Capitolato speciale descrittivo e prestazionale -
SERVIZI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E A CHIAMATA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DI SAVIGNANO SUL XXXXXX
CIG: Z3C1D409B0
- Capitolato speciale descrittivo e prestazionale -
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto lo svolgimento dei servizi di manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione del Comune di Savignano sul Xxxxxx per un periodo massimo di 3 mesi.
I servizi di manutenzione oggetto del presente affidamento comprendono:
- servizi di manutenzione programmata
- servizi di manutenzione a chiamata,
da eseguire secondo le modalità specificate al successivo art. 3.
Gli impianti oggetto del servizio sono dettagliati nel quadro sintetico descrittivo.
Il Comune potrà richiedere all’Aggiudicatario l’inclusione nel servizio di cui al presente affidamento di nuovi impianti che dovessero subentrare nel corso dell’anno a seguito di urbanizzazioni o interventi di nuova realizzazione, alle condizioni previste nel presente appalto e ai prezzi offerti in sede di gara.
ART. 2 – TIPOLOGIA, VALORE E DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto sarà sottoscritto a misura.
Il valore del contratto ammonta a € 1.700.
La durata del contratto è fissata in 3 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione, salvo esaurimento anticipato dell’importo contrattuale.
Eventuali proroghe sono ammesse per la durata strettamente necessaria all’esperimento della nuova procedura di selezione e, comunque, per un periodo non superiore a due mesi.
La richiesta di proroga del contratto (da intendersi agli stessi patti e condizioni di quello originario) dovrà essere avanzata dall’Amministrazione comunale entro quindici giorni antecedenti la scadenza del contratto.
ART. 3 – MODALITA’ DI ESECUZIONE
3.1 – Manutenzione programmata degli impianti
E’ richiesto all’Appaltatore di eseguire un controllo periodico di tutti i punti luce mediante accensione dei quadri e sostituzione delle lampade non funzionanti.
Il controllo periodico sarà programmato indicativamente ogni 4-6 settimane e comunque preventivamente concordato con l’Ufficio tecnico preposto a raccogliere le segnalazioni di malfunzionamento.
Ciascun intervento di manutenzione programmata dovrà iniziare entro 3 giorni lavorativi dalla richiesta dell’Amministrazione.
Il Direttore dell’esecuzione provvederà a fornire all’appaltatore, prima dell’avvio di ciascun intervento di manutenzione programmata, l’elenco delle segnalazioni/informazioni di malfunzionamento precedentemente pervenute. L’Appaltatore è comunque tenuto, in sede di intervento programmato, a sostituire tutte le lampade e gli elementi non funzionanti, indipendentemente dalla loro inclusione nell’elenco indicativo ricevuto dal Comune, provvedendo a conservarli in apposito contenitore.
Al termine della verifica periodica, l’Appaltatore e il Responsabile del procedimento accerteranno in contradditorio la qualità e il numero degli elementi e componenti sostituiti, mediante esame del contenuto dell’apposito contenitore, e redigeranno congiuntamente il rapporto di intervento, sulla base del modello allegato, che costituirà la base per la fatturazione dell’intervento.
3.2 – Manutenzioni a chiamata
L’Appaltatore sarà chiamato a intervenire anche su puntuale segnalazione del Responsabile del procedimento nei seguenti casi:
1) Per la ricerca e la riparazione di un guasto, in occasione di malfunzionamento di un impianto. Per la corretta gestione del servizio di manutenzione a guasto, sarà richiesto all’Appaltatore:
- di attivare un numero di pronto intervento, contattabile dal Direttore dell’esecuzione 24 ore su 24, per la segnalazione anche notturna di spegnimenti imprevisti;
- in caso di segnalazione pervenuta dopo il tramonto e prima delle 24.00, di intervenire entro 2 ore dalla segnalazione per una prima verifica del guasto e il ripristino almeno parziale della funzionalità dell’impianto e di avviare nella giornata immediatamente successiva alla segnalazione la ricerca puntuale del guasto;
- in caso di segnalazione pervenuta prima dell’accensione degli impianti, di intervenire per una prima verifica del guasto e il ripristino almeno parziale dell’impianto per garantirne l’accensione in serata e di avviare nella giornata immediatamente successiva alla segnalazione la ricerca puntuale del guasto;
- di comunicare tempestivamente al Direttore per l’esecuzione l’esito delle verifiche svolte unitamente a un preventivo di spesa per la riparazione dell’impianto;
- di provvedere alla riparazione dell’impianto entro 24 ore dalla ricevimento del nulla osta
da parte del Direttore dell’esecuzione.
