IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE
IPOTESI DI PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE
IN BANCA CRFirenze Spa E ACCORDI A LATERE
(Contrattazione di secondo livello – dicembre 2007)
Introduzione
Il presente documento raccoglie l’insieme delle richieste su cui intendiamo aprire il confronto con l’Azienda, con le diverse modalità e procedure previste per i vari argomenti dalla normativa nazionale tempo per tempo vigente, al fine di addivenire al rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale 2003 e alla stipula di accordi a latere.
Poiché il rinnovo del CIA costituisce il momento centrale dell’azione sindacale ed importante occasione nella quale i dipendenti possono far valere le proprie rivendicazioni, abbiamo voluto includere tutti gli aspetti che riteniamo debbano essere trattati perché rivestono una grande importanza per la qualità del nostro lavoro.
Premessa
L’Attuale contratto Integrativo aziendale è stato firmato nel 2003 e scade il 31 dicembre del corrente anno, per effetto del tacito rinnovo che nel frattempo è intervenuto come previsto dall’articolo 44 dello stesso.
Le scriventi XX.XX. hanno deciso di aprire la stagione della Contrattazione Integrativa per BANCA CRFirenze consapevoli delle mutate condizioni di mercato in cui si trovano a dover operare i lavoratori, date:
• le continue riorganizzazioni e ristrutturazioni;
• le nuove tecnologie di lavoro;
• le nuove e complesse responsabilità che intervengono nel rapporto con la clientela;
• la concorrenza sempre più agguerrita.
E non ultima la preoccupante precarizzazione del mercato del lavoro che ha coinvolto, purtroppo, anche il nostro settore.
A ciò si aggiungono le vicende degli ultimi mesi riguardanti l’assetto societario di BANCA CRFirenze, che hanno portato alla firma di patti parasociali tra l’Ente Cassa, maggiore azionista e Banca Intesa-San Paolo. In virtù di tali accordi, infatti, nei primi mesi del 2008 la nostra Azienda entrerà nel Gruppo Bancario Intesa-San Paolo con competenze territoriali specifiche e nuove strategie industriali che porteranno a breve cambiamenti nell’organizzazione interna e quindi anche del lavoro.
Tenuto conto della complessità di scenari in cui si andrà ad aprire la stagione di contrattazione oggetto del presente documento e considerando prioritario l’interesse dei lavoratori, ci auguriamo che il tavolo sindacale in Cassa di Risparmio di Firenze possa a breve ritrovare l’unità sindacale auspicabile in tali situazioni.
La presentazione della proposta di rinnovo non inficerà l’efficacia dell’attuale normativa che dispiegherà pertanto pienamente i suoi effetti sino a quando non sarà firmato un nuovo articolato concordato con la controparte, oltre alla conferma di quella esclusa dalla trattativa.
Obiettivi
Le rivendicazioni che compongono il presente documento tendono a:
• stimolare la controparte a scelte aziendali per una crescita sostenibile e compatibile, così come previsto dal protocollo sullo sviluppo sostenibile e compatibile del sistema bancario firmato nel giugno 2004 da ABI e XX.XX;
• definire un tangibile riconoscimento economico per il ruolo svolto dai lavoratori che hanno dato un contributo fondamentale per gli ottimi risultati ottenuti dalla Banca in questi anni;
• delineare nuovi assetti inquadramentali capaci di rispondere ai mutamenti intervenuti;
• salvaguardare le peculiarità del nostro Contratto Integrativo Aziendale 2003;
• riequilibrare le differenze normative ed economiche tra i lavoratori più giovani e meno giovani.
Premio Aziendale
Il premio aziendale rappresenta lo strumento più significativo del CCNL per ridistribuire la maggiore ricchezza prodotta dall’Azienda durante l’anno ed è strettamente collegato ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi aziendali tendenti a migliorarne la produttività e redditività.
Rappresenta pertanto un elemento centrale di recupero degli aspetti economici a favore di tutti i lavoratori di Banca CRFirenze Spa.
Partendo dall’attuale accordo per la determinazione del premio aziendale, basata su risultati patrimoniali, economici e di performance, si chiede di confermare sostanzialmente l’attuale formula pur ravvisando la necessità di addivenire ad un sostanziale miglioramento del premio da erogare a ciascun lavoratore in misura media di almeno il 40% rispetto a quanto erogato nel precedente anno.
Inquadramenti, ruoli chiave e percorsi professionali
Ad oggi in Banca CRFirenze non esistono accordi su inquadramenti, ruoli chiave e percorsi professionali, nonostante fossero previsti già nel verbale di accordo, per il rinnovo del CIA, firmato il 6 marzo 2003 ad eccezione della figura di Responsabile di Xxxxxxx.
