ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
L E G N A R O (PD)
D E L I B E R A Z I O N E
D E L D I R E T T O R E G E N E R A L E
N. 83 del 10/03/2023
OGGETTO: Presa d`atto della sottoscrizione della Convenzione tra il Ministero della Salute e l`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, per la regolamentazione dello svolgimento del progetto di ricerca finalizzata RF-2021-12373885, denominato ``Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumpition (STOPTTXs)``. Principal Investigator: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (CUP: B23C22001080001). Approvazione degli schemi di ``Accordo di collaborazione scientifica per l`esecuzione della ricerca finalizzata RF-2021-12373885`` tra l`IZSVe e l`Universita` degli Studi di Trieste (CUP: J93C22002390001) e l`Istituto Superiore di Sanita` (CUP: I83C22002660001).
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del D.Lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
L E G N A R O (PD)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
OGGETTO: Presa d`atto della sottoscrizione della Convenzione tra il Ministero della Salute e l`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, per la regolamentazione dello svolgimento del progetto di ricerca finalizzata RF-2021-12373885, denominato ``Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumpition (STOPTTXs)``. Principal Investigator: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (CUP: B23C22001080001). Approvazione degli schemi di ``Accordo di collaborazione scientifica per l`esecuzione della ricerca finalizzata RF-2021-12373885`` tra l`IZSVe e l`Universita` degli Studi di Trieste (CUP: J93C22002390001) e l`Istituto Superiore di Sanita` (CUP: I83C22002660001).
Si sottopone al Direttore generale la seguente relazione del Responsabile della S.S. Affari Generali, Anticorruzione e Trasparenza.
Si premette che:
- l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie è un ente sanitario di diritto pubblico che svolge attività di prevenzione e ricerca negli ambiti della salute animale e della sicurezza animale;
- gli artt. 12 e 12-bis del D. Lgs. n. 502/92, modificati e integrati dal D. Lgs. n. 229/99, prevedono che il finanziamento dei progetti di ricerca finalizzata – presentati dai destinatari istituzionali individuati dalla normativa stessa – sia posto a carico del Ministero della Salute;
- con Decreto del 12 novembre 2021, il Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha approvato il bando della ricerca
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finalizzata 2021, per gli anni finanziari 2020–2021, per complessivi € 100.000.000,00 ripartiti tra le diverse tipologie progettuali menzionate nel suddetto bando;
- in data 27.12.2021 è stato, quindi, pubblicato sul portale del Ministero della Salute il bando della ricerca finalizzata 2021 sopracitato;
- a tale bando ha partecipato anche l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, presentando il progetto denominato “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, individuando nella persona del xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, direttore del “Centro Specialistico Ittico” nonché del “Centro di referenza nazionale per le malattie dei pesci, molluschi e crostacei” dell’IZSVe, il ruolo di Principal Investigator;
- nella riunione del 28.10.2022, il Comitato tecnico sanitario sezione c) ha approvato la graduatoria finale, distinta per ciascuna delle sezioni del bando e delle tipologie progettuali – Starting Grant (SG), Giovani ricercatori (GR), Co-finanziati (CO), Ordinari (RF) – nonché il finanziamento da destinare ai progetti collocatisi in posizione utile;
- con Decreto direttoriale del 28.10.2022, in conformità alle decisioni del Comitato tecnico sanitario, è stata approvata la graduatoria per la tipologia progettuale “Ordinari (RF)”, nella quale rientra il progetto denominato “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, identificato con il codice “RF- 2021-12373885”, al quale è stato attribuito un finanziamento complessivo di € 447.000,00;
- in base al piano esecutivo e finanziario del citato progetto di ricerca, l’IZSVe, per lo svolgimento delle attività progettuali, si avvarrà della collaborazione dell’Università degli Studi di Trieste, in qualità di Unità Operativa n. 2 (UO2), e dell’Istituto Superiore di Sanità, in qualità di Unità Operativa n. 3 (UO3).
Per l’attuazione del progetto in parola, nonché al fine di disciplinare i conseguenti rapporti di collaborazione e finanziari, in data 4.01.2023, è stata sottoscritta la Convenzione – di durata triennale, eventualmente prorogabile per un periodo di ulteriori 12 mesi – tra il Ministero della Salute, rappresentato dal Direttore dell’Ufficio 4 della Direzione Generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità, dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Camera d’Afflitto, e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, rappresentato dal Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore, dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, documento che, in copia, si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (allegato n. 1).
Per la realizzazione delle attività previste dal citato progetto, che dovranno avere inizio improrogabilmente entro e non oltre il 30.04.2023, il Ministero della Salute corrisponderà all’IZSVe – in qualità di destinatario istituzionale – il finanziamento complessivo di € 447.000,00 secondo le modalità previste dall’art. 6 della Convenzione in parola, di seguito riportate:
- la prima rata, pari a € 223.500,00, a seguito dell’accertamento da parte del Ministero degli avvenuti adempimenti di cui ai commi 2 e 4 dell’art. 5 della Convenzione;
- la seconda rata, pari a € 134.100,00, a seguito della trasmissione, da parte del destinatario istituzionale della relazione intermedia di cui all’art. 7 e a seguito della valutazione positiva della stessa da parte del Ministero;
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- la terza rata, a saldo del finanziamento, pari a € 89.400,00, a seguito dell’accertamento della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 9 della Convenzione e a seguito della valutazione positiva della relazione da parte del Ministero.
Al fine di formalizzare il rapporto con le Unità Operative n. 2 e n. 3, l’IZSVe, con nota ns. prot. n. 1290 dell’8.02.2023, ha trasmesso all’Università degli Studi di Trieste (UO2) e all’Istituto Superiore di Sanità (UO3) la Convenzione sottoscritta con il Ministero della Salute, unitamente agli schemi di “Accordo di collaborazione scientifica per l’esecuzione della ricerca finalizzata RF 2021-12373885 “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)””, predisposti dall’“U.O. Xxxxxxx e Cooperazione Internazionale”, documenti che si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali (allegati n. 2 e n. 3).
Ai sensi degli Accordi in parola – nel rispetto di quanto previsto dalla Convenzione tra il Ministero della Salute e l’IZSVe sottoscritta in data 4.01.2023 – per lo svolgimento delle attività dettagliate nel piano esecutivo del progetto, l’IZSVe, in qualità di destinatario istituzionale, si impegna a corrispondere:
- all’Università degli Studi di Trieste, in qualità di Unità Operativa n. 2, una quota del finanziamento concesso dal Ministero fino ad un importo massimo di € 66.600,00;
- all’Istituto Superiore di Sanità, in qualità di Unità Operativa n. 3, una quota del finanziamento concesso dal Ministero fino ad un importo massimo di € 111.000,00;
come previsto dalla scheda finanziaria del progetto, secondo le modalità indicate agli artt. 6 dei citati Accordi e subordinatamente al trasferimento dei fondi da parte del Ministero.
Con ticket intranet n. 194673/2023, l’“U.O. Ricerca e Cooperazione internazionale” ha richiesto alla scrivente Struttura di prendere atto della sottoscrizione della Convenzione tra il Ministero della Salute e l’IZSVe e del relativo finanziamento, nonché di procedere agli adempimenti necessari alla stipula degli Accordi di collaborazione scientifica sopra citati, secondo gli schemi dallo stesso predisposti.
Tutto ciò premesso, sulla base degli elementi riportati dal referente dell’istruttoria, si propone al Direttore generale quanto segue:
1. di prendere atto che, con Decreto direttoriale del Ministero della Salute del 28.10.2022, è stata approvata la graduatoria finale, distinta per ciascuna delle sezioni e tipologie progettuali previste nel bando della ricerca finalizzata 2021, nella quale rientra il progetto presentato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, quale destinatario istituzionale, denominato “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)” e identificato con il codice “RF-2021-12373885”;
2. di prendere atto della sottoscrizione – avvenuta in data 4.01.2023 – della Convenzione tra il Ministero della Salute, rappresentato dal Direttore dell’Ufficio 4 della Direzione generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità, dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Camera d’Afflitto, e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, rappresentato dal Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore, dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, per lo svolgimento del progetto “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks
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intended for human consumption (STOPTTXs)”, documento che, in copia, si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (allegato n. 1);
3. di dare atto che la durata della Convenzione di cui al punto che precede è fissata in 3 anni, eventualmente prorogabile per ulteriori 12 mesi e che il Principal Investigator della ricerca è individuato nella persona della xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, direttore del “Centro Specialistico Ittico” nonché del “Centro di referenza nazionale per le malattie dei pesci, molluschi e crostacei” dell’IZSVe;
4. di prendere atto, altresì, che, per la realizzazione delle attività previste nel progetto in parola, che dovranno avere inizio improrogabilmente entro e non oltre il 30.04.2023, il Ministero della Salute corrisponderà all’IZSVe – in qualità di destinatario istituzionale – il finanziamento complessivo di € 447.000,00, secondo le modalità previste dall’art. 6 della citata Convenzione, di seguito riportate:
- la prima rata pari a € 223.500,00 a seguito dell’accertamento da parte del Ministero degli avvenuti adempimenti di cui ai commi 2 e 4 dell’art. 5 della Convenzione;
- la seconda rata, pari a € 134.100,00, a seguito della trasmissione, da parte del destinatario istituzionale della relazione intermedia di cui all’art. 7 e a seguito della valutazione positiva della stessa da parte del Ministero;
- la terza rata, a saldo del finanziamento, pari a € 89.400,00, a seguito dell’accertamento della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 9 della Convenzione e a seguito della valutazione positiva della relazione da parte del Ministero;
5. di approvare gli schemi di “Accordo di collaborazione scientifica per l’esecuzione della ricerca finalizzata” per l’esecuzione del progetto di cui al punto 1, da stipularsi con l’Università degli Studi di Trieste, in qualità di UO2, rappresentata dal Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, e con l’Istituto Superiore di Sanità, in qualità di UO3, rappresentato dal Presidente, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, documenti che si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali (allegati n. 2 e n. 3);
6. di procedere, per l’effetto, alla sottoscrizione degli Accordi di cui al punto che precede, ai sensi degli artt. 15 e 16 dell’Accordo interregionale sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, sottoscrizione che avverrà con firma digitale ai sensi dell’art. 15, comma 2-bis della L. n. 241/1990, come modificato dall’art. 6, comma 5, del D.L. n. 145/2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 9/2014;
7. di prendere atto, inoltre, che, per lo svolgimento delle attività dettagliate nel piano esecutivo del progetto, l’IZSVe, in qualità di destinatario istituzionale, si impegna a corrispondere:
- all’Università degli Studi di Trieste, in qualità di Unità Operativa n. 2, una quota del finanziamento concesso dal Ministero, fino ad un importo massimo di € 66.600,00;
- all’Istituto Superiore di Sanità, in qualità di Unità Operativa n. 3, una quota del finanziamento concesso dal Ministero, fino ad un importo massimo di € 111.000,00;
come previsto nella scheda finanziaria del progetto, secondo le modalità indicate agli artt. 6 degli Accordi e subordinatamente al trasferimento dei fondi da parte del Ministero;
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8. di affidare all’“U.O. Ricerca e Cooperazione Internazionale” la gestione finanziaria del progetto di cui al punto 1;
9. di prendere atto, infine, che l’importo di € 447.000,00 derivante dal presente provvedimento, viene contabilizzato come segue:
- € 269.400,00 al sottoconto 610010021 “Contributi c/esercizio per la ricerca finalizzata da Ministero”,
- € 177.600,00 al sottoconto 20050290 “Crediti ricerche (ex giro acconti)”,
attribuito pro quota a ciascun esercizio finanziario secondo il criterio di competenza economica (cdc 3042).
IL DIRETTORE GENERALE
ESAMINATA la proposta di deliberazione del Responsabile della S.S. Affari Generali, Anticorruzione e Trasparenza che attesta la regolarità della stessa in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità dell’atto, attestazione allegata al presente provvedimento.
VISTO il decreto del Presidente della Giunta regionale del Veneto n. 102 del 22 settembre 2020 con il quale è stata nominata la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx quale Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
VISTA la delibera del Direttore generale n. 372 del 14 ottobre 2020 con la quale la dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx è stata nominata Direttore sanitario dell’Istituto.
VISTA la delibera del Direttore generale n. 101 del 10 marzo 2021 con la quale il xxxx.
Xxxxxxx Xxxxxx è stato nominato Direttore amministrativo dell’Istituto.
ACQUISITO il parere favorevole del Direttore amministrativo e del Direttore sanitario per quanto di competenza, espresso ai sensi dell’art. 15 dello Statuto dell’Istituto, adottato con delibera del CdA n. 12 del 24 maggio 2021 e approvato con delibera della Giunta regionale del Veneto n. 1308 del 28 settembre 2021.
VISTO l’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato dai suddetti Enti, rispettivamente, con leggi n. 5/2015, n. 9/2015, n. 5/2015 e n. 5/2015.
D E L I B E R A
1. di prendere atto che, con Decreto direttoriale del Ministero della Salute del 28.10.2022, è stata approvata la graduatoria finale, distinta per ciascuna delle sezioni e tipologie progettuali previste nel bando della ricerca finalizzata 2021, nella quale rientra il progetto presentato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, quale destinatario istituzionale, denominato “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)” e identificato con il codice “RF-2021-12373885”;
2. di prendere atto della sottoscrizione – avvenuta in data 4.01.2023 – della Convenzione tra il Ministero della Salute, rappresentato dal Direttore dell’Ufficio 4 della Direzione
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del d.lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità, dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Camera d’Afflitto, e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, rappresentato dal Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore, dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, per lo svolgimento del progetto “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, documento che, in copia, si allega al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (allegato n. 1);
3. di dare atto che la durata della Convenzione di cui al punto che precede è fissata in 3 anni, eventualmente prorogabile per ulteriori 12 mesi e che il Principal Investigator della ricerca è individuato nella persona della xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, direttore del “Centro Specialistico Ittico” nonché del “Centro di referenza nazionale per le malattie dei pesci, molluschi e crostacei” dell’IZSVe;
4. di prendere atto, altresì, che, per la realizzazione delle attività previste nel progetto in parola, che dovranno avere inizio improrogabilmente entro e non oltre il 30.04.2023, il Ministero della Salute corrisponderà all’IZSVe – in qualità di destinatario istituzionale – il finanziamento complessivo di € 447.000,00, secondo le modalità previste dall’art. 6 della citata Convenzione, di seguito riportate:
- la prima rata pari a € 223.500,00 a seguito dell’accertamento da parte del Ministero degli avvenuti adempimenti di cui ai commi 2 e 4 dell’art. 5 della Convenzione;
- la seconda rata, pari a € 134.100,00, a seguito della trasmissione, da parte del destinatario istituzionale della relazione intermedia di cui all’art. 7 e a seguito della valutazione positiva della stessa da parte del Ministero;
- la terza rata, a saldo del finanziamento, pari a € 89.400,00, a seguito dell’accertamento della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 9 della Convenzione e a seguito della valutazione positiva della relazione da parte del Ministero;
5. di approvare gli schemi di “Accordo di collaborazione scientifica per l’esecuzione della ricerca finalizzata” per l’esecuzione del progetto di cui al punto 1, da stipularsi con l’Università degli Studi di Trieste, in qualità di UO2, rappresentata dal Direttore del Dipartimento di Scienze della Vita, Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx, e con l’Istituto Superiore di Sanità, in qualità di UO3, rappresentato dal Presidente, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, documenti che si allegano al presente provvedimento quali parti integranti e sostanziali (allegati n. 2 e n. 3);
6. di procedere, per l’effetto, alla sottoscrizione degli Accordi di cui al punto che precede, ai sensi degli artt. 15 e 16 dell’Accordo interregionale sulla gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, sottoscrizione che avverrà con firma digitale ai sensi dell’art. 15, comma 2-bis della L. n. 241/1990, come modificato dall’art. 6, comma 5, del D.L. n. 145/2013, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 9/2014;
7. di prendere atto, inoltre, che, per lo svolgimento delle attività dettagliate nel piano esecutivo del progetto, l’IZSVe, in qualità di destinatario istituzionale, si impegna a corrispondere:
- all’Università degli Studi di Trieste, in qualità di Unità Operativa n. 2, una quota del finanziamento concesso dal Ministero, fino ad un importo massimo di € 66.600,00;
- all’Istituto Superiore di Sanità, in qualità di Unità Operativa n. 3, una quota del finanziamento concesso dal Ministero, fino ad un importo massimo di € 111.000,00;
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del d.lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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come previsto nella scheda finanziaria del progetto, secondo le modalità indicate agli artt. 6 degli Accordi e subordinatamente al trasferimento dei fondi da parte del Ministero;
8. di affidare all’“U.O. Ricerca e Cooperazione Internazionale” la gestione finanziaria del progetto di cui al punto 1;
9. di prendere atto, infine, che l’importo di € 447.000,00 derivante dal presente provvedimento, viene contabilizzato come segue:
- € 269.400,00 al sottoconto 610010021 “Contributi c/esercizio per la ricerca finalizzata da Ministero”,
- € 177.600,00 al sottoconto 20050290 “Crediti ricerche (ex giro acconti)”,
attribuito pro quota a ciascun esercizio finanziario secondo il criterio di competenza economica (cdc 3042).
Il presente provvedimento non è soggetto al controllo previsto dall’Accordo per la gestione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie approvato dagli Enti cogerenti con le leggi regionali e provinciali citate nelle premesse.
IL DIRETTORE GENERALE
dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Sul presente atto deliberativo ha espresso parere favorevole
Il Direttore amministrativo Il Direttore sanitario
xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx dott.ssa Gioia Capelli
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ATTESTAZIONI ALLEGATE ALLA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
Il Responsabile della Struttura proponente attesta la regolarità della proposta di deliberazione, presentata per l’adozione, in ordine ai contenuti sostanziali, formali e di legittimità dell’atto e che la stessa:
Comporta spesa 🞏 su Finanziamento istituzionale 🞏
Finanziamento vincolato 🞏
Altri finanziamenti 🞏
Non comporta spesa ⌧
ATTESTAZIONE DI COPERTURA ECONOMICA DELLA SPESA
Il Responsabile del Budget attesta l’avvenuto controllo sulla disponibilità di budget
Evidenziato infine che il responsabile della Struttura proponente, con la sottoscrizione della proposta di cui al presente atto, dichiara, sotto la propria responsabilità ed ai sensi e agli effetti degli artt. 47 e 76 del dPR 28 dicembre 2000, n. 445, che, in relazione alla presente procedura, non si trova in condizioni di incompatibilità di cui all’art. 35 bis del d.lgs. n. 165/2001, né sussistono conflitti di interesse di cui all’art. 6 bis della legge n. 241/1990 e agli artt. 6, 7 e 14 del dPR n. 62/2013.
dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
Atto sottoscritto digitalmente ai sensi del d.lgs. 82/2005 s.m.i. e norme collegate e sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa
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ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE
Viale dell’Università 10 – 00000 XXXXXXX (XX)
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 83 del 10/03/2023
OGGETTO: Presa d`atto della sottoscrizione della Convenzione tra il Ministero della Salute e l`Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, per la regolamentazione dello svolgimento del progetto di ricerca finalizzata RF- 2021-12373885, denominato ``Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumpition (STOPTTXs)``. Principal Investigator: Xxxxxxxxx Xxxxxxxx (CUP: B23C22001080001). Approvazione de gli schemi di ``Accordo di collaborazione scientifica per l`esecuzione della ricerca finalizzata RF-2021-12373885`` tra l`IZSVe e l`Universita` degli Studi di Trieste (CUP: J93C22002390001) e l`Istituto Superiore di Sanita` (CUP: I83C22002660001).
