Contract
Affidamento di servizio di assistenza tecnica e gestionale nell'ambito del PON SPAO, del PON IOG, del POC SPAO, nonchè con riferimento alle funzioni di capofila nazionale per il FSE
Documento di progetto (art. 23 comma 15, del D.Lgs. n. 50/2016)
Il presente documento è redatto in conformità a quanto richiesto in materia dal D.Lgs. n. 50/2016, “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” (GU Serie Generale n.91 del 19-4- 2016 - Suppl. Ordinario n. 10).
Il documento è suddiviso nei 5 punti di seguito indicati.
I. La relazione tecnico-illustrativa del contesto in cui è inserito il servizio;
II. Le indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti alla sicurezza di cui all'art.26, comma 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008;
III. Il calcolo degli importi per l'acquisizione dei servizi;
IV. Il prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l'acquisizione dei servizi;
V. Il capitolato speciale descrittivo e prestazionale, comprendente le specifiche tecniche esecutive e l'indicazione dei requisiti minimi che le offerte devono comunque garantire.
I. Relazione tecnico-illustrativa del contesto in cui è inserito il servizio
I.1 Quadro normativo e programmatico
I.1.1) Programmazione SIE 2014-2020
Con Decisione della Commissione europea del 29 ottobre 2014 è stato adottato l'Accordo di Partenariato relativo al periodo di programmazione comunitaria 2014 - 2020, ovvero lo strumento - previsto dal Regolamento UE n. 1303 del 17/12/2013 - all'interno del quale sono stabilite le linee strategiche, le priorità, l’allocazione delle risorse, nonché le modalità di impiego efficace ed efficiente dei Fondi SIE detti a livello di ciascuno Stato membro.
Sulle base delle linee strategiche e programmatiche contenute nel suddetto Accordo:
- con Decisione della Commissione Europea C (2014) n. 10100 del 17 dicembre 2014, modificata con successiva Decisione C(2017) 8928 del 18.12.2017, è stato approvato il Programma Operativo Nazionale “Sistemi di Politiche Attive per l'Occupazione” (nel prosieguo, per brevità, anche “PON SPAO”);
- con Decisione della Commissione Europea C(2014) n. 4969 dell’11 luglio 2014, modificata con successiva Decisione C(2017) 8927 del 18.12.2017, è stato approvato il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”.
Ai sensi del D.Lgs. n. 150 del 14 settembre 2015, artt. 4 e seguenti, l'Agenzia per la Politiche Attive del Lavoro - ANPAL, a far data dal 1 gennaio 2017, è subentrata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella titolarità di entrambi i su indicati Programmi Operativi Nazionali.
L'Autorità di Gestione dei predetti è dunque costituita presso la scrivente Agenzia, Divisione II.
Nell'ambito dei medesimi Programmi sono stati designati, ai sensi dell'art. 123, paragrafo 6, del Regolamento UE n. 1303 del 17/12/2013, numerosi Organismi Intermedi, costituti da Regioni ed Amministrazioni centrali.
Nell'attuazione dei Programmi detti ed in coerenza con le previsioni dei medesimi, ANPAL ha adottato azioni di sistema ed azioni dirette, anche avvalendosi dei contributi di ANPAL Servizi s.p.a., società in house della scrivente Agenzia.
Sotto il profilo tipologico, si tratta, esemplificativamente:
• di operazioni di sovvenzione a fondo perduto rivolte ai destinatari diretti degli interventi;
• di operazioni di sovvenzione a fondo perduto volte alla realizzazione di progetti di pubblico interesse presentati da soggetti (beneficiari) selezionati o da selezionarsi a mezzo di procedure ad evidenza pubblica;
• di operazioni di sovvenzione diretta, giustificate dalla speciale natura dell'intervento e/o del beneficiario;
• di operazioni di partenariato / collaborazione (variamente denominate e conformate) con altre Amministrazioni od Organismi di diritto pubblico;
• di operazioni aventi ad oggetto la costituzione e l'esercizio di strumenti finanziari;
• di operazioni svolte in regime di in house;
• di operazioni volte a supportare sotto il profilo tecnico o logistico il processo di attuazione dei Programmi.
