CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER L’ESERCIZIO 2018
COMUNE DI MONTESE
Provincia di Modena
Xxx Xxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Servizio Personale
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PER L’ESERCIZIO 2018
Con il presente contratto, stipulato in unico originale,
tra
la delegazione trattante di parte pubblica del Comune di Montese
e
la delegazione trattante di parte sindacale, costituita dalla R.S.U. e dai rappresentanti delle Or- ganizzazioni Sindacali Territoriali di categoria firmatarie del CCNL di comparto 1/4/1999, composte come da elenco seguente
per la parte pubblica | per la parte sindacale | ||
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx Presidente della delegazione Presidente della delegazione – Segreta- rio Comunale | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Organizzazione Sindacale Territoriale CGIL | ||
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Vicepresidente della delegazione Re- sponsabile del Personale e dell’area Economico Finanziaria | Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx RSU (soggetto unitario) | ||
Maggi Vittoria Responsabile dell’Area Amministrativa | Xxxxxxxxx Xxxxx RSU (soggetto unitario) | ||
Xxxxxxxxx Xxxxxx Responsabile dell’Area Tecnica – Ser- vizio Tecnico | Xxxxxxxxxx Xxxxxxx XXX (soggetto unitario) | ||
premesso e dato atto che:
a) le parti hanno proceduto ad ampia trattativa sulle materie di confronto negoziale per l’esercizio 2018 anche con riguardo alla distribuzione alle varie finalità delle risorse decen- trate disponibili;
b) l’Ente ha provveduto alla formale individuazione delle risorse destinabili alla contrattazione decentrata per l’esercizio 2018;
c) la parte pubblica ha proceduto, ai sensi dell’art. 5, comma 3, del CCNL 1/4/1999, come so- stituito dall’art. 4 del CCNL 22/1/2004, al controllo di compatibilità economica acquisendo parere favorevole datato / /2018 dal revisore dei conti, Dottor Xxxxx Xxxxx, e, con deli- bera della Giunta Comunale n. del , dichiarata immediatamente eseguibile, all’autorizzazione alla sottoscrizione;
d) il presente contratto si occupa esclusivamente della trattazione degli aspetti economici rela- tivi all’anno 2018: vengono rinviati a successiva contrattazione gli aspetti giuridici ed eco- nomici relativi al triennio 2019/2021;
si conviene quanto segue:
Art. 1 Oggetto ed efficacia del contratto
1. Il presente contratto decentrato integrativo disciplina le materie che la legge ed il con- tratto collettivo nazionale demandano a tale livello negoziale e si applica al personale non dirigente in servizio presso l’Ente, a tempo indeterminato e determinato, ivi com- preso il personale comandato, distaccato o utilizzato a tempo parziale.
2. Le parti condividono che sia opportuno, per l’anno 2018, rimandare la ponderazione dei nuovi istituti del CCNL 21/5/2018 all’anno successivo, alla luce delle risorse disponibili di Fondo, che rimangono invariate rispetto all’anno 2017, e considerando, inoltre, l’esigenza di un allineamento tra i periodi contrattuali previsti in sede di contrattazione nazionale e i periodi contrattuali nella presente contrattazione integrativa. A tal fine, te- nuto conto che l’ultimo contratto sottoscritto ha riguardato l’anno 2017, si conviene sul- la durata annuale del presente CCI, dando atto che, in tal modo, il prossimo CCI, relati- vo al periodo 2019-2021, potrà realizzare il pieno allineamento con la contrattazione nazionale.
3. Il presente contratto integrativo mantiene la sua efficacia fino alla stipula del successivo accordo tra le parti, a meno che non intervengano norme di legge o di contratto naziona- le contrastanti, in tutto o in parte, con quanto definito in questa sede negoziale.
Art. 2 Quantificazione delle risorse disponibili per la contrattazione integrativa
1. La quantificazione delle risorse annualmente disponibili per la contrattazione integrati- va, secondo la disciplina di cui agli artt. 67 e 68, comma 1, del CCNL 21/05/2018, è di esclusiva competenza dell’Amministrazione, in conformità e nel rispetto delle condi- zioni e dei vincoli previsti dalla legge. Con deliberazione G.C. n. 142 del 14/12/2018, sono stati forniti gli indirizzi alla delegazione di parte datoriale per la contrattazione de- centrata integrativa del personale per la ripartizione delle risorse disponibili del fondo per l’anno 2018 tra le diverse modalità di utilizzo previste dal contratto nazionale.