Pubblicata dal 10/03/2023 al 25/03/2023 Atto immediatamente esecutivo
Il Responsabile della Pubblicazione Xxxxx Xxxxxxx
Elenco firmatari
Questo documento è stato firmato da:
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx - Servizio Affari generali, anticorruzione e trasparenza Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx - Direzione Amministrativa
Dott.ssa Gioia Capelli - Direzione Sanitaria Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx - Direzione Generale Xxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxxx Atti
rev. 20221212
Ministero della Salute
DIREZIONE GENERALE DELLA RICERCA E DELL’INNOVAZIONE IN SANITA’
Ufficio 4
Convenzione tra il Ministero della salute, il destinatario istituzionale Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie e, per conoscenza, il PI della ricerca XXXXXXXXX XXXXXXXX, per la regolamentazione dello svolgimento dei progetti di ricerca finalizzata, relativi al bando della ricerca finalizzata 2021, esercizi finanziari 2020-2021, afferenti alla tipologia progettuale - Ordinari della ricerca finalizzata (RF) - “Change promoting”.
Convenzione progetto RF-2021-12373885 Premesso che
ai sensi di quanto disposto dall’art. 12 e dall’art. 00 xxx xxx xxxxxxx legislativo 30 dicembre 1992 n.502, come modificato e integrato dal decreto legislativo n. 229/1999, concernenti il finanziamento da parte del Ministero della salute dei progetti di ricerca presentati dai destinatari istituzionali, individuati dalla normativa stessa, si rende necessario - ai fini dello svolgimento dei progetti di ricerca finalizzata, relativi agli anni finanziari 2018-2019 e approvati dal Comitato Tecnico Sanitario – sezione c), nella riunione del 5 giugno (progetti SG), nelle riunioni del 22 e 30 settembre 2020 (progetti RF-CO-GR), disciplinare i conseguenti rapporti di collaborazione e finanziari;
l’art.7 del decreto ministeriale 8 aprile 2015, recante il riordino degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero della salute, ha individuato gli uffici in cui si articola la Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, individuando, fra le altre, le specifiche competenze assegnate all’ufficio 3 della stessa;
con il Decreto Direttoriale dell’1 marzo 2022, registrato dall’Ufficio centrale di bilancio in data 4 marzo 2022 al n. 247, con il quale la dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Camera d’Afflitto è stata autorizzata, tra l’altro, all’esercizio del potere di spesa sul capitolo 3398, p.g. 1, ad esclusione degli importi da destinare agli IRCCS;
con Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 31 dicembre 2021, recante “Ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentari relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e per il triennio 2022–2024”;
con Decreto 12 novembre 2021 del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca, registrato all’Ufficio di controllo di bilancio con visto numero 592 del 22 novembre 2021, e alla Corte dei Conti in data 13 dicembre 2021 con numero 3018, è stato approvato il bando della ricerca finalizzata 2021, per gli anni finanziari 2020-2021, in cui confluiscono le somme disponibili di euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00) riferite all’anno finanziario 2020 ed euro 50.000.000,00
1
(cinquantamilioni/00) riferite all’anno finanziario 2021, per complessivi euro 100.000.000,00 (centomilioni/00) ripartiti tra le diverse tipologie progettuali menzionate nel richiamato bando;
in data 27 dicembre 2021 è stato pubblicato sul portale del Ministero della salute il bando della ricerca finalizzata 2021, relativo agli anni finanziari 2020-2021;
nella riunione del 28 ottobre 2022 il Comitato tecnico sanitario sezione c), preso atto della regolarità del processo di valutazione, ha approvato la graduatoria finale distinta per ciascuna delle sezioni del Bando e delle tipologie progettuali, nonché il finanziamento da destinare ai progetti collocatisi in posizione utile;
con il Decreto direttoriale in data 28 ottobre 2022 - registrato dall’Ufficio centrale di bilancio in data 18 novembre 2022 al numero 1057 - con il quale sono state approvate le graduatorie relative alle previste sezioni e tipologie progettuali del Bando per la Ricerca Finalizzata anno 2021, relativo agli anni finanziari 2020- 2021, con indicazione, per ciascun progetto collocatosi in posizione utile ai fini del finanziamento, della somma a carico di questo Dicastero per la realizzazione del progetto medesimo;
nel suddetto provvedimento è menzionato il progetto RF-2021-12373885 denominato “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)” - Destinatario istituzionale - Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie – utilmente collocato nella specifica graduatoria “Ordinari della ricerca finalizzata (RF)”) ed al quale è stato attribuito un finanziamento complessivo di €447.000,00 (quattrocentoquarantasettemila/00).
TANTO PREMESSO SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE TRA
Il Ministero della salute
rappresentato dalla dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Camera d’Afflitto – Direttore dell’Ufficio 4 della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità;
E
Il Destinatario istituzionale
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (nel prosieguo denominato Destinatario istituzionale) rappresentato da - Xxxxxxx Xxxxx
Articolo 1
1. Le premesse sono parte integrante della presente convenzione.
Articolo 2
1. La presente convenzione regola l’affidamento da parte del Ministero della salute – Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità - al Destinatario istituzionale del progetto di ricerca finalizzata, RF-2021-12373885 dal titolo “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”.
2. Il principal investigator è individuato nella persona dott./dott.ssa XXXXXXXXX XXXXXXXX, codice fiscale XXXXXX00X00X000X.
Articolo 3
1. Il finanziamento è di €447.000,00 (quattrocentoquarantasettemila/00) a valere sui fondi del capitolo 3398/1 ed i seguenti perenti 3398/83-84-87
Articolo 4
1. Il Destinatario istituzionale ed il principal investigator svolgono congiuntamente il progetto di ricerca secondo quanto riportato nel piano esecutivo e finanziario presentato in ottemperanza a quanto previsto dal Bando per la ricerca finalizzata 2021 relativo agli anni finanziari 2020-2021 di cui in premessa ed allegato alla presente convenzione di cui è parte integrante.
Articolo 5
1. La presente convenzione ha la durata di tre anni prorogabile eventualmente di ulteriori 12 mesi come previsto dal successivo articolo 11.
2. L’attività di ricerca, da svolgersi nell’arco temporale della vigenza della convenzione, deve avere inizio improrogabilmente entro e non oltre il 30 aprile 2023, comunicando la data effettiva con nota sottoscritta digitalmente dal proprio rappresentante legale e dal principal investigator della ricerca almeno 20 giorni prima dell’inizio effettivo.
3. Il Destinatario istituzionale entro e non oltre 30 giorni dall’invio della presente convenzione da parte del Ministero della Salute per la sottoscrizione provvede alla restituzione della convenzione firmata dal legale rappresentate e controfirmata dal principal investigator, tramite il sistema di monitoraggio del WFR, accompagnato dalla comunicazione del codice CUP del progetto e i codici CUP e codici fiscali delle singole Unità operative;
4. La presente convenzione, vincolante all'atto della sottoscrizione per il destinatario istituzionale ed il principal investigator, diventa efficace per il Ministero a seguito della registrazione da parte dell’organo di controllo.
5. Il Destinatario istituzionale, entro e non oltre 20 giorni precedenti la scadenza del termine di cui al comma 2 del presente articolo, pena la decadenza dal finanziamento, è tenuto a trasmettere - con nota sottoscritta digitalmente dal proprio rappresentante legale e dal principal investigator della ricerca - la seguente documentazione, soggetta a verifica da parte del Ministero al fine di autorizzare l’avvio del progetto:
a) il parere positivo del comitato etico e/o l’autorizzazione di cui all’articolo 31 del
decreto legislativo n.26 del 4 marzo 2014, ove previsti;
b) le dichiarazioni indicanti le unità operative coinvolte nel progetto nonché l’accettazione degli Enti che svolgono funzioni di unità operativa e dei relativi responsabili di unità operativa dell’accettazione dei termini della presente convenzione;
c) la dichiarazione con la quale il destinatario istituzionale attesta che il principal investigator svolgerà la propria attività, relativamente al progetto in questione, esclusivamente presso la struttura del S.S.N. all’uopo individuata dal destinatario istituzionale medesimo. La dichiarazione di cui al presente comma dovrà essere controfimata dal Princiapl Investigator interessato;
d) il certificato AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) nel caso di collaborazione con ricercatori italiani residenti e operanti all’estero;
e) La traduzione in lingua italiana della proposta progettuale senza apportare alcuna modifica alla versione in inglese allegata alla presente convenzione;
6. Il monitoraggio e la verifica del raggiungimento degli obiettivi del progetto di ricerca di cui alla presente convenzione sono affidati alla Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in Sanità, Ufficio 4.
7. La scheda del piano finanziario è vincolante relativamente al solo totale del finanziamento assegnato e al riparto iniziale tra unità operative, mentre ha valore meramente indicativo per quanto riguarda la ripartizione tra voci di costo e le motivazioni a giustificazione di tali costi. Il Destinatario istituzionale si impegna a rispettare le quote percentuali previste dal bando per le varie voci di costo che saranno calcolate, a consuntivo, sulle spese rendicontate, al netto di eventuali economie riscontrate sul finanziamento assegnato e sulle sole spese eleggibili, dopo verifica da parte del Ministero della salute.
8. Le parti convengono che le comunicazioni relative al progetto di cui trattasi siano effettuate attraverso il sistema di monitoraggio delle ricerche denominato Workflow della ricerca a disposizione dei
Destinatari istituzionali. Il Ministero si riserva di attivare, qualora reso disponibile, il sistema di rendicontazione on-line sulla piattaforma del Workflow della ricerca, e lo stesso sarà vincolante dalla data di comunicazione della relativa disponibilità.
9. Il Destinatario istituzionale attraverso il proprio rappresentate legale, nonché il principal investigator devono firmare digitalmente tutti gli atti inerenti alla ricerca.
Articolo 6
1. La prima rata del finanziamento è pari a €223.500,00 (duecentoventitremilacinquecento/00) e la procedura per il pagamento della stessa è avviata solo a seguito dell’accertamento da parte del Ministero degli avvenuti adempimenti di cui al comma 2 e 4 dell’articolo 5 della presente. La predetta rata è imputata sull’esercizio finanziario 2022.
2. La seconda rata del finanziamento è pari ad €134.100,00 (centotrentaquattromilacento/00) ed è erogata dopo la trasmissione da parte del Destinatario istituzionale della relazione intermedia di cui al successivo art. 7 e solo a seguito della valutazione positiva della stessa da parte del Ministero. La predetta rata è imputata sull’esercizio finanziario 2025.
3. La terza rata, a saldo del finanziamento, è pari ad €89.400,00 (ottantanovemilaquattrocento/00). Essa è corrisposta una volta accertata la sussistenza dei requisiti di cui al successivo articolo 9 e solo a seguito della valutazione positiva della relazione finale da parte del Ministero. La predetta rata è imputata sull’esercizio finanziario 2027.
4. A garanzia della coerenza con l’inizio dell’attività dichiarata, il Destinatario istituzionale si impegna ad anticipare le risorse economiche necessarie, nell’eventualità in cui le somme da corrispondersi da parte del Ministero siano in regime di perenzione.
5. Laddove non vengano rispettati i termini di cui alla presente convenzione, che non consentano la tempestiva erogazione dei fondi, il Destinatario istituzionale esonera il Ministero da eventuali ritardi nell’erogazione delle somme spettanti.
Articolo 7
1. Allo scadere dei 18 mesi dall’inizio dell’attività della ricerca e comunque non oltre i trenta (30) giorni da tale termine, il Destinatario istituzionale trasmette al Ministero la relazione intermedia sullo stato d’attuazione della ricerca - sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del Destinatario istituzionale e dal principal investigator - contenente la descrizione delle attività svolte dalle singole unità operative da cui risulti il regolare svolgimento del progetto secondo quanto riportato nel piano esecutivo . Tale relazione deve essere accompagnata da un documento di sintesi, a cura del principal investigator, che illustri, nella globalità, lo stato di avanzamento dei lavori, inclusa la descrizione delle attività realizzate da eventuali Enti co-finanziatori.
2. Il Ministero ha facoltà, previa comunicazione preventiva al destinatario istituzionale, di attivare le procedure per la sospensione del finanziamento ed il recupero delle somme erogate, comprensive degli eventuali interessi legali maturati, qualora il Destinatario istituzionale non adempia a quanto previsto entro i termini di cui al comma 1 del presente articolo.
3. il Ministero, previa comunicazione preventiva al Destinatario istituzionale, ha facoltà di non erogare la seconda rata di finanziamento, subordinandola all’eventuale esito positivo del giudizio in ordine alla relazione finale, qualora la relazione intermedia, all’esito dell’istruttoria, non sia considerata idonea a dimostrare che siano stati pienamente raggiunti gli obiettivi medio termine o emerga che essa sia stata condotta non in piena conformità con quanto previsto nel piano esecutivo approvato. In tal caso il Ministero potrà procedere alla erogazione della seconda rata contestualmente al saldo. Laddove non vengano rispettati i termini di cui alla presente convenzione, che non consentano la tempestiva erogazione dei fondi, il Destinatario istituzionale esonera il Ministero da eventuali ritardi nell’erogazione delle somme spettanti.
4. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Destinatario istituzionale, può sottoporre alle valutazioni al Comitato tecnico sanitario sez. c), un dossier, qualora la relazione intermedia, all’esito della istruttoria ministeriale, non consenta di esprimere un compiuto motivato parere. La decisione
del suddetto Comitato è vincolante per il Destinatario istituzionale ai fini del prosieguo della convenzione.
Articolo 8
1. A partire dal 6° mese successivo all’avvio del progetto e fino a 12 mesi prima della scadenza del progetto, il Destinatario istituzionale, con nota firmata dal proprio rappresentate legale e dal principal investigator - può apportare modifiche al piano esecutivo, coerenti con gli obiettivi progettuali, o alla distribuzione di fondi tra le unità operative, solo se approvato dal Ministero con espresso e formale atto preventivo di assenso e purché non comportino un aumento del finanziamento a carico del Ministero. Non è consentito oltre tale periodo avanzare richieste di modifica. In caso di una eventuale necessità di una ulteriore modifica progettuale è possibile presentare tale modifica solo dopo 6 mesi dall’approvazione da parte del Ministero dell’ultima modifica progettuale.
2. La distribuzione delle somme tra le diverse voci di costo, nell’ambito di ogni singola unità operativa, è consentita sotto la responsabilità del Destinatario Istituzionale che ha presentato il progetto e che dovrà verificare il rispetto delle percentuali previste dal bando.
3. Qualsiasi proposta emendativa deve essere adeguatamente motivata dal principal investigator per documentare che quanto richiesto risulti indispensabile per assicurare il raggiungimento degli obiettivi a suo tempo prefissati.
4. Solo dopo l’approvazione del Ministero, il Destinatario istituzionale potrà procedere a dare attuazione alle modifiche di cui al comma 1 del presente articolo. In caso di eventuali inadempimenti al presente articolo il Ministero ha facoltà di procedere sia alla risoluzione della convenzione, dandone comunicazione al Destinatario istituzionale, sia alla sospensione del finanziamento nonché al recupero dell’importo erogato.
Articolo 9
1. Fatta salva l’eventuale concessione di proroga della durata delle attività progettuali, al termine di trentasei mesi - e comunque non oltre trenta (30) giorni dopo la data fissata per il termine della ricerca
– ai fini dell’erogazione del saldo, il Destinatario istituzionale, con nota firmata digitalmente dal rappresentante legale, trasmette contestualmente al Ministero la seguente documentazione, redatta dal principal investigator e recante la firma digitale dello stesso:
a) la relazione finale della ricerca contenente quanto posto in essere da eventuali Enti co- finanziatori, documenti, per ciascuna unità operativa, la coerenza delle attività svolte con il programma esecutivo approvato e gli obiettivi raggiunti;
b) copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca di cui
all’articolo 1 della presente;
c) la rendicontazione delle spese sostenute con i fondi ministeriali, utilizzando se disponibile il sistema di rendicontazione on-line del WFR;
d) indicazioni della URL del repository pubblico dove sono resi disponibili i dati grezzi progettuali e quelli utilizzati per le pubblicazioni scientifiche correlate.
2. Tutta la soprarichiamata documentazione deve essere redatta utilizzando esclusivamente la modulistica reperibile sul sistema Workflow della ricerca.
3. La documentazione di supporto deve essere a disposizione del Ministero presso il Destinatario istituzionale, che deve provvedere alla relativa custodia.
4. Il Ministero provvede ad applicare una decurtazione pari al 10% della rata del saldo, qualora la documentazione di cui alle lettere a) b) c) d) del comma 1 del presente articolo sia trasmessa al Ministero in un periodo compreso tra il trentunesimo ed il sessantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto.
5. Il Ministero provvede ad applicare una decurtazione pari al 20% della rata del saldo, qualora la documentazione di cui alle lettere a) b) c) d) del comma 1 del presente articolo sia trasmessa al Ministero in un periodo compreso tra il sessantunesimo ed il novantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto.
6. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Destinatario istituzionale, attiva le procedure per la sospensione del finanziamento e la conseguente economia della rata finale nonché per il recupero delle somme già erogate, comprensive degli interessi legali maturati, qualora la documentazione di cui alle lettere a) b) c) d) del comma 1 del presente articolo non sia trasmessa al Ministero entro il novantesimo giorno dalla data di conclusione del progetto.
7. Il Ministero si riserva la facoltà di chiedere informazioni ed eventuale documentazione integrativa al Destinatario istituzionale, che deve fornire riscontro entro e non oltre i successivi 15 giorni, qualora:
- la relazione finale non sia considerata idonea a dimostrare il regolare svolgimento della ricerca, in conformità di quanto previsto nel piano esecutivo e nel piano finanziario approvati;
- la rendicontazione risulti incompleta o incongruente sia sui dati contabili sia sulle descrizioni.
8. Il Ministero provvederà ad emettere la valutazione finale sulla base di quanto acquisito agli atti, in caso di mancato o esaustivo riscontro da parte del Destinatario istituzionale delle richieste di cui al precedente comma 7.
9. Il Ministero comunica al Destinatario istituzionale il parere negativo in ordine alla relazione finale e conseguentemente in ordine alla erogazione del saldo ed ha facoltà di chiedere la restituzione delle somme già erogate comprensive degli interessi legali maturati, in caso di mancato riscontro oppure laddove dalla istruttoria della documentazione integrativa emerga che sono stati disattesi gli obiettivi di cui al piano esecutivo.
10. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Destinatario istituzionale, può sottoporre al Comitato tecnico sanitario sez. c). un dossier, qualora la relazione finale all’esito della istruttoria ministeriale, non consenta di esprimere un compiuto motivato parere. La decisione del suddetto Comitato è vincolante per il Destinatario istituzionale ai fini del prosieguo della convenzione.
