ACCORDO QUADRO PER L’ACQUISIZIONE DEI SERVIZI DI SVILUPPO, MANUTENZIONE, PARAMETRIZZAZIONE E PERSONALIZZAZIONE DI SOFTWARE, SUPPORTO TECNOLOGICO E SUPPORTO SPECIALISTICO SUI SISTEMI DELL’AREA STRUMENTALE DI INAIL – ID 2391
ACCORDO QUADRO PER L’ACQUISIZIONE DEI SERVIZI DI SVILUPPO, MANUTENZIONE, PARAMETRIZZAZIONE E PERSONALIZZAZIONE DI SOFTWARE, SUPPORTO TECNOLOGICO E SUPPORTO SPECIALISTICO SUI SISTEMI DELL’AREA STRUMENTALE DI INAIL – ID 2391
I chiarimenti della gara sono visibili sui siti: xxx.xxxxxx.xx; xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
*** CHIARIMENTI
Domanda n. 1
Al momento non risulta possibile generare il modello per il pagamento del contributo sul portale ANAC. A seguito dell’inserimento del CIG, il sistema genera il seguente messaggio “GAE07 – Il codice inserito è valido ma non è attualmente disponibile per il pagamento. È opportuno contattare la stazione appaltante.”. Si chiede cortesemente di effettuare le opportune verifiche (probabilmente la procedura non è stata conclusa/perfezionata) e di ricevere un riscontro al fine di poter proseguire le operazioni.
Risposta n. 1
Il problema descritto risulta risolto.
Domanda n. 2
In relazione al requisito di cui al punto 7.1 b1) del Capitolato d’Xxxxx, poiché il rapporto sulla situazione del personale è un documento che sarà pubblicato sul profilo di committente della Stazione Appaltante, si chiede di poter trasmettere il suddetto documento con cancellature e omissis al fine di salvaguardare alcuni dati ritenuti strategici per l’azienda.
Risposta n. 2
Si conferma quanto richiesto, limitatamente al caso in cui i limiti all’ostensibilità di parti del documento siano motivati in relazione all’interesse manifestato nel chiarimento.
Domanda n. 3
Per quanto riguarda l’avvalimento di cui al paragrafo 8 del Capitolato d’oneri, è corretta l’interpretazione per cui, non frazionando il requisito sul singolo contratto cui al par. 7.3 lett. d) (ServiceNow, Oracle E-Business Suite, Microsoft 365 Dynamics), è possibile avvalersi di aziende diverse per ogni contratto? Ad esempio avvalimento su azienda 1 per il contratto ServiceNow, avvalimento su azienda 2 per il contratto Oracle E-Business Suite, avvalimento su azienda 3 per il contratto Microsoft 365 Dynamics. Ciò nello spirito di favorire l’ammissione del più elevato numero di concorrenti, in nome del principio del favor partecipationis e dell’interesse pubblico al più ampio confronto competitivo.
Risposta n. 3
Si conferma. Si faccia riferimento al Documento di Rettifica, punti 1) e 2).
Domanda n. 4
In riferimento al criterio C12, si chiede di confermare che l’attribuzione del relativo punteggio tecnico, in caso di partecipazione in RTI, è determinata in base alla media pesata della % di donne in ruoli dirigenziali/apicali in ogni azienda, proporzionalmente alla quota di partecipazione in RTI di ogni singola azienda.
Risposta n. 4
Si conferma che, in caso di partecipazione in RTI, la determinazione del punteggio relativo al criterio C12 avviene muovendo dalla media, calcolata nel triennio preso a riferimento, della % di donne in ruoli dirigenziali/apicali in ogni azienda del RTI, e rapportandola alla quota di partecipazione posseduta da ciascuna di essa in tale RTI concorrente.
Domanda n. 5
In relazione al criterio di valutazione C12 si chiede di chiarire i seguenti punti:
a) Con il termine “ruoli dirigenziali/apicali” si intende i dirigenti e i quadri? In caso di risposta negativa, si chiede di chiarire cosa si intenda con “apicali”.
b) In caso di RTI come deve essere calcolata la %? Deve essere la percentuale della mandataria oppure deve essere calcolata su tutte le aziende del RTI? Nel caso debba essere calcolata su tutte le aziende, si chiede di confermare che sia corretto ottenere la % da dichiarare come media delle % delle singole aziende “pesate” attraverso le percentuali di partecipazione delle aziende stesse.
Risposta n. 5
Con riferimento al punto a), si richiama ai fini della definizione di ruoli dirigenziali/apicali, quanto espressamente previsto nella norma ex art. 5 comma 1 lett. a) del D.lgs. 231/2001 richiamata espressamente nel criterio in questione che, per comodità si riporta a seguire: “persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o di direzione dell'ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dello stesso”.
Con riferimento al punto b), si conferma che la percentuale deve essere calcolata su tutte le aziende del RTI secondo quanto previsto alla risposta n. 4.
Domanda n. 6
Nel Capitolato d’Oneri al § 7.3 “Requisiti di capacità tecnica e professionale” lettera d) vengono individuati 3 differenti requisiti afferenti a 3 differenti tecnologie: ServiceNow; Oracle E-Business Suite; Microsoft 365 Dynamics. Tale requisito era presente anche nella Preinformativa nel documento “Informazioni sulla procedura oggetto di preinformazione” al § 2.3.3) “Capacità professionale e tecnica”.
Nel Capitolato d’Oneri al § 7.4, si dichiara che il requisito di cui al punto 7.3 lett. d) deve essere posseduto per intero dalla mandataria. Tale caratteristica del requisito non era presente nella Preinformativa.
Nel Capitolato d’Oneri al Cap 8 “Avvalimento” si dice: “Con riferimento al requisito di cui al punto 7.3 lett. d), anche nel caso di avvalimento tale requisito deve essere necessariamente soddisfatto per intero da una singola impresa; non è, quindi, consentito l’avvalimento plurimo o frazionato del suddetto requisito”. Tale vincolo non era presente nella Preinformativa.
Si chiede di confermare se siano ammissibili le seguenti situazioni:
a) In un RTI l’azienda A mandataria si avvale dell’azienda B per 1 requisito tecnologico del § 7.3 lett. d) (ad esempio quello relativo a ServiceNow e a Oracle E-Business Suite), si avvale dell’azienda C per il 2° requisito tecnologico (ad esempio Oracle E-Business Suite) e si avvale dell’azienda D per il 3° requisito tecnologico (ad esempio Microsoft 365 Dynamics);
b) In un RTI l’azienda A mandataria si avvale dell’azienda B per 2 requisiti tecnologici del § 7.3 lett. d) (ad esempio quelli relativi a ServiceNow e a Oracle E-Business Suite) e si avvale dell’azienda C per il 3° requisito tecnologico (ad esempio Microsoft 365 Dynamics);
c) In un RTI l’azienda A mandataria possiede 2 dei requisiti tecnologici del § 7.3 lett. d) (ad esempio quelli relativi a ServiceNow e a Oracle E-Business Suite) e si avvale dell’azienda B per il 3° requisito tecnologico (ad esempio Microsoft 365 Dynamics).
