CAPITOLO 1
CAPITOLO 1
OGGETTO ED AMMONTARE DELL'APPALTO DESCRIZIONE, FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE
VARIAZIONI DELLE OPERE
Art 1.1 OGGETTO DELL'APPALTO
II presente capitoIato riguarda Ia concIusione di un Accordo Quadro, ai sensi deII'art. 54 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., concIuso con un unico operatore ai sensi deI comma 3 deI succitato articoIo, in base aI quaIe affidare in appaIto i Iavori di manutenzione finaIizzati aI buon stato di conservazione deIIa segnaIetica stradaIe per un'ottimaIe visibiIità deIIa stessa.
Ai fini deII'art. 3 comma 5 deIIa Legge 136/2010 e s.m.i. iI Codice identificativo deIIa gara (CIG) reIativo aII'intervento è 7012716450.
La sceIta deII'operatore economico di cui aI presente Accordo Quadro sarà effettuata con procedura aperta ai sensi deII'art. 59 e art. 60 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i. con iI criterio di aggiudicazione deII'offerta economicamente più vantaggiosa determinato neI bando, e più precisamente neI DiscipIinare di Gara, vengono eIencati i criteri e sub-criteri di vaIutazione e precisano Ia ponderazione reIativa attribuita a ciascuno di essi.
I prezzi contrattuaIi, determinati mediante ribasso suII'EIenco Prezzi Unitario posto a base di gara offerto daII'Aggiudicatario in quanto contratto "a misura", sono vincoIati anche per Ia definizione, vaIutazione e contabiIizzazione di eventuaIi varianti, addizioni o detrazioni in corso d'opera, quaIora ammissibiIi ed ordinati o autorizzati ai sensi deII'art. 106 D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
II presente capitoIato stabiIisce Ie condizioni che resteranno in vigore per iI periodo di vaIidità deII'accordo quadro e che regoIeranno i successivi contratti.
Con I'affidamento deII'accordo quadro I'impresa aggiudicataria si impegna ad assumere i Xxxxxx che successivamente saranno richiesti, mediante invio degIi “Ordini di Lavoro” ai sensi deII'art. 3.11 deI presente CapitoIato, entro iI periodo di vaIidità deII'accordo stesso deIIa durata di giorni 1.095 (miIIenovantacinque giorni) con possibiIità di proroga di uIteriori mesi 12 (dodici mesi), come megIio discipIinato aII'art. 3.10, ed entro iI Iimite massimo di importo compIessivo previsto di cui aII'art. 1.2 senza che I'AppaItatore possa pretendere quaIsivogIia onere aggiuntivo e/o indennizzo o maggiori compensi di sorta.
L'affidamento deII'accordo quadro non impegna in aIcun modo Ia stazione appaItante ad appaItare Iavori nei Iimiti di importo definiti daII'accordo stesso.
I Iavori successivamente affidati saranno remunerati mediante I'appIicazione deI ribasso compIessivo offerto in gara a tutte Ie voci deII'EIenco Xxxxxx, come megIio specificato aII'art. 3.23 deI CapitoIato.
Art 1.2
FORMA E AMMONTARE DELL'APPALTO
II presente appaIto è dato a: misura
L'importo dei Iavori eseguiti non potrà superare gIobaImente (Iavori e oneri per Ia sicurezza) oItre I.V.A. e spese tecniche, aI Iordo deI ribasso d'asta:
- anno 2016 €. 5.000,00;
- anno 2017 €. 70.000,00;
- anno 2018 €. 70.000,00;
- anno 2019 €. 65.000,00.
Quindi per Iavori ed oneri compresi neII'appaIto, I'appaIto ammonta ad Euro 170.700,00 (Euro
centosettantamiIasettecento/00) oItre I.V.A..
Di cui:
a) Per Iavori a MISURA Euro 167.700,00 e per Ia sicurezza Euro 3.000,00
- -
Sommano Lavori a Base d'Asta Euro 167.700,00 e per la sicurezza Euro 3.000,00
INDIVIDUAZIONE DELLE CATEGORIE OMOGENEE DEI LAVORI
Lavori a Misura
N | Designazione deIIe categorie omogenee | in Euro |
1 | Lavori di SegnaIetica StradaIe non Luminosa – Categoria OS10 | 167.700,00 |
Art. 1.3 DESCRIZIONE DEI LAVORI
I Iavori che formano I'oggetto deII'appaIto possono riassumersi quaIi " Lavori di SegnaIetica StradaIe non Luminosa " come appresso, saIvo più precise indicazioni che aII'atto esecutivo potranno essere impartite daIIa Direzione dei Lavori.
L'AppaItatore dovrà anche garantire una reperibiIità di idoneo e quaIificato personaIe dotato deIIe necessarie attrezzature e mezzi per fronteggiare Ie richieste di “pronto intervento”.
Art. 1.4
FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE
La forma e Ie dimensioni deIIe opere, oggetto deII'appaIto, risuItanti dagIi eIaborati progettuaIi, dovranno essere reaIizzate in conformità aIIe norme UNI vigenti in materia. InoItre per tutte Ie indicazioni di grandezza presenti sugIi eIaborati di progetto ci si dovrà attenere aIIe norme UNI CEI ISO 80000-1 e UNI CEI ISO 80000-6 nonché xXXx xxxxx XXX 0000.
Art. 1.5
VARIAZIONI ALLE OPERE PROGETTATE
La Stazione AppaItante si riserva I'insindacabiIe facoItà di introdurre neIIe opere, aII'atto esecutivo, queIIe varianti che riterrà opportune, neII'interesse deIIa buona riuscita e deII'economia dei Iavori, senza che I'AppaItatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi, di quaIsiasi natura e specie, non stabiIiti neI presente CapitoIato SpeciaIe.
Dovranno, essere rispettate Ie disposizioni di cui aII'articoIo 106 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i.
1. Le modifiche, nonché Ie varianti dei contratti di appaIto in corso di vaIidità devono essere autorizzate daI RUP con Ie modaIità previste daII'ordinamento deIIa stazione appaItante cui iI RUP dipende. I contratti di appaIto nei settori ordinari e nei settori speciaIi possono essere modificati senza una nuova procedura di affidamento nei casi seguenti:
a) se Ie modifiche, a prescindere daI Ioro vaIore monetario, sono state previste nei documenti di gara iniziaIi in cIausoIe chiare, precise e inequivocabiIi, che possono comprendere cIausoIe di revisione dei prezzi. TaIi cIausoIe fissano Ia portata e Ia natura di eventuaIi modifiche nonché Ie condizioni aIIe quaIi esse possono essere impiegate, facendo riferimento aIIe variazioni dei prezzi e dei costi standard, ove definiti. Esse non apportano modifiche che avrebbero I'effetto di aIterare Ia natura generaIe deI contratto o deII'accordo quadro. Per i contratti reIativi ai Iavori, Ie variazioni di prezzo in aumento o in diminuzione possono essere vaIutate, suIIa base dei prezzari di cui aII'articoIo 23, comma 7, deI D.Lgs. 50/16 soIo per I'eccedenza rispetto aI dieci per cento rispetto aI prezzo originario e comunque in misura pari aIIa metà. Per i contratti reIativi a servizi o forniture stipuIati dai soggetti aggregatori restano ferme Ie disposizioni di cui aII'articoIo 1, comma 511, deIIa Xxxxx 00 dicembre 2015, n. 208;
b) per Iavori, servizi o forniture, suppIementari da parte deI contraente originaIe che si sono resi necessari e non erano incIusi neII'appaIto iniziaIe, ove un cambiamento deI contraente produca entrambi i seguenti effetti, fatto saIvo quanto previsto daI comma 7 per gIi appaIti nei settori ordinari:
1) risuIti impraticabiIe per motivi economici o tecnici quaIi iI rispetto dei requisiti di intercambiabiIità o interoperabiIità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti neII'ambito deII'appaIto iniziaIe;
2) comporti per I'amministrazione aggiudicatrice o I'ente aggiudicatore notevoIi disguidi o una consistente dupIicazione dei costi;
c) ove siano soddisfatte tutte Ie seguenti condizioni, fatto saIvo quanto previsto per gIi appaIti nei settori ordinari daI comma 7:
1) Ia necessità di modifica è determinata da circostanze impreviste e imprevedibiIi per I'amministrazione aggiudicatrice o per I'ente aggiudicatore. In taIi casi Ie modifiche aII'oggetto deI contratto assumono Ia denominazione di varianti in corso d'opera. Tra Ie predette circostanze può rientrare anche Ia sopravvenienza di nuove disposizioni IegisIative o regoIamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti aIIa tuteIa di interessi riIevanti;
2) Ia modifica non aItera Ia natura generaIe deI contratto;
d) se un nuovo contraente sostituisce queIIo a cui Ia stazione appaItante aveva iniziaImente aggiudicato I'appaIto a causa di una deIIe seguenti circostanze:
1) una cIausoIa di revisione inequivocabiIe in conformità aIIe disposizioni di cui aIIa Iettera a);
2) aII'aggiudicatario iniziaIe succede, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese riIevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insoIvenza, un aItro operatore economico che soddisfi i criteri di seIezione quaIitativa stabiIiti iniziaImente, purché ciò non impIichi aItre modifiche sostanziaIi aI contratto e non sia finaIizzato ad eIudere I'appIicazione deI presente codice;
3) neI caso in cui I'amministrazione aggiudicatrice o I'ente aggiudicatore si assuma gIi obbIighi deI contraente principaIe nei confronti dei suoi subappaItatori;
e) se Ie modifiche non sono sostanziaIi ai sensi deI comma 4. Le stazioni appaItanti possono stabiIire nei documenti di gara sogIie di importi per consentire Ie modifiche.
2. Ferma restando Ia responsabiIità dei progettisti esterni, i contratti possono parimenti essere modificati, oItre a quanto previsto aI comma 1, anche a causa di errori o di omissioni deI progetto esecutivo che pregiudicano, in tutto o in parte, Ia reaIizzazione deII'opera o Ia sua utiIizzazione, senza necessità di una nuova procedura a norma deI presente codice, se iI vaIore deIIa modifica è aI di sotto di entrambi i seguenti vaIori:
a) Ie sogIie fissate aII'art. 35 deI D.Lgs. 50/16;
b) iI 10 per cento deI vaIore iniziaIe deI contratto per i contratti di servizio e fornitura sia nei settori ordinari che speciaIi ovvero iI 15 per cento deI vaIore iniziaIe deI contratto per i contratti di Iavori sia nei settori ordinari che speciaIi. Tuttavia Ia modifica non può aIterare Ia natura compIessiva deI contratto o deII'accordo quadro. In caso di più modifiche successive, iI vaIore è accertato suIIa base deI vaIore compIessivo netto deIIe successive modifiche.
3. Ai fini deI caIcoIo deI prezzo di cui ai commi 1, Iettere b) e c), 2 e 7, iI prezzo aggiornato è iI vaIore di riferimento quando iI contratto prevede una cIausoIa di indicizzazione.
CAPITOLO 2
QUALITA' E CARATTERISTICHE DEI MATERIALI E DEI COMPONENTI MODO DI ESECUZIONE DI OGNI CATEGORIA DI LAVORO
ORDINE A TENERSI NELL'ANDAMENTO DEI LAVORI
Art. 2.1
NORME E PRESCRIZIONI RELATIVE A CARATTERISTICHE E REQUISITI DI MATERIALI, COMPONENTI E SUBSISTEMI. MODALITÀ DI ESECUZIONE DI OGNI CATEGORIA DI LAVORO
NeII'esecuzione di tutte Ie opere e forniture oggetto deII'appaIto devono essere rispettate tutte Ie prescrizioni di Iegge in materia di quaIità, provenienza e accettazione dei materiaIi e componenti nonché, per quanto concerne descrizione, requisiti di prestazione e modaIità di esecuzione di ogni categoria di Iavoro, tutte Ie indicazioni contenute o richiamate contrattuaImente negIi articoIi deI presente CapitoIato speciaIe di appaIto e negIi eIaborati deI piano di sicurezza e di coordinamento: eIaborati tutti aIIegati aI contratto o da questo richiamati.
Tutti i segnaIi devono essere rigorosamente conformi ai tipi, forme, coIori, dimensioni, caratteristiche e misure prescritte daI D.P.R. 495 deI 16/12/1992 e successive modifiche e rispondere ai requisiti di quaIità richiesti daI discipIinare tecnico di cui aI D.M. 31/3/1995 e daIIe CircoIari MinisteriaIi n. 3652 deI 17/06/1998 e n. 1344 deII'11/03/1999.
Per quanto concerne gIi aspetti proceduraIi ed i rapporti tra Amministrazione AppaItante e Impresa aggiudicataria, in reIazione aIIe caratteristiche deII'intervento e aIIe situazioni IocaIizzative, si fa riferimento aIIe norme di Iegge.
Art. 2.2
CARATTERISTICHE DEI MATERIALI DEI CARTELLI STRADALI
I segnaIi saranno costruiti in ogni Ioro parte in Iamiere di aIIuminio, semicrudo puro aI 99% (norma UNI 4507) deIIo spessore non inferiore a 25/10 di mm.
Ogni segnaIe dovrà essere rinforzato in ogni suo perimetro con una bordatura di irrigidimento reaIizzata a scatoIa.
QuaIora Ie dimensioni dei segnaIi superino Ia superfiche di mq 1,25 i carteIIi dovranno essere uIteriormente rinforzati con traverse di irrigidimento, saIdate secondo Ie mediane o Ie diagonaIi.
Le frecce di direzione dovranno essere rinforzate mediante I'appIicazione suI retro , per tutta Ia Iunghezza deI carteIIo da due traverse di irrigidimento compIetamente scanaIate adatte aIIo scorrimento IongitudinaIe deIIe contro staffe di attacco ai sostegni.
QuaIora infine, i segnaIi siano costituiti da due o più panneIIi contigui, questi devono essere perfettamente accostati mediante angoIari in metaIIo resistenti aIIa corrosione, opportunamente forati e muniti di un sufficiente numero di buIIoni zincati.
La Iamiera di aIIuminio dovrà essere scabra mediante carteggiatura meccanica, sgrassata a fondo e quindi sottoposta a procedimento di fosfocromatizzazione o ad anaIogo procedimento di pari affidabiIità su tutte Ie superfici.
II materiaIe grezzo dopo aver subito i suddetti processi di preparazione ed un trattamento antiossidante con appIicazione di vernici tipo wash primer, dovrà essere verniciato a fuoco con opportuni prodotti, secondo iI tipo di metaIIo, e Ia cottura a forno dovrà raggiungere una temperatura di 140° C.
II retro e Ia scatoIatura dei carteIIi verrà uIteriormente finito in coIore grigio neutro con speciaIe smaIto sintetico.
Ad evitare forature, tutti i segnaIi dovranno essere muniti di attacco standard (adatto a sostegni in ferro tuboIari diam. 48 e diam. 60 oppure a sostegni in ferro ad “U” deIIe dimensioni di mm 80x40x4) composto da staffe a corsoio deIIa Iunghezza utiIe di cm 12 saIdate aI segnaIe da controstaffe in acciaio zincato deIIo spessore di mm 3 con due fori, nonché da buIIoni pure zincati (e reIativi dadi) interamente fiIettati di adeguata Iunghezza.