Gli interventi di cui al presente paragrafo saranno contabilizzati con i prezzi indicati nell’elenco prezzi (detratto il ribasso di aggiudicazione), ai quali andrà sommato un corrispettivo per la chiamata (anch’esso indicato in elenco prezzi e soggetto a ribasso – v. voci: E001 – E002)
2) Per la modifica delle impostazioni di regolazione di un quadro (orari di accensione e spegnimento, regolazione crepuscolari ecc…), o in generale per la modifica degli impianti esistenti.
In questo caso, l’Amministrazione potrà chiedere all’Appaltatore l’installazione puntuale di sistemi di regolazione (regolatori di flusso, crepuscolari, orologi astronomici, ecc…), ovvero la dismissione di alcuni elementi degli impianti esistenti e ogni modifica che riterrà utili per la ordinaria gestione del servizio.
ART. 4 – MATERIALI
I materiali occorrenti per l'esecuzione delle opere, qualunque sia la loro provenienza, dovranno avere le caratteristiche minime specificate nell’elenco prezzi, essere della migliore qualità, conformi alle norme tecniche ufficiali in vigore, e si intendono accettati soltanto quando, a giudizio insindacabile del Committente, saranno ritenuti idonei. La Stazione appaltante si riserva la facoltà di esigere l'allontanamento di qualunque partita ritenuta non accettabile anche se già installata.
Qualora la stazione appaltante presuma che esistano difetti di esecuzione, può ordinare le necessarie
verifiche, ed ordinare il rifacimento dell’operazione, senza alcun compenso aggiuntivo.
L’accettazione dei materiali da parte della Committenza non esonera l’Appaltatore dalle responsabilità che gli competono in ordine all’esecuzione delle prestazioni secondo la regola d’arte.
E’ facoltà della Stazione appaltante, qualora disponga di materiale di recupero, fornirlo all’Appaltatore per l’installazione.
ART. 5 – CONTROLLI
Il Direttore per l’esecuzione verificherà la puntualità dell’appaltatore nell’esecuzione delle verifiche necessarie in caso di intervento a chiamata per guasto, nonché nell’avvio delle operazioni di verifica periodica degli impianti, anche avvalendosi della collaborazione di altri dipendenti dell’Amministrazione comunale.
Il controllo sulle prestazioni effettivamente eseguite è svolto mediante accertamento in contradditorio degli elementi sostituiti, come da precedente art. 3. A tal fine l’Appaltatore provvederà, a conclusione di ogni giornata di lavoro svolto sul territorio comunale di Savignano sul Xxxxxx, a comunicare al Direttore dell’esecuzione:
- le strade oggetto di verifica
- le lavorazioni eseguite
- eventuali osservazioni sullo stato degli impianti, ovvero eventuali motivi ostativi al regolare svolgimento delle attività programmate.
L’Appaltatore e il Direttore dell’esecuzione stileranno congiuntamente un rapporto di lavoro giornaliero, sulla base dello schema allegato, al fine di consentire alla Stazione appaltante di controllare il lavoro eseguito e di gestire correttamente le segnalazioni di malfunzionamento dei cittadini.
ART. 6 – DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI RICHIESTE ALL’APPALTATORE
Al termine di ciascun intervento di manutenzione programmata, l’Appaltatore dovrà consegnare al Direttore dell’esecuzione la documentazione tecnica relativa agli elementi sostituiti, a completamento dei rapporti di lavoro giornalieri congiuntamente compilati.
La suddetta documentazione costituisce documento amministrativo e contabile necessario per l’accertamento delle prestazioni e delle somministrazioni e, conseguentemente, per la fatturazione dei servizi svolti.
ART. 7 – CORRISPETTIVI
I servizi svolti saranno liquidati a misura, con riferimento all’elenco prezzi allegato, applicando a ciascuna voce il ribasso offerto in sede di gara, fino ad esaurimento dell’importo contrattuale.
Eventuali prestazioni o forniture non comprese nell’elenco prezzi a base di gara saranno oggetto di successivo accordo tra le parti e potranno essere eseguite unicamente a valle dell’individuazione dei corrispondenti nuovi prezzi.
ART. 8 – PAGAMENTI
L’Appaltatore potrà emettere fattura con cadenza mensile con riferimento alle sole prestazioni effettivamente svolte, richiamando i rapporti di lavoro stilati con il Direttore dell’esecuzione al termine di ciascuna giornata di lavoro.