La documentazione relativa a tali interventi è disponibile sul sito web istituzionale di ANPAL (url. xxx.xxxxx.xxx.xx) nella sezione Amministrazione trasparente o nelle pagine tematiche dedicate.
I.1.2) Funzioni di coordinamento per il FSE in Italia
La stessa Agenzia opera quale Autorità Capofila per il Fondo Sociale Europeo in Italia, con funzioni principalmente di coordinamento e supporto esterno all'azione della Autorità titolari dei programmi operativi regionali e dei programmi operativi nazionali sopra indicati, funzione normalmente esplicantesi attraverso studi, approfondimenti tecnici specifici, interfaccia tecnici con i servizi della Commissione o altre Autorità del sistema FSE, riunioni ed incontri tecnici e strategici sia bilaterali che multilaterali.
I.1.3) Programma Operativo Complementare al PON SPAO
Con la delibera CIPE n. 22 del 28 febbraio 2018 è stato approvato il Programma Operativo Complementare (POC) al Programma Operativo Nazionale Sistemi di politiche attive per l'occupazione (PON SPAO 2014-2020).
Il Programma complementare SPAO intende muoversi a supporto:
• del Piano di rafforzamento dei servizi per l'impiego (OT 8),
• dei processi di attuazione legati alla transizione scuola-lavoro (OT10),
• dei processi di miglioramento della governance multi-livello (OT11),
• delle misure di incentivazione dell'occupazione per le Regioni meno sviluppate e in transizione, in sinergia con gli interventi introdotti dalla legge di Xxxxxxxx (OT8).
Le procedure di attuazione del detti Programma sono coerenti con quelle utilizzate dal PON SPAO e, per quanto applicabili, con le disposizioni del Regolamento CE n. 1303/2013.
La governance e la responsabilità dell'attuazione del Programma è affidata ad ANPAL.
La suindicata delibera CIPE n. 22 del 28 febbraio 2018, che fissa tutti i parametri normativi, regolamentari e programmatici dello strumento, è stata pubblicata sulla G.U. del 22 giugno 2018 n. 148.
II. Fabbisogno di supporto
Al fine di assicurare la necessaria continuità ed efficacia al sistema gestionale di riferimento, in considerazione dell'articolazione e complessità del medesimo, ANPAL ha necessità di avvalersi dell'apporto tecnico di Operatore altamente specializzato, in grado di affiancare gli uffici interni, nello svolgimento di tutti i compiti assegnati all'Agenzia, secondo il paradigma di un rapporto consulenziale strutturato ed organizzato.
I servizi in affidamento si compongono di tre linee funzionalmente distinte, ancorchè tipologicamente omogenee, di seguito partitamente descritte.
Linea 1 - Supporto specialistico al processo di attuazione, controllo e rendicontazione delle principali operazioni avviate da ANPAL nell'ambito dei PON SPAO e IOG.
Con riferimento alla funzioni generali di governance dei Programmi SPAO e IOG (gestione, monitoraggio e controllo a livello di Programma) ANPAL già usufruisce di apposito servizio di assistenza tecnica e gestionale acquisto nell'ambito di Convenzione quadro Consip (con termine previsto al 6 maggio 2020).
I servizi in affidamento con la nuova procedura espletanda - senza sovrapposizione, quindi, rispetto alle su indicate funzioni generali di governance - consistono invece in attività di supporto specialistico al processo di attuazione, verifica, monitoraggio, rendicontazione (ed eventualmente anche progettazione o riprogettazione) dei principali interventi avviati da ANPAL nell'ambito dei PON predetti, in conformità a tutti gli strumenti normativi, programmatici ed amministrativi di riferimento.
