Contract
COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Settore Amministrativo e Legale Servizi Educativi e Sociali | Settore Affari e Servizi Generali Servizi Ambientali e Territoriali UO Gare e Centrale di Committenza |
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA TELEMATICA APERTA PER L’AFFIDAMENTO TRIENNALE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI NIDI D’INFANZIA “IL PICCOLO PRINCIPE”, “TRILLI”, “XXXX XXXXXXX”. ANNI EDUCATIVI 2022/2023 - 2023/2024 – 2024/2025.
CIG 91478092CC CPV 80110000-8
PREMESSE.
Con determinazione a contrarre n. 385 del 27.04.2022 il Comune di San Giuliano Terme ha deliberato di affidare la gestione dei nidi d’infanzia comunali presso le strutture di proprietà dello stesso Ente, da attuarsi secondo le modalità descritte nel Capitolato speciale d’Appalto per gli anni educativi 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025.
Le strutture educative comunali sono le seguenti:
- NIDO D’INFANZIA “IL PICCOLO PRINCIPE”, VIA X. XXXXXXXXX, FRAZIONE di ORZIGNANO;
- NIDO “TRILLI”, XXX XXXXXXX XXXXXXX X XXXXXXXX, XXXXXXXX XX XXXXXX XX XXXXX;
- NIDO “XXXX XXXXXXX”, XXX X. XXXXXX, XXXXXXXX XX XXXXXXXX.
Ai sensi dell’articolo 58 del Codice, la presente procedura aperta è interamente svolta tramite il sistema informatico per le procedure telematiche di acquisto (di seguito Piattaforma) accessibile all’indirizzo xxx.xxxxx.xxxxxxx.xx e conforme alle prescrizioni dell’articolo 44 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei Contratti Pubblici, di seguito più semplicemente “Codice”) e del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021.
Tramite il sito si accede alla procedura nonché alla documentazione di gara.
L’affidamento avviene mediante procedura aperta con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del Codice.
Stazione appaltante:
Comune di Xxx Xxxxxxxx Xxxxx (XX)
Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, 00 – 56017; Settore Amministrativo e Legale - Servizi ;
E-mail: xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx
Posta Elettronica Certificata: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx Cod. Fiscale: 00332700509; Partita IVA: 00479290504
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Funzionario P.O. Xxxx. Xxxx Xxxxx – Settore 0 Xxxxxx xx Xxx Xxxxxxxx Xxxxx (XX).
La Provincia di Pisa svolge il ruolo di Centrale di Committenza per conto della Stazione Appaltante Comune di San Giuliano Terme che ha indetto la presente procedura di gara.
Provincia di Pisa
U.O. Gare e Centrale di Committenza
Xxx Xxxxxx Xxxxx, 00 - 00000 Xxxx
e.mail: xxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xx
Posta Elettronica Certificata xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx
Il luogo di svolgimento del servizio è il Comune di San Giuliano Terme (PI) Codice NUTS ITI17
CIG 91478092CC - CUI S00332700509202100001
1. PIATTAFORMA TELEMATICA
1.1 La piattaforma telematica di negoziazione
Il funzionamento della Piattaforma avviene nel rispetto della legislazione vigente e, in particolare, del Regolamento UE n. 910/2014 (di seguito Regolamento eIDAS - electronic IDentification Authentication and Signature), del decreto legislativo n. 82/2005 (Codice dell’amministrazione digitale), del decreto legislativo n. 50/2016 e dei suoi atti di attuazione, in particolare il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 148/2021, e delle Linee guida dell’AGID.
L’utilizzo della Piattaforma comporta l’accettazione tacita ed incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nei documenti di gara, nel predetto documento nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite le comunicazioni sulla Piattaforma.
L’utilizzo della Piattaforma avviene nel rispetto dei principi di autoresponsabilità e di diligenza professionale, secondo quanto previsto dall’articolo 1176, comma 2, del codice civile ed è regolato, tra gli altri, dai seguenti principi:
- parità di trattamento tra gli operatori economici;
- trasparenza e tracciabilità delle operazioni;
- standardizzazione dei documenti;
- comportamento secondo buona fede, ai sensi dell’articolo 1375 del codice civile;
- comportamento secondo correttezza, ai sensi dell’articolo 1175 del codice civile;
- segretezza delle offerte e loro immodificabilità una volta scaduto il termine di presentazione della domanda di partecipazione;
- gratuità. Nessun corrispettivo è dovuto dall’operatore economico e/o dall’aggiudicatario per il mero utilizzo della Piattaforma.
La Stazione appaltante non assume alcuna responsabilità per perdita di documenti e dati, danneggiamento di file e documenti, ritardi nell’inserimento di dati, documenti e/o nella presentazione della domanda, malfunzionamento, danni, pregiudizi derivanti all’operatore economico, da:
- difetti di funzionamento delle apparecchiature e dei sistemi di collegamento e programmi impiegati dal singolo operatore economico per il collegamento alla Piattaforma;
- utilizzo della Piattaforma da parte dell’operatore economico in maniera non conforme al Disciplinare.
In caso di mancato funzionamento della Piattaforma o di malfunzionamento della stessa, non dovuti alle predette circostanze, che impediscono la corretta presentazione delle offerte, al fine di assicurare la massima partecipazione, la stazione appaltante può disporre la sospensione del termine di presentazione delle offerte per un periodo di tempo necessario a ripristinare il normale funzionamento della Piattaforma e la proroga dello stesso per una durata proporzionale alla durata del mancato o non corretto funzionamento, tenuto conto della gravità dello stesso, ovvero, se del caso, può disporre di proseguire la gara in altra modalità, dandone tempestiva comunicazione sul proprio sito istituzionale alla seguente pagina xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx dove sono accessibili i documenti di gara nonché attraverso ogni altro strumento ritenuto idoneo.
La stazione appaltante si riserva di agire in tal modo anche quando, esclusa la negligenza dell’operatore economico, non sia possibile accertare la causa del mancato funzionamento o del malfunzionamento.
La Piattaforma garantisce l’integrità dei dati, la riservatezza delle offerte e delle domande di partecipazione. La Piattaforma è realizzata con modalità e soluzioni tecniche che impediscono di operare variazioni sui documenti definitivi, sulle registrazioni di sistema e sulle altre rappresentazioni informatiche
e telematiche degli atti e delle operazioni compiute nell'ambito delle procedure, sulla base della tecnologia esistente e disponibile.
Le attività e le operazioni effettuate nell'ambito della Piattaforma sono registrate e attribuite all’operatore economico e si intendono compiute nell’ora e nel giorno risultanti dalle registrazioni di sistema.
L’acquisto, l’installazione e la configurazione dell’hardware, del software, dei certificati digitali di firma, della casella di PEC o comunque di un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, nonché dei collegamenti per l’accesso alla rete Internet, restano a esclusivo carico dell’operatore economico.
1.2 Dotazioni tecniche
Ai fini della partecipazione alla presente procedura, ogni operatore economico deve dotarsi, a propria cura, spesa e responsabilità della strumentazione tecnica ed informatica conforme a quella indicata nel presente disciplinare.
In ogni caso è indispensabile:
a) disporre almeno di un personal computer conforme agli standard aggiornati di mercato, con connessione internet e dotato di un comune browser idoneo ad operare in modo corretto sulla Piattaforma;
b) disporre di un sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (SPID) di cui all’articolo 64 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o di altri mezzi di identificazione elettronica (carta d’identità elettronica (CIE) o carta Nazionale dei Servizi (CNS) di cui all’articolo 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82) per il riconoscimento reciproco transfrontaliero ai sensi del Regolamento eIDAS;
c) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS;
d) avere da parte del legale rappresentante dell’operatore economico (o da persona munita di idonei poteri di firma) un certificato di firma digitale, in corso di validità, rilasciato da:
- un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori tenuto dall’Agenzia per l’Italia Digitale (previsto dall’articolo 29 del decreto legislativo n. 82/05);
- un certificatore operante in base a una licenza o autorizzazione rilasciata da uno Stato membro dell’Unione europea e in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14;
- un certificatore stabilito in uno Stato non facente parte dell’Unione europea quando ricorre una delle seguenti condizioni:
i. il certificatore possiede i requisiti previsti dal Regolamento n. 910/14 ed è qualificato in uno stato membro;
ii. il certificato qualificato è garantito da un certificatore stabilito nell’Unione Europea, in possesso dei requisiti di cui al regolamento n. 910014;
iii. il certificato qualificato, o il certificatore, è riconosciuto in forza di un accordo bilaterale o multilaterale tra l’Unione Europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali.
1.3 Identificazione
Per poter presentare l’offerta è necessario accedere alla Piattaforma.
La registrazione, completamente gratuita, avviene tramite userid e password. Il certificato digitale e/o la userid e password utilizzati in sede di registrazione sono necessari per ogni successivo accesso ai documenti della procedura.
Per identificarsi gli operatori economici dovranno completare la procedura di registrazione on line presente sul Sistema.
L’utente è tenuto a non diffondere a terzi la chiave di accesso (Userid e password) a mezzo della quale verrà identificato dalla Stazione Appaltante e la password.
Una volta completata la procedura di identificazione, ad ogni operatore economico identificato viene attribuito un profilo da utilizzare nella procedura di gara.