Si sottolinea come negli esempi riportati ognuno dei requisiti tecnologici di cui al punto 7.3 lett. d) sia soddisfatto per intero da una singola impresa e come lo sia anche complessivamente il punto 7.3 lett. d), poiché un requisito è da intendersi soddisfatto anche se è ottenuto tramite avvalimento.
In caso di risposta negativa, il soddisfacimento di tutti i vincoli posti per il requisito 7.3 lett. d) porterebbe di fatto a una restrizione del mercato e creerebbe il paradosso di un’azienda che possedendo 1 o 2 dei 3 requisiti tecnologici del
§ 7.3 lett. d) non può fare la mandataria a meno che non rinunci a utilizzare i propri requisiti ma trovi un’azienda ausiliaria con tutti e 3 i requisiti tecnologici.
Risposta n. 6
Si faccia riferimento al Documento di Rettifica, punti 1) e 2).
Domanda n. 7
Nel documento Capitolato tecnico al § 2.2 si descrive il sistema di “quote” con cui le attività di fornitura saranno distribuite tra i 2 o 3 aggiudicatari, con percentuali che vanno dal 65% al 15%.
In alcuni dei criteri tecnici viene chiesto al concorrente di indicare il dimensionamento e/o l’impegno temporale proposto per specifiche attività (ad esempio l’impegno in giorni/persona dei ruoli/referenti aggiuntivi nel criterio C01). Ciò premesso, si chiede di confermare che nell’offerta tecnica il concorrente debba chiarire quale sia la propria proposta a seconda del contratto esecutivo che gli verrà assegnato in caso di aggiudicazione.
Risposta n. 7
Si conferma.
Domanda n. 8
“Al § 7.1 punto b) del Capitolato d’oneri si dice: “Ai sensi dell’art. 47, commi 2, 3 e 3bis del D.L. 77/2021 convertito nella L. n. 108/2021 (requisito relativo alla pari opportunità di genere e generazionali e all’inclusione lavorativa):
b1) gli operatori economici che occupano più di 100 dipendenti tenuti, ai sensi dell’articolo 46 del D.lgs. n. 198/2006 alla redazione del rapporto sulla situazione del personale, devono produrre al momento della presentazione dell’offerta, pena esclusione dalla gara, l'ultimo rapporto trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali, alla consigliera e al consigliere regionale di parità.
Si chiede di confermare che tale prescrizione sia da considerarsi rispettata laddove un’azienda concorrente, con sede legale a Roma, produca copia dell'ultimo rapporto trasmesso alle rappresentanze sindacali e al Ministero del Lavoro. Ciò in conformità a:
• quanto previsto sul sito della Regione Lazio, Sezione “Consigliera di parità”, ove si dice: ”Il Rapporto va compilato esclusivamente in modalità telematica, attraverso l'apposita procedura messa a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (d.m. 3 maggio 2018) accessibile al seguente link …..”
• quanto indicato dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 3 maggio 2018, che prevede che il rapporto debba essere trasmesso telematicamente attraverso l'apposita procedura messa a disposizione dal Ministero stesso e che all’art. 6 chiarisce che “La redazione del rapporto e il salvataggio a sistema dello stesso equivalgono alla trasmissione del rapporto alla consigliera di parità regionale ….”.”
Risposta n. 8
Si conferma quanto richiesto, anche in virtù di quanto espressamente previsto dall’art. 46, comma 3, d.lgs. n. 198/2006.
Domanda n. 9
Riferimento Portale di gara - Si chiede conferma che nella sezione a portale “Documento di Partecipazione ed eventuali allegati” tutti i documenti amministrativi richiesti possano essere caricati in uno zip nella sezione di upload “Documentazione amministrativa“.
Risposta n. 9
Si conferma.
Domanda n. 10
Capitolato d’Oneri – Capacità tecnica - Si chiede di confermare che in fase di comprova dei requisiti ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del D. Lgs 50/16, considerando che la norma contempla la possibilità per gli operatori “..di avvalersi di qualsiasi mezzo idoneo documentale..”, relativamente a quanto richiesto al paragrafo 7.3 Capacità tecnica, punto d) del Capitolato d’oneri, sia possibile produrre alternativamente certificati rilasciati dalle amministrazioni, attestazioni dei privati, contratti e fatture, dichiarazione del Collegio Sindacale.
Risposta n. 10
Non si conferma. La possibilità per l’operatore economico, in caso di fondati motivi, di ricorrere a ulteriore, difforme, documentazione probatoria che sia considerata idonea dalla stazione appaltante, è prevista dall’art. 86 comma 4 del Codice rispetto alla dimostrazione della capacità economico e finanziaria richiesta, quando, invece, il requisito di cui al
paragrafo 7.3, punto d), del Capitolato d’Oneri è di natura tecnica. Si richiama, pertanto, quanto specificato in tale par.
7.3. circa le modalità di comprova secondo cui:
la comprova del requisito è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86 e all’allegato XVII, parte II del Codice;
In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici la comprova del requisito va effettuata mediante una delle seguenti modalità: originale firmato digitalmente dal sottoscrittore, o copia conforme firmata digitalmente dal concorrente dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
In caso di servizi/forniture prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità: originale firmato digitalmente dal sottoscrittore o copia autentica informatica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione.
Domanda n. 11
Capitolato d’Oneri (§ 7.1 pagina 17; § 14.3.2 pagina 37) - Con riferimento ai punti b2) e b3) di pag. 17 relativi agli operatori economici con un numero di dipendenti pari o superiore a 15 e inferiore a 100, si chiede se tali operatori debbano allegare (rif. pag. 37), una dichiarazione di impegno a predisporre quanto specificato ai punti b2) e b3).
Risposta n. 11
Si conferma e si specifica che, ai fini della dichiarazione di impegno, si rinvia alla dichiarazione contenuta nel fac-simile di domanda di partecipazione (Allegato 2, punto 11, lett. a) e c).
Domanda n. 12
Capitolato d’Oneri (§ 7.4 pagina 19) - Con riferimento alla richiesta che “il requisito di cui al punto 7.1 lett. a) deve essere soddisfatto”, si chiede di confermare che è presente un refuso e che la richiesta è “il requisito di cui al punto
7.1 lett. b) deve essere soddisfatto”.
Risposta n. 12
Si conferma.
Domanda n. 13
Capitolato d’Oneri – criterio C01 (pagina 45) – Il criterio, tra l’altro, recita “In riferimento al punto 4, il Concorrente dovrà individuare gli stakeholder e descrivere i flussi e le procedure attraverso appositi diagrammi, con specifico riferimento alle differenti strutture dell’Amministrazione coinvolte nell’erogazione dei servizi e alla presenza dei fornitori aggiudicatari degli altri contratti esecutivi.”. Considerato che nell’Allegato 5-Capitolato Tecnico al § 2.51 pag. 10 si fornisce una lista solo esemplificativa delle strutture coinvolte, si chiede di disporre, al contrario, di un quadro più completo dei possibili stakeholder coinvolti nella fornitura.