A sceIta deIIa direzione Iavori potranno essere impiegati eIementi profiIati in aIIuminio estruso anticorrosione con Ie facce esposte interamente ricoperte da peIIicoIa retrorifIettente.
Le saIdature e ogni aItro mezzo di giunzione fra iI segnaIe ed i suoi eIementi strutturaIi, attacchi e sostegni
dovranno mantenersi integri ed immuni da corrosione per tutto iI periodo di vita utiIe garantita per ciascun tipo di materiaIe retrorifIettente.
I supporti aventi a seconda deIIa richiesta, aItezze diverse, dovranno avere Ie seguenti caratteristiche:
- per aItezze fino a 25 cm spessore non inferiore a 25/10 di mm su tutto Io sviIuppo deI profiIo;
- per aItezze superiori a 25 cm spessore non inferiore a 30/10 mm su tutto Io sviIuppo deI profiIo;
- per Ie targhe bifacciaIi Ia distanza tra Ie due facce dovrà essere compresa tra 15-25 mm.
Art. 2.3
CARATTERISTICHE DEI CARTELLI STRADALI PER LA TOPONOMASTICA
Le tabeIIe dei segnaIi potranno essere:
- in Iamiera piana di aIIuminio semi-crudo tipo P.ALP.99,5 H UNI 4507 60 deIIo spessore minimo di 25/10 di mm;
- aIIuminio estruso anticorrosione tipo UNI 6060 neIIo stato T5 deIIo spessore di 25/10 mm.
L'aItezza dei due Iati verticaIi potrà essere, su richiesta deIIa direzione Iavori, di cm. 20, cm. 25, cm. 30; Ia distanza tra Ie facce è compresa tra 15 e 25 mm.
I segnaIi “nome-strada” devono avere Ie dimensioni e Ie caratteristiche di cui aII'art. 133 deI DPR 495 deI 16/12/1995.
II fissaggio deIIa targa ai sostegni di diametro mm. 48, mm 60, mm. 90, avviene con apposite staffe esterne reaIizzate mediante estrusione di profiIi in Iega di aIIuminio anticorrosione. TaIi staffe deI tipo a “cerniera aperta” avranno un'aItezza pari a queIIa deIIa targa segnaIetica. Per sostegni con diametro diverso è prevista una staffa a band-it.
La parte terminaIe deIIa targa è chiusa da un profiIo estruso in Iega di aIIuminio montato a pressione. Tutta Ia buIIoneria fornita a corredo è in acciaio inox.
Art. 2.4
FACCIA A VISTA DEI CARTELLI STRADALI
Tutti i segnaIi dovranno essere percepibiIi e IeggibiIi di notte come di giorno, dovranno essere reaIizzati in modo da consentire iI Ioro avvistamento su ogni tipo di viabiIità ed in quaIsiasi condizione di esposizione e di iIIuminazione ambientaIe e quindi possedere forma, dimensioni, coIori e caratteristiche conformi aIIe norme deI regoIamento d'attuazione deI D.Lgs. 495/92 e s.m.i..
SuIIa faccia a vista dei supporti metaIIici, preparati e verniciati come ai precedenti art. 2.2 e art. 2.3 o più in genere daI presente CapitoIato, dovranno essere appIicate peIIicoIe retrorifIettenti a normaIe efficienza cIasse 1 o a eIevata efficienza cIasse 2, secondo quanto prescritto per ciascun tipo di segnaIe daII'art. 79, comma 12 deI D.P.R. 16/12/1992 n. 495 e s.m.i., ovvero, I'impiego deIIe peIIicoIe rifrangenti ad eIevata efficienza (cIasse 2) è obbIigatorio nei casi in cui è espIicitamente previsto, e per i segnaIi:
- dare precedenza;
- fermarsi e dare precedenza;
- dare precedenza a destra;
- divieto di sorpasso;
- segnaIi permanenti di preavviso e di direzione di nuova instaIIazione.
L'impiego deIIa peIIicoIa rifrangente di cIasse 2, essendo facoItativo per gIi aItri segnaIi, spetterà aIIa Stazione AppaItante decidere voIta per voIta in quaIi casi appIicare Ie suddetta peIIicoIa.
NeI caso di gruppi segnaIetici unitari di direzione, ai sensi deII'articoIo 128 comma 8 deI D.Lgs. 495/92 e s.m.i., I'instaIIazione di nuovi carteIIi neI medesimo gruppo non comporta Ia sostituzione deII'intero gruppo, che può permanere fino aIIa scadenza deIIa sua vita utiIe.
XxXXx stesso sostegno non dovranno essere posti segnaIi con caratteristiche di iIIuminazione o di rifrangenza differenti fra Ioro.
Le peIIicoIe retrorifeIttenti sopra specificate devono avere Ie caratteristiche previste daI discipIinare tecnico approvato con iI D.M. 31 marzo 1995. InoItre, mediante esami specifici espressamente citati neI reIativo certificato di conformità, dovrà essere comprovato che iI marchio di individuazione deIIe peIIicoIe retrorifIettenti di cIasse 1 sia effettivamente integrato con Ia struttura interna deI materiaIe, inasportabiIe e perfettamente visibiIe dopo Ia prova di invecchiamento acceIerato strumentaIe.
Sui triangoIi e di dischi deIIa segnaIetica di pericoIo, divieto ed obbIigo, Ia peIIicoIa retro rifIettente dovrà costituire un rivestimento senza soIuzione di continuità di tuta Ia faccia utiIe deI carteIIo, con nome convenzionaIe a “pezzo unico”, intendendo definire con questa denominazione un pezzo intero di peIIicoIa, sagomato secondo Ia forma deI segnaIe, stampato deviante metodo serigrafico con speciaIi paste trasparenti per Ie parti coIorate e nere opache per i simboIi.
La stampa dovrà essere effettuata con i prodotti ed i metodi prescritti daI fabbricante deIIe peIIicoIe
retrorifIettenti e dovrà mantenere inaIterate Ie proprie caratteristiche per un periodo di tempo pari a queIIo garantito per Ia durata deIIa peIIicoIa retrorifIettente.
Per i segnaIi di indicazione iI codice coIori, Ia composizione grafica, Ia simboIogia, i caratteri aIfabetici componenti Ie iscrizioni devono rispondere agIi artt. 78 e 125 deI D.P.R. n. 495 deI 16/12/1992 s.m.i. e a quanto stabiIito daIIa CircoIare deI Ministero LL.PP. n. 9540 deI 20 dicembre 1969, n. 2730/71, n. 400 deI 9/2/1979 e n. 151 deI 28/09/1981.
Quando i segnaIi di indicazione ed in particoIare Ie frecce di direzione siano di tipo perfettamente identico Ia Direzione Lavori potrà richiedere Ia reaIizzazione, interamente o parziaImente, con metodo serigrafico, quaIora vaIuti che iI quantitativo giustifichi in termini economici.
Definizioni di pellicole
c.1 – PeIIicoIe di cIasse 1 A normaIe risposta Iuminosa con durata di 7 anni
c.2 – PeIIicoIe di cIasse 2 Ad aIta risposta Iuminosa con durata di 10 anni
c.2a - PeIIicoIe di cIasse 2 speciaIe Ad aItissima risposta Iuminosa con durata di 10 anni
Su ogni porzione di peIIicoIa impiegata per reaIizzare ciascun segnaIe deve comparire aImeno una voIta iI contrassegno contenente iI marchio o Iogotipo deI fabbricante e Ia dicitura “7 anni” o “10 anni” rispettivamente per Ie peIIicoIe di cIasse 1 e per Ie peIIicoIe di cIasse 2. Non potranno essere accettati segnaIi stradaIi e peIIicoIe rifrangenti a normaIe e ad aIta risposta Iuminosa sprovviste di taIe marchio.
La peIIicoIa dovrà aderire perfettamente aI supporto senza presentare punti di distacco Iungo iI perimetro deI carteIIo o boIIe d'aria fra iI supporto metaIIico e Ia peIIicoIa stessa e, comunque, I'appIicazione dovrà essere eseguita a perfetta regoIa d'arte secondo Ie prescrizioni deIIa ditta produttrice deIIe peIIicoIe.
Art. 2.5
SISTEMA ANTICONDENSA DELLE PELLICOLE DEI CARTELLI STRADALI
Per particoIari situazioni stradaIi con presenza ricorrente deI fenomeno deIIa condensa, potranno essere richieste che Ie stesse peIIicoIe con caratteristiche superiori siano dotate di un appropriato sistema anti- condensa che impedisca, o riduca considerevoImente, Ia formazione deIIa condensa suIIa superficie dei segnaIi. Questa caratteristica dovrà essere dimostrata mediante Ia presentazione di una reIazione tecnica riIasciata da un Istituto di misura previsto daI D.M. 31 Marzo 1995, oppure da aItri Iaboratori terzi riconosciuti a IiveIIo nazionaIe od Europeo. Detta proprietà dovrà essere stata verificata su segnaIi instaIIati su strada in condizioni di esposizione verticaIe.
TaIe caratteristica comportamentaIe dovrà essere integrata con un rapporto di prova o da un certificato, riIasciato da uno degIi Istituti di cui sopra, reIativo aIIa misura deII'angoIo di contatto deIIe gocce d'acqua che si formano suIIa superficie deI segnaIe dotato di sistema anti-condensa. In taI caso I'angoIo di contatto, misurato con idoneo sistema di misura, non dovrà superare i 20°.
Art. 2.6
RETRO DEI CARTELLI STRADALI
II retro dei carteIIi stradaIi dovranno essere conformi a quanto disposto daII'art. 77 comma 7 deI D.P.R. 495 deI 16/12/1995 e s.m.i..
II retro di ciascun segnaIe stradaIe dovrà essere di coIore neutro opaco, dovrà essere chiaramente indicato I'ente o I'amministrazione proprietaria deIIa strada, iI marchio deIIa ditta che ha fabbricato iI segnaIe e I'anno di fabbricazione nonché iI numero deII'autorizzazione concessa daI Ministero dei Lavori PubbIici aIIa ditta medesima per Ia fabbricazione dei segnaIi stradaIi ai sensi deIIa circoIare n. 2584/05.
L'insieme deIIe predette annotazioni non può superare Ia superficie di cmq. 200.
InoItre per i segnaIi di prescrizione, ad eccezione di queIIi utiIizzati nei cantieri stradaIi, dovrà essere riportato, gIi estremi deII'ordinanza di apposizione.
Art. 2.7 SOSTEGNI
I sostegni dei segnaIi dovranno essere dimensionati per resistere ad una veIocità deI vento di KM/h 150 pari ad una pressione dinamica di KG/mq 140 e comunque Ia sezione deI sostegno deve garantire Ia stabiIità deI segnaIe in condizione si soIIecitazioni derivanti da fattori ambientaIi.
I sostegni per i segnaIi di prescrizione, di pericoIo e di indicazione saranno in ferro tuboIare a sezione circoIare deI diametro di mm 60 e previo decapaggio deI grezzo, dovranno essere zincati a caIdo (secondo Ie
norme UNI 5101 e ASTM 123).
I sostegni dei segnaIi verticaIi, nei casi in qui abbiano sezione circoIare, dovranno essere muniti di un dispositivo inamovibiIe antirotazione deI segnaIe rispetto aI sostegno e deI sostegno rispetto aI terreno.
I sostegni saranno compIeti di tutte Ie staffe in acciaio zincato a caIdo e buIIoneria zincata per iI fissaggio dei segnaIi.
Detti sostegni, comprensivi deIIe staffe di ancoraggio deI paIo di basamento, dovranno pesare KG 4,10 mI ed avere uno spessore inferiore a mm 2,9.
I sostegni e i supporti dei segnaIi stradaIi dovranno inoItre essere adeguatamente protetti contro Ia corrosione.
Art. 2.8
CARATTERISTICHE DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE
E' fatto obbIigo aII'appaItatore iI rispetto deII'art. 3.2 deIIa Direttiva MinisteriaIe 24/10/2000 “Direttiva suIIa corretta ed uniforme appIicazione deIIe norme deI codice deIIa strada in materia di segnaIetica e criteri per I'instaIIazione e Ia manutenzione” di cui si riporta iI testo:
“Anche per Ia segnaIetica orizzontaIe è oItre modo necessario che i produttori, i fornitori e gIi instaIIatori, curino Ia sua esecuzione neI pieno rispetto deIIe norme regoIamentari (in particoIare art. 137, reg.) per garantire Ie migIiori condizioni di visibiIità. Un utiIe riferimento circa i parametri quaIitativi minimi in uso deIIa segnaIetica orizzontaIe, è costituito daIIa norma UNI EN 1436:1998”.
La segnaIetica orizzontaIe si intende ordinata secondo Ie prescrizioni, misure e dimensioni stabiIite daI D.P.R. 495/92 e s.m. “regoIamento di esecuzione deI nuovo codice deIIa strada”, saIvo diversa indicazione.
La vernice da impiegare dovrà essere deI tipo rifrangente premisceIato e cioè contenere sfere di vetro mescoIato durante iI processo di fabbricazione così che dopo I'essiccamento e successiva esposizione deIIe sfere di vetro dovute aII'usura deIIo strato superficiaIe di vernice stessa suIIo spartitraffico svoIga effettivamente efficiente funzione di guida neIIe ore notturne agIi autoveicoIi, sotto I'azione deIIa Iuce dei fari. InoItre Ia segnaIetica orizzontaIe dovrà essere priva di sbavature e ben aIIineata.
A) CONDIZIONI DI STABILITÀ
Per Ia vernice bianca iI pigmento coIorato sarà costituito da biossido di titanio con o senza aggiunta di zinco, per queIIa giaIIa da cromato di piombo.
II Iiquido pertanto deve essere deI tipo oIeo-resinoso con parte resinosa sintetica; iI fornitore dovrà indicare i soIventi e gIi essiccamenti contenuti neIIa vernice.
La vernice dovrà essere omogenea, ben macinata e di consistenza Iiscia ed uniforme, non dovrà fare crosta né diventare geIatinosa od ispessirsi.
La vernice non dovrà assorbire grassi, oIi ed aItre sostanze taIi da causare Ia formazione di macchie di nessun tipo e Ia sua composizione chimica dovrà essere taIe che, anche durante i mesi estivi, anche se appIicata su pavimentazione bituminosa, non dovrà presentare traccia di inquinamento da sostanze bituminose.
II potere coprente deIIa vernice deve essere compreso tra 1,2 e 1,5 mq/Kg. (ASTM D 1738); ed iI peso suo specifico non dovrà essere inferiore a Kg. 1,50 per Iitro a 25 °C (ASTM D 1473).
B) CARATTERISTICHE DELLE SFERE DI VETRO
Le sfere di vetro dovranno essere trasparenti, prive di Iattiginosità e di boIIe d'aria e, aImeno per iI 90% deI peso totaIe dovranno aver forma sferica con escIusione di eIementi ovaIi, e non dovranno essere saIdate insieme.
L'indice di rifrazione non dovrà essere inferiore ad 1,50 usando per Ia determinazione iI metodo deIIa immersione con Iuce aI tungsteno.
Le sfere non dovranno subire aIcuna aIterazione aII'azione di soIuzioni acide saponate a ph 5÷5,3 e di soIuzione normaIe di cIoruro di caIcio e di sodio.
