COMUNE DI CATANIA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
Prot. 16012 del 14/01/2020
COMUNE DI CATANIA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
(nominata con Decreto del Presidente della Repubblica in data 08/02/2019, ai sensi dell’art. 252 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267)
Verbale di deliberazione n.1 del 14 gennaio 2020
OGGETTO: Procedura semplificata per la gestione dell’ indebitamento pregresso ex art. 258 del D.Lgs. 18.08.2000, n.267. Individuazione dei criteri per la transazione dei debiti.
L’ anno duemilaventi, il giorno quattordici del mese di gennaio, alle ore 13:00 e seguenti, nella sede di Palazzo dei Chierici si è riunita la Commissione straordinaria di liquidazione del Comune di Catania, nominata con Decreto del Presidente della Repubblica in data 8 febbraio 2019, ai sensi dell’art. 252 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 nella persone dei Sigg.:
COMPONENTI | CARICA | P. | A. |
1. PACE XXXXXX | Presidente | X | |
2. XXXXX XXXXXXX | Xxxxxxxxxx | X | |
3. XXXXXXXX XXXXXXXX | Xxxxxxxxxx | X |
Partecipa alla riunione il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, Vice Segretario Generale del Comune di Catania, nella qualità di Segretario verbalizzante.
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
PREMESSO CHE:
- con deliberazione del Consiglio Comunale n. 37 del 12 dicembre 2018, esecutiva, è stato dichiarato il dissesto finanziario del Comune di Catania;
- con D.P.R. in data 8 febbraio 2019, è stata decretata, su proposta del Ministro dell’Interno, la nomina dell’Organo Straordinario di Liquidazione per l’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso, nonché per l’adozione di tutti i provvedimenti per l’estinzione dei debiti dell’Ente;
- con deliberazione n. 1 del 22/02/2019, la Commissione Straordinaria di Liquidazione si è insediata presso il Comune di Catania;
RICHIAMATA:
- la propria deliberazione n. 2 del 22/02/2019 avente ad oggetto: “Dissesto finanziario – Piano di lavoro – adempimenti preliminari” mediante la quale si è provveduto all’avvio della procedura di rilevazione delle passività del Comune di Catania mediante approvazione dell’avviso pubblico, del modello di istanza e comunicato stampa;
- la propria deliberazione n. 6 del 9/4/2019, mediante la quale sono stati prorogati i termini di presentazione delle istanze di insinuazione a massa passiva;
DATO ATTO CHE:
- Gli avvisi per la presentazione delle domande di inserimento a massa passiva sono stati pubblicati all’Albo Pretorio on-line del Comune di Catania e, per estratto, sui seguenti quotidiani:
⮚ Corriere della Sera;
⮚ La Sicilia in data;
⮚ Quotidiano di Sicilia;
⮚ Italia Oggi in data;
- Con nota prot. n. 240568 in data 3/7/2019, è stata trasmessa all’Amministrazione comunale la propria deliberazione n. 13 del 2/7/2019, avente ad oggetto:” Richiesta manifestazione d’interesse ad aderire alla procedura semplificata di liquidazione”, all’interno della quale è stato riportato l’ammontare di tutti i debiti censiti, in base alle istanze creditorie pervenute a quella data, quantificate in € 576.340.638,39;
- Con deliberazione di Giunta comunale n. 117 del 25/9/2019, esecutiva ai sensi di legge, l’Ente ha aderito alla proposta della modalità semplificata di liquidazione, come prevista dall’art. 258, comma 1, del D. Lgs 267/2000, formalizzando l’impegno a reperire ed a “mettere a disposizione dell’Organo di liquidazione le risorse finanziarie liquide, per un importo che consenta di finanziare la massa passiva da transigere, tra cui anche i proventi da alienazione dei beni patrimoniali disponibili, individuati sulla base dell’inventario dei beni dell’Ente, di qualsiasi atto o scrittura patrimoniale, delle risultanze del catasto o di altri pubblici uffici, nonché di ogni altra risultanza scritta o verbale ed inseriti nel piano delle alienazioni e valorizzazione dei beni immobili, che l’Amministrazione avrà cura di adottare nel rispetto delle disposizioni di cui all’articolo 58 del D.L. 112 del 25.06.2008, convertito in L. n. 133 del 6.08.2008.”
