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<.. image(Document Cover Page. Document Number: 15855/22. Subject Codes: ENER 673 ENV 1274 COMPET 1012 TRANS 781 CONSOM 333 IND 545 ECOFIN 1305 FISC 261. Heading: NOTA. Originator: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima). Recipient: Consiglio. Subject: Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l'economia da rincari eccessivi - Accordo politico. Commission Document Number: ST 15031/22. Preceeding Document Number: Not Set. Location: Bruxelles. Date: 12 dicembre 2022. Interinstitutional Files: 2022/0393(NLE). Institutional Framework: Consiglio dell'Unione europea. Language: IT. Distribution Code: LIMITE. GUID: 4843638924553688253_0) removed ..>
Consiglio dell'Unione europea
Fascicolo interistituzionale: 2022/0393(NLE)
Bruxelles, 12 dicembre 2022 (OR. en)
15855/22
LIMITE ENER 673
ENV 1274
COMPET 1012
TRANS 781
CONSOM 333
IND 545
ECOFIN 1305
FISC 261
NOTA
Origine: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima)
Destinatario: Consiglio
n. doc. Comm.: ST 15031/22
Oggetto: Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l'economia da rincari eccessivi
- Accordo politico
1. INTRODUZIONE
1. Il 20 e 21 ottobre 2022 il Consiglio europeo ha chiesto la presentazione di una proposta relativa a un corridoio dinamico di prezzo di carattere temporaneo per le transazioni di gas naturale allo scopo di limitare immediatamente episodi di prezzi eccessivi del gas, tenendo conto delle salvaguardie di cui all'articolo 23, paragrafo 2, del progetto di regolamento del Consiglio proposto il 18 ottobre 2022.
2. Il 22 novembre 2022 la Commissione ha presentato la proposta di regolamento del Consiglio che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l'economia da rincari eccessivi.
2. STATO DEI LAVORI
1. La proposta è stata presentata al Coreper il 23 novembre e al Consiglio il
24 novembre 2022. La prima discussione tecnica si è svolta in sede di gruppo "Energia" il 29 novembre e il 6 dicembre 2022. I dibattiti sugli orientamenti per i futuri lavori si sono svolti in sede di Coreper il 2, 7 e 10 dicembre 2022. Nel corso di tali riunioni la presidenza ha potuto osservare che gli Stati membri sostengono gli obiettivi generali del presente regolamento e la necessità di istituire un meccanismo per limitare immediatamente gli episodi di prezzi eccessivi del gas. Tuttavia hanno anche espresso opinioni divergenti sull'estensione dell'ambito di applicazione e sul livello delle due soglie, nonché sulle garanzie.
2. La Banca centrale europea ha formulato il suo parere l'8 dicembre 2022.
3. Nell'ultima riunione del Comitato dei rappresentanti permanenti del 12 dicembre le delegazioni hanno discusso un possibile compromesso, tenendo conto, tra l'altro, del parere della BCE. Alcune delegazioni hanno espresso varie riserve minori sul testo.
4. Pertanto, al fine di raggiungere un accordo politico, la presidenza ha riesaminato e valutato attentamente tutte le proposte degli Stati membri e presenta ora il testo riveduto (REV 4) nell'allegato della presente nota in vista della riunione straordinaria del Consiglio TTE (Energia) del 13 dicembre 2022.
5. Seguono le modifiche apportate.
a. È stata migliorata la formulazione dei considerando 17 bis, 17 ter e 17 quater.
b. Il nuovo considerando 17 bis bis stabilisce che le agenzie di rilevazione sono tenute a fornire all'ACER le valutazioni del prezzo entro le ore [21.00] CET, a condizione che queste siano disponibili, per permettere all'ACER di pubblicare un prezzo di riferimento prima di fine giornata.
c. Nel considerando 22 il termine "mese" è stato modificato in "venti giorni" per allinearlo all'articolo 4, paragrafo 2.
d. È stato aggiunto il considerando 33 bis che stabilisce che la Commissione può dichiarare un'emergenza a livello regionale o dell'Unione su richiesta di uno Stato membro che ha dichiarato un'emergenza nazionale. Dichiara un'emergenza a livello regionale o dell'Unione su richiesta di due o più Stati membri.
e. Il termine "giorni di negoziazione" è stato sostituito con "giorni lavorativi" in tutto il testo per migliorare l'affidabilità di questa definizione ed eliminare l'ambiguità per quanto riguarda le diverse pratiche dei mercati regolamentati.
f. Il termine "limite di offerta" è stato sostituito con "limite dinamico di offerta" in tutto il testo per rispecchiare il carattere dinamico del massimale del prezzo.
g. L'articolo 3 sul monitoraggio dei prezzi stipula che l'ACER pubblica quotidianamente il prezzo di riferimento giornaliero sul proprio sito web entro le ore 23.59 CET.
h. L'opzione relativa al valore della prima soglia di attivazione di cui all'articolo 3 bis sull'evento di correzione del mercato è inclusa ora in una forchetta compresa tra [220-200 EUR//MWh].
i. L'opzione relativa al periodo necessario per attivare il meccanismo di cui all'articolo 3 bis è inclusa ora in una forchetta compresa tra [5-3] giorni.
j. L'articolo 3 bis stabilisce che l'ACER, se constata che si è verificato un evento di correzione del mercato, pubblica un avviso in modo chiaro e visibile sul suo sito web entro le ore 23.59 CET.
k. L'articolo 4 sulla disattivazione del meccanismo di correzione del mercato stabilisce che il limite dinamico di offerta è disattivato dopo [20 giorni lavorativi] dall'evento di correzione del mercato se è inferiore a [220-200] EUR per [cinque- tre] giorni lavorativi.
l. Nel suddetto articolo 4 sulla disattivazione del meccanismo di correzione del mercato vi è un riferimento diretto al "razionamento" che comporta la disattivazione del limite di offerta.
m. L'articolo 5 sul monitoraggio del mercato e sulla sospensione ed estensione del meccanismo di correzione del mercato sottolinea che gli effetti del limite dinamico di offerta sui mercati sia finanziari che dell'energia sono monitorati costantemente e valutati entro il 1º aprile 2023.
n. L'ESMA e l'ACER valutano in particolare, in relazioni mirate, se l'esclusione della negoziazione fuori borsa ("over-the-counter" - OTC) dall'ambito di applicazione del presente regolamento ha portato a spostamenti significativi della negoziazione di derivati TTF ai mercati OTC, a scambi al di fuori dell'Unione, mettendo così in pericolo la stabilità dei mercati finanziari e dell'energia.
o. All'articolo 5 ter, relativo al riesame, sono state chiarite la portata e la data del riesame.
6. Sono state apportate varie altre modifiche redazionali in tutto il testo al fine di migliorarlo.
3. CONCLUSIONI
1. Alla luce di quanto precede, si invita il Consiglio a esaminare il testo di compromesso della presidenza che figura nell'allegato della presente nota, a discutere delle questioni in sospeso sollevate dalle delegazioni e a raggiungere un accordo politico sul regolamento del Consiglio.
Rispetto ai doc. 15352/22 (REV 1), 15646/22 (REV 2) e 15695 (REV 3) il testo aggiunto rimane in
grassetto sottolineato e il testo soppresso è indicato tra [...].
Nell'attuale revisione (REV 4) dell'allegato, il nuovo testo aggiunto è in grassetto sottolineato con ombreggiatura grigia e il testo soppresso è indicato tra [...] con ombreggiatura grigia.
ALLEGATO
2022/0393 (NLE)
Proposta di
che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l'economia da rincari eccessivi
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in particolare l'articolo 122, paragrafo 1, vista la proposta della Commissione europea,
visto il parere della Banca centrale europea, considerando quanto segue:
(1) L'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Federazione russa nei confronti dell'Ucraina e la riduzione senza precedenti delle forniture di gas naturale dalla Federazione russa agli Stati membri minacciano la sicurezza dell'approvvigionamento dell'Unione e dei suoi Stati membri. Allo stesso tempo, la strumentalizzazione per fini bellici delle forniture di gas e la manipolazione dei mercati da parte della Federazione russa per mezzo di interruzioni intenzionali dei flussi di gas hanno fatto impennare i prezzi dell'energia nell'Unione. La modifica delle rotte di approvvigionamento, con conseguenti congestioni nell'infrastruttura europea del gas, la necessità di trovare fonti alternative di approvvigionamento e sistemi di formazione dei prezzi inadatti ad affrontare la situazione di shock a livello dell'offerta hanno contribuito alla volatilità e al rialzo dei prezzi. L'aumento dei prezzi del gas naturale compromette l'economia dell'Unione tramite un'inflazione elevata persistente, che è dovuta all'aumento dei prezzi dell'energia elettrica e che mina il potere d'acquisto dei consumatori, e tramite l'aumento dei costi di produzione, in particolare nell'industria ad alta intensità energetica, e minaccia seriamente la sicurezza dell'approvvigionamento.
