QUESITI SULLA PROCEDURA
ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO (APQ) IN MATERIA DI SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE
ATTO INTEGRATIVO III
Intervento SIAI301 COMUNAS – Estensione e Servizi ASP
Procedura aperta sottosoglia comunitaria per la fornitura di un sistema informatico in modalità ASP di gestione delle Attività Sociali dei Comuni
QUESITI SULLA PROCEDURA
Aggiornati al 13.07.09
Xxx Xxxxxx, xxx - 00000 XXXXXXXX - CA tel. 000.0000000 - fax 000.0000000
Sommario
Quesito n. 1 del 16.06.2009 3
Risposta al quesito n. 1 del 16.06.2009 3
Quesito n. 2 del 18.06.2009 3
Risposta al quesito n. 2 del 18.06.2009 3
Quesito n. 3 del 22.06.2009 4
Risposta al quesito n. 3 del 22.06.2009 4
Quesito n. 4 del 26.06.2009 4
Risposta al quesito n. 4 del 26.06.2009 4
Quesito n. 5 del 07.07.2009 4
Risposta al quesito n. 5 del 07.07.2009 5
Quesito n. 6 del 08.07.2009 5
Risposta al quesito n. 6 del 08.07.2009 5
Quesito n. 7 del 10.07.2009 6
Risposta al quesito n. 7 del 10.07.2009 6
SIAI301-COMUNAS Estensione e Servizi ASP – Sistema in ASP per Attività Sociali dei Comuni
Quesiti sulla Procedura
Quesito n. 1 del 16.06.2009
1. I requisiti di "ambiente tecnologico di riferimento" esposti al punto 6 pagina 50 del capitolato tecnico relativo alla gara in oggetto, sono da considerarsi perentori, o esprimono semplicemente una preferenza? In particolare: è ammissibile proporre una soluzione che risponda perfettamente ad ogni requisito di capitolato (compresi tutti i requisiti sull'integrabilità con portale Comunas e all'esposizione di web services basati su flussi XML) ma che sia basata sull'application server Zope, il CMS Plone e di conseguenza sul linguaggio Python?
Risposta al quesito n. 1 del 16.06.2009
1. Specificando che il punto 6 del Capitolato Tecnico, è a pagina 20 e non pagina 50, come in esso riportato, ”la compatibilità con l'ambiente tecnologico di riferimento, di seguito descritto, non è da intendersi vincolante ma costituirà criterio di valutazione”.
2. Come da Disciplinare di gara, Art. 10 – Modalità di aggiudicazione, Criterio D, pag.14 il parametro “Grado di compatibilità con l'ambiente tecnologico” sarà oggetto di valutazione da parte della commissione di gara la quale potrà attribuire a tale criterio fino ad un massimo di 10 punti.
3. Come riportato nel disciplinare di gara Art. 10 – Modalità di aggiudicazione, pag. 15 “Il grado di compatibilità con l'ambiente tecnologico verrà valutato in relazione all'ambiente tecnologico di riferimento descritto nel Capitolato tecnico, con particolare riguardo alla portabilità su diverso hardware e/o software di base e all'assenza di costi di licenza riguardo gli stessi”.
Quesito n. 2 del 18.06.2009
1. In relazione al requisito necessario al punto 5.2 B (fatturato specifico) del disciplinare si chiede se gli importi per servizi già prestati, si riferiscano a committenti pubblici e/o privati.
2. Si chiede inoltre per lo stesso punto se gli importi per servizi già prestati si riferiscono anche alle opere seguenti o ad una combinazione di queste:
a) Sistema informatico di elaborazione dati,
b) Sistema informatico anche in modalità non ASP;
c) Sistema informatico in modalità non ASP ma attinente gestione di attività sociali;
d) Sistema informatico solo in modalità ASP ma non attinente la gestione attività sociali;
oppure letteralmente come dall'oggetto del bando solo sistemi informatici in modalità ASP riguardanti la gestione di attività sociali.
3. Si richiedono le stesse informazioni anche per la tipologia delle opere prestate come richiesto al punto 5.3, in quanto vengono richiesti "servizi analoghi".
Risposta al quesito n. 2 del 18.06.2009
1. In relazione al fatturato specifico di cui al punto 5.2-B) non è necessario distinguere tra la natura dei committenti.
2. Come indicato al punto 5.2-B) del disciplinare di gara il fatturato specifico deve essere relativo a “servizi nel settore oggetto della gara”; con ciò si intende non la modalità tecnologica di erogazione del servizio (ASP), ma l'oggetto specifico del servizio erogato (gestione delle Attività Sociali dei Comuni”); in quest'ottica, fermo restando quanto stabilito dal disciplinare, per questo specifico requisito e ai soli fini della valutazione dell'ammissibilità, saranno ammessi anche fatturati relativi a forniture di sistemi informatici in modalità non ASP ma attinenti alla gestione di attività sociali dei Comuni.