La Cassa di Risparmio di Firenze ha subito una profonda riorganizzazione nel 2003 che ha interessato l’intera rete di vendita e gran parte delle strutture centrali e di direzione. La segmentazione della clientela e di conseguenza del canale distributivo (Filiali, Centri Imprese e Centri Privati) ha comportato la nascita di nuove figure professionali, a tutti i livelli, con specifiche competenze e conoscenze medio alte.
Per poter riconoscere ai lavoratori la professionalità ed il contributo apportato per il raggiungimento dei risultati aziendali, occorre:
• definire inquadramenti di entrata per ciascuna figura professionale della rete di vendita (Centri Imprese, Centri Privati, Filiali, Aree), oltre a rivedere quelli previsti per i Responsabili di Filiale.
• Prevedere una maggiore casistica delle indennità ruolo chiave, ad oggi limitata solamente ai Responsabili di Area e Filiali di grande dimensione.
• Individuare nelle strutture centrali e di direzione quelle figure professionali di alta specializzazione, coordinamento e/o consulenza allo scopo di prevedere anche per loro inquadramenti di entrata e/o ruoli chiave. In tale attività si dovranno tenere in considerazione anche quelle unità/strutture che operano in ambito diverso dal tipico Core Business Aziendale (vedi, ad esempio, l’Azienda Presti).
• Nel conteggio delle risorse utili per la definizione degli inquadramenti di entrata e/o ruoli chiave si dovrà tener conto di tutto il personale assegnato alle singole unità produttive e non limitarsi a quello dimensionato.
• Riconoscimento delle anzianità pregresse di ruolo a partire dalla ristrutturazione del 2003.
Poiché il modello organizzativo di Banca Intesa risulta essere molto simile a quello adottato in CRF riteniamo possa essere preso come riferimento per le proposte che queste XX.XX. intendono avanzare alla controparte sull’argomento.
Occorrerà adattare l’attuale modello di sviluppo professionale di CRF agli accordi che si andranno a firmare in tema di inquadramenti e ruoli chiave. L’obiettivo è quello di affiancare al modello di sviluppo professionale anche quello di carriera.
Si richiede, inoltre, la costituzione di un apposita commissione che veda il coinvolgimento delle XX.XX. e che abbia come funzione il monitoraggio dei cambiamenti, e riorganizzazioni del lavoro in Azienda e lo studio di adattabilità degli accordi raggiunti.
Si richiede pertanto:
Ruolo | Inquadramento di entrata | Dopo 12 mesi | Dopo ulteriori 24 mesi | Dopo ulteriori 24 mesi | Dopo ulteriori 30 mesi |
Direttore di Filiale | ’Area Quadri Direttivi | ruolo chiave | |||
Addetto Xxxxxxx | X0X0 | X0X0 | Differenza economica con X0X0 | X0X0 | |
Xxxxxxx Xxxxxx | X0X0 | X0X0 | X0X0 | X0X0 | |
Gestore Xxxxxxxx | X0X0 | X0X0 | X0X0 | Qd1 |
Gestore Retail Privati | A3L2 | X0X0 | X0X0 | Xx0 | |
Xxxxxxx Xxxxxxxx | X0X0 | X0X0 | X0X0 | Xx0 | |
Stimatori del Xxxxx | X0X0 | Xx0 | |||
Responsabile CI | Dirigente | Ruolo chiave | |||
Gestore Imprese | X0X0 | Xx0 | Xx0 | ||
Addetto Imprese | X0X0 | X0X0 | X0X0 | X0X0 | |
Addetto Estero | X0X0 | X0X0 | X0X0 | X0X0 | |
Gestore Private | A3L4 | Qd1 | Qd2 | ||
Addetto Private | X0X0 | X0X0 | X0X0 | X0X0 | |
Capo Area | Dirigente | Ruolo chiave | |||
Responsabile Seg. | A3L2 | X0X0 | X0X0 | Xx0 | |
Xxxxxxx Xxxx | X0X0 | X0X0 | X0X0 | ||
Specialisti, consulenti e coordinatori di Direzione | X0X0 | X0X0 | X0X0 | Qd1 |
Previdenza Complementare Aziendale
Aumento della contribuzione a carico del datore da versare al sistema di previdenza complementare dal 3% al 4,5%, per gli assunti in Cassa di Risparmio di Firenze successivamente al 27 aprile 1993
.
