GARA D’APPALTO
GARA D’APPALTO
SERVIZI DI PULIZIA, LAVANDERIA, GIARDINAGGIO
PRESSO LE STRUTTURE ADISU IN PERUGIA
CIG 72202903CC
Sommario
Par. 1 Premessa 3
Par 1.1 Oggetto 3
Par 1.2 Importo contrattuale 3
Par 1.3 Durata contratto 3
Par 1.4 Tipologia di procedura 3
Par 1.5 RUP e Dirigente 3
Par. 2 Documenti di gara, chiarimenti e comunicazioni 4
Par 2.1 Documenti di gara 4
Par 2.2 Chiarimenti 4
Par 2.3 Comunicazioni 4
Par. 3 Soggetti ammessi alla gara 5
Par 3.1 Raggruppamenti e Consorzi 5
Par. 4 Requisiti per la partecipazione alla gara 7
Par. 5 Avvalimento 9
Par. 6 Subappalto 9
Par. 7 Garanzie a corredo dell’offerta “garanzia provvisoria” 10
Par. 8 Sopralluogo 13
Par. 9 Pagamento contributo dell’ANAC (ex AVCP) 14
Par. 10 AVCPass e PassOE 15
Par. 11 Termini di presentazione delle offerte 15
Par. 12 Modalità di presentazione dell’offerta 16
Contenuto della BUSTA “A - Documentazione Amministrativa” 16
Contenuto della BUSTA “B- Offerta Tecnica” 21
Contenuto della BUSTA “C- Offerta Economica”: 22
Contenuto della (eventuale) BUSTA “C bis – Giustificazioni ex art. 87 comma 2 D.lgs. 50/2016” 23
Contenuto della (eventuale) BUSTA “D - Segreti tecnici/commerciali ex art. 53 comma 5 D.lgs. 50/2016” . 23 Par. 13 Soccorso istruttorio 24
Par. 14 Criterio di aggiudicazione 24
Par. 15 Esame delle offerte 27
Prima fase – Documentazione Amministrativa 28
Seconda fase – Offerta Tecnica 28
Terza fase – Offerta Economica 29
Par. 16 Verifica dell’anomalia delle offerte 29
Par. 17 Aggiudicazione dell’appalto 30
Par. 18 Stipula del contratto 31
Par. 19 Spese di pubblicazione 31
Par. 20 Ulteriori disposizioni 31
Par. 1 Premessa
Il presente Disciplinare - allegato al bando di gara di cui costituisce parte integrale e sostanziale - unitamente agli altri documenti di gara, contiene le norme integrative al bando relative:
• alle modalità di partecipazione alla procedura di gara,
• alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta,
• ai documenti da presentare a corredo della stessa
• alla procedura di aggiudicazione.
Le specifiche tecniche, le condizioni contrattuali e le modalità di svolgimento del servizio sono specificate nel Capitolato speciale.
Par 1.1 Oggetto
L’affidamento in oggetto attiene ad un appalto delle seguenti principali prestazioni:
Descrizione attività | Principale/accessoria | CPV |
Servizi di pulizia | Principale | 90910000-9 |
Servizi di piantagione e manutenzione di zone verdi | Accessoria | 77310000-6 |
Servizi di lavanderia | Accessoria | 98000000-3 |
L’appalto non è suddiviso in lotti per le seguenti ragioni: al fine di conseguire economie di mercato, soddisfare esigenze di uniformità di gestione e controllo del servizio stesso nonché garantire un livello prestazionale all’utenza qualitativamente uniforme fra tutte le strutture. L’unicità dell’operatore è necessaria anche in considerazione che le attività di giardinaggio sono complementari alle attività di pulizia delle parti esterne pertinenziali alle strutture di interesse.
Par 1.2 Importo contrattuale
L’affidamento in oggetto è caratterizzato da un importo complessivo massimo presunto, per l'intero
periodo contrattuale possibile, di €3.092.554,07 (XXX xxxxxxx), come dettagliato all’art.1.4 del Capitolato;
Par 1.3 Durata contratto
La durata dell’appalto è di n.3 anni a decorrere dalla data di effettivo inizio della gestione del servizio
definita nel contratto.
E' ammessa la facoltà di ripetizione del servizio per ulteriori n.3 anni ai sensi dell'art.63, comma 5 del D.Lgs 50/2016. La facoltà di esercitare l’opzione di rinnovo del contratto è in capo all’ADISU. Il rinnovo del contratto, cui l’affidatario ha l’obbligo di aderire, avverrà alle medesime condizioni.
Par 1.4 Tipologia di procedura
L’affidamento in oggetto:
• avverrà mediante procedura aperta (ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs.n.50/2016);
• sarà aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs.n.50/2016);
Par 1.5 RUP e Dirigente
Il Dirigente responsabile del Servizio “Lavori, sicurezza, provveditorato e patrimonio” è la dott.ssa
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (tel:000.000.0000).
Il Responsabile unico del procedimento (RUP), ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016, è l’Xxx.Xxxxx Xxxxxxx (tel:000.000.0000).
Par. 2 Documenti di gara, chiarimenti e comunicazioni
Par 2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara;
2) Disciplinare di gara e allegata modulistica;
3) Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati;
4) Schema di contratto;
5) Chiarimenti
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxx.xxxxxxx.xxx.xx sezione “Gare ed Appalti”.
Par 2.2 Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare all’indirizzo , almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxxx.xxx.xx sezione “Gare ed Appalti” nella pagina web dedicata alla presente procedura.
Par 2.3 Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo
PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Salvo quanto disposto nel Par 2.2 del presente disciplinare, tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC xxxxx@xxx.xx e all’indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione di gara.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalati alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
Par. 3 Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi a partecipare alla gara gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. 50/2016, per i quali
non sussistano i motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 né gli ulteriori motivi di esclusione previsti dalla normativa vigente, e che siano in possesso dei requisiti specifici indicati nel Par. 4 .
Non saranno ammesse le offerte presentate da due o più da concorrenti alla presente procedura di gara che si trovino, tra di loro alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, nel caso in cui la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. Nel caso in cui l’ADISU rilevi tale condizione in capo al soggetto aggiudicatario della gara dopo l'aggiudicazione della gara stessa o dopo l'affidamento del contratto, procederà all'annullamento dell'aggiudicazione, con la conseguente ripetizione delle fasi procedurali, ovvero alla revoca dell'affidamento.
Par 3.1 Raggruppamenti e Consorzi
Agli operatori riuniti in forma di associata si applicano le disposizioni normative contenute agli artt. 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016. In particolare:
• è vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete) (art. 48 comma 7 del D.Lgs. 50/2016);
• al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti ovvero aggregazione di imprese di rete è vietato partecipare anche in forma individuale (art. 48 comma 7 del D.Lgs. 50/2016);
• i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare alla presente gara in qualsiasi altra forma (individuale o associata), pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del consorzio che dei consorziati e la segnalazione all’Autorità Giudiziaria per le ipotesi di reato previste ex art. 353 c.p. (art. 48, comma 7, del D.Lgs. 50/2016).
• ai consorzi di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) e c) del Codice è vietato incaricare, in fase di esecuzione, un’impresa consorziata diversa da quella indicata in sede di gara, salvo che per le ragioni indicate all’art. 48, comma 7-bis del D.Lgs. 50/2016, e sempre che la modifica soggettiva non sia finalizzata ad eludere, in tale sede, la mancanza di un requisito di partecipazione alla gara in capo all’impresa consorziata;
• le reti di imprese di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del D.Lgs. 50/2016, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole [cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013].
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto [cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013].
• Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, deve conferire specifico mandato ad un’impresa retista, la quale assumerà la veste di mandataria della sub-associazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 367 l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale
• In caso di offerte da parte di soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b), c), d), e), f) e g) l’offerta deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art. 48, comma 4, del D.Lgs. 50/2016).
• L’offerta dei concorrenti raggruppati determina la loro responsabilità solidale nei confronti di XXXXX, oltre che nei confronti dei subappaltatori e dei fornitori (art. 48, comma 5, del D.Lgs. 50/2016).
• In caso di offerte da parte di soggetti di cui all’articolo 45 comma 2 lettere d) ed e) non ancora costituiti l’offerta congiunta deve:
- essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno la rete d’impresa, il raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario (art. 48, comma 8, del D.Lgs. 50/2016);
- contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario o capogruppo, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio dei mandanti (art. 48, comma 8, del D.Lgs. 50/2016).