3. Vale quanto detto al punto 2.
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Quesiti sulla Procedura
Quesito n. 3 del 22.06.2009
1. Date da indicare sulla polizza fideiussoria. La società di Assicurazione, per emettere la polizza fidejussoria per la cauzione provvisoria di cui al punto 6.1.2 del disciplinare di gara, chiede di conoscere, oltre alla data di consegna del plico (ore 13.00 del 17/07/2009), anche la data della prima seduta pubblica di esame dei plichi in quanto tale data deve essere obbligatoriamente riportata sulla polizza.
Risposta al quesito n. 3 del 22.06.2009
1. Come indicato all’art. 10 “Modalità di aggiudicazione” del Disciplinare di gara, “le date relative alle sedute pubbliche verranno comunicate a mezzo fax e/o e-mail a tutti i concorrenti e/o pub- blicate sui siti xxx.xxxxxxxxxx.xx e xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.”.
La data della prima seduta pubblica verrà definita e comunicata in data successiva a quella di scadenza della gara.
2. Per quanto attiene alla decorrenza e durata della polizza fideiussoria si rimanda a quanto pre- visto dal comma 5 dell'Art. 75 del D.Lgs 163/2006.
Quesito n. 4 del 26.06.2009
1. Al punto 5.3 Capacità tecnica – prove richieste del DISCIPLINARE DI GARA viene richiesta la presentazione di almeno 3 forniture analoghe a quelle oggetto della gara negli ultimi 3 anni (2006-2007-2008) con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari.
Si domanda se sia possibile includere, in qualità di forniture analoghe, i sistemi dedicati alla gestione dei SERT, che sono i servizi pubblici del Sistema Sanitario Nazionale dedicati alla cura, alla prevenzione e alla riabilitazione delle persone che hanno problemi conseguenti all'abuso di sostanza psicoattive (droghe o alcool).
Analogamente alle problematiche trattate nella gestione dei servizi sociali di competenza dei comuni, i SERT dispongono della gestione dei fascicoli e dei relativi adempimenti, di una propria pianta organica, definita periodicamente dalla Regione e ad esso si relazionano, oltre agli utenti del sistema ai quali è garantito il diritto all'anonimato, medici, infermieri professionali, educatori professionali, assistenti sanitari, assistenti sociali e psicologi.
Risposta al quesito n. 4 del 26.06.2009
1. Come indicato ai punti 2 e 3 della risposta al quesito n. 2 del 18.06.2009, si ribadisce che il fatturato specifico deve essere relativo a “servizi nel settore oggetto della gara”; ovvero “gestione delle Attività Sociali dei Comuni”; pertanto “i sistemi dedicati alla gestione dei SERT” non sono da considerarsi forniture analoghe.
Quesito n. 5 del 07.07.2009
1. Al par. 5.5 del capitolato tecnico al terzo capoverso, si dichiara:
"L'assistenza on-site dovrà essere garantita con riferimento sia alla sede di SardegnaIT che alle sedi dei primi Comuni che utilizzeranno il sistema, fino a un massimo di 30 interventi on- site; nel caso di richiesta di assistenza on-site il servizio dovrà essere effettuato entro 1 gg. lavorativo dalle relative richieste." mentre al quinto capoverso dello stesso paragrafo viene riportato: "assistenza on-site per un periodo di sei mesi dalla data del collaudo finale; tale servizio di assistenza, da effettuare dietro semplice richiesta di SardegnaIT, dovrà essere effettuato presso la sede di SardegnaIT entro 1 gg. lavorativo dalle relative richieste, fino a un massimo di 10 interventi on-site"
Si deve intendere che il totale degli interventi richiesti è di 30 giornate di cui 10 destinate a SardegnaIT e 20 ai Comuni
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Quesiti sulla Procedura
Risposta al quesito n. 5 del 07.07.2009
1. Il primo capoverso del paragrafo 5.5 del capitolato tecnico recita: “L’aggiudicatario dovrà erogare il servizio di assistenza tecnica ed operativa, destinata sia agli utenti finali che al personale tecnico di SardegnaIT, fino al collaudo finale del sistema stesso.”
2. Quanto indicato al terzo capoverso si riferisce alla modalità di effettuazione e al numero di interventi previsti fino al collaudo finale (30 interventi).
3. Il quinto capoverso invece si riferisce al numero di interventi previsti dopo il collaudo finale
così come indicato nel testo del capoverso medesimo (10 interventi).