VISTA:
- la deliberazione di Giunta comunale n. 135 del 18/10/2019, ad oggetto:” Riaccertamento ordinario dei residui ai fini della formazione del rendiconto 2018, ai sensi del D. Lgs 118/2011”;
DATO ATTO CHE:
- con nota prot. n. 424072 del 3 dicembre u.s. questa Commissione ha trasmesso al Sindaco la richiesta di provvedere alla definizione del Piano di erogazione delle risorse liquide per un importo che consenta di finanziare la massa passiva da transigere di cui alla propria deliberazione n. 13 del 2/7/2019;
RICHIAMATI:
- l’art. 258 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, che disciplina le modalità semplificate di accertamento e liquidazione dell’indebitamento pregresso, che prevede:
- comma 3 – “L’organo straordinario di liquidazione, effettuata una sommaria delibazione sulla fondatezza del credito vantato, può definire transattivamente le pretese dei relativi creditori, anche periodicamente, offrendo il pagamento di una somma variabile tra il 40 ed il 60 per cento del debito, in relazione all’anzianità dello stesso, con rinuncia ad ogni altra pretesa, e con la liquidazione obbligatoria, entro 30 giorni dalla conoscenza della accettazione della transazione.
A tal fine, ..., propone individualmente ai creditori, compresi quelli che vantano crediti privilegiati, fatta eccezione per i debiti relativi alle retribuzioni per prestazioni di lavoro subordinato che sono liquidate per intero, la transazione da accettare entro un termine prefissato comunque non superiore a 30 giorni. Ricevuta l’accettazione, l’organo straordinario di liquidazione provvede al pagamento nei trenta giorni successivi”;
- comma 4 – “L’organo straordinario di liquidazione accantona l’importo del 50 per cento dei debiti per i quali non è stata accettata la transazione. L’accantonamento è elevato al 100 per cento per i debiti assistiti da privilegio”;
VISTI:
- il Titolo VIII, capi II e III, del D.Lgs. 18.08.2000, n.267;
- la legge costituzionale n. 3/2001;
- l’ art. 5, commi 1 e 2, del decreto legge n. 80 del 29marzo 2004, convertito con legge
n.140 del 28 maggio 2004;
- l’art. 31, comma 15, della legge n. 27.12.2002, n. 289;
- il D.P.R. 24.08.1993, n. 378, di approvazione del regolamento recante norme sul risanamento finanziario degli enti locali;
- la Circolare del Ministero dell’Interno 20 settembre 1993, n. F.L. 21/93; RITENUTO:
- di dover procedere alla fissazione dei criteri e delle procedure utili a dare inizio alle attività di liquidazione della massa passiva con le risorse finanziarie già a disposizione;
- di evidenziare che i crediti, a tal fine considerati, saranno quelli regolarmente documentati e caratterizzati dai requisiti di ammissibilità previsti per legge e trattati seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle relative istanze, come risultanti dalla protocollazione generale dell’ Ente;
- di dover approvare uno schema di transazione utile a definire transattivamente i crediti ammissibili, nel quale deve essere specificata la “rinuncia ad ogni altra pretesa” da parte del creditore in caso di accettazione;
- che le previsioni di cui al richiamato art. 258, comma 3, tenuto conto degli esercizi finanziari a cui si riferiscono i crediti da liquidare e l’entità presumibile delle risorse che potranno esser messe a disposizione dell’O.S.L. da parte dell’Amministrazione comunale, possano trovare concretezza, proponendo ai creditori ammessi al passivo una transazione secondo le seguenti percentuali:
- 40% per i crediti risalenti all’esercizio finanziario 2018;
- 50% per i crediti risalenti agli esercizi finanziari dal 2017 al 2013;
- 60% per i crediti risalenti agli esercizi finanziari 2012 e precedenti;
DATO ATTO CHE:
- al fine dell’ individuazione dell’esercizio finanziario di riferimento verrà assunta la data in cui è sorta l’ obbligazione giuridica, ovvero, in mancanza, la data in cui si è verificato il fatto pur se accertato, anche con provvedimento giurisdizionale, in data successiva;
A voti unanimi espressi in forma palese
DELIBERA
Procedere alla determinazione dei criteri e delle procedure utili alla definizione transattiva dei debiti ed alla liquidazione della massa passiva mediante l’utilizzo delle risorse finanziarie disponibili, con le seguenti modalità:
1) Ai fini della trattazione delle istanze di insinuazione a massa passiva sarà seguito l’ ordine cronologico di ricezione, come risultante al protocollo generale dell’ Ente, proponendo ai titolari dei crediti - purchè regolarmente documentati, certificati dai competenti uffici comunali e caratterizzati dai requisiti di ammissibilità previsti dalla legge - la definizione transattiva, ad eccezione dei crediti vantati dall’ Amministrazione comunale nei confronti della gestione liquidatoria, che verranno trattati per ultimi.