Risposta n. 13
I principali interlocutori sono le strutture e le persone della DCOD, in particolare i ruoli contrattuali (RUP, DEC; ecc.), i responsabili dei progetti e dei singoli interventi, gli uffici preposti allo sviluppo ed all’esercizio. In casi particolari possono entrare in gioco tutte le altre strutture, in particolare le Direzioni Centrali titolari di materie di Business. Il quadro è naturalmente dinamico; l’attuale struttura organizzativa di INAIL è disponibile sul sito Istituzionale all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxx.xxxx.
Domanda n. 14
Capitolato d’Oneri – criterio C04 (pagina 46) – Si richiede, tra l’altro, di presentare “i modelli, i frame e gli schemi progettuali e architetturali proposti per la gestione degli interventi realizzativi”. Considerati i limiti complessivi di pagine dell’offerta tecnica e la richiesta di presentare molteplici best practice fornendo per ciascuna numerose informazioni, si chiede di confermare che questa richiesta si riferisca solo all’indicazione delle tipologie di modelli, frame e schemi utilizzati, e non alla loro effettiva presentazione.
Risposta n. 14
Non è richiesto esplicitamente di rappresentare graficamente i modelli, tuttavia la descrizione dei suddetti modelli/frame/schemi deve essere chiara ed esplicita, anche attraverso un’eventuale rappresentazione grafica esemplificativa.
Domanda n. 15
Capitolato d’oneri, criterio C04 Best Practices e metodologie di sviluppo: con riferimento al punto e) si chiede se la Best Practices relativa alla soluzione Casewise può essere intesa come Casewise/Xxxxx essendo quest’ultima la tecnologia indicata nel Capitolato Tecnico par 2.5.2 come utilizzata in ambito Sistemi di governance.
Risposta n. 15
Si conferma.
Domanda n. 16
Capitolato d’Oneri – criterio C12 (pagina 49) – Si chiede di esplicitare meglio il criterio di calcolo del punteggio in caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese. In particolare, si chiede di chiarire se la quota di donne in ruoli dirigenziali /apicali debba essere calcolata: (a) come somma dei ruoli dirigenziali/apicali coperti da donne rispetto al totale di tali ruoli in tutte le aziende raggruppate (b) oppure tenendo conto delle quote di partecipazione delle aziende in RTI, pesando quindi la quota di donne ottenuta con la percentuale di partecipazione di ciascuna azienda (c) precisando eventuali altre modalità di calcolo.
Risposta n. 16
In merito al criterio di calcolo per l’attribuzione del punteggio riferito al criterio C12 si faccia riferimento alla risposta
n. 4.
Domanda n. 17
Capitolato d’Oneri – criterio C14 (pagina 49) – Si chiede conferma che per essere conformi a quanto richiesto nel criterio di valutazione C14 e conseguire il relativo punteggio tabellare sia sufficiente che il concorrente dichiari il proprio impegno ad allocare senza soluzione di continuità almeno una risorsa, per ognuno dei profili professionali elencati, in possesso di certificazione “Xxxxx Evolve Services Professional”.
Risposta n. 17
Si conferma. Ai fini dell’attribuzione del punteggio, è necessario che almeno una risorsa per ciascun profilo indicato sia in possesso della certificazione.
Domanda n. 18
Capitolato d’oneri paragrafo. 17.4 “METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI” pag. 51: “Il Punteggio Economico attribuito a ciascun concorrente è ottenuto come prodotto del coefficiente attribuito secondo quanto specificato al par. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata. per il relativo punteggio massimo di cui al par. 18 del presente Capitolato d’oneri. I valori così ottenuti saranno arrotondati alla quarta cifra decimale”. Si chiede di specificare il numero del paragrafo indicato come “Errore. L'origine riferimento non è stata trovata”.
Risposta n. 18
Si tratta del par. 17.3 e il punteggio massimo è indicato al par. 17.
Domanda n. 19
Allegato 5 – Capitolato Tecnico (pagina 43) – Si chiede di specificare quale evento temporale è associato alla data di “Avvio delle attività”.
Risposta n. 19
È la data di avvio delle attività contrattuali.
Domanda n. 20
Allegato 5 – Capitolato Tecnico – § 6.3 (pagina 44) – Con riferimento alla frase “Si precisa che i referenti descritti di seguito non dovranno comportare alcun onere aggiuntivo per INAIL”, si chiede di confermare tale affermazione non di riferisce ai capi progetto, in quanto parte dei gruppi di lavoro, come del resto deducibile dalla tabella di composizione del gruppo di lavoro riportata a pag. 36 (§4.2).
Risposta n. 20
Si conferma.
Domanda n. 21
Allegato 5 – Capitolato Tecnico – § 7 (pagina 48) – Poiché si specifica che il fornitore deve mettere a disposizione “strumenti per il Test Management e per la Test Automation per le attività di cui al par. 3.1.2.4 e 3.1.2.5”, e che a pag. 22 nel § 3.1.2.5 è presente una tabella che elenca i prodotti adottati da Inail, si chiede di chiarire se il fornitore debba necessariamente dotarsi degli strumenti indicati ovvero possa scegliere una diversa tool chain, comunque assicurando trasparenza e informazioni nei confronti dell’Istituto.
Risposta n. 21
Come indicato nel par. 3.1.2.5 “il Fornitore non è vincolato alla scelta dello stesso prodotto ma, nel caso in cui scelga prodotti diversi, dovrà garantire la portabilità dei piani e degli script di test con i prodotti adottati da Inail.”.
Domanda n. 22
Allegato 5 – Capitolato Tecnico (pagina 47, paragrafo 6.4) – Al paragrafo citato è riportato: “(…) e l'assunzione in offerta dell'obbligo di assicurare, in caso di aggiudicazione dell’Accordo Quadro e stipula del relativo contratto esecutivo, una quota pari almeno al 30 per cento delle assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, di giovani con età inferiore a 36 anni e donne.”
Si chiede di chiarire in quale parte dell’offerta debba essere riportato tale impegno.
Si chiede inoltre di confermare che tale prescrizione è limitata alle eventuali nuove assunzioni necessarie all’erogazione delle attività contrattuali, o per la realizzazione di attività connesse al contratto o strumentali, assunzioni di giovani con età inferiore a 36 anni e/o donne (per queste ultime, senza vincolo di età). Si chiede, infine, di confermare che in caso di RTI la quota percentuale è riferita alla compagine nel suo complesso.
Risposta n. 22
Per quanto riguarda il primo punto, il Concorrente può autonomamente scegliere il punto dell’offerta in cui inserire l’assunzione dell’impegno.
Per quanto riguarda il secondo xxxxxxx, si conferma che la prescrizione è limitata alle nuove eventuali assunzioni necessarie all’erogazione delle attività contrattuali.
