REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA
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BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO DELLE ATTIVITA’ RELATIVE ALL’ASSISTENZA INFORMATICA ALLE BIBLIOTECHE DEL SISTEMA REGIONALE SBN POLO CAG
Allegato A: Capitolato Tecnico
REGIONE XXXXXXXX XXXXX XXXXXXXX
Xxxxxxxx XXXXXXXX 0
1. IL SERVIZIO BIBLIOTECARIO NAZIONALE 3
2. IL POLO SBN CAG 4
3. IL SISTEMA INFORMATICO DEL POLO CAG 5
4. LA GESTIONE DEL SISTEMA INFORMATICO 6
5. DURATA ED AMMONTARE DELL'APPALTO 6
6. PAGAMENTI 6
7. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 6
8. ORARI DI SERVIZIO 8
9. CONTTROLLI DELLA ATTIVITA' 8
10. RISORSE UMANE RICHIESTE E PROFILI PROFESSIONALE 8
11. DOTAZIONE STRUMENTALE DEL SUPPORTO TECNICO 9
12. DOMICILIO E SEDE OPERATIVA 10
13. RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE 10
14. CONTRATTO COLLETTIVO 10
15. RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE: ASSICURAZIONI 11
16. RECESSO DEL CONTTRATTO DA PARTE DELL'ASSESSORATO 11
17. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DA PARTE DELL'ASSESSORATO 11
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PREMESSA
1. Il Servizio Bibliotecario Nazionale
Il Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) consiste in una rete di servizi alle biblioteche. Più precisamente è la rete delle biblioteche italiane promossa dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali con la cooperazione delle Regioni e delle Università.
La realizzazione di un servizio bibliotecario automatizzato che coprisse tutto il territorio nazionale fu auspicata per la prima volta in occasione della Conferenza nazionale delle biblioteche tenutasi a Roma nel 1979. Gli anni successivi furono dedicati alla progettazione del sistema, sia per la parte informatica, sia per la parte funzionale.
Attualmente aderiscono al SBN 2.694 biblioteche, comprese le maggiori biblioteche italiane. Le biblioteche partecipanti sono raggruppate in unità tecnico-organizzative denominate «Poli»; ogni Polo è costituito da un insieme più o meno numeroso di biblioteche che gestiscono i loro servizi con procedure automatizzate attraverso terminali o computer collegati ad un elaboratore comune. I Poli – attualmente 60 - sono a loro volta collegati all’elaboratore centrale di Roma, gestito dall’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU), che assicura la condivisione delle notizie bibliografiche. L’elaboratore centrale ospita di fatto il catalogo collettivo delle biblioteche aderenti al SBN ed è denominato Indice.
Il software SBN consente la gestione delle attività di una biblioteca. Con le procedure SBN le biblioteche lavorano in autonomia e al tempo stesso sono integrate in un sistema cooperativo basato su una rete nazionale. La principale funzionalità che rende possibile tale integrazione è quella di catalogazione partecipata. Infatti in SBN un determinato documento viene catalogato solo dalla prima biblioteca – tra quelle aderenti alla rete – che lo acquisisce. Tutte le altre biblioteche, per catalogare il medesimo documento, ne catturano la descrizione bibliografica già presente sull’Indice aggiungendo la propria localizzazione.
Il Servizio Bibliotecario Nazionale è finalizzato all’erogazione di servizi agli utenti. Il servizio più significativo offerto dalla rete SBN è certamente il servizio di localizzazione. Interrogando l'Indice, infatti, è possibile sapere quali sono le biblioteche SBN che possiedono un determinato documento, in quanto l'Indice è di fatto il catalogo collettivo delle notizie esistenti nei Poli SBN.
Se un utente non trova presso la propria biblioteca i documenti desiderati, ha la possibilità di rivolgersi ad altre biblioteche attivando, tramite la rete SBN, una procedura di prestito interbibliotecario. Nel software SBN infatti è inclusa una funzionalità che consente di inviare automaticamente una richiesta di prestito alle biblioteche SBN che si impegnano a mettere a disposizione in originale o in copia i documenti richiesti.
