Selezione pubblica, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario a tempo determinato, mediante stipula di contratto di lavoro subordinato della durata di 36 mesi, ai sensi dell’art.24, comma 3, lett....
IL RETTORE |
Decreto n. 4220 |
Selezione pubblica, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario a tempo determinato, mediante stipula di contratto di lavoro subordinato della durata di 36 mesi, ai sensi dell’art.24, comma 3, lett. a), legge 240/10, con regime di impegno a tempo pieno, per il settore concorsuale 02/B1 – Fisica Sperimentale della Materia e il settore scientifico disciplinare FIS/03 – Fisica della Materia – presso il Dipartimento Interateneo di Fisica dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, nell’ambito del Progetto di ricerca dal titolo: “Advanced, Disruptive and Emerging QUAntum technologies for Defense - ADEQUADE, nell’ambito dell’European Defence Fund – EDF 2021 - Grant Agreement n. 101103417, CUP: H93C22000900006.
Cod. 2023-RTDA-4220
VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
VISTO il D.P.C.M. 7.2.1994, n. 174, recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche;
VISTO il “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, emanato con d.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. 11 febbraio 2005, n. 68 “Regolamento recante disposizioni per l'utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell'articolo 27 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3”;
VISTO il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”;
VISTA la legge 15 aprile 2004, n. 106 ed il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252 recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico;
VISTO il D. Lgs. 7.03.2005, n.82 “Codice dell'amministrazione digitale” e s. m. i.;
VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario” ed in particolare gli artt. 24;
VISTO il D.M. 25 maggio 2011, n. 243 avente ad oggetto: “Criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la valutazione preliminare dei candidati destinatari di contratti di cui all’art. 24 della Legge 240/2010”;
VISTO il D.P.R. n. 232 del 15 dicembre 2011 contenente il Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari, a norma dell’articolo 8, commi 1 e 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
VISTO il d.lgs. 29 marzo 2012, n. 49;
VISTO il “Codice Etico dell‘Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx” emanato con D.R. n. 3339 del 15.10.2015;
VISTO il D.M. 30 ottobre 2015, n. 855 recante “Rideterminazione dei macrosettori e dei settori concorsuali”
e s.m.i;
VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera
circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
VISTO il Documento di Programmazione Integrata di Ateneo; VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx;
VISTO il D.R. n. 4381 del 02/12/2022 con cui è stato emanato il “Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato”;
VISTA la Legge 29.6.2022 n. 79 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 30 aprile 2022,
n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” e in particolare l’art. 14, comma 6 - quinquiesdecies, che stabilisce, tra l’altro, che “[…] per i trentasei mesi successivi alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le università possono indire procedure per il reclutamento di ricercatori a tempo determinato ai sensi dell’articolo 24, comma 3, lettera a), della legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel testo vigente prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in attuazione delle misure previste dal medesimo Piano, nonché di quelle previste dal Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027”;
VISTA la circolare MUR n. 8998 del 08/07/2022;
VISTA la delibera del 19 luglio 2023, con cui il Consiglio del Dipartimento Interateneo di Fisica ha proposto l’istituzione di un posto di ricercatore a tempo determinato con regime di impegno a tempo pieno, della durata di 36 mesi, ai sensi dell’art.24, comma 3, lett. a) della Legge 240/2010, per il settore concorsuale 02/B1 – Fisica Sperimentale della Materia e il settore scientifico disciplinare FIS/03 – Fisica della Materia, finanziato con fondi del Progetto di ricerca dal titolo: “Advanced, Disruptive and Emerging QUAntum technologies for Defense - ADEQUADE, nell’ambito dell’European Defence Fund
– EDF 2021 - Grant Agreement n. 101103417, CUP: H93C22000900006, accertandone la coerenza con gli obiettivi del PNR 2021/2027, in particolare negli ambiti della Sicurezza per i sistemi sociali, Digitale, industria, aerospazio e specificando, altresì, i termini di detta attivazione;
VISTO il Decreto del Presidente della Scuola di Scienze e Tecnologie n. 6 in data 04/08/2023, con cui si esprime parere favorevole in ordine all’indizione della prefata procedura di selezione;
VISTO il parere favorevole reso dal Collegio dei Revisori dei Conti nella seduta del 19/10/2023;
ACCERTATO che il Consiglio di amministrazione, nella seduta del 30/10/2023, ha approvato l’indizione della selezione in argomento, con totale copertura finanziaria assicurata dai sopra citati fondi;