Riconoscimento di un versamento straordinario al FIP a carico della Cassa da effettuare in favore degli assunti con contratto di apprendistato professionalizzante pari all’agevolazione contributiva, riconosciuta all’Azienda, prevista per il periodo di assunzione con tale tipologia di contratto.
Per i pensionati cessati fra il 25 maggio 1997 (data di sottoscrizione del CIA) ed il 31 dicembre 2000 che hanno ricongiunto periodi lavorativi presso il Fondo Ex esonerato, riconoscimento della validità, se aventi diritto, di detti periodi ai fini degli automatismi di carriera, come già previsto per quelli cessati successivamente.
Aumento della retribuzione pensionabile per le figure rimaste escluse nell’ultimo rinnovo contrattuale avvenuto nel 2003 e secondo criteri già applicati per le altre. Il riferimento per i Quadri Direttivi di 3° e 4° livello entrati in Cassa di Risparmio di Firenze prima del 1 gennaio del 1991.
In attesa del termine dei lavori per la revisione della previdenza aziendale a prestazioni definite, si richiede l’aumento del contributo a carico della Cassa per gli iscritti al FIP Sezione Ordinaria tendente all’equilibrio attuariale del Fondo.
Ticket
Si richiede l’adeguamento dell’importo del buono pasto ad euro 7 da riconoscere a tutto il personale.
Il suddetto importo potrà essere monetizzato su richiesta del lavoratore direttamente in busta paga oppure, versato al Fondo Pensione Complementare.
Contributo Tram
Riconoscimento a tutto il personale di un contributo Tram pari a € 30 mensili.
Assegno di equità intergenerazionale
Si richiede un assegno di 800 euro annue da riconoscersi con la mensilità di novembre per gli assunti in Cassa di Risparmio di Firenze successivamente al 6 marzo 2003 e non beneficiari dell’indennità di ristrutturazione.
Assistenza Sanitaria
Aumento del contributo sanitario a carico dell’Azienda per migliorare le prestazioni della copertura assistenza sanitaria per tutti i dipendenti. In ogni caso il premio potrà essere aumentato anno per anno in base all'inflazione con accantonamento annuo di una quota finalizzata all' aumento delle prestazioni, pari al 40%.
Tra i miglioramenti derivanti dall’aumento del premio si dovrà privilegiare la copertura con polizza a premio a carico dell'Azienda con prestazioni costanti e durata dalla assunzione alla morte.
Straordinario Quadri Direttivi
Si richiede la predisposizione di una normativa trasparente e oggettiva per la remunerazione delle prestazioni lavorative degli appartenenti ai Quadri Direttivi.
L’apposita erogazione di cui all’art.78 del CCNL dovrà essere assegnata con criteri improntati all’equità ed economicamente rapportata al maggior orario effettivamente svolto.
Da definire, inoltre, criteri e modi per l’applicazione nel concreto del principio dell’autogestione.
Possibilità di andare al recupero anche a giornate intere.
Prevedere che venga erogato al lavoratore in periodi diversi da quello del sistema premiante, nel quale sono previste speciali gratifiche, incentivi e promozioni.
Missione – Diarie – Rimborsi spese viaggio
A decorrere dalla firma del rinnovo del CIA si prevedono meccanismi di incremento delle tariffe dei rimborsi chilometrici automatici e collegati alle tabelle ACI.
Prevedere l'inserimento dei rimborsi per le moto, con rilevamento ACI “motociclo Piaggio Xxxxxxx 500”. Prevedere altresì un meccanismo di adeguamento trimestrale automatico alle predette tabelle ACI.
Prevedere il riconoscimento delle diarie senza interruzioni tra la fine del mese e l'inizio del mese successivo purché ci sia la continuità.
Trasferimenti e Indennità di pendolarismo
Si richiede che:
• i trasferimenti che comportano un allontanamento dalla residenza/domicilio di oltre 30 Km per gli appartenenti alle aree professionali, non vengano disposti se non previo consenso degli interessati;
• i trasferimenti che comportano un allontanamento dalla residenza/domicilio di oltre 50 Km per gli appartenenti ai Quadri Direttivi, siano disposti solo previo consenso degli interessati;
• i trasferimenti che interessano la lavoratrice madre, ovvero il lavoratore padre, con figli di età inferiore ai tre anni siano effettuati sempre e solo su base volontaria;
• I trasferimenti che interessano personale femminile in stato di gravidanza siano effettuati sempre e solo su base volontaria. Qualora l'azienda per motivi organizzativi intenda disporre il trasferimento della lavoratrice in stato di gravidanza per il solo periodo di congedo per maternità,detto trasferimento dovrà comunque essere preventivamente concordato con la lavoratrice e prevedere l'impegno scritto della azienda a far rientrare la lavoratrice stessa nella medesima unità produttiva ove era ubicata in precedenza;
Per i trasferimenti che comportano un allontanamento dalla residenza/domicilio di oltre 30 Km si richiede una indennità annuale a titolo di rimborso spese viaggio da pagarsi anticipatamente pari a:
• euro 2.500,00 per distanze dai 30 ai 60 Km;
• euro 3.500,00 oltre i 60 Km.