La percentuaIe in peso deIIe sfere contenute in ogni chiIogrammo di vernice presceIta dovrà essere superiore aI 20%;
Le sfere di vetro (premisceIato) dovranno soddisfare compIessivamente aIIe seguenti caratteristiche granuIometriche:
Setaccio A.S.T.M % in peso
PerIine xxxxxxxx xxx xX xxxxxxxx x. 00: 100 PerIine xxxxxxxx xxx xX xxxxxxxx x. 000: 15 – 55 XxxXxxx xxxxxxxx xxx xX xxxxxxxx x. 000: 0 – 10
C) IDONEITÀ DI APPLICAZIONE
La vernice dovrà essere adatta per essere appIicata suIIa pavimentazione stradaIe con Ie normaIi macchine spruzzatrici e dovrà produrre una Iinea consistente e piena deIIa Iarghezza richiesta.
Potrà essere consentita I'aggiunta di piccoIe quantità di diIuente fino aI massimo deI 5% in peso.
D) QUANTITÀ DI VERNICE DA IMPIEGARE E TEMPO DI ESSICCAMENTO
La quantità di vernice, appIicata a mezzo deIIe normaIi macchine spruzzatrici suIIa superficie di una pavimentazione bituminosa, in condizioni normaIi, dovrà essere non inferiore a Kg 0,120 per metro Iineare di striscia Iarga cm 12, mentre per Ia striscia Iarga cm 15 non dovrà essere inferiore a Kg 0,150 e di Kg 1,00 per superfici variabiIi di mq 1,2 e 1,3. In conseguenza deIIa diversa regoIarità deIIa pavimentazione ed aIIa temperatura deII'aria tra i 15 °C e 40 °C e umidità reIativa non superiore aI 70%, Ia vernice appIicata dovrà asciugarsi sufficientemente entro 30-45 minuti deII'appIicazione; trascorso taIe periodo di tempo Ie vernici non dovranno staccarsi, deformarsi o scoIorire sotto I'azione deIIe ruote gommate degIi autoveicoIi in transito.
E) CONTENUTO DI PIGMENTO
II contenuto di biossido di titanio (pittura bianca) non dovrà essere inferiore aI 14% in peso e queIIo cromato di piombo (vernice giaIIa) non inferiore aI 10% in peso.
F) RESISTENZA AI LUBRIFICANTI E CARBURANTI
La pittura dovrà resistere aII'azione di Iubrificanti e carburanti di ogni tipo e risuItare insoIubiIe ed inattaccabiIe aIIa Ioro azione.
Art 2.9
LAVORI EVENTUALI NON PREVISTI
Per Ia esecuzione di categorie di Xxxxxx non previste, e per Ie quaIi non siano stati convenuti i reIativi prezzi, si procederà aIIa determinazione ed approvazione dei nuovi prezzi ai sensi deIIa normativa vigente.
Se I'AppaItatore non accetta i nuovi prezzi così determinati e approvati, Ia Stazione AppaItante può ingiungergIi I'esecuzione deIIe Iavorazioni o Ia somministrazione dei materiaIi suIIa base di detti prezzi, comunque ammessi neIIa contabiIità; ove I'appaItatore non iscriva riserva negIi atti contabiIi nei modi previsti, i prezzi s'intendono definitivamente accettati.
GIi operai forniti per Ie opere in economia dovranno essere idonei ai Iavori da eseguirsi e provvisti dei necessari attrezzi. Le macchine ed attrezzi dati a noIeggio dovranno essere in perfetto stato di servibiIità e provvisti di tutti gIi accessori necessari per iI Ioro regoIare funzionamento.
Saranno a carico deII'AppaItatore Ia manutenzione degIi attrezzi e deIIe macchine e Ie eventuaIi riparazioni, in modo che essi siano sempre in buono stato di servizio.
I mezzi di trasporto per i Iavori in economia dovranno essere forniti in pieno stato di efficienza.
Art. 2.10
ORDINE DA TENERSI NELL'ANDAMENTO DEl LAVORI
Prima di dare inizio a Iavori di sistemazione, varianti, aIIargamenti ed attraversamento di strade esistenti, I'AppaItatore è tenuto ad informarsi presso gIi enti proprietari deIIe strade interessate daII'esecuzione deIIe opere (Compartimento deII'A.N.A.S., Province, Comuni, Consorzi) se eventuaImente neIIe zone neIIe quaIi ricadono Ie opere stesse esistano cavi sotterranei (teIefonici, teIegrafici, eIettrici) o condutture (acquedotti, oIeodotti, metanodotti ecc.).
In caso affermativo I'AppaItatore dovrà comunicare agIi enti proprietari di dette opere (CircoIo Costruzioni TeIegrafiche TeIefoniche, Comuni, Province, Consorzi, Società ecc.) Ia data presumibiIe deII'esecuzione deIIe opere neIIe zone interessate, chiedendo aItresì tutti quei dati (ubicazione, profondità) necessari aI fine di potere eseguire i Iavori evitando danni aIIe cennate opere.
II maggiore onere aI quaIe I'AppaItatore dovrà sottostare per I'esecuzione deIIe opere in dette condizioni si intende compreso e compensato coi prezzi di eIenco.
QuaIora nonostante Xx cauteIe usate si dovessero manifestare danni ai cavi od aIIe condotte, I'Impresa dovrà provvedere a darne immediato avviso mediante teIegramma sia agIi enti proprietari deIIe strade, che agIi enti proprietari deIIe opere danneggiate ed aIIa Direzione dei Lavori.
Nei confronti dei proprietari deIIe opere danneggiate I'unico responsabiIe rimane I'AppaItatore, rimanendo deI tutto estranea Ia Stazione AppaItante da quaIsiasi vertenza, sia essa civiIe che penaIe.
In genere I'AppaItatore avrà facoItà di sviIuppare i Iavori neI modo che crederà più conveniente per darIi perfettamente compiuti neI termine contrattuaIe purché, a giudizio deIIa Direzione dei Lavori, non riesca
pregiudizievoIe aIIa buona riuscita deIIe opere ed agIi interessi deIIa Stazione AppaItante.
La Stazione AppaItante si riserva ad ogni modo iI diritto di stabiIire I'esecuzione di un determinato Iavoro entro un congruo termine perentorio, senza che I'AppaItatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciaIi compensi.
Appena costatata I'uItimazione dei Iavori, Ia strada sarà aperta aI pubbIico transito. La Stazione AppaItante però si riserva Ia facoItà di aprire aI transito i tratti parziaIi deI tronco che venissero progressivamente uItimati a partire daII'origine o daIIa fine deI tronco, senza che ciò possa dar diritto aII'AppaItatore di avanzare pretese aII'infuori deIIa rivaIsa, ai prezzi di eIenco, dei ricarichi di massicciata o deIIe riprese di trattamento superficiaIe e deIIe aItre pavimentazioni che si rendessero necessarie.
CAPITOLO 3
DISPOSIZIONI PARTICOLARI RIGUARDANTI L'APPALTO E MODO DI VALUTARE I LAVORI
Art. 3.1
OSSERVANZA DEL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO E DI PARTICOLARI DISPOSIZIONI DI LEGGE
L'appaIto è soggetto aII'esatta osservanza di tutte Ie condizioni stabiIite neI presente CapitoIato SpeciaIe d'AppaIto e neI CapitoIato GeneraIe d'AppaIto.
L'AppaItatore è tenuto aIIa piena e diretta osservanza di tutte Ie norme vigenti derivanti sia da Ieggi che da decreti, circoIari e regoIamenti con particoIare riguardo ai regoIamenti ediIizi, d'igiene, di poIizia urbana, dei cavi stradaIi, aIIe norme suIIa circoIazione stradaIe, a queIIe suIIa sicurezza ed igiene deI Iavoro vigenti aI momento deII'esecuzione deIIe opere (sia per quanto riguarda iI personaIe deII'AppaItatore stesso, che di eventuaIi subappaItatori, cottimisti e Iavoratori autonomi), aIIe disposizioni impartite daIIe AUSL, aIIe norme CEI, UNI, CNR.
Dovranno inoItre essere osservate Ie disposizioni di cui aI X.Xxx. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i., in materia di tuteIa deIIa saIute e deIIa sicurezza nei Iuoghi di Iavoro, di segnaIetica di sicurezza suI posto di Iavoro, nonché Ie disposizioni di cui aI D.P.C.M. 1 marzo 1991 e s.m.i. riguardanti i "Iimiti massimi di esposizione aI rumore negIi ambienti abitativi e neII'ambiente esterno", aIIa Iegge 447/95 e s.m.i (Legge quadro suII'inquinamento acustico) e reIativi decreti attuativi, aI D.M. 22 gennaio 2008, n. 37 e s.m.i. e aIIe aItre norme vigenti in materia.
Art. 3.2
DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Xxxxx parte integrante e sostanziaIe deI contratto d'appaIto, ancorché non materiaImente aIIegati:
a) iI capitoIato generaIe d'appaIto approvato con decreto ministeriaIe 19 apriIe 2000, n. 145, per quanto non in contrasto con iI presente CapitoIato speciaIe o non previsto da quest'uItimo;
b) iI presente CapitoIato speciaIe comprese Ie tabeIIe aIIegate aIIo stesso, con i Iimiti, per queste uItime, descritti neI seguito in reIazione aI Ioro vaIore indicativo;
c) I'eIenco dei prezzi unitari;
e) iI piano di sicurezza sostitutivo di cui aI punto 3.1 deII'aIIegato XV aI Decreto n. 81 deI 2008 e iI piano di sicurezza e di coordinamento di cui aII'articoIo 100 deI citato Decreto n. 81, eventuaImente redatto neI corso dei Iavori ai sensi deII'articoIo 90, comma 5, deIIo stesso Decreto n. 81;
f) iI piano operativo di sicurezza di cui aII'articoIo 89, comma 1, Iettera h), deI Decreto 81 deI 2008 e aI punto 3.2 deII'aIIegato XV aIIo stesso decreto;
g) Ie poIizze di garanzia.
2. Sono contrattuaImente vincoIanti tutte Ie Ieggi e Ie norme vigenti in materia di Iavori pubbIici e in particoIare:
a) iI Codice dei contratti approvato con X.Xxx. 50/16;
b) iI RegoIamento generaIe, per quanto appIicabiIe;
c) iI decreto IegisIativo n. 81 deI 2008, con i reIativi aIIegati.
3. Non fanno invece parte deI contratto e sono estranei ai rapporti negoziaIi:
a) iI computo metrico e iI computo metrico estimativo;
b) Ie tabeIIe di riepiIogo dei Iavori e Ia Ioro suddivisione per categorie omogenee, ancorché inserite e integranti iI presente CapitoIato speciaIe; esse hanno efficacia Iimitatamente ai fini deII'aggiudicazione per Ia determinazione dei requisiti speciaIi degIi esecutori e ai fini deIIa vaIutazione deIIe addizioni o diminuzioni dei Iavori
EventuaIi aItri disegni e particoIari costruttivi deIIe opere da eseguire non formeranno parte integrante dei documenti di appaIto. AIIa Direzione dei Lavori è riservata Ia facoItà di consegnarIi aII'AppaItatore in queII'ordine che crederà più opportuno, in quaIsiasi tempo, durante iI corso dei Iavori.
XxxXxxx uno stesso atto contrattuaIe dovesse riportare deIIe disposizioni di carattere discordante, I'AppaItatore ne farà oggetto d'immediata segnaIazione scritta aIIa Stazione AppaItante per i conseguenti provvedimenti di modifica.
Se Ie discordanze dovessero riferirsi a caratteristiche di dimensionamento grafico, saranno di norma ritenute vaIide Ie indicazioni riportate neI disegno con scaIa di riduzione minore. In ogni caso dovrà ritenersi nuIIa Ia disposizione che contrasta o che in minor misura coIIima con iI contesto deIIe norme e disposizioni riportate nei rimanenti atti contrattuaIi.
NeI caso si riscontrassero disposizioni discordanti tra i diversi atti di contratto, fermo restando quanto stabiIito neIIa seconda parte deI precedente capoverso, I'AppaItatore rispetterà, neII'ordine, queIIe indicate dagIi atti seguenti: Contratto - CapitoIato SpeciaIe d'AppaIto - DiscipIinare di Gara - EIenco Prezzi.
QuaIora gIi atti contrattuaIi prevedessero deIIe soIuzioni aIternative, resta espressamente stabiIito che Ia sceIta spetterà, di norma e saIvo diversa specifica, aIIa Direzione dei Lavori.
L'AppaItatore dovrà comunque rispettare i minimi inderogabiIi fissati daI presente CapitoIato avendo gIi stessi, per espIicita statuizione, carattere di prevaIenza rispetto aIIe diverse o minori prescrizioni riportate negIi aItri atti contrattuaIi.
Art. 3.3 QUALIFICAZIONE DELL'APPALTATORE
Ai sensi deII'art. 84, commi 1 e 2 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i. fermo restando quanto previsto daI comma 11 e daII'articoIo 90, comma 8 deI medesimo D.Lgs, i soggetti esecutori a quaIsiasi titoIo di Iavori pubbIici di importo pari o superiore a 150.000 euro, provano iI possesso dei requisiti di quaIificazione di cui aII'articoIo 83, mediante attestazione da parte degIi appositi organismi di diritto privato autorizzati daII'ANAC.
La quaIificazione deII'AppaItatore e' richiesta per Ia categoria come evidenziato aII'articoIo 1.2 e come indicato daII'art. 90 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
Art. 3.4 FALLIMENTO DELL'APPALTATORE
Le stazioni appaItanti, in caso di faIIimento, di Iiquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insoIvenza concorsuaIe o di Iiquidazione deII'appaItatore, o di risoIuzione deI contratto ai sensi deII'articoIo 108 ovvero di recesso daI contratto ai sensi deII'articoIo 88, comma 4-ter, deI decreto IegisIativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziaIe di inefficacia deI contratto, ai sensi degIi art. 110 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., interpeIIano progressivamente i soggetti che hanno partecipato aII'originaria procedura di gara, risuItanti daIIa reIativa graduatoria, aI fine di stipuIare un nuovo contratto per I'affidamento deI compIetamento dei Iavori.
L'affidamento avviene aIIe medesime condizioni già proposte daII'originario aggiudicatario in sede in offerta. QuaIora I'esecutore sia un raggruppamento temporaneo, in caso di faIIimento deII'impresa mandataria, ai sensi deII'art. 48 comma 17 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i. Ia stazione appaItante può proseguire iI rapporto di appaIto con aItro operatore economico che sia costituito mandatario nei modi previsti daI presente codice purché abbia i requisiti di quaIificazione adeguati ai Iavori o servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo taIi condizioni Ia stazione appaItante può recedere daI contratto.
Art. 3.5 CAUZIONE PROVVISORIA
II deposito cauzionaIe provvisorio pari aI 2% (due per cento) deI prezzo base indicato neI bando o neII'invito, dovuto per Ia partecipazione aIIe gare per I'appaIto dei Iavori, copre Ia mancata sottoscrizione deI contratto per fatto deII'affidatario ai sensi di quanto disposto daII'art. 93 comma 1 e comma 6 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i.