La fattura dovrà essere trasmessa in forma elettronica secondo le disposizioni del D.M. n. 55/2013. I dati del Comune di Savignano sul Xxxxxx ai fini della fatturazione elettronica saranno tempestivamente comunicati all’Appaltatore dal Direttore dell’esecuzione.
L’IVA relativa allo svolgimento dei servizi in oggetto sarà liquidata in modalità split payment.
ART. 9 – INADEMPIENZE E PENALITA’
Ferma restando la facoltà della Stazione contrattuale di risolvere il contratto per inadempienza dell’appaltatore secondo le modalità di cui al successivo art. 13, sarà applicata una penale pari al 1%o dell’importo contrattuale nei seguenti casi:
- per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione delle prestazioni rispetto ai termini specificati nel precedente art. 3;
- per ogni situazione, inclusa nelle segnalazioni dell’ufficio tecnico comunale di cui al precedente paragrafo 3.1, che dovesse risultare non adeguatamente risolta nell’ambito delle operazioni di manutenzione programmata;
- in ogni caso in cui la condotta dell’Appaltatore determini in qualunque maniera l’impossibilità per il Direttore dell’esecuzione di accertare correttamente le prestazioni effettivamente eseguite nelle modalità stabilite dal presente capitolato.
Le circostanze che determineranno l’applicazione di penali saranno segnalate per iscritto dal Direttore dell’esecuzione, il quale provvederà a detrarre l’importo corrispondente dalla fattura finale.
Qualora l’Aggiudicatario non ottemperi agli obblighi assunti nei modi e nei tempi utili, l’Amministrazione interviene con mezzi contingenti, addebitando le maggiori spese all'operatore economico inadempiente.
ART. 10 – STIPULA DEL CONTRATTO E GARANZIE
La stipula del contratto avverrà attraverso il portale di Consip s.p.a.. Prima della stipula, l’appaltatore dovrà fornire all’Amministrazione:
- garanzia definitiva costituita in una delle forme previste dall’art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016;
- copia di idonea polizza a copertura dei rischi derivanti dallo svolgimento della propria attività; L’esecutore del contratto è obbligato a costituire, ai sensi di quanto prescritto dall’art. 103 del D.Lgs.
n. 50/2016, una garanzia definitiva (cauzione o fideiussione) pari al 10% dell’importo contrattuale, che dovrà espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante.
In caso di aggiudicazione con ribasso superiore al 10 %, la garanzia definitiva è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 %; ove il ribasso sia superiore al 20 %, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 %.
Tale garanzia copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e dovrà avere validità per tutto il periodo di vigenza del contratto.
La garanzia definitiva sarà svincolata al termine del contratto, a fronte di un esatto e puntuale adempimento di tutte le obbligazioni in esso contenute.
La garanzia dovrà essere integrata ogni volta che l’Amministrazione procederà alla sua escussione, anche parziale. Qualora non vi provveda autonomamente l’Esecutore, l’Amministrazione contraente potrà effettuare la reintegrazione a valere sulle somme da corrispondere allo stesso.
La mancata costituzione della garanzia di cui sopra determina la decadenza dell’affidamento e l’aggiudicazione della fornitura al concorrente che segue nella graduatoria.
L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, così come l’eventuale inesistenza delle stesse, non esonerano l’affidatario stesso dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti, né dal rispondere di quanto non coperto in tutto o in parte, dalle suddette coperture assicurative. Qualora le coperture sopra descritte prevedano scoperti e/o franchigie per sinistro, resta inteso che gli importi delle stesse restano ad esclusivo carico dell’affidatario; pertanto gli importi degli indennizzi eventualmente dovuti ai danneggiati dovranno essere risarciti integralmente.
ART. 11 - CESSIONE DEL CONTRATTO E SUB-APPALTO:
Non è ammessa la cessione del contratto.
Non sono considerate cessioni, ai fini del presente appalto, le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purchè il nuovo soggetto venga espressamente indicato subentrante nel contratto in essere con l’Amministrazione contraente. Nel caso di trasformazioni
di impresa, fusioni o scissioni societarie, il subentro nel contratto deve essere prioritariamente autorizzato dall’Amministrazione contraente, che può esprimersi a sua discrezione; in caso di mancata autorizzazione, il contraente resta obbligato alla completa esecuzione delle prestazioni.