Piano azionariato per il personale
Nel constatare che tra gli strumenti volti a rafforzare la motivazione del Personale, il suo coinvolgimento negli obiettivi aziendali ed il legame con l’azienda, riveste particolare importanza il ricorso all’assegnazione gratuita d’azioni, visto anche il favorevole regime fiscale riservato dall’attuale normativa, si richiede:
• erogazione di un premio, a fronte del raggiungimento degli obiettivi del piano industriale, a tutto il personale CRF mediante assegnazione di azioni.
Sistema Incentivante e Premiante
I premi subordinati al raggiungimento di specifici obiettivi devono far parte del sistema incentivante previsto dall’ex art.44 del CCNL 2005, improntato alla massima trasparenza ed equità.
In particolare si richiede che:
• il sistema incentivante venga esteso a tutte le strutture aziendali, compresi gli uffici di Direzione,da riconoscere al raggiungimento di determinati obiettivi generali e valorizzare i “contributi indiretti” così come previsto dallo stesso CCNL;
• La presentazione del sistema incentivante venga fatta alle XX.XX. entro la fine dell’anno precedente a quello a cui si riferisce.
• Variazioni agli obiettivi fissati potranno essere apportate solamente in determinate circostanze previste dal regolamento.
• Coinvolgimento delle XX.XX. per la verifica nel durante e a fine anno dei risultati raggiunti.
• Prevedere un codice di comportamento nei rapporti tra colleghi di ogni ordine e grado che si rifaccia al codice etico e al protocollo sullo sviluppo sostenibile del 2004.
• Predisporre un sistema premiante per tutta la squadra, sui guadagni annui per l' Azienda dei Presti .
Apprendistato Professionalizzante
Al fine di contrastare il precariato si richiede di ridurre il periodo di durata del contratto da 4 ad un massimo di tre anni e l’inserimento di una percentuale di contratti che a scadenza dovranno essere confermati a tempo indeterminato pari almeno al 90%.
Versamento straordinario da parte Aziendale sulla posizione di previdenza complementare dell’assunto di un importo pari al beneficio contributivo tempo per tempo previsto dalla normativa di stato e per la durata del contratto stesso.
La durata del contratto di apprendistato sarà utile interamente per la maturazione degli scatti e degli automatismi.
Contratto Inserimento Lavoro
Il periodo di inserimento, che ha una durata minima di 9 mesi e massima di 18, dovrà essere computato nella anzianità di servizio utile all’istituto degli aumenti periodici di anzianità o istituti di carattere economico ad esso assimilati compreso le progressioni automatiche di carriera.
Nell’intento di conseguire il mantenimento in servizio dei lavoratori assunti con contratto di inserimento lavoro, tenuto conto delle peculiarità del settore credito, si richiede l’innalzamento della percentuale minima prevista nei 18 mesi antecedenti per la trasformazione di detti contratti a tempo indeterminato, al fine di poter continuare ad usufruire di questo istituto, pari al 90%.
Polizza Kasko
Miglioramento della copertura assicurativa volta a garantire il personale dai danni subiti dai propri autoveicoli/motoveicoli, dovuti alla circolazione degli stessi per motivi di servizio.
In particolare si richiede:
• estensione della copertura a tutti i mezzi (auto/moto) utilizzati dal lavoratore
• esenzione totale delle franchigie in essere
• nessun limite all’importo assicurato
• prevedere la copertura anche all' utilizzo d' autovettura/moto private nell'esercizio dell'attività sindacale e ai danni causati ai pneumatici compresi gli atti vandalici.
Tassi e Condizioni
Modifica del 2°comma dell'art. 25 del CIA del 06/03/03 cosi riportato:
Fra le tipologie di mutuo concedibile al personale attivo e in quiescenza, prevedere la possibilità di concessione di mutuo a tasso fisso.
Le XX.XX. Formulano loro considerazioni e proposte nell'ambito di procedura di confronto della durata massima di 15 giorni finalizzati a ricercare soluzioni condivise.