11. Il Ministero, previa comunicazione preventiva al Destinatario istituzionale, attiva le procedure per la sospensione del finanziamento e la conseguente messa in economia delle rate residue, nonché per il recupero delle somme già erogate, comprensive degli interessi legali maturati, in caso di mancato rispetto da parte del PI dell’orario di lavoro contrattuale, ovvero di quello minimo stabilito tramite convenzione con altro Ente, durante il periodo di svolgimento della ricerca. A tal fine, il Ministero si riserva la facoltà di richiedere al Destinatario Istituzionale i tabulati relativi alla durata dell’orario di lavoro giornaliero svolto dal PI, rilevato con sistema di misurazione oggettiva; il Destinatario istituzionale dovrà fornire riscontro entro e non oltre 15 giorni dalla richiesta.
Articolo 10
1. Il Ministero della salute – Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, in via autonoma o sentito il Comitato Tecnico Sanitario, ha facoltà di chiedere chiarimenti e può disporre verifiche in ogni momento e anche durante lo svolgimento della ricerca.
Articolo 11
1. Il termine della ricerca può essere prorogato dal Ministero per un periodo massimo di mesi 12 dalla data di scadenza, solo a seguito di formale, motivata e documentata istanza firmata digitalmente dal legale rappresentante del Destinatario istituzionale e del principal investigator. A detto periodo possono essere applicate eventuali deroghe a seguito di provvedimenti della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità per eventi emergenziali.
2. La richiesta di cui al comma 1 può essere avanzata dopo la presentazione della relazione intermedia di cui all’articolo 7 e fino a 12 mesi precedenti il termine del progetto con formale e motivata istanza da parte del Destinatario istituzionale e del principal investigator che avrà efficacia solo dopo l’approvazione da parte del Ministero.
Articolo 12
1. La proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie sviluppati nell’ambito del progetto è regolamentata dalla normativa vigente in materia, salvo particolari accordi stipulati tra le parti firmatarie del presente atto, ferma restando la possibilità dei soggetti istituzionali del Servizio Sanitario Nazionale di fruirne, previa richiesta alle parti firmatarie.
2. Nel caso in cui il contraente intenda trasferire ad altri soggetti qualsiasi diritto, anche parziale, relativo alla ricerca in questione, ai risultati della stessa o ad eventuali brevetti derivati deve darne preventiva comunicazione al Ministero.
3. Qualsiasi documento prodotto, ivi comprese le pubblicazioni scientifiche inerenti al progetto di ricerca oggetto della presente convenzione – per i quali deve essere assicurato l’accesso non oneroso al Dicastero - deve contenere l’indicazione del finanziamento ministeriale e del codice del progetto finanziato.
4. Il Ministero non riconosce l’eleggibilità dei costi delle pubblicazioni sui propri fondi qualora in dette pubblicazioni non si faccia espressa menzione del finanziamento ministeriale e del codice progetto.
5. Il Ministero provvede ad una decurtazione pari al 10% dell’intero finanziamento, nel caso in cui il Destinatario istituzionale al termine delle attività progettuali non inoltri documentazione relativa a quella indicata alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 9.
6. Il Ministero provvede ad una decurtazione pari al 10% dell’intero finanziamento, nel caso in cui il Destinatario istituzionale al termine delle attività progettuali non inoltri documentazione relativa a quella indicata alla lettera d) del comma 1 dell’articolo 9.
7. Il Ministero provvede ad una decurtazione pari al 5% dell’intero finanziamento, nel caso in cui il Destinatario istituzionale al termine delle attività progettuali inoltri documentazione relativa a quella indicata alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 9 priva della menzione del Ministero della salute e del codice progetto.
8. Il Ministero provvede ad una decurtazione pari al 5% della rata del saldo, nel caso in cui il Destinatario istituzionale al termine delle attività progettuali inoltri documentazione relativa a quella indicata alla lettera b) del comma 1 dell’articolo 9 dalla quale risulti che solo alcune pubblicazioni prodotte recano la menzione del Ministero quale istituzione finanziatrice e del codice progetto.
9. Le parti convengono che il Ministero della salute possa dare direttamente diffusione, anche attraverso il proprio sito web, dell’estratto della proposta progettuale e dei risultati della ricerca sia in forma completa che sintetica e delle pubblicazioni scientifiche da essa derivate.
Articolo 13
1. I beni e gli strumenti necessari per l’esecuzione del presente progetto di ricerca possono essere posti a carico dei fondi ministeriali qualora acquisiti a mezzo leasing, noleggio ovvero in comodato d’uso, per un periodo pari alla durata del progetto.
2. È fatto divieto di utilizzare i fondi del Ministero della salute per l’acquisto diretto di apparecchiature
e materiale inventariabile.
3. Relativamente ai progetti RF-CO-GR, per il pagamento di quote parte stipendiali è riconosciuto un contributo fisso al limite di euro 40.000,00 l’anno per “full time equivalent”, nei limiti del 50% del finanziamento complessivo del progetto ovverosia della quota totale rendicontata a carico del Ministero della salute e riconosciuta eleggibile.
4. Relativamente ai progetti SG, per il pagamento della borsa di studio del ricercatore proponente, è riconosciuto un contributo fisso al limite di euro 90.000,00 per l’intera durata del progetto.
Articolo 14
1. Le parti contraenti prendono atto che il finanziamento del presente progetto di ricerca afferisce alla gestione dei fondi per il finanziamento delle attività di ricerca o sperimentazione, “Ricerca Scientifica” capitolo 3398/1 ed i seguenti perenti 3398/83,84 e 87, ad esclusione degli importi destinati agli IRCCS, di pertinenza del centro di responsabilità Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, dello stato di previsione del Ministero della salute, in relazione a quanto disposto dal decreto legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.
Articolo 15
1. Le parti si impegnano all’osservanza, per quanto di rispettiva competenza, delle disposizioni inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della legge 13 agosto 2010 n.136, e successive modifiche ed integrazioni.
Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale, ai sensi dell’art. 21 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.82.
Roma, (data della sottoscrizione come quella dell’ultima firma digitale apposta)
per il Ministero della salute
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Camera d’Afflitto
Direttore dell’Ufficio 4
Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità
per il Destinatario istituzionale
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Xxxxxxx Xxxxx
Codice fiscale XXXXXX00X00X000X
Il presente atto è sottoscritto per presa visione
il principal investigator - XXXXXXXXX XXXXXXXX
Codice fiscale XXXXXX00X00X000X
DIPANGRAZIO IZSVE
RF-2021-12373885
8
MDC primary: Veterinaria MDC secondary: Veterinaria Project Classification IRG: Project Classification SS:
Veterinary
Food Safety - FOSA
Project Keyword 1:
Project Keyword 2:
Project Keyword 3:
Study of the risks related and development of risk-reduction systems to ensure safety and sustainability of traditional and typical food productions in Italy.
Tetradotoxins Bivalve molluscs
Project Request: Animals:
Humans:
Clinical trial:
The object/s of this application is/are under patent copyright Y/N:
Operative Units | |||
INSTITUTION | Department/Division/Laboratory | Role in the project | |
1 | Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Seafood safety Unit | Coordinator, in charge for aim 1 |
2 | Università degli Studi di Trieste | Department of Chemical and Pharmaceutical Sciences | In charge for aim 2 |
3 | Istituto Superiore di Sanità | Department for Environment and health | In charge for aim 3 |
Operative Unit not SSN: OU2
Investigators, Institution and Role in the Project | ||||
Key Personnel | Institution/Org./Pos. | Role in the project | Birth Date | |
1 | Xxxxxx Xxxxxxx | 2 - Università degli Studi di Trieste | UO2 leader | 05/04/1956 |
2 | XXXXXX XXXXXXXX | 3 - Istituto Superiore di Sanità | UO3 leader | 10/09/1957 |
3 | Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx | 1 - Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Associate researcher UO1 | 13/01/1991 |
4 | XXXXXX XXXX | 1 - Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Co-PI | 22/05/1978 |
Co-PI: XXXXXX XXXX
Under 33:
Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx
Retired personnel: XXXXXX XXXXXXXX
Overall Summary
The goal of this project is to adopt a multisector approach that will address the several issues that are still ongoing, regarding TTX presence in live bivalve mollusks. The use of Next Generation Sequencing (NGS), coupled with other analytical techniques, will allow investigating in depth the origin and mechanisms underlying TTX production and occurrence in bivalves. Furthermore, pivotal support will also come from the gathering of environmental data, which will
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further shape a clearer picture about these toxins. The development of a new diagnostic tool for the detection and quantification of TTX will help both competent authorities and other involved stakeholders, in a rapid mitigation and practical management of the deriving consequences, should these toxins occur in bivalves. Then, make know about the associated risks of TTXs, will improve the awareness and preparedness of the different stakeholders, including the Italian population towards the issues of emerging toxins.
Background / State of Art
Tetrodotoxins (TTXs) are potent neurotoxins named after the Tetraodontidae fish family. The ingestion of TTX- contaminated flesh can cause serious neurotoxic symptomatology and can eventually lead to death. TTXs occurrence has been reported in bivalve mollusks from the Pacific Area and, recently, in European seas, with different countries involved, especially those bordering the Mediterranean Sea . In Italy, TTXs have been firstly reported in Sicilian mussels in 2016.
Then, from 2017 in bivalves from Adriatic Sea.
EFSA in 2017 proposed a safety limit of 44 µg/kg to TTX presence in marine gastropods and bivalves for human consumption . However, to date TTXs have not yet been included in the list of marine biotoxins officially monitored in live bivalve mollusks within the European Union, even if in few cases levels of TTX higher than the EFSA limit have been found The origin of TTXs production is debated, as are still unclear the biosynthetic pathway and the involved genes. Bacterial strains (e.g Vibrio sp.) isolated from TTX-bearing bivalves have been shown to produce TTXs when cultured , but it was not always possible to demonstrate this link. Marine toxic microalgae (e.g. Prorocentrum cordatum) have been linked to the occurrence of TTXs in bivalves, however without a direct evidence. Most likely, environmental factors such as temperature, as well as habitat characteristics, regulate the occurrence of TTXs in bivalves.
It’s available a Systematic Review on this topic? Si
It’s available as publication please report bibliographic data? Si
Bibliographic data (DOI):
10.1111/1541-4337.12881
Hyphotesis and Specific AIMS
Hyphotesis and Significance
In Europe, TTX is not among the marine biotoxins for which there are reference limits (Reg. (EC) No. 853/2004) since so far its diffusion has been limited to the tropical area and to vectors typical of that area.
However, TTX have been found in mollusks from Italian coasts since 2015 repeatedly, and in few cases at levels 5 to 10 times higher than the provisional limit proposed by EFSA. These data suggest that the presence of TTX represents a largely unknown risk for the population, through the consumption of contaminated mollusks. To date, the lack of a TTX- tailored monitoring does not ensure the detection of these toxins in live bivalve mollusks, thus reducing the possibility to get systematic information on the issue. Furthermore, and more importantly, it reduces the possibility of managing the risks associated with the production and marketing of potentially contaminated mollusks, which could be particularly toxic if ingested by consumers.
The main aim of the present project is to reduce the risk of TTXs contamination in circulating live bivalve mollusks intended for human consumption, by means of a multisector approach based on the combination of early-warning systems, innovative diagnostics tools and increased awareness of the relevance of this issue among the different stakeholders. This strategy will allow the rapid identification of TTX presence, the assessment of the associated risk for consumers and the prompt development of effective management and control actions.
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Preliminary Data
The UOs have gathered preliminary data and know-how on the topic here proposed, since their long and direct involvement in the matter and expertise in similar subjects. In particular, UO1 has a long experience in dealing with Tetrodotoxins (TTXs), since it has played a major role when the toxins were discovered for the first time in bivalves from the Northern Adriatic Basin (1). Furthermore, UO1 and the PI have successfully proposed and consequently started two research projects (IZSVe 01/19 RC and IZSVe 01/21 RC) consistent with the present issue, in which the diffusion of TTXs in the Adriatic Sea aquatic environment is being investigated jointly with the related resident microbial community. As evidence of the efforts undertaken so far, the UO1 has also recently published a review (2) with the intent of stimulating a discussion, in a European context, on the issue of TTXs in bivalve mollusks. UO2 has a long experience in marine biotoxins and the study of their toxic potential by in vivo and in vitro models as well as the set up and validation of new methods for their detection, especially in the figure of its leader who is also scientific advisor for the European Food Safety Authority (EFSA). UO2 contribution is pivotal in the present issue, due to its experience in developing new methods and tools for the detection of marine toxins. As for UO3 and its leader, their experience and expertise in the scope of risk assessment and mitigation on the human exposure to natural toxins is of uttermost importance in the context of this project. In particular, having dealt with the deriving risks of toxins from freshwater cyanobacterial and marine algae like Ostreopsis ovata, among others, allows UO3 to transfer its know-how to the context of this issue
Picture to support preliminary data
Specific Aim 1
To improve knowledge on the phenomenon of TTX toxicity in bivalve mollusks. The acquisition of information regarding the ecological mechanisms underlying the selection and bioaccumulation of bacterial/phitoplanktonic species producing TTX and the taxonomic identification of the producing species will pave the way for the development of early warning systems aimed at implementing appropriate management strategies that will contribute to the reduction of the commercialization risk of TTX contaminated live bivalve mollusks.
Specific Aim 2
To optimize and standardize a functional assay to detect TTXs in live bivalve mollusks, which is based on the toxins mechanism of action and provides information about samples¿ toxicity.
To date, TTXs identification and quantitation in edible marine organisms is performed by means of expensive and time- consuming analytical methods requiring equipped and experienced laboratories. A new tool allowing a rapid and sensitive quantitation of TTXs will be set up and fully characterized on the basis of the already established ability of these toxins (voltage-gated Na+ channel blockers) to inhibit ouabain- and veratridine-induced cytotoxicity in Neuro-2a cells. This functional assay will be optimized improving its sensitivity and selectivity to quantify TTXs in edible shellfish, evaluating the limit of detection and quantitation in shellfish samples, its accuracy and precision. The assay would be optimized also to detect other algal toxins and discriminate them from TTXs, such as those blocking (saxitoxins) or activating (brevetoxins, ciguatoxins) Na+ channels, using antibodies and/or other molecules able to specifically neutralize the effect of each toxin that act on the same molecular target. Thus, the new improved assay will overcome the main limitations of the current chemical methods and will be suitable for screening purposes due to its ability to: i) rapidly and efficiently detect TTX and its known or unknown toxic analogues; ii) concomitantly detect other marine toxins acting on Na+ channels than can co- contaminate shellfish; iii) reduce the time of analysis, being able to screen several shellfish samples in parallel using a 96- well format plate; iv) avoid the use of complex and expensive instruments for the analysis of these toxins.
Specific Aim 3
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To improve the awareness and preparedness of the different stakeholders on emerging biotoxins and human health effects, through the dissemination of the information and knowledge on TTX exposure in a changing scenario associated to climate change in Italy, on TTX toxicity and risk assessment and on the possible strategies to limit the expected damages. The information will be shared with different stakeholders through various dissemination channels (e.g. webinar, workshop, physical meeting, infographics)
Risk is usually associated with the human inability to cope with a particular hazard. Individuals, cities and government, social and civil society groups should know the significance of sustained efforts to mitigate social, environmental, economic cost by addressing a specific risk. Risk awareness, which denotes the extent of common knowledge about a specific risk factor or situation, influence the actions and the rapidity that could be taken individually or collectively to address exposure and vulnerability to hazards. Preparedness is the state of taking direct and indirect measures to reduce damages that accompany events to the minimum level possible.
Experimental Design Aim 1
Giving the previous reports on the presence of TTXs in the Northern Adriatic basin, sampling will be spread over a six- months period as to intercept the phenomenon which tends to appear in the late spring-early summer. The focus will be on the area of the Venice Lagoon, and collection frequency will be established according to the sea water temperature: weekly, when the water will heat around 20°C and, fortnightly for the rest of the considered period. Jointly to the monitoring of water temperature, other environmental parameters will be monitored (e.g. pH, salinity, oxygen saturation, water conductivity).
As to capture the presence and the amount of toxin in the bivalve mollusks, the analyses will be carried out by means of HILICMS/MS (made as service by the subcontract), which is already considered as the gold standard method for the appraisal of marine biotoxins in shellfish, destined for human consumption.
Identification and quantification of microalgae potentially connected to the occurrence of TTXs, as previously theorized (3) will be carried out by means of microscopic analysis (4). Furthermore, the characterization and investigation of nutrients present in the water column will be exploited as to better understand the environmental context in which the TTX phenomenon occurs.
Microbial communities dwelling in symbiosis with both phytoplankton species and bivalves will be characterized with a metataxonomical approach. This to detect potential shifts in the composition and amounts of microorganisms, which in turn could reveal a signature that can be related to the presence and production of TTXs.
Experimental Design Aim 2
The improved functional Neuro-2a assay is based on TTXs ability to inhibit ouabain- and veratridine-induced cytotoxicity, which will be quantified by the mitochondrial activity in viable cells (MTT assay) (5). The functional assay will be adapted also to detect other algal toxins acting on Na+ channels, such as the blocker saxitoxin or the activators brevetoxins and ciguatoxins, by the use of antibodies and/or other molecules neutralizing the effect of each toxin.
Since the cell-based assay can be influenced by different factors, such as the shellfish matrix, other potential cytotoxic compounds in shellfish extracts and the general experimental conditions, it will be optimized and characterized to make it selective, sensitive and rapid by: (i) determination of calibration curve linearity and working range, considering the possibility to reduce the assay execution time also by changing the cytotoxicity measurement; (ii) evaluation of the assay specificity and its improvement using anti-toxin(s) antibodies and/or other molecules neutralizing the effect of specific toxins, targeting voltage-gated Na+ channels; (iii) determination of the assay sensitivity to detect TTXs in mollusks: extracts of toxins-free mollusks spiked with known TTX amounts will be analyzed by the assay to determine the limit of toxin detection and quantitation; (iv) assessment of the assay accuracy and precision: samples of TTX-free mollusks spiked with known TTX amounts will be extracted and analyzed by the cell-based assay; (v) assessment of the assay repeatability and its suitability to monitor TTXs in mollusks: quantitation of TTXs in field samples by the functional assay in comparison to LC-
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MS.
Experimental Design Aim 3
The Risk assessment is a well-defined procedure described in many documents of international agencies, including WHO (6). It determines the likelihood of an adverse outcome associated to exposure to a `hazard', related to the specific toxicological properties of a chemical.
The risk assessment procedure will be conducted by updating the literature on the TTX hazard, looking for data on the concentrations of TTX that can cause adverse effects, on the mode of action and the adverse outcome pathways of the TTX on the target organ. Exposure (in terms of amount of ingested TTX) will be obtained by using the occurrence data coming from this project, combined with seafood and fish consumption data (obtained from the EFSA Food-Ex data base and the local Institutions). On the basis of this information and local habits specific exposure scenarios (frequence and duration) will be considered for different target populations (e.g. children, adults)
In addition, CLEFSA, an EFSA project that investigated the effects of climate changes on food and feed (7), included TTX in a cluster of issues likely to emerge in the near future with moderate impact on human health. This is due to the fact that TTX is produced by organisms whose growth is strongly affected by global warming. Considering future changes due to climate change, several different simulations will be conducted according to the different exposure scenarios.