Localizzazione dei documenti e prestito interbibliotecario automatizzato concorrono insieme a configurare SBN come un servizio nazionale di accesso ai documenti, ovunque essi si trovino. Nell'aderire a SBN una biblioteca rende di fatto disponibile per i propri utenti - ad integrazione del proprio patrimonio bibliografico - anche i documenti esistenti in tutte le altre biblioteche della rete SBN.
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Le biblioteche SBN appartengono a diverse tipologie amministrative e si differenziano tra loro anche per l’entità del patrimonio librario e per la specializzazione delle raccolte. Esse operano in tutte le regioni italiane tranne il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta.
Le principali tipologie amministrative sono le seguenti:
- Biblioteche Nazionali Centrali
- Biblioteche Nazionali
- Biblioteche Statali
- Biblioteche Universitarie
- Istituti culturali (Fondazioni, Enti morali, ecc.)
- Biblioteche ecclesiastiche
- Biblioteche di Enti locali (regionali, provinciali, comunali)
Dal punto di vista amministrativo la rete SBN è gestita attraverso due organismi istituiti a seguito del Protocollo di intesa fra i due Ministeri promotori (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica) e il Coordinamento delle Regioni: tali organismi sono il Consiglio nazionale di coordinamento e il Comitato di gestione. A livello regionale sono previsti appositi comitati.
L'Istituto Centrale per il catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) è l'organo tecnico del Ministero per i beni e le attività culturali che coordina le attività della rete e gestisce il sistema Indice.
2. Il Polo SBN CAG
La Regione Autonoma della Sardegna promuove la diffusione del SBN d’intesa con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.
A livello centrale, l'adesione al SBN è disciplinata da accordi, convenzioni e protocolli. Sulla base di tali accordi, la Regione Autonoma della Sardegna è riconosciuta dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali titolare delle competenze di programmazione ai fini dell'espansione del SBN sul proprio territorio.
A livello amministrativo i compiti e le funzioni sono realizzati tramite l’Ufficio di coordinamento tecnico- amministrativo del Sistema regionale SBN istituito all’interno del Servizio Beni Librari.
La RAS, titolare del polo regionale SBN, nel corso del 2002 ha adottato una piattaforma tecnologica moderna passando da un’architettura basata su mainframe IBM e protocolli proprietari a tecnologie aperte e Web based, questo processo è stato completato il 9 dicembre 2002, quando i nuovi servizi di rete sono stati resi disponibili ai domini affiliati. Grazie al lavoro svolto il polo regionale conosce un costante incremento delle biblioteche aderenti e, soprattutto, è in grado di fornire ai cittadini servizi di accesso al catalogo molto avanzati (accesso web, richieste di prestito e prenotazione di documenti anche da casa, ecc.). Le Biblioteche che facevano parte del Sistema regionale SBN sardo nel 2002 erano 48, a gennaio 2006 Il polo
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CAG conta attualmente 207 biblioteche (vedi allegato “C”), dislocate nel territorio della regione, di cui 88 direttamente collegate all’indice SBN centrale (ICCU) le 119 altre configurate solo in Polo.
Il sottosistema di accesso, dal punto di vista degli operatori dei servizi di dominio, garantisce, a seconda della connettività disponibile o delle specifiche condizioni, accessi in emulazione terminale (telnet/ssh) o mediante un comune browser. Quest’ultimo tipo di accesso è garantito da Tarantella, un sistema per accedere ad applicazioni in ambiente Unix mediante un browser e una connessione di tipo http.
Dal punto di vista dell’utente l’accesso al sistema è garantito da un OPAC in ambiente web.
3. Il sistema informatico del Polo CAG
Il sistema informatico del Polo SBN sardo è sinteticamente illustrato nella figura sottostante. In sintesi il sistema informatico comprende tre componenti:
a) gestione dei dati; b) accesso ai dati; c) salvataggio dei dati.
Complessivamente tale sistema è configurato per garantire sia servizi ininterrotti, sia la sicurezza e l’integrità dei dati.
