CAPITOLATO PRESTAZIONALE
Servizio Welfare, Educazione e Servizi al Cittadino Ufficio Servizi Sociali
Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx x. 0 – 52100 – Arezzo
COSITUZIONE DI UN ELENCO FORNITORI ACCREDITATI PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI DI SUPPORTO AI BENEFICIARI DEL REDDITO DI CITTADINANZA DEI COMUNI DELL'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE ZONA ARETINA
INDICE
Art. 1 – Premessa
Art. 2 – Oggetto e definizioni
Art. 3 – Prestazioni oggetto di accreditamento – il Catalogo delle Prestazioni
A) Sostegno socio-educativo domiciliare o territoriale, incluso il supporto nella gestione delle spese e del bilancio familiare (F2 - F3)
• A.1 – Sostegno socio-educativo in favore di adulti fragili
• A.2 – Interventi socio-educativi in favore di minori
B) Assistenza domiciliare socio-assistenziale (G1)
C) Sostegno alla genitorialità (D6)
Art. 4 – Soggetti ammessi alla procedura di accreditamento
4.1) Soggetti ammessi
4.2) Requisiti di ordine generale
4.3) Requisiti di idoneità professionale
4.4) Requisiti di capacità economico finanziaria
4.5) Requisiti di capacità tecnico professionale
4.6) Mancato possesso dei requisiti
Art. 5 – Modalità di presentazione dell'istanza – Dichiarazioni
Art. 6 – Istruttoria e sottoscrizione della Convenzione di Accreditamento Art. 7 – Elenco Fornitori Accreditati: iscrizione, validità e decadenza Art. 8 – Modalità di erogazione delle prestazioni
8.1) Condizioni di esecuzione
8.2) Il voucher di servizio
8.3) Costo delle prestazioni
8.4) Monitoraggio del servizio
8.5) Controlli sulla qualità della prestazione
8.6) Rendicontazione, fatturazione e rimborso dei voucher servizio
Art. 9 – Il personale
9.1) Disposizioni generali
9.2) Ulteriori disposizioni, sostituzioni e turn-over
9.3) Obblighi del personale
9.4) Ulteriori obblighi del Fornitore
9.5) Sicurezza dei lavoratori
9.6) Sicurezza dei lavoratori per rischi interferenziali
9.7) Norme a tutela dei lavoratori
ART. 1 – PREMESSA |
Il Comune di Arezzo, Ente Capofila dell'Ambito Territoriale Sociale della Zona Aretina (d'ora in poi ATS Zona Aretina) - comprendente i Comuni di Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Civitella della Chiana, Monte San Xxxxxx, Subbiano - intende procedere alla costituzione di un Elenco Fornitori Accreditati qualificati ed idonei a fornire servizi a supporto dei progetti personalizzati attivati a favore dei cittadini beneficiari della misura nazionale di sostegno per l'inclusione sociale
– denominata Reddito di Cittadinanza – residenti nell'ATS Zona Aretina, fatta salva la facoltà di attivare i sostegni anche a favore di soggetti i quali, ancorché in situazioni di disagio, non siano beneficiari della misura di sostegno all'inclusione sociale.
La normativa di riferimento è la seguente:
-Legge 8 novembre 2000 n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”
-Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2009 n. 82 “Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato”
-Decreto del Presidente della Giunta Regionale 11 agosto 2020, n. 86/R Regolamento di attuazione della LRT 28 dicembre 2009, n. 82;
-Decreto Legislativo 15 settembre 2017 n. 147 “Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà”
-Decreto Legge 28 gennaio 2019 n. 4 convertito con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni.”
-“Piano triennale per gli interventi ed i servizi sociali di contrasto alla povertà (2018-2020)” approvato il 10 maggio 2018 dalla Conferenza Unificata.
-Legge 30 dicembre 2020 n. 178 “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”
-Linee Guida ANAC Delibera 20 gennaio 2016 n. 32 “Linee Guida per l'affidamento dei servizi a enti del terzo settore ed alle cooperative sociali”
-Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici” (d'ora in poi “Codice”)
-Decreto legislativo 3 luglio 2017 n. 117 “Codice del Terzo Settore” (d'ora in poi CTS) L'affidamento della gestione dei servizi richiesti dal presente Capitolato è ispirato ai principi di:
• qualità, continuità, accessibilità, disponibilità e completezza dei servizi, tenendo conto delle esigenze specifiche delle diverse categorie di utenti, compresi i gruppi svantaggiati e promuovendo il coinvolgimento e la responsabilizzazione degli utenti, in analogia all'art. 142 comma 5-ter del Codice;
• qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, prevenzione, eliminazione o riduzione delle condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli artt. 2,3, e 38 Costituzione, ai sensi della Legge 8 novembre 2000 n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e della Legge Regionale Toscana 28 dicembre 2009 n. 82 “Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato
Gli interventi si collocano nell'ambito del catalogo delle prestazioni contenente gli interventi di cui all'art. 7 D.Lgs. 147/2017, nel prosieguo meglio descritti ed eccettuati quelli già gestiti in forma diretta nell'ambito territoriale.
Detti interventi s'inseriscono nell'ambito della valutazione multidimensionale e costituiscono applicazione del c.d. Patto per l'Inclusione Sociale (d'ora in poi PaIS), progetto personalizzato che individua:
• gli obiettivi generali e i risultati specifici che s'intendono raggiungere in un percorso volto al superamento della condizione di povertà, all'inserimento o reinserimento lavorativo e all'inclusione sociale;
• i sostegni, in termini specifici interventi e servizi, di cui il nucleo necessita;
• gli impegni a svolgere specifiche attività, a cui il beneficio economico è condizionato, da parte dei componenti il nucleo familiare;
Gli obiettivi e i risultati per l'inclusione sociale devono:
• esprimere in maniera specifica e concreta i cambiamenti che s'intendono perseguire come come effetto dei sostegni attivati;
• costituire l'esito di un processo di negoziazione con i beneficiari, di cui si favorisce la piena
condivisione evitando espressioni tecniche, generiche e astratte;
• essere individuati coerentemente con quanto emerso in sede di valutazione, con l'indicazione dei tempi di attesa e realizzazione.
ART. 2 – OGGETTO E DEFINIZIONI |
Oggetto della presente procedura di accreditamento è la creazione di un Elenco Fornitori Accreditati per l'erogazione di servizi in favore di cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza – sottoscrittori del Patto per l'inclusione – per i quali, a seguito dell'analisi preliminare da parte del servizio sociale dei Comuni dell'ATS Zona Aretina, emergano bisogni complessi, fatta salva la facoltà di attivare i sostegni anche a favore di soggetti i quali, ancorché in situazioni di disagio, non siano beneficiari della misura di sostegno all'inclusione sociale.