DECRETA
Art.1
Selezione pubblica per titoli e discussione pubblica
È indetta la selezione per titoli e discussione pubblica, per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario a tempo determinato, mediante stipula di contratto di lavoro subordinato della durata di 36 mesi, con regime di impegno a tempo pieno, ai sensi dell’art.24 lett. a) della Legge 240/2010, secondo le indicazioni di seguito riportate:
Posti | 1 |
Sede di servizio | Dipartimento Interateneo di Fisica |
Settore concorsuale | 02/B1 – Fisica sperimentale della Materia |
Settore scientifico-disciplinare | FIS/03 – Fisica della Materia |
Attività di ricerca | L’attività scientifica, in coerenza con le linee di ricerca del settore scientifico disciplinare FIS/03 - Fisica della materia sviluppata all’interno del Dipartimento Interateneo di Fisica, sarà orientata alle tematiche della fisica sperimentale della materia connesse all’imaging quantistico basato sorgenti ottiche caratterizzate da correlazioni spazio-temporali. |
Attività didattica e di didattica integrativa e di servizio agli studenti | L'impegno didattico sarà svolto nell'ambito dei corsi di insegnamento di discipline appartenenti al settore FIS/03 - Fisica della materia, in base alla programmazione della didattica dipartimentale, nell’ambito dei corsi di Fisica dell’Università degli Studi di Bari nelle sedi di Bari e di Taranto, e in attività di tutoraggio e di supporto agli studenti per un totale di 350 ore/anno. |
Diritti e doveri | Come previsto dalle vigenti disposizioni di legge e regolamentari in materia. |
Trattamento economico e previdenziale | Come previsto dalla vigente normativa in materia. |
Lingua in cui sarà svolta la discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni | Italiano (Inglese in caso di partecipanti stranieri) |
Lingua straniera la cui conoscenza sarà oggetto di accertamento nel colloquio | Inglese |
Numero massimo di pubblicazioni da presentare | Dodici. Si specifica che, ai sensi del D.M. 243/2011, la tesi di dottorato è da considerare una pubblicazione, e quindi, nel caso in cui il candidato intenda presentarla, dovrà conteggiarla nel numero massimo indicato (12). L'inosservanza del predetto limite comporta la valutazione da parte della Commissione delle sole prime 12 pubblicazioni indicate nell’elenco relativo alle pubblicazioni di cui al successivo art. 4. |
Punteggio minimo per essere inseriti nella graduatoria di merito | Punti 51 su 100 |
Codice della selezione: | 2023-RTDA-4220 |
Art.2
Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani o stranieri in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero.
In caso di dottorato conseguito all’estero, è necessario allegare copia del decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del DPR n. 382/1980 ovvero il provvedimento di riconoscimento del proprio titolo ai fini della partecipazione a concorsi per ricercatore nelle Università e negli Enti pubblici di ricerca, ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del D.lgs 206/2007, modificato con D.lgs. 15/2016 (per titoli UE) e dell’art. 49 del D.P.R. 394/99, (per titoli non UE).
La documentazione comprovante detto riconoscimento del titolo straniero dovrà in ogni caso essere prodotta all’Amministrazione, a pena di decadenza, entro la data di presa di servizio.
I requisiti di ammissione sono riferiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
La chiamata sarà subordinata al rispetto dei requisiti di seguito riportati.
Non possono partecipare al procedimento per la chiamata coloro i quali, al momento:
✓ della richiesta di istituzione del posto di cui al presente bando, ovvero nelle fasi successive,
✓ della proposta di nomina della commissione valutatrice,
✓ della proposta di chiamata,
abbiano un grado di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che ha richiesto la chiamata ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di amministrazione dell’Ateneo.
Non possono in ogni caso partecipare alla selezione:
- coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
- coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
- i soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori di I o II fascia o ricercatori universitari, ancorché cessati dal servizio;
- coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l’Ateneo o anche presso altre Università, statali, non statali o telematiche, nonché con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della legge n. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Non possono altresì, presentare la candidatura al presente bando di concorso coloro che abbiano esercitato il diritto di voto nella delibera di istituzione del posto.
L’Ateneo garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro.
Art. 3
Presentazione e invio telematico della domanda di partecipazione
La domanda di ammissione alla selezione pubblica, i documenti e le pubblicazioni ritenuti utili ai fini della valutazione devono essere presentati esclusivamente per via telematica, collegandosi alla seguente pagina web: xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx.