2. Con successiva determinazione n. 21 del 14/12/2018 è stato costituito il fondo delle ri- sorse decentrate per l’anno 2018 secondo la disciplina di cui all’art. 67 del CCNL 21/05/2018 e nel rispetto del vincolo di cui all’art. 23, comma 2, del D. Lgs. n. 75/2017, ivi compresa la (eventuale) decurtazione “permanente”, prevista dall’art. 1, comma 456, della L. n. 147/2013 - Legge di Stabilità 2014.
PARTE STABILE | 2018 | |
Risorse stabili al lordo delle riduzioni | 108.394,14 | |
67.1 IUC | Unico importo consolidato anno 2017 | 108.394,14 |
67.2 lett.b | Differenza tra gli incrementi a regime riconosciuti alle posi- zioni economiche di ciascuna categoria e gli stessi incremen- ti riconcosciuti alle posizioni iniziali | |
1.139,40 | ||
67.2 lett.c | Recupero R.I.A. ed assegni ad personam personale cessato - con decorrenza 2015 | 2.376,35 |
Decurtazione permanente dal 2015 | Riduzione operata nel 2014 per effetto dell'art. 9, comma 2- bis, D.L. n. 78/2010 e s.m.i. (art. 1, comma 456, Legge Sta- bilità 2014) | - 6.003,26 |
Totale della parte stabile | 105.906,63 | |
PARTE VARIABILE | 2018 | |
art. 67, comma 3, lett. h) e comma 4 | Incremento contrattabile fino all'1,2 % del monte salari an- no 1997 - ex.art.15.2 | |
7.166,93 | ||
art. 67, comma 3, lett. i) e comma 5, lett. b) | Risorse per il conseguimento di obiettivi dell'Ente, anche di mantenimento, definiti nel piano delle performance o in ana- loghi strumenti di programmazione della gestione, compresi gli incentivi alla Polizia Locale finanziati con proventi san- zioni c.d.s. (art. 56-quater, comma 1, lett. c), CCNL 21/05/2018) | |
3.434,26 | ||
Totale della parte variabile | 10.601,19 | |
TOTALE DEL FONDO | 116.507,82 |
3. Le parti prendono atto che il fondo per le risorse decentrate per l’anno 2018, costituito con determinazione n. 21 del 14/12/2018, potrà essere modificato a seguito di eventuali sopraggiunte modifiche legislative o diverse interpretazioni giurisprudenziali in materia di vincoli sul trattamento accessorio del personale; questo potrà portare ad una diminu- zione o ad un aumento del fondo netto da ripartire a valere sulle risorse di cui all’art.10 del presente contratto integrativo.
Art. 3 Distribuzione delle risorse finanziarie per l’anno 2018
1. Le risorse decentrate disponibili per la contrattazione integrativa, definite annualmente ai sensi dell’art. 3, comma 1, del presente contratto integrativo, vengono ripartite tra le diverse modalità di utilizzo previste nell’art. 68, comma 2, del CCNL 21/05/2018, nel rispetto del vincolo di destinazione della parte variabile del fondo previsto dall’art. 68, comma 3, del CCNL 21/05/2018, secondo i criteri generali riportati nei commi seguenti.
2. Le risorse decentrate stabili, al netto delle quote di destinazione fisse, vengono utilizzate per il pagamento delle indennità di turno, reperibilità, compensi di cui all’art. 24, com- ma 1, del CCNL 14/09/2000, necessarie per il mantenimento dei servizi svolti dal rela- tivo personale;
3. La restante quota del fondo, unitamente alle risorse di parte variabile ed alle economie di parte stabile di anni precedenti, viene utilizzata per il finanziamento delle varie in- dennità contrattuali, nonché per i premi correlati alla performance organizzativa ed in- dividuale. Le risorse destinate alla performance vengono erogate in base al raggiungi-
mento degli obiettivi predefiniti nel PEG/piano della performance, secondo i criteri de- finiti nel sistema di misurazione e valutazione della performance approvato con delibe- razione G.C. n. 8 del 18/01/2018;
4. Le eventuali risorse aggiuntive variabili, annualmente previste ai sensi dell’art. 67, comma 4, del CCNL 21/05/2018, vengono destinate per il finanziamento delle varie in- dennità contrattuali e/o per i premi legati al raggiungimento degli obiettivi di perfor- mance organizzativa ed individuale da realizzare nel corso del periodo, come previsto nel PEG/piano della performance. Le parti si impegnano a verificare annualmente l’eventualità dell’integrazione, nel limite dell’1,2% del monte salari 1997, esclusa la quota relativa alla dirigenza, ove nel bilancio dell’Ente sussista la relativa capacità di spesa;
5. I compensi e le indennità contrattuali sono erogati sulla base del riconoscimento del me- rito, in relazione al raggiungimento degli obiettivi di performance, alle responsabilità connesse ed alle attività/funzioni svolte.