Istruzioni dettagliate su come completare la procedura di registrazione sono disponibili sul sito stesso nella sezione dedicata alla procedura di registrazione o possono essere richieste al Call Center del gestore del Sistema Telematico al numero 0810084010 o all’indirizzo di posta elettronica xxxxx.xx@xxxxxxxxx.xxx
La Stazione Appaltante non assume responsabilità della eventuale non leggibilità di documenti inseriti sul sistema in formati diversi da quelli suggeriti.
Nel caso occorra apportare delle modifiche a documenti prodotti in automatico dal sistema sulla base di form on line, è necessario ripetere la procedura di compilazione del form on line e ottenere un nuovo documento. Questa procedura si applica, ad esempio, all’offerta economica, alla domanda di partecipazione.
La presentazione delle offerte tramite il sistema è compiuta quando il concorrente visualizza un messaggio del sistema che indica la conferma della corretta ricezione dell’offerta e l’orario della registrazione.
2. DOCUMENTAZIONE DI GARA, CHIARIMENTI E COMUNICAZIONI
2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
a) Bando di gara;
b) Disciplinare di gara;
c) modulistica di gara:
◦ domanda di partecipazione generata automaticamente dalla piattaforma START;
◦ DGUE messo a disposizione dalla Centrale di Committenza, comprensivo delle modifiche normative all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
◦ Modello A.1 Dichiarazioni integrative;
◦ Modello A.2 Dichiarazioni unilaterale ausiliaria;
◦ Modello A.3 Impegno a costituirsi RTI;
◦ Modello B.1 Dichiarazione sui segreti dell’offerta tecnica;
◦ Modulo offerta economica generato automaticamente dalla piattaforma START. Il progetto di servizio comprende:
(1) Relazione tecnico-illustrativa ai sensi art. 23 comma 15 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.., elenco personale uscente;
(2) Capitolato Speciale d’Appalto;
(3) DUVRI;
La documentazione di gara è accessibile gratuitamente, per via elettronica, sul sito istituzionale della Centrale Committenza Provincia di Pisa, nella sezione “Bandi di gara”, al seguente link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx/xxxxxxxxx-x-xxxx/xxxxx/xxxxx-xx-xxxx e sulla Piattaforma START al seguente indirizzo xxxxx://xxxxx.xxxxxxx.xx/ nella sezione dedicata alla presente procedura di gara.
2.2 Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte in via telematica attraverso la sezione della Piattaforma riservata alle richieste di chiarimenti, previa registrazione alla Piattaforma stessa.
Le richieste di chiarimenti e le relative risposte sono formulate esclusivamente in lingua italiana.
Le risposte alle richieste di chiarimenti presentate in tempo utile sono fornite in formato elettronico almeno 6 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione delle richieste in forma anonima e delle relative risposte sulla Piattaforma e sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx. Si invitano i concorrenti a visionare costantemente tale sezione della Piattaforma o il sito istituzionale.
Non viene fornita risposta alle richieste presentate con modalità diverse da quelle sopra indicate.
2.3 Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni di cui alla presente procedura sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici.
Le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici avvengono tramite la Piattaforma e sono accessibili nella sezione “comunicazioni” della Piattaforma. È onere esclusivo dell’operatore economico prenderne visione.
Le comunicazioni relative: a) all'aggiudicazione; b) all'esclusione; c) alla decisione di non aggiudicare l’appalto; d) alla data di avvenuta stipulazione del contratto con l'aggiudicatario; avvengono utilizzando il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n.82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso la stessa Piattaforma e le comunicazioni di cui sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale. Le comunicazioni relative all’attivazione del soccorso istruttorio, al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala e al sorteggio di cui al punto 21 avvengono presso la Piattaforma.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati eleggono domicilio digitale presso il mandatario/capofila al fine della ricezione delle comunicazioni relative alla presente procedura.
In caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata nei modi sopra indicati al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente nei modi sopra indicati si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è costituito da un unico lotto in quanto per la sua corretta esecuzione è necessaria una gestione unitaria ed organica, in considerazione delle caratteristiche dei servizi educativi per la prima infanzia che dovranno essere erogati in modo omogeneo e continuativo.
Descrizione servizi | CPV | P (principale)/ S (secondaria) | Importo |
X. Xxxxxxxx per gestione triennale dei 3 nidi d’infanzia per i n. 3 nidi d’infanzia dal 2022/2023 al 2024/2025 – (pari a n. 30 mesi) | 80110000-8 | P | € 1.612.503,58 |
B. Oneri per la sicurezza da interferenze | € 0,00 | ||
C. Prosecuzione del servizio per il mese di luglio (centro estivo) per tre anni educativi 2022/2023-2023/2024 - 2024/2025 | 80110000-8 | € 113.625,66 | |
D. Proroga tecnica ai sensi dell’art. 106, comma 11 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., per massimo 6 mesi | 80110000-8 | € 313.841,73 | |
TOTALE A+B+C+D | € 2.039.970,97 |
Il valore stimato dell’appalto ai sensi dell’art. 35 comma 4 (gestione nidi d’infanzia n. 30 mesi e opzione prosecuzione mese di luglio n. 3 mesi e proroga tecnica 6 mesi), senza IVA ed esclusi gli oneri per la sicurezza pari a € 0,00, è pari ad € 2.039.970,97.
L’importo soggetto a ribasso è € 1.612.503,58, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze, opzioni, proroghe.
Il valore stimato complessivo e quello per il servizio A sono quelli definiti dal presente disciplinare. Pertanto valori diversi indicati nei documenti contrattuali sono da intendersi superati dal presente.
L’importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a € 0,00 e non è soggetto a ribasso. L’appalto è finanziato con fondi propri del Comune di San Giuliano Terme (Pi).
L’importo soggetto a ribasso comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 1.405.912,62, oltre IVA.
Nella determinazione dell’importo a base d’asta si fa riferimento ai costi stimati nella Relazione di cui all’art. 23 comma 15 del D. Lgs. 50/2016.
3.1 Durata
La durata dell’appalto (escluse le eventuali opzioni) è relativa agli anni educativi 2022/2023-2023/2024- 2024/2025 (tre anni educativi pari a 30 mesi complessivi), con decorrenza dai primi giorni di settembre
relativi all’avvio del calendario scolastico 2022/2023 sino al 30 giugno 2025. Ai sensi dell’art. 8 comma 1 lett. a) della Legge 11 settembre 2020, n. 120 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” la stazione appaltante potrà avvalersi della esecuzione del contratto in via di urgenza ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice, nelle more della verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e ss. mm. e ii., nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura.
3.2 Opzioni e rinnovi
L’opzione per la prosecuzione del servizio per il mese di luglio, tenuto conto del numero degli utenti nei nidi ove il servizio estivo viene erogato, verrà remunerato sulla base dell’offerta economica presentata ai fini dell’aggiudicazione del servizio nido per l’anno educativo pari a 10 mesi (come da prospetto economico allegato alla relazione progettuale della Stazione Appaltante) ed in modo proporzionale al numero degli educatori impiegati, con riferimento ai bambini ed alle bambine accolti, nonché il numero di ore effettuato al costo orario come da CCNL applicabile (senza indennità di turno) (art. 2 capitolato speciale d’appalto).
L’importo per la prosecuzione del servizio educativo per un mese nei tre anni educativi 2022/2023- 2023/2024-2024/2025 è pari a € 113.625,66 (stima dell’opzione relativa alla prosecuzione del servizio per il mese di luglio per 1 anno educativo pari a € 37.875,22).
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente avviate prima della scadenza del contratto (c.d. proroga tecnica) ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni per la stazione appaltante. L’importo per la proroga tecnica per n. 6 mesi è pari a € 313.841,73.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Possono partecipare alla gara le organizzazioni che soddisfano le condizioni di cui all’art. 143 del Codice dei Contratti, i quali abbiano quale scopo il raggiungimento di finalità sociali e solidaristiche non incompatibili con i servizi oggetto d’appalto, e che consentano alla stazione appaltante di garantire i servizi per la prima infanzia presenti nel territorio comunale e l’economicità dell’azione amministrativa.
Gli operatori economici possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori economici aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di retisti).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le retiste non partecipanti all’aggregazione possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra
forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
In alternativa i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c) del Codice possono eseguire le prestazioni con la propria struttura.
È vietato, ai consorziati designati dal consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, di indicare a loro volta, a cascata, un altro soggetto per l’esecuzione.
Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45 comma 2, lettera b) è tenuto anch’esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Le aggregazioni di retisti di cui all’articolo 45, comma 2 lettera f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
1.a.i.a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
1.a.i.b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete - contratto), l’aggregazione di retisti partecipa a mezzo dell’organo comune, che assume il ruolo del mandatario, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune può indicare anche solo alcuni tra i retisti per la partecipazione alla gara ma deve obbligatoriamente far parte di questi;
1.a.i.c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di retisti partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole.
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche da un consorzio di cui all’articolo 45, comma 1, lettera b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di retisti. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandatario della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandatario della sub-associazione è conferito dai retisti partecipanti alla gara, mediante mandato, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
L’impresa in concordato preventivo può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo di imprese purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo di imprese non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice. In caso di partecipazione di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), del Codice la sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 80 del Codice è attestata e verificata nei confronti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo del 2001 n. 165 a soggetti che hanno esercitato, in qualità di dipendenti, poteri autoritativi o negoziali presso l’amministrazione affidante negli ultimi tre anni.
