QUESITO N° 18
QUESITO N° 18
QUESITO N° 18.1
E’ stato chiesto:
Art. 3.2
Si chiede l’eliminazione della frase “nonché a tutte le ulteriori attività che il Titolare dovesse richiedere al Responsabile nell’ambito del Contratto stesso” poiché la nomina costituisce l’istruzione operativa inerente al contratto da sottoscrivere tra ACI e Banca. Ulteriori attività dovranno essere oggetto di un addendum contrattuale o di un nuovo contratto e dunque di una nuova nomina a Responsabile.
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.1
Si conviene che le ulteriori attività che il Titolare dovesse richiedere al Responsabile nell’ambito del Contratto stesso, saranno formalizzate separatamente con atto successivo e/o aggiuntivo.
QUESITO N° 18.2
E’ stato chiesto:
Art. 3.3
Si chiede di specificare la tipologia dei dati trattati e in particolare se il trattamento comprende dati di cui agli articoli 9 e 10 GDPR
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.2
Si precisa che i dati da trattare comprendono quelli anagrafici, fiscali e bancari relativi a fornitori, dipendenti e clienti necessari alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese facenti capo ad ACI.
Tali dati non comprendono quelli indicati agli articoli 9 e 10 del GDPR.
QUESITO N° 18.3
E’ stato chiesto:
Art. 4.1
Si segnala la necessità di integrare il testo con un’autorizzazione preventiva, scritta e generale, da parte del Titolare nei confronti del Responsabile, ad avvalersi di Sub-Responsabili per l’esecuzione dei servizi disciplinati dal Contratto in essere tra ACI e la Banca.
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.3
Ai sensi dell'art. 28 del GDPR rientra nelle prerogative del Titolare la facoltà di optare tra una autorizzazione preventiva specifica o generale al ricorso ad eventuali sub responsabili. La richiesta avanzata pertanto non è accoglibile.
QUESITO N° 18.4
E’ stato chiesto:
Art. 5 bis
In merito a quanto indicato al comma 1, si segnala che Il GDPR non prevede una tempistica precisa in capo al Responsabile per la notifica al Titolare di eventuali casi di distruzione, perdita, alterazione, divulgazione o accesso non autorizzato ai dati personali
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.4
L'art. 33 del GDPR pone in capo al Titolare un termine tassativo (72 ore) per la notifica della violazione. Il Titolare ha facoltà di imporre al Responsabile un termine minore in modo da evitare che la catena della comunicazione responsabile - titolare - autorità ponga a rischio il rispetto del citato termine normativo. La richiesta pertanto può ritenersi nel complesso non accoglibile, fatta salva la possibilità di individuare altro termine intermedio dalla stazione appaltante.
QUESITO N° 18.5
E’ stato chiesto:
Art. 9 ter.1
Si propone di sostituire il testo con il seguente: “Qualora il Titolare o terzi subiscano un danno, pretesa, risarcimento e/o sanzione derivanti dal trattamento dei dati personali affidati al Responsabile, la passività massima che il Responsabile (inclusi soci, dipendenti, consulenti e sub-responsabili) potrà sostenere a seguito di eventuali contestazioni promosse dal Titolare in relazione ai servizi oggetto del Contratto, e per passività derivanti da inadempimenti extra-contrattuali, sarà limitata all’ammontare del corrispettivo dovuto dal Titolare al Responsabile, salvo i casi di dolo e colpa grave.”
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.5
Non si ravvisa la sussistenza di disposizioni normative che prevedano una limitazione nel ristoro dagli oneri economici connessi alla violazione degli obblighi posti in capo al responsabile.
QUESITO N° 18.6
E’ stato chiesto:
Con riferimento in generale ai contenuti dell’Accordo per la nomina a responsabile del Trattamento dei dati personali – Allegato 11” si chiede conferma che, a seguito di aggiudicazione del servizio, le competenti strutture Privacy di ACI e dell’operatore economico aggiudicatario, potranno condividere le modifiche/integrazioni al testo proposto nel rispetto della normativa di legge in materia di Trattamento dei dati personali”
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.6
Eventuali modifiche/integrazioni al testo proposto potranno avvenire nel rispetto della normativa di legge in materia di Trattamento dei dati personali.
QUESITO N° 18.7
E’ stato chiesto:
1) In relazione al contenuto dell’Allegato 11 – SCHEMA DELL’ATTO DI NOMINA A RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI” e segnatamente al paragrafo 5.1 lett. d, relativo all’impegno di predisporre procedure atte a garantire il blocco dell’accesso ai dati personali, Vi chiediamo di volerci cortesemente fornire maggiori dettagli su tale previsione, indicandoci in particolare le categorie di soggetti ai quali verrebbe inibito l’accesso ai dati.
RISPOSTA AL QUESITO N° 18.7
La richiesta risulta conforme al dettato normativo, in quanto rientrante nelle previsioni che impongono al titolare di fornire istruzioni documentate al responsabile. Le categorie dei soggetti ai quali sarà inibito l’accesso ai dati costituirà oggetto di specifico ulteriore documento di carattere tecnico informatico tra il Cassiere individuato e ACI.
QUESITO N° 19 - Tasso Creditore
E’ stato chiesto:
Con riferimento al par. 22.3 del Disciplinare di gara, al par. 8.2 del Capitolato, al punto H1 dell’offerta economica e al comma 13.2.e dello Schema di contratto, si chiedono alcune precisazioni relativamente al trattamento economico delle giacenze liquide sul conto corrente: - Nel Capitolato punto 8.2 si dice “Il tasso creditore sulla giacenza è calcolato prendendo come riferimento il tasso €str in vigore alla data di aggiudicazione”
Si chiede conferma che il valore del parametro e di conseguenza la modalità di “trattamento” delle giacenze sia definita alla data di aggiudicazione del servizio e tale rimanga per l’intera durata contrattuale, indipendentemente da eventuali variazioni nel tempo di tale parametro. Qualora invece si dovesse intendere che il tasso creditore è variabile nel tempo in base alle variazioni
subite dal parametro €str, si chiede di indicare la modalità e periodicità di rilevazione del parametro.
- Si chiede di confermare che sulle giacenze fino ad € 20.000.000 non è dovuta alcuna remunerazione né da parte della Banca (in caso di €str positivo), né da parte di ACI (in caso di €str negativo).