6. Le progressioni orizzontali del personale dipendente non dirigente vengono assegnate
a. sulla base dei criteri definititi dall’art.4 del CONTRATTO COLLETTIVO DE-
CENTRATO INTEGRATIVO PER L’ESERCIZIO 2017
b. gli stessi sono ripresi dall’art.7 del presente contratto integrativo;
c. nel rispetto dei principi dettati dall’art. 23, comma 2, del D. Lgs. n. 150/2009 e s.m.i., nonché della disciplina di cui all’art. 16 del CCNL 21/05/2018;
7. In conformità agli indirizzi forniti dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 142 del 14/12/2018, le risorse decentrate disponibili per la contrattazione integrativa per l’anno 2018 di cui al precedente art. 3, comma 3, quantificate in Euro 116.507,82, vengono ri- partite tra le diverse modalità di utilizzo previste nell’art. 68, comma 2, del CCNL 21/05/2018, nel rispetto del vincolo di destinazione della parte variabile del fondo pre- visto dall’art. 68, comma 3, del CCNL 21/05/2018: le parti concordano sulla seguente distribuzione delle risorse disponibili, da impiegarsi secondo la vigente disciplina detta- ta dalla contrattazione nazionale e decentrata per ciascun istituto (gli importi sono indi- cati al netto degli oneri riflessi a carico dell’Ente)
Etichette di riga | Somma di 2018 | Risorse contrat- tate preceden- temente | Risorse contrat- tate nell'eserci- zio |
Parte stabile | 105.906,63 | 38.888,24 | 67.018,39 |
Differenziali progressioni orizzontali storiche (acquisite in anni precedenti) - (art. 68, comma 1, CCNL 21/05/2018) | 25.284,57 | 25.284,57 | |
Differenziali nuove progressioni (con decorrenza nell'anno di riferimento) - (art. 68, comma 2, lett. j), CCNL 21/05/2018) | 2.276,13 | 2.276,13 | |
Indennità di comparto (art. 33, comma 4, lett. b) e c), CCNL 22/01/2004) - (art. 68, comma 1, CCNL 21/05/2018) | 13.603,67 | 13.603,67 | |
Premi correlati alla performance individuale - (art. 68, comma 2, lett. b), CCNL 21/05/2018) | 27.135,76 | 27.135,76 | |
Premi correlati alla performance organizzativa finanziati con risorse di parte stabili - (art. 68, comma 2, lett. a), CCNL 21/05/2018) | 13.645,50 | 13.645,50 | |
Indennità di rischio / condizioni di lavoro - (Indennità di rischio - CCNL 1.4.1999 art. 17, comma 2, lett. d)) | 5.200,00 | 5.200,00 | |
Incentivi per anagrafe - (Compenso per specifiche responsabilità di determi- nate figure professionali.) - CCNL 1.4.1999 art. 17, comma 2, lett. i)) | 661,00 | 661,00 | |
Indennità di reperibilità - (art. 68, comma 2, lett. d), CCNL 21/05/2018) | 4.300,00 | 4.300,00 | |
Indennità di turno, indennità di reperibilità, nonché i compensi di cui all'art. 24, comma 1, CCNL 14/09/2000 - (art. 68, comma 2, lett. d), CCNL 21/05/2018) | 3.800,00 | 3.800,00 | |
Compensi per specifiche responsabilità, secondo le discipline di cui all'art. 70- quinques CCNL 21/05/2018 - (art. 68, comma 2, lett. e), CCNL 21/05/2018) | 10.000,00 | 10.000,00 | |
Parte variabile | 10.601,19 | 10.601,19 |
Premi correlati alla performance organizzativa finanziati con risorse di parte variabili - (art. 68, comma 2, lett. a), CCNL 21/05/2018) di cui somme congelate per riduzione di personale 6.369,83 | 10.601,19 | 10.601,19 | |
Totale complessivo | 116.507,82 | 38.888,24 | 77.619,58 |
8. Essendo il presente contratto elaborato e sottoscritto anticipatamente rispetto alla con- clusione dell’esercizio resta intese che, la diversa quantificazione consuntiva delle in- dennità riconosciute e degli utilizzi quantificati preventivamente porterà ad una identica variazione algebrica sulle risorse ripartite per l’incentivazione della performance orga- nizzativa.
9. Eventuali residui rilevati a consuntivo, rispetto all’utilizzo delle complessive risorse di cui al presente articolo, saranno distribuiti, per l’esercizio 2018 per l’incentivazione del- la performance organizzativa.
Art. 4 Performance individuale
1. L'attribuzione al personale del compenso premiale è strettamente correlata ad effettivi incrementi della produttività e di miglioramento quali-quantitativo dei servizi oggetti- vamente misurabili e concretamente verificabili.