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti devono essere in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
6.1 Requisiti di idoneità
Costituiscono requisiti di idoneità:
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato per attività coerenti con quelle oggetto della procedura di gara.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito;
b) Iscrizione nell’apposito Albo Regionale ex L. 381/91 (Per le Cooperativa di servizi o cooperativa sociale o consorzio di cooperative sociali) nelle categorie di cui allo schema:
- Cooperative Sociali o Consorzi di Cooperative Sociali iscritte nella sezione “A” o “C” dell’Albo istituito dalla Regione Toscana con L.R.T. 87/97;
- Cooperative Sociali o Consorzi di Cooperative Sociali iscritte nella sezione “A” o “C” di altro Albo Regionale ex L. 381/91 (ove istituito);
- Cooperative Sociali o Consorzi di Cooperative Sociali non iscritte nell’Albo ex L. 381/91 in quanto con sede legale in Regioni che ancora non ne dispongono, purché in possesso dei requisiti previsti per l’iscrizione all’albo della Regione Toscana;
c) Iscrizione al Registro delle imprese Sociali costituite ai sensi del D.lgs. 155/2006 e s.m.i. (Per le imprese sociali).
Il concorrente non stabilito in Italia ma in un altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’articolo 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito sono acquisiti d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
6.2 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Il concorrente deve avere eseguito, nel triennio precedente la pubblicazione del bando, con buon esito, a favore di soggetti pubblici e/o privati, servizi analoghi a quelli oggetto di gara per complessivi € 2.040.000,00 (Iva esclusa) per la prestazione principale CPV 80110000-8 (Servizi di istruzione prescolastica).
I relativi contratti possono essere conclusi o essere ancora in corso di svolgimento.
Il requisito richiesto è proporzionato all’oggetto dell’appalto e tale da garantire il rispetto dei principi di libera concorrenza e di proporzionalità.
La comprova del requisito è fornita, secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II del Codice, mediante:
• certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione e della regolare esecuzione del servizio oppure contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse, in caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici;
• attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione e della regolare esecuzione del servizio oppure contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse, in caso di servizi prestati a favore di committenti privati.
In caso di operatore economico che gestisce in proprio servizi di istruzione prescolastica la comprova dei requisiti potrà essere dimostrata con documenti considerati idonei alla stazione appaltante.
6.3 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettera d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di retisti, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che è assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo sia una sub-associazione, nelle forme di consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di retisti, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti relativi all’iscrizione nel Registro delle Imprese e alle iscrizioni Albo Regionale ex L. 381/91 e al Registro delle imprese Sociali costituite ai sensi del D.lgs. 155/2006 e s.m.i. devono essere posseduti:
a. da ciascun componente del raggruppamento/consorzio/GEIE anche da costituire, nonché dal GEIE medesimo;
b. da ciascun componente dell’aggregazione di rete nonché dall’organo comune nel caso in cui questi abbia soggettività giuridica.
Il requisito di capacità tecnica e professionale di cui al precedente punto 6.2 deve essere posseduto, nell’ipotesi di raggruppamento temporaneo orizzontale sia dalla mandataria sia dalle mandanti. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
6.4 Indicazioni per i consorzi di cooperative e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’articolo 45 comma 2, lettere b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti relativi all’iscrizione nel Registro delle Imprese e alle iscrizioni Albo Regionale ex L. 381/91 e al Registro delle imprese Sociali costituite ai sensi del D.lgs. 155/2006 e s.m.i. devono essere posseduti dal consorzio e dai consorziati indicati come esecutori.
Il requisito di capacità tecnica e professionale di cui al precedente punto 6.2 deve essere posseduto:
• per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
• per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, dal consorzio, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate i quali vengono computati cumulativamente in capo al consorzio.
7. AVVALIMENTO
Il concorrente può soddisfare la richiesta dei requisiti di tecnico professionale di cui al punto 6.2 anche mediante ricorso all’avvalimento.
L’avvalimento è obbligatorio per gli operatori economici che hanno depositato la domanda di concordato, qualora non sia stato ancora depositato il decreto previsto dall’articolo 163 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Non è consentito l’avvalimento dei requisiti generali di cui al punto 5 e dei requisiti di idoneità professionale di cui al punto 6.1.
L’ausiliaria deve:
1..a) possedere i requisiti previsti dall’articolo 6 nonché i requisiti tecnici e le risorse oggetto di avvalimento e dichiararli presentando un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti;
1..b) rilasciare la dichiarazione di avvalimento Mod. A.2 contenente l’obbligo verso il concorrente e verso la stazione appaltante, di mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente.
Il concorrente deve allegare il contratto di avvalimento nel quale sono specificati i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi messi a disposizione e le correlate risorse strumentali e umane. Il concorrente può avvalersi di più imprese ausiliarie.
A pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla medesima gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Qualora per l’ausiliaria sussistano motivi di esclusione o laddove essa non soddisfi i criteri di selezione, il concorrente sostituisce l’impresa ausiliaria entro 15 giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta da parte della stazione appaltante. Contestualmente il concorrente produce i documenti richiesti per l’avvalimento. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione delle dichiarazioni dell’ausiliaria o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta. Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUBAPPALTO
Per la particolare tipologia del servizio nido d’infanzia, che si svolge sulla base della centralità del progetto pedagogico ed educativo attuato dagli educatori e la finalità di realizzare il benessere dei bambini e delle bambine, la parte aggiudicataria non potrà cedere il contratto né affidare a terzi in subappalto l’integrale esecuzione del contratto.
La prevalente esecuzione del contratto è riservata all’affidatario, trattandosi di contratto ad alta intensità di manodopera. L’affidatario, tenuto conto della natura e della complessità delle prestazioni presso i tre nidi, dell’esigenza di rafforzare il controllo delle attività nei luoghi di lavoro, garantendo una più intensa tutela delle condizioni di lavoro, di salute e di sicurezza dei lavoratori, dovrà eseguire direttamente le prestazioni relative all’attività educativa, di supporto e di assistenza, senza ricorrere al subappalto. Nel caso ciò dovesse avvenire il contratto sarà risolto immediatamente.
9. GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da:
(a) una garanzia provvisoria, pari al 2% del prezzo base dell’appalto ai sensi dell’articolo 93, comma 1 del Codice e precisamente di importo pari ad € 40.799,43. Si applicano le riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice;
(b) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’articolo 93, comma 3, del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a) fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari, con bonifico, con versamento effettuato presso Banca di Pisa e Fornacette Credito Cooperativo scpa Tesoriere dell’ente, codice IBAN IT n. XX00X0000000000000000000000 con causale la dicitura “Garanzia a corredo dell’offerta per la procedura aperts relativa al “servizio di gestione dei nidi comunali del Comune di San Giuliano Terme” o PagoPa xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx-xxxxxx.xx/xxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxx ......causale ;
b) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
c) da fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che: risponde ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1 settembre 1993,
n. 385; svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie; è sottoposta a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; ha i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa rispondano ai requisiti di cui all’articolo 93, comma 3 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione della garanzia, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx La garanzia fideiussoria deve:
a. contenere espressa menzione dell’oggetto del contratto di appalto e del soggetto garantito (stazione appaltante – Comune San Giuliano Terme);
b. essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2 lettere b) e c) del Codice, al solo consorzio;
c. essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 19 gennaio 2018 n. 31;
d. avere validità per almeno 180 giorni giorni dalla data di presentazione dell’offerta;
e. prevedere espressamente:
e.a.i. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’articolo 1944 del codice civile;
e.a.ii. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’articolo 1957, secondo comma, del codice civile;
e.a.iii. l’operatività della stessa entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
f. essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’articolo 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere inserite sulla Piattaforma in una delle seguenti forme:
a) originale informatico, ai sensi dell’articolo 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, sottoscritto con firma digitale, o altro tipo di firma elettronica qualificata dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
b) in copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’articolo 22, commi 1 e 2, del d.lgs. n. 82/2005. La conformità all’originale deve essere attestata da un pubblico ufficiale;
c) in duplicato informatico dell’originale informatico conforme alle disposizioni dell’articolo 23-bis del D.lgs. n.82/2005.
In caso di bonifico il concorrente deve inserire sulla Piattaforma il documento che attesti l’avvenuto versamento in una delle forme sopra indicate. Il documento deve indicare il nominativo dell’operatore economico che ha operato il versamento stesso. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre nelle medesime forme di cui sopra una nuova garanzia provvisoria del medesimo o di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
Per fruire delle riduzioni di cui all’articolo 93, comma 7 del Codice, il concorrente dichiara nella domanda di partecipazione il possesso dei relativi requisiti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a) per i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b) per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, se il Consorzio ha dichiarato in fase di offerta che intende eseguire con risorse proprie, sole se il Consorzio possiede la predetta certificazione; se il Consorzio ha indicato in fase di offerta che intende assegnare parte delle prestazioni a una o più consorziate individuate nell’offerta, solo se sia il Consorzio sia la consorziata designata posseggono la predetta certificazione, o in alternativa se il solo Consorzio possiede la predetta certificazione e l’ambito di certificazione del suo sistema gestionale include la verifica che l’erogazione della prestazione da parte della consorziata rispetti gli standard fissati dalla certificazione.