Per quanto riguarda il terzo punto, si conferma che la quota è riferita al RTI nel suo complesso.
Domanda n. 23
Allegato 5 - Capitolato Tecnico (§ 3.1.2.14 pagina 27) - Con riferimento all’indicazione che “La gestione della configurazione dovrà essere realizzata dal Fornitore utilizzando gli strumenti di Configuration Management messi a disposizione dall’Istituto”, si chiede di sapere quali sono tali strumenti.
Risposta n. 23
Gli strumenti di Configuration Management saranno messi a disposizione dall’Istituto e condivisi in sede di subentro.
Domanda n. 24
Allegato 5 - Capitolato tecnico – (paragrafo 3.1.2.3 - pagina 19) – Con riferimento all’indicazione “INAIL dispone di proprie linee guida sulla qualità del software le cui raccomandazioni sono vincolanti per i fornitori dei servizi realizzativi” si richiede di indicare ove siano già reperibili ovvero modalità e tempi di condivisione al Fornitore di tali linee guida / raccomandazioni.
Risposta n. 24
L’Istituto dispone di linee guida sulla qualità del software, per la sicurezza, per gli aspetti prestazionali e per l’accessibilità, che sono costantemente modificate e aggiornate e saranno condivise con il Fornitore durante la fase di subentro.
Domanda n. 25
Allegato 5 - Capitolato Tecnico – (paragrafo 3.1.2.5 - pagina 20) – Con riferimento all’indicazione “Il piano di lavoro deve indicare dettagliatamente e distintamente le 3 fasi di test” si richiede di precisare quali siano queste 3 fasi.
Risposta n. 25
Sono le tre fasi di test indicate alla fine di pag. 21 dello stesso Capitolato Tecnico.
Domanda n. 26
Allegato 5 - Capitolato Tecnico – (paragrafo 3.3 - pagina 31) – Con riferimento all’indicazione “Si sottolinea inoltre che la reperibilità e gli interventi urgenti fuori orario relativi alla manutenzione correttiva sono compresi nel canone del servizio.” si richiede di precisare su quali criteri/livelli e attraverso quale margine di confronto con il Fornitore venga determinata l’urgenza dell’intervento
Risposta n. 26
L’urgenza dell’intervento dipende dalla criticità del malfunzionamento e quindi dall’impatto sui sistemi dell’Istituto; l’urgenza viene valutata e comunicata dai referenti di INAIL e non è negoziabile con il fornitore.
Domanda n. 27
Allegato 5 - Capitolato Tecnico – (paragrafo 4.1.2 - pagina 36) – Con riferimento all’indicazione “la difettosità dell’attuale parco applicativo risulta estremamente bassa” si richiede di precisare la stessa in termini quantitativi.
Risposta n. 27
Attualmente il dato numerico non ha un grado di affidabilità sufficiente per poter essere utilizzato.
Domanda n. 28
Allegato 5 - Capitolato Tecnico – (paragrafo 8.1.1.3 - pagina 52) – Con riferimento all’indicazione “Si riepilogano nel seguito le percentuali di abbattimento minime previste, rispetto al PF ADD, di cui al precedente paragrafo 5.1.1.1” si richiede di confermare che trattasi di refuso (il paragrafo non è presente nel documento) ed indicare il riferimento corretto.
Risposta n. 28
Si tratta del par. 4.1.
Domanda n. 29
Appendice 1 - Contesto applicativo § 1.62 Clarity. L’applicazione è classificata come “custom”. Si chiede conferma che si tratta di un refuso.
Risposta n. 29
L’insieme delle applicazioni sviluppate sulla piattaforma Clarity è stato classificato come Custom perché si tratta di soluzioni molto personalizzate.
Domanda n. 30
Capitolato Tecnico, par. 2.2.
Dato che la cabina di regia ogni 6 mesi definisce quale sia il sotto-insieme dell'ambito del parco applicativo di competenza di ciascuno degli aggiudicatari, si chiede di specificare in che modo ciò impatterà operativamente la competenza dei singoli aggiudicatari per le attività di MAC.
Risposta n. 30
La cadenza è “almeno” semestrale, ciò implica che le attività potrebbero essere oggetto di revisione con maggior frequenza. Le attività di MAC saranno opportunamente organizzate e assegnate secondo quanto condiviso tra la cabina di regia e gli aggiudicatari, in linea con gli obiettivi dell’Istituto. In linea generale, salvo diverse decisioni della cabina di regia, chi ha sviluppato e collaudato il software dovrà continuare a garantire il servizio di MAC per tutto il contratto.
Domanda n. 31
Capitolato d’oneri, par. 7.2 “Requisiti di capacità economica e finanziaria”, lettera c).
Si chiede di confermare che l'ultimo bilancio, per essere considerato valido, dovrà risultare, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, depositato presso la Camera di Commercio di riferimento.
Risposta n. 31
Non si conferma. Risulta sufficiente, ai fini del requisito di cui al par. 7.2. lett. c) del Capitolato d’Oneri, che l’ultimo bilancio risulti approvato alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, come previsto nella lex specialis di gara.
Domanda n. 32
Capitolato d’oneri, Allegato 3 “Dichiarazione di domicilio e accesso agli atti”.
Si chiede di confermare che in caso di partecipazione in RTI costituendo, la dichiarazione modello Allegato 3 "domicilio e accesso agli atti" da presentare, debba essere una sola firmata da tutti i componenti l'RTI.
Risposta n. 32
In caso di RTI costituendo, potrà essere prodotta o una “Dichiarazione Domicilio e accesso agli atti" resa e sottoscritta digitalmente da ciascun componente del medesimo RTI costituendo o, in alternativa, una sola “Dichiarazione” recante tutti gli elementi indicati nel Capitolato d’oneri e nel fac simile Allegato 3 e sottoscritta da ciascun componente del predetto RTI.
Domanda n. 33
Capitolato d’oneri, Pagamento CIG.
Con riferimento al pagamento del contributo a favore dell’Anac facciamo presente che risulta impossibile generare gli avvisi di pagamento.
Risposta n. 33
Si faccia riferimento alla risposta n. 1.
Domanda n. 34
Capitolato d’oneri, par. 7.2 “Requisiti di capacità economica e finanziaria”, lettera c).
Si chiede di confermare che, qualora i clienti privati non rilascino dichiarazioni/certificati ed i relativi contratti abbiano stringenti clausole di confidenzialità, si possa dimostrare il possesso del requisito fornendo copia delle fatture, o altra documentazione che abbia valore legale, contenenti tutte le informazioni necessarie a comprovare il requisito richiesto e oscurando il nominativo dei clienti.
Risposta n. 34
Si conferma che, ai fini della comprova del requisito di capacità economico finanziaria, può prodursi copia delle fatture, accompagnate da dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi del DPR 445/2000 sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante del concorrente; ove la causale non sia chiara il concorrente potrà produrre anche copia dei contratti cui le fatture si riferiscono in formato pdf. Si ricorda, inoltre, quanto previsto al par. 7.2 del
C.d.O. secondo cui, ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non sia in grado di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
Domanda n. 35
Capitolato d’oneri, par. 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”.