(2) Nel 2022 i prezzi del gas naturale sono stati eccezionalmente volatili, con alcuni parametri di riferimento che hanno raggiunto i massimi storici nell'agosto 2022. Il livello anomalo dei prezzi del gas naturale registrato nell'agosto 2022 è stato il risultato di molteplici fattori, tra cui un difficile equilibrio tra domanda e offerta legato al riempimento degli impianti di stoccaggio e alla riduzione dei flussi via gasdotto, i timori di ulteriori interruzioni dell'approvvigionamento e di manipolazioni del mercato da parte della Russia, nonché un meccanismo di formazione dei prezzi che non era concepito per far fronte a tali variazioni estreme della domanda e dell'offerta e che ha aggravato il rialzo già eccessivo dei prezzi. Mentre nel decennio precedente i prezzi si muovevano in una fascia compresa tra 5 e
35 EUR/MWh, i prezzi europei del gas naturale hanno raggiunto livelli del 1 000 % superiori rispetto ai prezzi medi registrati fino a quel momento nell'Unione. I contratti future olandesi TTF (prodotti a 3 mesi/trimestrali), negoziati sulla borsa ICE Endex1, sono stati scambiati a un prezzo leggermente inferiore a 350 EUR/MWh, mentre il prezzo TTF del gas del giorno prima negoziato su EEX ha raggiunto 316 EUR/MWh. Mai in passato i prezzi del gas avevano raggiunto livelli simili a quelli osservati nell'agosto 2022.
1 ICE ENDEX è una delle maggiori borse dell'energia in Europa. Per il gas, prevede la negoziazione di contratti regolati di opzione e future sull'hub di scambio olandese Title Transfer Facility (TTF).
(3) A seguito dei danni al gasdotto Nord Stream 1 del settembre 2022, probabilmente causati da un atto di sabotaggio, non vi è alcuna prospettiva che le forniture di gas dalla Russia all'Unione riprendano ai livelli prebellici nel prossimo futuro. I consumatori e le imprese europee restano esposti al rischio manifesto di ulteriori potenziali episodi di impennata dei prezzi del gas, dannosi per l'economia. Eventi imprevedibili, come incidenti [...] o il sabotaggio di gasdotti [...] che ostacolano la fornitura di gas all'Europa o causano un aumento drastico della domanda, possono minacciare la sicurezza dell'approvvigionamento. È probabile che le tensioni e il nervosismo del mercato, innescati dal timore di una improvvisa scarsità, persistano durante tutto l'inverno e fino l'anno prossimo, in quanto si prevede che l'adattamento agli shock a livello dell'offerta e la creazione di nuove relazioni e infrastrutture di approvvigionamento richiederanno uno o più anni.
(4) Il TTF dei Paesi Bassi è comunemente considerato l'indicatore di prezzo "standard" sui mercati europei del gas. Questo grazie alla sua liquidità tipicamente elevata, anche dovuta alla sua ubicazione geografica che in un contesto prebellico ha consentito al TTF di ricevere gas naturale da diverse fonti, tra cui volumi significativi dalla Russia. Per questo motivo è ampiamente utilizzato come prezzo di riferimento nelle formule tariffarie dei contratti di fornitura di gas, nonché come base di prezzo nelle operazioni di copertura e/o in derivati in tutta l'Unione, anche in hub non direttamente collegati al TTF. Secondo i dati di mercato, nei primi otto mesi del 2022 è stato scambiato sull'hub TTF circa l'80 % del gas naturale negoziato in tutta l'Unione europea e il Regno Unito.
(5) Tuttavia, gli sconvolgimenti che si sono verificati sui mercati dell'energia dell'UE dal febbraio 2022 hanno avuto ripercussioni sul funzionamento e sull'efficacia dei meccanismi tradizionali di formazione dei prezzi nel mercato all'ingrosso del gas, in particolare sul parametro di riferimento TTF. Sebbene in passato il TTF fosse un buon indicatore dei prezzi del gas in altre regioni d'Europa, a partire dall'aprile 2022 si è scostato dai prezzi di altri hub e sedi di negoziazione in Europa, nonché dalle valutazioni dei prezzi effettuate dalle agenzie di rilevazione dei prezzi per le importazioni di GNL. Ciò è dovuto in gran parte al fatto che il sistema del gas dell'Europa nord-occidentale presenta particolari limiti infrastrutturali sia per quanto riguarda il trasporto mediante gasdotti (sull'asse est-ovest) sia in termini di capacità di rigassificazione del GNL. Tali limiti sono stati in parte responsabili dell'aumento generale dei prezzi del gas dall'inizio della crisi in Europa a seguito della strumentalizzazione per fini bellici dell'energia da parte della Russia. Il differenziale anomalo tra il TTF e altri hub regionali registrato nell'agosto 2022 indica che, nelle attuali circostanze particolari del mercato, il TTF potrebbe non essere un buon indicatore della situazione del mercato al di fuori dell'Europa nord-occidentale, dove i mercati si trovano ad affrontare vincoli infrastrutturali. Durante gli episodi di scarsità nel mercato dell'Europa nord-occidentale, altri mercati regionali al di fuori di questa zona possono trovarsi in condizioni più favorevoli e sono quindi indebitamente influenzati dall'indicizzazione dei contratti al TTF. Pertanto, sebbene il TTF consegua ancora l'obiettivo di bilanciare l'offerta e la domanda nell'Europa nord-occidentale, è necessario intervenire per limitare gli effetti che eventuali episodi anomali di prezzi eccessivi del TTF producono su altri mercati regionali dell'UE.
(6) Esistono diverse misure per contrastare i problemi degli attuali meccanismi di formazione dei prezzi. Per le imprese europee colpite dalle recenti perturbazioni del mercato e dalle carenze del sistema di formazione dei prezzi una possibilità è avviare una rinegoziazione dei contratti esistenti basati sul TTF. Poiché i riferimenti per i prezzi collegati ai contratti future TTF hanno una rilevanza diversa rispetto al passato e non sono necessariamente rappresentativi della situazione dei mercati del gas al di fuori dell'Europa nord-occidentale, alcuni acquirenti possono cercare di ovviare agli attuali problemi relativi alla formazione dei prezzi e al parametro di riferimento TTF avviando una rinegoziazione con i loro partner contrattuali, sulla base di espliciti termini del contratto o dei principi generali del diritto contrattuale.
(7) Analogamente, le società importatrici o gli Stati membri che agiscono per loro conto possono dialogare con i partner internazionali al fine di rinegoziare i contratti di fornitura esistenti o stipulare nuovi contratti con formule tariffarie più appropriate, adattate all'attuale situazione di volatilità. L'acquisto coordinato tramite lo strumento informatico creato a norma del regolamento (UE) [XXXX/2022] può offrire l'opportunità di abbassare il prezzo delle importazioni di energia, riducendo a sua volta la necessità di un intervento sul mercato.
(8) La direttiva 2014/65/UE[...]prevede inoltre già alcune misure di salvaguardia per limitare gli episodi di volatilità estrema, ad esempio imponendo a[...]i mercati regolamentati di istituire i cosiddetti "interruttori di circuito" a breve termine, che limitano gli aumenti estremi dei prezzi in determinate fasce orarie. Il meccanismo di gestione della volatilità infragiornaliera, introdotto agli articoli da 15 a 17 del regolamento (UE) [XXXX/2022] del Consiglio, contribuisce a limitare la volatilità estrema dei prezzi nell'arco di una giornata nei mercati dei derivati energetici. Tali meccanismi funzionano però solo a breve termine e non sono intesi a impedire che i prezzi di mercato raggiungano determinati livelli eccessivi.
(9) La riduzione della domanda costituisce un ulteriore elemento importante per affrontare il problema dei picchi estremi dei prezzi. Ridurre la domanda di gas e di energia elettrica può avere un effetto calmieratore sui prezzi di mercato e può pertanto contribuire ad attenuare i problemi legati a prezzi del gas anormalmente elevati. In linea con le conclusioni del Consiglio europeo del 21 ottobre 2022, il presente regolamento dovrebbe pertanto prevedere [...] che l'attivazione del meccanismo non comporti un maggiore uso di gas.