- Nella determinazione della remunerazione da parte di ACI sulle giacenze eccedenti, in caso di
€str negativo, si chiede di confermare che il tasso dovuto sia dato dal valore assoluto dalla somma algebrica del parametro e dello spread offerto;
esempio: nel caso di €str = - 0.5 e spread = + 0.2, il tasso finito = - 0.5 + 0.2= - 0.3; quindi remunerazione pari a 0,3 %
RISPOSTA AL QUESITO N° 19
Come indicato nella risposta al quesito n. 4 pubblicata in data 25/02/2022, si chiarisce che il parametro di riferimento variabile per il tasso creditore è il tasso €str trimestrale, rettificato dallo spread indicato nell’offerta economica, in analogia al parametro di riferimento trimestrale assunto per il tasso debitore sull’anticipazione bancaria (Euribor a tre mesi).
Si chiarisce, inoltre, che sulle giacenze fino a € 20.000.000 non è dovuta alcuna remunerazione da parte di ACI in caso di €str negativo, mentre è dovuta la remunerazione da parte del Cassiere ad ACI in caso di €str positivo.
Si conferma che nella determinazione della remunerazione da parte di ACI, sulle giacenze eccedenti in caso di €str negativo, il tasso dovuto è dato dal valore assoluto della somma algebrica del parametro e dello spread offerto, come nell’esempio di cui al quesito.
QUESITO N° 20
E’ stato chiesto:
XXXXX XXXXXXXX
Segnaliamo che in merito alla quantificazione del tasso debitore sulle aperture di credito, il Disciplinare, punto 22.2, pag. 45, coerentemente con lo “Schema di offerta economica”, individua l’elemento che costituisce l’oggetto della valutazione: “l’offerta del tasso debitorio annuo sull’apertura di credito in conto corrente, espresso come percentuale dello spread rispetto all'Euribor tre mesi in vigore pubblicato sul sito della BCE (Banca Centrale Europea). La stazione appaltante ha fissato la percentuale (E.1) di 1,55% come limite massimo di tale spread. Peraltro, la tabella 22.4 a pag. 42 del medesimo Disciplinare riporta un “valore a base di gara” pari a 1,00%, e il Capitolato, punto 8.2 individua una “percentuale massima dell’1,50%”; si chiede di confermare:
- il valore massimo dello spread da indicare in offerta,
- che il tasso finito applicabile all’eventuale utilizzo di anticipazione sia tempo per tempo pari al valore del parametro euribor + spread,
- se sia applicato un tetto massimo al tasso finito.
RISPOSTA AL QUESITO N° 20
Si precisa che il valore massimo dello spread da indicare nell’offerta economica non potrà superare l’1,55%, come indicato al punto E.1 dello schema di offerta economica.
Si precisa altresì che il tasso finito applicabile all’utilizzo di anticipazione sarà pari, tempo per tempo, al valore del parametro Euribor + spread offerto.
Si chiarisce, infine, che non è stato previsto un tetto massimo al tasso finito.
QUESITO N° 21
E’ stato chiesto:
Capitolato punto 5.A.2 - Sportello a Roma.
Con riferimento alla previsione di uno “sportello del Cassiere” entro 750 metri dalla Xxxx Xxxxxxxx xx xxx Xxxxxxx 0 a Roma, si chiede conferma che la misurazione della distanza si possa intendere “in linea d’aria”.
Si chiede inoltre di indicare una stima della natura e frequenza delle attività previste: - Tipologia
delle operazioni da effettuare
- Numero di versamenti mensile e loro importo medio (approssimativo)
- Numero di prelevamenti mensile e loro importo medio (approssimativo)
Inoltre, quanto al “canale di accesso preferenziale” si chiede conferma che possano essere concordate visite su appuntamento.
RISPOSTA AL QUESITO N° 21
La prossimità della rete commerciale dell’operatore economico, ed, in particolare, di uno sportello dedicato del cassiere entro 750 mt dalla Sede centrale, come condizione di esecuzione del servizio, prevista al paragrafo 5)-A2 del Capitolato tecnico prestazionale, è finalizzata a garantire l’immediatezza, in condizioni di sicurezza del personale, della fruizione fisica dei servizi bancari da parte di ACI; pertanto, la misurazione della distanza di 750 metri è intesa come distanza percorribile a piedi in un tempo medio valutabile in circa 10-15 minuti e stimabile utilizzando gli usuali strumenti informatici di geolocalizzazione.
La tipologia delle operazioni da effettuare comprende:
● versamenti di contanti, assegni e vaglia postali;
● prelevamento di contante in esecuzione di ordinativi di pagamento emessi da ACI;
● richiesta di emissione assegni circolari non trasferibili in esecuzione di ordinativi di pagamento emessi da ACI;
● consegna di ordinativi di pagamento in formato cartaceo (bonifici a sportello, deleghe bancarie, altri pagamenti urgenti eseguibili a sportello in caso di indisponibilità del sistema di remote banking).
La stima della frequenza dei versamenti va da 3 a 5 versamenti al massimo al mese, per un importo difficilmente stimabile in quanto si tratta spesso di rimborsi o altri incassi non preventivabili. Per quanto riguarda, invece, i prelevamenti, a gennaio viene effettuato un prelievo di euro 5.000 per la costituzione del fondo economale e nei mesi successivi vengono effettuati prelevamenti mensili per un importo medio di € 2.500.
L’esigenza di effettuare pagamenti urgenti a sportello implica, comunque, la necessità di recarsi allo sportello medesimo almeno una volta a settimana.
Per quanto attiene al canale di accesso preferenziale possono senz'altro essere concordate visite su appuntamento, ma è altresì possibile, in caso di richieste urgenti di pagamento non preventivabili, che possano rendersi necessarie visite non programmabili con richieste di pagamento cartacee da eseguire in giornata.
QUESITO N° 22
E’ stato chiesto:
Capitolato punto 5.A.4 - Sportelli presso le sedi periferiche.
Relativamente alla presenza di strutture operative da detenere nelle località indicate nell’”Appendice 3 – Elenco Sedi UUTT ACI”, si chiede di confermare che, nel corso della durata contrattuale, in caso di cessazione della filiale, sia possibile “consentire le operazioni di versamento e di prelevamento da parte degli Uffici Territoriali ACI”, mediante l’utilizzo di sportelli automatici (cosiddetti ATM evoluti).
Si chiede inoltre di confermare che le operazioni vengano disposte esclusivamente dal personale di ACI e non anche da terzi (soci, utenti).
Si chiede di indicare una stima della natura e frequenza delle attività previste: - Tipologia delle operazioni da effettuare
- Numero medio di versamenti mensile e loro importo medio (approssimativo) - - Numero medio di prelevamenti mensile e loro importo medio (approssimativo)
RISPOSTA AL QUESITO N° 22
Le esigenze delle sedi territoriali ACI consistono nella possibilità di effettuare operazioni di versamento degli incassi contanti e di prelevamento.
