SCHEMA DI ACCORDO DI FILIERA
ASSESSORADU DE S’AGRICOLTURA E REFORMA AGRO-PASTORALE ASSESSORATO DELL’AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
Allegato 2 al Decreto n. 474/DecA/10 del 22/02/2018
SCHEMA DI ACCORDO DI FILIERA
PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO INTEGRATO DI FILIERA (PIF) DENOMINATO
Premesso che:
- l’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma agro-pastorale della Regione Sardegna ha pubblicato il bando multimisura “Progetti integrati di filiera” che disciplina la presentazione e gestione dei progetti di filiera nell'ambito del PSR Sardegna 2014/2020;
- l’ammissibilità dei progetti integrati di filiera è subordinata alla sottoscrizione di un accordo di filiera fra diversi soggetti che operano nelle diverse fasi della medesima filiera e che costituisce il presupposto per la realizzazione di un insieme di attività che compongono il “progetto di filiera”;
- il suddetto contratto ha lo scopo di regolare rapporti, impegni ed obblighi reciproci per l’efficace realizzazione delle finalità e degli obiettivi del progetto che i sottoscrittori intendono perseguire;
TUTTO CIÒ PREMESSO TRA
Il soggetto capofila
E
le seguenti imprese agricole di produzione (elencare le imprese con indicazione della denominazione, ragione sociale, sede e rappresentanza legale);
le seguenti imprese di trasformazione e/o commercializzazione (elencare le imprese con indicazione della denominazione, ragione sociale, sede e rappresentanza legale);
i seguenti ulteriori soggetti (elencare le imprese con indicazione della denominazione, ragione sociale, sede e rappresentanza legale);
di seguito individuati “parti”
SI SOTTOSCRIVE IL PRESENTE ACCORDO DI FILIERA
Art. 1 – Oggetto e finalità del contratto
Il presente accordo ha lo scopo di stabilire un legame di carattere contrattuale tra tutti i soggetti che partecipano al Progetto integrato di filiera, regolando il rapporto tra le parti e stabilendo ruoli, obblighi, impegni, vincoli e responsabilità reciproche. In particolare, il presente accordo ha lo scopo di
(descrivere gli obiettivi perseguiti e i risultati attesi).
Art. 2 – Oggetto dell’accordo di filiera
Il presente accordo afferisce alla filiera per la produzione di (specificare i prodotti attuali e/o che si intendono realizzare) e prevede la realizzazione coordinata dei seguenti interventi: (titolo del progetto e descrizione sintetica della tipologia degli interventi e delle attività che si intendono realizzare e che costituiscono, nel loro complesso, il “progetto di filiera”,
nonché eventuali elementi che connotano l’accordo anche in relazione a precedenti intese/accordi ed altri elementi caratterizzanti i rapporti fra le parti).
Art. 3 – Individuazione e obblighi del soggetto capofila
Le parti individuano quale Capofila del presente accordo e del connesso “progetto integrato di filiera”
Compete al Capofila l’espletamento di tutti gli adempimenti indicati nel bando, nonché l’esercizio di tutti i poteri allo stesso conferiti dai partecipanti con specifico mandato di rappresentanza. In particolare il Capofila svolge funzioni di coordinamento e di cura nella predisposizione dell’accordo e del progetto di filiera, si occupa dell’insieme delle adesioni dei soggetti partecipanti al PIF, della preparazione, sottoscrizione e presentazione del progetto, della relativa domanda e dei relativi allegati, dell’organizzazione comune a tutti, delle attività e dei rapporti con l’Amministrazione per le diverse fasi di attuazione e sorveglianza del PIF.
Compete altresì al Capofila:
(indicare ogni altro specifico compito/onere/adempimento affidato al fine dell’utile ed efficace perseguimento degli obiettivi dell’accordo).
Il Capofila risponde nei confronti dei partecipanti diretti per eventuali danni economici connessi al mancato espletamento di tutti gli adempimenti posti a suo carico dal bando, dal mandato di rappresentanza e dal presente accordo.
Il soggetto capofila risponde altresì nei confronti dei partecipanti al presente accordo
(indicare eventuali responsabilità connesse ad ogni altro specifico compito/onere/adempimento affidato al fine dell’utile ed efficace perseguimento degli obiettivi dell’accordo).