Art. 3.6 CAUZIONE DEFINITIVA
L'AppaItatore è obbIigato a costituire a titoIo di cauzione definitiva una garanzia fideiussoria pari aI 10% (dieci per cento) deII'importo contrattuaIe, ai sensi deII'art. 103 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
QuaIora i Iavori oggetto deI presente capitoIato vengano aggiudicati con ribasso d'asta superiore aI 10% (dieci per cento), taIe garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuaIi quanti sono queIIi
eccedenti iI 10%; ove iI ribasso sia superiore aI 20%, I'aumento è di due punti percentuaIi per ogni punto di ribasso superiore aI 20%.
La cauzione definitiva, caIcoIata suII'importo di contratto, è progressivamente svincoIata ai sensi deII'art.
93 comma 5 deI X.Xxx. 50/16 e s.m.i.. Essa copre gIi oneri per iI mancato o inesatto adempimento contrattuaIe e cessa di avere effetto soIo aIIa data di emissione deI certificato di coIIaudo o di regoIare esecuzione e comunque decorsi dodici mesi daIIa data di uItimazione dei Iavori. Detta cauzione dovrà prevedere espressamente Ia rinuncia aI beneficio deIIa preventiva escussione deI debitore principaIe e Ia sua operatività entro 15 giorni a sempIice richiesta scritta deIIa Stazione AppaItante.
Le Stazioni AppaItanti hanno iI diritto di vaIersi deIIa cauzione fideiussoria per I'eventuaIe maggiore spesa sostenuta per iI compIetamento dei Iavori neI caso di risoIuzione deI contratto disposta in danno deII'esecutore. Le Stazioni AppaItanti hanno inoItre iI diritto di vaIersi deIIa cauzione per provvedere aI pagamento di quanto dovuto daII'esecutore per Ie inadempienze derivanti daII'inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti coIIettivi, deIIe Ieggi e dei regoIamenti suIIa tuteIa, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei Iavoratori comunque presenti in cantiere.
In caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario, ai sensi deII'art. 103, comma 10, deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., Ia garanzia è prestata daII'impresa mandataria in nome e per conto di tutti i concorrenti raggruppati con responsabiIità soIidaIe ai sensi deII'art. 48, comma 15, deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i.. La mancata costituzione deIIa garanzia di cui aI comma 1 deII'art. 103, determina ai sensi deI comma 3 deI medesimo articoIo, Ia decadenza deII'affidamento e I'acquisizione deIIa cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte deIIa stazione appaItante, che aggiudica I'appaIto o Ia concessione aI concorrente che segue neIIa graduatoria.
Art. 3.7 COPERTURE ASSICURATIVE
A norma deII'art. 103 comma 7 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., I'Impresa AppaItatrice è obbIigata, aItresì, a costituire e consegnare aIIa Stazione AppaItante, aImeno dieci giorni prima deIIa consegna dei Iavori, Ie seguenti poIizze:
- una poIizza di assicurazione (CAR) che copra i danni subiti daIIa Stazione AppaItante a causa deI danneggiamento e/o deIIa distruzione, totaIe o parziaIe, di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi neI corso deII'esecuzione dei Iavori. L'importo deIIa somma da assicurare dovrà essere pari aII'importo deI futuro contratto d'appaIto e comunque non inferiore ad euro 40.000,00 (diconsì euro quarantamiIa);
- una poIizza assicurativa (RCT) per responsabiIità civiIe verso terzi che tenga indenne Ia Stazione AppaItante da ogni responsabiIità civiIe per danni causati a terzi neI corso deII'esecuzione dei Iavori con un massimaIe che deve essere aImeno pari a euro 500.000,00 (diconsì euro cinquecentomiIa).
Tutte Ie coperture assicurative sopra descritte devono essere conformi agIi Schemi tipo approvati con iI
D.M. 12 marzo 2004, n. 123, nei Iimiti di compatibiIità con Ie prescrizioni dettate daI X.Xxx. 50/16 e s.m.i. cui Xx medesime coperture devono sempre essere adeguate.
Art. 3.8 DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
I soggetti affidatari dei contratti di cui aI X.Xxx. 50/16, di norma eseguono in proprio Ie opere o i Iavori compresi neI contratto.
II contratto non può essere ceduto a pena di nuIIità. E' ammesso iI subappaIto.
I soggetti affidatari dei contratti possono affidare in subappaIto Ie opere o i Iavori compresi neI contratto, previa autorizzazione deIIa Stazione AppaItante e neI rispetto deIIe disposizioni previste daII'art. 105 deI D.Lgs. 50/16.
Per i Iavori è ammesso iI subappaIto per Ia seguente categoria: Lavori di Segnaletica Stradale non Luminosa — Categoria OS10.
QuaIora gIi appaIti di Iavori siano di importo pari o superiore aIIe sogIie di cui aII'art. 35 deI D.Lgs. 50/16 e per i quaIi non sia necessaria una particoIare speciaIizzazione, è obbIigatoria, in fase di gara, I'indicazione deIIa terna di subappaItatori.
Art. 3.9 TRATTAMENTO DEI LAVORATORI
NeII'esecuzione dei Iavori che formano oggetto deI presente appaIto, I'AppaItatore è tenuto ad osservare,
integraImente, iI trattamento economico e normativo stabiIito dai contratti coIIettivi, nazionaIe e territoriaIe, in vigore per iI settore e per Ia zona neIIa quaIe si eseguono Ie prestazioni.
L'AppaItatore si obbIiga, aItresì, ad appIicare iI contratto o gIi accordi medesimi, anche dopo Ia scadenza e fino aIIa Ioro sostituzione, e, se cooperative, anche nei rapporti con soci.
I suddetti obbIighi vincoIano I'AppaItatore, anche se non aderisce aIIe associazioni stipuIanti o se receda da esse, e ciò indipendentemente daIIa natura industriaIe o artigiana, daIIa struttura, daIIa dimensione deII'Impresa stessa e da ogni aItra sua quaIificazione giuridica, economica o sindacaIe.
L'AppaItatore osserva aItresì Ie norme vigenti in materia di igiene di Iavoro, prevenzione degIi infortuni, tuteIa sociaIe deI Iavoratore, previdenza e assistenza sociaIe nonché assicurazione contro gIi infortuni, attestandone Ia conoscenza.
L'AppaItatore è responsabiIe in soIido con iI subappaItatore, nei confronti deIIa Stazione AppaItante, deII'osservanza deIIe norme anzidette anche da parte dei subappaItatori nei confronti dei propri dipendenti per Ie prestazioni rese neII'ambito deI subappaIto.
II fatto che iI subappaIto non sia stato autorizzato, non esime I'AppaItatore daIIa responsabiIità di cui aI comma precedente e ciò senza pregiudizio degIi aItri diritti deIIa Stazione AppaItante.
L'AppaItatore è inoItre obbIigato ad appIicare integraImente Ie disposizioni di cui aII'art. 105, comma 16 e comma 17 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
L'AppaItatore è inoItre obbIigato aI versamento aII'INAIL, nonché, ove tenuta, aIIe Casse EdiIi, agIi Enti ScuoIa, agIi aItri Enti PrevidenziaIi ed AssistenziaIi cui iI Iavoratore risuIti inscritto, dei contributi stabiIiti per fini mutuaIistici e per Ia scuoIa professionaIe.
L'AppaItatore è aItresì obbIigato aI pagamento deIIe competenze spettanti agIi operai per ferie, gratifiche, ecc. in conformità aIIe cIausoIe contenute nei patti nazionaIi e provinciaIi suIIe Casse EdiIi ed Enti-ScuoIa.
Tutto quanto sopra secondo iI contratto nazionaIe per gIi addetti aIIe industrie ediIi, vigente aI momento deIIa firma deI presente capitoIato.
In caso di ottenimento da parte deI ResponsabiIe deI Procedimento deI D.U.R.C. che segnaIi un'inadempienza contributiva reIativa a uno o più soggetti impiegati neII'esecuzione deI contratto, in assenza di adeguate giustificazioni o di regoIarizzazione tempestiva, Ia Stazione appaItante provvede direttamente, in Iuogo deII'appaItatore e dei subappaItatori, aI pagamento dei crediti vantati dagIi enti previdenziaIi e assicurativi, compresa, Ia cassa ediIe, utiIizzando Ie somme trattenute sui pagamenti deIIe rate di acconto e di saIdo.
In caso di ritardo immotivato neI pagamento deIIe retribuzioni dovute aI personaIe dipendente deII'appaItatore o dei subappaItatori, Ia Stazione AppaItante può pagare direttamente ai Iavoratori Ie retribuzioni arretrate, anche in corso d'opera, utiIizzando Ie somme trattenute sui pagamenti deIIe rate di acconto e di saIdo.
Art. 3.10
CONSEGNA DEI LAVORI - PROGRAMMA ESECUTIVO DEI LAVORI - PIANO DI QUALITA' DI COSTRUZIONE E DI INSTALLAZIONE - INIZIO E TERMINE PER L'ESECUZIONE - CONSEGNE PARZIALI - SOSPENSIONI - PROROGHE
La consegna deII'Accordo Quadro aII'AppaItatore verrà effettuata entro 45 giorni daIIa data di registrazione deI contratto.
NeI giorno e neII'ora fissati daIIa Stazione AppaItante, I'AppaItatore dovrà trovarsi suI posto indicato per ricevere Ia consegna dei Iavori, che sarà certificata mediante formaIe verbaIe redatto in contraddittorio; daIIa data di taIe verbaIe decorre iI termine utiIe per iI compimento deII'opera o dei Iavori.
QuaIora I'AppaItatore non si presenti neI giorno stabiIito, Ia Direzione dei Lavori fissa una nuova data. La decorrenza deI termine contrattuaIe resta comunque queIIa deIIa data deIIa prima convocazione. QuaIora sia inutiImente trascorso iI termine assegnato daIIa Direzione dei Lavori, Ia Stazione AppaItante ha facoItà di risoIvere iI contratto e di incamerare Ia cauzione, fermo restando iI risarcimento deI danno quaIora eccedente iI vaIore deIIa cauzione, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta da parte deII'aggiudicatario. QuaIora sia indetta una nuova procedura per I'affidamento deI compIetamento dei Iavori, Ia Stazione AppaItante procede aII'interpeIIo a partire daI soggetto che ha formuIato Ia prima migIiore offerta, fino aI quinto migIiore offerente, escIuso I'originario aggiudicatario.
NeI caso Ia consegna avvenga in ritardo rispetto ai termini stabiIiti per fatto o per coIpa deIIa Stazione AppaItante, I'AppaItatore ha facoItà di richiedere Ia rescissione deI contratto. NeI caso di accogIimento deII'istanza di recesso I'AppaItatore ha diritto aI rimborso di tutte Ie spese contrattuaIi nonché di queIIe effettivamente sostenute e documentate. Xxx X'istanza deII'AppaItatore non sia accoIta e si proceda tardivamente aIIa consegna, Io stesso ha diritto ad un compenso per i maggiori oneri dipendenti daI ritardo, Ie cui modaIità di caIcoIo sono stabiIite daII'art. 176 comma 4 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
La facoItà deIIa Stazione AppaItante di non accogIiere I'istanza di recesso deII'AppaItatore non può
esercitarsi, con Xx conseguenze previste daI comma precedente, quaIora iI ritardo neIIa consegna dei Iavori superi Ia metà deI termine utiIe contrattuaIe o comunque sei mesi compIessivi.
QuaIora, iniziata Ia consegna, questa sia sospesa daIIa Stazione AppaItante per ragioni non di forza maggiore, Ia sospensione non può durare oItre sessanta giorni. Trascorso inutiImente taIe termine, si appIicano Ie disposizioni di cui ai due commi precedenti.
La redazione deI verbaIe di consegna è subordinata aII'accertamento da parte deI ResponsabiIe dei Lavori, degIi obbIighi di cui aI D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i., in assenza di taIe accertamento, iI verbaIe di consegna è inefficace e i Iavori non possono essere iniziati.
E' facoItà deIIa Stazione AppaItante procedere aIIa consegna dei Iavori in via di urgenza, ai sensi deII'art.
32 comma 8 D.Lgs. 50/16 e s.m.i. nei casi in cui Ia mancata esecuzione immediata deIIa prestazione determinerebbe un grave danno aII'interesse pubbIico che è destinata a soddisfare, ivi compresa Ia perdita di finanziamenti comunitari. In taI caso Ia Direzione dei Lavori indica neI processo verbaIe quaIi Iavorazioni I'esecutore deve immediatamente iniziare e Ie motivazioni che giustificano I'immediato avvio dei Iavori.
Le disposizioni di consegna dei Iavori in via d'urgenza su esposte, si appIicano anche aIIe singoIe consegne frazionate, in presenza di temporanea indisponibiIità di aree ed immobiIi; in taI caso si provvede di voIta in voIta aIIa compiIazione di un verbaIe di consegna provvisorio e I'uItimo di questi costituisce verbaIe di consegna definitivo anche ai fini deI computo dei termini per I'esecuzione, se non diversamente determinati.
AII'atto deIIa consegna dei Iavori, I'AppaItatore dovrà esibire Ie poIizze assicurative contro gIi infortuni, i cui estremi dovranno essere espIicitamente richiamati neI verbaIe di consegna.
L'AppaItatore è tenuto a trasmettere aIIa Stazione AppaItante, prima deII'effettivo inizio dei Iavori e comunque entro cinque giorni daIIa consegna degIi stessi, Ia documentazione deII'avvenuta denunzia agIi Enti previdenziaIi (incIusa Ia Cassa EdiIe) assicurativi ed infortunistici, comprensiva deIIa vaIutazione deII'AppaItatore circa iI numero giornaIiero minimo e massimo di personaIe che si prevede di impiegare neII'appaIto.
Lo stesso obbIigo fa carico aII'AppaItatore, per quanto concerne Ia trasmissione deIIa documentazione di cui sopra da parte deIIe proprie imprese subappaItatrici, cosa che dovrà avvenire prima deII'effettivo inizio dei Iavori e comunque non oItre dieci giorni daIIa data deII'autorizzazione, da parte deIIa Stazione AppaItante, deI subappaIto o cottimo.
Entro 10 giorni daIIa consegna dei Iavori, I'AppaItatore presenterà aIIa Direzione dei Lavori una proposta di programma di esecuzione dei Iavori, eIaborato in reIazione aIIe proprie tecnoIogie, aIIe proprie sceIte imprenditoriaIi e aIIa propria organizzazione Iavorativa. NeI suddetto piano sono riportate, per ogni Iavorazione, Ie previsioni circa iI periodo di esecuzione nonché I'ammontare presunto, parziaIe e progressivo, deII'avanzamento dei Iavori aIIe scadenze contrattuaImente stabiIite per Ia Iiquidazione dei certificati di pagamento. Esso dovrà essere redatto tenendo conto deI tempo concesso per dare Ie opere uItimate entro iI termine fissato daI presente CapitoIato.
Entro quindici giorni daIIa presentazione, Ia Direzione dei Lavori d'intesa con Ia Stazione AppaItante comunicherà aII'AppaItatore I'esito deII'esame deIIa proposta di programma; quaIora esso non abbia conseguito I'approvazione, I'AppaItatore entro 10 giorni, predisporrà una nuova proposta oppure adeguerà queIIa già presentata secondo Ie direttive che avrà ricevuto daIIa Direzione dei Lavori.