Il sistema si fonda sul diritto di scelta dei cittadini e delle famiglie in relazione all'operatore economico cui affidarsi per i loro bisogni assistenziali, individuando discrezionalmente a quale soggetto iscritto all'albo rivolgersi in relazione ai propri bisogni assistenziali.
Nel presente Capitolato sono assunte le seguenti definizioni:
• Codice: decreto legislativo 50/2016 e ss.mm.ii. “Codice dei Contratti Pubblici”
• CTS: decreto legislativo 117/2017 “Codice del Terzo Settore”
• RUNTS: Registro Unico Nazionale del Terzo Settore
• Ente procedente: il soggetto capofila che indice la procedura (Comune di Arezzo)
• ATS Zona Aretina: Ambito Territoriale Sociale della Zona Aretina, comprendente i Comuni di Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxx Xxxxxx, Xxxxxxxx
• ETS: Enti del Terzo Settore, come definiti dall'art. 4 comma 1 del CTS
• PaIS: Patto per l'Inclusione Sociale
• RUP: responsabile unico del procedimento
• DURC: documento unico di regolarità contributiva
• Costo del Lavoro (abbrev. CL): il costo cumulato del personale impiegato, stimato dalla stazione appaltante sulla base della contrattazione collettiva nazionale e dalla contrattazione integrativa, comprensivo di oneri previdenziali e assicurativi, al netto delle spese generali e degli utili d'impresa
• Costi di Sicurezza Aziendale (abbrev. CS): i costi che deve sostenere l'appaltatore per l'adempimento delle misure di sicurezza aziendali, proprie dell'impresa, connesse direttamente alla propria attività lavorativa e remunerati all'interno del corrispettivo contrattuale previsto
• Oneri di Sicurezza (abbrev. OS): gli oneri per l'attuazione del DUVRI, relativi ai rischi da interferenza e ai rischi particolari del servizio oggetto di intervento, di cui all'art. 23 comma 15 del Codice, nonché all'art. 26 commi 3, 3-ter e 5 Decreto 81/2008
ART. 3 – PRESTAZIONI OGGETTO DI ACCREDITAMENTO – IL CATALOGO DELLE PRESTAZIONI |
Il catalogo di prestazioni dei sostegni a supporto, prioritariamente, di cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza – sottoscrittori del Patto per l'inclusione – e di soggetti i quali, ancorché in
situazioni di disagio, non siano beneficiari della misura di sostegno all'inclusione sociale, attivati mediante voucher di servizio, permette di acquistare i servizi di seguito indicati presso fornitori professionali accreditati.
Le macro aree di intervento, di seguito meglio dettagliate, sono:
A) Sostegno socio-educativo domiciliare o territoriale, incluso il supporto nella gestione delle spese e del bilancio familiare
B) Assistenza domiciliare socio-assistenziale
C) Sostegno alla genitorialità
Di seguito il contenuto, i requisiti, le figure professionali e le tariffe di ciascun servizio e prestazione. I servizi del catalogo sono ricompresi nel Nomenclatore degli interventi e servizi sociali versione 2 – anno 2013 con l'indicazione del codice di servizio tra parentesi.
A) SOSTEGNO SOCIO-EDUCATIVO DOMICILIARE O TERRITORIALE, INCLUSO IL SUPPORTO NELLA GESTIONE DELLE SPESE E DEL BILANCIO FAMILIARE (F2 - F3) |
A.1 – SOSTEGNO SOCIO-EDUCATIVO IN FAVORE DI ADULTI FRAGILI |
Descrizione delle prestazioni |
Le prestazioni si pongono come finalità quella di migliorare i fattori di contesto (personali e territoriali) così da facilitare l'attuazione di percorsi di inclusione sociale. Le azioni ed i sostegni saranno volti ad accompagnare e facilitare il reinserimento e l'integrazione (welfare inclusivo), per favorire l'inclusione sociale e sviluppare maggiormente le sinergie con tutti i servizi ed i soggetti del territorio. Le azioni, a mero titolo esemplificativo, potranno riguardare: • affiancamento educativo nella gestione del bilancio familiare; • affiancamento educativo nella ricerca di soluzioni abitative; • affiancamento educativo nei rapporti con gli enti/servizi pubblici • mediazione culturale • supporto alle autonomie personali e sociali • accompagnamento nell'incontro con gli Enti del Terzo Settore per favorire il coinvolgimento, la partecipazione e l'inclusione anche in attività sociali e culturali; • affiancamento educativo nelle attività di ricerca e preparazione di contenuti per favorire l'inclusione sociale e lavorativa attraverso: ◦ tutoraggio: contatto con Ente comunale, presenza di equipe multidisciplinare, report e relazione finale; ◦ percorsi di formazione/riqualificazione, da organizzare anche in gruppi (produzione CV, orientamento specialistico, bilancio competenze) ◦ incontri formativi per acquisizione di competenze e strumenti utili alla ricerca di lavoro Nell'ambito di questi presupposti, potrebbero rendersi necessarie figure professionali e servizi aggiuntivi; l'effettivo taglio operativo, con cui connotare gli interventi, sarà determinato sulla base delle specificità dell'utente, per come emerse in fase di valutazione multidimensionale e per come tradotte nel personalizzato PaIS. |
Destinatari |
Soggetti adulti in condizione di disagio/fragilità sociale destinatari di un progetto di inclusione sociale e/o lavorativa. |
Requisiti del personale impiegato |
Qualifiche ammesse: • Educatore professionale • Mediatore culturale |
• Mediatore linguistico • Operatore della mediazione al lavoro Il personale impiegato dovrà possedere la specifica formazione prevista per la professione indicata, unitamente all'iscrizione al pertinente Albo professionale, se previsto, e dovrà essere in possesso di comprovata esperienza nell'ambito specifico di attività. |
Corrispettivi |
Tariffa massima per il servizio € 25,00/ora. La somma è onnicomprensiva di ogni onere e imposta, compresi gli eventuali oneri accessori (materiali, supporti amministrativi, coordinamento, formazione...) e fiscali. |
Oneri a carico dei fornitori accreditati |
• Debito informativo da elaborare mensilmente e connesso alla tipologia di finanziamento della presente misura (timesheet – relazione delle attività). • Partecipazione alle equipe per i cittadini per i quali è attivata un'equipe multidisciplinare. • Predisposizione della modulistica standard per la gestione dei flussi di presa in carico. • Tenuta dei rapporti con l'equipe, anche tramite la nomina di un referente. |
A.2 – INTERVENTI SOCIO-EDUCATIVI IN FAVORE DI MINORI |
Descrizione delle prestazioni |