Si tratta di interventi ascrivibili alle tipologie comprese nell'elenco di cui al precedente paragrafo 1.1. Con riferimento ai detti interventi, quindi, il supporto richiesto verterà, esemplificativamente, sulle seguenti attività di competenza delle Unità Funzionali responsabili:
- redazione degli atti amministrativi funzionali all'approvazione dell'intervento (se non già
intervenuta);
- redazione degli atti di impegno delle risorse finanziarie e di approvazione dei piani di attività (comunque denominati);
- relazione con gli enti beneficiari in funzione dell’attività di pianificazione periodica;
- esame della documentazione inerente i piani di attività;
- verifica dei contenuti programmatici e della coerenza con le attività realizzate;
- esame di eventuale istanze di rimodulazione dei piani e valutazione di eventuali istanze di proroga;
- verifica della conformità formale delle richieste di erogazione anticipo e delle domande di rimborso presentate dai beneficiari;
- trasmissione della documentazione relativa alle domande di rimborso alla funzione controllo ai fini delle verifiche di competenza;
- esame degli esiti delle verifiche di I livello e predisposizione degli atti conseguenti;
- predisposizione della documentazione necessaria ai fini del pagamento al beneficiario delle spese sostenute;
- verifica e trasmissione alla funzione di rendicontazione della documentazione necessaria ai fini della rendicontazione;
- implementazione del sistema informativo SIGMA attraverso l’inserimento dei dati finanziari e qualitativi relativi all’intero processo di gestione dei progetti di competenza (dati anagrafici, specifiche di monitoraggio, decreti di approvazione/impegno ed eventuali rimodulazioni, piani finanziari, domande di rimborso, pagamenti, etc.);
- istruttorie dei quesiti in merito all'attuazione dei progetti;
- predisposizione della documentazione e attività di supporto nel corso di audit svolti da organismi nazionali e comunitari per i progetti di competenza selezionati;
- contributo alla definizione ed implementazione delle procedure di gestione.
Linea 2 - Supporto specialistico ad ANPAL nello svolgimento dei compiti ad essa affidati quale Autorità capofila per il FSE in Italia
La presente Linea di attività ha per oggetto servizi di assistenza tecnica e gestionale ad ANPAL ad nello svolgimento dei compiti ad essa affidati quale Autorità capofila per il FSE in Italia.
I contributi che saranno richiesti, esemplificativamente, consisteranno:
1. in attività di supporto tecnico propedeutico allo svolgimento di riunioni od incontri, comunque denominati, con i principali referenti del sistema FSE che ANPAL è chiamata ad organizzare e condurre appunto quale Autorità Capofila e di coordinamento del Fondo detto;
2. nella conduzione di analisi ed istruttorie con riferimento a problematiche specifiche emerse nel corso delle riunioni dette o da svilupparsi nell'ambito delle medesime;
3. nella erogazione di contributi consulenziali con riferimento a specifiche tematiche, di pertinenza del servizio di coordinamento, sottoposte dagli uffici ANPAL di riferimento, eventualmente anche su impulso di altri organismi od autorità del sistema.
Linea 3 - Supporto specialistico al processo di di gestione e controllo del POC SPAO
Con riferimento al POC SPAO, in quanto di recente approvazione, ANPAL non dispone di servizio esterno di assistenza tecnico-gestionale. Fatte quindi naturalmente salve le competenze degli uffici interni, verrà richiesto all'Operatore affidatario di erogare un servizio di supporto specialistico con riferimento a ciascuna fase del processo di attuazione del POC suindicato, tanto a livello di funzioni governance, come di gestione di specifici interventi (progettazione, definizione ed aggiornamento dei sistemi e degli strumenti, gestione, controlli gestionali, rendicontazione, relazioni con le Autorità di riferimento del Programma, etc.).
III. Periodo e tempistica di svolgimento dei servizi richiesti
La specifica tempistica di esecuzione dei servizi tutti suindicati sarà ovviamente strettamente dipendente dalle concrete occorrenze di supporto che andranno a manifestarsi in capo all'Agenzia.
In ogni caso si tratterà di servizio di natura tendenzialmente continuativa, per una durata complessiva stabilita in mesi 15 (quindici).
La durata del contratto potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice.
IV. Gruppo di lavoro
Profilo del Capo progetto
Anzianità lavorativa di almeno quattordici anni, da computarsi successivamente alla data di conseguimento del diploma di laurea (da intendersi diploma di laurea magistrale ovvero specialistica ovvero conseguita ai sensi del vecchio ordinamento), di cui almeno dieci anni di provata esperienza nella specifica materia oggetto dell’appalto (vedasi appresso) ed almeno tre anni di provata esperienza nella specifica funzione di Capo progetto.