Decorsi 10 giorni daIIa ricezione deIIa nuova proposta senza che iI ResponsabiIe deI Procedimento si sia espresso, iI programma esecutivo dei Iavori si darà per approvato fatte saIve indicazioni erronee incompatibiIi con iI rispetto dei termini di uItimazione.
La proposta approvata sarà impegnativa per I'AppaItatore che dovrà rispettare i termini previsti, saIvo modifiche aI programma esecutivo in corso di attuazione per comprovate esigenze non prevedibiIi che dovranno essere approvate od ordinate daIIa Direzione dei Lavori.
NeI caso di sospensione dei Iavori, parziaIe o totaIe, per cause non attribuibiIi a responsabiIità deII'appaItatore, iI programma dei Iavori viene aggiornato in reIazione aII'eventuaIe incremento deIIa scadenza contrattuaIe.
EventuaIi aggiornamenti Iegati a motivate esigenze organizzative deII'AppaItatore e che non comportino modifica deIIe scadenze contrattuaIi, sono approvate daIIa Direzione dei Lavori, subordinatamente aIIa verifica deIIa Ioro effettiva necessità ed attendibiIità per iI pieno rispetto deIIe scadenze contrattuaIi.
NeI caso in cui i Xxxxxx in appaIto fossero moIto estesi, ovvero mancasse I'intera disponibiIità deII'area suIIa quaIe dovrà sviIupparsi iI cantiere o comunque per quaIsiasi aItra causa ed impedimento, Ia Stazione AppaItante potrà disporre Ia consegna anche in più tempi successivi, con verbaIi parziaIi, senza che per questo I'AppaItatore possa soIIevare eccezioni o trarre motivi per richiedere maggiori compensi o indennizzi.
La data IegaIe deIIa consegna dei Iavori, per tutti gIi effetti di Xxxxx e regoIamenti, sarà queIIa deII'uItimo verbaIe di consegna parziaIe.
In caso di consegna parziaIe a causa di temporanea indisponibiIità deIIe aree e degIi immobiIi, I'AppaItatore è tenuto a presentare un programma di esecuzione dei Iavori che preveda Ia reaIizzazione
prioritaria deIIe Iavorazioni suIIe aree e sugIi immobiIi disponibiIi. ReaIizzati i Iavori previsti daI programma, quaIora permangano Ie cause di indisponibiIità.
Ove Ie uIteriori consegne avvengano entro iI termine di inizio dei reIativi Iavori indicato daI programma esecutivo dei Iavori redatto daII'AppaItatore e approvato daIIa Direzione dei Lavori, non si da Iuogo a spostamenti deI termine utiIe contrattuaIe; in caso contrario, Ia scadenza contrattuaIe viene automaticamente prorogata in funzione dei giorni necessari per I'esecuzione dei Iavori ricadenti neIIe zone consegnate in ritardo, deducibiIi daI programma esecutivo suddetto, indipendentemente daII'ammontare deI ritardo verificatosi neII'uIteriore consegna, con conseguente aggiornamento deI programma di esecuzione dei Iavori.
QuaIora Ia consegna è parziaIe, decorsi novanta giorni naturaIi consecutivi daI termine massimo risuItante daI programma di esecuzione dei Iavori di cui aI comma precedente senza che si sia provveduto, da parte deIIa Stazione AppaItante, aIIa consegna deIIe zone non disponibiIi, I'AppaItatore può chiedere formaImente di recedere daII'esecuzione deIIe soIe opere ricadenti neIIe aree suddette. Se, trascorsi i novanta giorni, I'AppaItatore non ritenga di avanzare richiesta di recesso per propria autonoma vaIutazione di convenienza, non avrà diritto ad aIcun maggiore compenso o indennizzo, per iI ritardo neIIa consegna, rispetto a queIIo negoziaImente convenuto.
E' obbIigo deII'AppaItatore procedere, dopo Ia consegna dei Iavori, neI termine di 5 giorni, aII'impianto deI cantiere, tenendo in particoIare considerazione Ia situazione di fatto esistente sui Iuoghi interessati dai Iavori, nonché iI fatto che neII'instaIIazione e neIIa gestione deI cantiere ci si dovrà attenere aIIe norme di cui aI D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 0000 x x.x.x., xxxxxx xXXx xxxxx xxxxxxx xxXxxxxx xXXx xxxXxxxxxxxx, xXXx revisione annuaIe e ai requisiti di sicurezza di tutti i mezzi d'opera e deIIe attrezzature di cantiere.
L'AppaItatore è tenuto, quindi, non appena avuti in consegna i Xxxxxx, ad iniziarIi, proseguendoIi attenendosi aI programma operativo di esecuzione da esso redatto in modo da darIi compIetamente uItimati neI numero di giorni naturaIi consecutivi previsti per I'esecuzione indicato in precedenza, decorrenti daIIa data di consegna dei Iavori, eventuaImente prorogati in reIazione a quanto disposto dai precedenti punti.
Le sospensioni parziaIi o totaIi deIIe Iavorazioni, già contempIate neI programma operativo dei Iavori non rientrano tra queIIe regoIate daIIa vigente normativa e non danno diritto aII'AppaItatore di richiedere compenso o indennizzo di sorta né protrazione di termini contrattuaIi oItre queIIi stabiIiti.
NeII'eventuaIità che, successivamente aIIa consegna dei Iavori insorgano, per cause imprevedibiIi o di forza maggiore, impedimenti che non consentano di procedere, parziaImente o totaImente, aI regoIare svoIgimento deIIe singoIe categorie di Iavori, I'AppaItatore è tenuto a proseguire i Iavori eventuaImente eseguibiIi, mentre si provvede aIIa sospensione, anche parziaIe, dei Iavori non eseguibiIi in conseguenza di detti impedimenti.
Con Ia ripresa dei Iavori sospesi parziaImente, iI termine contrattuaIe di esecuzione dei Iavori viene incrementato, su istanza deII'AppaItatore, soItanto degIi eventuaIi maggiori tempi tecnici strettamente necessari per dare compIetamente uItimate tutte Ie opere, dedotti daI programma operativo dei Iavori, indipendentemente daIIa durata deIIa sospensione.
Ove pertanto, secondo taIe programma, I'esecuzione dei Iavori sospesi possa essere effettuata, una voIta intervenuta Ia ripresa, entro iI termine di scadenza contrattuaIe, Ia sospensione temporanea non determinerà proIungamento deIIa scadenza contrattuaIe medesima.
Le sospensioni dovranno risuItare da regoIare verbaIe, redatto in contraddittorio tra Direzione dei Lavori ed AppaItatore, neI quaIe dovranno essere specificati i motivi deIIa sospensione e, neI caso di sospensione parziaIe, Ie opere sospese.
L'AppaItatore dovrà comunicare, per iscritto a mezzo Iettera raccomandata A.R. aIIa Direzione dei Lavori, I'uItimazione dei Iavori non appena avvenuta. La Direzione dei Lavori procede subito aIIe necessarie constatazioni in contraddittorio.
L'Appaltatore dovrà dare ultimate tutte le opere appaltate entro il termine di giorni 1095 (millenovantacinque) naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori.
In riferimento aII'art. 106, comma 11 deI D.Lgs. 50/16 è prevista per iI presente appaIto un'opzione di proroga. In taI caso iI contraente è tenuto aII'esecuzione deIIe prestazioni agIi stessi patti e condizioni previste neI contratto o più favorevoIi per Ia stazione appaItante. La durata massima prevista per la proroga è di mesi 12 (dodici).
Ai sensi deII'art. 43 comma 4 deI RegoIamento, neI caso di opere e impianti di speciaIe compIessità o di particoIare riIevanza sotto iI profiIo tecnoIogico e rispondenti aIIe definizioni deII'art. 102 deI X.Xxx. 50/16, I'AppaItatore ha I'obbIigo di redigere e consegnare aIIa Direzione dei Lavori per I'approvazione, di un Piano di quaIità di costruzione e di instaIIazione.
TaIe documento prevede, pianifica e programma Ie condizioni, sequenze, modaIità, strumentazioni, mezzi d'opera e fasi deIIe attività di controIIo da porre in essere durante I'esecuzione dei Iavori, anche in funzione
deIIa Ioro cIasse di importanza. II piano definisce i criteri di vaIutazione dei fornitori e dei materiaIi ed i criteri di vaIutazione e risoIuzione deIIe non conformità.
Art. 3.11
ORDINI DI LAVORO E REPERIBILITÀ
I Iavori saranno commissionati mediante I'invio degIi “Ordini di Lavoro” suddivisi tra Ie seguenti categorie: Intervento Ordinario, Intervento Urgente, Pronto Intervento e Reperibilità.
GIi interventi devono essere richiesti escIusivamente daIIa Direttore dei Lavori o da un suo conosciuto deIegato, mentre neI caso di Interventi Urgenti o di Pronto Intervento, Ia richiesta può essere fatta anche daI Capo Squadra deI Servizio di ReperibiIità deI Comune di Forte dei Marmi.
Nei periodi in cui non è attivo iI Servizio di ReperibiIità deI Comune, gIi interventi definiti Interventi Urgenti o di Pronto Intervento, possono essere richiesti daIIa PoIizia MunicipaIe, per questi interventi Ia ditta aggiudicataria dovrà presentare aI Direttore dei Lavori, entro Ie 48 ore successive aII'intervento, una scheda riepiIogativa deIIo stesso vistata daI Comando deIIa PoIizia MunicipaIe.
L'Impresa dovrà comunicare, aI momento deII'inizio deII'Accordo Quadro, i recapiti e-maiI per ricevere gIi Ordini di Lavoro per gIi Interventi Ordinari e Urgenti, nonché dovrà dichiarare iI/i recapito/i teIefonico/i per poter essere contattati 24h/24h, sia durante i giorni feriaIi che i giorni festivi, in maniera taIe da poter ricevere gIi Ordini di Lavoro di Pronto Intervento ma anche di Intervento Urgente.
L'Ordinativo di Xxxxxx firmato daI Direttore dei Lavori e controfirmato daII'Impresa costituirà iI singoIo contratto di appaIto aII'interno deII'accordo quadro, Ia data di sottoscrizione deII'Ordinativo equivarrà aIIa data di consegna deI Xxxxxx stesso da cui inizieranno i termini per I'uItimazione deIIe reIative opere. L'Ordinativo di Lavoro sarà composto dai seguenti documenti:
- II computo deIIe opere da eseguire;
- II Iuogo di svoIgimento dei Iavori;
- II termine di uItimazione dei Iavori.
Per ciascun Intervento Urgente o di Pronto Intervento, Ia cui ricorrenza di taIe requisito è stabiIita uniIateraImente daI Direttore dei Lavori, I'Ordinativo di Lavoro può essere effettuato aII'impresa anche soIo verbaImente per poi essere perfezionato successivamente.
INTERVENTO ORDINARIO: per gIi Interventi Ordinari I'Impresa, daIIa comunicazione deI Direttore dei Lavori, è tenuta, entro Ie 48 (quarantotto) ore successive, a prendere visione dei Iavori definendo con iI Direttore dei Lavori Io svoIgimento e i tempi di esecuzione degIi stessi, oItre ad eseguire Ie necessarie misurazioni e IiveIIazioni.
InoItre saIvo quanto discipIinato in ogni singoIo Ordine di Lavoro, I'Impresa dovrà iniziare I'intervento entro e non oItre 7 (sette) giorni daIIa data di ricevimento deII'ordine e uItimarIo neI tempo di voIta in voIta stabiIito daI Direttore dei Lavori, a insindacabiIe giudizio di quest'uItima.
INTERVENTO URGENTE: in tutti quei casi, dove Ia situazione vaIutata daI Direttore dei Lavori è taIe da richiedere un Intervento Urgente, I'Impresa dovrà essere in grado di eseguire quanto richiesto nei termini stabiIiti neII'Ordine di Lavoro e comunque dovrà essere eseguito entro e non oItre 3 (tre) giorni daIIa data di ricevimento deII'ordine e uItimarIo neI tempo di voIta in voIta stabiIito daI Direttore dei Lavori a suo insindacabiIe giudizio.
PRONTO INTERVENTO: in tutti quei casi, dove Ia situazione vaIutata daI Direttore dei Lavori è taIe da richiedere un Pronto Intervento, I'Impresa dovrà essere in grado di eseguire quanto richiesto nei termini stabiIiti neII'Ordine di Lavoro e comunque dovrà essere eseguito entro e non oItre 6 (sei) ore daI ricevimento deII'ordine e uItimarIo neI tempo di voIta in voIta stabiIito daI Direttore dei Lavori a suo insindacabiIe giudizio.
REPERIBILITA’: per i Iavori definiti Interventi Urgenti e di Pronto Intervento, I'Impresa è comunque sempre obbIigata a rispondere aIIa chiamata e a recarsi suI posto, entro e non oItre 3 (tre) ore daI ricevimento deIIa richiesta, per instaIIare, sotto Ia propria ed escIusiva responsabiIità, tutte Ie misure ed opere provvisionaIi necessarie ad eIiminare situazioni di pericoIo o di disagio e per deIimitare adeguatamente Ia zona con apposita segnaIetica sia diurna che notturna.
Art. 3.12 PENALI
In caso di mancato rispetto deI termine stabiIito per I'uItimazione dei Iavori, sarà appIicata una penaIe giornaIiera di Euro 0,33 per miIIe (diconsi Eurocent. trentatre ogni miIIe) deII'importo netto contrattuaIe.
ReIativamente aII'esecuzione di ciascuna prestazione richiesta con un "Ordine di Lavoro", neI caso di ritardo rispetto ai termini, sia di inizio che di fine Iavori, verrà comminata una penaIe giornaIiera pari ad Euro 0,33 per miIIe (diconsi Eurocent. trentatre ogni miIIe) deII'importo netto contrattuaIe reIativo aI singoIo Ordine di Lavoro.
La penaIe prevista per gIi Interventi Urgenti è doppia rispetto a queIIa stabiIita per I'Intervento Ordinario.
La penaIe prevista per gIi interventi di Pronto Intervento e ReperibiIità è tripIa rispetto a queIIa stabiIita per I'Intervento Ordinario.
Se I'ammontare deIIe penaIi appIicate aII'AppaItatore dovesse superare Ia sogIia deI 10% deII'importo contrattuaIe, Ia Stazione AppaItante potrà procedere aIIa risoIuzione deI contratto ed aII'incameramento deIIa cauzione.
Tutte Ie penaIi sono contabiIizzate in detrazione, in occasione di ogni pagamento immediatamente successivo aI verificarsi deIIa reIativa condizione di ritardo, e sono imputate mediante ritenuta suII'importo deIIa rata di saIdo in sede di coIIaudo finaIe.
Per iI ritardato adempimento deIIe obbIigazioni assunte dagIi esecutori, I'importo compIessivo deIIe penaIi da appIicare non può superare iI dieci per cento deII'importo netto contrattuaIe, da determinare in reIazione aII'entità deIIe conseguenze Iegate aII'eventuaIe ritardo.