To improve the awareness and the preparedness of different stakeholders, the dissemination will be planned considering the differences between the target audiences (stakeholders such as seafood producers, fisheries associations, health authorities, citizens) locations and mode and time of communicating (on site physical meeting, webinar, infographics, etc). The communication will start from the Project presentation in an initial meeting explaining the aim of the project and the expected results. The obtained results/outputs and their impacts in decision-making processes and on practice, will be shared through different sets of learning modules, based on the role and training of the different target audience, in meetings during the final months of the project. This will allow to exchange the lessons learned and to understand what impact the project effort had on the community.
Education and training will be also planned involving meeting in schools and creating University CVs , by involving students for graduation thesis and/or PhD programs.
Metodologies and statistical analyses:
Methodologies (describe all measures taken to minimize / avoid bias)
Aim 1
Mussels, oysters and seawater will be taken from Venice Lagoon. Due to TTXs occurrence, sampling will be on a weekly basis from the beginning of May till July. Then, fortnightly for the rest of the sampling (6 months). Multiparameter probes positioned in situ will allow a continuous recording of basic parameters, such as water temperature, salinity, pH and dissolved oxygen.
Bivalves TTX will be identified and quantified as reported in EURLMB SOP 'Determination of Tetrodotoxin by HILIC- MS/MS'.
Algal species, thought to be involved in the production of the TTXs, will be analyzed by Utermöhl method (4).
The epibiont microbiota will be explored in seawater and mussels microbiota assessed in the intravalvular liquid, the digestive gland and the whole flesh of mussels and oysters. Total DNA will be extracted by commercial kits and the hypervariable regions V3-V4 of the rRNA 16S gene will be sequenced and analyzed through QIIME2, followed by analysis of the diversity (8). Environmental data will be compared to the taxonomical profile of the epibiont microbiota, eventually reflecting shifts in terms of abundance and diversity.
Aim2
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The neuroblastoma (Neuro-2a) assay (5), will be improved for quantitation of TTXs in mollusks. The calibration curve for TTX, its working range and sensitivity will be determined according to the international principles (9). The assay will be characterized for its specificity by: (i) evaluating its ability to detect other algal toxins that can contaminate shellfish; (ii) co- exposing Neuro-2a cells to anti-TTX antibodies neutralizing TTX effect to exclude possible interferences by other constituents. The sensitivity (limit of detection LOD, and quantitation LOQ) will be determined assessing the matrix effect. Finally, the suitability to monitor TTXs in mollusks will be evaluated by the toxins¿ quantitation in field samples, in comparison to LC-MS, tentatively to assess the presence of TTXs in mollusks in relation to climate changes in Italy. The assay will be adapted to detect other algal toxins acting on Na+ channels, such as the blocker saxitoxin, or the activators brevetoxins and ciguatoxins by Neuro-2a cells exposure to low ouabain/veratridine concentrations, as compared to those used to detect the channels blockers. The specificity will be assessed also using specific anti-toxins antibodies neutralizing each toxin effect.
The Neuro-2a assay will be carried out by at least 3 independent experiments in triplicate. In addition, a double-blind protocol will be followed during data acquisition and analysis to minimize bias in the results interpretation.
Aim 3
Data collection on TTX will be carried out as described by EFSA (10). For the hazard characterization data will be collected on different end-points, and quality of data will be evaluated according to available score systems. Data will be analyzed using a Weight of Evidence approach (11) to derive reference values (NOAEL or BMDL). Exposure will be obtained by using the occurrence data from this project, combined with seafood and fish consumption data (12).The effect of climate change on the risk of exposure will be determined considering the changing exposure scenario related to the increase of the producing organisms. The reference values will be combined with the exposures corresponding to different scenarios following the same approach used for cyanobacterial toxins (13).
The obtained results/outputs and their impacts in decision-making processes, will be shared through sets of learning modules, in meetings, creating and distributing flyers and infographics, toolkits of training materials, sharing information through the coordinator organization's website and social media. This will allow to exchange the lessons learned and to understand what impact the project effort on the community.
Methods of data collection (Indicate the data that will be collected, the tools used)
A project Data Management Plan (DMP) which will contain information related to the types of data the project will generate/collect and the standards that will be used to represent the data during the project will be developed.
A comprehensive, well-designed project database will be implemented. The database will host and manage data on phytoplankton composition, the physical parameters (i.e. temperature, conductivity and pH) of the collected seawater, TTX occurrence, metataxomics outputs and risk assessments. All data, SOPs and protocols generated in STOPTTXs will be stored and the system will support efficient query, exploration and retrieval of data. The STOPTTXs database will follow the FAIR principles (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable).
Environmental data will be gathered by means of multiparametric probes, located in situ, which will allow continuous monitoring of the surrounding habitat.
Microbial communities composition will be obtained by metataxonomical analysis as described previously. Phytoplankton communities' composition will be obtained by Utermöhl method (4).
TTX concentrations will be obtained by the chemical method HILIC LC-MS /MS.
By the improved functional Neuro-2a assay, absorbance values and toxins concentration will be expressed as mean ± standard error. The calibration curve for TTX or other marine toxins will be obtained analyzing its effect at different concentrations. The working range over which the toxin concentrations can be quantified with an acceptable precision and accuracy, will be determined. The limit of detection (LOD) and quantitation (LOQ), accuracy, precision, as well as repeatability parameters will be calculated.
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Data collection on TTX toxicological profiles will be carried out by using the methodology described in the EFSA document on literature search (10), including the evaluation of the quality of the collected papers.
Statistic plan (calculation of statistical data)
The output data from toxicological analyses, environmental monitoring, phytoplankton identification and metataxonomical analyses will be gathered and evaluated with a statistical approach in order to correlate possible associations among the occurrence of TTXs, environmental factors, microbial and phytoplankton components in the different matrixes subjected to sampling.
The Neuro-2a assay performance will be evaluated by the linear regression analysis of the working range, including at least 5 concentrations. The assay sensitivity (limit of toxin detection, LOD; limit of quantitation, LOQ), accuracy, precision and repeatability parameters will be calculated on the basis of data from at least 10 independent experiments performed in triplicate. The analysis of field mollusks samples will be carried out in triplicate.
Statistical analysis (describe the main statistical analysis)
Linear regression analysis of the working range of the Neuro-2a assay will be estimated using the GraphPad software (14). LOD, LOQ, accuracy, precision and repeatability parameters will be calculated as described by Eurachem Guide (9). LOD and LOQ will be expressed as the analyte concentration corresponding to the average of 10 blank values plus 3 or 10 times the standard deviations, respectively. Accuracy (percent bias) will be calculated as percent difference between the toxin concentration measured by the assay and the theoretical concentration in the sample. Repeatability will be expressed as relative standard deviation of repeatability (RSDr), measured as percent ratio between the standard deviation of independent results and their mean value.
The Risk assessment is not based on a simple statistical analysis; with the aim of limiting dangerous exposure of the general population it generally starts from the definition of the `worst case' in terms of exposure on the basis of the available data. In terms of consumption/exposure the protection of the 95th and 99th percentiles will be considered in order to cover the great majority of the population. For the hazard characterization all the available data will be collected, evaluated for their reliability/relevance and the reference value derived. In case the data will allow it, a BMDL will be calculated by using the software for benchmark dose modelling (Software for Benchmark Dose Modelling | EFSA). The default values to be used as uncertainty factors in risk assessment will be derived from the related EFSA guidance (15).
Timing of analysis data (indicate duration of study: duration of enrollment, of therapy, follow-up etc)
Aim1:
Month 1-12: Environmental sampling, Phytoplankton identification, TTX analyses Month 13-24: Metataxonomics
Month 14-36: data integration Aim 2:
Month 1-12: Optimization and standardization of the Neuro-2a cytotoxicity assay.
Month 10-24: Characterization of the Neuro-2A assay for TTXs and other marine toxins detection.
Month 25-36: Validation of the Neuro-2a assay for the detection of TTXs and other marine toxins in mollusks and its use to quantify the toxins in natural samples.
Aim 3
Month 1-12: update and analysis of literature data on TTX hazard; presentation of the Project and the expected outcome to stakeholders
Month 13-24: collection of data on consumption and integration with data on occurrence produced by WP1; update of literature data on climate change effects on occurrence of TTX
Month 15-36: definition of dissemination program and different sets of learning modules; organization of workshops and
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meeting with different stakeholders.
Expected outcomes
The monitoring of TTX concentrations in mussels would lead a first screening on the presence and diffusion of TTX in the Venice lagoon areas and to identify the matrix most involved in the contamination. Testing the available ELISA KITs could provide a quick screening tool for TTX determination.
The phytoplankton and metataxonomic analyses will allow to reveal potential cause-effect relationships between microbial and phytoplankton community composition and TTX production with the aim to identify possible TTX producers' taxa.
The expected improved functional assay will allow a rapid, sensitive, specific, precise and accurate quantitation of TTX and toxic congeners. Being able to analyze several samples at the same time, given the 96-well plate format, in a short timeframe, the assay will overcome the main limitations of the current chemical methods and will be suitable as a screening tool to monitor TTX and their toxic analogues in shellfish. In addition, the ability of the improved neuro-2a assay to simultaneously detect also other marine toxins beside TTX will represents an outstanding tool allowing their early detection necessary to rapidly assess and manage the associated risks for consumers.
The assessment of the risk will allow to determine if TTX is a real emerging risk in Italy and to prevent dangerous exposure. In collaboration with WP1, new scenarios under climate change will be considered in order to define the new framework into which developing more appropriate managing solutions. The communication with the different stakeholders and their engagement in the management of risky exposure at different stages of the food chain will improve the security and safety of workers and consumers.
Risk analysis, possible problems and solutions
A Risk Management Plan (RMP) will be developed at the start of the project and regularly updated to perform the risk analysis of the projects activities. During the project lifecycle, factors critical to the final success of the project will be identified and controlled. Risk management will allow consortium teams to have risks under control even in such an ambitious project.
The predictable risks and potential mitigation are:
V1_ Moderate risk for V3 and V4 hypervariable regions of the rDNA16S being not informative to unveil microbial community composition due to unassigned reads. Mitigation strategy: Sequencing of additional hypervariable regions such as V4-V5 and V6-V8 (Aim1);
V2_ Moderate risk for the possibility of the project to start in an unfavorable season for sampling (e.g. in winter or in autumn). Mitigation strategy: The gantt will be shifted accordingly and the analyses will be parallelized to meet time expectation (Aim1)
V3_Low-to-moderate risk of Limited data on TTX occurrence available thus local risk assessment not possible or affected by high degree of uncertainties. Mitigation strategy: Risk assessment conducted with literature data and a new sampling campaign will be optimized in the following season, taking into consideration different Lagoon areas (Aim 3)
V4_ Low-to-moderate risk for unpredictable mortality anomalous events due to climate change or infections. Mitigation strategy: A new sampling campaign will be taken into consideration and different Lagoon areas will be sampled (Aim 1).
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Significance and Innovation
The project will tackle three main gaps that nowadays impede risk manager to control TTX toxicity events:
1) To reveal the main TTX producers within marine microbial communities. Actions made in the context of Aim1 will address this matter.
2) To implement rapid alert strategies. The improved functional assay, based on the mechanism of TTXs action, will represent a suitable sensitive method for a rapid and reliable screening of TTXs in live mollusks and will represent an outstanding screening tool for marine toxins detection in mollusks giving a rapid alert for the management of the associated risks for consumers.
3) To define TTX exposure and the related risk at present as well as in a changing scenario due to climate change in Italy to increase the preparedness and awareness of stakeholders.
Description of the complementary and sinergy research team
All team members are committed to working as a team, sharing knowledge and understanding. The experience of the consortium covers all facets of the project. The distribution of activities has been formulated to exploit the different competencies of the partners and thus best meet the requirements needed for the defined project tasks. The research team has interdisciplinary and complementary expertise to study marine toxins contaminating edible shellfish and to set up and validate new methods for their detection and quantitation. In particular, the UO1 is leading in marine microbiology and mollusks farming management, the OU2 has been already involved in the set up and validation of functional assays and other methods for algal toxins quantitation in shellfish. OU3 is a toxicological unit of the ISS in the dep. of Environment and Health, institutionally involved in risk assessment of human health. The OU1 as member of National Health System have long term experience in public health and stakeholders involvement in surveillance activities, UO3 has long experience of collaboration with international organization as EFSA and WHO on risk assessment, also in the field of natural toxins.
Training and tutorial activities
Part of the strategy of Aim3 to increase the preparedness and awareness of stakeholders is devoted to the development of different sets of learning modules, tailored on the skills and competencies of the different players.
Besides this, the possibility to organize seminars on natural toxins and climate changes in high schools will be explored and specific tutorial activities will be conducted at the university level for PhD students.
The project will involve two fellows specifically hired on this subject. (e.g., the under 40 included in the research team).
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Bibliography
(1) Xxxxxx, X., et al. Food Control, 120, 107510. xxxxx://xxx.xxx/00.0000/x.xxxxxxxx.0000.000000
(2) Xxxxxxxxx, P., et al. Comprehensive Reviews in Food Science and Food Safety. xxxxx://xxx.xxx/00.0000/0000-0000.00000 (3) Xxxxxx, X., et al.Toxins, 7(5), 1779-1807. xxxxx://xxx.xxx/00.0000/xxxxxx0000000
(4) UNI EN 15204:2006 'Water quality Guidance standard on the enumeration of phytoplankton using inverted microscopy (Utermöhl technique)'
(5) Manger RL, et al.. Anal Biochem. 1993 Oct;214(1):190-4. doi: 10.1006/abio.1993.1476
(6) WHO 2021. Human health risk assessment toolkit: chemical hazards, second edition. Geneva: World Health Organization (IPCS harmonization project document, no. 8)
(7) Maggiore A et al. 2020. Climate change as a driver of emerging risks for food and feed safety, plant, animal health and nutritional quality. EFSA supporting publication 2020:EN-1881
(8) Xxxxxxx C., et al. FRONTIERS IN MICROBIOLOGY,9:317. doi: 10.3389/fmicb.2018.00317. eCollection 2018
(9) xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xxxxx.xxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxxx;
(10) EFSA (European Food Safety Authority) (2010). Application of systematic review methodology to food and feed safety assessments to support decision making. EFSA Journal; 8(6):1637. [90 pp.]. doi:10.2903/x.efsa.2010.1637. Available online: xxx.xxxx.xxxxxx.xx;
(11) Scientific Committee on Health, Environmental and Emerging Risks XXXXXX Memorandum on weight of evidence and uncertainties Revision 2018
(12) xxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx/xx/xxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx
(13) Testai et al., 2016. Review and analysis of occurrence, exposure and toxicity of cyanobacteria toxins in food. EFSA supporting publication 2016:EN-998. 309 pp.
(14) xxxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx/xxxxxxx/ (15) EFSA Journal 2012;10(3):2579
(16) Xxxxxx, A.D.,et al. J. AOAC Inter., 103: 1-30.
Timeline / Deliverables / Payable Milestones
Aim1
M6: D1.1 Data Management Plan, D1.2 Risk Management Plan M12: D1.3: database, ML1.1: sampling ending
M18: D1.4: interim report; ML1.2: database updated with TTX concentration results M24: D1.4: Metataxonomy of epibionts, D1.5 Metataxonomy of mussels
M36: D1.6: Final report, ML1.3: NGS sequences deposited on ENA Aim2
M12: D2.1: report on the obtained results; ML2.1:Characterization of the Neuro-2a assay for its performance
M24: D2.2: report on the obtained results; ML2.2:Improved method for TTXs and other marine toxins detection and quantitation
M36: D2.3: report on the obtained results, D2.4SOP, ML2.2: Validation of the Neur-2a assay M36: D2.4: report on the obtained results
Aim3
M12: D3.1: report on the updated literature on TTX hazard; ML3.1: definition of toxicity of TTX
M24: D3.2: report on the risk assessment; ML3.2: definition of the risk within different scenarios of exposure, also related to
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climate change
M36: D4.1: materials for the dissemination of results-
Milestones 18 month
1) Sampling ending
2) Database updated with TTX concentration results
3) Results on the characterization of the functional Neuro-2a assay for its performance to detect TTXs;
4) Definition of toxicity of TTX.
Milestones 36 month
1) Completed operative procedures of the improved functional Neuro-2a assay for the detection and quantitation of TTXs and other marine toxins;
2) Validation of the improved functional assay for TTXs detection and quantitation in mollusks.
3) Definition of the risk within different scenarios of exposure, also related to climate change
4) Database completely updated
5) NGS sequences deposited on ENA.
Gantt chart
Gantt_RF_TTX.pdf
Equipment and resources available
Facilities Available
The partners involved in the Project belong to public institutions, with activities dedicated to food safety, epidemiology, microbial ecology, environmental monitoring and control of chemical and biological contaminants. The equipment includes biosafety level 2 and 3 laboratories, fully equipped for molecular biology with conventional and real-time PCR machines and ddPCR, facilities for whole genome sequencing with Illumina platform MiSeq and NextSeq 550. The UO1 hosts the national reference laboratories for shellfish pathology and are accredited according to ISO 17025. In the field of IT services, UO1 has relevant expertise and equipment with regard to advanced infrastructures based on resource virtualization, including blade servers, security devices, storage units. These infrastructures will host the databases developed in the framework of the project and the related web interfaces. Statistical software specifically dedicated to risk analysis, molecular typing and predictive microbiology are also available. The UO2 is equipped with the following instruments: Cell culture facilities (sterile laminar flow hoods, CO2 thermostated incubator, autoclave); Light, fluorescence and confocal microscope with digital photography apparatus; Videoimaging apparatus; Multiwall plate autoreader; Incubators; Ultra-Turrax homogenizers; Centrifuges; Rotavapors; UV-visible spectrophotometer. UO3 laboratories are fully equipped for microbiological, biochemical and molecular analysis, to work on natural toxins; database and database softwares are available for literature search.
Subcontract
The Centro Ricerche Marine (CRM) is the Italian NRL for marine biotoxins since 1993 and has a long experience in the monitoring and detection of regulated and emerging biotoxins. To date, it is the only Italian laboratory to have accredited the official TTX method (EURLMB SOP, June 2017 - Determination of Tetrodotoxin by HILIC-MS/MS). The CRM participated in the collaborative study for the development of a chemical method for the determination of both PSP and TTX toxins, often found in association (16). Thanks to its role in coordinating the official Italian laboratories involved in the monitoring of marine biotoxins, it will be able to use this network for the collection of shellfish samples from different Italian
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production areas in order to evaluate the real spread of the phenomenon.
Translational relevance and impact for the National Health System (SSN)
The acquisition of information about the ecological mechanisms underlying the selection and bioaccumulation of bacterial/phytoplanktonic species producing TTXs will allow the development of early warning systems aimed at implementing appropriate management strategies that will contribute to the reduction of the commercialization risk of TTX contaminated live bivalve mollusks.