Relativamente alle operazioni di versamento, tale esigenza può essere soddisfatta anche mediante l’utilizzo di sportelli automatici. Attualmente, la frequenza di tali operazioni è di 2-3 volte a settimana; il dato circa l’importo medio di tali versamenti, a causa del contingentamento degli accessi agli sportelli per motivi sanitari e dato che da tempo l’Ente ha previsto che gli incassi siano effettuati in massima parte attraverso POS, non è significativo.
Per quanto riguarda i prelevamenti, non si ritiene che tale esigenza possa essere soddisfatta attraverso l’utilizzo di ATM, in quanto ciò comporterebbe il rilascio al personale delle sedi territoriali ACI di carte tipo Bancomat, cosa che al momento non è prevista. La frequenza di tali operazioni non è facilmente rilevabile, variando molto a seconda delle dimensioni dell’Ufficio; comunque si può affermare che queste si riducano, salvo casi eccezionali, a poche operazioni all’anno. L’importo massimo giornaliero prelevabile è di € 2.000 per ciascun Ufficio.
Le suddette operazioni vengono disposte da personale ACI o da personale della società di vigilanza che effettua per conto ACI il trasporto valori; si esclude che tali operazioni possono essere effettuate da terzi estranei all’Ente quali utenti, soci, etc..
QUESITO N° 23
Capitolato punto 5.A.4 – 213 conti correnti infruttiferi E’ stato chiesto:
Si chiede di precisare il significato della locuzione “sezionali del conto master”. Ovvero di confermare che si tratti di autonomi conti correnti, intestati ad ACI, con indicazione dell’Unità Territoriale o alle Direzioni Compartimentali.
RISPOSTA AL QUESITO N° 23
Si conferma che i conti correnti infruttiferi da sotto intestare alle Unità Territoriali e Direzioni Compartimentali ACI sono conti correnti autonomi, intestati all’Ente, collegati in modalità cash pooling giornaliero al conto master ACI.
QUESITO N° 24
QUESITO N° 24.1
E’ stato chiesto:
Capitolato - Rapporti di conto corrente e sistema di cash pooling
“[…] - n. 30 conti correnti, di cui uno in dollari USA, […] collegati in netting […]” Si chiede se si intenda, per il conto in USD, prevedere un conto master di pari valuta.
RISPOSTA AL QUESITO N° 24.1
Rapporti di conto corrente e sistema di cash pooling
Si precisa che il conto in USD non dovrà operare in modalità netting con il conto master in euro di ACI, esso sarà semplicemente un conto intestato ad ACI in una valuta diversa da quella corrente.
QUESITO N° 24.2
E’ stato chiesto:
“I suddetti conti dovranno operare in modalità di netting giornaliero automatico con il conto master, in modo che presentino all’inizio di ciascuna giornata lavorativa un saldo sempre pari a zero o pari ad un importo predeterminato comunicato da Aci al Cassiere”
Si chiede di chiarire se per "saldo di inizio giornata dei conti inseriti in CP zero balance” si intenda la disponibilità ad operare nell'ambito di un massimale definito
RISPOSTA AL QUESITO N° 24.2
Attualmente il sistema di cash pooling prevede che il netting avvenga giornalmente sull’intero importo presente sui conti, sia incassi che anticipi, in modo che questi presentino tendenzialmente un saldo sempre pari a zero a inizio giornata. In caso di eventuali necessità operative, al momento
non prevedibili, ACI si riserva la facoltà di richiedere al Cassiere che tale netting possa operare solo parzialmente, in modo da lasciare sui suddetti conti, o soltanto su alcuni di essi, una limitata giacenza, da concordare con il Cassiere stesso.
QUESITO N° 24.3
E stato chiesto:
“Si precisa che mediante i conti “incassi” ed “anticipi” sotto intestati agli Uffici periferici, questi ultimi devono poter disporre bonifici a sportello a favore di terzi, provvedendo eventualmente a versare in conto la necessaria copertura finanziaria o a valere sul conto master dell’Ente per effetto del netting.”
Si chiede se la valenza sul conto master sia sempre da intendere entro i limiti di massimale previsti per singolo rapporto.
Si chiede inoltre di confermare che per “bonifici a sportello” si debbano intendere disposizioni di bonifico impartite DA ACI mediante ordine cartaceo o mediante ATM evoluto
RISPOSTA AL QUESITO N° 24.3
Le disposizioni di bonifico disposte dalle Unità Territoriali ACI a valere sui rispettivi conti di netting devono essere sempre precedute dal versamento in conto della necessaria provvista e pertanto i conti devono operare entro i limiti di tale provvista. Per bonifici a sportello si intendono soltanto quelli impartiti mediante ordine cartaceo.
QUESITO N° 25
E’ stato chiesto:
Capitolato 8.3 - Incassi
Con riferimento al paragrafo:
“Il Cassiere dovrà accettare, anche senza preventiva autorizzazione dell’ACI, le somme che i terzi intendano versare a qualsiasi titolo a favore dell’Ente, rilasciando ricevuta contenente, oltre all’indicazione della causale del versamento, anche la clausola espressa “salvo i diritti dell’Automobile Club d’Italia”.
Si chiede di dettagliare e quantificare questa attività, specificando su quali sportelli debba essere, svolta e l’eventuale modalità di rendicontazione ad Aci di queste operazioni; ovvero si chiede di indicare se si tratti di un refuso
RISPOSTA AL QUESITO N° 25
Le modalità di incasso principali di ACI sono attualmente POS, PAGO PA, SDD e bonifico. Le restanti modalità sono da ritenersi assolutamente residuali, anche se l’incasso in contanti e per assegno non può essere ancora totalmente escluso. Quanto precede, pertanto, può essere considerato un refuso.
QUESITO N° 26
E' stato chiesto:
Capitolato 8.3.1 - Incassi a mezzo POS
“SERVIZIO POS VIRTUALE: Il Cassiere si impegna all’eventuale attivazione del sistema di riscossione in moneta elettronica mediante POS virtuale […]”
Appendice 1 2.b) – Gli incassi tramite moneta elettronica – il POS virtuale
In relazione a quanto citato si chiede conferma che, come previsto dai D.L. 18 ottobre 2012, n.179. e D.L. 217/2017 che hanno introdotto per gli enti pubblici l’obbligo di incassare con Pago PA, per POS virtuale si intenda una soluzione compatibile con il Modello 1 definito dalle linee guida Pago PA.