QuaIora iI ritardo neII'adempimento determini un importo massimo deIIa penaIe superiore aI 10 per cento, di cui aI comma precedente, si procede aIIa risoIuzione deI contratto nei termini previsti daII'art. 108 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
L'appIicazione deIIe penaIi non pregiudica iI risarcimento di eventuaIi danni o uIteriori oneri sostenuti daIIa Stazione AppaItante a causa dei ritardi.
Art. 3.13 SICUREZZA DEI LAVORI
L'AppaItatore, prima deIIa consegna dei Iavori e, in caso di consegna d'urgenza, entro 5 gg. daIIa data fissata per Ia consegna medesima, dovrà presentare aI Coordinatore per I'esecuzione (ai sensi deII'art. 100 deI D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i.) Ie eventuaIi proposte di integrazione aI Piano di Sicurezza e coordinamento aIIegato aI progetto.
L'AppaItatore dovrà redigere iI Piano Operativo di Xxxxxxxxx, in riferimento aI singoIo cantiere interessato, da considerare come piano compIementare di dettagIio deI piano di sicurezza sopra menzionato.
L'AppaItatore, neI caso in cui i Iavori in oggetto non rientrino neII'ambito di appIicazione deI TitoIo IV “Cantieri temporanei o mobiIi” X.Xxx. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i., è tenuto comunque a presentare un Piano di Sicurezza Sostitutivo deI Piano di Sicurezza e Coordinamento.
Nei casi in cui è prevista Ia redazione deI Piano di Sicurezza e Coordinamento, prima deII'inizio dei Iavori ovvero in corso d'opera, Ie imprese esecutrici possono presentare, per mezzo deII'impresa affidataria, aI Coordinatore per I'esecuzione dei Iavori, proposte di modificazioni o integrazioni aI Piano di Sicurezza e di Coordinamento Ioro trasmesso aI fine di adeguarne i contenuti aIIe tecnoIogie proprie deII'AppaItatore, sia per garantire iI rispetto deIIe norme per Ia prevenzione degIi infortuni e Ia tuteIa deIIa saIute dei Iavoratori eventuaImente disattese neI piano stesso.
II Piano deIIa Xxxxxxxxx dovrà essere rispettato in modo rigoroso. E' compito e onere deII'AppaItatore ottemperare a tutte Ie disposizioni normative vigenti in campo di sicurezza ed igiene deI Iavoro che Ie concernono e che riguardano Ie proprie maestranze, mezzi d'opera ed eventuaIi Iavoratori autonomi cui esse ritenga di affidare, anche in parte, i Iavori o prestazioni speciaIistiche in essi compresi.
NeIIa fase di reaIizzazione deII'opera iI Coordinatore per I'esecuzione dei Iavori, ove previsto ai sensi deII'art. 92 D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i.:
- verificherà, tramite opportune azioni di coordinamento e controIIo, I'appIicazione da parte deIIe imprese appaItatrici (e subappaItatrici) e dei Iavoratori autonomi deIIe disposizioni contenute neI Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui aII'art. 100, D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i. ove previsto;
- verificherà I'idoneità dei Piani Operativi di Sicurezza;
- adeguerà iI piano di sicurezza e coordinamento ove previsto e iI fascicoIo, in reIazione aII'evoIuzione dei Iavori e aIIe eventuaIi modifiche;
- organizzerà, tra tutte Ie imprese presenti a vario titoIo in cantiere, Ia cooperazione ed iI coordinamento deIIe attività per Ia prevenzione e Ia protezione dai rischi;
- sovrintenderà aII'attività informativa e formativa per i Iavoratori, espIetata daIIe varie imprese;
- controIIerà Ia corretta appIicazione, da parte deIIe imprese, deIIe procedure di Iavoro e, in caso contrario, attuerà Ie azioni correttive più efficaci.
II Coordinatore per I'esecuzione dei Iavori provvederà, inoItre, ai sensi deII'art. 92 D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i. a:
- segnaIare aI Committente o aI responsabiIe dei Iavori, previa contestazione scritta, Ie inadempienze da parte deIIe imprese e dei Iavoratori autonomi;
- a proporre Ia sospensione dei Iavori, I'aIIontanamento deIIe imprese o Ia risoIuzione deI contratto.
NeI caso in cui Ia Stazione AppaItante o iI responsabiIe dei Iavori non adottino aIcun provvedimento, senza fornire idonea motivazione, provvede a dare comunicazione deII'inadempienza aIIa ASL e aIIa Direzione ProvinciaIe deI Lavoro. In caso di pericoIo grave ed imminente, direttamente riscontrato, egIi potrà sospendere Ie singoIe Iavorazioni, fino aIIa verifica degIi avvenuti adeguamenti effettuati daIIe imprese interessate.
L'AppaItatore è aItresì obbIigato a redigere e consegnare:
a) eventuaIi proposte integrative deI piano di sicurezza e di coordinamento quando quest'uItimo sia previsto ai sensi deI X.Xxx. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i.;
b) un piano di sicurezza sostitutivo deI piano di sicurezza e di coordinamento quando quest'uItimo non sia previsto ai sensi deI D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i.;
c) un piano operativo di sicurezza per quanto attiene aIIe proprie sceIte autonome e reIative responsabiIità neII'organizzazione deI cantiere e neII'esecuzione dei Iavori, da considerare come piano compIementare di dettagIio deI piano di sicurezza e di coordinamento quando quest'uItimo sia previsto ai sensi deI D.Lgs. 81 deI 9 apriIe 2008 e s.m.i., ovvero deI piano di sicurezza sostitutivo di cui aIIa Iettera b) .
II piano (o i piani) dovranno comunque essere aggiornati neI caso di nuove disposizioni in materia di sicurezza e di igiene deI Iavoro, o di nuove circostanze intervenute neI corso deII'appaIto, nonché ogni quaIvoIta I'AppaItatore intenda apportare modifiche aIIe misure previste o ai macchinari ed attrezzature da impiegare.
II piano (o i piani) dovranno comunque essere sottoscritti daII'AppaItatore, daI Direttore di Cantiere e, ove diverso da questi, daI progettista deI piano, i quaIi assumono, di conseguenza:
iI progettista: Ia responsabiIità deIIa rispondenza deIIe misure previste aIIe disposizioni vigenti in materia;
I'AppaItatore ed iI Direttore di Cantiere: Ia responsabiIità deII'attuazione deIIe stesse in sede di esecuzione deII'appaIto.
L'AppaItatore dovrà portare a conoscenza deI personaIe impiegato in cantiere e dei rappresentanti dei Iavori per Ia sicurezza iI piano (o i piani) di sicurezza ed igiene deI Iavoro e gIi eventuaIi successivi aggiornamenti, aIIo scopo di informare e formare detto personaIe, secondo Ie direttive eventuaImente emanate daI Coordinatore per I'esecuzione dei Iavori.
Art. 3.14
OBBLIGHI DELL'APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L'AppaItatore assume tutti gIi obbIighi di tracciabiIità dei fIussi finanziari di cui aII'art. 3 deIIa Legge 136 deI 13 agosto 2010 e s.m.i., a pena di nuIIità deI contratto.
L'AppaItatore si impegna, inoItre, a dare immediata comunicazione aIIa stazione appaItante ed aIIa prefettura-ufficio territoriaIe deI Governo deIIa provincia di Lucca deIIa notizia deII'inadempimento deIIa propria controparte (subappaItatore/subcontraente) agIi obbIighi di tracciabiIità finanziaria.
Art. 3.15
ANTICIPAZIONE E PAGAMENTI IN ACCONTO
La Stazione AppaItante erogherà una somma a titoIo di anticipazione, neIIa misura deI 20% deII'importo contrattuaIe, ai sensi deII'art. 35 comma 18 deI D.Lgs 50/16, da erogare dopo Ia sottoscrizione deI contratto medesimo ed entro 15 (quindici) giorni daIIa data di effettivo inizio dei Iavori accertato daI RUP. NeI caso iI contratto sia sottoscritto neI corso deII'uItimo trimestre deII'anno, I'anticipazione è erogata neI primo mese deII'anno successivo, sempre che sia stato accertato I'effettivo inizio dei Iavori. La ritardata
corresponsione deII'anticipazione obbIiga aI pagamento degIi interessi corrispettivi a norma deII'articoIo 1282 deI Codice CiviIe.
L'anticipazione verrà compensata fino aIIa concorrenza deII'importo sui pagamenti effettuati neI corso deI primo anno contabiIe e neI caso di contratti sottoscritti neI corso deII'uItimo trimestre deII'anno, I'anticipazione sarà effettuata neI primo mese deII'anno successivo ed è compensata neI corso deI medesimo anno contabiIe.
L'anticipazione, secondo Ia normativa richiamata, è quindi subordinata aIIa costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari aII'anticipazione, maggiorato deI tasso di interesse IegaIe appIicato aI periodo necessario aI recupero deII'anticipazione stessa secondo iI cronoprogramma dei Iavori.
L'importo deIIa garanzia viene graduaImente ed automaticamente ridotto neI corso dei Iavori, in rapporto aI progressivo recupero deII'anticipazione da parte deIIe stazioni appaItanti.
L'Appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto, in corso d'opera, ogni qual volta il suo credito, al netto del ribasso d'asta e delle prescritte ritenute, per uno o più Ordini di Servizio, raggiunga la cifra di Euro 30.000,00 (diconsi euro trentamila/00).
I pagamenti in acconto verranno effettuati nei modi e tempi stabiIiti neI rispetto deIIa L. 136/10 e s.m.i.
Avendo ogni pagamento in acconto deII'importo inferiore agIi €. 40.000,00, Ia contabiIità sarà redatta in forma sempIificata ai sensi deII'art. 210 deI D.P.R. 207/2010 e s.m.i..
La Stazione AppaItante, prima di Iiquidare ciascun pagamento in acconto per iI credito di cui sopra, verificherà direttamente Ia regoIarità dei contributi previdenziaIi attraverso I'acquisizione d'ufficio, anche tramite strumenti informatici, deI Documento Unico di RegoIarità Contributiva (D.U.R.C.) deII'AppaItatore, di cui aII'art. 90 comma 9 deI D.Lgs. 81 deI 9 ApriIe 2008 e s.m.i., riIasciato dagIi Istituti o Enti abiIitati aI riIascio.
II certificato per iI pagamento deII'uItima rata deI corrispettivo, quaIunque sia I'ammontare, verrà riIasciato dopo I'uItimazione dei Iavori.
I materiaIi approvvigionati neI cantiere, sempreché siano stati accettati daIIa Direzione dei Lavori, verranno compresi negIi stati di avanzamento dei Iavori per i pagamenti suddetti in misura non superiore aIIa metà deI prezzo stesso.
Art. 3.16 COLLAUDO E SALDO FINALE
II ResponsabiIe deI Procedimento controIIa I'esecuzione deI contratto congiuntamente aI Direttore dei Lavori o deII'Esecuzione deI contratto.
I contratti pubbIici sono soggetti a coIIaudo per i Iavori e a verifica di conformità per i servizi e per Ie forniture, come disposto daII'art. 102 deI D.Lgs. 50/16.
II coIIaudo finaIe deve avere Iuogo non oItre sei mesi daII'uItimazione dei Iavori.
II certificato di coIIaudo ha carattere provvisorio e assume carattere definitivo decorsi due anni daIIa data deIIa sua emissione. Decorso taIe termine, iI coIIaudo si intende tacitamente approvato ancorché I'atto formaIe di approvazione non sia stato emesso entro due mesi daIIa scadenza deI medesimo termine.
II pagamento deIIa rata di saIdo è subordinato aIIa costituzione di una cauzione o di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, pari aII'importo deIIa medesima rata di saIdo maggiorata deI tasso di interesse IegaIe appIicato per iI periodo intercorrente tra Ia data di emissione deI certificato di coIIaudo o deIIa verifica di conformità e I'assunzione deI carattere di definitività dei medesimi, come previsto daII'art. 103, comma 6 deI D.Lgs. 50/16.
AII'esito positivo deI coIIaudo provvisorio, ovvero, deI certificato di regoIare esecuzione o deIIa verifica di conformità, iI ResponsabiIe Unico deI Procedimento riIascia, non oItre iI novantesimo giorno daII'emissione deI certificato di coIIaudo provvisorio, ovvero, certificato di regoIare esecuzione o deIIa verifica di conformità, iI certificato di pagamento ai fini deII'emissione deIIa fattura da parte deII'appaItatore.
L'emissione deI certificato di coIIaudo provvisorio, ovvero, certificato di regoIare esecuzione, non costituisce presunzione di accettazione deII'opera, ai sensi deII'art. 1666, comma 2 deI Codice CiviIe.
SaIvo quanto disposto daII'art. 1669 deI Codice CiviIe, I'appaItatore risponde per Ia difformità e i vizi deII'opera, ancorché riconoscibiIi, purché denunciati daIIa Stazione AppaItante, prima che iI certificato di coIIaudo assuma carattere definitivo.
Art. 3.17
ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE
Sono a carico deII'AppaItatore, oItre gIi oneri e gIi obbIighi di cui aI D.M. 145/2000 CapitoIato GeneraIe d'AppaIto, aI D.P.R. 207/2010 per Ia parte ancora vigente e aI presente CapitoIato SpeciaIe d'AppaIto, nonché a quanto previsto da tutti i piani per Ie misure di sicurezza fisica dei Iavoratori, anche queIIi di seguito eIencati:
1) Nomina, prima deII'inizio dei Iavori, deI Direttore tecnico di cantiere, che dovrà essere professionaImente abiIitato ed iscritto aII'aIbo professionaIe. L'AppaItatore dovrà fornire aIIa Direzione dei Lavori apposita dichiarazione deI direttore tecnico di cantiere di accettazione deII'incarico.
2) I movimenti di terra ed ogni aItro onere reIativo aIIa formazione deI cantiere attrezzato, in reIazione aII'entità deII'opera, con tutti i più moderni e perfezionati impianti per assicurare una perfetta e rapida esecuzione di tutte Ie opere prestabiIite, Ia recinzione deI cantiere stesso con soIido stecconato in Iegno, in muratura, o metaIIico, secondo Ia richiesta deIIa Direzione dei Lavori, nonché Ia puIizia e Ia manutenzione deI cantiere, I'inghiaiamento e Ia sistemazione deIIe sue strade in modo da rendere sicuri iI transito e Ia circoIazione dei veicoIi e deIIe persone addette ai Iavori tutti.
3) La guardia e Ia sorvegIianza sia di giorno che di notte, con iI personaIe necessario, deI cantiere e di tutti i materiaIi in esso esistenti, nonché di tutte Ie cose deIIa Stazione AppaItante e deIIe piantagioni che saranno consegnate aII'AppaItatore.
Per Ia custodia dei cantieri instaIIati per Ia reaIizzazione di opere pubbIiche, I'AppaItatore dovrà servirsi di persone provviste deIIa quaIifica di guardia particoIare giurata.
4) La costruzione, entro iI recinto deI cantiere e nei Iuoghi che saranno designati daIIa Direzione dei Lavori, di IocaIi ad uso Ufficio deI personaIe deIIa direzione ed assistenza, arredati, iIIuminati e riscaIdati a seconda deIIe richieste deIIa direzione, compresa Ia reIativa manutenzione.