Le prestazioni consistono in: i. supporto alle funzioni di cura e accudimento dei minori(a titolo esemplificativo e non esaustivo: baby sitter...) ii. supporto alle autonomie scolastiche iii. interventi volti a favorire lo scambio relazionale, la capacità di adattamento al contesto sociale, l'interiorizzazione delle regole di convivenza. Le finalità, sia in riferimento ai minori, che ai componenti della famiglia, sono: • migliorare/monitorare le dinamiche familiari per facilitare il riconoscimento dei bisogni/problemi e le disfunzionalità del nucleo familiare; • riattivare e sviluppare la comunicazione e le relazioni interpersonali; • promuovere le capacità genitoriali e l'assunzione delle responsabilità educative e di cura, salvaguardando le qualità del rapporto genitori-figli; • accompagnare i minori ed i genitori alla conoscenza ed all'accesso delle risorse del territorio per favorire processi di inclusione sociale; • sostenere la famiglia nell'organizzazione e conciliazione tra compiti di cura e tempo di lavoro. Nell'ambito di questi presupposti l'effettivo taglio operativo, con cui connotare gli interventi, sarà determinato sulla base delle specificità dell'utente, per come emerse in fase di valutazione multidimensionale e per come tradotte nel personalizzato PaIS. |
Destinatari |
Famiglie con minori destinatari di un progetto di inclusione sociale. |
Requisiti del personale impiegato |
Qualifiche ammesse: • Educatore professionale • Mediatore culturale • Mediatore linguistico • Assistente familiare (baby sitter) Il personale impiegato dovrà possedere la specifica formazione prevista per la formazione prevista per la professione indicata, unitamente all'iscrizione al pertinente Albo professionale, se previsto, |
e dovrà essere in possesso di comprovata esperienza nell'ambito specifico di attività. |
Corrispettivi |
Tariffa massima per il servizio € 25,00/ora, da commisurare sulla base della figura professionale impiegata per il servizio. La somma è onnicomprensiva di ogni onere e imposta, compresi gli eventuali oneri accessori (materiali, supporti amministrativi, coordinamento, formazione...) e fiscali. |
Oneri a carico dei fornitori accreditati |
• Debito informativo da elaborare mensilmente e connesso alla tipologia di finanziamento della presente misura (timesheet – relazione delle attività). • Partecipazione alle equipe per i cittadini per i quali è attivata un'equipe multidisciplinare. • Predisposizione della modulistica standard per la gestione dei flussi di presa in carico. • Tenuta dei rapporti con l'equipe, anche tramite la nomina di un referente. |
B) ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE (G1) |
Descrizione delle prestazioni |
Le prestazioni sono finalizzate a fronteggiare le incombenze della vita quotidiana. Le attività si caratterizzano in assistenza domiciliare per la gestione dell'abitazione e delle attività domestiche; assistenza domiciliare per favorire l'autosufficienza nella gestione del quotidiano; supporto alle autonomie personali e sociali, accompagnamento, assistenza domiciliare per sostenere l'accesso a strutture e servizi territoriali. Nell'ambito di questi presupposti l'effettivo taglio operativo, con cui connotare gli interventi, sarà determinato sulla base delle specificità dell'utente, per come emerse in fase di valutazione multidimensionale e per come tradotte nel personalizzato PaIS. |
Destinatari |
Soggetti e nuclei familiari in condizione di fragilità destinatari di un progetto di inclusione sociale. |
Requisiti del personale impiegato |
Qualifiche ammesse: • operatore socio-sanitario (OSS) • operatore socio-assistenziale (OSA) • operatore tecnico-ausiliari (OTA) • assistente di base (AdB) Il personale impiegato dovrà possedere la specifica formazione prevista per la professione indicata, unitamente all'iscrizione al pertinente Albo professionale, se previsto, e dovrà essere in possesso di comprovata esperienza nell'ambito specifico di attività. |
Corrispettivo |
Tariffa massima per il servizio € 21,00/ora, da commisurare sulla base della figura professionale impiegata per il servizio. La somma è onnicomprensiva di ogni onere e imposta, compresi gli eventuali oneri accessori (materiali, supporti amministrativi, coordinamento, formazione...) e fiscali. |
Oneri a carico dei fornitori accreditati |
• Debito informativo da elaborare mensilmente e connesso alla tipologia di finanziamento della presente misura (timesheet – relazione delle attività). • Partecipazione alle equipe per i cittadini per i quali è attivata un'equipe multidisciplinare. • Predisposizione della modulistica standard per la gestione dei flussi di presa in carico. • Tenuta dei rapporti con l'equipe, anche tramite la nomina di un referente. |
C) SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' (D6) |
Descrizione delle prestazioni |
Le prestazioni concernono azioni di sostegno alle funzioni genitoriali, che si propongono di attivare interventi caratterizzati da un coinvolgimento attivo dei genitori, idonee a creare opportunità di confronto e di sostegno reciproco tra adulti in cui condividere l'esperienza della genitorialità. Tali azioni possono essere assicurate mediante interventi individuali/di coppia/di gruppo, a seconda delle necessità e caratteristiche della specifica situazione. Le finalità perseguite sono quelle di sviluppare ed incrementare la capacità di saper comprendere il proprio figlio nelle diverse fasi evolutive, ivi compreso il supporto ai neo-genitori, così da aiutarli a prendere consapevolezza e meglio fronteggiare i problemi – tipici ed atipici – caratterizzanti ogni percorso genitoriale. Inoltre persegue la finalità di promuovere attività di prevenzione della depressione post-partum, della solitudine e del disagio della genitorialità e dello sviluppo infantile di neo-mamme e mamme sole. Nell'ambito di queste coordinate generali le attività devono consentire ai genitori di: • avere la possibilità di esprimersi e di accrescere la consapevolezza tramite l'esplorazione del sé e l'analisi delle proprie modalità di azione; • trovare uno spazio di accoglienza ed accettazione incondizionata nel proprio essere persona ancora prima che genitore; • attivare rinnovate modalità per l'analisi e la soluzione dei problemi; • percorrere diversificate strategie educative, soprattutto grazie allo scambio di esperienze pratiche nell'ambito di una comunità pratica e/o di gruppi esperienziali; • rinforzare ed arricchire le proprie positive propensioni; • individuare strumenti per migliorare la comunicazione entro il proprio gruppo familiare; • potenziare la capacità di entrare in empatia nelle relazioni familiari. Nell'ambito di questi presupposti l'effettivo taglio operativo, con cui connotare gli interventi, sarà determinato sulla base delle specificità dell'utente, per come emerse in fase di valutazione multidimensionale e per come tradotte nel personalizzato PaIS. |