A norma dell'art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016, il concorrente che abbia dichiarato in sede di offerta la propria intenzione di eseguire parte del contratto avvalendosi del subappalto può richiederne l’autorizzazione nel limite del 30% dell’importo contrattuale.
L'appaltatore è solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest'ultimo, degli obblighi di sicurezza, inoltre l'appaltatore è responsabile nei confronti della stazione appaltante dell'adempimento della prestazione e degli obblighi previsti nel presente capitolato.
Le subappaltratrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono le prestazioni e sono responsabili, in solido con l'appaltatore, dell'osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell'ambito del subappalto.
Ai fini dell'autorizzazione al subappalto sono necessarie le seguenti condizioni:
- che l'appaltatore abbia indicato all'atto dell'offerta l'intenzione di subappaltare parte della prestazione;
- che l'appaltatore provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell'art. 2350 del codice civile, con il subappaltatore;
- che il contratto di subappalto contenga la disciplina della tracciabilità dei flussi finanziari così come previsto dall'art. 3 della L. 136/2010;
- che l'appaltatore trasmetta, unitamente al deposito del contratto di subappalto, la documentazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti richiesti per le prestazioni corrispondenti ai lavori da espletare in subappalto e la dichiarazione che il subappaltatore è in possesso dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D. Lgs 50/2016 e che non sussista alcuno dei divieti previsti dall'art. 67 del D. Lgs 159/2011;
- acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC) emesso dallo Sportello Unico Previdenziale.
Il contratto di subappalto dovrà contenere in allegato l’elenco dei prezzi delle lavorazioni affidate, e dovrà evidenziare un ribasso non superiore al venti per cento dei prezzi risultanti nel rispetto degli standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto, nonché dovrà evidenziare gli oneri della sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto. Tali oneri dovranno essere corrisposti senza alcun ribasso, così come previsto dall'art. 105, comma 14, del D. Lgs 50/2016.
A norma dell’art. 105, comma 13, del D.Lgs. n. 50/2016, la Stazione appaltante corrisponderà direttamente al subappaltatore l’importo che gli è dovuto per le prestazioni eseguite nei seguenti casi:
a) quando il subappaltatore è una microimpresa o una piccola impresa, così come definite dall’art. 3 del D.Lgs. n. 50/2016;
b) in caso di inadempimento da parte dell’appaltatore;
c) su richiesta del subappaltatore se la natura del contratto lo consente.
L’appaltatore dovrà segnalare la condizione di cui alla precedente lett. a) in sede di istanza di autorizzazione al subappalto, ovvero allegare alla stessa la richiesta del subappaltatore di cui alla precedente lett. c).
Nei casi previsti dalle precedenti lettere a) e c), il RUP procederà alla liquidazione dell’importo dovuto unicamente a seguito di dichiarazione, prodotta congiuntamente dall’appaltatore e del subappaltatore, riportante le relative spettanze, in coerenza con le condizioni poste nel contratto di subappalto depositato al momento dell’istanza di autorizzazione.
Si precisa che non costituisce subappalto l’affidamento di attività specifiche a lavoratori autonomi.
L'appaltatore comunica alla stazione appaltante, prima dell'inizio della prestazione, per tutti i sub- contratti che non sono subappalti, stipulati per l'esecuzione dell'appalto, il nome del sub-contraente, l'importo del sub-contratto, l'oggetto del lavoro, servizio o fornitura affidati. Sono, altresì, comunicate alla stazione appaltante eventuali modifiche a tali informazioni avvenute nel corso del sub-contratto.
ART. 12 – MODIFICHE E INTEGRAZIONI CONTRATTUALI
Sono ammesse modifiche e/o integrazioni contrattuali nell’esclusivo interesse dell’Amministrazione, purché non alterino il contenuto del negozio, qualora siano ritenute necessarie per la funzionalità del servizio e/o per risolvere aspetti di dettaglio.
Non è ammessa cessione del credito.