Relativamente al criterio C02 (Presa in carico), al punto 3 ("organizzazione del team dedicato alle attività di subentro, con indicazione, per ciascun profilo richiesto nell’erogazione dei servizi, dei seguenti aspetti") si chiede di confermare che la frase "b. numero di giorni persona per ciascuna risorsa" è da intendersi "b. numero di giorni persona per ciascun PROFILO".
Risposta n. 35
Si conferma che, dal momento che per ciascun profilo dovrà essere indicato il numero di risorse impiegate, al punto b) si può indicare il numero di giorni persona per ciascun profilo, senza modificare il senso di quanto richiesto nel criterio.
Domanda n. 36
Capitolato d’oneri, par. 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”.
Relativamente al criterio C02 (Presa in carico), al punto 3 ("organizzazione del team dedicato alle attività di subentro, con indicazione, per ciascun profilo richiesto nell’erogazione dei servizi, dei seguenti aspetti") si chiede di confermare che la frase "c. competenze di ciascuna risorsa (...)" è da intendersi "c. competenze per ciascun PROFILO (...)"
Risposta n. 36
Si conferma che, dal momento che per ciascun profilo dovrà essere indicato il numero di risorse impiegate, al punto c) si possono indicare le competenze di ciascun profilo, senza modificare il senso di quanto richiesto nel criterio.
Domanda n. 37
Allegato 2 “Domanda di partecipazione”
Si chiede di confermare che quanto richiesto all'interno della "domanda di partecipazione" modello All.2 al punto 11. lettera c) - "una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge n. 68/1999 e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio", si intende la produzione di una dichiarazione resa ai sensi dell'Art. 47 D.P.R. 445/2000 dal legale rappresentante. Si chiede inoltre di chiarire se tale dichiarazione, pur non dovendola presentante in fase di offerta, debba essere comunque rilasciata entro la data di scadenza dell'offerta oppure se debba essere rilasciata dopo l'aggiudicazione entro i 6 mesi dalla stipula del contratto
Risposta n. 37
In merito al primo punto si precisa che, non facendone espresso richiamo il comma 3-bis) dell’art. 47 del DL n. 77/2021 come convertito in L. 108/2021, la Relazione di cui trattasi non richiede necessariamente di essere redatta sottoforma di dichiarazione ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000.
In merito ai termini entro cui produrre la relazione di cui sopra, si conferma che questa deve essere trasmessa alla stazione appaltante ed alle rappresentanze sindacali aziendali, dopo l'aggiudicazione, entro i 6 mesi dalla stipula del contratto come espressamente previsto al par. 7.1 lett. b) 3 del Capitolato d’Oneri. Quanto, poi, alla data del suo rilascio, si osserva come la Relazione possa avere anche una datazione coeva a quella del suo deposito purché, conformemente a quanto previsto dalla norma succitata, valga a fotografare l'assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e la sussistenza di eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a carico dell’operatore nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte
Domanda n. 38
Capitolato d’oneri, Criterio C14
Nel criterio di valutazione C14 - "Possesso certificazioni in ambito Xxxxx" viene valutata l'allocazione di risorse con la certificazione “Xxxxx Evolve Services Professional”, aggiuntiva rispetto ai requisiti minimi espressi nell’Appendice 2 al Capitolato Tecnico “Profili Professionali” per alcuni profili. Si chiede di confermare che la certificazione "Xxxxx Evolve Technical Professional” possa essere considerata equivalente o superiore alle certificazioni “Xxxxx Evolve Services Professional".
Risposta n. 38
Non si conferma. Si tratta di due certificazione diverse e con diversa valenza.
Domanda n. 39
Capitolato d’oneri, Criterio C06
Relativamente all'ambito di "change management rispetto alle attività richieste", si chiede se si intendano le attività di solo Supporto Specialistico o le attività complessive relative anche agli altri servizi di fornitura.
Risposta n. 39
L’attività di change management è ricompresa nel servizio di supporto specialistico.
Domanda n. 40
Capitolato d’oneri, 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”
Rispetto a quanto indicato all'interno del Capitolato d'Oneri al punto C12 del paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA "Quota di donne in ruoli dirigenziali/apicali", si chiede di chiarire quali siano i ruoli che possono essere considerati apicali.
Risposta n. 40
Si faccia riferimento al primo punto della risposta n. 5.
Domanda n. 41
Capitolato d’oneri, 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”
Rispetto a quanto indicato all'interno del Capitolato d'Oneri al punto C12 del paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA "Quota di donne in ruoli dirigenziali/apicali", si chiede di chiarire come debba essere calcolata la percentuale richiesta in caso di partecipazione in RTI.
Risposta n. 41
Si faccia riferimento alla risposta n. 4.
Domanda n. 42
Capitolato d’oneri, par. 9, pag. 21.
Si chiede di confermare che la quota percentuale subappaltabile non possa superare il 50% dell'importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture così come previsto dall'articolo 49, comma 1, lettera a), primo periodo, della legge n. 108 del 2021”.
Risposta n. 42
Si faccia riferimento al Documento di Rettifica, punto 3).
Domanda n. 43
Capitolato d’oneri, par. 9, pag. 21.
Si chiede di confermare che, come previsto dall'art. 49, comma 1, lettera b), sub. 2), legge n. 108 del 2021, a far data dal 1 giugno 2021 è abrogato l’obbligo secondo cui l’appaltatore debba praticare per le prestazioni affidate in subappalto gli stessi prezzi unitari risultanti dall’aggiudicazione con ribasso non superiore al 20%.
Risposta n. 43
Si conferma che la nuova disposizione normativa modifica il primo periodo del comma 14 dell’art. 105 del Codice dei contratti pubblici eliminando il divieto di ribasso superiore al 20% dei prezzi unitari, così come risultanti dall’aggiudicazione all’affidatario. Questa modifica si è resa necessaria a fronte del pronunciamento della sentenza CGUE C-402/18, secondo la quale, al fine della tutela salariale dei lavoratori impiegati nel subappalto, il limite del 20% non consente una valutazione caso per caso da parte della stazione appaltante, applicandosi a prescindere dalla tutela sociale effettivamente garantita dalle leggi, dai regolamenti e dai contratti collettivi applicabili ai lavoratori interessati. In tale ottica si richiama l’attenzione sulla lettura completa della norma in questione nella misura in cui essa prevede comunque adesso, in luogo del precedente generico divieto di ribasso oltre il 20%, che il subappaltatore, per le prestazioni a lui affidate, debba garantire gli stessi standard qualitativi e prestazionali previsti nel contratto di appalto e riconoscere ai lavoratori un trattamento economico e normativo non inferiore a quello che avrebbe garantito il contraente principale, inclusa l’applicazione dei medesimi contratti collettivi
nazionali di lavoro, qualora le attività oggetto di subappalto coincidano con quelle caratterizzanti l’oggetto dell’appalto ovvero riguardino le lavorazioni relative alle categorie prevalenti e siano incluse nell’oggetto sociale del contraente principale.