2) I crediti del personale dipendente, relativi alle retribuzioni per prestazioni di lavoro subordinato che, ai sensi dell’art. 258, comma 3, del D.Lgs n. 267/2000, sono liquidati per intero e verranno erogati all’Amministrazione/datore di lavoro, sulla base delle richieste cumulative presentate dalla medesima al protocollo generale, con corredo di apposite certificazioni, come da specifiche indicazioni stabilite con proprio atto deliberativo n. 3 del 5.3.2019.
3) I creditori che non abbiano presentato istanza di ammissione alla massa passiva saranno destinatari di una proposta di transazione, in base alla anzianità del credito, successivamente ai creditori istanti.
4) Determinare le percentuali di cui al richiamato art. 258, comma 3, del TUEL nella seguente misura:
- 40% per i crediti risalenti all’esercizio finanziario 2018;
- 50% per i crediti risalenti agli esercizi finanziari dal 2017 al 2013;
- 60% per i crediti risalenti agli esercizi finanziari 2012 e precedenti,
specificando che al fine della individuazione del periodo di riferimento verrà preso in considerazione l’esercizio finanziario in cui l’obbligazione giuridica è sorta o si è manifestato il fatto, pur se accertato, anche con provvedimento giurisdizionale, in data successiva.
5) Proporre la transazione secondo gli schemi allegati alla presente sub lettere “A”, “B”, “C” e “D”.
6) Xxxx avvio alle proposte di transazione per i crediti ammissibili alla gestione liquidatoria ed ai conseguenti pagamenti per le transazioni che verranno definite con esito positivo, nella misura delle risorse finanziarie messe a disposizione dall’Amministrazione. In caso di esito negativo della proposta di transazione, l’Organismo straordinario di liquidazione provvederà ad effettuare i previsti accantonamenti, nella misura di cui all’art. 258, comma 4, del TUEL.
7) Dare atto che:
- si provvederà a contattare gli interessati per proporre la definizione transattiva del credito vantato mediante nota a mezzo pec o raccomandata o invito formale presso gli Uffici dell’Organismo straordinario di liquidazione;
- il creditore sarà chiamato a transigere i propri crediti e dovrà accettare entro 30 giorni dalla data di ricezione della proposta transattiva. In caso di accettazione della predetta proposta, il creditore dovrà sottoscrivere rinuncia ad ogni altra pretesa, inclusi interessi e oneri accessori;
- decorso infruttuosamente il termine sopra indicato, si provvederà ad effettuare l’accantonamento, così come disposto dall’art. 258, comma 4 del TUEL;
- la Commissione provvederà al relativo pagamento, entro trenta giorni dall’accettazione della transazione fatte salve le prescritte verifiche di regolarità contributiva e fiscale.
La presente deliberazione, dichiarata ex lege immediatamente esecutiva, verrà pubblicata all’albo pretorio on line ai sensi dell’art. 124 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267.
La presente deliberazione è trasmessa:
- al Sindaco;
- alla Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per la Sicilia;
- al Presidente del Consiglio comunale;
- al Presidente del Collegio dei revisori dei conti.