LAN
SCSI
Fibre channel
Fibre channel
Cluster
Lifekeeper per Linux
Sottosistema di backup
SAN
TAPE LIBRARY
Compaq MSL5026SL
SERVER OPAC
Compaq Proliant DL 580R
SERVER SEBINA
Compaq Proliant DL 580R
SERVER TARANTELLA
Compaq Proliant DL 320
SERVER BACKUP
Compaq Proliant DL 360
Storage Compaq RAID Array 4100 Rack
Il sistema informatico del Polo SBN sardo
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4. La gestione del sistema informatico
L’Assistenza tecnica fornita alle Biblioteche del territorio, costituisce un'attività di fondamentale importanza per il Sistema Regionale SBN Polo CAG, in quanto garantisce l'efficienza della rete stessa, sia in termini di velocità delle linee di collegamento, di adeguata dotazione delle strumentazioni informatiche e delle apparecchiature di rete, di funzionalità sia dei programmi di servizio che dei gestionali Sebina. La qualità dell'assistenza tecnica fornita condiziona in misura rilevante l'efficienza del servizio fornito dalle Biblioteche ai propri utenti a tutti i livelli: dall'informazione bibliografica, alla catalogazione, dal prestito, all'attività di reference (collegamento a Internet, posta elettronica), alla gestione del libro e degli utenti (stampa etichette, bar-code, tessere utenti, stampa solleciti, ecc.).
Il presente appalto ha per oggetto la fornitura dei sevizi assistenza applicativa di primo livello finalizzati all’assistenza tecnico informatica alle biblioteche del Sistema regionale SBN, s’intende esteso su tutto il territorio regionale nelle biblioteche afferenti al Sistema regionale SBN elencate all’Allegato C. Esso, inoltre, ricomprende gli interventi e le attività previsti dal Protocollo d'ingresso (Allegato D) nel Sistema regionale SBN della Sardegna (sopralluoghi, analisi tecnica dei requisiti tecnologici e successivi interventi per eventuali adeguamenti e/o installazione e configurazione s/w di connessione alla rete SBN) in numero corrispondente alle istanze iscritte al piano annuale di ingressi SBN. Nell’importo sono da intendersi ricompresi, oltre alla prestazione d’opera, le spese per spostamenti nel territorio regionale e tutto ciò che può essere necessario per l'esecuzione dell’attività.
5. Durata ed ammontare dell’appalto
Il contratto avrà durata di anni 1 a decorrere dalla data di firma del contratto da sottoscriversi a conclusione della procedura di aggiudicazione.
L’importo complessivo posto a base d’asta è fissato in € 108.000,00 IVA esclusa.
6. Pagamenti
1. Il pagamento sarà ripartito in quattro rate trimestrali posticipate. Le determinazioni di pagamento verranno adottate successivamente alla stipula del contratto, previa presentazione di apposita fattura, accompagnata da attestazione da parte da parte del Direttore del Servizio Beni Librari di avvenuta regolare esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto alla scadenza del trimestre di riferimento.
2. Le fatture dovranno essere corredate da un rapporto specifico nel quale l’impresa dovrà indicare le prestazioni rese e la situazione delle biblioteche, presso cui si sono tenuti gli interventi, in termini di postazioni hardware, software di base e applicativi, evidenziando le problematiche specifiche.
7. Descrizione del servizio
L’operatore/gli operatori dovranno fornire un servizio di assistenza agli utenti che comprende:
- installazione e configurazione on site di eventuali prodotti client;
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- studio di soluzioni tecniche relative a problematiche delle singole biblioteche;
- assistenza (on-site e/o remota) e manutenzione ordinaria a totale copertura dell'orario di servizio delle biblioteche del Sistema regionale SBN per la risoluzione di problemi tecnici (rete, applicativi SBN ecc.)