2. Non è consentita l'attribuzione generalizzata dei compensi premiali per la produttività sulla base di automatismi comunque denominati.
3. Le risorse destinate alla performance individuale vengono erogate in base al raggiungi- mento degli obiettivi individuali predefiniti nel PEG/piano della performance, nonché in relazione alle competenze dimostrate ed ai comportamenti professionali e organizzativi di ciascun dipendente.
4. I premi correlati alla performance individuale vengono erogati a consuntivo ai dipen- denti in base al punteggio attribuito dal competente Responsabile di area nell’apposita scheda di valutazione definita unitamente al sistema di misurazione e valutazione della performance approvato vigente.
Art.5 Premio collegato alla valutazione delle prestazioni individuali
1. Tale quota della produttività viene collegata alla valutazione delle prestazioni individua- li in proporzione ai risultati raggiunti determinati dal punteggio della scheda di valuta- zione (allegato 1) e differenziato per categoria di appartenenza.
2. La quota di incentivo per ciascun dipendente è determinata sulla base dei seguenti fatto- ri:
a. La scala parametrale per la suddivisione delle risorse alle diverse categorie è co- sì definita:
COLLETTIVA | 2018 | Parametro |
A1 | 833,33 | 100 |
B1 | 925,00 | 111 |
B3 | 1.050,00 | 126 |
C1 | 1.150,00 | 138 |
D1 | 1.250,00 | 150 |
b. La valutazione individuale viene espressa dal responsabile del servizio in cente- simi: in caso di risultati inadeguati alle aspettative, il valutatore lo specifica nel- le note esplicative e non viene erogato alcun incentivo.
c. Si tiene conto del fattore correttivo di presenza. Le quote come sopra definite sono rapportate alle assenze dal lavoro registrate durante l'anno come segue: Assenze dal lavoro per le quali non si effettuano detrazioni
▪ infortunio sul lavoro,
▪ legge 104/92
▪ donazione sangue
▪ ferie
▪ riposi compensativi (compreso recupero di lavoro straordinario)
▪ permessi sindacali
▪ permessi elettorali
▪ scioperi
▪ permessi retribuiti per controlli parentali
▪ astensione obbligatoria per maternità
▪ congedi parentali limitatamente alle giornate retribuite al 100% ai sensi del CCNL (primi 30 giorni del complessivo periodo previsto per legge)
▪ malattie del bambino limitatamente ai primi 30 giorni di assenza nell’anno
▪ malattie per terapie salvavita
Assenze dal lavoro per le quali si effettuano detrazioni
▪ aspettativa senza assegni: detrazione del 100%
▪ assenza per congedi parentali:
▪ assenze per malattie del bambino: periodo che eccede i 30 giorni di assenza nell’anno: detrazione del 100%
▪ malattia e altre tipologia di assenza (esclusi i permessi per diritto al- lo studio che saranno disciplinati con specifica regolamentazione)
▪ Distacchi sindacali: dell’importo spettante in base alla scala para- metrale della categoria di appartenenza e alla valutazione individua- le ”risultati pienamente conformi alle aspettative”
Non vengono comunque detratte assenze non corrispondenti a giornata intera. Al personale assunto o cessato in corso d'anno, la quota di compenso è preven- tivamente rapportata al periodo di presenza giuridica in servizio, calcolata in dodicesimi (considerando mese intero le frazioni superiori a gg.15) e con appli- cazione proporzionale dei criteri di cui innanzi.
3. Il compenso sarà corrisposto al personale a tempo determinato alle stesse condizioni previste per il personale assunto a tempo indeterminato: il periodo incentivato inizia do- po sei mesi dalla data di assunzione;
4. Eventuali resti derivanti dall' applicazione delle lettere b) e c) sopra indicate saranno ri- distribuiti ad incremento del premio descritto dal presente articolo: la distribuzione ver- rà effettuata a livello di ente, a tutto il personale oggetto di valutazione, con la sola esclusione di coloro che abbiano conseguito la valutazione di “risultati inadeguati alle aspettative”, secondo quanto previsto nella scheda di valutazione. La ridistribuzione av- viene in proporzione alle valutazioni individuali conseguite da ciascuno, in applicazione della scala parametrale di cui al presente accordo, ferme restando le deduzioni correlate alle eventuali assenze di cui sopra.