Par. 4 Requisiti per la partecipazione alla gara
La partecipazione alla presente gara è riservata agli operatori economici in possesso - a pena di esclusione -
alla data di scadenza del bando, dei seguenti requisiti minimi di partecipazione.
Requisiti di carattere generale:
1) Insussistenza dei motivi di esclusione indicate dall’art. 80 del Codice;
si specifica che l’assenza delle cause di esclusione del citato art.80, deve essere dichiarata personalmente da ciascuno dei soggetti ivi indicati, inclusi
• i soggetti titolari di cariche, dell’operatore economico concorrente, cessate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e sino alla data di presentazione dell’offerta;
• i soggetti titolari di cariche in società che hanno partecipato ad operazioni straordinarie (cessione, fusione,…) con l’operatore economico concorrente nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e sino alla data di presentazione dell’offerta;
2) Insussistenza dei divieti di cui:
o (Partecipazioni multiple) all’art. 48, c. 7, del D.Lgs. 50/16;
o (Rispetto contrattazione collettiva) all’art.36 della L. 300/1970;
o (Le discriminazioni dello straniero) all’art.44 c. 11, del D.Lgs. 286/1998;
o (Discriminazioni sessuali) all’art.41, c.1, del D.Lgs. 198/2006;
o (Divieto di transazioni della P.A. con società o enti esteri aventi sede in Stati che non permettono l'identificazione dei soggetti che ne detengono la proprietà o il controllo) all’art.35 del D.L. 90/2014;
o (Contratti con ex dipendenti della PA - pantouflage o revolving doors) all’art. 53 c.16-ter del D.Lgs. 165/2001;
o (Relazioni PA-Concorrente) al combinato disposto dell’art. 1, comma 9, lett. e) della L. n.190/2012 e dell’art. 6 del DPR n. 62/2013
o (Black list) all’art. 37 del D.L. 78/2010, convertito in L. 122/2010: gli operatori economici devono, pena l’esclusione dalla gara, essere in possesso:
▪ o dell’autorizzazione in corso di validità (rilasciata ai sensi del DM 14.12.2010 del Ministero dell’economia e delle finanze)
▪ o della domanda di autorizzazione (presentata ai sensi del DM 14.12.2010 del Ministero dell’economia e delle finanze)
Requisiti di idoneità professionale:
3) Iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane presso la Camera di Commercio della provincia in cui l’impresa ha sede per l’esercizio di attività inerenti l’oggetto del presente appalto.
4) Per le imprese che svolgono il servizio di PULIZIA, è richiesta, l’iscrizione al Registro delle Imprese o Albo provinciale delle Imprese artigiane ai sensi della L. 82/1994 con appartenenza almeno alla fascia di classificazione “F”, di cui all’art. 3 del DM 274/1997;
Il predetto requisito indicato deve essere posseduto:
o da ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande o consorziate/consorziande o GEIE;
o da ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e, dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica;
o dalla totalità delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande, o aderenti all’aggregazione delle imprese retiste, che svolgono il servizio di pulizia. Tali imprese devono essere in possesso di iscrizioni in fasce di classificazione tali che la somma dei singoli importi di classificazione risulti pari o superiore all’importo della fascia di classificazione “F”;
o l’impresa capogruppo mandataria deve essere iscritta ad una fascia di classificazione non inferiore alla fascia “E”.
5) Per le imprese che svolgono il servizio di GIARDINAGGIO, è richiesto il soddisfacimento dell’art.12 della L.154/2016;
Requisiti concernenti la capacità economico-finanziaria:
6) Fatturato specifico complessivo, riferito agli ultimi tre esercizi, per il servizio di pulizia pari ad almeno € 2.000.000,00 IVA esclusa, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo.
Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto /3) x anni di attività.
Il predetto requisito deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Il predetto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria per un valore almeno pari al 70%.
Nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo verticale il fatturato specifico richiesto nella prestazione principale dovrà essere dimostrato esclusivamente dalla mandataria.
Nel raggruppamento misto si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (prevalente e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale si applica la regola prevista per quest’ultimo.
Il fatturato specifico è comprovato mediante copia conforme delle fatture che riportano in modo analitico le prestazioni svolte.
7) idonee referenze bancarie, in numero minimo di due, attestanti la capacità economica e finanziaria dell’impresa, costituite da attestazioni rilasciate da Istituti di credito operanti negli Stati membri della U.E (Allegato XVII D.Lgs.50/16).
In caso di raggruppamento/consorzio il predetto requisito deve essere posseduto dall’impresa capogruppo/mandataria.
Requisiti concernenti la capacità tecnica e professionale:
8) Possesso di certificazione del sistema di gestione in qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001, che sia complessivamente:
a) rilasciata da un ente certificatore accreditato da ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico;
b) in corso di validità;
c) applicata al servizio di pulizia;
d) relativa ad almeno un sito produttivo.
In caso di raggruppamento/consorzio il predetto requisito deve essere posseduto da ciascuno dei componenti;
L’appaltatore dovrà estendere l’ambito di applicazione del sistema gestionale in questione alle strutture ADISU oggetto dell’appalto entro 3 mesi dalla stipula del contratto.
La comprova del requisito è fornita mediante esibizione delle relative certificazioni.
9) Possesso di certificazione del sistema di gestione ambientale progettato, mantenuto e certificato secondo le norme UNI EN ISO 14001, che sia complessivamente:
a) rilasciata da un ente certificatore accreditato da ACCREDIA, o da altro ente di accreditamento firmatario degli accordi di mutuo riconoscimento nel settore specifico;
b) in corso di validità,
c) applicata al servizio di pulizia,
d) relativa ad almeno un sito produttivo.
In caso di raggruppamento/consorzio il predetto requisito deve essere posseduto almeno dall’impresa mandataria;
L’appaltatore dovrà estendere l’ambito di applicazione del sistema gestionale in questione alle strutture ADISU oggetto dell’appalto entro 3 mesi dalla stipula del contratto.
La comprova del requisito è fornita mediante esibizione delle relative certificazioni.
Par. 5 Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art.83, comma 1, lett. b) e c) del Codice, nonché il possesso dei requisiti di qualificazione di cui all'articolo 84 del Codice, avvalendosi delle capacità di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti di carattere generale, nonché per la dimostrazione dei requisiti di idoneità professionale o dei requisiti tecnico/professionali di natura strettamente soggettiva [ad esempio: iscrizione alla CCIAA, certificazione di sistemi gestionali qualità/ambiente].
Ai fini di quanto sopra, dovrà essere fornita in sede di domanda di partecipazione, tutta la documentazione prevista al comma 1 del suddetto art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e dall’art.88 del DPR 207/2010.
Il concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell'importo dell'appalto posto a base di gara (art.89 c. 5 del D.Lgs 50/16).
Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, ovvero che partecipino sia l'impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti (art.89 c. 7 del D.Lgs 50/16).
Il contratto è in ogni caso eseguito dall'impresa che partecipa alla gara, alla quale è rilasciato il certificato di esecuzione, e l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati (art.89 c. 8 del D.Lgs 50/16).
Par. 6 Subappalto
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 30% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dall’art.105 del Codice; in mancanza di tali indicazioni il subappalto è vietato.
Il concorrente è tenuto ad indicare nell’offerta tre subappaltatori per ciascuna tipologia di prestazione omogenea prevista nel bando di gara che intende subappaltare.
È consentita l’indicazione dello stesso subappaltatore in più terne di diversi concorrenti.
I subappaltatori devono possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE. Il mancato possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice in capo ad uno dei subappaltatori indicati nella terna comporta l’esclusione del concorrente dalla gara.
Nel caso di subappalto qualificante/necessario, i subappaltatori devono altresì dichiarare, oltre al possesso dei requisiti di cui all’art.80 del Codice, anche il possesso dei requisiti di cui all’art. 83 relativi alla prestazione oggetto di subappalto, compilando le relative parti del DGUE.
Par. 7 Garanzie a corredo dell’offerta “garanzia provvisoria”
L'offerta deve essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del X.X.xx. n. 50/2016, di importo pari a € 31.075,54 (equivalente al 2% del valore della gara per il periodo contrattuale di n.3 anni, così come definito all’art.1.4 del Capitolato Speciale).