Ai fini della compilazione della domanda di partecipazione occorre fare riferimento al codice di selezione per la quale si concorre, riportato nelle allegate schede.
Non sono ammesse altre forme di invio della domanda o di documentazione utile per la partecipazione alla presente procedura.
La procedura di presentazione della domanda deve essere conclusa, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione dell’avviso di bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4a Serie Speciale, “Concorsi ed esami”.
L’applicazione informatica richiede necessariamente il possesso di un indirizzo di posta elettronica per poter effettuare la registrazione al sistema.
Entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda, il sistema consente il salvataggio provvisorio in modalità bozza. La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla selezione è certificata dal sistema informatico mediante ricevuta, che è automaticamente inviata via e-mail. Scaduto il termine utile per la presentazione, il sistema non permetterà più l'accesso e l'invio del modulo elettronico.
Ad ogni domanda è attribuito un identificativo numerico che, unitamente al codice del concorso riportato anche nell'applicazione informatica, deve essere specificato in qualsiasi comunicazione relativa alla procedura.
Nella domanda di partecipazione, compilata in tutte le sue parti seguendo attentamente il modello telematico, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità:
1) le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, la residenza ed un indirizzo e-mail a cui inviare eventuali comunicazioni;
2) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
3) il possesso dei requisiti richiesti dal precedente articolo 2;
4) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti a suo carico;
5) di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto precedentemente la qualifica di professore di prima o di seconda fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato;
6) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche non continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto di cui al presente bando, in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010, presso l’Ateneo di Bari o presso altri Atenei italiani statali o non statali o telematici, nonché presso gli Enti di cui al comma 1 dell’art.22 della Legge 240/2010;
7) di non essere stato destituito dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957 n.3;
8) di non avere, al momento della formulazione della richiesta di istituzione del posto di cui al presente bando, un grado di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che ha richiesto la chiamata ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo e di non aver esercitato il diritto di voto;
9) di essere/non essere legato da vincolo di coniugio o di stabile convivenza con effetti assimilabili a detto vincolo, con docenti appartenenti al Dipartimento a cui afferisce il posto messo a concorso;
10) di essere fisicamente idoneo all’impiego;
Il candidato italiano dovrà altresì dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilità:
11) di essere iscritto nelle liste elettorali - precisandone il Comune - indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime;
12) la posizione rivestita riguardo agli obblighi militari per i nati fino al 1985.
La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di ammissione alla selezione. Dell'inammissibilità sarà data comunicazione all'interessato.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap.
Nella domanda dovrà essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini della selezione e un indirizzo e-mail e/o PEC a cui inviare eventuali comunicazioni. La variazione degli stessi dovrà essere tempestivamente comunicata tempestivamente al seguente indirizzo e-mail: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxx.xx
Questo Ateneo non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario e per la dispersione di comunicazione dipendente da inesatta indicazione del recapito o dell’indirizzo e-mail e/o PEC da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli indirizzi indicati nella domanda, né per eventuali disguidi non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La partecipazione al concorso comporta il versamento di un contributo pari a € 30,00 a copertura delle spese generali e postali, non rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza.
Il candidato dovrà effettuare il pagamento della tassa cliccando sul pulsante “Paga con Pago PA” e scegliere una delle seguenti modalità di pagamento:
- Carta di credito/debito: per il pagamento con le carte
- Conto corrente: per l’addebito diretto sul proprio conto
- Altri Metodi di pagamento: come ad esempio PayPal o Satispay
Alla domanda di partecipazione il candidato deve allegare, mediante caricamento nell’apposita sezione del portale, la seguente documentazione:
• Curriculum vitae, datato e firmato, dell'attività scientifica e didattica recante l’indicazione di tutti i titoli ritenuti utili ai fini della procedura, che dovrà contenere, in calce, la dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi degli art. 46-47 del D.P.R. 445/2000, relativa all’autenticità dei dati contenuti;
• copia del titolo ufficiale di ammissione, esclusivamente se conseguito all’estero, in formato pdf;
• elenco numerato, datato e firmato, delle pubblicazioni ritenute utili ai fini della selezione nel rispetto del numero massimo stabilito nelle schede allegate;
• fotocopia di un valido documento di identità e del codice fiscale.
Tutti i documenti devono essere allegati in formato PDF accessibile. Ogni allegato non dovrà superare la dimensione massima di 30 MB.