Il Soggetto Capofila, fatte salve le specifiche responsabilità assunte nell' ambito dell' accordo ed attribuite dal mandato di rappresentanza, non risponde delle inosservanze e delle relative sanzioni dei singoli soggetti partecipanti, restando ferma, comunque, la responsabilità per gli interventi di cui il Soggetto Capofila rappresentante sia beneficiario diretto.
Articolo 4 - Impegni e interventi dei beneficiari diretti
Nell’ambito del presente accordo, i beneficiari diretti del PIF si impegnano:
- a realizzare gli investimenti richiesti e finanziati nell' ambito del progetto integrato, al fine di garantire la realizzazione dell'intero PIF cui partecipa e a non precludere i finanziamenti agli altri soggetti partecipanti ed aderenti. In ogni caso, qualora non in grado di rispettare gli impegni assunti, i relativi beneficiari si impegnano a comunicarlo tempestivamente al Soggetto Capofila, fornendo la descrizione degli interventi/investimenti e delle azioni che non verranno più realizzate dandone una dettagliata e valida motivazione giustificativa. A seguito di ciò, il Soggetto Capofila, insieme agli altri beneficiari, valuterà l'opportunità di promuovere azioni di rivalsa nei confronti di coloro che, non rispettando gli impegni assunti, potranno rendere difficoltosa la realizzazione complessiva del progetto integrato o la revoca del provvedimento di approvazione del PIF qualora venga compromessa la funzionalità complessiva del progetto di filiera proposto e non vengano mantenuti i requisiti di ammissibilità previsti ed il punteggio attribuito;
- a rispettare le limitazioni e gli obblighi della specifica sottomisura del PSR a cui aderirà nell' ambito del PIF;
- a garantire, al momento della presentazione delle singole domande, il possesso di tutti i requisiti e le condizioni di ammissibilità previste negli specifici bandi delle sottomisure del PSR Sardegna per le quali richiede l'intervento nell'ambito del Pacchetto integrato di filiera;
- a rispettare la tempistica prevista nell'ambito del PIF in riferimento all' attuazione degli interventi proposti;
- a comunicare al Soggetto Capofila ogni eventuale variazione inerente la propria attività connessa alla realizzazione dell'intervento.
Le parti rispondono nei confronti degli altri partecipanti per inadempimento relativo alla mancata esecuzione di prestazioni/attività/obblighi/impegni assunti con il presente accordo, nonché per eventuali ulteriori danni derivanti dalla mancata realizzazione del progetto di filiera.
(inserire eventuali altre clausole circa il riconoscimento di danni)
Articolo 5 - Impegni e interventi dei beneficiari indiretti
Le Parti che rivestono il ruolo di beneficiario indiretto si impegnano a: (descrivere la modalità di partecipazione, l’apporto e il ruolo)
Art. 6 – Altre attività oggetto dell’accordo
I seguenti soggetti partecipanti all’accordo individuano e si obbligano a realizzare altre eventuali attività funzionali al più efficace perseguimento delle finalità indicate al precedente art. 1:
(descrizione delle ulteriori attività ed indicazione dei partecipanti all’accordo coinvolti nelle attività, ivi comprese quelle connesse alla commercializzazione/distribuzione del prodotto finito)
Articolo 7 - Materie prime, prodotti semilavorati e prodotti finiti
le imprese agricole di produzione primaria che sottoscrivono il seguente accordo - siano esse sotto la veste di beneficiari diretti che sotto la veste di beneficiari indiretti - hanno l'obbligo di garantire il conferimento/vendita all'impresa/imprese di trasformazione/ commercializzazione dei quantitativi di materia prima secondo la tipologia e i quantitativi riportati di seguito:
(riportare una descrizione delle materie prime, dei prodotti semilavorati e dei prodotti finiti nonché il quantitativo complessivo espresso in quintali).
IMPRESA AGRICOLA | QUANTITATIVO | TIPOLOGIA MERCEOLOGICA | PREZZO (*) | DURATA DELL’IMPEGNO (**) |
Impresa di trasformazione e commercializzazione che si assume l’impegno all’acquisto (Ragione sociale) |
(*) il prezzo deve essere già predeterminato o in alternativa devono essere indicate le modalità di definizione dello stesso, (indicare eventuali parametri di qualità maggiorativi del prezzo, servizi offerti e relative condizioni).