Il valore della garanzia può essere ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art.93 c.7 del D.Lgs.50/2016 (possesso di certificazioni gestionali). Per fruire di dette riduzioni l'operatore segnala il possesso dei relativi requisiti e lo documenta inserendo nella busta A copia dei relativi certificati in corso di validità.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159; la garanzia è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
L’offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dalla dichiarazione di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, contenente l’impegno verso il concorrente a rilasciare, qualora l’offerente risultasse affidatario, garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui agli artt. 103 e 104 del Codice in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato provvisorio o del certificato di regolare esecuzione di cui all’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione dei servizi/fornitura risultante dal relativo certificato.
Tale impegno non è richiesto alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente, in una delle seguenti forme:
• CAUZIONE
La cauzione può essere costituita, a scelta dell'offerente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o
presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore della S.A.. Nel caso opti per una garanzia in contanti il concorrente si può procedere con le seguenti modalità:
1. Bonifico bancario così caratterizzato:
Causale | Gara Pulizie - Deposito cauzionale - CIG 72202903CC |
Banca | Banca UNICREDIT - Filiale di via Fabretti 00 |
XXXX | XX00X0000000000000000000000 |
Importo | € 31.075,54 |
Beneficiario | Ragione sociale: ADISU Umbria Sede: Xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxxx(XX) P.IVA: 00453460545 |
Si sottolinea che, in tale caso, la copia del bonifico deve essere inserita nella busta A. La mancata effettuazione del deposito comporterà, pertanto, l’esclusione dalla gara, e tale mancata effettuazione del deposito non potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 d.lgs. 50/2016. Il soccorso istruttorio di cui al citato art. 83, comma 9 d.lgs. 50/2016 verrà comunque attivato e sarà applicabile per il caso di mancato inserimento della coppia del deposito - tempestivamente effettuato - nella "busta A" tra i documenti richiesti per la partecipazione.
2. Assegno circolare così caratterizzato:
Importo | € 31.075,54 |
Intestato a | Ragione sociale: ADISU Umbria Sede: Xxx Xxxxxxxxx 00, Xxxxxxx(XX) P.IVA: 00453460545 |
• FIDEJUSSIONE
La fideiussione intestata a ADISU Umbria deve essere conforme allo schema tipo di cui all’art.103 c.3 del Codice e, a scelta dell'offerente, può essere:
o bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs 385/93)
o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni),
o polizza rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 106 del D.Lgs. 385/93, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
o xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
o xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
o xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
o xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) essere intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo, aggregazione di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE;
2) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice).
3) essere prodotta in originale o in copia autenticata ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445, con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
4) prevedere espressamente:
a. una validità per almeno 180 giorni, decorrenti dal giorno fissato quale dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
b. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del c.c., volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;11
c. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del c.c.;
d. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
Nel caso in cui, durante l'espletamento della procedura, vengano riaperti/prorogati i termini per la presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere – a propria cura e spese - ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione dell'ADISU. L’ADISU si riserva, inoltre, di chiedere ai concorrenti di provvedere – a loro cura e spese – la proroga del periodo di validità del documento di garanzia nelle more dell’aggiudicazione della presente procedura di gara.
In caso di partecipazione in forma associata, le suddette riduzioni si possono ottenere alle seguenti condizioni:
a. in caso di partecipazione in RTI orizzontale, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice, consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, co. 2, lett. e) del Codice o di aggregazioni di imprese di rete, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in RTI verticale, nel caso in cui solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del raggruppamento;
c. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice e di aggregazioni di imprese di rete con organo comune e soggettività giuridica, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia nel caso in cui la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio/aggregazione di imprese di rete.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula del contratto, mentre agli altri concorrenti, ai sensi dell’art. 93,
co. 9 del Codice, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
In caso di aggiudicazione e mancata sottoscrizione del contratto per causa addebitabile all’Impresa, l’ADISU, previa declaratoria di decadenza dell’aggiudicazione dell’appalto, provvederà ad incamerare la cauzione provvisoria di cui dovrà essere corredata l’offerta.
La mancata effettuazione della cauzione provvisoria è causa di esclusione dalla procedura di gara. La mancata presentazione della garanzia provvisoria tra i documenti della “Busta A”– a condizione che la garanzia sia stata già costituita prima della presentazione dell’offerta – la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate, oppure la mancata reintegrazione potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, co. 9 del Codice.
Par. 8 Sopralluogo
È previsto - a pena di esclusione - il sopralluogo obbligatorio, per prendere visione dei luoghi, delle strutture,
degli ambienti, degli impianti presenti e degli arredi interessati alla gara in questione, provvedere alla verifica delle misure e degli ingombri.
All’esito del predetto sopralluogo, il concorrente si intenderà adeguatamente edotto sugli elementi da considerare per formulare l’offerta più conveniente per l’aggiudicazione della gara in questione, considerato che il concorrente formula l’offerta in base a calcoli di propria convenienza e con rinuncia ad ogni pretesa o rivalsa economica aggiuntiva rispetto al prezzo contrattualmente stabilito al momento dell’aggiudicazione.
Per partecipare i soggetti interessati dovranno presentare, fino al settimo giorno antecedente il termine ultimo per la presentazione delle offerte, specifica richiesta [redatta secondo il modello allegato – “Richiesta Sopralluogo”] tramite PEC a xxxxx@xxx.xx indicando, i seguenti dati :
• relativi all’impresa:
o ragione sociale
o PIVA
o Indirizzo sede
o PEC
• relativi alla persona incaricata ad effettuare il sopraluogo:
o Nome e cognome
o Data e luogo di nascita
o Codice fiscale
o Telefono cellulare
o Email di contatto
o Ruolo in azienda
o Estremi del documento di riconoscimento
A tali richieste sarà data conferma da parte di ADISU tramite PEC/email, nella quale saranno indicati giorno, ora e luogo di appuntamento.
Gli incaricati, come sopra segnalati dal concorrente al momento della prenotazione, dovranno presentarsi al sopralluogo con un documento d’identità in corso di validità.
Il sopralluogo potrà essere effettuato in nome e per conto di un solo concorrente, singolo o raggruppato, espressamente indicato al momento della richiesta di prenotazione. In caso di raggruppamento/consorzio il predetto sopralluogo deve essere eseguito congiuntamente dagli operatori del raggruppamento o, in alternativa, dal delegato di almeno una delle imprese facenti parte del raggruppamento. In tale ultimo caso il
soggetto che effettua il sopralluogo dovrà esibire preventiva dichiarazione che il sopralluogo viene effettuato in nome e per conto di tutte le imprese costituenti il RTI.
Al termine del sopralluogo sarà rilasciato un attestato di avvenuto sopralluogo che andrà inserito nella "busta A" tra i documenti richiesti per la partecipazione.
L’effettuazione del sopralluogo va inteso come elemento essenziale in quanto indispensabile per la formulazione dell’offerta. La sua mancata effettuazione comporterà, pertanto, l’esclusione dalla gara, e tale mancanza non potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 d.lgs. 50/2016. Il soccorso istruttorio di cui al citato art. 83, comma 9 d.lgs. 50/2016 verrà comunque attivato e sarà applicabile per il caso di mancato inserimento dell’attestato di sopralluogo - tempestivamente effettuato - nella "busta A" tra i documenti richiesti per la partecipazione.
Par. 9 Pagamento contributo dell’ANAC (ex AVCP)
I concorrenti sono tenuti, a pena di esclusione, al pagamento del contributo previsto dalla legge in favore
dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), per un importo pari ad € 140,00 , secondo le modalità di cui alla deliberazione dell’ANAC. n.1377 del 21 dicembre 2016 o successiva delibera pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara”.
Gli operatori sono tenuti a dimostrare di avere versato, prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta, la predetta somma inserendo il documento attestante l’avvenuto pagamento dentro la busta “A- Documentazione Amministrativa”. La mancata dimostrazione dell’avvenuto e tempestivo versamento di tale somma è causa di esclusione dalla procedura di gara ai sensi dell’art. 1, comma 67 della legge 23 dicembre 2005, n. 266.