RISPOSTA AL QUESITO N° 26
Il POS virtuale, che al momento non è in uso da parte di ACI, consiste in un modello alternativo al Mod. 1 definito dalle linee guida Pago PA. L’eventuale attivazione di tale servizio sarà oggetto di successiva contrattazione su specifica richiesta da parte di ACI.
QUESITO N° 27
QUESITO N° 27.1
E’ stato chiesto:
Capitolato
8.4 – Modalità di pagamento
Si chiede di precisare cosa si debba intendere con la modalità:
“a) pagamento diretto presso gli sportelli del Cassiere con rilascio di quietanza sul titolo”. Tale pare in contraddizione e non compatibile con quanto indicato al punto 9: “ACI ordina gli incassi e i pagamenti al proprio istituto cassiere principalmente attraverso ordinativi informatici emessi secondo gli standard CBI (attualmente tracciati XML).” Si chiede di precisare la modalità di esecuzione di questa tipologia di pagamento ovvero indicare se si tratti di un refuso
RISPOSTA AL QUESITO N° 27.1
Premesso che la modalità “pagamento diretto presso gli sportelli del Cassiere” rappresenta una modalità residuale rispetto all’esecuzione a mezzo ordinativi informatici emessi secondo gli standard CBI, non si esclude la possibilità di consegnare ordinativi di pagamento cartacei quali ordini di bonifico anche di importo rilevante ed Extra-SEPA, consegna di modelli F23 ed F24, ordini di pagamento di bollettini pago PA, etc..
La locuzione con rilascio di quietanza sul titolo va intesa come rilascio degli estremi di esecuzione del pagamento o comunque di presa in carico dello stesso se non eseguibile nel giorno e nell’orario di consegna a sportello.
QUESITO N° 27.2
E’ stato chiesto:
Si chiede di stimare il numero di pagamenti effettuati mediante:
“c) bonifici Extra-SEPA in euro ed in valuta diversa dall’euro;
e) assegno circolare non trasferibile all’ordine del creditore, da spedire a cura del Xxxxxxxx; f) assegno circolare non trasferibile all’ordine del creditore, da consegnare ad ACI”. Si chiede anche di indicare se questi pagamenti siano da effettuare esclusivamente presso la sede di Roma.
RISPOSTA AL QUESITO N. 27.2
Per quanto riguarda i bonifici Extra-SEPA in euro ed in valuta diversa dall’euro, si precisa che gli stessi potrebbero rendersi necessari occasionalmente nell’ambito dei rapporti che ACI intrattiene con gli Automobile Club esteri e nell’ambito dell’attività di Federazione Sportiva nazionale, richiedendo ad es. pagamenti in franchi svizzeri, sterline e dollari. Il volume di tali pagamenti proprio in quanto occasionali non è stimabile, ma non riveste carattere significativo.
Anche per quanto concerne le modalità di pagamento: e) assegno circolare non trasferibile all’ordine del creditore, da spedire a cura del Cassiere ed f) assegno circolare non trasferibile all’ordine del creditore, da consegnare ad ACI, si precisa che si tratta di richieste a carattere occasionale e si conferma che la richiesta sarà effettuata esclusivamente presso la sede di Roma.
QUESITO N° 27.3
E’ stato chiesto:
Si chiede di confermare che le modalità di pagamento:
“d) accreditamento in conto corrente postale intestato al creditore” siano da intendere come bonifici su conti aperti presso BancoPosta.
RISPOSTA AL QUESITO N° 27.3
Si conferma che con la modalità di pagamento “accreditamento in conto corrente postale intestato al creditore” si intende la disposizione di bonifici su conti correnti postali aperti presso BancoPosta.
QUESITO N° 27.4
E’ stato chiesto:
Si chiede di confermare che il “pagamento a mezzo bollettino bancario o postale” venga effettuato online mediante il servizio di Internet Banking.
RISPOSTA AL QUESITO N° 27.4
Anche per la modalità di pagamento “a mezzo bollettino bancario e postale”, come già chiarito in precedenza in merito alla consegna di ordinativi cartacei, si ribadisce che potrà trattarsi di richieste legate a situazioni residuali e particolari per le quali non risulta possibile operare tramite l’applicativo internet banking.
QUESITO N° 28
E’ stato chiesto:
Capitolato punto 8.8 - Servizio dedicato di sportello
Si chiede di chiarire ed esemplificare la natura degli “ordinativi di incasso” che il Cassiere, deve eseguire “all'interno di un proprio sportello” presso la Sede Centrale ACI, con riferimento anche a quanto indicato al punto 8.3 (“ACI […] utilizza i seguenti canali di incasso: accredito di Bonifico SEPA, SDD B2B, versamento di contanti allo sportello, assegni circolari, Pago PA, POS).
RISPOSTA AL QUESITO N° 28
La consegna di ordinativi di incasso da eseguire a sportello sulla piazza di Roma si configura come un’attività occasionale e residuale di solito ascrivibile unicamente al versamento di contanti ed assegni.
Per quanto riguarda l’analoga attività delle sedi Territoriali Aci si rinvia alla risposta al quesito su “Capitolato 5.A.4 - Sportelli presso le sedi periferiche”.
QUESITO N° 29
E’ stato chiesto:
Capitolato 9 - Servizi accessori al servizio di cassa
“Le disposizioni di addebito preautorizzato B2B trasmesse da ACI per la riscossione delle fatture attive emesse a carico dei clienti aventi un contratto commerciale con l’Ente, possono avere data di scadenza posticipata rispetto alla data di invio del flusso telematico; anche in tal caso le valute applicate devono essere quelle minime previste dalla normativa vigente.” Si chiede di confermare che si intenda la forzatura della data di scadenza rispetto ai tempi minimi previsti per la presentazione all'incasso.
“Il Cassiere si impegna ad erogare ad ACI il servizio di allineamento dei mandati B2B in ambito procedure SEDA, il ritorno dei relativi esiti ed il mantenimento delle deleghe attive senza alcun costo per ACI e con le modalità previste nel presente Capitolato”
Si chiede di fornire una numerica dei mandati in essere e le prospettive di loro incremento nonché quelli in essere su ABI 03069.
Si chiede inoltre se per i costi citati nel comma siano da considerarsi solo quelli in capo al cassiere, ascrivendo all’Ente quelli addebitati dalle altre banche del Sistema.
RISPOSTA AL QUESITO N° 29
Per quanto riguarda i quesiti su “Capitolato 9 - Servizi accessori al servizio di cassa”, si conferma che in caso di invio di un flusso SDD contenente disposizioni già scadute rispetto alla data di presentazione dell’incasso, la data valuta dovrà essere ricalcolata al primo giorno utile come previsto dalla vigente normativa bancaria.
