SETTORE AFFARI GENERALI
SETTORE AFFARI GENERALI
SERVIZIO AFFARI GENERALI
AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’IMMOBILE CONFISCATO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA SITO A BUCCINASCO IN VIA ODESSA N. 3, DA DESTINARSI A SEDE DI OFFERTE SOCIALI RESIDENZIALI E/O SEMI-RESIDENZIALI RIVOLTE A MINORI
IL RESPONSABILE DEL SETTORE AFFARI GENERALI
Premesso che il D.lgs. n. 159/2011 s.m.i., all’art. 48 comma 3, lett. c), prevede che i beni confiscati alla criminalità organizzata siano trasferiti per finalità istituzionali o sociali, in via prioritaria, al patrimonio del comune ove l'immobile è sito, ovvero al patrimonio della provincia o della regione e che tali enti possono amministrare direttamente il bene o, sulla base di apposita convenzione, assegnarlo in concessione, a titolo gratuito e nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità e parità di trattamento, a comunità, anche giovanili, ad enti, ad associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali, ad organizzazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, a cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381, o a comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti di cui al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del presidente della repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, nonché alle associazioni di protezione ambientale riconosciute ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349, e successive modificazioni, e agli operatori dell'agricoltura sociale riconosciuti ai sensi delle disposizioni vigenti;
Dato atto che:
- con Decreto n. 111793 del 30/5/2007 dell’Agenzia del Demanio – Direzione Generale Area Beni e Veicoli Confiscati, è stato trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Buccinasco l’immobile confiscato alla criminalità organizzata, sito a Buccinasco in via Odessa n. 3;
- il predetto immobile, originariamente adibito ad abitazione civile, è stato trasferito per finalità sociali e, in particolare, per essere destinato a sede di comunità-alloggio per minori oppure a sede di residenze leggere;
- con deliberazione di giunta comunale n. 70 del 5/3/2008, l’immobile de quo è stato assegnato dall’Ente in concessione per la realizzazione di un servizio educativo per la prima infanzia;
- il bene di cui trattasi è stato rilasciato dal concessionario in data 31/7/2016;
Considerato che è intenzione dell’Amministrazione comunale di Buccinasco continuare a promuovere, in conformità a quanto disposto dalla legge, l’utilizzo a fini sociali del suddetto bene immobile, non impiegato per finalità istituzionali e, in particolare, destinare lo stesso a sede di offerte sociali residenziali e/o semi-residenziali rivolte a minori;
Tutto ciò premesso,
in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. 219 del 14/11/2018 e della determinazione
n. del
RENDE NOTO CHE
è indetto avviso pubblico per l’individuazione di un soggetto di cui all’art. 48, comma 3, lett. c) del D.Lgs. n. 159/2011 cui affidare in concessione, in uso gratuito, l’immobile confiscato alla criminalità organizzata, ubicato a Buccinasco in xxx Xxxxxx x. 0, meglio evidenziato nell’allegata planimetria catastale ed identificato come segue:
- villa indipendente di circa 460 mq, disposta su tre livelli, con annesso giardino privato di circa mq 580, censita al N.C.E.U. del Comune di Buccinasco al foglio 6, mapp. 79, sub. 701.
La selezione per la concessione e l’assegnazione del suindicato immobile avverranno sulla base degli indirizzi approvati con deliberazione di Giunta comunale n. 219 del 14/11/2018 e, in particolare:
a) l’immobile dovrà essere utilizzato esclusivamente quale sede di offerte sociali residenziali e/o semi-residenziali rivolte a minori;
b) la concessione dell’immobile dovrà avere durata di anni 12, con decorrenza dalla sottoscrizione del contratto di concessione stesso;
c) l’assegnatario del bene dovrà dare avvio all’attività di cui al progetto presentato in sede di selezione pubblica entro il primo semestre del 2019;
d) l’assegnatario dovrà, in caso di disponibilità di posti all’interno della struttura, inserire prioritariamente gli utenti in carico alla Tutela minori distrettuale o minori residenti nel Comune di Buccinasco, su richiesta dei Comuni di residenza;
e) nella selezione pubblica, per l’individuazione dell’assegnatario del bene, si dovrà tenere conto dei seguenti aspetti:
• qualità e modalità di svolgimento dei progetti presentati dai partecipanti;
• ricadute attese sulla comunità locale derivanti dalle attività che si intendono realizzare, in relazione ai bisogni e al contesto territoriale del Comune di Buccinasco e del relativo ambito distrettuale;
• eventuale applicazione di rette/tariffe agevolate, in favore di utenti in carico alla Tutela minori distrettuale o in favore di minori residenti nel Comune di Buccinasco;
• struttura e dimensione organizzativa dello staff di cui i partecipanti intendono avvalersi per la realizzazione dei progetti stessi;
• esperienza dai partecipanti maturata in progetti uguali o similari;
Le domande di partecipazione ed i progetti saranno valutati da una apposita Commissione di valutazione nominata dal Responsabile del Settore Affari Generali.