ART. 13 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Indipendentemente dai casi previsti negli articoli precedenti, la stazione appaltante ha facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
- accertata non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’appaltatore nelle procedure di gara;
- inadempimento dell’appaltatore anche di uno solo degli obblighi assunti con il contratto allo scadere dei termini fissati dall’Amministrazione per adempiere;
- dopo due contestazioni scritte su gravi inadempienze a cui la Ditta appaltatrice non fornisca adeguate giustificazioni;
- cessione ad altri, in tutto o in parte, sia direttamente che indirettamente per interposta personam dei diritti e degli obblighi inerenti al presente capitolato;
- violazione del divieto di subappalto non previsto in sede di offerta, a qualsiasi titolo, senza la preventiva autorizzazione scritta della stazione appaltante;
- violazione dell’obbligo di permettere alla stazione appaltante di vigilare sulla corretta esecuzione della prestazione;
- sospensione, abbandono o mancata esecuzione delle prestazioni richieste;
- ogni altra inadempienza qui non contemplata o fatto che rendesse impossibile la prosecuzione dell’appalto, a termine dell’art. 1453 del Codice Civile.
La Ditta appaltatrice nulla avrà a pretendere a titolo di compenso e/o risarcimento e l’Amministrazione avrà la facoltà di affidare l’appalto all’operatore economico che segue nella graduatoria approvata con il provvedimento di aggiudicazione, alle medesime condizioni proposte in sede di gara. Entro i termini di validità dell’offerta indicati negli atti di gara, l’operatore economico classificato in posizione utile in graduatoria sarà tenuto all’accettazione dell’aggiudicazione, salvo comprovate e sopravvenute cause (esclusa la variazione dei prezzi) che impediscano la stipulazione del contratto. Trascorso il termine di validità dell’offerta, l’affidamento sarà subordinato all’accettazione da parte dell’operatore economico interessato.
ART. 14 – RECESSO DAL CONTRATTO
L’Amministrazione potrà recedere dal contratto nei seguenti casi:
a) in qualunque momento dell’esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 del
C.C. e per qualsiasi motivo, tenendo indenne la Ditta delle spese sostenute e delle prestazioni rese;
b) per motivi di pubblico interesse, anche conseguenti al mutare degli attuali presupposti giuridici e legislativi, o derivanti dalla modificazione delle attuali forme organizzative-gestionali dei servizi interessati all’appalto, adottate dall’Amministrazione;
c) in caso di cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo fallimento della Ditta;
d) in caso di morte dell’appaltatore, quando la sua persona costituisca motivo determinante di garanzia del contratto e della sua esecuzione.
Qualora la Ditta dovesse recedere dal contratto prima della scadenza prevista senza giustificato motivo l’Amministrazione procederà rivalendosi sull’incameramento della fideiussione e, ove ciò non bastasse, agendo per il pieno risarcimento dei danni subiti. Sarà inoltre addebitata alla Ditta a titolo di risarcimento danni la maggiore spesa derivante dall’assegnazione del servizio ad altri soggetti.
ART. 15 – OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
A seguito della stipula del contratto, l’appaltatore dovrà comunicare alla Stazione appaltante nominativo e qualifica del personale che intende impiegare nei servizi oggetto dell’appalto, anche ai fini del loro corretto inquadramento in fase di contabilizzazione dei servizi. Per le stesse finalità, l’Appaltatore comunicherà tempestivamente all’Appaltatore eventuali variazioni dell’elenco degli operatori addetti.
Nessun intervento e/o fornitura che esuli da quanto previsto nel presente appalto potrà essere iniziato dalla Ditta se non regolarmente ordinato e/o confermato per iscritto dalla Stazione appaltante.
Per ogni intervento la ditta dovrà adibire esclusivamente personale autorizzato e specializzato, adottare procedure operative sicure e utilizzare mezzi conformi alle norme vigenti.
Gli interventi dovranno essere eseguiti in modo da non determinare interruzione del servizio prolungata oltre i tempi tecnici strettamente necessari, dandone comunicazione tempestiva. Qualora la Ditta non rispettasse i tempi di intervento previsti dal contratto (v. precedente art. 3), l’Amministrazione potrà ordinare l’esecuzione di quanto richiesto ad altra Ditta di propria fiducia, con detrazione dei costi sostenuti dall’importo contrattuale spettante alla Ditta appaltatrice.
La Ditta aggiudicataria dei servizi di cui al presente capitolato dovrà conformarsi a tutte le prescrizioni di legge e regolamentari vigenti in materia o che dovessero intervenire nel corso dell’appalto.
La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre osservare le disposizioni legislative e gli accordi di lavoro che disciplinano lo stato giuridico e il trattamento economico del personale dipendente, e tutte le norme in materia di assicurazioni sociali, previdenziali ed infortunistiche per tutto il periodo di durata dell’appalto.