(**) durata dell’impegno almeno quinquennale
Le imprese di trasformazione/commercializzazione che producono semilavorati che verranno reimpiegati da altre ditte all’interno della filiera, devono cedere a queste ultime i prodotti semilavorati nei quantitativi ed alle condizioni indicate in tabella. Le imprese di trasformazione/commercializzazione acquirenti devono garantire l’acquisto di tali prodotti semilavorati:
IMPRESA DI PRODUZIONE DEL SEMILAVORATO | QUANTITATIVO | TIPOLOGIA MERCEOLOGICA | PREZZO (*) | DURATA DELL’IMPEGNO (**) |
Impresa di trasformazione e commercializzazione che si assume l’impegno all’acquisto (Ragione sociale) |
(*) il prezzo deve essere già predeterminato o in alternativa devono essere indicate le modalità di definizione dello stesso, (indicare eventuali parametri di qualità maggiorativi del prezzo, servizi offerti e relative condizioni).
(**) durata dell’impegno almeno quinquennale
Le imprese agricole si impegnano a conferire/vendere annualmente i quantitativi di prodotto relativi alla filiera oggetto di intervento con le modalità stabilite nel presente accordo, e le imprese di trasformazione/ commercializzazione si impegnano ad acquistarli per tutta la durata dell'accordo. Le stesse imprese agricole assicurano che i quantitativi dei conferimenti/vendite indicati in tabella rappresentano almeno il 60% della propria produzione media annua totale riferita alla tipologia di materia prima conferita/venduta.
Art. 8 – Subentri, nuovi ingressi e modifiche
Le parti concordano le seguenti modalità in base alle quali il Capofila, nel rispetto di quanto disposto dal bando per quanto riguarda i vincoli e le procedure, valuta eventuali richieste di subentri e di nuovi ingressi di soggetti partecipanti indiretti nel presente accordo, nonché modifiche ai contenuti del presente accordo (specificare le modalità)
Art. 9 – Durata
La durata dell’accordo, è di anni (non inferiore a 5 anni) e decorre da (specificare)
Art. 10 - Risoluzione
L’accordo si risolve:
- a seguito di diffida delle Parti adempienti per mancato rispetto degli obblighi previsti dall’accordo, solo se ciò determina il mancato mantenimento della filiera approvata ai sensi del bando citato in premessa;
- in caso di recesso del soggetto promotore;
- nell’ipotesi in cui la domanda di sostegno per la filiera risulti non ammissibile ai sensi del bando.
La risoluzione del contratto determina il venir meno del progetto di filiera presentato e può comportare l’applicazione di quanto previsto dagli atti relativi alle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti del programma di sviluppo rurale
Art. 11 – Controversie
Le parti concordano che per la definizione di eventuali controversie derivanti dall’attuazione del presente accordo (indicare il Foro competente ovvero il ricorso ad arbitrato).
Art. 12 – Penali
Le parti concordano che in caso di mancata realizzazione da parte di un partecipante diretto degli interventi previsti di sua competenza (specificare penali)
Art. 13 - Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto nel presente accordo si rinvia alla disciplina generale sui contratti del codice civile, nonché (indicare eventuali altre intese aggiuntive o altri accordi precedenti che rilevino ai fini degli impegni qui previsti).
Luogo, data
Sottoscrizioni
(devono sottoscrivere l’accordo tutti i partecipanti diretti e indiretti)
Soggetto capofila
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Imprese di produzione primaria “partecipanti diretti”:
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
imprese di trasformazione e/o commercializzazione “partecipanti diretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Soggetti “partecipanti indiretti”
denominazione, ragione sociale e sede | rappresentante legale | Firma |
Eventuali ulteriori sottoscrizioni
Sottoscrizione delle Organizzazioni professionali o di altri soggetti
Organizzazione | Timbro dell’Organizzazione | Firma |
Nota Bene
1. All’Accordo devono essere allegate le fotocopie di un documento di identità valido di ciascun sottoscrittore;
2. Lo schema di accordo qui riportato costituisce una traccia non vincolante fermo restando che i contenuti obbligatori richiesti dal bando devono essere inclusi all’interno dell’Accordo stesso.