- alla Direzione Servizi informativi del Comune per l’ inserimento in elenco nell’ Home page del sito web istituzionale del Comune di Catania al link “Commissione Straordinaria di liquidazione”.
Il Segretario verbalizzante La Commissione Straordinaria di liquidazione
X.xx Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx X.xx Dott.ssa Xxxxxx Xxxx X.xx Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx X.xx Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Allegato”A”
CITTA’ DI CATANIA
COMMISSIONE STRAORDINARIA DI LIQUIDAZIONE
(Nominata con Decreto del Presidente della Repubblica in data 8 febbraio 2019 ai sensi dell’art. 252 del D.Lgs 18.08.2000, n.267)
.
Prot. n. Catania, li
Al
Oggetto: Ammissione credito alla massa passiva. Proposta transattiva ai sensi dell’art. 258 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267
Questa Commissione, con delibera n. 13 del 2 luglio 2019 ha proposto all’Amministrazione comunale, che ha aderito, la procedura semplificata di accertamento e liquidazione dei debiti prevista dall’articolo in oggetto, il quale, al comma 3, prevede che l’Organo straordinario di liquidazione, effettuata una sommaria delibazione sulla fondatezza del credito vantato, possa definire transattivamente le pretese dei relativi creditori, anche periodicamente, con rinuncia ad ogni altra pretesa.
Tale procedura consente al creditore di vedere soddisfatte, con immediatezza, seppur parzialmente, le sue aspettative.
Al riguardo, corre l’obbligo di precisare che non e’ più prevista la possibilità per l’Organo straordinario della liquidazione di assumere un mutuo con la Cassa depositi e prestiti con oneri a carico dello Stato.
Nel caso specifico, questa Commissione ha accertato che il credito vantato alla data del 31 dicembre 2018 nei confronti del Comune di Catania, è di € .............................................
(ovvero: Xxx xxxx specifico, questo Organo ha accertato che il credito riferito ad atti e fatti verificatisi alla data del 31 dicembre 2018 nei confronti del Comune di Catania, come determinato da sentenza di ........................... n. ........... del ................................ , relativo
a..................................... è di € ).
Ai sensi del citato articolo 258, che prevede il pagamento di una somma variabile tra il 40% ed il 60% del debito in relazione all’anzianità dello stesso, fatta eccezione solamente per i crediti relativi a lavoro subordinato che vanno pagati per l’intero importo, questa Commissione,
richiamati i criteri di riparto adottati con la propria deliberazione n. 1in data 14.1.2020, propone in via transattiva e non negoziabile il pronto pagamento dell’importo di € , come
risultante dal prospetto sotto riportato:
a saldo ed a tacitazione di ogni diritto e pretesa a qualsivoglia titolo nei confronti di questo Organo straordinario di liquidazione del Comune di Catania, con rinuncia espressa ad interessi, rivalutazione del credito ed accessori eventuali, nonché a tutte le azioni giudiziali ed esecutive, e spese relative, eventualmente intraprese o da intraprendere per ottenere il pagamento del credito vantato.
L’importo così determinato sarà pagato in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla conoscenza dell’accettazione, da manifestarsi mediante sottoscrizione della dichiarazione allegata alla presente proposta.
La dichiarazione di accettazione dovrà essere trasmessa a questa Commissione, entro e non oltre giorni 30 dal ricevimento della proposta transattiva, tramite invio mediante posta elettronica certificata all’indirizzo “xxxxxx.xxxxxxx@xxx.xx”, o mediante raccomandata o consegna diretta all’Ufficio di supporto della Commissione straordinaria di liquidazione, presso Palazzo dei Chierici, piazza Duomo, n.3 – 1° piano.
La mancata accettazione della proposta transattiva comporta l’inserimento del credito delibato al piano di estinzione da sottoporre all’approvazione del Ministero dell’Interno, senza la possibilità di corrispondere alcun acconto.
