Contract
C O M U N E D I P O R T O T O L L E
P R O V I N C I A D I R O V I G O
45018 Xxxxx Xxxxx (XX) Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00X – c.f. e p.iva 00201720299
SCHEMA DI ACCORDO EX ART. 6 L.R. 11/04 S.M.I.
tra
IL COMUNE DI PORTO TOLLE E RIELLO ELETTRONICA SPA
Il sottoscritto Xxxxxxx Xxxxxx, nato a Porto Tolle il 6.2.1959, domiciliato per la carica in Porto Tolle, presso la sede comunale, che interviene ed agisce in rappresentanza del Comune di Porto Tolle (codice fiscale e partita
I.V.A. 00201720299) nella sua qualità di Sindaco pro tempore, in rappresentanza e nell'esclusivo interesse del Comune di Porto Tolle, giusta deliberazione del Consiglio Comunale n. ……. del , di qui in avanti
indicato come “il Comune”, da una parte;
e
Il Signor Riello in qualità di della con sede in , di
qui in avanti indicata anche come “la Ditta”, dall’altra parte;
PREMESSO CHE:
- Il Comune di Porto Tolle è dotato di Piano di Assetto del Territorio, ratificato con deliberazione della Giunta Regionale n. 1163 del 25.6.2012, ai sensi dell’art. 15 c. 6 della L.R. 11/04 s.m.i., di cui alla conferenza di servizi del 9.1.2012 con cui è stato approvato lo strumento pianificatorio;
- La L.R. 11/04 s.m.i. all’art. 17 consente, con le modalità disciplinate all’art. 6, di divenire ad un accordo pubblico-privato;
- L’articolo 6 della Legge Regionale del Veneto n. 11/2004 s.m.i. consente ai Comuni di concludere accordi con soggetti privati per assumere nella pianificazione proposte di progetti ed iniziative di rilevante interesse pubblico;
- Gli accordi presentati ai sensi dell’art. 6 della L.R. n. 11/04 s.m.i. costituiscono parte integrante dello strumento di pianificazione cui accede ed è soggetto alle stesse forme di pubblicità e partecipazione;
- Gli accordi sono recepiti con il provvedimento di adozione dello strumento di pianificazione e sono condizionati alla conferma delle loro previsioni nel piano approvato;
- Per quanto non disciplinato dalla L.R. n. 11/04 s.m.i., trovano inoltre applicazione le disposizioni di cui all'articolo 11, commi 2 e seguenti, della L. 241/90 s.m.i.;
- Gli accordi convenzionali rientrano nella fattispecie dei c.d. “programmi complessi” introdotti dalla legislazione nazionale come strumenti del governo del territorio trasferendo sul piano negoziale i rapporti tra soggetti pubblici e privati; detti programmi si caratterizzano per rappresentare un complesso sistematico di interventi pubblici e privati al fine di valorizzare qualitativamente l’ambito territoriale di competenza;
- In data 15.11.2013 si è provveduto ad avviare le procedure concertative mediante un incontro pubblico presso la sede municipale, per dare massima pubblicità a questa attività sono stati diffusi avvisi pubblici, tramite manifesti affissi e distribuiti negli spazi e locali pubblici e aperti al pubblico, e sul sito internet istituzionale del Comune di Porto Tolle, finalizzati a dare rilevanza all’iniziativa comunale in merito ai contenuti delle varianti al Piano degli Interventi, al fine di dare la massima divulgazione all’iniziativa, anche con riferimento alle forme di consultazione e partecipazione previste dall’art. 18 della L.R. 11/2004;
- Nel medesimo avviso, si invitava quanti ne avessero interesse, ad inoltrare al Comune proposte purché di “ rilevante interesse pubblico“ finalizzati alla conclusione di accordi pubblico-privato di cui all’art. 6 L.R. 11/04 s.m.i.;
- Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 78 del 28.11.2012 “Accordi finalizzati alla determinazione del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 241/90 e degli artt. 6 e 7 della L.R. n. 11/2004 – Approvazione di linee guida” e con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 70 del 16.12.2014 con la quale si è provveduto alla “Rettifica della deliberazione consiliare n. 78 del 28.11.2012 avente ad oggetto "urbanistica - accordi finalizzati alla determinazione del contenuto discrezionale degli atti di pianificazione territoriale ed urbanistica ai sensi dell'art. 11 della legge nr. 241\90 e degli artt. 6 e 7 della l.r. nr. 11\2004 - approvazione di linee guida" è stato adottato l’atto di indirizzo con le linee guida da applicare nell’esame delle eventuali richieste di accordi pubblico/privato di cui all’art. 6 della L.R. 11/2004 ed ha individuato gli interventi che possono essere oggetto di accordo fra quelli rientranti negli obiettivi previsti dalle linee programmatiche dell’Amministrazione comunale nell’erigendo Piano degli interventi (PI);