Macroattività
1. l’assistenza applicativa di primo livello concernente le funzionalità di Xxxxxx;
2. la gestione in generale dei problemi applicativi di primo livello riguardanti i servizi della Rete Bibliotecaria di Sardegna;
3. l’assistenza agli utenti della Rete (biblioteche e bibliotecari) relativamente a problematiche hardware, software e di connettività concernenti i servizi di rete, tale attività può prevedere un tipo di assistenza on site o remota;
4. la valutazione dei problemi più complessi, attraverso la verifica dell’entità e la gestione dell’inoltro, a seconda dei casi, alla azienda fornitrice o a consulenze di tipo specialistico eventualmente attivate dalla RAS;
5. lo svolgimento, in sintonia con il Servizio Beni Librari e il CED della RAS, delle valutazioni e delle scelte di eventuali servizi aggiuntivi e/o migliorativi offerti dall'innovazione tecnologica relativamente al software, all'hardware, ai dispositivi di comunicazione e ai sistemi sicurezza;
6. il concorso all’adeguamento o all’evoluzione del sistema, per consentirne un’estensione delle funzionalità al maggior numero possibile di utenti;
Per straordinarie e motivate esigenze connesse alla necessità di garantire la continuità del servizio l’impresa potrà, altresì, essere chiamata ad effettuare le seguenti attività:
1. collaborazione al presidio delle strutture serventi e l’effettuazione delle attività sistemistiche di base (backup, verifica salvataggi, controllo efficienza del sistema ecc.);
2. collaborazione alla gestione delle operazioni e dei problemi di primo livello concernenti gli ambienti operativi Linux e Windows;
3. collaborazione alla gestione delle operazioni e dei problemi di primo livello concernenti gli ambienti OPAC e Tarantella (stampe su disco, analisi dei log, statistiche, caricamento di immagini nel caso di utilizzo delle funzionalità multimediali di Sebina, ecc.);
4. collaborazione alla gestione delle configurazioni di sistema concernenti l’applicativo Sebina;
5. collaborazione al monitoraggio delle funzionalità delle strutture serventi, degli apparti e dei servizi applicativi;
I servizi della Rete Bibliotecaria di Sardegna devono avere continuità di funzionamento nell’orario di apertura delle biblioteche: questo comporta la indispensabile presenza della sede o di uno stabilimento
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dell’aggiudicatarie all’interno del territorio della Regione Autonoma della Sardegna, ed un punto di assistenza in Provincia di Cagliari, al fine di garantire interventi tempestivi presso le biblioteche che ne facciano richiesta. L’impresa aggiudicataria deve essere in grado di intervenire con altrettanta tempestività per problemi inerenti le configurazioni degli applicativi relativi alla rete e per interventi di assistenza e manutenzione relativi alla gestione sistemistica delle strutture serventi del Sistema regionale SBN, installate presso il CED e gestite dal personale regionale, che dovessero presentarsi al di fuori degli orari garantiti e coperti dal personale dell'Amministrazione.
8. Orari di servizio
1. Nella tabella seguente sono riportati gi orari di servizio richiesti.
2. Maggiori dettagli in merito ai luoghi di fornitura del servizio, si possono ricavare dalla lettura dell’Allegato B – Elenco biblioteche SBN, parte integrante del presente Capitolato.
SERVIZI | lunedì-venerdì |
SUPPORTO ON-SITE E/O REMOTO ALLE BIBLIOTECHE | 8.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00 |
sabato | |
SUPPORTO ON-SITE E/O REMOTO ALLE BIBLIOTECHE | 8.00 – 13.00 |
9. Controlli delle attività
La Regione si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’effettiva presenza degli operatori, anche tramite adeguati sistemi di controllo, l’esecuzione delle prestazioni contrattuali, ivi compreso l’andamento dei livelli di servizio e di richiedere all’appaltatore l’elaborazione di rapporti specifici sull’attività svolta in cui siano indicate le prestazioni rese e le criticità (per ogni intervento di assistenza deve essere data indicazione, su apposita modulistica, del numero delle biblioteche, del numero e della tipologia di intervento per biblioteca). Alla scadenza di ogni tranche che dovrà predisporre il pagamento dovrà essere prodotta una relazione con il resoconto delle macroattività svolte e dei principali problemi riscontrati.
Il personale dovrà essere in grado di risolvere i problemi tecnici di primo livello e di valutare problemi più complessi verificandone l'entità, in stretto e costante raccordo con il personale del servizio Beni Librari (funzionario incaricato Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx) e il personale informatico dell’Assessorato e del CED, gestendone l'inoltro all’impresa fornitrice dei software utilizzati o alle eventuali consulenze specialistiche attivate dal Servizio Beni Librari o dal CED della RAS e verificandone la risoluzione da parte di questi ultimi.