The optimization and standardization of a functional assay to detect TTXs in live bivalve mollusks, will be a tool allowing a rapid and sensitive quantitation of TTXs. This assay will overcome the limitations of the current chemical methods and will be suitable for screening purposes.
To improve the awareness and preparedness of stakeholders on emerging biotoxins will positively affect the actions and the rapidity that could be taken to address exposure and vulnerability to hazards. This will allow to taking direct and indirect measures to reduce damages that accompany events to the minimum level possible.
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Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
Birth date: 10/12/1962
Institution: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Department/Unit: Seafood safety Unit
Position Title: Principal investigator
Principal Investigator (PI) Profile
Education and training | |||
Institution and Location | Degree | Year(s) | Field of study |
Istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Xxxxxx Xxxxxxx | Qualifying course for veterinarians on fish and fish products inspection | 1996 | Seafood safety |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) , X.xx Xxxxxxxxxx 00, 00000 Xxxxxxx (Xx) - Xxxxx | Graduated in Veterinary medicine at the Public University of Milan | 1987 | Diagnostic pathology |
Personal Statement:
As PI, I will coordinate the operational units involved in the research, through periodic meetings, checks on the work progress, reference for any critical issues.
Overall goals: development of rapid warning systems based on continuous monitoring of the presence of TTX and emerging neurotoxins and on the identification of ecological changes with sentinel value. Identify the possible drivers of TTX and neurotoxin production (biotic, abiotic, etc.). Develop self-control methods. Carry out awareness and knowledge campaigns on the issues of emerging biotoxins.
Deliverables: identification of cause-effect relationships between the presence of TTX and neurotoxins and ecological changes (phytoplankton, epibionts, etc.); alternative methods to be used in the field Risk awareness
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Seafood Safety Unit | Legnaro (Pd) - Italy | Director | 2013 | 2022 |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | National Reference Center for fish, molluscs and crustaceans | Legnaro (Pd) - Italy | Director | 2012 | 2022 |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Seafood safety and fish patology division | Location: Legnaro (Pd) - Italy | Collaborator | 1993 | 2012 |
Official H index: 18.0
( autocertificated )
Scopus Author Id:16021090600 ORCID ID:0000-0001-7989-1317 RESEARCH ID:AAB-5939-2022
Other awards and honors
Founder/First president and actually Past president of the Italian Society of Applied Research on Mollusc Farming (SIRAM).
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Other CV informations
Provides support to the Italian Ministry of Health, to regional authorities and private farmers in the field of seafood safety, control and monitoring of sanitary programmes, with particular focus on bivalve diseases.
Member of Standing Committee on Agricultural Research (SCAR) ¿ fish sector (DG Research and Innovation ¿European Commission).
Adjunct professor of Italian universities for postgraduate courses on the hygiene of seafood products and mollusc diseases (Vet. University of Padova, Udine, Turin ¿ Italy).
PI of many research programmes approved by the Italian Ministry of Health in the seafood field. He is frequently involved as expert and trainer in activities in this field carried out by the European Commission (BTSF, TAIEX, FVO) as well as the Italian Ministry of Health.
Selected peer-reviewed publications of the PI valid for minimum expertise level | |||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
Larval stages of Sulcascaris Sulcata (Nematoda: Anisakidae) in scallops from the northern adriatic Sea: Implications for seafood control and surveillance | Article | 769-777 | 32 | 2020 | 10.14674/IJFS.1893 | 0.875 | 2 | L | |
First report of a fish kill episode caused by pyrethroids in Italian freshwater | Article | 176-182 | 281 | 2017 | 10.1016/j.forsciint.2017. 10.040 | 29190591 | 2.395 | 7 | L |
Evaluation of hygienic quality and labelling of fish distributed in public canteens of Northeast Italy | Article | 185-190 | 5 | 2016 | 10.4081/ijfs.2016.5723 | 0.34 | 4 | L | |
Perkinsosis in the clams Ruditapes decussatus and R. philippinarum in the Northeastern Atlantic and Mediterranean Sea: A review | Review | 58-67 | 131 | 2015 | 10.1016/j.jip.2015.07.01 5 | 26239015 | 2.841 | 19 | L |
Survey of Anisakis sp. and Hysterothylacium sp. in sardines and anchovies from the North Adriatic Sea | Article | 18-21 | 200 | 2015 | 10.1016/j.ijfoodmicro.00 00.00.000 | 25662709 | 5.277 | 23 | L |
The effectiveness of domestic cook on inactivation of murine norovirus in experimentally infected Manila clams (Ruditapes philippinarum) | Article | 191-198 | 116 | 2014 | 10.1111/jam.12346 | 24102847 | 3.772 | 9 | L |
Assessment of human enteric viruses in shellfish from the northern Adriatic sea | Article | 252-257 | 114 | 2007 | 10.1016/j.ijfoodmicro.00 00.00.000 | 17196284 | 5.277 | 68 | L |
Detection of Type 1 Ostreid Herpes variant (OsHV-1 ¿var) with no associated mortality in French-origin Pacific cupped oyster Crassostrea gigas farmed in Italy | Article | 49-52 | 314 | 2001 | 10.1016/j.aquaculture.00 00.00.000 | 4.242 | 62 | L | |
Inactivation of Anisakis simplex larvae in raw fish using high hydrostatic pressure treatments | Article | 331-333 | 21 | 2010 | 10.1016/j.foodcont.2009. 05.013 | 5.548 | 30 | L | |
Lactic acid bacteria biodiversity in Italian marinated seafood salad and their interactions on the growth of Listeria monocytogenes | Article | 462-468 | 20 | 2009 | 10.1016/j.foodcont.2008. 07.016 | 5.548 | 18 | L | |
Effect of high hydrostatic pressure on murine norovirus in Manila clams | Article | 325-329 | 54 | 2012 | 10.1111/j.1472- 765X.2012.03211.x | 22268557 | 2.858 | 21 | F |
Sent date:
01/04/2022 11.23
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* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
Selected peer-reviewed publications of the PI for the evaluation CV | |||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
Survey of Anisakis sp. and Hysterothylacium sp. in sardines and anchovies from the North Adriatic Sea | Article | 18-21 | 200 | 2015 | 10.1016/j.ijfoodmicro.00 00.00.000 | 25662709 | 5.277 | 23 | L |
Lead, mercury and cadmium levels in edible marine molluscs and echinoderms from the Veneto Region (north-western Adriatic Sea - Italy) | Article | 331-333 | 21 | 2010 | 10.1016/j.foodcont.2014. 09.018 | 5.548 | 30 | L | |
Pyrosequencing as a tool for rapid fish species identification and commercial fraud detection | Article | 467-474 | 47 | 2008 | 10.1021/jf403545m | 24350776 | 2.858 | 32 | O |
Listeria monocytogenes in ready-to-eat seafood and potential Hazards for the consumers | Article | - | 497635 | 2012 | 10.1155/2012/497635 | 22761621 | 0.61 | 32 | O |
Norovirus contamination in different shellfish species harvested in the same production areas | Article | 686-692 | 113 | 2012 | 10.1111/j.1365- 2672.2012.05356.x | 22681484 | 3.772 | 35 | O |
Dual analysis of host and pathogen transcriptomes in ostreid herpesvirus 1-positive Crassostrea gigas | Article | 4200- 4212 | 17 | 2015 | 10.1111/1462- 2920.12706 | 25384719 | 5.491 | 50 | O |
Qualitative and quantitative assessment of viral contamination in bivalve molluscs harvested in Italy | Article | 21-26 | 184 | 2014 | 10.1016/j.ijfoodmicro.00 00.00.000 | 24666883 | 5.277 | 57 | O |
Noroviruses in seafood: A 9-year monitoring in Italy | Article | 49-52 | 314 | 2011 | 10.1089/fpd.2012.1399 | 23638849 | 4.242 | 62 | L |
Mortality occurrence and pathogen detection in Crassostrea gigas and Mytilus galloprovincialis close-growing in shallow waters (Goro lagoon, Italy) | Article | 37-44 | 41 | 2014 | 10.1016/j.fsi.2014.05.02 3 | 24909498 | 4.581 | 62 | O |
Effect of high hydrostatic pressure on murine norovirus in Manila clams | Article | 252-257 | 114 | 2007 | 10.1111/j.1472- 765X.2012.03211.x | 22268557 | 5.277 | 68 | L |
* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
Sent date:
01/04/2022 11.23
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XXXXXX XXXX
Birth date:
22/05/1978
Institution: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Department/Unit: Seafood safety Unit
Position Title: Co-PI
CO-PI Profile
Education and training | |||
Institution and Location | Degree | Year(s) | Field of study |
European College of Aquatic Animal Health (ECAAH) | Diplomate | 2020 | Fish diseases |
University of Wageningen ¿The Netherlands | Certificate of attendance of the Fish Immunology/vaccination workshop | 2014 | Training course of 1 week on fish immunology with particular reference to vaccination |
Better training for safer food | Certificate of attendance | 2012 | Animal health prevention and controls of aquaculture animals |
University of Padova | PhD in Animal Health | 2009 | Thesis on: Avian Influenza and its zoonotic potential |
University of Padova | Post degree specialization in Fish diseases and Hygiene of fish products | 2005 | Thesis on: Pathogenesis and diagnosis of koi herpesvirus infection (KHV) in common carp |
University of Padova | Veterinary Medicine (DVM) | 2002 | Veterinary Medicine |
Personal Statement:
As co-Pi I will assist the PI in all management activities related to the project implementation.
Positions and honors
Sent date:
01/04/2022 11.23
16 / 36
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | irology Department, grant student | Legnaro (Padova), Italy | Experimental activities or the European Project AVIFLU | 2002 | 2006 |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Virology Department, Veterinary on a temporary position | Legnaro (Padova), Italy | oordinator of the production of reagents in the poultry animal facilities. Experimental infections and laboratory activities in the framework of the European projects FLUPATH, FLUAID and FLUTRAIN. | 2006 | 2008 |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Virology Department, permanent position | Legnaro (Padova), Italy | Coordinator of the diagnostic activities, including fish | 2008 | 2010 |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Fish Virology Department | Legnaro (Padova), Italy | Responsible for the Fish Virology Department (which is part of the National Reference Centre for fish, crustacean and molluscs diseases) Head of the OIE Reference Laboratory for Viral Encephalopathy and retinopathy Main activities: fish diagnostic activities, research on viral diseases of fish, designing and running of in vivo experiments in the experimental aquarium. Participation as trainer or keynote speaker to international working groups and training programmes. | 2012 | 2022 |
Official H index: 23.0
( autocertificated )
Scopus Author Id:6507565265 ORCID ID:0000-0003-4389-3489 RESEARCH ID:AAW-8725-2020
Other awards and honors
none
Other CV informations
-none
Selected peer-reviewed publications of the Co-PI valid for minimum expertise level | |||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
Detection of Chinese Q1 strain of infectious bronchitis virus in Europe | Article | 212-213 | 169 | 2011 | 10.1136/vr.d5285 | 2.05 | 13 | F |
Sent date:
01/04/2022 11.23
17 / 36
BANDO RICERCA FINALIZZATA 2021 esercizio finanziario anni 2020-2021 - Progetto Completo | Project Title: Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs) Project duration (months): 36 | ||||||||
Project Code: | RF-2021-12373885 | Principal Investigator: | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | ||||||
Research Type: | d2) Change promoting : sviluppare studi rilevanti per la sanità, il benessere animale e la sicurezza alimentare | Applicant Institution: | Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | ||||||
Project Type: Ordinary/Progetti ordinari di Ricerca Finalizzata | |||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
Experimental infection of poults and guinea fowl with genetically distinct avian astroviruses | Article | 429-435 | 41 | 2012 | 10.1080/03079457.2012. 704980 | 22900602 | 2.7 | 7 | F |
The effectiveness of domestic cook on inactivation of murine norovirus in experimentally infected Manila clams (Ruditapes philippinarum) | Article | 191¿198 | 116 | 2014 | 10.1111/jam.12346 | 24102847 | 3.772 | 9 | F |
Susceptibility of genotyped marble trout Salmo marmoratus (Cuvier, 1829) strains to experimental challenge with European viral hemorrhagic septicemia virus (VHSV) and infectious hematopoietic necrosis virus (IHNV) | Article | 152¿156 | 435 | 2015 | 10.1016/j.aquaculture.00 00.00.000 | 4.09 | 7 | L | |
Redfin perch juveniles, Perca fluviatilis L., are resistant to European viral haemorrhagic septicaemia virus and infectious haematopoietic necrosis virus delivered via immersion in experimental condition | Article | 589-594 | 38 | 2015 | 10.1111/jfd.12272 | 24943677 | 2.056 | 0 | L |
Water temperature affects pathogenicity of different betanodavirus genotypes in experimentally challenged Dicentrarchus labrax | Article | 231-238 | 119 | 2016 | 10.3354/dao03003 | 27225206 | 1.802 | 29 | F |
Betanodavirus ability to infect juvenile European sea bass, Dicentrarchus labrax, at different water salinity | Article | 1061- 1068 | 39 | 2016 | 10.1111/jfd.12440 | 26763095 | 2.056 | 11 | L |
A formalin-inactivated immunogen against viral encephalopathy and retinopathy (VER) disease in European sea bass (Dicentrarchus labrax): Immunological and protection effects | Article | 89 | 47 | 2016 | 10.1186/s13567-016- 0376-3 | 3.316 | 22 | L | |
Efficacy of domestic cooking inactivation of human hepatitis A virus in experimentally infected manila clams (Ruditapes philippinarum) | Article | 1163¿117 1 | 121 | 2016 | 10.1111/jam.13242 | 27451131 | 3.772 | 0 | L |
Viral nervous necrosis in gilthead sea bream (Sparus aurata) caused by reassortant betanodavirus RGNNV/SJNNV: An emerging threat for Mediterranean aquaculture | Article | 46755 | 7 | 2017 | 10.1038/xxxx00000 | 28462930 | 4.379 | 48 | F |
Outbreak of mortality associated with acipenser iridovirus european (AcIV-E) detection in siberian xxxxxxxx (Acipenser baerii) farmed in Sweden | Article | 42 | 3 | 2018 | 10.3390/fishes3040042 | 2.49 | 9 | L | |
Detection and characterization of a rhabdovirus causing mortality in black bullhead catfish, Ameiurus melas | Article | 1063¿107 5 | 41 | 2018 | 10.1111/jfd.12797 | 29572941 | 2.056 | 3 | L |
Low evolutionary rate of infectious pancreatic necrosis virus (IPNV) in Italy is associated with reduced virulence in trout | Article | vey019 | 4 | 2018 | 10.1093/ve/vey019 | 30046454 | 7.989 | 13 | L |
Systemic polymicrobic infection involving Shewanella putrefaciens group in koi | Article | 1929- 1931 | 41 | 2018 | 10.1016/j.fsi.2017.10.03 3 | 29056488 | 2.056 | 3 | L |
Sent date:
01/04/2022 11.23
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BANDO RICERCA FINALIZZATA 2021 esercizio finanziario anni 2020-2021 - Progetto Completo | Project Title: Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs) Project duration (months): 36 | ||||||||
Project Code: | RF-2021-12373885 | Principal Investigator: | Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | ||||||
Research Type: | d2) Change promoting : sviluppare studi rilevanti per la sanità, il benessere animale e la sicurezza alimentare | Applicant Institution: | Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | ||||||
Project Type: Ordinary/Progetti ordinari di Ricerca Finalizzata | |||||||||
Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
Lack of in vivo cross-protection of two different betanodavirus species RGNNV and SJNNV in European sea bass Dicentrachus labrax | Article | 85-89 | 85 | 2019 | 10.1016/j.fsi.2017.10.03 3 | 29056488 | 4.43 | 11 | L |
Lumpfish (Cyclopterus lumpus, Linnaeus) is susceptible to viral nervous necrosis: Result of an experimental infection with different genotypes of Betanodavirus | Article | 1667- 1676 | 42 | 2019 | 10.1111/jfd.13088 | 31612537 | 2.056 | 5 | F |
Genomic sequence of a new Alphavirus detected in comber (Serranus cabrilla) | Article | e01294- 19 | 9 | 2020 | 10.1128/MRA.01294-19 | 31919171 | 0.877 | 0 | L |
First detection of koi herpesvirus and carp oedema virus in Iraq associated with a mass mortality in common carp (Cyprinus carpio) | Article | 523-528 | 67 | 202 | 10.1111/tbed.13428 | 31750625 | 0.73 | 6 | F |
Age dependency of RGNNV/SJNNV viral encephalo-retinopathy in Gilthead Sea Bream (Sparus aurata) | Article | 736605 | 539 | 2021 | 10.1016/j.aquaculture.20 21.736605 | 4.09 | 2 | F | |
Carp edema virus-related mortality in wild adult common carp (cyprinus carpio) in Italy | Article | 939-947 | 44 | 2021 | 10.1111/jfd.13353 | 33591616 | 2.056 | 1 | L |
* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Xxxxxx Xxxxxxx
Birth date:
05/04/1956
Institution: Università degli Studi di Trieste
Department/Unit: Department of Chemical and Pharmaceutical Sciences
Position Title: UO2 leader
Biographical Sketch Contributors. N. 2
Education and training | |||
Institution and Location | Degree | Year(s) | Field of study |
University of Trieste, Trieste (Italy) | Master degree in Pharmacy | 1980 | Pharmacy |
University of Trieste, Institute of Pharmacology and Pharmacognosy, Trieste (Italy) | - | 1983 | Research collaborator to study of the pharmacological and toxicological properties of natural substances |
University of Milan, Milan (Italy) | Specialization in Toxicology | 1985 | Toxicology |
University of Munich, Institute of Pharmaceutical Biology, Munich (Germany) | - | 1998 | Visiting professor to study the pharmacological activity of medicinal plant products |
Tohoku University, Faculty of Agriculture, Sendai (Japan) | - | 1997 | Visiting professor within the project ¿Toxins in mussels and phytoplankton from Adriatic Sea¿ |
Personal Statement:
Prof. Tubaro will coordinate and participate in the activities aimed at optimizing and characterizing a functional assay to detect tetrodoxin (TTX) and its analogues in shellfish. The assay is based on the ability of TTX (voltage-gated Na+ channel blocker) to inhibit ouabain and veratridine induced cytotoxicity in Neuro-2a cells. It can detect also other algal toxins blocking (saxitoxins) or activating (brevetoxins, ciguatoxins) Na+ channels, being a promising model to screen these toxins in seafood. The assay will be optimized improving its sensitivity and selectivity to quantify TTX or other toxins in seafood.