Sono richieste, in particolare:
• competenze su temi di politica e normativa comunitaria;
• competenze su temi di programmazione, attuazione, monitoraggio, valutazione, controllo di interventi finanziati dai fondi comunitari;
• competenze sulla gestione finanziaria e contabile dei contributi comunitari, anche in conformità alle norme internazionalmente riconosciute;
• competenze su temi di Program Management, Project Management e Risk Management;
• competenze su temi di Advisory strategico e in particolare relative all’organizzazione dei processi e alla gestione del cambiamento;
• conoscenza di una o più lingue straniere di lavoro della Commissione Europea (Inglese, Francese e Xxxxxxx).
Profilo dei Consulenti senior
Anzianità lavorativa di almeno sette anni, da computarsi successivamente data di conseguimento del diploma di laurea (da intendersi diploma di laurea magistrale ovvero specialistica ovvero conseguita ai sensi del vecchio ordinamento), di cui almeno quattro anni di provata esperienza nella specifica materia
oggetto dell’appalto (vedasi appresso). Sono richieste, in particolare:
• competenze su temi di politica e normativa comunitaria;
• competenze su temi di programmazione, monitoraggio, valutazione, controllo di interventi finanziati dai fondi comunitari;
• competenze sulla gestione finanziaria e contabile dei contributi comunitari, conformemente alle norme internazionalmente riconosciute;
• conoscenza di una o più lingue straniere di lavoro della Commissione Europea (Inglese, Francese e Xxxxxxx).
Profilo dei Consulente junior
Anzianità lavorativa di almeno quattro anni, da computarsi successivamente alla data di conseguimento del diploma di laurea (da intendersi diploma di laurea magistrale ovvero specialistica ovvero conseguita ai sensi del vecchio ordinamento), di cui almeno due anni di provata esperienza nella specifica materia oggetto dell’appalto (vedasi appresso).
Gli sono richieste inoltre:
• conoscenza dei temi di gestione, monitoraggio, valutazione e controllo di interventi finanziati dai fondi comunitari;
• conoscenza delle metodologie di analisi dati e di processo.
Relativamente ai su indicati profili professionali, per "esperienza nella specifica materia oggetto dell’appalto" si intende esperienza in attività di supporto a P.A. nei processi di gestione e controllo di Programmi o Interventi comunitari.
Il numero di risorse per profilo ed i rispettivi volumi di impegno (in termini di giornate lavoro, per una durata di 8 ore ciascuna), sono di seguito indicati
• Capo progetto: n. 1 risorsa, per 8 giornate mese (media tendenziale), per complessive 120 giornate lavoro;
• Consulente senior: n. 9 risorse, ciascuna per 18 giornate mese (media tendenziale), per complessive 270 giornate lavoro ognuna, oltre a n. 1 risorsa per 13 gg mese (media tendenziale), per complessive 195 giornate;
• Consulente junior: n. 8 risorse, ciascuna per 18 giornate mese (media tendenziale), per complessive 270 giornate lavoro ognuna, oltre a n. 1 risorsa per 9 gg mese (media tendenziale), per complessive 135 giornate.
Figure specialistiche
Ad integrazione del suindicato gruppo di lavoro, ANPAL potrà richiedere l'intervento di figure specialistiche destinate ad operare con riferimento a specifici temi o specifiche problematiche, rispondenti al profilo generale nel prosieguo indicato come specialista, in possesso di provata esperienza, di durata almeno decennale, negli specifici settori di competenza.
In particolare, potranno essere richieste figure professionali per supporto specialistico riconducibili a tutte le tematiche previste nella Programmazione 2014-2020 e, a titolo indicativo ma non esclusivo, alle seguenti tipologie:
• specialista in temi di politica e normativa comunitaria;
• specialista in temi di contabilità, fiscalità e finanza;
• specialista in ambito giuridico (diritto amministrativo, contratti pubblici e appalti, diritto societario, diritto del lavoro);
• specialista in temi di sviluppo locale;
• specialista in temi sociali, cooperativi ed occupazionali;
• specialista in temi relativi agli aiuti di Stato;
• specialista in materia di strumenti finanziari.
