referenti per programmare le attività a seguito di un momento formativo da realizzare a breve.
Stante l’importanza e il diffuso impegno che tale attività comporta per i nostri corsi di studio, è richiesto, fin da subito, l’allestimento di operazioni volte alla valorizzazione e omogeneizzazione dei percorsi di Assicurazione della Qualità (AQ). Appare pertanto necessario ridefinire in tal senso la destinazione prioritaria delle risorse non permanenti già contrattate con l’accordo del 6 aprile 2017 per le Scuole, rispetto ai processi allora individuati di Orientamento ed Internazionalizzazione, che saranno comunque presidiati dalle funzioni di responsabilità attivate sulle risorse strutturali del fondo.
Funzioni di responsabilità delle strutture di supporto
Ciò premesso, si ritiene opportuno procedere in ogni struttura alla riattivazione di una funzione di responsabilità a presidio di tutti i processi della Scuola, in grado di assumere su di sé le capacità istruttorie e di supporto all’Organo in relazione ai compiti istituzionali di pertinenza, dotata pertanto di una capacità di sintesi e di integrazione delle attività cui la Scuola è preposta.
La copertura economica delle indennità per tali figure è garantita dalla disponibilità strutturale del fondo di cui si è detto in precedenza. L’entità di ciascuna indennità riconosciuta per la specifica struttura di supporto è espressione dei parametri quantitativi formulati nell’allegato B e relativi a:
• gestione organi
• contesto di relazioni didattiche
• studenti in corso
• anni di corso in programmazione
• numero corsi totali
• eventuale numero di corsi ad accesso programmato
• livelli di internazionalizzazione della didattica
• entità della mobilità in uscita ed in entrata.
L’indennità di funzione è collegata ai citati parametri attraverso l’indicatore sintetico posto a misurazione della rilevanza della Scuola sulla base del volume delle attività istituzionali (specificato nell’Appendice B), secondo la tavola che segue:
Tavola di collegamento tra il sistema delle indennità e l’indicatore sintetico di rilevanza delle Scuole
Indennità | Valore dell’indicatore sintetico di rilevanza (%) | |
Minimo | Massimo | |
Alta | 10,01 | 20,00 |
Media | 7,01 | 10,00 |
Base | 3,01 | 7,00 |
Sulla base dei valori dell’indicatori sintetico di rilevanza delle Scuole e della tavola precedente sono definibili pertanto le indennità previste per ciascuna Scuola, come di seguito esposto:
Tavola delle fasce di indennità di responsabilità delle Scuole e indicatore sintetico di rilevanza
Scuola | Fascia indennità prevista per la funzione di responsabilità | Indicatore sintetico di rilevanza | ||
Base | Media | Alta | ||
Agraria | 1 | 6,9 | ||
Architettura | 1 | 8,4 | ||
Economia e management | 1 | 8,6 | ||
Giurisprudenza | 1 | 6,5 | ||
Ingegneria | 1 | 10,1 | ||
Psicologia | 1 | 4,1 | ||
Scienze della salute umana * | 18,8 | |||
Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali | 1 | 11,9 | ||
Scienze Politiche | 1 | 6,0 | ||
Studi umanistici e della formazione | 1 | 18,6 | ||
Totale | 4 | 2 | 3 | 100,00% |
* Per la Scuola di Scienze della salute umana è previsto che la corrispondenti funzioni di supporto vengano assolte dall’Unità Funzionale "Servizi alla Didattica Integrata".
La selezione del personale cui verrà attribuita la corrispondente funzione di responsabilità dovrà necessariamente tenere conto che le strutture di supporto alle Scuole vengono a trovarsi in una posizione funzionalmente, amministrativamente e professionalmente diversa da quella definita sulla previgente organizzazione, ancorché il relativo Regolamento delle Scuole non sia variato. Pertanto nell’individuazione dei soggetti che rivestiranno tali funzioni di responsabilità è prevista la possibilità di opzione della funzione da parte dei vincitori delle recenti selezioni per “Responsabili di Scuola” effettuate nei mesi di maggio 2013 e gennaio 2014, cessati poi insieme alle altre funzioni di responsabilità vigenti sulla precedente organizzazione lo scorso 31 maggio 2016. Nel caso di mancato interesse all’assunzione della funzione da parte dei soggetti in parola, si procederà all’avvio di corrispondenti selezioni aperte al personale avente analoghi requisiti.
Costituisce una eccezione al modello generale di attribuzione delle funzioni di responsabilità quello della Scuola di Scienze della Salute Umana dove, in considerazione della particolarità delle attività integrate col SSR, la funzione di responsabilità della Scuola coincide con l'Unita organizzativa attiva presso l'area didattica per la didattica integrata col SSR.
Per la Scuola di Economia e Management, la cui selezione del responsabile era andata allora deserta, sarà avviata apposita procedura selettiva per l’attribuzione della funzione di responsabilità. Anche per l’attivazione della corrispondente funzione di responsabilità presso la struttura di supporto alla Scuola
di Psicologia, attualmente coperta da personale di categoria EP e quindi senza incidenza sul fondo in questione, potrà essere avviata nuova procedura selettiva.