Positions and honors
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
University of Trieste | Faculty of Pharmacy / | Via X. Xxxxxxxxx 7-9, 34127 | Researcher | 1983 | 1998 |
Research group of | Trieste (Italy | ||||
Pharmacology and | |||||
Toxicology of Natural | |||||
Substances | |||||
University of Trieste | Faculty of Pharmacy / | Xxx X. Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxx | Associate Professor | 1998 | 2005 |
Research group of | (Italy) | ||||
Pharmacology and | |||||
Toxicology of Natural | |||||
Substances) | |||||
University of Trieste | Faculty of Pharmacy, | Xxx X. Xxxxxxx 0, 00000 Xxxxxxx | Full Professor | 2005 | 2022 |
Department of Life Sciences / | (Italy) | ||||
Research group on | |||||
Pharmacology and | |||||
Toxicology of Natural | |||||
Substances |
Official H index: 33.0
( autocertificated )
Scopus Author Id:56252819700 ORCID ID:0000-0003-2773-2589 RESEARCH ID:AAB-2601-2022
Other awards and honors
2020:External expert member of EFSA Panel on Contaminants in the Food Chain (algal toxins) 2012-20:Board member of International Society for the Study of Harmful Algae
2009-15:Board member of Italian Society of Toxicology 2009:Member of National Register of Italian Certified Toxicologists
2006:Chair of Palytoxin and Ostreocins working group of the AOAC Presidential Task Force
2004:Voting member of AOAC Presidential Task Force on Marine/Freshwater Toxins & Chair of Yessotoxins working group
Sent date:
01/04/2022 11.23
21 / 36
XXXXXX XXXXXXXX
Birth date: 10/09/1957
Institution: Istituto Superiore di Sanità Department/Unit: Department for Environment and health Position Title: UO3 leader
Biographical Sketch Contributors. N. 3
Education and training | |||
Institution and Location | Degree | Year(s) | Field of study |
Istituto Superiore di Sanità (ISS) Rome | Post-doctoral training Comparative toxicology and Ecotoxicology lab. | 1985 | Comparative toxicology |
National Research Council in Pisa | Pre-degree experimental training | 1981 | Biochemistry and Enzymology |
University of Pisa (Italy) Faculty of Biological Sciences (Biochemistry and Enzymology branch) | Master degree in Biological Sciences | 1981 | Biochemistry and Enzymology |
Personal Statement:
Within the project : responsible for UO3 (ISS) in charge of the risk assessment associated to TTX exposure for the Italian population in a changing scenario associated to climate change and dissemination of the related information and knowledge to different stakeholders to improve awareness on the issues of emerging biotoxins.
To carry out these activities: Experience in the field of human health risk assessment associated to exposure to natural toxins and environmental and food contaminants (both research and regulatory activities at Ministry of Health, EU, EFSA, OECD, WHO). Teaching and dissemination activity (e.g. member of the scientific committee of Notiziario ISS and ISSalute, the ISS information portal for the citizen)
Positions and honors
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Istituto Superiore di Sanità (National Institute of Health) | Environment and Primary Prevention Dept.- Mechanisms of Toxicity Unit (2007- 2016) head of the Unit (2009-2016) Environment and Health Dept.- mechanisms Biomarkers and Models Unit | Rome, Italy | Position Executive researcher (Dirigente di Ricerca), part of the permanent staff | 2007 | 2022 |
Istituto Superiore di Sanità (National Institute of Health) | Comparative Toxicology and Ecotoxicology Lab ¿ Biochemical Toxicology Unit (1994-2004) Environment and Primary Prevention Dept. - Mechanisms of Toxicity Unit (2004-2006) | Rome, Italy | Position Senior researcher, part of the permanent staff | 1994 | 2006 |
Istituto Superiore di Sanità (National Institute of Health) | Comparative Toxicology and Ecotoxicology Lab ¿ Biochemical Toxicology Unit | Rome, Italy | Young researcher, part of the permanent staff | 1985 | 1994 |
Istituto Superiore di Sanità (National Institute of Health) | Toxicology Laboratory | Rome (Italy | Research fellow | 1982 | 1985 |
Official H index: 36.0
( autocertificated )
Scopus Author Id:7004490487 ORCID ID:0000-0003-3113-5103 RESEARCH ID:K-5121-2016
Other awards and honors NATO fellowship for a Pilot Study Member of:
EU-DG Sanco/Sante Scientific Committee on Health and Environ. Risk (SCHER) SC on Emerg. and Newly Identified Health Risk (SCENIHR) SC on Health, Environ. and Emerg. Risk (XXXXXX) (2004-today) External expert for EFSA WG(2004-today)
WHO Chemical WG for Drinking water
National Committee for Plant Protection Products
OECD Test Guidelines Program and former Inspector for the Italian GLP Program WP leader in EU and EFSA projects
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx
Birth date: 13/01/1991
Institution: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Department/Unit: Seafood safety Unit
Position Title: Associate researcher UO1
Biographical Sketch Contributors. N. 4 - Under 33 years old research
Education and training | |||
Institution and Location | Degree | Year(s) | Field of study |
University of Padova | Master degree in Biotechnology for Food applications | 2019 | Biotechnology in food safety |
University of Padova | Bachelor of Science in Biology | 2015 | Molecular Biology |
Personal Statement:
I will take part of the experimental set within OU1 activities
Positions and honors
Positions | |||||
Institution | Division / Research group | Location | Position | From year | To year |
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie | Center for fish pathology | Legnaro (PD), Italy | Biotech Lab technician | 2020 | 2022 |
Official H index: 0.0
( autocertificated )
Scopus Author Id:57359352800 ORCID ID:0000-0003-0758-3977 RESEARCH ID:AAB-8084-2022
Other awards and honors
none
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Expertise Research Collaborators
Selected peer-reviewed publications of the Research Group / Collaborators | ||||||||||
Collaborato | Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
XXXXXX XXXX | Xxxxxxxxx of carp edema virus (CEV) and its significance to European common carp and koi Cyprinus carpio | Article | 49-52 | 314 | 2011 | 10.3354/dao03164 | 29044045 | 4.242 | 62 | O |
XXXXXX XXXX | Water temperature affects pathogenicity of different betanodavirus genotypes in experimentally challenged Dicentrarchus labrax | Article | 432-437 | 33 | 2004 | 10.3354/dao03003 | 27225206 | 3.378 | 67 | O |
XXXXXX XXXX | Xxxxx nervous necrosis in gilthead sea bream (Sparus aurata) caused by reassortant betanodavirus RGNNV/SJNNV: An emerging threat for Mediterranean aquaculture | Article | 158-163 | 33 | 2004 | 10.1038/xxxx00000 | 28462930 | 3.378 | 79 | L |
XXXXXX XXXX | Comparative pathogenicity study of ten different betanodavirus strains in experimentally infected European sea bass, Dicentrarchus labrax (L.) | Article | 487-493 | 37 | 2008 | 10.1111/jfd.12117 | 23662921 | 3.378 | 105 | O |
XXXXXX XXXXXXXX | Risk to human health associated with the environmental occurrence of cyanobacterial neurotoxic alkaloids anatoxins and saxitoxins | Article | 143-154 | 186 | 2003 | 10.3109/10408444.2015. 1137865 | 26923223 | 4.219 | 145 | L |
XXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx: producing organisms, occurrence, toxicity, mechanism of action and human health toxicological risk evaluation | Review | 1049- 1130 | 91 | 2017 | 10.1007/s00204-016- 1913-6 | 28110405 | 5.153 | 241 | O |
XXXXXX XXXXXXXX | Biokinetics in repeated-dosing in vitro drug toxicity studies | Review | 97-125 | 38 | 2008 | 10.1016/j.tiv.2015.09.00 5 | 26362508 | 5.635 | 295 | L |
XXXXXX XXXXXXXX | Biomonitoring of perfluorinated compounds in adults exposed to contaminated drinking water in the Veneto Region, Italy | Review | 367-485 | 85 | 2011 | 10.1016/j.envint.2017.10 .026 | 29108835 | 5.153 | 394 | O |
Xxxxxx Xxxxxxx | Palytoxin-containing aquarium soft corals as an emerging sanitary problem | Article | 1718- 1723 | 55 | 2007 | 10.3390/md14020033 | 26861356 | 5.037 | 143 | L |
Sent date:
01/04/2022 11.23
25 / 36
Collaborato | Title | Type | Pag | Vol | Year | DOI | PMID | IF | Cit.** | P.* |
Xxxxxx Xxxxxxx | Occupational exposure to graphene based nanomaterials: Risk assessment | Article | 478-495 | 57 | 2011 | 10.1039/c8nr04950e | 30132494 | 3.033 | 143 | F |
Xxxxxx Xxxxxxx | Graphene and graphene oxide induce ROS production in human HaCaT skin keratinocytes: The role of xanthine oxidase and NADH dehydrogenase | Article | 211-215 | 81 | 2002 | 10.1039/c8nr02933d | 29920573 | 4.36 | 182 | L |
Xxxxxx Xxxxxxx | Differential cytotoxic effects of graphene and graphene oxide on skin keratinocytes | Article | 144-151 | 116 | 2008 | 10.1038/srep40572 | 28079192 | 4.36 | 240 | O |
* Position: F=First L=Last C=Correspondent O=Other N=Not applicable
** Autocertificated
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Total proposed budget ( Euro ) | ||||
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1a Staff Salary | 45.018,51 | 45.018,51 | not permitted | 0,00 |
1b Researchers' Contracts | 255.095,00 | 0,00 | 255.095,00 | 57,07 |
2 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a Supplies | 109.040,00 | 0,00 | 109.040,00 | 24,39 |
3b Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3c Subcontracts * | 20.000,00 | 0,00 | 20.000,00 | 4,47 |
3d Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 IT Services and Data Bases | 10.000,00 | 6.000,00 | 4.000,00 | 0,89 |
5 Publication Costs | 12.505,00 | 0,00 | 12.505,00 | 2,80 |
6 Convegni | 3.460,00 | 0,00 | 3.460,00 | 0,77 |
7 Travels | 8.800,00 | 0,00 | 8.800,00 | 1,97 |
8 Overheads * | 34.100,00 | 0,00 | 34.100,00 | 7,63 |
9 Coordination Costs | 10.000,00 | 10.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Total | 508.018,51 | 61.018,51 | 447.000,00 | 100,00 |
* percentage calculated as average value between all the Operating Units.
Report the Co-Funding Contributor:
IZSVe, UNITS and ISS
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Budget Justification | |
1a Staff Salary | 3 person months PI |
1b Researchers' Contracts | 1 fellowship for 3 years for yung researcher (Boldini UO1); 1 fellowship for 3 years (UO1); 1 cofin PhD 50% (UO2): 1 scientist 3 years (UO3) |
2 Equipment (Leasing - Rent) | - |
3a Supplies | Consumables for genomics, molecular biology, cellular biology and toxicology assays |
3b Model Costs | - |
3c Subcontracts | CRM for TTX identification and carachterization |
3d Patient Costs | - |
4 IT Services and Data Bases | Database, Bioinformatics, Server, Softwares |
5 Publication Costs | N=4 pubblications open access on peer review journals |
6 Convegni | Dissemination of results by means of congresses communications |
7 Travels | Project meetings and sampling |
8 Overheads | Indirect costs |
9 Coordination Costs | - |
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Proposed total budget UO1 Institution: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (Euro)
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1a Staff Salary | 25.000,00 | 25.000,00 | not permitted | 0,00 |
1b Researchers' Contracts | 145.095,00 | 0,00 | 145.095,00 | 53,86 |
2 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a Supplies | 71.000,00 | 0,00 | 71.000,00 | 26,35 |
3b Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3c Subcontracts | 20.000,00 | 0,00 | 20.000,00 | 7,42 |
3d Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 IT Services and Data Bases | 10.000,00 | 6.000,00 | 4.000,00 | 1,48 |
5 Publication Costs | 5.505,00 | 0,00 | 5.505,00 | 2,04 |
6 Convegni | 1.800,00 | 0,00 | 1.800,00 | 0,67 |
7 Travels | 4.000,00 | 0,00 | 4.000,00 | 1,48 |
8 Overheads | 18.000,00 | 0,00 | 18.000,00 | 6,68 |
9 Coordination Costs | 10.000,00 | 10.000,00 | 0,00 | 0,00 |
Total | 310.400,00 | 41.000,00 | 269.400,00 | 100,00 |
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Sent date:
01/04/2022 11.23
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Budget Justification | |
1a Staff Salary | 3 person/month PI |
1b Researchers' Contracts | 2 research fellowships (1 three years research fellowship for the yung researcher under 40 Xxxxxxxxxxxxx Xxxxxxx) and 1 for a researcher to be appointed |
2 Equipment (Leasing - Rent) | - |
3a Supplies | Consumables for genomic, metagenomic, molecular biology and phytoplankton assessment |
3b Model Costs | - |
3c Subcontracts | Services for TTX identification and quantification by means of chemical methods |
3d Patient Costs | - |
4 IT Services and Data Bases | Server usage for bioinformatic analyses, softwares for statystical and bioinformatics analyses |
5 Publication Costs | 1/2 open access publication on international peer review journals |
6 Convegni | Participation to the national congress SIRAM (Società italiana di ricerca applicata alla molluschicoltura) and to one international congress in the field of microbiome investigation |
7 Travels | Travels for internal meetings and sampling in field |
8 Overheads | Indirect costs |
9 Coordination Costs | - |
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Proposed total budget UO2 Institution: Università degli Studi di Trieste (Euro)
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1a Staff Salary | 18,51 | 18,51 | not permitted | 0,00 |
1b Researchers' Contracts | 30.000,00 | 0,00 | 30.000,00 | 45,05 |
2 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a Supplies | 25.040,00 | 0,00 | 25.040,00 | 37,60 |
3b Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3c Subcontracts | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3d Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 IT Services and Data Bases | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
5 Publication Costs | 3.000,00 | 0,00 | 3.000,00 | 4,50 |
6 Convegni | 660,00 | 0,00 | 660,00 | 0,99 |
7 Travels | 1.300,00 | 0,00 | 1.300,00 | 1,95 |
8 Overheads | 6.600,00 | 0,00 | 6.600,00 | 9,91 |
9 Coordination Costs | not permitted | not permitted | not permitted | 0,00 |
Total | 66.618,51 | 18,51 | 66.600,00 | 100,00 |
Report the Co-Funding Contributor:
Sent date:
01/04/2022 11.23
31 / 36
Budget Justification | |
1a Staff Salary | 2 person/Months |
1b Researchers' Contracts | 1 Co-Fin (50%) PhD Fellowship |
2 Equipment (Leasing - Rent) | - |
3a Supplies | Consumables for cellular biology |
3b Model Costs | - |
3c Subcontracts | - |
3d Patient Costs | - |
4 IT Services and Data Bases | - |
5 Publication Costs | 1 peer review publication on open a cess journal |
6 Convegni | Dissemination of results by means of Congresses communications |
7 Travels | project meetings and communication of results |
8 Overheads | Indirect costs |
9 Coordination Costs | - |
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Proposed total budget UO3 Institution: Istituto Superiore di Sanità (Euro)
Costs | TOTAL BUDGET | Co-Funding | List of costs proposed for funding to the MOH | Percentage of total proposed to the MOH |
1a Staff Salary | 20.000,00 | 20.000,00 | not permitted | 0,00 |
1b Researchers' Contracts | 80.000,00 | 0,00 | 80.000,00 | 72,07 |
2 Equipment (Leasing - Rent) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3a Supplies | 13.000,00 | 0,00 | 13.000,00 | 11,71 |
3b Model Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3c Subcontracts | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
3d Patient Costs | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
4 IT Services and Data Bases | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
5 Publication Costs | 4.000,00 | 0,00 | 4.000,00 | 3,60 |
6 Convegni | 1.000,00 | 0,00 | 1.000,00 | 0,90 |
7 Travels | 3.500,00 | 0,00 | 3.500,00 | 3,15 |
8 Overheads | 9.500,00 | 0,00 | 9.500,00 | 8,56 |
9 Coordination Costs | not permitted | not permitted | not permitted | 0,00 |
Total | 131.000,00 | 20.000,00 | 111.000,00 | 100,00 |
Report the Co-Funding Contributor:
Sent date:
01/04/2022 11.23
33 / 36
Budget Justification | |
1a Staff Salary | 3person/month 1 month PI 2 months researcher |
1b Researchers' Contracts | 1 research scientist for 18 months |
2 Equipment (Leasing - Rent) | - |
3a Supplies | consumable for microbiological analysis, growth media, substrate for bacterial production |
3b Model Costs | - |
3c Subcontracts | - |
3d Patient Costs | - |
4 IT Services and Data Bases | - |
5 Publication Costs | 1 peer review pubblication on open access journal |
6 Convegni | Dissemination of results by means of Congresses communications |
7 Travels | Project meetings |
8 Overheads | Indirect costs |
9 Coordination Costs | - |
Sent date:
01/04/2022 11.23
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Principal Investigator Data
Cognome: Arcangeli Nome: Xxxxxxxx
Codice fiscale: XXXXXX00X00X000X
Documento: Carta d'identità, Numero: CA24869CC Data di nascita: 10/12/1962
Luogo di nascita: BERGAMO Provincia di nascita: BG
Indirizzo lavorativo: V.le Università, 10 Città: Legnaro
CAP: 35020
Provincia: PD
Email: xxxxxxxxxxxxxxxxx00@xxxxx.xxx Altra email: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxx.xx Telefono: x000000000000
Fax: no
Qualifica: Veterinario Dirigente Pubblico
Struttura: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Istituzione: Medicina Veterinaria
Datore/ente di lavoro? Si Datore/ente di lavoro SSN? Si
Nome datore/ente di lavoro non SSN:
Nome istituzione SSN: Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Tipo contratto: Lavoro Subordinato a Tempo Indeterminato
Con l'invio della presente proposta si dichiara che la stessa o parti significative di essa non sono oggetto di altri finanziamenti pubblici o privati e che di conseguenza vi è assenza del c.d. doppio finanziamento ai sensi dell'art. 9 del Regolamento (UE) 2021/241, ossia che non ci sia una duplicazione del finanziamento degli stessi costi da parte di altri programmi dell'Unione, nonché con risorse ordinarie da Bilancio statale.
By submitting this proposal, I declare that no significant part or parts of it are recipient of any other public or private funding and that consequently there isn't any so-called double financing pursuant to art. 9 of Regulation (EU) 2021/241, i.e. that there is no duplication in the financing of the same costs by other Euopean Union programs or any other ordinary resources from the State budget.