Per quanto riguarda il servizio di allineamento con procedura SEDA si tratta di una attività eventualmente attivabile in futuro ma al momento non utilizzata in quanto ACI procede all’allineamento dei mandati con procedure SEPA. Nell’eventualità di una futura attivazione gli eventuali costi addebitati da banche terze al Cassiere saranno posti a carico di ACI.
Il numero delle deleghe attualmente attive ammonta circa a 3.300 e di queste circa 465 sono quelle in essere sull’ABI 03069.
QUESITO N° 30
QUESITO N° 30.1
E’ stato chiesto:
Capitolato
9 - Gestione informatizzata dei servizi di cassa, bancari e finanziari
“Il Cassiere è tenuto a porre in essere, […] a provvedere all'archiviazione sostitutiva dei dati e alla relativa conservazione secondo le norme vigenti in materia.”
Si chiede di specificare a quali dati si faccia riferimento e se diversi da quelli attinenti l'attività del Cassiere.
RISPOSTA AL QUESITO N° 30.1
Si precisa che i dati per i quali il Cassiere deve provvedere all’archiviazione sostitutiva e relativa conservazione sono quelli attinenti all’attività del Cassiere medesimo nell’ambito del servizio oggetto della presente gara.
QUESITO N° 30.2
E’ stato chiesto:
“il Cassiere dovrà sviluppare, senza ulteriori oneri per ACI, un'implementazione software che consenta di schedulare in modo batch, senza intervento di un operatore, la ricezione e l'invio dei flussi su server di ACI.”
Si chiede se l'insieme delle funzionalità previste per il servizio di RB possano essere gestite mediante diversi canali con funzionalità esclusive.
Si chiede, in particolare, se i flussi firmati digitalmente, mediante procedure proprie dell'azienda, possano essere gestiti mediante un collegamento H2H attraverso il quale vengano veicolati anche i relativi flussi di esito.
RISPOSTA AL QUESITO N° 30.2
La soluzione sviluppata dal Xxxxxxxx dovrà soddisfare lo scambio bidirezionale richiesto da ACI. Inoltre, deve essere sempre possibile operare tramite remote banking web da parte di un operatore per risolvere eventuali situazioni di anomalia o gestione eccezionale.
Si precisa, inoltre, che l’invio da parte di ACI di flussi firmati avverrà tramite collegamento H2H ma sempre tramite remote banking web.
QUESITO N° 30.3
E’ stato chiesto:
“La ricezione immediata (al momento dell’esecuzione) degli esiti sui bonifici eseguiti, completi di codice univoco identificativo dell’esecuzione dell’operazione e con l’indicazione della valuta del beneficiario attribuita nell’esecuzione del pagamento”
Si chiede se per “esecuzione” si intenda l'inserimento della disposizione nel sistema di regolamento interbancario il cui esito corrispondente viene reso disponibile a valle di tale processo.
RISPOSTA AL QUESITO N° 30.3
Con il termine esecuzione si intende l’inserimento della disposizione nel sistema di regolamento interbancario.
QUESITO N° 30.4
E’ stato chiesto:
“ACI si riserva di richiedere l'eventuale implementazione di ulteriori flussi in invio e ricezione, qualora si manifestino, durante la durata del contratto, nuove esigenze od opportunità di natura informativa, organizzativa o funzionale.”
Si chiede di precisare che per "ulteriori flussi" si intendano comunque attinenti a standard interbancari
RISPOSTA AL QUESITO N° 30.4
Si chiarisce che l’implementazione di ulteriori flussi in invio e ricezione riguarderà flussi comunque attinenti agli standard interbancari.
QUESITO N° 31
QUESITO N° 31.1
E’ stato chiesto:
Capitolato
11 - Livelli di servizio
Tabella 11: riga 1,2,3,5,6 (Bonifici Sepa, estero e Stipendi)
Si chiede di chiarire il vincolo di orario previsto per la visualizzazione su banca terza in quanto non ascrivibile all'ordinante.
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.1
Per tutti i quesiti relativi alla Tabella 11, si chiarisce che la colonna intestata “Data/ora massime di visualizzazione in conto terzi” è riportata solo per memoria e non deve essere considerata come tempistica da rispettare a carico del Cassiere in quanto non ascrivibile all’ordinante.
Per quanto riguarda gli stipendi (riga 6) verrà inviato un flusso di disposizioni SCT, tramite l’applicativo remote banking che il Cassiere renderà disponibile, il suddetto flusso riporterà una data esecuzione che dovrà essere intesa come valuta di accredito al beneficiario nel rispetto delle tempistiche di invio ed del cut off time che il Cassiere indicherà, in modo che tutti i dipendenti ricevano il bonifico relativo alla retribuzione con la medesima valuta di accredito.
QUESITO N° 31.2
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 7 (F24)
Si chiede di chiarire le tempistiche in caso di scadenza postergata rispetto all'invio e cosa si intenda per "visualizzazione in conto terzi"
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.2
In caso di scadenza postergata rispetto all’invio, l’addebito delle somme sul conto corrente avverrà alla data di esecuzione richiesta.
QUESITO N° 31.3
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 12 (Incasso SDD)
Si chiede di chiarire il dato espresso per la "Data/ora max di visualizzazione in conto ACI" in quanto per gli SDD le partite di accredito si rendono visibili in relazione alla loro scadenza non all'invio.
Tabella 11 : riga 13 (Esiti SDD)
Si chiede di chiarire il dato espresso per la "Data/ora max di visualizzazione in conto ACI" in quanto gli esiti SDD si rendono visibili in relazione alla loro scadenza non all'invio.
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.3
Tabella 11 : riga 12 (Incasso SDD) e Tabella 11 : riga 13 (Esiti SDD) Da sostituire alla data di invio la data di scadenza
QUESITO N° 31.4
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 14 (Scarti su bonifici)
Si chiede di chiarire cosa si intenda per scarto di un bonifico
RISPOSTA AL QUESITO 31.4
Tabella 11 : riga 14 (Scarti su bonifici)
Si chiarisce che per scarto su bonifico si intende la mancata esecuzione del bonifico per coordinate bancarie non più esistenti o inesatte. Se il bonifico è contenuto in un flusso di disposizioni SCT questo comporterà un addebito inferiore al totale della distinta a causa dello scarto della disposizione ineseguibile.
QUESITO N° 31.5
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 14 (Scarti su bonifici)
Si chiede di chiarire il dato espresso per la "Data/ora max di visualizzazione in conto ACI" in quanto gli scarti sono riferibili alla data di esecuzione non all'invio delle disposizioni ma se verificatisi non produrrebbero "visualizzazioni in conto"
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.5
In caso di scarto su bonifici la data di visualizzazione va intesa come data di comunicazione della mancata esecuzione.