5. Il riparto degli incentivi per la performance individuale è pertanto effettuato come segue
1) | Definizione del punteggio di ripar- to per ogni singolo | Coeff. parame- trale per la sud- divisione delle | X | Valutazione individuale in centesimi (di cui | X | Fattore cor- rettivo di pre- senza (di cui |
lavoratore | risorse alle di- verse categorie (di cui alla lette- ra a) | alla lettera b) | alla lettera c) | |||
2) | Definizione del divisore per il ri- parto | ∑ dei punteggi di riparto per ogni singolo lavoratore (di sui al passo 1) | ||||
3) | Definizione di un punto base per il riparto | risorse destinate alla produttività generale | : | divisore per il riparto (di cui al passo 1) | ||
4) | Definizione della spettanza indivi- duale | Punto base per il riparto (di cui al passo 3) | X | punteggio di riparto (per ogni singolo lavoratore) |
Art. 6 Progressioni orizzontali
1. In merito alle progressioni economiche si richiamo i principi dettati dall’art. 23 del D. Lgs. n. 150/2009 e s.m.i., nonché dalla nuova disciplina di cui all’art. 16 del CCNL 21/05/2018, e in particolare:
a. le nuove progressioni sono a carico della parte stabile del fondo, per cui devono essere riconosciute necessariamente in modo selettivo, ad una quota limitata di dipendenti;
b. sono attribuite in relazione alle risultanze della performance individuale del triennio che precede l’anno in cui è adottata la decisione di attivazione dell’istituto, tenendo conto eventualmente a tal fine anche dell’esperienza matu- rata negli ambiti professionali di riferimento, nonché delle esperienze acquisite e certificate a seguito di processi formativi;
c. ai fini della progressione economica orizzontale, il lavoratore deve essere in possesso del requisito di un periodo minimo di permanenza nella posizione economica in godimento pari a 24 mesi;
d. l’attribuzione della progressione economica orizzontale non può avere decor- renza anteriore al 1° gennaio dell’anno nel quale viene sottoscritto il contratto integrativo che prevede l’attivazione dell’istituto, con la previsione delle neces- sarie risorse finanziarie;
e. l’esito della procedura selettiva ha una vigenza limitata al solo anno per il quale è stata prevista l’attribuzione della progressione economica.
2. Le parti richiamano espressamente quanto previsto dall’art.16.10 del CCNL 21/05/2018 che prevede che “Sono fatte salve le procedure di attribuzione della progressione eco- nomica orizzontale ancora in corso all’atto della sottoscrizione definitiva del presente CCNL.”
3. In tal senso le parti danno atto di aver già elaborato una disciplina triennale per il rico- noscimento delle progressioni orizzontali per il triennio 2017-2019 che risulta già essere conforme con le previsioni di cui al comma 1 del presente articolo: relativamente all’anno 2018 ritengono quindi, vista anche la prossima scadenza del 31/12 di applicare in toto la disciplina precedentemente contrattata che a seguire integralmente si riprodu- ce.
4. Nell’ambito dei criteri stabiliti dall’ art. 5 del CCNL 31.03.1999 ed in attuazione dei principi stabiliti dall’ art. 33 del Regolamento comunale di organizzazione degli Uffici, le parti concordano di attivare l’istituto delle progressioni economiche orizzontali nel triennio 2017-2109, quale componente del più generale sistema premiante applicato
dall’ Ente, con la finalità di valorizzare la crescita professionale di un numero limitato di dipendenti.
5. Le parti concordano, in particolare, che tale valorizzazione debba essere fondata sulla verifica del miglioramento delle competenze professionali possedute e sul contributo individuale assicurato da ciascun dipendente nei processi di miglioramento dei servizi resi ai cittadini dall’ Ente, che le progressioni economiche debbano avere carattere for- temente selettivo e che esse presuppongano l’esistenza di risorse stabili da utilizzare per la loro attivazione.