La presentazione della domanda di partecipazione deve essere perfezionata e conclusa mediante firma digitale o con firma autografa, secondo le modalità indicate nell’apposita sezione “Firma e Presenta". In caso di accesso all’applicazione informatica tramite SPID non sarà richiesta la sottoscrizione in fase di perfezionamento della domanda di partecipazione.
Non sono accettate le domande sottoscritte con le modalità diverse da quelle indicate nell’apposita sezione “Firma e Presenta".
Una volta presentata la domanda e ricevuta la e-mail di conferma, non sarà più possibile effettuare modifiche. Il candidato può tuttavia ritirare la domanda cliccando nella pagina iniziale (cruscotto) il tasto “Ritira” e compilando l’apposito form; se il bando non è ancora scaduto, sarà possibile presentare una nuova domanda.
Per informazioni di carattere tecnico/informatico i candidati dovranno rivolgersi esclusivamente al servizio di assistenza tecnica contattando il supporto tramite il link presente in fondo alla pagina xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx. In ogni caso, si precisa che l’assistenza informatica per la presentazione delle istanze è garantita esclusivamente in orario d’ufficio.
Art. 4
Domanda di ammissione dei candidati stranieri
I cittadini stranieri, oltre a quanto riportato nel precedente articolo e negli atti disponibili nella procedura telematica, devono altresì dichiarare:
- di godere dei diritti civili e politici nello Stato di provenienza, ovvero i motivi della mancanza di tale requisito;
- di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana.
I titoli che i cittadini dell’Unione Europea intendono presentare devono essere riportati sul curriculum vitae secondo le medesime modalità indicate al precedente art. 3.
I candidati extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive secondo le modalità previste per i cittadini dell’Unione Europea, qualora si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani oppure qualora la produzione di dichiarazioni sostitutive avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l’Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
I candidati extracomunitari non in possesso di regolare permesso di soggiorno devono riportare nel curriculum i titoli posseduti che intendono sottoporre alla valutazione della Commissione, caricando nella piattaforma PICA, in un unico file contenente anche il predetto curriculum, i titoli, i certificati e i documenti comprovanti quanto dichiarato nel curriculum vitae.
I cittadini extracomunitari devono produrre, su richiesta dell’Amministrazione, in qualsiasi momento e comunque all’atto dell’eventuale assunzione, titoli e certificati, rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui hanno la cittadinanza o di Paesi extra UE, legalizzate dalle competenti autorità consolari italiane ovvero da un traduttore ufficiale.
Art. 5
Modalità e termini per la presentazione dei titoli e delle pubblicazioni
Le pubblicazioni scientifiche ritenute utili ai fini della selezione sono allegate alla domanda di partecipazione, nel numero massimo stabilito nelle schede allegate al presente bando.
I file delle pubblicazioni, allegati in formato PDF accessibile, devono avere dimensione massima di 30 MB.
Le pubblicazioni contenute nell’elenco allegato alla domanda ma non prodotte o l’invio di pubblicazioni non comprese nel medesimo elenco non verranno prese in considerazione dalla commissione.
Sono considerate valutabili ai fini della presente procedura esclusivamente pubblicazioni ed i testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti, nonché monografie, saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale. Non sono valutabili note interne e i rapporti dipartimentali.
I testi o gli articoli accettati per la pubblicazione, entro la data di scadenza del bando, devono essere presentati insieme al documento di accettazione dell’editore.
Per i lavori stampati in Italia devono risultare gli autori, il titolo, la casa editrice, la data e il luogo di edizione oppure il titolo, il numero della raccolta o del volume e l’anno di riferimento.
Per le pubblicazioni edite in Italia anteriormente al 2 settembre 2006, debbono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall’art. 1 del Decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2 settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dalla legge 15 aprile 2004, n. 106 e dal relativo regolamento emanato con D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, entro la data di scadenza del bando di concorso. L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, che attesti l’avvenuto deposito, oppure da dichiarazione del candidato, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, in merito all’assolvimento di quanto richiesto.
Le opere diffuse esclusivamente con modalità elettroniche entro la data di scadenza del bando potranno essere valutate senza la necessità di osservare le formalità previste per i lavori a stampa. Per le stesse il candidato dovrà fornire l’indicazione del sito o della rivista on-line su cui l’opera è stata pubblicata.
Per le pubblicazioni edite all’estero deve risultare la data e possibilmente il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente.
Le pubblicazioni possono essere prodotte nella lingua di origine se essa è una delle seguenti: italiano, inglese. Qualora le pubblicazioni siano prodotte in altra lingua, dovranno essere tradotte in lingua italiana. I testi tradotti devono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale. Tale traduzione non è richiesta se la/le lingua/e utilizzata/e per le pubblicazioni è/sono tra quella/quelle di riferimento per il SSD per il quale viene bandito il concorso.