Domanda n. 44
Capitolato d’oneri, pag. 49.
In relazione al criterio di valutazione C12- Quota di donne in ruoli dirigenziali/xxxxxxx, si chiede di chiarire l’accezione del termine ‘apicali’ e di precisare se la percentuale di donne in ruoli dirigenziali/apicali dichiarata debba riferirsi alla sola mandataria del RTI.
Qualora tale dichiarazione riguardi tutte le aziende del RTI, si chiede di chiarire la modalità di attribuzione del punteggio complessivo.
Risposta n. 44
Si faccia riferimento alle risposte n. 4 e 5.
Domanda n. 45
Capitolato d’oneri, pagine 44 e 45 Criterio C01 - Soluzione organizzativa
Punto: “3. l'offerta di ruoli/referenti aggiuntivi rispetto a quelli minimi indicati nel Capitolato Tecnico”
Dettaglio criterio: “In riferimento al punto 3, il Concorrente dovrà esplicitare per ciascun ruolo/referente aggiuntivo l’impegno temporale, in termini di giorni uomo impiegati, che si impegna ad assicurare e il valore aggiunto derivante dall’impiego delle figure indicate rispetto all’erogazione dei servizi”
Si chiede di chiarire in che modo vada esplicitato l’impegno, come sopra richiesto, nelle diverse ipotesi di assegnazione dei Lotti (si fa riferimento alle Percentuali di cui al § 2.2. Funzionamento del Capitolato).
Risposta n. 45
L’impegno può essere esplicitato percentualmente o può essere differenziato sulla base delle percentuali di suddivisione del dimensionamento complessivo sui singoli contratti.
Domanda n. 46
Capitolato d’oneri, pagina 45 Criterio C02 - Presa in carico
Punto: “3. organizzazione del team dedicato alle attività di subentro, con indicazione, per ciascun profilo richiesto nell’erogazione dei servizi, dei seguenti aspetti:
a. numero di risorse impiegate;
b. numero di giorni persona per ciascuna risorsa;
c. competenze di ciascuna risorsa in considerazione delle tecnologie e delle tematiche richieste e nel rispetto di quanto ipotizzato nel piano di lavoro;
d. percentuale di risorse impiegate nella fase di presa in carico che sarà effettivamente allocata nell’erogazione dei servizi.”
Si chiede di chiarire in che modo vada esplicitato l’impegno, come sopra richiesto, nelle diverse ipotesi di assegnazione dei Lotti (si fa riferimento alle Percentuali di cui al § 2.2. Funzionamento del Capitolato).
Risposta n. 46
L’impegno può essere esplicitato percentualmente o può essere differenziato sulla base delle percentuali di suddivisione del dimensionamento complessivo sui singoli contratti.
Domanda n. 47
Capitolato d’oneri, pagine 18, 19 e 21.
Con riferimento al Capitolato d’Oneri, par. 7.3 lett. d), relativo al possesso del requisito di capacità tecnica e professionale, e al par. 7.4, nel quale viene specificato che tale requisito deve essere soddisfatto per intero dalla sola Mandataria, si chiede di confermare che, in caso Avvalimento di tale requisito, la società Mandataria possa
soddisfarne il possesso anche attraverso l’utilizzo di tre diverse aziende ausiliarie, una per ciascuno dei contratti indicati al par. 7.3 lett. d).
Risposta n. 47
Si faccia riferimento al Documento di Rettifica, punti 1) e 2).
Domanda n. 48
Allegato 4 – Schema di contratto Condizioni Generali – art. 8G “Polizza assicurativa”, pag. 6
Con riferimento all’art. 8 G dell’Allegato “Schema di contratto –Condizioni Generali” e a quanto previsto nell’allegato “Condizioni di Assicurazione” nonché al programma di coperture assicurative in atto del Fornitore, quest’ultimo segnala che sono in essere e manterrà in essere per l'intera durata contrattuale le polizze assicurative e relativi massimali, di seguito descritti:
a. una polizza assicurativa definita "General Liability " (Polizza Responsabilità Civile Terzi/Prodotti) a copertura della responsabilità civile per danni a terzi (intesi come lesioni personali e danneggiamenti a cose), derivanti dall'attività svolta dal Fornitore nonché a copertura della responsabilità civile per danni a terzi (intesi come lesioni personali e danneggiamenti a cose), causati dai prodotti fabbricati, venduti e distribuiti dal Fornitore. in ogni caso in cui derivino da negligenza del Fornitore e per i quali il Fornitore sia legalmente responsabile; Xxxxxxxxx assicurato: USD 15M per sinistro e per anno assicurativo;
b. una polizza assicurativa definita "Professional Liability" (Polizza RC Professionale) a copertura della responsabilità civile per perdite patrimoniali involontariamente cagionate a terzi in conseguenza di un fatto colposo, nell'esercizio dei servizi professionali prestati dal Fornitore (ove per fatto colposo si intende qualsiasi negligenza, errore, dichiarazione inesatta o omissione, commessa esclusivamente nello svolgimento dei servizi professionali prestati) che assicura i rischi derivanti dall' attività professionale svolta dallo stesso Fornitore; Massimale assicurato: USD 10M per sinistro e per anno assicurativo;
Si chiede conferma che:
1. tali polizze assicurative e relativi massimali, così come sopra descritti, soddisfano quanto richiesto al riguardo da codesta Stazione Appaltante e possono considerarsi allineati alle previsioni della documentazione di gara;
2. Ai fini della prova delle coperture assicurative richieste ai sensi del contratto, è sufficiente produrre copia dei certificati assicurativi relativi alle polizze in essere e non è necessario produrre l’intera polizza;
3. Non è necessario che i singoli tipi di copertura assicurativa indicati nel contratto siano separatamente dettagliati nelle polizze assicurative, essendo sufficiente che, da un punto di vista sostanziale, sia garantita la copertura di tutti gli elementi richiesti dal contratto;
4. Ove siano coinvolti subappaltatori del Fornitore, l’obbligo del Fornitore di assicurare danni causati da persone di cui l’aggiudicatario è tenuto a rispondere è considerato adempiuto tramite la stipula di idonea polizza assicurativa direttamente da parte degli stessi subappaltatori;
5. In caso di RTI non è necessario che le Polizze sopra citate coprano responsabilità connesse ad attività rese da partners di RTI non aventi il ruolo di mandataria, ove gli eventuali partners di RTI non aventi il ruolo di mandataria dispongano di loro proprie coperture assicurative, coerenti con i requisiti richiesti dal bando di gara.