6. In applicazione di tali principi, si stabilisce quanto segue:
• concorrono alle progressioni economiche orizzontali i dipendenti che hanno ri- portato una valutazione positiva nelle schede di valutazione della performance non inferiore ad una media di punti 90 nell’ultimo triennio rispetto all’ anno di attivazione delle progressioni. Relativamente ai dipendenti titolari di Posizione Organizzativa occorre aver conseguito un punteggio non inferiore alla media di punti 90 nell’ ultimo triennio;
• per la progressione economica orizzontale il lavoratore deve essere in possesso del requisito di un periodo minimo di permanenza nella posizione economica di 36 mesi, maturato presso il Comune di Montese o altra P.A.;
• ulteriore requisito minimo di accesso alla procedura per la progressione è non aver subito procedimenti disciplinari che si siano conclusi con l’irrogazione di sanzione superiore alla censura nel triennio precedente;
• l’attribuzione della progressione avviene mediante la redazione di distinte gra- duatorie per ciascuna categoria professionale giuridica di ingresso ( A, B1, B3, C, D1, D3) in base al punteggio risultante dalla media del triennio precedente dei punteggi conseguiti da ciascun dipendente e contenuti nelle schede di valu- tazione della performance validate dal Nucleo di valutazione. A parità di pun- teggio ha precedenza il dipendente che ha maggiore anzianità di permanenza nella categoria e, in subordine, il più anziano d’età;
• la decorrenza del beneficio della progressione economica è stabilita alla data del primo gennaio dell’ultimo anno oggetto di valutazione (1° gennaio 2017, 2018 e 2019);
• si concorda di attivare le seguenti progressioni:
n.progressioni 2017 | n.progressioni 2018 | n.progressioni 2019 | |
A1 | 1 | ||
B1 | 1 | ||
B3 | 1 | 1 | |
C1 | 1 | 1 | 1 |
D1 | 1 | 1 | |
D3 | 1 | ||
4 | 3 | 3 | |
Importo stimato | 3.698,30 | 2.276,13 | 2.947,86 |
7. Gli importi stimati, stante le categorie di inquadramento giuridico e il numero di pro- gressioni previste, sono indicati nell’ultima riga della tabella precedente: eventuali eco- nomie rispetto agli importi massimi come sopra stimati verranno destinate al finanzia- mento delle performance organizzativa di cui al successivo articolo del presente contrat- to.
8. L’attivazione delle progressioni per le annualità 2018 e 2019 è subordinata a verifica della disponibilità di adeguate risorse stabili presenti nei fondi che verrano costituiti per tali annualità ed alla mancata esistenza di motivi ostativi derivanti dalla sottoscrizione del nuovo contratto nazionale del comparto Enti Locali o da nuove norme in materia che dovessero entrare in vigore.
Art. 7 Indennità di rischio
1. Ai sensi dell'art. 17, comma 2 del CCNL del 1.4.1999, con le risorse destinate al finan- ziamento delle indennità disciplinate contrattualmente, verrà erogata al personale ope- raio l’indennità di rischio.
2. Ai sensi dell'art. 37 del CCNL del 14.09.2000, l'ente individua, in sede di contrattazione integrativa decentrata, le prestazioni di lavoro che comportano continua e diretta esposi- zione a rischi pregiudizievoli per la salute e l'integrità personale, assicurando comunque le condizioni di rischio già riconosciute presso l'ente.
3. Ai dipendenti che svolgano le prestazioni suddette compete, per il periodo di effettiva esposizione al rischio, un'indennità mensile pari ad € 30 lordi (art. 41 del CCNL del 22.1.2004).
4. Ai fini del riconoscimento dell'indennità in oggetto sono da considerarsi prestazioni di lavoro comportanti continua e diretta esposizione al rischio le seguenti tipologie di mansioni:
• Esposizione ad agenti chimici, biologici, fisici, radianti, gassosi, ecc.
• Esposizione a rischio specifico per conduzione di mezzi meccanici, elettrici, a motore, ecc.
• Esposizione a rischio specifico connesso all'impiego di attrezzature e strumenti atti a determinare lesioni, microtraumi, malattie, scottature, ecc., anche non permanenti.
• Esposizione ad immissioni in atmosfera atte a determinare lesioni o, comunque, pregiudizi alla salute.
• Esposizione a rischio di precipitazione, urto, trazione, estensione, postura, ecc.
• Esposizione a rischio di inalazione polveri, gas, composti nocivi alla salute.
• Esposizione a rischio di usura psico-fisica particolarmente intensa.
• Esposizione a rischio di lesioni, traumi, malattie, ecc. connessi alle azioni di sollevamento e trazione particolarmente pesanti.
5. Il riconoscimento dell'indennità avviene previa apposita dichiarazione motivata del Re- sponsabile di Area che segnala i nominativi del personale che svolge le prestazioni in argomento e che risulta, come tale, esposto in misura continuativa e diretta a situazioni di rischio.
6. In caso di assenza del dipendente si considera effettiva esposizione a rischio per l'intero mese la prestazione effettuata per almeno 16 giorni lavorativi. In caso di prestazione in- feriore la liquidazione avverrà per i giorni effettivamente lavorati.
Art. 8 Indennità di reperibilità
1. L'indennità disciplinata dall'art.23 del 14/09/00 viene erogata al personale operaio.
Art. 9 Indennità di specifiche responsabilità
1. Il presente istituto è da considerarsi in continuità di applicazione dell'art. 17, comma 2, lett . f) del CCNL del 1.4.1999, come modificato dall'art. 36 del CCNL del 22.1.2004.