PARTE I – DISCIPLINA DELLA CONCESSIONE
ART. 1 - OGGETTO E FINALITA’ DELLA CONCESSIONE
L’Amministrazione Comunale intende destinare l’immobile confiscato di xxx Xxxxxx x. 0 a spazio ove ospitare ed accogliere offerte sociali di tipo residenziale e/o semi-residenziale rivolte a minori. La finalità è quella di restituire alla collettività un bene requisito alle organizzazioni criminali perché possa diventare una struttura e uno spazio attrezzato ove fornire un servizio di cura e assistenza socio-educativa, pedagogica, e/o sanitaria qualificata in favore di minori.
L’immobile di xxx Xxxxxx x. 0 sarà concesso in uso gratuito per il suindicato fine nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova.
Per il finanziamento degli interventi di adeguamento e di ristrutturazione dell’immobile, finalizzati all’esercizio dell’attività che si intende realizzare, è possibile avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 81 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117.
ART. 2 –DURATA DELLA CONCESSIONE
La concessione di cui al presente avviso avrà durata di anni 12 (dodici) con decorrenza dalla sottoscrizione del relativo contratto. Alla scadenza, al concessionario non competerà alcuna indennità e/o rimborso di qualsiasi genere e natura.
ART. 3 – OBBLIGHI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Il concessionario dovrà:
1) mantenere inalterata la destinazione del bene concesso e utilizzare i relativi locali e spazi esclusivamente per le finalità di cui all’art. 1 del presente avviso e per la realizzazione delle attività di cui al progetto proposto dal concessionario stesso all’Amministrazione comunale in sede di selezione pubblica;
2) iniziare l’attività entro il primo semestre del 2019, previa acquisizione, presso gli Enti competenti, di tutte le autorizzazioni e dei certificati di idoneità occorrenti per lo svolgimento dell’attività medesima;
3) effettuare a propria cura e spese tutti i lavori e gli interventi di ristrutturazione e di adattamento dell’immobile che si rendessero necessari per la tipologia di attività che deve essere svolta al suo interno; il progetto esecutivo dei lavori dovrà essere redatto ai sensi della vigente normativa in materia di opere pubbliche e lo stesso dovrà essere preventivamente approvato e validato dal Comune di Buccinasco ai sensi dell’art. 7 comma 1 lett. c) del DPR n. 380/2001 s.m.i. Il concessionario non potrà dare inizio ai lavori se non dietro espresso assenso scritto del Comune stesso. A fine lavori, gli stessi dovranno essere sottoposti a verifica da parte del Comune di Buccinasco che ne certificherà la regolare esecuzione; eventuali strutture e/o opere realizzate dal concessionario, comprese eventuali migliorie e addizioni, al termine della concessione s’intenderanno acquisite al patrimonio del Comune senza obbligo di indennizzo alcuno a carico di quest’ultimo;
4) produrre al Comune, prima dell’inizio dei lavori, copia della polizza assicurativa appositamente stipulata dall’impresa edile a garanzia della corretta esecuzione dei lavori di ristrutturazione dell’immobile a tutela di eventuali danni provocati al Comune o a terzi; tale polizza assicurativa dovrà avere un massimale garantito almeno pari al valore contrattuale dei lavori stessi;
5) in caso di disponibilità di posti all’interno della struttura, inserire prioritariamente gli utenti in carico alla Tutela minori distrettuale o minori residenti nel Comune di Buccinasco, su richiesta dei Comuni di residenza;
6) tenere costantemente informata l’Amministrazione comunale circa l’attività svolta mediante trasmissione di una relazione annuale sullo stato di avanzamento del progetto;
7) trasmettere all’Amministrazione, prima dell’inizio dell’attività, l’elenco nominativo dei dipendenti, collaboratori e operatori impegnati, a qualsiasi titolo, nell’espletamento dell’attività all’interno del bene concesso e comunicare tempestivamente all’Ente ogni eventuale variazione;
8) ottemperare agli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi verso il personale dipendente del concessionario stesso che presta attività nell’immobile concesso in uso ed osservare le disposizioni in tema di sicurezza e salute dei lavoratori di cui al D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81/2008 e s.m.i.
9) provvedere alla voltura e al pagamento di tutte le spese afferenti ai consumi dei servizi a rete nonché all’attivazione e al pagamento di eventuali ulteriori utenze e spese necessarie e funzionali alla gestione del bene e allo svolgimento dell’attività;
10) provvedere, a propria cura e spese, all’acquisto, all’installazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature e degli arredi necessari per lo svolgimento dell’attività. Resta inteso che tutto quanto acquistato dal concessionario rimane di sua esclusiva proprietà;
11) provvedere, a proprie cura e spese, alla manutenzione ordinaria dell’immobile concesso in uso, ai sensi degli artt. 1576 e 1609 c.c., trasmettendo entro il 31 marzo di ogni anno al Settore Lavori Pubblici del Comune un report riepilogativo, comprensivo della documentazione necessaria, di tutti gli interventi effettuati nell’anno precedente;
12) segnalare tempestivamente al Settore Lavori Pubblici del Comune la necessità di eventuali interventi di manutenzione straordinaria, da effettuarsi sull’immobile dato in concessione;
13) provvedere, a propria cura e spese, alla pulizia dell’immobile e delle relative pertinenze nonché alla manutenzione del giardino;
14) effettuare la raccolta dei rifiuti nel rispetto della normativa vigente in materia;
15) assumersi la responsabilità nei confronti dell’Amministrazione Comunale e dei terzi dei danni di qualsiasi natura, diretti ed indiretti, causati a persone o cose, che dovessero derivare da qualsiasi fatto imputabile al concessionario o al suo personale in relazione all’esecuzione delle attività svolte all’interno del bene dato in concessione.