Destinatari |
Genitori con figli minori, destinatari di un progetto di inclusione sociale. |
Requisiti del personale impiegato |
Psicologi, psicoterapeuti, pedagogisti, assistenti sanitari o analoghi, ostetrica. Il personale impiegato dovrà possedere la specifica formazione prevista per la professione indicata, unitamente all'iscrizione al pertinente Albo professionale, se previsto, e dovrà essere in possesso di comprovata esperienza nell'ambito specifico di attività. |
Corrispettivo |
Tariffe massime: • Colloquio di accoglienza: € 35,00 • Consulenza e supporto psicologico individuale: € 50,00/seduta • Consulenza e supporto educativo pedagogico: € 50,00/seduta • Consulenza e supporto in tematiche sanitarie: € 40,00/seduta • Psicoterapia di coppia: € 100,00/seduta • Percorsi di gruppo: € 25,00/partecipante/incontro • Ostetrica: € 30,00/ora |
Oneri a carico dei fornitori accreditati |
• Debito informativo da elaborare mensilmente e connesso alla tipologia di finanziamento della presente misura (timesheet – relazione delle attività). |
• Partecipazione alle equipe per i cittadini per i quali è attivata un'equipe multidisciplinare. • Predisposizione della modulistica standard per la gestione dei flussi di presa in carico. • Tenuta dei rapporti con l'equipe, anche tramite la nomina di un referente. |
ART. 4 – SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO |
4.1) Soggetti ammessi
Possono richiedere l'accreditamento per i servizi oggetto della procedura i seguenti soggetti aventi sede operativa in almeno uno dei Comuni facenti parte dell'ATS Xxxx Xxxxxxx (Xxxxxx, Xxxxxxxx, Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx xxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxx Xxxxxx, Xxxxxxxx):
• imprenditori individuali (anche artigiani);
• liberi professionisti e lavoratori autonomi;
• xxxxxxx per il lavoro accreditate presso l'albo regionale Toscana (ex artt. 4 e 7 D.Lgs. 276/2003 e art. 20-bis LRT 26 luglio 2002 n. 32)
• società di persone (Società semplici, Snc, Sas)
• società di capitali (Srl, Spa, Sapa)
• società cooperative
• cooperative sociali
• consorzi
• organizzazioni di volontariato
• associazioni di promozione sociale
• associazioni, fondazioni e altre istituzioni a carattere privato non a scopo di lucro L'accreditamento può essere richiesto dai soggetti costituiti:
➢ in forma singola “mono soggettiva”;
➢ raggruppata in RTI con l'identificazione in fase di domanda di capogruppo mandataria e mandante/i;
➢ consorziata con l'identificazione in fase di domanda delle eventuali consorziate esecutrici;
➢ associata con l'identificazione in fase di domanda dei Professionisti associati, che siano in possesso dei requisiti di ordine generale e speciale definiti nei successivi articoli e negli allegati al presente avviso.
In caso di forme raggruppate, consorziate o associate, qualora, nel corso della vigenza dell'Elenco, la composizione del Fornitore dovesse subire modificazioni, queste dovranno essere immediatamente comunicate all'Ente procedente. E’ ammesso il recesso di una o più imprese raggruppate, anche qualora il raggruppamento si riduca ad un unico soggetto, esclusivamente per esigenze organizzative del raggruppamento e sempre che le imprese rimanenti abbiano i requisiti di qualificazione di seguito indicati. In ogni caso la modifica soggettiva non è ammessa se finalizzata ad eludere la mancanza di un requisito di partecipazione. Non è ammessa la modifica della composizione soggettiva in aumento di RTI, Consorzi o Associati. In caso di modifica della composizione soggettiva in aumento, il Fornitore sarà cancellato dall'Elenco e potrà presentare una nuova richiesta di iscrizione all'Elenco durante i periodi di revisione semestrale dell'Elenco.
Non è ammessa la richiesta di accreditamento attraverso più soggetti richiedenti in forma singola, raggruppata o consorziata: ogni operatore economico potrà partecipare o in forma mono soggettiva o raggruppata o consorziata.
L'operatore economico non può fare parte di più forme raggruppate, consorziate o associate.
4.2) Requisiti di ordine generale
I soggetti che intendono richiedere l'accreditamento per l'iscrizione all'elenco fornitori devono possedere i seguenti requisiti di ordine generale:
• non trovarsi in alcuno dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del Codice
• non trovarsi nelle condizioni di cui all'art. 53 comma 16-ter del Codice o di ulteriori divieti a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
• inesistenza delle cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 D.Lgs.
159/2011
• garantire il rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro, accordi sindacali integrativi, degli accordi provinciali, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, degli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti e/o soci e nel rispetto delle disposizioni di cui alla legge 68/1999
• essere in regola con gli adempimenti contributivi, assistenziali e previdenziali
4.3) Requisiti di idoneità professionale
Tutti i soggetti devono essere in possesso delle autorizzazioni amministrative, previste dalla normativa vigente, necessarie per l'esercizio delle attività afferenti ai Servizi oggetto della presente procedura.
In particolare devono
• essere iscritti
◦ gli operatori economici: nel registro tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) competente per territorio per l'attività prevalente oggetto del Servizio di cui alla richiesta di accreditamento o nel registro delle commissioni provinciali per l'artigianato o presso i competenti ordini professionali;
◦ le associazioni di volontariato: nel Registro Unico Nazionale Terzo settore (attivo dal 23 novembre 2021) o ancora iscritti negli albi previsti dalle leggi regionali, ma in fase di trasmigrazione dei dati verso il RUNTS, nel rispetto di quanto prescritto dal d.lgs. 117/2017 e dal D.M. 106 del 15/09/2020;
◦ le cooperative sociali: nell'Albo Regionale delle Cooperative ai sensi della legge regionale Toscana 31 ottobre 2018 n. 58;
◦ i professionisti: nell'Albo professionale di appartenenza, secondo la normativa vigente in
materia
• essere accreditate ai sensi della L.R.T. 28 dicembre 2008 n. 82 e ss.mm.ii. “Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato” e relativo Regolamento di attuazione 11 agosto 2020, n. 86/R, qualora ai fini dell'erogazione del Servizio per cui si chiede l'iscrizione all'elenco fornitori, sia necessario tale adempimento.