2. Nelle more della definizione di un organico regolamento vengono individuate le se- guenti aree di specifica responsabilità:
Responsabile ufficio anagrafe | € 2.500,00 |
Responsabile polizia municipale | € 2.500,00 |
Responsabile tributi | € 2.500,00 |
Responsabile ufficio edilizia | € 2.500,00 |
TOTALE INDENNITA’ PER SPECIFICHE RESPONSABILITA’ | € 10.000,00 |
Art. 10 Performance organizzativa
1. Le risorse destinate alla performance organizzativa vengono erogate in base al raggiun- gimento degli obiettivi predefiniti nel PEG/piano della performance, relativi all’Amministrazione nel complesso e/o alle singole strutture organizzative, secondo i criteri definiti nel sistema di misurazione e valutazione della performance.
2. Le risorse complessive vengono ripartite in via previsionale tra i vari obiettivi in base al peso di ciascuno rispetto al totale degli stessi, come definito dalla Giunta Comunale nel PEG/piano della performance.
3. I premi correlati alla performance organizzativa vengono erogati a consuntivo ai dipen- denti interessati in base al contributo individuale di ciascuno di essi al raggiungimento degli obiettivi di Ente e/o della struttura organizzativa di appartenenza, come da apposi- ta dichiarazione da parte del competente Dirigente/Responsabile.
4. Sono destinate alla performance organizzativa risorse così ripartite:
2018 | ||
art. 68, comma 2, lett. a), CCNL 21/05/2018 | Premi correlati alla performance organizzativa finan- ziati con risorse di parte stabili | 7.278,12 |
art. 68, comma 2, lett. a), CCNL 21/05/2018 | Premi correlati alla performance organizzativa finan- ziati con risorse di parte variabili | 10.601,19 |
art. 68, comma 2, lett. a), CCNL 21/05/2018 | Premi correlati alla performance organizzativa fi- nanziati con risorse di parte variabili e stabili | 17.879,31 |
5. La definizione dei singoli progetti, con l’individuazione dei singoli obiettivi, dei tempi di realizzazione e dei parametri valutazione e delle modalità attuative è demandata ai singoli servizi. A titolo indicativo si riepilogano i progetti in fase di predisposizione e la
% di budget assegnata:
Aree / Servizi | % del budget |
Area tecnica | 47,03% |
Area Amministrativa | 16,98% |
Area Ragioneria e tributi | 16,15% |
Area Scuola, assistenza turismo e cultura | 19,00% |
Area urbanistica ed edilizia privata | 0,83% |
Totale complessivo | 100,00% |
Art. 11 Modalità di valutazione e tempi di liquidazione degli incentivi
1. La valutazione avviene secondo i criteri e in applicazione dei livelli di valutazione con- cordati nelle apposite schede per ciascuna categoria, allegate al presente accordo quali parti integranti e sostanziali dello stesso (allegato 1).
2. Le schede di valutazione sono formulate indicativamente entro il 20 marzo dell’anno successivo a quello oggetto di valutazione.
3. Ciascun dipendente ha diritto di contestare la valutazione ricevuta e di chiedere e otte- nere specificazioni del valutatore in merito alla stessa, in apposito incontro alla presenza del Segretario Comunale.
4. Gli incontri devono comunque intervenire, a cura dell’ente, in tempo utile per garantire la liquidazione del saldo di produttività.
5. Per l’anno 2018 le parti concordano di liquidare il saldo dei compensi incentivanti la performance individuale entro il 30/06/2019.
Art. 12 Regime transitorio
1. Le parti danno atto che, qualora insorgano controversie sull’interpretazione delle norme del presente C.D.I., le delegazioni trattanti che lo hanno sottoscritto dovranno incontrar- si tempestivamente, e comunque entro 30 giorni dall’insorgere della controversia, per chiarire in maniera consensuale il significato della clausola controversa.