Le altre riduzioni previste dall’articolo 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti nella loro integrità prima della presentazione dell’offerta.
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
10. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo non è richiesto.
11.PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione per un importo pari a € 140,00 secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 830 del 21 dicembre 2021.
I concorrenti devono inserire nell’apposito spazio del Sistema Start la ricevuta di pagamento (scansione). Per informazioni è possibile consultare il sito istituzionale all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/-
/portale-dei-pagamenti-di-anac.
La stazione appaltante accerta il pagamento del contributo mediante consultazione del sistema AVCpass. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema AVCpass, la stazione appaltante richiede, ai sensi dell’articolo 83, comma 9 del Codice, la presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento.
La mancata presentazione della ricevuta di avvenuto pagamento può essere sanata ai sensi dell’articolo 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara ai sensi dell’articolo 1, comma 67 della legge 266/05.
12. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
L’offerta e la documentazione relativa alla procedura devono essere presentate esclusivamente attraverso la Piattaforma. Non sono considerate valide le offerte presentate attraverso modalità diverse da quelle previste nel presente disciplinare L’offerta e la documentazione deve essere sottoscritta con firma digitale o altra firma elettronica qualificata o firma elettronica avanzata.
Le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 19, 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La documentazione presentata in copia è accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale ai sensi del decreto legislativo n. 82/05.
L’offerta deve pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 8 giugno 2022 a pena di irricevibilità. La Piattaforma non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione dell’offerta.
Della data e dell’ora di arrivo dell’offerta fa fede l’orario registrato dalla Piattaforma.
Le operazioni di inserimento sulla Piattaforma di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del concorrente. Si invitano pertanto i concorrenti ad avviare tali attività con congruo anticipo rispetto alla scadenza prevista onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione dell’offerta entro il termine previsto. Qualora si verifichi un mancato funzionamento o un malfunzionamento della Piattaforma si applica quanto previsto al paragrafo 1.1.
Ogni operatore economico per la presentazione dell’offerta ha a disposizione una capacità pari alla dimensione massima di 150 MB per singolo file. La Piattaforma accetta files di diversi formati. I documenti informatici trasmessi attraverso il sistema dovranno essere preferibilmente nei seguenti formati, atti a garantire più agevole lettura, trasmissione ed affidabile conservazione nel tempo:
- PDF/ - PDF/ A per i documenti di testo;
- PDF /A e JPG per le immagini.
12.1 Regole per la presentazione dell’offerta
L’offerta è composta da:
A – Documentazione amministrativa; B – Offerta tecnica;
C – Offerta economica.
L’operatore economico ha facoltà di inserire nella Piattaforma offerte successive che sostituiscono la precedente, ovvero ritirare l’offerta presentata, nel periodo di tempo compreso tra la data e ora di inizio e la data e ora di chiusura della fase di presentazione delle offerte. La stazione appaltante considera esclusivamente l’ultima offerta presentata.
Si precisa inoltre che:
- l’offerta è vincolante per il concorrente;
- con la trasmissione dell’offerta, il concorrente accetta tutta la documentazione di gara, allegati e chiarimenti inclusi.
Al momento della ricezione delle offerte, ai sensi dell’articolo 58, comma 5 del Codice, ciascun concorrente riceve notifica del corretto recepimento della documentazione inviata.
La Piattaforma consente al concorrente di visualizzare l’avvenuta trasmissione della domanda. Il concorrente che intenda partecipare in forma associata (per esempio raggruppamento temporaneo di
imprese/Consorzi, sia costituiti che costituendi) in sede di presentazione dell’offerta indica la forma di partecipazione e indica gli operatori economici riuniti o consorziati.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana. In tutti gli altri casi i documenti devono essere corredati da traduzione giurata in lingua italiana.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione della documentazione amministrativa, si applica l’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’offerta vincola il concorrente per almeno 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, sarà richiesto agli offerenti di confermare la validità dell’offerta sino alla data indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante entro il termine fissato da quest’ultima è considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti al contenuto sostanziale dell’offerta economica e dell’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’articolo 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio ed è causa di esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati documenti sono preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (per esempio garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (per esempio mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con elementi di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- il difetto di sottoscrizione della domanda di partecipazione, del DGUE, delle dichiarazioni richieste e dell’offerta è sanabile.
Ai fini del soccorso istruttorio la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere nonché la sezione della Piattaforma dove deve essere inserita la documentazione richiesta. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti
non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, limitate alla documentazione presentata in fase di soccorso istruttorio, fissando un termine a pena di esclusione.
14. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
L’operatore economico inserisce sulla Piattaforma START la seguente documentazione:
a) domanda di partecipazione ed eventuale procura (punto 14.1);
b) DGUE (punto 14.3);
c) dichiarazioni integrative (Mod. A.1) (punto 14.2);
d) garanzia provvisoria e dichiarazione di impegno di un fideiussore (punto 9);
e) copia informatica della ricevuta di avvenuto pagamento del contributo all’ANAC (punto 11);
f) PASSoe;
g) documentazione in caso di avvalimento di cui al punto 14.5;
h) documentazione per i soggetti associati di cui al punto 14.6.
14.1 Domanda di partecipazione ed eventuale procura
La domanda di partecipazione è generata dal sistema telematico con le modalità indicate nel presente disciplinare e contiene tutte le seguenti informazioni:
• la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (consorzio ordinario, RTI, GEIE);
• i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede, etc.) richiesti dal sistema telematico dell’operatore economico, tra cui l’indirizzo di posta elettronica certificata a cui saranno inviate le comunicazioni ai sensi dell’art. 76 co. 5 del Codice, e il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16 quater del decreto legge n. 76/20;
• i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice;
• l’accettazione, senza condizione o riserva alcuna, di tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare di gara, nel capitolato descrittivo e prestazionale e nei suoi eventuali allegati.
La domanda di partecipazione contiene, inoltre, le seguenti dichiarazioni:
• di essere a conoscenza degli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento” della Stazione appaltante consultabile nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della Stazione appaltante Comune di San Giuliano Terme
xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx/xxxxx/000/xxxxx/Xxxxxxxxx oni%20Generali/Atti%20Generali/Codici%20di%20comportamento/Codice%20Comportame nto%20Dipendenti.pdf ;
• di impegnarsi, in caso di aggiudicazione e con riferimento alle prestazioni oggetto del contratto, ad osservare e far osservare gli obblighi di condotta di cui al punto precedente ai propri dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, nonché, in caso di ricorso al subappalto al subappaltatore e ai suoi dipendenti e collaboratori, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta.
La Domanda di partecipazione è generata dal sistema telematico. A tal fine il concorrente, dopo essersi identificato sul sistema Start come precisato dal presente disciplinare, dovrà:
• accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
• definire la forma di partecipazione (passo 1 della procedura di presentazione offerta) e eventualmente aggiornare le informazioni presenti nell’Indirizzario fornitori cliccando su “Modifica”;
• generare il documento “domanda di partecipazione” accedendo alla Gestione della documentazione amministrativa del passo 2 della procedura di presentazione offerta;
• scaricare sul proprio pc il documento “domanda di partecipazione” generato dal sistema;
• firmare digitalmente il documento “domanda di partecipazione” generato dal sistema. Il documento deve essere firmato digitalmente dal titolare o legale rappresentante o procuratore del soggetto concorrente che rende le dichiarazioni ivi contenute;
• inserire nel sistema il documento “domanda di partecipazione” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
L’operatore economico deve indicare i dati anagrafici e di residenza di tutti i soggetti che ricoprono o i soggetti cessati che abbiano ricoperto nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara le cariche di cui al co. 3 dell’art. 80 del Codice. In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione o affitto d’azienda, le dichiarazioni di cui all’articolo 80, commi 1, 2 e 5, lettera l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’articolo 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, che si è fusa o che ha ceduto o dato in affitto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Gli operatori economici devono verificare la completezza e l’esattezza delle informazioni contenute nel pdf “domanda di partecipazione” generato automaticamente dal Sistema.
Per modificare o completare le informazioni mancanti è necessario utilizzare la funzione “Modifica” presente al passo 1 della procedura di presentazione dell’offerta.
L’inserimento e la modifica dei dati anagrafici e di residenza di tutti i soggetti di cui al comma 3 dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, qualora non presenti nella domanda di partecipazione, deve essere effettuata utilizzando la funzione “Modifica anagrafica” presente nella home page.
Nel caso di consorzio di cooperative o di consorzio stabile inoltre il consorzio deve:
• compilare i form on line per procedere alla generazione della corrispondente “domanda di partecipazione ”, specificando la tipologia di consorzio e indicando le consorziate per le quali concorre alla gare;
• firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema;
• qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, GEIE, costituiti o costituendi, la mandataria deve generare, per sé e per conto di ciascuno dei membri dell’operatore riunito, la corrispondente “domanda di partecipazione”. La mandataria genera la corrispondente domanda di partecipazione recuperando le informazioni precedentemente inserite dal membro stesso nell’Indirizzario fornitori; di conseguenza ciascun membro dell’operatore riunito deve iscriversi all’Indirizzario fornitori.