Adeguamenti Economici
Adeguamento degli importi economici previsti nel CIA e accordo economico Aziendale del 2003. In particolare:
• assegno annuale ex accordo aziendale 4 gennaio 1988 (art.5), estesa a tutti i quadri direttivi;
• ex differenza aziendale al 1/1/2003 (tabella A e tabella B);
• Indennità ai Direttori di Filiale (tabella C);
• Indennità di rischio (tabella D);
• Altre indennità (tabella E tabella F).
• Aumento dell’indennità giornaliera per i centralinisti non vedenti a 10 euro giornaliere.
Azienda dei Presti: tabella E e F
• aumentare indennità rischio magazzino ferma anni 80;
• indennità di stima – ferma anni 80;
• aumentare l'indennità di banditura al 3,00%x 1000;
Part Time
In considerazione del fatto che l’attuale normativa prevista nel CIA 2003 non sempre ha dato risposte positive alle legittime richieste dei lavoratori/lavoratrici in tema di maggiore flessibilità d’orario si richiede una più complessa articolazione dei criteri per la definizione delle graduatorie, una maggiore trasparenza ed una applicazione a livello di singola unità operativa o più unità operative.
Provvidenze Disabili
Previsione di un contributo annuo, a parte dell' art. 40 del CIA, a favore dei dipendenti portatori di handicap e dipendenti con figli portatori di handicap per acquisto di materiali per un importo di € 750.
Salute e Sicurezza
Impegno a costituire e rendere concretamente operativa la commissione di cui all' art. 30 e inserire la Modifica del 4°comma del art. 30 del CIA 06/03/03 così trascritto:
La commissione predetta con l'ausilio di un medico di competenza,e in collegamento con la Commissione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza – RLS, potrà approfondire le tematiche relative al mobbing ed al bossing nel settore credito.
Permessi Retribuiti
Si richiede un aumento dei giorni di permesso retribuiti previsti nel CIA 2003 pari a 2 per ogni specifica:
• 5 gg. lavorativi di permesso retribuito in caso di decesso del coniuge, anche legalmente separato, del convivente, di un parente entro il secondo grado anche non convivente, o di soggetto componente la famiglia anagrafica del dipendente;
• 3 gg. lavorativi per decesso di altri parenti e xxxxxx ricompresi nel terzo grado;
• 7 gg. lavorativi per grave infermità dei soggetti di cui al primo punto;
• 4 gg. lavorativi per la nascita di un figlio o per adozione;
• 5 gg. Per ciascun figlio per l'inserimento in asilo nido, scuola materna, o per l' inserimento dei genitori in strutture assistenziali e n.5 gg. non retribuiti anche frazionabili in 2 ore giornaliere.
• 1 giorno di permesso aggiuntivo ai sopracitati qualora si rendano necessari trasferimenti del dipendente oltre 200 Km.
Permessi per la malattia del figlio
Si conferma quanto già previsto nell’ultimo comma dell' articolo 33 del CIA e si richiede l’integrale copertura retribuita.
Congedi per Maternità
L’attuale normativa in materia prevede una copertura retributiva dei periodi di maternità obbligatoria pari all’80% a carico del’INPS. Nel settore del credito la contrattazione nazionale ha portato tale copertura al 100% per un periodo di 5 mesi pari alla durata della maternità obbligatoria.
Si richiede che detta percentuale di copertura del 100% sia estesa anche a periodi successivi al 5°mese, in presenza di maternità anticipata.
Inoltre, in riferimento al periodo di congedo che può essere usufruito entro i primi tre anni di vita del nascituro e coperto al 30%, si richiede la copertura retributiva al 100% per il primo mese.
Esonero temporaneo,su richiesta della lavoratrice dall'adibizione a mansione di cassa in stato di gravidanza. L' azienda è invitata a evitare il trasferimento delle lavoratrici xxxxx che rientrano dal periodo di assenza per gravidanza/maternità, senza loro consenso scritto, fino al compimento del terzo anno di età del bambino.
Provvidenze per lavoratori/studenti
Prevedere l' aumento delle quote (art. 53 del CCNL) in:
scuola media superiore da € 133,51 a € 250; laurea da € 136,35 a € 500 una tantum; laurea magistrale da 85,22 a 300 euro.
Distacchi
Stabilire le condizioni, regolarne la durata con il consenso del lavoratore, pagarne maggiormente il disagio e garantirne i diritti sindacali e la tutela della formazione al rientro in Azienda.