Oltre alle citate funzioni di responsabilità sulle strutture di supporto alle Scuole, è poi prevista l’attivazione di una ulteriore funzione di responsabilità sperimentale a valere sulla voce delle “Somme non utilizzate Fondo anno precedente” - fondo ex art. 87 anno 2017, come definito nell’Accordo del 6 aprile 2017, attivata presso l’Amministrazione centrale in Staff al referente amministrativo dell'accreditamento finalizzata a:
• gestire costantemente le relazioni con ciascuna struttura di supporto
• operare l’opportuna sintesi e le necessarie operazioni di allineamento delle strutture
• collegare opportunamente le operazioni di ciascuna Scuola con quelle direzionali e di valutazione del Presidio di qualità di Ateneo
• garantire la completezza del supporto alla Commissione degli Esperti di Valutazione (CEV) dell'ANVUR e la fornitura del materiale necessario.
A tale funzione sarà riconosciuta un’indennità di fascia alta. La sua individuazione avverrà primariamente nell’ambito delle disponibilità già espresse per le selezioni inerenti l’area dei servizi alla didattica ad oggi in corso.
Funzioni specialistiche delle strutture di supporto
In questo ambito finalizzato e transitorio, si ritiene determinante centrare l’attenzione sulle procedure connesse alla visita ANVUR e contestualmente individuare un adeguato numero di funzioni specialistiche ad accompagnamento delle operazioni dei Corsi e delle Scuole. Tali figure, nell’espletamento dell’incarico primario, avranno riguardo inoltre a garantire un armonico sviluppo del nuovo modello organizzativo delle strutture di supporto in materia di qualità dei corsi di studio.
Tali funzioni potranno offrire, attraverso un percorso omogeneo e guidato, un contributo specialistico e consulenziale a supporto della Scuola. Opereranno in sinergia con il personale cui è stata attribuita la funzione di responsabilità, sia per la necessaria sintesi sia per la predisposizione di istruttorie per l’Organo. Opereranno inoltre in sinergia ed in relazione con tutte le altre piattaforme appositamente previste per lo sviluppo dei processi cruciali della didattica dell’Ateneo, in coerenza, peraltro, con il modello matriciale. A tutte le funzioni specialistiche attivate sui processi di “Qualità dei corsi di studio” è riconosciuta una indennità specialistica di fascia base, in considerazione del numero di corsi di studio soggetti ad accreditamento pari o inferiore a 20.
Le funzioni specialistiche finalizzate al supporto dei processi relativi alla “Qualità dei corsi di studio” saranno nel numero di 12, di cui 2 assegnate alla Scuola di Studi umanistici e della formazione e 2 alla Scuola di Scienze della Salute Umana, in considerazione dell’elevato numero di corsi da sottoporre a procedure di AQ e che quindi si ripartiscono il complesso dei corsi da accreditare in maniera da rispettare il limite di cui sopra. Per ciascuna delle altre 8 Scuole invece è prevista l’attivazione di una funzione specialistica.
L’individuazione dei soggetti cui verrà attribuita la funzione specialistica in questione, non potendo per motivi di urgenza ricorrere alle ordinarie procedure selettive, avverrà attingendo al personale già presente nelle strutture di supporto alle Scuole secondo un iter che assicuri partecipazione e trasparenza, ovvero che preveda:
• spiegazione da parte del Presidente delle Scuola e del Dirigente dell’Area servizi alla didattica delle fasi del percorso di accreditamento con particolare riguardo agli adempimenti richiesti alle Scuole e al particolare impegno richiesto alle posizioni valorizzate
• acquisizione di eventuale disponibilità da parte del personale ad assumere il ruolo ed acquisizione degli elementi curriculari a comprova delle necessarie competenze per lo svolgimento del compito. Nel caso nessuna unità di personale afferente alla struttura di supporto presenti una propria candidatura il Presidente potrà individuare la persona avente le caratteristiche più idonee allo scopo. In quest’ultimo caso l’attribuzione della funzione specialistica sarà subordinata alla manifestazione della disponibilità della persona individuata.
Stanti poi le operazioni già avviate dal Rettore per le medesime finalità, volte anche all’individuazione di referenti appartenenti al corpo docente per le rispettive competenze, si segnala che qualora fossero state precedentemente individuate dal Presidente le persone di riferimento per il percorso descritto, l’individuazione definitiva della persona non potrà comunque avvenire se non nel rispetto di quanto precedentemente enunciato in termini di selezione della fattispecie in esame.
Conclusioni. Modello strutturale e componenti transitorie
Per quanto detto in precedenza, è pertanto ipotizzabile un modello permanente che vede il riconoscimento di 9 funzioni di responsabilità per le strutture di supporto alle Scuole di Agraria, Architettura, Economia e Management, Giurisprudenza, Ingegneria, Psicologia, SMFN, Scienze Politiche, Studi Umanistici e della Formazione. Per tali componenti strutturali è prevista unicamente incidenza sul fondo per le indennità ex art. 91 CCNL.