4. Il numero totale di interventi di assistenza on-site è pari a 40 interventi (30 + 10) di cui 30 prima del collaudo finale e 10 dopo il collaudo finale; i 30 interventi prima del collaudo finale dovranno essere effettuati sia presso i Comuni che presso Sardegna IT mentre i 10 successivi al collaudo finale dovranno essere effettuati presso Sardegna IT.
Quesito n. 6 del 08.07.2009
1. In riferimento a quanto indicato nel disciplinare, art. 19. Il piano di progetto, pag. 21, la descrizione delle singole attività e specificatamente:
− Nome attività;
− Responsabile attività;
− Inizio e Fine;
− Obiettivi;
− Descrizione del lavoro;
− Eventuali sotto-attività;
− Deliverables;
− Milestones,
deve essere predisposta anche in sede di presentazione dell’offerta tecnica da parte di ciascun partecipante, oppure solo dall’appaltatore a seguito dell’aggiudicazione?
2. Qualora ogni partecipante dovesse prevedere tale descrizione sin dalla presentazione dell’offerta tecnica, per poter rispettare i vincoli di numero massimo di pagine dell’offerta tecnica, si richiede se tali descrizioni possano essere fornite come allegati, non influendo pertanto sul numero massimo di 50 pagine complessive.
Risposta al quesito n. 6 del 08.07.2009
1. In riferimento a quanto indicato nel disciplinare di gara, art. 19, pag. 21, “Il piano di progetto”, la descrizione delle singole attività e specificatamente:
− Nome attività;
− Responsabile attività;
− Inizio e Fine;
− Obiettivi;
− Descrizione del lavoro;
− Eventuali sotto-attività;
− Deliverables;
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Quesiti sulla Procedura
− Milestones;
deve essere predisposta anche in sede di presentazione dell’offerta tecnica da parte di ciascun partecipante – come si evince anche dal disposto del primo capoverso dell’art. 6.2 “Offerta tecnica” del disciplinare di gara, e NON dal solo appaltatore a seguito dell’aggiudicazione.
2. Come espressamente previsto dal secondo capoverso dell’art. 6.2 “Offerta tecnica” del disciplinare di gara "Eventuale materiale illustrativo allegato sarà considerato solo laddove espressamente richiamato nella esposizione dell'offerta tecnica". In ragione di ciò gli eventuali allegati al piano di progetto non dovranno risultare una mera estensione delle descrizioni di cui al piano di progetto stesso; dovendo, in tal caso, essere considerati al fine di effettuare il computo del numero massimo di pagine per esso stabilito, nonchè per il numero massimo di pagine (50) previsto per l’offerta tecnica complessivamente considerata. In merito alla modalità di presentazione e allo specifico numero massimo di pagine previsto per il piano di progetto si richiama quanto indicato al punto 5 del’allegato B al disciplinare di gara “Modulistica per la compilazione dell'offerta tecnica” pubblicato (vedi pag. 3), ovvero che il piano di progetto deve essere inserito nel paragrafo 5 dell'offerta tecnica “Organizzazione e modalità di esecuzione del servizio” e che per tale voce è previsto un numero massimo di 5 pagine (vedasi, in particolare riferimento al piano di progetto, lo specifico richiamo di cui al sub-punto 5.1). Pertanto, coerentemente con tutto quanto sopra, si specifica che eventuali allegati al piano di progetto che facciano superare il numero massimo di pagine previsto per il piano di progetto stesso, come sopra evidenziato (5 pagine, nonché il limite delle 50 pagine per l’offerta tecnica complessiva), saranno considerati solo se necessari alla piena e completa esplicazione del piano di progetto, non ricompresi e/o ricomprendibili nelle descrizioni del piano di progetto “principale” (ossia il documento di cui all’art. 19 del disciplinare di gara e richiamato al punto 5, sub-punto 5.1, dell’allegato B al disciplinare di gara “Modulistica per la compilazione dell'offerta tecnica”) e, comunque, solo se espressamente richiamati nella esposizione dell'offerta tecnica (ci si riferisce perlopiù, a titolo meramente esemplificativo, a brochure, immagini, tabelle, grafici e altri elementi non testuali).
Quesito n. 7 del 10.07.2009
1. In riferimento alla gara in oggetto si richiede se il costo delle licenze d'uso relative a sistema operativo e database devono essere considerate oggetto di fornitura.
Risposta al quesito n. 7 del 10.07.2009
1. Nella fornitura, oltre alla licenza d'uso del software applicativo, devono essere comprese anche le eventuali ulteriori licenze software necessarie per il corretto funzionamento dell'applicativo, quali ad esempio licenze d'uso relative a sistema operativo e database; pertanto l'importo a corpo dell'offerta economica deve essere comprensivo dei relativi costi.
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