Tali debiti ammessi, ai sensi dell’art. 256 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, saranno pagati entro 20 giorni dalla notifica del decreto di approvazione del piano sino alla concorrenza ed in misura proporzionale alla massa attiva residua, dopo il pagamento del totale dei debiti assistiti da privilegio.
Per la parte dei debiti non coperti dalla massa attiva dovranno essere previsti nei futuri bilanci comunali i piani di impegno pluriennali con pagamenti dilazionati negli anni.
Si comunica, infine, che per ogni ulteriore chiarimento è possibile contattare l’Ufficio di supporto della Commissione straordinaria di liquidazione ai numeri telefonici 095/7423513 – 3516.
La Commissione Straordinaria di Liquidazione
Allegato ” B ”
Alla Commissione Straordinaria di Liquidazione
del Comune di CATANIA
DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE
Il/la sottoscritto/a......................................................, in qualità di................................................
dichiara espressamente:
- di accettare la somma di €.......................................( ...................................... /... ), di cui alla
proposta Prot. n……… del ......................... dell’Organo straordinario di liquidazione del Comune di Catania, al titolo per cui viene offerta a saldo ed a tacitazione di ogni diritto e pretesa nei confronti della Commissione straordinaria di liquidazione e del Comune di Catania;
- di rinunciare, come in effetti rinuncio, ad interessi e rivalutazione del credito ed a tutte le azioni giudiziali ed esecutive esperite o esperibili per ottenere il soddisfo del credito, le cui spese restano ad esclusivo carico della parte che le ha sostenute.
La presente ha valore pienamente liberatorio per la Commissione straordinaria di liquidazione e per il Comune di Catania, nei confronti dei quali espressamente dichiaro di essere integralmente soddisfatto relativamente al credito oggetto della transazione vantato fino alla data del 31
dicembre 2018 e di non avere null’altro a pretendere a nessun titolo, né ora, nè mai.
Dichiaro di volere ricevere il pagamento attraverso Bonifico bancario da accreditare secondo le seguenti coordinate:
BANCA: IBAN: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Allego:
- fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità;
- fotocopia del codice fiscale;
- altro (da specificare, es. delega eventuali coeredi, procura, ecc.)
Firma del creditore
Allegato ” C ”
Comunicazione del conto corrente bancario/postale dedicato ai sensi dell’art. 3 della Legge 136/2010, come modificata dal D.l. n.187/2010 convertito, con modificazioni, in Legge n.217/2010)
Il/la sottoscritto/a…............................................nat….a .....................................................
il………….................., codice fiscale ..............................................
In qualità di....................................................della ditta
............................................................................con
Sede legale in ......................................................................................., partita iva………………
....
COMUNICA
Ai sensi dell’art. 3 della legge 136/2010:
gli estremi del conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, su cui effettuare i pagamenti:
Iban: ...........................................................................................
Istituto:......................................................................................
I dati del/dei soggetto/i delegato/i ad operare sul conto suindicato: NOME E COGNOME.......................................................................................
LUOGO E DATA DI NASCITA: ..........................................................................
CODICE FISCALE: ....................................................................................
RESIDENZA ...............................................................................................
Il sottoscritto, inoltre, si impegna ad indicare gli estremi del conto.
Infine si impegna a comunicare tempestivamente, eventuali variazioni di conto dedicato. Si allega fotocopia del documento d’identità del dichiarante.
DATA: ................... FIRMA
Allegato “D”
DICHIARAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA/IMPRESA
Ditta/Impresa (denominazione/ragione sociale) _ Codice Fiscale
Partita Iva
Sede
legale
Sede
operativa Pec e mail Tel Fax
Consapevole delle responsabilità penali cui può andare incontro in caso di dichiarazione mendace od esibizione di atto falso o contenenti dati non più rispondenti a verità, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 del D.P.R. 445 del 28.12.2000;
D I C H I A R A
Che l’impresa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio
di per la seguente attività: ed attesta i seguenti dati:
Tipo Impresa: Impresa Lavoratore autonomo CCNL applicato:
INAIL: Codice Ditta P.A.T. /Sede Competente INPS: Matricola Azienda Sede Competente
L’Impresa/ Ditta
(Firma)