A tal fine, il concessionario dovrà stipulare e produrre al Comune, prima della sottoscrizione della convenzione, una polizza assicurativa di Responsabilità Civile verso Terzi e di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro per i rischi connessi con l’attività esercitata all’interno del bene. Il concessionario sarà, pertanto, unico responsabile di qualsiasi danno o infortunio occorso a chiunque abbia accesso alla struttura in riferimento all’attività ivi esercitata. Sono, altresì, a carico del concessionario le spese per l’assicurazione contro incendio e furto di quanto presente all’interno dell’immobile;
16) non apportare migliorie e/o modifiche ai locali, nel corso della concessione, senza la preventiva autorizzazione scritta del Comune;
17) non cedere a terzi il contratto di concessione, né dare in sub-concessione, totale o parziale, l’immobile;
18) garantire, in qualsiasi momento, ai dipendenti comunali, preposti dall’Amministrazione, l’accesso all’immobile dato in concessione per le verifiche ed i controlli di cui al successivo art. 5 del presente avviso;
19) restituire, entro 45 giorni dalla scadenza naturale della concessione, dalla revoca o recesso anticipato, l’immobile nella sua integrità, con le modalità di cui al successivo art. 7.
ART. 4 – SANZIONI
Al verificarsi dei seguenti casi saranno applicate al concessionario le relative sanzioni, fatti comunque salvi gli eventuali ulteriori maggiori danni che ne dovessero conseguire:
INADEMPIENZA | ARTICOLO | PENALE |
Mancata effettuazione degli interventi di manutenzione ordinaria sull’immobile concesso in uso e/o mancata trasmissione del report annuale degli interventi effettuati e della relativa documentazione | Art. 3 | € 300,00 ad evento |
Mancata tempestiva segnalazione al Comune della necessità di eventuali interventi di manutenzione straordinaria sull’immobile concesso in uso | Art. 3 | € 200,00 ad evento |
Ritardo, rispetto al termine convenuto, nella trasmissione della relazione annuale sullo stato di avanzamento del progetto | Art. 3 | € 50, 00 per ogni giorno di ritardo |
Xxxxxxx, rispetto al termine convenuto, nella trasmissione dell’elenco nominativo (e sue variazioni) dei dipendenti, collaboratori ed operatori impegnati, a qualsiasi titolo, nell’espletamento dell’attività all’interno del bene concesso | Art. 3 | € 50, 00 per ogni giorno di ritardo |
Mancata pulizia dell’immobile e delle relative pertinenze e/o mancata manutenzione del giardino; | Art. 3 | € 200,00 ad evento |
Xxxxxxx nella riconsegna dell’immobile | Art. 3 | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
L’applicazione delle sanzioni di cui al presente articolo avverrà secondo le seguenti modalità:
1) il Comune contesta il fatto al concessionario, mediante raccomandata A.R. o posta elettronica certificata (PEC);
2) il concessionario, entro e non oltre 2 giorni lavorativi dalla ricezione della contestazione, potrà fornire le proprie controdeduzioni mediante raccomandata A.R. o posta elettronica certificata (PEC);
3) il Comune valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti entro 3 giorni lavorativi, dandone comunicazione scritta al concessionario;
4) in caso di applicazione della sanzione, è fatto obbligo al concessionario di provvedere al pagamento entro il termine assegnato dal Comune, pena la revoca della concessione dell’immobile.
ART. 5 – CONTROLLI
L’Amministrazione comunale si riserva di effettuare in qualsiasi momento, attraverso i propri dipendenti, i dovuti controlli presso l’immobile dato in concessione, al fine di verificare lo stato della struttura, la rispondenza e aderenza dell’attività svolta dal concessionario al suo interno al pubblico interesse perseguito con la concessione e al progetto dallo stesso presentato in sede di selezione pubblica nonché l’esatto adempimento degli obblighi contrattuali convenuti.
L’Amministrazione comunale si riserva, altresì, la facoltà di chiedere al concessionario la trasmissione del rendiconto economico afferente alla gestione dell’anno precedente.
ART. 6 – REVOCA DELLA CONCESSIONE
In caso di accertato grave inadempimento da parte del concessionario alle obbligazioni previste dal presente avviso, il Comune disporrà, con effetto immediato, la revoca della concessione, fatto in ogni caso salvo l’eventuale risarcimento del danno in favore del Comune stesso.