La mandataria deve verificare la completezza e l’esattezza delle informazioni contenute nei pdf “domanda di partecipazione” di ciascun membro; eventuali modifiche e/o integrazioni alle informazioni contenute
nella domanda di partecipazione possono essere effettuate solo dal membro stesso utilizzando la funzione “Modifica anagrafica” presente nella home page;
• per ogni membro dell’operatore riunito dovranno essere specificate, al passo 2 della procedura di presentazione dell’offerta:
◦ la quota percentuale di apporto di ogni requisito tecnico-professionale ed economico- finanziario relativamente a tutti i membri dell’operatore riunito;
◦ le parti della prestazione e la relativa quota percentuale o le prestazioni che saranno eseguite da tutti i membri dell’operatore riunito;
◦ la quota percentuale di esecuzione rispetto al totale delle prestazioni oggetto dell’appalto relativa a tutti i membri del medesimo operatore riunito;
• ognuno dei membri dell’operatore riunito dovrà firmare digitalmente la “domanda di partecipazione” generata dal sistema e ad essi riferiti;
La domanda e le relative dichiarazioni sono sottoscritte ai sensi del decreto legislativo n. 82/2005:
• dal concorrente che partecipa in forma singola;
• nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’articolo 45, comma 2 lettera b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta digitalmente dal consorzio medesimo;
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE costituiti, dalla mandataria/capofila;
• nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio o il gruppo;
• nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile, e alle regole di utilizzo del Sistema Telematico. In particolare:
◦ se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere prodotta e sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune;
◦ se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere prodotta e sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
◦ se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere prodotta e sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria e da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara
La domanda e le relative dichiarazioni sono firmate dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore munito della relativa procura. In tal caso il concorrente inserisce a sistema nell’apposito spazio:
a) l’originale informatico della procura firmato digitalmente dal notaio;
ovvero
b) copia informatica conforme all’originale della procura firmata digitalmente dal notaio;
oppure
c) nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione nel modulo A.1 resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di € 16,00 viene effettuato o tramite il servizio @e.bollo dell'Agenzia delle Entrate o per gli operatori economici esteri tramite il pagamento del tributo con bonifico utilizzando il codice Iban XX00X0000000000000000000000 e specificando nella causale la propria denominazione, codice fiscale (se presente) e gli estremi dell'atto a cui si riferisce il pagamento.
A comprova del pagamento, il concorrente allega la ricevuta di pagamento elettronico rilasciata dal sistema @e.bollo ovvero del bonifico bancario.
14.2 Dichiarazioni integrative (mod. A.1)
Nel modulo A.1 il concorrente dichiara:
− di non partecipare alla medesima gara in altra forma singola o associata, né come ausiliaria per altro concorrente;
− di impegnarsi al rispetto della clausola sociale indicata nel bando di gara;
− Per operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia l’impegno ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 633/72 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
− Per operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia il domicilio fiscale …, il codice fiscale …, la partita IVA …, l’indirizzo di posta elettronica certificata o strumento analogo negli altri Stati Membri, ai fini delle comunicazioni di cui all’articolo 76, comma 5 del Codice;
− di aver preso visione e di accettare il trattamento dei dati personali di cui al punto 30;
− Per procuratore: nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione nel resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
14.3 Documento di Gara Unico Europeo (DGUE)
Il concorrente compila il Documento di gara unico europeo comprensivo delle modifiche normative all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. allegato in sede di pubblicazione della procedura di gara. Presenta, inoltre, il Documento di gara unico europeo per ciascuna ausiliaria, dal quale risulti il possesso dei requisiti di cui all’articolo 6 e compilato per le parti relative ai requisiti oggetto di avvalimento. Il Documento di gara unico europeo deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
14.4 Dichiarazione integrativa per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942 n. 267
Il concorrente dichiara nel DGUE, inoltre, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’articolo 186-bis, comma 6 del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267.
Il concorrente presenta una relazione di un professionista in possesso dei requisiti di cui all'articolo 67, terzo comma, lettera d), del Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, che attesta la conformità al piano e la ragionevole capacità di adempimento del contratto.
14.5 Documentazione in caso di avvalimento
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1. il DGUE a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II^, sezioni A e B, alla parte III^, alla parte IV^, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI^;
2. la dichiarazione unilaterale dell’impresa ausiliaria (mod. A.2), sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante o dal procuratore dell’impresa ausiliaria, con cui la medesima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente e con cui attesta che l’impresa ausiliaria non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 89 co. 7 del Codice;
3. il contratto di avvalimento, in originale in formato elettronico firmato digitalmente dai contraenti, oppure mediante copia informatica dell’originale analogico certificata conforme dal notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato e firmata digitalmente dallo stesso, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse prestate (personale, attrezzature, etc.) messe a disposizione dall’ausiliaria;
4. passOE dell’ausiliaria.
14.6 Documentazione ulteriore per i soggetti associati Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
- dichiarazione delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
- copia dell’atto costitutivo e dello statuto del consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
- dichiarazione sottoscritta delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizi indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
- dichiarazione sottoscritta da tutti i componenti del raggruppamento sul modulo A.3, attestante:
a) a quale operatore economico, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’articolo 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c) le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
- copia del contratto di rete, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete.
- dichiarazione che indichi per quali imprese la rete concorre;
- dichiarazione sottoscritta con firma digitale delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di retisti: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
- copia del contratto di rete;
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all’organo comune;
- dichiarazione delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituito:
- copia del contratto di rete
- copia del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria
- dichiarazione delle parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
- in caso di raggruppamento temporaneo di imprese costituendo:
- copia del contratto di rete
- dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente all’aggregazione di rete, attestanti:
a) a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b) l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c) le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
15. OFFERTA TECNICA
L’operatore economico inserisce la documentazione relativa all’offerta tecnica nella Piattaforma telematica START inserendo quanto richiesto nell’apposita sezione. L’offerta è firmata secondo le modalità previste al precedente punto 14.1 e deve contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti:
a) relazione tecnica progettuale;
b) progetto di riassorbimento del personale uscente;
c) Dichiarazione su segreti offerta tecnica (Mod. B.1).
Ai fini dell’inserimento sulla Piattaforma dell’Offerta Tecnica, nell’ambito del «Passo 2» del percorso guidato di «Presentazione offerta», l’Offerente deve:
a) produrre sulla Piattaforma la documentazione costituente l’Offerta tecnica in file formato PDF/A;
b) sottoscrivere con firma digitale;
c) caricare sulla Piattaforma con il comando «carica documento». Circa le modalità di inserimento si rinvia al punto 12.
La relazione tecnico-progettuale deve essere contenuta nei limiti di 30 (trenta) pagine (intese come facciate), in formato A4 con massimo di 40 righe ciascuna e carattere Times New Roman, corpo 12, esclusi, il frontespizio e l’indice. Non saranno lette le eventuali facciate oltre le trenta, in quanto non conformi a quanto specificamente prescritto come modalità di presentazione dell’offerta tecnica.
La relazione illustra quanto offerto con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 17.1.
L’offerta tecnica deve rispettare le caratteristiche minime stabilite nel progetto e nel capitolato, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’articolo 68 del Codice.
L’operatore economico allega una dichiarazione firmata (Mod. B.1) contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, argomentando in modo congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare.
Inoltre, nel caso in cui il concorrente dichiarasse la sussistenza di parti dell’offerta tecnica coperte da segreto, il medesimo potrà presentare su START, oltre alla offerta tecnica integrale (oggetto di valutazione) una copia denominata “Offerta tecnica secretata” che dovrà risultare depurata delle parti che costituiscono segreti tecnici o commerciali. Tale “copia secretata” potra essere rilasciata ad altri partecipanti che facciano richiesta d’accesso.
Resta ferma, la facoltà della stazione appaltante di valutare la fondatezza delle motivazioni addotte e di chiedere al concorrente di dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
Si precisa che in assenza di tale dichiarazione, ovvero nel caso in cui la stessa risulti non adeguatamente motivata, la stazione appaltante potrà valutare e dare seguito alle eventuali richieste di accesso dei concorrenti.
Ai fini del rispetto della clausola sociale di cui al punto 25, il concorrente allega all’offerta tecnica un progetto di assorbimento atto ad illustrare le concrete modalità di applicazione della clausola sociale.
16. OFFERTA ECONOMICA
L’operatore economico redige direttamente l’offerta economica secondo il relativo modulo generato automaticamente dalla Piattaforma START.
Per presentare l’offerta economica il concorrente dovrà:
• Accedere allo spazio dedicato alla gara sul sistema telematico;
• Compilare il form on line accedendo alla Gestione della documentazione economica del passo 2 della procedura di presentazione offerta;
• Scaricare sul proprio pc il documento “offerta economica” generato dal sistema;
• Firmare digitalmente il documento “offerta economica” generato dal sistema, senza apporre ulteriori modifiche;
• Inserire nel sistema il documento “offerta economica” firmato digitalmente nell’apposito spazio previsto.
L’offerta economica firmata secondo le modalità di cui al precedente articolo 14.1, deve indicare, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a) il ribasso percentuale, espresso fino a due cifre decimali, offerto sull’importo annuale posto a base di gara pari a € 537.501,19 relativo ai servizi educativi da erogare per l’anno educativo, decorrente dal mese di settembre sino al 30/06 dell’anno educativo, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
b) la stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro;
c) la stima dei costi della manodopera;
Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta.
17. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’articolo 95, comma 2 del Codice.
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica è effettuata in base ai seguenti punteggi
PUNTEGGIO MASSIMO | |
Offerta tecnica | 70 |
Offerta economica | 30 |
TOTALE | 100 |
17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito a seguito della valutazione della relazione tecnico progettuale che dovrà essere articolata secondo i criteri e sub criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella, che dovranno essere descritti in successione nel corpo dell’offerta e contrassegnati con i relativi numeri:
N. | CRITERI | SUB-CRITERI | sub punt. | punti |
1 | Progetto pedagogico ed educativo | 1.1 Proposta progettuale in relazione ai bisogni di crescita ed inserimento dei bambini da 3 a 36 mesi | 12 | 30 |
1.2 Progetto di sostegno alla funzione genitoriale e strategie per favorirne la partecipazione attiva, anche in relazione alla presenza di bambini di culture altre. | 10 | |||
1.3 Azioni ed interventi finalizzati all’integrazione dei bambini con disabilità psico-fisica o in situazione di disagio e/o svantaggio | 8 | |||
2 | Progetto organizzativo - gestionale | 2.1 Organizzazione del lavoro e del personale da impiegare (educativo, ausiliario, coordinatore). | 12 | 28 |
2.2 Modalità di sostituzione del personale | 6 | |||
2.3 Formazione in favore degli operatori addetti al servizio | 10 | |||
3. | Servizi migliorativi - Proposta progettuale per i centri estivi | 6 | ||
4. | Controllo della qualità del servizio | 6 | ||
TOTALE | 70 |
CRITERIO 1 – PROGETTO PEDAGOGICO ED EDUCATIVO
Sub-criterio 1.1: Proposta progettuale in relazione ai bisogni di crescita ed all’inserimento dei bambini e delle bambine da 3 a 36 mesi
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico, sulla base di quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto (artt. 1-7-8-10) e dalla normativa regionale, in particolare alla Legge Regionale n.32/2002 e del relativo Regolamento di attuazione n. 41/R/2013 e s.m.i., dovrà indicare:
- l’obiettivo educativo che il proponente si prefigge di raggiungere nello spazio di accoglienza;
- la progettazione scenica dello spazio (materiali, arredi, giochi e loro significato);
- il dettaglio dei tempi d’inserimento;
- diversificazioni dell’inserimento per le varie fasce di età;
- l’analisi del contesto, orientamento pedagogico, valori di riferimento e finalità;
- l’osservazione e documentazione del contesto e dei bambini;
- la definizione degli strumenti di valutazione della qualità del progetto pedagogico ed educativo che si intende utilizzare.
Criterio motivazionale: la Commissione valuterà l’impostazione metodologica delle attività e delle routine, le metodologie adottate con riferimento al progetto educativo comunale, le modalità di ambientamento e organizzazione del gruppo dei bambini e l’adeguatezza dello spazio di accoglienza.
Sub-criterio 1.2: Progetto di sostegno alla funzione genitoriale e strategie per favorirne la partecipazione attiva, anche in relazione alla presenza di bambini di culture altre.
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico, sulla base di quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto (in particolare gli artt.7-8-10), dovrà indicare:
a) la descrizione della programmazione e della metodologia di coinvolgimento delle famiglie;
b) la programmazione colloqui con i genitori (a gruppi o singoli);
c) la programmazione delle feste tipiche e ricorrenze anche di altre culture;
d) la programmazione di laboratori con genitori e bambini/ne o solo per genitori (argomento e ore complessivamente dedicate).
Criterio motivazionale: sarà data preferenza alle soluzioni chevalorizzano le forme di partecipazione delle famiglie alle scelte educative, anche in presenza di bambini di altre culture, nell’ottica dell’orientamento agli utenti, della trasparenza e della non discriminazione; viene data preferenza alla disponibilitàdi servizi in orario extra nido.
Sub-criterio 1.3: Azioni ed interventi finalizzati all’integrazione dei bambini con disabilità psico- fisica o in situazione di disagio e/o svantaggio
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico, sulla base di quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto (in particolare gli artt. 1-8-10-11), dovrà descrivere nel progetto educativo le modalità di accoglimento ed inserimento di bambini disabili, nonché le azioni e gli interventi proposti per l’integrazione dei bambini con disabilità psico-fisica o in situazione di disagio e/o svantaggio. Dovrà altresì essere indicato il personale che il concorrente intende utilizzare e/o rendere disponibile, specificando l’inquadramento contrattuale, la formazione mediante di titoli di studio universitari, conseguiti in corsi di laurea/master afferenti, ed il numero di anni di esperienza acquisita da ogni operatore.
Criterio motivazionale: verrà valutata l’adeguatezza dell’impostazione metodologica e delle azioni proposte dall’offerente, tenuto conto, altresì, della disponibilità di personale adeguato in materia di sostegno ai sensi della normativa vigente in materia.
CRITERIO 2 – PROGETTO ORGANIZZATIVO – GESTIONALE
Sub-criterio 2.1: Organizzazione del lavoro e del personale da impiegare (educativo, ausiliario, coordinatore).
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico dovrà, sulla base di quanto previsto dal capitolato speciale d’appalto (in particolare gli artt. 1-8-11-14), presentare:
- l’articolazione di una giornata tipo esplicitando, in relazione ai diversi momenti previsti, l'entità e l'organizzazione delle risorse professionali utilizzate e il numero totali di ore per ciascun servizio;
- l’organizzazione esemplificativa “tipo” del tempo di lavoro non frontale degli educatori di un servizio per anno educativo.
Dovrà, inoltre, essere presente il prospetto del personale che verrà impiegato nel servizio, in forma tabellare, che tenga conto dell’elenco del personale uscente, e che riporta schematicamente:
- il numero di educatori e di addetti ai servizi ausiliari, suddiviso per categorie e posizioni economiche, oltre a quello dedicato al bambini/e diversamente abile di cui al sub criterio 1.3;
- per l’eventuale personale aggiuntivo rispetto al personale dell’appaltatore uscente, i titoli di studio universitari, ulteriori rispetto a quelli occorrenti per la qualifica di educatore, conseguiti in corsi di
laurea/master afferenti alle classi pedagogiche o psicologiche ed il numero di anni di esperienza acquisita da ogni operatore, anche ausiliario, in servizi educativi per la prima infanzia;
- il coordinatore, precisando il possesso dei requisiti richiestidal Regolamento Regionale in materia di servizi per la prima infanzia.
- il monte ore annuale che dovrà essere adeguato all’organizzazione del servizio proposto, e suddiviso per nido. Il monte ore deve essere diviso per orario frontale / non frontale degli educatori e degli ausiliari e ore formazione (comprese le ore aggiuntive offerte per il sub criterio 2.3).
In tale sezione dovranno essere, altresì, esposti:
- le modalità di intervento del coordinatore pedagogico rispetto alle finalità del servizio oggetto dell’appalto e relativa organizzazione del monte ore;
- orari, turnazioni e compresenza del personale declinato per sezione.
Criterio motivazionale: verrà valutata, in base all’articolazione di una giornata tipo, l'entità e l'organizzazione delle risorse professionali utilizzate, fermo restando che il personale assegnato deve tenere conto della ricettività e del numero dei bambini e delle bambine, della loro età, degli orari e degli spazi destinati al servizio, conformemente anche a quanto stabilito dalle vigenti normative in materia di servizi alla prima infanzia.
Sub-criterio 2.2: Modalità di sostituzione del personale
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico, sulla base di quanto previsto dall’art. 11 del capitolato speciale d’appalto, dovrà specificare:
- definizione del coordinamento gestionale ed amministrativo, con riferimento alle modalità ed alle procedure adottate (dalla comunicazione dell'impedimento alla presa in servizio del personale sostitutivo) per la sostituzione del personale temporaneamente assente (educativo ed ausiliario);
- modalità di reperimento del personale sostitutivo;
- tempistica che si intende garantire per la sostituzione.
Criterio motivazionale: verranno valutate l’idoneità delle misure poste in essere per garantire la celere sostituzione e massima stabilità del personale nell’arco della durata del contratto.
Sub-criterio 2.3: Formazione in favore degli operatori addetti al servizio
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico dovrà indicare, sulla base di quanto previsto dagli artt. 1-8-10-12 del capitolato speciale d’appalto, la programmazione della formazione prevista per ciascun anno, finalizzato agli obiettivi del servizio, da realizzarsi nel corso della gestione.
Dovranno essere specificati:
- personale educativo ed ausiliario coinvolto nella formazione;
- oggetto della formazione;
- n. ore formazione annue per le figure suddette, aggiuntive alle 20 ore obbligatorie ai sensi della normativa regionale vigente e ricavate dal monte ore complessivo non frontale;
- formazione effettuata direttamente o partecipata all'esterno.
Criterio motivazionale: la Commissione valuterà la formazione proposta con particolare riferimento alle competenze specifiche necessarie per la gestione dei servizi, delle metodologie dei percorsi di formazione in un'ottica di coerenza progettuale.