I lavori (o le pubblicazioni) redatte in collaborazione possono essere considerati utili solo ove sia possibile scindere ed individuare l’apporto dei singoli autori, in modo che siano valutabili a favore del candidato nella parte che lo riguarda. A tal fine il candidato potrà allegare una dichiarazione degli altri autori e/o una propria dichiarazione che attesti il proprio contributo.
Tutti i titoli che il candidato intende presentare devono essere posseduti alla data di scadenza del bando e devono essere riportati esclusivamente nel curriculum vitae presentato nelle modalità indicate dall’art. 3.
Dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande non sarà ammessa alcuna integrazione o acquisizione di ulteriori titoli e pubblicazioni.
Art.6 Esclusione dalla selezione.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione; pertanto, l’esclusione per difetto dei requisiti è disposta in qualunque momento della procedura con provvedimento motivato del Rettore. Tale provvedimento verrà notificato all’interessato.
Art.7
Costituzione della Commissione valutatrice.
La Commissione è nominata con decreto del Rettore, tenuto conto di quanto stabilito dall’art.7 del Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato.
Detto decreto è reso noto mediante pubblicazione sul sito web dell’Ateneo nonché sull’albo on-line di questa Amministrazione.
Dalla data di pubblicazione del predetto decreto decorre il termine perentorio di cinque giorni per la presentazione al Rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l’insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione.
I lavori della Commissione devono concludersi entro 45 giorni decorrenti dalla scadenza del termine per l’eventuale ricusazione dei componenti della medesima Commissione. Il Rettore può prorogare per una sola volta e per un massimo di 20 giorni il termine per la conclusione dei lavori, per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro il termine fissato, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.
Art. 8
Rinuncia alla partecipazione alla selezione.
I candidati che intendono rinunciare alla partecipazione alla selezione potranno inoltrare apposita istanza di rinuncia, utilizzando il fac-simile disponibile sul sito web della predetta U.O. all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx, corredata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento o di identità, in corso di validità.
L’istanza di rinuncia potrà essere inoltrata per via telematica al seguente indirizzo:
- posta elettronica: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxx.xx.
L’assenza del candidato nel giorno di convocazione della discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica è considerata come rinuncia alla selezione.
Art. 9
Modalità di espletamento della selezione La Commissione, all’atto dell’insediamento:
• predetermina i criteri da utilizzare per la valutazione preliminare dei candidati nonché i criteri da utilizzare per l’attribuzione del punteggio ai titoli e a ciascuna pubblicazione, sulla base dei seguenti parametri:
a) titoli: fino a un massimo di punti 40;
b) pubblicazioni: fino ad un massimo di punti 60;
• accerta preliminarmente l’ammissibilità alla selezione dei candidati sulla base dei requisiti di partecipazione di cui al precedente articolo 2, comma 1.
I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
Qualora il numero dei candidati sia superiore a sei, la commissione valuta i candidati comparativamente più meritevoli e ammette alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica, un numero di candidati in misura pari al 15 per cento del numero degli stessi e comunque in numero non inferiore a sei unità. L’ammissione avviene formulando motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo criteri e parametri con decreto n. 243 del 25 maggio 2011 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
L’elenco dei candidati ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica e il relativo calendario, ovvero l’eventuale rinvio della pubblicazione delle predette notizie, sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx- ricercatori/selezioni-ric/4220-23, il decimo giorno successivo alla scadenza dei termini di ricusazione. Nella stessa data sarà pubblicato il verbale della I riunione della Commissione esaminatrice che fissa, tra l’altro, i criteri di ripartizione e il relativo punteggio da assegnare ai titoli e alle pubblicazioni. Tale pubblicazione rappresenterà l'unico mezzo di pubblicità legale e avrà valore di notifica personale a tutti i candidati interessati, esonerando l'Amministrazione dall'invio di qualsiasi comunicazione in merito.
La discussione pubblica potrà svolgersi a decorrere dal quinto giorno successivo alla pubblicazione dell’elenco degli ammessi. I candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identità, passaporto, patente di guida, patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato.
A seguito della discussione pubblica, la Commissione attribuisce un punteggio ai titoli (ivi compresi il titolo di dottore di ricerca, o titolo equivalente) e a ciascuna delle pubblicazioni, ivi compresa la tesi di dottorato, oggetto della discussione, secondo i parametri definiti dal citato decreto ministeriale.