Per eseguire il pagamento è necessario iscriversi on-line al Servizio Riscossione Contributi raggiungibile all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx.
L’operatore economico deve collegarsi al Servizio Riscossione Contributi con le credenziali da questo rilasciate e inserire il codice CIG che identifica la procedura e il lotto alla quale intende partecipare. Il sistema consente le seguenti modalità di pagamento della contribuzione:
• on-line mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. A riprova dell'avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento (da stampare e allegare all’offerta) all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione. La ricevuta resterà disponibile accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” sul Servizio Riscossione Contributi;
• in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio Riscossione Contributi, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxx.xxxx è disponibile la funzione “Ricerca punti vendita”, per cercare il punto vendita più vicino. L’operatore economico deve verificare l’esattezza del proprio codice fiscale e del CIG della procedura alla quale intende partecipare riportati sullo scontrino rilasciato dal punto vendita e allegarlo, in originale, all’offerta.
Per i soli operatori economici esteri, è possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788 - BIC: XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. L’operatore economico estero deve allegare all’offerta la ricevuta del bonifico effettuato.
Par. 10 AVCPass e PassOE
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario
avviene, ai sensi dell’art.81 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) con la delibera attuativa n. 111 del 20 dicembre 2012 e ss.mm.ii..
Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono, obbligatoriamente, richiedere la generazione del codice PassOE tramite il sistema AVCpass messo a disposizione dall’ANAC.
Si precisa che sul portale ANAC è disponibile:
• un sistema di formazione on-line ad accesso libero, che come tale non richiede alcuna iscrizione (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/Xxxxxxxxxx/XxxxxxxxxXxxxxxxxx)
• un manuale in formato pdf
(xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/xxxxxxx - “AVCpass per l'Operatore economico”)
Il PassOE rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte dell’ADISU. Resta fermo l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento.
In caso di necessità di integrazione di documenti e/o richiesta di chiarimenti l’ADISU effettuerà una nuova istanza all’operatore Economico tramite sistema AVCpass, il quale renderà disponibile i documenti richiesti.
Par. 11 Termini di presentazione delle offerte
Per partecipare alla gara gli operatori economici interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione,
all’Ufficio Protocollo dell’ADISU in Xxx Xxxxxxxxx x. 00 – 06123 Perugia - un unico plico sigillato contenente l’offerta completa della documentazione richiesta, entro il termine perentorio delle ore 11:00 del giorno 29.12.2017; ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione, farà fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo dell’ADISU, con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo (l’orario sarà riportato qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione).
Il plico potrà essere fatto recapitare tramite corriere o servizio postale, ovvero consegnato a mano nei seguenti orari di apertura dell’Ufficio Protocollo:
• dal Lunedì al Venerdì dalle 10:00 alle 13:00
• il Martedì e il Giovedì anche nel pomeriggio dalle 15:30 alle 17:00
L’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’ADISU ove, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente e anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati e quindi esclusi dalla gara. Gli stessi saranno conservati per l'intera durata della gara e riconsegnati, su richiesta, al termine della stessa.
Tutta la documentazione inviata dalle imprese partecipanti alla gara resta acquisita agli atti della stazione appaltante e non verrà restituita neanche parzialmente alle Imprese non aggiudicatarie (ad eccezione della cauzione provvisoria che verrà restituita nei termini di legge).
Par. 12 Modalità di presentazione dell’offerta
Il plico d'invio deve chiuso e idoneamente sigillato con ceralacca o nastro adesivo e controfirmato sui lembi di chiusura; o comunque confezionato con modalità tali da garantire l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste presenti al suo interno.
Il plico dovrà riportare all’esterno le seguenti informazioni:
▪ denominazione, ragione sociale, partita iva, indirizzo fisico, l'indirizzo telematico PEC, il numero di telefono (nel caso di concorrenti associati, già costituiti o da costituirsi, vanno riportati sul plico le informazioni di tutti i singoli partecipanti);
▪ la scritta “ATTENZIONE - NON APRIRE - Gara Pulizie – CIG 72202903CC";
Il plico deve racchiudere al suo interno le buste di seguito indicate, ciascuna delle quali dovrà essere chiusa e idoneamente sigillata con ceralacca o nastro adesivo e controfirmata sui lembi di chiusura; ogni busta deve recare all’esterno la denominazione dell’Impresa concorrente, il CIG della gara e, rispettivamente, le diciture:
▪ Busta “A – Documentazione Amministrativa”;
▪ Busta “B – Offerta tecnica”;
▪ Busta “C – Offerta economica” contenente (eventualmente) Busta “C bis – Giustificazioni”;
▪ (eventuale) Busta “D - Segreti tecnici/commerciali”.
Per lembi di chiusura delle buste (buste interne e plico d’invio) si intendono i lati incollati dopo l’inserimento del contenuto e non anche i lati incollati meccanicamente durante la fabbricazione delle buste medesime.
Tutta la documentazione prodotta dovrà essere redatta in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. Tale documentazione dovrà essere datata e firmata dal Legale rappresentante dell’Impresa o da persona abilitata ad impegnare legalmente la stessa, come anche dovrà essere indicata data e firma su ogni eventuale informazione fornita come allegato.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B, è causa di esclusione.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata dalla medesima stazione appaltante e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
Contenuto della BUSTA “A - Documentazione Amministrativa”
1. Elenco riepilogativo documenti presenti nella Busta A;
2. Riproduzione, in formato pdf/A, degli eventuali chiarimenti di gara pubblicati sulla specifica pagina web, dedicata alla presente gara, del sito xxx.xxxxxxx.xxx.xx sezione "gare e appalti" nei termini e
secondo le modalità indicate dal presente Disciplinare di gara, senza aggiunte, modifiche o integrazioni, sottoscritta digitalmente dal soggetto munito di poteri di firma per presa visione ed accettazione. Nel caso di concorrente costituito da raggruppamento temporaneo di imprese, il predetto documento deve essere sottoscritto da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento;
3. Domanda di partecipazione [redatta secondo il modello allegato – "Domanda di Partecipazione"] comprensiva di autodichiarazione sottoscritta anche in forma congiunta resa ai sensi dell’art. 85 del D.lgs. 50/2016, in conformità al modello di DGUE (Documento di gara unico europeo) approvato dalla Commissione europea, recante in allegato la fotocopia del documento di identità del sottoscrittore attestante:
a) Informazioni sull’operatore economico in forma singola o associata (in quest’ultimo caso viene compilato un modello distinto per ciascun operatore interessato);
b) Il possesso dei requisiti di ammissione generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016; NOTE:
▪ Relativamente ai punti di cui ai c.1, c.2, e c.5 lett l) dell’art. 80 tali dichiarazioni dovranno essere rese in relazione ai seguenti soggetti ivi indicati ed in particolare:
o per le imprese individuali: dal titolare dell’impresa;
o per le società in nome collettivo: da tutti i soci;
o per le società in accomandita semplice: dai soci accomandatari;
o per le società di altro tipo, le cooperative e loro consorzi: dai membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci
o dai direttori tecnici (figura istituita in ambito qualificazioni dei lavori pubblici);
o dai responsabili tecnici (figura istituita ai sensi DM 37/2008);
o dal preposto alla gestione tecnica (figura istituita ai sensi del DM n. 274/1997)
o dai procuratori muniti di poteri decisionali di particolare ampiezza e riferiti ad una pluralità di oggetti cosi che, per sommatoria, possano configurarsi omologhi, se non di spessore superiore, a quelli che lo statuto assegna agli amministratori;
o dai titolari di poteri institori ex art. 2203 del c.c.;
o tutti i soggetti sopra individuati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione dell’avviso di gara e sino alla data di presentazione dell'offerta;
o (in caso di operazioni societarie quali cessione/affitto d’azienda o di ramo d’azienda, incorporazione o fusione societaria intervenuta nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di gara e comunque sino alla data di presentazione dell’offerta) tutti i soggetti di cui sopra (compresi i cessati) che hanno operato nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara e comunque sino alla data di presentazione dell’offerta presso l’impresa cedente/locatrice, incorporata o le società fusesi.