Montese, lì 14 dicembre 2018
per la parte pubblica | per la parte sindacale | |
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | |
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx | |
Xxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxx Xxxxx | |
Xxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxxxxxxx Xxxxxxx |
ALLEGATO 1 Schede di valutazione delle prestazioni per l’erogazione degli incentivi di performance individuale e per il concorso alle progressioni econo- miche orizzontali
CATEGORIE A e B anno
dipendente | ente | nome | cognome | categoria | profilo | |
A) Valutazione comportamentale | ||||||
inadeguato – 50 | sufficiente – 60 | discreto – 70 | adeguato – 80 | molto buono – 90 | ottimo – 100 | |
Precisione e accuratezza nell’esecuzione delle mansioni | ||||||
Capacità di sviluppare la propria professionalità allargando e approfondendo le proprie conoscen- ze tecnico-professionali | ||||||
Affidabilità e continuità dell’impegno | ||||||
Capacità di individuare e risolvere in autonomia i normali problemi e di selezionare quelli che ri- chiedono l’attenzione del responsabile gerarchico | ||||||
Capacità di adattamento e modifiche organizzati- ve in atto (flessibilità/versatilità operativa) | ||||||
Disponibilità, tempestività e flessibilità organizzativa nei rapporti intersoggettivi e con l’utenza, anche esterna | ||||||
Capacità di pianificare e organizzare le attività del proprio lavoro e quelle, se richiesto, di eventuali collaboratori | ||||||
Disponibilità ad assumersi responsabilità dirette in funzione delle esigenze dell’organizzazione, a partecipare ai problemi, agli obiettivi e ai processi lavorativi | ||||||
Capacità di rapportarsi ad altri uffici in logica di interfunzionalità | ||||||
Capacità di contribuire all’attività di gruppo e di- sponibilità alla partecipazione | ||||||
Attenzione alla qualità e alle modalità di erogazio- ne dei servizi esterni o interni (completezza – accuratezza – tempestività) | ||||||
Capacità di rapportarsi in modo costruttivo con i colleghi (dentro o fuori il proprio ambito organizza- tivo e indipendentemente dal ruolo o dalla qualifi- ca) e/o gli utenti esterni | ||||||
totali | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
media | 0,00 | |||||
B) Apporto individuale agli obiettivi di PEG | ||||||
inadeguato – 50 | sufficiente – 60 | discreto – 70 | adeguato – 80 | molto buono – 90 | ottimo – 100 | |
Raggiungimento dei risultati operativi propri della mansione, in correlazione ai più ampi processi produttivi/amministrativi cui afferiscono | ||||||
Rispetto dei tempi e delle scadenze previsti | ||||||
Qualità delle prestazioni | ||||||
Rispetto delle priorità | ||||||
totali | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
media | 0,00 | |||||
punteggio complessivo conseguito (media complessiva) | 0,00 |
Luogo , data / /
Firma del valutatore Firma per ricevuta del dipendente
CATEGORIE C e D anno
dipendente | ente | nome | cognome | categoria | profilo | ||
A) Valutazione comportamentale | |||||||
inadeguato – 50 | sufficiente – 60 | discreto – 70 | adeguato – 80 | molto buono – 90 | ottimo – 100 | ||
Precisione e accuratezza nell’esecuzione delle mansioni | |||||||
1 | Capacità di sviluppare la propria professio- nalità allargando e approfondendo le pro- prie conoscenze tecnico-professionali | ||||||
2 | Orientamento al risultato / sensibilità eco- nomica | ||||||
3 | Capacità di iniziativa sviluppando e xxxxxx- dendo autonomia | ||||||
4 | Capacità di individuare i problemi e di pro- porre nuove iniziative di miglioramento organizzativo e/o gestionale proponendo soluzioni costruttive nel rispetto del quadro normativo di riferimento | ||||||
Disponibilità, tempestività e flessibilità organizzativa nei rapporti intersoggettivi e con l’utenza, anche esterna | |||||||
5 | Capacità di pianificare e organizzare le attività del proprio lavoro e quelle, se ri- chiesto, di eventuali collaboratori | ||||||
6 | Disponibilità ad assumersi responsabilità dirette in funzione delle esigenze dell’organizzazione, a partecipare ai pro- blemi, agli obiettivi e ai processi lavorativi | ||||||
7 | Capacità di promuovere e sviluppare inno- vazioni organizzative anche in logica inter- funzionale | ||||||
8 | Capacità di gestire i collaboratori svilup- pando motivazione e buon clima di lavoro, ovvero capacità di gestire i problemi in termini di collaborazione interfunzionale con gli altri uffici | ||||||
9 | Attenzione alla qualità e alle modalità di erogazione dei servizi esterni o interni (completezza – accuratezza – tempestività) | ||||||
10 | Capacità di rapportarsi in modo costruttivo con i colleghi (dentro o fuori il proprio ambi- to organizzativo e indipendentemente dal ruolo o dalla qualifica) e/o gli utenti esterni | ||||||
totali | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
media | 0,00 | ||||||
B) Apporto individuale agli obiettivi di PEG | |||||||
inadeguato – 50 | sufficiente – 60 | discreto – 70 | adeguato – 80 | molto buono – 90 | ottimo – 100 | ||
Raggiungimento dei risultati operativi propri della mansione, in correlazione ai più ampi processi produttivi/amministrativi cui afferiscono | |||||||
1 | Rispetto dei tempi e delle scadenze previsti | ||||||
2 | Qualità delle prestazioni | ||||||
3 | Rispetto delle priorità | ||||||
totali | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
media | 0,00 | ||||||
punteggio complessivo conseguito (media complessiva) | 0,00 |
Luogo , data / /
Firma del valutatore Firma per ricevuta del dipendente