L’appaltatore dovrà provvedere a sua totale cura e spese alle assicurazioni obbligatorie per legge dei suoi dipendenti per le specifiche prestazioni del presente capitolato nonché all’osservanza di tutte le altre norme previdenziali.
L’appaltatore dovrà inoltre corrispondere al proprio personale le retribuzioni e le indennità previste dai contratti nazionali collettivi di lavoro della categoria ed eventuali integrativi.
La Stazione appaltante ha la facoltà di effettuare gli opportuni accertamenti in merito e sospendere i pagamenti qualora riscontrasse irregolarità imputabili all’appaltatore.
La Ditta aggiudicataria opera in nome e per conto proprio, a proprio rischio e pericolo, in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge.
La Ditta si intende espressamente obbligata a tenere sollevato e indenne il Comune di Savignano sul Xxxxxx da qualsivoglia danno, diretto o indiretto, causato per fatto doloso o colposo ai suoi dipendenti o alle sue attrezzature, derivanti da comportamenti di terzi.
La Ditta aggiudicataria è direttamente responsabile per danni di qualsiasi natura arrecati dai suoi operatori o mezzi alle persone, ai fabbricati, ai manufatti di proprietà del Comune o di proprietà privata, sollevando al riguardo l’Amministrazione comunale, anche rispetto a terzi, da ogni responsabilità e onere.
ART. 16 – CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI
La Ditta aggiudicataria è tenuta a recepire e diffondere ai soggetti che a qualsiasi titolo svolgono attività previste dal presente capitolato il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R.n. 62/2013) e la sua integrazione relativa ai dipendenti del Comune di Savignano sul Xxxxxx approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 6 del 27/01/2014, entrambi disponibili sul sito istituzionale dell’Ente al seguente indirizzo: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxx_xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx_xxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx/xxxxxx_xx_xxxx ortamento_dei_deipendenti_pubblici.htm
Ogni violazione degli obblighi comportamentali in essi previsti comporterà, a seconda della fase procedimentale in essere al momento della violazione, la decadenza dell’aggiudicazione o la risoluzione contrattuale.
ART. 17 – CONTENZIOSO
E’ facoltà delle parti definire le controversie che dovessero insorgere in ordine all’interpretazione e/o all’esecuzione del contratto mediante accordo bonario ex art. 206 del D.LGs. n. 50/2016. In caso di mancato raggiungimento dell’accordo bonario, le controversie verranno definite in sede giudiziaria: competente è il foro di Modena. E’ esclusa la competenza arbitrale.
ART. 18 – NORME FINALI
Per tutto quanto non disciplinato dal presente capitolato, si rinvia alle norme vigenti in materia di appalti pubblici e al codice civile.
Il Responsabile dell’Area
Tutela ambiente e Risparmio energetico
xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
(originale firmato digitalmente)
Documento originale conservato negli archivi informatici del Comune di Savignano sul Xxxxxx (MO); stampato su carta diviene copia analogica di documento informatico avente la stessa efficacia probatoria dell'originale a meno che la sua conformità non sia espressamente disconosciuta (art. 23, comma 2, dlgs 82/05). In tal caso per attestare la conformità all’originale della copia analogica, occorre che sia compilata la seguente dichiarazione da parte di un pubblico ufficiale a ciò autorizzato (art. 23, comma 1, dlg 82/05)
Dichiarazione di conformità della copia analogica di documento informatico
La presente copia, composta da n. facciate, è conforme all’originale firmato digitalmente.
Il funzionario abilitato nome e cognome all'autenticazione: _
luogo e data
firma
_
_
ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
SERVIZI DI MANUTENZIONE ORDINARIAE A CHIAMATA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE DI SAVIGNANO SUL XXXXXX
CIG: Z3C1D409B0
Impresa:
RUP: xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
Contratto:
- Rapporto di lavoro -
Operatore/i:
Durata intervento:
Data intervento:
Tipo di intervento: Verifica ordinaria
Pronto intervento a chiamata (diurno) Pronto intervento a chiamata (notturno) Intervento ordinario a chiamata
Elenco vie verificate
Via | Eventuali civici di riferimento (dal – al) |
Servizi di manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione
Rapporto di lavoro
Elenco prestazioni svolte
Rif. elenco prezzi | Descrizione | n. | Impianto (cod.quadro) |
Eventuali condizioni che hanno impedito il regolare/completo svolgimento del servizio
Osservazioni e indicazioni dell’impresa
L’impresa appaltatrice L’addetto al controllo per la S.A.