Costituiscono grave inadempimento:
- la perdita da parte del concessionario di taluno dei requisiti che giustificano e consentono in favore dello stesso, ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i., la concessione in uso del bene confiscato;
- l’insorgere in capo al concessionario di cause che determinano l’incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione, ai sensi della vigente normativa;
- l’alterazione della destinazione del bene dato in concessione e l’utilizzo dello stesso in difformità rispetto alle finalità e all’uso convenuti;
- il mancato avvio dell’attività progettuale entro il primo semestre del 2019;
- la mancata acquisizione delle autorizzazioni necessarie per lo svolgimento dell’attività progettuale proposta;
- la redazione del progetto e l’esecuzione dei lavori e degli interventi di ristrutturazione e adattamento dell’immobile, in violazione di quanto prescritto all’art. 3 punto 3) del presente avviso;
- il mancato rispetto di tutto o di parte del progetto sociale presentato in sede di selezione;
- la cessione a terzi del contratto di concessione;
- la sub-concessione, totale o parziale, dell’immobile;
- l’effettuazione di migliorie e/o modifiche ai locali senza la preventiva autorizzazione del Comune;
- l’inottemperanza agli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi verso il personale dipendente che presta attività nell’immobile concesso in uso e/o il mancato rispetto della normativa sulla sicurezza e la salute dei lavoratori di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., nonché l’accertata inadempienza alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni;
- il mancato pagamento della sanzione applicata dal Comune, entro il termine da quest’ultimo assegnato;
- il riscontro di illeciti e/o violazioni da parte del concessionario di leggi e/o regolamenti comunali;
- la mancata osservanza da parte del concessionario e/o da parte dei suoi dipendenti e collaboratori del vigente Codice di Comportamento del Comune di Buccinasco di cui alla deliberazione di G.C. n. 286 del 23/12/2013;
- la mancata osservanza del divieto di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i.
Il Comune revocherà, altresì, immediatamente la concessione qualora dalle informazioni acquisite o trasmesse dalle Autorità e dagli Enti competenti sulla moralità degli associati, dei soci, degli amministratori del concessionario o degli operatori dallo stesso impiegati a qualsiasi titolo nell’espletamento delle attività all’interno del bene concesso in uso, dovessero emergere a carico di taluno degli stessi elementi tali da far ritenere possibile che il concessionario stia subendo o possa subire tentativi di infiltrazione o condizionamenti a carattere mafioso nello svolgimento della propria attività.
In ogni caso, la revoca della concessione non dà diritto ad alcun risarcimento, indennizzo e/o rimborso di qualsiasi genere in favore del concessionario, il quale dovrà rimettere l’immobile nella piena disponibilità del Comune con le opere ivi presenti entro il termine perentorio assegnato dall’Ente.
Nel caso di inottemperanza dei termini e dei modi sopra indicati, il Comune procederà allo sgombero d’ufficio a spese del concessionario, senza alcun pregiudizio di ogni altra azione che potesse competere.
All’Amministrazione comunale è espressamene riconosciuta in qualsiasi momento la facoltà di revoca della concessione per motivi di pubblico interesse. In tal caso al concessionario spettano:
1. il valore dei lavori realizzati per l’adeguamento dell’immobile più gli oneri accessori, al netto degli ammortamenti, ovvero, nel caso in cui i lavori non abbiano ancora superato la fase di collaudo o di regolare esecuzione, i costi effettivamente sostenuti dal concessionario;
2. un indennizzo a titolo di risarcimento del mancato guadagno pari al 10 per cento del valore dei lavori ancora da eseguire ovvero, nel caso in cui i lavori stessi abbiano superato la fase di collaudo o di regolare esecuzione, del valore attuale dei ricavi risultanti dal piano economico- finanziario allegato alla concessione per gli anni residui di gestione.
ART. 7 – RECESSO
Il concessionario può recedere anticipatamente dalla concessione dando preavviso al Comune, con lettera raccomandata A/R o pec, almeno 6 (sei) mesi prima della data in cui il recesso deve avere esecuzione. In caso di recesso, il concessionario, dovrà riconsegnare, entro 45 giorni, l’immobile al Comune nella sua integrità, libero da persone e cose, senza alcun onere ed obbligo di rimborso a carico del Comune stesso, restando in ogni caso il concessionario obbligato verso quest’ultimo a risarcire i danni cagionati al bene, che non siano imputabili al normale deperimento per l’uso.
ART. 8 – SPESE CONTRATTUALI
La stipula del contratto di concessione avverrà per scrittura privata. Le spese relative alla stipulazione del contratto sono a totale carico del concessionario.
ART. 9 – FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere dal presente avviso e dall’esecuzione del contratto di concessione è competente il Foro di Milano ed è espressamente esclusa la competenza arbitrale.
ART. 10 - INFORMATIVA PRIVACY
In ottemperanza al D.Lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018, i dati raccolti saranno utilizzati al solo fine dell’espletamento della procedura selettiva di cui al presente avviso.
ART. 11 – NORME FINALI DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso valgono le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia.
PARTE II – MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
ART. 12 – SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla procedura di cui al presente avviso i soggetti indicati all’art. 48, comma 3, lett. c) del D.Lgs. n. 159/2011 e s.m.i., i quali, alla data fissata quale termine per la presentazione delle domande di partecipazione, non si trovino in alcuna delle situazioni preclusive di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016.