QUESITO N° 31.6
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 15 (Esito bonifici)
Si chiede di chiarire il dato espresso per la "Data/ora max di visualizzazione in conto ACI" in quanto gli scarti sono riferibili alla data di esecuzione non all'invio delle disposizioni.
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.6
Tabella 11 : riga 15 (Esito bonifici)
Sostituire alla “data invio” la “data di esecuzione”.
QUESITO N° 31.7
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 16 (Esito allineamento Seda)
Si chiede di chiarire il dato espresso per la "Data/ora max di visualizzazione in conto ACI", in quanto l'esito è obbligatorio solo per l'inserimento mandati con tempistiche interbancarie di 5 gg mentre nelle altre tipologie di esito pervengono solo quelli negativi senza limiti di tempo.
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.7
Trattasi di refuso, si concorda con quanto indicato.
QUESITO N° 31.8
E’ stato chiesto:
Tabella 11 : riga 16 (Esito bollettini on line)
Supponendo che la voce si riferisca a pagamenti e non ad esiti di incassi, si chiede di chiarire il dato espresso per la "Data/ora max di visualizzazione in conto ACI" in quanto la visualizzazione dell'accredito è in relazione alla scadenza e non all'invio
RISPOSTA AL QUESITO N° 31.8
Sostituire alla “data di invio” la “data di scadenza”.
QUESITO 32
E’ stato chiesto:
Al fine di agevolarne la compilazione alle banche partecipanti Vi chiediamo di pubblicare sulla piattaforma telematica di gara i seguenti documenti (Allegati 1-2-3-6-7-8-10) in formato word.
Saluti
RISPOSTA AL QUESITO N° 32
In data 09.03.2022 sono stati caricati sul “Portale Acquisti ACI” i file richiesti.
QUESITO N° 33
QUESITO N° 33.1
E’ stato chiesto:
Con riferimento all’art. 5 del Capitolato tecnico-prestazione punto A2 ove si richiede il rilascio di fidi di firma e fronte di garanzie fideiussorie da emettere a favore di terzi nell’interesse dell’Ente fino ad un massimale pari ad euro 5.000.000, si chiede di voler: a) precisare la durata massima in anni di tali fideiussioni; b) confermare che le stesse saranno richieste con una scadenza determinata;
RISPOSTA AL QUESITO N° 33.1
Si chiarisce che la durata delle garanzie fideiussorie non è fissa ma legata al rapporto sottostante che deve essere assistito dalla prestazione accessoria della garanzia.
Le suddette garanzie avranno comunque sempre una scadenza e, come indicato nella risposta già pubblicata il 25/02/2022 al quesito 7, se alla cessazione del contratto oggetto della presente gara dovessero sussistere impegni fiduciari in corso di validità, la nuova banca aggiudicataria dovrà subentrare nei medesimi liberando totalmente il precedente Cassiere.
QUESITO N° 33.2
E’ stato chiesto:
In relazione al paragrafo 8.2 del Capitolato Tecnico-prestazionale “XXXXX CREDITORE E DEBITORE”, ed in riferimento ai distacchi della linea di fido di cassa a favore di Società controllate del gruppo ACI deliberati dall’Ente ed a valere sul fido di cassa accordato ad ACI, si chiede di voler:
a) precisare in dettaglio quali sono le Società controllate alle quali potrà essere distaccata una tranche del fido accordato ad ACI; b) confermare che, in caso di distacco di fido in favore di dette Società controllate, l’ACI si rende disponibile a rilasciare idonea garanzia costituita da fideiussione/patronage impegnativa; c) confermare che beneficiari di detti distacchi non potranno essere gli Automobil Club provinciali. In caso contrario confermare che ACI si rende disponibile a rilasciare idonea garanzia costituita da fideiussione/patronage impegnativa.
RISPOSTA AL QUESITO N° 33.2
Con riferimento a quanto richiesto alla lettera a) si rinvia alla risposta già pubblicata al quesito n. 3, riportando l’elenco delle società controllate alle quali potrà essere distaccata una tranche del fido accordato ad Aci:
− ACI GLOBAL;
− ACI INFORMATICA;
− ACI SPORT;
− ACI PROGEI;
− ACI INFOMOBILITY;
− AUTODROMO NAZIONALE MONZA SOCIETA’ INCREMENTO AUTOMOBILISMO E SPORT S.p.A.
Per quanto richiesto alla lettera b) si rinvia alla risposta già pubblicata al quesito 7 ribadendo che, come chiarito al punto 7.3, l’eventuale distacco della linea di fido potrà essere assistito da “mandato di credito” rilasciato da ACI all’Istituto di credito aggiudicatario.
Si conferma, infine, che beneficiari dei distacchi in argomento non potranno essere gli Automobile Club Provinciali.
QUESITO N° 33.3
E’ stato chiesto:
In relazione agli Incassi complessivi del Vs. Ente, sia attraverso le Strutture centrali che periferiche, si chiede di conoscere i seguenti dati: a) Tipologia di flussi incassati a mezzo SDD; b) Numero complessivo di SDD emessi con relativo dettaglio per tipologia di flusso e relativi
importi.
RISPOSTA AL QUESITO N° 33.3
Si riportano di seguito in formato tabellare i dati richiesti con riferimento all’anno 2021:
TIPOLOGIA DI FLUSSO
NR.DISP. IMPORTO PER SERVIZIO
VISURE PRA 13.112 4.482.431,87
QUOTE SOC 736 11.839.233,95
PFU 15.683 11.256.793,25
COMP. TASSE AUT. 5.193 4.586.783,35 INTEGRA ACI
MOTIVE 2.644 2.399.658,38
ALTRO 1.310 3.922.063,47
TOTALE 38.678 38.486.964,27
QUESITO N° 34
E’ stato chiesto:
Con riferimento a quanto indicato nel Capitolato Tecnico Prestazionale relativamente al servizio PagoPA (punto 8.3 "Gli strumenti principali di incasso sono costituiti dal POS e dal canale Pago PA" ed al punto 8.4 lettera i) "pagamento a mezzo bollettino CBILL/PAGO PA") ed inoltre in relazione alla richiesta di installazione di POS fisici presso gli sportelli ACI, Vi chiediamo di indicarci se i POS richiesti sono di tipo “tradizionale” o “PagoPA Compliant” (ovvero terminali abilitati alla gestione di pagamenti pagoPA a partire dalla lettura del QR Code presente sull’avviso di pagamento PagoPA).