• essere accreditate ai sensi della L.R.T. 26 luglio 2002 n. 32 e ss.mm.ii. “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” e relativo Regolamento di attuazione 08 agosto 2003, n. 47/R, qualora per l'operatore economico sia condizione necessaria allo svolgimento dell'attività.
4.4) Requisiti di capacità economico finanziaria
Ai fini dell'accreditamento per l'iscrizione all'Elenco Fornitori non sono richiesti particolari requisiti di capacità economico-finanziaria.
4.5) Requisiti di capacità tecnico professionale
Tutti i richiedenti devono:
• svolgere l'attività oggetto della richiesta di accreditamento da almeno 12 mesi dalla data della presentazione della richiesta, maturata nell'ambito del Servizio per il quale si richiede l'accreditamento o in servizi analoghi, ovvero da almeno 6 mesi in caso di richiedenti che svolgano l'attività in forma autonoma – libero professionale, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio ex artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000, allegando certificazioni, attestati di servizio, contratti; i liberi professionisti dovranno allegare il curriculum vitae;
• disporre di un'organizzazione, di personale e di dotazioni tecniche adeguate rispetto all'erogazione del servizio per cui si chiede l'accreditamento, con particolare attenzione alle modalità di contenimento del turn over degli operatori, laddove l'attività non venga svolta in forma individuale;
• avere un Coordinatore del Servizio per cui si chiede l'accreditamento, con adeguata qualificazione professionale, laddove l'attività non venga svolta in forma individuale;
• disporre di personale qualificato rispetto al Servizio per cui si richiede l'accreditamento.
4.6) Mancato possesso dei requisiti
Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti previsti determina l'esclusione del richiedente dalla procedura di accreditamento.
ART. 5 – MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'ISTANZA - DICHIARAZIONI |
I soggetti interessati ad essere inseriti nell'Elenco Fornitori Accreditati dovranno inoltrare la richiesta di accreditamento al Comune di Arezzo entro e non oltre le ore 13:00 del 29 luglio 2022. L'istanza dovrà essere presentata esclusivamente tramite l'apposita procedura on-line attivata sul sito istituzionale del Comune di Arezzo nella pagina dedicata alla presente procedura.
Per accedere alla procedura on-line l'utente deve essere in possesso, alternativamente, di uno dei seguenti sistemi di identificazione digitale:
– Credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID)
– Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
– Carta di Identità Elettronica (CIE)
Non sono ammesse domande presentate con modalità e/o canali diversi.
Unitamente alla domanda, il richiedente dovrà produrre, a pena di esclusione e sempre tramite l'apposita procedura on-line, tutta la documentazione richiesta.
È possibile presentare richiesta di iscrizione per uno o più servizi.
Le richieste presentate successivamente alla data di scadenza prevista, potranno dare luogo all'aggiornamento dell'Elenco. L'aggiornamento avverrà nel seguente modo:
• istanze pervenute dal 30/07/2022 al 31/12/2022: i soggetti ammessi e sottoscrittori della Convenzione saranno inseriti nell'Elenco Fornitori Accreditati aggiornato che verrà pubblicato entro il 01/02/2023;
• istanze pervenute dal 01/01/2023 al 30/06/2023: i soggetti ammessi e sottoscrittori della Convenzione saranno inseriti nell'Elenco Fornitori Accreditati aggiornato che verrà pubblicato entro il 01/08/2023;
• istanze pervenute dal 01/07/2023 al 31/12/2023: i soggetti ammessi e sottoscrittori della Convenzione saranno inseriti nell'Elenco Fornitori Accreditati aggiornato che verrà pubblicato entro il 01/02/2024;
• istanze pervenute dal 01/01/2024 al 30/06/2024: i soggetti ammessi e sottoscrittori della Convenzione saranno inseriti nell'Elenco Fornitori Accreditati aggiornato che verrà pubblicato entro il 01/08/2024;
• istanze pervenute dal 01/07/2024 al 31/12/2024: i soggetti ammessi e sottoscrittori della Convenzione saranno inseriti nell'Elenco Fornitori Accreditati aggiornato che verrà pubblicato entro il 01/02/2025;
In caso di partecipazione in forma aggregata, l'istanza deve essere inviata dai titolari e/o rappresentati di tutti i soggetti richiedenti raggruppati.
In caso di costituendo o costituito RTI o consorzio, ciascun soggetto dovrà richiedere accreditamento per il servizio direttamente erogato.
Non è ammessa la richiesta di accreditamento attraverso più soggetti richiedenti in forma singola, raggruppata, consorziata o associata: ogni operatore economico potrà partecipare o in forma mono soggettiva o raggruppata o consorziata o associata.
Con la presentazione dell'istanza il soggetto dichiara di aver esaminato e compreso appieno tutta la documentazione disponibile, di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, di aver giudicato l'accreditamento remunerativo e tale da consentire l'esecuzione dei servizi.
Ciascun richiedente, inoltre, dovrà dichiarare di aver stipulato idoneo Polizza Assicurativa RCT/RCO avente i seguenti massimali:
• RCT massimale di € 3.000.000,00 unico;
• RCO massimale di € 3.000.000,00 per sinistro con il limite di € 1.500.000,00 per persona. Le dichiarazioni sostitutive sono presentate e sottoscritte ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 nella consapevolezza delle conseguenze e delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni false o comunque non rispondenti al vero.
Circa i rapporti fiduciari e negoziali che nasceranno con la sottoscrizione della Convenzione di accreditamento, i richiedenti dovranno inoltre dichiarare di:
• conoscere le norme generali e particolari che regolano l'affidamento del servizio oltre a tutti gli obblighi derivanti, tutte le condizioni locali, i Contratti Collettivi di settore, nonché le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi;
• aver preso visione dell'Avviso Pubblico e del presente Capitolato.
L'iscrizione nell'Elenco Fornitori Accreditati non è subordinata ad una procedura di tipo comparativo e saranno iscritti tutti i soggetti in possesso dei requisiti richiesti.
I costi dei Servizi sono fissati dall'Ente e sono meglio definiti nel presente Capitolato.