ART. 13 – MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
A pena di esclusione, il soggetto interessato dovrà presentare un unico plico chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante all’esterno, oltre all’indicazione del mittente (specificando nominativo dell’Ente concorrente, C.F. o Partita IVA, indirizzo della sede, numero di telefono e fax, indirizzo PEC/e-mail), la seguente dicitura: “NON APRIRE – Domanda di partecipazione all’avviso pubblico per l’affidamento in concessione dell’immobile confiscato sito a Buccinasco in xxx Xxxxxx x. 0, da destinarsi a sede di offerte sociali residenziali e/o semi- residenziali rivolte a minori”.
Il suddetto plico dovrà essere indirizzato al Settore Affari Generali e dovrà, a pena di irricevibilità, pervenire all'Ufficio Protocollo del Comune di Buccinasco, sito in via Roma n. 2
entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 7 gennaio 2019
- mediante consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Buccinasco in via Roma n. 2, nei giorni e negli orari di apertura dello sportello al pubblico (consultabili sul sito internet);
ovvero
- a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, mediante il servizio postale pubblico o privato.
Si specifica, a tale fine, che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente e che il termine sopra indicato si intende come perentorio, cioè a pena della non ammissione, facendo unicamente fede, a tale scopo, il timbro a calendario e l’ora di arrivo apposti sul plico dagli addetti all’Ufficio Protocollo dell’Ente.
All’interno del plico devono essere contenute numero 2 (due) buste, a loro volta sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, con indicati all’esterno la denominazione o ragione sociale e l’indirizzo del soggetto concorrente, nonché riportanti rispettivamente la dicitura: “Busta A – Documenti per l’ammissione alla procedura” e “Busta B - Progetto”.
Il mancato rispetto delle prescritte disposizioni circa le modalità di presentazione della domanda comporterà l’esclusione del concorrente, qualora le irregolarità riscontrate siano tali da far ritenere, secondo circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle domande stesse.
BUSTA A - “DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA PROCEDURA”
La Busta A dovrà recare all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Documenti per l’ammissione alla procedura" e dovrà contenere al suo interno:
1. a pena di esclusione, ISTANZA DI PARTECIPAZIONE in bollo da € 16,00, redatta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, utilizzando esclusivamente il modello predisposto e allegato al presente avviso (Mod. 1), da presentarsi e sottoscriversi a cura del legale rappresentante del soggetto concorrente, alla quale dovrà essere allegata la fotocopia fronte- retro del documento d’identità, in corso di validità, del legale rappresentante medesimo. Nell’istanza di partecipazione il legale rappresentante del soggetto concorrente dovrà dichiarare:
• l’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016;
• di accettare l’immobile oggetto di concessione, indicato nel presente avviso, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova;
• di conoscere ed accettare tutte le condizioni contrattuali di cui al presente avviso per la concessione dell’immobile di cui trattasi;
• di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L. n. 68/1999;
• di possedere la capacità economica, strumentale e tecnica per la regolare esecuzione del progetto presentato;
• di avere o meno la disponibilità di altri immobili di proprietà del Comune di Buccinasco, con indicazione del relativo titolo giuridico (comodato, concessione, locazione ecc.) e di non avere, al riguardo, contenziosi pendenti con il Comune stesso, essendo altresì, in regola con il pagamento di eventuali canoni;
• di non avere concluso, ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i., contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non avere conferito incarichi ad ex dipendenti del Comune di Buccinasco che hanno esercitato nei confronti del soggetto concorrente poteri autorizzativi o negoziali per conto del Comune stesso, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego;
• di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di Comportamento del Comune di Buccinasco, adottato dall’Ente con deliberazione di G.C. n. 286 del 23/12/2013 (disponibile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx alla sezione “Amministrazione Trasparente – Disposizioni Generali”) e di impegnarsi, in caso di assegnazione del bene confiscato de quo, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto Codice, a pena di revoca del contratto di concessione;
2. a pena di esclusione, ATTESTATO DI PRESA VISIONE DELL’IMMOBILE oggetto di concessione, rilasciato dal Servizio Affari Generali del Comune. La presa visione dei locali è obbligatoria. La stessa avverrà previo appuntamento da concordarsi con il suddetto Servizio (email: x.xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx o telefonicamente al n. 02/45797341-301), entro e non oltre 3 (tre) giorni antecedenti la data di scadenza per la presentazione delle domande.
Il sopralluogo potrà essere effettuato dal legale rappresentante del soggetto concorrente o da un suo incaricato munito di delega scritta;
3. copia dell’Atto costitutivo del soggetto concorrente;
4. copia dello Statuto del soggetto concorrente;
5. elenco nominativo dei soci, degli associati e degli amministratori del soggetto concorrente;
6. copia del verbale di nomina del legale rappresentante;
7. copia dell’ultimo bilancio approvato del soggetto concorrente.
Tutti i succitati documenti di cui alla busta A devono essere sottoscritti a cura del legale rappresentante del soggetto concorrente.
Eventuali carenze o errori formali nella documentazione presentata potranno essere sanati dal soggetto concorrente nel termine assegnato dalla Commissione, a pena di esclusione.