Sent date:
01/04/2022 11.23
35 / 36
Project validation result
Sent date:
01/04/2022 11.23
36 / 36
WPs MONTHS
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36
Aim1 Environmental sampling, Phytoplankton identification; TTX analyses | |||
Aim 1 Metataxonomics | |||
Aim 1 Data integration | |||
Aim 2 Cytotoxicity assay optimization and standardization | |||
Aim 2 Characterization of the cytotoxicity assay for TTXs and other marine toxins | |||
Aim 2 Validation of cytotoxicity assay for detection and quantification of TTXs and marine toxins in mollusks | |||
Aim 3 Literature survey on TTX hazards and Project disclosure to Stakeholders | |||
Aim 3 Data collection on consumption and collating with TTX occurrence from WP1 and literature update on relationship TTX-climate change | |||
Aim 3 Data dissemination through leaning modules, workshops and meetings with stakeholders | |||
Project management |
ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA PER L’ESECUZIONE DELLA RICERCA FINALIZZATA
RF-2021-12373885 – Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)
CUP IZSVE: B23C22001080001 - CUP UNITS: J93C22002390001
Tra
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, di seguito denominato “Destinatario Istituzionale”, con sede legale in Legnaro (PD) Viale dell’Università n.10, CAP 35020, Partita IVA 00206200289, PEC: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx rappresentato nella persona del Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, domiciliata per la carica presso la sede sopra indicata,
e
L’Università degli Studi di Trieste - Dipartimento di Scienze della Vita di seguito denominato “Unità Operativa” con sede legale in Trieste, Piazzale Europa n. 1, CAP 34127 - Partita IVA 00211830328 - C.F. 80013890324, PEC: xxx@xxx.xxxxx.xx che, ai fini dello svolgimento della ricerca è rappresentato nella persona del Direttore del Dipartimento Scienze della Vita Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx domiciliato per la carica presso la sede sopra indicata,
PREMESSO CHE
• il Ministero della Salute (di seguito denominato “Ministero”), con proprio decreto del 28 ottobre 2022 (registrato dall’Ufficio centrale di bilancio in data 18 novembre 2022 al numero 1057) ha approvato le graduatorie relative le proposte progettuali presentate nell’ambito del bando di Ricerca Finalizzata 2021;
• il Progetto RF-2021-12373885 “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, presentato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie in qualità di Destinatario Istituzionale e di cui il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx è il Principal Investigator, è stato valutato positivamente e ammesso a finanziamento;
• in data 04/01/2023 l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha sottoscritto con il Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità e per presa visione il P.I. della ricerca, la Convenzione progetto RF-2021-12373885 per l’esecuzione del programma “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, afferente alla tipologia progettuale Ordinario (RF) “Change Promoting”, (di seguito per comodità Convenzione) che disciplina i rapporti di collaborazione e finanziari per l’esecuzione del Progetto;
• a seguito di comunicazione di registrazione da parte dell’Ufficio Centrale di Bilancio della convenzione progetto RF-2021-12373885, il Principal Investigator darà avvio alle attività di ricerca in data 01/04/2023;
• il suddetto programma di ricerca prevede la collaborazione dell’Università degli Studi di Trieste quale Unità Operativa n. 2 (UO 2);
• Il presente accordo disciplina i rapporti che intercorrono tra il Destinatario Istituzionale e l’Unità Operativa nel rispetto degli obblighi previsti dalla Convenzione RF-2021-12373885 stipulata con il Ministero della Salute.
Tutto ciò premesso
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo di collaborazione.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Articolo 1 Oggetto
1. Le Parti si impegnano alla realizzazione del progetto di ricerca finalizzata dal titolo: "Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, presentato dal Destinatario Istituzionale, secondo le modalità, i contenuti e le spese delineati nel progetto (Piano esecutivo) approvato dal Ministero della Salute stesso e in ottemperanza a quanto previsto dal Bando per la ricerca finalizzata 2021.
2. Il Piano esecutivo, unitamente alla scheda del Piano Finanziario e alla documentazione richiesta dal Ministero per l’avvio della procedura di convenzionamento, è parte integrante della Convenzione RF- 2021-12373885 stipulata tra il Ministero, l’IZSVe e, per presa visione, il Principal Investigator del Progetto, trasmessa all’Università degli Studi di Trieste con nota prot. 1290 del 08/02/2023, inviata tramite PEC, che le Parti dichiarano di conoscere e accettare e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente accordo di collaborazione, anche se non materialmente allegata.
3. Nell’ambito del rapporto di collaborazione scientifica il Destinatario Istituzionale assegna pertanto all’Unità Operativa n. 2, che accetta per la parte di propria competenza, lo svolgimento delle fasi della ricerca specificate nel Piano esecutivo.
Articolo 2 Responsabili scientifici
1. Il Responsabile Scientifico del Progetto di ricerca è il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (di seguito denominato “Principal Investigator”) che coordinerà tutte le fasi e gli adempimenti previsti dal programma.
2. Il Responsabile Scientifico dell’Unità Operativa 2 è la Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxx (di seguito denominato “Responsabile Scientifico dell’Unità Operativa”), che si impegna a collaborare fattivamente con il Principal Investigator del progetto per l’esecuzione della parte di ricerca ad essa affidata.
Articolo 3 Durata
1. Le attività del Progetto avranno la durata di mesi 36 a decorrere dal 01/04/2023.
2. Il termine previsto per la conclusione del Progetto potrà essere prorogato fino ad un massimo di 12 mesi dalla data di scadenza, previa autorizzazione del Ministero della Salute, nelle modalità e nei termini previsti dall’art. 11 della Convenzione tra Ministero e Destinatario Istituzionale.
3. L’eventuale richiesta potrà essere avanzata dopo la presentazione della relazione intermedia, e fino a 12 mesi precedenti il termine del progetto.
Articolo 4 Relazioni tecniche
1. Al termine dei 18 mesi dall’inizio dell’attività di ricerca, per l’erogazione della seconda rata, l’Unità Operativa dovrà trasmettere al Destinatario Istituzionale, non oltre dieci (10) giorni dalla scadenza prevista, la relazione intermedia sullo stato d’attuazione complessivo della ricerca al 18° mese di attività, per il successivo invio al Ministero e secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 1 della Convenzione.
2. In caso di ritardo nella presentazione della relazione di cui al comma 1, ovvero di valutazione negativa della stessa, il Ministero ha facoltà di adottare specifici provvedimenti così come dettagliati all’art. 7 della Convenzione stipulata con il Ministero a cui si rimanda.
3. L’Unità Operativa, entro e non oltre dieci (10) giorni dalla scadenza naturale o prorogata del progetto, dovrà trasmettere la seguente documentazione, prevista all’art. 9 della Convezione, al Destinatario istituzionale per il successivo inoltro al Ministero:
a) la relazione finale della ricerca contenente quanto posto in essere da eventuali Enti co-finanziatori, documenti, per ciascuna unità operativa, la coerenza delle attività svolte con il programma esecutivo approvato e gli obiettivi raggiunti;
b) copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca di cui all’articolo 1 della presente;
c) la rendicontazione delle spese sostenute con i fondi ministeriali, utilizzando se disponibile il sistema di rendicontazione on-line del WFR;
d) indicazioni della URL del repository pubblico dove sono resi disponibili i dati grezzi progettuali e quelli utilizzati per le pubblicazioni scientifiche correlate.
4. In caso di ritardo nella presentazione della documentazione di cui al comma 3 ovvero di valutazione negativa della stessa, il Ministero ha facoltà di adottare specifici provvedimenti così come dettagliati all’art. 9 della Convezione stipulata con il medesimo a cui si rimanda.
Articolo 5 Rendicontazione economica
1. Unitamente alla relazione finale di cui al comma 3 a) dell’art. 4, l’Unità Operativa dovrà far pervenire al Destinatario Istituzionale del progetto la rendicontazione economica delle spese sostenute con i fondi ministeriali.
2. La rendicontazione economica sarà rappresentata dall’elenco analitico delle spese sostenute, rispettando le categorie di costo risultanti dal piano economico, accompagnato da una dichiarazione firmata dal legale
rappresentante redatta secondo la modulistica del Ministero della Salute reperibile su sistema Workflow della Ricerca.
3. Le spese rendicontate dovranno essere effettivamente liquidate entro la data di scadenza del progetto.
4. L’Unità Operativa dovrà fornire, in caso di richiesta da parte del Destinatario Istituzionale la documentazione comprovante tutte le spese sostenute.
5. I beni e gli strumenti necessari per l’esecuzione del presente progetto, possono essere posti a carico dei fondi ministeriali qualora acquisiti a mezzo leasing, noleggio ovvero in comodato d’uso, per un periodo pari alla durata del progetto.
E’ fatto divieto di utilizzare i fondi del Ministero della Salute per l’acquisto diretto di apparecchiature e materiale inventariabile.
6. Per il pagamento di quote parte stipendiali è riconosciuto un contributo fisso al limite di euro 40.000,00 l’anno per “full-time-equivalent”, nei limiti del 50% del finanziamento complessivo del progetto ovverosia della quota totale rendicontata a carico del Ministero della salute e riconosciuta eleggibile.
7. Nel caso in cui tale relazione dovesse indicare spese eccedenti il finanziamento previsto dall’art.6 del presente accordo, tali spese non saranno in alcun modo sostenute dal Destinatario Istituzionale. Viceversa, nel caso in cui la relazione finanziaria finale dovesse indicare spese inferiori rispetto al finanziamento previsto, all’Unità Operativa verrà corrisposto solo quanto rendicontato dalla stessa.
8. Il Destinatario Istituzionale ha la facoltà di chiedere all’Unità Operativa la trasmissione di relazioni finanziarie intermedie indicante la percentuale di costi economici sostenuti per attività di ricerca.
9. Qualora cause di forza maggiore sopravvenute dovessero rendere impossibile la conclusione del programma di ricerca, permane l'obbligo per l'Unità Operativa di rendicontare la parte dei fondi impiegata e di restituire l'eccedenza del contributo non utilizzato.
Articolo 6 Finanziamento
1. Il Destinatario Istituzionale si impegna a corrispondere all’Unità Operativa, una quota del finanziamento concesso dal Ministero fino ad un importo massimo di € 66.600,00 (sessantaseiemilaseicento/00), come previsto dalla scheda finanziaria approvata nel progetto. Tale importo è erogato a titolo di contributo ed è comprensivo di qualsiasi spesa sostenuta dall’Unità Operativa ai fini dello svolgimento della ricerca.
2. Il pagamento del contributo all’Unità Operativa verrà disposto dal Destinatario Istituzionale con le modalità e le percentuali di cui all’art. 6 della Convenzione e subordinatamente al trasferimento dei fondi da parte del Ministero:
- prima rata, a titolo di anticipazione, pari al 50% del finanziamento, a seguito della comunicazione dell’IZSVe al Ministero degli adempimenti di cui al comma 4 dell’art. 5, e comunque ad avvenuta sottoscrizione del presente accordo e dietro presentazione di regolare richiesta di pagamento;
- seconda rata, pari al 30% del finanziamento, sarà erogato alla scadenza del 18° mese dall’inizio dell’attività a seguito di positiva valutazione positiva da parte del Ministero della relazione intermedia di cui all’art. 4 comma 1, previa presentazione di richiesta di pagamento;
- il saldo nella misura del 20% del finanziamento dopo la conclusione del progetto, a seguito della valutazione positiva della relazione finale ed economica da parte del Ministero, previa presentazione di richiesta di pagamento.
Si fa presente che in mancanza di tali dati non sarà possibile procedere alla liquidazione delle richieste di pagamento emesse nell’ambito del presente accordo di collaborazione.
3. Il trasferimento di fondi, come disposto dalla Risoluzione 9/E, datata 8/1/1996, del Ministero delle Finanze e dal D.P.R. 633/1972 art. 1, 2 e 3, avverranno in regime di esclusione dal campo IVA avendo anch’essi natura contributiva.
4. Nel caso in cui la relazione finanziaria finale dovesse prevedere una rendicontazione di spese inferiore agli eventuali acconti ricevuti, l’Unità Operativa si impegna a restituire quanto indebitamente ricevuto dal Destinatario Istituzionale.
5. La sospensione o la revoca del finanziamento da parte del Ministero non comportano obbligo da parte del Destinatario Istituzionale alla corresponsione degli importi previsti.
Articolo 7
Diffida ad adempiere e risoluzione dell’accordo
1. Il Destinatario Istituzionale sospenderà l’erogazione del finanziamento in caso di valutazione negativa delle relazioni di cui all’art. 4, o per mancata o irregolare attuazione del presente accordo.
In caso di accertamento, in sede di esame delle relazioni di cui all’art. 4, di grave violazione degli obblighi di cui al presente accordo, per cause imputabili all’Unità Operativa che possano pregiudicare la realizzazione del progetto, il Destinatario Istituzionale intima per iscritto all’Unità Operativa, a mezzo PEC, di porre fine alla violazione nel termine indicato nell’atto diffida. Decorso inutilmente detto termine l’accordo si intende risolto di diritto a decorrere dalla data indicata nell’atto di diffida.
2. È espressamente convenuto che in caso di risoluzione del presente accordo, l’Unità Operativa ha l’obbligo di provvedere, entro 60 giorni dal ricevimento della relativa richiesta, alla restituzione delle somme corrisposte sino alla data di risoluzione dell’atto.
3. Contestualmente alla risoluzione di cui sopra, il Destinatario Istituzionale si riserva sia il diritto di agire per il risarcimento dei danni subiti che la facoltà di assegnare l’attività di ricerca di competenza dell’Unità Operativa ad altro Ente, compatibilmente con lo stadio e la tipologia della ricerca e previa autorizzazione del Ministero.
Articolo 8 Modifiche
1. Ogni eventuale modifica al Piano di attività e al presente accordo potranno avvenire, previo accordo con il Destinatario Istituzionale, esclusivamente secondo le modalità di cui all’Articolo 8 della Convenzione tra Ministero e Destinatario Istituzionale e comunque dovranno essere sottoposte all’assenso del Ministero
Proprietà industriale
1. La proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie sviluppati nell’ambito del Progetto è regolamentata dalla normativa vigente in materia, salvo particolari accordi stipulati tra il Destinatario Istituzionale e il Ministero, ferma restando la possibilità dei soggetti istituzionali del SSN di fruirne, previa richiesta al Destinatario Istituzionale ed al Ministero.
2. Nel caso in cui l’Unità Operativa intenda trasferire ad altri soggetti qualsiasi diritto, anche parziale relativo alla ricerca in questione, ai risultati della stessa o ad eventuali brevetti derivati deve darne preventiva comunicazione al Destinatario Istituzionale per la successiva trasmissione al Ministero della Salute.
3. Qualsiasi documento prodotto, ivi comprese le pubblicazioni scientifiche inerenti al Progetto di ricerca oggetto del presente accordo – per i quali deve essere assicurato l’accesso non oneroso al Ministero della Salute e al Destinatario Istituzionale – deve contenere l’indicazione del finanziamento ministeriale e del Codice di Progetto finanziato.
4. Il Ministero non riconosce l’eleggibilità dei costi delle pubblicazioni sui propri fondi qualora in dette pubblicazioni non si faccia espressa menzione del finanziamento ministeriale e del codice del progetto.
5. In caso di mancato invio, unitamente alla relazione finale, dei lavori pubblicati di cui alla lett. b) del comma 3 dell’art. 4, ovvero della documentazione di cui alla lett. d) del comma 3 del predetto articolo, oppure di omessa menzione del finanziamento ministeriale o del Codice di Progetto, il Ministero ha facoltà di adottare specifici provvedimenti, dettagliati all’art. 12 della convenzione stipulata con il Ministero a cui si rimanda.
6. Per le ulteriori disposizioni di dettaglio, riguardanti le pubblicazioni scientifiche e l’eleggibilità dei costi, si rimanda all’articolo 12 della Convenzione, che si richiama per l’intero.
Articolo 10 Cessione
1. Il presente accordo non potrà in nessun modo essere ceduto o conferito dall’Unità Operativa, parzialmente o interamente, a terzi, senza previo assenso del Destinatario Istituzionale e del Ministero della Salute.
Articolo 11 Assicurazione
1. Ciascuna parte del presente accordo provvederà alla copertura assicurativa di legge del proprio personale strutturato e non strutturato che, in applicazione del presente accordo, verrà chiamato, eventualmente, a frequentare la sede di esecuzione delle attività presso l’altra parte.
2. Il personale di una delle parti, che si rechi presso l’altra parte in attuazione del presente accordo, è tenuto ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nei laboratori e locali dell’altra parte.
Trattamento dei dati personali
1. In ottemperanza alle condizioni previste dal Regolamento Generale per la Protezione dei Dati Personali n. 679/2016 (General Data Protection Regulation o GDPR), le Parti si impegnano reciprocamente a trattare ed eventualmente a comunicare a terzi i dati personali contenuti nel presente accordo, ovvero, comunque acquisiti durante la sua esecuzione, al solo scopo di adempiere agli impegni con lo stesso assunti o per gli adempimenti allo stesso connessi. Ciascuna Parte presta il proprio consenso al trattamento dei propri dati da parte dell’altra Parte, direttamente o, eventualmente, indirettamente attraverso terzi, secondo quanto previsto dalla predetta normativa, per le finalità necessarie alla gestione del presente accordo.
2. Tutte le informazioni scambiate tra le Parti per iscritto, oralmente o in qualsiasi altra forma durante l’esecuzione del presente accordo s’intendono confidenziali. Le Parti si impegnano ad utilizzare le predette informazioni confidenziali unicamente per gli scopi previsti dal presente accordo e garantiscono l’adozione di tutte le misure adeguate ad evitare la diffusione non autorizzata delle informazioni confidenziali.
Articolo 13 Tracciabilità dei flussi finanziari
1. Le Parti reciprocamente si impegnano ad assolvere gli obblighi previsti dalla Legge n. 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari, nella misura in cui essi trovino applicazione.
2. A tal fine l’Unità Operativa ha comunicato al Destinatario Istituzionale il numero di Codice Unico di Progetto (CUP) J93C22002390001 che sarà riportato su tutti i documenti contabili e sulle richieste di pagamento emesse nell’ambito del presente accordo
Articolo 14 Controversie
1. Per tutto quanto non previsto dal presente Accordo, si rinvia alle norme vigenti in materia e alla Convenzione progetto RF-2021-12373885 sottoscritta tra il Ministero e il Destinatario Istituzionale.
2. Per qualunque controversia che dovesse insorgere tra le Parti relative all’interpretazione, formazione, conclusione ed esecuzione del presente accordo, qualora non sia possibile esperire accordo extragiudiziale, il foro competente sarà quello di Padova.
Articolo 15
Firma digitale e imposta di bollo
1. In ottemperanza all’art. 15 comma 2 bis della legge n. 241/1990, il presente accordo viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera q-bis) del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 o con altra firma elettronica qualificata come disposto dalla L. n. 221 del 17.12.2012.
2. La data di stipula del presente accordo è quella della marcatura temporale applicata dal soggetto firmatario che ha sottoscritto digitalmente per ultimo.
3. Il presente accordo è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 (Tariffa, Parte II, art. 4) del
D.P.R. n.131 del 26.04.1986. Le spese di registrazione sono a carico del richiedente.
4. Le ulteriori spese contrattuale e fiscali, compresa l’imposta di bollo che derivano dal presente accordo sono a carico delle Parti per metà, ex art. 2, Allegato A Tariffa Parte I del DPR n. 642/1972. L’IZSVe assolve, l’imposta di bollo, per la quota di sua competenza, in modo virtuale, ex art. 15 del D.P.R. n. 642/1972 – Autorizzazione dell’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx 0 n. 6069 del 17.01.2013. Il DSV dell’Università degli Studi di Trieste provvederà all’assolvimento in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. 642/1972, giusta autorizzazione n. 410481/93 la quota di sua competenza. Dell’assolvimento a tale obbligo il DSV fornirà a IZSV attestazione di versamento a decorrere dal mese di aprile dell’anno successivo alla sottoscrizione. Parimenti entro tale termine IZSV fornirà al DSV attestazione del versamento del bollo di sua spettanza.