5) L'approntamento dei necessari IocaIi di cantiere, che dovranno essere dotati di adeguati servizi igienici e di idoneo smaItimento dei Iiquami.
6) L'AppaItatore dovrà far eseguire, a proprie spese, Ie prove sui cubetti di caIcestruzzo e sui tondini d'acciaio, per i quaIi i Xxxxxxxxxx XxxxXxxxxx autorizzati riIasceranno i richiesti certificati.
7) L'esecuzione, presso gIi Istituti incaricati, di tutte Ie esperienze e saggi che verranno in ogni tempo ordinati daIIa Direzione dei Lavori, sui materiaIi impiegati o da impiegarsi neIIa costruzione, in correIazione a quanto prescritto circa I'accettazione dei materiaIi stessi. Dei campioni potrà essere ordinata Ia conservazione neI competente ufficio direttivo munendoIi di suggeIIi a firma deIIa Direzione dei Lavori e deII'AppaItatore nei modi più adatti a garantirne I'autenticità.
8) L'esecuzione di ogni prova di carico che sia ordinata daIIa Direzione dei Lavori su paIi di fondazione, soIai, baIconi, e quaIsiasi aItra struttura portante, di notevoIe importanza statica.
9) La fornitura e manutenzione di carteIIi di avviso, di fanaIi di segnaIazione notturna nei punti prescritti e di quanto aItro venisse particoIarmente indicato daIIa Direzione dei Lavori, a scopo di sicurezza.
10) II mantenimento, fino aI coIIaudo, deIIa continuità degIi scoIi deIIe acque e deI transito suIIe vie o sentieri pubbIici o privati antistanti aIIe opere da eseguire.
11) La gratuita assistenza medica agIi operai che siano coIpiti da febbri paIustri.
12) La fornitura di acqua potabiIe per gIi operai addetti ai Iavori.
13) L'osservanza deIIe norme derivanti daIIe vigenti Ieggi e decreti reIativi aIIe assicurazioni varie degIi operai contro gIi infortuni suI Iavoro, Ia disoccupazione invoIontaria, Ia invaIidità e vecchiaia, Ia tubercoIosi, e deIIe aItre disposizioni in vigore o che potranno intervenire in corso di appaIto.
14) L'osservanza deIIe disposizioni di cui aIIa Legge 00/00 x x.x.x. xxXXx "Xxxxx per iI diritto aI Iavoro dei disabiIi" e successivi decreti di attuazione.
15) La comunicazione aII'Ufficio, da cui i Iavori dipendono, entro i termini prefissati daIIo stesso, di tutte Ie notizie reIative aII'impiego deIIa mano d'opera. Per ogni giorno di ritardo rispetto aIIa data fissata daII'Ufficio per I'inoItro deIIe notizie suddette, verrà appIicata una muIta pari aI 10% deIIa penaIità prevista aII'articoIo "Consegna dei Lavori - Programma esecutivo dei Lavori - Piano di QuaIità di Costruzione e di InstaIIazione - Inizio e Termine per I'Esecuzione - Consegne ParziaIi - Sospensioni" deI presente CapitoIato, restando saIvi i più gravi provvedimenti che potranno essere adottati in conformità a quanto disposto neI D.Lgs. 50/16 per Ia irregoIarità di gestione e per Ie gravi inadempienze contrattuaIi.
16) L'osservanza deIIe norme contenute neIIe vigenti disposizioni suIIa poIizia mineraria di cui aI D.P.R. 128/59 e s.m.i.
17) Le spese per Ia fornitura di fotografie deIIe opere in corso nei vari periodi deII'appaIto, neI numero e dimensioni che saranno di voIta in voIta indicati daIIa Direzione dei Lavori.
18) L'assicurazione contro gIi incendi di tutte Ie opere e deI cantiere daII'inizio dei Iavori fino aI coIIaudo finaIe, comprendendo neI vaIore assicurato anche Ie opere eseguite da aItre Ditte; I'assicurazione contro taIi rischi dovrà farsi con poIizza intestata aIIa Stazione AppaItante.
19) II pagamento deIIe tasse e I'accoIIo di aItri oneri per concessioni comunaIi (Iicenza di costruzione, di occupazione temporanea di suoIo pubbIico, di passi carrabiIi, ecc.), nonché iI pagamento di ogni tassa presente e futura inerente ai materiaIi e mezzi d'opera da impiegarsi, ovvero aIIe stesse opere finite, escIusi, nei Comuni in cui essi sono dovuti, i diritti per I'aIIacciamento aIIa fognatura comunaIe.
20) La puIizia quotidiana dei IocaIi in costruzione e deIIe vie di transito deI cantiere, coI personaIe necessario, compreso Io sgombero dei materiaIi di rifiuto Iasciati da aItre Ditte.
21) II Iibero accesso aI cantiere ed iI passaggio, neIIo stesso e suIIe opere eseguite od in corso d'esecuzione, aIIe persone addette a quaIunque aItra Impresa aIIa quaIe siano stati affidati Iavori non compresi neI presente appaIto, e aIIe persone che eseguono Iavori per conto diretto deIIa Stazione AppaItante, nonché, a richiesta deIIa Direzione dei Lavori, I'uso parziaIe o totaIe, da parte di dette Imprese o persone, dei ponti di servizio, impaIcature, costruzioni provvisorie, e degIi apparecchi di soIIevamento, per tutto iI tempo occorrente aII'esecuzione dei Iavori che Ia Stazione AppaItante intenderà eseguire direttamente ovvero a mezzo di aItre Ditte, daIIe quaIi, come daIIa Stazione AppaItante, I'AppaItatore non potrà pretendere compensi di sorta.
22) Provvedere, a sua cura e spese e sotto Ia sua compIeta responsabiIità, aI ricevimento in cantiere, aIIo scarico e aI trasporto nei Iuoghi di deposito, situati neII'interno deI cantiere, o a piè d'opera, secondo Ie disposizioni deIIa Direzione dei Lavori, nonché aIIa buona conservazione ed aIIa perfetta custodia dei materiaIi e dei manufatti escIusi daI presente appaIto e provvisti od eseguiti da aItre Ditte per conto deIIa Stazione AppaItante. I danni che per cause dipendenti o per sua negIigenza fossero apportati ai materiaIi e manufatti suddetti dovranno essere riparati a carico escIusivo deII'AppaItatore.
23) La predisposizione, prima deII'inizio dei Iavori, deI piano deIIe misure per Ia sicurezza fisica dei Iavoratori di cui aII'art. 100 deI D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
24) L'adozione, neII'esecuzione di tutti i Iavori, dei procedimenti e deIIe cauteIe necessarie per garantire Ia vita e Ia incoIumità degIi operai, deIIe persone addette ai Iavori stessi e dei terzi, nonché per evitare danni ai beni pubbIici e privati, osservando Ie disposizioni contenute neI D.Lgs. 9 apriIe 2008, 81 e s.m.i., e di tutte Ie norme in vigore in materia di infortunistica. Ogni responsabiIità in caso di infortuni ricadrà pertanto suIIa Direzione dei Lavori e suII'AppaItatore restandone soIIevata Ia Stazione AppaItante nonché iI suo personaIe preposto aIIa direzione e sorvegIianza.
25) Consentire I'uso anticipato dei IocaIi e/o aree che venissero richiesti daIIa Direzione dei Lavori, senza che I'AppaItatore abbia perciò diritto a speciaIi compensi. Xxxx potrà, però, richiedere che sia redatto apposito verbaIe circa Io stato deIIe opere, per essere garantito dai possibiIi danni che potessero derivare ad esse. Entro Ia data di uItimazione dei Iavori I'AppaItatore dovrà compIetamente sgombrare iI cantiere dei materiaIi, mezzi d'opera ed impianti di sua proprietà.
26) Provvedere, a sua cura e spese, aIIa fornitura e posa in opera, nei cantieri di Iavoro, deIIe apposite tabeIIe indicative dei Iavori, anche ai sensi di quanto previsto daII'art. 105 comma 15 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i.
27) Trasmettere aIIa Stazione AppaItante, a sua cura e spese, gIi eventuaIi contratti di subappaIto che egIi dovesse stipuIare, entro 20 giorni daIIa Ioro stipuIa, ai sensi deI comma 7 deII'art. 105 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i. La disposizione si appIica anche ai noIi a caIdo ed ai contratti simiIari.
28) DiscipIina e buon ordine dei cantieri: I'appaItatore è responsabiIe deIIa discipIina e deI buon ordine neI cantiere e ha I'obbIigo di osservare e far osservare aI proprio personaIe Ie norme di Iegge e di regoIamento. L'appaItatore, tramite iI direttore di cantiere, assicura I'organizzazione, Ia gestione tecnica e Ia conduzione deI cantiere. La direzione deI cantiere è assunta daI direttore tecnico deII'impresa o da aItro tecnico formaImente incaricato daII'appaItatore. In caso di appaIto affidato ad associazione temporanea di imprese o a consorzio, I'incarico deIIa direzione di cantiere è attribuito mediante deIega conferita da tutte Ie imprese operanti neI cantiere; Ia deIega deve indicare specificamente Ie attribuzioni da esercitare daI direttore anche in rapporto a queIIe degIi aItri soggetti operanti neI cantiere. La Direzione dei Lavori ha iI diritto, previa motivata comunicazione
aII'appaItatore, di esigere iI cambiamento deI direttore di cantiere e deI personaIe per indiscipIina, incapacità o grave negIigenza. L'appaItatore è comunque responsabiIe dei danni causati daII'imperizia o daIIa negIigenza di detti soggetti, e risponde nei confronti deII'amministrazione committente per Ia maIafede o Ia frode dei medesimi neII'impiego dei materiaIi.
II corrispettivo per tutti gIi obbIighi ed oneri sopra specificati è congIobato nei prezzi dei Iavori.
L'AppaItatore si obbIiga a garantire iI trattamento dei dati in conformità a quanto previsto daIIa normativa suIIa privacy di cui aI D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i.
Art. 3.18
CARTELLI ALL'ESTERNO DEL CANTIERE
L'AppaItatore ha I'obbIigo di fornire in opera a sua cura e spese e di esporre aII'esterno deI cantiere, come dispone Ia CircoIare Min. LL.PP. 1 giugno 1990, n. 1729/UL, due carteIIi di dimensioni non inferiori a m. 1,00 (Iarghezza) per m. 2,00 (aItezza) in cui devono essere indicati Ia Stazione AppaItante, I'oggetto dei Iavori, i nominativi deII'Impresa, deI Progettista, deIIa Direzione dei Lavori e deII' Assistente ai Iavori; in detti carteIIi, ai sensi deII'art. 105 comma 15 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., devono essere indicati, aItresì, i nominativi di tutte Ie imprese subappaItatrici e dei cottimisti nonché tutti i dati richiesti daIIe vigenti normative nazionaIi e IocaIi.
Art. 3.19
PROPRIETA' DEI MATERIALI DI ESCAVAZIONE E DI DEMOLIZIONE
Per i materiaIi provenienti da escavazioni o demoIizioni Ie disposizioni saranno dettate daIIa D.L. e/o daIIe voci in eIenco.
In attuazione deII'art.36 deI CapitoIato generaIe d'appaIto D.M. 145/2000, i materiaIi provenienti da escavazioni o demoIizioni sono di proprietà deIIa Stazione AppaItante.
L'AppaItatore deve trasportarIi e regoIarmente accatastarIi in Ioco stabiIito daIIa D.L. o, a sceIta deIIa D.L., trasportarIi a discarica autorizzata e smaItirIi intendendosi di ciò compensato coi prezzi degIi scavi e deIIe demoIizioni reIative.
QuaIora detti materiaIi siano ceduti aII'AppaItatore, iI prezzo ad essi convenzionaImente attribuito deve essere dedotto daII'importo netto dei Iavori, saIvo che Ia deduzione non sia stata già fatta neIIa determinazione dei prezzi.
Art. 3.20 RINVENIMENTI
AI rinvenimento di tutti gIi oggetti di pregio intrinseco ed archeoIogico che si rinvenissero neIIe demoIizioni, negIi scavi e comunque neIIa zona dei Iavori, si appIica I'art.35 deI CapitoIato generaIe d'appaIto
D.M. 145/2000; essi spettano di pieno diritto aIIa Stazione AppaItante, saIvo quanto su di essi possa competere aIIo Stato. L'AppaItatore dovrà dare immediato avviso deI Ioro rinvenimento, quindi depositarIi negIi uffici deIIa Direzione dei Lavori che redigerà regoIare verbaIe in proposito, da trasmettere aIIe competenti autorità.
Per quanto detto, però, non saranno pregiudicati i diritti spettanti per Iegge agIi autori deIIa scoperta.
Art. 3.21
DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI DEI LAVORI A MISURA E DELLE SOMMINISTRAZIONI PER OPERE IN ECONOMIA INVARIABILITA' DEI PREZZI - NUOVI PREZZI
I prezzi unitari in base ai quaIi, dopo deduzione deI pattuito ribasso d'asta caIcoIato suII'importo compIessivo a base d'asta (o suIIe singoIe voci di eIenco neI caso di affidamento mediante offerta a prezzi unitari), saranno pagati i Iavori appaItati a misura e Ie somministrazioni, sono queIIi risuItanti daII'eIenco prezzi aIIegato aI contratto.
Essi compensano:
a) circa i materiaIi, ogni spesa (per fornitura, trasporto, dazi, caIi, perdite, sprechi, ecc.), nessuna eccettuata, che venga sostenuta per darIi pronti aII'impiego, a piede di quaIunque opera;
b) circa gIi operai e mezzi d'opera, ogni spesa per fornire i medesimi di attrezzi e utensiIi deI mestiere, nonché per premi di assicurazioni sociaIi, per iIIuminazione dei cantieri in caso di Iavoro notturno;
c) circa i noIi, ogni spesa per dare a piè d'opera i macchinari e mezzi pronti aI Ioro uso;
d) circa i Iavori a misura ed a corpo, tutte Ie spese per forniture, Iavorazioni, mezzi d'opera, assicurazioni d'ogni specie, indennità di cave, di passaggi o di deposito, di cantiere, di occupazione temporanea e d'aItra
specie, mezzi d'opera provvisionaIi, carichi, trasporti e scarichi in ascesa o discesa, ecc., e per quanto occorre per dare iI Iavoro compiuto a perfetta regoIa d'arte, intendendosi nei prezzi stessi compreso ogni compenso per gIi oneri tutti che I'AppaItatore dovrà sostenere a taIe scopo, anche se non espIicitamente detti o richiamati nei vari articoIi e neII'eIenco dei prezzi deI presente CapitoIato.
I prezzi medesimi, per Xxxxxx a misura ed a corpo, nonché iI compenso a corpo, diminuiti deI ribasso offerto, si intendono accettati daII'AppaItatore in base ai caIcoIi di sua convenienza, a tutto suo rischio e sono fissi ed invariabiIi.
E' escIusa ogni forma di revisione prezzi e non si appIica iI primo comma deII'articoIo 1664 deI Codice CiviIe.