CRITERIO 3 - SERVIZI MIGLIORATIVI - PROPOSTA PROGETTUALE PER I CENTRI ESTIVI
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico dovrà, sulla base delle indicazioni fornite con il capitolato speciale d’appalto, presentare una proposta relativa al proseguimento dei servizi per il mese di luglio, specificando la progettazione educativa, la declinazione di una giornata tipo, ed il gruppo di lavoro costituito dal personale occorrente. Si ricorda che l’attivazione dei servizi presso i nidi che accolgono il centro estivo è subordinata alla frequenza di almeno n. 15 utenti iscritti ai nidi, mediante moduli settimanali dalle ore 07.30 – 16.00.
Criterio motivazionale: la Commissione valuterà la proposta organizzativa e gestionale su una settimana tipo di attività, comprese le modalità di ambientamento e organizzazione del gruppo dei bambini e l'organizzazione delle risorse professionali utilizzate.
CRITERIO 4 - CONTROLLO DELLA QUALITA’ DEL SERVIZIO
Contenuto offerta tecnica: nella sezione della relazione tecnico progettuale relativa a tale sub criterio l’operatore economico dovrà presentare:
- la descrizione dei metodi, delle procedure interne e degli strumenti che il corrente intende adottare per il monitoraggio della qualità del servizio rispetto agli obiettivi descritti nel progetto educativo;
- gli strumenti di rilevazione della customer satisfaction.
Criterio motivazionale: la Commissione valuterà l’adeguatezza delle procedure e degli strumenti di misurazione delle prestazioni al fine di monitorare il benessere dei bambini e delle bambine e migliorare la qualità del servizio.
Le offerte che a seguito di valutazione dell’offerta tecnica non avranno raggiunto un punteggio minimo complessivo di 40 (quaranta) rispetto al punteggio massimo attribuibile per l’offerta tecnica, saranno escluse dalla gara in quanto non coerenti con gli standard funzionali e qualitativi minimi richiesti dalla stazione appaltante.
17.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi è attribuito un coefficiente sulla base del metodo attribuzione discrezionale di un coefficiente variabile da zero ad uno da parte di ciascun commissario (cfr. Linee guida dell’ANAC n. 2/2016, paragrafo V) secondo il seguente schema di giudizio:
Valutazione | Coefficiente | Giudizio |
Ottimo | 1,0 | La proposta è molto significativa, completa ed esaustiva o pienamente rispondente a quanto richiesto nel Capitolato e nel Disciplinare |
Più che buono | 0,9 | La proposta è significativa o rispondente a quanto richiesto nel Capitolato e nel Disciplinare |
Buono | 0,8 | La proposta contiene aspetti positivi evidenti ma inferiori in termini rilevanza e rispondenza alle aspettative |
Più che sufficiente | 0,7 | La proposta contiene aspetti apprezzabili di qualche pregio |
Sufficiente | 0,6 | La proposta contiene aspetti positivi apprezzabili |
Non completamente adeguato | 0,5 | La proposta non è del tutto apprezzabile |
Limitato | 0,4 | Proposta modesta |
Molto limitato | 0,3 | Proposta molto modesta |
Minimo | 0,2 | Proposta contenente gli aspetti principali richiesti ma trattati con analisi poco approfondita |
Appena Valutabile | 0,1 | Proposta presente ma contenente solo alcuni degli aspetti richiesti |
Non valutabile | 0,0 | Proposta assente o irrilevante |
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all’offerta in relazione al criterio o sub-criterio in esame, al fine di ottenere il coefficiente medio. Si considereranno due cifre decimali con arrotondamento al terzo decimale.
Conclusa tale operazione il coefficiente medio verrà trasformato in coefficiente definitivo riportando ad
1 il coefficiente medio più alto e proporzionando a tale coefficiente gli altri coefficienti medi. Successivamente verranno moltiplicati i coefficienti definitivi per il punteggio previsto per ciascun criterio discrezionale.
17.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta economica
Quanto all’offerta economica, è attribuito all’elemento economico un coefficiente, variabile da zero ad uno, calcolato tramite la
Formula “bilineare”
𝐶𝑖 = 𝑋 ∙ (
𝐴𝑖
) 𝐴𝑖 ≤ 𝐴𝑠𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎
𝐴𝑠𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎
(𝐴𝑖 − 𝐴𝑠𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎)
𝑖
𝑖
𝐶 = 𝑋 + (1 − 𝑋) ∙ [ ] 𝐴
> 𝐴
{ (𝐴𝑚𝑎𝑥 − 𝐴𝑠𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎)
𝑠𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎
dove
= coefficiente attribuito al concorrente i-esimo
= ribasso percentuale del concorrente i-esimo
= media percentuale dei valori del ribasso percentuale offerto dai concorrenti X = 0,80
= valore del ribasso più conveniente (offerta migliore)
L’attribuzione del punteggio all’elemento economico avverrà in automatico sul sistema START.
17.4 Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi e quantitativi, procede, per individuare l’offerta economicamente più vantaggiosa ad utilizzare il metodo aggregativo compensatore, con l’applicazione della seguente formula, secondo quanto indicato nelle Linee guida dell’ANAC n. 2/2016, paragrafo VI:
C(a) = Σn [ Wi *V(a)i ] dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero ed uno; Σn = sommatoria.
Il punteggio complessivo di ciascun concorrente sarà calcolato attraverso la somma del punteggio attribuito all’offerta tecnica e a quella economica.
La somma dei punteggi così attribuiti ad ognuno dei concorrenti sarà utilizzata per formare la graduatoria degli offerenti.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n. 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’articolo 77, commi 4, 5 e 6, del Codice. A tal fine viene richiesta, prima del conferimento dell’incarico, apposita dichiarazione.
I commissari saranno scelti in conformità a quanto previsto dall’art. 14 del vigente regolamento provinciale dei contratti.
La composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti sono pubblicati sul profilo del committente nella sezione “Amministrazione trasparente” - Sezione Bandi di gara.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e di regola, lavora a distanza con procedure telematiche che salvaguardino la riservatezza delle comunicazioni.
I lavori della commissione si svolgeranno in sedute pubbliche (una per l’apertura delle offerte tecniche ed una per l’apertura delle offerte economiche) e in una o più sedute riservate per la valutazione delle offerte dei concorrenti.
Il RUP si avvale dell’ausilio della commissione giudicatrice ai fini della verifica dell’anomalia delle offerte.
19. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La prima seduta ha luogo il giorno 10.06.2022, alle ore 9.30.
Tale seduta, se necessario, è aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nella data e negli orari comunicati ai concorrenti tramite la Piattaforma START.
Le successive sedute saranno comunicate ai concorrenti tramite la Piattaforma telematica START almeno due giorni prima della data fissata.
La Piattaforma consente la pubblicità delle sedute di gara preordinate all’apertura:
• della documentazione amministrativa;
• delle offerte tecniche;
• delle offerte economiche;
e la riservatezza delle sedute che non sono pubbliche.
La pubblicità delle sedute è garantita mediante collegamento dei concorrenti da remoto per consentire a ciascun soggetto interessato di visualizzare le operazioni della seduta: pertanto i legali rappresentanti/procuratori delle imprese interessate nonché dipendenti muniti di specifica delega, che intendano partecipare alla seduta pubblica sono tenuti a farne richiesta sulla Piattaforma telematica START entro le ore 12.00 del giorno precedente la seduta, comunicando l’indirizzo email al quale inviare le istruzioni per permettere il collegamento alla piattaforma Cisco WebEx Meetings.
20. VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Nella prima seduta il seggio di gara istituito ad hoc accede alla documentazione amministrativa di ciascun concorrente, mentre l’offerta tecnica e l’offerta economica restano, chiuse, segrete e bloccate dal sistema, e procede a:
a) controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata;
b) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
c) redigere apposito verbale.
Ad esito delle verifiche di cui sopra si provvede a:
a) attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 13;
b) disporre le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì alla pubblicazione sul sito della stazione appaltante, nella sezione “Amministrazione trasparente” e alla comunicazione immediata e comunque entro un termine non superiore a cinque giorni.
È fatta salva la possibilità di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura. La prosecuzione della procedura è limitata ai soli concorrenti ammessi.
21. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
La data e l’ora della seduta pubblica in cui si procede all’apertura delle offerte tecniche sono comunicate tramite la Piattaforma ai concorrenti ammessi ai sensi dell’articolo 20.
La commissione giudicatrice procede all’apertura, esame e valutazione delle offerte presentate dai predetti concorrenti e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma.
La commissione giudicatrice procede all’apertura esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare. Gli esiti della valutazione sono registrati dalla Piattaforma.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 19:
a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) l’eventuale esclusione delle offerte tecniche irregolari dalla valutazione con conseguente comunicazione alla Stazione appaltante per l’adozione del provvedimento di esclusione.
Al termine delle operazioni di cui sopra la Piattaforma consente la prosecuzione della procedura ai soli concorrenti ammessi alla valutazione delle offerte economiche. La commissione giudicatrice procede all’apertura delle offerte economiche e, quindi, alla valutazione delle offerte economiche, secondo i criteri
e le modalità descritte al punto e successivamente all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, è collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio sull’ offerta tecnica.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica la commissione procede mediante al sorteggio ad individuare il concorrente che verrà collocato primo nella graduatoria. La stazione appaltante comunica il giorno e l’ora del sorteggio secondo le modalità previste all’articolo 2.3.