Per l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie
Il Direttore Generale Dr.ssa Xxxxxxx Xxxxx
Per l’Università degli Studi di Trieste Il Direttore del Dipartimento Scienze della Vita
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx
ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA PER L’ESECUZIONE DELLA RICERCA FINALIZZATA
RF-2021-12373885 – Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)
CUP IZSVE: B23C22001080001 - CUP ISS: I83C2200266001
Tra
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, di seguito denominato “Destinatario Istituzionale”, con sede legale in Legnaro (PD) Viale dell’Università n.10, CAP 35020, Partita IVA 00206200289, PEC: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx rappresentato nella persona del Direttore Generale e legale rappresentante pro tempore Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx, domiciliata per la carica presso la sede sopra indicata,
e
L’Istituto Superiore di Sanità, di seguito denominato “Unità Operativa” con sede legale in Roma, Viale Regina Elena, n. 299, CAP 00161, Partita I.V.A.03657731000 / C.F. 80211730587, PEC:
xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxx.xx che, ai fini dello svolgimento della ricerca è rappresentato nella persona del Presidente Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxx domiciliato per la carica presso la sede sopra indicata,
PREMESSO CHE
• il Ministero della Salute (di seguito denominato “Ministero”), con proprio decreto del 28 ottobre 2022 (registrato dall’Ufficio centrale di bilancio in data 18 novembre 2022 al numero 1057) ha approvato le graduatorie relative le proposte progettuali presentate nell’ambito del bando di Ricerca Finalizzata 2021;
• il Progetto RF-2021-12373885 “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, presentato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie in qualità di Destinatario Istituzionale e di cui il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx è il Principal Investigator, è stato valutato positivamente e ammesso a finanziamento;
• in data 04/01/2023 l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha sottoscritto con il Ministero della Salute – Direzione Generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità e per presa visione il P.I. della ricerca, la Convenzione progetto RF-2021-12373885 per l’esecuzione del programma “Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, afferente alla tipologia progettuale Ordinario (RF) “Change Promoting”, (di seguito per comodità Convenzione) che disciplina i rapporti di collaborazione e finanziari per l’esecuzione del Progetto;
• a seguito di comunicazione di registrazione da parte dell’Ufficio Centrale di Bilancio della convenzione progetto RF-2021-12373885, il Principal Investigator ha dato avvio alle attività di ricerca in data 01/04/2023;
• il suddetto programma di ricerca prevede la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità quale Unità Operativa n. 3 (UO 3);
• Il presente accordo disciplina i rapporti che intercorrono tra il Destinatario Istituzionale e l’Unità Operativa nel rispetto degli obblighi previsti dalla Convenzione RF-2021-12373885 stipulata con il Ministero della Salute.
Tutto ciò premesso
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo di collaborazione.
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
Articolo 1 Oggetto
1. Le Parti si impegnano alla realizzazione del progetto di ricerca finalizzata dal titolo: "Risk mitigation Strategies and Tools for an Ongoing Problem. Tetrodotoxins (TTXs), a group of emerging toxins in live bivalve mollusks intended for human consumption (STOPTTXs)”, presentato dal Destinatario Istituzionale, secondo le modalità, i contenuti e le spese delineati nel progetto (Piano esecutivo) approvato dal Ministero della Salute stesso e in ottemperanza a quanto previsto dal Bando per la ricerca finalizzata 2021.
2. Il Piano esecutivo, unitamente alla scheda del Piano Finanziario e alla documentazione richiesta dal Ministero per l’avvio della procedura di convenzionamento, è parte integrante della Convenzione RF- 2021-12373885 stipulata tra il Ministero, l’IZSVe e, per presa visione, il Principal Investigator del Progetto, trasmessa all’Istituto Superiore di Sanità con nota prot. 1290 del 08/02/2023 inviata tramite PEC, che le Parti dichiarano di conoscere e accettare e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente accordo di collaborazione, anche se non materialmente allegata.
3. Nell’ambito del rapporto di collaborazione scientifica il Destinatario Istituzionale assegna pertanto all’Unità Operativa n. 3, che accetta per la parte di propria competenza, lo svolgimento delle fasi della ricerca specificate nel Piano esecutivo.
Articolo 2 Responsabili scientifici
1. Il Responsabile Scientifico del Progetto di ricerca è il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (di seguito denominato “Principal Investigator”) che coordinerà tutte le fasi e gli adempimenti previsti dal programma.
2. Il Responsabile Scientifico dell’Unità Operativa 3 è la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxx (di seguito denominato “Responsabile Scientifico dell’Unità Operativa”), che si impegna a collaborare fattivamente con il Principal Investigator del progetto per l’esecuzione della parte di ricerca ad essa affidata.
Articolo 3 Durata
1. Le attività del Progetto avranno la durata di mesi 36 a decorrere dal 01/04/2023.
2. Il termine previsto per la conclusione del Progetto potrà essere prorogato fino ad un massimo di 12 mesi dalla data di scadenza, previa autorizzazione del Ministero della Salute, nelle modalità e nei termini previsti dall’art. 11 della Convenzione tra Ministero e Destinatario Istituzionale.
3. L’eventuale richiesta potrà essere avanzata dopo la presentazione della relazione intermedia, e fino a 12 mesi precedenti il termine del progetto.
Articolo 4 Relazioni tecniche
1. Al termine dei 18 mesi dall’inizio dell’attività di ricerca, per l’erogazione della seconda rata, l’Unità Operativa dovrà trasmettere al Destinatario Istituzionale, non oltre dieci (10) giorni dalla scadenza prevista, la relazione intermedia sullo stato d’attuazione complessivo della ricerca al 18° mese di attività, per il successivo invio al Ministero e secondo quanto previsto dall’art. 7, comma 1 della Convenzione.
2. In caso di ritardo nella presentazione della relazione di cui al comma 1, ovvero di valutazione negativa della stessa, il Ministero ha facoltà di adottare specifici provvedimenti così come dettagliati all’art. 7 della Convenzione stipulata con il Ministero a cui si rimanda.
3. L’Unità Operativa, entro e non oltre dieci (10) giorni dalla scadenza naturale o prorogata del progetto, dovrà trasmettere la seguente documentazione, prevista all’art. 9 della Convezione, al Destinatario istituzionale per il successivo inoltro al Ministero:
a) la relazione finale della ricerca contenente quanto posto in essere da eventuali Enti co-finanziatori, documenti, per ciascuna unità operativa, la coerenza delle attività svolte con il programma esecutivo approvato e gli obiettivi raggiunti;
b) copia dei lavori pubblicati su riviste impattate a seguito dello svolgimento della ricerca di cui all’articolo 1 della presente;
c) la rendicontazione delle spese sostenute con i fondi ministeriali, utilizzando se disponibile il sistema di rendicontazione on-line del WFR;
d) indicazioni della URL del repository pubblico dove sono resi disponibili i dati grezzi progettuali e quelli utilizzati per le pubblicazioni scientifiche correlate.
4. In caso di ritardo nella presentazione della documentazione di cui al comma 3 ovvero di valutazione negativa della stessa, il Ministero ha facoltà di adottare specifici provvedimenti così come dettagliati all’art. 9 della Convezione stipulata con il medesimo a cui si rimanda.
Articolo 5 Rendicontazione economica
1. Unitamente alla relazione finale di cui al comma 3 a) dell’art. 4, l’Unità Operativa dovrà far pervenire al Destinatario Istituzionale del progetto la rendicontazione economica delle spese sostenute con i fondi ministeriali.
2. La rendicontazione economica sarà rappresentata dall’elenco analitico delle spese sostenute, rispettando le categorie di costo risultanti dal piano economico, accompagnato da una dichiarazione firmata dal legale rappresentante redatta secondo la modulistica del Ministero della Salute reperibile su sistema Workflow della Ricerca.
3. Le spese rendicontate dovranno essere effettivamente liquidate entro la data di scadenza del progetto.
4. L’Unità Operativa dovrà fornire, in caso di richiesta da parte del Destinatario Istituzionale la documentazione comprovante tutte le spese sostenute.
5. I beni e gli strumenti necessari per l’esecuzione del presente progetto, possono essere posti a carico dei fondi ministeriali qualora acquisiti a mezzo leasing, noleggio ovvero in comodato d’uso, per un periodo pari alla durata del progetto.
E’ fatto divieto di utilizzare i fondi del Ministero della Salute per l’acquisto diretto di apparecchiature e materiale inventariabile.
6. Per il pagamento di quote parte stipendiali è riconosciuto un contributo fisso al limite di euro 40.000,00 l’anno per “full-time-equivalent”, nei limiti del 50% del finanziamento complessivo del progetto ovverosia della quota totale rendicontata a carico del Ministero della salute e riconosciuta eleggibile.
7. Nel caso in cui tale relazione dovesse indicare spese eccedenti il finanziamento previsto dall’art. 6 del presente accordo, tali spese non saranno in alcun modo sostenute dal Destinatario Istituzionale. Viceversa, nel caso in cui la relazione finanziaria finale dovesse indicare spese inferiori rispetto al finanziamento previsto, all’Unità Operativa verrà corrisposto solo quanto rendicontato dalla stessa.
8. Il Destinatario Istituzionale ha la facoltà di chiedere all’Unità Operativa la trasmissione di relazioni finanziarie intermedie indicante la percentuale di costi economici sostenuti per attività di ricerca.
9. Qualora cause di forza maggiore sopravvenute dovessero rendere impossibile la conclusione del programma di ricerca, permane l'obbligo per l'Unità Operativa di rendicontare la parte dei fondi impiegata e di restituire l'eccedenza del contributo non utilizzato.
Articolo 6 Finanziamento
1. Il Destinatario Istituzionale si impegna a corrispondere all’Unità Operativa, una quota del finanziamento concesso dal Ministero fino ad un importo massimo di € 111.000,00 (centounidicimila/00), come previsto dalla scheda finanziaria approvata nel progetto. Tale importo è erogato a titolo di contributo ed è comprensivo di qualsiasi spesa sostenuta dall’Unità Operativa ai fini dello svolgimento della ricerca.
2. Il pagamento del contributo all’Unità Operativa verrà disposto dal Destinatario Istituzionale con le modalità e le percentuali di cui all’art. 6 della Convenzione e subordinatamente al trasferimento dei fondi da parte del Ministero:
- prima rata, a titolo di anticipazione, pari al 50% del finanziamento, a seguito della comunicazione dell’IZSVe al Ministero degli adempimenti di cui al comma 4 dell’art. 5, e comunque ad avvenuta sottoscrizione del presente accordo e dietro presentazione di regolare richiesta di pagamento;
- seconda rata, pari al 30% del finanziamento, sarà erogato alla scadenza del 18° mese dall’inizio dell’attività a seguito di positiva valutazione positiva da parte del Ministero della relazione intermedia di cui all’art. 4 comma 1, previa presentazione di richiesta di pagamento;
- il saldo nella misura del 20% del finanziamento dopo la conclusione del progetto, a seguito della valutazione positiva della relazione finale ed economica da parte del Ministero, previa presentazione di richiesta di pagamento.
Si fa presente che in mancanza di tali dati non sarà possibile procedere alla liquidazione delle richieste di pagamento emesse nell’ambito del presente accordo di collaborazione.
3. Il trasferimento di fondi, come disposto dalla Risoluzione 9/E, datata 8/1/1996, del Ministero delle Finanze e dal D.P.R. 633/1972 art. 1, 2 e 3, avverranno in regime di esclusione dal campo IVA avendo anch’essi natura contributiva.
4. Nel caso in cui la relazione finanziaria finale dovesse prevedere una rendicontazione di spese inferiore agli eventuali acconti ricevuti, l’Unità Operativa si impegna a restituire quanto indebitamente ricevuto dal Destinatario Istituzionale.
5. La sospensione o la revoca del finanziamento da parte del Ministero non comportano obbligo da parte del Destinatario Istituzionale alla corresponsione degli importi previsti.
Articolo 7
Diffida ad adempiere e risoluzione dell’accordo
1. Il Destinatario Istituzionale sospenderà l’erogazione del finanziamento in caso di valutazione negativa delle relazioni di cui all’art. 4, o per mancata o irregolare attuazione del presente accordo.
In caso di accertamento, in sede di esame delle relazioni di cui all’art. 4, di grave violazione degli obblighi di cui al presente accordo, per cause imputabili all’Unità Operativa che possano pregiudicare la realizzazione del progetto, il Destinatario Istituzionale intima per iscritto all’Unità Operativa, a mezzo PEC, di porre fine alla violazione nel termine indicato nell’atto diffida. Decorso inutilmente detto termine l’accordo si intende risolto di diritto a decorrere dalla data indicata nell’atto di diffida.
2. È espressamente convenuto che in caso di risoluzione del presente accordo, l’Unità Operativa ha l’obbligo di provvedere, entro 60 giorni dal ricevimento della relativa richiesta, alla restituzione delle somme corrisposte sino alla data di risoluzione dell’atto.
3. Contestualmente alla risoluzione di cui sopra, il Destinatario Istituzionale si riserva sia il diritto di agire per il risarcimento dei danni subiti che la facoltà di assegnare l’attività di ricerca di competenza dell’Unità Operativa ad altro Ente, compatibilmente con lo stadio e la tipologia della ricerca e previa autorizzazione del Ministero.
Articolo 8 Modifiche
1. Ogni eventuale modifica al Piano di attività e al presente accordo potranno avvenire, previo accordo con il Destinatario Istituzionale, esclusivamente secondo le modalità di cui all’Articolo 8 della Convenzione tra Ministero e Destinatario Istituzionale e comunque dovranno essere sottoposte all’assenso del Ministero.
Articolo 9 Proprietà industriale
1. La proprietà degli studi, dei prodotti e delle metodologie sviluppati nell’ambito del Progetto è regolamentata dalla normativa vigente in materia, salvo particolari accordi stipulati tra il Destinatario
previa richiesta al Destinatario Istituzionale ed al Ministero.
2. Nel caso in cui l’Unità Operativa intenda trasferire ad altri soggetti qualsiasi diritto, anche parziale relativo alla ricerca in questione, ai risultati della stessa o ad eventuali brevetti derivati deve darne preventiva comunicazione al Destinatario Istituzionale per la successiva trasmissione al Ministero della Salute.
3. Qualsiasi documento prodotto, ivi comprese le pubblicazioni scientifiche inerenti al Progetto di ricerca oggetto del presente accordo – per i quali deve essere assicurato l’accesso non oneroso al Ministero della Salute e al Destinatario Istituzionale – deve contenere l’indicazione del finanziamento ministeriale e del Codice di Progetto finanziato.
4. Il Ministero non riconosce l’eleggibilità dei costi delle pubblicazioni sui propri fondi qualora in dette pubblicazioni non si faccia espressa menzione del finanziamento ministeriale e del codice del progetto.
5. In caso di mancato invio, unitamente alla relazione finale, dei lavori pubblicati di cui alla lett. b) del comma 3 dell’art. 4, ovvero della documentazione di cui alla lett. d) del comma 3 del predetto articolo, oppure di omessa menzione del finanziamento ministeriale o del Codice di Progetto, il Ministero ha facoltà di adottare specifici provvedimenti, dettagliati all’art. 12 della convenzione stipulata con il Ministero a cui si rimanda.
6. Per le ulteriori disposizioni di dettaglio, riguardanti le pubblicazioni scientifiche e l’eleggibilità dei costi, si rimanda all’articolo 12 della Convenzione, che si richiama per l’intero.
Articolo 10 Cessione
1. Il presente accordo non potrà in nessun modo essere ceduto o conferito dall’Unità Operativa, parzialmente o interamente, a terzi, senza previo assenso del Destinatario Istituzionale e del Ministero della Salute.
Articolo 11 Assicurazione
1. Ciascuna parte del presente accordo provvederà alla copertura assicurativa di legge del proprio personale strutturato e non strutturato che, in applicazione del presente accordo, verrà chiamato, eventualmente, a frequentare la sede di esecuzione delle attività presso l’altra parte.
2. Il personale di una delle parti, che si rechi presso l’altra parte in attuazione del presente accordo, è tenuto ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nei laboratori e locali dell’altra parte.
Articolo 12 Trattamento dei dati personali
1. In ottemperanza alle condizioni previste dal Regolamento Generale per la Protezione dei Dati Personali n. 679/2016 (General Data Protection Regulation o GDPR), le Parti si impegnano reciprocamente a trattare ed eventualmente a comunicare a terzi i dati personali contenuti nel presente accordo, ovvero, comunque acquisiti durante la sua esecuzione, al solo scopo di adempiere
proprio consenso al trattamento dei propri dati da parte dell’altra Parte, direttamente o, eventualmente, indirettamente attraverso terzi, secondo quanto previsto dalla predetta normativa, per le finalità necessarie alla gestione del presente accordo.
2. Tutte le informazioni scambiate tra le Parti per iscritto, oralmente o in qualsiasi altra forma durante l’esecuzione del presente accordo s’intendono confidenziali. Le Parti si impegnano ad utilizzare le predette informazioni confidenziali unicamente per gli scopi previsti dal presente accordo e garantiscono l’adozione di tutte le misure adeguate ad evitare la diffusione non autorizzata delle informazioni confidenziali.
Articolo 13 Tracciabilità dei flussi finanziari
1. Le Parti reciprocamente si impegnano ad assolvere gli obblighi previsti dalla Legge n. 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari, nella misura in cui essi trovino applicazione.
2. A tal fine l’Unità Operativa ha comunicato al Destinatario Istituzionale il numero di Codice Unico di Progetto (CUP) I83C2200266001 che sarà riportato su tutti i documenti contabili e sulle richieste di pagamento emesse nell’ambito del presente accordo
Articolo 14 Controversie
1. Per tutto quanto non previsto dal presente Accordo, si rinvia alle norme vigenti in materia e alla Convenzione progetto RF-2021-12373885 sottoscritta tra il Ministero e il Destinatario Istituzionale.
2. Per qualunque controversia che dovesse insorgere tra le Parti relative all’interpretazione, formazione, conclusione ed esecuzione del presente accordo, qualora non sia possibile esperire accordo extragiudiziale, il foro competente sarà quello di Padova.
Articolo 15
Firma digitale e imposta di bollo
1. In ottemperanza all’art. 15 comma 2 bis della legge n. 241/1990, il presente accordo viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, con firma elettronica avanzata, ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera q-bis) del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 o con altra firma elettronica qualificata come disposto dalla L. n. 221 del 17.12.2012.
2. La data di stipula del presente accordo è quella della marcatura temporale applicata dal soggetto firmatario che ha sottoscritto digitalmente per ultimo.
3. Il presente accordo è soggetto a registrazione in caso d’uso ai sensi dell’art. 5 (Tariffa, Parte II, art. 4) del
D.P.R. n.131 del 26.04.1986. Le spese di registrazione sono a carico del richiedente.
4. Le ulteriori spese contrattuale e fiscali, compresa l’imposta di bollo che derivano dal presente accordo sono a carico delle Parti per metà, ex art. 2, Allegato A Tariffa Parte I del DPR n. 642/1972. L’IZSVe assolve, l’imposta di bollo, in modo virtuale, ex art. 15 del D.P.R. n. 642/1972 – Autorizzazione dell’Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx 0 n. 6069 del 17.01.2013. L’Istituto Superiore di
Sanità si impegna a corrispondere al IZSVe - entro il termine di 90 (novanta) giorni dalla data di validità del presente atto – l’importo pari alla metà dell’imposta complessiva dovuta.