▪ Il Legale Rappresentante dell’operatore economico e dell’eventuale impresa ausiliaria può rilasciare le dichiarazioni sostitutive relative alle fattispecie di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, riguardanti tutti i soggetti predetti, con la precisazione che eventuali false dichiarazioni verranno imputate al soggetto dichiarante. Al fine di evitare che il soggetto dichiarante rilasci dichiarazioni dal contenuto falso, sarà suo onere fare ricorso alle previsioni di cui all’art. 23 e 33 del DPR 313/2002 (cfr. Consiglio di Stato Sez. VI n° 42 - 43
/2010).
▪ Nel solo nel caso in cui il legale rappresentante/procuratore del concorrente e dell’eventuale impresa ausiliaria non intenda rendere le dichiarazioni sostitutive ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice anche per conto dei soggetti elencati al comma 3 dell’art. 80 del Codice, detti soggetti sono tenuti a compilare in proprio la dichiarazione ex art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l), del Codice [redatte secondo il modello allegato "Dichiarazione Singola”] allegando copia fotostatica del documento di identità in corso di validità.
c) che l’impresa non incorre nei divieti di cui Xxx. 4 punto 2);
d) i riferimenti (indirizzo PEC) a cui va inviata l’eventuale richiesta di documentazione e le comunicazioni. In caso di raggruppamento/consorzio le predette informazioni devono essere rese da tutti i componenti del raggruppamento;
e) (eventuale, in caso di ricorso al subappalto) la volontà del concorrente di ricorrere al subappalto e le informazioni derivanti dalle disposizioni dell’articolo 105 del D.Lgs. 50/2016, indicando all'atto dell'offerta:
o le attività previste dal Capitolato che si intendono subappaltare (ex art. 105 c. 4 lett. b) X.Xxx. 50/2016) con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto;
o la terna degli operatori di cui si intende avvalere (ex art. 105 c. 6 del D.Lgs. 50/2016) e per ciascuno subappaltatore:
▪ la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza, in capo al subappaltatore stesso, dei motivi di esclusione di cui l'art.80 (art. 105 c. 7 del D.Lgs. 50/2016) e l'assenza dei divieti previsti dall'art. 67 del D. Lgs. n. 159 del 2011;
(tale dichiarazione può essere resa trasmettendo il DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, e alla parte VI;)
▪ PASSOE del subappaltatore.
o qualora il concorrente sia privo di un requisito di qualificazione e pertanto intenda avvalersi di altra impresa non solo ai fini dell’esecuzione, ma anche ai fini della stessa qualificazione per l’ammissione alla gara (c.d. subappalto qualificante/necessario), l’impresa deve trasmettere alla stazione appaltante:
▪ la dichiarazione del medesimo concorrente con la quale individua, nell’ambito della terna dei subappaltatori di cui al punto precedente, l’impresa indicata non solo ai fini dell’esecuzione, ma anche ai fini della stessa qualificazione per l’ammissione alla gara, con la specifica dei relativi requisiti di qualificazione;
▪ PASSOE del subappaltatore.
▪ la dichiarazione del subappaltatore attestante l'assenza, in capo al subappaltatore stesso, dei motivi di esclusione di cui l'art.80 (art. 105 c. 7 del D.Lgs. 50/2016) e l'assenza dei divieti previsti dall'art. 67 del D. Lgs. n. 159 del 2011;
▪ la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti di qualificazione prescritti dalla presente gara in relazione alla prestazione subappaltata;
(le predette due ultime dichiarazioni possono essere rese attraverso la trasmissione del DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, per le sezioni pertinenti, e parte VI;)
4. Certificazione del sistema di qualità UNI EN ISO 9001:2000;
5. Certificazione del sistema di gestione ambientale UNI EN ISO 14001,
6. Garanzia a corredo dell’offerta (c.d. "garanzia provvisoria");
7. L'impegno di un fideiussore di cui all’art.93 c.8 del D.Lgs 50/16;
8. Almeno due idonee referenze bancarie in originale rilasciate da primari istituti di credito, attestanti la solidità dell’impresa concorrente, che facciano esplicito riferimento alla gara in oggetto della quale dovranno riportare il CIG;
9. Ricevuta versamento ANAC dimostrante l’avvenuto pagamento del contributo obbligatorio a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione;
10. Codice PassOE rilasciato dal sistema AVCPASS dell’ANAC;
11. Copia di avvenuto pagamento della marca da bollo del valore forfettario di €16,00 indipendentemente dalla dimensione del documento; il pagamento della marca da bollo può essere assolto tramite F24 o contrassegno telematico;
12. Attestazione di avvenuto sopralluogo vistata dall’incaricato della stazione appaltante;
13. Copia fotostatica di un documento di riconoscimento del/dei sottoscrittore/i in corso di validità;
14. (eventuale, in caso di sottoscrizione da parte di un procuratore) Qualora le dichiarazioni e/o attestazioni presentate siano sottoscritte da un soggetto i cui poteri non risultino dal certificato di iscrizione al Registro delle imprese, l’operatore economico dovrà produrre, a pena di non ammissione alla gara, originale o copia con autentica notarile della procura (generale o speciale) o comunque dei documenti attestanti i poteri del sottoscrittore;
15. (eventuale, in caso di ricorso all’avvalimento) documentazione prevista dall’art. 89 del D.Lgs.50/2016, ovverosia:
a. una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all'art. 80 del D.Lgs 50/2016;
b. una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti qualificanti e delle risorse oggetto di avvalimento;
c. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliario con la quale quest’ultimo attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o come associata o consorziata;
d. una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente di cui all'art. 89 c.1 del D.Lgs 50/2016;
e. il contratto, in originale o copia autentica notarile, in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell'appalto;
16. (eventuale, in caso di raggruppamento temporaneo di impresa) dichiarazione con la quale ciascuna impresa designa l’impresa capogruppo. In tal caso, le dichiarazioni di cui al precedente punto lettere
a) b) c) d) e) devono essere presentate da ciascuno dei soggetti partecipanti al raggruppamento;
17. (eventuale) mandato all'impresa capogruppo sia per le associazioni temporanee di imprese che per i consorzi di concorrenti di cui alle lettere d) e) e g) dell'art. 45 del D.Lgs. 50/2016, salvo che si avvalgano della facoltà di presentare offerta prima della loro costituzione (art. 48, co. 8, D.Lgs. 50/2016); in quest’ultimo caso occorrerà presentare dichiarazione di impegno a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza. In entrambi i casi le imprese raggruppate dovranno indicare le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art. 48 citato, comma 4). Le dichiarazioni di cui al precedente punto 3 dovranno essere rese da ogni impresa facente parte il raggruppamento o consorzio.
Documento di gara unico europeo (DGUE)
Si comunica che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la circolare 18.7.2016 n. 3, ha adottato le “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016”, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.174 del 27-7-2016. Le suddette Linee guida recano, in allegato, il modello di DGUE adattato alla legislazione nazionale.
L'O.E. potrà utilizzare il nuovo modello di DGUE, anche in sostituzione del modello allegato – "Domanda di Partecipazione" predisposto dalla S.A. per questa specifica gara; in tal caso, si precisa, che gli operatori economici dovranno integrare il predetto modello DGUE con le dichiarazioni di requisiti e informazioni richieste dal presente disciplinare e riportati nel modello allegato "Domanda di Partecipazione".
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
- nel caso di ricorso all’avvalimento, dall’impresa ausiliaria.