(9 bis) Nell'estate del 2022 gli sforzi di soggetti sovvenzionati dallo Stato per acquistare gas a fini di stoccaggio, compiuti senza tenere conto dell'impatto di acquisti non coordinati sui prezzi, hanno contribuito a far salire i prezzi del TTF. Per evitare picchi estremi dei prezzi in futuro è pertanto importante un migliore coordinamento, se del caso, degli Stati membri che ricorrono a soggetti sovvenzionati dallo Stato per acquisti di gas finalizzati al riempimento degli impianti di stoccaggio sotterraneo. Il ricorso al meccanismo di acquisto in comune istituito dal regolamento (UE) XXXX/2022 può svolgere un ruolo importante nel limitare gli episodi di prezzi eccessivi del gas a tale riguardo [...].
(10) Sebbene siano già disponibili misure per affrontare alcuni degli elementi che determinano i problemi di formazione dei prezzi nei mercati del gas, tali misure non garantiscono una soluzione immediata e sufficientemente certa ai problemi attuali.
(11) È pertanto necessario istituire un meccanismo temporaneo di correzione del mercato per le operazioni di gas naturale sui principali mercati dei derivati TTF [...] con scadenze da un mese a tre mesi quale strumento con effetto immediato contro episodi di rincaro eccessivo del gas.
(12) Le conclusioni del Consiglio europeo del 21 ottobre 2022 hanno [...] invitato la Commissione a [...] presentare con urgenza una proposta relativa a [...] un corridoio dinamico di prezzo di carattere temporaneo per le transazioni di gas naturale che tenga conto delle salvaguardie di cui all'articolo 23[...], paragrafo 2, della proposta della Commissione di regolamento del Consiglio che promuove la solidarietà mediante un migliore coordinamento degli acquisti di gas, scambi transfrontalieri di gas e parametri di riferimento affidabili per i prezzi, del 18 ottobre 2022 [...].
(13) [...] Le seguenti salvaguardie [...] dovrebbero, da un lato, essere tenute in considerazione nel definire il meccanismo di correzione del mercato e, dall'altro, essere utilizzate per garantire che un'eventuale attivazione del meccanismo di correzione del mercato sia terminata nel momento in cui non sussistono più le condizioni per la sua attivazione o qualora si verifichino turbative indesiderate del mercato[...]: dovrebbe applicarsi alle transazioni di gas naturale presso il punto di scambio virtuale del [...]TTF[...], gestito da Gasunie Transport Services B.V.; altri hub di scambio del gas dell'Unione possono essere collegati al prezzo a pronti corretto del TTF attraverso un corridoio dinamico di prezzo; esso non dovrebbe pregiudicare la compravendita di gas fuori borsa, né mettere a repentaglio la sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'Unione, dovrebbe dipendere dai progressi compiuti verso il conseguimento dell'obiettivo di risparmio di gas, non dovrebbe comportare un aumento complessivo del consumo di gas, dovrebbe essere concepito in modo tale da non impedire i flussi di gas intra-UE basati sul mercato, non dovrebbe compromette la stabilità e il regolare funzionamento dei mercati dei derivati energetici e dovrebbe tener conto dei prezzi di mercato del gas nei diversi mercati organizzati in tutta l'Unione.
(14) Il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe essere concepito in modo da soddisfare due criteri di base, vale a dire fungere da strumento efficace contro episodi di eccessivo rincaro del gas, ed essere attivato solo se i prezzi raggiungono livelli eccezionali rispetto ai mercati mondiali, al fine di evitare turbative significative del mercato e interruzioni dei contratti di fornitura, che potrebbero comportare gravi rischi per la sicurezza dell'approvvigionamento.
(15) L'intervento del meccanismo di correzione del mercato dovrebbe limitarsi a colmare le carenze principali nella formazione dei prezzi. Il prezzo di regolamento dei derivati TTF a un mese è di gran lunga il parametro di riferimento più utilizzato nei contratti di fornitura di gas in tutta l'UE, seguito dalle scadenze a due mesi e a tre mesi. Per altri parametri di riferimento non si pongono gli stessi problemi dovuti in particolare alle strozzature di capacità nell'Europa centrale. Il riferimento ai derivati TTF [...] con scadenze da un mese a tre mesi [...] è utilizzato non solo da molti operatori per i loro derivati, ma spesso anche dalle imprese di fornitura di gas nei loro contratti. È pertanto opportuno limitare l'intervento al prezzo di regolamento dei derivati TTF con scadenze da un mese a tre mesi, non solo per concentrarsi sui mercati più utilizzati e liquidi, ma anche per evitare l'arbitraggio e ridurre al minimo l'elusione del meccanismo.
(16) L'attivazione del meccanismo di correzione del mercato dovrebbe segnalare chiaramente al mercato che l'UE non accetterà prezzi eccessivi dovuti a un sistema imperfetto di formazione dei prezzi. Il meccanismo dovrebbe inoltre dare certezze agli operatori del mercato in merito ai limiti su cui fare affidamento nella negoziazione del gas e può apportare ingenti risparmi economici sia alle imprese sia alle famiglie, che saranno meno esposte a episodi di rincaro eccessivo dell'energia.
(17) Il meccanismo dovrebbe introdurre un massimale dinamico di sicurezza per il prezzo dei derivati TFF [...]con scadenze da un mese a tre mesi. Tale massimale dinamico dovrebbe essere attivato se il prezzo dei derivati TTF raggiunge un livello predefinito e se il rialzo del prezzo non è accompagnato da un analogo rialzo sul mercato regionale o mondiale.
(17 bis) Un massimale dinamico di sicurezza dovrebbe pertanto garantire che non siano accettati ordini di negoziazione per prezzi che sarebbero notevolmente superiori ai prezzi del GNL in altre regioni del mondo. È opportuno utilizzare parametri di riferimento adeguati per determinare un prezzo di riferimento che rifletta le tendenze del prezzo del GNL a livello mondiale. Il prezzo di riferimento dovrebbe basarsi su valutazioni del prezzo del GNL [...] rappresentative delle condizioni del mercato europeo [...] e, data la particolare importanza del Regno Unito e dell'Asia quali concorrenti sul mercato mondiale del GNL, anche su un parametro di riferimento adeguato per il Regno Unito e le regioni asiatiche. [...]. Diversamente dal gas trasportato in gasdotti, il GNL è negoziato [...] a livello mondiale. Pertanto, i prezzi del GNL [...] riflettono meglio l'andamento dei prezzi del gas a livello mondiale e possono fungere da parametro di riferimento per valutare se i livelli dei prezzi negli hub continentali, come il TTF[...], si discostano anormalmente dai prezzi internazionali.
(17 bis bis) Il campione di prezzi del GNL preso in considerazione dovrebbe essere sufficientemente ampio da essere informativo anche nel caso in cui un prezzo specifico del GNL non dovesse essere disponibile in un dato giorno. Al fine di creare un paniere rappresentativo dei prezzi europei e internazionali e di garantire che i soggetti che forniscono le informazioni sul prezzo siano sottoposti alla pertinente regolamentazione dell'UE, le valutazioni del prezzo dovrebbero essere selezionate dalle agenzie di rilevazione che figurano nel registro degli indici di riferimento istituito dal [...] regolamento (UE) 2016/1011 [...]. Poiché le informazioni tempestive sono fondamentali per il meccanismo dinamico di correzione del mercato, dovrebbero essere prese in considerazione solo le informazioni sul prezzo fornite da soggetti che forniscono informazioni relative al giorno della pubblicazione. Al fine di consentire all'ACER di esercitare i suoi compiti di vigilanza del mercato a norma del presente regolamento e di calcolare il prezzo di riferimento in tempo utile, è necessario imporre alle agenzie di rilevazione che pubblicano le valutazioni del prezzo di fornire le valutazioni all'ACER già entro le ore [21.00] CET, a condizione che queste siano disponibili, per permettere all'ACER di pubblicare un prezzo di riferimento prima di fine giornata; sebbene tali obblighi di rilevazione riguardino solo [...] dati esistenti, non comportino significativi oneri aggiuntivi per le agenzie di rilevazione e siano frequenti nella regolamentazione in materia di energia e mercati finanziari, l'ACER dovrebbe garantire il trattamento riservato delle informazioni ricevute, tutelare eventuali diritti di proprietà intellettuale relativi alle informazioni e utilizzarle esclusivamente a fini regolamentari. L'ACER dovrebbe essere in grado di emanare orientamenti sul formato in cui devono essere forniti i dati pertinenti.