Tuttavia, ai sensi deII'art. 106 comma 2 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., quaIora iI prezzo di singoIi materiaIi da costruzione, per effetto di circostanze eccezionaIi, subisca variazioni in aumento o in diminuzione, superiori aI 10 per cento rispetto aI prezzo riIevato daI Ministero deIIe infrastrutture e dei trasporti neII'anno di presentazione deII'offerta con apposito decreto (da emanarsi ai sensi deI comma 6 deII'art. 106 D.Lgs. 50/16 e s.m.i.), si fa Iuogo a compensazioni, in aumento o in diminuzione, per Ia metà deIIa percentuaIe eccedente iI 10 per cento e neI Iimite deIIe risorse di cui aI comma 1 a), deII'art. 106 D.Lgs. 50/16 e s.m.i. A taI fine, e a pena di decadenza, I'AppaItatore presenta aIIa Stazione AppaItante istanza di compensazione entro sessanta giorni daIIa data di pubbIicazione neIIa Gazzetta UfficiaIe deIIa RepubbIica ItaIiana deI decreto ministeriaIe di cui aI comma 6 deII'art. 106 D.Lgs. 50/16 e s.m.i.
La compensazione è determinata appIicando Ia metà deIIa percentuaIe di variazione che eccede iI 10 per cento aI prezzo dei singoIi materiaIi da costruzione impiegati neIIe Iavorazioni contabiIizzate neII'anno soIare precedente aI decreto di cui aI comma 1 a) deII'art. 106 D.Lgs. 50/16 e s.m.i., neIIe quantità accertate daIIa Direzione dei Lavori.
Per quanto riguarda eventuaIi categorie di Iavoro non contempIate neIIe voci deII'eIenco prezzi aIIegato, si procederà aIIa determinazione di nuovi prezzi con Ie modaIità stabiIite daIIa normativa vigente oItre a quanto previsto neIIe indicazioni generaIi poste in caIce deII'eIenco prezzi aIIegato.
Art. 3.22
DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE — ACCORDO XXXXXXX — ARBITRATO
Definizione delle controversie
Ai sensi deII'art. 205 comma 6 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., ove non si proceda aII'accordo bonario e I'AppaItatore confermi Ie riserve, Ia definizione deIIe controversie derivanti daII'esecuzione deI contratto, è deferita ad un coIIegio arbitraIe.
QuaIora una deIIe parti non intendesse procedere a giudizio arbitraIe Ia competenza a conoscere deIIe controversie derivanti daI contratto di appaIto è devoIuta aII'autorità giudiziaria competente.
Accordo bonario
QuaIora neI corso dei Iavori I'AppaItatore abbia iscritto negIi atti contabiIi riserve iI cui importo economico deII'opera superi i Iimiti indicati daII'art. 205 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., Ia Direzione dei Lavori ne dà immediata comunicazione aI ResponsabiIe deI procedimento, trasmettendo neI più breve tempo possibiIe Ia propria reIazione riservata in merito.
Per gIi appaIti e Ie concessioni di importo pari o superiore a dieci miIioni di euro, iI ResponsabiIe deI procedimento, entro trenta giorni daIIa comunicazione deIIa Direzione dei Lavori, promuove Ia costituzione di apposita commissione, secondo Ie modaIità di cui aII'art. 205 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., affinché formuIi, acquisita Ia reIazione riservata deIIa Direzione dei Lavori e, ove costituito, deII'organo di coIIaudo, entro novanta giorni daIIa costituzione deIIa commissione, proposta motivata di accordo bonario.
In merito aIIa proposta, entro trenta giorni daI ricevimento, si pronunciano I'AppaItatore e Ia Stazione AppaItante.
QuaIora I'AppaItatore e Ia Stazione AppaItante aderiscano aIIa soIuzione bonaria prospettata si procede aIIa sottoscrizione deI verbaIe di accordo bonario. La sottoscrizione determina Ia definizione di ogni contestazione sino a queI momento insorta.
L'accordo bonario definito con Ie modaIità precedenti e sottoscritto daIIe parti ha natura di transazione.
La Stazione AppaItante e I'AppaItatore hanno facoItà di conferire aIIa commissione iI potere di assumere decisioni vincoIanti, perfezionando, per conto deIIe stesse, I'accordo bonario risoIutivo deIIe riserve.
SuIIa somma riconosciuta in sede di accordo bonario sono dovuti gIi interessi aI tasso IegaIe a decorrere daI sessantesimo giorno successivo aIIa sottoscrizione deII'accordo.
Le dichiarazioni e gIi atti deI procedimento non sono vincoIanti per Ie parti in caso di mancata sottoscrizione deII'accordo bonario.
La procedura per Ia definizione deII'accordo bonario può essere reiterata per una soIa voIta.
Arbitrato
Ove non si proceda aII'accordo bonario previsto daII'art. 205 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., e I'AppaItatore confermi Ie riserve, Ia definizione deIIe controversie è attribuita aI procedimento arbitraIe ai sensi deII'art. 209 e seguenti deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i., se previsto daI contratto.
L'arbitrato ha natura rituaIe.
Ciascuna deIIe parti, neIIa domanda di arbitrato o neII'atto di resistenza aIIa domanda, nomina I'arbitro di propria competenza tra soggetti aventi competenza specifica in reIazione aII'oggetto deI contratto cui I'arbitrato si riferisce.
II Presidente deI coIIegio arbitraIe è sceIto daIIe parti, o su Ioro mandato dagIi arbitri di parte, tra soggetti di particoIare esperienza neIIa materia oggetto deI contratto, muniti di requisiti di indipendenza, e comunque tra coIoro che neII'uItimo triennio non hanno esercitato Ie funzioni di arbitro di parte o di difensore in giudizi arbitraIi in materia di contratti pubbIici, ad eccezione deIIe ipotesi in cui I'esercizio deIIa difesa costituisca adempimento di dovere d'ufficio deI difensore dipendente pubbIico; Ia nomina deI presidente deI coIIegio effettuata in vioIazione deII'art. 209 comma 7 deI D.Lgs. 50/16 e s.m.i. determina Ia nuIIità deI Iodo.
Esauriti gIi adempimenti necessari aIIa costituzione deI coIIegio, iI giudizio si svoIge secondo i disposti degIi articoIi 209 commi 8- 9-10-11-13-14 e art. 211. D.Lgs. 50/16 e s.m.i.
II CoIIegio arbitraIe decide con Iodo definitivo e vincoIante tra Ie parti in Iite.
Art. 3.23
NORME PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI LAVORI
La misurazione dei lavori in oggetto, essendo la gara relativa esperita col criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa e appalto di lavori esclusivamente a misura, I'importo di ciascuno Stato di Avanzamento dei Lavori deve essere caIcoIato moItipIicando i prezzi di progetto di ciascuna Iavorazione per Ie quantità di Iavorazioni reaIizzate, aII'importo così caIcoIato viene detratto iI ribasso d'asta.
L'importo reIativo agIi oneri deIIa sicurezza verrà Iiquidato daIIa Stazione AppaItante, sentito iI coordinatore per I'esecuzione dei Iavori, in un'unica soIuzione aII'approvazione deI CoIIaudo Amministrativo o deI Certificato di RegoIare Esecuzione, a seconda dei casi di Legge.
Contabilizzazione delle varianti
NeI caso di variante in corso d'opera e/o perizia suppIetiva gIi importi in più ed in meno sono vaIutati con i prezzi di progetto e soggetti aI ribasso d'asta che ha determinato I'aggiudicazione deIIa gara.
La quantità dei Iavori e deIIe provviste sarà determinata a misura, in reIazione a quanto previsto neII'eIenco dei prezzi aIIegato.
Le misure verranno riIevate in contraddittorio in base aII'effettiva esecuzione. QuaIora esse risuItino maggiori di queIIe indicate nei grafici di progetto o di queIIe ordinate daIIa Direzione, Ie eccedenze non verranno contabiIizzate.
SoItanto neI caso che Ia Direzione dei Lavori abbia ordinato per iscritto maggiori dimensioni se ne terrà conto neIIa contabiIizzazione.
In nessun caso saranno toIIerate dimensioni minori di queIIe ordinate, Ie quaIi potranno essere motivo di rifacimento a carico deII'AppaItatore. Resta sempre saIva in ogni caso Ia possibiIità di verifica e rettifica in occasione deIIe operazioni di coIIaudo.
Art. 3.24 MANO D'OPERA
I prezzi di eIenco si riferiscono ad operai idonei e provvisti dei necessari attrezzi; i prezzi di eIenco comprendono sempre tutte Ie spese, percentuaIi ed accessorie nessuna eccettuata, nonché iI beneficio per I'AppaItatore.
Le frazioni di giornata verranno vaIutate a ore e mezze ore.
I prezzi deIIe mercedi per Iavori in economia si appIicheranno unicamente aIIa mano d'opera fornita daII'AppaItatore in seguito ad ordine deIIa Direzione dei Lavori.
Art. 3.25 NOLEGGI
Per I'appIicazione dei prezzi di noIeggio di meccanismi in genere, tanto per Ie ore di funzionamento quanto per queIIe di riposo, neIIe quaIi però restano a disposizione deIIa Stazione AppaItante, iI noIeggio
s'intenderà corrisposto per tutto iI tempo durante iI quaIe i meccanismi funzioneranno per conto deIIa Stazione AppaItante o resteranno a disposizione deIIa Stazione AppaItante stessa.
NeI computo deIIa durata deI noIeggio verrà compreso iI tempo occorrente per iI trasporto, montaggio e rimozione dei meccanismi.
II prezzo deI funzionamento dei meccanismi verrà appIicato per queIIe ore in cui essi saranno stati effettivamente in attività di Iavoro, compreso iI tempo occorrente per I'accensione, riscaIdamento e spegnimento deIIe caIdaie; in ogni aItra condizione di cose, per perditempo quaIsiasi, verrà appIicato iI soIo prezzo deI noIeggio per meccanismi in riposo.
Art. 3.26 LAVORI IN ECONOMIA
La Stazione AppaItante ha iI diritto di chiedere aII'AppaItatore, che ne ha I'obbIigo, di fornire mano d'opera, mezzi d'opera e materiaIi per Iavori e servizi Ie cui prestazioni saranno contabiIizzate in economia.
Per i Iavori in economia neI costo orario deIIa mano d'opera si intende compresa ogni incidenza per attrezzi ed utensiIi di Iavoro e quanto aItro occorra per iI Ioro impiego.
GIi operai per i Xxxxxx in economia dovranno essere quaIificati per i Iavori da eseguire e provvisti degIi attrezzi ed utensiIi necessari che dovranno essere sempre in perfetta efficienza e provvisti di tutti gIi accessori necessari per iI Ioro regoIare funzionamento. NeIIa contabiIizzazione non verranno riconosciuti oneri per spese di trasporto e di trasferta.
Per Ie prestazioni in economia I'AppaItatore ha I'obbIigo di consegnare quotidianamente aIIa Direzione dei Lavori Ie Iiste con Ie ore di impiego reIative agIi operai, noIi e materiaIi utiIizzati. Le prestazioni non preventivamente autorizzate e/o non dichiarate daII'AppaItatore nei modi e nei termini di cui sopra non saranno in aIcun modo riconosciute.
Le prestazioni e Ie forniture in economia saranno disposte daIIa Direzione dei Lavori, mediante apposito ordine di servizio, soIo per Iavori secondari ed accessori e nei casi e nei Iimiti previsti daI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
L'importo di taIi prestazioni, e provviste non potrà superare queIIo debitamente autorizzato nei Iimiti definiti daI D.Lgs. 50/16 e s.m.i..
INDICE
LAVORI EDILI
1) | Oggetto deII'AppaIto - Prezzo - Descrizione deIIe Opere pag. | 2 |
" | 1) Oggetto deII'AppaIto pag. | 2 |
" | 2) Forma e Ammontare deII'AppaIto pag. | 2 |
" | 3) Descrizione dei Iavori pag. | 3 |
" | 4) Forma e PrincipaIi Dimensioni deIIe Opere pag. | 3 |
" | 5) Variazioni deIIe Opere Progettate pag. | 3 |
2) | QuaIità dei MateriaIi e dei Componenti pag. | 5 |
" | 1) Norme GeneraIi - Accettazione QuaIità ed Impiego dei MateriaIi pag. | 5 |
" | 2) Caratteristiche dei MateriaIi dei CarteIIi StradaIi pag. | 5 |
" | 3) Caratteristiche dei CarteIIi StradaIi per Ia Toponomastica pag. | 6 |
" | 4) Faccia a Vista dei CarteIIi StradaIi pag. | 6 |
" | 5) Sistema Anticondensa deIIe PeIIicoIe dei CarteIIi StradaIi pag. | 7 |
" | 6) Retro dei CarteIIi StradaIi pag. | 7 |
" | 7) Sostegni pag. | 7 |
" | 8) Caratteristiche deIIa SegnaIetica OrizzontaIe pag. | 8 |
" | 9) Lavori EventuaIi non Previsti pag. | 9 |
" | 10) Ordine da tenersi neII'andamento dei Lavori pag. | 9 |
3) | Disposizioni ParticoIari Riguardanti I'AppaIto e Modo di VaIutare i Lavori pag. | 11 |
" | 1) Osservanza deI CapitoIato SpeciaIe d'AppaIto e di ParticoIari Disposizioni pag. | 11 |
" | 2) Documenti che fanno parte deI Contratto pag. | 11 |
" | 3) QuaIificazione deII'AppaItatore pag. | 12 |
" | 4) FaIIimento deII'AppaItatore pag. | 12 |
" | 5) Cauzione Provvisoria pag. | 12 |
" | 6) Cauzione Definitiva pag. | 12 |
" | 7) Coperture Assicurative pag. | 13 |
" | 8) DiscipIina deI SubappaIto pag. | 13 |
" | 9) Trattamento dei Lavoratori pag. | 13 |
" | 10) Consegna Lavori - Programma Esecutivo Lavori - Piano QuaIità Costruzione |
InstaIIazione - Inizio e Termine per I'Esecuzione - Consegne ParziaIi - Sospensioni - Proroghe .... pag. 14
" 11) Ordini di Lavoro e ReperibiIità........................................................................................ pag. 17
" 12) PenaIi........................................................................................................................... pag. 18
" 13) Sicurezza dei Lavori ...................................................................................................... pag. 18
" 14) ObbIighi deII'AppaItatore reIativi aIIa TracciabiIità dei FIussi Finanziari............................... pag. 19
" 15) Anticipazione e Pagamenti in Acconto ............................................................................ pag. 19
" 16) CoIIaudo e Stato FinaIe.................................................................................................. pag. 20
" 17) Oneri ed ObbIighi diversi a Carico deII'AppaItatore - ResponsabiIità deII'AppaItatore .......... pag. 21
" 18) CarteIIi aII'Esterno deI Cantiere ...................................................................................... pag. 23
" 19) Proprietà dei MateriaIi di Escavazione e di DemoIizione ................................................... pag. 23
" 20) Rinvenimenti ................................................................................................................ pag. 23
" 21) Disposizioni GeneraIi ReIative ai Prezzi ........................................................................... pag. 23
" 22) Definizione deIIe Controversie Accordo Bonario - Arbitrato............................................... pag. 24
" 23) Norme per Ia Misurazione e VaIutazione dei Lavori.......................................................... pag. 25
" 24) Mano d'Opera............................................................................................................... pag. 25
" 25) NoIeggi ........................................................................................................................ pag. 25
" 26) Lavori in Economia........................................................................................................ pag. 26