RISPOSTA QUESITO N° 34
I POS richiesti sono di tipo tradizionale; il passaggio agli eventuali POS PagoPA Compliant potrà
essere oggetto di successiva valutazione e contrattazione.
QUESITO N° 35
E’ stato chiesto:
Con riferimento alla richiesta di messa a disposizione di POS GPRS (cfr. Capitolato Tecnico Prestazionale punto 8.3.1 “Incassi a mezzo POS”), Vi chiediamo di volerci precisare se i terminali POS fisici:
a) devono essere interconnessi con il sistema casse ricevendo da quest’ultimo come input l’importo del bene/servizio da pagare; oppure
b) devono essere utilizzati in modalità “stand alone” con la conseguente digitazione dell’importo sul terminale.
RISPOSTA QUESITO N° 35
I POS fisici stand alone devono essere interconnessi con il sistema casse PRA, mentre i POS GPRS, non interconnessi con la cassa PRA ed utilizzati esclusivamente per lo Sportello a domicilio (ossia all’esterno dell’Ufficio), devono consentire la digitazione dell'importo sul terminale.
QUESITO N° 36
E’ stato chiesto:
Con riferimento alla richiesta di messa a disposizione di POS GPRS (cfr. Capitolato Tecnico Prestazionale punto 8.3.1 “Incassi a mezzo POS”), Vi chiediamo di volerci indicare se la suddetta esigenza è connessa:
a) alla mobilità, ovvero alla possibilità di spostare il suddetto device anche all’esterno dei locali; oppure
b) agli aspetti di connettività (ovvero nessuna copertura wi-fi o di rete e necessità di collegamento in 4G).
RISPOSTA QUESITO N° 36
L'esigenza al momento è connessa all'attività di Sportello a domicilio e quindi all'aspetto della mobilità.
QUESITO N° 37
E’ stato chiesto:
Art. 8.2
“Per quanto attiene, invece, alle Unità Territoriali e alle Direzioni Compartimentali, titolari di autonomi poteri di prelevamento, incasso e versamento sui conti correnti periferici, sarà cura dei relativi Direttori comunicare alla filiale locale, indicata dal Cassiere, il proprio provvedimento di incarico ricevuto da ACI per l’assegnazione dei suddetti poteri”
Al fine di facilitare le opportune verifiche sui poteri delegati ai Direttori, si chiede che la sede centrale possa fornire l’elenco dei Direttori facoltizzati, aggiornato tempo per tempo.
RISPOSTA QUESITO N° 37
Si concorda con quanto indicato, la richiesta può essere accolta: la sede centrale ACI fornirà, tempo per tempo l'elenco aggiornato degli assetti organizzativi.
QUESITO N° 38
E’ stato chiesto:
La Società è tenuta a rispettare ed a divulgare all’interno della propria organizzazione il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, durante l’espletamento delle attività in appalto” Si chiede di confermare che la Banca sia tenuta a garantire la divulgazione all’interno della propria organizzazione del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici ed il rispetto delle norme ivi contenute, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta dal personale incaricato del servizio di appalto.
RISPOSTA QUESITO N° 38
Il Cassiere è tenuto a quanto previsto all’art. 35 dello schema di contratto, nei limiti del suo personale coinvolto nell’esecuzione dell’appalto e di tutti coloro che interverranno nell’appalto per conto del Cassiere.
QUESITO N° 39
E’ stato chiesto:
Art. 20 – Offerta tecnica
“b) […] Il curriculum del referente unico e del responsabile tecnico/informatico”
“C2) la qualificazione professionale e l’esperienza maturata dai componenti del team, con allegato, per ciascuno di essi, un dettagliato curriculum vitae”
In considerazione della necessità del rispetto della normativa sulla Privacy nei confronti dei dipendenti, si chiede di confermare che la mancata presentazione del curriculum per le figure professionali indicate abbia come conseguenza la mancata attribuzione di punteggio per le voci relative e non costituisca causa di esclusione per il concorrente.
Si chiede inoltre se, in caso di presentazione del curriculum, sia possibile omettere dal medesimo curriculum le generalità personali, inviando la storia professionale/inquadramentale del profilo del lavoratore individuato.
RISPOSTA QUESITO N° 39
L’offerta Tecnica va prodotta secondo le modalità previste al paragrafo 20 del disciplinare di gara. Il nominativo del Referente unico, a cui corrisponde il curriculum vitae oggetto di valutazione, deve essere indicato già in sede di offerta. I dati forniti verranno trattati secondo le modalità e le finalità previste al paragrafo 28 del medesimo Disciplinare.
QUESITO N° 40
E’ stato chiesto:
Capitolato
8.1 - Rapporti di conto corrente e sistema di cash pooling
“Si precisa che mediante i conti “incassi” ed “anticipi” sotto intestati agli Uffici periferici, questi ultimi devono poter disporre bonifici a sportello a favore di terzi, provvedendo eventualmente a versare in conto la necessaria copertura finanziaria o a valere sul conto master dell’Ente per effetto del netting.” Ad integrazione di quanto già richiesto su questo punto, e considerando che il punto
5.A.5 individua le operazioni da parte degli Uffici Territoriali in “Versamento e prelevamento” si chiede di specificare ulteriormente se le filiali territoriali:
- possano disporre bonifici in via telematica,
- possano disporre bonifici mediante disposizione cartacea in filiale; in questo caso si chiede di indicare uno stima del numero di disposizioni mensili presentate e di individuare un numero massimo di disposizioni da presentare nell’arco di una giornata al fine di valutare
RISPOSTA QUESITO N° 40
Al momento gli Uffici territoriali ACI non possono disporre bonifici in via telematica.
Per quanto riguarda i bonifici mediante disposizione cartacea, considerato il contingentamento degli accessi agli Uffici territoriali ACI, causa pandemia, tale attività non è al momento significativa e agevolmente stimabile.
QUESITO N° 41
E’ stato chiesto:
8.1 - Rapporti di conto corrente e sistema di cash pooling
“Gli ordinativi di pagamento relativi all’imposta provinciale di trascrizione (IPT), richiesti da ACI in via telematica, devono essere sempre eseguiti dal Cassiere entro la giornata di immissione a sistema del relativo ordine e con la valuta per il beneficiario indicata da ACI nella relativa distinta.” Si chiede di chiarire l’esatta modalità di pagamento dell’IPT; qualora si tratti di bonifici, si chiede di confermare che le tempistiche di esecuzione seguano quanto previsto
RISPOSTA QUESITO N° 41
Relativamente al versamento dell'IPT sarà cura di ACI predisporre un flusso SCT che consenta il rispetto della valuta di accredito alle Province, concordata con l'ente locale, nel rispetto della vigente normativa bancaria.