Detti prezzi sono immodificabili per tutto il periodo di vigenza dell'Elenco Fornitori fino ad espresso provvedimento di modifica dell'importo adottato dall'amministrazione procedente.
Con la sola presentazione dell'istanza il Fornitore accetta detti prezzi in quanto ritenuti idonei e sufficienti alla remunerazione delle prestazioni svolte.
ART. 6 – ISTRUTTORIA E SOTTOSCRIZIONE DELLA CONVENZIONE DI ACCREDITAMENTO |
L'Ufficio competente all'istruttoria è l'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Arezzo che provvederà a verificare il possesso dei requisiti dichiarati nelle istanze pervenute.
Sono rigettate le istanze in caso di mancato possesso dei requisiti di partecipazione indicati nell'Avviso e nel Capitolato.
L'istruttoria può essere interrotta in caso di necessità di integrazione documentale: in tale caso sarà assegnato all'istante un termine perentorio di 10 (dieci) giorni per rendere, integrare o regolarizzare le dichiarazioni o la documentazione necessaria. È rigettata l'istanza del soggetto che non provveda all'integrazione nei termini.
L'istante è comunque tenuto a comunicare all'Ente procedente ogni variazione intervenuta rispetto alle dichiarazioni già rese, entro il termine di 15 (quindici) giorni dal verificarsi delle variazioni stesse.
In caso di esito positivo dell'istruttoria, il soggetto istante dovrà sottoscrivere digitalmente la Convenzione di accreditamento, redatta secondo lo schema allegato, in relazione alle prestazioni da garantire, con spese interamente a suo carico.
In fase di sottoscrizione della Convenzione, il richiedente dovrà comprovare di disporre della polizza assicurativa RCT/RCO con massimale corrispondente a quello dichiarato nell'istanza di accreditamento.
La Convenzione di accreditamento avrà il medesimo periodo di vigenza previsto per l'Elenco Fornitori Accreditati, compresa eventuale proroga.
La sottoscrizione della Convenzione non comporta alcun obbligo da parte dell'ATS Zona Aretina di affidare i servizi, poiché l'erogazione è subordinata alla scelta degli utenti.
Tutti i rapporti giuridici ed economici comunque inerenti gli utenti fanno carico esclusivamente ed integralmente ai Fornitori del servizio.
È vietata la cessione anche parziale della Convenzione.
La sottoscrizione della Convenzione implica l'immediata disponibilità del Fornitore ad avviare l'erogazione del servizio in favore dei beneficiari che ne facciano richiesta.
ART. 7 – ELENCO FORNITORI: ISCRIZIONE, VALIDITA' E DECADENZA |
L'iscrizione nell'Elenco Fornitori Accreditati avverrà entro 10 giorni dalla sottoscrizione del Convenzione di accreditamento, con apposito provvedimento amministrativo.
L'Elenco Fornitori Accreditati verrà pubblicato nell'Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune di Arezzo. La pubblicazione equivale a notifica.
L' Elenco Fornitori Accreditati avrà durata di 36 mesi a far data dalla pubblicazione.
È facoltà dell'amministrazione procedente revocare in qualsiasi momento l'Elenco per ragioni di pubblico interesse.
L'Elenco Fornitori è prorogabile per 12 mesi, previa verifica della permanenza, in capo agli accreditati, dei requisiti che hanno dato luogo all'accreditamento stesso e alla conseguente iscrizione.
La perdita da parte del soggetto iscritto nell'Elenco Fornitori Accreditati di anche uno solo dei requisiti generali e specifici richiesti, determina la decadenza dall'Elenco previa comunicazione di avvio del procedimento ed instaurazione del contraddittorio. Si ha decadenza anche in caso di risoluzione della Convenzione per inadempimento.
Il soggetto iscritto può chiedere la cancellazione dall'Elenco per una delle prestazioni o recedere dalla Convenzione mediante richiesta formale al Comune di Arezzo da inoltrarsi tramite PEC all'indirizzo: xxxxxx.xxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni.
ART. 8 – MODALITA' DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI |
L'operatore del Servizio Sociale dell'Ente coinvolto elaborerà, per i cittadini richiedenti il Reddito di Cittadinanza, il complessivo Patto per l'Inclusione Sociale (PaIS) corrispondente al bisogno, declinandolo individualmente e determinerà il valore del Voucher di Servizio.
Lo stesso fornirà all'utente e/o ai suoi familiari ogni indicazione in merito ai soggetti che hanno sottoscritto la Convenzione affinché possano scegliere tra questi il proprio fornitore, sulla base della prestazione di cui necessitano.
Il Fornitore scelto dal cittadino dovrà rendersi disponibile ad un incontro per la definizione di dettaglio del PaIS, senza previsione di oneri aggiuntivi, anche ai fini di una condivisione dei contenuti di ogni singolo ordinativo di servizio.
I Fornitori s'impegnano ad avviare gli interventi entro 7 (sette) giorni lavorativi dalla ricezione dell'Ordinativo di Servizio, salvo i casi di particolare urgenza, per i quali potranno essere concordati tempi di attivazione inferiori.
L'attuazione del PaIS è affidata ai soggetti iscritti all'Elenco Fornitori Accreditati per quanto di loro competenza, i quali potranno prevedere anche correttivi necessari a rendere efficace l'intervento, nel rispetto del monte ore e/o degli obiettivi previsti dal progetto affidato e comunicandoli all'assistente sociale (case manager) dell'Ente coinvolto, dopo aver acquisito il consenso del fruitore e/o dei suoi familiari.
I coordinatori dei Fornitori devono, in ogni caso, segnalare all'assistente sociale referente ogni ulteriore bisogno rilevato nelle situazioni seguite, proponendo le necessarie modifiche del programma individuale.
La sospensione/chiusura del PaIS è disposta dall'assistente sociale referente, sentito il fruitore, previa verifica con il coordinatore individuato dal Fornitore.