Risposta n. 48
• Relativamente al punto 1 si precisa che le valutazioni inerenti alla conformità della documentazione prodotta ai fini delle coperture assicurative potranno essere opportunamente svolte unicamente nell’ambito delle attività di verifica di cui al par. 22.1 - ultimo capoverso - del Capitolato d’Oneri.
• Relativamente al punto 2 si ribadisce quanto previsto già espressamente nella lex specialis di gara (cfr. par.
22.3 del C.d.O.) ovvero che, ai fini della prova delle coperture assicurative, può essere prodotto – in alternativa al documento integrale di polizza assicurativa - un estratto di polizza con una dichiarazione della Compagnia di Assicurazioni attestante l’esistenza della stessa e delle clausole/vincoli assicurative/i previste/i nell’Allegato 9 del Capitolato d’oneri. Consip si riserva la facoltà di richiedere, comunque, l’integrale documento di polizza.
• Relativamente al punto 3, con riferimento alle modalità di presentazione e al contenuto della polizza assicurativa richiesta ai fini della stipula del contratto, si rimanda a quanto descritto nel par. 22.3 del Capitolato d’Oneri ed all’Allegato 9. Si precisa, al riguardo, che deve essere garantita la copertura di tutti gli
elementi richiesti dalla lex specialis di gara e ciò deve emergere in modo chiaro, inequivocabile e facilmente individuabile nei documenti all’uopo prodotti.
• Relativamente al punto 4 si ribadisce quanto espresso al par. 22.3 del Capitolato d’Oneri ove si prevede che “il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri di ciascun Aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti della Committente delle prestazioni subappaltate. Pertanto, a tal fine, la copertura assicurativa dovrà prevedere tra gli assicurati anche i subfornitori ed i subappaltatori”.
• Relativamente al punto 5, con riferimento alla produzione della documentazione relativa alle coperture assicurative in caso di R.T.I., si rinvia alle modalità di presentazione già illustrate al paragrafo 22.1 del C.d.O. ove si precisa che la copertura assicurativa dovrà essere presentata:
o in caso di RTI o di Consorzi ordinari di tipo orizzontale, dall’Impresa mandataria in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate con responsabilità solidale ai sensi dell’art. 48 comma 5 del D.Lgs. n. 50/2016;
o in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. dal Consorzio stesso.
Domanda n. 49
Allegato 14 Privacy, Art. II C, pag. 4, “Oneri del titolare del trattamento dei dati”.
Con riferimento all’ articolo II.C dell’allegato “Privacy”, si chiede di confermare che sarà il Titolare del Trattamento ad evadere le richieste degli interessati esercitate ai sensi degli art. 15-23 del GDPR e che al fornitore verrà richiesto solo un supporto e un’assistenza nella raccolta delle informazioni necessarie all’evasione di tali richieste.
Risposta n. 49
Come previsto nei documenti di gara ed in particolare all’articolo IIC dell’Allegato “Privacy”, il fornitore Responsabile dovrà prestare il proprio supporto e la propria collaborazione nel dare riscontro alle istanze trasmesse dagli Interessati nell’esercizio dei diritti previsti dagli artt. 15-23.
Domanda n. 50
Allegato 14 Privacy, Art. II C, pag. 4, “Oneri del titolare del trattamento dei dati”.
Con riferimento all’ articolo II.C dell’allegato “Privacy”, si chiede di confermare che qualora il Responsabile riceva istanze degli interessati destinate al Titolare, questi sarà tenuto a invitare l’interessato a rivolgersi direttamente al Titolare.
Risposta n. 50
Si faccia riferimento a quanto previsto al punto 4 del citato paragrafo IIC dell’Allegato “Privacy”, circa l’impegno del fornitore Responsabile ad inoltrare tempestivamente al Titolare ogni comunicazione ricevuta da eventuali interessati in merito all’esercizio dei relativi diritti.
Domanda n. 51
Allegato 14 Privacy, Art. II C, pag. 4, “Oneri del titolare del trattamento dei dati”.
Con riferimento all’art. II.C si chiede di confermare che le misure tecniche e organizzative che devono essere implementate dal Fornitore saranno individuate dalle Parti congiuntamente nella fase successiva all’aggiudicazione della gara.
Risposta n. 51
Si evidenzia che il fornitore dovrà mettere in atto le misure di sicurezza adeguate ai sensi dell’art. 32 del GDPR.
Domanda n. 52
Allegato 14 Privacy, Art. II C, pag. 4, “Oneri del titolare del trattamento dei dati”. Si chiede di specificare la tipologia di dati che saranno oggetto di trattamento.
Risposta n. 52
La tipologia di dati che saranno oggetto di trattamento è indicata al comma 4 dell’art. 20 S “Privacy” dell’Allegato 4 “Schema di AQ e contratto esecutivo – Condizioni Speciali”.
Domanda n. 53
Allegato 14 Privacy, Art. II C, pag. 4, “Oneri del titolare del trattamento dei dati”.
Si chiede di confermare che il fornitore risponderà di eventuali violazioni delle obbligazioni assunte in qualità di Responsabile del Trattamento per comportamenti commissivi/omissivi posti in essere da parte del Fornitore stesso e/o dai suoi subappaltatori e/o subfornitori, esclusivamente in relazione alle obbligazioni in ambito GDPR a lui direttamente attribuite in quanto Responsabile (ove nominato) e/o a quelle concordate con il Titolare, così come previsto dall’art. 82 comma 2 del Regolamento UE 2016/679.
Risposta n. 53
Il fornitore risponderà così come previsto all’art. 18 S “Condizione particolare di risoluzione” dell’Allegato 4 “Schema di AQ e contratto esecutivo – Condizioni Speciali” e incorrerà, inoltre, ricorrendone i presupposti, nell’applicazione delle relative penali di cui all’art. 15 S, commi 28 e 29, dell’Allegato 4 “Schema di AQ e contratto esecutivo – Condizioni Speciali”.
Domanda n. 54
Allegato 14 Privacy, Art. II C, pag. 4, “Oneri del titolare del trattamento dei dati”.
Si chiede di confermare che verranno sottoscritti atti di nomina distinti per ciascuna delle società partecipanti all’RTI che effettueranno il trattamento di dati personali nell'esecuzione del servizio.
Risposta n. 54
Se non tutte le società del RTI effettuano il trattamento dei dati personali, o se tali società effettuano trattamenti di dati personali distinti, si procederà a sottoscrivere singoli atti di nomina in ragione dei servizi resi dalle stesse.
Domanda n. 55
Capitolato d’oneri, Subappalto, pag. 22, “Limite del subappalto”.
Con riferimento al subappalto, nel Capitolato d’oneri, si prevede: “Il concorrente indica all’atto dell’offerta le prestazioni che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40% dell’importo complessivo di ciascun contratto esecutivo in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice, così come novellato dal D.Lgs. 77 del 31/5/2021”.