QUESITO N° 42
E’ stato chiesto:
8.3.1 – Incassi a mezzo POS
“I terminali POS stand alone e GPRS, completi dei relativi “pin-pad” e dei cavi di collegamento,- devono essere forniti dal Cassiere ad ACI in comodato d’uso gratuito”
Si richiede conferma che il requisito del possesso del “pin-pad” sia da intendersi per i soli terminali stand alone.
RISPOSTA QUESITO N° 42
Si conferma che il possesso del pin pad è da intendersi per i soli terminali stand alone in uso agli sportelli delle Unità Territoriali e agli Uffici della Sede Centrale ACI.
QUESITO N° 43
E’ stato chiesto:
Si chiede di confermare che in caso di pagamenti da eseguire mediante l’emissione di assegni circolari da spedire al beneficiario, le spese di spedizione siano a carico di ACI.
RISPOSTA QUESITO N° 43
Si conferma che, in caso di emissione di assegni circolare da spedire al beneficiario a cura del Xxxxxxxx, le spese di spedizione saranno poste a carico di ACI.
QUESITO N° 44
E’ stato chiesto:
Pagamento delle retribuzioni
“…le spettanze del personale dipendente dell’Ente sono pagate mediante accredito diretto sul conto corrente bancario o postale del dipendente o anche con assegni circolari non trasferibili” Si
chiede di confermare se effettivamente vengano pagate retribuzione mediante assegno circolare, specificando la numerosità e la modalità di consegna o spedizione.
RISPOSTA QUESITO N° 44
Trattasi di refuso, le retribuzioni vengono pagate soltanto a mezzo bonifico su conto corrente bancario o postale del dipendente.
QUESITO N° 45
E’ stato chiesto:
Servizi accessori al servizio di cassa
“Il Cassiere deve provvedere all’attivazione del sistema di riscossione in moneta elettronica con l’installazione, su richiesta di ACI, di POS fisici del tipo stand alone (per un massimo di 600 unità) e di POS cordless di tipo GPRS (per un massimo di 150 unità) presso le sedi e gli sportelli degli Uffici Territoriali ACI.” Si richiede conferma che i terminali saranno forniti alle sole sedi territoriali e non a enti autonomi federati o società controllate.
In ogni caso si chiede se le posizioni andranno intestate a ACI o alle singole sedi periferiche.
RISPOSTA QUESITO N° 45
Si conferma che i terminali dovranno essere forniti alle sole sedi territoriali ACI compresa la sede centrale di Roma e non a enti autonomi federati o società controllate.
Le relative posizioni andranno intestate ad ACI.
QUESITO N° 46
E’ stato chiesto:
10 – Team di consulenza
“Il personale preposto all’erogazione del servizio deve garantire la reperibilità telefonica e via mail, dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 17:30 e deve rendersi disponibile a fornire qualsiasi tipo di informativa e supporto alle strutture organizzative ACI in relazione al servizio in oggetto”
Anche in considerazioni delle autonome determinazioni aziendali in merito all’organizzazione del lavoro e delle previsioni derivanti dai contratti di lavoro collettivi in merito alle prestazioni dei dipendenti, si chiede di confermare che:
- il requisito citato sia garantito mediante l’accessibilità ad un numero verde di assistenza a disposizione della clientela, dal lunedì al venerdì, nell’orario richiesto;
- gli sportelli operativi presso la sede di Roma e presso le sedi territoriali siano contattabili negli orari di apertura al pubblico tempo per tempo previsti;
- le figure professionali individuate come “Referente unico del Servizio” e “Responsabile/Referente tecnico/informatico”, o loro eventuali sostituti, siano ordinariamente contattabili tramite email o telefono esclusivamente durante l’orario di lavoro.
RISPOSTA QUESITO N° 46
Il requisito della reperibilità potrà essere soddisfatto mediante accessibilità ad un nr. Verde di assistenza.
Il personale bancario di sportello sarà contattato negli orari di apertura al pubblico.
Le figure professionali individuate come “Referente unico del Servizio” e “Responsabile/Referente
tecnico/informatico”, o loro eventuali sostituti, saranno ordinariamente contattabili tramite email o telefono durante l’orario di lavoro.
QUESITO N° 47
E’ stato chiesto:
11 - Livelli di servizio
Tabella 11: righe 4, 7, 18 (Bonifici, F24, Assegni circolari, con lavorazione a sportello) Al fine di verificare la compatibilità dei richiesti livelli di servizio per le disposizioni di pagamento, che sono previste solo presso la sede di Roma, si chiede di precisare:
- il numero medio mensile di ordini di bonifici eseguiti, F24 pagati, assegni circolari emessi con ordine cartaceo,
- per le medesime tipologie, il numero massimo che possa richiesto in un’unica giornata lavorativa
RISPOSTA QUESITO N° 47
Come già chiarito nelle risposte a precedenti quesiti, si tratta di un'attività non stimabile, legata più che altro alla eventuale indisponibilità del servizio internet banking o ad esigenze di urgenza.
La suddetta attività potrà comunque essere svolta in un'ottica di collaborazione e laddove impattasse, per numerosità degli ordinativi da eseguire, sull'operatività dello sportello bancario potrà essere preventivamente concordata ed organizzata.
QUESITO N° 48
E’ stato chiesto:
Appendice 1 - Notizie sulle attività dell’ACI
In riferimento alla Tabella 3: Volume e valore degli incassi POS presso gli XX.XX. nel 2019, si richiede di fornire i dati suddivisi per tipologia carte ossia Pagobancomat, VISA e Mastercard e suddivisi tra POS fisici ed e-commerce.
RISPOSTA QUESITO N° 48
Si tratta di dati al momento non disponibili con gli applicativi informatici a disposizione dell'Ente.
QUESITO N° 49
E’stato chiesto:
In relazione al servizio di riscossione degli incassi a mezzo Pos Vi chiediamo di confermarci che, in caso di partecipazione in RTI, lo stesso potrà essere svolto anche esclusivamente da uno solo dei componenti dell’RTI.
RISPOSTA AL QUESITO N° 49
Fermo restando il rispetto dei criteri di qualificazioni fissati nella Lex Specialis (in particolare i paragrafi 5, 6, 7 e 8 del Disciplinare di gara) e visto quanto previsto all’art. 83 c. 8, del D.gls 50/2016 e s.m.i., in caso di configurazione plurisoggettiva, ciascun operatore economico, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, potrà far svolgere il servizio in argomento anche ad uno solo dei componenti del RTI.
Roma, 14.03.2022.