Si precisa che si tratta di una componente del servizio avente carattere opzionale, che sarà dunque attività da ANPAL, qualora ne ricorra l'esigenza ed a misura di questa, attraverso richiesta espressa.
Il volume complessivo di giornate lavoro che potrà comunque essere richiesto, cumulativamente, per la categoria degli specialisti è fissato in 200 gg..
Tenuto conto della consistenza e delle caratteristiche del fabbisogno di supporto stimato e delle complessive esigenze di operatività del sistema supportato, la messa a disposizione di risorse professionali ulteriori rispetto a tutte quelle sopra indicate (od anche maggiori volumi di impegno delle medesime risorse) non sarà di per sè considerato elemento premiante dell'offerta.
Le risorse messe a disposizione dall’Operatore aggiudicatario dovranno prestare la loro assistenza - salvo diversa indicazione dell'Amministrazione - presso gli uffici dell'ANPAL. Per la figura degli specialisti potranno peraltro essere concordate anche modalità diverse (ad es.: prestazione anche in remoto, con predisposizione di apposito timesheet riepilogativo delle attività svolte).
L’Operatore aggiudicatario è in ogni caso obbligato a non modificare il gruppo di lavoro offerto, se non per cause obiettivamente non imputabili al medesimo e comunque previa autorizzazione dell’Amministrazione committente.
Fermo quanto sopra, le risorse proposte in sostituzione dovranno possedere caratteristiche curricolari specifiche almeno pari a quelle delle risorse sostituite.
La sostituzione delle risorse verrà comunque considerata quale circostanza virtualmente produttiva dell'applicazione di penali contrattuali, secondo quanto in merito più esattamente indicato nello schema di contratto allegato al presente Capitolato.
Ciascuna delle risorse messe a disposizione dall’Operatore dovrà essere autosufficiente sotto il profilo della strumentazione tecnologica necessaria allo svolgimento dell’attività di competenza.
Ferma rimanendo l'unicità del gruppo di lavoro, si prevede che l'impegno complessivo del gruppo medesimo andrà a seguire la seguente distribuzione funzionale fra le Linee di servizio di cui si compone l'appalto in affidamento:
Linea 1: 65 % circa.
Linea 2: 10 % circa.
Linea 3: 25 % circa
Trattasi peraltro di percentuali meramente orientative, in quanto la distribuzione effettiva verrà
determinata solo a consuntivo delle azioni richieste e poste in essere.
V. Indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti alla sicurezza di cui all'articolo 26, comma 3, del decreto legislativo n. 81 del 2008
Relativamente a quanto previsto dal D.Lgs. del 09.04.2008, n. 81, in materia di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro, circa l’obbligo del datore di lavoro committente di elaborare un documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI), si fa riferimento all’art. 3-bis del D.Lgs. cit., il quale dispone che l’obbligo della redazione del DUVRI non si applica ai servizi di natura intellettuale; allo stesso modo l’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici, con deliberazione n. 3 del 05.03.2008, si è espressa nel senso di “escludere preventivamente la predisposizione del DUVRI e la conseguente stima dei costi della sicurezza (…) per i servizi di natura intellettuale, anche se effettuati presso la stazione appaltante”. Ne consegue che, stante la natura prettamente intellettuale del servizio di cui trattasi, non è necessario redigere il DUVRI e i costi della sicurezza per i rischi da interferenze sono stimabili pari a € 0,00.
Nella valutazione di congruità delle offerte di gara si terrà comunque conto degli oneri per la sicurezza da rischio specifico o aziendali riferibili alla esecuzione dell’appalto in affidamento.
VI. Calcolo degli importi per l'acquisizione dei servizi
3.1 Costi della sicurezza
Relativamente ai costi della sicurezza da interferenze, si è detto già al paragrafo precedente che tali costi non sussistono in relazione alla presente operazione. Gli oneri di sicurezza da rischio specifico, i quali dovranno in ogni caso essere adeguatamente considerati dai concorrenti in sede di offerta, agli effetti della presente analisi (nella specifica prospettiva della stima del costo complessivo dell'intervento) si intendono compresi nella voce relativa alle spese generali.