BUSTA B - “PROGETTO”
La Busta B dovrà recare all’esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Progetto" e dovrà contenere al suo interno, a pena di esclusione:
A) una relazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto concorrente, descrittiva del progetto sociale che si intende realizzare nel bene confiscato dato in concessione, articolata nei seguenti capitoli:
1. Progetto di gestione
Il concorrente dovrà illustrare il progetto proposto specificando:
l’unità di offerta sociale che si intende proporre e a cui si fa riferimento ai sensi della vigente normativa regionale; obiettivi e finalità perseguite; tipologia di utenza, fasce di età dei minori e numero di utenti cui il servizio è rivolto; modalità di utilizzo dell’immobile e modalità di svolgimento delle attività che si intendono realizzare nello spazio concesso, incluse le modalità di accesso dell’utenza al servizio; ricadute attese sulla comunità locale derivanti dalle attività che si intendono realizzare in relazione all’analisi condotta dei bisogni e del contesto territoriale del Comune di Buccinasco, nonché del relativo ambito distrettuale; eventuale applicazione di rette/tariffe agevolate, in favore di utenti in carico alla Tutela minori distrettuale e/o in favore di minori residenti nel Comune di Buccinasco;
2. Struttura organizzativa
Il soggetto interessato dovrà illustrare la struttura organizzativa di cui intende avvalersi per la realizzazione del progetto presentato evidenziando le capacità tecnico-professionali coinvolte, in relazione alle mansioni e ai compiti a ciascuno attribuiti.
In particolare dovrà indicare:
- l’organigramma recante le figure professionali (dipendenti, collaboratori, volontari…) ed il numero di unità che intende impiegare nello svolgimento dell’attività progettuale, anche in rapporto al numero degli utenti, i titoli di studio da ciascuno posseduti, le qualifiche professionali in relazione alle mansioni da svolgere e l’inquadramento in relazione al CCNL di categoria;
- l’esperienza posseduta dall’ente concorrente nella gestione di progetti uguali o similari a quello presentato, precisando tipologia, numero di utenti gestiti, articolazione e modalità di svolgimento dell’attività realizzata, durata del progetto, luogo ed enti o soggetti con i quali il concorrente stesso ha collaborato;
B) uno studio di fattibilità tecnico-economica, sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto concorrente, descrittivo dei lavori di ristrutturazione e di adeguamento del bene confiscato, che si intendono realizzare per lo svolgimento dell’attività; qualora il concorrente non necessiti di effettuare alcun intervento, dovrà produrre all’interno della busta B, al posto del predetto studio di fattibilità, la relativa dichiarazione.
C) piano economico-finanziario, asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall'istituto di credito stesso ed iscritte nell'elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell'articolo 106 del decreto legislativo 1º settembre 1993, n. 385, o da una società di revisione ai sensi dell'articolo 1 della legge 23 novembre 1939, n. 1966, sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto concorrente, diretto ad accertare l’equilibrio economico-finanziario della gestione dell’attività che si intende realizzare;
Formerà oggetto di valutazione e di attribuzione di punteggio unicamente il sopracitato punto A) del “Progetto". I punti B) e C) saranno invece sottoposti ciascuno ad un giudizio di idoneità in relazione alla realizzazione della proposta progettuale presentata (sia tecnica che sociale).
Il punteggio massimo attribuito a ciascun progetto validamente pervenuto è pari a 100 punti. La Commissione di valutazione attribuirà ai progetti i seguenti punteggi:
Progetto di gestione: max 60 punti
- con riferimento alla qualità e modalità di svolgimento del progetto presentato (obiettivi e finalità, tipologia di utenza, modalità di utilizzo dell’immobile, modalità di svolgimento delle attività e di accesso al servizio) verranno assegnati i seguenti punteggi (max 30 punti):
− giudizio insufficiente: 0 punti
− giudizio sufficiente: 7 punti
− giudizio discreto: 15 punti
− giudizio buono: 23 punti
− giudizio eccellente: 30 punti
- con riferimento alle ricadute attese sulla comunità locale derivanti dalla coerenza e congruità del progetto proposto rispetto all’analisi condotta in merito ai bisogni e al contesto territoriale del Comune di Buccinasco e in merito a quelli dell’ambito distrettuale, verranno assegnati i seguenti punteggi (max 15 punti):
− giudizio insufficiente: 0 punti
− giudizio sufficiente: 4 punti
− giudizio discreto: 7 punti
− giudizio buono: 11 punti
− giudizio eccellente: 15 punti
- con riferimento all’applicazione di rette/tariffe agevolate rispetto a quelle indicate dal concorrente nel piano economico-finanziario, in favore di utenti in carico in favore di minori residenti nel Comune di Buccinasco verranno assegnati i seguenti punteggi (max 10 punti):
− nessuna riduzione: 0 punti
− riduzione del 5%: 2 punti
− riduzione del 10%: 4 punti
− riduzione del 15%: 6 punti
− riduzione del 20%: 8 punti
− riduzione superiore al 20%: 10 punti
- con riferimento all’applicazione di rette/tariffe agevolate rispetto a quelle indicate dal concorrente nel piano economico-finanziario, in favore di utenti in carico alla Tutela minori distrettuale verranno assegnati i seguenti punteggi (max 5 punti):
− nessuna riduzione: 0 punti
− riduzione del 5%: 1 punti
− riduzione del 10%: 2 punti
− riduzione del 15%: 3 punti
− riduzione del 20%: 4 punti
− riduzione superiore al 20%: 5 punti
Struttura organizzativa: max 40 punti
- con riferimento all’organigramma del personale impiegato nel progetto verranno assegnati i seguenti punteggi (max 20 punti):
− giudizio insufficiente: 0 punti
− giudizio sufficiente: 6 punti
− giudizio discreto: 10 punti
− giudizio buono: 16 punti
− giudizio eccellente: 20 punti
- con riferimento all’esperienza posseduta dal concorrente nella gestione di progetti analoghi verranno assegnati i seguenti punteggi (max 20 punti):
− giudizio insufficiente: 0 punti
− giudizio sufficiente: 6 punti
− giudizio discreto: 10 punti
− giudizio buono: 16 punti
− giudizio eccellente: 20 punti
Concorreranno all’assegnazione del bene i soli soggetti che in relazione al progetto presentato avranno conseguito un punteggio complessivo minimo di punti 60/100 nonché un giudizio di idoneità in entrambi i punti B) e C) del “Progetto".