In aggiunta alla componente permanente è previsto un modello "transitorio" che prevede l’impiego di funzioni specialistiche finalizzate al supporto dei processi relativi alla “Qualità dei corsi di studio”, coadiuvate da una funzione di responsabilità presso l’Amministrazione Centrale a sintesi e stimolo delle attività dei vari soggetti coinvolti, per il periodo compreso fra il 1 settembre 2017 e il 31 dicembre 2018. Per tali indennità è previsto il ricorso al fondo di cui all’“Ipotesi di Accordo per la destinazione delle risorse trattamento accessorio anno 2017 – Poste ancora da regolare” sottoscritto in data 6 aprile 2017, capiente appunto per la copertura delle relative indennità nel periodo 1 settembre 2017 - 31 dicembre 2018.
Appendice A. Regolamento di Ateneo delle Scuole
Ai sensi del Regolamento di Ateneo:
• la Scuola è la struttura di coordinamento delle attività didattiche svolte nei Corsi di Laurea, nei Corsi di Laurea Magistrale e a ciclo unico, nelle Scuole di Specializzazione, nonché di gestione dei relativi servizi,
• gli Organi della Scuola sono: il Consiglio, il Presidente, la Commissione Paritetica Docenti-Studenti;
• la Scuola, relativamente ai Corsi di Studio dalla stessa coordinati, cura di xxxxx lo svolgimento dei seguenti compiti e servizi:
a. orientamento in ingresso, in itinere ed in uscita;
b. gestione dei test di accesso ai Corsi di Studio e di valutazione della preparazione iniziale nonché delle conseguenti modalità di assolvimento degli obblighi formativi aggiunti;
c. attività di coordinamento e supporto della programmazione didattica annuale;
d. attività di coordinamento e supporto della mobilità internazionale degli Studenti e dei Docenti;
e. segreteria amministrativa per le funzioni attribuite ai Consigli di Corso di Studio, quali:
1. il riconoscimento dei crediti, i trasferimenti, i piani di studio, l’esame finale di laurea, i tirocini formativi curriculari e post-laurea anche ai fini degli esami di Stato;
2. la definizione degli ordinamenti e dei regolamenti didattici, delle coperture e della loro gestione informatica, degli orari di lezione e del calendario degli esami, delle informazioni sui corsi di insegnamento, i programmi, i materiali per le prove di esame, assicurandone tempestività e trasparenza;
3. l’attività di supporto alla gestione della qualità dei Corsi di Studio e alla tenuta dei rapporti con il Comitato d’indirizzo;
4. l’attività di supporto agli organi collegiali dei Corsi di Studio;
f. segreteria degli Organi della Scuola;
g. ogni altro compito finalizzato al coordinamento didattico, attribuito alla Scuola dalla Legge, dallo Statuto, dai Regolamenti dell’Ateneo, dal Regolamento interno;
• la Scuola, per lo svolgimento dei compiti assegnati dallo Statuto e dal presente Regolamento ai suoi organi e per l’attuazione delle deliberazioni da questi assunte, si avvale di una unità organizzativa, preposta ai servizi alla didattica, il cui personale è individuato, secondo parametri oggettivi, con provvedimento del Direttore Generale
• L’unità organizzativa dipende funzionalmente dal Presidente della Scuola. Il budget destinato dall’Ateneo alla Scuola, nonché ogni altro finanziamento finalizzato alle esigenze di funzionamento della Scuola, è assegnato al Dipartimento di afferenza amministrativa.
Appendice B. Criteri di attribuzione delle funzioni e fasciazione delle indennità
Nelle tavole A allegate alla presente appendice sono esposti i principali dati dimensionali delle Scuole alle ultime date di osservazione disponibili in relazione alle preminenti attività istituzionali:
• Studenti (immatricolati, in corso e totali)
• Didattica (corsi di studio per livello ed eventuale accesso programmato)
• Didattica in internazionalizzazione
• Mobilità studentesca
• Referenza primaria ai Dipartimenti.
Per ciascuna variabile si è operato l’abbinamento ad una o più specifiche attività istituzionali:
• gestione organi
• studenti
• didattica
• qualità
• orientamento
• test e selezioni in ingresso
• internazionalizzazione dei corsi
• mobilità in uscita ed in entrata.
A ciascuna attività istituzionale è stato associato un fattore di ponderazione da impiegare per la determinazione del “Indice sintetico di rilevanza della Scuola”, ottenuto come media ponderata delle ripartizioni delle distribuzioni sulle attività istituzionali oggetto di interesse. Tale indice costituisce quindi un elemento sintetico dimensionale che misura in termini comparativi le dimensioni della Scuola cui la struttura di supporto offre servizi. Tale quota di rilevanza è utilizzata per ripartire il peso complessivo del sistema delle Scuole misurato secondo quanto indicato nel modello organizzativo generale di cui al Decreto del Direttore Generale 344/2015 e successive modifiche e integrazioni.