(17 bis ter) A causa della sua elevata liquidità, è opportuno includere anche i derivati front month relativi al National Balancing Point ("NBP") del Regno Unito. La valutazione giornaliera del prezzo effettuata dall'ACER a norma dell'articolo 18 del regolamento (UE) XXXX/2022 dovrebbe far parte del paniere delle valutazioni dei prezzi del GNL.
dei costi relativi a eventuali
(17 ter) Sebbene i parametri di riferimento presi in considerazione per il prezzo di riferimento siano un buon indicatore delle tendenze del prezzo del GNL a livello mondiale, essi non possono semplicemente sostituire i prezzi dei derivati TTF. Ciò è dovuto principalmente al fatto che il prezzo di riferimento riflette i prezzi in luoghi diversi rispetto al TTF. Ad esempio, non tengono conto
congestioni infrastrutturali riscontrate nel trasferimento
[...] del gas dal terminale GNL al luogo in cui è situato l'hub TTF. I prezzi del TTF sono pertanto di norma superiori ai prezzi presi in considerazione per il prezzo di riferimento. Tra giugno e agosto 2022 il differenziale ammontava in media a circa 35 EUR/MWh. Inoltre, per la sicurezza dell'approvvigionamento è di fondamentale importanza che il prezzo dei derivati TTF corretto sia fissato a un livello sufficientemente elevato da attrarre ancora importazioni di GNL da altre regioni del mondo. Pertanto, ai fini del calcolo del prezzo dei derivati TTF corretto, al prezzo di riferimento dovrebbe essere applicato un premio per la sicurezza dell'approvvigionamento.
(17 quater) [...] Il massimale di sicurezza non dovrebbe essere statico, ma essere adeguato in modo dinamico e su base giornaliera. La pubblicazione di un prezzo di regolamento giornaliero consente di mantenere il massimale in linea con l'andamento del mercato del GNL, di preservare il processo di formazione dei prezzi sulle borse e di attenuare i possibili impatti sul regolare funzionamento dei mercati dei derivati. Una concezione dinamica del massimale di sicurezza ridurrà inoltre i rischi per le controparti centrali e limiterà l'impatto sui partecipanti ai mercati dei contratti future, come i partecipanti diretti e i loro clienti.
(18) Per evitare il rischio che un limite di offerta sul prezzo dei derivati TTF [...]con scadenze da un mese a tre mesi induca comportamenti collusivi tra i fornitori o gli operatori commerciali di gas naturale, le autorità di regolamentazione del settore finanziario, l'ACER e le autorità garanti della concorrenza dovrebbero sorvegliare con particolare attenzione i mercati dei derivati sul gas e sull'energia nel periodo in cui è in funzione il meccanismo di correzione del mercato.
(19) Il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe avere natura temporanea ed essere attivato solo per limitare episodi di rincari eccessivi del gas naturale non connessi ai prezzi di altre borse del gas. A tale scopo, dovrebbero essere soddisfatte due condizioni cumulative affinché entri in funzione il meccanismo di correzione del mercato.
(20) Il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe essere attivato solo quando i prezzi di regolamento dei derivati TTF front month giungono a un livello predefinito eccezionalmente elevato, in modo da garantire che il meccanismo corregga le carenze del mercato ma non interferisca in misura significativa con la domanda e l'offerta e la normale fissazione dei prezzi. Se stabilito a un livello non sufficientemente elevato, il massimale potrebbe impedire ai partecipanti al mercato di coprire efficacemente i propri rischi, in quanto potrebbero risultarne compromessi la formazione di prezzi affidabili per i prodotti con una data di consegna futura e il funzionamento dei mercati degli strumenti derivati. Se il meccanismo fosse attivato per ribassare artificialmente i prezzi anziché per correggere il malfunzionamento del mercato, si avrebbero gravi ripercussioni negative sui partecipanti al mercato, tra cui le imprese del settore energetico, che potrebbero avere difficoltà a soddisfare le richieste di margini e a gestire i vincoli di liquidità, con esiti potenziali di inadempienza. Alcuni operatori del mercato[...], in particolare quelli di minori dimensioni[...], potrebbero non riuscire a coprire le proprie posizioni e si esacerberebbe ulteriormente la volatilità dei mercati a pronti, con impennate dei prezzi anche maggiori. Considerati i notevoli volumi delle negoziazioni, tale andamento costituirebbe un rischio evidente per l'economia, che occorre evitare nella concezione della misura. I livelli di prezzo che farebbero scattare il meccanismo di correzione del mercato dovrebbero essere definiti in base all'esperienza passata, quale il rialzo eccezionale dei prezzi verificatosi nel mese di agosto 2022. I dati disponibili mostrano che
nell'agosto 2022 [...] i prezzi front month hanno raggiunto livelli superiori ai
220 EUR/MWh [...]. L'obiettivo del meccanismo di correzione del mercato dovrebbe essere di evitare prezzi anomali quali il livello raggiunto nell'agosto scorso.
(21) Inoltre il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe essere attivato solo quando i prezzi del TTF raggiungono livelli notevolmente e anormalmente elevati rispetto ai prezzi del GNL che riflettono le tendenze del mercato a livello mondiale. Se i prezzi sui mercati mondiali aumentano allo stesso ritmo e livello dei prezzi del TTF, l'attivazione del meccanismo di correzione del mercato potrebbe ostacolare l'acquisto di forniture sui mercati mondiali e comportare rischi per la sicurezza dell'approvvigionamento. Pertanto il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe scattare solo nelle situazioni in cui i prezzi del TTF sono notevolmente superiori a quelli sui mercati mondiali per un lungo periodo. Analogamente, se [...] il differenziale con i prezzi del TTF si riducesse o si azzerasse, il meccanismo dovrebbe essere disattivato [...] in modo da evitare qualsiasi rischio per la sicurezza dell'approvvigionamento.
(22) [...]
(23) [...]
(24) Ai fini della piena compatibilità con il regolamento (UE) 2022/1369 del Consiglio e con gli obiettivi di riduzione della domanda ivi stabiliti, la Commissione dovrebbe poter sospendere l'attivazione del meccanismo qualora esso incida negativamente sui progressi compiuti nell'attuazione dell'obiettivo di risparmio di gas a norma dell'articolo 3 del suddetto regolamento o comporti un aumento complessivo del consumo di gas, sulla base dei dati sul consumo di gas e sulla riduzione della domanda comunicati dagli Stati membri a norma dell'articolo 8 del medesimo regolamento. L'effetto calmieratore sui prezzi del gas naturale eventualmente esercitato dal meccanismo di correzione del mercato non dovrebbe finire per incentivare artificialmente il consumo di gas naturale nell'UE al punto di compromettere gli sforzi necessari a ridurre la domanda [...]conformemente agli obiettivi di riduzione della domanda in applicazione degli articoli 3 e 5 del regolamento (UE) 2022/1369 del Consiglio e degli articoli 3 e 4 del regolamento (UE) 2022/1854 del Consiglio. La Commissione dovrebbe garantire che l'attivazione del meccanismo non rallenti i progressi compiuti dagli Stati membri nel perseguire i propri obiettivi di risparmio energetico.
(25) [...]
(26) In funzione del livello dell'intervento il meccanismo di correzione del mercato può comportare rischi di natura finanziaria, contrattuale o inerenti alla sicurezza dell'approvvigionamento. Il livello del rischio dipende dalla frequenza con la quale il meccanismo è attivato e può di conseguenza interferire con il normale funzionamento del mercato. Quanto più è bassa la soglia di intervento tanto più spesso il meccanismo scatterà e altrettanto più probabile sarà che il rischio si concretizzi. Le condizioni per l'attivazione del meccanismo dovrebbero pertanto essere fissate a un livello connesso a prezzi anomali e straordinariamente elevati dei derivati TTF a un mese, assicurando però al contempo che lo strumento sia efficace nel caso di episodi di prezzi eccessivi che non riflettono l'andamento dei mercati internazionali. Una soglia troppo bassa rischierebbe di far scattare il massimale in situazioni nelle quali gli aumenti dei prezzi sono di durata limitata e non suscitano pertanto le stesse preoccupazioni dei rincari osservati nell'agosto 2022. Alla fine del dicembre 2021 e all'inizio del marzo 2022 i prezzi TTF dei derivati a un mese hanno avuto una fortissima impennata solo per un paio di giorni e sono ridiscesi quasi immediatamente, senza conseguenze negative tangibili per i mercati e i consumatori.
(27) È importante che il meccanismo sia progettato in modo da non alterare l'equilibrio contrattuale fondamentale dei contratti di fornitura del gas e punti invece ad evitare episodi di comportamento anomalo dei mercati. Se i fattori che innescano l'intervento sono stabiliti a un livello tale da correggere i problemi esistenti di formazione dei prezzi senza interferire con l'equilibrio della domanda e dell'offerta, è possibile minimizzare il rischio che l'equilibrio contrattuale dei contratti esistenti sia alterato dal meccanismo o dalla sua attivazione.