Ciò premesso, considerato che il D.L. 77/2021, entrato in vigore dal 1 giugno 2021, ha modificato l’art. 105 comma 2 Codice Appalti prevedendo che fino al 31 novembre 2021 l’eventuale subappalto non può superare la quota del 50 per cento dell’importo complessivo del contratto di lavori, servizi o forniture, si chiede di confermare che nel presente Accordo Quadro è consentito indicare, in sede di offerta, una percentuale di subappalto superiore al 50%.
Sulla base delle medesime considerazioni si chiede, in subordine, di confermare che nel presente Accordo Quadro è consentito indicare, in sede di offerta, una percentuale di subappalto non superiore al 50%.
Risposta n. 55
Si specifica che, nel presente Accordo Quadro, è consentito indicare, in sede di offerta, una percentuale di subappalto non superiore al 40% per le motivazioni integrate nella documentazione come da Documento di Rettifica, punto 3).
Domanda n. 56
Rif. Capitolato d’oneri – Paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (Criterio C12)
Si chiede di voler confermare che - per rispondere al criterio inerente la percentuale di donne che ricoprono ruoli dirigenziali/apicali individuate ai sensi dell’art. 5 comma 1 lett. a) d.lgs. 231/2001 - il calcolo della percentuale suddetta debba essere effettuato da ciascun Concorrente considerando esclusivamente quei soggetti che sono stati individuati all’interno dell’organizzazione come tenuti a rendere le dichiarazioni dell’art. 80 del D.Lgs 50/2016 e smi in accordo con quanto disposto dal Comunicato del Presidente ANAC del 08/11/2017.
In caso di risposta negativa, si chiede di voler meglio precisare cosa debba intendersi per ruoli dirigenziali/apicali e quali categorie rientrino specificatamente in questa dicitura al fine di poter rispondere puntualmente al criterio.
Risposta n. 56
In merito all’interpretazione relativa alla dizione “ruoli dirigenziali/apicali” si faccia riferimento al primo punto della risposta n. 5.
Domanda n. 57
Rif. Capitolato d’oneri – Paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (Criterio C12)
Si chiede di confermare che il calcolo della percentuale di donne che ricoprono ruoli dirigenziali/apicali vada effettuato considerando il rapporto tra numero di donne in ruoli dirigenziali/apicali (al numeratore) e numero totale ruoli dirigenziali/apicali (al denominatore).
Risposta n. 57
In merito alle modalità di calcolo del criterio C 12, si faccia riferimento alle risposte n. 4 e 5.
Domanda n. 58
Rif. Capitolato d’oneri – Paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (Criterio C12)
Si chiede di confermare che nel computo della percentuale di donne che ricoprono ruoli dirigenziali/apicali vanno considerati anche quelli relativi a micro, piccole e medie imprese, ovvero imprese di nuova costituzione, ovvero start up innovative ex art. 25 d.l. 179/2012, convertito con modificazioni in legge 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i, che fanno parte del costituendo Raggruppamento temporaneo di Imprese.
Risposta n. 58
Si conferma.
Domanda n. 59
Rif. Capitolato d’oneri – Paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (Criterio C12)
Si chiede di specificare quali siano le modalità da utilizzare per effettuare il calcolo della percentuale di donne che ricoprono ruoli dirigenziali/apicali nel caso in cui il concorrente sia un Raggruppamento temporaneo di Imprese.
(A titolo esemplificativo: ciascuna azienda dichiara una percentuale e si calcola la media aritmetica? Si calcola la media ponderata delle percentuali delle singole aziende rispetto alla loro partecipazione al RTI? Si somma il numero di donne che ricoprono ruoli dirigenziali/apicali di ciascuna azienda e calcola la percentuale rapportandole al numero complessivo di ruoli dirigenziali/apicali complessivi di tutte le aziende?)
Risposta n. 59
Si faccia riferimento alle risposte n. 4 e 5.
Domanda n. 60
Rif. Capitolato Tecnico - Paragrafo 3.1.1 Certificazione del software
Con riferimento allo svolgimento delle attività di Vulnerability Assessment e/o, in ogni caso, di attività che comportino la simulazione di attacchi informatici sulle applicazioni del Cliente e/o di terzi, si chiede di confermare che il Cliente rilascerà al Fornitore stesso autorizzazione scritta a tal fine, anche ai sensi dell’art. 50 del codice penale italiano (anche per conto di eventuali terzi quali titolari, gestori o fornitori di servizi sui sistemi cui esso accede), assumendo piena ed esclusiva responsabilità per le conseguenze da esse derivanti ed esonerando e manlevando il Fornitore ed il personale di quest’ultimo da qualsiasi responsabilità derivante dall'esecuzione delle suddette attività e/o da qualsivoglia danno generato a strutture, asset o applicazioni del Cliente.
Risposta n. 60
I test di vulnerabilità vengono effettuati da INAIL in propri ambienti, incaricando eventualmente fornitori specializzati diversi da quelli che hanno sviluppato il software.
Domanda n. 61
Rif. Capitolato Tecnico - Paragrafo 3.1.1 Certificazione del software
Con riferimento allo svolgimento di verifiche di sicurezza, attività di Vulnerability Assessment e/o, in ogni caso, di attività che comportino la simulazione di attacchi informatici sulle applicazioni del Cliente o di terzi, si chiede di voler indicare se le suddette attività andranno svolte in appositi ambienti di test ovvero se in ambienti di produzione con i sistemi\applicazioni in fase di esecuzione.
Risposta n. 61
La attività vengono svolte prevalentemente in propri ambienti specifici anche se è possibile che, con le cautele del caso, INAIL possa effettuare verifiche anche negli ambienti di produzione.
Domanda n. 62
Rif. Capitolato Tecnico: Par. 6.4. – art.47 comma 4 D.L. n.77/2021 convertito con Legge n.108/2021
Si chiede di voler confermare che il Fornitore aggiudicatario dovrà procedere alle assunzioni necessarie (quota pari almeno al 30 per cento delle assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, di giovani con età inferiore a 36 anni e donne) solo nel caso in cui debba procedere all’inserimento di personale aggiuntivo per l’esecuzione della commessa o per la realizzazione di attività strumentali/connesse alla commessa predetta.
Si chiede altresì se tale obbligo debba essere riportato in Offerta Tecnica.
Risposta n. 62
Si faccia riferimento alla risposta n. 22.
Domanda n. 63
Rif. Allegato 14 Privacy
In caso di partecipazione in Raggruppamento temporaneo di Imprese, si chiede di voler confermare che l’allegato privacy sarà firmato da ciascun componente il RTI.
Risposta n. 63
Si faccia riferimento alla risposta n. 54.
Domanda n. 64
Rif. Appendice 1A - Contesto applicativo e Capitolato d’oneri – Paragrafo 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA (Criterio C04)
Dal momento che ad oggi Casewise è stata acquisita da Xxxxx, si chiede di confermare che laddove nella documentazione di gara è riportato Casewise si possa leggere indifferentemente Xxxxx.
Risposta n. 64
Si conferma.
Roma,
Divisione Sourcing Digitalizzazione |
Il Responsabile |
(Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx) |