10. Risorse umane richieste e profilo professionale
Per lo svolgimento di queste attività si rendono necessarie almeno due unità di personale con competenze informatiche specialistiche, una delle quali con funzioni di responsabile di progetto, che dovrà relazionare sull’attività svolta (dando indicazione, su apposita modulistica, delle biblioteche assistite, del numero degli
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interventi per biblioteca, della tipologia di intervento). Alla scadenza di ogni tranche che dovrà predisporre il pagamento dovrà essere prodotta una relazione con il resoconto delle macroattività svolte e dei principali problemi riscontrati.
Vengono di seguito riportati le competenze e le caratteristiche delle figure professionali necessarie:
- conoscenza dei protocolli di diagnosi e di intervento;
- conoscenze informatiche di base relative all’ambiente MICROSOFT WINDOWS (server) e LINUX;
- servizi di alta affidabilità e cluster (ad esempio: Lifekeeper)
- servizi di rete (web, mail, DNS, DHCP, LDAP ecc.)
- ambiente Progress/Sebina e dei più diffusi RDBMS;
- servizi di web enabled applications con Tarantella;
- aspetti hardware, software e connettività concernenti i servizi di rete;
- conoscenza di tutti i servizi di rete impiegati (telnet/ssh, Tarantella/AIP, http/https, ecc);
- conoscenza dei pacchetti software utilizzati lato client (SecureCRT, ecc) e relative configurazioni;
- buone attitudini alle relazioni con gli utenti e capacità di problem solving.
Sono richiesi:
Un responsabile del progetto:
con esperienza di almeno 2 anni nella gestione progetti di assistenza e di supporto tecnico, e conoscenze tecniche relative a servizi di rete ed applicativi web enabled.
Il responsabile del progetto cura l’andamento del servizio di assistenza e la produzione dei rapporti mensili, costituisce l’interfaccia primaria nei confronti del Sevizio Beni Librari e gestisce gli operatori del Supporto Tecnico On-Site.
Un operatore Supporto On-Site:
Con esperienza di almeno 2 anni di supporto operativo su reti telematiche e sistemi operativi Windows e Linux.
L’operatore è responsabile per la risoluzione delle segnalazioni a lui assegnate nei tempi prefissati dal contratto e fornisce i dati relativi agli interventi con la compilazione dei rapporti.
L’operatore/gli operatori dovranno provvedere a:
- installare e configurare on site di eventuali prodotti client;
- studiare soluzioni tecniche relative a problematiche delle singole biblioteche;
- fornire assistenza (on-site e/o remota) e manutenzione ordinaria a totale copertura dell'orario di servizio delle biblioteche del Sistema regionale SBN per la risoluzione di problemi tecnici (rete, applicativi SBN ecc.)
La Regione si riserva di verificare la rispondenza dei curricula ai requisiti richiesti.
11. Dotazione strumentale del supporto tecnico
1. Tenuto conto delle attività di manutenzione e delle verifiche richieste al precedente art. 7, l’appaltatore dovrà provvedere a sua cura e spese e senza diritto di ulteriori compensi:
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- alla fornitura, in numero sufficiente in base all’organizzazione adottata, di eventuali attrezzi e strumenti individuali di lavoro per i propri dipendenti;
- alla fornitura di tutti i dispositivi di protezione individuale contro gli infortuni, previsti dal Decreto Legislativo n. 626 del 19/08/94 e s.m.i., in materia di sicurezza del lavoro;
- all’obbligo di supervisione sui materiali e sugli accessori di cui sopra.
12. Domicilio e sede operativa
1. L’appaltatore, se non ancora munito di un domicilio legale e di una sede operativa nel territorio della Regione Sardegna, comprendente un recapito fisso, anche telefonico e di telefax, vi dovrà provvedere tempestivamente prima della stipula del contratto.
2. In fase di redazione del progetto, nelle modalità di cui al disciplinare, ogni impresa che intenda partecipare alla presente gara dichiarerà il proprio impegno a realizzare quanto previsto al comma precedente, conformemente alle prescrizioni e nel rispetto dei tempi fissati dal medesimo.
13. Responsabilità dell’appaltatore
1. L’appaltatore dovrà ritenersi unico responsabile, anche nei confronti dell’Assessorato, per quanto concerne le attività che gli saranno affidate, in seguito all’esperimento della procedura di gara, nel rispetto delle prescrizioni indicate nei documenti di gara e degli obblighi contrattuali e normativi.