8.1) Condizioni di esecuzione
I soggetti interessati all'iscrizione nell'Elenco Fornitori, dovranno garantire:
• l'attivazione di un servizio di pronta reperibilità telefonica con obbligo di tempestiva risposta dalle ore 09:00 alle ore 18:00 di tutti i giorni feriali;
• la partecipazione agli incontri richiesti dall'Amministrazione per il coordinamento e
discussione dei PaIS attivati;
• metodologia operativa con possesso e produzione di idonea documentazione, con la descrizione delle modalità e delle procedure d'intervento, con un'analisi di dettaglio della prassi operativa;
• produzione di report periodici sulle attività svolte, ovvero di idonea relazione, sugli utenti seguiti e le risorse umane e materiali impegnate;
• dotazione di idonei mezzi di trasporto per le attività che prevedono l'accompagnamento
• debito informativo da elaborare mensilmente e connesso alla tipologia di finanziamento della misura (timesheet – relazione delle attività) e, comunque, provvedere a fornire all'Amministrazione la documentazione inerente l'attività svolta che verrà richiesta in base al servizio svolto;
• prima dell'inizio dell'esecuzione della prestazione il Fornitore dovrà fornire all'Amministrazione l'indicazione del personale impiegato per lo svolgimento della prestazione ed i relativi curricula; in caso di lavoratore autonomo/professionista, il curriculum dovrà essere fornito all'Amministrazione al momento della richiesta di iscrizione all'Elenco Fornitori Accreditati
8.2) Il voucher servizio
Il "voucher servizio" è lo strumento attraverso cui l'Ente procedente, a seguito delle necessità rilevate nella valutazione multidimensionale del beneficiario del Reddito di Cittadinanza, autorizza l'erogazione dello stesso e s'impegna con il cittadino autorizzato, a sostenere l'onere finanziario correlato all'effettiva prestazione, in caso si effettiva fruizione dell'intervento stesso.
In termini economici il voucher è il titolo valido per l'acquisto di servizi nell'ambito del catalogo delle prestazioni e può essere speso solo presso i soggetti iscritti nell'Elenco Fornitori Accreditati.
Le eventuali modifiche del PaIS verranno esplicitate tramite una variazione formale del voucher. Il voucher servizio deve indicare:
• i dati anagrafici dell'utente e, se pertinenti, le generalità dell'eventuale familiare di riferimento;
• l'impegno da parte dell'Ente ad assumersi l'onere della copertura dei costi;
• la durata temporale degli interventi diretti con l'utente;
• gli aspetti quantitativi in relazione alla specificità del servizio;
• la decorrenza ed il termine dell'autorizzazione.
Le obbligazioni sorgeranno solo a seguito dell'emissione di ordinativi di servizio.
8.3) Costo delle prestazioni
I costi massimi delle prestazioni sono quelli indicati all'art. 3 del Capitolato. Il corrispettivo è da intendersi onnicomprensivo, ricomprendendo tra gli altri i costi per le attività di coordinamento e quelli connessi alla rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro.
Nell'ambito della definizione dei PaIS e degli ordinativi di servizio, potranno essere costruiti pacchetti ad hoc in relazione alla specificità dei bisogni rilevati, fermo restando i costi massimi indicati.
8.4) Monitoraggio del servizio
Al fine di monitorare l'andamento del servizio è prevista la produzione di relazioni intermedie e finali, da ritenersi comprese nell'importo di ogni singolo ordinativo, come da indicazioni che saranno contenute nel medesimo ordinativo.
8.5) Controlli sulla qualità delle prestazioni
Al fine di verificare il regolare svolgimento delle prestazioni richieste, nonché l'efficacia e l'efficienza della gestione, è facoltà dell'Ente procedente effettuare, in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità ritenute opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dai soggetti alle prescrizioni contrattuali previste dal Capitolato. L'Ente procedente può, in qualsiasi momento, in aggiunta alle relazioni già previste, richiedere informazioni sul regolare svolgimento del servizio e attuare controlli a campione presso l'utenza.
8.6) Rendicontazione, fatturazione e rimborso dei voucher servizi
Ai fini del pagamento di quanto dovuto per il servizio effettivamente espletato il Fornitore – entro il giorno 5 del mese successivo a quello di riferimento – dovrà emettere fattura fiscale (o documento equivalente) al cittadino beneficiario del servizio.
Tale fattura (o documento equivalente) dovrà essere inviato in copia al Comune di Arezzo, che disporrà il pagamento direttamente in favore del Fornitore.
La fattura (o il documento equivalente) deve essere intestata al beneficiario del servizio e dovrà riportare i seguenti dati:
-dicitura “Servizi di supporto in favore dei beneficiari del RdC” o altra dicitura che verrà comunicata dall'Amministrazione;
-tipologia di prestazione erogata;
-nominativo del beneficiario e/o del nucleo beneficiario di riferimento;
-periodo di riferimento;
-n. ore erogate;
-tariffa applicata e costo complessivo;
-il codice unico di progetto CUP ….. e la dicitura “Servizio finanziato con Fondo Sociale....” nel modo in cui verrà comunicato dall'Amministrazione.
Tutte le spese di gestione, finalizzate alla fruibilità del servizio (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: spese di spostamento degli operatori, costi dei materiali necessari allo svolgimento del servizio...) saranno interamente a carico del Fornitore.
ART. 9 – IL PERSONALE |
9.1) Disposizioni generali
Il soggetto fornitore del servizio (ad eccezione dei professionisti singoli) si avvarrà di proprio personale qualificato per tutte le attività di gestione del servizio. Il personale opererà sotto la sua esclusiva responsabilità.
I soggetti iscritti nell'Elenco dovranno assicurare lo svolgimento del servizio attraverso operatori dotati di titoli, preparazione professionale ed esperienza pregressa, come richiesto, per ciascuna prestazione, dal catalogo dei servizi.
Per le professioni che lo prevedono, dovrà essere ottemperata l'iscrizione all'albo presso l'ordine professionale di riferimento.
I fornitori sono altresì tenuti all'osservanza di tutte le leggi vigenti in materia di tutela e sicurezza del lavoro, nonché di ordine retributivo, previdenziale e fiscale nei confronti del personale addetto allo svolgimento del servizio.
9.2) Ulteriori disposizioni, sostituzioni e turn-over
Il soggetto iscritto all'Elenco Xxxxxxxxx s'impegna:
• ad assicurare la continuità e la qualità delle azioni assistenziali ed integrative, che devono essere espletate nel corso di ciascun intervento. In particolare, data l'importanza della continuità nella relazione di aiuto e nell'intervento erogato, i soggetti accreditati dovranno limitare il più possibile gli avvicendamenti del personale, avvisando anticipatamente e motivando nel caso si rendessero necessarie sostituzioni;
• a garantire il buon funzionamento del servizio, sia nel rispetto degli orari da parte del personale sia per il livello delle prestazioni erogate;
• ad assicurare la più stretta vigilanza del personale incaricato, obbligandosi ad assumere tutti i provvedimenti a carico dello stesso che si comporti, nei confronti degli utenti, in modo non corretto e/o adeguato;
• a costituirsi responsabile, in modo esclusivo, verso il personale ed i soggetti terzi, per gli atti compiuti e per i danni, di qualsiasi specie, che comunque dovessero derivare dall'esercizio della gestione del servizio.