- che dette azioni sono disciplinate dall’art. 55 delle NTA del Piano di Assetto del Territorio che prevede che dette azioni siano oggetto di apposita proposta di convenzione per l’inserimento nel Piano degli Interventi (di seguito “PI”);
- come previsto nel PAT la Ditta e il Comune hanno definito i contenuti di dettaglio che il PI dovrà recepire;
- la suddetta proposta, come rappresentato negli elaborati allegati prevede quanto segue:
1) recupero con ristrutturazione di due ambiti siti in Valle Chiusa e Valle Ripiego, precisamente la ristrutturazione di due Casoni di pesca con relativi spazi scoperti pertinenziali, con cambio di destinazione d’uso turistico ricettiva;
- la proposta di progetto/iniziativa risulta coerente e compatibile con il PAT e rispetta la legislazione e la pianificazione sovraordinata;
- la Ditta si è fatta carico di verificare l’effettiva fattibilità della proposta acquisendo pareri preliminari o facendo ulteriori verifiche;
- la proposta di progetto/iniziativa non reca pregiudizio ai diritti di terzi.
DATO ATTO CHE:
1. La Ditta è proprietaria piena ed esclusiva degli immobili – di qui in avanti indicati come “Immobili” - siti in Comune di Porto Tolle aventi una superficie catastale complessiva di circa mq e identificata catastalmente al foglio n. , xxxx.xx ;
2. che per i suddetti Immobili il PAT prevede quanto segue:
zone tutelate dal Parco del Delta, più precisamente all’art. 24 delle NT del PDA ed articolo 10Bis delle NTA del ex PRG ora PI (casoni di pesca).
3. che la proposta presentata dalla Ditta contiene quanto segue:
- rilievo dell’intera area oggetto di intervento e planimetria catastale con individuazione delle ditte interessate che dimostrino di aver titolo all’intervento;
- idonei elaborati che dimostrino la coerenza con i vincoli/prescrizioni e direttive della strumentazione urbanistica sovra ordinata (PTRC-PTCP-PAT-PIANI DI SETTORE);
- idonei elaborati che dimostrino la coerenza con i vincoli e tutele di natura geologica, agronomica, idraulica ed ambientali;
- Master Plan con descrizione dell’assetto planovolumetrico della parte che si propone di destinare all’intervento privato, teso a mostrare i rapporti tra l’intervento e la viabilità esistente, tra superficie coperta ed aree libere e a fornire la rappresentazione visiva e numerica degli standard di progettazione (parcheggi, verde ecc.) con l’indicazione delle tipologie edilizie e dell’assetto delle aree destinate ai servizi di pertinenza dell’edificazione proposta;
- relazione tecnico – illustrativa della proposta di intervento atta a dimostrare: l’interesse pubblico (economico e sociale), la compatibilità ambientale, la fattibilità tecnica e finanziaria;
- piano finanziario e tabella di calcolo per dimostrare la proposta di ripartizione dei benefici tra pubblico e privato;
- Schema di accordo convenzionale
4. che nella fase successiva, in sede di pianificazione attuativa/progettazione esecutiva per il rilascio del permesso di costruire, la ditta si impegna:
a) a presentare:
- l’indagine geologica dell’area, completa di prove penetrometriche per verificare le caratteristiche idrauliche e geotecniche;
- il prontuario di mitigazione ambientale contenente:
- relazione di fattibilità relativa al ricorso a fonti energetiche rinnovabili per il soddisfacimento dei consumi energetici del comparto attuativo;
- relazione contenente le prescrizioni sulla progettazione degli involucri edilizi, finalizzate alla riduzione dei carichi di riscaldamento e di raffrescamento;
- una breve analisi del sito in relazione alle caratteristiche del terreno, vincoli presenti sul territorio, caratteristiche climatiche, venti, precipitazioni ed umidità, emissioni elettromagnetiche, contesto antropico del sito.