Documentazione informatica
La documentazione amministrativa deve essere inserita nella Busta A su supporto informatico non riscrivibile
(CD/DVD) rispettando le seguenti indicazioni:
• i documenti devono essere presentati di tipo informatico; a tal fine per i documenti originali formati in origine su supporto analogico occorre effettuare una copia per immagine su supporto informatico (scansione + dichiarazione di conformità all’originale1);
• i documenti informatici devono essere in formato .pdf/A; con contenuti, per quanto possibile, di tipo testo e non immagini (il file non deve essere di norma prodotto da scansioni di documenti cartacei
bensì deve essere prodotto convertendo file predisposto dal formatodoc/rtf/odt al formato pdf/A o utilizzando anche la funzione OCR) al fine di rendere il contenuto più facilmente usabile;
• ciascun documento informatico deve essere sottoscritto DIGITALMENTE (ai sensi del Dlgs 82/05) dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) ed e) del Codice, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo in caso di RTI o Consorzio già costituito, ovvero ancora nel caso di RTI o Consorzio da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio;
• i vari documenti amministrativi possono essere aggregati, per tipologia, in un unico file o più file
(Esempio:
o File “NOMEIMPRESA_00_DomandaPartecipazione.pdf” contiene il documento "Domanda di Partecipazione" predisposto dalla S.A. e/o DGUE predisposto dal MIT;
o File “NOMEIMPRESA_01_Cerificazioni.pdf” contenente copia delle varie certificazioni di sistemi di gestione;
o File “NOMEIMPRESA_02_Garanzia_Impegno_Referenze_ANAC_PASSOE.pdf” contenente la garanzia, l'impegno di un fidejussore, referenze bancarie, contributo ANAC, PASSOE;
o File “NOMEIMPRESA_03_Altro.pdf” contenente ulteriore documentazione);
• i file prodotti e firmati devono essere memorizzati su supporto informatico (CD/DVD):
o etichettato, per quanto possibile, con i seguenti campi: “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – BustaA - Doc AMMINISTRATIVA”
o inserito in una busta imbottita con pallini d’aria (o similare atta a preservare l’integrità del contenuto) etichettata con i seguenti campi: “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – BustaA - Doc AMMINISTRATIVA”; la busta deve essere chiusa, ben sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
Contenuto della BUSTA “B- Offerta Tecnica”
1- Riepilogo documenti presenti nella Busta B;
2- Offerta tecnica (completa in ogni sua parte) redatta pedissequamente secondo il modello allegato “Offerta Tecnica” che è parte integrante e sostanziale del presente disciplinare.
La documentazione amministrativa deve essere inserita nella Busta B su supporto informatico non riscrivibile (CD/DVD) rispettando le seguenti indicazioni:
• i documenti devono essere presentati di tipo informatico; a tal fine per i documenti originali formati in origine su supporto analogico occorre effettuare una copia per immagine su supporto informatico (scansione + dichiarazione di conformità all’originale2);
• i documenti informatici devono essere in formato .pdf/A; con contenuti, per quanto possibile, di tipo testo e non immagini (il file non deve essere di norma prodotto da scansioni di documenti cartacei bensì deve essere prodotto convertendo il file dell’offerta dal formato doc/rtf/odt al formato pdf/A o utilizzando anche la funzione OCR) al fine di rendere il contenuto più facilmente usabile;
• ciascun documento informatico deve essere sottoscritto DIGITALMENTE (ai sensi del Dlgs 82/05) dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) ed e) del Codice, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo in caso di RTI o Consorzio già costituito, ovvero ancora nel caso di RTI o Consorzio da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio;
• i vari documenti amministrativi possono essere aggregati, per tipologia, in un unico file o più file
(Esempio:
o File “NOMEIMPRESA_00_OffertaTecnica.pdf” contenente il documento "Offerta tecnica" predisposto dalla S.A.;
o File “NOMEIMPRESA_01_Allegati_SchedeTecnicheProdotti.pdf” contenente le schede tecniche dei prodotti utilizzati;
o File “NOMEIMPRESA_02_Allegati_SchedeTecnicheAttrezzature.pdf” contenente le schede tecniche delle attrezzature utilizzate;)
• i file prodotti e firmati devono essere memorizzati su supporto informatico (CD/DVD):
o etichettato, per quanto possibile, con i seguenti campi: “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – BustaB - Offerta TECNICA”
o inserito in una busta imbottita con pallini d’aria (o similare atta a preservare l’integrità del contenuto) etichettata con i seguenti campi: “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – BustaB - Offerta TECNICA”; la busta deve essere chiusa, ben sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
Contenuto della BUSTA “C- Offerta Economica”:
La busta “C” dovrà contenere al suo interno l'offerta economica, che si intende compensativa di tutto quanto
richiesto dall’appalto, redatta pedissequamente secondo il modello allegato "Offerta Economica" che è parte integrante del presente disciplinare, e dovrà riportare tutti gli elementi in essi indicati.
In particolare l’impresa deve indicare nell’offerta economica un valore a ribasso per ciascun prezzo unitario posto a base d’asta (non sono ammesse offerte in rialzo sui singoli prezzi unitari) e quindi un consequenziale valore complessivo offerto calcolato secondo quanto indicato nell’Allegato D – “Calcolo valore baste asta” del Capitolato.
Nell’ambito dell’offerta economica ciascun concorrente dovrà inoltre indicare, a pena di esclusione:
• l’importo relativo agli oneri economici per l’adempimento degli obblighi di sicurezza sul lavoro (cd. oneri di sicurezza aziendale) di cui all'art. 95, comma 10 del d.lgs. 50/2016, anche quando gli stessi sono pari a 0 (zero).
• l’importo relativo al costo della manodopera di cui all'art. 95, comma 10 del d.lgs. 50/2016. A tal fine si sottolinea che ciascuno dei suddetti importi:
o deve essere indicato esclusivamente all’interno della busta “Offerta economica”;
o deve essere indicato in maniera complessiva (per l’intera durata del contratto e per tutti i servizi resi);
o ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.Lgs. 50/2016, la sua mancata indicazione non sarà sanabile mediante ricorso al cd. soccorso istruttorio e comporterà l’esclusione dalla gara;
Si precisa, che non saranno inoltre ammesse e saranno pertanto escluse:
• offerte recanti importi in aumento rispetto ai prezzi massimi definiti nell’Allegato D – “Calcolo valore base asta” del Capitolato;
• offerte plurime, condizionate o alternative;
L’Offerta Economica deve essere:
• composta possibilmente da un unico file in formato .pdf/A che contiene tutti gli allegati; con contenuti di tipo testo e non immagini (il file non deve essere prodotto da scansioni di documenti cartacei bensì deve essere prodotto convertendo file dell’offerta dal formato doc/rtf/odt al formato pdf/A) al fine di rendere il contenuto più facilmente usabile;
• sottoscritta DIGITALMENTE (ai sensi del D.Lgs 82/2005) dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 45, comma 2 lett. c) ed e) del Codice, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo in caso di RTI o Consorzio già costituito, ovvero ancora nel caso di RTI o Consorzio da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio;
• memorizzata su supporto informatico non riscrivibile (CD/DVD) etichettato, per quanto possibile, con i seguenti campi: “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – Busta C Offerta ECONOMICA”;
• inserita in una busta imbottita con pallini d’aria (o similare atta a preservare l’integrità del contenuto) etichettata con i seguenti campi: “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – Busta C Offerta ECONOMICA”; la busta deve essere chiusa, ben sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura;
Contenuto della (eventuale) BUSTA “C bis – Giustificazioni ex art. 87 comma 2 D.lgs. 50/2016”
Nel caso di offerte anormalmente basse si procederà a norma dell’art.97 del D.lgs n.50/2016. A tal fine, all’interno della busta “C - Offerta Economica”, il concorrente può inserire, in una ulteriore separata busta chiusa e sigillata, le giustificazioni di cui all’art. 87, comma 2, del Codice. La busta dovrà riportare esternamente la dicitura “NOMEIMPRESA - CIG 72202903CC – Busta “C bis - GIUSTIFICAZIONI”;
Contenuto della (eventuale) BUSTA “D - Segreti tecnici/commerciali ex art. 53 comma 5 D.lgs. 50/2016”
Quando il concorrente dichiari che alcune parti dell'offerta tecnica, ovvero delle giustificazioni che
saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, rappresentino “segreti tecnici o commerciali”, dovrà presentare la busta D, con l'indicazione "Busta D - Segreti tecnici/commerciali ex art. 53, comma 5, D.lgs 50/2016" contenente una relazione che motivi e comprovi la sussistenza di tali segreti tecnici e commerciali e con l'indicazione specifica delle parti dell'offerta di cui ne ritiene espressione.
L'ADISU, qualora venga legittimamente richiesto l'accesso alla documentazione presentata dall'Impresa, procederà all'apertura della "Busta D" e ad analizzare la documentazione prodotta.
Qualora a seguito di tale analisi l'ADISU ritenga motivata e comprovata la sussistenza di segreti tecnici o commerciali non consentirà l'accesso alle parti dell'offerta indicate dall'Impresa, salvo quanto disposto dall'art. 53 comma 6 del D.lgs. 50/2016.