ART. 14 - SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
Successivamente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande, l’Amministrazione Comunale provvederà alla nomina della Commissione.
I lavori della Commissione inizieranno il giorno 09/01/2019 alle ore 14:30 nella Sala Giunta del palazzo comunale di via Roma n. 2 – Buccinasco.
Preliminarmente si procederà, in seduta pubblica, alla verifica, numerazione ed apertura dei plichi ricevuti, alla numerazione delle buste ivi contenute (con riferimento al numero del plico) e successivamente all’apertura della Busta A – “Documenti per l’ammissione alla procedura”.
Sarà verificata la correttezza formale e la completezza della documentazione presentata. Nel rispetto della “par condicio” fra gli offerenti, la Commissione potrà invitare, se necessario, i concorrenti a rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni necessarie e/o a completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni prodotte.
La Commissione si riserva la facoltà di assegnare, a tal fine, il termine perentorio di 3 (tre) giorni lavorativi entro cui i concorrenti dovranno far pervenire la documentazione integrativa richiesta.
Verificata la documentazione, il Presidente della Commissione dichiara ammessi alla successiva fase della procedura i soli concorrenti che abbiano presentato la documentazione in modo completo e formalmente corretto.
In seduta riservata, la Commissione procederà all’apertura delle Buste B – “Progetto” ed alla valutazione della proposta progettuale presentata da ciascun concorrente attribuendo il relativo punteggio.
Successivamente, il Responsabile del Settore Affari Generali procederà all’assegnazione in concessione dell’immobile confiscato in favore del soggetto che avrà ottenuto dalla Commissione, in relazione alla proposta progettuale presentata e contenuta nella busta B, il punteggio complessivo più alto.
Il predetto Responsabile procederà all’assegnazione del bene anche in presenza di una sola istanza di partecipazione.
ART. - 15 CAUSE DI ESCLUSIONE
Sono causa di esclusione:
a) il mancato rispetto delle modalità di presentazione dell’offerta di cui all’art. 13) del presente avviso;
b) la mancata presentazione dell’Istanza di Partecipazione (Mod. 1) di cui all’art. 13), punto 1) del presente avviso;
c) la mancata o incompleta presentazione all’interno della Busta B “Progetto” della documentazione di cui alle lettere A), B) e C) dell’art. 13 del presente avviso;
d) la mancata sottoscrizione da parte del legale rappresentante del soggetto concorrente dell’Istanza di Partecipazione (Mod. 1) e/o anche di uno solo dei documenti contenuti nella Busta B “Progetto”, di cui alle lettere A), B) e C) dell’art. 13 del presente avviso;
e) la mancata allegazione all’Istanza di Partecipazione della copia fronte-retro del documento d’identità, in corso di validità, del legale rappresentante del soggetto concorrente;
f) il mancato possesso dei requisiti minimi di partecipazione di cui all’art. 12 del presente avviso;
g) la mancata effettuazione del sopralluogo di cui all’art. 13), punto 2) del presente avviso;
h) la previsione di un utilizzo dell’immobile per finalità diverse da quelle indicate nel presente avviso.
ART. 16 - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Tutti i suddetti documenti sono disponibili e liberamente scaricabili dal sito Internet del Comune all’indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx, sezione Gare e Concorsi.
Gli eventuali chiarimenti devono essere richiesti per iscritto al Servizio Affari Generali con le seguenti modalità entro e non oltre il terzo giorno precedente il termine fissato per la presentazione delle domande:
- via pec al seguente indirizzo: xxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxx.xx.
La stipula del contratto di concessione dovrà avvenire nel giorno e nell’ora che verranno concordati tra le parti, con avvertenza che, in caso contrario, il Comune procederà a dichiarare decaduto l’assegnatario.