- la documentazione o previsione di impatto acustico, nei casi previsti dall'art. 8, commi 2 e 4, della L. 447/95;
- la valutazione previsionale del clima acustico, nei casi previsti dall'art. 8, comma 3, della L. 447/95;
- i progetti esecutivi in conformità alle direttive dei competenti uffici e gestori delle infrastrutture e delle reti .
b) a uniformarsi nell’esecuzione delle opere di urbanizzazione a quanto stabilito dal codice dei contratti;
5. che l’esatta definizione delle opere e delle differenti funzioni cui esse saranno destinate sarà rimessa a una fase successiva, in sede di pianificazione attuativa/progettazione esecutiva per il rilascio del
permesso di costruire, una volta eseguiti gli approfondimenti di dettaglio, nel rispetto della normativa in materia di LL.PP. per quanto applicabile;
6. che le Parti danno atto che in sede di approvazione del PI l’accordo mantiene la sua validità nel caso vengano introdotte variazioni e modificazioni, anche a seguito di prescrizioni derivanti da pareri necessari per legge, sulle modalità attuative senza modificare le caratteristiche urbanistiche generali.
CONSIDERATO INOLTRE
- che il Comune ritiene che la proposta della Ditta rivesta un rilevante interesse pubblico, in quanto:
a) dal punto di vista urbanistico e ambientale appare coerente con la localizzazione e le condizioni degli Immobili e con gli indirizzi generali di sviluppo e di corretta gestione del territorio poste alla base del PAT in quanto è coerente e conforme con le prescrizioni e direttive.;
b) dal punto di vista sociale ed economico appare rispondente ai bisogni ed agli interessi della comunità locale ed agli obiettivi di sviluppo, di miglioramento e potenziamento dei servizi in quanto aumenta la potenzialità turistica ricettiva e conseguente potenziamento occupazionale;
c) dal punto di vista patrimoniale, comporta l’acquisizione gratuita da parte del Comune di un parcheggio di circa mq. 4000 nel QR 3 ed un accessorio sanitario di primo intervento nel QR 2B, per un valore economico significativo;
- che il presente accordo sarà recepito con il provvedimento di adozione del PI ed è condizionato alla conferma delle sue previsioni nel Piano approvato;
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Art. 1 - Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo.
Art. 2 - Finalità e impegni
Le parti firmatarie del presente accordo assumono le determinazioni volte ad assicurare i seguenti interventi e finalità:
A. la Ditta si impegna:
- a realizzare un’opera pubblica, così come individuata dall’Amministrazione Comunale con proprio successivo provvedimento, con tempi e metodi stabiliti nella convenzione urbanistica di cui all’art. 6 del presente accordo, l’importo dell’opera perequativa viene determinata come definito all’art. 4 del presente accordo
B. il Comune di Porto Tolle si impegna a:
- inserire tale proposta nel Piano degli Interventi, come da scheda urbanistica allegata al presente accordo, che prevede il recupero con ristrutturazione di due ambiti siti in Valle Chiusa e Valle Ripiego, precisamente la ristrutturazione di due Casoni di pesca con relativi spazi scoperti pertinenziali, con cambio di destinazione d’uso turistico ricettiva
Art. 3 - Obiettivi
Gli obiettivi che i soggetti raggiungono con il presente accordo sono i seguenti:
A. la Ditta:
recupero con ristrutturazione di due ambiti siti in Valle Chiusa e Valle Ripiego, precisamente la ristrutturazione di due Casoni di pesca con relativi spazi scoperti pertinenziali, con cambio di destinazione d’uso turistico ricettiva
B. il Comune di Porto Tolle
l’acquisizione gratuita da parte del Comune di un parcheggio di circa mq. 4000 nel QR 3 ed un accessorio sanitario di primo intervento nel QR 2B, per un valore economico significativo;
Art. 4 - Stima del beneficio pubblico
Il beneficio pubblico non può essere calcolato analiticamente in quanto non rientra tra la casistica contemplata dalle linee guida approvate in C.C., in quanto non vi è una variazione di zona urbanistica, si ritiene comunque che l’intervento possa produrre un plusvalore privato post intervento non quantificabile analiticamente. Per tale si propone un calcolo del beneficio forfettario tramutato in:
1. Beneficio pubblico – opera perequativa
Distinta delle aree e opere da cedere al Comune di Porto Tolle quale corrispettivo della quota di pertinenza del plusvalore, da realizzarsi da parte della ditta come opere perequative oggetto del presente accordo. Tali opere sono aggiuntive rispetto a quelle relative all’urbanizzazione primaria (strade, parcheggi, verde ed altri standard previsti dalla normativa vigente) dell’area a destinazione privata di cui al presente accordo.