Qualora viceversa l'ADISU ritenga totalmente o parzialmente non motivata o comprovata la sussistenza di segreti tecnici o commerciali, consentirà totalmente o parzialmente l'accesso all'offerta presentata da parte dell'impresa.
Nel caso in cui l'impresa non fornisca la "Busta D", l'ADISU non considererà presente una motivata e comprovata dichiarazione circa la presenza di tali segreti tecnici o commerciali tale da limitare il diritto di accesso alla documentazione presentata dall'impresa stessa.
Par. 13 Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni
altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentano l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta [ad esempio: garanzia provvisoria, contratto di avvalimento aventi data certa anteriore alla data di scadenza delle offerte, etc.]
Il mancato possesso dei prescritti requisiti non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un termine massimo di 10 giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Nel medesimo termine il concorrente è tenuto a comunicare alla stazione appaltante l’eventuale volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio. In caso di comunicazione del concorrente della volontà di non avvalersi del soccorso istruttorio e, comunque, in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Par. 14 Criterio di aggiudicazione
Il servizio sarà aggiudicato al concorrente che abbia totalizzato il punteggio maggiore, ossia che abbia
presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 2 del D.Lgs. 50/2016, secondo gli elementi di valutazione e i relativi punteggi riportati di seguito.
OFFERTA TECNICA (MAX 70 PUNTI) | ||
Criterio 1 - QUALITA' DEL SERVIZIO | 49 | Tipologia di formula per l'attribuzione del punteggio |
DISCIPLINARE | Gara Servizio di pulizie, lavanderia, giardinaggio - CIG 72202903CC - | Pagina 24 di 32 |
A.10 | Sistema gestionale di autocontrollo per la verifica della corretta esecuzione del servizio e strumenti utilizzati dall'operatore e messi a disposizione anche alla stazione appaltante per misurare sulle superfici la concentrazione di carica batterica, il livello di polvere,… CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che presenta un piano di autocontrollo più efficace e gli strumenti più innovativi ed efficienti messi a disposizione per le misurazioni | 8 | Confronto a coppie |
A.11 | Piano di formazione del personale CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che presenta un più ampio e utile piano di formazione (parametri presi in esame: contenuti del corso, attinenza del corso al servizio in oggetto, durata, numero di personale coinvolto ) | 5 | Confronto a coppie |
A.12 | Referente - Esperienza formativa e lavorativa CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che presenta un referente in possesso della più ampia esperienza formativa e lavorativa | 5 | Confronto a coppie |
A.13 | Risorse strumentali - attrezzature e prodotti utilizzati CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che presenta strumenti più compatibili con le caratteristiche dei locali in cui operare, tecnicamente più efficienti, innovativi, tali da salvaguardare la sicurezza e offrire il miglior livello qualitativo di servizio. | 12 | Confronto a coppie |
A.14 | Modello organizzativo per l'esecuzione dell'appalto (ruoli, modalità esecuzione, risorse impiegate, modalità interazione fra ADISU, operatore ed eventuali subappaltatori, etc). CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che presenta un modello organizzativo più efficace ed efficiente in relazione al contesto applicativo. | 7 | Confronto a coppie |
A.15 | Software di supporto alla gestione dei processi (art.2.1.2 del Capitolato) CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che presenta un sistema informatico con maggior grado di innovazione, efficienza, usabilità, tecnologia utilizzata, maggior numero di funzionalità utili, nonché tale da consentire alla S.A. di monitorare in maniera più efficace l'esecuzione delle attività. | 12 | Confronto a coppie | |
Criterio 2 - MIGLIORIE | 15 | |||
A.20 | Migliorie rispetto a quanto previsto dal Capitolato CRITERI MOTIVAZIONALI: Si considera migliore la proposta che permette di offrire un servizio con più alti livelli qualitativi e di igiene nonché con il minor impatto sull'ambiente | 15 | Confronto a coppie | |
Criterio 3 – DOCUMENTAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA PROPOSTA | 6 | |||
Esistenza, esaustività, leggibilità, usabilità e adeguatezza della documentazione illustrativa della proposta | ||||
CRITERI MOTIVAZIONALI: si considera migliore la proposta che è corredata da documentazione più esaustiva, facilmente leggibile, usabile e adeguata. | Confronto a coppie | |||
A.30 | 6 | |||
Xmin = Valore complessivo MINIMO offerto fra tutti i concorrenti [valore assoluto in €] | ||||
Xi= Valore complessivo offerto dal concorrente i-esimo [valore assoluto in €] |
OFFERTA ECONOMICA (MAX 30 PUNTI) | ||||
B) PREZZO | 30 | Tipologia formula per l'attribuzione del punteggio | ||
Valore offerto complessivamente per tutta la durata possibile dell’appalto [3 anni + 3 anni] (compresi i costi della sicurezza interferenziale e costi per il software di gestione – seppur non soggetti a ribasso) | Pi=30*Xmin/Xi | |||
B.1 | 30 | Xmin = Valore complessivo MINIMO offerto fra tutti i concorrenti [valore assoluto in €] | ||
Xi= Valore complessivo offerto dal concorrente i-esimo [valore assoluto in €] |
Si riportano di seguito le descrizioni delle formule per l’attribuzione dei punteggi utilizzate negli schemi sopra riportati.
Tipologia di formula per l'attribuzione del punteggio | Descrizione |
Confronto a coppie | Metodo del confronto a coppie il cui algoritmo è descritto al paragrafo V delle Linee Guida ANAC n. 2, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa” (approvate dall'ANAC con Delibera n. 1005 del 21 settembre 2016). Si precisa che al termine dei confronti si attribuiscono i punteggi sulla base del criterio indicato al punto 2. del paragrafo V delle Linee Guida ANAC n. 2, e quindi "si trasforma la SOMMA dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari mediante il confronto a coppie in coefficienti variabili tra zero ed uno;" (ex D.P.R. 207/2010 allegato P, punto II, lettera a) punto 2.). |
Riparametrazione
Al punteggio complessivo conseguito per l’offerta tecnica (sommatoria di tutti i punteggi conseguiti per ciascun criterio - eventualmente suddiviso in sub-criteri) sarà applicata la riparametrazione: sarà quindi assegnato il punteggio massimo previsto dal presente disciplinare (70 punti) al concorrente che avrà ricevuto il punteggio più elevato e, conseguentemente, tramite proporzione lineare, saranno assegnati i punteggi agli altri concorrenti. Non sarà applicata la riparametrazione per ciascun criterio o relativo sub-criterio.
Sbarramento
Saranno ammessi alla valutazione delle offerte economiche i soli concorrenti che avranno riportato per la parte tecnica un punteggio complessivo, dopo aver applicato la riparametrazione, almeno pari a 40/70.
Par. 15 Esame delle offerte
Lo svolgimento delle operazioni di gara avverranno, in base alla tipologia di attività svolta, in sedute aperte al pubblico e in sedute riservate.
Alle sedute aperte al pubblico, potrà assistere un incaricato di ciascun concorrente, il cui nominativo, dovrà essere comunicato, preventivamente rispetto alla data della seduta, mediante PEC all’indirizzo xxxxx@xxx.xx, con allegata fotocopia di un documento di riconoscimento con fotografia, nonché con l’indicazione dei relativi poteri o degli estremi della delega.
Le date delle sedute pubbliche, e le eventuali variazioni, saranno comunicate sulla specifica pagina web, dedicata alla presente gara, del sito web dell’ADISU xxx.xxxxxxx.xxx.xx sezione "gare e appalti" e la comunicazione avrà valore di notifica agli effetti di legge. La predetta comunicazione potrà avvenire fino a due giorni lavorativi antecedenti alla suddetta data.
Le sedute di gara possono essere sospese od aggiornate ad altra ora o ad un giorno successivo salvo che nella fase di apertura delle offerte economiche. I plichi - posti in contenitori sigillati a cura del soggetto deputato all’espletamento della gara - saranno custoditi con forme idonee ad assicurare la loro integrità.
Tutte le operazioni sono oggetto di verbalizzazione.
Prima fase – Documentazione Amministrativa
La prima seduta pubblica avrà luogo alle ore 09:00 del 3° giorno (compresi i gg festivi) successivo al termine di presentazione delle offerte (Par. 11 ) presso la sede amministrativa dell’ADISU, Xxx Xxxxxxxxx, 00 - Xxxxxxx.