2. L’appaltatore dovrà dichiarare e garantire di essere in grado di fornire i servizi oggetto della presente gara, e che gli stessi saranno effettuati a regola d’arte, conformemente a tutte le leggi ed i regolamenti applicabili al momento in cui verranno resi.
3. L’appaltatore userà la massima diligenza nella realizzazione del servizio, in considerazione dell’importanza che questo riveste per l’Assessorato.
4. L’appaltatore dovrà tener conto delle esigenze dell’Assessorato legate a:
a) sicurezza degli utenti;
b) salvaguardia degli impianti e delle attrezzature;
c) specifico orario di apertura delle diverse biblioteche.
14. Contratto collettivo
1. Il personale utilizzato dall’appaltatore dovrà essere dipendente dello stesso, in conformità di quanto disposto dalle norme del vigente C.C.N.L. di comparto.
2. In conformità di quanto disposto, l’effettuazione del servizio in oggetto dovrà essere svolta nel rispetto della vigente normativa in materia di protezione dell’impiego e della condizione di lavoro e applicabile in sede di esecuzione della fornitura del servizio in oggetto.
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0. L’appaltatore per avere informazioni in merito agli obblighi derivanti dalle vigenti disposizioni di cui al precedente comma, potrà rivolgersi agli uffici periferici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
4. L’Assessorato favorirà tutti gli interventi e i controlli che i competenti organismi nazionali e locali in materia di previdenza, sicurezza e prevenzione vorranno fare sul personale dipendente dell’appaltatore e sui locali oggetto del servizio.
5. L’appaltatore dovrà rispettare la normativa di legge relativa al personale dipendente, ivi compresi gli aspetti assicurativi, previdenziali e salariali che sono disciplinati sia in sede nazionale che locale, garantendo al proprio personale dipendente un trattamento economico e normativo non inferiore, sia per il lavoro ordinario che per il lavoro straordinario, a quello stabilito dai vigenti contratti collettivi applicabili alla categoria.
6. L’Assessorato è sollevato da ogni responsabilità per eventuali malattie professionali od infortuni subiti dai propri addetti, durante l'espletamento delle operazioni di cui al presente Capitolato, anche per effetto degli attrezzi e del materiale usati.
7. Sempre nella sua qualità di datore di lavoro, l’appaltatore dovrà, a sue totali cure e spese, provvedere alla completa osservanza delle norme e prescrizioni di legge e regolamenti relativi agli infortuni sul lavoro ed al rispetto delle norme di legge e regolamenti vigenti sul lavoro delle donne e dei fanciulli.
8. Costituirà onere esclusivo dell’appaltatore sostenere integralmente le spese per lo svolgimento dei necessari corsi di formazione e/o specializzazione del personale, curandone direttamente l’organizzazione, al fine della miglior esecuzione dei servizi messi in gara.
15. Responsabilità dell’appaltatore: assicurazioni.
1. L’appaltatore sarà responsabile di ogni danno che, nell’effettuazione del servizio, potrà derivare alle strutture interessate ed ai terzi.
2. Nel caso di danno, l’appaltatore dovrà dare pronta comunicazione scritta del medesimo all’Assessorato.
3. Qualora l’appaltatore non provvedesse al risarcimento o alla riparazione del danno nel termine indicatogli, l’Assessorato sarà autorizzato a provvedere trattenendo quanto dovuto all’appaltatore a giusto titolo, nella misura non eccedente all’ammontare del danno, salvo ulteriore diritto al risarcimento.
16. Recesso del contratto da parte dell’Assessorato
Ai sensi dell'art. 1671 c.c. l’Assessorato avrà diritto di recedere in qualunque momento dal contratto.
17. Risoluzione del contratto da parte dell’Assessorato
L’Assessorato si riserva il diritto di procedere alla risoluzione del contratto nel caso di:
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di diffida formale dell’Amministrazione;
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• sospensione o mancata esecuzione del servizio;
• insufficiente impiego di personale per assicurare la prevista qualità del servizio;
• ripetuta violazione degli orari di servizio concordati.