L’importo pari ad € … ……spettante al Comune di Porto Tolle, derivante dalla ripartizione del plusvalore, è da intendersi in termini di importo dei lavori, esclusi quindi i costi dovuti a progettazione, direzione lavori, IVA, imposte di varia natura,
- l’acquisizione gratuita da parte del Comune di un parcheggio di circa mq. 4000 nel QR 3 ed un accessorio sanitario di primo intervento nel QR 2B, per un valore economico significativo;
Art. 5 - Individuazione aree oggetto dell’accordo
Le aree oggetto del presente accordo sono individuate nell’allegata Scheda di proposta di variante al Piano degli Interventi e sono per la parte privata così individuate:
……………………….
Art. 6 - Tempi e modalità di attuazione dell’accordo
Il Comune di Porto Tolle si impegna a sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale il presente accordo e la conseguente variante al vigente Piano degli Interventi entro 90 giorni dalla sottoscrizione del presente accordo.
La ditta si obbliga all’attuazione degli interventi di perequazione con le modalità previste nel presente accordo nei tempi di seguito indicati:
- realizzazione delle opere per un valore pari ad € … , come individuata ai sensi dell’art. 2 del presente accordo, inizio lavori entro … giorni dalla sottoscrizione della convenzione urbanistica del Piano Urbanistico Attuativo dell’ambito oggetto del presente accordo.
Quanto non indicato nel presente accordo circa i dettagli relativi alle modalità ed ai tempi di esecuzione delle opere perequative, sarà puntualmente definito con la convenzione urbanistica che dovrà essere stipulata entro e non oltre 180 giorni dall’approvazione delle variante urbanistica.
Art. 7 - Validità dell’accordo
I contenuti del presente accordo vengono inseriti nella variante al Piano degli Interventi all’atto dell’adozione da parte del Consiglio Comunale.
La validità del presente accordo cessa in caso di mancata approvazione del Piano degli Interventi entro il termine di 18 mesi dall’adozione dello stesso.
La validità dell’accordo cessa nel caso in cui la ditta non ottemperi a quanto previsto dall’art. 6 “Tempi e modalità di attuazione dell’accordo”. In questo caso la variante al Piano degli Interventi verrà meno. Il Comune
di Porto Tolle avvierà le procedure per riportare le previsioni di piano vigenti al momento precedente la sottoscrizione del presente accordo.
Art. 8 - Obbligazioni di carattere generale
La Ditta assume per sé e per gli aventi causa tutti gli oneri e gli obblighi oggetto del presenta accordo in modo vincolante e irrevocabile fino al loro completo assolvimento , salvo quanto previsto dal precedente articolo 7.
Art. 6 - Spese e garanzia
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti e conseguenti al presente accordo, comprese quelle per la convenzione urbanistica di cui all’art. 6, sono a totale carico della ditta con richiesta di ogni beneficio di legge applicabile al presente accordo ed alla convenzione richiamata.
La garanzia per il rispetto degli impegni assunti dalla ditta, dell’importo pari al 100% del valore perequativo indicato al punto 5 dell’articolo 4 del presente accordo, per mezzo di fideiussione emessa da primaria compagnia assicurativa, con escussione a prima richiesta che l’Amministrazione incasserà qualora la ditta non realizzi gli interventi di perequazione entro i tempi stabiliti dal presente accordo, verrà presentata al Comune di Porto Tolle al momento della convenzione urbanistica di cui all’art. 6 del presente.