Prima della sottoscrizione del contratto, l’assegnatario è tenuto a consegnare al Comune copia delle polizze assicurative di cui all’art. 3 del presente avviso.
L’Amministrazione Comunale si riserva, inoltre, senza che i partecipanti abbiano nulla a pretendere, di sospendere o revocare la presente procedura per sopravvenute e motivate esigenze di interesse pubblico.
Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile del Settore affari Generali, dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx.
Il Responsabile del Settore Affari Generali
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Buccinasco,
Allegati al presente avviso:
• Mod. 1 - Istanza di partecipazione;
• planimetria catastale dell’immobile confiscato di via Odessa n. 3.
Bollo
€ 16,00
da annullare
AL SETTORE AFFARI GENERALI
Comune di Buccinasco
Xxx Xxxx, x. 0 00000 Xxxxxxxxxx (XX)
Qualora non venga apposta la marca da bollo, la documentazione verrà inviata per la regolarizzazione alla competente Agenzia delle Entrate per il pagamento dell’imposta non corrisposta e della relativa sanzione amministrativa.
Mod. 1
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE
AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL’IMMOBILE CONFISCATO ALLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA SITO A BUCCINASCO IN VIA ODESSA N. 3, DA DESTINARSI A SEDE DI OFFERTE SOCIALI RESIDENZIALI E/O SEMI- RESIDENZIALI RIVOLTE A MINORI
Il sottoscritto
nato a Prov. il / /
residente nel Comune di Cap
Prov. Via
C.F. , in qualità di legale rappresentante del seguente soggetto: (indicare la natura giuridica e nome dell’ente)
C.F./Partita IVA
con sede legale in Cap.
Prov. Via/Piazza
tel. Fax PEC
C H I E D E
di essere ammesso a partecipare alla selezione pubblica per l’affidamento in concessione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata sito a Buccinasco in xxx Xxxxxx x. 0, da destinarsi a sede di offerte sociali residenziali e/o semi-residenziali rivolte a minori, al fine di
realizzare le attività di cui al progetto dal sottoscritto presentato e contenuto nella Busta B, per le finalità ivi indicate, in conformità alle prescrizioni del D.Lgs. n. 159/2011 s.m.i.
E
consapevole, ai sensi degli articoli 46 e 47 D.P.R. 445/2000, delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni non veritiere, formazione o uso di atti falsi, di cui all’art. 76 D.P.R. 445/2000,
DICHIARA
• l’insussistenza delle condizioni di cui all’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016;
• di accettare l’immobile in concessione, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova;
• di conoscere e di accettare tutte le condizioni contrattuali di cui all’avviso in oggetto per la concessione dell’immobile di cui trattasi;
• di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla L. n. 68/1999;
• di possedere la capacità economica, strumentale e tecnica per la regolare esecuzione del progetto presentato;
(barrare con una X il che interessa)
di avere la disponibilità dei seguenti immobili di proprietà del Comune di Buccinasco (indicare anche l’ubicazione e il titolo giuridico):
- a titolo di (ad es. comodato, concessione, locazione ecc.);
- a titolo di ;
- a titolo di ;
e di non avere, in relazione ai succitati immobili, contenziosi pendenti con il Comune stesso, essendo altresì, in regola con il pagamento degli eventuali relativi canoni e spese;
oppure
di non avere la disponibilità di immobili di proprietà del Comune di Buccinasco;
• di non avere concluso, ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i., contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non avere conferito incarichi ad ex dipendenti del Comune di Buccinasco che hanno esercitato nei confronti del soggetto concorrente poteri autorizzativi o negoziali per conto del Comune stesso, per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego;
• di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di Comportamento del Comune di Buccinasco, adottato dall’Ente con deliberazione di G.C. n. 286 del 23/12/2013 (disponibile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx alla sezione “Amministrazione Trasparente – Disposizioni
Generali”) e di impegnarsi, in caso di assegnazione del bene confiscato de quo, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto Codice, a pena di revoca del contratto di concessione;
• di essere informato che il conferimento dei dati personali contenuti nella presente istanza è di natura obbligatoria e che i dati potranno essere trattati dal Comune di Buccinasco e da altri soggetti coinvolti, nell’ambito del procedimento per il quale sono stati richiesti, con i limiti stabiliti dal Codice in materia dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i.), dalla legge e dei regolamenti, fermi restando i diritti di cui all’art. 7 del Codice medesimo;
• di avere effettuato il sopralluogo e di avere preso conoscenza dello stato e delle condizioni dell’immobile in concessione, indicato nell’avviso in oggetto.
Data,
Firma del dichiarante
Si allega alla presente Istanza la seguente documentazione:
- fotocopia fronte-retro del documento d’identità, in corso di validità, del legale rappresentante sottoscrittore;
- attestato di presa visione dell’immobile di xxx Xxxxxx x. 0;
- copia dell’Atto costitutivo del soggetto concorrente;
- copia dello Statuto del soggetto concorrente;
- elenco nominativo dei soci, degli associati e degli amministratori del soggetto concorrente;
- copia del verbale di nomina del legale rappresentante sottoscrittore;
- copia dell’ultimo bilancio approvato del soggetto concorrente.