(28) Al fine di garantire che il meccanismo di correzione del mercato abbia effetto immediato, il limite di offerta dovrebbe essere attivato immediatamente e automaticamente senza necessità di un'ulteriore decisione dell'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (ACER) o della Commissione. Per assicurare che gli eventuali problemi dovuti all'attivazione siano individuati tempestivamente, la Commissione dovrebbe chiedere [...] all'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) di presentare una relazione sui possibili effetti negativi del meccanismo sui mercati finanziari.
(29) L'ACER dovrebbe attuare un monitoraggio costante per verificare se sussistono le condizioni per l'attivazione del meccanismo di correzione di mercato. L'ACER è l'autorità più indicata per effettuare il monitoraggio, in quanto ha una visione a livello di Unione dei mercati del gas ed è dotata delle competenze necessarie per la gestione dei mercati del gas, oltre ad essere già incaricata di monitorare le attività di negoziazione dei prodotti energetici all'ingrosso ai sensi del diritto dell'UE. L'ACER dovrebbe pertanto monitorare l'andamento del prezzo di regolamento TTF front month e dell'indice europeo TTF per il gas a pronti e confrontare quest'ultimo con il prezzo di riferimento, determinato dal prezzo medio delle valutazioni di prezzo del GNL riferite agli hub di scambio europei, al fine di verificare se siano soddisfatte le condizioni che giustificano l'attivazione o la disattivazione del meccanismo di correzione del mercato. Una volta che le condizioni per l'attivazione risultino soddisfatte, l'ACER dovrebbe pubblicare immediatamente sul proprio sito web un avviso che informi del fatto che le condizioni di attivazione del meccanismo sono state soddisfatte. Il giorno successivo i gestori dei mercati regolamentati non dovrebbero accettare ordini al di sopra del limite dinamico di offerta e i partecipanti al mercato dei derivati TTF non dovrebbero presentare tali ordini. I gestori dei mercati regolamentati e i partecipanti al mercato dei derivati TTF dovrebbero monitorare il sito web dell'ACER, dove dovrebbe essere pubblicato il prezzo di riferimento giornaliero. Una volta attivato il meccanismo, l'ACER dovrebbe riferire quotidianamente alla Commissione, indicando se continuano a sussistere le condizioni che hanno determinato l'attivazione del meccanismo.
(30) L'attivazione del meccanismo di correzione del mercato può provocare effetti indesiderati e imprevedibili sull'economia, compresi rischi per la sicurezza dell'approvvigionamento e la stabilità finanziaria. Per garantire una reazione rapida in caso di turbative indesiderate del mercato, è opportuno prevedere misure di salvaguardia efficienti che consentano di sospendere il meccanismo in qualsiasi momento. Qualora, in base ai risultati del monitoraggio dell'ACER, vi siano indicazioni concrete di un imminente evento di correzione del mercato, la Commissione dovrebbe poter chiedere [...] all'ESMA, all'ACER e, se del caso, alla Rete europea dei gestori dei sistemi di trasporto del gas (ENTSOG) e al gruppo di coordinamento del gas un parere in merito alle ripercussioni di un possibile evento di correzione del mercato sulla sicurezza dell'approvvigionamento, sui flussi intra-UE e sulla stabilità finanziaria, in modo che la Commissione possa, se necessario, sospendere rapidamente [...] il meccanismo di correzione del mercato [...]attivato dall'ACER.
(31) Oltre a un accertamento quotidiano per stabilire se continuino a sussistere i requisiti per mantenere il limite di offerta, è opportuno prevedere ulteriori misure di salvaguardia per evitare turbative indesiderate del mercato.
(32) Il limite di offerta non dovrebbe riguardare le operazioni fuori borsa ("over-the-counter" - OTC), in quanto una loro inclusione complicherebbe seriamente il monitoraggio e potrebbe comportare problemi di sicurezza dell'approvvigionamento.
(33) Il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe essere disattivato automaticamente qualora non sia più giustificato dalla situazione del mercato del gas naturale. Salvo nei casi di turbative del mercato, il meccanismo dovrebbe essere disattivato solo dopo un certo periodo di tempo, per evitarne un'attivazione e una disattivazione frequenti. [...]. Il meccanismo di correzione del mercato dovrebbe pertanto essere disattivato automaticamente, dopo venti giorni [...] se [...] il limite dinamico di offerta è pari a [...] [220] EUR per un determinato periodo. Come per l'attivazione, l[...]a disattivazione del meccanismo non dovrebbe richiedere alcuna valutazione da parte dell'ACER o della Commissione, ma avvenire automaticamente quando siano soddisfatte le dovute condizioni.
Qualora dovesse sussistere una riduzione significativa della fornitura di gas e una
[(33 bis)
situazione in cui l'approvvigionamento di gas sia insufficiente a soddisfare la rimanente
domanda di gas, la Commissione, a norma dell'articolo 12, paragrafo 1, del
regolamento (UE) 2017/1938, può dichiarare uno stato di emergenza a livello regionale
o dell'Unione su richiesta di uno Stato membro che ha dichiarato un'emergenza e deve
dichiarare uno stato di emergenza a livello regionale o dell'Unione se due o più Stati
membri hanno dichiarato un'emergenza. Al fine di evitare che il mantenimento prolungato dell'attivazione del meccanismo di correzione del mercato comporti problemi di sicurezza dell'approvvigionamento, il meccanismo dovrebbe essere automaticamente disattivato in una situazione in cui la Commissione abbia dichiarato uno stato di emergenza a livello regionale o dell'Unione.]
(34) È di fondamentale importanza che il meccanismo di correzione del mercato comprenda uno strumento efficace per sospendere immediatamente e in qualsiasi momento il massimale dinamico di sicurezza se dovesse determinare gravi turbative del mercato, con ripercussioni sulla sicurezza dell'approvvigionamento e sui flussi intra-UE.
(35) Poiché, nel valutare l'eventuale sospensione del meccanismo di correzione del mercato [...], è importante esaminare a fondo tutte le misure di salvaguardia da prendere in considerazione, la sospensione dovrebbe essere adottata con decisione della Commissione. È opportuno che la Commissione adotti la decisione senza indebiti ritardi e valutando in particolare se il mantenimento del limite di offerta metta a repentaglio la sicurezza dell'approvvigionamento dell'Unione, sia accompagnato da interventi sufficienti per ridurre la domanda, impedisca i flussi di gas intra-UE basati sul mercato, incida negativamente sui mercati dei derivati energetici, tenga conto dei prezzi di mercato del gas nei diversi mercati organizzati in tutta l'Unione o possa incidere negativamente sui contratti di fornitura di gas in essere. In tali casi la Commissione dovrebbe decidere di sospendere il meccanismo di correzione del mercato mediante una decisione di esecuzione [...]. Tenuto conto della necessità di una reazione rapida, non dovrebbe essere richiesto di agire secondo una procedura di comitato.
Nel caso in cui il meccanismo comporti tali rischi per la
(36) Il meccanismo di correzione del mercato non dovrebbe mettere a repentaglio la sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'Unione, limitando i segnali di prezzo che sono essenziali per attrarre le forniture di gas necessarie e per i flussi di gas intra-UE. I fornitori di gas potrebbero, di fatto, sospendere le forniture al momento dell'attivazione del meccanismo di correzione del mercato allo scopo di massimizzare i profitti, per poi vendere non appena il massimale è stato disattivato.
sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'Unione ma non sia stato dichiarato uno
stato di emergenza a livello regionale o dell'Unione, la Commissione dovrebbe
sospendere immediatamente il meccanismo.[...]
(36 bis) Poiché i flussi di gas transfrontalieri senza restrizioni tra Stati membri costituiscono un elemento fondamentale della sicurezza dell'approvvigionamento nell'Unione, l'attivazione del meccanismo di correzione del mercato [...] dovrebbe essere sospesa anche qualora limit[...]i indebitamente i[...] flussi di gas transfrontalieri nel mercato interno, mettendo a rischio la sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'Unione.
(37) Il meccanismo di correzione del mercato non dovrebbe indebolire il ruolo dei segnali di prezzo nel mercato interno del gas dell'UE e impedire i flussi di gas intra-UE basati sul mercato, in quanto è essenziale che i flussi di gas naturale continuino ad arrivare dove sono più necessari.