Il fornitore deve indicare un proprio rappresentante, professionalmente qualificato, la cui funzione è necessaria per l'organizzazione e la gestione degli interventi e per assicurare il collegamento con i servizi coinvolti, anche mediante incontri periodici di coordinamento.
I soggetti iscritti nell'Elenco Fornitori provvederanno direttamente - e senza ulteriore aggravio di spese - ad eventuali supplenze nell'ambito degli operatori impiegati; in caso di assenza improvvisa e non programmata dell'operatore (malattia o altro), dovrà essere garantita la sostituzione dell'operatore assente entro la prima ora di servizio dell'orario concordato per il giorno in cui si verifica l'assenza dell'operatore.
Nessun compenso è in ogni caso dovuto per le spese telefoniche del personale in relazione ai servizi prestati, né ad altro titolo.
L'Ente si riserva si richiedere al fornitore la sostituzione del personale ritenuto non idoneo al servizio per comprovati motivi; in tale caso il fornitore provvederà a quanto richiesto senza ulteriore aggravio di spesa.
9.3) Obblighi del personale
Il personale deve essere idoneo alle mansioni assegnate per capacità fisiche e per qualifica professionale; inoltre deve mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto, cortese e disponibile alla collaborazione, nonché rispettoso ed attento alla cura dell'utenza.
Il personale deve garantire la riservatezza assoluta su tutto ciò di cui venisse a conoscenza nell'ambito del rapporto di servizio, ai sensi del GDPR 2016/679. I fornitori ed il personale dovranno mantenere il segreto d'ufficio e la riservatezza sui fatti e dati concernenti l'organizzazione e l'andamento del servizio, nonché i fatti e dati riguardanti direttamente l'utenza.
Il personale è altresì soggetto agli obblighi ex artt. 20 e 78 D.Lgs 81/2008.
Sul Fornitore ricadrà ogni più ampia responsabilità in caso di infortunio, rendendone sollevate le amministrazioni del Ambito Territoriale Zona Aretina, nonché il personale preposto alla direzione e sorveglianza. I fornitori sono tenuti inoltre all'osservanza ed all'applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale.
Qualora i soggetti iscritti all'Elenco Fornitori non risultino in regola con quanto sopra descritto l'Ente Procedente potrà procedere alla risoluzione della Convenzione e alla cancellazione dall'Elenco Fornitori.
9.4) Ulteriori obblighi del Fornitore
Il Fornitore è tenuto all'esatta osservanza di tutte le leggi, regolamenti e norme vigenti in materia, nonché eventualmente entrate in vigore nel corso del servizio ed in particolare:
• ai sensi dell'art. 30 comma 4 del Codice, nell'esecuzione dei servizi che formano oggetto della presente procedura è applicato il contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono prestazioni di lavoro, stipulato dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l'attività oggetto della prestazione svolta dal fornitore in maniera prevalente;
• i predetti obblighi vincolano il Fornitore anche se non è aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura, dalla struttura o dalle dimensioni dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica;
• è responsabile in rapporto all'Ente procedente dell'osservanza delle predette norme;
• è obbligato al regolare assolvimento degli obblighi contributivi in materia previdenziale, assistenziale, antinfortunistica e in ogni altro ambito tutelato dalle leggi speciali.
È comunque fatta salva la possibilità dei Fornitori di fruire di forme di lavoro flessibili ammesse
dall'ordinamento italiano.
9.5) Sicurezza dei lavoratori
Il Fornitore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all'art. 15 D.Lgs. 81/2008, nonché tutte le misure specifiche pertinenti in relazione alle caratteristiche dei servizi, degli ambienti ove essi si svolgono e delle attrezzature utilizzate.
Il Fornitore deve, quindi, provvedere secondo la disciplina prevista dal Titolo III, artt. 69 e ss. A fornire al personale tutte le attrezzature di lavoro, nonché i materiali ed i dispositivi di tutela e protezione individuale dai rischi professionali conformi alle specifiche tecniche previste dalla normativa vigente.
9.6) Sicurezza dei lavoratori per rischi interferenziali
Alcuni servizi saranno svolti in luoghi non nella disponibilità dell'Amministrazione procedente. Prima dell'avvio dei servizi il Fornitore e l'Amministrazione procedente dovranno, in caso di ravvisate interferenze, procedere alla redazione del DUVRI. Si rimanda allo schema di convenzione per maggiori dettagli.
Resta immutato l'obbligo per il soggetto accreditato di redigere apposito Documento di Valutazione Rischi (DVR) e di provvedere all'attuazione delle misure necessarie per ridurre o eliminare i rischi propri d'impresa.
9.7) Norme a tutela dei lavoratori
Per l'intera durata dell'accreditamento il Fornitore si obbliga ad applicare, integralmente al personale (sia a tempo determinato che indeterminato) condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dal CCNL di settore e dagli Accordi Integrativi Territoriali, sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative a livello nazionale, vigenti al momento dell'avvio del servizio e successivi rinnovi, applicabili alla categoria e nella località in cui si svolge il servizio.
Il Fornitore si obbliga, altresì, all'applicazione del CCNL e degli Accordi Integrativi anche dopo la scadenza e fino al rinnovo degli stessi, nonché per le cooperative sociali, nei rapporti con i soci. Tali obblighi vincolano il Fornitore, anche se non aderente alle associazioni stipulanti, indipendentemente dalla natura, struttura e dimensione dello stesso e da ogni sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. Sono fatte salve le condizioni di miglior favore concesse al Personale.
Il Fornitore solleva l'Ente procedente da qualsivoglia obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni ed, in generale, da tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro, sicurezza e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
La mancata applicazione del contratto di lavoro, al violazione di norme, il mancato pagamento dei salari mensili o il mancato versamento dei contributi previdenziali o assicurativi in favore del Personale, costituisce motivo di risoluzione della Convenzione di Accreditamento e dei singoli ordinativi di servizi.
Il soggetto accreditato deve, altresì, osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti nazionali, regionali e comunali, sull'assunzione, tutela, protezione, assicurazione, assistenza, libertà e dignità dei lavoratori.