Sulla base dei punteggi complessivi assegnati e considerato il punteggio minimo per essere inseriti nella graduatoria di merito di cui all’art.1 del presente bando, la Commissione redige la graduatoria di merito e individua il vincitore.
Art. 10
Accertamento della regolarità degli atti.
La regolarità formale degli atti è accertata con decreto del Rettore entro trenta giorni dalla data di consegna dei verbali da parte della Commissione. Il predetto decreto sarà pubblicato sul sito web dell’Ateneo.
Dalla predetta data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative.
Il Rettore nel caso in cui riscontri irregolarità o vizi di forma rinvia gli atti alla Commissione assegnandole contestualmente un termine, perentorio, per la regolarizzazione.
Il predetto decreto sarà trasmesso alla Struttura proponente per gli adempimenti relativi alla chiamata del vincitore e pubblicato sull’Albo on-line di questo Ateneo.
Art. 11
Proposta di chiamata del vincitore
All’esito della procedura selettiva, il Consiglio della struttura proponente, acquisito il decreto di approvazione degli atti, nella prima seduta utile, con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia, formula motivata proposta in ordine alla chiamata del candidato indicato come vincitore. La predetta proposta di chiamata è sottoposta all’approvazione del Consiglio di amministrazione.
Art. 12
Stipula del contratto individuale di lavoro, modalità di svolgimento delle attività, incompatibilità, risoluzione del contratto e modalità di recesso.
La stipula del contratto individuale di lavoro è subordinata alle disposizioni legislative in materia di reclutamento di personale presso le Università.
L'Amministrazione, all'atto della stipulazione del contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato, invita gli interessati a presentare la documentazione di rito per l’assunzione nel pubblico impiego entro 30 giorni dalla data di effettiva assunzione in servizio ovvero dalla data di ricezione dell’invito, pena la decadenza dal rapporto di lavoro.
Il trattamento annuo lordo onnicomprensivo è pari al trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato, con regime di impegno a tempo pieno/definito.
L’impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti e le modalità di svolgimento delle predette attività sono disciplinati dal vigente Regolamento.
Il ricercatore è tenuto al rispetto del Codice Etico e del Codice di comportamento dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx.
Ai ricercatori a tempo determinato si applicano le incompatibilità previste dall’art. 14 del citato “Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato” e dalla normativa vigente.
Per la risoluzione del contratto e le modalità di recesso si applica quanto previsto dall’art.15 del predetto Regolamento.
Art. 13 Trattamento dei dati personali.
I dati personali contenuti nella domanda di partecipazione (e nel curriculum) saranno trattati per le finalità di gestione della presente procedura e in applicazione delle disposizioni normative vigenti in materia di trattamento dei dati personali. I dati saranno trattati – dai soggetti autorizzati al trattamento – con strumenti manuali, informatici e telematici nell’ambito e in ragione delle finalità sopra specificate, nel rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Università e in conformità alle disposizioni previste dal Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione di tali dati,
nonché dei decreti legislativi di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del predetto Regolamento. Il Titolare del trattamento dei dati è l’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, con sede legale in Xxxxxx Xxxxxxx X, x. 0, 00000 - XXXX. Il Responsabile della Protezione dei Dati designato può essere contattato all’indirizzo e- mail xxx@xxxxx.xx.
Il testo completo dell’informativa è disponibile all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxXX-0000-000.
Art.14 Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento della selezione è il xxxx. Xxxxxxxxxx XXXXXXX: e-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx (tel. +39 080/0000000), funzionario in servizio presso la Sezione procedure concorsuali - U.O. Procedure concorsuali personale docente e ricercatori di questa Università.
Eventuali chiarimenti in merito al presente bando possono essere richiesti alla U.O. Procedure concorsuali personale docente e ricercatori: xxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxx.xx - x00 0000000000/4062/4063/4072.
Art.15 Norme finali
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applica il vigente “Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato”, la normativa vigente in materia, in quanto compatibile. Il medesimo bando costituisce lex specialis della selezione, pertanto la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
Al Ministero della Giustizia sarà inviato, ai fini della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4^ Serie Speciale – Concorsi ed Esami - l'avviso dell'emanazione del presente bando.
Il presente bando è pubblicato sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxx/0000- 23
Della pubblicazione del presente bando è data comunicazione anche nei siti web del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Unione Europea.
Bari, 23 novembre 2023