(38) I meccanismi di correzione del mercato non dovrebbero mettere indebitamente a repentaglio il funzionamento corretto e costante dei mercati dei derivati energetici. Il ruolo di questi mercati è fondamentale perché consentono ai partecipanti al mercato di coprire le loro posizioni al fine di gestire i rischi, in particolare per quanto riguarda la volatilità dei prezzi. Inoltre, gli interventi sui prezzi attraverso il meccanismo di correzione del mercato possono comportare notevoli perdite finanziarie per i partecipanti ai mercati dei derivati. Date le dimensioni del mercato del gas nell'UE, tali perdite possono non solo incidere sui mercati specializzati dei derivati, ma anche avere effetti a catena significativi su altri mercati finanziari. La Commissione dovrebbe pertanto sospendere immediatamente il meccanismo di correzione del mercato, qualora esso metta a repentaglio il regolare funzionamento del mercato dei derivati. A tale riguardo, è importante che la Commissione tenga conto delle competenze disponibili presso i pertinenti organismi dell'UE. L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati è un'autorità indipendente che contribuisce a salvaguardare la stabilità del sistema finanziario dell'UE, in particolare promuovendo mercati finanziari stabili e ordinati, come i mercati dei derivati. La Commissione dovrebbe pertanto tenere conto delle relazioni dell'ESMA su tali aspetti. Inoltre, la Commissione dovrebbe tenere conto di eventuali pareri della BCE relativi alla stabilità del sistema finanziario, in linea con l'articolo 127, paragrafo 4, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea ("TFUE") e con il protocollo IV,
articolo 25.1, TFUE. Data la volatilità dei mercati finanziari e l'impatto potenzialmente forte degli interventi sul mercato, è importante garantire che la Commissione possa sospendere rapidamente il meccanismo di correzione del mercato. La relazione dell'ESMA [...] dovrebbe[...] pertanto essere presentata entro 48 ore dalla richiesta della Commissione o, nei casi urgenti, lo stesso giorno della richiesta.
(39) È opportuno che il meccanismo di correzione del mercato sia concepito in modo da essere utilizzato solo nel caso di aumenti eccezionali dei prezzi del gas causati da carenze del meccanismo di formazione dei prezzi e senza incidere, pertanto, sulla validità dei contratti di fornitura di gas in essere. Tuttavia, la Commissione dovrebbe sospendere il meccanismo di correzione del mercato, qualora l'ACER o la Commissione constati che la sua attivazione incide negativamente sui contratti di fornitura in essere.
(40) La concezione del meccanismo, e le possibilità di sospenderlo, dovrebbero tenere conto del fatto che gli operatori commerciali del settore del gas naturale potrebbero trasferire gli scambi di gas naturale in regioni al di fuori dell'Unione, riducendo l'efficacia del meccanismo di correzione del mercato. A titolo di esempio, gli operatori potrebbero avviare operazioni di compravendita di gas fuori borsa, che sono meno trasparenti, meno soggette a controllo regolamentare e con maggiori rischi di inadempimento degli obblighi per le parti interessate. O ancora, gli operatori la cui copertura fosse potenzialmente limitata dal meccanismo di correzione del mercato potrebbero cercare coperture in altre giurisdizioni, con il risultato che la controparte di compensazione sarebbe costretta a riequilibrare la liquidità soggiacente alle posizioni in derivati per tenere conto del prezzo di regolamento con massimale, innescando richieste di margini.
(41) L'ACER, [...] l'ESMA, l'ENTSOG e il gruppo di coordinamento del gas istituito a norma del regolamento (UE) 2017/1938 dovrebbero assistere la Commissione nel monitoraggio del meccanismo di correzione del mercato.
(41 bis) Nello svolgimento dei suoi compiti a norma del presente regolamento, la Commissione dovrebbe inoltre avere la possibilità di consultare la BCE e di chiederne la consulenza, in conformità del ruolo della BCE a norma dell'articolo 127, paragrafo 5, TFUE, di contribuire ad una buona conduzione delle politiche per quanto riguarda la vigilanza prudenziale degli enti creditizi e la stabilità del sistema finanziario e, a norma dell'articolo 25.1 dello statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, di fornire pareri e essere consultata, tra gli altri, dalla Commissione sul campo d'applicazione e sull'attuazione della legislazione dell'Unione relativa alla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e concernente la stabilità del sistema finanziario. Il processo di consultazione della BCE dovrebbe essere organizzato in modo da consentire una rapida sospensione del meccanismo di correzione del mercato, ove necessario.
(42) A seguito di un evento di correzione del mercato o di una decisione di sospensione, o alla luce degli sviluppi del mercato e della sicurezza dell'approvvigionamento, potrebbe essere opportuno riesaminare le condizioni per l'attivazione del meccanismo di correzione del mercato [...]. In tale situazione pertanto il Consiglio, su proposta della Commissione, potrebbe adottare le opportune modifiche del presente regolamento.
(43) Il meccanismo di correzione del mercato è necessario e proporzionato per conseguire l'obiettivo di correggere prezzi TTF del gas eccessivamente elevati. Tutti gli Stati membri risentono degli effetti indiretti del rialzo dei prezzi, quali l'aumento dei prezzi dell'energia e l'inflazione. Le carenze del sistema di formazione dei prezzi hanno un'incidenza diversa nei diversi Stati membri, in quanto i rincari sono più marcati in alcuni (ad esempio gli Stati membri dell'Europa centrale) che in altri (ad esempio gli Stati membri periferici o con altre possibilità di approvvigionamento). Al fine di evitare un'azione frammentata, che potrebbe dividere il mercato integrato del gas dell'Unione, è necessaria un'azione comune in uno spirito di solidarietà. Ciò è inoltre essenziale per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento nell'Unione. Inoltre, l'adozione di misure comuni di salvaguardia, che potrebbero essere più necessarie negli Stati membri che non dispongono di alternative di approvvigionamento, garantisce un approccio coordinato come espressione della solidarietà energetica. Sebbene i rischi e i benefici finanziari siano molto diversi da uno Stato membro all'altro, il meccanismo di correzione del mercato costituisce di fatto un compromesso solidale in cui tutti gli Stati membri convengono di contribuire alla correzione del mercato e di accettare gli stessi vincoli alla formazione dei prezzi, anche se il livello di malfunzionamento del meccanismo di formazione dei prezzi e l'impatto finanziario dei prezzi TTF sull'economia non è il medesimo in ciascuno di essi. Il meccanismo di correzione del mercato rafforzerebbe pertanto la solidarietà all'interno dell'Unione, evitando prezzi eccessivi che, in molti Stati membri, sono insostenibili anche per brevi periodi. La misura proposta contribuirà a garantire che le imprese fornitrici di gas di tutti gli Stati membri possano acquistare gas a prezzi ragionevoli in uno spirito di solidarietà.
(44) Data la situazione volatile e imprevedibile sul mercato del gas naturale all'avvicinarsi della stagione invernale, è importante garantire che il meccanismo di correzione del mercato possa essere applicato quanto prima, se sussistono le condizioni che ne giustificano l'attivazione. Il presente regolamento dovrebbe pertanto entrare in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea,
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
CAPO I - OGGETTO E DEFINIZIONI
Articolo 1
Oggetto e ambito di applicazione
Il presente regolamento istituisce un meccanismo temporaneo di correzione del mercato per gli ordini effettuati per la negoziazione di derivati TTF, al fine di limitare episodi di [...] prezzi eccessivi del gas nell'Unione europea [...] che non riflettono i prezzi del mercato a livello mondiale. [...].