3.2 Importo a base d'asta
Il valore massimo dell'affidamento e quindi l'importo da porre a base di gara è stato stimato complessivi
€ 1.696.340,00 (unmilioneseicentonovantaseimilatrecentoquaranta) oltre IVA ed altri eventuali oneri di legge.
Parametri realizzativi
Per la determinazione di tale importo sono stati impiegati parametri realizzativi individuati essenzialmente attraverso raffronti diretti con servizi corrispondenti od analoghi acquisiti da ANPAL nei settori di riferimento, tenuto conto dello specifico quadro di fabbisogni descritto nei paragrafi precedenti
Si tratta, più esattamente, dei parametri relativi alla composizione del gruppo di lavoro dedicato ed alla consistenza dei volumi richiesti per singola risorsa sopra indicati al precedente paragrafo IV.
Parametri economici
Per le risorse umane da impiegarsi nella attività di progetto sono state individuate delle tariffe unitarie di conto (per g/l) omologate alle tariffe stabilite nella Convenzione Consip di riferimento del PON SPAO
(FSE), a titolarità della scrivente Agenzia, stipulata nel luglio 2017 per attività di supporto specialistico (verso AdG e AdC) nell'ambito del PON medesimo.
Sono stati comunque tenuti in debito conto anche i costi lordi risultanti dagli strumenti di contrattazione collettiva ritenuti maggiormente pertinenti o prossimi rispetto all'oggetto dell'intervento, ricostruiti in termini di costi aziendali complessivi sulla base delle apposite tabelle predisposte dal Ministero del Lavoro (con riguardo ai settori maggiormente prossimi).
Il risultato di tale analisi ha portato alla individuazione dei seguenti importi unitari e complessivi, da ritenersi comprensivi di ogni onere (IVA esclusa) salvo le maggiorazioni per spese generali ed utile d'impresa.
Risorsa/e | n. gg complessive stimate nel biennio | importo unitario (in €) | Totali (in €) |
n. 1 Capo progetto | 120 | 605 | 72.600 |
n. 10 Consulenti senior | 2.625 | 368 | 966.000 |
n. 9 Consulenti junior | 2.295 | 252 | 578.340 |
Specialisti (on demand) | 200 | 397 | 79.400 |
Totale | 1.696.340 |
Si fa presente che tali tariffe (IVA a parte) si intendono al lordo di ogni onere e spesa, comprese quelle generali, nonchè quelle relative alle attrezzature di tipo informatico ad uso personale delle risorse suindicate.
3.3 Prospetto economico degli oneri complessivi necessari per l'acquisizione dei servizi
L'Amministrazione procedente intende provvedere alle attività necessarie all'affidamento del servizio ed al controllo della fase di esecuzione del contratto a mezzo di proprio personale o di altro personale pubblico di cui possa avvalersi senza oneri aggiuntivi.
Nel prospetto degli oneri di cui trattasi non vi è inoltre necessità di considerare le spese per la pubblicazione del bando sulla G.U.R.I. o degli estratti del medesimo sui quotidiani, in quanto in ambo i casi da rimborsarsi - ex lege - da parte del concorrente aggiudicatario.
Di conseguenza, l'elenco delle voci di spesa stimate necessarie per l'acquisizione dei servizi oggetto del contratto in affidamento (salvo variazioni sui costi interni, in relazione a scelte di carattere organizzativo ancora da compiersi) può formularsi come segue:
a) corrispettivo massimo di competenza del Fornitore = € 1.696.340,00
b) IVA sul detto importo (ad aliquota corrente, pari al 22%) = € 373.194,80
c) contributo gara (ANAC) a carico pubblico = € 600,00 per un totale ad oggi stimabile pari, quindi, ad € 2.070.134,80.
V. Capitolato speciale descrittivo e prestazionale
Si allega il testo del Capitolato predisposto, ed unito schema di contratto, nonchè il relativo Disciplinare, redatto in conformità allo schema di cui al Bando-tipo ANAC n. 1/2017.
- fine documento -