La commissione giudicatrice rende visibile ai concorrenti, con le modalità di cui all’articolo 19 i prezzi offerti. All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, redige la graduatoria e comunica la proposta di aggiudicazione al RUP. Qualora individui offerte che superano la soglia di anomalia di cui all’articolo 97, comma 3 del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la commissione, chiude la seduta dando comunicazione al RUP, che procede alla verifica dell’anomalia. In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al RUP i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero inserimento di elementi concernenti il prezzo nella documentazione amministrativa o nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative oppure irregolari in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche, o anormalmente basse;
- presentazione di offerte inammissibili in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per l’informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
22. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’articolo 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse. Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte ritenute anomale, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala.
Il RUP richiede al concorrente la presentazione delle spiegazioni, se del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP, esaminate le spiegazioni fornite dall’offerente, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine perentorio per il riscontro. Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili.
23. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
La commissione invia al RUP la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta.
Qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale, la proposta di aggiudicazione è formulata dal RUP al termine del relativo procedimento.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, non si procede all’aggiudicazione.
Non si procede all’aggiudicazione dell’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa qualora viene accertato che tale offerta non soddisfa gli obblighi di cui all’articolo 30, comma 3, del Codice in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X del Codice.
Il RUP procede, laddove non effettuata in sede di verifica di congruità dell’offerta, a verificare, a pena di esclusione, che il costo del personale non sia inferiore ai minimi salariali retributivi indicati nelle tabelle redatte annualmente dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
L’aggiudicazione diventa efficace all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti dal presente disciplinare.
In caso di esito negativo delle verifiche, si procede alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. L’appalto viene aggiudicato, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati. Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto viene aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipula del contratto avviene entro 60 giorni, giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione. La garanzia provvisoria è svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, è svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Il contratto è stipulato trascorsi 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’articolo 103 del Codice.
L’aggiudicatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’articolo 105, comma 3, lettera c bis) del Codice. L’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione.
Il contratto è stipulato in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante.
Le spese obbligatorie relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo massimo presunto delle spese obbligatorie di pubblicazione è pari a circa € 5.200,00. Sono comunicati tempestivamente all’aggiudicatario eventuali scostamenti dall’importo indicato. Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
24. OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Il contratto d’appalto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136. L’affidatario deve comunicare alla stazione appaltante:
− gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, con l'indicazione dell'opera/servizio/fornitura alla quale sono dedicati;
− le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi;
− ogni modifica relativa ai dati trasmessi.
La comunicazione deve essere effettuata entro sette giorni dall'accensione del conto corrente ovvero, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. In caso di persone giuridiche, la comunicazione de quo deve essere sottoscritta da un legale rappresentante ovvero da un soggetto munito di apposita procura. L'omessa, tardiva o incompleta comunicazione degli elementi informativi comporta, a carico del soggetto inadempiente, l'applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 3.000 euro.
Il mancato adempimento agli obblighi previsti per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi all’appalto comporta la risoluzione di diritto del contratto.
In occasione di ogni pagamento all’appaltatore o di interventi di controllo ulteriori si procede alla verifica dell’assolvimento degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
Il contratto è sottoposto alla condizione risolutiva in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o di Società Poste Italiane S.p.a. o anche senza strumenti diversi dal bonifico bancario o postale che siano idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni per il corrispettivo dovuto in dipendenza del presente contratto.
25. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell’Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
L’elenco e i dati relativi al personale attualmente impiegato dal contraente uscente per l’esecuzione del contratto è riportato nell’Allegato Prospetto Personale Uscente 2021/2022 che contiene il numero degli addetti con indicazione della qualifica e livelli anzianità.
Considerato che sono cambiate le condizioni di esecuzione dell’appalto rispetto all’appalto stipulato con l’operatore uscente, il personale da riassorbire è definito in esito ad una verifica congiunta con appaltatore e sindacati.
26. CODICE DI COMPORTAMENTO
Nello svolgimento delle attività oggetto del contratto di appalto, l’aggiudicatario deve uniformarsi ai principi e, per quanto compatibili, ai doveri di condotta richiamati nel Decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013 n. 62 e nel codice di comportamento consultabile nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale della Stazione appaltante Comune di San Giuliano Terme
xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx/xxxxx/000/xxxxx/Xxxxxxxxxxxx%00 Generali/Atti%20Generali/Codici%20di%20comportamento/Codice%20Comportamento%20Dipend enti.pdf
e nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. In seguito alla comunicazione di aggiudicazione e prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario ha l’onere di prendere visione dei predetti documenti pubblicati sul sito della stazione appaltante.
27. ACCESSO AGLI ATTI
L’accesso agli atti della procedura è consentito nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 53 del Codice e dalle vigenti disposizioni in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi secondo le seguenti modalità: presentare formale richiesta di accesso tramite inoltro via pec all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxx.xx
28. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie derivanti dalla presente procedura di gara è competente il Foro di Pisa, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
29. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
La Provincia di Pisa e il Comune di San Giuliano Terme dichiarano che, in esecuzione degli obblighi imposti dal Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati personali, potranno trattare i dati personali del contraente sia in formato cartaceo che elettronico, per il conseguimento di finalità di natura pubblicistica ed istituzionale, precontrattuale e contrattuale e per i connessi eventuali obblighi di legge.
Il trattamento dei dati avverrà ad opera di soggetti impegnati alla riservatezza, con logiche correlate alle finalità e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la protezione dei dati. In qualsiasi momento è possibile esercitare i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del Regolamento UE 679/2016.
Per maggiori informazioni circa il trattamento dei dati personali è possibile visitare il sito xxx.xxxxxxxxx.xxxx.xx, accedendo alla sezione “privacy” Amministrazione trasparente > Altri Contenuti > Dati ulteriori > Privacy e il sito del Comune San Giuliano Terme al seguente indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxxx.xx/xxxxx-xxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxx/0000.
29.1 - Finalità del trattamento
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
- i dati inseriti nella “domanda di partecipazione”, nelle dichiarazioni integrative, nel “DGUE” e nell’offerta tecnica vengono acquisiti ai fini della partecipazione a gara, ed in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica dell’assenza dei motivi di esclusione, del possesso dei criteri di selezione individuati nel Bando di gara/Disciplinare nonché dell’aggiudicazione e, comunque, in ottemperanza alle disposizioni normative vigenti;
- i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti, oltre che ai fini di cui sopra, anche ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, compresi gli adempimenti contabili e il pagamento del corrispettivo contrattuale;
- il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare del trattamento.
29.2 - Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dal personale dell’Amministrazione aggiudicatrice e da eventuali altri addetti, preventivamente individuati, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati, con esclusione di processi decisionali automatizzati inclusa la profilazione. I dati personali acquisiti saranno conservati per un periodo di tempo strettamente limitato allo svolgimento delle funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa per la conservazione degli atti e dei documenti della P.A.
29.3 - Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
I dati potranno essere comunicati a:
- soggetti anche esterni all’Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte di Commissioni di valutazione e/o di verifica o collaudo che verranno di volta in volta costituite;
- soggetti anche esterni all’Amministrazione aggiudicatrice, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, incaricati dalla stessa per lo svolgimento di attività di supporto al RUP;
- altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti dal D.Lgs. n. 50/2016, dalla Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. e dalla L.R. n. 40/2009;
- a soggetti, enti o autorità a cui la comunicazione si obbligatoria in forza di disposizioni di legge o di ordini delle autorità;
- ad amministratori di sistema;
- per esercitare i diritti del Titolare, ad esempio il diritto di difesa in giudizio.
29.4 - Diritti del concorrente interessato
Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui agli artt. 15-22 del Regolamento.
La presentazione dell’offerta e la sottoscrizione del contratto da parte del concorrente attesta l’avvenuta presa visione delle modalità relative al trattamento dei dati personali, indicate nell’informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento. L’interessato ha facoltà di proporre reclamo all’autorità di controllo come previsto dall’art. 13 del Regolamento.
29.5 - Titolare, responsabili e incaricati del trattamento dei dati:
Titolare del trattamento dei dati è il Comune di San Giuliano Terme e la Provincia di Pisa. Responsabile esterno del trattamento dei dati è il Gestore del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana. Responsabile interno del trattamento dei dati è il Dirigente competente del Settore a cui si riferiscono le informazioni. Responsabile esterno del trattamento dei dati è il Gestore del Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana Incaricati del trattamento dei dati sono i dipendenti del Gestore del Sistema e dell’Amministrazione assegnati alle strutture interessate dal presente appalto.
29.6 - Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 anni dal termine della procedura di gara.
29.7 - Natura del conferimento
Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia, il rifiuto di fornire i dati richiesti dall'Amministrazione aggiudicatrice determina l’impossibilità per l’operatore economico di partecipare alla procedura di gara. I “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 del Regolamento sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile e nel rispetto dell’art 2-octies D.Lgs. 30.6.2003 n. 196 ss.mm.ii. Mediante la presentazione dell’offerta l’interessato manifesta il proprio consenso al trattamento dei dati personali, anche di categorie personali di cui gli artt. 9 e 10 del Regolamento.
Il Dirigente del Comune di San Giuliano Terme Avv. Xxxx Xxxxxxx