Articolo 2
Definizioni
Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni seguenti:
0 bis) "derivato TTF": derivato su merci quale definito all'articolo 2, paragrafo 1,
punto 30, del regolamento (UE) n. 600/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio che è negoziato su un mercato regolamentato [...] e ha per sottostante un'operazione nel punto di scambio virtuale del Title Transfer Facility (TTF), gestito da Gasunie Transport Services B.V.;
1) "derivato TTF front month": derivato TTF [...] che ha la data di scadenza più vicina tra i derivati a scadenza di un mese negoziati su un mercato regolamentato[...];
1 bis) "derivato TTF trimestrale": derivato TTF che ha la data di scadenza più vicina tra i derivati a scadenza di tre mesi negoziati su un mercato regolamentato [...];
2) "prezzo di riferimento": se disponibile, il prezzo medio giornaliero calcolato come media:
- della valutazione del prezzo del GNL Northwest Europe Marker [...] definita come la media giornaliera di [...] "Daily Spot Northwest Europe Marker" (NWE) amministrato da Platts Benchmark B.V., Paesi Bassi, e di "Northwest Europe des – half-month 2" amministrato da Argus Benchmark Administration B.V., Paesi Bassi;
- della valutazione del prezzo del GNL Mediterranean Marker, definita come la media giornaliera di "Daily Spot Mediterranean Marker" (MED) amministrato da Platts Benchmark B.V., Paesi Bassi, e la media giornaliera di "Iberian peninsula des - half-month 2", "Italy des - half-month 2" e "Greece des - half-month 2" amministrati da Argus Benchmark Administration B.V., Paesi Bassi;
- della valutazione del prezzo del GNL Northeast Asia Marker, definita come la media giornaliera di "LNG Japan/Korea DES 2 Half-Month" amministrato da Platts Benchmark B.V., Paesi Bassi, e "Northeast Asia des (ANEA) - half-month 2" amministrato da Argus Benchmark Administration B.V., Paesi Bassi;
- del prezzo di regolamento dei derivati NBP front month, pubblicato da ICE Futures Europe, Regno Unito; con una conversione del pence sterling per therm in EUR/MWh, sulla base del tasso di cambio dell'euro della Banca centrale europea e di un tasso di conversione di 1 therm per 29,3071 chilowattora;
- [...]della valutazione giornaliera del prezzo effettuata dall'ACER a norma dell'articolo 18 [...] del regolamento (UE) [XXXX/2022[...]] del Consiglio;[...] con una conversione delle valutazioni del prezzo del GNL in dollari USA (USD), per milione di unità termiche britanniche (MMBtu) [...] in EUR/Mwh, sulla base del tasso di cambio dell'euro della Banca centrale europea e di un tasso di conversione di 1 MMBtu per 0,293071 chilowattora;
3) "mercato regolamentato" [...]:
[...] "mercato regolamentato" quale definito all'articolo 4, paragrafo 1, punto 21, della direttiva 2014/65/UE;
[...]
[...]
[4) "gestore del mercato regolamentato": [...] gestore del mercato quale definito all'articolo 4, paragrafo 1, punto 18, della direttiva 2014/65/UE [...]
CAPO II – MECCANISMO DI CORREZIONE DEL MERCATO
Articolo 3
[...] Monitoraggio dei prezzi
(0) L'ACER monitora costantemente l'andamento del prezzo di riferimento e del prezzo di regolamento dei derivati TTF front month. A tal fine: [...]
- Platts Benchmark B.V. notifica all'ACER ogni giorno, entro le ore [21.00] (CET), le valutazioni giornaliere del prezzo del GNL di quanto segue: "Daily Spot Mediterranean Marker" (MED), "Daily Spot Northwest Europe Marker" (NEW) e "Japan Korea Marker" (JKM) e
-
Xxxxx Xxxxxxxxx Administration B.V notifica all'ACER ogni giorno, entro le ore [21.00] (CET), le valutazioni giornaliere del prezzo del GNL di quanto segue: "Northwest Europe des – half-month 2[...]", "Iberian xxxxxxxxx xxx - xxxx-xxxxx 0", "Xxxxx xxx - xxxx-xxxxx 0", "Xxxxxx des - half-month 2" e "Northeast Asia des (ANEA) - half-month 2"[...].
(1) Sulla base delle informazioni ricevute a norma del paragrafo 1, l'ACER calcola il prezzo di riferimento giornaliero ogni giorno.[...]. L'ACER pubblica quotidianamente il prezzo di riferimento giornaliero sul proprio sito web [...] entro le ore 23.59 CET.
Articolo 3 bis
Evento di correzione del mercato
1. [...] Un meccanismo di correzione del mercato è attivato mediante un evento di correzione del mercato. Un evento di correzione del mercato si verifica quando il prezzo di regolamento dei derivati TTF front month, pubblicato da ICE Endex B.V., Paesi Bassi:
lavorativi
[...]
- tre
a) [...] supera [220-200[...]] EUR per [cinque
[...]] giorni
[...] e
b) [...] è superiore di [[...]35] EUR al prezzo di riferimento nel [...] periodo di cui alla lettera a).
1 bis. Se constata che si è verificato un evento di correzione del mercato, l'ACER pubblica in modo chiaro e visibile sul suo sito web entro le ore 23.59 CET un avviso per segnalare che l'evento si è verificato ("avviso di correzione del mercato") e informa dell'evento la Commissione, l'ESMA, la Banca centrale europea ("BCE") e il Consiglio.
1 ter. I gestori dei mercati regolamentati sul mercato dei derivati TTF e i partecipanti al mercato dei derivati TTF monitorano quotidianamente il sito web dell'ACER.
1 quater. A decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione di un avviso di correzione del mercato, i gestori dei mercati regolamentati non accettano e i partecipanti al mercato dei derivati TTF non presentano ordini di derivati TTF che giungono a scadenza nel periodo compreso tra la data di scadenza del derivato TTF front month e la data di scadenza del derivato TTF trimestrale con prezzi superiori a [35 EUR/MWh] rispetto al prezzo di riferimento pubblicato dall'ACER il giorno precedente ("limite dinamico di offerta").
o disattivato a norma dell'articolo 4, paragrafo 1.
1 quinquies. Una volta attivato dall'ACER, il limite dinamico di offerta si applica almeno per [20 giorni [...] lavorativi], a meno che non sia sospeso dalla Commissione a norma dell'articolo 5
3. [...]
4. [...]
5. [...]
6. [...]
7. La Commissione, dopo aver valutato l'effetto del limite di offerta sul consumo di gas e di energia elettrica e i progressi compiuti nel perseguire gli obiettivi di riduzione della domanda di cui agli articoli 3 e 5 del regolamento (UE) 2022/1369 del Consiglio e agli articoli 3 e 4 del regolamento (UE) 2022/1854 del Consiglio, può proporre [...] una modifica del [...] regolamento (UE) 2022/1369 del Consiglio per adeguarlo alla nuova situazione.
8. Nel caso di un evento di correzione del mercato, la Commissione chiede senza indebito ritardo alla BCE [...] un parere sul rischio di turbative indesiderate per la stabilità e il regolare funzionamento dei mercati dei derivati energetici.
Articolo 4
[...] Disattivazione del meccanismo di correzione del mercato
(0) [...]
(1) [...]
[dopo 20 giorni lavorativi dall'evento di correzione del mercato a norma
0. [...] Il limite dinamico di offerta di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1, lettera c) [...] è disattivato
dell'articolo 3 bis, paragrafo 1 quinquies], se è inferiore a [...] [220-200] EUR per [...] [cinquetre] giorni lavorativi consecutivi.
Quando la Commissione dichiara un'emergenza a livello regionale o dell'Unione, in
[1.
particolare in caso di deterioramento significativo della situazione di
approvvigionamento di gas che porta a una situazione in cui l'approvvigionamento di
gas è insufficiente a soddisfare la rimanente domanda di gas ("razionamento"), a
norma dell'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2017/1938, il limite
dinamico di offerta di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1, lettera c), è disattivato
[...]
[...]
2. [...] L'ACER pubblica senza ritardo un avviso sul suo sito web [...] e notifica alla Commissione, [...] all'ESMA, alla BCE e al Consiglio che si è verificato un evento di disattivazione di cui ai paragrafi 0 e 1 [...] ("avviso di disattivazione"). [...]
Articolo 5
ed estensione
Monitoraggio del mercato, sospensione
mercato
del meccanismo di correzione del
finanziari e
(0) L'ESMA, l'ACER, il gruppo di coordinamento del gas e l'ENTSOG monitorano costantemente gli effetti del limite dinamico di offerta sui mercati
dell'energia e sulla sicurezza dell'approvvigionamento in caso di attivazione del meccanismo di correzione del mercato.
[0 bis.
L'ESMA e l'ACER valutano in particolare, in relazioni mirate, se l'esclusione della
negoziazione fuori borsa ("over-the-counter" - OTC) dall'ambito di applicazione del presente regolamento ha portato a spostamenti significativi della negoziazione di derivati TTF ai mercati OTC, a scambi al di fuori dell'Unione, mettendo così in pericolo la stabilità dei mercati finanziari e dell'energia. Le relazioni dell'ESMA e dell'ACER sono presentate alla Commissione entro il 1º aprile 2023. La Commissione chiede inoltre alla BCE un parere sull'impatto dell'esclusione della negoziazione OTC di derivati TTF.]
[0 bis bis. Sulla base delle relazioni sull'impatto dell'esclusione della negoziazione OTC di derivati TTF di cui al paragrafo 0 bis, la Commissione, mediante un atto di esecuzione, estende l'ambito di applicazione del meccanismo di correzione del mercato ai derivati TTF OTC se la loro esclusione ha portato a turbative indesiderate del mercato, con ripercussioni negative sulla sicurezza dell'approvvigionamento, sui flussi intra-UE o sulla stabilità finanziaria ("decisione di estensione"), in particolare derivanti da spostamenti della negoziazione di derivati TTF ai mercati OTC o a scambi al di fuori dell'Unione.]