In detta seduta la S.A., in conformità con le disposizioni di cui al presente Disciplinare, procederà:
• alla verifica del rispetto del termine di presentazione dei plichi;
• alla verifica della regolarità, in termini di integrità e segretezza, della composizione dei plichi principali;
• all’apertura dei plichi principali e all’esame volto a verificare che al loro interno siano presenti le buste “A”, “B”, “C” (e le eventuali buste "D") anch’esse opportunamente composte in modo da garantire l’integrità e la segretezza dell’offerta;
• all’apertura della busta “A- Documentazione amministrativa“ e all’esame volto alla verifica della presenza della documentazione in essa contenuta sia per i singoli operatori economici che per i raggruppamenti e i consorzi e, fatta salva l’eventualità di richieste di informazioni complementari o di chiarimenti, si procederà all’ammissione o all’esclusione dei concorrenti;
• all’eventuale attivazione del soccorso istruttorio;
• ove e quando lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell'articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare verifiche circa la veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 , nonché alla sussistenza dei requisiti di idoneità, capacità economico-finanziaria e tecnico professionale di cui al precedente punto 7 (cfr. Comunicato del Presidente ANAC del 26 ottobre 2016);
• alla determinazione delle esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29 c.1 del Codice.
Seconda fase – Offerta Tecnica
Terminato l’esame della documentazione amministrativa, in seduta aperta al pubblico, si procederà:
• a consegnare i plichi contenenti le offerte alla Commissione giudicatrice;
• all’apertura della busta “B- Offerta Tecnica”
• all’esame volto alla verifica della presenza della documentazione in essa contenuta.
La procedura, quindi, proseguirà in una o più sedute riservate alla valutazione delle offerte tecniche da parte della Commissione giudicatrice e, secondo quanto previsto dal presente Disciplinare,:
• all’attribuzione dei punteggi per ciascun criterio/sottocriterio e alla determinazione del punteggio complessivo;
• all’esecuzione della funzione di riparametrazione;
• alla verifica del superamento del punteggio di sbarramento.
Terza fase – Offerta Economica
Terminato l’esame delle offerte tecniche, in seduta aperta al pubblico, la Commissione giudicatrice procederà:
• a dare lettura dei punteggi attribuiti;
• a dare atto delle eventuali esclusioni dalla gara;
• all’apertura delle buste “C”;
• all’esame volto alla verifica della presenza della documentazione in essa contenuta;
• alla lettura dei prezzi offerti e dei relativi ribassi;
• all’attribuzione dei punteggi all’offerta economica;
• all’attribuzione dei punteggi complessivi, sommando i punteggi attribuiti all’offerta tecnica e quelli attribuiti all’offerta economica;
• all’individuazione della graduatoria di merito, tenendo conto che:
o i punteggi verranno presi in esame sino alla terza cifra decimale;
o nel caso in cui più concorrenti totalizzino il medesimo punteggio sarà collocato più in alto in graduatoria il concorrente che, oltre ad aver ottenuto il massimo dei punti, abbia offerto la percentuale più alta di ribasso dell’offerta economica (prezzo). In caso di ulteriore parità si procederà direttamente, in seduta pubblica, mediante sorteggio (ex art.77, comma 2, del R.D. 827/1924);
o qualora la Commissione, individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’art. 97, comma 3 del Codice e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, chiuderà la seduta pubblica dando comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al Par. 16 .
o qualora la Commissione di gara accerti che vi siano offerte imputabili ad un unico centro decisionale, delibererà l’esclusione dei concorrenti che le hanno presentate.
o qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, comunicherà l’esito del procedimento di valutazione e formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Par. 16 Verifica dell’anomalia delle offerte
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, con il supporto della Commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala e dunque esclusa, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine di n. 10 giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della Commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, chiede per iscritto la presentazione, per iscritto, di ulteriori chiarimenti, assegnando un termine di n. 5 giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP esclude, ai sensi dell’art. 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
Par. 17 Aggiudicazione dell’appalto
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al
concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica il contratto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice Antimafia).
Laddove l’aggiudicatario sia in possesso della sola domanda di iscrizione all’elenco dei fornitori, prestatori di servizi non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (c.d. white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede, la stazione appaltante consulta la Banca dati nazionale unica della documentazione antimafia immettendo i dati relativi all’aggiudicatario (ai sensi dell’art.
1, comma 52 della l. 190/2012 e dell’art. 92, commi 2 e 3 del d.lgs. 159/2011 n. 159). Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 dalla consultazione della Banca dati, la stazione appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159.
Par. 18 Stipula del contratto
L’Aggiudicatario, prima della stipulazione del contratto, dovrà:
▪ prestare garanzia definitiva così come indicato nel Capitolato Speciale;
▪ stipulare, con oneri a suo carico, polizza assicurativa così come indicato nel Capitolato Speciale;
▪ versare l’importo delle spese contrattuali nella misura che verrà comunicata da ADISU;
▪ versare l’importo delle spese di pubblicazione nella misura e con le modalità di pagamento comunicate dall’ADISU;
▪ trasmettere all’ADISU l’elenco dei nominativi del personale impiegato e le relative informazioni (anagrafica, CCNL applicato, qualifica, inquadramento, orario settimanale,ecc…);
▪ produrre ogni altro documento richiesto con la comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, co. 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, co. 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
Il concorrente che risulti aggiudicatario qualora si rifiuti di stipulare il contratto gli verrà incamerata la cauzione provvisoria prestata, fatte salve ulteriori azioni.
Nei casi di cui all’art. 110 co. 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Par. 19 Spese di pubblicazione
L’ADISU effettuerà inoltre le pubblicazioni dell’avviso di gara e dei relativi esiti secondo quanto prescritto dal D.Lgs. 50/2016 e si riserva la possibilità di pubblicare gli stessi anche su ulteriori mezzi di diffusione.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 216, comma 11 del D.Lgs. 50/2016 e del DM 2.12.2016 (GU 25.1.2017 n.20) , le spese per le predette pubblicazioni devono essere rimborsate per interno dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dalla richiesta inoltrata dalla stazione appaltante. Tali spese che vengono stimate, in via presuntiva a circa € 5.000,00, potranno essere quantificate precisamente solo successivamente al termine delle procedure di gara.
Par. 20 Ulteriori disposizioni
Si ritiene opportuno precisare che:
▪ le offerte inviate non vincoleranno in alcun modo l’ADISU né all'aggiudicazione né alla stipulazione del contratto;
▪ in ogni caso nessun compenso o rimborso spetta ai partecipanti alla presente gara, comprese le spese sostenute per la compilazione delle offerte e per progetti presentati;
▪ Gli operatori economici aventi in corso modifiche della struttura aziendale, in particolare la trasformazione della loro forma societaria (nell’ambito delle società di persone o delle società di capitali ovvero assumendo la società di persone la forma di società di capitali e viceversa) e/o la modifica della loro ragione o denominazione sociale, o l’effettuazione di operazioni di conferimento di azienda e di fusione per incorporazione, nonché variazioni nella loro rappresentanza legale, devono produrre, oltre al certificato C.C.I.A.A. riportante la forma giuridica precedente alla trasformazione, anche la seguente documentazione, resa, a pena di esclusione, in forma di copia autentica notarile:
o delibera concernente la modifica dell’atto costitutivo, per documentare le variazioni di forma societaria, di ragione o denominazione sociale, di rappresentanza legale;
o atto di conferimento di azienda;
o atto di fusione per incorporazione;
▪ l’affidatario deve garantire, in corso d’opera, il permanere dei requisiti richiesti per la partecipazione alla gara;
▪ la stazione appaltante si riserva la facoltà di sospendere e/o revocare e/o annullare la gara in ogni fase della gara stessa, a proprio insindacabile giudizio e/o per sopravvenute ragioni di carattere pubblico, senza che i concorrenti abbiano niente a pretendere ad alcun titolo per il fatto di aver presentato l’offerta;
▪ la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente;
▪ in ogni caso la partecipazione alla procedura di cui al presente disciplinare comporta la piena e incondizionata accettazione di tutte le condizioni e le clausole contenute nel Bando, nel Capitolato, nel Disciplinare di gara e in tutti i documenti a essi afferenti.