0 bis. Affinché la Commissione possa, se necessario, sospendere rapidamente l'attivazione del meccanismo di correzione del mercato effettuata dall'ACER, qualora, in base ai risultati del monitoraggio dell'ACER a norma dell'articolo 4, paragrafo 1, vi siano indicazioni concrete di un imminente evento di correzione del mercato di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), la Commissione chiede senza ritardo alla [...] BCE, all'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) e, se del caso, alla Rete europea dei gestori dei sistemi di trasporto del gas (ENTSOG) e al gruppo di coordinamento del gas istituito a norma del regolamento (UE) 2017/1938 di fornire una valutazione in merito alle ripercussioni di un possibile evento di correzione del mercato sulla sicurezza dell'approvvigionamento, sui flussi intra-UE e sulla stabilità finanziaria. La valutazione tiene conto dell'andamento dei prezzi in altri mercati organizzati pertinenti, in particolare in Asia o negli Stati Uniti, quale risulta da "Joint Japan Korea Marker" o da "Xxxxx Hub Gas Price Assessment", entrambi amministrati da Platts Benchmark B.V.
1. [...]
2. Sulla base [...] del monitoraggio di cui ai paragrafi 0 e 0 bis [...], la Commissione sospende in qualsiasi momento, mediante una decisione di esecuzione, il meccanismo di correzione del mercato qualora si verifichino turbative indesiderate del mercato o vi siano rischi evidenti di tali turbative, con ripercussioni negative sulla sicurezza dell'approvvigionamento, sui flussi intra-UE o sulla stabilità finanziaria ("decisione di sospensione"). Nella valutazione, la Commissione tiene conto in particolare dell'eventualità che [...] il meccanismo di correzione del mercato attivato:
a) metta a repentaglio la sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'Unione [...];
[...]
b) si verifichi durante un periodo in cui gli obiettivi obbligatori di riduzione della domanda a norma dell'articolo 5 del regolamento (UE) 2022/1369 [...] non sono conseguiti a livello dell'[...]Unione, incida negativamente sui progressi compiuti nell'attuazione dell'obiettivo di risparmio di gas a norma dell'articolo 3 del regolamento (UE) 2022/1369 [...] o comporti un aumento complessivo del consumo di gas, sulla base dei dati sul consumo di gas e sulla riduzione della domanda comunicati dagli Stati membri a norma dell'articolo 8 del regolamento (UE) 2022/1369 [...];
c) impedisca i flussi di gas intra-UE basati sul mercato secondo i dati di monitoraggio dell'ACER;
d) incida sulla stabilità e sul regolare funzionamento dei mercati dei derivati energetici, in base alla relazione dell'ESMA sulle ripercussioni dell'attivazione della misura di correzione del mercato e a eventuali pareri [...] della BCE richiesti dalla Commissione a tal fine;
e) differisca sostanzialmente dall'[...]andamento dei prezzi nei diversi mercati organizzati nell'Unione e in altri mercati organizzati pertinenti, ad esempio in Asia o negli Stati Uniti, come risulta da "Joint Japan Korea Marker" o da "Xxxxx Hub Gas Price Assessment", entrambi amministrati [...] da Platts Benchmarks B.V., Paesi Bassi[...];
f) incida sulla validità dei contratti di fornitura di gas esistenti, compresi quelli a lungo termine.
[...]
dinamico
3. La decisione di sospensione è adottata senza indebito ritardo e pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. A decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione della decisione di sospensione e nella misura in cui la decisione lo specifichi, il limite
di offerta di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1 quater[...], cessa di applicarsi.
4. L'ACER, [...]l'ESMA, il gruppo di coordinamento del gas e l'ENTSOG assistono la Commissione nei compiti di cui agli articoli 3, 4 e 5. La relazione dell'ESMA [...] a norma del paragrafo 2, lettera d), sono presentati entro 48 ore o, in casi urgenti, lo stesso giorno su richiesta della Commissione.
4 bis. Nello svolgimento dei suoi compiti a norma degli articoli 3, 4 e 5, la Commissione può consultare la BCE per consulenza su qualsiasi questione relativa al suo compito ai sensi dell'articolo 127, paragrafo 5, TFUE, ossia contribuire ad una buona conduzione delle politiche per quanto riguarda la vigilanza prudenziale degli enti creditizi e la stabilità del sistema finanziario.
[4 ter. Per monitorare gli sviluppi relativi ai contratti di fornitura di gas in essere a
[...]
norma del paragrafo 2, lettera f), le società registrate nell'Unione in possesso di
contratti di importazione per la fornitura di gas di durata superiore a un anno
informano l'ACER e la Commissione di qualsiasi comunicazione dei partner
contrattuali in merito alla validità del contratto, quali richieste di rinegoziazione dei
termini e delle condizioni del contratto, richieste di arbitrato o notifiche di risoluzione
del contratto. Tali informazioni sono comunicate all'ACER e alla Commissione entro
48 ore dalla richiesta.]
[...]
[...]
Articolo 5 bis
Segreto professionale
1. Le informazioni riservate ricevute, scambiate o trasmesse a norma del presente regolamento sono soggette alle condizioni in materia di segreto professionale di cui al paragrafo 2.
2. Il segreto professionale si applica a tutte le persone che prestano o hanno prestato la loro attività per l'ACER o per qualsiasi autorità o impresa che opera sul mercato o persona fisica o giuridica cui l'autorità competente ha delegato i suoi poteri, tra cui revisori ed esperti incaricati da detta autorità.
3. Le informazioni coperte dal segreto professionale non possono essere divulgate ad alcuna altra persona o autorità se non in forza di disposizioni di legge dell'Unione o nazionali.
4. Tutte le informazioni scambiate tra le autorità competenti in applicazione del presente regolamento relativamente ad aspetti commerciali od operativi e ad altre questioni di natura economica o personale sono considerate riservate e sono soggette all'obbligo del segreto professionale, salvo quando l'autorità competente dichiara al momento della loro comunicazione che è consentita la divulgazione di tali informazioni o che la stessa è necessaria a fini di procedimenti giudiziari.
Articolo 5 ter
Riesame
[0. [L'ESMA e l'ACER includono nelle relazioni di cui all'articolo 5, paragrafo 0 bis, da presentare entro il 1º aprile 2023, una valutazione dell'effetto del meccanismo di correzione del mercato per stabilire se l'applicazione del limite di offerta ai soli derivati TTF e non ai contratti derivati il cui sottostante è un'operazione in altri punti di scambio virtuali nell'Unione abbia portato a distorsioni sui mercati dell'energia o finanziari dell'UE e se gli elementi presi in considerazione per il prezzo di riferimento a norma dell'articolo 2, punto 2, le condizioni di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1, e il limite dinamico di offerta di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1 quater, siano ancora adeguati alla luce degli sviluppi del mercato finanziario e dell'energia e della sicurezza dell'approvvigionamento.]
(0) [ [...]]
(1) Sulla base della valutazione di cui al [precedente] paragrafo [...] o a seguito di un evento di correzione del mercato o di una decisione di sospensione, la Commissione può, se del caso, proporre una modifica del presente regolamento ai fini di
un'[eventuale applicazione del meccanismo di correzione del mercato ai contratti
derivati il cui sottostante è un'operazione in altri punti di scambio virtuali
nell'Unione diversi dai TTF o al fine di riesaminare]
gli elementi presi in considerazione per il prezzo di riferimento a norma dell'articolo 2, punto 2, le condizioni per l'attivazione del meccanismo di correzione del mercato di cui all'articolo 3, paragrafo 1 bis, lettere a) e b), e il limite dinamico di offerta di cui all'articolo 3 bis, paragrafo 1 quater. Prima di presentare tale proposta, la Commissione consulta la BCE, l'ESMA, l'ACER, il gruppo di coordinamento del gas, l'ENTSOG e, se del caso, altri pertinenti portatori di interessi.
(3) Entro il 1º novembre 2023 la Commissione riesamina il presente regolamento alla luce della situazione generale dell'approvvigionamento di gas all'Unione e presenta al Consiglio una relazione che illustra le principali conclusioni del riesame. Sulla base di tale relazione, la Commissione può proporre, se del caso, una modifica del presente regolamento per prorogarne il periodo di applicazione.
CAPO III - DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 6
Entrata in vigore [...]
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Esso si applica per un periodo di un anno dall'entrata in vigore. [...]
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile negli Stati membri conformemente ai trattati.
Fatto a Strasburgo, il
Per il Consiglio Il presidente